Il bandolo - Speciale crisi del Made in Europe

Radio radicale siamo nello spazio con il bandolo al bandolo della matassa insieme la Fondazione Cerba il Centro Einaudi torniamo a parlare della di quello che viene definito non solo la profonda crisi del set tore manifatturiero oltre che dell'Automotive però insomma che rientra tra esso il Europa ma ha un po'un'area complessiva di deindustrializzazione europea che riguarda diversi settori si cita spesso ovviamente il settore automobilistico perché lì Orso diciamo una ovvero proprio tracollo direbbe qualcuno ma ne parleremo con la chiusura di stabilimenti importanti abbiamo seguito abbiamo raccontato anche su Radio Radicale
Il il prospetto e di Volkswagen che affronta davvero per esempio sfide colossali con da un piano di tagli da diciassette miliardi di euro con quello che potete immaginare che significherà però anche altri comparti persino alimentare italiano ha dei suoi moventi di dei suoi
Settori di difficoltà
Dal due mila diciannove ad esempio la Germania ha perso oltre il nove per cento della sua produzione industriale mentre la Francia e l'Italia hanno registrato un calo dal cinque del cinque del tre virgola cinque per cento
E abbiamo livelli produttivi che sono ancora inferiore a quelli pre pandemia questo per darvi alcuni dati e da cui partiamo poi con un orizzonte che di natura politica per l'Europa anche soprattutto di natura politica
Per capire che cosa vorrà fare da grande di natura geopolitica ammicca ad A poco per lei tutto questo ringrazio come sempre Giorgia farà s'economista centro e no di Fondazione Cerba Giuseppe Russo direttore Centro idraulica economista sono con nuovi lo ringrazio davvero a Giuliano Noci prorettore polo territoriale cinese
Del Politecnico di Milano abbandonato
E ben tornato a Marco Bentivogli fondatore e coordinatore di base italiana allungo nel settore sindacale insomma conosce benissimo le politiche industriali anche per questo è qui con noi quest'oggi ben tornato
Buongiorno
E beh ritrovato ha ha il presidente di Confimi meccanica Flavio Lorenzin Bruno
Io partirei se siete d'accordo ad ascoltare Giuliano Noci per perché insomma
Con lui spesso qui al bando l'abbiamo fatto un po'il punto della situazione soprattutto RIM parlando tra Europa e Cina però se fotografiamo solo l'Europa in questo momento insomma la situazione è davvero molto seria
E cercherà di capire anche insieme quanto recuperabile se è recuperabile
La situazione secondo me seria e concorde grazie per l'invito per una serie di fattori il primo fattore come dire la scarsa attenzione o capacità che il sistema Europa sta rivolgendo rispetto ad alcune tecnologie trasformati dire
I due dati per tutti l'Europa investe il venti per cento degli Stati Uniti detiene il cinque per cento gli Stati Uniti in intelligenza artificiale
Punto uno nel quindi sulla transizione digitale sulle alte tecnologie siamo fermi al palo
Questo credo sia un problema
Secondo tema
Per fare queste trasformazioni è necessaria scala
Scala di mercato
Che in questo momento noi siamo ancora frammentati basti pensare che da questo punto di vista l'operazione UniCredit verso destra e verso la Germania a Odessa ruota scale anche Limes Chimenti arrivai locali io va a parlato di uno scalare investimenti due scala di conoscenza
E qui vengo all'altro tema scala di conoscenza vuol dire capacità di avere dati
E di raccogliere dati il che diventi lo vide Rita le nostre imprese culturalmente non hanno questo tipo di orientamento quindi parlo di imprese italiane hanno pochi dati e se li hanno in Sila sono organizzativi non comunicanti
Quindi noi la scala dei dati serve per ad esempio l'intelligenza artificiale
Che quindi da questo punto di vista la cultura del dato
Piuttosto carente in Italia ricordo a chi ci guarda e chi ci ascolta che noi siamo quartultimo paese per competenze digitali in Europa
A mio modo di vedere sono gli elementi che ci devono porre attenzione chiudo dicendo che a fronte di queste queste grossissime scrive
Abbiamo secondo me un grande assente che per qualche anno possiamo ancora su possiamo fare leva ragion leva
Che l'assetto della capacità di aver occupato positivamente la mente dei dei clienti in giro per il mondo
I consumatori quando penso all'Italia penso no al paese del bello e ben fatto le imprese quando penso no a produttori italiana mi pensano produttori di qualità questo ci porta un'altra riflessione quanto sia sostenibile in chiave prospettica un posizionamento di costo
A mio modo di vedere il sistema manifatture italiane non ha la possibilità strategica ed economica di essere competitivo perseguendo una strategia di leadership di costo
Qui siamo dicendo che in sostanza dovremmo produrre meno ma molto meglio
Taricco manovra in modo produrre
Ma lei guardi no produrre meno no Petrini globali son talmente grandi e noi non riusciamo a raggiungere le che abbia bisogno di realtà
Poi dopo possiamo produrre molto di più appelli quando mi viene da ridere quando un imprenditore mi dice è un problema di Fo l'unico ci sono oltre un miliardo di consumatori che hanno la possibilità di acquistare prodotti italiani noi non raggiungiamo quindi produrre bene produrrà di qualità
E due e essere consapevoli che un prodotto fare un buon prodotto non basta
Occorre creare come dire sistemi di relazione con il mercato sempre più personalizzati e qui ad esempio l'intelligenza artificiale entra a tambur battente queste secondo me sono le sfide che noi dobbiamo giocare
E ripeto il tema della di qualità è un tema centrale sul costo perdiamo cioè noi serviamo la battaglia del costo perdiamo perché non siamo come sul costo decretiamo perché chi vuol comprare italiano non cerca costo
C'è anche un prodotto di qualità a cui andiamo incontro fase con le aspettative del cliente grazie Giuliano Noci altra parola Marco Bentivogli per diciamo aggiungere ragionamento insomma c'è c'è ci aiuta già inquadrare meglio la la portata della sfida
Ma io non concordo molto su quello che appena detto Giuliano Noci aggiungo il che il nostra difficoltà a livello europeo anche una di la difficoltà di funzione di ruolo
Quello che bisogna cercare di capire anche con quale appunto il ruolo che sia Uto assegna all'Europa dentro pur nel contesto
Geopolitico Gendo seriale Joplin anzi Ario poi so anche perché tutte le discussioni anche di questa un'ultima fase riguardano tantissimo le regolamentazioni e pochissimo
Gli investimenti e quelli che sono le traiettorie no veniva detto qualche quota si viene investita sulle tecnologie emergenti in Europa e quanto se n'è investe molto di più in altri continenti
Da questo punto di vista noi stiamo perdendo terreno sulla sulla siderurgia la siderurgia stavano particolarmente male è stata aggredita però hammam mani basse da il continente asiatico in particolare dalla Cina
Adesso sta accadendo questa partita sull'Automotive due su cui la la la la discussione è grave ma appunto non è affatto seria
Contemporaneamente proprio sull'Automotive va alcuni degli investimenti che potevano aiutare la verticalizzazione del prodotto localizzato in continente europeo nella sua costruzione non solo nel suo assemblaggio Attraverso all'agli investimenti nella gigante attori sono interrotte Ermolli è stata bloccata
Una
è stata bloccata anche noi tolte quella svedese questo che si a quanto pare si si avvia alla fallimento siccome nelle prime aziende produttrici di batteria e non ci sono aziende europee
è chiaro che noi dobbiamo vedere perché il tema dell'accumulo di Energia
è un tema assolutamente fondamentale non solo per la mobilità ma è assolutamente decisivo nella mobilità perché ma ricordiamo il quaranta per cento del valore di un'auto elettrica risiede appunto nel suo accumulatore nella sua batteria è vero che noi non abbiamo la forza la velocità prestare dentro l'ultimissima generazione di batteri su cui lavorano cinesi coreani però non giocare completamente la partita significa non giocarla più non giocarla mai ecco su cui esso servirebbe veramente accanto al reporter di Draghi però servirebbe
Non solo indicare i soldi da spendere i modelli che sono migliori di noi peggiori Dinoi bisogna indicare anche le azioni da fare no ci sono questi micro proposte ecco servirebbe un piano industriale europeo perché ogni Paese sta andando ancor va per conto suo non è finita l'epoca in cui alcuni Paesi europei perse nel giocarsi la partita e rapporti bilaterali e non a livello continentale questo
Dovrebbe essere oggetto di confronto in sede europea questo poi coincide anche con una debolezza politica dei principali Arai ai governi dei principali paesi come Francia e Germania io arrivo proprio al lato della
Della Manica storie del manica corriere della meccanica quindi con Dario Lorenzin presidente di comprime carica il suo punto di vista dal punto di vista di Confimi rispetto ai dati che abbiamo citato in apertura e anche rispetto alle tendenze quanta accelerazione vede
In quest'ultimo periodo perché appunto
Anche di fa giornalismo chi chi fa analisi è nota anche in quest'ultimo anno è stato particolarmente funesto
Per ora Balivo innanzitutto condivido molto di ciò che è stato detto perché io ho parlato prima di me perché
In Italia però i soldi in particolar modo dal punto di vista un problema di infrastrutture
Perché stiamo parlando di intelligenza artificiale di tutto un un sistema di comunicazione informazioni e mentre abbiamo ancora buona parte del Paese che non non è ancora stata raggiunta una cifra quindi per l'intelligenza artificiale non avendo il la fase con cui trasportare gestire questi dati entrare il primo problema è questo il problema
Molti in corsa novembre io do il giusto però io sono in provincia in Lombardia in questo momento è nono faccio fatica a vedere la collettività altro che fibra è un miracolo che io sia connesso
Sì cioè questo qua enorme problema di cui si parla da molto e che comunque creare tra tesa nelle nostre imprese perché giustamente con lei ha detto dottor undici non possiamo più competere mentre sì dobbiamo competere con una qualità e produrre manifatture di orientabili fattura e questa è una misura di qualità che dobbiamo per forza produrre dobbiamo anche portarono in lungo e portare le cose nel mondo oggi non si può più con il treno bonario
Ma si fa con le tecnologie con infrastrutture digitali no quindi dobbiamo partire ieri è anche vero che ancora oggi ma direi quasi sempre di più da parte genesi dell'Europa ma anche in Italia c'è una scala uno scarsissimo interesse verso quella che è la manifattura
Perché il che in realtà l'anima per l'Europa e non solo per l'Italia è sempre stato un punto molto importante del nostro sistema cioè che se guardiamo i dati vediamo che lo sviluppo oggi sta sempre di più nei servizi sono di fattura continua ad arretrare
Possiamo anche fare entrare se riusciamo però non ce ne devono entrare in numeri perché vibra cose si muovono in maniera completamente diversa
Il già s'era la poca attenzione l'altro grande problema che stiamo vivendo
E e l'impressione che vi ho subito in Italia che quello che ha determinato diciamo anche un momento dei costi di produzione perché negli ultimi anni libanese e in Iraq all'inizio non compensato almeno in parte anche se non perde tantissimi sono quelle che è stata le rarità dovuta all'inflazione interna che è stato molto inferiore sarà molto superiore di quelle di altri Paesi europei
Quindi
A volte l'attività dell'impresa come vanno o non vanno in economia in una redazione dipende spesso da decisioni che vengono prese non ho altre rendono di aziende ma generato Euromercato diciamo la politica che dovrà rimborso manicomio invece
Tutelare il sistema economico e facciamo le faccio una domanda quante aspettative quali aspettative avete riso do alla dimensione europea guardando anche Tomaso confederazione anche si citava prima il piano Draghi che in sostanza si dice noi investiamo
Un sacco di sono
Grazie a chi come negli anni oppure oppure non ce la facciamo allora si parla sempre di un sacco di soldi che Paroli comune lavora in azienda Succiso libri dedicati
Ma io ovviamente altro però insomma mezzo andando a alla gravare o quel quel quello era
Diciamo che le prospettive il mercato è molto incerto teniamo conto che nella nostra manifattura comunque non fa manifattura molto indirizzata all'esportazione sì eccome addirittura di un'azienda divisi su fornitura riesco esportare anch'io che di fatto nel mio non saranno dica esattamente il mio target di mercato
E prospettive è sufficiente cioè dai nostri dati dell'indagine che aveva appena concluso per i prossimi per i primi sei mesi dell'anno prossimo le prospettive sono di una stabilità parlava possibili ulteriore rallentamento delle richieste quindi un dato che è emerso che si consola molto vecchi le aziende che stiamo parlando di chiusura causato da questa prospettiva Edison un positive si attesta attorno al due tre per cento
Del del club campione quindi vuol dire che è che le aziende comunque sono interessate a a riprendere ripartire continuare nella loro attività ecco questo l'unico dato positivo che è uscito dal che è uscito nella nostra indagine proprio questo qua
Grazie grazie davvero Lorenzin avremo Agiar Gian farà se poi Giuseppe Russo perché così facciamo anche un focus con Giuseppe Russo in chiusura sul set tore della dell'Automotive di cui è più più esperto invece già da Salas su il i temi che abbiamo toccato e sul diciamo sostanzialmente la crisi del Bellini Oro
Va
No la crisi made in Europe allora
Diciamo che europea seconda rivoluzione serale
Eccone del motore a scoppio elettricità elevati
Gli Stati Uniti sono andati alla terza rivoluzione industriale chiamiamo così per semplificare delle nuove tecnologie
E la struttura industriale dell'Europa era quella di stare nella Seconda rivoluzione industriale continuando a migliorare i prodotti dalla seconda rivoluzione industriale e rendere più efficace la produzione di prodotti medesimo questionario questa è l'Europa
Fondamentalmente quindi non è che chissà che cosa da chissà quale mistero a mistero cioè cos'è rimasto lì e hai fatto delle cose sempre migliori lì
Il punto è che adesso il mondo si sta spostando la Petula non ci sei ma non solo sta spostando la nel senso statunitense nella tecnologia ma si è spostato in là anche come struttura industriale della Seconda rivoluzione industriale
Andando nei paesi in via di sviluppo cioè l'acciaio piuttosto che le automobili fanno anticiclici qui ti ritrovi in un mondo dove che ti è sfuggito diciamo così lateralmente perché anche gli altri sono fare turco
E verticalmente perché tu non sai fare le cose che sanno fare statunitense ci sarà sempre e questo sarebbe Cristo
Io li più non ho da aggiungere nel merito perché come dire le cose le sanno meglio negli altri nel merito voglio solo aggiungere una cosa che abbastanza banale ma interessante vero e il problema dell'auto dal punto di vista dalla domanda
Cioè perché si però chiedono meno otto mobili perché si domanda rock duro
Allora prima cosa che c'è nel mondo dell'auto mercato di sostituzione non di primo equipaggiamento cioè a dire l'automotrice analoghi
è questo il primo realmente scorrere lento è un alto due dieci era quindi tu politici cambiando potrei così come dopo sei così come Lupo dieci
Nel momento in cui lo stock di automobili non cresce perché più o meno tutti ce l'hanno e il consumo o meglio del rinnovo di automobili disponibile
Basta into abbia dei dubbi sul tuo futuro che l'auto nuova cambi e cade la domanda a ciò aggiungiamo pericolose legato alle aspettative lancio aggiungiamo due fenomeni che sono interessanti un primo è che in un mondo di vecchietti cioè data la dinamica demografica i vecchi tendono a guidare me riguardo avevano vent'anni e con la fidanzata brano CIA secondo fenomeno che i giovinastri preferiscono il mi triciclo elettrico oppure i mezzi di trasporto pubblici quindi legge i trasporti pubblici triciclo elettrico le Chieti che non vogliono più fare la gita con la fidanzata allarmiamo una domanda strutturale di automobili che più bassa domanda strutturale cui si aggiunge la volatilità della domanda non strutturale che dipende dalle aspettative perché se tu hai dei dubbi l'automobile si dura sei sette anni certamente no a cambi quindi ci sono anche questi fenomeni senso se vogliamo importanti naturalmente la discussione la batteria difesa Enichem se a lei con cambiare città tratteneva fa però io non avere altro da aggiungere
Grazie già arrabbiato un arrivo arriva Giuseppe russo perché appunto molto si parla in questi giorni soprattutto della crisi dell'automatico che è la cosa che preoccupa di più anche per l'ingente numero di posti di lavoro
Che che generavano e citare a cuore tu sei molto legato come Torino che insomma ha visto una deindustrializzazione importantissime negli ultimi decenni aveva a tal punto che appunto quando parliamo ormai non parliamo più di FIAT parliamo di Stella sì anche sulla la vicenda Stellan Attis
E tiene banco e siamo a quella forse fare aste Rantisi anche per altre ragioni forse ci possiamo dedicare per per per questi fini minuti finali perché quelle sono abbastanza emblematica non solo di quello che sta succedendo nell'industria in automatico ma anche quanto una mala gestione
A volte se gestioni quasi citata rizzare di alcune aziende poi hanno finito per con con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti non vincitore anche quello che i precitato del caso
Per la buonuscita di ritarare esce eccetera perché insomma
Come sparare un po'sulla croce rossa in questi giorni
Vada grazie allora se noi facciamo un ragionamento di questo tipo le automobili simile Alloni in tutto il mondo ma non non si producono in tutti i Paesi del mondo
Quindi c'è c'è c'è stata in passato un'industria automobilistica importante negli Stati Uniti a questa si è aggiunta quella europea che è cresciuta molto nel nel dopoguerra
E in due mercati diciamo più importanti erano quelli due mercati più importanti di vendita ma erano anche i mercati dove c'erano i costruttori negli anni diciamo no ottanta del secolo del del secolo scorso
Crescerli crescono l'industria giapponese coreana
Ma e ambiscono ovviamente a espandersi sugli altri mercati perché appunto le le macchine voglio dire si riproducono in alcuni luoghi erbosi vendono dappertutto questo ha generato un po'di crisi
E soprattutto ha spinto i nostri produttori quelli europei a a cercare mercati in giro per il mondo cosa che tra l'altro è anche è successa ha anche funzionato
Ora siamo passati ad una fase successiva alla fase successiva della raccontata già Giorgio che nel giro di vent'anni ben vent'anni fa praticamente l'industria cinese dell'auto non esisteva
Oggi l'industria dell'auto è un'industria che produce trentun milioni di vetture ma potrebbe tranquillamente
Per produrne quaranta quello che è successo e che hanno investito moltissimo il successo una cosa e che l'auto è un settore a media tecnologia e il trasferimento tecnologico è abbastanza facile
Dieci anni fa
Imprese cinesi venivano a mettere i centri di ricerca in Piemonte a Monaco in altri posti e hanno imparato a fare le automobili cioè in vent'anni sostanzialmente hanno raggiunto il nostro livello tecnologico e lo hanno anche superato questo punto
Il mercato si è ristretto come diceva Giorgio dal lato dalla domanda e ci sono dei concorrenti in più dal lato dell'offerta
Questo normalmente che cosa produce
Produce una riduzione di di di margini e produce un mal di pancia
Nei nei costruttori in realtà i costruttori europei hanno cercato di mantenere alto il margine per finanziare la transizione e tenendo alto il margine hanno peggiorato il caro dalla domanda
Per secoli
è stato anche un effetto di crescita di inflazione sulle Auriga superiore a quella generale
Quindi voi noi abbiamo un caso che le automobili rispetto a dieci anni fa
Costano cinquanta per cento in più prezzi generali sono cresciuti del prende i salari sono questi interventi
Però un'auto elettrica costa a ancora di più
Di quanto possono tutto di quanto è cresciuto e cresciuta ancora di più di un'auto NATO tenta quindi in tutto questo determina questa questa crisi che complicatissima da da ciò complicatissima posso dire
Solo una cosa una cosa aggiuntiva
L'industria dell'auto però e fa parte della base industriale quindi è vero che noi non abbiamo di industrie Ricci e che come dice Draghi dovremo metter la e ha ragione
E ha ragione Giorgio nel dire che siamo rimasti indietro lì e quindi questa è la crisi
Però abdicare a industrie come quella industrie di base come quella dell'acciaio e la chimica
E diciamo ridurci nell'industria dell'auto che è un'industria media tecnologia mai elevata complessità
Costituisce un un significativo problema per l'Europa
Perché vale anche il discorso che faceva in apertura Giuliano Noci cioè dobbiamo se c'è se si se giochiamo sui costi è dobbiamo produrre reo perché ora noi produciamo anche volendo producevamo hanno avrebbe anche e le Ferrari il punto è c'è abbastanza mercato per produrre macchine di un certo tipo che non siano in grado di produrre i cinesi e gli americani
Dunque allora in piedi questa un'industria che comunque insomma una sua diversificazione anche giustamente che finora insomma è andata su fasce gamme
E anche gli inviati DiVersi
E c'è c'è c'è la c'è un aspetto che va considerato i costruttori europei a un certo punto hanno deciso di privilegiare i i modelli cosiddetti primi un po'e di trascurare in modelli e diciamo più a abbordabili quelli più accessibili
Noi abbiamo che per effetto dalla crisi generale del potere d'acquisto in Europa
Ciò che manca è proprio lo un'Offerta europea di prodotti accessibili e quindi questa è una crisi nella crisi nel senso che il tre per cento di vetture cinesi sarà destinato a diventare cinque o sei o sette se esse coprono il segmento di mercato che la stato lasciato scoperto dai produttori europee cioè ci sono state anche virgolette delle sviste
Il strategia
A questo aggiungiamo che in particolare tema sui marchi italiani del costruttore unico nonché costruttore europeo
Ho globale che che si chiama sta Stellan disse
Sono stati fatti degli investimenti sulla sulla gamma inferiori a quelle che sono state fatte sulle a sugli altri marchi cioè se uno va a vedere lesse
Diciamo le sovrapposizioni in qualche modo che ci sono in tutte le fusioni sono state fatte pagare di più
Ai marchi ai marchi italiani
Per cui queste sono ovviamente decisioni decisioni aziendali che il sistema economico italiano ha ha visto e su cui non ha potuto incidere ecco sul fatto che su su questo cioè sugli investimenti muri sul su sui prodotti sui modelli
Noi non come Paese non abbiamo inciso evidentemente
O questo qualcosa contatore
Grazie non solo all'età noci proprio sul tema Oto motivo in particolare chiudendo un po'il cerchio di questa puntata perché lì quello che lei dice è giusto ma applicarlo su quel segmento Rocard non non è proprio semplicissimo
Visto anche quanto ci diceva poco fa a Russo
Diciamo che in realtà io credo che l'automotive sì esattamente la rappresentazione di quello che evidenziava Giorgio a Rafah Ras poco fa nel senso che l'automobile è ferma al motore endotermico e invece cinesi da concepiscono come uno smartphone che cammina con quattro ruote
Quindi sostanzialmente il tema di fondo è che le la manifattura occidentale
Non ha capito che la macchina non si acquista pù più per l'originaria
La capacità di muoversi anche perché a breve ci sarà la guida autonoma e quindi quello non in verità la macchina è sempre più un oggetto che viene selezionato per la capacità di avere servizi informativi e non a bordo efficiente ed efficace
Quindi la grossa differenza tra l'altro motivo occidentale e l'auto moto il cinese che conosco piuttosto bene
è che gli chi produce auto oggi vent'anni fa non esisteva
Sì di Why di vent'anni fa non esisteva
Leggo sistema dall'auto motiva un ecosistema in cui gli assemblatori automobilistici gioco non ruolo marginale
Cioè mettono intorno il ferro
Ma il cuore e da tutt'altra parte infatti l'automotive cinese abbiamo sia ogni Huawei New tutti i player che poi si alleano con Saic e quant'altro ma la von
Dov'è il vantaggio comparato non stare l'assemblatore manifatturiero sta nel chi produce software quindi io credo che la vera sfida ma diciamo che in strettissima continuità con quello che diceva fra ce la vera sfida e che qui il manifatturiero lo concepiamo come trent'anni fa il manifatturiero non esiste più come trent'anni fa e se noi pervicacemente come stiamo facendo sull'automotive ci ha attacchiamo al fatto a quella
Già di vedere quelle illusione quella illusione straordinari dire colpa dei sussidi dell'elettrico non è né mentre con endotermico il tema è un oggetto digitale
Questo il riutilizzo che oggi se ne deve fare nella l'automobile perché proprio probabilmente molto diversa ma anche molto altro Colman
Erano i modelli di business cambieranno i modelli di business l'automobile il concetto di possesso di automobile andrà a morire
Come apriremo quindi ringrazio per avermi sollecitato su un tema che mi sta molto a cuore
Bisognerebbe dedicare dieci puntate del assolutamente possano aver questi due trasformazione dell'automotive però non è detto che non lo faremo intanto grazie Giuliano Rossi torna da Bentivoglio in paese rapidamente fra le Lorenzin per per aggiungere qualcosa in quota
Marco
Parlare molte cose sono state dette in crescita dei va oltre tutto ciò che è stato detto l'errore
Di
Di diciamo un po'una recidiva al l'atteggiamento europeo nel senso che appunto abbiamo fatto lo stesso identico errore con l'acciaio pensavamo che compra il sì Massi non sarebbero entrati i produttori cinesi ci ha massacrato
Io ricordo acciaio alluminio tutte le grandi
Puntavano impressi bassi il loro alcun problema sono entrati con prezzi ancora molto più bassi oggi il la riflessione che che manca in Europa
Adesso detto da Giuliano è la riflessione su quelle che sono le le traiettorie nuove per fare manifattura oggi non vent'anni fa ma neanche cinque anni fa
E
Ci sono più scenari il problema è che anche andando a vedere a livello micro a livello di e le aziende ci sono io aggiungo per fortuna reazioni diverse volo sbaglia la farà tagli spaventosi reduce dell'errore di aver pensato di salvarsi da sola in Cina
Da da cui è stata praticamente espulsa
Stellare eclisse BMW pensavano addirittura di anticipare il due mila e trentacinque al due mila e trenta c'è allora i loro piani nel due mila e trenta è già alla fine della produzione degli endotermici
Però senza aver costruito delle alternative vere praticabili han quanto meno lo svarione indossa investendo tantissimo no sta investendo tantissimo
Rischio vero che appunto ci sia un tema vero sul stellare essere questa cosa che si vede molto nel dibattito dei social soprattutto dal mondo Lieberman che i manager sono intoccabili perché sono tutti infallibili una colossale boiata insomma no noi abbiamo visto proprio sul cliente la vicenda FIAT quanto bravi manager operanti manager portano l'azienda da una parte o dall'altra
Assolutamente grazie inventiva agli Flare io Lorenzini in chiusura che aggiungere su appunto sulle prospettive soprattutto che abbiamo davanti microfono
Le prospettive erano passiamo al punto che io partiamo da un punto certe appunto che io voglio dire confederazione della mia categoria rappresentiamo aziende che non sono se Landis o altri diciamo ma sono esempio immediatamente medio-piccole
Per cui le dinamiche sono sicuramente diverse nostre aziende io vedo quelle che rappresento quello che conosco oggi si stanno muovendo moltissimo per quindi rivedere diciamo i loro i loro prodotti perché nuovamente selve nei periodi di crisi le aziende riescono a produrre almeno rendere manifesto cioè sono più portate a cercare di sviluppare nuovi prodotti ormonale modernizzare i prodotti che hanno salvato da recuperare
Sul mercato
Come dicevo prima da anche verranno a Siena sino a sentire nello stanno pensando di chiudere perché la imprenditori principio fare un mestiere diverso no ci sono anche i genitori teste ma quelli sono energia eolica concessa indagini imprenditori soprattutto quindi con i lineamenti
All'obiettivo nell'azienda è innovando quindi morale mai prospettive vedremo cosa
Purtroppo devo tornare a ricordare che sia a livello nazionale ma soprattutto europeo c'è poca attenzione
Io ogni due anni partecipò a Bruxelles giornata europea dell'industria il procuratore capo di commercio di di tutta Europa l'Europa comunitaria
Dove la comunità dai ministri ministri competenti Cipro l'intero i progetti leggiamo previsioni per i due anni successivi no purtroppo abbastanza scontrarsi con questo scopo lo sconsolante anche talvolta sconcertante
Perché non c'è visione di soldi quello che in realtà la realtà delle nostre imprese delle nostre azioni dei nostri mercati e comunque continuiamo c'era il rigore in sensazioni di chiudere e non vogliamo mica l'unica cosa che possiamo fare e comunque fare come detto anche i i colleghi prima avevo cercheremo di cercare di inseguire perché purtroppo raro dobbiamo non inseguire chi è più avanti di noi
Perché alcuni comparti alcuni stati rimandati proprio visioni diverse anche rispetto a quelle che erano di frattura
E io posso anche ricordare che finora vuoto qualche anno c'è però non si non non quindici negli anni fa fare impresa
Avevo di fattura era considerata una una stupidaggine operano imprenditori professionisti della finanza investire in altre cose
Dal mio punto di vista della manifattura in Congo allora molto importante per la soluzione rimasto sistema sociale anche sociale oltreché imprenditoriali grazie grazie la Flavio Lorenzin presidente di Confimi
Appunto meccanica
Grazie a Giuliano Noci Giuseppe Russo Marco Bentivogli per essere stati con noi grazie Giorgio Farassino
Lei ci ritroviamo la prossima settimana tra l'altro raccogliendo probabilmente la insomma
Il guanto di sfida lanciata da Giuliano non ci dice che torneremo su questi su questi temi perché insomma vale la pena approfondire le al di là di quello che leggete leggiamo Tour
I sui giornali e vediamo in tv perché è un argomento molto complesse soprattutto Parra e le Automotive oggi
Apre una serie diciamo di ulteriori parentesi ulteriori temi siamo qui per fare queste del resto bandolo della matassa serve proprio a questo alla prossima