Atreju 2024 - Peacekeepers. La via italiana alla costruzione della pace

Buonasera buonasera Theater a questa serata
Così importante e dove si parla di costruzione il racconto rivoto dall'Italia alla costruzione verso la via della pace della via di un'Europa
Con un suo ruolo ben preciso nel mondo il ruolo dal Governo Meloni di un Presidente del Consiglio
Che viene riconosciuto su tutta la stampa internazionale ho preteso moltissima stampa italiana come il vero fattore vero elemento il vero protagonista la vera guida per l'Europa non soltanto dall'Italia e di capacità deve creare l'Occidente di fronte alle grandi sfide
Questa sera abbiamo un tema molto importante di cui discutere un tema che ci riporta assopito alle operazioni di pace a quello che è l'Italia il peacekeeping italiano i militari la funzione le le le società civile nella sua interezza le organizzazioni della società civile che si occupano di pace nel mondo fanno e stanno facendo qui
Il pensiero va immediatamente ai nostri tradotti ai caduti che da Kindle nel mille nove nel mille novecentosessantuno i tredici militare dalla reo nautica
Per poi continuare Corneille ricadute dinanzi ai media Eda oltremodo ricordiamo oltre tutte gli altri anche l'ambasciatore Luca Attanasio caduto inoltre contesta o di operazioni di pace delle Nazioni Unite
è una serata per ricordare tutto qua è stato trarne memoria dall'insegnamento di tutte le grandi persone che hanno voluto una via italiana è una via dall'Europa verso la pace nel modo adesso il piacere di chiamare
Tutti i nostri autorevolissimi Panelli rispetto a cominciare dal ministro Guido Crosetto
Dovute all'esame del merito Manila bretelle sono quegli orrori questa sera buonasera togliere provvediamo alla normalizzazione delle
Buona sera buonasera ma parlare dell'aria italiana nella fascia questa sera il presidente della Camera il ministro della difesa
Dottor Marcelletti l'onorevole Lo Sardo rappresentante
I rappresentanti e Leonardo che conta tantissimo
Presidente di Leonardo che conta tantissimo
Dottor Pontecorvo
Allora il format è di cinquanta minuti siccome c'erano giapponesi qualcuno coloro che ci hanno preceduti noi manterremo questo ritmo
Però chiederò ai vostri ospiti di tenere il ritmo da moderatore cercherò di regolarlo
La parola naturalmente
Per questioni istituzionali
Passa al presidente della Camera
Comincio subito io se beh allora intanto grazie a tutti un ringraziamento questo doveroso agli organizzatori ho visto tanti ragazzi e penso che sia bello vedere ancora una politica e mezzo in mezzo ai cittadini in mezzo alla gente
E quindi ringrazio tutti per l'organizzazione che venendo anch'io da un partito molto territoriale so essere molto difficoltosa quindi grazie poi io ho scelto di venire in questa serata e lo accennavo a all'amico Crosetto prima perché vicino a lui sembro piccolo e anche cappellone no e quindi insomma
Dico deciso dimettersi visita lo ringrazio e ringrazio tutti per essere qui ma io credo che
Siamo un momento particolare e due mila e venticinque probabilmente sarà un anno fondamentale per le sorti dell'Europa anche con il cambiamento che c'è stato negli Stati Uniti
E e penso che sia un momento nel quale l'impegno che immagino e credo ci sia sempre stato sulla via della pace debba diventare ancora più pregnante ma per un semplice motivo
Leggevo recentemente poi chiedo ovviamente coloro i quali sono più esperti di me
Che i danni fatti dalla Russia in Ucraina fino adesso ammontano a più di centocinquanta miliardi di euro
Una cifra incredibile l'Ucraina soffre anche dal punto di vista ovviamente delle risorse umane ma questo mi sembra che si è evidente
Io credo che poi si sarà ovviamente tutta una fase di ricostruzione dell'Ucraina quindi sarà un processo molto lungo e difficile
Pertanto penso che sia necessario come non mai il tentativo tentativo forte di avviare
Sarà difficile puramente chiamarla pace ma quanto meno un congelamento del conflitto
Sentendo anche quello che arriva dagli Stati Uniti penso che anche lì stiano riflettendo sul fatto di tentare di arrivare a una pazzia poi chiaramente bisognerà vedere non sarà un percorso facile
Bisogna chiaramente mettersi a un tavolo e quindi anche lì ci sarà molto da lavorare
Ma a me piacerebbe anche molto vedere un'Italia nel prossimo futuro
Che
Influisca ancor di più soprattutto su quello che è il suo terreno principale che penso penso che è il Mediterraneo
Noi abbiamo gravi problemi per quanto riguarda medievale sulla navigazione c'è questa questione degli utili che chiaramente si crea delle preoccupazioni perché bloccare il Mediterraneo significa creare dei grossi danni economici all'Europa e in particolar modo all'Italia penso che il Mediterraneo sia la nostra naturale casa penso che quindi tutto ciò che capita nei nostri Paesi limitrofi dei nostri vicini sia qualcosa che debba necessariamente intessere interessarsi
E chiaramente quindi so già che si fa ma l'azione diplomatica su questi Paesi deve essere una Grande e importante priorità per il nostro Paese perché tutto ciò che riguarda il Mediterraneo riguarda anche noi e purtroppo il Mediterraneo intanto se le parti non è stabile e questo chiaramente non può non crearsi delle preoccupazioni con il ruolo dell'Italia di pacificatore
E di paese che tenta di dare una stabilità tutta la regione secondo me in termini
Italiani ma anche europei e mondiali è un ruolo fondamentale che noi non possiamo ovviamente a farsi sfuggire
Scusa sostato lungo no grazie a tutti nel tempo grazie se riusciremo a tenere questo ritmo riusciremo a parlare riuscirete a parlare tra di voi coinvolte adesso la cedo la parola al ministro Crosetto
Mi veniva da dire ministra intesa in questo momento è roba da mettersi le mani nei capelli però siccome non si può dire fax facciamo che facciamo che faccio una domanda perché a nord est noi abbiamo il conflitto ucraino nell'Estremo Oriente abbiamo il caso di Taiwan
Nel Mediterraneo tutto infiammato non solo adesso dalla questione
Arabo pare israelo palestinese ma anche dal Silvia dal Libano e da ciò che resta del diciamo delle propaggini uscite con gli utili che creano problemi nel Golfo
Persico allora la domanda che le faccio è d'accordo l'Italia partecipa di buon grado alle operazioni
Che è chiamata a svolgere
Maglie la butto lì facile con quali soldi con quali mezzi con quali risorse
Può continuare ad affrontare in questo modo questi problemi tenendo presente purtroppo che in Italia manca la cultura della difesa
Sì grazie
Intanto ringrazio anch'io
Di essere stato invitato in
Come ospite al suo partito vasto scherzato sono contento rientrava a casa permette però ricordo un attimo arresto istituzionale allora il tema è
Like hai detto abbastanza chiaramente da decenni non vivevamo una crisi del mondo come quella che stiamo vivendo adesso
Per decenni noi abbiamo fatto due ragionamenti il primo tanto ci difendano gli Stati Uniti il secondo ogni soldo che investiamo per la difesa e buttato via quindi cerchiamo di spendere il più possibile
Ci siamo trovati a vivere i tempi nei quali qualcuno ci dirà in modo molto chiaro tra due mesi obblighi fendente
Da soli o nessuno mi difenderà
E quindi il tema
Non essere difendersi e come difendersi e come farlo nel tempo più rapido possibile
Tu hai detto quanto ci vuole per difendersi
La NATO ha fissato un punto due per cento lo cambierà al prossimo incontro porterà al due e mezzo di Rutte ha detto addirittura al tre per cento
Perché ci sono molti Paesi oggi impartiti segretario generale della NATO l'ha detto in modo esplicito
Che sono convinti che ci siano altre nazioni che nei prossimi anni approvammo un comportamento aggressivo nei confronti di altre nazioni cioè che il caso Ucraina non rimarrà limitato nei prossimi anni
Anche nei confronti dei Paesi occidentali
Quindi partendo da questo Letta da questo presupposto chi fa il ministro a difesa di qualunque governo di qualunque colore ha un dovere quello di dire cosa serve a difendere mio paese
E questo l'abbiamo fatta
Perché
Lodovico il Moro molto duro non dovrei dirlo così
Ma se domani mattina
Tirando gli utili
In un nome qualunque a caso di fantasia decise se di attaccare l'Italia con lo stesso attacco di tre ore che ha subito Israele
Noi dobbiamo essere in grado di difenderci
A farne segnando difendersi con l'attacco dura sei ore dura due giorni dura tre giorni
Non dico in meno le e passa giorni dell'Ucraina
Ma noi dobbiamo essere un Paese che se posto sotto attacca la balconata incauto difende le sue città le sue scuole il suo ospedale sui cittadini la difesa è questo
Costruire la ricchezza di un Paese simile alla clinica non costruire un modo per fare la guerra o per attaccare mettersi in sicurezza se qualcuno impazzisce
è possibile che qualcuno impazzì Ischia
Basta guardare quello che è successo negli ultimi due anni
Per spiegare a tutti noi
Che quello che pensavamo impossibile e vicino a casa nostra rigido l'Ucraina e vicino a Gaza e decine in Siria e vicino in Libano
E quindi noi abbiamo questo questa necessità
Ripeto
Io dico lo ne parlo da due anni ne è testimone Lorenzo ma tutte le persone sul palco dicendo loro preparate voi non potete
Pensare che i vincoli fissati Moro burocratico impediscano i vincoli di bilancio impediscano a delle nazioni di difendersi che è un prerequisito per la democrazia
Oggi la ministra degli Esteri dell'Europa ha aperto a questa ipotesi io mi auguro apra perché vedete la cosa più vigliacca che si possa fare
La cosa più politicamente schifosa che si possa fare e mettere in concorrenza le spese della difesa come gli asili le scuole la sanità sono due cose completamente vivere
Sono due cose completamente diverse
La difesa sta alla scuola alla sanità alla cultura come prerequisito senza la difesa non ci sono ospedali non ci sono scuole non c'è libertà non c'è democrazia
Quindi è inutile mettere in concorrenza per quello io dico che noi dobbiamo escludere dal Patto di stabilità in questi tempi non avrei fatto questo discorso quattro anni fa
Sbagliato
Non l'avrei fatto dieci anni fa non l'avrei fatto quindici anni fa lo faccio ora perché i tempi ci impongono di farlo
Grazie grazie ministro
Ettore Rosato
Rappresentante dell'opposizione e segretario del Copasir che come sapete
è un uno strumento parlamentare molto sensibile perché da lì passano informazioni sensibili
Passano informazioni attraverso le quali il governo per esempio informa il Parlamento di quanto stacca capendo e naturalmente in via riservata e però Ettore Rosato anche rappresentante di una partito che su questo tema
Butto lì al contrario del Movimento cinque Stelle eh sta sulla stessa linea bipartisan e allora la domanda che mi pongo e dunque se questo a un mento perché è chiaro che cosa ha detto il ministro sarebbe un aumento nel bilancio dello Stato per i fondi della difesa
Voi lo sosterrebbe e in che modo si può sostenere dall'opposizione un passaggio di questo genere
Ma grazie intanto ringrazio anch'io per l'invito e la ringrazio per la partecipazione e lo sosterremo sì lo sosterremo con convinzione perché è un intanto e una continuità un impegno internazionale che il nostro Paese ha sottoscritto con tanti governi di colore diverso
E quindi c'è ma anche con il governo ponte per capirsi quindi e naturale che noi continuiamo a sostenere quell'impegno che abbiamo definito insieme
Che è quello di adeguare le nostre spese della difesa io sono molto d'accordo con il ragionamento che faceva il ministro Crosetto non si può tutti noi non vorremmo spendere una lira indifesa vorremmo la pace e vorremmo che non ci fosse necessità di armarsi
Ma purtroppo così come servono le forze di polizia servono anche e le i gli strumenti per la difesa che il nostro le nostre forze armate sono di peacekeeping o oltre che difesa quindi hanno anche questa funzione
Lo sosterremo con la convenzione pensando che c'è sono due quest'
Toni grandissime oggi uno la prima e che noi abbiamo un conflitto asimmetrico perché da una parte ci sono le grandi democrazie le nostre democrazie l'Unione europea i nostri alleati occidentali dall'altra parte ci sono dei paesi Cherono usano i nostri requisiti
La Russia è riuscito in un anno a convertire un'economia
Civile in un'economia di guerra c'era una fabbrica che produceva frigoriferi l'anno convertita in una fabbrica che produce carri armati questo non è pensabile da noi
E questo conflitto asimmetrico richiede che noi siamo ancora più capaci ancora più preparati e ancora più capaci di fare sinergie intanto in sede europea
Il ministro Crosetto lo sa per la sua formazione professionale oltre che del suo percorso attuale che noi disperdiamo un sacco di energie in Europa per di per i sistemi d'arma Diversi che abbiamo tra un Paese e l'altro
Studiare sinergie costruire un'alleanza più forte sarebbe il primo strumento il primo modo per utilizzare meglio le nostre risorse
Il secondo elemento e che c'è un nuovo scenario di guerra che la guerra cibernetica che la guerra sulla Rete
Che è una guerra a tutti gli effetti
Perché i primi attacchi russi sono arrivati in Europa non solo in Ucraina sulla Rete
E anche qui bisogna attrezzarsi e non richiede meno Investimenti degli investimenti che si fanno diciamo in nelle forze tradizionali richiede grandi investimenti e in particolare grandi investimenti
Nelle capacità di un sistema paese di avere un livello di formazione del personale adeguato alle grandi sfide
Quindi io penso che su questo non c'è maggioranza opposizione su questo c'è il Paese che deve dare delle risposte
Rigo cioè dopo Giovanni Donzelli qui che il vicepresidente del Copasir
Noi all'interno del comitato non facciamo i comunicati stampa naturalmente di quello che facciamo guadagnerebbe il caso no cerchiamo in tutte le occasioni di avere un atteggiamento coerente e e insomma
Di trovare la sintesi tra di noi per dare le risposte che servono a un Ministro della Difesa che per esempio viene e al Copasir a riferire di come l'Italia si rapporta con l'Ucraina di cosa facciamo in Ucraina
Di quale il nostro impegno in quella sede e c'è un Paese che deve relazionarsi lì
Anche perché avere una voce sola sarebbe una necessità europea figuriamoci se cominciamo ad avere più voci in Italia diventiamo ridicoli sempre per questo conflitto asimmetrico che vede grandi paesi che sono capaci di aggressioni
Aggressioni fisiche come quella fatta e in Ucraina ma anche tanti tipi di aggressioni che abbiamo sulle nostre democrazie
Grazie onorevole quando parlavo prima della cultura della difesa
E estendemmo questo tema in senso lato anche a ciò che il mondo della difesa garantisce in termini di occupazione di lavoro di sviluppo di innovazione
E il presidente Pontecorvo è presidente di una società chiamiamola così che è un vero e proprio a BEU europeo
Per quel che riguarda i sistemi della difesa allora le volevo chiedere intanto quel numerino che attraverso il vostro lavoro cioè quel numero che è un indicatore molto importante
Dei vostri dipendenti cioè di coloro che lavorano e si e poi se può parlarci per quello che può dirci e dello sviluppo che una società come Leonardo a nel mondo della difesa a livello non non nazionale ma internazionale
Grazie numeri grado più d'uno
Occupato in Italia cinquantasei mila
Occupati globalmente dei occupate direttamente Leonardo l'Italia trentadue mila cinquantasei mila scusate
Nel mondo siamo presenti in quattro Paesi contabili menti ultimamente abbiamo acquisito uno stabilimento anche in Svizzera
Complessivi occupati duecento mila una piccola città fra indotto leggende lavora direttamente con noi
Quaranta per cento della tecnologia italiana e Leonardo e contribuiamo all'un per cento del PIL questi sono i numeri
Di in cui abbastanza che sono numero stanza ma siamo piccoli
Siamo molto piccoli rispetto a quello che potremmo essere e pertanto spinti anche quotidianamente devo dire dal ministro la difesa noi
Ci stiamo proponendo come ha detto lei come Aba dell'integrazione europea facciamo numero parlava di dispersione delle del del del delle forze in Europa
Gli americani nel venti ventitré hanno acquisito ha fatto acquisizione del procurement meritare per duecentocinquanta milioni miliardi di dollari gli europei tutti centodieci miliardi di dollari gli americani hanno
Distribuito questi duecentocinquanta miliardi di dollari su dodici piattaforme terrestri navale
Aerei grazie
Noi su trenta piattaforme il risultato netto e che gli americani possono investire venti miliardi a piattaforma noi europei quattro non funziona così nuovo giorno s'intende così quindi Leonardo
Sì è ammesso alla ricerca di partner abbiamo provato RAI Metal grazie al programma di carri pesanti che il più grande programma perquisizione diamo difese in Europa
E ci siamo messi con i più grandi ai più efficienti produttori robot europei proprio la metà stiamo cercando altre stiamo anzi abbiamo trovato altra alleanza in altri settori abbiamo quello spaziale con i francesi valesse Abbas e stiamo guardando oltre
In questa sede non è che posso dire molto di più ma il nuovo anno Porter io porterò delle belle sorprese
Grazie e intanto vi ringrazio perché stiamo tenendo un bel ritmo anche perché così
I padroni di casa ascoltano voi ospiti con più gusto
Ora vorrei rivolgermi al professor Marcelletti
Che insomma riveste un doppio ruolo io lo riconosco quasi anche oltre che come esperto come una sorta di fonte d'ispirazione giornalistica rispetto ai temi militari
E quello che ho capito io che non sono un esperto da questo primo giro e che ha l'Italia
Non resisterebbe a un attacco esterno oltre le dodici ore e di per mancanza di risorse e di che noi in non possiamo fronteggiare ciò che abbiamo dinanzi cioè la sfida alle democrazie
E allora vorrei che tu ci facessi una piccola analisi di quella che almeno io ho inteso in questo primo passaggio e che diciamo andrebbe anche spiegato all'opinione pubblica che diciamo e più distratta secondo me
Generalmente non parlo di questa platea dallo sprizza dell'apericena piuttosto che datemi che riguardano direttamente la loro vita la vita dei loro figli
Ti ringrazio innanzitutto buonasera a tutti ha un grazie sincero
Per qualche minuto non potrete cambiare canale quindi un ringraziamento sincero all'organizzazione allora
Una premessa io sono l'unico su questo palco facendo l'analista politico che non ha un lavoro vero quindi faccio la parte del cattivo
Che noi l'analista fa un maschio un mestiere etereo
Noi continuiamo a pensare immaginare e a discutere di come evitare la guerra e siamo già in guerra
E non lo siamo perché lo abbiamo scelto perché qualcuno ha voluto entrarci
E sono il problema è che la nostra concetto di guerra e ancora quello del soldato Ryan cioè la guerra si fa col fucile quando ci sono i morti ci sono i soldati ci sono i tuoi uomini che combattono le realtà dei fatti c'è una guerra fatta di Intelligence
Ricordatevi che pochi anni fa venne preso un pieno presa una spia russa che cercava di carpire segreti alla nostra difesa con le mani nel nella marmellata c'è una guerra costante di attacchi sulla Rete
I furti di tecnologia di furti di brevetti di Termoli sessione del concetto di democrazia fatto attraverso una narrazione alternativa se voi andate su alcuni canali molti moltissimi canali non del mainstream informativo che sono gestiti sia delle FS backed al GR uno russo troverete che orienti sulla qualunque il cui compito è quello di carpire in qualche maniera l'attenzione delle persone e le persone nessuno lo sa meglio di voi sono fondamentalmente elettori
Ma andiamo al punto
A quello della guerra che noi non vogliamo fare
Finita questa serata andrete tutti a casa andremo tutti a casa ci riposiamo guardiamo la televisione sperando che possiamo guardare il nostro compagno la mostra compagnia dice non passare una bella serata una serata interessante facendo cose normali come aprire il frigorifero posteggiare la macchina in garage o come faccio io lo scooter
Tutto questo signori che per voi ieri per voi per noi e assolutamente normale
Funziona solo esclusivamente perché ci sono degli uomini armati su muri alti che difendono il nostro sistema di pizzo
Questo e la difesa noi viviamo perché abbiamo la difesa se no altrimenti signori saremo preda di chiunque
è un'altra cosa perché c'è sempre lo scollamento che lo dico da genovese quindi la componente economica e qualcosa che mi interessa il fatto che i soldi della difesa come diceva prima sia il ministro della Difesa che il presidente e di Leonardo sono a volte soldi spesi male perché sono spesi per cose cattive perfetto
Quasi tutti noi divo ad esempio
Giro con un oggetto che è stato inventato per eliminare con maggiore efficienza migliaia di persone
Ci giro io ci citate voi
La penna a sfera
La penna a sfera è stata inventata per dotare i navigatori dei bombardieri strategici americani e britannici durante la seconda con viale la possibilità che su ieri non pressurizzati non perdessero come le stilografiche di inchiostro e quindi non potessero tracciare la mappa
La difesa tecnologia signori
Il GPS Google Maps
Il telefonino la Rete qualunque cosa sono Speed offre di un'applicazione militare
Quindi non possiamo immaginare che quella cosa non ci piace quando non vogliamo ma poiché vogliamo i frutti e l'ultima cosa
La pace la si fa soltanto se tutti vogliono fare la pace o per lo meno se l'altro vuole fare la pace lo scenario che abbiamo nel Mediterraneo ma che abbiamo nell'instabilità e il sistema in in
C'entra Verica diceva allora centramericano e cosa ci interessa cosa ce ne frega che lontano se si ferma il traffico di per il canale di Panama poi ne parliamo di che cosa sono l'economia mondiale
Di basti pensare che cosa vuol dire cosa vuole dire non garantire la sicurezza di Suez poi discutiamo cosa succede nel porti di Civitavecchia di Genova di Trieste e e via dicendo
E e soprattutto siamo veramente sicuri che esistano i talebani buoni che esistano i chavisti buoni
Perché a volte noi disegniamo un mondo che più facilmente tratteggiato nelle nostre speranze piuttosto che non la realtà grazie
Va bene facciamo così siccome ha risposto alle domande
Il professor Marcelletti sul fatto se riusciamo a a difenderci eccitato di dodici ore aspetteremo poi di sentirlo dal ministro però ecco la parte ambasciatore la parte che riguarda la diplomazia si è sempre detto
Fin da quando è scoppiata la guerra c'è stato un fronte diciamo che forse minoritario per certi versi ma anche molto insistente chi diceva ma bisogna percorrere le vie della pace allora la domanda che le faccio è a quanto costa la pace non in termini economici ma in termini diplomatici invise questa pagine
E come dire raggiungibile viste le condizioni date naturalmente più che riferirmi alla situazione che ancora una ferita molto aperta che è quella del del Medioriente e mi riferisco a quella che ormai da più di due anni
Ci colpisce colpisce nostre contro scienze anche se un po'si sono addormentate perché passato molto tempo perché non ci sono non ci sono più servizi filmati da lì oppure perché quando li vediamo probabilmente gli abbiamo qualche volta noia
Ecco quanto costerebbe la pace per esempio
Per l'Ucraina
La ringrazio molto dottor veramente di questa domanda
E io credo che non ci sia un cammino di pace
Neanche nella più avanzata brava miracolistica diplomazia del mondo
Senza che dissi accompagnato alla diplomazia una forte componente di credibilità PD deterrenza delle forze armate ed agli apparati militare il perché
La pace passa attraverso una stabilità che deve essere il
Garantita da qualcuno dalle organizzazioni internazionali alla comunità internazionale davvero europea o da altri ma ci deve essere comunque
E di fronte all'avversario dall'aggressore e abbiamo visto che ce la Russia l'Iran c'era la Siria ed è finita in questo modo sicuramente in un modo migliore di e di e che neanche ma mantenere l'attuale a regime siriano quello che era stato fino a qualche giorno fa sicuramente la Siria è una grande dimostrazione che voi ci possa essere un contenimento sia dell'Iran chiede alla Russia con la grande difficoltà che la Russia adesso ad utilizzare
Ancora le basi sul Mediterraneo orientale la pace è passata una forte deterrenza da parte di chi rispetta la l'uso della forza soltanto per legittima difesa o comunque per ridare credibilità all'affermazione dello stato di diritto e del diritto internazionale quindi non illudiamoci di una diplomazia che possa agire nel vuoto in una sua bolla senza essere sostenuta da una presenza visibile
Di forse capaci di fare rispettare i raccordi gli accordi che si raggiungono e questo ritorno a quello che si diceva il ministro Crosetto con UNIFIL
Ne ha parlato moltissimo con tutti gli interlocutori ma quindi arriviamo al punto della deterrenza come si costruisce la deterrenza la deterrenza si costruisce ed è assolutamente necessaria come diceva la Thatcher
Il nostro modo di vita dipende non tanto dalla credibilità dei nostri valori Banque dalla forza che sono capace di esprimere le nostre le nostre capacità militari
Quindi valori interessi ma anche atteggiamento realistico e qual è la deterrenza che l'Europa può costruire l'Europa ha bisogno di ingenti immissioni finanziarie in quello che il suo stroncò Store la struttura di difesa riorganizzazione forse a un certo punto l'esercito europeo ma adesso subito subito perché siamo in guerra perché c'è una guerra ibrida che ci colpisce ogni giorno oltre alla guerra contro l'Ucraina che dobbiamo assolutamente contenere per arrivare una pace giusta
Ma c'è una grande bisogno di finanziamenti né a Barney han parlato tutti io faccio più che la diplomazia assolutamente ho finito la molti anni la diplomazia del potere esecutivo degli aspetti esecutivi ma faccio la diplomazia parlamentare devo terreno di straordinaria importanza e pene
Nei rapporti Io dj si rende nei rapporti con i Parlamenti nazionali degli Stati degli altri ventisette Stati membri è anche dei paesi in via di accessione all'Unione
E qui di Penati e confrontarmi con con gli altri pannelli di questa sera ho constatato che c'è almeno al novanta per cento la volontà di sostenere delle sì dei sistemi dei meccanismi di finanziamento comune che siano esentati da i rigidissimi parametri del del del patto strutturale
Di bilancio del piano strutturali di bilancio Gwen questa è la testimonianza che volevo dare questa sera che questa possibilità c'è bisogna per seguirle sostituì il ministro Crosetto è stato fra i primissimi insieme al presidente del Consiglio Meloni a sostenere questa ipotesi la deterrenza va costruita su questo grazie
Come vedete riusciamo ad andare veloci e così alzare un secondo giro di domande e la domanda che rivolgo al al Presidente Fontana che so essere un cultore della storia per averla studiata ripetutamente oltre ad avere la mia invidia per aver preso un sacco di di lauree una dietro l'altra
La domanda che mi viene spontanea direbbe qualcuno così attendiamo quello che le sto per chiedere e ma di fronte a questa condizione e di fronte a tutti questi vedremo faremo proveremo a
La sensazione e che siamo all'inizio della fine dell'Occidente
No non credo
Cioè credo però allora
Riprendendo quello che ha detto il ministro secondo me ci sono due
è stato tutto in seno una siamo alla fine Occidente no no ma lo dice per motivi no non ad esse lo dirò perché secondo me i parametri dell'Occidente rispetto anche quella che potrebbe essere la cosiddetta superpotenza del futuro cioè la Cina sono migliori
Dal punto di vista demografico dal punto di vista dei problemi interni che alla Cina una differenza di ricchezza fra la costa e l'entroterra le difficoltà anche di di un paese come la Cina che poi e molto anche diverso dal punto di vista culturale quindi l'influenza sarebbe molto difficile soprattutto dalle nostre parti ma c'erano due punti secondo me del discorso di Crosetto che su cui dobbiamo riflettere
Perché spesso e volentieri in Europa e diciamo nell'Occidente che poi è una formula un po'particolare perché anche gli Stati Uniti sembrano vicini ma sono anche molto diversi da noi per tanti aspetti
C'è una cosa che è l'Occidente lo identificò c'è l'Europa ci sono gli Stati Uniti eccesso siamo parte di una cultura in parte comune
Ma solo in parte perché poi gli Stati Uniti hanno se noi andiamo a vedere cosa sono gli Stati Uniti profondi e li conosciamo molto poco per le vediamo spesso e volentieri Washington New Yorker magari la California e poi vinse Trump vediamo che tutti sono sorpresi
La realtà è che se uno va a vedere come si vive negli Stati Uniti vi consiglio se non l'avete letto e leggi americane che il libro dell'attuale vicepresidente Stati Uniti che da un un un quadro molto interessante dei quelli che sono gli Stati Uniti profondi no
Magari questo secondo me Crosetto diceva questo discorso non l'avrei fatto dieci anni fa
E e diceva anche che la difesa è un presupposto per tutto quello che abbiamo secondo me è importante anche che dalle nostre parti si inizia a fare un cambiamento culturale il mondo non tornerà quello che era quattro anni fa quello che dieci anni fa
E dobbiamo capirlo tantissimi Ludo nuovo che fatta la pace per esempio fra Russia e Ucraina che speriamo tutti arriva il propose la rivedrò possibile è e tutto il mondo tornerà come prima purtroppo molto probabilmente non sarà così
L'Occidente spesso e volentieri all'interno dell'Occidente tanti pensano che noi siamo la causa di tutti i mali del mondo non è così
Un errore però dal punto di vista culturale io penso che l'Europa gli Stati Uniti lo abbiano fatto nel corso degli ultimi trent'anni ed è quello di aver pensato che tutti i popoli del mondo volesse diventare occidentali o volessero diventare esattamente come noi
Cioè ed è stato un errore non è non è destra o sinistra quando si parlava di esportare la democrazia abbiamo visto purtroppo in Libia l'ho visto in Iraq abbiamo visto in Afghanistan
Cioè la realtà è che noi dovremmo iniziare a pensare che i popoli sono diverse che hanno culture diverse che hanno tradizioni diverse
Che hanno modi di pensare anche la vita quotidiana molto diversa e quindi fare attenzione su queste cose perché altrimenti secondo me quella filosofia quel modo di pensare ci ha portato a fare degli errori macroscopici
E quindi adesso serve
Capire che la difesa importante capire che il mondo è fatto da popoli molto diversi che hanno una concezione della realtà molto diversa e quindi adattarsi a questo mondo l'Italia deve assolutamente fare la sua parte
E io sono assolutamente convinto che probabilmente anche gli americani stessi Stati Uniti stessi
Abbiano come la sensazione di essere in decadenza più di quanto non lo so ma in realtà certo vivono una situazione molto particolare molto polarizzata molto difficile al loro interno ma penso che ancora per molti anni l'Occidente comunque sarà un punto di riferimento il principale punto di riferimento mondiale
Però noi dobbiamo cambiare la nostra mentalità degli ultimi trent'anni perché non vi per noi siamo stati fortunatissimi
Ma probabilmente il futuro è molto sarà molto più difficile e dovremo disorientare nella storia
Mentre lastra significa anche capire che la difesa è il presupposto di tutte la nostra libertà democrazia e anche della una parte del benessere che abbiamo avuto negli ultimi anni grazie
Ritorniamo al Parlamento ritorniamo al Parlamento dove praticamente dovrebbero passare passano dovrebbero passano tutte le leggi allora le chiedo da rappresentante del Copasir e quindi le chiedo una sua visione dal punto di vista istituzionale
Quale dovrebbe essere visto che lei conosce anche molti dati sensibili che non possono essere resi noti quale dovrebbe essere oggi l'asticella alla quale il nostro Paese
Attraverso naturalmente l'azione del governo dovrebbe portare l'indice di spesa per la difesa
E questa è una domanda complicata perché siamo consapevoli che la difficoltà è oggettiva per qualsiasi governo
Il due per cento e un impegno sottoscritto non è un
Non è una le intuizione che su cui possiamo discutere ci siamo impegnati come Paese dobbiamo farlo e quando la NATO alzerà questo livello al due e mezzo quello che farà è chiaro che è un impegno che per noi peraltro la presidenza Trump su questo
Cambia ma volevo sabato c'è stato c'era il ministro Crosetto e il presidente Mattarella c'è stata la consegna Dell'Atte richieste una nuova la nuova unità
Della della Marina militare che è stata consegnata umanità straordinaria siamo uno dei pochi paesi al mondo che può realizzare una nave così pochissimi Paesi al mondo possono realizzare un'area così per l'ingegneria per la tecnologia per e le maestranze che ci hanno lavorato uno gioiello del del del dell'industria italiana peraltro una cosa che dimostra come sappiamo fare le cose lo ha fatto
A a Fincantieri c'è una collaborazione forte con Leonardo quel pezzo industriale e un pezzo dell'economia italiana
Io penso che noi dobbiamo avere la consapevolezza che sono d'accordo con quanto diceva pagelle di prima che quella quell'Investimenti sono investimenti che dopo la tua hanno anche una ricaduta importante sul resto dell'economia sul resto della manifattura
è un pezzo dell'industria su cui non possiamo essere acquirenti dobbiamo essere protagonisti perché essere protagonisti vuol dire avere una catena industriale che ci consente di esserci
Dopodiché
E sempre più difficile stare un dibattito serio con l'opinione pubblica sui temi della difesa su questo dobbiamo essere consapevoli
E bisogna anche dire lo dico che più di qualche partito su questo non si assume la responsabilità di spiegare le cose di raccontare come non è che possiamo farne a meno
E che gli investimenti sulla difesa sono investimenti indispensabili per la tenuta del nostro rapporto con i nostri alleati
Perché ci sono Paesi nella NATO Paesi nell'Unione europea che vestono il cinque il sei per cento del PIL e lo fanno anche per difendere noi dopodiché noi abbiamo non solo una spesa e io credo che sia giusto sottolinearlo non solo una spesa finanziaria
Va be'amo un impiego dei nostri uomini dei nostri militari delle nostre donne in giro per il mondo nei teatri internazionali nelle quarantatré quarantaquattro missioni internazionali che uno dei più rilevanti
A livello internazionale
Che certo magari non rientra tutto come il PIL non rientra in quel calcolo numerico ma dice che il nostro impegno quello dell'Italia dove in ogni nozione vogliono gli italiani e non li vogliono al caso ma perché sono i più bravi
Sono i carabinieri che sanno cucire le relazioni con le popolazioni locali sono nostri
Militari che hanno una capacità di e intessere insomma anche con i paesi più difficili una presenza positiva anche quelle un pezzo dell'investimento in difesa che un intenso di investimento che io credo noi dobbiamo
Portare con grande con grande orgoglio
Ecco questo è un tema su cui noi dobbiamo solo toglierlo da nel dei vincoli di bilancio europei
Dovremmo avere la capacità di toglierlo anche dalla scontro dalla polemica quotidiana politica perché se non riuscissero riuscissimo a toglierlo dalla polemica politica riusciremo anche a fare
Con maggior consapevolezza le scelte che il nostro Paese deve fare per rispondere a quella domanda che giustamente il ministro Crosetto si pone cosa succede se un giorno malaugurato che noi non vogliamo vedere e facciamo di tutto per non vedere ci arriva procura aggressore e noi dobbiamo corrispondere in termini difensivi non in termini aggressivi
Cosa facciamo in quel giorno ecco hub
Uno normale o normale contesto politico del per la capacità di dare una risposta con una voce sola grazie
Presidente vengo a lei e così concludiamo il secondo giro
D'accordo
La vostra è una società di eccellenza la vostra e la società tecnologicamente avanzata come si rapporta questo per esempio con l'Italia che con la difesa italiana dove il ministro lo han fatto intuire ed è difficile preparare le commesse è difficile trovare il modo di sviluppare a volte sebbene ci siano i piani pluriennali
Delle soluzioni perché non è un problema di idee è un problema di soldi molto spesso
Ma non sempre non sempre anche perché come dire adesso soldi finanziamenti per la difesa ci sono
Noi siamo a un certo punto siamo sottodimensionati una parte noi come azienda a delle tecnologie mature ma ci stiamo come dire attrezzando per per entrare nel ritorno in futuro una banalità ma è così
Ci sono tutta una serie di problemi molte dei quali sono già stati evocati là sopra i cento
Su un elicottero di sono tre mila pezzi tre mila pezzi quindi diventiamo assemblatore di pezzi altrui
E che non so sempre prodotti in Italia
E queste recita un ruolo guida per il resto dell'industria europea noi abbiamo dodici mila fornitori piccola media impresa
Di cui quattro mila solo in Italia
Stiamo facendo dei programmi adesso meno inaugureremo uno con la Simest di un tentativo di dare una mano e anche perché conviene a noi avere una stabilità almeno dei
Fornitori più ma più importanti
Per circa la deve dare su garanzie bancarie sono solo solo su su incertezza di dove stiamo andando sui programmi nazionale verso programmi europei di apertura verso anche mercati internazionali noi diamo in Italia delle eccellenze assolute il pilone dell'F trentacinque per tutti gli F trentacinque che fino a quando non entrò sesta generazione e l'aereo più sofisticato al mondo viene fatto da una media azienda in Italia quale partito Rino ma non per l'Italia per tutto il mondo
E ci sono tutta una serie di altri esempi che sarebbe troppo lungo adesso
In cui andare andranno al dettaglio in cui noi abbiamo delle eccellenze vere tecnologiche
Manufatturiere
E di ideazioni di soluzioni ecco come Leonardo noi sentiamo la responsabilità di fare da capofila a queste aziende per rafforzare un tessuto nazionale che non è abbastanza forte
Differente il discorso di francese che ha un altro tipo di anche di struttura i francesi fanno tutto in casa noi abbiamo fatto una scelta diversa forse vista la situazione
Anche politica di qualche anno fa non ce lo potremmo permettere e dobbiamo fare con la con schede dove possiamo con quello che abbiamo
Grazie una pillola sì una pillola noi abbiamo un nemico gigantesco tutti noi che non siamo in grado di sconfiggere non possiamo neanche andarci negoziare si chiama il tempo un in passato avevamo il tempo per prendere le decisioni per unirci per discutere per costruire adesso non ce l'abbiamo più di basti pensare con io ho i capelli bianchi molti anni fa si leggeva nei giornali articoli di fondo ora la gente fa così Sutil tocca perché la soglia attenzione di pochi attimi
E il tempo al nostro grande stringa avversario se vogliamo avere vogliamo aprire un Paese sicuro una nazione sicura integrata nel sistema occidentale fra dieci anni
E ora che dobbiamo investire perché non le gli equipaggiamenti non li trovi al supermercato quanto ti servono perché ci mettono anni per essere costruiti e ora che noi dobbiamo diventare una grande nazione per esserlo dopodomani
Grazie grazie grazie professore ministro
Le le do la parola e le dico soltanto una cosa dopo di lei ci sarà il ministro Giorgetti e l'occasione per fare una bella litigata pubblica sui soldi che la finanziaria la seconda invece è la seconda invece beh sarebbe bella una litigata così per noi giornalisti sin supremo il pane la seconda
Un'altra che riguarda un articolo oggi pubblicato dal Corriere della Sera firma di Federico Fubini chi dice che diciamo le la la l'Entourage di Tramper già prevede una pace sporca rapide cattiva però molto molto veloce e al tempo stesso però chiede agli europei di farsi carico di difendere quella linea di confine che separa l'Ucraina dalla dalla Russia e servirebbero duecento mila uomini
Le lascio la parola auguri e
Grazie grazie
E proprio il tema agrario pure
Guarda voi avete abbiamo toccato oggi un po'di temi
E l'abbiamo toccati necessariamente in modo orizzontale cioè superficiale
Il dramma chiudi uno dei temi che abbiamo toccato oggi a una profondità drammatica
Parlo dell'industria e difesa
Se il ministro ha difeso oggi avesse il doppio delle risorse all'industria e difesa italiana non sarebbe in grado di assorbirle
Tanto per fare un esempio
Se
La Cina domani
Chiudesse i rubinetti di alcuni materiali parlo dalle terre rare manca materiali più semplici
Nell'Europa negli Stati Uniti e sarebbero in grado di produrre l'ottanta per cento
Dei sistemi di difesa
Per fare un altro esempio
Abbiamo parlato alla guerra cyber abbiamo parlato dei dati
Il novantotto per cento dei dati passano in cavi sottomarini
Pensate quanto siamo fragili lo sta dimostrando quello succede nel nord Europa quanto è fragile e tutto ciò che stiamo costruendo
Perché sono pochissimi cavi sottomarini dove passano al novantotto per cento dei dati con cui viviamo e facciamo qualunque delle nostre attività comprese quelle ludica
Quindi abbiamo dato un quadro molto superficiale di un tema drammatico
In questo c'è la difesa la difesa è tutto questo e industria e calcolo dei rischi
Ed è drammaticamente tu hai detto alla fine
Sì tecnologia sì Investimenti ma è uomini
Quello che sta dimostrando la guerra in Ucraina
E che alla fine tutta la tecnologia
Tutti gli armamenti tutte le guerre
Arrivano sulle gambe delle persone che stanno difendendo in Ucraina con tutta la trilogia di cui potete pensare in trincee come quelle della prima guerra mondiale
La loro nazione dall'altra parte ci sono trincea fatte nello stesso modo campi minati come quelli antichi barriere di filo spinato e e di cemento come quelle che c'erano quaranta anni fa ho cinquant'anni fa quindi è un misto di tecnologia ENI schivo della classica guerra in cui muoiono centinaia di migliaia di persone
Ed è a fianco degli investimenti dobbiamo anche
Parlare di questa cosa che è ancora più difficile perché è diventato un tabù
In Occidente sapete qual è il più grande tabù per me e per tutti noi
E che molto spesso per difendere la libertà le democrazie c'è di mezzo la morte di qualcuno
Perché le guerre non sono mai state cronologiche
E quello che drammaticamente le cui non parliamo no Minority e che noi chiediamo una parte del Paese brutta che non vogliamo vedere che non vogliamo finanziarie
Di essere pronta in qualunque momento a prendersi partire dall'Italia andare in Ucraina andare sul fronte destro andare in Libano andare in Kosovo e fare quelle cosa che noi non vogliamo vedere
Bari cui abbiamo necessità
Allora la maturazione di una nazione democratica è questo salto di qualità
La democrazia le conquiste che abbiamo sono un sacrificio che va difeso
Solo l'obiettivo che si può perdere ha ragione Lorenzo io la penso come lui gli errori occidentale sono stati enorme negli ultimi trent'anni abbiamo fatto gli stessi errori che ha fatto la nobiltà francese
Quando diceva la borghesia che stiamo cadendo dategli le brioche stiano finendo al PAC e abbiamo spesso guardato dalla guardato dall'alto in basso
Gli altri Paesi pensando di poter dare nuovi lezioni di tutto
E ci sono Paesi che sono cresciuti guardando l'Occidente non magari non come un nemico ma come qualcosa di cui non fidarsi quello che ti porta poi alla richiesta quello che ti tratta dall'alto in basso e dobbiamo recuperare con
Momento sì in fretta perché il tempo è una necessità
Un dialogo questi Paesi o da mesi da anni dico che i Brics devono essere interlocutori note verso l'organizzazione alternativa la NATO perché se facciamo diventare ibridi sull'organizzazione alternativa alla NATO
Siamo perdenti dal punto di vista della popolazione perché sono miliardi colto qualche centinaia di milioni
E allora bisogna iniziare il dialogo con la come l'India con l'Arabia Saudita così come con
Tutto tutto al Sudamerica bisogna spiegare a quei Paesi che loro devono difendere il diritto internazionale perché non deve essere una difesa che ha nelle mani la spada dell'Occidente perché ed è la parte migliore del mondo siamo alla parte più avanzata come diritti
Ma dobbiamo conquistare alla difesa di questi diritti tutto al mondo perché se pensiamo di difenderle da soli siamo perdenti perché alla fine la lezione della Guarino Cavagna
E che sono il numero delle persone alla fine quelle che contano in una guerra che alla fine diventa una guerra tradizionale allora noi viviamo in un mondo diverso era già del tu non torneremo più indietro
Lo diceva Lorenzo già non torniamo più
Possiamo riacquistare condizioni di pace
Di sicurezza in area desolata e l'abbiamo conquistata adesso in Libano l'Italia alla Meloni hanno avuto un ruolo fondamentale in quel in quella tregua ma adesso abbiamo dipenderà preservarla stiamo facendo lo stesso perdiate io mi aspetto giorni
Qualche notizia positiva anche per casa ma anche l'Italia ha lavorato
Non sta al di fuori del dei riflettori al di fuori delle telecamere per raggiungerlo e sarà difficile ma è difficile in Kosovo signori noi siamo in corso da venticinque anni
E la ferita in corso ma non si è ancora rimarginata oggi
Ma lì c'è un grande assente e ho finito
Io credo nella necessità di un'Europa che si prenda le proprie responsabilità
Ma sono molto deluso quando vedo che l'Europa ad esempio parlo del Kosovo
Ci sono nazioni che hanno posizioni diverse non c'è una posizione europea la Francia da una Azerbaijan una l'Italia ed è una neanche in una nazione in un piccolo tassello all'incendi sono dell'Europa a centinaia di chilometri a diciamo avere una posizione europea
E allora io sono convinto che se c'è una cosa per cui Mitterrand potuto essere utile all'Europa
Lui lo sa agli Stati Uniti
Se c'è una cosa che va e quella di svegliarci
Di aver capito che se non iniziamo a sburocratizzare
Non iniziamo a guardare le cose con realismo con pragmatismo e noi siamo occuparci noi dei nostri problemi
Nella competizione che in che gli Stati Uniti giocheranno con tutto il mondo e in cui non guarderanno in faccia a nessuno l'Europa è vecchia stanca è troppo grassa per vincerla
Quindi abbiamo la necessità di muoversi in tempo e di capire che non è quello che abbiamo conquistato nel mondo dobbiamo difenderlo coi denti siamo in grado come abbiamo fatto dal punto di vista industriale fino adesso
Dai Cosima mai se il Paese che ha la più grande capacità di produzione diverso industriali dopo la Cina al mondo solo che sono piccole piccolissime aziende che dobbiamo preservare come se fossero delle pepite di ricchezza e noi non lo faccia
Perché Stefano
Io sono conosco molto bene ridusse a difesa e sono molto critico vedono igiene ammaliare in prima fila è uno di quelli con cui me la prendo spesso sono molto critico perché io non voglio più che gli investimenti della difesa italiana
Vadano
All'estero perché non trovano luogo per trovare una produzione di file moglie
Che sono risorse troppo importanti e creano terminologia troppo importanti per però adesso allora io penso che questa sia una sfida
E ringrazio o rosato che noi dobbiamo vincere come Paese
Non come partiti come maggioranza opposizione che ci sono dei terreni in cui dividersi
Vergognoso
è inaccettabile
Io vedete
Dico una così se serve anche per i giornalisti io sono stufo di dovermi confrontare tutti i giorni così Cinquestelle che con Conte hanno gettato al due per cento l'hanno firmato l'hanno sottoscritto e adesso fanno finta che non sia un loro problema
Allora chi era quel presidente del Consiglio che ha la NATO ha detto sì per due governi consecutivi Amato oltre a un suo sosia
Se è così perché ha cambiato idea perché cambi idea seconda nella maggioranza l'opposizione terre trapelò ritrovati abbiate idea da quando era all'opposizione fa quadrato di padronanza
Perché lista testi fanno così i quaquaraquà fanno altre cose
Va bene
Aspettiamo il ministro Giorgetti per vedere il nostro duello
E così parlate un po'di bilancio grazie per averci seguito e buona continuazione