Speciale Spazio Transnazionale - La caduta di Assad

Grazie grazie a Federico buona giornata atte a chi e in ascolto anche da Piero Scaldaferri oggi regia speciale spazio transnazionale come dicevi otto dicembre per ascoltarvi
Un giorno storico per la comunità internazionale il Medioriente ovviamente in particolare il crollo in Siria del regime di Bashar al-Assad mentre vi parliamo le milizie a guida jihadista
Comandati dal giornali hanno preso il controllo di centri del potere della capitale siriana secondo quanto si apprende da fonti qualificate di sicurezza che stanno proprio seguendo l'evolversi della situazione
Al momento sono in mano agli insorti il palazzo presidenziale nel quartiere di marchi
La sede della TV di Stato l'aureo porto internazionale il carcere di se de L'Aja i ribelli controllano anche le principali strade a Damasco in diverse zone della città e cittadini sono scesi in strada per intonare degli slogan contro Assad
Dunque ribelli siriani hanno conquistato Damasco questa e la notizia che il su tutti i media internazionali rovesciando la Dinastia degli assalti alla posizione dell'ex presidente come vedremo non è ancora chiara mentre il suo regime crolla
Una notizia tra le altre riporta un'immagine che sarà un po'un simbolo di questa vicenda le agenzie
L'agenzia di stampa France Press ha fotografato numerose uniformi di soldati sui marciapiedi di Damasco dunque molti militari si sono affrettati a liberarsi dalle divise all'ingresso delle milizie
Ribelli nella capitale c'è un ultimo ora
Che riguarda la di Oporto
Di Damasco perché i voli da e per le ha rapporti internazionali sono stati sospesi almeno fino al diciotto dicembre secondo quanto affermano i media siriani
La radio sciame ferma afferma che l'aeroporto con l'arrivo dei ribelli è stato evacuato per ora non ci sono buoni siamo in attesa di ulteriori informazioni dalla nostra compagnia sulla ripresa dei voli ha detto un portavoce citato da Emilia
Tanti ospiti vi terranno in compagnia in questo era per raccontarvi appunto gli accadimenti in Siria ecco i primi Bongiorno all'ambasciatore Ettore Sequi presidente di Sorgenia è stato segretario generale del Ministero degli Affari Esteri bentornato
Grazie buongiorno a tutti
Con l'ambasciatore Stefano Stefanini e signora Zweig Jordi spie stato rappresentante permanente per l'Italia la NATO bentornato radio radicale ambasciatore buongiorno sanzioni conto
Con noi anche Maria Luisa fanta pieghe responsabile del programma Mediterraneo Medio Oriente e Africa dello IAI che abbiamo in collegamento da Doha benvenuta
Quand'è nata chiazze Francesco De Leo Strauss parto da te perché so che hai pochissimo tempo se in un luogo quanto mai importante proprio a Doha dove c'è il vertice Russia Turchia Iran proprio sul futuro della Siria ti chiedo come è stata appresa la notizia storica del crollo del regime di Assad e che cosa ora ci si aspetta Maria Luisa
Qual è la la situazione Francesco e di una di un'effervescenza Chionna incerto incertezza allo stesso tempo quindi ci sono dei sentimenti un po'contrastanti diciamo anche tra i partecipanti del Forum ma qui ha toccato che ci sono sia appunto persone che si occupano di dire appunto analisti ma anche appunto decisori politici da una parte c'ha un senso di sollievo o per la fine die
Di un'era che è quella appunto di Bashar Assad ma altra parte anche molta molta preoccupazione soprattutto per quel che riguarda un futuro dell'Assiria che tutto da definire che sarà definito non solo da appunto gli ribelli che hanno preso controllo della capitale che comunque ricordiamoci pagine molto molto diversa appunto di diversi gruppi con un piano politico ancora molto incerto
E che comunque ha una componente di Islanda appunto sunnita una a molto punto presente dall'altra parte appunto c'è anche molto molta preoccupazione per quello che sarà il ruolo degli attori regionale da una parte una Turchia che come sappiamo ha sostenuto questi ribelli per moltissimi anni dal punto di vista faranno che appunto armi fondando Eddie
Anche appunto la capacità di governare una parte del corretta Northwest della Siria
Per per parecchi anni ma anche appunto che in questo momento una Turchia che avrà un ruolo determinante sulla sul futuro politico del del paese del sul futuro politico di Tamas dall'altra parte c'è anche molto fermento per definire quello che sarà il ruolo della della Russia
Che ha delle basi militare appunto sulla sulla costa sulle coste siriane e che per che ritiene appunto che la Siria sia chiaramente un ha un assetto politico importante e poi soprattutto c'è uniranno molto incerto sul da farsi nel senso che la caduta del regime di Bashar al-Assad implica la la perdita del del Conte detti diciamo territoriale che legava
La Repubblica islamica dell'Iran a appunto l'Hezbollah Hezbollah libanese e quindi chiaramente un potenziale cambiamento della strategia iraniana che si era per tanti anni appunto incentrata su a il sostegno a questi gruppi paramilitari incluso in regime di bassa di passare ad Assad come appunto elemento di deterrenza militare anche politica verso Israele verso i propri rivali regionali quindi non è solo un momento cruciale per la Siria stessa
Manco lamento bruciare diritti sfinimento appunto dei gli equilibri ci o politici tra Iran Turchia e e poi dall'altra parte anche del diciamo però il il momento di tirare in cui il la potenza appunto della Russia nella regione viene e viene rimessa in discussione
Io ringrazio davvero male Luisa fanta piè da Doha preziosissimo il tuo contributo responsabile del programma Mediterraneo Medio Oriente Africa dell'istituto affari internazionali buon lavoro e grazie grazie essendo eh
Proprio da Doha da dove appunto abbiam sentito Maria Luisa ci sono delle agenzie che riportano che il ministro degli esteri turco Hakan affidano ha detto che il presidente siriano Bashar al-Assad e probabilmente fuori dalla Siria
Assad e premente fuori dalla Sila queste parole le ha dette appunto in questo forum
Stava rispondendo a una domanda in cui gli si chiedeva dove fosse il leader siriano e se la sua vita fosse in pericolo come potete immaginare si rincorrono le voci sulla sorte
Dell'ex presidente da Damasco è scomparso improvvisamente dai radar dopo qualche minuto di volo dopo una virata di centottanta gradi verso la costa questo riportano i media israeliani che citano Reuter
Che parla appunto di mistero sulla sorte di Assad
Ci sono alte probabilità che sia morto in questo incidente ero questo hanno sottolineato poco fa fonti siriane sempre alla Reuters secondo quanto appunto riportano i media internazionali ambasciatore Stefano se Stefanini Andrew England autorevoli editorialista del Financial Times scrive sul suo giornale cosa succederà in Siria dopo la caduta di Assad il vero banco di prova sostiene l'analista per il Paese per il Medio Oriente
Arriverà quando le fazioni ribelli trionfanti ma eterogenee
Cercheranno di spartirsi il portiere partiamo da qui
Esattamente perché
H a Trieste
Che ha preso il potere con questa marcia fulminea
Spera per il potere a Damasco
Dopo aver convocato ecco e e hanno
Ma nello stesso tempo
Il regime crollava in altre parti del Paese per opera di altri gruppi ribelli capi ribelli non sempre Totti la nicchia di livello la la guerra civile indica il due mila undici e l'ultima delle primavere arabe
Quindi adesso come quelli gruppi che comporranno
Oppure che metteranno a fare la guerra fra di loro che è una
Diciamo che è uno scenario che purtroppo non si può escludere rimane da vedere poi è vero che lasciato il palco che verte il compromesso in un incidente aereo quello recupero Oricchio Pasqualucci entrée qualche sospetto sul fatto quanto ci incidente
Pertanto contato ed è civili comunque per ora il regime a alla mobilità sono altro
Cose dell'esistenza
Di banche russe rimane trincerato
In quello che il nella quella piccola parte del bello nel gol mortorio del Paese quindi duplice Matthews abbandoneranno
I punti in bianco queste fatiche cinque faticosamente costruiti alla fine del Parkinson OPA Della Valle importantissima per loro nel Mediterraneo quindi quei pendente anche un'altra componente quello che del quella ricca finendo la nuova io non gliela Ciriaco
Davvero grazie ambasciatore Stefano Stefanini per essere stato con noi anche in un giorno di festa la leggiamo ovviamente sulla stampa di cui editorialista alla prossima presto ambasciatore
Peraltro non cerca di vederci
Abbiamo anche ambasciatore Ettore Sequi che
Risa lutto e ringrazio per la disponibilità e nella chiesa come sapete presidente di Sorgenia allora ambasciatore a parte il chiedere il suo giudizio su quanto appunto sulla sua analisi la sua prima impressione su queste notizie che arrivano appunto mentre
Di parliamo
Volevo anche chiederle questo la tv di Stato iraniana mandato in onda poco fa delle immagini che mostrano il saccheggio della sede diplomatica di Teheran a Damasco questa è un po'un simbolo una storia nella storia noi in qualche maniera
Il crollo di un'ennesima alleato diciamo di Teheran
Da da due tre mesi e totalmente modificata insomma la situazione sul terreno che significato a questa per quello che abbiam chiamato sino a poco fa asse della resistenza che si fondava
Un po'non su tutti questi proxy che sono quanto mai indeboliti in questo momento
Allora intanto dobbiamo dire che dunque tu uno scacco l'immagine per l'Iran sicuramente forte ora la Siria scatta la spina dorsale della presenza regionale iraniana noi ricordiamo nel giustamente ricordato la figlia fa parte di questo anche la resistenza con il proprio studio molti bolla Marche Abruzzo e contro siriani
Iracheni e parte integrante di questa mezzaluna sciita che una zona d'influenza e di continuità territoriale attraverso PM dirà classica per l'appunto in Libano
Oltretutto l'Aprilia finora è stata un po'il uno Ambra molto importante
Per far arrivare Libano e quindi sponda membri gli uomini evincere
Quindi diciamo che
Il quella che era la strategia regionale iraniana a un ulteriore colpo
Perché estendere la propria influenza in Medio Oriente veniamo in un fatto che addirittura
Dopo oggi era considerare assolutamente fantasioso
Il cacciare gli USA che era all'altro obiettivo di questa mezzaluna sciita ripeto azzerati tenta direi proprio di no tanto gli Stati Uniti sono presenti anche in alcune valli concilia distruggere Israele un altro obiettivo
Oggi Israele sta ponendo potenzialmente come la porta dominante
Quindi per il Pd intimidazione degli Stati sunniti dell'aria direi che al picco negativo quindi direi che l'Iran che trova in una situazione in cui questa
Diciamo questa strategia questo approccio globale è gravemente colpito quindi forte c'è da domandarsi che cosa resta da fare all'Iran
E certamente credo che contribuiranno ad addestrare aperte uno
E la tentativo difficile comunque molto complicato anche per i motivi l'obiettivo parlavo di costituzione di questo della Resistenza civiltà perché oggi obiettivamente far arrivare dei come dire dei rifornimenti di armi bollata diventa pressoché impossibile per ristabilire la deterrenza teoricamente venendo meno o incendio indebolito questo suicida la girando prende procedere nel suo programma nucleare perché la percezione di debolezza dipendano oggi molto forte
Partenza possibilità è quella di avviare
Così come lo stesso presidente degli schiavi aveva in qualche modo sul rivogliono dopo la sua elezione un un dialogo tra con l'Occidente che in qualche modo va be'che è l'oggetto era il programma nucleare rallentamento delle campione un'ultima cosa
Certamente questa percezione di debolezza globale solo il tema ma anche interna l'eterna perché il regime anche all'interno in un momento in cui il coordinamento delle difficoltà ha avuto un colpo d'immagine molto forte
Per esempio sarà tutta da vedere la capacità
Di protegge disciplina antipatici in via su cui realmente l'immagine comunque regime di Teheran sarà giudicato
Davvero grazie all'ambasciatore Ettore Sequi per essere stato con noi presidente di Sorgenia un buon proseguimento di giornate grazie grazie al Piemonte
Buongiorno Maurizio Molinari editorialista di Repubblica autore per Rizzoli della nuova guerra contro le democrazie così le autocrazie vogliono stravolgere l'ordine internazionale del tornato a Radio Radicale direttore ben trovati buongiorno
Ci ascolta
Contatti sarebbero in corso mentre parliamo tra i ribelli e alcuni esponenti delle apparì atti di sicurezza siriani questo per evitare ulteriori scontri e vittime garantire una transizione
Pacifica del portiere una transazione
Secondo qualificate fonti di sicurezza che stanno seguendo l'evolversi della situazione a Damasco al momento non ci sarebbero stati scontri tra i ribelli e le forze lealiste questo perché i vertici dell'esercito degli apparati di sicurezza sarebbero in contatto con i vertici di agli atti a Tahrir al Shammah proprio per evitare spargimenti di sangue
La situazione è molto complessa e ingarbugliata qual è
Maurizio insomma l'artwork la tua prima impressione la tua prima analisi cosa sta avvenendo in questo momento il cosa dobbiamo aspettarci
INCE entrate Anna
Dell'Iran
E allora in quell'ambito abbiamo un nuovo due ma in Medioriente per la leadership dei sunniti sola Turchia verte su PC
Vince l'altro grande perché i ribelli che hanno Polito Ramas dal fatto che Assad si sono mossi dai pidocchi
Che l'unica città nel nord-ovest delle figlie che non era sotto il controllo di Santa in ragione della spartizione del due mila venti che lascio il novanta nelle mani della Turchia
Sono stati finanziati sostenuti addestrati
Dalla Turchia e al terzo piano anche operato con Lizzie perpetuamente filo turchi
C'è un'ipoteca molto forte e diretto che Anna sul rovesciamento di Assad governa ha perseguito costa ed è questo l'obiettivo sin dall'inizio della primavera araba
Pur ritenendo lasciar però consumo prevale
Tutto un topo il disaccordo che ebbero sulla gestione del Iguaçu democrazia
Competenza Assad
Erdogan arriva di fatto con la sua influenza riscosse tenerezza le impiego però un grande protagonista del fronte sunnita che si richiama ai Fratelli musulmani che
Che abbiam perso del tasso Maurizio Molinari ci senti Maurizio
Purtroppo era in treno per cui il collegamento non è perfetto ci senti
Non riesco a sentirlo più magari lo recuperiamo più avanti
Faccio questa comunicazione di servizio indiretta a Piero Scaldaferri intanto abbiamo in collegamento detto con i Nicola pende che saluto bentornato radio radicale direttore dell'Institut für droga Studies bentornato Nicola
Buongiorno apre grazie
Allora Nicola parliamo di Iran poco fa Musan Rizza I che
Il un membro del consiglio per il discernimento ed ex comandante delle Guardie rivoluzionarie ha detto che il destino della sia dovrebbe essere determinato dal popolo di questo paese
L'intervento dell'abuso di attori stranieri tra cui gli Stati Uniti e Israele non avranno altro risultato se non quello che è successo in Libia Afghanistan e Iraq in precedenza giunto in un posto sul suo account X
Proprio oggi dopo la notizia della caduta del regime siriano di Bashar alla Samp questo ovviamente
E un testimonianza che arriva direttamente dall'Iran accusa che ore sono quelle che in questo momento si trascorrono atterrano a Todi
Ma la la riduzione sicuramente complessa perché la perdita dell'Assiria costituisce un altro tassello di questa crisi regionale che ha sostanzialmente smantellato
Buona parte i due terzi sostanzialmente dell'asse del diciamo della della componente primaria della sulla Resistenza è la dimostrazione di come la struttura dei trofei sia evoluta nel corso del tempo in funzione critica per gli interessi di Teheran di come questi però ci siamo entrati dinamici ricchi sulle quali Teheran non ha avuto capacità di gestione né nel sostegno né nelle riorientamento
E questo ha comportato una l'avvio di una profonda ridefinizione in termini concettuali del Progetto Strategico dichiarare una che questo costituisce secondo me oggi uno degli aspetti più importanti e interessanti della dinamica politica del Paese cioè come l'Iran intende ridisegnare la sua struttura di difesa nazionale e regionale alla luce di quanto sta accadendo soprattutto in Libano in Siria
Nicola ti chiedo pazienza un secondo perché credo che siamo riusciti a ripristinare il collegamento con Maurizio Molinari che in treno quindi cerchiamo di ricontattarlo subito Maurizio ci senti e sono quelli
E il rafforzamento di Erdogan nel nuovo duello con i sauditi sulla leadership Sonic si accompagna all'indebolimento dell'Iran è che dopo aver perso Camassa creato dagli hezbollah in Libano
Come armi contro Israele adesso perde anche e la figlia nell'arco dell'Iran era fondamentalmente tre frecce gli ultimi M. nell'Iraq crescita e il programma nucleare con quel verosimile come prima l'ambasciatore Sequi suggeriva la possibilità di un'accelerazione del programma nucleare ma non c'è dubbio che chi perde
E l'Iran a mente chi vince la Turchia alla finestra sono israeliani e americani
E meriterebbe che come come dice Trump la scelta e di non intervenire
E gli italiani perché sono sul Golan appollaiati e vedere come questi nuovi vincitori sunniti si potranno rispetto all'ora interessante notare che al Colani
Il leader dei ribelli sta mandando oramai da tre giorni in continuazione dei finiani di apertura a Gerusalemme attraverso i social network attraverso le interviste totalmente sta dicendo e non entro dico ricchi classe uniti
E tempra e in Medio Oriente
Ne vedremo delle belle
Grazie Maurizio Molinari appresto Maurizio buon proseguimento di giornata Nicola allora cosa dobbiamo aspettarci adesso tu avviso in questa che abbiam chiamato no asse della Resistenza fondata sulla
Forza diciamo di Teheran dell'Iran legata appunto o a governi insomma in qualche modo vicini o addirittura delle immondizie in Medioriente chi citavi nel tuo precedente intervento Iran ce l'hai detto anche tu più volte e è spaccato in questo momento quasi come una mela no tra chi vorrebbe un un rapporto nuovo ricominciare quello che fu interrotto punto con mi la la brusca interruzione di Trump dall'accordo sul nucleare
Quindi ripristinare tutto questo anche per un motivo pragmatico strettamente economico la situazione del Paese insomma in una crisi insomma concreta e seria e chi invece provvedimenti approfitteranno di quanto sta avvenendo per per dire che appunto bisogna maggiormente ancora se possibile arroccarsi
Con anche eventualmente l'arricchimento dell'uranio in in funzione di una bomba nucleare tu cosa ti aspetti da questo punto di vista in che maniera appunto nella politica domestica iraniana
Strettamente legata a quella estera
Che conseguenze avrà infatti che stiamo racconta
Non di rame profondamente spaccato suo interno da ormai molti anni
Questo è peraltro il prodotto anche del della graduale sostituzione generazionale al vertice del potere che nel corso del tempo ha portato ormai all'affermazione della seconda generazione nelle controllo del Paese che formalmente resta nelle mani della prima ma che ormai del tutto minoritarie termini numerici
Il problema in questo momento è quello della ridefinizione del concetto strategico il la gran parte degli esponenti di seconda generazione che sono una larga misura anche espressione del del contesta i Pasdaran
Ritiene che per sviluppare una efficace capacità di deterrenza di del Paese sia necessario rivedere l'approccio al nucleare e quindi dotarsi eventualmente se lo lo mettono sempre in termini di possibilità ma sostanzialmente il messaggio molto chiaro dotarsi di un'arma nucleare che possa quel punto ristabilire gli equilibri persi attraverso il fallimento di quella strategia dei proxy schiera chiamata della difesa avanzata e è un dibattito ma accesso nel paese anche perché la prima generazione sta cercando di resistere fortemente a queste spinte
E questo è secondo me oggi l'elemento di maggior interesse all'interno della politica interna iraniana cioè osservare quanto e come la prima generazione riuscirà ancora resistere alle pressioni della seconda
Citavi ma anche l'esperienza del nuovo governo riformista che a sicuramente rappresenta la la l'espressione della volontà della gran parte della popolazione iraniana che spera ancora nella possibilità di ripresa del negoziato sul nucleare per la ripresa del dialogo l'Occidente
Ma è un dialogo molto difficile in questa fase soprattutto la le componenti più radicali su tutto quelle di seconda generazione quelle ultra conservatrici ritengono che sia sostanzialmente impossibile avviare questo dialogo hanno una totale sfiducia nei confronti degli Stati Uniti e della gran parte dei Paesi europei mi ritengo che qualsiasi ipotesi
Di così di connessa a una nuovo esperimento di accordo che posso sostituire il fallimento del dieci più ai sia destinato comunque a fallire perché ritengono che i Paesi occidentali non abbiano alcuna intenzione quei di concedere all'Iran alcun beneficio sul piano delle sanzioni
Quello quindi che mi aspetto è che nella crisi siriana vada ad accentuare ulteriormente questo clima di tensione all'interno del Paese va ad accentuare soprattutto il dibattito strategico che oggi è imperniato in larga misura sulla questione del nucleare
Davvero grazie Nicola pende direttore dell'Istituto no-global Studies appresso picchiato e poi presso
Dodici e ventisette indiretta sette l'ascolto di radio radicale uno speciale di spazio transnazionale sulla caduta del regime di Assad ne siamo in collegamento con Mosca con Alberto Zanconato che corrispondente per Lanza proprio dalla Russia bentornato Alberto
Ci senti Alberto
Guarda Francesco creando che collegamento sia saltato con a spesso ci ci riproviamo magari con la regia di Piero Scaldaferri intanto andiamo comunque avanti con i nostri ospiti che ne avremo ancora c'è una notizia
Abbastanza allarmante cioè che un gruppo di miliziani tra quelli presenti da ieri notte a Damasco entrato nella residenza dell'ambasciatore d'Italia dove ha affettuato
Una sorta di perlustrazione ci dice Lanza lo rende noto la Farnesina sottolineando che l'ambasciatore il resto del personale italiano sono in un altro luogo sicuro in questo momento
E la Farnesina sta gestendo la situazione con contatti con i Paesi alleati per garantire la sicurezza del personale la protezione delle sue sì di diplomatiche i miliziani starebbero effettuando perquisizioni anche nelle ambasciate degli uffici delle ONG internazionali questo presumibilmente dice la Farnesina per verificare la presenza di dirigenti del regime in fuga quindi la situazione e quanto mai tesa
C'è un'altra agenzia che ci dice che la tv di Stato siriano ha continuato brevemente i suoi programmi dopo la caduta di Assad
Con il conduttore che ha invitato tutti i dipendenti dell'emittente a tornare al lavoro aggiungendo che sono al sicuro sono in un posto sicuro questa di Damasco la capitale della Sila dove le porte della libertà si sono aperte per la prima volta dopo molti anni e un giorno storico nella storia moderna della sia detto il conduttore questa mattina
E inseguito c'è stato l'ospite ANAS assaltati che un comandante ribelle tra i combattenti che hanno preso d'assalto la capitale sacca di ha assicurato che i ribelli proteggeranno le istituzioni statali il nostro messaggio a tutta la Sire che diciamo loro che la Siria e per tutti ha detto non faremo quello che ha fatto la famiglia Assad mentre sacca di parlava l'audio e saltato la trasmissione si è improvvisamente interrotta
E sullo schermo è apparso uno striscione rosso con una scritta in arabo la vittoria della grande rivoluzione siriana e la caduta
Del regime criminale di Assad
Questa notizia che ricostruisce quello che è accaduto appunto dopo la notizia nella tv di Stato siriana
Buongiorno a Claudio Bertolotti che direttore di starti insider ricercatore degli istituti per gli studi di politica internazionale bentornato a Radio Radicale
Un giovane cervo logorati dal procuratore
Abbiamo anche Stefano Silvestri in collegamento analista politico è stato sottosegretario di Stato alla difesa bentornato radio radicale però grazie grazie Fontolan
Allora parto da Claudio
Bertolotti Claudio cosa dobbiamo aspettarci in questo momento chiariamo ancora ne parlava il Financial Times se l'abbiamo citato in apertura di trasmissione quanto sia eterogenea no questa la composizione di chi diciamo dato
L'ultima spallata violenta al regime di Assad e dunque cosa ti aspetto in questo momento alcune agenzie
Le leggevo poco fa non solo seri già in ascolto dicevano che i contatti sarebbero in corso tra i ribelli e alcuni esponenti delle apparati di sicurezza siriani proprio per evitare ulteriori lo riscontri e vittime cosa ti aspetti
Il rischio è quello oggi una guerra civile terra che veda contrapposte alla parte che oggi sono impegnata contro il regime cassato meteo sono state fino ad oggi
E che potrebbero nuova competizione per poter andare via a una nuova un nuovo scontro quindi a un nuovo intensificarsi del conflitto
Quello che potremmo aspettarci nella migliore delle ipotesi è però l'instaurazione di uno stato fallito a
Al rifiuto a trazione jihadista
E in cui la Turchia di Erdogan proseguirà la sua lotta possiamo definire e torno geopolitica procedendo alla Niki lì dentro della componente curda su cui si rivelò sarà la violenza e del jihadismo regionale guidato e dalla capienze quelli a rischio che la componente sunnita che quella prevalente vada a concentrare la propria violenza contro la componente curda e contro le altre minoranze e questo indipendentemente dalle dichiarazioni di opportunità fa dalla leadership del dal fronte insurrezionale e che però non dobbiamo dimenticare affonda le sue radici
In quello che è stato al Muzak nella località a livello regionale per coi esiste e Stato islamico qui non stiamo parlando di ribelli moderate non stiamo parlando di gruppi di opposizione armata con un background politico stiamo parlando di elementi radicali estremamente pericolose che potrebbero riproporre uno scenario simile a quello dell'Afghanistan dove di fatto i gruppi terroristi utilizzano il territorio peraltro non sotto controllo governativo per prepararci addestrarsi a a rappresentare una minaccia non soltanto a livello regionale ma anche a livello globale
Sentiamo Stefano Silvestri
Ma certamente il rischio maggiore e abbiamo di fronte quello appunto dello Stato fallito
Dell'Anarchia e quindi della possibilità che la Siria diventi un attore attuati passivo vuoto politicamente riempito di volta in volta andata a gruppetti elevati piccole abitazioni e altro eventualmente in gran parte la parte nord sotto influenza turca ma con un'influenza turca e Paola Barale enormi problemi
Perché poi regolare i conti con i cui piedi perché a una dimensione ideologica
I diciamo più legate ai Fratelli musulmani e quindi attraverso i fratelli musulmani anche agli estremisti di Al Qaeda e ai loro discendenti che oggi darlo hanno ovunque diciamo
Raccolto il maggiore successo nella nell'area
Ma però qualche suscita anche l'ostilità
Di tutti gli altri sia nella parte sunnita
Che non vuole essere dominata dai Fratelli musulmani accavallabili col diritto all'Egitto ed altri sia ovviamente dalla parte Civita
Adesso vedremo l'alternativa era quella
Di tutto il governo di coalizione che farà sicuramente tentato io credo e vi auguro che possa andare avanti la per quanto molto indeboliti
La Russia gli alauiti quindi diciamo il Partito e organi di arrivare all'origine della forza degli assalta
Il tempio del volley diranno eccetera
Restano comunque presenti nella nell'area
Quindi a meno che anche loro puntino a una guerra civile del tutto contro tutti a una short carri tanto peggio tanto meglio
Io credo che la pressione per instaurare un accordo per il governo di coalizione
Magari debole ma che in qualche maniera sicuri una certa stabilità all'anulare Adriano Albano Aprilia
Sarà sarà molto forte e sarebbe anche nell'interesse per gli altri paesi a cominciare da da Israele
Pronto
Stefano il per quanto riguarda invece Washington nelle prime ore nove dopo aver avuto questa notizia Tampa immediatamente detto che l'America vuole aver poco a che fare insomma con quanto sta avvenendo in Siria e in Medioriente cosa ti aspetti invece con all'inizio di giornata diciamo Washington da parte di Bajani comunque dagli Stati Uniti d'America in questa fase
Dagli americani comunque ad avere truppe in Siria tra l'altro collaborano con Colin Curti con le forze curde che sono quelle che potrebbero essere considerate il prossimo obiettivo degli estremisti sunniti io concreto grafiche schiette quindi sia un po'nell'interesse anche degli americani
Di tentare un a un appoggio a uno quater durava qualche forma di coalizione
Certamente non ha detto adesso americana resta la riempirà di cooperative via
Su questo accordò portata contro vampate dello siano tutti
Ma mettere americano evitare
Che gli venga quasi una uno a uno e non Linux Unix un torneo nel dove veramente verrebbe risucchiata ogni forma di stabilità del Medio Oriente a cominciare da quelle già fragile che esiste l'Iraq
Intanto poco fa avevano dato la notizia di un gruppo di miliziani che erano entrati nell'ambasciata italiana Damasco c'è una dichiarazione
Ministro degli esteri Antonio Tajani stamattina un gruppo armato entrato nel giardino della sede della residenza dell'ambasciatore hanno portato via solo tre automobili e tutto è finito lì non sono stati toccati nel nostro ambasciatore né i carabinieri
Che erano lì
Sono dichiarazioni fatte dal nel prima dal ministro do degli esteri viceministro vice primo ministro Antonio Tajani poco fa con dei giornalisti
Tajani ha anche aggiunto che sulla vicenda fin dalle prime ore e in contatto con il ministro Clemente Crosetto e con il presidente il consiglio Claudio Bertolotti ancora da tempo
Quanto a questo punto diventa importante in queste ore appunto il ruolo della Turchia
Dopo tutto quanto è avvenuto abbiamo avuto un collegamento in apertura proprio Condò a con il al Qatar dove è in corso questo vertice tra Russia Turchia e Iran proprio sul destino della l'insieme della Sila ovviamente organizzato prima della caduta di Assad
Io dico che era ascolto che Piero Scaldaferri regia sta provando mettersi in collegamento con Alberto Zanconato dell'Ansa perché ci sono delle notizie importanti che vorremmo darvi sulla sorte di Assad
Che arrivano da Mosca ovviamente come potete immaginare i collegamenti sono difficilissimi magari Claudio ti interrompo appena riusciamo ripristinare il collegamento allora la Siria e quanto sta avvenendo in questo momento
Ma non possiamo sorvolare sostanzialmente quello che sta avvenendo su due piani il primo è quello sul campo di battaglia che è determinante che ha portato alla conquista di Damasco non ancora di tutto il Paese ma di fatto a a quello che potremmo definire uno scioglimento delle dello Stato o meglio del regime di Bashar al-Assad la speranza e che lo Stato posso ottenere e credo che e gli accordi tra le parti Renis con la Ets
Vogliono andare in questa direzione perché il rischio di non riuscire a fornire servizi minimi sentita dalla popolazione potrebbe sono estremamente vantaggioso vantaggioso rispetto a chi ha ha conquistato il potere quindi la capienza è la compagine milanista Acerbi esca e di opposizione armata che a in questo momento sto ancora combattendo al suo fianco
L'altro aspetto invece l'altro punto di osservazione e quello diplomatico sul fronte diplomatico ci si sta muovendo in almeno un paio di direzione
Da una parte l'Europa che forse in tutto questo e l'attore meno influente e dall'altro lato invece per quanto concerne agli attori che sono direttamente coinvolto sono stati direttamente coinvolti nella guerra in Siria nel corso di questi anni quindi nella Russia all'Iran tramite del il ruolo negoziale svolto da Doha un processo che potrebbe vedere laccati Yesser gli altri interlocutori giocare un ruolo di di soggetti e chiamati direttamente al tavolo negoziale questo sarebbe un vantaggio
Perché eviterebbe il ripetersi dello scenario afgano del due mila uno quando i talebani vengono esclusi dal dialogo negoziale e il comportando di fatto un fronte insurrezionale in progressiva crescita
Oggi imparando dagli errori questo verosimilmente non non avverrà o comunque non dovrebbe avvenire
Guardando ad attori importanti come la Russia l'Iran sul piano più che sul piano diplomatico dobbiamo guardare sul piano dell'opportunità strategica
Temo che la Russia può a fronte di una incapacità nel riuscire a gestire la guerra in Siria in virtù degli impegni intensi Jenna Ucraina abbia di fatto cercato di trasformare quello che una non capacità militare cura a fronte di una volontà politica bisogna aiutare il regime di Bashar al-Assad è in un vantaggio sul lungo periodo cioè credo che l'obiettivo sia quello di destabilizzare l'area il fatto svantaggio hanno quegli attori in panca alleati come l'Iran
Ma in parte anche occidentali da Israele agli alleati di Israele che in questo quadro guardano a una Siria spezzettata
A rischio di collasso come ha una concreta minaccia che potrebbe andare inciderà sulla sicurezza del rincarare mediterranea oltreché mediorientale
Das grazie davvero Claudio Bertolotti direttore di Stalin Said ricercatore dell'ISPI grazie e poi presidente o di giornata Claudio grazie come poi c'è sempre collegamento con lei Stefano Silvestri diamo il buon giorno ad Andrea Manchu uniche direttore delle relazioni istituzionali della Fondazione don Roberto nato a Radio Radicale vuoto vuoto
Allora grande esperto di terrorismo cosa dobbiamo aspettarci però fa adesso nelle prossime ore e anche se abbiamo detto che c'è insomma il tentativo da parte delle dei ribelli
Di di accordarsi per evitare altro spargimento di sangue
Così su quello che resta insomma dell'esercito siriano abbiam detto che hanno abbandonato anche le divise ci sono delle foto della France Press che girano insomma sulla Rete che ci fanno vedere questo cosa dobbiamo aspettarci
Da questi insorti e cosa sono effettivamente
Ma innanzitutto commesso mentre le cose non vanno mai viste soltanto la l'ultima parte della storia
La storia diari giovanili uno storia abbastanza datata
Il suo processo di modernizzazione è un processo al mio ufficio
Che non Battiston in maniera isolata ha visto anche in corrispondenza con quello che è accaduto in Afghanistan
Con una parte di Al Qaeda politicizzata ma non ha comunque terzo la sua componenti le avversità
Accanito risponde partecipa al governo del quale bagni e nello stesso tempo Al Qaeda continua ad affluire
Uno componente diciamo di relazioni esterne
Agevolare che originariamente scalate intorno all'usura poi diciamo con diciamo una base invita a questo o a quel macigno diciamo chicchi tondi ha portato a questo lento senza dimenticare che la sua formazione abuso anche una scissione
Iniziale con una frangia più estrema una che oggi prova a costruire una diminuzione
Politicizzata di un fenomeno che va giudicato con il tempo io su questo sono molto cauto nel senso in questo momento i suoi proclami la sua azione la sua diplomazia è stato e ha avuto contatti con gli Stati Uniti con la Gran Bretagna
è stato aiutato per Cecchi verso da una parte del mozioni esterno Ucraina sì e senza dubbio alla Turchia ma è un cerchietto che ha sotto di sé una galassia complessa che è fatta di persone moderate chi cerca non senza dubbio una politicizzazione del fenomeno dipende ma fatta anche di alcune componenti che continua avere una matrice confessionale dichiarata e che consulta come si comporterà questo è un fatto che dobbiamo mettere l'altra cosa che bisogna detenere perché è evidente che in questa vicenda Lirussi ci stanno sta io sono abbastanza preoccupato perché la Russia ha scelto aveva scelto la Siria come testa di ponte nel Mediterraneo
Le due banche gli attacchi Tartus sono diciamo le pagine in cui fa scala la sua flotta di cui contingenti
Ora tutto si giocherà sul fatto queste bandiere rimarranno
In questo momento sono in atto in atto anche un trasferimento ti metti soprattutto quelli a più alto contenuto contenuto tecnologico da quelle pagine verso la Russia soprattutto verso le navi russe che stanno lì di fronte
Questo cosa vuol dire
Perché sinceramente è una cosa che può avere delle conseguenze che ci riguardano anche più direttamente perché che la Russia che il pesce la nuova configurazione della Sicilia quelle Baldi
L'unico altra possibilità che la Russia riavere pagine delibera nella più quindi occhio attenzione che ci vuole molta franchezza in questa fase senza dubbio
Io stavo guardando proprio in queste ore c'è anche un fenomeno il ritorno sugli immigrati Donini prima dicono bloccano apre un secco
Do perché siamo riusciti finalmente a ripristinare un collegamento con Mosca che dobbiamo fare assolutamente perché ci sono delle notizie importanti che riguardano Bashar al-Assad
Alberto Zanconato ci senti
Qui io sento europei con realismo che noi dunque inutile molto urgente avvolgente inutile dirti grazie per per quello che sta succedendo per essere Collina ascoltatori di radio radicale Alberto allora Bashar al-Assad cosa abbiamo
Abbiamo che poco fa pochi minuti sarà finalmente il ministero degli esteri russo ha parlato ha detto che Howard ha lasciato dimesso ovviamente dal presidente ha lasciato la Siria quindi il precedente c'erano il percorso gli era diretto verso una parlerei molto russa sulla costa mediterranea della Siria per poi andare via Russia ora la Russia dice ha lasciato il Paese petrolio dice dove e diretto anzi la Russia ieri c'è chi cilindrata da lasciato i paesi in seguito ai negoziati ad un picco ai combattenti con gli insorti
Si rianima la Russia dice noi non abbiamo avuto un ruolo in questi negoziati quella posizione ufficiale della Russia
Per quanto egli la Russia chiede un processo negoziali inclusivo dice quindi riattivare la conferenza siriana a Ginevra con per iniziativa delle Nazioni Unite
E Russia dieci e questo è un aspetto molto importante a proposito delle spettanze intende valigie sono rimaste nelle Marangoni russe quindi ora il feudo uscita la unità novello sulla costa mediterranea Latakia e a Tartus
Dice c'è alla abbiamo messo le nostre paralleli in allerta quindi la base della provincia di Latakia Valeria IBAN piena validità autobus
Ma in questo momento non c'è pericolo per le nostre basi acconto Imu sia per queste due bandi almeno simili a quelle sulla costa mediterranea questa è una posizione ufficiale espressa espressa da Mosca poco fa
Davvero grazie ad Alberto Zanconato buon lavoro continuiamo a seguirti ovviamente sull'Ansa grazie davvero Alberto buon lavoro Grazie grazie a voi potrà
Andiamo Angiulli commentiamo in un minuto quanto diciamo abbia gli aggiornamenti che sono importanti per il suo ragionamento la sua analisi poi lo facciamo con Stefano Silvestri così la salutiamo
Ma guardi pareri e quello diceva il vostro virgolette confermo poco dico
Che io stavo dicendo e cioè che la Turchia guarda un po'la la la Russia guarda con molta attenzione a quello che sta accadendo c'è il tema delle sue varie
E che questo tema diciamo non non finisse diciamo o con la possibilità di conferma della presenza delle paghe si aprirebbe uno scenario al quale bisogna guardare con attenzione che sul sul piano dell'interesse nazionale e volevo aggiungere che tema ora vedere dopo la conquista del potere perché il nella storia dei giardini dei movimenti fino agli attivisti c'è sempre stato una grande coesione fu così anche in Afghanistan nel momento della questa del consiglio poi bisogna vedere questa galassia il sigle come riuscirà a e nere
Nel nel processo di stabilizzazione della figlia questo è il tema che abbiamo ciò non penso che in questo momento sia il la principale delle preoccupazioni di tutte le forze occidentali si interessano alle galassie giusto
Davvero grazie ad Andrea Manciuria direttore delle relazioni istituzionali della Fondazione Medoro grazie davvero per essere strano io oggi aveva cane Stefano Silvestri il presidente c'è una un lancio della tassa
Che dice che Assad si troverebbe no questa è vecchia scusa li che Bashar Assad avrebbe chiesto asilo
A diversi paesi che viola avrebbero negato e potrebbe essere diretto verso qualche Paese addirittura in Africa questo lo ha detto alla tassa però un membro del comitato politico dell'opposizione siriana come giudichi queste notizie
Però sono voci di tenere a vedere poi mi sembrerebbe strano
Azzardano noi scattate non venisse acconto lei vera nei ossia però è tutto possibile
Adesso vedremo
Comunque la notizia è che il presidente ha lasciato la Siria quindi che il cinema è finito palanche ufficialmente diciamo
Il adesso problema deve il o qualcos'altro
E e quindi è una è la fine di un regime che ha curato più di cinquant'anni tra padre e figlio e quindi è un fatto grosso perché sia pure molto indebolito però era qualche cosa
Che rappresentava un un elemento importante negli equilibri mediorientali
Perché bene o male insieme questo Paese adesso questo Paese è sostanzialmente cantonali lato
Certamente il bicchiere di giusti hanno preso e ai questori detto sì jihadista Abu dura muro diciamo leggermente burocratizzato
Alta ha preso il controllo di quello che era precedentemente
Il ibrido meglio del Governo che ha salta
Però anche lui riapre dunque crollo probabilmente a altro superficiale
Effettivamente un controllo dovuto all'assenza migliaia di oppositori perché l'esercito si quagliato
E e le altre altre milizie per i tempi
Hanno fatto abbandonare che non si sono aggiunte al vincitore
Ma sta qui adesso a vedere quale sarà il futuro dell'Aprilia ancora ce l'ha fatta io credo quindi che sarà molto importante vedere in quel tempo la gente la Russia Turchia Iran Arabia Saudita
Io suppongo anche Stati Uniti e mi auguro che l'Europa tutto sempre ci sia venga fuori un consenso per banchiere una una c'è una una una una forma di unità territoriale fatale
E quindi tranquillità il CDA che permetterà tra l'altro anche il ritorno in cuffia
Di quei milioni di profughi
E sono inanellare controllato protetto dai turchi o dei club europeo o in qualche porcheria
Sia in Libano
E che vorrebbero andarsene
Quindi qui parliamo di cinque sette milioni di persone che vorrebbero tornare in Sicilia io credo che questa sia l'altra grossa massa di manovra
Edere ornavano immense quantità di popolazione
Che deve in qualche maniera ritrovare una sua collocazione in Siria
Perché in parte era Cathay gara dunque tra quelli che erano colpiti in parte erano stati sostituiti dal cliente dell'Iran
Quindi ci saranno problemi di tutto questo
Ma in realtà rappresentano il futuro del Paese
Chiarissimo grazie a Stefano Silvestri appresso alla prossima Stefano
Mombello otto dove c'è in collegamento con noi Lorenzo Trombetta che il corrispondente per Lanza appunto dal Libano grandissimo esperto di Siria bentornato a radio radicale grazie per l'atteso al telefono
Bene grazie a voi torno a Roma sono più gravi Carla fa non solo che corrisponde ad avere un articolo a Roma sulla via per Damasco
Allora Lorenzo
So che hai insomma tra qualche minuto un collegamento anche con altre emittenti quindi saremo velocissimi civici davvero in due minuti che significato a questa data otto dicembre due mila ventiquattro per te che ai raccontato
Da sempre insomma da quando egli appunto a Beirut classica degli Assad
è una una data che alacrità nella storia della libero millenario dell'attore finiana
Una una data tutta ancora da in qualche modo da dipanare sicuramente il fatto che dopo cinquantaquattro anni di potere
Non soltanto la famiglia a forma di tutta una serie di altri clienti alauiti sunniti cristiani oggi si aprono delle prospettive in mille direzioni da un punto di vista Cherie speranza per un un paese che può uscire dalla guerra
Ovviamente anche di canticchia preoccupazione non soltanto per la natura quel potere locale che si profila quello almeno dominante in questi ultimi giorni con una forte connotazione primi Slam politico radicale ma anche per tutte le i tentativi delle forze regionali straniere di mantenere una propria presenza
Nel territorio proprio per continuare a ascoltarlo sul territorio ricordiamolo è al confine
Placcare continenti aria Africa Europa è un territorio che collega rifatto il Mediterraneo al gruppo e e al centro ancora di più di tutta la Marca terrestre che strappa l'oceano Atlantico all'oceano indiano la Scirea è da millenni e con Cecilia così ieri di questi interessi
E quindi immaginiamo che gli Stati Uniti sono presenti nell'est della Siria i turchi ischemia di russi che hanno dovuto pianoforte smantellando
Avranno tutti interessa in qualche modo a mantenere il Paese ha indebolito il frazionato come appunto dicevo precedentemente
Silvestri parecchie cantonali calato quindi tutto tutto ancora molto in in divenire certamente servirà tantissimo lavoro da parte della comunità internazionale a sostegno proprio delle forze siriane che vogliono invece un Paese l'Ulivo una un governo basato sulla cittadinanza ovvero sulla il cittadini pari opportunità al di là delle delle appartenenze comunitarie religiose ed etniche questo è un po'la IRAP
Gli uffici ordinatoria che aspetto Acireale
Davvero grazie a Lorenzo Trombetta per essere stato con noi un buon presidente di giornate buon lavoro davvero grazie a voi grazie a voi
Dodici e cinquantotto
Abbiamo quasi terminato il nostro speciale sul crollo del regime di Assab e lo facciamo con grandissimo piacere con Giordano stabile che è stato tantissimi anni corrispondente proprio da Beirut per la stampa e oggi dirigere la redazione esteri del quotidiano piemontese bentornato a Radio Radicale Giordano
Buongiorno gli altri
Allora Giordano immaginiamo insomma in questo momento come sia insomma che il forte intenso il tuo lavoro quindici dobbiamo davvero un minuto un minuto e mezzo con te vorremmo concludere questa carrellata con tantissimi ospiti e collegamenti faccio anche a te la stessa domanda che ho fatto poco fa a Lorenzo
Che cosa assegna nella storia del Medioriente che così tu ben conosci la data dell'otto dicembre la fine del Governo di Assad insieme
Lei diciamo che nel giro di quattordici metri abbiamo avuto due impianti Dante perché il sette ottobre
Assegnato un un'accelerazione spaventosa del conflitto tra palestinesi e Israele e innescando una reazione a catena che poi ha investito tutto il Medioriente
L'otto dicembre che bene anche l'otto settembre del regime no adesso vediamo saccheggi massacri anche la banca centrale un piccola cimento totale non solo il regime vada allo Stato
Prendiamo uno una nuova generazione cioè si ristruttura tutto il Medio Oriente
Chiaramente abbiamo già si delinea un grande vincitore che do Anna
Chiedi renderà evitare il principale interlocutore internazionale della nuova Siria dominata di nuovo da una un regime sommità vedremo qua se più di stampo Jihad i capi di Stato inclusivo tutto ecco poi infierire ovviamente
E ogni grandi scolpiti da URSS che probabilmente dove addirittura ritirare le le sue truppe sulle navi da dare delle pacche sulla costa siriana e l'Iran è che terre dell'autostrada che andava da parte data Pericu
E chiarito avariato verso il principale verso l'Est
Dell'Iraq a maggior facilità quindi perde tutta la sua influenza scollamento ad una civiltà viene viene di fatto espulsa e questo incontri sono cambiamento
Diciamo che a metà anno e mezzo bicchiere mezzo pieno il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto e per per Israele e distruggere l'atto della facilitate da resistendo così detto ma si ritrova probabilmente un grosso ostacolo sunnita contendente Fratelli musulmani
A all'epoca ricordiamo che affama
Era sostenuta dall'Iran afferma nasce per i musulmani e quindi è una scenario veramente molto molto in divenire con una con una conseguente poco poco prevedibili in alcuni punti
Io ringrazio davvero Giordano stabile ovviamente
Che con interesse giuridico e leggeremo il numero della Stampa di di domani che stai confezionando in redazione con i tuoi con la Colicolecco Esperti grazie a Giordano stabile direttore
Della redazione esteri della stampa presso grazie grazie turco popoli
Terminato il nostro tempo io ringrazio davvero tanto questa mattina Piero Scaldaferri regia che ci ha permesso di effettuare tutti questi collegamenti nella nostra ora di speciale e la linea torna Federico Punzi studio