"I referedum sulla giustizia promossi dai Club Pannella-Riformatori" servizio realizzato con materiale d'archivio (novembre '87)

Ancora un ulteriore momento di informazione riflessione su alcuni dei referendum promossi dai club Pannella e sui quali è in corso una campagna di raccolta firme si può firmare presso tutte le segreterie comunali
E ai tavoli che troverete lungo le strade e nelle piazze principali delle vostre città parliamo dei referendum sulla giustizia sono tre un referendum intende riformare in senso maggioritario il sistema elettorale del consiglio superiore della magistratura
Un altro referendum intende abrogare le norme che consentono ai magistrati di fare cadere anche senza concorsi
Un terzo referendum definito dal referendum Enzo Tortora
E per la responsabilità civile dei magistrati affinché tutti i cittadini possano ottenere dalla magistrato in tempi brevi il risarcimento adeguato per i danni subiti a causa di irregolarità o ingiustizie processuali
Quest'ultimo referendum rende già svolto nell'ottantasette venne stravinto ma una successiva
Legge varata dal Parlamento
Verifico la volontà popolare dall'archivio di radio radicale abbiamo tratto non dibattito svoltosi a Napoli nel novembre ottantasette pochi giorni prima dello svolgimento del referendum
C'erano Marco Pannella Alessandro Criscuolo all'epoca presidente dell'Associazione nazionale magistrati e l'avvocato Siniscalchi
La gente in realtà credo che ha chiarito solo che da tre metri dinanzi all'aggressione si diceva prima se un conflitto di poteri dello Stato
Qui per quel che mi riguarda c'è un solo potere che sta dimostrando la sua realtà
E che è la più pericolosa e la più perniciosa per la nostra vita democratica nella nostra vita giuridica anche le stesse è il quarto potere
Il potere cioè della stampa
Che è un potere il responsabile veramente si fascista e ignobile sono un giornalista e quindi me lo servo ma devo dire che da tre mesi la stampa il partito dei grandi imperi editoriali come il periodo della P due con riccioli e il mattino de dicendo oggi si muove nello stesso modo
In modo ignobile e feroce per
Che la gente non capisca più la gente aveva capito e la gente capisce
Noi vogliamo affermare il principio che il giudice
è un responsabile perché e libero
Ed essendo libero è responsabile la regolamentazione di questa responsabilità come tutto quel che è libero quando io voglio la droga
Regolamentata la voglio regolamentata non la voglio clandestina libera però c'è assassina come adesso la Bortolo volevo regolamentato il divorzio regolamentato poi ci può essere una regolamentazione più severa o meno severo
La regolamentazione della responsabilità civile del magistrato
Deve essere più severa o meno severa mi interessa molto poco questa la vediamo in sede di attività legislativa normale Madani esserci siccome da quarant'anni cioè ed è iscritta mai sottoposta autorizzazione
Dell'esecutivo abbiamo detto no e come radicali devo dire non essendo le Novellini
Degli interessi della giustizia nessuno ha usato dire che radicale non secondo scopo si è infatti usato in questa campagna soprattutto la stampa un una procedura noi siamo stati come radicali cassati totalmente
Sì sì tutto attribuito questo ai socialisti ritenendoli no più facilmente sospettabile anche povere liberali sono stati cassati per dire ma sotto sotto cosa cioè
Ecco la dietrologia questo vizio di voler riguardare per eccitarsi dal buco della serratura quello che invece si vede benissimo a Porta
Spalancata noi ci rivolgiamo vogliamo affermare questo principio in modo tale che viva come diritto positivo
Questa è la posizione e su questo avevamo l'ottanta per cento dei sì nei sondaggi della primavera scorsa
Prego
Il principio che anche il giudice risponde in sede civile delle sue colpe gravi
Alcune quindi questo è il principio del che noi intendiamo affermare la regolamentazione di questo principio
Noi anche qui avevamo Agostino Viviani
Doppia tessera socialista radicale che si fa carico per primo Delhi proporre una cosa e devo dire a mio avviso quella legge in qualche misura non andava bene perché proponeva molto diciamo l'intervento disciplinare che a me non interessa
Francamente non mi riguarda perché pongo un altro problema
Pongo quello della responsabilità civile cioè io voglio che un giudice si pronunci in modo che la giustizia non siamo un Ca'non voglio che la giustizia sia delegata al CSM
O a un organo di autogoverno che si costituisce sempre di più illegalmente legittimamente nordica di rappresentanza
è organo di autogoverno e non è organo di rappresentanza invece ma da tutte le parti addirittura parte di Magistratura indipendente pretendeva l'altro giorno di far pronunciare il CSM sul referendum cose da pazzi colabrodo di no quindi la risposta secca
Siamo per quello che abbiamo chiesto per quel che ci riguarda poi abbiamo avuto
Rizzi Felicetti altri deputati gli hanno proposto lo stesso che si facesse tutto quanto ha negato no quindi il Parlamento è stato bloccato
Come radicali credo che Crespo non è buon testimone siamo sempre stati attenti a tutti gli aspetti del delitto ma c'è una cosa che francamente mi vado cavare l'orrore
Da qui si dice leggo anche questo giornale di regime Repubblica al mattino questa roba veramente spaventosa neo spavento
Questo dicono il quarto potere o spaventi
Leggo per esempio che ci sarebbe rule dalla parte di quelli del sì la volontà di garantire un maggiore controllo politico della magistratura ma perde incide ci sia uno che si sia alzato per dire che tutte le ventisette volte in cui Andreotti è stato richiesto di comparire dinanzi a un momento di giustizia dalla magistratura un solo partito da dentro e da fuori alla Camera non sempre si è pronunciato in un certo modo
Che è sempre sempre il Parlamento europeo al Parlamento italiano anche nel caso Negri abbiamo detto si deve fare sempre no dare la possibilità alla giustizia di procedere quando con delle motivazioni a volte come dire pregnanti ma non teoricamente giusta
I compagni socialisti sul caldi suicida al quale poi veniva fatto firmare certe cose l'indomani o altro dal tentato suicidio
No o sulla questione Tobagi non abbiamo dissentito abbiamo difeso i giudici anche in quel caso nei confronti dei compagni socialisti pur con la pregnanza di altri altre motivazioni che c'erano siamo stati sempre il partito che ha difeso il diritto la lettera del diritto
E il giudice è sempre che abbia incriminato uno di sinistra di destra di centro abbiamo sette ed ho fatto dieci quindici giorni di ostruzionismo famoso era contro la presentazione di altre leggi di emergenza al posto dell'approvazione della riforma del codice di procedura penale così alla motivato
Cioè abbiamo vissuto da vent'anni come gente che dava corpo nella fiducia della possibilità in una democrazia anche in perfetta di avere il momento della giustizia che funziona e invece invece
Entriamo diciamoci questa sera le cose che purtroppo in questo dibattito di questo mese non viene fuori per nulla
Diciamo
La cosa va ampliata questi referendum sono in parte come voi dite incomprensibili ma perché
Perché questi referendum sono stati distrutti dalla giurisdizione della Corte costituzionale che in violazione della Costituzione prima stabilito che corpi di legge come corpo come grandi scontri quindi abrogazione
Il codice Rocco non potevano essere sottoposto in quanto tale perché complessa
A alla all'attenzione del popolo quindi non potevano essere proprio questo invece noi pensavamo la Costituzione volevate questi fossero grandi momenti di dibattito civile
Niente no l'abbiamo portati ancora per delle questioni che hanno leggi precise e ci si diceva però che queste leggi comprendevano cioè il Parlamento sempre più legiferata alla partitocrazia come leggi omnibus
No e noi non potevamo secondo la Corte Costituzionale proporre l'abrogazione di queste leggi perché erano di materia non noi abbiamo insomma qui
Sette le erano sette referendum
Non erano cinque
Chi è che ha il coraggio Criscuolo
Di parlare delle due sentenze l'ordinanza la Corte Costituzionale sulla caccia e sul CSM
Cose che fanno paura c'è un grande giudice spero vediamo cosa succede Fassone era scritto da due anni che dobbiamo ritrovare la cultura della prova ma dinanzi alla Corte costituzionale dobbiamo ritrovare semplicemente la cultura del diritto ci hanno fatto fuori quelle due cose
Con due motivazioni
A favore del CSM e di Beretta
Che gridano vendetta e non ci siamo arrivati all'ora che ho concluso io concludo si è inventata poi un'altra cosa esistono quelle leggi le quali avendo rilevanza di attuazione della Costituzione non possono essere sottoposte a referendum
Quindi abbiamo il momento giurisdizionale i magistrati che sono al centro al podio della corte costituzionale per il loro sapere per la loro cosa che hanno distrutto la Costituzione l'istituto referendario
Quando noi adesso l'abbiamo applicando contro leggi perché questo importante andate a leggere gli atti del Parlamento
I radicali si erano posto a tutte e tre le leggi opposte ferocemente sul nucleare
Hanno detto ricorreremo al popolo se voi mantenete così dunque Beppe ci sono andate che secondo prima in secondo ordine
L'abbiamo fatte perché l'avevamo detto abbiamo lottato in Parlamento contro questo cattivo modo di legiferare
Sui problemi dell'inquirente ma chi ricorda abbiamo raccolto settecento mila firme nove anni fa chiedevamo tenere
Un referendum nove anni fa questo e che si è stato fatto fuori perché perché la Corte Costituzionale ha detto che non c'erano limiti di tempo
Perché il Parlamento potesse scippare con una votazione all'ultimo momento con una riforma bidone e dopodiché hanno fatto sta riforma bidone convalidata
Dalla Corte costituzionale dal Parlamento dopo un mese tutti i partiti il raccordo con la che si parla
E volevo semplicemente dire ecco perché però i radicali sono scomparsi
Da questo scontro perché il quarto potere che quello che è stato nel momento della P due
Nel momento di riccioli quello che non ha rimandato a giudizio Scalfari
La saldatura è grossa fra l'ordine giudiziario l'ordine giudiziario in quanto tale qui dico una cosa grave ma Sandro piccolo sa che la dico da quattro cinque anni
Per esempio in tutti i problemi che riguardano che cosa il diritto all'identità il diritto all'immagine il diritto all'onore e al diritto alla reputazione estensibili al delle forze associate anche l'ordine giudiziario viola costantemente il codice ha inventato un rito mostruoso che non esiste e a in questo modo adesso la gratitudine dei grandi imperi editoriali
Che si sono affermati grazie alla lesione dell'immagine politica e personale di tutti quanti i cittadini italiani quindi qui una cerniera oggi oggi abbiamo i potenti e prepotenti all'interno della stampa
Della magistratura della politica della finanza che è proprietaria ripetitori ecco abbiamo questo che sono unite a confondere le idee
E trovano poi delle persone come Sandro Criscuolo voi sapete che io no no minimamente il piacere diciamo del come dire della Lucinda
Ma devo dire io stimo molto davvero e non facilmente mi sono sempre posto da cinque anni il problema e io stimo molto è stato disco e dico che purtroppo le situazioni Italia vanno in modo tale
Che esistono ancora delle forze che hanno tutta una cultura opposta a quella del San Babila ruolo se anch'io come medico e Alessandro Criscuolo lo si lasci ridurre
Io lo dico subito che non condivido di opinioni espresse da Marco Pannella
Per quanto riguarda l'informazione che la stampa perlomeno in ordine allo specifico quesito referendario ma lascia da parte questo argomento perché ne parleremo magari in un altro convegno dedicato all'informazione
Quello di stasera è un dibattito sul referendum così detto sulla giustizia ed io voglio cercare di contenere in quest'ambito il discorso
Sono d'accordo invece con Marco quando dice che bisogna evitare i si dice lei dietro logiche ha perfettamente ragione
E io aggiungo un'altra cosa se ci fosse l'esser convinti che tutti coloro che sostengono il sì vogliono veramente perseguire falsi scopi e veramente allora ci sarebbe da spararsi un colpo di pistola in bocca dando per mutuare l'espressione l'avvocato De Stefano in un suo articolo e di mettere da parte ogni altro dibattito non è questo il punto
Ci sono più cose tra il cielo e la terra di quante non Possa comprenderne la nostra filosofia diceva il principe di Danimarca l'amico Orazio e partendo proprio da questo concetto shakespeariano io vorrei far notare a Pannella che con salvezza delle migliori intenzioni di questo mondo un certo tipo di iniziative che vanno a toccare certi punti delicati di un ordinamento compresso possono al di là e contro le migliori intenzioni provocare danni che non sono meno gravi per il fatto di non essere voluti o di non essere
L'oggetto l'obiettivo perseguito da un inizio di questo dato se colpa grave non Dolo dici tu anche se non c'è dolo però c'è la colpa grave ecco io dico che è un problema da guardare nella svolge attività l'impostazione che noi stiamo cercando di dare a questa vicenda referendaria essenzialmente questo
Cercare di esporre le ragioni di un dissenso che non ha nessuna motivazione di carattere corporativo questo voglio dire subito perché se si trattasse di una motivazione di carattere corporativo noi potremmo facilmente
Rimuoverla in quanto proprio discorso della responsabilità civile è un discorso che prevede tante forme di copertura
Per cui non ci sarebbero preoccupazioni la rubrica le reali preoccupazioni che noi portiamo avanti sono di carattere essenzialmente istituzionale e su queste io mi vorrei soffermare
Intanto un dato proprio per cercare di capire
I tre articoli del Codice di procedura civile oggetto di referendum riguardano
L'articolo cinquantacinque che prevede una responsabilità civile limitata
Ai casi di dolo e di denegata giustizia cioè ai casi in cui il magistrato senza giustificato motivo quindi anche per colpa rifiuta omette o ritarda un atto del suo ministero
L'articolo cinquantasei è una norma di carattere processuale che prevede perché si possa dare ingresso all'azione civile contro il magistrato l'autorizzazione del ministro e stabilisce che il giudice competente per decidere su questa azione
Deve essere designato dalla Corte di Cassazione l'articolo settantaquattro è una norma di mero rinvio perché estende ai magistrati del pubblico ministero la stessa normativa si dice è una normazione di carattere fascista non è esatto
Soltanto l'articolo cinquantasei e datato nel senso che risale al mille novecentoquarantadue
L'articolo cinquantacinque è una norma che ha attraversato tutta l'epoca liberale perché prende le mosse dal Codice del mille ottocentosette varate dall'onorevole con la parte quindi non si può dire che si tratti di un'occupazione di tipo fascista è una normazione che ha una sua tradizione e dietro la quale ci sono delle ragioni
Perché la limitazione la responsabilità civile del magistrato non perché si vuole salvaguardare il magistrato che sbaglia bensì perché il vero problema è che è sotteso a questo argomento e di stabilire quando il magistrato sbaglia
Parlare di una colpa grave generica del magistrato significa utilizzare una clausola generale in base alla quale l'azione civile può essere promossa per le più varie ragioni ora
è evidente che quello che preoccupa non è il fatto che l'azione civile venga promossa in base a una clausola generale
Beh dobbiamo tener conto della particolare natura dell'attività giudiziaria il giudice è un soggetto che per investitura dello Stato e chiamato a dirimere una controversia del settore civile e chiamato a pronunziare nel settore penale
Anche lì su una legge che vede contrapposti pubblica accusa cioè la potestà punitiva dello Stato espressa attraverso il pubblico ministero che la posizione dell'imputato più le posizioni eventuali dei soggetti danneggiati dal reato
Quindi per natura sua questo soggetto si trova in una posizione cosiddetta di imparzialità o di terzietà non ci può essere il giudice dove non c'è l'imparzialità dove non c'è la terzietà
Nel momento in cui caduta qualsiasi disciplina qualsiasi regola
L'imputato la parte del processo civile o immediatamente citare in giudizio il magistrato che lo deve giudicare
Gli può togliere indipendentemente badate bene dal fondamento di questa azione la quale può essere anche assolutamente infondata può essere anche strumentale può essere pretestuosa ma per il fatto stesso di essere promossa
Può togliere al magistrato il suo ruolo di idee lo trasforma in controparte dell'imputato il giudice in parole più semplici qualsiasi soggetto del rapporto processuale sia esso l'imputato sia esso la parte civile sia esso il responsabile civile nel processo penale
Uno dei contendenti nel processo civile che non è contento di causa sbandando cita in giudizio il magistrato e lo prima del suo ruolo di terzietà ce lo rende in buona sostanza controparte lo costringe ad astenersi blocca il processo blocca l'attività giudiziaria
Questa è la preoccupazione fondamentale ed è la ragione per la quale in tutti gli ordinamenti badate bene anche in quelli nei quali esiste una forma di responsabilità civile del giudice
Esistono delle regole che impediscono questo effetto perverso cioè lo rende la materia che possa essere regolata esclusivamente ai principi di carattere generale che riguardano il pubblico impiego o ancor più dei principi di carattere generale che riguardano la comune responsabilità civile
In molti ordinamenti non esiste proprio una forma di responsabilità civile al punto tale che per esempio negli Stati Uniti la Corte Suprema degli Stati Uniti ha detto che il problema non si poteva neppure porre
Perché era di per se stesso lesivo del principio di indipendenza del magistrato
In altri argomenti in altri ordinamenti dove nelle forme di responsabilità civile esistono sono però tutti strettamente regola
Ancora l'Assemblea generale delle Nazioni Unite alla fine del mille novecentottantacinque ha ratificato una deliberazione presa alla unanimità della Conferenza Generale delle Nazioni tenutosi a Milano
Nell'agosto settembre mille novecentottantacinque in cui si sottolineava la
Incompatibilità tra una forma generalizzata di responsabilità civile e l'attività giudiziaria intendo dire che quando si parla di privilegi dei magistrati in questo settore sia fuori strada
E di pericoli di strumentalizzazione ci sono e sono quelli che possono essere intravisti sullo sfondo di tempo al di là delle intenzioni di chi ha proposto questa iniziativa
Ai quali io vorrei fare questo tipo di osservazione
Se l'intenzione era quella di modificare questa disciplina perché ritenuta insoddisfacente l'unica sede nella quale la materia poteva essere oggetto di una nuova regola e nella sede parlamentare
E questo discorso ormai talmente permeato che gli stessi promotori del referendum ma questi argomenti cosa rispondo ma si recavano valichi
Domanda perché non sia fatta prima
Qual è la ragione per cui la legge non si è fatta
Qual è la ragione per cui il Parlamento subito dopo le elezioni del giugno scorso anziché porre mano ad una riforma della materia ha deciso di anticipare la consultazione referendaria
Ma non ha preso nessuna iniziativa sul punto noi non abbiamo ancora oggi alcuna chiarezza in ordine a quello che sarà l'assetto futuro
Di questa materia ed è questa la ragione profonda della preoccupazione ribadisco istituzionale che c'è al riguardo non altra
Quindi non dietrologia non problemi di fatto ma una preoccupazione per i falsi scopi che altri non Pannella potranno eventualmente perseguire attraverso un uso improprio e dispone distorto di un istituto che così come viene ad essere conformato dal referendum
Si presta a questo tipo di strumentalizzazione devo aggiungere ancora una cosa sempre come dato di informazione istituzionale questo problema della responsabilità civile non si pone neppure esattamente nei termini in cui dice ma perché noi non abbiamo in Italia il referendum propositivo cioè il referendum per introdurre un principio abbiamo il referendum abrogativo nel quadro dell'articolo settantacinque della Costituzione il referendum serve per rimuovere norme che il Parlamento o affatto
O norme che il Parlamento non ha modificato perché i promotori del referendum ritengono che quello doveva essere rimosse
Quindi dire che il referendum serve ad introdurre la colpa grave per il giudice e già una forzatura dell'istituto referendario e non è esatto che sia così tant'è che già oggi noi abbiamo delle prospettazioni completamente diverso
Ci sono forti correnti dottrinaria di persone qualificate
Faccio il nome di Francesco Paolo Bonifacio che è stato il presidente della Corte costituzionale secondo cui abrogate le norme di cui ho parlato i giudici diventano completamente il responsabile
Perché non c'è una normativa di riferimento
Ci sono coloro i quali sostengono che si deve applicare la normativa sugli impiegati civili dello Stato
E già questo e molto molto discutibile perché la stessa Corte costituzionale
Sia pure in passaggi di sue decisioni e non espressamente ma in passaggi e le sue decisioni ha lasciato intendere che data la peculiare posizione costituzionale della magistratura
Non si possono applicare sic et simpliciter le norme sugli impiegati civili dello Stato quindi si vorrebbe immediatamente un problema di legittimità costituzionale di questa normativa
Altri ancora sostengono che si dovrebbe applicare l'articolo due mila quarantatré del Codice civile che è quello che regola la responsabilità civile cosiddetta biliare
Di tutti i cittadini per la quale normativa ancora di più varrebbero le osservazioni della Corte costituzionale
Quindi un quadro di grossa confusione interpretativa si va prospettando dopo che ho ancora una volta richiede l'intervento del legislatore perché sarebbe molto grave se in questa materia ancora una volta dove sin qui dalla giurisprudenza
L'aspetto paradossale di questa vicenda e anche qui alla magistratura è stato contestato e a volte giustamente di aver fatto la cosiddetta supplenza cioè di avere elaborato creato delle regole che in realtà non era venuto dal Parlamento
In questo modo per costringere il MOSE non ci fosse una nuova legge la magistratura fare questa opera di supplenza per di più in un settore in cui
Indubbiamente è opportuno che ci siano invece regole di assoluta precisione ecco qual è la ragione
Delle preoccupazioni per il futuro non dietro oggi che ma più di quello che può avvenire in questo quadro di estrema confusione dando in mano
Non alla povera gente non al cittadino comune ma i potentati caro Marco che ci sono e non sono soltanto quelli ai quali lui se si perito anzi forse non sono quelli ai quali si è ferito
Di utilizzare questo istituto per impedire o ritardare ulteriormente o comunque destabilizzare l'attività giudiziaria
Allora
Pannella ha detto giustamente il si dice è qualcosa di troppo
Non non ha un suo oggetto responsabile siccome siamo in tema di responsabilità e ben identificati allora dinanzi a questo fronte comune che avete fatto perché in definitiva la risposta mi sembra che entrambi abbiate detto che non esistono dietrologia non esistono falsi sconti non esistono obiettivi diversi da quelli che appaiono
Qui non
Allora io soltanto per per non sembrare poi
Responsabile condona Concetta perché mi dispiace di donna Concetta vorrei ma poi chiudiamo qua su questa prima domanda e dire che proprio sul Mattino di oggi benché un e o meglio come e il mattino Nonda in quanto Martini non è Ed è subito sera
Allora allora allora dico lo dico proprio dritto dritto un certo Bobbio
Sentito nomina ecco allora le corse novità più grosse che abbiano in Italia almeno così si dice
Un certo Bobbio dice questi referendum è probabilmente si riferisce anche a quelli come telefono motorino uno stabile io accedo mettono a fuoco questi referendum sopra ridicole un sopruso è un inganno
Un sopruso venga
Voi dite di no e quindi noi ci accontentiamo
Ripeto con acconce poi addirittura Democrazia proletaria il responsabile in al vertice di democrazia proletaria dice sentite qui c'è puzza di eversione dietro questi referendum diciamocelo bello chiaro e e così chiudiamo di qui era sorta la domanda se ci fossero altri scopi ma adesso siamo tutti quanti sereni perché altri scopi non ce ne sono è tutto così chiaro e limpido come abbiamo sentito
Altra domanda vivacità attivo velenoso
Questa volta la domanda sempre per tutti e due però passa attraverso il dottore Criscuolo
Per allora
Lei ha detto che avrebbero dovuto avrebbe dovuto il legislatore ordinario provvedere a regolamentare questa materia quindi non lasciandola così alla la suggestione dalla sovranità popolare vedremo merce e siamo diciamo in molti d'accordo almeno così come abbiamo sentito
Però
Si dice
Che sia stata proprio la magistratura e impedire presso i politici
Che venisse regolamentata la materia
E qui veramente ma domani ma è possibile questo è vero questi e se non fosse vero
Perché allora il suo il legislatore che non pare senza la magistratura pro o contro particolarmente interessato a questa
Regolamentazione perché il legislatore non avrebbe poi provveduto
Io voglio rispondere con i fatti perché credo che come dicono gli inglesi sono i più testardi e quindi sono quelli che meglio possono documentare la realtà
Alla fine dell'anno scorso come tutti sanno è venuto fuori il cosiddetto pacchetto Rognoni
Nell'ambito del pacchetto Rognoni c'era un disegno di legge sulla responsabilità civile dei magistrati
Non è vero ed è documentabile sia in base ai documenti elaborati dall'associazione magistrati sia in base agli atti parlamentari che noi abbiamo detto assolutamente no alla riforma questa riforma
A qualsiasi intervento del legislatore è vero il contrario noi abbiamo detto occorre un intervento del legislatore però il disegno di legge Rognoni non lo soddisfa le esigenze di fondo di questa materia
E noi abbiamo indicato in una serie di punti quali erano i momenti di crisi di quel provvedimento che doveva diventare legge in particolare segnalato proprio quello che io ho detto nel mio primo intervento
E cioè che una formula come la violazione di legge assunta parametro della colpa grave norme realizzava un esigenza di indicazione specifica dei casi di colpa grave che in questa materia essenziale altrimenti ricadiamo nella clausola generale e nella possibilità di strumentalizzazione e di utilizzazione
Che ci possa essere un uso strumentale dottore io l'ho detto
Quindi
E questo non faccia parte dell'invenzione è una cosa che questo possa avvenire la realtà è un'altra cosa
Dopo di che noi siamo andati alla Commissione giustizia del Senato primi di febbraio mille novecentottantasette
Portando in un'audizione durata un intero pomeriggio le ragioni delle nostre critiche a quelli sì
Queste ragioni evidentemente non erano infondate tant'è vero che di essi si fecero carico tra gli altri
Due personaggi che si chiamano Castiglione e passarli entrambi esponenti qualificatissime del Partito socialista all'epoca credo Castiglioni presidente della Commissione giustizia del Senato Vassalli e l'attuale ministro della giustizia
E Castiglione e Vassalli presero parte ad una riunione nella quale Q elaborata una nuova bozza di disegno di legge in materia
Che dandosi carico delle preoccupazioni e delle indicazioni espresse non solo per la verità dall'associazione ma da una serie i forze politiche misero appunto un progetto sul quale si stava realizzando un ampio consenso quel progetto poi bloccato bloccato per iniziativa del Partito socialista
Il quale come ha detto Martelli intende la nostra dopo i socialisti benzedrina nostro questo non lo sapevo la prendono ancora giovedì a allorché bloccate per iniziativa del Partito socialista con la motivazione che poiché il discorso della responsabilità civile dei giudici si inseriva in un ruolo più ampio pacchetto di riforme bisognava evitare che per prima cosa si approvasse quello perché approvato quello non sarebbe fatto tutto il resto e poi tutto il resto e scusate se è poco riguarda il ruolo del pubblico ministero
Riguardava il ruolo del pretore con un provvedimento per di più che così come era concepito se fosse passato avrebbe immediatamente determinato il blocco di tutte le otto centocinquantanove preture italiane
E naturalmente il discorso richiedeva un approfondimento
Di respiro talmente lungo che ben più dei quattro mesi previsti dall'attuale leggina anticipatrice dei referendum sarebbero necessari poi sapete tutti quello che è avvenuto in realtà il dodici febbraio l'onorevole Craxi a Mixer
Con la sua intervista ha dato inizio alla crisi di governo si è sciolto il Parlamento è caldo tutto e non se n'è fatto più niente
Non è vero quindi che siamo stati noi a bloccare l'approvazione della legge
Non mi pare per la verità anche l'associazione magistrati con quel modesto prestigio di carattere culturale che è riuscito a procurarsi abbia però la forza addirittura di bloccare l'intero Parlamento italiano
Ma da questo punto di vista intanto mi pare che la domanda riguarda se non gli ultimi mesi negli ultimi dieci anni perché io stesso ho ricordato la proposta di Viani e via dicendo
E al di là dei formalismi dobbiamo pur dire che la presenza del contributo dei magistrati alla vita parlamentare politica è sempre stata fortissima
Luciano Violante Stato per anni centrali il l'interprete e qualche volta anche il suggeritore della politica comunista perché riguarda no ma io scusa posso esprimere solo la mia opinione peserà imbarazzati si vuole esprimere la tua non ho doti di avvocato in questo senso e le cause disperate riesco difficilmente a difendermi allora dico semplicemente
Che in realtà nelle Commissioni Giustizia della Camera e del Senato il potere e nei partiti dei magistrati in servizio provvisorio distaccati o no al Parlamento in servizio permanente e molto grosso ma comunque personalmente io poi dopo un giudizio di fondo di altra natura
Nella misura in cui la Corte diciamo e la corte di cassazione è stata attaccata per questo la Corte di Cassazione da un po'di tempo ripete Carnevali no
Per un caffè o non so per che cosa poi consultato sistema è stato chiamato al CSM per screditarlo e via dicendo metodi che noi conosciamo
E c'era un alto magistrato io chiamavo sabbie d'oro garante la Progetti la protegge la costituisce la fa vincere rispetto a chi invece nella stampa cerca faticosamente qualcosa non da in prima pagina le tesi del segreto istruttorio o della polizia come si è fatto regolarmente l'Italia ottenne per esempio come volete che non ad un elemento in fondo di gratitudine
Nei confronti di questo ordine giudiziario di questa magistratura per esempio il caso Cirillo ma se guardiamo i nostri codici
Non è possibile nessun giudice istruttore onesto se possibile che un pm si tenga per anni no una causa ma poi non è possibile che un giudice domani sì siccome ancora non c'ho le prove prima sei sette otto anni
Cinque eccetera non c'è più nulla questa classe dirigente politica e tributaria di una conclusione
Sì quel che poi è alla base della giurisprudenza
Che è incredibile cioè un avvocato sarà che un certo tipo di processo che riguarderà in modo pertinente l'innocenza o la colpevolezza quindi aperto
Del Banco di Napoli della FIAT
Della a parte un po'di sceriffi ritmi iniziali poi con il gioco
Da Padova a Roma da Roma a Milano da Milano all'idea che a Lucia Calogero pagano dovrà Maddalena queste cose qui o altrimenti ancora in termini Banco di Napoli alla procura generale quando era un'altra o al procuratore capo tutto questo
In realtà crea un elemento di complicità culturale devo dire antropologica
Fra il peggio
Della nostra classe dirigente politica il peggio della classe dirigente quando dico peggio anche io presuppongo il dono esistono delle culture che sono peggiori le culture dell'emergenza di cui Elia
E infatti è candidato alla Presidenza della Repubblica permanentemente avendo già fatto i suoi guaste come presidente la Corte costituzionale
Coloro che hanno una nozione antigiuridica del diritto quello per il quale l'emergenza cioè infatti no devono il diritto ad applicarsi ai fatti e non i fatti devono essere piegati attraverso la verità processuale il rito le regole la regola ha fatto impazzire la realtà italiana noi diamo i reati associativi falsi del sette aprile c'è qui l'onorevole Davide del deputato Emilio Vesce assolto in appello adesso pensiamo alla Cassazione dopo il referendum per farci un'annotazione
Faccio una rotazione questa cosa assurda
Sette aprile per caso capita dopo avere in cui evidentemente un'altra vergogna come quella dei Di Persia dei Di Pietro quella che ha fatto condannare linciare certi magistrati non solo in Cassazione
Il primo presidente la prima sezione ma qui il presidente della terzo troncone qui il PM di un appello e via dicendo linciare voglio dire non c'è la situazione ICE i i magistrati catanesi che per me sono stati vittima della ritorsione della mafia e che i magistrati torinesi con cose che
Ti ricordi quando ti dicevo all'inizio sul Napoli come erano andate le cose che mi ero studiato adesso mi sto studiando Torino Maddalena eccetera In marcia Kia
Comincio a sentire paura perché peggio di me
E per via ti ricordi che non millanta non nel studiamo un po'le cose presa l'ho detto a C dieci quindici studiate per in fretta direttamente non dite perché è urgente intervenire beh allora in questa situazione
Devo dire proprio la complicità
La solidarietà
Di politici che non seguono regole se non quella del potere con un ordine giudiziario che a Napoli e a Roma in questi quindici anni sempre di più isola il magistrato della legge scritta il magistrato che ha la cultura della prova il cittadino che alla cultura del diritto io se devo dire una cosa ormai mi interessa solo questo alla fine del la vita politica che dura ormai da più di quarant'anni
Mi interessa la vita nel diritto perché credo che il diritto alla vita non esista se non c'è la vita del diritto e allora bisogna dire basta un punto e basta bisogna ricominciare a creare segmenti di certezza quando tu dici stando proprio tu
Già ma dopo succederebbe che se c'è la responsabilità civile
Un cittadino così interromperlo ma tu sai benissimo che nel sessanta giorni su questo ci sarà l'unanimità
Per dire che se c'è responsabilità civile un'azione di responsabilità civile per danni o altro non può essere intesa come sospensiva
Del rapporto vietati dalla plebe toghe verrà fuori perché è un'esigenza tecnica quando lei repubblicani che scrivono
Perciò di quella vergogna di come si sostengono che i giurati delle Corti d'Assise per dare tenerlo fuori gente se ti va bene poi con le leggi sono fatte in un certo modo e quindi si spaventano pochissima gente
No che i giurati di Corte d'assise andrebbero anche loro a dovere rischiare Palazzesi a volte non si discute nemmeno in questo modo perché sappiamo benissimo che esistono alcune cose
Che diciamo alcune evidenze che accedono forse Sartori ma in realtà poi non potranno che avere conseguenze e la stessa cosa sull'apporto delle cordate cosa facevano altre Sandro purtroppo
Ti ritrovi a farlo tu
Ultimo oltre ci portava Bompiani a vedere il feto di due mesi il feto di nove Nesi ci portava la provetta che io dicevo ma questo è contro lo Stato può perché appunto
Non regolamentando queste cose vanno sempre a finire nel modo più selvaggio ma posso inseguiti in questa casistica allucinata ma succederà che assegniamo un segmento chiaro di diritto
Che siccome in termini di diritto positivo
Non ha dato nulla la legge esistente soprattutto quella che stabilisce che la responsabilità civile cioè no ma dipende poi dal ministro era pure dal mito della giustizia autorizzare il procedimento sì cosa abbiamo che in quarant'anni non c'è stato un solo caso appare
Di valenza del diritto cioè non ha dato l'impulso ad integrarsi a prendere corpo nemmeno una volta noi diciamo questo principio facciamo in modo che venga più chiaramente e Tunisi e una strumento improprio referendum abrogativo andavo non è improprio perché se guardiamo la riforma dei tribunali militari come mi insegni e perché è bastata la paura
No del referendum si è fatta per la riforma il divorzio e l'aborto quella sull'apporto si è fatta quella infelice legge ma si è fatta per evitare un referendum e altre cose son fatte dopo che il referendum si è tenuto il referendum è abrogativo muove e stiamo discutendo
Sandro non per merito di Bobbio piccola parentesi
Io ho un'adorazione per Benedetto Croce
E in armi in decenni difficili diciamo sono restato cruciale
Difficile tanto difficile
Ciò non toglie che politicamente Croce ha avuto alcune trovate come dire quasi filosofiche quella per esempio
Che voleva la reggenza le dimissioni subito di Umberto e che erano molto bene in astratto ma politicamente non hanno dato nulla e un altro caso Croce noto che s'addormentava quando si discuteva di patti agrari che era un evento che già cioè Benedetto Croce poteva anche essere politicamente un perfetto imbecille
In termini di governo della società
Ora devo dire che io da trent'anni sarà perché sul mondo l'ho letto molto di rado non era un caso saldature già il mondo come me
In quel periodo che non era di magra Norberto Bobbio l'abbiamo letto una o due volte in dieci dodici anni sul mondo e non è un caso sarà quindi perché io sono legato a quella questione devo dire che e Bobbio sicuramente nel suo settore non posso dirlo perché è un settore che conosco poco sono molto laico
Rispetto alla filosofia
Di Bobbio non dico nemmeno la storia
No ma dico che da trent'anni sono un po'convinto che Norberto Bobbio molto giù di Benedetto Croce sul piano delle scelte politiche fa solo dell'imbecillità e con questo ricordo qualcosa
L'ordine dei vecchietti e cosa un sopruso Bobbio non ha letto un processo sono nel periodo in cui si inviando le sue posizioni
Siamo su posizioni Bobbio qui non la stiamo interpretando proprio pubblicamente dalla radio radicale Lula sente per carità no no no e ci mancherebbe altro
Sì ma anche le data dovesse esserci quindi perse solo dodici anni o no sono cinque anni che spero che ci sia se non è destinata ad Atene perse perché non c'era verrà fatto ora dico senza volere
Fare preparazione con poco se no potergliela querela di botte anche perché abbiamo altre domande appunto ma devo dire da questo punto di vista ecco sulla questione di Bobbio e devo dire io sono convinto che proprio non ha studiato un processo di onestamente era imputato ad altre cose
Passo ormai da diciotto anni il tempo studiarmi retrocessi
Quello Breva anche forse dominatori guardi me lo studio solo perché non c'era nessuno di quelli che avevano studiato all'operato delle conseguenze no e via dicendo come una formica dice quindi il diritto positivo non lo conosco non conoscono le leggi
Perché non le hanno votate non le abbiamo mai vista un'altra cosa perché riguarda proprio per quel che riguarda altri giuristi e devo dire di Rodotà non mi preoccupo perché notano è una volta
Se agli scritti del come dire teorico del giurista Rota e i comportamenti del politico Rodotà pensi la schizofrenia quindi non mi interessa qui c'è Rota politico non c'è Rota tant'è vero che dei giuristi come Sergio Fois
Qui non si sentono li fa parlare nessuno quelli continuano a essere giuristi no
Come no
Vorrei
Io scusami se ti interrompo ma a me pare che proprio il tuo intervento fin qui svolto dia la dimostrazione della discrasia che esiste tra
Il referendum sulla responsabilità civile e tutte queste problematiche che tu stai ponendo sul tappeto
Perché se in realtà noi pensassimo di risolvere questo complesso di problemi in termini di responsabilità civile
E ma allora altro che preoccupazioni strumentalizzazioni dietro Bugie dovremmo fare uguale al giorno in cui si dovesse utilizzare un istituto di responsabilità civile
Per fare il processo niente di meno che è una intera stagione storica italiana che è passata attraverso l'emergenza è che dovremo leggere sui libri di storia di questo Paese prima di parlare di quello che è successo ma dobbiamo fare analisi talmente approfondite che passeranno caro Marco attraverso ricordata Lavitola io Nissan
Allora quale qualora contabilità civile ormai in una cosa veramente allora ideale dell'Inter l'onorevole scorrevole all'interno delle mie risponda a questo proposito
Come si riforma allora questa che tu stai indicando che non è un gas
Responsabilità né civile né penale visibile alle amministrative ma è un problema di crisi di una cultura e di una mentalità che è stata conseguenza di una stagione che va sotto il nome che ami di più
Cominciamo a riformare le leggi
Rivediamo il codice di procedura penale togliamo i poteri coercitivi al Pubblico ministero
Vedete mandiamoli Outlaw caro collegiale restando siamo la spesa reale allora voterò dichiarò allora bisogna farla a volare Antonia così no chiedo scusa per l'interruzione come giustamente lui ha detto io lo adora proprio su questa interruzione Ave con l'aiuto dire
No chiedo scusa passando ecco anche la droga di bus
Ma liberali no per chi sente da radio radicale la troviamo nelle rovina Maesano e Celtic insomma e sono anche molto venti agenti sta Como ecco dicevo questo no scusate nel momento in cui mi preoccupa rimettere al suo contesto storico
Di questi decenni il testo per medio referendum io non faccio un'operazione ideologica
Io dico che laicamente ossia quando mi si diceva tu non puoi tu devi fare la riforma del diritto di famiglia
E questa è la morte del divorzio una cosettina piccolissimo fatemi fare questa del divorzio togliamo questo mattone finalmente riusciremo a fare la riforma generale del diritto di famiglia
Siccome le cose del quale io mi tolgo ritengo che sia anche una conseguenza dell'irresponsabilità civile del magistrato durata trent'anni
Se nel benessere
Io ritengo che sei Di Persia di Calogero per restare negli ultimi anni ma a suo tempo gli altri che mi odiavano gli altri temi combattevano gli spagnolo i calamari gli Scaglione anche se Scaglione morto tanto
La magistratura ricorda sempre alcuni morti ammazzati Örebro Scaglione mai io dico che se ricordo pure scaglione anche Peppino avere una visione complessiva io so che ero criminalizzato dagli Scaglione
Dagli spagnolo eccede microcriminalità do anche oggi non date Sandro ma devo dire come sai da moltissimi altri alti magistrati o alti burocrati della magistratura che
Purtroppo si confonde
All'arrivo il contesto è questo e se noi come con il divorzio rispetto al diritto di famiglia
Noi facciamo mettiamo questa pietra della cessazione della irresponsabilità civile del magistrato che ha promosso i Calogero Idi pensi e non i Criscuolo
Hai capito perché poi questa è la verità touchscreen come succede in questi scontri ciascuno cerca in uno schieramento di avere al proprio vertice come dire il volto più attendibile
E infatti tenta un fatto fuori in qualche misura e via dicendo poi le sue sedi venuto fuori diciamo non era il presidente
Non era il presidente quando non eri presidente quando tu il dodici gennaio scrive di questo articolo su Paese Sera forse mi dispiace forse non fossi presidente avete descritto do diciotto gennaio Paese Sera tra le polemiche referendum il voto in primavera
Più scuola meglio l'urna che una legge sbagliata ed era allora quella che è stata già montati su molte cose siamo allora siamo d'accordo tu quindi siamo andati allora chiedo scusa
Io non dico che attraverso questo referendum noi risolviamo i problemi della giustizia come attraverso il divorzio non ritornammo e i problemi della crisi della famiglia e dell'intero diritto alla famiglia
Ma io dico che nel momento in cui le vicende della Corte costituzionale non ci consentono a a fare il referendum sul CSM c'è stato tolto no e perché abbinati ansia rinati
Aveva un altro significato
Nel momento in cui non viene data altra possibilità d'iniziativa referendaria a questo punto proprio perché su questo io sono sceso in cambio il Bobbio
Scalfari no il Corriere della Sera guardate tutti i giorni che cos'è questo vuol dire che abbiamo toccato come sul divorzio
Veramente un punto centrale
E grazie a questo comunque anche questo riceve riconoscerlo anche socialisti e liberali non solo i radicali
E grazie a questa perno a questa triade
Che l'Italia da un anno a tutti i livelli e sta discutendo nelle piazze nelle strade nelle televisioni dappertutto dei problemi del diritto
Dei problemi di e questa va a merito di costoro non di quelli che dicono sì e poi fanno ogni e no perché l'altro problema è anche questo
Volevo chiedere al pubblico ecco se ci sono delle domande così
Per completare andiamo dritti verso l'ultima domanda
Coinvolgendo anche l'avvocato Siniscalchi
E quindi dovrò fare una domanda che è un po'una sintesi di varie domande che avrei dovuto fare dapprima
La facciamo innestando la
No no no una domanda così ma io
Sono insomma siamo andati avanti con il si dice a proposito degli avvocati in questo discorso generale del referendum si dice
Che mentre gli avvocati per il passato sono stati
Strenui difensori
Del mondo giudiziario nel suo complesso e quindi anche della magistratura nelle sedi anche legislative in questa occasione
Gli avvocati si siano defilati
E non si comprende bene il perché la domanda
Può essere una penalizzazione questa degli magistrati per scontri più o meno latenti o evidenti che ci sono stati
La definitiva politicizzazione di un consesso quale quello nostro degli avvocati che dovremmo essere uomini liberi per eccellenza oppure e l'indifferenza cultura di chissà che anche a seguito di questi referendum nulla cambierà questa è la domanda
E mentre questa domanda viene Manfredi lo so ma l'ho detto sarà una sintesi ma anche voi e private Pannella
Discolo se ne vadano
Io volevo dire l'ultimo si dice in maniera che poi ci saranno
Una risposta così a raffica
Si dice a proposito di quella triade alla quale tutta nella fatto cenno
Devo diciamo mentre non ascoltava
Che
La spiegazione forse il finalismo relativo a questi referendum potrebbe stare in questa
In questa realtà cioè che in definitiva tu
Non rappresenterei stia altro che la finezza del sistema
E che dopo lo scontro poiché nulla cambierà un risultato deve essere raggiunto e c'è attraverso il movimentismo
E solletica unendo no Emo e e son dedicando esso verificando questa ultima speranza della Società italiana di essere in definitiva titolare della sovranità popolare
Di raggiungere un solo risultato all'interno del sistema
Quindi non a favore dell'agente della società della comunità ma all'interno del sistema di raggiungere un obiettivo di slittamento da alcune assi del potere ad altre Aes allora ecco la domanda
No no niente politichese allora ecco la domanda che io ripeto a Siniscalco non è stato chiaro a sinistra
Dunque si tratta di quale delle ipotesi o dell'indifferenza perché nulla cambierà e in questo caso ecco il quadro di riferimento bensì dice a proposito di pane quindi e la domanda Pannella il dottore Prisco
Ma secondo voi a secondo dell'un caso dell'altro
A favore della Società italiana che chiede giustizia ma nel senso globale della parola cambierà veramente qualcosa e che cosa accade
Sì
Ma io penso di potere rispondere molto brevemente alle domande che non sono brevis sono complesse ma che poi definitiva
Sì riducono a sollecitare una risposta che è soprattutto una informazione e non è la scelta di una risposta
Perché intanto gli avvocati
Non sono un partito politico non sono un movimento politico gli avvocati sono una categoria professionale che nei confronti dei quesiti referendari
Si pone essendo una categoria professionale il problema della rilevanza che la risposta ai quesiti referendari può avvenire all'interno del processo del processo civile del processo penale del processo
Amministrativo i movimenti forensi hanno dato delle risposte
Che non possono dare assolutamente gli ordini forensi perché gli ordini forensi come quello del quale io ho l'onore di essere temporaneamente presidente hanno un carattere istituzionale che vieta
Per le stesse ragioni per le quali il Consiglio superiore della magistratura in una seduta nel corso della quale si è tentato di forzare il principio che invece è stato approvato a decretato ha stabilito la impossibilità da parte del Consiglio superiore della magistratura di esprimere una opinione sul referendum è l'ultima seduta nel corso dalla quale si era tentato da alcune componenti così come si è tentato all'interno dei Consigli forensi del Consiglio nazionale forense dei Consigli degli ordini di sollecitare una scelta nei confronti del quesito referendario
E quindi se perdi avvocati si intende di ordini forensi e io credo che i si dice siano infondate
Nel senso che non è un fatto di indifferenza ma è un fatto di natura istituzionale che vieta di scegliere una posizione dovendosi ovviamente lasciare e rimettere al singolo la libertà di voto nei confronti della opzione referendaria diverso e il caso dei movimenti forensi cioè dei sindacati degli avvocati
Le camere penali le camere civili e le varie associazioni forensi che come e nel rapporto tra sindacati e Governo delle varie categorie hanno invece una diversa libertà di determinazione
E come è a tutti noto le camere penali hanno adottato una deliberazione che rispecchia il maggiormente
Questa sensibilità diversa dell'avvocato penalista nei confronti di questo problema
Perché buona parte di questi problemi si sono caricati di alcuni significati all'interno del processo penale e non all'interno del processo civile
Questi problemi di cui si carica il referendum
Sono problemi e di cui si carica spesso anche esageratamente non opportunamente il referendum sono problemi che riguardano soprattutto la giustizia penale e le camere penali hanno espresso una opzione nei confronti del sì perché avevano la libertà e avevano la legittimità
Di farlo così come alcuni gruppi di avvocati
E liberamente sono andati anche oltre il voto della categoria riunita in sindacato e ho letto che hanno preferito aderire al comitato del no quindi ai si dice relativi ad una indifferenza io dopo questa risposta che è una informazione
Che sblocca gli avvocati da questa ipotesi di fuga e soprattutto gli sbocchi sblocca da questa ipotesi di volere compiacere come diceva
Il come diceva l'avvocato Tuccillo di voler in qualche modo con piacere una delle parti in lotta direi anzi che gli avvocati in questa situazione referendaria nell'ambito della loro attività ed a loro connotazione hanno risposto a seconda della loro formazione
E a seconda delle loro esperienze e ovviamente non si può chiedere una dichiarazione di voto alle istituzioni non si può chiedere una dichiarazione di voto al ministro di Grazia e Giustizia che molto correttamente non fa dichiarazioni di voto pur avendo una tradizionale collocazione e garantista ed una tradizionale collocazione culturale che però egli e reprime e fa bene pericoli serbo che è connesso alla carica
Istituzionale
Tuttavia devo respingere la diceria
Anche perché e proprio media via per per mia natura qui finalmente mi sbocco da questa visione del ruolo di un presidente dell'ordine come di una specie
Di asettico personaggio o di una monade senza finestra ed è nella mia natura e respinge le le collocazioni hanno di linee devo dire che gli avvocati invece sono molto e ansiosi
Di conoscere il risultato del referendum in rapporto ad una ipotesi che sia il fronte del sì sia il fronte del no dicono di volere praticare quello della necessità di formazione di una legge
Se io dovessi esprimere perché io ho letto che anche il Comitato del no
E da questa risposta che però è a questa specie di di codicillo rappresentato palate noi diciamo no perché ci pare inopportuno creare il vuoto tutte le ragioni su cui alzate ascoltando questo interessante
Dibattito però
Tutti sono d'accordo sia sul fronte del no sia sul fronte del sì sulla necessità di fare una legge ecco nei confronti di questa legge
Se una forte attenzione da parte degli avvocati a me interesserebbe se l'ora lo consentisse parlare più del dopo preferendo purché del voto
Dell'otto dell'otto novembre anche perché e devo sono tenuto alla segretezza e l'Ave e se ne sono anche a un quanto ne sono una volta tanto anche alquanto geloso perché questa volta non posso
Fare il propagandista di una delle due testi però sul dopo gli avvocati hanno le idee chiare
Gli avvocati intendo di di Consigli forensi ai consigli degli ordini se la legge si farà e la legge comunque si deve fare io per il vorrei per un attimo ipotizzare che vincesse il no
Vincesse il no e vorrei poi che vorrei il potenziale anche con gli scongiuri di Marco vorrei ipotizzare che mi dicesse il no che è una ipotesi democratica
E vorrei però e ritrovare a un ideale appuntamento e i diciamo il proponenti diritti come si chiama il comitato
Del no da Bobbio fino ai colleghi che hanno ritenuto
Con assoluta libertà di firmare per il Comitato del no ritrovarle all'appuntamento della legge
E e perché debbo ritenere se siamo veramente tutti uomini d'onore che questa volontà di fare la legge non sarebbe frustrata da una vittoria dei no
Come invece paventa noi come dicono i politici i quali fanno il ragionamento esattamente inverso
E dicono il no apparentemente vuole la legge ma sostanzialmente vuole il mantenimento di questa situazione attuale delle tre norme delle quali è indiscusso di così come
Gli avvocati io in particolare e attendiamo all'appuntamento del dopo referendum coloro il fronte del sì
Perché nel fronte del sì come tutti sappiamo questo problema della legge che ci sta a cuore nella stessa misura in cui sta a cuore ai magistrati
Perché non è una legge che premia gli avvocati e penalizza i magistrati è una legge che riguarda l'assetto dello Stato e quindi e credo che tutte le tutte le categorie siano interessati a raggiungere e all'appuntamento del dopo otto novembre e vorrei poi chiedere al fronte del sì non soltanto l'impegno di realizzazione della legge
Nei centoventi giorni ma l'impegno di far convergere le proposte di realizzazione della legge che in questo momento sono le più disparate su questo impegno
Noi lanciamo la proposta
Di e non delegare soltanto al potere legislativo è soltanto al Parlamento la formazione di questo tipo di leggi
Ma di chiedere nella formazione di questo tipo di leggi l'apporto delle categorie interessate l'apporto dei tecnici soprattutto e concludo dicendo che noi riteniamo che la legge ottimale se dovrà farsi vincendo il no o vincendo il sì o non vincendo l'astensione che è la grande penalizzata di questo referendum per la impossibilità di astenersi attraverso la consegna delle cinque Schede sì che chi è interessato disperatamente a votare sul nucleare è costretto implicitamente ai bus solare anche la scheda dell'inquirente o la scheda da Lerner
Alla quale potrebbe essere un po'meno interessato sì che questo grande diritto all'astensione rischia di essere penalizzato ma dicevo i principi su cui gli avvocati pensano debba orientarsi il legislatore sia che vinca il no sia che vinca il sì sono quelli della individuazione precisa corretta
Nell'ambito della riaffermata valenza della indipendenza assoluta
Del magistrato per il principio costituzionale che certamente sta a cuore a tutti coloro i quali parlano in quest'Aula e che parlano anche nelle altre a un in principi devono essere i principi devono essere fermo il mantenimento della indipendenza del magistrato il riconoscimento del diritto del cittadino
Al risarcimento dei danni derivanti dal pubblico al risarcimento risarcimento risarcimento che poiché si verte in materia colposa e poiché essi verte in materia di colpa personale ma che si collega tuttavia all'esercizio di una funzione statuale
Non può assolutamente passare a nostro avviso per la riparazione pecuniaria da parte del singolo ma deve essere un grande capitolo della grande legge
Della quale i cittadini italiani sono ancora inattesa che è la legge denari del risarcimento degli errori derivanti dal punto ed è la legge sulla riparazione degli errori giudiziari a noi a noi basta
Così come abbiamo letto nel Progetto dalla stessa associazione nazionale dei magistrati così come abbiamo letto nel Progetto Violante così come abbiamo letto in altri progetti perché e il
Andando a una legge bisognerà poi fare i conti con le leggi con le proposte di legge a voi basta il recupero dalla professionale del della professionalità del magistrato che eviti gli errori e il recupero della professionalità del magistrato passa attraverso la penalizzazione di carattere disciplinare incerto
Una penalizzazione disciplinare che non rientri all'interno di uno schema corporativo una penalizzazione disciplinare
In un processo in cui sia presente il danneggiato in un processo che venga all'interno delle componenti del Consiglio dalla Maggi statura a registrare il giudizio non solo da parte dei magistrati ma anche da parte dei membri laici del Consiglio superiore dalla Materazzi allora
Adesso
L'intervento
Documento
Brevissima replica su questo argomento dottor Criscuolo al e a Marco Pannella davanti a me andiamo a vedere residente a seconda secondo
Domando al presidente dei magistrati se con questa questione del sì del no due cittadini siamo venuti a conoscenza anni dietro le parole del Presidente del i magistrati che la magistratura è malata che la magistratura sacco di carenza valgono giudici manca questo manca corsa
Adesso solo con l'istituzione ieri riferendo noi abbiamo avuto la possibilità
Disegni di desideravo sarebbe
Poi c'è la tua domanda
Che si sia fatto uso del dibattito che si sia aperto un ampio dibattito sulla questione giustizia un fatto sicuramente positivo
Questo non significa ovviamente che lesto della vicenda debba essere ugualmente positivo
Io per rispondere alla domanda del moderatore a lei credo di aver risposto in questo senso lo considero positivo però bisogna vedere quale sarà poi l'esito di questo dibattito è un fatto positivo che si sia aperto bisogna stare attenti a dove giunge e quali conseguenze porterà
Io non le relative allacciati scosso dei si dice non per ripetere un si dice ma per vive una cosa che è stata detta è stato detto espressamente
Che questi referendum sulla giustizia io dico cosiddetti sulla giustizia perché il problema sarebbe molto più ampio e dopo essere ristretto e limitato in questi sensi
Hanno uno scopo ben preciso quello di riequilibrare i rapporti tra potere politico e potere giudiziario a favore del potere politico questo come ha detto donna concetto nonna Concetta l'ha detto mi pare onorevole Martelli
Indi il principio è stato posto e lo voglio ripetere qui non perché abbia interesse a polemizzare con l'onorevole Martelli che tra l'altro non è presente perché in Russia ma perché
Mi serve per dimostrare le ragioni per le quali un certo tipo di cultura molto qualificata ha preso un certo tipo di posizione io non credo che i giornalisti
In quella parte in cui hanno preso posizione si sono schierati perché c'è l'accordo tra il potentato dei giornalisti e il potentato dei magistrati ricordiamo le polemiche durissime che ci sono stati la magistratura e il mondo dell'informazione ricordiamo la vicenda
Della famosa sentenza della Cassazione sul mercato gli articoli missili Scaltritti in tribunale del Grande Fratello ricordiamo quello che ha scritto Montanelli nei confronti dei magistrati di un certo tipo di occasione di vicende quindi non è esatto che ci sia stato questo compatto questo accordo la realtà è che da parte di larghe fasce della cute ora sì ecco questa pericolosità dell'istituto referendario così come da qualche parte politica è stato interpretato
Questo discorso mi serve anche per fare un'altra puntualizzazione
Bobbio è uno di quegli uomini che danno prestigio la cultura italiana e un grande filosofo del diritto e nuovo in quale al di là della singola vicenda processuale a un quadro generale della situazione e non è solo perché anche nel sto De Martino non è certamente uomo lasciati condizionare da potentati Antonio Giolitti tanti altri che hanno preso posizione lasciamo stare il discorso di quello che capisce o di quello che non capisce lasciamo stare la ragione dietro logica per cui si sono creati c'è gli schieramenti c'è una preoccupazione forte per l'indipendenza dell'ordine giudiziario e questa preoccupazione ha portato ad un certo tipo di impostazione che cosa succederà dopo io sono convinto che l'iniziativa referendaria
Limitata l'abrogazione di quelle norme del codice di procedura civile non farà migliorare di un centimetro lo stato della giustizia in Italia potrà provocare ulteriori gravi disfunzioni e di questo bisogna darsi carico ben venga la legge di cui parlava membra io l'ottimismo però perché qui si parla addirittura di una crisi di governo prossima ventura il giorno dell'orgoglio e della crisi di governo questo discorso è destinato ad allungare sì nel tempo ad epoche imprecisati quante sono le riforme che vi stiamo aspettando inutilmente da anni da decenni ecco la ragione forte della preoccupazione
Perciò e improprio il ricorso un meccanismo meramente abrogativo in un settore in ottobre aveva situazioni di incertezza che non voleva più no Masini di cui l'esigenza di un intervento apporto del parlamento
Dunque ma su questo mi pare pacifica una cosa ma quando si mette in discussione anche le cose pacifiche vuol dire che c'è qualcosa che non va per qualcuno
Scusatemi se l'Italia interpellata se vuole abrogare le leggi dello statu quo sulle quali tutti diciamo che cose pessime occultato può Pessi voi e noi
Se l'Italia dice non bisogna abrogare le l'otto è chiaro che sarà infinitamente difficile poi cambiarle per mentre perché vuol dire che l'Italia interpellata volete abrogare lo statu quo
Quello che regge adesso l'Italia dice no dopo l'interpretazione perché ha detto no
Tutti si divertiranno mentre se l'Italia abrogherà per le cose che Criscuolo credo anch'io abbiamo retto comunque occorrerà legiferare comunque
Quindi chiunque vuole davvero uscire fuori
Da questa maledizione per cui da vent'anni dicono e vogliono cambiare per non cambiare il sì costringe a cambiare entro sessanta ottanta giorni poi vediamo in che direzione
A cambiare mentre il no
Indica che il Paese ritiene che invece questo problema non è urgente non c'è questa è la mia nel territorio e questa è la mia internal presi dicendo dice vuoi cambiare no ripeto no no non chiedo scusa ma no ma voglio non pubblicasse attaccando buio ora facciamo le cose della Corte costituzionale che prevede che pretende
Di individuare con un'altra sentenza aberrante divenuta cultura media
Che bisogna indagare quali sono i motivi soggiacente impositivi nel fronte del no quel potere dello Stato vorrà
Senta il Comitato del no densi rappresenta semplicemente la volontà congiunte concordemente magari per motivi opposti
Di abrogare la cosa ma la Corte costituzionale la resa propositiva risega bisogna vedere se la legge già approvata dal Parlamento va nella direzione in cui il comitato promotore costringendo quindi a qualcosa che la Costituzione non consente costringendo e cioè i comitati di che propone un referendum ad avere una propria visione in positivo che è estranea po'ma non parliamo la Corte ospitale che la corte del degrado e della distruzione della Costituzione allora dico mi pare pacifico se si vuole cambiare nella dinamica del cambiamento il si vale di più dall'oppure a parte non dico altro dei Corinzi nella dinamica che ha detto vale più del no
E che a questo punto io gli chiesi ne parlerò
Anche se però devo dire una cosa ma questo non c'entra con il sì perché la gente può votare sia anche per altri motivi io personalmente
Ritengo che tutta ogni accentuazione del potere disciplinare del CSM lede Sofo le distrugge la indipendenza l'unica di cui parla la Corte Costituzionale noterà magistrati la Costituzione non della magistratura ma del giudice
Quindi io sono contro qualsiasi aumento dei poteri disciplinari che sono quelli per i quali un giudice che tiene nove mesi a Cagliari un ragazzo in segregazione in isolamento senza andarlo manco a sentire questo giustifica GSM agli furbizia
Di tali da morire il brutti che il primo che è veramente è una vergogna vivamente e abbiamo della gente eletta perché ha violato il Consiglio ad perché divenuta sceriffo contro la legge campionato in una presentati una sola querela per diffamazione o per calunnia la polizia e allungare la sua io vorrei ricordare all'aula guarda dell'Inghilterra e parleremo come sono andati i magistrati in Inghilterra non si ottengono un concorso nell'alta Val quarant'anni qualsiasi piazzata fanno restano ricadendo noi parlavamo parliamo di queste cose allora il sì io ho detto che c'è una truffa che incalza una truffa vergognosa
Se
Domani si dovesse stabilire che il cittadino che ha da un giudice riconosciuti
Che per colpa grave di un magistrato ha subito un danno
Io risarcimento del danno lo fa lo Stato cioè il contribuente
Sono cittadino spesso attore
Cioè il sito di tipo del danno per puro il paniere attraverso lo Stato il magistrato
Sono contro è una cosa iniqua ed è una truffa ma questa è la mia personale opinione e siccome sul Mattino di domani non leggerete una parola
Di questo dibattito e garantito la gente non saprà europei che ci sono una parte dall'altra questo sarà rilevante quindi restiamo a questo chi vuol cambiare
La situazione che il no e il sì ritiene attualmente insostenibile se va da sé
Vota per il cambiamento se vota no vota per lo statu quo volta quindi per il proseguisse di queste risse e il proseguire si della eccezione Criscuolo
All'interno diciamo del potere della magistratura e non della regola Criscuolo perché si promuovono di sceriffi si provano coloro che hanno violato con dolo colpa grave
Le leggi sistematicamente non perché
Le leggi d'emergenza abbiamo detto il potere per terra in nome del diritto durante Tunisi saranno gli storici un corno
Basta leggere quello che dicevano Marco Boato Mauro Mellini e tutti noi quando si votava il Cossiga uno Cossiga due così alle valute ed altre vergogna della giustizia quello quello che dice il che si ai magistrati cioè alcuni magistrati democratica è stato salvaguardare quello che dice non è un'abitudine un'altra abitudine quando devono fare i garantisti lo fanno in sede scientifica
Quando le olive ed erbe posizioni corporative vanno in televisione e quindi non vale
Sulle preoccupazioni sul le preoccupazioni sul processo di Napoli lesioni garbatamente essere scientifica o in sede conviviale ma tu non sai mai sentito l'urgenza nome della Torah limitati eccetera
Discendere pubblicamente
La tua posizione da quello che stava accadendo a Napoli fa molto vicino al cuore quindi anche su questo i proprio agli altri sono molto bravi nello stiamo dando pagella
Perché la potrei dire ripeto la mia convinzione ma scusate ma senza Croce e Bobbio e tanti altri possono politicamente dire delle imbecillità
E basta punto quattro poi invece lunedì dirà una cosa i dirigenti dello di Brasile quello che si produce il rettore Bobbio poteva dire che in Italia c'è uno scrittore civile
Chi ha dimostrato di presiedere
Nei suoi romanzi purtroppo la realtà italiana
Leonardo assassina che ha previsto Moro Todo modo già previsto certi problemi di giustizia che è provvisto certi capitani di carabinieri ed altri come nella serie prima glielo dico Sciascia voglio dire a questo punto se riterrà se se militare
Certo ma infatti quando però dalla chiesa di S. ero io lui rispose no e quello lì arrestato maggiore mentre diventato generale rispose Sciascia e quindi anche questa importante come generale siracusano e oggi e generare è stato e generali erano quelli che stavano qui durante che comandavano Napoli in accordo in concordia con Senzani con
E con qualcuno scomparso quindi non nomino perché Baggio sepolto insomma
Credo che dobbiamo
Erano Marco Pannella Alessandro Criscuolo dell'avvocato Siniscalchi nella novembre ottantasette a Napoli durante un dibattito sulla responsabilità civile del magistrato oggetto
All'epoca come
Oggi di una richiesta referendaria
Sono tre infatti referendum sulla giustizia promossi dei Club Pannella essi quale è in corso la campagna di raccolta firme si può firmare presso tutte le segreterie comunali
Ai tavoli che troverete per le strade e nelle piazze principali delle vostre città un referendum intende riformare in senso maggioritario il sistema elettorale del CSM un altro referendum intende abrogare le norme che consentono ai magistrati di fare carriera anche senza concorso in terzo referendum come abbiamo più volte sottolineato il referendum Enzo Tortora e per la responsabilità civile dei magistrati affinché tutti i cittadini possono ottenere dal magistrato in tempi brevi
Il risarcimento adeguato per i danni subiti a causa di irregolarità o ingiustizie processuali