Natale in carcere: intervista a Deborah Cianfanelli sulla visita alla Casa Circondariale Marassi di Genova

Radio radicale torniamo a parlare dell'iniziativa del partito radicale Natale in carcere e ne torniamo a parlare con Deborah Cianfanelli con l'avvocato Cianfanelli che ricordo ai nostri ascoltatori e membro della segreteria del partito radicale
Deborah buonasera benvenuta bentornata
Conoscere a tutti e grazie tu ieri e non è stata la prima visita sei andata alla carcere di Marassi quindi io come sempre inizialmente cd chiedo di dirci qual era come era composta la delegazioni in visita al carcere di Marassi e poi quali sono le condizioni che hai trovato
Inoltre metterà Stefano Petrella che è membro del consiglio generale del partito radicale e l'avvocato Luca Robustelli anche qui iscritto al partito radicale
Le condizioni delle carceri nasce non cambiano non migliora a virgola anzi ad aggravare la situazione come dirò che degli ottantotto suicidi di come sta andando la nazionale quattro ben quattro sono avvenuti a Marassi che si contende il triste primato con Napoli tratto Verona
E i detenuti sono presenti ieri erano sei seicento settantasette su una capienza regolamentare di cinquecentocinquanta
Capiente regolamentare che non mi stanco mai di ricordare è stata magicamente aumentata di cento unità senza che vi fossero Pappi
Assolutamente lavori di ristrutturazioni opere che possano avere aumentato la volumetria del carcere
La popolazione detenuta ci si divide equamente tra italiani e stranieri
Gran centosettantuno sono ancora in attesa di giudizio il rimanente somma fra definitivi appellanti ricorrenti
I lavoranti eterni sono soltanto centodieci indiscusse centosettantasette detenuti i posti di lavoro che sono sono interni
Sono centodieci che vengono fatti a turni sei membri di di turni in cucina gli altri turni per coprire altre mansioni interne
Sono di di circa due metri per cercare di consentire a più più perdona di poter lavorare
E
è stato creato un polo universitario questa diciamo chi la novità con dodici persone per fare scritto al polo universitario e alcuni maturandi
E è un regime aperto con una sala multimediale e dei quattro suicidi due l'ultimo è un ragazzo di ventun'anni tunisino
Un altro ragazzo di ventisei anni uno di cinquanta euro di identità perché sono letta dei giovani che hanno perso la vita dentro non so carceri
Erano da zero e non dei vari governi lo sa bene schierato accanto a me con problemi uno in particolare era stato a addirittura era da poco nei pochi mesi in carcere dello stato attenzionato
Con richiesta appare di una visita psichiatrica proprio per il comportamento che era dappertutto in sede di udienza di convalida
Questo è quanto viene
Scrigno dei ricordi così do detto nei giornali
E ovviamente essendo in corso un'indagine su questo nessuno del le nella direttrice le gli agenti hanno potuto dire parola perché pare che siano indagati anche due agenti proprio perché era sotto sorveglianza non sottovaluta attenzionato per problemi psichiatrici infatti si trovava nel ma nel centro clinico
E anche su questo io continua a dire che se a mio parere ha inciso molto anche la circolare di chiusura delle celle
Perché quest'impennata di suicidi perché siamo veramente a un livello a livello nazionale altissimo che dare al molti anni non eravamo a a a questi punti
A mio parere ha influito tanto anche la decisione di ritenere nei vari reparti lasciando è chiusa
Perché ritorniamo queste misure con il sovraffollamento sette è ovvio che si tenta sempre più pesante la ieri sempre e enorme il carico di sopportazione che viene richiesto ai detenuti
Ci sono molti casi picchiate esce nel centro clinico anche ieri erano presenti un paio attivi inviati da altri istituti
Ricordo sempre che trae gli ottanta oltre ai del canto tossici del livello nazionale sono stati sette suicidi da parte del delle della polizia penitenziaria perché anche loro vivono con all'interno del carcere con le stesse difficoltà e con i problemi legati a nascere sotto organico quindi abbiamo questa questo sbilanciamento no i detenuti che sono molti di più in quel di colore enormemente di più dice dovrebbero essere e l'organico della polizia penitenziaria che al di sotto di ciò che dovrebbe cioè per quanto riguarda Marassi si dividono tra reparto poco di polizia penitenziaria vero e proprio il cosiddetto nucleo cittadino che è in servizio anche per Pontedecimo e dipendente da Torino
Ma è nella pianta organica comunque del e la polizia penitenziaria di Genova ieri sono in totale trecentoquarantaquattro invece che tra centottantasei i cui effettivi sono soltanto duecentottantacinque mancano commissari
Dovrebbero essere tre e ce ne sono vero ispettori sono venticinque anziché trentacinque soprintendenti diciannove anziché trentanove quindi da questi numeri si capisce anche l'attenzione con la quale che si trovano a a vivere il problema dei
è anche che molti dei detenuti hanno tra agilità
Tutti i colori e fragilità magari molti entrano già con problemi psichiatrici
Gravi e non dovrebbero starci e pensate che su quali settecento detenuti gli psichiatri sono due
Due trentotto ore settimanali una goccia nel mare insomma esatto cioè cosa possono fare i fatti tre psicologi dell'altura sempre trentotto ore settimanale
Ci sono stati due decessi per cause naturali gli unici ad essere a pianta organica effettiva sono gli educatori
E ci sono molti progetti
Quindi posti di lavoro pochi cercano di supplire con molti progetti uno e di un progetto regionale si chiama gol praticamente hanno apportato centro per l'impiego all'interno del carcere per fare una prova sott'occhio azione delle persone
E per possano svolge dei tirocini ed eventuali assunzioni nel momento in cui usciranno dal carcere e sono stati già inseriti più di cento detenuti
E questo può agevolare il percorso dire integrazione nella nella vita quotidiana quando usciranno dal carcere
La Cassa delle ammende che finanza dei corsi di sicurezza e corte HACCP
Un corso di preparazione al lavoro edile contro i lasciti attestato di formazione diciamo che c'è è anche un progetto maestranze diciamo che c'è molta attenzione a Marassi alla al reinserimento cioè a pensare al passaggio di quando si hanno dal carcere però ecco crediamo poi i numeri delle persone che concretamente riescono ad accedere sono veramente pochi rispetto all'enormità di detenuti presenti
Ha chiuso il panificio
Da marzo anche qui impiegava otto detenuti
E dovrebbe ora è stato indetto un nuovo appalto che scade a gennaio quindi c'era speranza che possa riaprire hanno un problema con un soprabito che che permane anche dal fatto già segnalato dei detenuti non precedenti visite che avevamo fatto perché la vita non consegna in tempi congrui non avendo una logistica su Genova perché è una ditta mi pare che sia di Bari
E e questo è un problema di tensione che viene segnalato da da molti detenuti
Che dire laboratori laboratori officina per accertare le biciclette che viene a cui viene insegnato a Fede canuti con ITEA di assunzione al lavoro esperto di questa ditta di almeno un detenuto
E poi Progetti per dare supporto alla genitorialità dei padri detenuti protratto chiama vasi comunicanti
E servite ospiterà aiutare detenuti ad avere i servizi dei cittadini ha detto che richiesta di pensioni di invalidità a cura P e perché il problema che permane della residenza perché il Comune di Genova no dalla residenza
Ai detenuti
E specialmente a chi non aveva già un regolare documento per cui c'è poi il problema che ci dice che posso che permettono la regolarità della loro permanenza con le difficoltà anche di poter rinnovare il permesso di soggiorno
E oltretutto se il Comune non ha la residenza questa ripercussioni anche dal punto di vista sanitario perché alcuni servizi sanitari
Nel Corano la fisioterapia cioè finché non possono essere erogati perché non risultano alla grafica nell'anagrafica sanitaria era in corso nella giornata di ieri
Divertire pare il pranzo della Comunità di Sant'Egidio quindi questo lo faccio erano tutti insieme i fatti abbastanza grandi
Quindi c'era un pochino di cui funzione ma anche per quelle e niente io ho chiesto proprio anche alla direttrice alla comandante che ci hanno accompagnato loro quali provvedimenti secondo loro quale sarebbe l'urgenza delle per poter lavorare in modo effettivo per poter ovviamente il sovraffollamento prendono atto che non consenta la fase in effetti la concretezza della funzione rieducativa della pena che appunto step la scarsità di lavoro
E e di possibilità appunto di piacere seguiti dal punto di vista psichiatrico utili
Tutto quello che ne consegue i numeri della capienza regolamentare non sono numeri buttati a casa sono numeri che erano stati previsti oltre che per gli spazi vitali come le verifiche in piazzola
La sentenza Sulejmanovic Torreggiani sano erano numeri che potessero consentire anche una vera e propria
Riabilitazione una fase rieducativa la funzione rieducativa della pena che non può assolutamente accedere semine terrazza Ness non può essere contenente quindi finora abbiamo il Papa Giubileo il Papa che ha richiesto fa un atto di clemenza nelle carceri
Già lo aveva fatto volitive addirittura recandosi in Parlamento ora scesi parla di queste dichiarazioni del Papa però io ricordo che un nostro presidente del Consiglio
In campagna elettorale aveva bandiera ottantanove può essere madre donne cristiana ma non segue poi cui un richiamo del simbolo della cristianità che rappresenta il Papa così Nordio che più che andare alla mensa a Rebibbia dove il Papa chiede clemenza per le carceri poi continuano invece a sfornare nuovi reati
Aumenti di pena
E lì quindi così come risultano ad oggi ridicoli anche i richiami dell'opposizione che accusa il governo di inerzia quando questa opposizione è stata al Governo
E che cosa fa tornando non ha neppure portato a compimento la sua riforma dell'ordinamento penitenziario ricordiamo
E ce lo ricordiamo bene quindi non abbiamo un'amnistia dal novanta
Nella storia della nostra Repubblica questi provvedimenti di amnistia erano frequenti non dico di più su base annuale ma molto frequenti dal novanta ultima amnistia dalla quale era fitti oltre nove mila detenuti
Non ci sono più stati provvedimenti di amnistia che non l'indulto del due mila sei e anche perché nel novantadue quindi subito dopo l'ultima amnistia la riforma costituzionale che sarà stata
Ha reso quali impossibile votarla in Parlamento salutarla in Parlamento perché la maggioranza dei due terzi richiesta giusto per la l'elezione del Presidente della Repubblica
E quindi sono ci vuole molto impegno però io spero che prendano coscienza che tutte queste morti sono morti che dobbiamo sentirci come cittadini italiani supplì teso nella nostra coscienza perché sono morti nelle nostre mani nelle mani dello Stato
E il popolo del principale elemento costitutivo dello Stato
Nella non applicazione della della nostra costituzione delle nostre Bellone delle nostre leggi sentite ancora tu non l'hai detto sulla struttura in sei quindi presumo che insomma sia in linea con la media delle strutture italiane
Esatto tutti sia una struttura vecchia figli fatiscente
Dà proprio l'idea del del cupo dello sport cosa del dell'umidità del
E
In linea perfettamente con con con tutte le carceri che nel mio percorso corrono ho visitato
In è chiusura Deborah io non so se tu farai altre visite
No prosegue Stefano Petrella non sopra in quell'anno daremo un anno fa membri dirette Luís che ciò che è stato a Pontedecimo e dovrà andare a Imperia sapremo
Allora almeno rimane che ringraziare che ringraziamo l'avvocato Debora Cianfanelli che ricordiamo è membro della segreteria del partito radicale grazie ai faccio un ultimo richiamo appunto per la fine anno con l'augurio
Di un nuovo anno radicale al alle iscrizioni
Alle iscrizioni anche perché per tutte le lotte che cerchiamo di portare avanti
Abbiamo bisogno tutti di risorse umane e finanziario e allora ricordiamo il sito del partito radicale dove possono andare a vedere come fare per iscriversi o per
Devolvere insomma
Finanziamenti al Partito Radicale
Grazie grazie a te grazie ringraziamo ancora l'avvocato Debora Cianfanelli grazie