Collegamento con David Carretta da Bruxelles sull'audizione del segretario generale della Nato, Mark Rutte, al Parlamento europeo

L'audizione del segretario generale NATO Mark Rutte e al Parlamento europeo per la prima volta appunto ha parlato agli eurodeputati della Commissione affari esteri e accade una settimana prima dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca
Trump che da tempo critiche pesi europei e per il l'esiguità della spesa per la difesa in rapporto alla pile sui contenuti dell'audizione ci aggiorna in diretta il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta Bongiorno David
Sì buongiorno a voi il segretario generale della NATO Marche rette ieri ho avuto lì auto utilizzato un'audizione davanti al Parlamento europeo per chiedere i membri dell'alleanza di spendere spendere molto di più per la difesa e la sicurezza
Anche e soprattutto in vista del ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca lunedì prossimo il venti di gennaio questo perché oggi non siamo in guerra ma lo potremmo una S tra quattro cinque anni ha detto rette se non lo farete se non aumenterete la spesa per la difesa potete prendere un corso di Russo o andare in nuova Zelanda spiegato il segretario generale fritte in modo un po'provocatorio e non è stata l'unica provocazione
Politica dirette per spingere gli europei a andare in quella direzione il segretario generale della NATO a parlato della necessità di ridurre di una frazione la spesa sociale
Per investire nella
Sicurezza e ha parlato anche di una delle questioni calde nelle trattative tra i governi europei la clausola by European in nei programmi dell'Unione Europea per l'industria
Della difesa
Permettersi detto contrario la realtà è che non siamo ancora dove dovremmo essere la nostra industria ancora troppo piccola troppo frammentata
Per essere onesti troppo
Lenta credo che dobbiamo evitare di creare nuove barriere tra alleati che non farebbero altro che aumentare i costi complicare la produzione e ostacolare l'innovazione ha detto
Rilette sostenendo la necessità di coinvolgere
Di alleati che non appartengono all'Unione Europea negli sforzi industriali della difesa questo è vitale per la sicurezza
Dell'Europa a cosa si riferisce agli Stati Uniti la clausola by European richiesta soprattutto dalla Francia per favorire l'industria europea della difesa è giudicata da molti analisti come un a come irrealizzabile almeno nei fatti perché le capacità industriali in questo settore in Europa sono limitate come ha detto Ritter
E tra l'altro una delle idee che circolano a Bruxelles è quella di offrire a Trump l'acquisto non solo di gas naturale liquefatto ma anche di più armi americane per evitare una guerra commerciale l'imposizione di dazi
Sull'Europa a proposito di politica della difesa europea al Presidente del Consiglio europeo Antonio Costa ieri ha inviato la lettera di invito
Per il primo ritiro informale dei Capi di Stato e di governo che si terrà vicino a Bruxelles al castello di Mimmo il tre febbraio e il tema centrale sarà appunto quello della difesa europea costa a evidenziato
Due principi nella sua lettera l'Europa deve assumersi una maggiore responsabilità per la propria difesa
Deve cooperare di più questo il secondo principio anche se le gli stati membri rimarranno sempre res Tabili delle loro forze armate
E sulla questione cooperazione costa pone la domanda centrale come finanziare la difesa
Europea nella sua lettera non c'è risposta ma ci sono tutti una serie di interrogativi compresa l'ipotesi di ricorrere a nuovi strumenti di debito comune
Per finanziare per l'appunto la difesa europea a questo ritiro informale parteciperanno Ritter segretario generale della NATO ma anche il premier britannico che era starmene ovviamente il tema sensibile anche anche in considerazione della della guerra di aggressione che la Russia sta conducendo in Ucraina da ormai quasi tre anni
Il momento chiave si avvicina per gli europei da lunedì prossimo saranno in qualche modo di fronte alle loro responsabilità con un Presidente americano più imprevedibile sul fronte guerra della Russia due brevissime notizie un gruppo di Paesi nordici ha chiesto alla commissione di ridurre il fai scatti il tetto sul prezzo del petrolio russo e questo per aumentare in qualche modo i costi finanziari per ridurre le entrate del Cremlino e nel frattempo un gruppo di dieci Paesi guidato dalla Polonia ha chiesto fondamentalmente sanzioni contro il gas naturale liquefatto della Russia i livelli di importazione del gas naturale liquefatto russo al sono fondamentalmente al massimo dall'inizio della guerra di aggressione di Mosca terrore tutte piccola linea