"I popolari incontrano gli esponenti delle Comunita' di Accoglienza" org. nell'ambito della Festa dell'Amicizia

Porno
Iniziamo subito con un po'di ritardo
Anche perché però è complicato traversare romane
In orario di lavoro
In compenso ci sono molte persone di quelle previste molte naturalmente le avrete riconosciute
Qualcuno in arrivo
Io credo che soprattutto bisogna subito dire che c'è un messaggio del ministro ossicini che tra loro probabilmente per impegni precedenti non potrà venire egualmente dal sottosegretario alla giustizia
Donato Marra è arrivato un contributo scritto
Probabilmente nel corso anche nel dibattito be io leggerò qualche
Nota di questo contributo perché può essere molto interessante dalla tipo di osservatorio da cui appunto vie io credo che stamattina
Abbiamo
Un tema particolarmente dedicato importante in cui troppo a lungo in Italia ci sono state sul quale troppo a lungo in Italia ci sono stati conflitti molto ideologizzati
Con la tentazione di scomuniche reciproche
E invece noi affrontiamo
Una questione che non ammette
Scomuniche perché il nostro interesse centrale l'interesse di coloro che lavorano nelle comunità l'interesse dei legislatori
L'interesse delle politiche di governo l'interesse di chi soffre dei cittadini che soffrono nella loro famiglia o anche semplicemente il disagio sociale complessivo
Della droga della tossicodipendenza di tutto ciò che attorno avviene con lo spaccio la criminalità la delinquenza dicevo tutto questo contesto in realtà concede un assoluto primato alla persona umana
Alla persona che soffre alla persona a rischio alla persona che inizia il recupero alla persona che deve legiferare alla persona che deve anche reprimere nel caso delle forze dello questo è il tema cruciale che invece è stato allungo ideologizzato
E noi ci troviamo di fronte a una potenziale nuovo appuntamento che pur dividendo gli schieramenti politici tradizionali tornerà ideologizzare
Il problema della tossicodipendenza vale a dire il referendum
Sulla liberalizzazione delle droghe legge o come qualcuno dice delle noi quindi noi abbiamo di fronte un appuntamento possibile potenziale ravvicinato abbiamo in mano anche in crescente decreto del il governo Dini con anche un appuntamento abbastanza importanti io credo lo sentiremo dei nostri interlocutori
Che riguarda il primo in gennaio mille novecentonovantasei vale a dire il trasferimento del settantacinque per cento
Delle risorse del Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga
Alla competenza di erogazione delle regioni
Attorno a partire dal decreto
A partire dai progetti di legge
Quattro progetti di legge sulla liberalizzazione delle droghe leggere
A partire dal decreto legge
Del diciotto settembre mille novecentonovantacinque qui parleremo ma io credo senza assolutamente dimenticare gli aspetti appunto immediatamente umani e più drammatici
Che molti dei nostri interlocutori soprattutto gli interlocutori che vengono dalle comunità
Portano con sé e rappresenta vorrei fare un primo atto di autorità dando subito la parola a don Gelmini perché deve est partire entro le undici e mezzo
Prego fame
Intanto ringrazio per l'invito all'onorevole Rosi Bindi
Perché siamo stati sempre in contatto in questo periodo vero telefonicamente
E però io sono felice perché trovo qui una mia amica una grande amica da sempre abbiamo combattuto tante battaglie si è abbiamo sofferto anche momenti duri
Però il fatto di ritrovarsi qui secondo me è segno di una continuità
Non è che ritroviamo vecchi amici ci incontriamo nel cammino che è di tutti e di sempre
Per portare avanti in un certo discorso entrò in argomento veloce perché poi io me ne devo andare
L'avevo detto infatti io dicevo chiedevo di parlare alle dieci io le dieci puntuale ero qui adesso sono le undici e le undici e mezzo di gioia che va da via sono contento che qui ci sia anche don Benzi
Perché
Su molte cose abbiamo dei punti in comuni ma vorrei partire da una considerazione generale
Voi avete chiamato a raccolta coloro che lavorano nell'ambito delle comunità ed è bene che ci siano tante risposte ai problemi che sono vari
Ai problemi che riguardano la persona perché non riguardano le sostanze a apro una piccola parentesi sarò velocissimo
Quando dopo bensì l'un intervento diceva rispondendo a chi cambiato il tipo di droga bisogna cambiare il tipo di terapia
Noi non ci occupiamo delle terapie ma della persona cambiare la sostanza non significa che si debba cambiare la strategia l'attenzione all'uomo al centro della vita e della storia poi lui ve lo spiegherà un po'meglio io lo dico molto velocemente
C'è gente che crede ieri una giornalista che mi intervistava insisteva
Col dirmi che siccome i ragazzi oggi usano meno eroina diceva lei
E usano più ex Oasis bisogna che anche noi ci adeguiamo a questo allora ho detto forse tu come giornalista per fare uno scopo un articolo particolare però io ho visto Thailandia Bolivia Costarica Brasile sono contento che quindi ci sia l'ingegner Fausto Bordonali console italiano già da poco tempo ha lasciato l'incarico in Bolivia a Santa Croce e Luisa la Bolivia un Paese produttore di coca eppure lì la comunità porta avanti un lavoro così come lo porta qui pur alcuna una mentalità una cultura diversa però la radice del male è comune
La radice del rimedio
è basata essenzialmente e principalmente sulla persona che risponde bene a queste cose ripeto io vado di corsa la differenza nelle metodologie
Può essere una risposta che si integra con il bisogno dell'uomo
Guardate anche nella chiesa Santa di Dio quando sento dire ma perché è voi non vi coordinati ma perché voi non siete tutti uniti ma perché voi non mettete appunto una strategia comune io rispondo dicendo
Cappuccini francescani meno frati minori conventuali terziari Cappuccini seguace di San Francesco poi gesuiti domenicali Scolopi barnabiti
Tutti lodano il signore percorrendo sentieri che portano alla grande strada della redenzione così vale anche in questo
Perché io e mio fratello padre Eligio
Perseguiamo allo stesso fine con due metodologie diverse qualcuno addirittura ci vuol vedere contrapposti e magari in polemica assolutamente non solo noi ci vogliamo molto bene
Ma abbiamo un grande rispetto l'uno dell'altro
Perché io non interferisco discutiamo tra di noi parliamo nelle sue metodologie che sicuramente hanno una valenza perché migliaia di ragazzi stanno Daloui
Come migliaia di ragazzi stanno in altre comunità e allora siccome la vostra attenzione è alla persona
Ogni persona dovrebbe trovare la risposta alle sue esigenze sono fermi alcuni punti fondamentali
Noi non dobbiamo stroncare qui vorrei rispondere velocemente al mio amico don Verzé siamo amici però lì bisogna essere chiari
Stabilire che questo è un metodo un tentativo o a livello scientifico
Un esperimento per sbloccare velocemente però si è creato un equivoco addirittura dagli Stati Uniti
E arrivato una persona che ha una posizione notevole a chiedermi se poteva portare il suo filo a guarire velocemente in Italia
Disposto a pagare anche cinquanta mila dollari anche cento mila se veramente in due giorni lui poteva essere recuperato alloro detto voi negli Stati Uniti siete maestri
Di questi droga AG
E quindi potete stare lì
Però il percorso di recupero è un'altra cosa educativo
è formativo prima accerto c'è anche la disintossicazione ma da noi come in altre comunità vien fatto senza ricorrere a farmaci miracolosi però io lascio liberi per esempio i ragazzi
Chi vuole esibirsi intossica che non vuole vivere in comunità così come si trova e comune questo a molte comunità no questo comportamento allora
Bisogna stare attenti di non credere che ci sia uno punto formule miracolose
Però visto che dopo venti aveva lì tra le sue stampe una rivista dove era scritto è passato il tempo delle comunità più o meno
E abbiamo sbagliato quasi tutti guardate chiamatemi presuntuoso chiamateli come vi pare io non accetto di aver sbagliato quasi tutto c'è un'autocritica che è uno chef farli stanche vere perse
Certamente abbiamo aperto questa strada
Nel deserto sociale abbiamo fatto degli errori c'è quella bella frase di per cui che io ricordo spesso oddio perché ti lamenti che noi siamo tanto terreni non c'hai tu impastato col fango e come tale un uomo può sbagliare
Però quando c'è in lui non solo la buona fede
Ma anche un prezzo che paga ogni giorno
Allora io devo avere rispetto per questa persona per l'esperienza degli altri
Altra osservazione veloce che io voglio fare credo che delle persone che sono partite con grande entusiasmo anni fa per fare comunità
Si siano un po'stancati le comunità residenziali ti ammazzano non ti lasciano più tempo è una fatica io sono ritornato
Dopo sessant'anni a sedermi sul banco
Dove ho fatto la quinta elementare a Treviglio dai salesiani pochi giorni fa e ho bevuto vissuto momenti di grande emozione non c'erano più quei banchi non c'era più quella struttura
C'erano ancora gli insegnanti della quinta elementare
Con una mentalità diversa ma io ringrazio il maestro da novello questo laico salesiano è in corso la causa di beatificazione che mi ha dato degli input incredibili
Quindi il problema è che molte volte noi ci stanchiamo del quotidiano della vita dura andiamo alla ricerca di novità come se la vita abbia bisogno in continuazione di novità invece io ritengo che la formazione qui abbiamo Corradini è uno che se ne intende a livello di cultura e di educazione è chiaro
C'è una frase che qualche volta viene usata ecco mi dispiace che devo fare velocemente ma io ve lo tiro lì poi don Benzi
Vi spiegherà dissentiva su alcune cose che posso dire e anche i rappresentanti della comunità non so
Se ce ne sono altri in questo momento verranno dopo
Il discorso che sento dire educare non punire ma signori miei questo è pacifico non è che si scopra la l'acqua caldo l'acqua fredda nel dire questo è una strategia
Però l'educazione qualche volte punizione anche per voi è un po'una punizione star qui seduti magari per ora ad ascoltare la gente che parla ma se vogliamo educare al PCI
Dobbiamo ascoltare le persone che vivono un'esperienza che la portano avanti che la soffrono il mio tormento più grande e credo sia anche quello di coloro che lavorano come me
è molte volte di vedere che di fronte a certe situazioni non siamo impotenti ma si richiede una forza un coraggio una perseveranza che non ha limiti
Perché forse una persona che non può essere recuperato da me può andare da don Benzi
Uno di don Benzi può venire da me uno da me può andare a San Patrignano può andare a Mondo X può andare al Chelsea io favorisco questi passaggi quando vedo che ci sono elementi
Che inducano proprio l'altro giorno a un ragazzo che ha la moglie a San Patrignano io ho telefonato a San Patrignano sono stato molti disponibili vorrei che questo ragazzo venisse mica passare un po'di giorni a San Patrignano
Poi ho detto la mia segreteria contattate Marcello
Se San Patrignano è disponibile a tenerlo bene che rimanga lì dal momento che inizia e sua moglie vale a dire un lavoro di carattere generale però io penso che in questo momento
Sembra che si faccia dell'autolesionismo faceva e del fare dell'auto lei sionismo sembra che sia diventato molto gratificante allora io voglio dire
Se nessuno alla ricetta del risotto alla milanese in tasca per le tossicodipendenze invece che le penne all'arrabbiata
Io propongo il risotto alla milanese
E non so a Rimini gli strozzapreti ecco che c'è un è un piatto di moda altrove possono proporre però amici miei io vorrei che nelle dispute ci fosse rispetto per chi lavora anche e soprattutto tra tetti ai lavori
Non si può dire quello sbaglia tutto e io penso che bisogna fare così bisogna andare nella strada ma le comunità sono nate nella strada vivono con una strada e lui lo vede lui lo sente
è dappertutto nascono nella strada anzi nel momento in cui noi tendiamo a chiudersi
Non arriva più a noi lecco della strada e allora oppure novità certo lo sport è una novità ma lo sport è sport da quel dei può aiutare qualche volta può anche non aiutare
Perché qualche volta abbiamo avuto anche degli input negativi da parte dello sport doping antidoping quando infine
Non è divertirsi non è incontrarsi è vincere ad ogni costo e allora può diventare un pericolo altra cosa su cui io vorrei insistere
Le comunità per me avranno un futuro è un grande futuro
Non perché sono fisse sono statiche
Non devono essere stati devono essere dinamiche prima vi accennavo citavo l'ingegner bar bonari boliviano anche se è italiano di origine ieri c'era da me il vescovo ausiliare di Santa Kroos
L'ambasciatore di un Paese e discutevamo di queste esperienze che stiamo facendo lì
Dove veramente vediamo
Prima io ero andato lì ecco la dinamica per occuparmi solo di tossicodipendenti
Poi girando per le favelas i Barrios ho visto bambini che vengono abbandonati
Li trovate molte persone che si chiamano inglesi Asper perché vengono abbandonati anche appena nati in sacchetti di plastica sulle panche delle chiese o davanti alla chiesa perché c'è ancora il concetto di questa grande madre che interviene allora ho fatto una riflessione perché devo aspettare che diventino criminali drogati ladroni banditi me ne occupo prima abbiamo aperto una comunità quest'esperienza
Ed è un'esperienza esaltante
Il Brasile
Petto venga appunto è presente don Benzi mi diceva che lui alla passivo cupa di alcolisti lì il problema dell'alcol è grave la ciccia
Questa gente che beve questo perfido whiskey tratto così in maniera essi distrugge ma in tutti i Paesi come in Brasile in Thailandia ero andato per questo motivo per la tossicodipendenza
Adesso abbiamo più di quattrocento cinquanta ragazzi divisi in gruppi alla Mussari
Che vanno a scuola duecentodieci vanno alla scuola pubblica escono ogni mattina rientro no al termine della scuola perché un'azione che si allarga
Qui c'è il sottosegretario Corradini sono felice ieri sera abbiamo inaugurato assilla una sezione staccata dell'istituto d'arte
Statale
Non è stata la comunità che è andata alla scuola pubblica
è la scuola pubblica che è venuto in comunità aprendo ad Amelia questa possibilità anche per i ragazzi della città di allegria abbiamo avuto l'istituto tecnico commerciale ragionieri qualificato a Santa Marinella
Il prossimo anno dovrebbe essere per le per geometri un tempo queste cose non si pensava è un cammino eletto e paziente è reale bisogna arrivare perché i Progetti non si fanno a tavolino e non si mettono nel cassetto
Camminando per strada viene interpellato ha interpellato e costretto a dare delle risposte anche immediati
Molto veloce e molto efficace io
Termino qui avrei dovuto continuare almeno qualche minuto perché proprio devo scappare ma sono contento
Di questo incontro anche perché attenti bene sono trentadue anni altri saranno di più o di meno io non lo so che faccio questo lavoro vorrei però qui dire alcune cose che mi bruciano dentro e le devo dire io non sono lei è un uomo di destra né di centro né di sinistra sono un uomo che Carmela con chi ha problemi la l'onorevole Russo Jervolino sa che colleghi assilla sono venuti uomini del Berlinguer Violante uomini della sinistra del centro della destra chiunque perché si apre a tutti non abbiamo diritto di discriminare ma dobbiamo servire noi
Allora siccome che fanno le leggi sono i parlamentari noi ci dobbiamo rivolgere a tutti coloro che credono nell'uomo infatti io ho parlato di azione trasversale
Non ho chiamato nessun partito
A Telese d'altra parte una dichiarazione pubblica è stata registrata a tutti gli uomini di buona volontà parlamentari che credono in questi valori io dico mettiamoci assieme per cercare di opporsi legalizzazione delle droghe una liberalizzazione Secondo
Nessun partito può dare ordini di scuderia su problemi che riguardano la coscienza la porto il divorzio la droga deve essere frutto di coscienza anche deprecato i revisori non pare la sua croce e non si può dire noi con sofferenza voteremo per la legalizzazione delle droghe
Infatti in tutti i settori ci possono essere uomini che sono prove contro e allora ecco prestazione quei libri
Come noi ci rivolgiamo alle persone e la comunità non vuole essere né un potentato né un baro nato
Ma un servizio per l'uomo ci rivolgiamo agli uomini perché si sentono impegnati in questo servizio io vi ringrazio vi chiedo scusa io ero puntualissimo
Devo scappare sono stato qui prima delle dieci e mi dispiace sottrarmi a un momento di confronto ma io ti delego Rosetta
A essere anche il mio portavoce tu che conosci no tu conosci profondamente il mio pensiero i miei sentimenti ti prego di intervenire se qualcuno dice delle cose che non corrispondono al vero grazie e arrivederci
Allora noi proseguiamo io direi usare questo metodo di alternare un rappresentante di un delle comunità
A
Quindi della società che soffre a un rappresentante delle istituzioni quindi della società che legifera o che governo
Chiederei dunque
Per primo a parlare tra chi dalla parte delle istituzioni all'onorevole Burtone perché parlamentare europeo e si sta occupando proprio di una proposta di legge in questa materia
Nel Parlamento europeo e molto importante può sembrare lontano da noi il Parlamento europeo ma in realtà certamente la grande battaglie della droga
O la si combatte in Europa o siamo assolutamente impotenti e soli non è un problema italiano è un problema mondiale e in particolare per noi italiani
è un problema tutto europeo
Io vorrei innanzitutto precisare che Parlamento europeo
Non in discussione il programma ma ha varato proprio nei giorni scorsi
Un programma quinquennale
Che prevede un intervento della comunità per la prevenzione delle tossicodipendenze
Brevemente vorrei quindi precisare alcuni punti che mi sembrano importanti che come è stato giustamente detto guardano alla frontiera europea come una frontiera nuova che sul disagio giovanile vuole intervenire
E vuole tentare di porre un proprio messaggi è la prima considerazione parte dalle cose che diceva
Don Gelmini
Finalmente non si è voluto guardare all'oggetto droga
Ma alla persona
Al tossicodipendente come soggetto che in sofferenza che va aiutato che va sostenuto per uscire dal tunnel della droga
E non è stato facile perché a Parlamento europeo è tornata forte
Vibrante la polemica che anche nel nostro Paese
Sulla liberalizzazione delle droghe cosiddette leggere
E sulla somministrazione di eroina per gli ammalati gravi
Ed è stato un rischio non soltanto quello di vedere affermato in un Parlamento che pure avanzato
Questa linea di tendenza di liberalizzazione ma il rischio è che di fronte a questo dualismo molto forte molto duro si potesse ancora una volta arenare il progetto della prevenzione
Il progetto di un impegno politico che andasse sul disagio giovanile perché il giovane non si orientasse verso la droga e quindi il problema fondamentale era quello di evitare che si potesse polarizzare tutto il dibattito politico attorno ad una questione molto forte invece di heavy di impegnare energie risorse e per diminuire
La domanda di stupefacente nella comunità europea
è stato molto difficile perché dicevo al Parlamento europeo un parlamento a avanzato sul piano politico è stato difficile dialogare interloquire su posizioni politiche differenziate
Sapendo noi credo chiaramente che ci sono legislazioni che si confrontano che contrastano che ci sono nei vari Paesi europei esperienze diverse soprattutto per i esperienze di liberalizzazione
L'Olanda
La stessa Spagna ma anche anche difficoltà problematiche che vengono portati avanti non è un caso io lo voglio qui ribadire anche da parlamentari di Paesi che hanno posizioni
Politiche avanzate mi riferisco agli svedesi che sul piano della
Liberalizzazione sono stati i più duri sono stati fortemente contrari ebbene dicevo che su questo si è parole polarizzato il dibattito mie però sembrato che alla fine venisse fuori una posizione invece ancora una volta decisamente proibizionista lo abbiamo
Detto più volte già negli organi di stampa il Parlamento europeo di fronte all'incalzare di alcune posizioni trasversale che vanno da dai radicali ai verdi di Cohn Venditti ad alcuni di forti e di Forza Europa di forza
Italia di fronte a questo incalzare Perrotta e nere la liberalizzazione invece il Parlamento europeo ha scelto ancora una volta la strada proibizionista
Ritenendo assolutamente non valida oggi una scelta e assumendo quindi una forza anche di orientamento che credo colonne l'ho detto in un mio corsivo nel popolo credo non si possano anche in Italia non tener conto di una posizione che di grande orientamento a farlo delle comunità
Delle istituzioni europea io nella mia relazione ho assunto questa posizione che poi è stata ampiamente accettata è stato la una grande maggioranza di parlamentari che ancora una volta ha ribadito questo impegno per la vita io
Ho detto
E sono state chiare queste posizioni e si sono incrociate anche con un impegno molto forte per la prevenzione della tossicodipendenza
Una prevenzione che non abbiamo voluto lasciare soltanto come prevenzione primaria e quindi evitando soltanto di incidere per non arrivare al disagio giovanile ma avendo cura oppure dei passaggi nella prevenzione secondaria e terziaria
Perché non basta un impegno forte convinto per evitare che si arrivi alla tossicodipendenza dobbiamo prendere atto purtroppo che di droga si muore
E si muore in tutta l'Europa si muore nel mondo e quindi la necessità oltre che di un programma autorevole convinto per evitare disagio giovanile anche di mettere insieme energie
Risorse del pubblico e del privato un insieme di sostegni per e curare per riabilitare per reinserire nel tossicodipendente nella Società e in tal senso la comunità ha fatto uno sforzo significativo diceva don Gelmini io lo voglio riprendere che sul terreno della droga non ci possono essere divisioni
Non ci possono essere
Iniziative che debbono andare in contrasto in tal senso la la il Parlamento europeo ha fatto un grande sforzo per sintetizzare tutte le iniziative le proposte che vengono da pubbliche che vengono dal privato e quindi un impegno verso la ricerca verso le terapie mediche che in altre parti dell'Europa hanno ottenuto risultati importanti
Un sostegno molto forte per le comunità terapeutiche laddove operano e riescono a a determinare una a forza nel soggetto tossicodipendente una forza che riesce a far uscire il giovane dal lato dalla tunnel
Della droga e poi un impegno anche verso nuove frontiere io non ho trovato assolutamente negativo il fatto che si siano messi insieme queste esperienze pubbliche private
Anche con la stessa strategia che viene portata avanti da don Ciotti la strategia della riduzione del danno perché potrebbe sembrare è un percorso contraddittorio perché dileggia riduzione del danno si di impure volle dire innanzitutto accettare che il giovane non esca dalla droga e quindi potrebbero essere potrebbero sembrare esperienze fortemente stridenti contrastanti
L'impegno le tossicodipendenti che vanno verso il recupero distico fissi questo occhiale del giovane e l'impegno per la riduzione del danno e significa comunque accettare quel giovane possa anche non uscirà dal tunnel la tossicodipendenza
Ma l'abbiamo fatto perché riteniamo che anche questo giovane abbia bisogno di un messaggio di speranza e forse il giovane che si trova nella terra di nessuno
Quello che non viene aiutato quello che rischia di più di morire di over dose o o di AIDS e quindi la necessità che con grande laicità si mettessero insieme energie e risorse che non si contrappongono su un piano ideologico ma che hanno un unico obiettivo
Quello di far uscire il giovane dal tunnel della droga
Dovremmo forse prendere un andamento che un po'più televisivo simboli visto che siamo in molti qui su questo palco se vogliamo riuscire parlare tutti di proseguire con
Questa alternanza vorrei dare la parola a don Benzi raccomandando se possibile anche di entrare anche lui nei temi
Di cui si discute effettivamente la riduzione la l'idea che cosa pensa don Benzi della questione della riduzione del danno che cosa pensa della liberalizzazione
Delle però che leggere
Che cosa pensa
Dell'adeguatezza o meno dei mezzi
Per la prevenzione che poi è quello e più di tutto si chiedono per esempio le famiglie la sono effettivamente adeguati i mezzi non non le risorse ma propri mezzi la capacità di comunicazione di influire di incidere per la prevenzione Dompé
Grazie e graffi molte di queste permetteremo ad una piccola premessa io donò il mio pensiero su tutti gli argomenti che lei ha ha ha chiesto mi ha presentato
Ma vorrei chiedere questo chi sono coloro che si dà
Ecco vi siete mai chiesti perché su cento giovani che si trovano ottanta sono maschi
Vi siete chiesti perché quel venti per cento delle ragazze che si drogano
Appartengono a quel trenta per cento cioè che hanno fatto fatica ad accettare il loro divenire donna e a quel dieci per cento che lo rifiutano per sempre
Vi siete chiesti perché il settanta per cento di coloro che si trovano vengono dall'area del mondo del lavoro
Siete chiesti perché
è è fondamentale peste la manovra vi siete chiesti perché
Letta in cui si fuma assiste marijuana in particolare Napoli si fa uso dallo di droga e che portano allo sballo perché lo sballo è ricercato intensamente soli dodici tredici quattordici e quindici anni
Il problema droga viene fuori nel pregato licenze e adolescenti no se noi non parliamo di questi del del soggetto facciamo fatica ad entrare perché tutte le altre questioni Sonni ferimento a loro no
Vi siete chiesto perché
Nel nelle fasce specialmente urbane
A basso diciamo arriva a basso livello anche di sviluppo culturale no dove la scuola viene lasciata molti nata ancora no abbastanza attendersi può dire ecco maggiormente c'è il rischio droga
Noi concordate vedete io mi lascio le domande no eventualmente se c'è discussione rispondiamo
Però voi
Dove in tempo venne terribilmente che noi se hanno a servizio no di questi fratelli che fuggono dalla vita nella droga
E allora la fuga dalla droga inizia nel momento in cui il soggetto intrattiene relazioni cioè in una lista nel momento in cui non c'è più la coincidenza della vita
Del bambino con la famiglia
Ma il bambino giustamente si appropria di se stessi lentamente si distacca
Forna re cerca diciamo la propria autenticità e la propria identità deve mettersi in relazione cioè deve diventare autonoma nel senso di stare impiego
I nostri ragazzi che si drogano sono ragazzi che non hanno aggiunto la autonomia
E sono anche gli Accardi livelli sono ragazzi che un anno giunto raggiunto l'autonomia questo è il grosso problema per capire il diritto a non drogarsi
Tanto avete figli no nipote tutti voi allora io vi chiedo cosa sono questi i vostri figli avete presente la canzone di Roma la paura paura
Quelle lì quello sono i vostri figli
Perché rifatto liberare a migliaia ieri sera era con tre mila giovani Arcari sport con lo proprio ieri sera abbiamo intrattenuto e perché vibrano si alzano in piedi
Chiarito avete viene per legge non crei di Jovanotti voglio sempre di più voglio sempre di più volgendo il Non mi basta mai Non mi basta mai non mi basta mai questi sono i vostri figli
Questi sono i ragazzi per il quale noi andiamo a fare leggi son questi sono non sono sono i nostri teenagers allora bisogna che abbiano l'umiltà di metterci in ascolto di loro per fare delle leggi per loro allora
Ecco il primo turno
Diciamo così fondamentale
Permettete che richiama ancora dalla canzone tutti noi abbiamo un angelo capisci era una delle canzoni che infatti scattare in piedi migliaia di giovani perché perché non c'era Michelangelo
Mi mi capissi sarà vanno un anno per l'angelo cioè non lo sentano
E allora quando un altro che commenti verbalizza le le sensazioni profonde che han detto di loro evidente che rispondono con entusiasmo enormi finalmente c'è qualcuno che ci capisce questo è il grande problema
Mi pare che la società attuale sia una società che massacra i suoi figli
Veramente di massa cioè la società nel suo insieme
E fattore di rischio in tutte le sue componenti e allora porta avanti con una logica spietata il modo di legiferare ad interesse di gruppo non ha l'umiltà di inginocchiarsi e di chiedere perdono davvero ai nostri giovani adesso entrano dentro il problema
Il problema è questo e il diritto a vivere
Cioè un ragazzo che sbarra e perché non riesce a sopportare lo sofferenza che riporta che viene illuminato impatto con la vita
L'uomo è un essere relazionale l'uomo si sente esistere quando esiste per qualcuno ma fino a quando non sente Dio esiste per qualcuno ed è strutturato dentro disse i nostri ragazzi per chi asistolia
Nel Kirghizistan
A chi appartengono di chi sono loro
Non esiste più in valore assoluto nocciole i nostri ragazzi non hanno più la base sicura che è elemento fondamentale per potere crescere e non mi dite che gli adulti c'è una base sicura e provato Mazzella proprio da buttare via
Allora evidente che noi ci schieriamo con il soggetto che ha diritto a vivere cioè ha diritto è stato un'ala della relazione ha diritto ai ad aprirsi alla società e ad assumersi delle relazioni nuovo
Ha diritto di potere fare le prove dalla vita per potere poi scegliere andare avanti nel senso proprio della vita nel senso di misurare la sua maturazione le prove positive della vita
Ancora ha diritto a ragionare a capire a scegliere
La società attuale cosa fa non fa altro che
Costringere a consumare mozioni sulle emozioni praticamente riso pratica dalle ore dice che aveva toglie loro un futuro sono stupiti tipo manovrare come vuole allora non possiamo disgiungere il problema droga il problema droga dal problema società che Droghic ai figli e come e quando parliamo di handicappati mappa ti ti fa diventare handicappato quando pone andiamo formato mappa antichi Alfano permetteva di fare la carità
Ecco bisogna farla giustizia per la miseria sono fai bestemmiare Dio ai santi ma smetterà di proteggerne no
Ma comincia a fare sul serio quando parla degli emarginati ma patiti andar a cena
Cioè quando si parla di di guerra ma deciso a far la guerra però proposti con una lettera a Berlusconi tranquilli in una del ministero che ha fatto naturale
La donna mi ha dimenticato duro che era l'unico forse ma il Ministero della pace perché ed attorno ai giovani che non su che non siano sufficienti ancor troppo inquinati è dato loro ministero tra sociale non ascoltate cascatori
Cristo gli avete paragonata la battuta ma voglio dire ma perché i giovani tirchi sparse diranno
Non li di giochiamo i giovani non riapriamo le responsabilità
Ma anzi non faccia un altro che riciclare coloro che noi Martignano più l'organo dei margini hanno ricicliamo per l'industria sempre dal dal guadagni queste Dell'Anna allora
Perché non vogliamo finalmente diventare un mini allora difendiamo il diritto alla vita dei nostri giorni
La società invece cosa fa vedendo il disagio giovanile che è un disagio per tutto essenziale ed esistenziale capito molto più profonda e un disagio voi mi potrete dire guarda il prete
E il disagio di assenza di Dio
Nella maniera più assoluta
Fate quel che volete girata quanto volete ma l'uomo che non ha trovato la risposta nel per il suo futuro eterno è sempre è sempre un alienato
Gli adulti terrorizzati ormai si adattano i giorni fortunatamente ancora coraggio di ribellarsi io vigile che faccio con dei complessi triangoli neri per esempio anch'io dico
Io guido allora vengo per guidare la ribellione non quella del macigno dall'autostrada ma una ribellione di vite
Questa è la terapia vera e smettere di ritorno
Questa società ai suoi figli che mettere in un disagio tremendo dice vieni che ti bravo adesso
Tempo e andava a ruba dal farmacista la droga dal tabaccaio ma a volte un forno Moffa anni arriveremo a Bali ma dove sia
Ma se sei un incapace di di dirigere la società di guidarla Manetti tendevano ho chiesto a D'Alema cioè di far andare a parlare arriva ai parlamentari del PDS conosce buttato via
Perché dice non son parecchio da convertire allora spero che mi lascia andare
Disse
E nel senso mi capita allora io difendo il diritto a vivere dei nostri ragazzi
Altro che le storie molto merito l'odio Goldin questo qui né ricatti nel libro metti dentro lo sballo legalizzati cosa produce la legalizzazione delle delle droghe prima prima cosa
E la Caporetto della prevenzione
L'età dell'adolescenza ed età delle delle regole ma non si formano regole di vita se non ci sono punti fermi ai quali uniformarsi chiedetelo a qualsiasi titolo di questo mondo che valuterà
Allora evidente che se io dico che tu di fronte al pubblico della vita
Che non riesce ad affrontare il cono va affrontare ti puoi curare c'è un assassino di quel ragazzo deve invece così mi metto a fianco Conte non faccia qualcosa per te ma sto Conte
So punte e lottiamo insieme e camminiamo insieme
Ma atassia collettiva quello di Andrea si dice non sono dubbiosi perché che il top italiana dice droghe leggere e dunque droghe pesante
E dalla quantità del danno che producono ma i motivi che spingono a prenderle da otto nove zero non sono i medesimi motivi che spinga la prende un'eroina e la cocaina esso è identico è un disagio vitale no
Io perché ci deve dire ai nostri ragazzi che tutte le città motivo è questo quando Tune Galizzi dalla coscienza del soggetto ci informa questi dire sì legalizzato sede secondo la legge è lecito questo il
Ma non è vero invece non è detto che il tutto lecito perbacco
La spia dai germi importo alle mi dispiace anche vecchietto ma però ha detto lunghi ho sbagliato tutto lui l'ha detto
No ci vogliono regole per i ragazzi saggio il maestro di di uno spontaneismo saluto per cinquant'anni ormai quasi per quarant'anni un'ora io dico di no i nostri giovedì vogliono essere
Vogliono che noi crediamo le condizioni perché ci posso vivo sonno totalmente condizionata
Ecco perché diciamo diritto di non tornarci perché io non sono lì per lì condizionano nuovi e tutti i sistemi in tutti i modi allora Sorbana finisco diritto non droga
Ma si capisce che è facile e facile praticamente addormentarmi tutti
Fa loro comodo sono questioni noi siamo nella fase più decadente dell'esistenzialismo sappiano le idee di Savater le trovo nei partiti continuamente hotel ma quando mi sono malati questi qui Giannone Decadentismo invece esistenzialista
Salterà il grande maestro di tutte queste teorie qui capisci ahilui sostiene nelle sulle dieci tesi che ogni uomo ha diritto di sperimentare tutto anche la propria autodistruzione Marche dico terra fare artisti discostano tappa
Ovvero confrontati no dai da bere sta roba
Un'altra cosa i nostri ragazzi quindi no assolutamente alla legalizzazione ci fa il paragone con l'alcol ma io ti guardi in faccia di una tutrice
Che l'educazione i sei superstiti voi difendere l'altro voi difendere voi difendere l'altro l'ancora voi cioè al far diventare leader anche queste altri mali
L'Amadicia io parlo di me in mezzo agli alcolizzati per la miseria si dice ma dopo così non è spinto a a più a prendere liberalizzato così poco o non è vero niente
E diventa lecito ci arrivò pure a quell'orrore di dire così la mafia ma guadagnano a più riprese tutto sembra ingenua
Qui c'è un mafioso in catene allora secondo quello che lui così stupidi che vivono solo come altrove Chan qualche usando adesso non so i loro bilanci più o meno in rosso ma quello non è il mio problema è quello ma voglio dire il testo marchi ma scherzi pur se anche questo fosse vero vuol far pagare a centinaia di migliaia di giovani la morte del sociale
Per inefficienza di uno Stato ma vergognati magari Proietti si fa rivoluzione ci porta via qui poi l'altro punto del testo diritto a vivere si ferma e si blocca lo sviluppo della personalità
Capisci sociale e la coscienza comunitari noi abbiamo sempre a che fare con adolescenti e non vi prenda l'idea perché si comincia adesso a trentacinque anni per caso o venticinque e si abbassa le fasce cioè l'eterno adolescente non ha risolto i suoi problemi
Ma mettiamoci con serietà su un altro piano utilità quindi secondo me la Chiesa
Hanno una responsabilità enorme
Star sapendo sempre più sul monte la chiesa o sta entrando in problemi che non non le competono info
Ma il grande problema di camminare con i suoi figli e i suoi giovani la grande avventura della vita qui la Chiesa sia ritirata troppo
è una grande è un grande grido di allarme capisce
Così osservano più ormai certe forme di incontro se non ci arriva la vita scusate ho parlato così col cuore però quindi no alle libertà la riduzione del danno
Ma io dico mi poi naturalmente il danno abolisci con l'accordo Stato-Regioni che ci assassina
Per la Nigeria io vado a mezzanotte alla stazione nasce mio raccogliere i drogati con la Regione Emilia-Romagna sono appunto i passi grosse appena trattiamo con delle persone che ragionano intelligenti per vedere ma in alto
Stando all'accordo Stato-Regioni lui poté neanche raccogliere periferici
No mi possono
Accusare di avere
Ma abusato di arte medica vi possono arrivare a dire il servo
Certe scene non voglio neanche lontanamente nei riguardi cioè Sergio dato da me non mi toccare che diventino sicuro ma ci mettete alla
Veniteci a controllare veramente ma non a controllare
In maniera così fiscale venite a vivere voi Berserk delle giornate nella nostra comunità state con noi guardate non è fresca diteci dove sbagliamo ma smettete lo questo sete di potere che c'è nell'ente pubblico adesso
Devono dominano tutto loro ma creste storie liberate dall'accordo Stato-Regioni
Dateci però un controllo se volete quotidiano mandate qui invece stando seduti sulle sedie spaccio accanto ai nostri ragazzi andare a insegnare loro venite venite vi vogliamo venite a giocare la vita non smetteva di impedirci lei alla miseria che è uno
Deve avere quello che sta in continuazione il nostro cara di coda deve avere un bagno a spezzare nel medesimo che va anche all'altro bagno ma dove siamo arrivati tanti eletti panino io nove fratelli stavo così bene a casa mia
E dormivamo colto l'invito fatto di per ma avevamo guarda e mandano i fratelli che
Potevano
Amare quanto volevamo ma mettiamolo queste cose qui civile no sentiti i genitori li pretende di fare politica distaccata dalla realtà delle persone
Mettiamoci proprio gli amori la riduzione del danno ridurre il danno alla società ma chiedo che ne facciano di più
Che supportino di più che hanno diritto ai giovani di sporcare che ne facciano di più vi vogliamo a cuocere Totti addormentare tutti
A ragazzi anche io potrei aderire nelle mie strutture no e ad accogliere tutti no io gli devo dare la siringa che devo dare il preservativo che poi non lo rimane anche perché ci dovranno pensare comune contro accade Rovelli vai
Capissi allora io dico perché de sarda la decadenza dell'intervento sociale
Vogliamo metterci a vivere coi giovani davvero e diamo la libertà poi controllate lo Stato lo faccio in questo modo semplice anche tutti i giorni anche la notte venga verbali
Ma ciò che la vita con noi ci dia la possibilità però visibilità lire la nostra fantasia d'impegno
Aiuta supplente liberamente sì dall'accordo Stato-Regioni
E a non serve serve soltanto andando diciamo così all'establishment ma non serve realmente i ragazzi andateci fino in fondo guardate quante ne vengono salvati
Andateci perbene abbiamo tanta gente onesta con quali parliamo ma facciamo finalmente un linguaggio sincero libri ho finito ecco adeguatezza o meno anche qui io direi proprio durante trasparenza nei bilanci del teorico Introna dateci quello che è necessario per poter dar da mangiare e curare queste creature bene sul serio li mettete come spendiamo i soldi
Perbacco venite a vedere tutto libero state con noi io dico l'ente pubblico sì che ha inaugurato in un'epoca nuova io lo chiedo a voi popolari per dare fatti reali di una nuova rapporto reale colpo uno come non morì guardateli guardate che state morendo morendo nelle densi modelli tutte quel vede la politica oggi dalla televisione uno schifo generale ardono indicando in giorni mentre la gente muore ma ammette alla dai monti siete giovani punta di ieri ventenni su questa strada che vi aspettiamo e tutto primi perché io vi voglio dire
Mi pare che
Dal questo intervento di don Benzi siano emerse due ore esigenze
Una molto forte di tipo pedagogico educativo anche con una denuncia molto forte perché peraltro non è il solo nell'area cattolica fare donna Benzi
E nel fatta anche da molti altri abbia la crisi la fine delle grandi agenzie educative
E l'altra il problema
Stato regione anche un richiamo particolare
Immediato ai popolari sul terreno politico allora cominciamo
Io vorrei chiamare prima in causa e Corradini come pedagogista oltre che come sottosegretario alla Pubblica istruzione proprio per la prima parte diciamo delle domande o delle esigenze poste con molta forza
Da don Benzi però aggiungendo neanche una domanda cioè rispetto ma decreto legge del diciotto settembre mille novecentonovantacinque che cosa poi effettivamente farà
Il ministero della Pubblica istruzione rispetto ai Progetti quali progetti presenterà per la sua parte delle di del fondo nazionale intervento per la lotta contro la droga bastano diciamo da genitori io mi chiedo bastano dei manifesti bastano delle lezioncine una volta all'anno
O invece non bisognerebbe fare molto ma molto di più
Qualche volta i genitori hanno la sensazione che la scuola galleggia rispetto a questo problema bisogna allarmare di più o al contrario invece bisogna essere più dialoganti più permissivi bisogna fare più paura o bisogna capire di più il problema
Ma grazie faccio fatica adesso distinguere le due funzioni
E quella come vice del pedagogista quella dell'impegnato temporaneamente all'interno del ministero
Sono stato stamattina a votare per il mio preferito a colta ma è stata una fuga e poi sono scappato per arrivare qua tante non volevo arrivare in ritardo questo è un impegno
Istituzionale come si dice cioè una delle tante occasioni in cui se uno l'umanità ce la le idee le ha le conoscenze giuste le ha vedere giocare ci sono momenti dei quali si gioca veramente il senso di tutta una cultura di tutta una vita
Lo sanno i parlamentari che l'essere o non essere in aula in un certo momento il premier ha un certo voto né può determinare veramente il disco il destino di molte persone
Essere uno informati come dire dare l'informazione giusta fare la scelta giusta
Può essere veramente molto
Importante decisivo
Abbiamo sentito da don Benzi una riflessione che è insieme un appello accorato sentito il tono della sua voce e la sua fatica la sua gioia sia in gran parte sciolto in gruppi comunità di di giovani in tutto il mondo
La sua amarezza è grandissima quando si vive in prima linea ovviamente nei riguardi di dei generali che stanno nelle casematte a a progettare strategie che poi non funzionano
Sia inevitabilmente senso di scoramento e di rabbia
Quell'espressione che le uscite che forse ha detto qualche altra volta i giovani al diritto di rompere
Non soltanto in senso psicologico ma diceva pari di rompere in senso di distruttivo di una società che li rifiuta che non li ascolta li ostacola
Ecco
Una frase molto forte che io capisco in chi l'ha detta anche se non la condivido
Non la condivido perché il problema è quello di aiutare invece i ragazzi a costruire
Ho parlato non molto tempo fa con Sgarbi di queste cose lei mi diceva io sono un pasoliniano disperato e quindi non credo che la scuola ci sia sia una sede nella quale si possa ricostruire diceva soltanto distruggere perché è quello che c'è e inaccettabile
Ora questo è soltanto parzialmente vero
In realtà io non riesco a trovare a un'altra immagine all'infuori di quella febbre
La società è febbricitante ci sono dei germi che l'attaccano
E i germi sono nelle persone propriamente quindi anche nelle istituzioni
Ma ci sono anche come dire delle forze vitali estremamente importanti ci sono dei globuli che stanno lottando e forse per questo la temperatura sale temperatura sale perché c'è lotta non nella indifferenza di chi ha già mollato di chi ha già rinunciato a combattere
No nella indifferente di chi dice riduciamo le grane il fastidio e quindi liberalizziamo la droga autorizziamo tutti a fare quello che vogliono ciascuno scelga per conto proprio Savater questa specie di illuminata rinuncia alla lotta
Illuminata rinuncia alla fine alla vita e ha le sue ragioni per tutti
Perché in fondo uno può anche dire io mi faccio i fatti miei queste un pochino l'etica nazionale che si è sviluppata più in certe parti del Paese con l'invito a farti i fatti tuoi
Quasi che non ci fossero fatti nostri
Quasi che non ci forse una reale condivisione della condizione umana
Quello che vale per me deve valere per tutti io non posso ritagliarmi due logiche due mentalità così nella scuola non posso dire questa è la logica che ti serve per aver un buon voto per fare carriera della vita questa altra e la logica che di serve per vivere
Bisogna trovare questa coerenza questa identità profonda tra i valori e le scelte quotidiane tra l'esistenza e potremmo dire le senza questa disarticolazione questa spaccatura che noi accettiamo molto spesso la spaccatura pericolosa
Siamo qui in pochi a dirci certe cose
Bene io vorrei fare una garbata polemica con cui i mass media che hanno rubato tante immagini a questi personaggi lei fotografano li fanno vedere perché nell'ambito del grande spettacolo c'è bisogno di vedere anche questi lottatori magari con qualche ruga in più con qualche sofferenza in più con un tono di voce un po'più a Rho Quito
Bisogna vederli e poi e poi chiudere perché il resto si passa ad altro e l'altro è molto più forte
Ricordo quando siamo andati Rosetta il mio ministro dalla Pubblica istruzione con cui avevo fatto la prima Conferenza nazionale studenti su progetto giovani novantatré era carnevale i ragazzi son venuti a fatti firmare
I libretti di Lupo Alberto volevano fischiare cui hanno trovato una sorella una mamma visto
Tutti ove
Stato un giornata molto bella lei si è impegnata a garantire che movimento sarebbe andato avanti e così è successo siamo andati a Strasburgo in effetti si è riusciti a trovare fuori i soldi che sono relativi
Attuava musa legge centosessantadue Jervolino Vassalli che continua ancora ad essere l'alimento di carattere finanziario di un processo che non ha bisogno solo di soldi ma anche di questi si può andare avanti neri siamo andati Strasburgo otto pullman in partenza da Milano
Convenzione con gli USA e Lombardia per portare al Palais de l'Europe all'incontro con il Consiglio d'Europa con il segretario generale con il commissario Ruberti allora
E con i funzionari dell'uno e dell'altro organismo questa esperienza da tre anni noi stiamo lavorando per combattere la droga attraverso l'idea che la cittadinanza ci salva vogliamo ragionare intorno a questi diritti e doveri
Vogliamo capire che cosa vuol dire essere cittadine come si fa a diventarlo e quella famosa Carta dei diritti e doveri degli studenti che si sperimenta singole classi vogliamo confrontarla con i diritti umani con quello che si sta facendo
Nelle sedi più importanti in cui si costruisce l'Europa si tenta di costruire vogliamo un forum permanente europeo per incontrarsi con i ragazzi di altri paesi e vedere loro come se la cavano
Su questo cantiere che chiamiamo cittadinanza europea due mila
Bene solo avvenire ha parlato di questa cosa anche se l'ufficio stampa del ministero ne ha dato notizia tutti
In prima pagina c'era la notizia che la lapide
Piazza Falcone Borsellino era stata tolta dalla dalla piazza
Morale
Se una sola persona in una notte distrugge una lapide un simbolo ottiene le prime pagine
Se per anni migliaia di studenti dei presìdi di provveditori di autisti dico autorità europee ti dicono che stanno cercando di costruire qualcosa non riesce a ottenere l'audience perché non interessa a nessuno
Se tu spacchi qualcosa o tema per ecco perché lo diceva don Benzi voi avete ragione diritto di spaccare perché non se ne accorgono di voi seracco allo Stato quando spaccate cercate di costruire lottato e per diventare persone umane non gliene frega niente a nessuno
Ecco
Noi diciamo non è vero fede sono tant'è vero che siamo qui c'è una struttura politica che vuole caratterizzarsi per la Scelta dell'educare
E per la scelta della come dire delle istituzioni che devono aiutare Del Duca devono essere coerenti
Tra le leggi che si fanno l'azione amministrativa l'azione educativa dalla persona che tiene diretto contatto con la gente ci deve essere un una una coerenza si fa fatica a fare questa coerenza
Io adesso ricordo che le telefonate che facciano le perché scrivo quello che non faccio lo faccio con la bandiera che c'è dietro pro tempore
Ho giurato fedeltà alla Repubblica di rispettarne le leggi eccetera
Teste taglialeggi vuol dire realizzare quello che propongono cioè i messaggi che ci sono dentro e io che non so mica soltanto delle autorizzazioni sono anche delle linee di tendenza sono delle frecce che mi indicano come si fa a salvarsi insieme
Sono uno sviluppo di quello che c'è nella Costituzione che ha questo carattere programmatico
A repubblicani per rimuovere ostacoli che impediscono il pieno sviluppo da personale cittadine lavoratore questo è la la la la traiettoria in cui dobbiamo collocati se è una legge una circolare una norma funzionano bene se no domandiamoci perché non funzionano interroghiamoci di nuovo non mollando
Ora la rinuncia e da lì è il problema è il riso il re solubile lasciamolo perdere
Facciamo finta di niente parliamo d'altro no torniamo a parlare di queste cose e allora ho qui una circolare fresca di giornata firmata ieri dal ministro Lombardi è intitolata attività di educazione alla salute di prevenzione delle tossicodipendenze e dell'insuccesso scolastico
Unificati anche concettualmente questi due elementi
E concettualmente e culturalmente e anche amministrativamente perché delle volte poi tradito di Chopin Sone dedicate che si dedicano alla lotta contro i tensione gli attesi dedicata a all'educazione alla salute e quindi si perde un pochino il senso dell'unitarietà
Dell'azione amministrativa
Qui c'è
Una
Una frase che dice le tossicodipendenze l'AIDS l'insuccesso scolastico la devianza e la delinquenza
Sono stati identificati come mali comuni che si sviluppano in condizioni di disagio sociale e scolastico e che vanno combattuti con le strategie unitarie attraverso la promozione di iniziative antagoniste
Capace di mobilitare le risorse intellettuali immagine attive affettive motoria dei ragazzi questo più o meno è il punto del discorso
Se ci rendiamo conto che il disagio e il brodo di cultura di tutti questi germi negativi bisogna prosciugare lo questo disagio
La parola antagonista al disagio scusate il gioco di carattere etimologico e aggio e agio in greco si dice Scola e che vuol dire scuola
La scuola è concepita come luogo di agio ed è diventata luogo di disagio
Così come la condizione giovanile in generale
Forse lo è di più il luogo del lavoro i dati che ha riportato un bensì prima stava ad indicare che chi esce dalla scuola precocemente con l'insuccesso tenta un lavoro non si realizza neppure del lavoro allora ha un duplice stigma di insuccesso su di sé
E magari a un insuccesso di tipo familiare
Relativo alla famiglia passate magari a quella futura in cui in modo compulsivo tenta di stabilire delle relazioni che voi sono inevitabilmente di delusione allora se è vero
Che il disagio si combatte attraverso la relazione la relazione positiva tra esso e il senso della vita ma qualità delle relazioni bene allora bisogna aiutare
La scuola fare delle cose in positivo qui ne indichiamo alcuni abbiamo il pay quest'anno la carta dei servizi scolastici sono tutte occasioni importanti
Qual è la occasione importante per tentare di comunicare tra studenti ragazzi
Ecco il teatro
E il giornale
Il teatro su quale si è fatta recentemente una convenzione è stato scelto dal cinquanta per cento delle scuole medie superiori milanesi
Come attività nella quale realizzare il protagonismo sia pure immaginato
E non è un caso che il film che ha avuto più successo tre giorni sia l'attimo fuggente che presenta la situazione
Di un ragazzo che fa teatro il padre non lo capisce non lo accetta perché l'altrui oltretutto la scuola costa tanto lui ha investito tutti i beni familiari per far far carriera sto meglio il quale invece perde il suo tempo a fare teatro e cioè la non vita
Quando quel ragazzo invece voleva sperimentare se stesso quello che vale quello che è in rapporto ad una scena che sia significativa per lui perché la scena del mondo come tale con i voli già assegnati non vi dice niente
Allora io accettare di giocare abbiamo scoperto che ci sono mille trecento testate di liberi di di di giornali studenteschi nel cuore dei superiori e ho saputo che l'Ansa si sta attrezzando per dare alimento alle testate studentesche
Noi diamo deciso di far partire con il mese di novembre un mensile che arriva in tutte le classi di scuole medie superiori due per classe si intitola studenti e ci e in compagnia sottotitolo periodo mensile del ministero istruzione
Per i giovani e viceversa cioè vogliamo sapere che cosa ci dicono anche loro quindi è mensile fatto per il ministero e non solo per loro non sono solo destinatari delle circolari che arrivano a tempo giusto una volta al mese
Il dischetto è già stato consegnato domani ci saranno le bozze il secondo numero è già in preparazione i soldi
Soldi vengono dal Provveditorato generale dello Stato abbiamo scoperto che può farlo non darci sono le biro che non scrivono ma anche queste perché siamo partiti da questa idea di Ministero della Sanità aveva quattro miliardi e seicento milioni da spendere
Ha fatto una convenzione con il Poligrafico dello Stato per stampare un volume da dare a ogni studente di scuola media è superiore
Io convinti a fare invece il periodico perché il singolo volume che arriva è guardato poi messo in cartella troppo grosso troppo impegnativo forse col mensile si riesce a ragionare così hanno accettato abbiamo cercato di cambiare la convenzione e intanto abbiamo scoperto che si poteva però non solo utilizzare questa convenzione va a fare dell'altro
E allora la convenzione servirà per un inserto intitolato star meglio fatto in collaborazione tra ministero della Sanità nel tiro a volo d'istruzione
E invece quello che serve per tutti gli studenti e in qualche modo a disposizione di tutte le strutture dello Stato che hanno qualcosa da dire l'importante i giovani perché trovino il modello stile per farlo
Direttore di questa faccenda è un giornalista esterno che è stato anche direttore di Campus si chiama Nicola D'Amico sarà molto noto ovviamente per chi ha seguito Corriere la sera o il tempo e così via
è stato anche provveditore agli studi e quindi è in grado di fare da moderatore non è lo strumento del ministero per i ragazzi non è
Un giornaletto
A caso non fa propaganda vuole essere strumento di dialogo questa è un'idea importante se all'interno di ogni scuola
Ci sarà dialogo si parlerà di cose importanti si troverà il tempo per riflettere su cose importanti per fare delle scelte impegnative per la vita credo che saranno meno i ragazzi che escono consenso della sconfitta della delusione
Noi dobbiamo puntare a recuperare come stanno facendo questi personaggi che vivono in con gli studenti ma non dobbiamo tutti scendere con loro nel comunità i tossicodipendenti dobbiamo stare dove ci sono i ragazzi che non devono scendere la e loro ci aiutano moltissimo perché ci fanno capire come si va a finire e quale fatica si fa per rimettersi in pista quando si è usciti non solo per responsabilità loro perché tentano come Pinocchio di cavarsela
Ma anche per responsabilità di chi non li ha aiutati nel tempo giusto a fare delle scelte ragionevoli
Allora
Don Antonio
Vogliamo tornare sui i tempi anche più forti dunque
Legalizzazione
Riduzione del danno
Le polemiche che ci sono le divisioni che attraversano anche gli schieramenti dimostrando che siamo oltre
Le tradizioni ideologiche
C'è qualche divisione anche nel mondo cattolico c'è una divisione certissima
Nel centrodestra c'è una divisione certissima anche nel centro sinistra
Si arriverà probabilmente inevitabilmente anche a momenti di di forte scontro però in questo contesto un po'nuovo molto nuovo non più ingessato sugli schieramenti
Il passo per troppo
Mi chiedo scusa bisognerà che qualcuno qualche politico anche incominci a
Ad andare a Fiumicino e Linate per far partire gli aerei Berlino è possibile ormai sono mesi e mesi io sono arrivato alle sei e mezzo pare opportuno arrivare per arrivare qui alle undici e mezza questo devo scappare a casa
Ma io devo dire
In modo molto molto veloce perché non voglio
Fatta da tempo ad altri primo che la l'informazione ancora una volta un po'tirata a destra e a sinistra ci divide
Io sono ho visto di essere occasione di un articolo di epoca
Dove mi fanno dire le cose che a suo tempo avete con don Benzi eravamo lo stesso tavolo avevano un tono tutto diverso poi mi sono trovato sto al gioco mi son trovato malamente molto disagi a questo gioco del farci dividere in maniera banale cretina credo che sia dice va denunciato
Potrebbe anche essere il primo dopo un'occasione di chiarire in una conferenza stampa che si diversifica l'hanno sempre di più le strade ormai la la la strada della comunità tout-court è una strada bisogna che ne paghiamo altri qui siamo quattro scuole di pensiero
E siamo tutti finalizzati molto precisi ma ormai siamo quattro strade diverse
Io con un linguaggio un po'sportivo avevo tentato di far capire a suo tempo quando mi avevano interpellato perché dovevamo essere tutti contro Muccioli ho detto che
Io Muccioli gli altri siamo tutti dei tifosi come dei tifosi ma io sono interista lui è milanista
E son tifoserie riverse tutti però vogliono vincere la battaglia allora saremo sempre tipo F diciamo tifoserie per adoperare un linguaggio folkloristico
Saremo sempre più credo da oggi in avanti cercatori di strade diverso ed anche quello che abbiamo raggiunto è poco rispetto a quello che sta succedendo
Le tappe che volano pensato di anche fossero tappe di avvicinamento alla vittoria ci siamo accorti che si è spostato l'obiettivo
E quando eravamo convinti di conoscere chi chi è tossicodipendente chi sono i tossicodipendenti la tossicodipendenza ha cambiato completamente tutto all'utenza la metodologia l'approccio
Anche tutto non tutte le sostanze nel cui siamo veramente in cui si dice da noi in braghe di tela
Quindi chiedo scusa ma ho sentito che Gelmini ha fatto un paio di battute anche ragione ma anch'io
Le faccio perché veramente qui se stiamo attenti se non stiamo attenti corriamo dietro agli umori dei giornalisti si dividono sul serio seconda cosa il disagio disagio
Partenti Arati da Rosi Bindi tiri
Rosi Bindi dovrei tirare anche io le chieda se tiriamo via un po'di giornalisti pochi pensionati voglio capire dice qua che ci ascolta
Del popolo democristiano non è comunque sconosciute su questo
Rava
Era molto specializzano questa mattina era veramente ci sei
Ma l'obiettivo non era sedici quello di avere grande gossip era un momento di approfondimento per va bene oggi questo allora sul disagio mi mi invita le imprese per affrontare il tema dello spinello legalizzare non legalizzare io credo che oggi il disagio degli adulti è talmente grave che continua a a mollare le braccia continua a chiedere non gli adulti non sono più capaci di dire un no il discorso dello spinello è Lula la la dimostrazione ulteriore che gli adulti non sanno dire di no
E e quando un adulto dice di no ci dicono che proibizionista perché anche settore provvigioni ma sono stufo di sentire nella perché hanno attaccato due-tre sostantivi e da lì non se ne viene fuori io mi domando se un genitore video somigliano tesoro omaggi alle nove va bene perché dalle otto e nove fa i compiti e di fare i compiti e mangiamo insieme alle nove comico se revisionista io dico che è un educatore
Qui cominciamo doma qui io ho l'impressione che non curiamo programmi uguali di educare questo il grave disagio
Il Papa non educa la mamma non medico all'insegnante lunedì per i preti non educano i politici non ci son più per il beh si rimettono in sesto non siamo più capaci di educare e in una in una società si veduti non educano la società va a farsi benedire
C'è un libricino di temendo l'ultimo libretti non so se la l'hai letto ma Corradi
No no di Davide De Mello che Lella e quell'Antonino De Mello quello che ha scritto il canto delle rane eccetera eccetera allora
Che uscito in questi giorni che era roba sul disagio Betis goderne sul disagio la mamma ore otto no al Papa
Si scusava portoghese scusa un attimo e un problema molto pratico
Perché se lo portano via una macchina che sarebbe una regata targata Roma ventotto sessantuno tre Z se qualcuno di voi
Si precipiti altrimenti la al carro attrezzi la porta via
Allora ore otto dalla mattina il Papa bussi alla porta tesoro Giovanni è ora di scuola
Giovanni
E ora che è la squadra
Allora cominciamo pedate pugni Giovanni e ora che vai a scuola finalizzazioni Hopa un mal di testa
Con la matita salgono verrebbe vai a scuola papà un mal di testa
Allora capace rabbia Giovanni ci sono tre motivi papà per cui io non posso andare a scuola Oman in testa ieri è stata una giornata prontissimo a scuola terzo a scuola non si insegna non si impara niente
E il Papa dice io ho quattro motivi per mandati a scuola uno perché il tuo dovere secondo perché ai quarantacinque anni a a terzo perché c'è il preside
Quando l'ho detto ai figli solo dannate a scuola
Del Veneto di con quattro righe ha dipinto il disagio attacca Antonino da me non lo so me l'ha regalato al Festival
Qui il disagio è nostro disagio e degli adulti dice no no poverino che aveva avvisare il papà
Il quale dovrebbe andare a scuola e può a prima porta a scuola i figli poi va svegliata e papà
Questo è gravida non l'abbiamo più voglia di buttare tutto ci vanno i
Io credo che spinello sì ospiteranno vada letto dentro acquista
A atmosfera perché io credo che oggi andiamo verso volevo fare dibattito ma non sono riuscito a farlo Rosi Bindi portandola
La cosiddetta sinistra sul lago perché quel giorno
L'oroscopo voluto qualcosa di diverso somiglia affatto cazzotti
Credo che noi andiamo verso due tipi di società
La Società dei capricci che è garantita e sicura
Sicurissima
Qui abbiamo garantito il motorino
Lo spinello preservativo
La l'ultimo tipo di orologio e il pranzo e la cena il divertimento le ferie questo è è certamente garantito dall'altra parte i nostri giovani non hanno garantito il lavoro sempre meno
Non sanno cosa sia l'amore perché le avventure nei quali noi che buttiamo nelle quali è solo avventure che non hanno niente a che fare con l'amore
E quindi la solitudine dei ventenni dei trentenni e dei quarantenni sono solitudine terribili perché
Hanno avuto una donna o un uomo insieme ma non sono mai chiesta stati amati e non hanno mai amato quindi banda società che non garantisse i bisogni fondamentali della gente però garantiti da preside
Allora io dirò di no no perché sono previsioni sta perché mi rifiuto come educatore di garantire la Società dei da Brindisi e di non garantire la Società dei doveri dell'impegno della solidarietà
La l'altra cosa l'intesa Stato Regioni
Ho visto che c'era scagliato si è scagliato
Il buon don Benzi c'ha ragione l'intesa Stato Regioni
Interessa terribilmente tutto il tutto il lavoro delle strutture
Comunitari perché prevede solo le strutture comunitarie con una massa di gente tra l'altro più di otto più di otto ragazzi perché se sottotono Agazzi non è una struttura riconosciuta
E riconosce soltanto le attività residenziali comunitarie e laddove cioè l'attività diurna devono i ragazzi venire in comunità
Però tutti i giorni per otto ore al giorno
Allora io mi domando i ragazzi i ragazzi che sono a rischio che vengono che scappano che stanno loro che poi tornano poi ritengono
Dove li buttiamo
Là dove c'è una comunità familiare come l'ipotesi di don Benzi alcune ipotesi mie dove tre quattro ragazzi al massimo importanti questioni comunità cosa ne facciamo le buttiamo a mare
Che sono le vere comunità perché laddove non c'è un rapporto interpersonale non c'è ricostruzione di di persona dovrebbe diamo le mie esperienze comuni di carovane sono tutti legittimi devo raccontare tante di quelle balle
Per perché io c'ho le le comunità itinerante non vengono riconosciute
Le attività sulla strada non ci vengono riconosciute o sereno riconosciuta ed è un ex riduzione del danno
E se io vado su comunità mobile al a parlare a discutere no vedere oltre i muri preservativi e devono cercare dare metadone o le altre balle di Osimo non è possibile che avremo l'intero Stato regione va rivista urgentemente
E poi l'altra cosa è che noi stiamo dando in mano
Ecco liste intesa Stato-Regioni agli specialisti
All'iscritti all'inizio del suo scusate dico l'ultima mia pregnanza e dopo finito perché era perché le tre cose che dovevo
Allora vitalistico
C'è ancora su quel libretto lì va bene
La definizione di psicologi non t'arrabbiare con
La definizione poi due non è psicologo manuale comunque ai dadi li deve proteggere scusabile
La redenzione psicologi
L'antica pattino quello che avviava a scuola che non è normale ma che non è gran handicappato che è integrato nella scuola ma che rompe e che ha arriva l'insegnante di sostegno ogni mattina di dalla plastilina licenzio tu fai la casetta
E l'altro handicappato tu fai da te con Riina
è una puri non dico padrone del suo partito si metafora ma il travaglio o vedere
Che cosa stai facendo
Pierino che caro Paese sta qua
E mentre
Sterco di mucca non è più no sterco di mucca ecco le stesse aziende sto facendo una maestra
Maestra si agita vaga tra i si dice Pierino è questo questo weekend avrà avuto delle dei problemi con la famiglia con la mamma imprigionato peggiorato Bulleri precede agitato dici sussiego va a vedere anche in Francia vedere stoppie rimuove l'angolo Ricci Pierino che come il tono Kakà di
E questo cilindro
Sto facendo il preside
Ma quel precipizio agita
Vado allo psicologo dice mormoni che bisogna intervenire poiché le sedute psicoanalitiche intorno al teatro del radar
Logico orologi per il solo riso
Pierino
Questo è sterco di mucca sì
E stai facendo la psicologo no perché perché ho poco sterco a a a
Attenzione che noi corriamo un rischio che dando in mano alle comunità avremo quindi fa il teste intima falsità o fa la plastilina ti mette nell'angolo ma che non conosce
Che non conosce l'aria
Ecco e corriamo questo rischio perché ormai la specializzazione la medicalizzazione la sanitarizzazione e ormai sta entrando a
Va bene a atto che a marzo sull'uomo allarmanti sulle comunità quaranta
Quindi vogliamo credo che sia urgente che quest'area di popolari rifletta seriamente su come muoversi don la siamo il protagonismo a me o bene che don Benzi che tutto un Benzi che don Gelmini che tutto il gruppo
Riesca a sedurre a sedurre quella parte e di di forze politiche ma credo che qui di rame ci mettiamo insieme credo che la strategia e la centrale per sale trasversale tutti dobbiamo muoverci su due o tre obiettivi comuni grazie
Certo che sulla Società dei capricci dovremmo anche riflettere molto
Io e teme il senso di coloro che fanno poi la televisione e pagina ventuno e forse non è Diemen perché faccio sempre l'anima gelida prega va bene no nel senso che indubbiamente è sicuramente è stato un grande veicolo di incremento della Società dei capricci che è una bella espressione che mi piace molto
Purtroppo certamente la televisione in particolare l'evoluzione poi su questo sentiremo anche Rosi Bindi l'evoluzione che ha subito la televisione italiana dopo l'ingresso massiccio delle tv commerciali che hanno costretto anche la RAI a inseguire
Il modello delle tv commerciali appunto proprio sul terreno dei capricci ma detto questo vorrei dare subito ora cominciare a scendere a far scendere in campo i politici comincerei proprio con la con l'onorevole Jervolino sia per quello che è stato qui chiesto di specifico già due volte l'intesa Stato regioni sì anche per i richiami più generali ai popolari sia per le domande che io avevo fatto anche a don attorno Antonio cioè la questione
Che in fondo
I referendum che incombono i progetti di legge che incombono sulla legalizzazione
Però dividono
All'interno tutti i fronti politici e questa è una novità forse culturale dal punto it cioè la fine delle scomuniche però unanimità politica perché crea una situazione
Ma io vorrei aprire un libretto così sì l'incisivo è utile come quello di don Antonio per provare a risolvere i problemi
Non avendo libretto approva cavarmela da sola i politici le istituzioni cosa si abita in questo momento
Vedete io voglio fare un paragone nel quale credo fino in fondo e che danno il senso delle cose dette finora
Noi in questo i giorni abbiamo in Parlamento oggi proprio scade il termine per la presentazione degli emendamenti
Una discussione molto forte molto dura sul problema della immigrazione
Dice cosa centra l'immigrazione con la tossicodipendenza
Beh secondo me centra e centra parecchio in questo senso nel senso che di fronte a un problema che è un grande problema sociale un problema umano
Per gli immigrati che arrivano si misurano due logiche la logica vera solidarietà i che cerca di farsi carico del problema e di risolverla in un'ottica che sia rispettosa dei diritti umani
In un'ottica che non immagini che le frontiere come erano intese cinquant'anni fa possano ancora esistere perché non esistono né culturalmente né dal punto di vista pratico
E chi invece vuole risolvere tutto con provvedimenti di polizia
Buone risolvere
In un modo che speculare rispetta quello della droga
Perché non risolve permettendo ma risolve proibendo però ciò che unisce i due problemi e questo tentativo di risolvere il problema senza affrontarlo senza fare un cammino di solidarietà
E così come noi sul problema degli immigrati anche con qualche fatica Interna vero Patrizia Rosi cerchiamo di portare avanti il discorso invece della condivisione e della solidarietà
Così per lo stesso motivo non abbiamo mai accettato non possiamo accettare il problema della liberalizzazione della droga
Perché anche questo sarebbe un modo di negare un problema umano delle singole persone negare un problema della comunità familiare
Negare chiudere gli occhi di fronte a tante carenze
Carenze dal mondo della scuola del mondo sociale carenze anche nell'intervento delle istituzioni poi arriveremo alle istituzioni e si lava le mani liberalizzando tutto
Paradossalmente prima dicevo con una delle giornaliste ma non è un paradosso è una cosa nella quale credo che se dovessi accettare naturalmente non accetto la logica della liberalizzazione
Sarei più favorevole a liberalizzare le droghe pesanti piuttosto che le droghe leggere non perché sottovaluti il pericolo di a vere lei rovina a portata di mano
Ma perché almeno lì vedremo cadere i grossi guadagni dei narcotrafficanti
Liberalizzando le droghe leggere noi non vediamo cadere i guadagni dei narcotrafficanti
Però creiamo un meccanismo in base al quale senza demonizzare assolutamente nulla e nessuno non c'è una necessità Mack c'è un alto grado di probabilità
Che il ragazzo fa ciò che l'uomo che è una donna faccio il percorso droghe leggere droghe pesanti quindi il nostro no eh assoluto è netto
E da questo punto di vista mi dispiace non aver sentito Burtone perché quello che loro sono riusciti a fare al Parlamento europeo ha una importanza fondamentale
Perché tante volte anche nel corso di questi ultimi vent'anni si è cercato di creare fra i Paesi dell'Europa una specie di doppia scalettatura
I Paesi dell'Europa del nord evoluti che vanno nel senso della liberalizzazione dei paesi invece delle
Roba del centro sud tra i quali l'Italia ancora indietro culturalmente quindi lega Ivo analogica del no alla droga
L'aver fatto Burtone definisce e l'aver fatto anche con una maggioranza ampia del parlamento europeo il veicolo per rovesciare questo discorso io credo che sia di importanza fondamentale dal punto di vista prima che politico dal punto di vista culturale
E rispondendo a Paolo Giuntella devo dire che anche estremamente bello stimolante interessante questo come mi pare prima difese anche don Gelmini essere chiamati ad una risposta personale ad una responsabilità personale indipendentemente dagli schieramenti
Dio ieri ho letto avevo letto rapidissimamente i lavori relativi della Commissione affari sociali relativi alla conversione in legge del decreto al quale Giuntella faceva riferimento quelli del diciotto settembre
Devo dire che appunto fa impressione ma un'impressione positiva
Vedere come emergono non le appartenenze politiche ma le culture per esempio io mi ritrovo completamente nelle posizioni prese anche sulla riduzione del danno da relatore Lumia
Che è iscritto André come indipendente al gruppo del PDS mai emerge una cultura fortemente personalistica fortemente solidaristica
Quindi la nostra intenzione andare avanti su questa linea
Il che presuppone due o tre cose
Presuppone prima mi pare che appunto don Benzi ricordava di lei Lipari i Parioli era don Antonio di si parlava di disagio dell'INPS della giovinezza del disagio dell'infanzia quindi vera solitudine di queste nuove generazioni
Quelle dette c'è bisogno di nuovo di una grande solidarietà trasversale all'interno delle forze politiche
Perché sopperire uno stato di marginalizzazione di questi problemi che sono sempre stati stati considerati a livello culturale quasi in beta politico
Politici però a livello pratico su politici per cui vengono costantemente delegati o alle idoneo ad alcuni addetti ai lavori e non hanno ormai una attenzione reale
Vi devo dire io da un paio di mesi faccio una esperienza estremamente interessante
La Camera dei deputati ha istituito con una mozione una con una mozione che naturalmente ha dato poi luogo ad una risoluzione una commissione e competente in materia d'infanzia dando alter mine infanzia sì l'accezione nella Convenzione di New York sui diritti dei minori dell'ottantanove nella dichiarazione di miglior del novantuno cioè da zero a diciott'anni
Abbiamo anche avuto una fortissima discussione terminologica per trovare qualcosa che in Italia
Per assomigliarsi acciaio inglese Dirty tutto sommato ragazzo probabilmente quello che batte invece Rino
Solo che i nostri tecnici nostri più rischi fino i nostri giuristi non ritengono il termine ragazzo un termine giuridico quindi trasferibile nelle leggi devo dire anche da questo punto di vista si fa una serie di fascicoli registrato
E da perché vi parlavo di questa esperienza vi parlavo di questa esperienza perché per esempio noi abbiamo trovato a fare una piccola grande rivoluzione
Della quale parlerò anche di sabato quando avremo la discussione sulla Finanziaria
Perché e vi assicuro che non è esposto un tema perché voi sapete che la finanziaria significa la predisposizione degli accantonamenti economici che poi rendono possibile però gli l'approvazione delle leggi e quindi le singole politiche
Perché se no rischiamo di andare completamente nel teorico
Abbiamo fatto una piccola rivoluzione è stata quella di chiamare il responsabile politico del ministero del Tesoro di fronte alla commissione prima della predisposizione della finanziaria
Perché sentisse da tutte le forze politiche indipendentemente dalle divisioni fra maggioranza e opposizione
Quale erano lettori io Rita che il Parlamento riteneva utile in termini di politica per i ragazzi per eliminare i queste situazioni di disagio
Noi abbiamo lavorato due settimane redatto una scala di priorità consegnata al governo che era presente in Commissione aspettato con grande attenzione i risultati bene amici nella Finanziaria non ci viene una di queste priorità neanche una
Allora io credo che è un impegno che noi dobbiamo chiedere agli popolari a tutti i popolari non soltanto a quelli
E diciamo sono in qualche modo gli addetti ai lavori e da questo punto di vista certamente chi è qui si fa carico di questo problema
E quello di rendere questo tipo di impegni istituzionali ed anche economici non marginali non soltanto verbali ma di renderli effettivi al massimo io voglio fare un'altra considerazione a me ha fatto molta impressione è quello che ha detto prima don Benzi sottolineando che la liberalizzazione la Caporetto nella prevenzione perché ha effettivamente per ragioni fino in fondo e riprendendo quanto diceva Corini Corradini
Perché questo credo che faccia piacere a Corradini anche qui pone interventi che venivano dal polo di destra Nedda raggruppamento dell'Ulivo
Quando si cercava di individuare percorsi che potessero aiutare i ragazzi
A prevenire gli stati di disagio beh il Progetto Ragazzi Progetto Giovani sono stati individuati come le esperienze più utile come le esperienze più significative
E anche quando e succede quanto è successo ieri
Parlamento stanno succedendo alcune cose non litighiamo sonoro di grande interesse ieri per esempio lo stesso schieramento di parlamentari che ha portato avanti
La legge contro la violenza sessuale ha ripresentato la legge sull'educazione sessuale nella scuola
Richiamandosi a un testo vicinissimo a quella di una nostra amica di vittoria Quarenghi che poi noi avevamo studiato con la Cretacico ombre monsignor Rovea
Che praticamente crea una nuova sinergia tra famiglia e scuola
E vuole appunto ricollegarsi a quella logica di ragazzi attivi nella scuola di riflessioni su questo tema che ha sostanziato anche i progetti di Corradini quindi temere portare avanti fino in fondo la strada della prevenzione scommettere fortemente sulla strada della prevenzione
Un ultimo discorso
Il recupero vedete io ricordo benissimo essendo abbastanza anziana
Quando negli anni settanta noi prendevamo opposizione politica o chi era in Parlamento allora io non c'ero
Contro i vecchi e i decreti Aniasi cioè contro una concezione chiedo scusa poteva nascere solo dalla povertà culturale dei socialisti
Di uscita dalla droga soltanto attraverso un medicinale sostitutivo
Ed allora che cosa è successo la risposta non è venuta dalle istituzioni o dalle leggi la risposta è venuta dal mondo del volontariato
Perché sono partiti con stili diversi con metodi diversi ma ognuno ha in fondo anche il proprio carisma data la smettere alla comunità che si crea
è partita questa esperienza delle comunità che poi ha avuto il primo riconoscimento normativo dieci anni dopo nel mille novecentottantacinque
Ora
Io non vorrei ed è un'altra delle attenzioni che noi abbiamo un Parlamento che si ritornasse ai tempi del decreto Aniasi perché se noi con buona pace di don Verzé
Scopriamo e sia dalmata Rocca attraverso un trattamento i esclusivamente sanitario non solo siamo fuori strada ma contraddiciamo completamente quella che è la nostra convinzione profonda che chi viene dall'esperienza della droga dentro di sé difficoltà anche vanno appunto superate in una logica di solidarietà
Una parola sulla intesa Stato-Regioni non l'ho fatta io quindi non avrei nessun motivo per difenderla e di due ministri degli Affari sociali dopo di me
Devo dire che l'intesa senza dubbio deve essere rivista credo anche in cui nel decreto del diciotto settembre ci siano le basi per rivederla
Devo però anche dire proprio dal punto di vista di render conto di un'esperienza pratica che la collaborazione Stato-Regioni Stato-Regioni comunità locali
è stata dal mio punto di vista la cosa più stimolante non soltanto in termini di messa in moto di un problema di attenzione su un problema
Ma che mimi per la capacità sia delle regioni e delle comunità locali
Di porsi non come controllori ma di porsi in una posizione di ricerca di stimolo di sostegno questo naturalmente non toglie che si possa incontrare il singolo funzionario regionale
Che a un certo punto veda le cose in modo diverso
Solo la riduzione del danno voglio dirvi un'ultima cosa io sono perfettamente d'accordo con quello che diceva il relatore il via in sede di discussione del decreto legge del diciotto settembre
Se la riduzione del danno è in modo surrettizio una reintroduzione del criterio di uno uscita
Da un lato ostica due dipendenza attraverso percorsi esclusivamente ai sanitari o nella sostanza è una una rinuncia e il mantenimento nello stato di tossicodipendenza
Tutto il nostro discorso ci porta ad essere assolutamente contrari proprio assolutamente radicalmente contrari starei attenta però a vedere se possibile e la discussione parlamentare sembra che renda possibile guizzo non dobbiamo mai chiudere le porte vedere se è possibile fare fatto e la riduzione del danno sia un discorso diverso
Veda non per niente il decreto legge lo unisce molto alle metodologie e le unità operanti su strada ripete l'esperienza di don Ciotti
Veda lo sorrette allo sforzo di e il tossicodipendente va a cercarsi e noi se lo cerca nel suo ambiente
E sorretti da ampie lo sforzo di Chieti non avendo in quel momento e tossicodipendente la forza ed il coraggio di fare urla di prendere una decisione di vita che quella di
Troncare immediatamente con la droga e iniziare cammino di ricostruzione interiore se è appunto il l'intervento Conte che portano a questo beh allora io ci penserei un momento credo che anche qui noi dobbiamo avere l'umiltà la quale qualcuno ci richiamava prima di ritenere che nessuno di noi ha ricette in tasca ma tutti noi dovremmo avere gli obiettivi chiari e per noi l'obiettivo e tirar fuori i ragazzi dalla droga vi ringrazio
Bene
Torniamo a una comunità in questo caso alla comunità San Patrignano
Il tema è sempre lo stesso gli interrogativi anche no io volevo
Puntualizzare un un paio di cose che ho sentito da
Domandarsi
Due giorni prima Gelmini ha detto giustamente che era delle comunità non è finito non possono dirsi che le nove Comunità definito perché non è finito il disagio non è finito alla sofferenza dei ragazzi anzi io lo sviluppo peggiorare
Non è finito il vuoto interiore questi ragazzi dicono quindi ricollegandosi anche a tutto quello che diceva don Benzi è un campo di battaglia su cui non si può assolutamente dire che le comunità devono alza bandiera bianca perché è finita l'epoca delle comunità
Anzi
Io
Di RAI ma non è il caso di rafforzare la strada per le comunità hanno percorso
Perché questo partire da questo presupposto così come la droga non l'abbiamo debellata
Allora vuol dire che dobbiamo cambiare strada a me sembra tanto
Una un'affermazione come molti antiproibizionisti ma l'ho fatto che siccome c'è
La droga leggera la furono in tanti a Volgograd legalizzare dove sono stato a darlo
All'eolico ma non è che per caso e non vorrei peccare di presunzione ma non è che per caso noi che abbiamo lavorato nelle comunità perché ci siam passati che tutti i giorni ci viviamo
Abbiamo una visione abbastanza concreta delle cose e in fondo non vogliamo essere noi depositari di niente tant'è che ce lo diciamo fra di noi
Che nessuno è depositario e lo vogliamo tutti quanti solo che non è che per caso noi non siamo riusciti a realizzare perché dall'altra parte nel contempo le istituzioni erano completamente assenti e quando per le opposizioni le prendevano in una maniera contrario a quello che facciamo noi
Noi abbiamo un calo del trenta per cento dell'ingresso in comunità
Questo crea dei problemi enormi
Alle strutture che vivono dei finanziamenti che lo stato dà sugli ospiti non è nostro caso di San Patrignano ma però è il caso di tutte le comunità che operano attraverso le convenzioni questo calo del trenta per cento ma c'è stato solo e soltanto perché lo Stato si è messo di nuovo come ha fatto dall'ottanta a dare a litri metadone
A ragazzi
Addirittura adesso nei centri si va e si dice quanto metadone ci vuole
E certo da il metadone che ragazzotti
Questo me lo dicono i ragazzi io non vado chiedono loro di quei ragazzi che vengono da me
Allora io dico va benissimo metterci in discussione va benissimo modifiche ai nostri metodi o meglio il modo con cui magari affrontiamo certi problemi
Come diceva don Mazzi va benissimo che noi siamo tifosi di scuole differenti e che ci sia fra di noi delle metodologie ma non sono d'accordo con lui quando lui dice più andremo avanti più le nostre mitologie dopato differenziarsi perché sembra quasi che noi dobbiamo esasperati alla ricerca di qualcosa di diverso dal passato
Perché il problema non è risolto dal problema si può risolvere perché noi abbiamo dimostrato in tanti casi che si può risolvere sarebbe sufficiente che le istituzioni Desio dei segnali precisi
E qui veniamo a un altro problema il non si può risolvere il problema se non c'è collaborazione fra pubblico e privato
Fa volontariato che ha fatto come diceva la signoria volino in assenza dello Stato
E il pubblico
Allora questo collegamento intanto che noi per dieci quindici vent'anni abbiamo continuato ad agire in una stessa maniera perché le cose che diciamo non è San Patrignano don Pierino alle sue comunità don Benzi delle sue Dompé chiede ai suoi ci sono le stessi principi di solidarietà umana lo stesso lo stesso sistema che poi si differenzia nei metodi ma è giusto che sia così
Ma però la sostanza è la stessa
E non c'entra niente con la distribuzione del metadone non c'entra niente con la concezione delle prove di liberalizzazione però dall'altra parte questo vigore morale non c'è mai stato
Allora quando ha provato a farlo perché quando la si voglia volino nel novanta
Ha sancito l'illiceità
Del drogarsi che dovrà essere un punto di partenza importante per poi fare la prevenzione strategie perché l'appunto il educativo come diceva giustamente
Don Benzi da punto it educativo bisogna dire delle cose non si può non dire niente e invece questo è stato l'atteggiamento e hanno fatto cadere anche le liceità perché dava fastidio perché dava fastidio mettere i puntini sulle i. sulle cose dava fastidio Dio e questo va bene questo non va bene
C'è questa paura di educare attraverso dei segnali precisi
Allora questo mancanza di collegamento questo collegamento che non ha funzionato fra l'attività del della volontariato e il pubblico
Si è giustificato proprio attraverso un atteggiamento del pubblico di non prende posizione
Quando sono state prese
Sono state subito stroncate boicottate raccontando delle storie perché lo son venute a contare che i a Grazia alla alle dice presenta due legale era a piedi tossici è stata la più grossa storia è stata raccontata perché non è proprio vero
Quali erano dentro perché rubavano ci parlano o altre cose ma non per la detenzione della droga
Non in quanto tossici ed è stata boicottata quella legge è stata tolta l'illiceità certo da che punto di partenza adesso non c'è la modica quantità un giudice non sa se deve restare o no perché uno lo prende con un chilo dice che è suo
è suo ed è detenzione e con la Rossa non ha più un metro di di giudizio
Allora in questo stato di confusione
Purtroppo non è che non hanno responsabilità ai politici e io son qui al convegno dei popolari e purtroppo non è che non hanno responsabilità e popolari perché io a Trento attento presentato una mozione in consiglio comunale
In cui si chiedeva l'adesione e la città di Trento a un cartello europeo di città fra cui Parigi Londra che si chiama Città europee contro la droga che parte da Stoccolma
E che sanciva
Né più né meno un punto di partenza diceva siccome la droga una tana in cui l'uomo si rifugia siccome noi per i nostri giovani non vogliamo tale non incominciamo a dire che drogarsi
Che noi siamo contrari a distribuire noi siamo contrari a ogni forma di liberalizzazione una cosa molto semplice che non è un concetto difficile da capire
Si chiedeva soltanto che un'istituzione Consiglio comunale di credo prende sulla posizione
Dice sì soltanto se le persone che erano lì a rappresentare i cittadini verso i loro figli verso i cittadini
Che posizione volevano prendere
Sono d'accordo che lo stato di Parisi la droga o sono contrario che lo stato di polizia
Bene interamente dei gruppi politici
Ci sono astenuti
Arrampicandosi sugli specchi
Con delle teorizzazioni pazzesche dice cercando la scusante per non dire questa cosa
Perché prende una posizione era comunque poi una mossa politica perché chiaramente c'è uno schieramento di centro sinistra
E lo schieramento di centrosinistra implicava de de dei coinvolgimenti politici tali che se uno dice una cosa non poteva andare contro il suo compito quello che con il faccino colui maggioranza e per questo motivo non è passata questo mozione a Trento e io mi vergogno
Che attento non sia uscita passare questa mozione
Perché è una mozione culturale molto semplice un messaggio educativo molto preciso
I giovani giorno dopo l'ho dovuto legge sul giornale che di fronte a questa mia richiesta di di prende una posizione precisa
Che non implicava nessuna decisione poi proibizionista punitivo non politico ma culturalmente a monte si cercava di affrontare il problema ecco i giovani che hanno preso già dal giorno dopo son dovuti render conto che le persone che erano state elette
Per risolvere affrontare dei problemi di fronte a sta cosa molti avevano detto ma non so potrebbe essere utile ed è però forse bisogna liberalizzare beh però forse narcotraffico be'però forse e non avevano dei propositi
Allora io dico va benissimo gli antiproibizionisti va benissimo le persone che invece lottano contro ogni tipo di droga e non voglio mica la data
Però cerchiamo di da di dare dei messaggi precisi e e non mi sa di precisi è come comunità e quindici vent'anni che viviamo sempre gli stessi
Che lo Stato attraverso le forze politiche
Che che che agiscono in nome dei cittadini
Che dia dei segnali dei messaggi ma che non siano contraddittori che non sia così
Però forse è vero anche il contrario del sì perché altrimenti i giovani non ci capisco più niente non noi ci sentiamo bloccati perché più di tanto non ci sentiamo in collaborazione e quindi dopo questo crea degli enormi problemi a tutti quei discorsi di prevenzione di recupero e di lotta questo fenomeno grazie
Dunque tra élite tanti problemi
Il sottosegretario Marzano indicava però uno
Marra pardon sì
Mazza e colletta
Mi sono sbagliato per queste
Ne indica uno interessante
Che quello del rapporto appunto tra il sistema di repressione e quello del riabilitazione e dunque per esempio pone una questione abbastanza in importante
Che e quella
Rispetto agli aspetti rieducativo vide il tossicodipendente
Anche della ricerca per quanto riguarda per esempio i piccoli spacciatori cioè quelli che comunque compiono dei reati
Di
Fino al alle persone in più coinvolte
Di arrivare Circuiti differenzia atti della piena cioè pone il problema della pena alternativa o di misure alternative alla detenzione
E questo anche perché ricorda
Che negli istituti penitenziari italiani ci sono più di sedici mila detenuti per reati connessi al traffico di stupefacenti
E quindi questo dimostra quanto è grave il problema
Cioè esistenti circuito
Del tossicodipendente
Inserito nel circuito del commercio e del traffico
Non perché nasca come trafficante
Ma per la necessità di pagarsi di pagarsi le sue Dossi quindi della criminalizzazione di una persona che entra nel circuito Nonda criminale da dipendente e che si criminalizza per continuare ad essere dipende
Allora
Avvenuto con il Papa riceve ma in questo caso parere Elisa
Patrizia Toia e
Quelle su questo tema affiliati metri salutiamo
Don Benzi
Che è quello anche proposte
In parte che ci suggerisce Marra cioè quello della
Differenziazione delle pene
O della qualificazioni di pene alternative
Perché la presenza e per la forte presenza oltre sedici mila per persone nei carceri italiani
E per il fatto che molti
Dipendente tossicodipendenti entrano nel circuito del traffico e dello spaccio non perché
Partendo da una posizione criminale fisica ma come intenti iniziale sì grazie devo dire che proprio su questo tema ieri io ho avuto un esempio concreto
Non so uno spaccato dei problemi ma anche un esempio concreto di quello che si può fare perché visitando con il preside vicepresidente della Camera in carcere quello di Monza che un carcere nuovo
Che potrebbe essere anche il luogo per sperimentare delle modalità di detenzione neanche tanto alternative tanto per cominciare perché la detenzione del nostro Codice e vista sempre come uno sconosco pura finalità di rieducazione e quindi
C'è anche poco diciamo da fare di alternativo quando per la prima spiega cosa alternativa sarebbe riuscire a dare alla legge così come la sua finalità vincerà perché la nostra carcerazione deve avere uno scopo riabilitativo rieducativo non solo contenitivo della persona terra
Eliminazione della libertà per il periodo per cui la pena vale ma poi anche per fare delle sperimentazioni vivesse perché si presterebbe come struttura
Naturalmente la carenza di personale Cusi diffusa in tutto una serie di carceri fu se non in tutto il Paese ma certo in certe aree del paese impedisce che poi si possano realizzare questi progetti
Anche laddove come nel caso che ho visto ieri c'è un volontariato
E una espressione del territorio quindi anche degli enti locali così disponibili a proporre Progetti di diverso genere che gli andavano dalla catechesi
Alla alla possibilità di di creare delle cooperative di lavoro che dessero anche dentro i detenuti sulla quelli che godono dei benefici la possibilità di lavorare e anche di labile la carenza del personale impedisce che ci sia la possibilità di organizzare quindi di cogliere queste potenzialità però una cosa lì per esempio l'ho fatto proprio tenendo conto del fatto che anche lì come ovunque un'altissima percentuali più della metà in questo caso forse un po'più alta di quel del dato nazionale che non so più come
La più della metà dei di tenuti e tossicodipendente uno è stato comunque
E Tosi perdente
Dopodiché una parte e lì per reati legati la tossicodipendenza le due cose si incrociano ma non sono la stessa cosa fatto che una gran parte detenuti sia tossicodipendente non significa che di esattamente per reati o direttamente o indirettamente collegati ladrone
Cioè
Diciamo uno spaccato di vita di persone che poi incrocia un elaborato infatti la cifra del sottosegretario è di sedici mila
Per reati connessi al traffico di struzzo no no no purtroppo invece la cifra dell'ossido dipendenti i in carcere molto imbarazzata certa percentuali più alte quindi
Dicevo che lì per esempio si è realizzato qualcosa che mi pare sia in poche carceri italiane ma che potrebbe essere un esempio pere
Fare delle o delle sezioni speciali che sono però argomento da alcuni accettato da alcuni contestato perché sembrerebbe una ghettizzazione in altri casi invece è una intesa come la creazione di un nuovo detentivo
Che particolarmente adatto per poter fare una serie di interventi mi pare che ci sia qualcosa Rimini del genere comunque in Emilia a Venezia
Qualcosa a Torino e adesso qualcosa che a Monza proprio per cercare di creare
Una
Una serie di di di di interventi che si legano insieme con dei un progetto complessivo che poi si traduce in progetti individualizzati perché così bisogna fare cioè creare un progetto che persona per persona perché ne parliamo sempre di tossicodipendenza giustamente ma insomma il problema droga e diversissimo da persona a persona c'è un problema di ogni tossicodipendenti
E la sua storia
Delle ragioni che l'ha portato lì e delle opportunità anche che la sua storia la sua famiglia su con testo di possono dare per uscirne fuori quindi sono storie veramente personali individuali per tutto quello che ci ha detto anche se accomunati da un unico fatto che però ha sfaccettature problemi ecco perché le risposte sono diverse io sono d'accordo
Anche le diverse comunità possono essere validissimi in alcuni casi e non ma non per questo si deve dire la comunità non vale questo con la comunità
Sono proprio le esperienze gli incontri di opportunità e progetti di vita che si danno che vista la diversità delle situazioni personali possono essere valide uno a secondo delle situazioni e dicevo unico dei progetti personalizzati
Si può cercare appunto di fare un percorso che molto articolato che va dalla parte diciamo di di recupero anche della propria personalità del proprio equilibrio
Ha uno sbocco poi quindi la così detto progetto terapeutico riabilitativo investe molti aspetti che vanno appunto da quelli diciamo
A socio consocio esistenziali se così possiamo dire a quelli lavorativi implicano dell'opportunità anche informative eccetera quindi io credo certamente che già a partire dalla detenzione piena cioè dalla dalla dell'applicazione della pena tu cura anche in un'alternativa sia possibile davvero creare può sembrare utopia guardati viste le condizioni di degrado anche delle nostre realtà carcerarie ma credo che alcuni di questi progetti resi possibili dalla collaborazione di molti enti due stelle di prima fila evidentemente il sette locali
Ha trovato nel carcere un punto di di incontro tra operatori e tra contesti diversi al di là del fatto che alcuni dipendono dall'amministrazione giudiziaria
E quindi dall'amministrazione che sanitaria del Ministero di Grazia e Giustizia altri dalla urbano realizzato
Un'effettiva integrazione che presuppone molte cose Enti che colloquiano tra loro personale che si integra è che decide accetta di integrarsi una capacità creativa una voglia di fare qualcosa di più di quello che il puro
Il puro diciamo compito personale può richiedere e sono però esempi dici fu che possono indicare che se è utopia pensare che ovunque si realizzi questo non è però utopia sperare lavorare perché queste realtà che fanno un po'da faro possano estendersi si possono creare delle condizioni diverse che ma bando voglio dire da poche sperimentazioni diventano almeno una presenza diffusa
Io per il brevissimo tempo che che voglio utilizzare potessero riprendere due spunti senza sviluppati
Siccome orate la
Possibilità
Di realizzare interventi che abbiano qualche possibilità di successo in un campo così difficile ma non impossibile presuppone che le risorse che si dedichino a questa Obiettivo
Non tendano neanche un minimo della loro energie del loro tempo a creare conflitti tra le diverse parti ma se mai creino condizioni di lavoro in comune
Io credo moltissimo alla collaborazione pubblico-privato oppure una chiarezza insomma di impostazione proprio perché sono così poche le forze che nel pubblico e nel privato primo OSCE il guru di avere a cuore questo problema e tra i politici oltre agli operatori del volontariato eccetera
Secondo scelgono di impegnarsi e quindi sono così poche queste realtà che io credo così poche le risorse a disposizione soprattutto in questo momento dove le politiche sociali e diventano qualcosa che sta prendendo una brutta piega il suo ma io penso anche alle realtà regionali penso con preoccupazione alla Regione Lombardia dove si stacca sociale da sanitario
E si tornerà indietro su queste materie che sono insieme sociali e sanitarie abbiamo visto come limitate la risposto solo sanitaria Comi sufficiente l'altra risposta di volta in volta
è una risposta integrata perché quella persona è unica e avrà dentro un contenuto più forte in un senso o nell'altro un contenuto di inserimento lavorativo a secondo delle diverse situazioni che diversi progetti che dobbiamo mettere lì comunque intaglio di opportunità
E lo dicevo siccome c'è così bisogno
Di capirsi almeno tra le componenti che lavorano su questo legislatori e amministratori locali personale personale perché poi li che franano le nostre intese quando il funzionario già su fate male e applica ancora peggio
E ed quindi su tutto questo versante pubblico la scuola gli operatori della scuola chi fa l'educazione alla salute chi fa la prevenzione
Il mondo del lavoro i sindacati che non sempre sono così lungimiranti nella nei confronti del tossicodipendente lavoratore non parliamo della della parte della parte e imprenditoriali
Mentre magari troviamo collaborazione degli artigiani e delle piccole imprese eccetera per questo inserimento quindi tutta questa componenti dall'altra parte la componente montata deve assolutamente trovare un colloquio almeno una modalità per capirsi se possibile per collaborare perché senza questo
Le migliori servizi pubblici o il migliore presente del volontariato fanno fatica a stare in piedi poi padre Eligio che non vuole nessun contatto col pubblico e non vuole soldi nuvole riconoscimenti dice lasciatemi lavorare può darsi che sta in piedi
Ma nel momento in cui le sue forze vengono meno non personali ma un insieme di forze che di consentono anche questa autosufficienza cosa succede capite come è importante questa
Capite sia per capirsi ci vogliono delle regole non con le quali parlare prima ragionare confrontarsi praticare ecco perché gli atti che stanno a monte di questo sistema di regole diciamo
Che può consentire questa collaborazione
Hanno secondo me bisogno di qualche riflessioni
Non Badia Henan partiti
Un po'prima della legge nazionale quindi amavo pronti a recepirla si è collaborato molto proprio perché è arrivata
Con un contesto già legislativo pronto una legge regionale che possiede quattro andare in quella direzione e son potuti fare questi servizi quindi passi avanti sono stati fatti però secondo me come oggi necessario aggiornare un po'il dibattito perché ne parliamo ma siamo sempre meno quelli che parla di questo qua che sui giornali va perché un po'di politici vado a fare il teatrino in una comunità sfruttando la secondo me sfruttando la non decorosamente perché si va lì il silenzio con Rispetto poi se mai si attivano i canali visto che si hanno a disposizione qualcuno i canali i canali stata
Allora io credo che si parla solo di queste cose ma dei problemi che ci stanno dietro non se ne parla proprio sono scuri quali lo faranno notizia polimerici mettiamoli a leggere l'atto di intesa capire dove sbagliato dove applicato male allora e necessario riprenderli e dicevo è necessario capire questo atto d'intesa che vuole dire su pochi punti soma devono avere il personale dobbiamo definire che tipo di personale dobbiamo definire quanto io dico
Dobbiamo certamente l'ha detto bene anche da Rosetta insomma che pure l'ha l'ha toccato diciamo più di Striscia sviluppando altri temi è necessario che ci sia una sicurezza anche di quali sono queste realtà perché voi sapete che ci sono anche degli esempi che non sono oro
Fuggiti appunto è ci può essere una strumentalizzazione qualcuno può approfittare anche di queste opportunità insomma
Il mondo ha bisogno di regole non a caso perché perché non tutti si comportano individualmente nel modo più ineccepibile quindi non è così balzana Lidia di dire ma cosa vuol dire comunità come li definiamo un po'questi servizi
Ma non per impianti attivi
E per impedire loro di fare sempre cose nuove il servizio diurno servizio di strada il servizio a domicilio di Kojo tutto quello che si inventa che la capacità la conoscenza l'evidenza dei problemi che toccano con mano suggerirà
A chi va prima delle istituzioni e Paci indica magari una strada che non poi introduciamo per i nostri servizi diffondiamo stabilizziamo un po'insomma
Quindi io credo che qualche regola va data non per ingabbiare ma per porre anche un po'di chiarezza insomma
E allora la classificazione dei servizi poi mi vedete non c'è cosa peggiore che mettere in moto i nostri programmatori non si ferma più la la la la il desiderio di codifica l'ansia di definizione la comunità così cosa sola
Però sul principio ci siamo che un po'di classificazione va data perché io ministro attore pubblico legislatore quando dico comunità genericamente ponderato almeno capisco più o meno per grandi filoni quali sono i servizi poté definirla devi dire qualche Standa
Che genere strutturale tre metri quattro metri per a per persone insomma anche qui per evitare che si tengano nel sottoscala le persone
Anche se anche in questo caso bisogna stare attenti l'abbiamo fatto che per altri servizi pensate all'handicap eccetera non è la qualità dentato strutturali metri quadri che una disposizione per la sala da pranzo
Che farà la puntate la punta di una di un servizio che fatta ad altre cose dalle relazioni umane da quello che c'è dentro però anche questi dati contano un po'definiamoli modo d'un rigido ma qualcosa bisogna dire e poi personali e qui effettivamente mi rendo conto anch'io che con buona pace degli psicologi che sono utili ci servono l'importante che si informati bene non è che vanno criticati solo così genericamente tutt'altro
Mi rendo conto anch'io che rispetto a certe figure carismatiche che non sono niente come come titolo di studio non ci interessa cosa siano
Perché sono un sacerdote che che che che che sa esprimere qualcosa un laico sua figure forti mi rendo conto che di fronte a uno di quelli non ci sono
Dieci medici mettiamola sul medico va che bastano venti assetti sociali non c'è paragone non c'è termine di paragone
Ci rendiamo conto tutti ci rendiamo conto che non è il titolo di studio che fa la capacità ad affrontare i problemi è un'attitudine qualcos'altro però insomma ci attendiamo i titoli di studio perché una definizione più o meno del tipo di persona che può servire
E falegname come come maestro di laboratorio ma per prendersi in cura la persona ci sembra essere più vicino alla figura
Dello psicologo dell'assistente sociale vedete le figure a cavallo poiché ci abbiamo messo piedi psichiatriche allora la critica è stata ma voi volete psichiatri Zarri di rendo conto anch'io che nell'ordinario
Mettere di la figura però sono le comunità e ci dicono che sempre più il problema è anche del giovane
Psichiatrica povere proprio non leggermente psichiatrico
E allora la collaborazione quella USA fosse più che l'inserimento dello psichiatra ma vedete qui il confine tra il dare le opportunità anche formative professionali giuste poi Indonesia girare nel rendere troppo professionali e la comunità scapito di tutte quelle altre cose che sono la vera molla della comunità cioè la capacità di e ATP difficile troviamo l'insieme rileggiamo insieme questi atti
è
Io mi rendo conto che abbiamo appesantito anche tenuto conto del fatto che poi il contributo che le regioni danno è veramente risibile insomma e quindi pretendiamo alcune cose senza potere sostenere c'è anche questo aspetto secondario
Però siccome l'intento non era né punitivo
Nei dispendi ed è la capacità con la singolarità delle diverse comunità perché ce n'è una che si indirizza più in un modo era ora non ha bisogno di certo personale siccome l'intento era quello io credo che si potrebbe fare una riflessione poi vediamo se a livello di governo può essere eccepita e d'intesa con le regioni
è vera però una cosa e non saremo sinceri se mattina siamo fuori che in questa nostra ansia di fare dei definizioni e gli standard di cui io mi prendo che la mia responsabilità perché l'ho fatta per prime Regione Lombardia mettendoli una commissione a lavorare anche con le comunità anche se l'ho tenuta bassa non lo vuol dire calcato la mano anche perché eravamo agli inizi per cui senza a disgiungere anche la mia responsabilità da questo tipo di scelta quindi senza sconfessare la devo dire che però qui
Ha inciso anche un po'un atteggiamento che spesso vediamo di più in certe forze delle quali non siamo legate con le quali possiamo benissimo anche interloquire un po'dialetticamente non c'è niente di male sì ognuno porta dentro anzi auspicabile che ciascuno porti le sue diversità ecco che forze politiche che diciamo verso soprattutto negli anni scorsi
Verso queste esperienze del privato sociale hanno sempre avuto un po'una punta di sospetto per cui sembrava che le regole di standard ci dessero la certezza insomma di farli entrare nei ranghi di avere a che fare con un volontariato serio che dimostra d'avere carte in regola
Siccome quella mentalità sia un po'evoluta dovunque e
Io penso che sarebbe opportuno oggi riaprire questa partita anche su questo aspetto che può sembrare banale quadrati perché il tema vero è la riduzione del danno e prima ancora il tema vero
è la la legalizzazione o o peggio ancora liberalizzazione
Stanno lì le questioni però possono e poi lavoriamo con i ferri del mestiere ogni giorno voi vi trovate questo problema di da Nardi nel rapporto con i tre locali noi di capire sa decentra sta Giuseppe dopo un confronto lo potremmo fare anche su queste cose anche proprio allargandolo
Un po'perché io credo che noi come forza politica li dei l'abbiamo chiari su questo punto e univoche quindi non c'è problema poi in Consiglio comunale un altro
Quindi io quell'aspetto lo rilanciò anche per l'accesso l'ha detto che don Benzi
Fateci rientrare voleva dire quanto dicono mi impedite ci di dare un aiuto quando ha detto io vado per strada vado alla stazione mi trovo insomma
L'intesa vuole che l'accoglienza sia fatta all'accesso attraverso il servizio pubblico
Inizialmente c'è una possibilità di dieci giorni la comunità poteva
Accettare ragazze poi dopo dieci giorni mandava mandava d'informazione asset e lavorava il programma comune che anche queste polacche seria se vogliamo dirla perché è difficile fare un programma comune se non di larga massima perché poi odio comunità al suo programma
E come posso dieci comunità diverse concordare quello psicologo del noto che siete sociale deserta i programmi uguali per tutti
Dobbiamo lasciare la leader tassi crediamo che siano unica seria che faccia il suo programma
E anche su quel punto dell'accesso che andato restringendosi bisogna fare un'altra osservazione l'ultimissima cosa la dico più i miei colleghi alle mie colleghe perché guarda caso possiamo sempre un certo numero di persone che e prevalentemente donne in Regione di quello che hai detto tu prima che diventa un limite per il problema in sé e che che si fanno carico di questo io voglio far presente una informazione che mi viene per capire poi delle comunità se è comune in tutta Italia
I Lombardia senz'altro così e da un po'di tempo questo non è un guaio della nuova Giunta questo c'era già prima altri sono qua invece della nuova Giunta che governi lombardi e della nuova maggioranza
Mi si dice che in questi anni vi è stata una grossa
Limitazioni negli inserimenti nelle comunità non solo perché grande dibattito è ancora la comunità il la risposta giusta son cambiati i tipi di sostanze si è sfiorato prima questo discorso ma perché soprattutto nonostante le richieste degli interessati eh e nel famigerato atto d'indirizzo almeno una frase c'è in questo senso su libertà perché quella l'abbiamo proprio ottenuta sulla libertà della persona nonostante le richieste
I diciamo i dirigenti dei SerT non consentono questi ingresso anche perché si è riaperta un po'questa conflittualità pubblico-privato che là dove era governata da qualche politico un po'più lungimirante era superata spiegando anche
Questa linea politica della collaborazione che l'istituzione sceglieva invece si è riaccesa e secondo me c'è un altro aspetto guardate Hillel al personale che Sesto oggi numeroso in molte regioni e perché grazie al cielo le leggi hanno dato questa opportunità e noi dobbiamo ritenerla una un coso qua e se non l'avessero fatto e la legge nazionale le leggi regionali
Adesso questi qui insomma
Devo anche un po'di mostrare che loro hanno in carico un bel numero di persone non vorrei che
Invece di fare prevenzione invece diversificare gli interventi il problema sia dire non Taricco trenta quaranta capace incarico con metadone incarico perché Mario di venti giorni fa angolo con incarico perché davvero fanno un programma che anche loro possono fare
Che anche loro possono fare da servizio pubblico questo ed a capirsi quindi può giocare alcuna rivalità soprattutto in momenti in cui quaranta che l'evoluzione della sanità
Come la stanno Plicato alcune regioni ucciderà questi servizi altro che l'intesa le regioni in questo modo perché
Nelle ULSS si paga a prestazioni
I direttori delle USL e dei servizi sanitari e sociali vogliono le cose che rendono di più
E a questo punto dicono ai servizi pubblici voi siete qui cinque in dieci è perché devo attivare le comunità oppure dimostrate di rendere tra virgolette vediamoci ve ne parliamo di sanità parliamo di servizi che possono essere anche quantificabili insomma in qualche modo no in questo concetto del pagamento a prestazione
Questo significa che non è più la persona al centro della risposta
Non è più per la persona che io scelgo la risposta più opportuna lo tengo a CELTA
Lo avvio in comunità rispetto la sua volontà cerco di capire qual è la risposta migliore ma dal bisogno della persona
La priorità si sposta al problema di costo quasi di giustificazione dell'attività dei servizi pubblici quindi qui c'è anche bisogno di capire bene che sono i nodi nuovi perché altrimenti guardate come ci troveremo le persone che saranno respinte dagli ospedali perché scaduti i giorni
Alla bronchite guidando trecento mila lire tanto vivere sta dentro due giorni e poi lo mando a casa eh
E si apre un altro capitolo sulla sanità molto grosso ma su questi servizi così in definibili nella loro resa così definibili nel loro percorso chi può dire se basta una stimano un anno un mese bisognerà seguire queste
Personale situazione ti ho detto che è un problema che so una persona hanno a questo punto rischiamo di
Capito di trovare le comunità sempre più vuote non perché non servono più ma perché non si vuole minimamente sostenere quel minimo delle che costano per l'ente pubblico
Dunque
O troppo moderato come moderato e e dunque abbiamo fatto un po'tardi o però forse se riesce a stare ventenne due-tre minuti visto che è stato chiamato in causa dottor Micheli ti quanto no quanto Persico appare per il re questa conclusione l'onorevole toglie soprattutto riferita alla sanità
Io premetto che sono un umile medico non sono poi coloro che invece mi salvo da certe critiche sono un funzionario ministeriale quindi siamo faccio parte di quella eletta schiera che avrebbe il compito di dare suggerimenti a chi ha il duro compito di fare le leggi soprattutto di dare dei numeri del indicazioni di prospettiva
Io direi che al di là di tante discussioni che sono giustissime io mi ritrovo in quasi tutto quello che è stato detto stamattina in particolare
Nell'intervento precedente mi sembra che due tre punti i rapidissimi vadano focalizzati
Prima di tutto sembra banale dirlo ma il consumo di sostanze stupefacenti dal punto di vista sanitario
Per la società un fatto dannoso questo secondo me è un fatto che andrebbe sempre precisato diciamo che è dannoso non soltanto nella aspetto singolo del consumo della sostanza ma anche per tutta un'altra serie di motivi
Un'altra serie di motivi che in effetti sono anche un po'indipendenti dalle sostanze stesse
Gli faccio un un esempio concreto che dimostra come posso andare anche al di là delle situazioni legislative per esempio quest'anno in alcune città italiane
Con lo stesso ovviamente regime di leggi di controlli di polizia ci sono state delle epidemie di overdose per esempio questo è un aspetto di tipo sanitario che diciamo non si spiega né con il fatto del proibizionismo né dell'antiproibizionismo ha compiuto una serie complessa di l'interazione di fattori che qua sarebbe un po'lungo elencare
Generalmente diciamo l'esperienza internazionale a cui secondo me noi dovremmo sempre fare riferimento quando parliamo e quando poi cerchiamo attenti a questo compito di fare le leggi
E che il consumo di droga va parallelamente all'opinione puntura Alexia di questo fenomeno a una favorevole accettazione
Dell'uso di una sostanza va di pari passo un aumento dei consumi perché quota di soggetti che sono più predisposti
Andare incontro a questo fenomeno trova un consenso nella società che le sta intorno quindi è stata di un fenomeno essenzialmente culturale
Potremmo discutere per vent'anni il fatto che anche una legge proibisca o non proibisca
L'uso della sostanza quanto incida su questa globalità culturale io personalmente penso che incida e non poco
In quale senso non sempre facile dirlo
Io penso che dalla mia esperienza personale incide più in senso sfavorevole rispetto al consumo
Vi possono essere dei soggetti paradossalmente in cui il fatto che una cosa sia vietata
Stimola il consumo però forse sono dei soggetti che hanno delle caratteristiche particolari
Quanto riguarda il con il problema droghe leggere e droghe pesanti mi sembra che vedeva Jervolino abbia colto abbastanza bene è un aspetto che non c'è una sostanziale differenza tra una politica di liberalizzazione delle droghe leggere o quelle pesanti secondo me si tratta più che altro di scelte di tipo politico che sono state fatte per diciamo promuovere prima un tipo di cose poi magari in futuro un altro tipo
Indubbiamente non non bisogna nascondere beh ci sono differenze ma non soltanto tra le sostanze di cui attualmente si sta parlando ma anche di molte altre sostanze che non sono incluse
Nei progetti di riforma le sostanze non sono tutti uguali se mai quello che si può dire e che c'è un diverso una diversa possibilità di tornare indietro da una tutsi contrazione di dipendenza a seconda del tipo di sostanza che si impiega questo è sicuramente vero e questo ci porta l'altra cosa che mi preme dirvi
Il ministero della Sanità e tutte le istituzioni sanitarie sono impegnate nella compito di dare il più possibile di cura intesa in senso ampio e non in senso esclusivamente medico ovviamente ai soggetti che ne fanno uso di sostanze stupefacenti
Nel concetto che purtroppo in molti casi non si riesca ad impedire il contatto di queste sostanze che purtroppo esistono nella nostra società
Ma che se noi interveniamo questa possibilità esiste in una fase precoce dell'uso delle sostanze c'è poi anche la possibilità di tornare indietro più si allunga questo intervallo e questo ovviamente vale per tante altre malattie ma qua e particolarmente cruciale più aumenta la possibilità che il soggetto o non possa tornare indietro così torna indietro ci torna purtroppo con le ossa rotte
E qua andiamo anche al famoso discorso della riduzione del danno certo ci sono delle interpretazioni ideologiche completamente differenti di questi tipi di politica in realtà la riduzione del danno correttamente inteso in senso sanitario si identifica con la prevenzione secondaria cioè la prevenzione di tutto quel complesso di patologie che si verificano in chi fa uso di droga
Ovviamente questo tipo di prevenzione può prescindere in certe fasi dal fatto che il soggetto sappia accettare interruzione immediata del consumo di droga che però rimane in qualunque progetto che abbia un carattere sanitario l'obiettivo più o meno a lungo termine
Ovviamente questo obiettivo purtroppo non si può tenere in tutti i casi
Allora quale diciamo il punto di qualificazione per chi si occupa di queste cose
Secondo me fondamentalmente ne sta per elaborare per ogni soggetto che lì si presenta dei programmi adeguati che sappiano tenere conto delle specifiche di ogni soggetto che diciamo una brutta parola della prognosi di questo soggetto nel senso che se si tratta di una persona che può essere facilmente recuperata e anche abbastanza scorretto immetterli in programmi che prevedano lunghe strade con possibili trabocchetti
Se si tratta di un soggetto che magari ha meno possibilità di recupero non va valutata del tutto negativamente l'ipotesi che questo soggetto faccia un continuo uso per esempio di una piccola dose di farmaco sostitutivo
Può darsi che dopo un certo periodo di tempo prima Turi no
Le condizioni perché il soggetto possa fare le sue scelte definitive e che in questa maniera avremmo recuperato un soggetto che per altri versi forse con provvedimenti più drastici avrebbe magari ha avuto un cattivo esito questa Scelta ovviamente molto delicata da da soggetto a soggetto soltanto persone esperte che lavorano ogni giorno su questo campo sono in grado di fare scelte di questo genere qua veniamo all'ultima brevissima parola sull'atto di intesa io penso di essere non sospetto perché in una sede istituzionale
Abbastanza importante in cui sono stato costretto a partecipare sono andato a discutere a nome del ministero della Sanità di alcuni decreti di riforma dell'atto di intesa
Stato Regioni che andavano appunto nella direzione di cui oggi si è parlato ovviamente purtroppo incontrando gravi difficoltà a livello delle amministrazioni regionali che però hanno motivato in maniera diciamo abbastanza logica secondo me col fatto che questo atto d'intesa a una vita relativamente breve per cui forse ancora un po'prematuro introdurre delle modifiche quando ancora non si conoscono i risultati che si sono tenuti con questa introduzione io personalmente propendo per una soluzione che prescinda da diciamo regole di tipo burocratico e ti si base fondamentalmente sul concetto di qualità un concetto che applichiamo alle macchine non possiamo non applicare alla sanità una qualità valutata iniziale
Non soltanto
Diciamo da chi a compiti istituzionali di garantire il cittadino sulla prestazioni sanitarie che riceve ma in primo luogo dagli operatori stessi
Devono farne un diciamo una bandiera personale di avere al proprio interno dei controlli continui sul proprio operato io penso che le istituzioni più seria questo davo da tempo lo stanno facendo e hanno anche già ottenuto dei risultati
Si tratta soltanto che questa posizione venga più alla luce e che sia chiara anche per quel diciamo realtà che invece magari si nascondono all'ombra di chi sa lavorare per fare magari infatti proprietà
Viene non ci sono solo i divi delle comunità ci sono anche le realtà regionali che spesso sono anche molto più importanti perché più ramificate
Ma innanzitutto vi ringrazio per l'invito anche perché noi non siamo per l'appunto spesso alla ribalta anche per nostra fortuna direi
E io rappresento una realtà regionale che è quella del Veneto che raggruppa ventisette comunità terapeutiche tutte le diverse estrazione da otto anni ormai dai cessi CNCA
Del gruppo Abele per l'appunto altre più piccole realtà delle realtà dei delle suole ad esempio realtà laiche delle cooperative sociali
Ecco noi ci siamo messi assieme proprio per a rimboccarci le maniche
Superare quegli steccati quelle differenze metodologiche che anche oggi per fortuna sentivo anche non opinione
Molto più diverso rispetto a qualche anno fa in cui e divergenze metodologiche sembravano pre pregnante c'è un dibattito proprio per riuscire a rappresentare dei problemi comuni e potere anche unire le forze e potere risolvere concretamente i problemi
Devo dire anche che il dibattito di stamattina è stato molto serio molto costruttivo
Io sono anche uno psicologo
Ahimè a
E non mi offendo per l'esempio mi pare abbastanza calzante per tanti pertanto i colleghi però dataci prologo
A me piace anche connotare delle contraddizioni
E io stamattina fra gli ha forato interventi di chi mi ha preceduto don Antonio aggiunto rimane maxi
Pensi eccetera hanno spesso invocato il fatto che quanto sia importante
Che i giovani abbiano anche delle regole
Cioè il la regola che lo dico anche da psicologo ha un valore una funzione strutturale
E che però quando si parla di regolamentare le comunità terapeutiche allora questo diventa un'ingessatura
A me sembra una contraddizione in termini perché noi decorre sta abbiamo sottoscritto quest'atto di intesa
Ma perché l'abbiamo sottoscritto no perché noi pensiamo di essere i primi della classe dicendo perché si voglia soffocare volontariato la creatività o perché si vogliono creare delle piccole cliniche o via dicendo da noi operano possono operare tutti
Ma semplicemente per una questione di fondo che ha ben evidenziato la l'onorevole Togliatti per fortuna mi rendo anche conto che i problemi reali e concreti sono al di là dei dibattiti televisivi così sono anche noti proprio perché si tratta
Queste strutture in primo luogo ricevono dei finanziamenti pubblici
Allorquando dicevano dei finanziamenti pubblici è chiaro che devono struttura s'è chiaro che devono esser Linterno di una disciplina non possono sussistere delle condizioni di extraterritorialità dovute a vere per carità notevole anche benevolenza di alcune di alcuni leaders del volontariato in genere per i valori che traduce eccetera però nella operatività concreta noi sappiamo anche che le comunità in giro di nel nel giro del volgere di quattro cinque anni
Ci sono moltiplicati da duecento strutture noi abbiamo adesso settecento strutture di conseguenza in tre quattro anni aver ampliato questa gamma di interventi sicuramente è stato positivo
Però è anche opportuno che queste vengono disciplinate nell'intesa Stato-Regioni io non ho visto tutte noi non abbiamo visto tutte queste ingessatura e queste forzature queste burocratizzazione
Democratizzazione ce ne sono sono su altri piani e poi cercherò anche di dare di indicare delle soluzioni
Gli operatori si è fatto tanto dire che nelle comunità terapeutiche C on ci volevano affibbiare gli psicologi gli psichiatri e gli assistenti sociali mortificando il volontariato e via dicendo nell'accordo Stato-Regione semplicemente si diceva
Favoriamo la formazione professionale degli operatori non ci devono essere più gli ex tossicodipendenti speriamo che non ci siano più gli ex nel senso che una persona che ha avuto
Dell'est precedenti problematiche di tossicodipendenza ha fatto il suo percorso invece non ce n'è più qualificati accomuna ex tossicodipendente ad avere la dignità di qualificarsi con un operatore di comunità qualsiasi livello
Allora qui non si trattava tanto di mortificare il volontariato e via dicendo né di mortificare i sacerdoti
Allora nella nel protocollo nato diversi diceva semplicemente rendiamoci conto che le problematiche che le comunità terapeutiche si trovano a confrontarsi oggigiorno sono vie più complesse
Prima l'onorevole Tory richiamava anche il fatto di quanti siano i i tossicodipendenti che hanno problematiche connesse alla cito patologia alle patologie cosiddette psichiatriche
Vi sono problematiche di tipo sanitario il problema la sieropositività all'AIDS
Le epatiti soprattutto vi sono problematiche di devianza sociale gravissime nuove problematiche come ad esempio il il problema dei dei bambini c'è già genitori tossicodipendenti che hanno figli in età minore
Allora tutte queste nuove problematiche
Fanno sì che l'operatore non può soltanto fornire un aiuto per così dire caritatevole ma anche nelle nel migliore delle delle delle intenzioni di un aiuto che sia anche Spithill auto-aiuto il mutuo aiuto ma esiti presuppone anche delle conoscenze culturali delle conoscenze
Scientifiche che queste non in non devono andare a incidere sulle reali motivazioni a questo mestiere
A questa vocazione ma devono compenetrare sì di una di di di come implementarsi
Come una un arricchimento culturale ecco che i corsi di formazione professionale servivano soltanto a questo scopo non certo a trasformare le comunità in piccole cliniche ci mancherebbe altro o mortificare anche la creatività
Questi ciò detto nel Veneto ad esempio abbiamo partecipato a una commissione che ha istituito l'Albo delle comunità terapeutiche negli stessi abbiam partecipato assieme i SerT assieme ed i coordinatori sociali
E ha girato tutte le comunità terapeutiche con dei criteri abbiamo offerto abbia se sono state
Istituiti dei corsi di formazione professionale per dare proprio dell'indicazione di ordine sanitario sociale legislativo giuridico e via dicendo
E questo si è si è realizzato alcune sono rimaste fuori ma perché perché vi erano delle situazioni effettivamente incompatibili o perché altre legittimamente
Come richiamava prima l'onorevole Tojo hanno detto no noi non non ci riconosciamo e questo mi pare che c'è anche un sacrosanto diritto non significa che non debbano operare non possono operare
Semplicemente significa che non si riconoscono in quest'ottica e bontà loro però evidentemente la contribuzione pubblica deve avere un'altra un'altro risvolto se mai sarà più per un progetto
Che per il trattamento residenziale o semiresidenziale di licenze
Dopodiché io non credo che il l'intesa Stato Regioni serramenti Emilio l'intesa del mondo possiamo modifica ad aggiornarla ma senza delle drammatizzazioni come quelle che sono state fatte tempo addietro
Dopo di che nel in questo coordinamento ne abbiamo dato vita oltre a questo corsi di formazione professionale ad altre due iniziative per esempio la prima un codice deontologico non abbiamo un codice deontologico
Di quaranta pagine perché è importante opportuno interrogarsi riflettere su che cosa significa operare in comunità terapeutica
Quali sono i doveri degli operatori
Quali sono anche i diritti e i doveri anche dei nostri utenti perché spesso sono anche sprovveduti ora noi sappiamo che scegliere la comunità terapeutica è spesso un sacrificio Sacrifice norme perché significa abbandonare degli affetti abbandonare il lavoro
Temporaneamente per fortuna però significa anche abbandonare uno stile di vita
Drammatico abbandonare problematiche gravissime abbandonare l'uso di droga e di conseguenza però dobbiamo anche capire che se da un lato c'è questo
Questa necessità questa esigenza d'altra parte però noi dobbiamo anche favorire l'accesso alle comunità terapeutiche ora
Dotarsi di un codice deontologico significasse semplicemente ottenere un consenso informato cioè un un giovane che si rivolge alla comunità terapeutica deve sapere
Dove va a finire dove va a parare chi saranno i loro interlocutori quali sono i suoi diritti per esempio che non non si accettano
Qualsiasi forma di violenza né psicologica né morale né tanto meno fisica sapere che per esempio da noi noi abbiamo scelto il pieno diritto la libertà della corrispondenza
è un diritto che è sancito dalla Costituzione non vedo perché le comunità terapeutiche dovrebbero improvvisarsi come dei censori tre ma è un minimo segnale però credo che sia doveroso nell'ottica della trasparenza queste le comunità terapeutiche devono diventare la chiamiamo delle case trasparenti noi non abbiamo bisogno
Di di di nascondere alcunché
Non abbiamo niente da nascondere se operiamo con serietà con professionalità con coerenza in aggiunta qui i valori che ci ispirano
The conseguenza anche le valutazioni adesso noi nel Veneto da da due anni assieme l'Università di Padova alla Fidia la regione del Veneto
Stiamo lavorando intorno ai criteri di efficacia e di efficienza ma non solo delle comunità terapeutiche anche del surf
Anche l'insetto questo è evidente e allora noi abbiamo lavorato moltissimo per favorire questa integrazione
Pubblico o privato perché questa è la carta vincente l'integrazione pubblico privato permetterà un ampio Renzi di scelte di opzioni avere una tipologia delle comunità diverse metodologie presuppone che per il singolo utente persi per le singole problematiche si possa individuare le comunità che si vengono ritenute più adatte
La mia comunità può essere assolutamente inidonea per esempio per perché abbiamo non so una una una prospettiva psicoterapeutica e quindi per certe persone non va bene peraltro invece possono dare degli ottimi risultati ecco ma qui non significa che non è più bravo e meno bravo e via dicendo significa semplicemente che avere un ventaglio di risposte è a vantaggio di chi al problema perché i problemi sono tanti ora è vero esistono non dobbiamo nascondere che esistono dei problemi anche con inserti non non voglio nascondere che le incontriamo quotidianamente
Io concordo pienamente con quanto ha detto detto dall'onorevole Toni cioè questi il SerT hanno ampliato per fortuna direi anche le loro piante organiche
Però anziché rivolgere parte delle loro attività su ciò che si intendeva cioè sull'aspetto della prevenzione inserto fanno pochissimo prevenzione territoriale
Sugli aspetti riabilitativi sulla riduzione del danno su queste strategie qua
Un po'per giustificare questo ampliamento delle piante organiche tendono a trattenere i i pazienti perché quello li chiamo i pazienti
Ma questo però è anche dovuto dalle schede di vista la sanità perché quanto più si giustifica con il numero di utenti e non per le attività che svolgono per esempio nelle scuole dei quartieri con con le associazioni dicendo ma è il numero di pazienti che determina un primariato determino delle delle possibilità di carriere determinando l'organico di conseguenza tendono a trattenere gli utenti e chiaramente non mandandoli nel poi c'è un altro problema che io credo che riguardi diserta
E cioè questo turnover è un è un ambito lavorativo molto stressante tutto quello che si vuole però tutti si se posso non se ne scappano stanno solo una una loro parte da loro carriera
Però questo che cosa comporta comporta una perdita di un patrimonio culturale Natale dei patrimoni anche esperienziale
Ne abbiamo degli esilio degli esempi concreti
Nei quali un serto ad esempio aveva instaurato delle ottime collaborazioni con le comunità terapeutiche con il mondo del volontariato con le istituzioni scolastiche se ne ma responsabile viene un altro responsabile che non si sa come matti qui c'è ancora l'ottica del primariato in cui deve impera are un primario non non deve collaborare per interrare
E imporre una linea per esempio la linea farmacologica d'improvviso tutto questo patrimonio degli Stati stessi operatori svanisce nel nulla
Ecco questi rapporti di collegamenti con contrariata svanisce nel nulla io mi vorrei fare non è una metafora un esempio ma per dire anche l'assurdo in cui si arriva la teoria dell'enti creditizi allora ve lo spiego semplicemente perché anch'io ho dovuto allora i credenti non è altro che questo forte tendenza quel pool Siva ci con logica ad assumere nuovamente la sostanza no
Allora si diceva va be per diminuire questa problematica e noi diamo ridurre il danno ne diamo il metadone
Però il metadone io non non sono contrario al metadone non c'è si è fatto in un'ottica corretta secondo anche dei principi etici credo possa essere momento di aggancio da non sottovalutare
Però se il metadone viene dato come unica risorsa come unica possibilità per sedare farmacologicamente
La problematica o per tenerli solo attirati asse gravitazionalmente asse al SerT il metadone ecco che evidentemente non è più una risposta perché a una persona che a quarant'anni le ha provate tutte vent'anni tossicomani alle spalle nasce lo positività eccetera e credo che anche un la logica del metadone a lungo periodo va vada anche accettato però a un ragazzino diciottenne va bene che a sei mesi di di di problemi alle spalle propoli come unica soluzione il metadone io credo che questo sia aberrante
Ne però procedendo per aberrazioni
La teoria anti creare indice no nome non andiamo a scalare con il metadone ma aumentiamo le dosi se ci sono delle ricadute una volta invece se c'è un delle ricadute proprio per non sovrapporre i presagi e via dicendo allora diminuivano già il metadone veniva stoppato invece la teoria ante Crane dice se ha vi sono delle ricadute noi dobbiamo aumentare le dosi di metadone
Arrivano delle dosi anche assolutamente folli cento centoventi milligrammi al giorno cioè significa proprio una è una lobotomia vere e proprie farmacologico
Cosa succede il parossismo che io poi chiudo con questo esempio non voglio rubare tempo il parossismo è che una volta i tossicodipendenti
Quando dovevano urinare farle PPI per dimostrare che non si bucava no per avere anche il metadone no toccavano le orine eccetera adesso siamo arrivati al parossismo che tanti i tossicodipendenti sono costretti altro buco delle urine pulite perché non gli aumenti non la dose di metadone capite che queste folle è semplicemente folle io lo porto questo esempio estremo anche per far capire che certo è necessario tante risorse di aspetto sanitario medico tutto dobbiamo integrare in un ottica di il RIS del massimo risoluzione dei problemi però in queste estremizzazioni sono sono assolutamente ecco io mi fermerei qui per non rubare un'ultima notazione
Per quanto riguarda il fondo nazionale alla lotta alla droga ecco noi siamo assolutamente convinti che sia opportuno che queste il Fondo nazionale di venti un fondo regionale perché perché mi dispiace che sia solo il settantacinque per cento non ha capito perché sia stato estrapolato e la prevenzione magari l'onorevole questo io ho letto sul decreto Panarello onorevole Jervolino si potrà illustrare meglio questo problema ma perché siamo perché favorevole perché
Due da due anni non si ricevono fondi le comunità terapeutiche gli enti non ricevono fondi perché hanno mille cinquecento domande da esaminare
Per una piccola commissione dispetti
Ecco che se queste mille cinquecento domande fossero state distribuite in in tutte le regioni ecco chiaro che noi non l'avremmo dovuto aspettare due anni o tre anni per ricevere i fondi ma li avremmo avuti presto e bene
Non solo ma con i fondi regionalizzati è possibile anche un controllo qualitativo dove vanno a finire questi soldi son soldi pubblici vedere l'efficacia ci sono stati degli errori benissimo li rivediamo vediamo valutiamo e ed avere anche una territorializzazione per così dire anche delle contribuzioni ecco io mi fermo qui deve dire grazie anche per l'attenzione
Allora conclusione
Rosy Bindi vano siamo in piena Società dei capricci o pure
Sì
Sì che può darsi che sia invece grazie a un capriccio ma sia un sacrificio ma
Ci sono dei grossi rischi
No io non non faccio conclusioni
Voglio soltanto ringraziare perché avete anche quelli che non ci sono più che che hanno colto che tutti voi che avete accolto questo nostro invito
Che aveva
Che aveva sostanzialmente questa funzione quella di abbiamo approfittato tutti di questa festa di questo spazio di riflessione e di comunicazione anche di questo sole
Abbiamo approfittato per mettere in agenda l'aggiornamento del Partito popolare su alcuni problemi
Noi veniamo da una lunga storia come forza politica di attenzione
A questo tipo di problematiche ma sappiamo bene che tra
I tanti ritardi che che ai quali siamo stati costretti da note vicende c'è anche ci sono anche questi questi importanti problemi che invece urgono nel Paese che sono sempre di attualità e anche in alcuni momenti da diventano anche in maniera particolare in sedi istituzionali quindi era la all'inizio di un aggiornamento su questo problema e abbiamo voluto farlo con quelli che noi riteniamo in un certo senso gli esperti principali che sono appunto le comunità di accoglienza e abbiamo voluto farlo con i referenti istituzionali perché d'altra parte come Partito popolare
Noi vogliamo anche esprimere il luogo della politica che è quello del rapporto con la Società la capacità di dar voce al creatività e alla responsabilità che è presente nella società ma è anche quello di
Ma
Anche provocare
Le responsabilità delle istituzioni la responsabilità dell'istituzione
Ecco
Promettiamo che appunto questa sarà una prima iniziativa
Avremo bisogno sicuramente
Di un altro momento di studio e di approfondimento tra Dinoi così come credo che potremo poi essere maturi anche per delle proposte
E per una comunicazione che vada oltre quello che diceva don Mazzi questa mattina sapevamo di non avere pubblico ma non l'abbiamo neanche cercato per per queste mattinate perché appunto il senso era diverso ora
Mi pare che
Siano stati dati ottimi contributi
Faremo tesoro dalla registrazione che abbiamo anche per portarle a conoscenza di altri oltreché perfette nelle con me nostro materiale di studio
Sì è una primissima conclusione si può trarre dalle cose che ci siamo detti credo che
Davvero in questo in questo tipo di problematica
Si può parlare di terza via Dolci che noi vogliamo fare nostra fino in fondo cioè
Io non credo che lo dico non penso di non essere ottimista se penso di essere di fare una previsione realistica
Io non credo che almeno in questa legislatura
Posso passare una normativa che legalizza
Le sostanze stupefacenti
Quello che temo è che ci si fermi Affi a bocciare questa legge
A impedire il percorso di questa legge ma che non si riesca ad affrontare in senso positivo
In questa integrazione tra pubblico e privato che mi sembra la strada che noi abbiamo sempre scelte privilegiata in questo settore capacità di affrontare la drammaticità di questo problema
In tutta la la complessità che presente
Questo non dobbiamo consentirlo cioè non possiamo fermarci a
Stoppare una normativa che noi consideriamo
Assolutamente negativa tra di noi qualcuno diceva su questo punto non ci sono incertezze quello che dobbiamo riuscire a fare di provocare la responsabilità delle istituzioni della politica perché questo problema venga assunto con maggiore responsabilità cosa che invece non stiamo facendo
E che riusciamo ad assumerlo
Nella consapevolezza che
Rappresenta una delle tante punte dell'iceberg di una condizione giovanile
E anche di una condizione adulta comici veniva prima ricordato di una condizione adulta ma anche di chi non è tossico anche di chi non lo è ha comunque una condizione di questa società che prevalentemente deve essere affrontata sul piano etico sul piano culturale un partito come il nostro ritiene che anche la politica senza diventare totalizzante debba proporsi anche questo problema che è quello di chiamare a responsabilità quelle che sono le radici del del nostro vivere sociale e quindi vi vi ringraziamo crediamo che aveva utilizzato bene questa mattinata ed aver fatto tesoro di questo tempo che almeno questo c'è stato ci è stata data e grazie