La proposta Nappi di modifica dei criteri di nomina del CdA della RAI

L'onorevole Nappi deputato del gruppo dei Comunisti unitari nappine presentato una proposta di modifica dei criteri del consiglio d'amministrazione della RAI che ha fatto molto discutere io la previdenza di Todi sintetizzare questa proposta che è piuttosto semplice
Sì la proposta è molto semplice si basa su due principi essenziali il primo e che il Parlamento deve mantenere a riqualificare la propria funzione di Indirizzo sul servizio pubblico e quindi il Parlamento nomina un collegio di garanti composto da dodici
Figure non parlamentari
Ma il Parlamento la politica deve ritirarsi
Da ogni aspetto diretto indiretto di gestione dell'azienda di servizio pubblico perché questa è la condizione per porre fine alla lottizzazione ed è la condizione per rilanciare il servizio pubblico e quindi il Collegio dei garanti è legge l'amministratore unico che è responsabile
Dell'insieme della gestione editoriale del dell'azienda di servizio pubblico e ne risponde al Collegio dei garanti
Ecco questo amministratore unico anche un potere diciamo così di nomina quello che adesso viene assegnato in parte almeno al direttore generale
L'amministratore unico secondo la la traccia della nostra proposta assume su di sé e insegne le stesse funzioni del consiglio d'amministrazione
Vi è un ruolo anche per l'azionista di maggioranza per la lirica sì diciamo che Livio essendo l'azionista di riferimento a il diritto dovere di verificare ed essere garantito sul fatto che i conti dell'azienda vadano bene
E quindi riteniamo utile nella proposta è questa che il direttore generale
Sia nominato dal leader resto già ora il direttore generale nominato dal consiglio d'amministrazione di intesa con l'Ifil quindi
Ecco nate veniamo gli aspetti politici come dicevamo questa sua proposta avuto Successo i progressisti l'hanno avallata anche se il PDS ad esempio riterrebbe più consono numero di otto membri della Commissione di garanzia piuttosto che di dodici a Colle rispetto a questa osservazione numerica
Diciamo in linea generale siamo nel campo della discussione di fattibilità che appunto quella che è in corso dura problema che si salvaguardi principio si salvaguardino i principi fondamentali anche se però sul numero del Collegio dei garanti io riterrei importante che si mantenesse il numero sufficientemente ampio dei dodici
Proprio perché questo collegio non deve avere le mani in pasta ma deve garantire gli indirizzi del servizio pubblico è fondamentale che tutti gli orientamenti culturali presenti nel Paese all'interno vi si ritrovino
Avere un collegio di dodici garantisce da questo con lista di più che avere un collegio di otto pensa invece del no di Rifondazione e della lega
Già il no di Rifondazione non penso niente non commento mi stupisce e mi sorprende ma poi che spero in un elemento di recupero anche per la loro posizione diciamo la la speranza è l'ultima a morire la Lega non mi sembra che abbia spesso un no
Ha espresso seri dubbi e serie perplessità ai anche queste stiamo discutendo verificare comunque Nappi lei ha presentato un emendamento che racchiude questa proposta
Quindi presto si andrà ad una verifica reale
L'augurio
E che tutti i presentatori di emendamenti se nel momento in cui si riconoscono come base almeno poi salva perfezionarla nella proposta che abbiamo presentato noi che ho presentato
Si dichiarano disponibili a ritirare i due mila cinquecento emendamenti presentati altrimenti noi a esaminare questo emendamento non ci arriveremo mai e quindi le parole di consenso che sono venute io ho apprezzato molto ovviamente quelle di Taradash e di altri dello schieramento di destra si deve tradurre però in atteggiamenti concreti cioè porre fino all'ostruzionismo questa è la e l'altra verificate sta di fronte al Polo