Amici della Terra - XVI Conferenza Nazionale sull'efficienza energetica (seconda ed ultima giornata)

Allora buongiorno a tutti benvenuti questa è la seconda giornata
Della nostra sedicesimo conferenza per l'efficienza energetica
Oggi tratteremo tema
Fondamentale che è quello degli edifici efficienti
Trattando appunto il recepimento delle Alpi direttiva IPB Bini
Discutendo su sulla strategia che dovrà essere attuata per raggiungere miglioramenti di efficienza energetica possibili in maniera però economicamente e socialmente sostenibile
Chiaramente per fare questo occorre promuovere il crescente ruolo delle pompe di calore e delle triplicazione in sinergia con nell'uso efficiente del gas
Ieri noi abbiamo presentato un
Un rapporto
Perché appunto come
Ho detto
L'analisi dei dati ha portato l'associazione a a sviluppare una critica una presa di distanza dal dal delle politiche europee del green deal
Perché ci siamo resi conto che
Portare dare obiettivi sempre più alti può
E non avendo gli strumenti giusti e necessari può portare grosse problematiche sociali ed economiche a livello europeo
E soprattutto lo scollamento tra le politiche energetiche ambientale italiane e la realtà contino Momentary niente
Quell'effetto proprio di rendere più sempre più fragili le basi
E ciò compromette anche la possibilità di conseguire in maniera razionale gli obiettivi possibili di riduzione delle emissioni di gas serra sia in Italia che a livello globale
Il presupposto di una rapida elettrificazione dei consumi di energia senza valutare la sua effettiva fattibilità
è totalmente assecondano in compreso nella sua portata in particolare crediamo che sia stata sopravvalutata la capacità delle rinnovabili intermittenti di ampliare l'offerta di energia elettrica a costi sostenibili escludendo il ruolo per il nucleare
Ma soprattutto crediamo che non siano state realisticamente considerate le condizioni necessarie per incrementare la domanda di elettricità
Che può avvenire solo sulla base delle scelte di cittadine famiglia partire da quelle per la mobilità e le abitazioni
Chiaramente sulle prospettive delle politiche energetiche ambientali da qui al due mila trenta pesa anche il fallimento
Dell'esperienza del supporto rossa che sta per salire penalizzando proprio in maniera pesante la possibilità di sostenere in maniera efficace in modo continuo il processo di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio
Anche perché ci aspettano degli obiettivi veramente molto sfidanti
E quindi anche le prospettive di decarbonizzazione del residenziale del terziario noi abbiamo presentato un rapporto i cui dati qualche dato di ora di
Disporrà Tommaso Franci e ma abbiamo fatto anche delle proposte in particolare su questi temi
Crediamo che sia importante una nuova disciplina delle detrazioni fiscali
E sostenibile chiaramente per la finanza pubblica
Mirata però a sostenere in nei tempi possibili e con continuità soprattutto il processo di riqualificazione energetica degli ex degli edifici
E poi è importante individuare dei percorsi sostenibili economicamente e socialmente per consentire veramente l'elettrificazione dei consumi energetici nel settore civile
Valorizzando il ruolo delle pompe di calore Elettriche
Per le quali in Italia presento un tessuto sociale
Importante impulsi in tessuto scusate industriale importante
E poi secondo noi ne fondamentale varare una strategia nazionale di politica industriale mirata proprio al consolidamento e allo sviluppo di tutte le filiali italiane
Rilevanti per il percorso di transizione energetica
Tecnologie quindi è come le pompe di calore Elettriche
Ma anche
Applicazioni per la riduzione delle emissioni di metano nella filiera del gas nucleare
Io porto i ringraziamenti anche del dell'ingegner
Massimo Sherri
Che è presidente dell'ordine degli ingegneri di Roma perché questa sessione fa parte della pacchetto formativo Perrello re degli ingegneri di Roma
Di nuovo ringrazio i sostenitori di questa conferenza ma anche tutti i media parte narrante
A questo punto chiamerei Tommaso Franci a
Esporci qualche dato
Lui è responsabile Energia dell'associazione
Sì
Poi puoi metterti di
Credo che manderemo non so subito un piccolo video del delli ieri abbiamo fatto un incontro odiamo dialogo con
Federico boschi
Ieri abbiamo posto delle domande in particolare su questi termini sui sulle detrazioni fiscali sulle misure diciamo e quindi che abbiamo estratto questa questa sua risposta sui forse occupando
No allora dovrebbero ma quello che vota per ultimo non perché siamo nel porta
E sì Noemi avanti del del tavolo di lavoro
Sulla chiamato civile sul sui temi dell'efficienza energetica
Negli edifici abbiamo sviluppato una proposta anche di riforma delle detrazioni fiscali
Con un obiettivo di aumentare l'efficacia e l'efficienza delle detrazioni perché chiaramente maggior ragione avendo scarsità di risorse non possiamo permetterci di sprecarlo dentro e staccarle vuol dire anche mani indirizzarla e quindi dare dei segnali non corre petti
Purtroppo questa proposta non è stata recepita
Nella versione
Iniziale della legge di bilancio speriamo che
Il percorso si concluda con
La l'adeguamento il l'accoglimento della nostra proposta
Che chiaramente prevede di
Essere selettivi
Sia in termini di
Classi energetiche di e difficili da incentivare sia in termini di tipologia di interventi da incentivare per usare il meglio possibile pochi soldi che abbiamo
Grazie direttore
Questa è una cosa culpa ringraziamo
Dò piazzarli stanziamo
Sì va bene questa del pianista insomma cose parlare sarà in realtà la proposta ora prima di presentare un una brevissima slide
Poi dopo il
Prendere o magari la favola professione
Per gli altri dati più particolari che riguardano pompe di calore però in realtà noi la la proposta del ministero è conosciuta sostanzialmente fin dagli indirizzi che sono contenuti nel niente dove questo concetto di selettività viene esplicitato
Su non solo la la la prima casa solo
Diciamo tenere conto anche della capacità reddituale insomma rovesciare un po'tutti purtroppo i difetti
Che poi hanno portato al disastro del superbonus disastro parte il disastro finanziario per il bilancio dello Stato ma il disastro in termini di efficacia spetta agli obiettivi se pensava che la nuova direttiva EP Beattie con tutte le sue e contraddizioni questo linea guida questo indirizzo che era è Espresso insomma anche secondo lo infatti non lo richiamiamo sento insomma correttamente nel nel niente
è stato oggetto di approfondimento e di una proposta finora è conosciuta che però noi insomma ci dobbiamo augurare
Possa essere recepita perché Peronaci sembra che quello che c'è nella finanziaria
Abbastanza poco significativo insomma dal punto di vista di fare quello che diceva prima Monica Tommaso se posso possibile vedere la prima slide alcuni dati della tribuna slide
Allora queste giornate solo questa slide che è di carattere generale poi fondo riflette il problema che riguarda le emissioni di gas serra del settore civile che comprende appunto l'emissione del residenziale e del terziario
Come vediamo
L'andamento se si guarda tutta la serie del novanta
In realtà è un saliscendi che non non mostra che sposti differenze noi
Nel rapporto dove abbiamo fatto un po'questa analisi soprattutto sull'ultimo decennio se il trend dell'ultimo decennio perché
Sicuramente sono gli anni in cui più già si sono esplicitate tante misure un po'in tutti i campi no delle politiche energetiche ambientali e dovrebbero essere i trend dell'ultimo decennio che ci mostra qualcosa ora questo è un dato
Condizionato da molte cose perché condizionato soprattutto l'andamento climatico
Quindi insomma la sua variabilità però su un arco di trentatré anni quando insomma i saliscendi
Più o meno stanno in un ranger
Segno che non è cambiato nulla di straordinario negli ultimi anni mostrano dieci anni
Cioè attraente
Di riduzione etniche che ha
Formulato un obiettivo
Più prudente rispetto a quello che sarebbe l'obbligo complessivo previsto dal Regolamento SR per tutte le missioni
Perché se si dovesse diciamo se volesse ottenete anche dal settore civile tra Pisa tanto nel comparto se
La riduzione che vedete nella linea viola insomma una cosa molto molto sfidante e quindi cioè questo prende i tempi dispetto
Quello che è stato il trend degli ultimi dieci anni non sono così spaventosi però la sfida molto molto molto molto grossa
E molto molto impegnativa
Quindi niente e questo per Petteni rammenta insomma che tutt'quale alla fine si inquadra differimento dello sforzo su cui appunto
Dobbiamo puntare Cetto con tutte con somma con con attenzione perché davvero questo tema
Del Della necessità di guardare il più possibile alla fase di transizione utilizzando tutte le opportunità vengono offerti
Come diceva anche prima presidente l'uso razionale del Grassi dove la diffusione de insomma degli impianti ludico in termini generici generico insomma degli ibridi Group
Sono sicuramente
Delle opportunità e
Chiaramente il tema del costo dell'energia elettrica sta si sta rivelando insomma ma ma macigno insomma degli rispetto alle possibilità di elettrificazione due poi la scelta e ma ai cittadini insomma
Niente era solo per
Picche discutendo si tenga presente un po'quella che la situazione grazie
Io lascerei la parola al nonostante direttore del dipartimento dell'unità dell'efficienza di Enea
Sì sia delle slide
E insomma abbiamo grandi sfide perché appunto la direttiva dice entro maggio del due mila nove
Ventisei ogni Paese dovrà
Individuare una traiettoria no per la ristrutturazione progressiva del parco
E che poi consumi medi di energia primaria dovranno scendere prima del sedici poiché il venti e poi due mila cinquanta tutto deve essere
Za
Sì grazie grazie dell'invito nel rapporto con amici della terra in linea veramente di amicizia non è un rapporto è ufficiale e formale lo mi sembra che sia evidente tutte le volte in quest'occasione perché abbiamo un presidio totale ma lo facciamo veramente con grande piacere
Oggi io
Volevo ecco visto che mi è stato richiesto fare riassumere un pochino i passi che dobbiamo fare la la direttiva diciamo e complessa ci sono tantissime cose da fare mi fa piacere però sottolineare alcuni aspetti il primo che proprio di recente il ministero affidato diciamo ha stabilito che nell'ambito del gruppo di lavoro che dovrà supportarli nella
Determinazione il testo di recepimento allineavo rare il coordinamento dei la direttiva e PDD e questo ci fa molto piacere
In realtà come vedete qui ho solo riassunto o queste tre direttive perché il percorso è è complesso ed è determinato da un insieme intricato se vogliamo molto stretto di varie direttive
C'era stato un un
Il tentativo diciamo positivo
Di separare le due cose e quindi diciamo di suddividere la parte difficile la parte efficienze diciamo efficienza energetica
Però comunque pare inutile dire le cose sono assolutamente molto legate e non si possono separare quindi diciamo queste sono le tre
Diciamo direttive che guideranno questo percorso la direttiva quattro p b di quattro ha come vedete a appunto a questi quattro mai le stone fondamentali che sono comunque dei macigni ognuno di questi dei macigni inutile dire che la novità principale è l'accento oltre che ovviamente aver alzato molto l'asticella bell'accento
Su il contrasto alla povertà energetica che diciamo è oggettivamente una novità una novità che
Mi permetto di dire sulla quale sia noi che resse agers stella già lavorano perché
E diciamo già da qualche anno perché non è solo un fatto sociale
Legato alla all'aiuto di chi si trova in difficoltà ma è proprio un fatto sostanziale perché sono delle categorie che purtroppo vanno a diciamo se lo vogliamo vedere un punto i vista poco razionale
Si trovano a consumare di più
Ed è il proprio uno dei famosi punti su cui dobbiamo lavorare aggredire nell'ottica del costo-beneficio
Però io diciamo perché come avete visto uno degli elementi principali riguarda proprio l'aria e la riqualificazione in maniera consistente di molti edifici e dopo vedremo come il ministero ha già appunto come lei mi parlava Boschi appunto nella nel video a avuto uno dell'anno scorso ha istituito un tavolo un tavolo sul civile proprio per capire cosa intanto quale la consistenza del patrimonio
Civile in generale quindi Pubblico e privato perché sembra una
Banalità però se non abbiamo numeri certi è difficile poi fare dei percorsi quindi questa mi sembra cioè non l'abbiamo accolto molto positivamente perché è uno di quei passi fondamentali se tu non vale proprio cioè noi come ente di ricerca come se non misuri se non non puoi migliorare quindi la mo'è stato per noi è un elemento fondamentale in particolare l'Enea guidato tutto il percorso che riguardava proprio la consistenza
Pure io qui di do solo un'indicazione abbiamo poi tutte queste attività sono finite in questa
Pubblicazione che potete trovare abbiamo avuto un grandissimo aiuto da parte del mesta in particolare da un dal dipartimento diretto dalla dottoressa Fabris
Però questo tavolo aveva insomma tutti quanti e e vedete insomma chiaramente perché
Diciamo esso questo si vede piccolo però insomma come vi ho detto la pubblicazione è sui nostri siti e e qui si capisce che noi abbiamo dodici mila dodici milioni di edifici circa raccogliendo le informazioni Istat per me messa a punto
E con circa trenta cinque milioni trentasei milioni però di abitazioni perché dobbiamo sempre considerare
E c'è da dire che per quanto riguarda l'Italia
C'è una percentuale maggiore di case unifamiliari o cosiddette indipendenti rispetto a i cosiddetti condomini
A
In è importante sottolineare anche la Verre è stabilito quelli che sono i metri quadri occupati è perché su questo che poi la direttiva incide non sul numero degli edifici ma sui metri quadri riscaldati veri esimi Nieri qualificati
Andiamo vado avanti
E e questa Dida un'idea è un'altra cosa interessante della distribuzione delle unità abitative nelle zone climatiche
Questa è una cosa appunto ecco avete già sentito sia da Tommaso che da boschi in pratica non perché subito diciamo abbiamo cominciato a valutare
Alcuni aspetti
Premesso che questa è una slide che poi vi dovete ricordare quindi per capire come dove sono gli edifici prima ancora di su quali edifici dobbiamo lavorare ecco io ovviamente o estratto dal nostro studio solo alcune importanti slide e poi chi vorrà approfondisce ma c'è tutto ovviamente un insieme di analisi nel frattempo ecco qui abbiamo voluto sostanzialmente qui è il cuore diciamo di tutto quello che si di di diciamo della della direttiva perché sostanzialmente grazie all'analisi delle sia per cioè del sistema informativo nazionale degli atti stadi prestazione energetica che l'Enea gestisce e da cui
Abbiamo generalizzato ovviamente i valori noi partiamo dal due mila venti con un fattore medio vedete di une pipe in un EP medio pesato
Di centonovantasette virgola sette kilowattora al metro quadro
Allora se dobbiamo ora invece nel due mila venti treni come dei piccone tutta una serie di detrazioni come ci sono sempre state
Già abbiamo come vedete ottenuto un miglioramento
Con l'applicazione dei diciamo degli indirizzi degli obblighi più che indirizza i della direttiva che cosa dobbiamo fare dobbiamo ridurre questa quota del sedici per cento al due mila trenta
E del venti ventidue noi li abbiamo messo ventidue al due mila cinque trentacinque ora
Questo diciamo di fa capire in termini molto pratici
Che cosa qual è il salto che noi dobbiamo fare
In termini appunto di metri quadri ed i consumi
Perché questo è quello che ci chiede la direttiva
Ma più avanti
Perché
Va be'questa e appunto come vedete è la stessa cosa di stato diciamo facendo vedere però come sono distribuiti come come erano distribuiti
Gli Hate ricordo che la testa di prestazione energetica è sull'Unità abitativa ricordiamo sempre queste non legate all'edificio chiaro che nell'unifamiliare nell'individuo
Nella villetta a schiera chiaramente coincidono ma invece nei condomini no ecco questa è la variazione giacché noi vediamo tra
Il due mila venti e il due mila ventiquattro
Dei degli attestati prestazione energetica e chi ha seguito la nostra presentazione di recente sul sulla testata sulla certificazione energetica avrà sentito appunto che per la prima volta in Italia diciamo abbiamo superato la soglia del cinquanta al siamo scesi diciamo pure ottimisticamente abbiamo superato la soglia del cinquanta per cento di edifici che non sono più in classe
Molto bassa quindi o f g e questo diciamo chiaramente ha seguito delle politiche le relative alle detrazioni fiscali
Queste invece il quadro della parte pubblica
Quindi diciamo sul sulla quale pesa un altro importante
Obbligo
Che è l'uno virgola nove per cento ma che come al solito a noi piace di evidenziare sotto il profilo pratico che significa quell'uno virgola nove per cento che no nell'immaginario collettivo
Non spesso e volentieri non si sa a che cosa risponde bene corrisponderà a centosessantasette milioni di metri quadri perché e la superficie netta tolte a diciamo noi abbiamo tolto un po'di deroghe diciamo quelle che che si dovrebbero ridurre centotrenta milioni se applichiamo le famose deroghe relative agli edifici storici e le edifici di culto agli edifici minori di cinquanta metri ma so tutte quelle cose là
E quindi anche lì diciamo tutto questo ci comincia
Dare un'idea di che cosa dobbiamo fare veramente
Ecco questo è quello che dobbiamo fare per nella la riassumo ancora quello che si deve fare
Per la parte pubblica
Quindi vedete che entro l'undici ottobre del due mila venticinque
Bisognerà fare un elenco di come dire di diciamo di come e quindi una strategia una road mappa di come noi intendiamo soddisfare questa adempimento questa road mappa però deve parlare
Di metri quadri un po'come quello fino adesso che abbiamo fatto perché conosce il
Il preparate al cosiddetto Prep pacca cioè il programma di riqualificazione energetica degli edifici della amministrazione centrale però cone la direttiva quattro non parleremo più di Prep pacca ma di tre Papi cioè quei centotrenta milioni sono riferiti a tutta l'amministrazione quindi entreranno a far parte anche amministrazioni locali
E quindi voi capite che questo diventa un problema più ampio anche sotto il profilo
Logistico e della distribuzione
Degli investimenti
A prima di dire ecco io ripeto nel tempo che avevo perché per parlare della direttiva ci si potrebbe stare una giornata intera e quindi ho però
Volevo dire che naturalmente troverete anche noi accanto a queste valutazioni abbiamo fatto anche uno scenario di tipo economico che è lo scenario di cui parlava anche il dottor Boschi oggi non lo ha presentato perché chiaramente come avete sentito non è stato accettato
Diciamo che comunque è
è stato fatto sulla base dico le considerazioni che ha detto anche Tommaso quindi un mix di interventi sostanzialmente legati alla Street qualificazione dei
Soli impianti energetici
Invece di interventi più complesse totali
E anche una piccola parte di interventi Enza ebbe Uzeda distribuiti nelle nei vari anni che ci separano da qui al due mila trenta il due mila trentacinque
Molto legati
A la questione della zona climatica ecco perché noi abbiamo fatto quella distinzione abbiamo fatto tutta una serie di analisi molto accurate da questo punto che incrina e che incrociano i dati degli attenti delle zone climatiche delle eventuali abbiamo fatto centinaia di simulazioni per capire
E quindi abbiamo dato diciamo uno screening molto preciso e un passaggio molto preciso di come si potrebbe realizzare questo
Nuovo schema delle detrazioni purtroppo siamo in un periodo di dieta
Però diciamo dobbiamo pensare positivamente al fatto che
Ci stiamo preparando bene per quando a dieta la finiremo avrà dato i suoi Effeti perché è chiaro e compagni è comprensibile per tutti che adesso abbiamo questi due anni da sopportare questo carico del delle detrazioni zone del superbonus ma sicuramente e poi la cosa inevitabilmente dovrà riaprirsi
Comunque nella direttiva c'è un grossissimo in tutte interesse per la promozione di capitali privati
Quindi diciamo e sull'innovazione sono altri due capisaldi su cui Lalla allora per quanto riguarda il lacca mobilitazioni capitali privati
Mi permetto di dire che anche di nuove Enea insieme a Dana che ammesse ha pubblicato di recente e lunedì lo presentiamo per
Con la ragioniera dello Stato
Il modello per le merci performances contratto un modello di riferimento che beh diciamo proprio quei per quei centro a trenta milioni di metri quadri della pubblica amministrazione riteniamo sia lo strumento principe
Che deve essere utilizzato per la riqualificazione energetica degli edifici dell'Appia
E questo diciamo ma anche lì noi abbiamo fatto una pubblicazione
Nel privato molti qui e diciamo fanno parte del mondo nel mercato del privato già viene utilizzato molto bisogna che si mi faccia strada in maniera sconsistente anche nel pubblico
Perché aiuterebbe a trovare questi denari che a diversamente l'altra parte l'innovazione
E mi permetto di sottolineare questo Progetto che Enea
Svolge all'interno di un Progetto di finanziamento più ampio del del del Manzoni che si chiama appunto ufficio si chiama ed è mira alla realizzazione di una filiera per le hostess per la diffusione dell'offside con straccione cioè sulla industrializzazione del processo di riqualificazione energetica che purtroppo in Italia non ha mentre in altri Paesi è già diffuso
In Italia ha solo un ruolo nella parte del nuovo ma non nelle nelle lei la riqualificazione e naturalmente è una cosa che non è che può valere per tutti non è una panacea ma nel nell'ambito di alcune caratteri diciamo nicchie
Per esempio gli uffici le caserme le carceri le scuole sicuramente secondo noi potrebbe a vere un grosso una grossa diffusione perché sostanzialmente funziona con dei sistemi dei dei prefabbricati che vengono costruiti in in fabbrica e poi montati all'occorrenza in su sul luogo questo riduce costi tempi del cantiere aumenta la qualità perché la qualità non è più legata al singolo che che che diciamo maestranza che spinge e
A anche diciamo dei risvolti importanti sotto il profilo della sicurezza dei delle della dei cantieri
Quindi riteniamo che sia una cosa da diciamo sicuramente utilizzare
In Italia che cosa manca manca questo processo di questa collegamento lampadine
E noi insieme diciamo anche a a da Ance e a Confindustria stiamo cercando di creare questo diciamo network di filiera
Che peraltro costituisce un'innovazione importante dal punto di vista scientifico noi abbiamo fatto anche chi ha interesse tutto questo è Estra pubblicato perché per questo sistema noi dobbiamo
Per questo proprio diciamo programma dobbiamo pubblicare tutto qui abbiamo fatto tutto è una ricerca approfondita anche sulle pubblicazioni che parlano di questa
Di questa materia e sono poche quindi voglio dire potrebbe essere un importante occupazione per un mondo che ha difficoltà quello punto delle costruzioni di trovare delle
Delle
Motivi di innovazione e quindi anche sport abili nel mercato europeo grazie
E allora io chiederei intanto a Marta Bucci a Matteo cimenti all'EUR dubbio Giuseppe di venire
Stamattina c'è avvenuto a trovare con grande piacere l'amministratore delegato di R. se e quindi io vorrei chiedergli di fare un piccolo saluto
Grazie Monica grazie fuoriprogramma Pera ci tengo a portare i saluti DRS
Agli amici neri e quindi ecco siamo anche un Brighenti siamo conterraneo e ci lega un'antica amicizia da Rosa Filippini eccetera quindi da tanti anni anche prima che assumesse questo incarico come professore Sidari fisica tecnica questi argomenti sono per me
Musica pane quotidiano
E quindi ci tengo a portare adesso il saluto DRS che come sapete è stato prima citato
Il premier che che lo strumento di programmazione che poi ci conduce verso la decarbonizzazione del nostro Paese ma con due battute per dire che insieme ad Enea come sapete siamo e CNR destinatari della ricerca di sistema e ci siamo voluti cimentare anche noi nell'efficienza energetica degli edifici esce ridendo un settore di nicchia che è quello degli edifici storici
Perché questo perché è il più sfidante è il più difficile dei carboni Inzaghi e ma è anche una palestra importante per tirar fuori tutte le tecnologie migliori e quindi siamo partiti già dall'esperienza fatta nel mondo universitario avendo noi realizzato il primo edificio il mondo certificato lidi storico Bill in HP
Col protocollo energetico e ambientale dei Green Building Council nel due mila diciotto con placca oro
E da lì con tutte le tecnologie adesso stiamo lavorando sull'Accademia dei Lincei la sede dell'Accademia dei Lincei Palazzo Farnesina
E e tanti altri edifici che son messi in coda perché stiamo realizza quindi questa dell'efficienza energetica e fondamentale però volevo sottolineare appunto poi c'è il in la costituzione di un quinto Dipartimento di Arras se sarà guidato qui dall'ingegner Borgarello che poi farà l'intervento che avrà proprio un focus su queste tematiche insieme a Veronica Castaldo che la capoprogetto dell'efficienza energetica negli edifici sono qui con me ma volevo sottolineare come l'approccio deve essere integrato oltre alle cose molto interessante ringrazio
La dottoressa Bertini per tutto quello che ha detto direi che dobbiamo fare sinergie con altri settori non siamo a compartimenti stagni che faccio solo un esempio fondamentali che deriva dall'esperienza che abbiamo fatto anche negli edifici storici
Lavoriamo sui biomateriali
Bene abbiamo sviluppato il vi il poliuretano di lignina che esiste immagazzina per ogni dieci metri cubi una tonnellata di CO due
Abbiamo sviluppato il link con altre ditte
Di
Gubbio
Delle degli intonaci di lignina al venti per cento che ogni mille cinquecento metri quadri anche lì una tonnellata e mezzo di CO due
Quindi e vi diamo gli edifici anche come storage della CO due non c'è solo Ravenna dove buttiamo due mila tonnellate all'anno per la capture storage sequestra esce al ma
Gli edifici possono essere anche un serbatoio per i biomateriali
Tutte le parti in legno le costruzioni in legno eccetera gli isolanti in legno compreso il sughero riciclato e tutto il resto secondo me andrebbe contabilizzato quindi in quelle quattro cose che prima venivano lette vedere anche il l'edificio come un magazzino della CO due
Da ultimo
Volevo solo appunto ringraziare per questo evento dia ovvero davvero buon lavoro grazie del contributo che date al nostro Paese grazie
Grazie veramente
Allora
Io darei la parola Manhattan non so se può essere voi state
Sì insomma elettrificazione dei consumi ma in sinergia con l'uso efficiente Delcassé anche perché gli obiettivi sono scusi sfidanti quindi non possiamo direi di no come dicono alcuni peraltro molto domani basta
Quindi come state pensando di intanto di vedere polizza
Settore
Quali sono le proposte
Grazie grazie Monica grazie ad Amici della Terra li ringrazio anch'io per questa collaborazione sempre molto positiva costruttiva anche pragmatica e devo dire che di questi Pietro l'aspetto molto molto apprezzato
Faccio una battuta provocatoria forse però serve un po'a capire guarda dove stiamo da facendo alcune cose e come forse dobbiamo un po'reimpostare alcune nostre politiche la Commissione europea cedente
Ha pubblicato i dati di riduzione delle emissioni due mila ventitré siamo stati molto bravi abbiamo investito tanto loro diciamo Europa il continente che investe di più perde carbonizzate
Abbiamo risparmiato l'otto per cento delle nostre missioni che però vale a livello globale un quattro per mille tre quattro per mille
Quindi questo mi aiuta a dire che
Sicuramente purtroppo è questo diciamo non non ci fa piacere
La partita per risolvere e quindi mitigare l'insieme a livello globale no nella partita europea la partita global partita che si gioca le varie coppe la difficoltà di accompagnare
Un processo di transizione energetica che ha velocità molto diverso in tanti Paesi perché diverse sono le priorità ci sono aprire
Nel nostro o ma ovviamente il nostro mondo che sono in crescita in crescita demografica vogliono accedere all'energia e quindi è più difficile trovare energia sostenibile a basso costo
Ma tutto questo mi serve un po'per dire che dobbiamo andare avanti ci mancherebbe non vogliamo mettere in discussione i target ambiziosi d'Europa vuole fare
Uguale diciamo temi rappresentare un po'il continente guida avere questo ruolo ambizioso di di guide di esempio per gli altri continenti
Quello che però l'Europa deve fare deve guardare a quella che è la nostra emergenze qual è l'emergenza in questo momento l'emergenza europea
L'Agenzia europea e l'emergenza economica l'emergenza della crescita
L'Europa purtroppo l'unico continente che vedrà un calo demografico importante un cari industriali purtroppo importante
Ci sono le che i grandi paesi europei che stanno facendo i conti con la recessione quindi queste politiche energetiche ne dobbiamo diciamo ricollocarlo in un contesto che è anche o forse un po'diverso rispetto a qualche anno fa
E quindi dobbiamo rimettere un po'in fila le nostre priorità vale a dire la prima priorità e rendere la transizione energetica un'occasione di crescita
Perché perché in mancanza di crescita di fatto non avremmo neanche la sospeso sta se per Acquario attrezzi tic
Quindi occasione di crescita significa guardare a quello che abbiamo guardare le nostre filiere guardare a quello che è il nostro contesto e quindi declinare questo percorso di decarbonizzazione in modi diversi nei diversi Stati europei cosa che finora la Commissione europea diciamo non ha favorito perché comunque ha cercato di imporre un po'una ricetta unica
E quindi vengo all'Italia perché è importante questa discussione devo dire ringrazio anch'io linea perché sempre con grande competenza affronta questa
Tematica questa
Problematica estremamente complessa perché dobbiamo prima capire cosa abbiamo dove siamo qual è lo stato dell'arte quindi benissimo fare l'analisi degli edifici che oggi ci sono benissimo
Guardare a quello che anche e questo abbiamo provato diciamo a farlo nove assieme ad altre associazioni guardare anche ai proprietari di questi edifici perché chiaramente è importante capire dove sono le varie abitazioni
I qual è la loro vetustà prestazione energetica ma è importante anche a guardare per esempio alla superficie e quindi a quelle che possono essere le opzioni disponibili al proprietario il quale proprietario ma comunque un po'caratterizzate quindi bisogna per esempio guardare a qual è il reddito di questo proprietaria quelle che sono diciamo le tecnologie accessibili per potere soprattutto efficientare i propri consumi dei carbonizzati
Il risultato di questo studio poi
Tra l'altro lo studio che abbiamo sostenuto assieme diciamo i colleghi qui commenta quindi
Anche l'asso termica per cui insomma sicuramente a livello di tecnologie l'analisi è stata
Diciamo portata avanti con molta attenzione e lo studio sostanzialmente ci dice che per gli edifici quelli diciamo più bisognosi di attenzioni quindi le casse Fga eccetera
Che sono dal nostro studio circa sedici milioni per ragioni tecniche di spazio e di collocazione geografica di situazione dell'edificio purtroppo diciamo queste pompe di calore lette che su cui la Commissione diciamo sta diciamo focalizzando la propria attenzione non possono essere accolte non ci sono spazi ci sono altri vincoli tecnici quindi
C'è una difficoltà
Se aggiungiamo a questo un po'diciamo riflessioni economiche sulla proprietario di fatto si può arrivare a due milioni esso questi numeri possono essere numeri da aggiornare da precisare da perfezionare ma importante il senso di questa cosa il senso di questa cosa ci dice che c'è una fetta importante di cittadini italiani che poi potranno efficientare i loro consumi
Utilizzando tecnologie diverse dalle pompe di calore elettriche siccome oggi
Nostro sistema energetico è stato costruito sul gas e questa è stata una scelta diciamocelo anche lungimirante oggi l'Italia e metterne la metà di quello che avete la Germania siamo tre Paesi Europa i più virtuosi quindi non dobbiamo disconoscere questa scelta allora nel momento in cui guardiamo come accompagnare questo sforzo che comunque i cittadini devono fare
Non possiamo non considerare che per grandi numeri quindi per tanti cittadini l'unica scelta disponibile attuabile e quella di sostituire per esempio una vecchia caldaia con una nuova caldaia a condensazione
Quindi quando il direttore boschi ieri annunciato un po'questa proposta io mi aspetto che in questa proposta tra l'altro focalizzata e che da priorità correttamente agli investimenti efficienti
Si tenga conto del contesta si tenga conto per esempio che lo studio che abbiamo portata avanti ci dice anche che In molti casi anzi in quasi tutti i contesti Licca
Cambio della caldaia non è soltanto la scelta diciamo fattibile ma anche quella più economica per il consumatore e noi di questo dobbiamo tener conto Nerra impostare e riformare il sistema di trazioni quindi la proposta del ma se si ci auguriamo che sia selettiva nel individuare quali consumatori hanno bisogno di essere accompagnati quali edifici hanno bisogno di essere diciamo focalizzati e quindi analizzati con priorità implica hanno più bisogno ma ci aspettiamo anche che questa selettività
Delle tecnologie tenga anche conto di quello che si può fare di quello che è fattibile perché altrimenti faremo molta fatica a pensare come poter giustificare che cosa il fatto che per milioni di consumatori
No non viene dato una risposta non viene dato un accompagnamento nel sostituire
Anche con nuove caldaie perché queste caldaie sono già efficienti e peraltro ci consentirebbero quindi avvicinarci a questi target di efficienza oggetti che imposti dalla direttiva e molte situazioni sono l'unica diciamo soluzione ipotesi fattibile
Poi sento dire che e siccome le caldaie costano non non costano tanto costano molto meno delle pompe di calore elettriche la necessità dell'incentivo magari può essere messa in discussione ma non lo trovo corretto perché quell'incentivo serve in molti contesti serve soprattutto perché quando diciamo che la cittadino non può coglie la pompa di calore elettrica perché ha delle abitazioni più piccoli e quindi probabilmente anche disponibilità economiche minori per cui l'incentivo può fare la differenza
Quindi quello che noi ci aspettiamo e ci auguriamo che questa proposta del masse
Peraltro questo governo ha fatto delle una cifra importante delle politiche energetiche che sta attuando la neutralità tecnologica qui ci aspettiamo che venga considerata valorizzata si tenga conto di quella che è la situazione attuale si tenga conto del fatto che tanti consumatori quelli più bisognosi quelli che magari sono anche in povertà energetica hanno bisogno di un sostegno per ridurre i propri consumi
E quindi sostituire da la tecnologia attuali l'ultimo accenno giusto perché ovviamente Monica mi dici ma voi che cosa state facendo come industria perde carbonizzati re i gas serra il gas
Diciamo sicuramente tre fossile quello più sostenibile
Lettore fonte ma al di là di questo c'è un impegno importante la nostra industria come cerchiamo di De carbonizzate questo gas siamo siamo impegnati nella riduzione delle emissioni DGTVì siamo da questo punto di vista le nostre aziende sono tra le aziende diciamo esempio a livello globale quindi abbiamo sicuramente nuovo esperienza che molti ci invidiano
Siamo cercando di miscelare questo cast con Green asse quindi biometano
Per rendere la miscela ovviamente più sostenibile quindi c'è un percorso di impegno
E di diciamo quella cattura come citava anche il professor Cortana quindi il gas i gas perché ormai è più corretto parlare di gas si dei carboni entreranno
Onestamente proprio perché pensiamo che una parte importante dei consumi anche al due mila trenta anche al due mila cinquanta
Resteranno consumi molecolari avranno bisogno di molecole quindi questa è la nostra visione e questo riteniamo possa essere il contesto è lo scenario su cui ci aspettiamo che quindi le politiche
Nazionali vengo anche per il recepimento della direttiva vengano vengono impostate
Si è grazie Marta vogliamo dire che penso che oltre all'età alta la povertà del
Delle delle delle persone Della Porta energetica non so se è stata anche valutata c'era una questione anche di dieta di vecchiaia ci siamo siamo un popolo sempre più vecchio quindi ci sono anche famiglie che persone anche da sole che probabilmente decidano di non di non fare ingranditi ristrutturazioni nelle loro abitazioni quindi preferirebbero probabilmente cambiare soltanto una caldaia e mettersi da parte i soldi per quello che potrebbe accadere niente insomma immagino quindi bisognerebbe forse anche con liberare i cui esito
Come dicevamo e già s'è stato fa parte della del quadro non c'è ci sono delle condizioni sempre di natura tecnica poiché le condizioni di natura sociale e poi delle scelte politiche
Il lo schema è fatto di questi però ecco chiaramente indenne
C'era ovviamente nel disegno è il almeno per una quota parte di di pensare alla cessione del credito no è ovvio che laddove ci sono certe
Caratteristiche particolari forse quello della cessione del credito sicuramente magari si potrebbe fare in conforme anche un po'innovative oppure si potrebbero cioè un'altra cosa che non ho detto ma in cui noi siamo molto impegnati
Neanche questa energetici anzi fine anzi Coalition che un altro degli aspetti perché ci dovrebbe anche nell'ambito delle direttive questo discorso del fondo beni cioè quindi insomma c'è tutto un percorso che
Mi viene da dire capisco che imprenditori hanno esigenze non a breve termine ma a lungo termine e queste correttissimo però io sono convinta che
Questo percorso che se anche non avviene nel trentacinque Mandel trentotto non succede assolutamente niente ma posso pure qua
Purché
Appunto avvenga in maniera adeguate che non faccia male a nessuno appunto sia fatto per fare questo
Sicuramente la direttiva anzi ha cavalcato un'onda come se tutto fosse per facile farlo rapidamente però per esempio anche Congiu tutto questo discorso e dovrebbe essere messo in piedi
Per cui ogni Paese membro dovrà creare un ab per
Aggredire anche questo problema dei degli Investimenti noi già abbiamo avuto un progetto che siamo anche l'introito dove siamo insieme Ada di latta insomma
Ci ci sarà anche quell'aspetto lì la che dovrà voi in maniera integrata
Andare a compensare probabilmente quelle categorie che per un motivo o per un altro non hanno intenzione di quindi sicuramente però ecco è importante pure lì sapere i dati perché se non sai non sai quanto ti costa e quindi di conseguenza non puoi fare pianificazione se no tutte le volte un'emergenza Stellini dice che mi capiterà non lo so
E noi nelle nostre famiglie ogni azienda no fa mai così ma nemmeno nelle famiglie che facciamo quest'anno no ci vediamo se ci arriviamo no
Assolutamente allora io do la parola presidente di assoluta Siliquini Matteo cimenti dicendogli chiedendogli un po'la stessa cosa cosa state facendo per vedere agonizzare ma anche sale biologiche la Libia GPL può avere un ruolo nella decarbonizzazione della dei consumi domestici
Buongiorno a tutti
Grazie grazie di questo di questo invito
Anche perché questo invito centra fin fin dal titolo un tema caldissimo che che appassiona tutti noi
Rispetto al contributo alle risposte che dobbiamo dare al mercato ai nostri utenti
Anche noi ne siamo una delle associazioni che hanno partecipato questo studio di bit sulla decarbonizzazione di consumi termici residenziali che è stato richiamato dall'ingegner Bucci che non poté riprendere perché
Nel le lei l'ha detto migliore come lo ridere di Reviglio
Che
Che però oggettiva Cocco i numeri in un in un mondo in cui oggi parliamo però tutti per slogan perché si è impoverito la nostra capacità di apprendere ed informare
Invece abbiamo avuto il coraggio di andare a fare uno studio che che guarda i numeri che analizza le situazioni
La Lizza anche dopo l'estrazione quelle concrete quindi la percentuale di case di proprietà in Italia l'anzianità abbiamo detto dei proprietari ma anche l'anzianità degli edifici nove Rispetto a buona parte dell'Europa abbiamo un parco ed edifici
Che tutti ci ammirano che vengono a visitare che hanno più di trenta quaranta cinquant'anni a differenza magari di alcuni Paesi del del nord Europa per esempio
Abbiamo delle enormi
Are non connesse alla rete del gas naturale dove il prodotto che che i prodotti che rappresenta la nostra associazione GPL G. perché Gnl hanno un
Hanno un ruolo non importante non non non marginale ma molto importante
Allora dobbiamo
Avere in mente due
Due recinti però a parte il fatto che dobbiamo dei carbonizzati cioè nessuno si può permettere il lusso nel due mila e ventiquattro di pretendere che tutto vada uguale come prima
Da una parte dall'altra parte che vogliamo decarbonizzazione che non esclude nessuno come abbiamo detto nel nell'introduzione di questa mattina
In mezzo a questi due binari ci sta quella quella considerazione che ha fatto l'ingegnere cioè non dobbiamo farci prendere dalla tentazione di fare come i capponi di Renzo
Secondo Manzoni erano la metafora di quello che fanno le persone quando sono in difficoltà si beccano tra di loro
Allora se noi siamo in un mondo dove abiti Italia almeno dove per milioni di edifici la soluzione la pompa di calore
Per milioni di edifici la soluzione che la caldaia a condensazione
Allora dobbiamo tutti lavorare per dare il nostro contributo innanzitutto impiantistico quindi sapendo che c'è un mondo che può andare in una direzione sapendo che c'è un mondo che
Non può che andare in un'altra direzione e che tutti e due questi mondi hanno il il il diritto e la necessità
Di ricevere un supporto da parte dello Stato perché il problema non è preferire Pippo Topolino ma il problema è portare a casa decarbonizzazione
A me piace fare sempre una citazione
Ricordando sempre che il problema non è che con la Gatto problema Telegatto prenda il topo
Poi in questi tempi è una citazione che va un po'fuori moda perché tutti pensano Presidente Mao ma basta di Confucio quindi la posso fare senza senza problemi
Detto e sottolineato questo cosa c'entrano GPL Gnl in questo discorso
Come abbiamo detto ci sono milioni di utenti non connessi alla Rete ma che hanno la possibilità di usare un vettore che più ecologico di altri vettori e oggi ancora non sostituiti
Abbiamo il il Gpl per le utenze anche per l'utenza in media anche per utenze industriali abbiamo il Gnl che ha un ruolo anche nella combustione
Per per grandi dal grandi utenti e abbiamo un a una prospettiva di a di progressiva decarbonizzazione
Complessa perché GPL Gnl sono due nel GP GPL un prodotto Sufi istigato abbiamo già oggi una disponibilità di prodotto biro e di prodotto rinnovabile c'è un grosso sforzo da parte dei nostri associati e dei colleghi di altri Paesi europei di investire
In nella industrializzazione di della realizzazione di una di una molecola di origine rinnovabile
Quindi le due cose messe assieme
La la sostituzione con caldaia contestazioni efficienti oggi e la progressiva sostituì Tione delle molecole
Con delle due molecole di origine biologico ricorrendo Kabila non fanno così sottolineare quello che è un ruolo da da attori da protagonisti positivi
Che noi possiamo avere in in questo percorso
Non ci stanchiamo mai di ripetere le stesse cose cioè non ci stampiamo mai di ripetere che
L'esperienza anche degli anni recenti ci ha dimostrato che la mentalità tecnologico la possibilità di accedere a fonti diverse
Di origine industriale diverso e di origine anche geografica diversa sono un da una parte un acceleratore della decarbonizzazione
Perché se tua è più carte da giocare vinci prima
Dall'altra parte sono un fattore strategico perché potremo ma l'abbiamo già visto in tempi recenti bilanciare le necessità sapendo che ne possiamo avere
Prodotti e produzioni differenti e quindi mettendoci al riparo dalle dalle crisi strategiche che in un mondo sempre più matto
Accadono e accadono con un ritmo che che che aumenta
è molto importante essere qua dirci queste cose Taranto davanti a una platea molto numerosa
Non basta dirci queste cose perché dobbiamo dire continua ripete alle in Italia dobbiamo continua a ripeterlo deve in in Europa perché questi è evidente che son temi trasversali e allora concludo riprendendo
L'altro concetto che è già stato espresso anche se ci limitiamo a parlare dell'Europa e sappiamo che parlava dell'Europa è abbastanza mio per perché appunto da un
Non è un contributo alla produzione di C o due poco significativo
Che non può essere una giustificazione a non fare nulla
Tensione non è che siccome ne produciamo poco allora facciamo anche perché ne siamo quelli che son partiti prima a inquinare storicamente con la rivoluzione industriale e accedere a un livello di benessere importante
Ma siccome i testi del dell'Europa e dell'Unione europea in particolare son dei paesi che hanno caratteristiche molto diverse diretta di parco immobiliare di fonti energetiche a disposizione
Di di di forma delle delle città noi dobbiamo sempre ricordare al legislatore comunitario che un problema che ha una caratteristica sovranazionale non necessariamente deve avere la stessa soluzione perché questa soluzione probabilmente sarà molto più utile che abbia delle declinazioni locali
E noi proponiamo una declinazione locale pretendiamo una declinazione locale perché quello che vale per gli immobili io io io sono proprietario
Di un appartamento in un condominio costruito cent'anni fa
E chiaro che peraltro con caratteristiche estetiche particolare in un immobile Liberti e quindi ci sono delle soluzioni che per me non vanno bene e le soluzioni magari di un mio con cittadino europeo direi che ha dico di Oslo casa mia non le posso applicare piaccia
Buon per lei ma questo si stimolo Oro ma la mia situazione diverse come me è quella di qualche altro decida di mi di i cittadini italiani
Bene grazie grazie anche a livello europeo delle cose che hanno un po'cambiando no
Io do la parola
Giuseppe loro mondi o presidente di Assoutenti Nicastro termica nell'associazione dei produttori di apparecchi e componenti tecnici
A te la parola
Sì da da mesi si perché levi delle slide forse
Taglia Tagliani quando quando dovrai buongiorno a tutti anche da parte mia grazie ancora armonica ad Amici della Terra per l'invito sono contento di arrivare per ultimo alla fine
Perché così si è creata un po'di aspettativa anche su questo studio che è stato citato qualche volta
E io vi farò vedere un po'di dati ora mi rendo conto che sarà magari difficile riuscire a leggere tutto quindi commenterò più che altro ma intanto voglio un attimo partire al titolo perché poi il succo della questione intitolato la presentazione sfide europee realtà italiane
Questo perché
Quando ero uno studente di diritto comunitario più di vent'anni fa
Il primo concetto che tin Cultraro quando studio appunto diritto comunitario la sussidiarietà
Non tutta Europa uguale di sistemi devono essere calati sulla realtà dei territori ahimè quello che abbiamo visto nella nella precedente legislazione comunitaria è stato un appiattimento abbastanza forte come se riprendendo del pallone
Di Matteo di poco fa si potesse fare tutto uguale da Helsinki a
A Lisbona ma così non è quindi lo scopo che noi ci siamo dati un questo studio collaborando con tutti gli attori della filiera dell'energia sul fronte delle delle molecole era proprio andare cercare di fare un'analisi puntuale sui dati per capire cosa si può fare in Italia
Questa salto perché la dottoressa Bertini c'ha già presentato la sfida delle ripidi inizio andare subito nei dettagli qui magari appunto si fa un po'difficile la situazione da leggere ma vi do qualche flash dei numeri che vedete anche riprendendo alcuni dei concetti già già espressi innanzitutto noi abbiamo tanti condomini
Dalle Bertini diceva meno della metà dal nostro studio risultano più della metà era sta quindi anche qui dobbiamo un attimo fa starci tutti ed è importante secondo me che ci siano anche come dire database diversi sul quale poi si andare a riconciliare bypassato i stato stato Cresme quindi sicuramente del degli istituti molto molto apprezzabili così come come lo Enea però diciamo esiste in Italia un grande tema che quello dei condomini sarà cinquanta per cento e sessanta e quaranta credo che conti poi relativamente poco
Il è stato già detto ovviamente parliamo di edifici che hanno un'epoca di costruzione piuttosto piuttosto vecchia lo vediamo tutti lo sappiamo lo sappiamo tutti
Un dato molto interessante quello che trovate in basso a sinistra e quello sulla consistenza in metratura degli edifici come vedete la maggior parte in realtà risiede sotto i cento metri quadri quindi non parliamo sicuramente di case unifamiliari alla tedesca insomma per capirci dove sicuramente abita
Fra o Vondra client e poi abbiamo anche tante abitazioni che sono occupate non occupate perdonatemi o uso incerto e queste poi vanno anche tolte dal computo dei privi di perché insomma
Non avrebbe senso magari spendersi per quello
Abbiamo poi un parco residenziale che lo sappiamo già energivora lo vedete in queste in queste slide
A abbiamo un pacco che chiaramente richiede tanta energia termica per il riscaldamento ovviamente perché abbiamo un clima comunque tutto tutto sommato abbastanza freddo come vedete la dalle zone F. insieme fanno il cinquanta per cento
Abbiamo quello che già veniva citato ad Enea case che se guardiamo alla data da databili sia per sono per lo più e nelle classi di efficienza energetica e peggiori
Qui fra l'altro si apre un altro dato interessante dello studio lo studio dice i dati atte sono sovrastimati attenzione la sta si consuma di meno di quello che dice latte anche questo dato importante che dobbiamo tenere in considerazione nel momento in cui facciamo tutte le nostre le nostre analisi
E chiaramente va be l'abbiamo già detto abbiamo impianti a metano con radiatori
A andando avanti oplà so saltato troppo in fretta le conclusioni se volete andando avanti qui ci magari mi ci fermo un attimo in più perché questo è stato detto accennato ma senza numeri
A il cinquanta per cento degli italiani vive in immobili di proprietà senza mutuo che è una buona notizia da un certo punto di vista perché evidentemente chi poi potrebbe avere una disponibilità maggiore dal punto di vista economico a tuttavia si ferma a guardare anche alla all'anzianità della del proprietario di casa vediamo che è concentrata nelle fasce più appunto più più anziane della popolazione che quindi potrebbero avere una minore più propensione alla spesa
Pur possedendo l'immobile pur non avendo il muto
E più e qui è il vero problema forse il settanta per cento delle famiglie al reddito medio sotto i quaranta mila euro
Se già solo scendessimo a trenta mila euro siamo al sessanta per cento quindi sono numeri abbastanza abbastanza credo conosciuti en almeno a sentimento però insomma fa bene rivederli
Perché perché tutto questo perché poi in realtà quello abbiamo chiesto a bit
Facci per favore un'analisi che faccia vedere che l'assioma si può decidere di carbonizzate solo le tre fidando non può funzionare in un Paese come l'Italia
Io aggiungo da operatore di questo settore a livello europeo in realtà non è così facile neanche fuori dall'Italia ma questo è un altro paio di maniche
Questo grafico a scalare che voi vedete
E i numeri chiaramente possono essere discussi di prova la verità universale noi parte del processo del progetto non abbiamo la verità universali in tasca ma questo questo studio ci mostra fondamentalmente che siano iniziamo a prendere
Determinati fattori iniziamo a eliminare dal computo le case che sono aggredibili rimaniamo con circa sei milioni seri sei milioni e mezzo se anche prendiamo quelle nei climi freddi per i quali effettivamente esistono soluzioni pompa di calore che possono essere idonea alla alla alla pompa di calore che dire un buon numero sul quale ci si può ci si può lavorare
Chiaramente quelli pro il problema nasce laddove poi vai a a mettere nell'equazione anche il reddito perché essendo appunto sistemi complessi sistemi costosi a questo ti diminuisce la capacità quindi il il messaggio che qui si vuole dare non è la pompa di calore non funziona la pompa di calore inutile il messaggio è credo di ripetere quello che è già stato detto nulla di nuovo
Ma e semplicemente dire esisteranno soluzioni impiantistiche diversa a seconda della situazione quindi e fra l'altro abbiamo delle praterie davanti a noi perché ci stiamo dicendo che l'Italia è un paese fatto di poche poche case efficienti dove quindi si può fare sicuramente tanta efficienza
Ultimo ma non ultimo e questo se volete per paradosso sono certo che verrà verrà poi discusso anche successivamente
Quando uno va a considerare le performances energetiche tutto vede che chiaramente la pompa di calore progetto efficiente nessuno può negare i consumi vanno giù ma i costi vanno su abbiamo un problema con l'elettricità evidente in Italia
Io diffido quelli che dicono tanto il problema si risolve io vengo dal settore elettrico quindi una piccola esperienza l'ho fatta e sono preoccupatissimo da quello che succederà con tutti gli investimenti che ci doveva essere ancora sul settore elettrico però dico pure che e è una strada che chiaramente S&D bisognerà bisogna percorrere sul quale il decisore politico dovrà dovrà impegnarsi auspicabilmente senza far danno agli altri clienti che non possono abbracciare determinate soluzioni
Arrivo alle conclusioni così Monica
Non mi ammazza a ma le conclusioni vado magari quello che vedete in fondo parto da fondo volo che vedete in fondo sono le nostre parole d'ordine non li ho inventati io fra l'altro sono del del del pass presidenti
Past president di Lidia Sordi asso termica e di tutto il Consiglio che lo accompagnato negli anni in cui è stato ci sono molti tecnologia Multiair già molti obiettivi dobbiamo essere in grado di
Prendere
Il la situazione italiana e quindi trovare diverse soluzioni tecnologiche diversi settori energetici per raggiungere diversi obiettivi
Ma poi secondo noi il problema che manca in questo momento e qui torno a bomba sull'Europa e la mancanza di visione perché uno potrebbe anche sostenere che esiste la visione di Gentile il problema di Criville lo stiamo vedendo in questi giorni a Bruxelles e che lo stanno rinnegando siamo arrivati e c'è famoso pericolo nonché oscilla
Siamo passati da Kim romanzi profeta e che quindi che poi no scappato prima che invece gli agricoltori arrivassero in piazza a Bruxelles alla all'arrivo alla negazione totale di quel percorso tant'è che oggi venduta lettera a leggere la famosa lettera di missione del commissario Energia ci trovate le parole neutralità tecnologica e come siamo
Profeti noi professiamo la neutralità tecnologica la prima che fosse così anche sbandierata da tutti anche anche in Confindustria peraltro ciascuna associazione confindustriale quindi non dovrei criticare Confindustria non lo sto facendo però dico in questo momento loro insistono molto sul concetto erano tre della neutralità tecnologica noi facciamo da ben prima
Quindi io dico sempre non è riferito a Confindustria diffidate dalle imitazioni andate alla fonte come dice la pubblicità la fonte
In questo caso siamo noi permettetemi lo scherzo ma soprattutto è una parola d'ordine diciamo che siamo già dati
Serve pragmatismo senza pragmatismo purtroppo
Le soluzioni ci sono possono essere messi a terra ripeto abbiamo praterie davanti a noi invece di scannarsi sulla legge di Bilancio caldaia sì calda che hanno dovremmo fare uno sforzo come è già stato detto dei relatori precedenti provare a ragionare cosa serve veramente al Paese
Provare offrire questa chiave di lettura la politica senza facili appunto ideologismi
Grazie
Agli industriali di cambiare no divulgare produzioni allora io adesso vi chiederei di cambiare tavoloni
Inviterei Marco porteranno Tibet NRG Vicenzi Research Group represse
Ma in italiano perché non mettete la dicitura in italiano
Do sì e poi chiedere anche di venire a Marco dall'ombra
Verte boss
Spero di aver pronunciato bene
Giorgio Fontana
E Davide Raccagni
Allora prima di
D'aria però le quindi si può anche preparare settore Marco
Vorrei leggere una
Una nota che ci ha copiato l'onorevole Marco Rotelli che era stato invitato a partecipare aveva detto di sì ma poi stamattina non ce l'ha fatta
E anche il presidente della commissione Ambiente la Camera dei deputati
Ci dice che si scusa
Ci Fabio puri
Per il proseguimento della conferenza e su questo tema avendo partecipato poche settimane fa la coppa vinta otto di Bacco non possono rimarcare l'obiettivo di raddoppiare l'efficienza energetica al due mila trenta
Associato all'impegno di triplicare le rinnovabile la medesima data stabilito dalla coppia ventotto di Dubai
Così come indicato nella recente direttive il PD sulle pene la sulla prestazione energetica nell'edilizia al pari dell'intero pacchetto di riformisti Fort cinquantacinque ci troviamo di fronte ad obiettivi sfidanti che impongono progressivamente la riduzione delle emissioni di CO due
Del partimmo pigliare europeo come è noto la strategia del Governo per la decarbonizzazione del nostro sistema produttivo che va sotto il nome di transizione con logica ed energetica vuole essere pragmatica e non ideologica
Ed è finalizzata a coniugare la riduzione delle emissioni con la sicurezza energetica delle nazioni
Infine desidero ringraziare l'Associazione Amici della terra che a livello parlamentare
Ha offerto in molti principi molteplici occasioni il proprio contributo nella fase d'istruttoria sui principali atti normativi su diversi temi ambientali anche nella Commissione che presiedo
Ringrazio ancora per l'invito colgo l'occasione per salutare gli ospiti presenti augurando un po'il proseguimento dei lavori
Va bene allora
Io Marco e si la rassegna ha fatto questo studio no che sui costi dell'energia elettrica le politiche per l'elettrificazione dei consumi energetici
Abbiamo abbiamo uno insomma l'abbiamo visto perché facciamo parte anche del tavolo una su clima si è molto interessante quindi gli abbiamo chiesto i venire a raccontarlo
Grazie io cerca di diventare un modo originale per ringraziare amici la terapia che tutti hanno già detto qualcosa quindi non è Natale se non ci sono c'è l'evento degli Amici della Terra solo per cercare di dire qualcosa allora io vi
Ero preparato laica e spero c'è sempre questa serviti di questo apparecchio
Ce la faremo quindi ottimo c'era la prima slide era quella relativa e sull'ultima chi meglio mia amministratore delegato Paul fatto quindi guadagniamo qualche secondo su questo
Esatto il tema già morte che ha aleggia in questi due giorni ovviamente il tema del piano nazionale crimen regia quindi eviterei diciamo di riprende lo vorrei semplicemente evidenziare alcune elementi cioè sappiamo tutti la difficoltà di e la sfida di questa di questo impegno che tra l'altro sempre più complesso in un quadro politico economiche sempre più c'è c'è il avevo visto lo studio Ambrosetti che mi ha colpito signor sono diciassette venti
Drammatici che hanno colpito l'Europa ma nel mondo in questo contabile mia guerra quindi è un contesto diffide una sfida difficile in un mondo ancora più difficile sappiamo più o meno le proposte quello che volevo far vedere a questa slide siccome l'elemento e il colore sono il colore cioè si vede da questa slanci dovrebbe vedere che dei trasporti in generale il settore del residenziale sono quei settori su cui ci sono più aspettative anche ragionevolmente in funzione del fatto che non fanno parte del sistema Ets perché sono diffuse quanta quindi una diciamo l'idea che sia è quello in qualche modo il cercare di promuovere una transizione di un vettore di Almeria Koudelka vettori che hanno fosse verso soluzione alternative che si va nella direzione da decarbonizzazione
Cominciare a ragionare anch'io mi sono un po'posto il problema di dire da dove partiamo sappiamo che almeno sette famiglie su dieci utilizzano normalmente l'Italia
Il vettore diciamo gas come sistema prevalente riscaldamento quindi è evidente che non spariranno queste queste famiglie
E e quindi c'è spazio sostanzialmente per tutti
Quello che trovo interessante anche la seconda parte già in Italia ci sono almeno ventidue milioni di climatizzatori che sono presenti in Italia ne sappiamo che inizialmente ne complicano le Sonate per la affrescare le case
Con i cambiamenti climatici diventa sempre più diciamo un un elemento preponderante del dei bisogni delle famiglie
E Dini trentotto per cento più o meno di questa potenza e installata nel settore residenziale in parte svolge attività di come dire integrazione riscaldamento ma in parte anche per alcuni casi e l'elemento diciamo di riscaldamento prevalente quindi la sfida che ne abbiamo oggi si parlava di pompe di calore abbia preso tra le varie soluzioni che si devono utilizzare lo si potrà utilizzare peraltro citata anche c'è anche il le pompe di calore quindi la domanda che ci facciamo è le queste pompe di calore sono effettivamente una soluzione che può essere un Women per tutti cioè da un punto di vista dell'istruzione cioè la tecnologia che va nella direzione altra sezione ma anche dal punto di vista le famiglie che devono evidentemente
Impegnarsi a fare delle scelte in cui al di là diciamo in tutte gli elementi che sappiamo essere poi gli elementi decisivi ma cioè che il fattore economico quindi immaginando che la casalinga di Voghera come la intendiamo noi a Milano
Debba anche decidere secondo un conto economico quali sono è realmente le condizioni Ciampi di sostenibilità economica quindi abbiamo cercato di
Di individuare diciamo meglio dettagliare quindi non intendiamo punto benefici energetici come un minor consumo in generale di energia ma soprattutto di di energia non rinnovabile e si accompagni e quindi a un maggior utilizzo di fonti rinnovabili perché sappiamo che il Pigneto comunque gli obiettivi hanno questo duplice aspetto certo bisogna ridurre costume ma bisogna anche commentare agli obiettivi sono anche sulle fonti rinnovabili
Una soluzione che consente contemporaneamente di risolvere i tuoi punti e l'aspetto di di economico di convenienza noi naturalmente
Quando si parla di economia bisogna essere molto preciso dettagliati quindi tra l'altro la rimando poi una serie di documenti che abbiamo pubblicato pubblicheremo per maternità ovviamente io oggi devo fare in fretta e quindi non riusciva a essere così dettagliato però
In linea generale sono parlando un po'in modo molto semplice la convenienza dal non l'abbiamo intesa con il fatto che i risparmi nelle bollette energetiche rispetto cenere immaginiamo di che nelle famiglie ci sia una caldaia tradizionale quindi che non ci sia necessità di fare un investimento ma i costi sono quelli OPEC cioè uno deve pagare la bolletta per soddisfare i propri bisogni quindi immaginiamo quella la la sfida e dire dai risparmi che io farei S cambiasse il mio sistema di caldaia tradizionale in quindici anni di esperienza Carmi
L'investimento che fatta adesso al netto di quello che sono poi gli eventuali incentivi i costi della manutenzione il costo del denaro e tutti gli elementi siamo finanziari che c'è è questo
E la la la scelta che abbiamo deciso come Steve quindi l'idea era quella di dire immaginiamo che viene rappresentare IST circa sessanta milioni di italiani che vivono abbiamo già visto le case per quante sono eccetera
La questa alla d'Italia sarà far colore sostanzialmente però la slide però vuol dire rappresenta siamo la vetustà delle famiglie delle case italiane
Concetto che abbiamo già più volte immaginato alla sua abbiamo detto non potendo rappresentare qui trentacinque trentadue milioni di case cerchiamo di andare a rappresentare quegli elementi le case più rappresentative abbiam detto immaginiamo di rappresentare italiani che siano presenti in due tipologie di case che sono mono familiare condominio che sono quelle più come visto più diffuse
Che queste case possono essere più o meno costruite negli anni Sessanta cioè sessanta ottanta od ho novantadue mila perché sappiamo che sono gli anni che fa un po'da spartiacque in cui c'era una un c'è stato poi un una come dire un normativa che fa degli obblighi mentre prima non c'erano che immaginiamo capito le famose tre gare climatiche dove c'è un maggior parte dove sono presenti maggior numero di comuni italiani Uccellacci la di lei
Allora per queste case ne abbiamo come fanno molti insomma abbiamo fatto utilizzando dei sistemi binari riprodotto sommo il modelli Zatopek Tricase
E ha via via cambiando gli input cioè le case le aree climatiche la vetustà siamo stati in grado di ricostruire vive il fabbisogno energetico cioè quanta energia serve
Alla famiglia che vive in questa casa per riscaldarsi e per affrescare assi
Qui dorme fa al di là dei numeri è un concetto che presume mente molto chiaro ma volevo sottolinearlo cioè che il fabbisogno energetico ovviamente cambia in funzione della rete ma a parità di tutto a parità di casa a parità di vetustà
Sì io vivo in una zona ci aveva una aria e e come già la dottoressa Martino ha evidenziato c'è ovviamente una differenza
E la stessa cosa solamente al simmetricamente in senso opposto relativo sul tema della raffrescamento e poi un altro concetto che volevo evidenziare che
Una casa un'abitazione monofamiliare che presente e diverso siamo da un'abitazione in un condominio perché di fatto le case che vivono sono spese di cappotti le case che sono intorno alla mia casa quindi chi vive in un condominio sa cosa vuol dire
E quindi è evidente che una casa in un condominio consumarmi a parità di tutto consuma meno
Allora adesso arriviamo al punto vinciamo immaginiamo la scelta che abbiamo fatto che una famiglia si trovi in una condizione in cui debba voglia o possa decide di fare di cambiare qualcosa rispetto a quello che lui vive una casa in cui ha come Bersani una caldaia tradizionale con un sistema tradizionale riscaldamento come Benno conosciamo
Questa famiglia a due strade che potrebbe decidere potrebbe dire io preferisco per problemi miei mantenere l'assetto Biffi vuol cioè decido comunque di mantenere e il mio sistema di riscaldamento accanto sta sanitarie cottura utilizzando il gas però comunque devo fare qualcosa allora posso decidere di peraltro scelte che fanno i morti di sono sostituire la mia casa tradizionale con la caldaia a condensazione oppure voglio fare ancora qualcosa di più che posso immaginare dubbio installare famose pompa di calore ibride cioè sono quei sistemi che in qualche modo cercano di integrare e ottimizzare l'utilizzo di una pompa con un sistema tradizionale oppure la famiglia anche qui prese sul motivo che ha detto prima invece vuole fare un salto e quindi decide di passare direttamente a un'opzione elettrica anche qui ha tre possibilità certo dire
Faccio una parte piccola parziale di riqualificazione della mia casa quindi semplicemente semplicemente top sostituiscono a cantare con la pompa di calore ad alta temperatura però mantengo sostanzialmente tutto invariato
Oppure faccio una scelta ancorato più
Importante e vado a sostituire a utilizzare una una pompa di calore a media temperatura però in questo caso devo cambiare il radiatore metri fa ancora oppure una scelta ancora più drastica che faccio quindi metto pompe di calore a bassa temperatura e vado sostituire con sistemi
Di diffusione a pavimento naturalmente poi come vedrete negli ultimi tre
C'è ancora una scelta ancora più diciamo integralista diciamo di voler mettere un pannello fotovoltaico sul tetto per un'ipotesi di accumulo termico non c'è il rischio di autoconsumo termico
Energetico
Allora la domanda che c'era un posto e dire conviene allo Stato cioè al sistema Paese una certa quindi non abbiamo ipotizzato di abbiamo calcolato semplicemente sulla base dei c o p e poi micio tutti gli elementi tecnici li potete trovare il nostro studio
Qual è la differenza in termini di questo caso permesso di energia primaria non rinnovabile
Allora
Come vedete i vari istogrammi sono sostanzialmente in questo caso la combinazione di tutte le case che abbiamo visto nelle vale tre aree climatiche
E l'al delta e rispetto al consumo ti avrei con la caldaia tradizionale esso non non vogliamo fare i partigiani dell'una o dell'altra ma quindi lei in modo un po'democristiano direi da un punto di vista energetico ambientale immobilismo non conviene cioè comunque tenere sulla carta tradizionale non è una scelta opportuna per fare qualcosa comunque
Migliore dai evidente che da questo istogramma si vede che se io vado verso il fondo cioè quindi con pompa di calore base con un fotovoltaico deterrente risparmio e più maggiore spetta l'altra scelta
Se la vedo dello SLAI di destra semplicemente la valorizzazione in termini di energia rinnovabile quindi peraltro come vedete anche la caldaia constatare l'abbiamo valorizzato a come una una parte siamo di energia rinnovabile in quanto la caldaia utilizza comunque viaggi elettrica per andare avanti e di di constatando
La quota dei rinnovabili nel né indirette cioè comunque che qui un vantaggio
La domanda che però tutti fa non emette come si dice a Milano se costa cioè Grassi quel allora la la prima domanda che si fa e cioè quanto costa fare questo tipo di intervento allora l'intervento che l'abbiamo immaginato
Voi nella righetta come quello ex vedere pubblicità c'è scritto le condizioni comunque si immagina diciamo di considerare il costo
In cui ci sono in qualche modo il corso d'installazione di sostituzione molto tutti i costi che sono il prodotto finito come qualche modo uno potrebbe immaginare
E qui la stazione esattamente ribaltato se come vedete sì io parlo in termini di cappe xe il laccata condensazione la vince alla grande rispetto alle altre soluzioni perché
In questo caso il valore minimo-massimo rappresenta siamo gli estremi delle varie soluzioni la ricombinazione ciò che tu stare climatiche e quant'altro
E quindi da questo punto di vista alle soluzioni elette che sono evidentemente adesso le stazioni meno favorevole dal punto di vista
E questo non tanto perché costa la tecnologia ma soprattutto per i lavori che sono necessari per installazione della stessa tecnologia
Però ce la vediamo in termini di opere se cioè in termini di risparmio allora qui è un'altra stazione ancora allora quella che vedete sulla sinistra sono sono il delta costo sempre rispetto la presa e quindi la caldaia tradizionale in termini di
Costo sulla bolletta del gas bolletta elettrica e totale cioè la prima è la bolletta del gas ovviamente sì io vado con la caldaia contestazione una pubblica l'eredità spendo meno che non con la caldaia pensionati a parità di tutto Stanzani
Dall'altra parte io però invece se uso dei sistemi leggiadro dei costi aggiuntivi intermedi bollette elettriche perché prima non li pagavo però
Se vado poi a combinare faccio combinato disposto delle ditte di Gabbo è toccato alla fine come vedete comunque il il costo della della pompa di calore ce ne son salette sembrerebbero essere più favorevole rispetto agli altri
Però quindi c'è questa sorta come dire di conflitto tra prendo subito e penso al futuro oppure
Ragiono in tempi a breve termine allora per cercare insomma di dare poi una lettura
Come dire unità rispetto a questi temi abbiamo immaginato Teresa il valore il bando quindi come valore di attuazione che in qualche modo l'elemento che dovrebbe dare come dicevamo l'ipotesi è quella di ragionare una dimensione di quindici anni quindi l'idea è
Detto al annetto diciamo di tutto e poi gli elementi finanziari sono ovviamente opportunità sottolineare ma in questo caso tenderei a non evidenziare si intende vanno uguale a zero cioè la riga rossa vuol dire che se io sono sopra
Vuol dire che entro quindici anni non ci perdo anzi posso più fatto supplici guadagna e viceversa se sono sotto ci perde quindi da un punto di vista razionale lo Strega naturalmente invogliato a fare questo tipo dice
Poi si vede abbiamo una parte diciamo così senza detrazioni una parte con detrazioni senza detrazioni sono ovviamente senza detrazioni mentre con detrazione abbiamo ragionato sul nipote cinquanta per cento di detrazioni fiscali come ipotesi che potrebbe essere ragione allora prima se guardiamo senza detrazioni l'unico che rimane fuori cioè un un pezzo di un'epoca e la caldaia a condensazione
Il l'appalto diciamo le ultime tre che sono quelle con le pompe di calore con il fotovoltaico qui ovviamente in un discorso di flussi di cassa il fatto di avere
Una come dire un incentiva da parte del GSE sul ritiro dedicato mi fa è come se in qualche modo pagaste meno l'energia elettrica e quindi
Alcune quello che vedremo istogrammi come diceva rappresentano le possibili combinazioni quindi quello che stanno fuori e poi sarà all'oggetto che riprenderemo cioè quali sono quelle condizioni in cui c'è maggiore convenienza a fare certi tipi sono
Anticipo sapientemente sono come tutti come razionale immaginare pensare quelle situazioni in cui il fabbisogno è maggiore e quindi il risparmio maggiore quindi ma lo rizzare la parte opposta rispetto alla parte carte
Se invece andiamo a ragionare in una dimensione con detrazioni allora la situazione comincia a cambiare anche qui ne abbiamo fatto due ipotesi la prima che presento adesso è quella un può così
Cadendo Ica di immaginare che il prezzo dell'energia elettrica cioè il prezzo che CIA rimanga costante dal due mila venticinque fino al due mila quaranta perché diciamo immaginiamo che un investimento fatto posso durano almeno quindici anni quindi ipotesi io investo adesso
E valorizzò il mio investite fino al due mila e quaranta anche qui come vedete la l'appalto a destra quella un po'più cieco fotovoltaico la vince e via via Cemmo le tecnologie quelle tutte le tipologie migliorano rispetto al diametro stazione senza detrazione però rimangono ancora delle partite soprattutto su uno sulle parti la pompa di calore un piccola parte siamo delle caldaie a condensazione che rimangono
Al di sotto della di questo tipo di di beneficio cioè di di opportunità allora abbiamo poi ragionato invece in una dimensione prosegue mette un po'più realistica cioè di dire in realtà il prezzo che regia
Non sarà uguale come nel due mila venticinque allora sulla base delle valutazioni fatte in ambito Pietro sapete che insieme appunto anche tanti altri interlocutori collaboriamo la stesura del piano nazionale si ipotizza che riceve anche dottor Boschieri ci sia un'evoluzione siamo del prezzo dell'energia quindi presumibilmente prezzo l'energia elettrica potrebbe diminuire per una serie di condizioni al contorno e il prezzo del gas che esso potrebbe forzato si permettono abbiamo naturalmente la sfera se la maglia potrebbe crescere in qualche modo non l'abbiamo immaginato per effetto dell'Ets potrebbe in qualche modo andare impattare per una sorta di tassa ambientale che potrebbe in qualche modo penalizzare il personaggio
Quindi se vista copiamo questi due prezzi più in qualche modo il differenziale aumenta alle le condizioni di convenienza aumentano per tutti e quindi ovviamente il in questo caso la la soluzione diciamo
Per trovare soluzioni elettriche ma anche quella gas potrebbero essere più convenienti
Chiudo questo diciamo l'ultima conclusione che facciamo cioè questa immaginiamo a parità di tutto parità le stesse funzioni che cosa cambia se io i maggiori cambiare
La il il costo dell'energia elettrica o rispetto al gas questo che può essere o il mercato coincide o una scelta al sommo regolatore da parte di di un'istituzione che decide di diciamo di dare un incentivo più o meno a secondo del delle scelte e quindi le quello che vedete grilletto è la stazione che nella mattinata a prezzo energie attuale cioè in qualche modo l'accoppiamento trattazione in casa del prezzo l'eticità invece quello rosso nel caso in cui per scelte si decidesse oppure il mercato fosse così si decidesse diciamo di valorizzare il più la la parte elettrica eccetera quindi evidentemente questo farebbe la differenza
Per chiudere qui il messaggio che noi vorremmo dare è sostanzialmente quattro messaggi di così del nostro studio allora non esista la soluzione esistono delle condizioni in cui una soluzione più opportuno rispetto all'altro
è evidente che la soluzione letto che è più favorevole laddove c'è più alto fabbisogno termico perché evidentemente il risparmio è più alto dov'è che ci sono maggior fabbisogno termico dove in casi di inefficienza quindi le case più vecchie oppure do e Ozza buon dove si trovano in zone climatiche più fredde e quindi la in questo caso ovviamente il la guadagno che in termini di Opel se mi fa raggiungere prima o mi fa raggiungere il punto di convenienza
La seconda punta e che abbiamo visto che queste condizioni di diciamo c'è una convenienza però incentivi e le tariffe energetiche funzione cioè a fanno la differenza ma soprattutto diciamo il tema non è quello di dire devo da altri incentivo per fare in modo che subito il io c'abbiamo convenienza tempo zero cioè il momento cui faccio l'acquisto ma presumibilmente dovrebbe anche poco ragionare una dimensione più a lungo tempo accendi la convenienza dovrebbe essere valutata nel tempo stesso divi di vita della dell'investimento
La seconda sterzo elemento di riflessione sulle barriere economiche è evidente che in quelle condizioni in cui vivo
Sono una famiglia e non sono diciamo come dire un faccio una valutazione di come fossi una un'impresa se devo metterli una certa cifra è evidente che se come tre due due mila tre mila euro devo mettere dieci o quindici mila euro emersa la differenza quindi la questo può essere un elemento che fa veramente la differenza alti e quindi pisana se si vuole incentivare se si vuole sospendere presso la Direzione questo un elemento che in qualche modo non si può essere più cinque
La Cina è il terzo tema poi quello che fa veramente il vero fattore che fa la conoscenza delle ceste noi abbiamo fatto ogni anno facciamo un salto di osservatore SMA Doxa per valutare quali sono i temi c'è c'è sempre questo questo dualismo cioè nel senso che la le Lecce famiglie sono ovviamente interessato spesso non sono molto informate troppo il ci confusione tra qualità dell'aria cambia ventitré maschili tempo con la pace nel mondo ovviamente chi non sarebbe disponibile avere però poi alla fine cioè l'assunzione di responsabilità c'è il fatto che realmente io faccio qualcosa quindi conosce in qualche modo sta per dare delle scelte giuste per fare in modo che le persone siano con faccio una scelta consapevole grazie
Grazie e allora io adesso darei la parola a Marco dall'ombra che capogruppo pompe di calore asso clima Assosim l'associazione dei costruttori dei sistemi di climatizzazione
Diciamo che sì per andare avanti e indietro
Insomma uno dei tanti punti deboli e il prezzo dell'energia quindi non so possiamo
Non ancora hanno ancora messo le slide un attimo che si avrà sviluppo
Intanto
Buongiorno a tutti e grazie per discontinua ringraziamenti per l'invito
Presso terzi elettrica in Italia secondo quanto è stato
Riportato dall'Area Ra nell'ultimo loro pubblicazione
Per usi domestici è tra i quattro più elevati a livello europeo e tra i paesi di grandi dimensioni abbiamo davanti solamente la Germania che ha un più nove per cento mediamente rispetto all'Europa
Il nostro prezzo è più elevato del diciannove per cento
E rispetto a due Paesi che tra l'altro hanno tra di loro un mix di produzione dell'energia elettrica molto diverso ma risulta che è molto simile paghiamo l'energia elettrica il quaranta per cento in più rispetto alla Francia il trentatré per cento in più rispetto alla Spagna e tutto questo nonostante
Si investono quasi due miliardi e quattrocento milioni per
Ridurre questo prezzo sia in termini di Iva agevolata sia in termini di esenzione dell'accisa quindi c'è da parte della
Del governo dell'autorità il riconoscimento di questa situazione e in un qualche modo si investono miliardi
Per compensarla per quanto riguarda gli usi non domestici in questo caso possiamo essere tranquilli che abbiamo esattamente il prezzo più elevato rispetto all'Europa e il quattordici per cento in più rispetto alla Francia e l'undici per cento
In più rispetto alla Germania quattordici per cento in più rispetto alla media euro e il trentacinque per cento in più rispetto alla Spagna
Ultimo ma importante il meno venticinque per cento rispetto
Agli usi domestici
Questo è una delle spiegazioni per le quali le pompe di calore elettrica
Nell'ambito degli applicazioni non domestiche solo ormai da oltre un accenno l'assoluzione di riferimento
E anche in questo caso comunque nonostante circa seicento milioni all'anno che il Governo
Investe al fine di ridurre quelle che sono il prezzo dell'energia
Vediamo
Ricca
La promessa delle rinnovabili
L'Italia come molti Paesi europei ha fatto dei grandi investimenti nelle rinnovabili e queste rinnovabili dovevano portare dei benefici al sistema Paese in termini di riduzione del fabbisogno di energia primaria
L'idea di riduzione di emissioni di CO due incremento della quota di energia rinnovabile utilizzata questo nell'ambito della produzione elettrica ma c'era poi anche un'altra promessa
Che era quella di prezzi dell'energia elettrica sempre più bassi e stabili
Le prime tre promesse sono state assolutamente contenute quindi il sistema Italia ha beneficiato di questa scelte di questi investimenti
L'ultima assolutamente no vedete nel grafico De Barre rappresentano l'andamento del prezzo dell'energia elettrica e il punto il prezzo all'ingrosso
E vedete che c'è una significativa corrispondenza tra l'andamento del prezzo del gas e l'andamento
Del prezzo dell'energia elettrica e questo è un fenomeno noto per la modalità con la quale si compone il prezzo del mercato elettrico in Italia
La quota rinnovabile puntate di trarre in inganno perché grafico
La Scala da leggere quello sulla destra quindi si parte dal venti per cento nel due mila dieci
Sale gradualmente nel tempo ma vedete che c'è un l'elemento di instabilità abbastanza significativo e poi c'è un progresso ma quelli
Dal due mila e venti al due mila ventitré sono anche un po'particolari perché c'è stata una forte riduzione dei consumi a fronte della impennata del costo dell'energia
Mentre l'ultima parte in verde è cosa che in percentuale dovranno raggiungere nel prossimo futuro
Le rinnovabili però contano questo ce lo dice questo grafico di di Aci attestato pubblicato di recente e se si farà posizionare il prezzo dell'energia elettrica su ogni singolo Paese si vede che c'è
Una corrispondenza molto precisa cioè ovunque
Il tempo per il quale Durante l'hanno il tempo per le quale le fonti rinnovabili sono in grado di produrre almeno il cinquanta per cento delle argine richiesta
è l'elemento che consente di avere un prezzo dell'energia a basso
Tenete presente che l'energia rinnovabile
Più importante in Italia l'idroelettrico quindi lo stiamo parlando di qualcosa di recente un mix abbastanza composito quindi è importante
Ce lo dice l'esperienza di questi Paesi vedete il per esempio dove sono posizionati Francia che España e dov'è posizionata la Germania quindi c'è una perfetta corrispondenza coi investire sulle rinnovabili paga
Trasformare poi questa capacità
Nel prezzo finale dipende da altri fattori Danone questa rassegna ebbe almeno oggi per il tempo a disposizione per entrambi tale
I sussidi alle rinnovabili chi ha pagato per questo sviluppo di rinnovabili allora questo è stato tutto finanziato dalla bolletta elettrica per la componente che si chiama Asus e mediamente
Dal due mila undici
Ad oggi questi sono tutti dati di Arera
Sono stati spesi prelevati dalle bollette e quindi gli utenti hanno investito questo neonato circa dieci miliardi all'anno
Che è una cifra
Significativa
Che cosa si è ottenuto sia tenuto che si è raddoppiata la quantità di energia prodotta
Dalla fotovoltaico e si è moltiplicato per uno virgola sei la quantità di energia prodotta dall'eolico
Quindi abbiamo speso ed abbiamo ottenuto ma ancora una volta ottenuto il sistema paese tutto questo nelle bollette
Degli utenti residenziali e non residenziali non si è visto
E non si tratta neanche la prossima suonare
Troppo
Ecco qua
Allora il ruolo delle pompe di calore si è parlato del premier alle pompe di calore come molte altri fonte rinnovabili termiche hanno il loro spazio le siamo andati a comprendere partendo dal Presidente di quanto dovrebbe crescere lo stock di pompe di calore per raggiungere gli obiettivi che sono scritti nel per niente due mila ventiquattro
Oggi
Siamo allo scopo come si diceva prima che di poco meno di quattro milioni pompe di calore attenzione intese pompe di calore
Che hanno funzione di riscaldamento primario perché è su questo che si va a calcolare la quota parte di energia rinnovabile che è indicata nel presente
Come è stato mostrato prima all'arresto le pompe di calore presenti in Italia sono oltre ventitré milioni e quindi sono
Praticamente dappertutto e ovunque si è trovato spazio per posizionare allora a fronte di politiche stabili cioè di tutto ciò che è accaduto finora
Noi pensiamo che al due mila trenta si potrebbe arrivare a incrementare lo stock di circa cinque milioni di pezzi
In particolare in ambito residenziale
Ma impedire che prevede un obiettivo di sei milioni e duecento mila
Pezzi come intervento ha visto se ci portiamo nella nell'altro grafico
Grafico che illustra invece le nuove vendite verranno perché lo stock è composto da sulla base di quindici anni quindici anni c'è un danno che esce è un anno nuovo che entra
Vediamo che
Per esempio due mila ventiquattro due mila venticinque le vendite di pompe di calore perché questo è quello che ci richiede nel più neanche male venite pompe di calore supereranno di gran lunga quindi in questi quest'anno e l'anno prossimo
Fare le pompe di calore conterranno molto di più di quanto richiesto al termine ma dalla due mila ventisei poi più niente
E questo è un po'alla classica
Modalità grafica che viene fuori dal fatto che un foglio Excel accetta più o meno tutto ma il messaggio che passa e che bisogna accelerare e accelerare in maniera decisa su valori che non sono impossibili perché se voi guardate
In particolare l'anno
Due mila ventidue la massima espressione della
Superbonus siamo arrivati a quei valori quindi
Che cosa ci portiamo a casa che possiamo colmare questo gap rispetto a quanto avviene richiesto dal cliente ma serve qualcosa di equivalente come effetto rispetto al superbonus
Quali sono le conclusioni preliminari perché poi arriveremo alla proposta
Le pompe di calore hanno un loro ruolo vi vedete esattamente quali sono la loro capace per la loro capacità decontribuzione sui tre obiettivi che sono stati citate più volte questa mattina
Siamo di fronte a una riduzione degli indici
Utili ne dobbiamo prendere atto ci sforzeremo di spiegare le ragioni affinché questa riduzione sia la più ridotta possibile qual è chiaro che se devo fare un investimento come ci ha mostrato prima perfettamente lo studio della RS se io riduco gli incentivi
Affinché possano rientrare della mia quota parte dell'investimento devo ridurre il costo di esercizio questa è l'unica altra possibilità che io a disposizione
E quindi deve giocare sul delta su del trasferimento rispetto a quelle che sono passare da una fonte come cassette contro un possibile al settore
E il prezzo dell'energia elettrica l'abbiamo visto dall'inizio è una barriera significativa non possiamo assolutamente negarlo ma è altrettanto importante tenere presente che nel lungo periodo ciò che conta è il rapporto tra il costo dell'energia elettrica e quello della gas eretto a base di riferimento
Perché e su questo differenziale
Si può avere quella recuperò che c'è stato mostrato in più in precedenza
E quindi veniamo alle richieste
Perché abbiamo degli obiettivi al due mila e trenta abbiamo poco tempo
E
Questo che noi chiediamo è qualcosa che
Gli enti regolatori la politica possono decidere di fare sarà la prima cosa che chiediamo è di applicare in maniera strutturale componente Aso scrive fatto prima fatto vedere prima è quella della finanziamento nella rinnovabili una riduzione a un quarto del valore della sola quota Energia
Oggi vale due centesimi due virgola cercasi tre centesimi kWh la nostra richiesta di ridurla a zero settantaquattro
Metteteci sonante millesimi ma su questa quantità di raggi enorme fare una enorme differenza quindi al bene
Specificarlo secondo
Di applicare in maniera strutturale all'accisa sull'energia elettrica anche in questo caso ulteriore una riduzione a un quarto oggi vale due virgola ventisette centesimi e riportarlo a zero e cinquantasei perché un quarto
E ovviamente arrotondato ma perché la pompa di calore
Per produrre l'effetto
Di riscaldamento USA un quarto di energia elettrica perché i tre quarti riprende dall'ambiente pignolo e chiediamo di proporzionare la quota di contribuzione
Per quelle che sono
Possessori esistenti o di nuova installazione delle pompe di calore all'effettivo impiego l'energia elettrica
Che la pompa di calore fa
L'ultima richiesta è quella di riconoscere un bonus annuale
Da erogarsi all'inizio dell'anno successivo a quello di osservazione finalizzato a mantenere il rapporto tra il prezzo dell'energia elettrica e il gas entro il valore di due noi abbiamo realizzato uno studio che ha analizzato i costi
E questo tipo di rapporto nell'ambito del mercato libero non siamo ovviamente attorno a due ma per esempio mercato di maggior tutela non è troppo distante il mercato libero non lo è e nella nostra valorizzazione questo studio poi lo renderemo pubblico questo bonus potrebbe oscillare a seconda dei consumi tra i cinquantatré e centottanta euro
All'anno per utente e quindi la combinazione di queste tre richieste
Porterebbe a una riduzione del prezzo dell'energia elettrica immediato di circa sei centesimi al chilowattora
Cosa che consentirebbe di allineare il prezzo dell'energia elettrica inapplicazione residenziali a quello della media europea
Grazie
Sì
Sì
Senza grazie
Presentazione molto interessante allora io darei la parola l'ingegner Gert Voss
Invitai in dai grande multinazionale
Stabilimenti in Europa e quindi ci ci dica cosa succede sempre in Europa
Buongiorno tutto grazie per l'invito
Non spiegano più uscì molto sulla dai che un punto solo novantacinque per cento dei prodotti che sentiamo in Europa tendono prodotto in Europa
Così siamo giapponesi ma siamo molto europeo come siamo anche
Scusa
Non c'è
Come siamo anche molto italiano in Italia impieghiamo du mille trecento persone otto fabbriche così anche qui produciamo molto
Siamo i più italiano di tutte le aziende del settore C uno guarda numero di persone degli investimenti
Quindi salto saluto anche perché abbiamo poco tempo
Io mi consente loro su queste triangolo uno dobbiamo dare informazioni corretto agli utenti finali
Perché l'utente finale deve prendere una decisione per il prossimo quindici anni e purtroppo che non manca ancora troppo spesso parlo dei sostegni gli incentivi mirati e anche parte
Sicuri obbligatorio perché non sapete la mia opinione sanzioni questo non facciamo sufficienti per evitare gli obiettivi in ogni caso siamo siamo molto indietro
Il liceo con l'informazione agli utenti
è molto lento
Sulle pompe di calore io ho sempre lo sente creste adesso
Anche oggi non sono prodotti asiatici non sono adatte le nostre case non sono adatte a climi rigidi corse di acquisti operative troppo elevati lasciami parlare dire due parole su questo
Prima di tutto
Le pompe di calore e la tecnologia per la sostenibilità unico pile rotta ancora la maggioranza e della produzione
Siamo ancora per le macchine elettriche batteria pannelli solari novanta per cento e viene dalla Cina
Le macchine cinquanta per cento lui
Siamo ancora un settore che molto dubbio
Anche il centro di sviluppo ricerca mondiale per la dai che nell'Europa
C'è un problema parliamo di pompe di calore aria acqua le vendite sono molto diminuito nei primi sei mesi di quest'annuncio dell'Europeo parliamo di meno quarantasette per cento
Onestamente perdiamo
Abbiamo il rischio questa
Escussione euro che non vi posso non vi posso nascondere che queste mete molto pressioni su tutte le aziende del settore per esempio la nostra abbiamo investito
Mezzo miliardo in una fabbrica nuova è vuota abbiamo investito trecento milioni un centro di ricerca
Per un mercato io siamo supportarlo caccia per climatizzatore aperta anche aziende Cea aderiscono di di industrializzare l'Europa anche sotto questo questo una domanda forte vogliamo perdere quella tecnologia anche questo alla Cina
Due
Non sono adatte alle nostre case già toccato o non sta mente sappiamo che abbiamo già più di venti milioni di pompa di calore aria-aria installato nelle case così si trova spaccio per di unità Esterne anche per molti che sono abbastanza grande
Guardandoli dati e condizionato le pompe di calore aria-aria venduto solo il due per cento si ripiega su Riccioni senza unità esterne
Così c'è spaccio
E quell'elemento quell'argomento che non c'è spaccio che c'è solo un numero limitato in cui possiamo pompe di calore e fatto commenti
Non è in linea con la realtà
Due climi rigidi
Permette mi di ridere le persone che iniziò a parlare di chi ma rigidi in Italia di più sappiamo che a Milano
Tra il trentacinque quaranta c'era il primo di Bari
I meriti di in Italia onestamente e contrario in Europa siamo molto favorito perché non ci sono clima di Gigi neanche in Germania in Belgio in Francia siano confronta la Parigi
Stessa altezza
Se fattori che New York a New York in inverno c'è meno venticinque meno trenta a Parigi meno cinque così parlare di clima rigidi onestamente non serva a niente
Due
Costi di operazioni costi di acquisto non voglio ripetere lo studio che lei ha fatto anche molto equilibrato
Ma prima di tutto questo e di operazioni Hichri parlo di pompa di calore aria-aria perché troppo spesso si focalizziamo solo su l'impianto d'aria acqua
Rimpianta aria-aria in Italia Design una sudicio Re molto migliore
A lei lei ha fatto una studio il risparmio più o meno e meno cinquanta per cento spinse cooperative
Dimissioni e meno settanta per cento ci ricordiamo questa sinistra almeno settanta
L'unico commento che io sono suo studio in generale su tutti studi che confrontiamo sempre caldaie con pompa di calore surriscaldamento ma un giustamente chiara cinquantacinque sessanta per cento della popolazione anche bisogno di climatici Arcioni
Il futuro in Italia in un unico impianto invece avere sempre i due impianti e facciamo sempre confronto tra una macchina il motorino
Anche la parte più debole economicamente verrà popolazione avrà bisogno vittima Pisa Cioni così
Dovremmo Piffari tutti studi sotto quell'aspetto confrontiamo le spesi iniziale sotto questo una caldaia come la climatizzatore verso la pompa di calore che fa tutto i risultati saranno molto diversi
E tre l'ultimo ma non voglio fare entrare in India Italia su Studio chiedo solo di Sentry di aggiungere quell'aspetto
Tre
Quel venti milione di pompa di calore aria-aria che sono già installato
Che
Non chiedono più investimento
Noi abbiamo fatto una ricerca
Possiamo anche controllare perché con il sistema senza adesso sappiamo chi l'uso per il riscaldamento solo venti per cento l'uso per il riscaldamento uno dei un tribute to più forte che noi come da chi possiamo fare per la decarbonizzazione convenzione più persone a usare
Questi
I matti Sartori anche passiamo mente anche su Luciano venti per cento
Per dal fabbisogno risparmio di più che mette in una caldaie a condensazione
Abbiamo controllato ottanta per cento di quello che non uso sono per non lo sanno
Trenta per cento perché penso ancora che è più economico la che più economica la caldaia Lalla desk informazioni che dobbiamo battere il cinquanta per cento penso che un conforto è più basso dall'altro consumo ha fatto una ricerca costante per sempre che l'uso non sono contento cosa fa la dai ti specificamente per questo
Tutti i nuovi condizionatori che pensiamo noi abbiamo gran parte
Deluso il riscaldamento il primo anno fino a quattrocento euro per veramente convince delle persone usarlo
Onestamente per me l'unica strada per arrivare al risparmio all'obiettivo del due mila e trenta e di convincere questo anche partial menti di usare i climatizzatori pompa di calore aria-aria
Per riscaldati Ila dai in sviluppo rancore dell'Indice attivo il nuovo sotto quell'aspetto
Avevo promesso anche di parlare di
Incentive Maccioni in altro Paese uno delle cose che chiaramente dobbiamo rispettare l'aspetto sociali
E l'aspetto efficienza
Sociali
Per esempio in diversi Paesi queste il Belgio dopo anche l'Inghilterra obbligano le persone che affitto note le case
Di alzare Biffi dallo e nel cassinesi etiche dalla casa questa diverse vantaggi prima le persone che hanno più casa una casa per affittare hanno i soldi non hanno bisogno di al governo per pagarlo
Due
Abbiamo fatto un calcolo sì queste viene fatto abbiamo un risparmio
Molto serio
Tre aiuta esattamente le persone che sono povere che dicono adesso in queste case il FG che consumo uno
Tanti ne sia
Così per esempio in Belgio dal due mila e trenta non si può più affittare case in classifica
Importante anche ed
Lungo termine le persone devono saperlo che quando fanno delle ristrutturazioni adesso
Lo possono già presiedere che devono andare perché su quel e e
Così lo fa anche Irvine lettera la e già proibito
Di
Non è di fare a citare il caso e con un livello effigi
E devo dire l'Inghilterra l'unico paese dove le pompe di calore aria acqua
O mente non
Diventa
Per esempio in Italia si dovessimo fare questo ci sarà
Un risparmio della siano due del quattordici per cento
Che non costa al governo
Che non è sociale
O mente anche per l'utile per il proprietario il valore della casa
Ci sono chiaramente l'incentivo perché riconosco l'elemento che le
Persone che hanno meno soldi per investire è un problema opposto iniziale questa sì mostrata anche il signore che il problema costo iniziale
La continuare a camminare sulla strada di incentivi fiscali
Non è molto sociale perché le persone che hanno le capacità fiscale per distrarre tutti questi cose
Non è il parte più povere della popolazione
Così vediamo anche anche in altro paesi che gli incentivi sono Corbaccio nato all'efficienza delle macchine nessun Riccione diverso
Possibile
Anche in Germania
Questi sono gli incentivi si veri valori che sono importanti
Questi gli occhi è come ho detto che
E noto e l'unico paese dove chiaramente crescono le pompe di Calori quest'anno
Vorrei con ancora scusa perché penso che questo tipo di incontri anche una opinione una possibilità di scambiare opinioni diverse
Io ho sentito per parlare delle caldaie in gas per la Viterbo Nencioni delle difficili
Mi permetta di dire che non sono d'accordo anche noi prendiamo delle caldaie ma non posso essere d'accordo
E molto semplici possiamo fare i tutti studi possibile passi uno fa un calcolo abbastanza semplici la metà delle caldaie in Italia più o meno sono ancora ha non ha conversazione si cambiamo tutti che sarebbe cambio molto forti raddoppiare la felicità del durante un sconto Kakà casa sconto buono spunto scontro e potremmo arrivare un risparmio di elezioni due nemmeno di sei presieduto
Così non ci porta ai risultati dobbiamo fare più cose diciamo a questi utenti che cambino la caldaia perché la de Carbone straccioni non si fermerà nel due mila e trenta dobbiamo dire nel due mila e trentuno trentadue
Scusanti abbiamo spinto per installare una caldaia de subito cambiare questa caldaia nuovo permette una pompa di calore
Questo è veramente sì perché non si ferma e queste sono le significa molto semplici
Al massimo potremmo arrivare al sei per cento si cambiamo tutte le caldaia non condensazione non è la strada da parte percorrere due subiti in gas
Uno sta mentre c'è una Consensus in Europa Kediri incasso solo utile se nessuno ma per il settore Ortu Bezzi
Non saranno usato per i settori come riscaldare le case
In realtà non esistono un cuore sento qualche volta parlare delle caldaie a idrogeno
La realtà è che esiste un
Esempio in Olanda di
Ventiquattro case
Che accostato trecento mila a casa
In Inghilterra hanno cancellato il PIME due testi perché non trovavano
Idrogeno verde non esiste in Europa
Non esiste
C'è un consenso generale che questo non è la strada da fare così chiedo come o perché sono anche state le altre cose pienamente in un iniziare a camminare su quella strada perché non è la strada per sul futuro
Vi ringrazio
Sì il percorso dell'elettrificazione
Dei consumi sicuramente
è un percorso quindi quello che intenso è che l'Italia si deve impegnare a non per vedendo quello che sta succedendo in queste settimane anche stanno chiudendo le industrie degli elettrodomestici ci sono gli operanti manifestano io penso che ci dobbiamo dobbiamo l'obiettivo deve essere quello di
In un perdere questa filiera fondamentali dell'Italia fondamentali per l'Europa
E anche queste perché poi i di di di di climatizzatori che vengono dalla Cina credo che ce ne siano
Una grande percentuale per cui ecco obiettivo deve essere quello di rafforzare l'industria del paese
E e io passerei la parola Giorgio Fontana general manager di Mitsubishi Electric climatizzazione anche Mitsubishi una grande multinazionale
Grazie grazie dell'invito è un piacere essere qui con voi oggi abbiamo toccato tanti altri temi magari sarebbe anche un po'stanchi quindi cerco di andare veloce presentarvi velocemente il nostro Progetto
Anche noi siamo un'azienda giapponese presente in tutto il mondo multisettoriale dove ha una grandissima attenzione all'Europa l'Europa ore viso esprime portanti non mi soffermo sui numeri potete immaginare
Ma
Mi soffermo di più sul processo che Mitsubishi elettrica fatta in Italia è una grande azienda che lavora in Italia e ambito climatizzazione non solo otto morti sette otto Mash e soprattutto è un'azienda che specialmente negli ultimi anni continua ad investire tanto in Italia
E l'ultimo grande investimento che ha fatto in Italia e magari l'avete sentito parlare e nei centri produttivi del gruppo del clima è stato fatto nel due mila e quindici spiega un po'le cose che sono state dette anche dei miei predecessori cominciamo da quello che diceva il buon Marco dall'ombra abbiamo fatto questo investimento del mille quindici perché la decarbonizzazione partita sul era facile
Muoversi sull'impianto di cronico e lavorare sulla parte industriale eccetera infatti il costo dell'energia ce l'ho ci ha permesso di avere grande successo oggi stiamo lavorando tanto sulla decarbonizzazione
Nell'atto di nel processo nell'atto non solo in ambito conforta ma il processo nella il Tikkun l'inglese
Perché il tema di oggi anche toccare quello
Della povertà energetica cioè in altre parole del fabbisogno di energia che tutti noi abbiamo e tramite questi processi che stiamo portando avanti questi prodotti soprattutto che non sono le caldaie perché ambito processum restiamo dei carbonizzato andò completamente i processi delle nostre industrie che tolgono le caldaia che mettono le pompe di calore
Però ci devono essere all'intorno al al contorno delle condizioni come quelle spiegate prima da Marco dall'ombra che permettono poi di investimenti
In Italia abbiamo anche noi diverse sedi
L'una nostra sede centrale a Vimercate abbiamo sedi a Roma abbiamo sedi
In Veneto ovviamente a Torino
E io mi volevo soffermare un attimino su questa slide che secondo me
Spiega un po'la direzione allora sicuramente queste è la direttiva sono le obbligherà opportunità che tutti noi abbiamo non dimentichiamoci che i regolamenti europei dicono di procedere verso decarbonizzazione di controllare di fare sempre ci invitano fatto ci invitano a noi dobbiamo fare assolutamente e investiamo tantissimo in Europa
Come detto prima dal collega Voss per sviluppare e pro da portare prodotti sul mercato sempre più innovativi dal punto di vista del
Energies saving
Rispettando anche delle normative estremamente importanti sulla scarsa quindi che sono quasi una contraddizione perché le restrizioni sono sempre maggiori per cui siamo estremamente lasciatemelo dire io dispetto tutto e tutti ma siamo estremamente e in un percorso di innovazione molto differente rispetto a quello che possiamo sostenere al di fuori dell'ambito complicato
Lo facciamo da sempre come Mitsubishi questa è la nostra visione di su tutti i settori produttivi che è quella di usare il nostro il mondo in modo positivo la terra e i suoi abitanti
Questa è veramente una delle basi e la cultura giapponese e devo dire che i giapponesi
Hanno questa grande credo nel credono in Europa nell'Europa perché
Uno dei continenti che si sta muovendo in questa direzione prospettano moltissimo questo è il motivo per cui stanno investendo tantissimo euro
Vado a fare un piccolo per esempio
Noi dobbiamo raggiungere un obiettivo estremamente importante partano all'Italia e abbiamo circa sette milioni di abitazioni che sono in classe F Inca seggi sul quale dobbiamo andare
Sicuramente ad agire in un modo o nell'altro sono giungeremo mai questi obiettivi
E di mercato italiano delle pompe di calore dati asso clima quindi siamo in ambito residenziale esco dal parte dalla parte industriale
Avete visto vedete questo diagramma estremamente interessante perché dice è partito nel due mila nove due o più due mila essi venti dei mille sedici scusate erano estremamente basso poi ci sono stati gli incentivi gli incentivi hanno dimostrato che la fattibilità resta l'azione delle pompe di calore sebbene supportata
è assolutamente fattibile
Anch'io vivo in una casa Liberti chiaramente è la sfida è proprio arrivare su questi nostri distici storici
è che per me è lo stesso il collega prima citava per me difficile anche per me è difficile portare innovazione la pompa di calore all'interno del mio mondo ma le abbiamo ristrutturate tanti
E stiamo facendo opere opere estremamente importanti
Un esempio lo è per esempio il Museo della scienza e la tecnica Milano ma tra il citarvi adesso
Abbiamo diversi impianti
Addirittura i Musei dove stiamo lavorando per complicato
Chiaramente se io dimentico all'effetto superbonus lo dimentichiamo per un secondo questo mercato comunque a un trend positivo quindi questo per me è un aspetto estremamente importante da sottolineare
Perché se tra soprattutto diciamo le nuove generazioni non più quelli della mia età sono molto attente a questo
Motivo della d'accordo decarbonizzazione questo obiettivo della causa decarbonizzazione e dobbiamo assolutamente supportarle con prodotti tecnologici all'altezza
Nel rispetto di quello che è l'investimento che questi signori andranno a fare
Perché la decolonizzazione non si fermerà al due mila e trenta
Avrà altri obiettivi da raggiungere se veramente vogliamo tutelare i cambiamenti ambientali se veramente vogliamo tutelare la la povertà energetica se caramente chiaramente vogliamo arrivare a quello che è l'obiettivo di un altro modello di vita
Cosa facciamo il network che stiamo lavorando con un network è importante distratto dei costruttori che hanno recepito questo tipo di messaggio è che ci stanno lavorando nonostante le norme norme difficoltà
Ma soprattutto cosa ci aspettiamo è chiaro che oggi abbiamo fatto tante considerazioni ma ci aspettiamo
Su tutti i lati politica supporto chiare e durature
Chiaramente non è possibile procedere solo con gli incentivi senza investimento sull'NGN Novari chiaramente non è possibile procedere senza una rivisitazione di quelli che sono i costi
è giusto procedere soltanto con gli incentivi o soltanto con riduzione dei costi regia secondo me no ci muoiono entrambe le cose
Il collega prima citato l'Inghilterra l'Inghilterra ha fatto un cambio di marcia estremamente importante
Ha messo a disposizione degli incentivi estremamente importanti risultati stanno andando in una certa direzione chiaramente con regole più restrittive con un controllo e con diciamo delle normative che vanno veramente anche a migliorare quello che è il tema della povertà certi
Quindi incentivi stabili e poi una premialità secondo voi diverso a vantaggio di quelle che sono veramente le tecnologie e gli investimenti in innovazione tecnologica a favore di questo progetto
Una coerenza ovviamente con tutte le iniziative a supporto
Questo dobbiamo dirlo perché esse le restrizioni che poi vengono messe sul
Volo non permettono ostacolano alloro vicenda alcune situazioni chiaramente si ferma tutto il processo di investimento e rischio il proprio quello che a un certo punto ci si fermi di investire quindi ne ne porta nel ne perde tutto il sistema il sistema Europa cominciare anche dal sistema Italia il paesi del Sud Europa sono estremamente interessanti per che sono dei paesi sicuramente che possono offrire non avendo climi rigidi non avendo situazioni estremamente particolari molte soluzioni in pompa di calore
Quello che noi continueremo a fare lo sviluppo di prodotti in linea con gli obiettivi per quello dobbiamo fare perché questo serve per aiutare nulla senza ecologica in aiuta soprattutto la povertà energetica il rilascio al mercato
Di soluzioni a basso impatto ambientale ricordiamoci che l'R due novanta per rispettare normativa visto prima è l'unico gas ecologico scorre dovremmo andare a lavorare e stiamo facendo grossissimi Investimenti per essere pronti dobbiamo essere pronti cerca tra tre anni il tempo è bassissimo pochissimo
Formazione continua a tutta la filiera e questo mi inorgoglisce perché la filiera si sta evolvendo e si sta spostando nella direzione corretta
Quindi vuol dire che le nuove generazioni del thread delle nuove generazioni si prendono cura dell'evoluzione del nostro Paese e questo è molto importante e l'ultima cosa ovviamente l'ottimizzazione dei costi senza questo non riusciremmo mai
A raggiungere i nostri obiettivi
Grazie
Allora grazie grazie per essere stato nei tempi e adesso io passerei la parola Davide Raccagni prodotti meno accesso professionale Olimpia Splendid
Olimpia Splendid dove tu abbia le slide è un'azienda italiana e fanno dei prodotti particolare mi voglio conosciuti perché lo fanno devo ti un po'diciamo per i centri storici e quindi e quindi lascio la parola grazie
Sì
Si sono un po'il
Che ringrazio
Buongiorno a tutti ci diceva già Enea trentacinque milioni e mezzo finita immobiliari residenziali solo in Italia
E tutte queste dovremmo andare ad carbonizzato le entro due mila cinquanta mi sicuramente una sfida molto complessa forse una sfida che non riusciremo a vincere
Appieno se non riusciremo a raggiungere appieno l'obiettivo ma sicuramente è un obiettivo a cui dobbiamo tendere e dobbiamo lavorare proprio per cercare di raggiungerlo
Olimpia Splendid è un'azienda italiana nata nel lontano mille novecentocinquantasei
E in Italia progettiamo riproduciamo pompe di calore dei terminali i cronici innovativi
E il mercato ci conosce particolarmente come diceva già Monica per delle soluzioni particolari che sono pompe di calore senza unità esterna
Che si addicono particolarmente anche per quegli ambiti che sono gli edifici storici
Di questi tre trentacinque milioni e rotti di unità immobiliari
Molte di queste forse la maggior parte sono all'interno di edifici molti familiari quindi dei condomini che sappiamo a vere delle condizioni perché essi siano riqualificati più complessa degli altri edifici
Perché dal punto di vista tecnico è più complesso perché dal punto di vista finanziario è più difficile approcciare ad una ristrutturazione e anche dal punto di vista sociale di come composto in condominio
Credo che tutti siamo d'accordo che nell'approcciare una riqualificazione di un edificio
In particolare appunto di un edificio multi familiare sia la cosa migliore sia approcciare contemporaneamente sia la coibentazione dell'involucro quindi la riqualificazione dell'involucro insieme a quella degli impianti in esso contenuti
Questo perché la coibentazione dell'involucro ci permette di abbassare quelli che sono i fabbisogni e le potenze di riscaldamento di picco all'interno dell'edificio
E che quindi è possibile andare a sostituire quelli che sono gli impianti tradizionali a gas con impianti in pompa di calore di potenza più contenuta e questo ci permette di aprire un investimento minore iniziale
Ma allo stesso tempo di impattare anche di meno su una di quelle cose che più complessa nell'elettrificazione gli edifici quindi di impattare il meno possibile su quelle che sono Scola che la rete elettrica interne all'edificio e anche a servizio dell'edificio stesso
In questo modo però riusciamo a raggiungere l'obiettivo di un edificio completamente dei carbonizzato
La realtà però ci dice che le cose sono un po'diverse anche nel superbonus seppur con un incentivo molto elevato
All'interno delle realtà condominiali abbiamo notato che spesso ci si è limitati a fare degli interventi a livello di involucro
Quindi spesso abbiamo avuto sì un miglioramento della classe energetica ma come vedete nell'esempio quale esempio delle caldaie Péter mutò nome sono una delle tipologie più diffuse in Italia all'interno degli edifici molti familiari
Non è stato fatto nulla sull'impianto ma la cosa più grave è che non è stato fatto neanche nulla per prevedere una direi del futuro di quegli impianti perché come si diceva prima
Dobbiamo ricordarci che il processo decarbonizzazione va avanti non si ferma i primi STET ma dobbiamo arrivare all'Obiettivo nel due mila cinquanta
Ad esempio non sono stati fatti dei montanti dei cambi di nuovi sfruttando la nuova pavimentazione esterna creare dei nuovi montanti elettrici che sappiamo spesso sono utili o comunque necessari per aiutare l'installazione poi di pompe di calore magari abbandonare gas anche a livello di di piani di cottura
La mancanza di queste predisposizioni quindi ci mette un punto di domanda a quello che il il passo futuro del nostro edificio dovrà fare per raggiungere una decarbonizzazione
E quindi quello che ci troveremo di fronte all'interno di questa tipologia di edifici è che la caldaia una volta che avrà finito la sua vita o che sarà necessario sostituirla non potrà che essere sostituita da un'altra caldaia o meglio siccome sappiamo che la sostituzione nelle caldaie avviene soprattutto in momenti diciamo critici in cui la caldaia magari comincia a non funzionare più comincia a dare un disservizio
E quindi siamo già in uno stato tra virgolette d'emergenza per l'utente perché non a riscaldamento non ha l'acqua calda sanitaria
Quello che accadrà anche l'utente poi va a diciamo chiamare un installatore che andrà a sostituire la Cala esistente con un'altra caldaia
E quindi il processo almeno con le tecniche con le tecnologie che conosciamo oggi e con cui diciamo pensiamo di poter riuscire a raggiungere gli Obiettivi decarbonizzazione rischia di fermarsi qui
Quindi la nostra visione un pochino diversa hanno già accennato i colleghi in precedenza cioè dobbiamo pensare
Che fin da subito dobbiamo cercare di intervenire sugli impianti abbiamo detto che non vedremo quasi sicuramente più un grado di incentivazione simile a quando il superbonus
Ahimè è quello che stiamo vedendo che probabilmente non avremmo più neanche degli incentivi pari a ciò che che precedeva il superbonus
E di cappotti sui condomini ne abbiamo visti pochi prima del del superbonus quindi quello che potrebbe accadere nei prossimi anni e che non si svilupperanno grandi interventi di riqualificazione dal punto di vista dell'involucro poiché questo è sicuramente quello che richiede un impegno economico maggiore
Pertanto la nostra visione è quella di andare ad intervenire i brindando quelli che sono gli impianti esistenti quindi un impianto caldaia esistente può essere gli si può abbinare una pompa di calore
Che vada a spostare una parte dei consumi dal gas al vettore elettrico fin da subito con degli Investimenti che sono certamente più sostenibili
Questo primo step è solo un primo step di quello che dovrà essere poi il cammino per arrivare ad un edificio completamente dei carbonizzato e quando ci potremmo arrivare ci potremmo arrivare man mano che l'involucro comincerà a subire degli interventi di riqualificazione e le occasioni sono quelle che già si erano prima del centodieci
Cioè le occasioni sono quando le nostre le facciate dell'edificio avranno bisogno di una manutenzione straordinaria piuttosto che di una ritinteggiato ora quindi condominio sarà già predisposto ad andare a fare un intervento di cantierizzazione o comunque di a creare un ponteggio per fare un intervento sull'edificio quindi questa è un'occasione favorevole dove con un giusto incentivo
Si può fare quello che purtroppo solo in rari casi veniva fatto prima del superbonus andare a far a sfruttare l'occasione per fare anche un isolamento cappotto
Lo stesso varrà per il tetto per i serramenti e per tutti gli elementi di vizi quindi in un percorso che avviene negli anni potremmo arrivare ad una condizione sufficiente di isolamento termico dell'edificio per cui potremmo pensare di abbandonare le caldaie quindi abbandonare le caldaie magari anche abbandonare il gas a livello di cottura
E a quel punto l'edificio avrà dei fabbisogni tali per cui la pompa di calore che abbiamo affiancato la caldaia originariamente andrà a soddisfare i fabbisogni indeterminati potranno funzionare la temperatura notevolmente ribassata grazie al fatto che l'edificio ecco inventato e quindi andare ad aumentare l'efficienza complessiva del sistema
Ci resta la porta alla sanitaria ci sono una serie di tecnologie promettenti di cui non è adesso il momento sicuramente di parlare anche dal punto di vista dell'accumulo termico
Ma quello che pensiamo che nel momento in cui si toglie la caldaia si libera uno spazio molto utile li potremmo pensare di andare a metterci accumulo termico piuttosto che nei casi in cui non è possibile
Andare a prevedeva già l'integrazione dell'accumulo termico sulle facciate che stiamo andando inventare nel tempo all'interno del nostro edificio piuttosto che soluzioni che si muovono in questo contesto e quindi riuscire a completare quello che è il nostro processo di decarbonizzazione
Questo concetto di ristrutturazione di riqualificazione Amstetten
Che prevede come primo step a nostro avviso una donna che deve essere quello che ha spiegato una donna intelligente di pompa di calore sulla caldaia
E previsto in maniera anche se anche se più generale cioè a livello di in non va a specificare gli il tipo di interventi ma il concetto è quello che vi ho descritto in questo esempio all'interno delle Pibiri è l'articolo dodici che ha il passaporto di ristrutturazione
Certamente uno degli strumenti
Che a nostro avviso è stato poco discusso probabilmente cioè quell'idea che si possano progettare Finsud all'edificio esistente un percorso di step coordinati di riqualificazione che ci porti all'obiettivo della decarbonizzazione completa nel due mila diciamo nei tempi che ci siamo dati con l'Europa quindi l'obiettivo del due mila e cinquanta in questo momento
Questo può essere fatto in vari modi può essere fatto come nell'esempio che vi ho mostrato
Utilizzando delle pompe di calore aria acqua in abbinamento in funzionamento coordinato con i generatori Agassi esistenti ma anche a livello di terminali andando a sostituire ce lo suggeriva anche Jesse in uno dei R sei in uno dei dei suoi esempi sostituendo i radiatori con dei terminali a medio bassa temperatura proprio per rilevare l'efficienza complessiva del sistema ma in alcuni casi può essere fatto e qui ce lo dicevano dai chine Mitsubishi anche con pompe di calore aria-aria
Anche qui c'è la possibilità di coordinare il funzionamento di queste macchine con gli impianti esistenti e iniziare fin da subito ad una decarbonizzazione
Del nostro edificio per poi prevedere nel tempo intero processo di completa decarbonizzazione dello stesso
Questo non viene fatto solo negli edifici non può essere fatto suo diciamo negli edifici residenziali tipo autonomo come negli esempi che poi mostrato ma anche assolutamente in quelli con impianto centralizzato
E in tutte quelle tipologie di edifici come scuole studentati edifici ricettivi in cui questo concetto può essere applicato
Fino ad arrivare quello che luccica che citavamo prima quello che è un caso sicuramente in Italia molto importante che quello degli edifici storici che oltre a tutti i vincoli che ci siamo detti aggiungono poi vincoli architettonici o tecnici ulteriori
Quindi quali sono i prossimi passi bene come produttori ci stiamo impegnando
A sviluppare specifici prodotti per l'ambito del retro fitte e proprio nella logica in cui vi dicevamo prima quindi prodotti che siano caratterizzati da alta efficienza elevata semplicità installati vampe forte integrazione architettonica
Quello che dobbiamo ricordarci e chi gli edifici nel nelle ristrutturazioni che affronteremo nei prossimi anni
Continueranno a essere abitati durante i lavori di riqualificazione e quindi dobbiamo assolutamente tenere conto di questo aspetto
E quindi chi riuscirà ad offrire soluzioni specifiche per il retro fitta a costi contenuti e che permettano di integrare di chi di riqualificare gli impianti esistenti con il minor impatto possibile sull'edificio
Saranno quelle soluzioni che saranno più accettate dagli utenti
Avranno tempi di ritorno più brevi e quindi renderanno più vantaggioso e più fattibile l'investimento
Questo è l'impegno che ci ci stiamo portando avanti come produttori ma assolutamente fondamentale che ci siano anche delle misure normative di incentivazione che favoriscano proprio le soluzioni più efficienti in pompa di calore che non vadano a favorire solamente in generale n soluzioni ma che siano rapportate a quello che e poi l'effettivo risparmio energetico l'effettivo
Impatto sulla decarbonizzazione e che facciano questo tenendo conto anche di una donna di un Doni intelligente cioè fatto
Con questa previsione nonché blocca un passaggio uno spettro
Poiché quello precedente non ha tenuto conto di quali successivi
E questo come dicevo risponde appieno la logica del passaporto di ristrutturazione previsto dalle PPP che a nostro avviso e uno dei modi più concreti sostenibili per tentare di raggiungere gli obiettivi al due mila cinquanta
Con questo vi ringrazio per l'attenzione
Razionali bene allora io ringrazio
Tina soprattutto ringrazio l'onorevole negli anni che appena arrivati che io chiederei già divenire no a tutti
No di casa o se preferisce parlare qui di ogni
Abbiamo anzi se stessi
Intanto oggi abbiamo fatto confronto abbastanza anzi ma c'è stato un bel confronto pubblico con opinioni e dati molto diversi
E questi dati sicuramente devono essere approfonditi se vogliamo arrivare a politiche consapevoli se vogliamo anche arrivare a non perde delle filiali importanti nel nostro Paese chiaramente la strada della decarbonizzazione che concerne gli edifici a molti ostacoli oggi ne abbiamo parlato anche pesa questo fallimento della Verbano sei e quindi c'è anche molta preoccupazione Perrella prossimi perfette incentivi che forse arriveranno forse tra due non lo so o uno due qualche anno
E quindi ecco niente le lascio la parola
Quasi a braccio c'era tantissimo da dire ma allora tanto mentre ascoltavo azione
Su appunto l'applicazione delle pompe di calore edifici domestici mi sono appuntato così velocemente le norme che solo quest'anno nostro Governo del nostro Parlamento ha emanato in tema di energia ed elenco così brevemente così tanto per
Ricordarcelo tutti quanti rilasciamo pietre l'anno scorso ma l'approvazione definitiva quest'anno ed è diciamo una legge quadro fondamentale
I Dl regia all'inizio dell'anno che dà una spinta fortissima sulle rinnovabili e anche ai settori diciamo che è più energivori che sondati in difficoltà con la crisi diciamo energetica indotta dal conflitto russo ucraino
Il DNA Redone
Con tutte le complessità che sta generando ma prima di lui la decreto legge agricoltura che ha come dire ristretto fortemente appunto in campo agricolo vista l'azione e e su quale probabilmente chissà più avanti magari ci sarà un ripensamento ma senza dubbio quest'anno ha dato una stretta importante sul consumo di suolo per impianti fotovoltaici in particolare
Poi sempre andando così in ordine abbiamo
Il PdL ambiente che ha in conversione in questi giorni deve ancora arrivare alla Camera appena finito sta affinando questa settimana il suo percorso in Senato
Il così detto gli abbiamo dato questo nome un po'insomma forse faticò ma finalmente si dà una ordinata insomma importante al settore ecco il così detto Testo unico delle rinnovabili e poi non dimentichiamo i decreti ministeriali per due e Felix che sarà in uscita diciamo annunciato da un qualche mese mafia prima o poi anche lui
E l'ultimo ma non a caso cito c'è lilla e di apertura della discussione in Italia sul la fonte che più ha fatto discutere
L'Italia nel corso dei decenni e cioè appunto il nucleare no quindi la riapertura di un ragionamento
Che in altri Paesi si è affrontato in maniera forse più pragmatica del nostro da noi diciamo c'è una ripensamento quanto meno contro si comincia a vedere la nostra Presidente lo ha detto anche in una sede prestigiosissima come quella punto di Libano punto della Coppa ventinove detto rinnovabili si forte spinta sulle rinnovabili però guardiamo con interesse ovviamente non immediato al al discorso della possibile sviluppo del nucleare da fusione
Quindi facendo un'apertura molto forte insomma su questa possibile fonte
Ecco ho voluto fare questa velocissima carrellata di di leggi che poi dentro si portano veramente ognuna tantissimo insomma tante conseguenze tante
Come dire spinte a Allen alla intanto industrializzazione del settore sempre maggiore è questo noi siamo comunque non secondi a nessuno su questo è una cosa che mi piace anche ricordarlo cioè esistono filiere produttive importante in Italia rispetto alla produzione
Di solo di energia ma anche di macchine anche di tecnologie diciamo che sono legate alla trasformazione dei vari vettori energetici
E questo è un cosa importante sulla quale dobbiamo assolute continuare a investire sia in termini di ricerca scientifica sia in termini di ricerca applicata quindi in ambito aziendale
E devo dire insomma sia Enea sia Cnr
Sono molto presenti a livello mondiale in diversi contesti appunto sulla ricerca quindi nulla da dire su questo dobbiamo continuare ad investire in questa direzione
Sulla decarbonizzazione adesso torniamo un attimo indietro è chiaro che las la strada fatta
Segnata scusatemi dalla da dalla Commissione europea una strada sulla quale non si torna indietro nonostante le perplessità che abbiamo visto appunto in questa ultima Coppa ventinove dove è chiaro che ci sono i più grandi paesi che che che che che creano emissioni diciamo di C o due che insomma segna una battuta d'arresto non Stati Uniti Cina nonostante la Cina soprattutto nevrotici ha dato atto sta facendo molto anche nel campo delle rinnovabili
E della e nella riduzione comunque della dipendenza diciamo da da idrocarburi da fossili comunque sia si tengono le mani libere sostanzialmente dagli impegni della del raccordo di Parigi
E quindi questo getta diciamo un'ombra insomma su su gli obiettivi così sfidanti che il mondo si è dato
Dall'altra parte dell'Europa ha capito anche che forse occorreva anche un po'più di pragmatismo rispetto alle scelte appunto precedenti e quindi mi pare
Anche qua insomma c'è finalmente appunto un po'd'attenzione diversa
Nel senso attenzione sia decarbonizzazione attenzione sia alle emissioni di gas climalteranti però contemporaneamente anche attenzione a non desertificare il nostro sistema produttivo e quindi la transizione
Dovrà essere necessariamente più morbida
La transizione c'è è in atto non si arresta ma Noce seriamente deve essere più morbida e questo mi pare che la nuova commissione seppur guidata sempre da uso a fondarla né mi pare che abbia un atteggiamento diverso
E mi pare anche che
Il peso del del del
Diciamo
Del del della posizione italiana su questo finalmente cominciano a sentirsi più forte sia in sede Pardi parametro che io sia in sede di Commissione
Ci fa gioco e mi dispiace dire questo ma forse uno ci deve anche posso battere per capire le cose il fatto che l'industria tedesca sta soffrendo fortemente
Lo dico mi dispiace anche per fatto interessato perché la nostra industria manifatturiera ahimè è molto legata all'industria tedesca e quindi ma che ci possiamo augurare la crisi diciamo in un'altra industria
Per favore a nostra a assolutamente no però ecco doveva arrivare questa
Crisi molto forte che è una crisi quella di sistemare non è solo il problema al della transizione delle auto verso l'elettrico che con sfide così a a corto raggio sono oggettivamente impraticabili no due mila trentacinque non è solo questa è una non sfida di sistema nel senso che le nuove tecnologie e l'approccio anche nelle nuove generazioni stanno avendo nei confronti in questo caso parliamo di Automotive per sono diverse rispetto a quel passato che fa Giuseppe questo esempio che è semplice ma che rende bene l'idea il sogno di un ragazzo della mia età diciott'anni allora era quello di farsi un'auto per avere indipendenza libertà magari scassata di seconda o terza mano marzo nera comprarsi un'auto che oggi un ragazzo diciotto vent'anni non ha minimamente questo sogno
Perché la vede soprattutto le vie cita chiaramente perché se poi chiaramente siamo in provincia ovviamente cambiano le aspettative chiaro no
Però ecco un giovane oggi la più questa aspettativa quindi vuol dire che il mercato dell'auto sta entrando in una crisi che è una crisi strutturale nessuno di riconversione del vettore energetico dell'automobile è una crisi strutturale
Così come invece sulla di converso sulle abitazioni per ragioni diverse che sono legate e invece soprattutto alla collocazione ai trasporti e ai servizi che sono vicini che che rendono quella in posizione dove è quell'abitazione fruibile interessante o meno non si guarda nonostante lo sforzo che c'è stato da parte anche dei assumete dei governi precedenti e che si continua anche da parte nostra
A voler fare di dare una classificazione energetica di edifici ma oggi oggettivamente nonostante c'è un'attenzione soprattutto nei giovani coppie però prevale ancora non tanto quanto NRG vorrò un l'edificio ma lo rende interessante dove è collocato quali servizi ciò intorno quindi c'è un processo che è molto più lungo che è quello delle riconversioni
Delle città
Ed erano trasformazione e e quindi è un processo sicuramente più lungo rispetto a quello dell'automotive
E allora se è arrivato a questo punto per dire che il lavoro che ho visto e che di programma appunto di questa due giorni
E quello di poter attenzione soprattutto appunto giustamente della trasformazione degli edifici e dell'abbattimento i loro consumi è un lavoro importante che passa sicuramente per l'elettrificazione non strumento importante è innegabile però attenzione pure qui non può essere il modello Unico prevalente quasi dava Angelo nel senso che probabilmente arriveremo ad a vere degli edifici che sono elettrificate nella loro complessità forse fra trent'anni quarant'anni quando avremo sia un'energia
Stabilire elettrica a buon costo totalmente rinnovabile chissà a morsi forse appunto da fusione
Quindi con una diciamo quasi limitatezza proprio intrinseca e quando appunto avremo completato quel processo di trasformazione le città che molto molto più lento chiaramente
Questi sono gli scenari quindi cautela ecco raccontando questo però contemporaneamente anche determinazione nel continuare su questa strada
Seguendo battendo tutte le strade possibili tutte tecnologie possibili tutti i vettori energetici possibili e non privilegiando né solo uno
Faccio un esempio anche qua stupido ma che in Italia difficilmente sta prendendo piede eppure è una cosa di una semplicità e di un abbattimento dicono di costi importante invece e soprattutto appunto con una leva incredibile
Cioè la
Il prelievo diciamo un tacito termico che ne potremmo applicare
Dovunque ormai abbiamo tecnologia per andare a mettere sonde geotermiche anche in palazzi storici come questi tranquillamente una tecnologia invasiva il solo appunto prelievo di una fonte de de di acqua rossa a temperatura stabile ci porterebbe l'abbattimento di costi enorme
Senza cambiare caldaia pensa se poi cambiamo le caldaie le mettiamo più efficienti pezza se poi togliamo la caldaia era prendiamo una pompa di calore che ovviamente ha un'efficienza tecnologicamente molto superiore senza dubbio quindi ecco
Vanno seguite le diverse sale
Altra cosa ultimissima scusa adesso un po'lungo ma il tennis complessi superbonus ne abbiamo dette di peste e corna tutti quanti soprattutto noi diciamo ci siamo trovati a gestire ovviamente
I disastri diciamo in termini di bilancio che ha provocato però una cosa la portata superbonus e questo va detto cioè l'attenzione da parte di tutti quanti perché tutti quanti adesso hanno capito che
Può essere
Molto conveniente investire sui propri immobili per renderli più efficienti quindi questa cosa almeno si è capita c'è costata cara acché però almeno abbia oggi di dominio comune e quindi effettivamente oggi chi si appresta anche semplicemente ristrutturare un appartamento ma che richiede alla ditta che che che che passerà fare una semplice sottrazione dice
Ma che Caldani mettila mi metti doppi vetri mi metti un profilo di finestra che fetente performante eccetera
Quindi c'è un'attenzione diciamo diversa rispetto al passato ecco io penso che sia l'unica cosa positiva riflettete sulle borse ci ha dato cioè una consapevolezza più diffusa che c'è una convenienza a investire
Nell'efficientamento energetico ovviamente comporta dei costi e questa è l'altro tema devi sicuramente sarà questi corsi andranno sostenuti da incentivi pubblici anche
In questo momento alle ristrettezze
Non ci permettono di fare forti investimenti però insomma voglio ricordare che comunque tanto a relazionarci quattrocentotré situazioni rimane le detrazioni su un efficientamento energetico al sessantacinque grazie
Tanta era certo comunque continua a rimanere
Rimane invece sicuramente da sfoltire quadro di incentivi ancora troppo ampio ci si sta lavorando da diversi mesi soprattutto al Maser per arrivare appunto ma se di concerto chiaramente
Con il MEF Missere con le finanze per trovare appunto un quadro ricettivi un po'più semplice nel quale anche i cittadini si possano orientare insomma
Questo lei può dirci qualcosa visto che ci sono gli emendamenti discussi sulle detrazioni fiscali in discussione in parlamento e quindi volevamo
Non tutti capire se è secondo lei verrà accolta la proposta del ma te oppure ci saranno dei cambia niente oppure proprio sulla Finanziaria di
Riesce a fare previsioni Ermagora pende la vedo difficile fare previsioni perché ci sono sicuramente spinte e controspinte che arrivano da tutte le parti anche da diversi settori produttivi diciamo la verità non gli hanno interessi diversi
E quindi vedremo alla fine quello che sicuramente lo spirito e quello di continuare a mantenere
Se pure non son tantissimi insomma Orsi porci vorrebbe probabilmente ancora di più comunque di continua a mantenere un quadro di incentivi che supporti la trasformazione transizione energetica e supporti anche desideri produttive che in Italia sono molto importanti legate
Appunto sotto diciamo per la regia veramente e poi un'ultima cosa noi abbiamo c'abbiamo messo quarantacinque anni cambiare idea sul nucleare associazione perché storicamente era un movimento antinucleare
E quindi io penso e spero anzi spero che presidente cambi idea nel senso che abbiamo bisogno di un nucleare adesso con le tecnologie che sono commercialmente disponibili ora quindi ecco perché se dobbiamo aspettare la fusione forse quaranta cinquant'anni insonne o per quello che ieri c'ha raccontato al professor Ricotti quindi io mi auguro che ci sia questo
Che che che che lo faccio anch'io nel mio confronto costantemente con con tutto questo mondo Energia devo dire che insomma sono più ottimista rispetto ai quaranta cinquanta ne diceva Ricotti
Nel senso che conosco ove anche visitato dire centri di ricerca che prevede un'industrializzazione
Da qui a quindici anni diciamo che sotto i ministri diventeranno venti venticinque proprio Rizzo onte questa insomma no noi abbiamo cominciato a parlare decarbonizzazione in Europa quando
Alla fine
Ma quindici vent'anni fa sostanzialmente quindi come vedete i temi chi
Sono questi cioè sono decenni non sono giorni rispetta ed ecologia attualmente disponibile sul nucleare da fissione beh qui è complicato perché la vedo difficile ci sono diverse ricerche
Demoscopica e su questo mi pare che la contrarietà del popolo italiano si è ancora molto molto forte vende
è importante la maturazione che ha fatto amici tra terra però voglio dire a livello di
Di di di di popolazione italiana c'è ancora molta
Diciamo attenzione su questo no
Basta caso passivo da citare sempre non riusciamo ancora a trovare un luogo uno dove per fare lo stoccaggio delle scorie di quelle centrali che chiudemmo quarant'anni fa quindi è chiaro che il problema è ancora una ferita molto molto aperta
Beh rispetto poi alta Anto parlare che si fa di S. M. R. A. M. R. eccetera ricordo che sono delle tecnologie assolutamente ancora sperimentali non certo industrializzate quindi ci vorranno anche la dieci dodici anni
E anche lì l'applicazione di mini reattori che sono forse
Da un punto di vista diciamo alla della la percezione da parte cittadini più accettabili perché sono meno invasivi sicuramente di una mega centrale più sicuri anche si può dire da quello che gli studi ci dicono sono più sicuri eccetera
Però vorrei anche fare questa considerazione SMR M. R. cioè tutto mi reattori sono
L'evoluzione potremmo dire il tre punto zero della fissione nucleare che ha senso in un contesto dove esiste c'è un approccio al nucleare civile
E quindi con tutto quello che comporta in termini di costi quindi di investimenti occulto corposa intermedi consapevolezza generale dei cittadini
Di sicurezza perché ovviamente quando parliamo di materiale fissile abbiamo problemi di gestione anche che la rete di sicurezza ma non per l'espulsione del reattore di sicurezza del materiale che può essere
Ahimè
Utilizzato per altri scopi diciamo di pochi amici e quindi va
Trattenute e dopodiché
C'è un problema di gestione delle scorie appunto quindi e tutto il ciclo che va valutato e quindi vedo difficoltà la cosa importante però è che questo governo ha avuto sicuramente
La forza la volontà di riaprire il dibattito su questo quindi sicuramente
Intanto oggi in Italia se ne parla e può crescere una consapevolezza e anche una spinta alla
A ripensare appunto certe scelte ma non le vedo sicuramente applicabile nel giro di poco e anche se domani mattina decidessimo di aprire una centrale nucleare tradizionale ci metteremmo dieci quindici anni costruirla
No
Allora dobbiamo capire
Come abbassare i costi dell'energia che sono i ricordi più altri almeno sull'elettrico sicuramente anche sul gas non scherziamo
Ma in Europa come farlo rapidamente è senza dubbio le fonti diciamo rinnovabili sono perché ci possono aiutare di più l'idroelettrico è sicuramente rinnovabili migliore di tutte che ne parliamo sempre di eolico
E che e che e di fotovoltaico ma ricordo che l'idroelettrico è una fonte rinnovabile è stabile
Programmabile con attraverso gli accumuli e quindi detratto abbiamo tantissimi impianti in Italia che o ha colto sostare anche un po'abbandonati vede sembra tirare un po'le orecchie gestori insomma
Perché dice a fermarci scade la concessione non so se ci arriveranno eccetera e tatto certi investimenti forse andavano fatti pure dieci vent'anni fa probabilmente no
Dopodiché oggi c'è il tema si mette delle nove concessioni ci stiamo lavorando meno attenta
In dialogo anche con la Commissione europea che ci vorrebbe imporre appunto di mettere a gara aprendole al mercato europeo
Ma mi pare che qui non c'è reciprocità cioè noi apriamo ma svizzeri francesi non ci pensano proprio ad aprire e allora otteniamo reciprocità
Oppure facciamo come fanno gli altri chiediamo e rinnoviamo anzi aziende italiane che peraltro se italiane nominalmente voglio dire anche questo perché poi il capitale sociale di ENEL ENI Adriana
Edison quanto italiano
Quanto è anche in mano a investitori che non so neanche italiani sono aziende quotate e quindi sono a disposizione di chiunque vuole investire su di loro per cui insomma
Che sia un problema generale di cui peraltro ieri abbiamo discusso va bene io la ringrazio molto con le chiudiamo questa sessione
Vi ringrazio adesso se volete c'è un buffet e poi ripartiamo proprio con il nucleare oggi pomeriggio faremo una sessione divulgativa sul nucleare faremo delle domande semplici
Ai nostri oratori
E devono darci delle risposte semplici risposte semplici avevano eccetera risposte semplice con una clessidra tre minuti a risposta
Va bene grazie io non le faremo avere comunque delle proposte che sono uscite molte proposte oggi anche diverse tra loro ma secondo me appunto bisogna approfondire bisogna discutere
E quindi io la ringraziamo e ringrazio tutti
Intanto vogliamo dire che Fabio favoriamo per chi è no no per chi è perché sia in sala perché questi sette le precedenti tre sessioni sono state molto affollate ma anche piuttosto accuse
Nel senso che è stato un dibattito pieno voi su ciascuno dei temi affrontati abbastanza consistente dunque
Come a parte il fatto che ovviamente ognuno ha preso degli impegni differenti
Però anche e però sotto gli ascoltatori non ce la faceva più e usati per l'esosità abbandonato però siamo in streaming cioè molta gente che ci sta seguendo quindi vorrei rassicurare gli oratori che non parleranno a vuoto in più abbiamo una notizia molto interessante questa mattina ci ha telefonato
Nostro amico Fabio Pistella che è un personaggio perché come sapete è stato presidente del CNR ma soprattutto è stato direttore generale dell'Enea
Nel momento in cui l'Enea
Diciamo era l'Ipt il promotore del piano nucleare in Italia e e il controllore in parte il gestore di gridò gestore no ma insomma il controllore della parte nucleare e che era già funzionante negli anni Settanta nei primi anni ottanta
Dunque gli amici della terra luoghi in mano come avversario perché notoriamente gli amici della terra sono stati iniziatori movimento antinucleare in Italia
Allora stamattina Fabio ci ha telefonato e ci ha detto io vorrei venire alla vostra conferenza perché visto che avete cambiato idea io vorrei fare un annuncio allora siamo contenti di accoglierlo vorremmo aprire proprio la sessione pomeridiana con un suo intervento per capire che annuncio
Ci fa
E del alta abbiamo no semplicista cedo il mio
Io mi sono per tanto tempo amico degli amici della terra sembra doppia amicizia qui che fa parte del museo a terra non potevo perché la mia condizione per il nucleare sarebbe stata incompatibile con le tesi diciamo di questa peraltro meritoria associazione visto che è caduto questa preclusione all'orlo sopra ogni cosa la terra senza la doppia amicizia
Forse vale la pena che io dica due brevissime parole del perché sono un sostenitore del nucleare
Con il linguaggio di oggi non con il linguaggio di quegli anni
Durante il quale sono stati fatti anche gli errori di comunicazione anche da parte dei sostenitori del nucleare
Io dico questo
è indubitabile che il ruolo decisivo per la transizione energetica debbono averlo le fonti rinnovabili
Attenti a non distruggere le fonti rinnovabili vendendole al di sopra delle loro potenzialità
Il vero nemico delle fonti rinnovabili e chi dice che avremo cento per cento di Energia
Derivante dalle fonti rinnovabili perché in cinque minuti questa affermazione
E allora da chi voleva tutto nucleare
A chi voleva tutte rinnovabili errore bisogna in qualche modo evitare queste difficoltà trovando la rappresentazione corretta rappresentazione corretta è quella di un equilibrato mix
Valorizzando ciascuna dentro per le sue caratteristiche
I vantaggi delle rinnovabili sono ben noti
Diciamo neanche gli inviti non sono programmabili
La disponibilità è limitata nel corso della giornata la localizzazione richiede sistemi di trasporto la risposta accumulo
Bruto per carità è importante anche l'accumulo ma fatte quattro conti è arrivata alla conclusione che se consumo cento megawattora girava attorno numero arbitrario East le rinnovabili Fasano contribuire direttamente per trenta per coprire con tutta una serie di inefficienza in arresto e ci vuole quattro cinque volte tanto quello che viene effettivamente utilizzato perché far questo
Di converso al nucleare a una caratteristiche decisiva
Il combustibile fra funzionari del settore nucleare vent'anni sale
Ti Simonetti in questa stanza le scorie pericolose che produce stanno abbondantemente in questa stanza questo tutte le barriere rilievo se hanno in qualche modo anche il territorio l'Italia non è il Texas e quindi ci abbiamo un patrimonio artistico fra abbiamo un paesaggio tutta una serie di Craxi si è tenuto siamo snaturare
Domandiamoci cosa vorrebbe dire un cento per cento rinnovabili a parte Di Cicco
Ultima considerazione
L'energia elettrica non è un bene è un servizio e quindi è importante a che ora e dove
Un eccesso di presenza di rinnovabili siamo lontani da queste da questo valore ma dobbiamo pensarci potrebbe contribuire ad una domanda pesantissimo sulla Rete e di trasporto e di distribuzione che oggi un fattore limitante io ho avuto per due anni un'auto elettrica ne conosco i crediti per perché lo guidano i prodiani risiedo restituita perché avevo dei problemi dei problemi legati a come ricaricarla dei problemi di incertezza rispetto all'effettiva durata della ricarica
E poi ero felice
Ero uno dei pochi cinque dieci per cento che hanno lavorato a immaginare un'autolettiga che sta al novanta per cento nel mio quartiere di Roma sarà
Il primo lì me pare un po'difficile perché non riesco a parcheggiare la macchina come faccio carica allora non confondiamo le crescite
Del raddoppio cinque dieci per cento Colle Presidente il raddoppio quarantacinque novanta per cento perché la prima è generalizzare ma poi l'altra molto più complica realizzare quindi un mix equilibrato tenga conto nelle diverse tratte tra le quali le caratteristiche del nucleare di ultima generazione sono sicuramente significativamente più rilevanti di quanto non può essere stato il nucleare con il quale abbiamo cominciato
Mi sono trattenuto anche troppo lungo vi ringrazio e ascolto volentieri soprattutto son venuto sentire le domande perché la locandina sarà una sessione di domande
Allora sentiamo le domande così diamo registri su
Grazie al nostro nuovo sfasciò e c'era anche un altro socio oggi che lo dico pubblicamente a qui presente Gianluca schizzo
Al quali avverso inizierò a fare delle domande
Perché inizio da da lui perché dobbiamo su in qualche modo deve essere superarsi questo tabù del deposito dei rifiuti se non si fa questo o non si farà neanche nucleare in questo Paese
Tutti motivi di cui ha parlato Fabio Pistella sono tutt'tutti i motivi di più o meno anche quelli delle materie prime e poi
Che ci hanno spinto cambiato idea ad aprile scorso è stata una decisione interamente meditata circa due anni di discussioni interne
Allora abbiamo deciso di fare questa sessione a partire proprio dalle domande di molti soci e a partire dalle domande anche a delle persone che abbiamo accanto a noi e a casa mia madre per esempio
E che invidiamo vicino a Viterbo per cui insomma ci sentiamo anche molto questa cosa della del del deposito perché uno dei siti è linea lì a Tuscania quindi si sono creati tantissimi movimenti
Devo dire molto di più rispetto ma dai comitati
Contro le rinnovabili
E quindi niente io farò delle domande semplici poi serviranno in mente altre
E allora intanto la prima
Quanto ristrutturati attivo produce una
Non centrale di che tipo
Prima domanda
Di che tipo di centrare un rifiuto no di rifiuto il manto è pericoloso e al molto spesso anche c'era questa cosa quanto è pericoloso per la salute
Naturalmente umana intanto grazie per l'invito è un piacere piacere anche servì scritto perché Soro trovo
Corretto
Iscrivermi all'associazione che ha fatto esattamente il mio percorso perché come raccontavo poc'anzi io nella nella primissimo referendum quello dopo Chernobyl Bottai contro il nucleare
Per poi capire un paio d'anni dopo mentre studiavo economia di aver fatto una scemenza unica però e poi come dire poi ci si che venga no alla centrale nucleare quanto rifiuto produce pochissimo
E che e che tipo di rifiuto è una centrale in funzione vado per ordine di grandezza per non per non fare per non tirar fuori troppi numeri però una centrale da un gigante
Di Potenza produce qualcosa come venti tra ventidue e venticinque metri cubi di rifiuti la questi rifiuti sono
Come dire il residuo dell'utilizzo delle barre di combustibile
Quindi in realtà non sono tutti i rifiuti la barra di combustibile viene sostituita ogni anno e mezzo due quindi con molta calma
Cosa succede all'interno di una barra di combustibile il combustibile credo che tutti lo sappiano somme l'uranio l'uranio duecentotrentacinque una parte dell'uranio duecentotrentacinque
Diventa fissione e diventa altro tipicamente diventano siamo nella zona bassa della tavola periodica degli elementi diventano attinidi minori che sono radioattivi
Un'altra parte diventano altre materie su su base statistica un'altra parte ancora coglie un'ulteriore neutrone che non si trasforma e diventa un bagno duecentotrentasei
Siccome all'interno dell'uranio messo dentro le barre che non è tutto uranio duecentotrentacinque più o meno tra il tre e il cinque per cento e duecentotrentacinque l'altro e uranio duecentotrentotto questo a un processo simile
E certo per il fatto che può salire no di peso atomico e diventare plutonio che a sua volta è radioattivo e che a sua volta è un combustibile il che significa che partendo da un combustibile
Io in parte ne genera un altro
Ora questo cubo di circa un metro di di diametro vado sempre per ordini di grandezza se ci fosse troppo esoso Lino di correggere perderebbe un metro e venti
E avrebbe ragione due questo cubo di circa un metro viviamo di di di lato per tre di un metro cubo può essere riprocessamento cioè nel senso che attraverso dei processi attraverso i quali insomma
Si mette a bagno da cito eccetera si possono separare diversi pesi specifici diversi elementi si può recuperare l'uranio duecentotrentacinque n volte
E si può recuperare il plutonio per cui io questo cubo l'ho tratto n volte è solo un fatto economico protratto n volte durante il la vita dei di una centrale
Mi riporto come dire a duttilità quelle materia che mi servono a fare altro combustibile
Per fare questo utilizzo degli acidi che ovviamente si attivano contengono del materiale fissile
E che diventa un altro rifiuto nucleare diciamo che va trattato
E opportunamente tipicamente fa neutralizzato prima e cementato dopo
Però questo processo che vi ho descritto significa che davvero consuma poco una centrale nucleare perché io adesso ho detto che ogni anno una centrale da un giga no
Procura questo cubo da un metro un metro e venti
Ma dopo sessant'anni se io ho sempre riprocessamento
Questo combustibile otterrò un cubo da un metro e quaranta un metro e cinquanta
E quindi quello che diceva prima il professore
I rifiuti di una centrale orti quattro centrali non ne abbiamo avuto quattro
Se faccio riferimento Rita questo processo di
Recupero nove le materie effettivamente stanno dentro questa stanza
Inscatolati diciamo così attraverso il opportune detto gli opportuni contenitori che si chiamano casca
Che sono approvati di missile
Per intenderci
E che lo conserveranno per N anni quanto vogliamo nomi possono essere anche più o meno schermati
Molto spesso non ce n'è bisogno però qua dipende dalla composizione di ciò che cedente
Quella cosa significa inoltre quello che vi sto dicendo
C'è una statistica anche qui dato quell'ordine di grandezza
Durante il processo di funzionamento di una centrale l'un per cento dei rifiuti contiene nove
Tre per cento della radioattività questa statistica spaventa molti è invece
è una sciocchezza spaventarsi però io non voglio entrare nell'emotività delle persone ma se io o il novanta per cento del mio problema nell'un per cento di spazio
è un'opportunità grandiosa
Significa che io devo agire sul l'un per cento del mio problema per risolverne il il novanta
Quindi ecco perché dico intanto produce veramente pochissimo
Come scarto una centrale nucleare quindi anche io tutta la tematica
Della come dire non si può fare il nucleare perché ci sono i rifiuti non abbiamo ancora risolto allora intanto vorrei riqualificare la frase non abbiamo ancora risolto il problema dei rifiuti nucleari che per chi fa il mio mestiere una specie di rumore di fondo che ma dai ma su
Non è vero che non abbiamo risolto il problema dei rifiuti nucleari non abbiamo ancora risolto dove metterli definitivamente che è un'altra cosa ma noi sappiamo perfettamente come sia riprocessamento conosciamo perfettamente il rischi
Conosciamo anche i piccoli grandi incidenti che possono capitare ai lavoratori ma mai fuori dal dalla dal dalle mura delle nostre centrali
E e sappiamo esattamente come fanno confinanti tant'è che infatti noi abbiamo una ventina di depositi che funzionano perfettamente
E se non funzionassero perfettamente io non sarei qui fra voi perché ci vado spesso mi vesto come mi devo vestire mi metto le opportune protezioni e sono se non sbaglio sono vivo
Non posso interloquire pensare proprio sull'onda della domanda fatta da Monica
E dunque quando anche la mamma che io conosco si partiva dalla zona all'interno sui e l'obiezione perché proprio qui dove i si dice che ci sia un fondo di radioattività Giacomin suoni più auto rispetto ad altre localizzazioni perché proprio qui questo continua a essere un ritornello
Ma dunque intanto non è detto che sarà Viterbo noi abbiamo individuato cinquantuno amare
Quindi va ancora scelto il luogo cioè io sono sardo la cosa carina che io ho un rudere di famiglia Currie spero prima o poi vive
Che è zona dove fare deposito nucleare ero una villetta familiare a a Tarquinia
Nell'altra zona sembra fatto apposta non non lo è
Ma in realtà non è fatto scelto dove
Dove farla la VAS della del ministero e appena la valutazione ambientale strategica del ministero è appena partita soltanto al termine di questo processo che anche piuttosto lungo e di dettaglio
Sarà scelta una un'area a meno che non si presenti qualche sindaco
Volontario che assieme alla propria Regione di di pertinenza ovviamente ci dica vogliamo farlo lì
Sapete cosa e l'altra la cosa curiosa è che ogni tanto qualche sindaco così c'è e non faccio riferimento all'eroico sindaco di Trino
Che può anche nel mio ma che non era noi in una delle zone prescelte poi anche su questo se volete al facciamo un piccolo approfondimento
Mi ha disco ai sindaci delle di ad alcuni in di di di queste aree attuali che vengono da noi un po'imbarazzati a dirci io lo vorrei fare
Però non posso oppure un altro sindaco simpaticissimo una persona veramente pratica che di recente e affermato mi ha detto Artizio sul io e lei dobbiamo litigare lo sa
Io sono rimasto un attimo così sì in che senso in pubblico
Ah ok va bene il Pubblico litighiamo non c'è problema
Allora cioè cosa voglio dire
Qui il timore il mio elettorato m'abbandona pone un problema tecnico ancora una volta non è vero che non sappiamo cosa fare delle scorie siamo Sorgi con tutti i suoi difetti perché neanche
è pronta dal due mila quattordici diciamo due mila quindici va fatta questa scelta difatti interrompo ancora perché nella comunicazione tu devi essere Fermi allora la domanda il cuore della domanda era balli intorno a Viterbo il male a Striscia c'è il fondo di radioattività e voi o volete aggiungere sui ma l'organo aggiungiamo praticamente niente allora partiamo da qua
Il e i limiti di rilasci della del deposito al suolo saranno di dieci micron Siliberto del
Micro si verte un'unità di misura va be'qua forse lo sapete anche voi non so chi è in collegamento però è una diciamo così semplificando molto e una unità di misura di impatto sul nostro organismo delle radiazioni dieci micro si diverte
Sono l'equivalente sempre andando per ordine di grandezza di cento banane questo è l'impatto che un depositi di rifiuti da all'area circostante che inferiore alla radiazione di fondo non di Viterbo che un po'più alta del normale ma alla radiazione di fondo media che c'è in Italia la mediazione di fondo di Viterbo il fatto che non solo di Viterbo di Orvieto
Di come che si chiama la cittadina che muore che bellissima di Calcata
Qual è CD Civita di Bagnoregio esatto e loro hanno sono sono territori costruiti sul tufo il tuffo è un prodotto di decadimento a sua volta durante per cui ci lascia in in eredità qualche gas nobile ma radioattivo no
Ora la cosa curiosa è che con la normativa italiana che la una delle più severe al mondo e io dovrei cominciare ad allestire i furgoni e camion di SOGIN per veline a smantellare Orvieto
Perché cioè perché Orvieto è fuori norma sopra il sottosuolo di al ora è ovvio che queste son cose abbastanza comiche però siccome di ovvietà mi stanno bene in media e viterbesi pure poi capita che quella radiazione di fondo che è superiore al rilascio che faremmo noi non ha fatto male a nessuno o no
Cento vanamente
Sempre cento Varani equivale alla alla Macedonia che faccio io quando e non so se ne avete così tante sfide e diciamo adesso di opere di dico l'esempio della banana gli americani sono costruito anche un indice no il Banana Index
Ora è chiaro che che che fa un po'ridere però effettivamente siccome la radioattività sta ovunque no
Una una delle cose che sta questa ovunque perché siamo fatti di materiale organico il materiale organico contiene carbonio una percentuale di quel carbone il carbonio quattordici
C'è il potassio quaranta nelle banane in altri nelle noci in tante in tante cose che ho quotidiana Michael pratichiamo
E per cui siamo ragazzini noi siamo cresciuti come organismi in mezzo ad una radioattività ragionevolmente bassa
E di che stiamo parlando una delle curiosità temibili qualche il calcolo fatto negli Stati Uniti ma generalizzato come tutto il mondo
Una centrale a carbone più radioattiva i dintorni della centrale a carbone sono più radioattivi di quelli della centrale nucleare
L'interno in zona controllata della centrale di latina nemmeno radioattivo di piazza San Pietro
Se volete continuo non voglio che oggi destare allarmi la radioattività che c'è in piazza San Pietro è assolutamente
Radiazione di fondo data più o meno dei sampietrini da altri materiali che ci sono in ufficio vengono ridire a papa Francesco e la prossima volta con comparve una volta fatta questa statistica che nessuno ero ero giovane ero all'ENEL
All'epoca che nessuno ci volle pubblicare anzi attenti perché procurato allarme comparve un poster nei corridoi di ENEL con la figura c'era papa Wojtyla all'epoca sotto c'era scritto un collega
Allora per noi aspetti ove no Fabio Pistella non voglio aggiungere una cosa in quanto viterbese grido però siccome non vorrei farti fare questa strana ogni volta comboniani Linetti passo no invece per me è importante ma anche per le persone che non riescono spesso a trovare delle notizie
Chiare no
E quindi anche andando sul sito di SOGIN effettivamente ha fatto abbastanza bene ma secondo me non è manca ancora segnando segnerebbe renderlo più ecco non ho presentato Gianluca fittizio all'amministratore delegato di SOGEI l'avevo detto
Per la per per chi ci ascolta forse no
E quindi pensate di di di lavorare sudava comunicazioni su cui la trasparenza dei dati perché poi io credo che poi ce lo dirà rosa auto Fabio Pistella che il problema in passato è stato anche questo la mancanza di umidità attività di dati trasparenti
E lo dico perché
Abbiamo fatto questa ricerca andando su internet e per perché poi la domanda che farò ha fatto il Gelmetti al professor patteggiamenti su Fukushima le persone pensano che tutti siano tantissime persone siano morte con le radiazioni
Celli decimo quanti Alice insomma nel caso morti potere Tizio
Potrò vai a leggere a cercare dati su internet è veramente trovi poco e male
Quindi velocità Losacco Maurizio dal sito di solito oppure
E non lo so se vuole la fa caso io volevo parlare di diritti
Perché vengono fondi del viterbese vicino nel due mila gli sono costituite siete qui di Viterbo proprio farla anche altrove
Non vedevo al su un difficoltà dal punto di vista nelle presenze diserbo se proprio voglio fare il suo fisico devo dire che dietro c'è un piccolo ma gestito problema che sono le case di tufo
Perché le case di tufo sono costruite prima il tizio sorgente di c'è un piccolo problema perché c'è un modesto l'incisore un foglio di carta in qualche modo lo assolve
Ma certamente anche venti centimetri di terra assorbono si assorbe un foglio di carta perché sono molto ma molto più assorbe e quando ha chiesto di parlare l'iscrizione ancora detto una cosa che voglio sottolineare studi epidemiologici certamente non collocano il viterbese nella fascia bassa di durata di vita e questo trend continua nel tempo io spero il Falcon Crest ottant'anni quindi già persegue la sua fatta ma essendo di origine viterbese dove posso andare anche un po'più avanti
E poi la domanda che le domande questo risposta Rossi
Quando mi dicono ma Toulouse anche Tonino aggettivo dopo se mi ricordo bene undici mila anni Simone Cosimo un numero del genere a sette milioni anche ecco io di riforma touche presente quanto dura l'arsenico e allora fosse sempre allora ovunque rumorosi almeno nove otto sapere se sondino Andrioli è sempre meno di sempre
E quindi io passerei la poi
I test d'informazioni
A Fabio genetiche professore associato alla sapienza si occupa di sicurezza degli impianti giusto risolte
E quindi la domanda un po'e qui è stata anche c'è perché poi alla fine le Paure sono queste successo Fukushima siamo stati tutti
Colpiti si è da quello che succedeva da quell'immagine che ci inviavano della della centrale che stava bruciando che stava sotto l'acqua è
Kauffman mantiene tra l'altro peccato che non fosse la centrale nucleare perché immagine mostrata
Penso pensate addirittura la settimana scorsa un convegno assistito proprio una presentazione in cui si faceva tra l'altro non investe polemica però c'erano nucleare che parlava di centrali nucleari citando l'incidente di Fukushima c'aveva una bella foto che era la foto che abbiamo Tutino impressi perché nei TG
Dell'epoca andava in onda una bella immagine
Con dei serbatoi che andavano a fuoco
Peccato che quei serbatoi non hanno nulla a che fare con la centrale nucleare pensi erano un sito di stoccaggio immateriale
Che combustibile
Combustibile però fossile
Che nulla ha a che fare la mia domanda è perché richiamo proprio chi ha contro etici ma come è possibile non possiamo mettere le centrali in Italia dovranno essere messe sul mare per almeno queste ti questa generazione
Poi si vedrà
E a quel punto siccome ci sono i cambiamenti climatici mare sta salendo di livello
Rischi di terremoti in Italia non come possiamo fare
Perché abbiamo Fukushima accanto certamente ben terremoto come quello di Fukushima in Italia molto difficile che possa cadere direi
Ai limiti dell'impossibile questo ce lo dice la Tec la tettonica a zolle proprio perché la zona in dell'Italia e mediamente sismica non è altamente sismica o come il Giappone questo perché perché noi siamo su una placca sul sull'unione di due placche questa zona chiaramente crea molto spesso terremoti in Italia
Ma il fatto che nostro terreno è abbastanza fragile si rompe abbastanza facilmente non è in grado di accumulare abbastanza energia per rilasciare tutta quella che è stata rilasciata nella zona di Fukushima che invece del Giappone nella così
L'unità di una di una zona altamente sismica ciò non toglie che il terremoto non ha causato alcun danno alla centrale di Fukushima che potesse mettere in crisi di reattori quello che ha creato realmente problemi è stato lo Tsunami successivo
Quindi un terremoto anzi
Possiamo prendere il Giappone come esempio
Della sicurezza estrema che le centrali nucleari hanno in caso sismico
Nessuna centrale del Giappone ha avuto conseguenze con il sisma che è stato uno dei SISMI più intensi della storia del dell'umanità recente quindi chiaramente un sisma
Catastrofico
E anche lo Tsunami possiamo prendere ad esempio
Lo tsunami che cosa ha fatto bene le conseguenze del terremoto più Tsunami che nulla hanno a che fare con l'incidente di Fukushima centrale nucleare
Hanno causato qualcosa come un numero superiore a venti mila vittime questo ai
Il disastro naturale che è accaduto nella zona vicino la centrale nucleare
Paradossalmente se noi andiamo a prendere le persone che ridevano nei dintorni
Forse tra i pochi sopravvissuti abbiamo proprio gli operatori della centrale
Perché una delle poche cose rimaste in piedi dopo un maremoto del genere delle case sono state spostate di chilometrico del tutto distrutte la centrale nucleare bene o male è rimasta lì
E non ha subito alcuna conseguenza dal terremoto infatti il terremoto apre nonostante superasse di un pochino addirittura al terremoto
Di sicuro spegnimento quindi il terremoto con cui le centrali all'epoca venivano progettate per spegnersi in maniera sicura si sono comunque spente tutte in maniera sicura il problema qual è che nel nucleare
Il il combustibile una volta spento alla reazione a catena continua a produrre un po'di calore questo calore però va asportato perché altrimenti far superare le temperature fondere il combustibile quello che è accaduto a Fukushima proprio stato legato a questo problema i sistemi d'emergenza che hanno il compito di rimuovere questo calore non hanno funzionato correttamente a causa del successivo Tsunami quindi lo tsunami che cosa ha fatto
A comportato la perdita dell'energia elettrica della rete elettrica nazionale giapponese che sostanzialmente crollata tutta e anche purtroppo dei disabili emergenza che erano posti in maniera errata quindi Fukushima comunque è stato una scuola per per dell'industria nucleare perché ci ha insegnato
Come risolvere un sacco di problemi perché in ambito nucleare
Qualunque incidente portale sorbetto apporta insegnamenti e non è che questi insegnamenti come nelle altre tecnologie rimangono lì bene le prossime che faremo li sistemeremo
No
Nel caso del nucleare a seguito dell'incidente di Fukushima tutte le centrali del mondo sostanzialmente sono state aggiornate con i cosiddetti criteri post Fukushima che tra l'altro prevedono ad esempio
Il il considerare lo Tsunami non solo
In un sito costiero che mi sembra ovvio ma ad esempio uno dei problemi più rilevanti l'hanno trovato in Svizzera
Voi pensate la Svizzera sostanzialmente non amare e in salita perché deve preoccuparsi dall'allargamento perché le centrali sono lungo i fiumi a monte dei fiumi ci sono delle dighe
Ma l'elemento di rottura di una diga a monte è stato studiato e sono stati adeguati tutte le centrali per fare in modo che nemmeno questo evento per quanto improbabile
Molto più probabile che credo che crolla di che ci sia un incidente nucleare statistiche alla mano
Questo non ha portato però nessun fermo alla tecnologia Co questi tornare inventrice se poi bisogna imparare sulla
Molte delle persone perché sono morte con le radiazioni e qui non non ci sono vorrei portare la rabbia Marioni noi purtroppo come nella tecnologia nucleare sotto è un brutto vizio tempo viene dal passato
Ci focalizziamo molto sugli aspetti Terni sul sugli aspetti tecnici e perdiamo un po'di vista l'insieme la rassicurazione che fu sci ma non ha portato a morti da radiazioni
La ho messo neanche sostanzialmente se proprio vogliamo fare i pignoli c'è una persona che era stata da un giudice considerata
Morte collegata alle radiazioni
Collegata ma non ci sono alcune collegamento possibile però un giudicato della stabilito per dargli il risarcimento poverino quell'operatore morto di tumore
Però è morto di tumore tumore può essere causato come tutti ben sappiamo non solo dalle radiazioni
Per il resto la dose data agli operatori a tutte le persone coinvolte nel dei commi e il nelle fasi successive di Remediation decommissioning che incorra in corso e a tutta la popolazione non ha portato a e
In alcuna
Innalzamento nemmeno della probabilità di avere tumore cosa si Experimental si è verificato facendo un controllo a tappeto sulle tiroide tutte le persone lì vicino si è verificato che il numero di persone Cortina tumori alla tiroide è risultato superiore alla norma ma si è fatto subito una domanda
Da cosa avviene questo tasso che si è verificato che effettivamente quel tasto quella quell'incremento trovato e compatibile con l'incremento che c'abbiamo tutti noi perché purtroppo il timore il tumore alla tiroide il tumore più frequente
Che a mediamente entro la morte una fetta non trascurabile della popolazione parliamo quasi del dieci per cento
Ma nessuno di questo o quasi muore a causa del tumore alla tiroide fortunatamente quindi di solito avviene in età avanzata e soprattutto
Ci mette decine e decine di anni prima di portare conseguenze fisiche quindi cosa successo lì intorno a Fukushima rifacendo
Un'indagine su tutta la popolazione si è verificato quello che già sappiamo da un punto di vista giuridico ma non logico cioè un tumore molto frequente e se è stato paradossalmente trovato a molte persone molto prima che da se conseguenze sulla salute
Senta è vero che l'aria intorno a Fukushima non è più possibile applicare Shannon perché proprio perché ha dei livelli di radioattività
Al subito dopo l'incidente la la radioattività nell'aria intorno alla Centrale effettivamente aumentata questo portato precauzionalmente a considerare un'evacuazione abbastanza ampia di popolazione
Questo però appunto è stata una misura
Più che altro precauzionale perché la dose data la popolazione non è così significativamente alta quindi al solito non è che la dose zero esista tutti noi prendiamo dose in qualunque momento dalla persona io le sto dando dose
E lei mi sta dando un altro quantitativo di donazioni e quindi
Esatto
Esattamente quindi
Le persone cautelativamente sono state evacuate
Però innanzitutto a valle di un incidente cosa è successo che la centrale è stata isolata isolamento della centrale ha portato nelle meditare un continuo rilasciò sempre di cose limitata verso l'ambiente
E poi parte del suolo è stato dei contaminato questo portato a prendere attualmente sostanzialmente abitabile non solo tutte le zone intorno alla centrale
Ma anche nel sito spesso dentro i cancelli del del sito ci si può andare sostanzialmente senza precauzioni quindi è già avvenuto Remediation
Inoltre l'evacuazione di un numero elevato di popolazioni
Proprio perché considerato conservativo non risolve abbiamo sempre un approccio forse esageratamente conservativo
De verso le radiazioni rispetto persi altri problemi e quindi è stato sottostimato il rischio di causare problemi alle persone semplicemente perché sono state allontanate da casa
E quindi dopo
Una decina di anni ne all'evacuazione effettuata si è valutato che questa eccesso di precauzione paradossalmente ha portato conseguenze negative
Perché conseguenze negative perché alcune di persone sono morte per il no incremento di radio di suicidi e comunque sono aumentate le malattie mentali nelle persone evacuati
Persone che stessa se fossero state lì magari quelle provento rimandavano comunque va qualche ma un raggio da dieci chilometri distanza della centrale
La dose non era così alta da giustificare le proporzioni quindi se fossero rimaste lì paradossalmente avremmo avuto meno conseguenze su quello povertà professore ma queste cose che lei ci dice è possibile andare a trovarle da qualche parte qualche
Ci senz'altro allora credo ufficiale nella centrale di Fukushima esiste nel sito dell'Aiea purtroppo in inglese questo il problema principale l'informazione sul nucleare la stragrande maggioranza sono in inglese
Chiederemo magari a qualche ragazzo di occuparsi di tradurla in italiano per sempre utile però le informazioni sul sito dell'Aja è attivo Bobo passato ma una slide con alcuni link utili
Potete andare a vedere tutto quello che è successo in un altro link invece dell'ulcera che l'organo dell'ONU per le
Il controllo dalle radiazioni vida esattamente il bilancio anche in ottica comparativa con quello che è successo Cernobyl visto che siamo in fase colloquiale mi prendo atto subito perché quest'idea di
Tradurre dei documenti particolarmente sintetici o n o interessanti io comunicativi e molto buona e il potremo pubblicare sull'astrolabio quindi se facciamo una collaborazione altri ieri sarebbe molto utile volentieri
Sì io adesso intanto vorrei chiedere a Mariano Tarantino che delle ne ha ne ha partecipato in questo conferenza in maniera molto
Importante zitti tutti i giorni da sempre
Allora oggi e alla fine della nostra a sessione anche è intervenuto una un onorevole di Fratelli d'Italia e ci ha detto la mia Presidente
Sia impegnata ha detto che bisogna prosegue andare avanti nel nucleo per insomma del il nucleare in porta questo governo però quello della fusione
Cioè il e quindi questa cosa non
Via petto di coma tra quarant'anni Trenta allora volevo chiedere c'è qualcosa più lei sta studiando la quarta generazione è possibile
Vederla in tempi brevissimi e che di che cosa in che cosa consiste cioè dobbiamo mentre la terza non vi piace che perché state studiando la quarta
Da studiamo la quarta perché c'è
C'è una famosa slide che girava almeno quando ero studente che il nucleare bello ma non abbastanza no c'era ci sono alcune questioni da risolvere
La sicurezza si è sempre parlato la sicurezza ammesso e non concesso che c'è un problema
Anzi dico subito che tirato il nucleare di oggi sono tre tre vanno fatti dell'ONU più sicuri mai costruiti quindi quelle un dubbio
E però c'è la questione nonché come come si diceva prima del del del della della chiusura del ciclo del combustibile prima quando si diceva di riciclare n volte l'uranio e plutonio quello tecnicamente Sica appunto chiuso e ci fu il combustibile quindi rendere più sostenibile questo nucleare
Renderlo più sostenibile proprio prendendo quello che oggi una scoria mette rimettendo mediatore con vari processi si parlava prima di riprocessamento
E andare a a produrre energia da quello che oggi noi ci troviamo il nostro materiale di scarto
Questo aumento è enormemente la sostenibilità del nucleare perché riduce fortemente la radio tossicità c'è la pericolosità di quel di quel famoso metro cubo da do mentre quattro deviando metri del diametro nero Duce volumi e e semplifica anche la gestione perché ai meno materiale pericoloso da gestire
Quindi questa chiusura del ciclo del combustibile uno dei fondamenti di quella che si chiama Generation fu
La generation fuor prevede appunto una maggiore sostenibilità del del del nucleare quindi attraverso l'acquisto di ciclo del combustibile
Per fare questo Cocevolina delle macchine ad hoc
I reattori che usiamo oggi ad acqua che sono essenzialmente tutti gli attori che producono oggi energia elettrica sono quasi esclusivamente d'acqua sono gli attori che si chiamano termici quindi flusso neutronico tecnologica
Che osti neutroni per fargli fare il loro mestiere li devo rallentare
Perché o della le dicevo del combustibile quindi aumentare l'efficienza difesa sul combustibile ho bisogno di neutroni veloci quindi vuol dire che devo cambiare tecnologia perché l'acqua
è un forte rallentatori di neutroni contenente idrogeno rallenta eventuali quindi l'acqua modera in ignorano troni e mi proibisce la fisica come lo proibisce di tenere veloci questi autorizzarli beni energetici ed essendo energetici di più produrre energia da quelli che si chiamavano prima e Transgiurana il circo Togni eccetera eccetera
Che la anche la centrale giusto così diventerebbe più efficiente procede cioè
Arriviamo anche l'efficienza termica perché anche quelle importante però cambiando con la tecnologia quindi morendo cita dall'acqua qualcos'altro ne possiamo fare questo possiamo chiudere il ciclo del combustibile questo qualcos'altro
C'è chi pensa al Soglio l'Italia in passato ha lavorato su soldi ma il petto prova elementi combustibili io proventi luglio conosce molto meglio di me io ci vivo dentro adesso ma purtroppo non c'è rettore
L'Italia lavora tantissimo sul soglio ci sono altri sistemi noi oggi esprime studiamo un altro stiamo il piombo
Il piombo liquido
Perché fa sui cicli ampio Molillo essenzialmente per pochi motivi è il primo motivo è più semplice
Che voi se andate a vedere anche su su You tube il piombo non interagisce chimicamente con l'aria con la conclude prendere del piombo liquido lo potete buttare nell'acqua ci potete soffiare sopra non succede niente
Se fate la stessa cosa con sodio voi pigliate fuoco quindi meglio evitare sta cose vietate questo esperimento
Fatti sorvegliate le pasticche di sole quelle piccoline butta dell'acqua
Non si fanno 'ste cose io non l'ho fatta
Però se fare questa cosa in modo ottimo per pesca
Far venire pesce a galla perché fa una micro esplosione essi forte per Sciacca
Esatto
Esatto ma io ho fatto
Sono sono perfettamente
Processo il tubo ci sono questi di tenere a vedere se per curiosità
Quindi il piombo estremamente sicuro perché non non ha nessun etti reazione chimica violenta con l'aria con l'acqua
E ce l'ha nell'acqua guarda caso nel nostro pozzo termico finale cioè quel calore decadimento che citava prima Fabio chilo da qualche parte devo su devo mettere perché Carlo ha detto che così io lo da qualche parte lo mette l'aria e l'acqua sono perfetti per utilizzare col più
Il piombo e altre caratteristiche
E trasparente Motroni no quindi l'economia neutronica della mia macchina per chiudere il ciclo del combustibile non viene inficiata dall'uso del più
Il più un anche autoscatti mangia cui quando avete fatto una radiografia scusi chi guidava il fatto per proteggere le parti delicate il vostro corpo Suso schermi in più quindi anche auto schermate quindi e trasparente il Motroni ma schermi gamma
Questo è un vantaggio perché dice deve gestire cattolica
Ed essendo cattolico e luci sono anche molto compatti prima si parlava del del del volume coprono le le centrali nucleari lettori le luci a piombo su possono essere molto compatti
Quindi l'alterco oggi estremamente promettente estremamente c'è cene tecnologia che ci sarà quando l'allora in Italia da mo'come c'è da lavorarci nel due mila dubbio quando Rubiera
Robert nove presidente l'Enea abbiamo cominciato a lavorare studiasse le retto driven system Crespo questi sistemi che erano pensati per bruciare le scorie
Poi sistema si è voluto gli attori critici al piombo
Questa tecnologia si sta realizzando adesso ci sono delle delle degli delle start-up delle dei dei privati che stanno investendo fortemente su questa tecnologia
C'è chi ha una road mappa che vederli gli utilizzo direttore o più componenti nella nei Rangers nel nella fascia due mila trentadue trentacinque che non è lontanissimo se ci pensano italiani occupa anche in questo caso sono anche tagliare anche italiani ci sono diversi parte allora non so se si possono citare le industrie che lavorano su questo insomma nel noi lavoriamo con Ansaldo Nucleare conoscete Agliana questo abbiamo lavorato da tanti anni
Progetto Alfred consorzio Falcon stiamo lavorando su questo cono con la Romania
E quindi un progetto molto molto maturo in cui l'industria investe poi abbiamo altre start-up c'era il mio Pio erano start-up fondata da Stefano Buono che guarda caso era nel team di Carlo Rubbia quando quando lavorava Serna che sta investendo pesantemente su questo che congela per ora ha fatto investimenti
Per centinaia di milioni di euro su questa tecnologia quindi investimenti privati qui non è lo Stato che investe non c'è un ente non c'è una un'associazione
Diciamo fu finanziata dal governo a qualcuno qui sono privati che investono pro perché il progetto è promettente molto promettente de molto maturo
Questa maturità
Deriva dal fatto che che in Enea ma anche in altri enti proprio posso dire con orgoglio che ieri ha fatto questa cosa e per vent'anni che fa ricerca e sviluppo su queste tecnologie quando non si poteva neanche dire la parola nucleare certo momento si fa si poteva dire nucleare qui bisogna che che adesso siamo tutti voglio dire che che ci ricordiamo da dove veniamo perché l'informazione prima avete parlo dell'informazione è stata fatta male da noi
Ma anche perché non ci facciamo parlare cioè cui vanno dette tutte qualcosa va bene io non sapevo sapevo che riceverà se noi siamo siamo in precisi cioè l'informazione viene fatta male perché grosse non ti fanno parlare difficile farla bene cioè mettiamola così
E allora lì né su quello voglio dire adesso gliene ha fatto tante al più fare sviluppato enormemente questa tipologia
In questi vent'anni maturata tantissimo domanda quindi capisco c'è un problema di miglioramento continuo c'è un problema di individuare l'economia circolare del nucleare va
Visto che vogliamo essere certi politicamente corretta proprio e però quindi se e l'Italia decidesse di riprendere un piano nucleare con i reattori commercialmente disponibili oggi di terza generazione avanzata sarebbero soldi buttati perché siamo vecchie siamo obsoleti invece bisogna puntare direttamente alla quarta
Ma rispondo io rispondo no no assolutamente non sarebbero solo soldi buttati a Lecce qui si cerca di parlare familiarmente
Tra le mete vuol dire due cose farsi capire e non avere Volpi sottovoce
Allora fra quindi gli slogan vanno bene
Mio padre diceva sempre il meglio è nemico del bene
Che vuol dire che in un sistema in evoluzione che certamente non ha raggiunto la maturità
è non si può sostenere che si è arrivati al perfetto perché verrà sempre fuori magari addirittura il cigno nero che è più perfetto del perfetto
Però bisogna anche contemperare l'esigenza di risolvere Piersanti professione di approvvigionamento energetico oggi e la voglia di fare sempre meglio
Il qui presente collega
Sta parlando a nome se ne ha
Legna non è né un fabbricante né un gestore rimpianti l'Enea sviluppa ricerca promuove favorisce il miglioramento se esso fosse stato diciamo un mio dipendente il veto e battute ripensare cose nuove
E quindi così esigono i miei successori e fanno benissimo
Ma non va rivolta Luís la domanda ma tu che impianto mettere sì perché dove si è piuttosto rivolgeva
All'ENEL né che li compra e Ansaldo e dintorni che ricostruisce quindi questo per spiegare perché lui fa il suo mestiere applauso
Vorrei parlare di Plutone Tintori perché semplicemente mi sono laureato nel sessantasette con una tesi sul plutonio con Edoardo Amaldi
Pensate per una storia sul pratone abbastanza documentata aprì secca limine trovate centocinquanta pubblicazioni tecniche mie su plutonio e dintorni
Allora sempre con familiarità
Andiamo un po'a capire che hanno fatto gli altri
Io chiamo l'attenzione su due cose che conosco abbastanza bene
I sottomarini nucleari americani reattori ad acqua
Abbastanza compatti
Con un fascicolo abbastanza a lungo perché dovevano stare immersi più possibile e con la sicurezza
Che dovuta alla circostanza che c'hai da cinquanta cento uomini a bordo e se succede un incidente non è che scappano
E non ci sono stati incidenti avendo io progettato alcuni noccioli di quegli impianti penso di sapere che cosa sto raccontando in quel di Brookhaven io sì punto
Poi guarda guarda ad un'altra cosa
Alcuni decenni dopo e sono i sottomarini nucleari invita Di Nucci come sono fatti a piombo
Quindi vuol dire che c'è una consolidata esperienza migliorativa rispetto al filone d'acqua coperta da militare e c'è migliorativa
Con reattori veloci refrigerati e piombo tutto quello che ha detto sul piombo lo sottoscrivo al cento per cento che sta nel contesto militare
Ma allora perché non andiamo avanti con quelli convenzionali e qui sempre familiare
Il nucleare alcuni problemi intrinseci che non c'entrano con l'opposizione che sono legati ai seguenti aspetti
I tempi di costruzione la storia dimostra che tolta la Cina dove si fa quello che dice il presidente altrove sono fuori controllo dappertutto perché se pensiamo a quello che è successo nel settore anglo francese quello che è successo in Finlandia salite che sono fuori controllo
Due hanno il cantiere in quelle aree un grosso impatto
Sul territorio perché per un numero lungo di anni creano un boom che poi diventa invece uno sboom rispetto agli occupati rispetto al costo della vita rispetto parametri abitativi e così via
Come se ne viene fuori al di là dello specifico se acqua Dino sodio o più un po'il punto è che direttori del futuro ma anche quello immediato debbono essere prodotti di officina
Cioè un oggetto che viene realizzato in officina modulare e viene montato nello spazio di due anni in cantiere come si fa una raffineria come si farà con lucchetti impianto industriale compresso
Questo porta anche al vantaggio della standardizzazione perché sempre con la storia
Defecato da mio padre il meglio è nemico del bene ad ogni nuovo impianto tutti lì compresa a suo tempo porge insomma Candy posso cambiare
E invece le motociclette l'auto i calcolatori spiegano che ci devono essere
Standardizzazione iper un carattere temporale proporzionato al prodotto che dia si limita al mercato e non il continuo inseguimento della successiva generazione chi ha ammazzato in Ucraina Italia
Che il conflitto
Fra vari soggetti che dicevano sismografi cede problemi tranne il mio
E potrei fare nomi e cognomi con riferimento anche rappresentanti di grosse imprese diciamo del nord Europa che ci hanno raccontato i dottori intrinsecamente sicuri non vi voglio tediare con questo fatto ma in altra sede magari lo facciamo quindi attenzione alcune questioni sono legate all'opinione pubblica la cattiva informazione alle lobby contrarie perché bisogna dire anche alle Rita ci sono state e sono state pesantemente attive nomi e cognomi in altra sede
Ma ci sono anche le questioni intrinseca questo business troppo in mano ai ricercatori troppo alla ricerca di soluzioni sempre innovative e in qualche modo
Meglio ammazzato il bene
Si può dire però che il fatto che questo settore sia sempre in evoluzione Cuccia questa ricerca continua di miglioramento
Tutto sommato è una garanzia cioè andrebbe visto alla rovescia di come viene venduto non è che inseguiamo una cosa migliore perché adesso siamo in sicuri di quello che c'è ma fatto che ci sia una continua una continua rincorsa al miglioramento e cosa che non avviene in altri settori no in altri settori si arriva alla maturità e lì ci si ferma consumato il fatto che si vada avanti
Prestazioni
Un
Stagione uno standard una serie
Due punto zero zero punto zero quattro punto zero usiamo questi due linguaggi
Nell'impiantistica dura costante da dieci anni sì alla costruzione di un rettore dura dieci anni è chiaro che c'è un'incompatibilità
Fra i tempi di realizzazione di un oggetto maturo ai tempi di cambiamento di quell'oggetto per cui io non compro mai l'auto perché prima serie in quanto fanno sempre in modo diverso che prima serie S. per costituire una Cinquecento ci metto il tempo in cui dura una vita del cinque per la cinquecento nessuno si compra cinquecento quindi era risposte
Distinzione di ruoli l'Enea faccia vedere nelle nel faccia non e melenso come per molto tempo nella fatto molto bene perché non potendo fare in Italia preso quote di società che gestiva gli impianti all'estero allora
C'è anche che fa il cinismo allucinante no allora l'ENEL un era
Penso Conti persone grandissimo livello che ha seguito in tempi difficili lo sviluppo Nucara Lehner
Fulvio Conti
è un cattivo perché ammazza gli slovacchi cioè insomma cerchiamo munito anche di di capire che tipo di comunicazione è stata data
In più ci sono visti anche alcuni colleghi io sono professore associato di pianti Comelli tecnica poi ho cambiato mestiere
Ma
Propagandando il loro prodotto
Hanno anche contribuito a denigrare i prodotti STET
Voglio scendere in dettagli entrare persone che mi sono care persone scomparse ma se tu giri per il mondo dicendo che il tuo reattore l'unico veramente sicuro
E qui viaggia intorno ai reattori vegetazione precedente che cosa devo dire devono entrare in conflitto con propagandista allora Maldini ma non ho mai fatto questo orrore ma da facoltà a cui appartiene il qui presente collega
è insomma qualche volta l'ha fatto questo tipo di comunicazione che era in qualche modo
Dei migrante uso una parola forte ma comunque mettendo in discussione il prodotto maturo e così non si va benissimo Maggi sul mercato ci sono questi reattori quindi ma anche in altri piccoli reattori standardizzati
Sì ma in una risposta che do è la seguente
Lasciamo perdere chiacchiere
Guardiamo la Francia ha detto se Fausto reattori qui
Secondo me non era manco il meglio ma comunque ha detto che si faceva così hanno fatto quaranta rettori uguali porno cambia dopo hanno fatto altri segretario tu uguali del secondo tipo punto perché questo è un approccio industriale
Cucina di Goletta ha detto che si che si fanno tutti quegli otto e facciamo quelli Palmieri cerchiamo altre ne facciamo anche due tre un pochino fuori dal quindi
Ultimo considerazioni su questo aspetto che è fondamentale
Io ho una profonda disistima
Lo dico in pubblico e voglio essere citato
Del comportamento veder di Tedeschi
Non se ne può più di questa finì male vent'a ammazzato l'Europa
Il risultato della loro Haendel chi vende è che noi siamo andando a carbone anzi mi correggo al limite checca Bonetti Sozzo cacce
E hanno chiuso delle centrali che funzionavano perfettamente perfettamente ammortizzate
S il Paese guida dell'Unione europea fa così
Quindi sì Stati dell'Unione europea distonia Lucy hanno disegnato Gentile signora spagnola di cui non faccio il nome a guidare la partita Energia della Commissione europea io un pochino mi innervosisco quindi nel attribuire le responsabilità attribuiamo responsabilità la classe politica di chi pressare il governo avendo bisogno di una parte dei Verdi ammesso l'Europa in ginocchio non sull'energia dramma ma su tutti i prodotti ad alto contenuto energetico e con la storia delle auto elettriche ha creato dei problemi all'industria dopo visita europea per cui se vogliamo essere seri e familiari nel senso preciso diciamo anche problemi dobbiamo con i nostri cugini chiuso questo aspetto andammo a vedere le bollette
Dov'è che l'energia costa poco in Francia per i motivi esposto prima che cosa che regge in piedi il sistema elettrico europeo la Francia perché noi siamo antinucleari commina di reati che voglio dire che capiamo col dieci per cento di importazioni fisse dalle di elettricità dalla Francia che ci costano la metà di quello che è il prezzo che noi pratichiamo con la produzione nazionale che c'entra l'Adriatico
Noi come nel caso della Francia siamo antinucleari mattina mi piadinerie con la Francia e siamo contro l'estrazione del gas in Adriatico ma compriamo il gas asiatico
Anche nostro in condominio estratto dalla Croazia e allora non date colpe nucleari che si raccontano male forse anche il sistema esterno c'ha delle distopia non delle utopie allora dobbiamo dire tutto c'è anche questo
Nell'anno scorso ed è stato importato il sedici per cento di energia elettrica dalla Francia
Son chiusero come un mese e mezzo di SNIA
Ritorno alla comunicazione
Perché vorrei capire appunto se
Oggi ne prevede anche di
Fare più comunicazione nonché suo attraverso i suoi non so anali
E perché ripeto è fondamentale poi se mi dice che è uscita Navas partita lavasse Navas proprio un un momento di di di di di di discussioni e di incontro di scontro
Allora la risposta eh sì
Però devo ripercorrere anch'io
Un minimo di
Come dire di contraddizioni del sistema SOGIN è stata duramente punita dalla
Diciamo così dalla dall'entità che la controlla che non è ISIN intendiamoci anzi ma aree era su dei costi di comunicazione
Del due mila quindici addirittura
Siamo stiamo uscendo da quel periodo
E per il momento come dire la comunicazione istituzionale che dovremmo fare sempre per decisione di Arena dovrebbe essere controllata da ISIN non si capisce perché dare tutte queste responsabilità d'un ispettorato fa francamente fa altro
Allora noi cosa abbiamo fatto intanto ci siamo rimboccati le maniche internamente
Qui c'è anche il direttore della della della comunicazione dei rapporti istituzionali il dottor Giuseppe Bono
Che nel corso dell'anno scorso cioè alla fine dell'anno scorso mi ha proposto di aprire i siti e non l'abbiamo fatto abbiamo fatto delle giornate un weekend da maggio
Avevamo tre mila cinquecento posti sommando le giornate sommando i gruppi che saremo riusciti a fare abbiamo avuto tre mila e seicento adesioni abbiamo fatto lo sforzo di far mentre di più ma abbiamo avuto cinque mila cinquecento richieste
Allora non rinunci aspettavamo minimamente un successo simile
Abbiamo avuto qualche albergatore di qualche località vicino ai siti che ci ha ringraziato perché ha riempito l'albergo erano lo faceva da da un po'abbiamo scoperto che esiste il turismo nucleare insomma
Oltre a ritmo industriale diciamo è è stato è stata un'esperienza molto bella
Molto bella perché intanto a costretto i nostri dipendenti a parlare in modo molto semplice un po'come stiamo cercando di fare questo pomeriggio qui perché c'era una tale sette di spiegazioni li abbiamo fatti entrare
Nelle parti talvolta anche più intime mi verrebbe da dire ovviamente i bambini no della centrale
Dando illustrando tutte le parti delle delle centrali dalla dalla sala controllo anche alla all'edificio reattore
Ricevendo veramente le domande più disparate di cui stiamo facendo tesoro
Adesso siamo in una seconda fase sempre quadrate tutto quello che vi sto dicendo fin qui e praticamente il volontariato perché siccome abbiamo questa spada di Damocle che non dobbiamo spendere non si capisce bene perché ma che comunque penso che con lo sforzo che stiamo facendo si supererà
Sono certo che si supererà perché non può essere altrimenti troppo illogico
Adesso stiamo in un'altra fase
Ho chiesto ai ai nostri colleghi insomma i miei colleghi
Di fare uno sforzo di chiarezza l'ho chiesto soprattutto agli ingegneri nucleari ai chimici industriali a tutti coloro che se io parlo per ordine di grandezza mi correggono sulla virgola mentre invece questo non serve
Quindi li sto un po'violentando perché la loro natura essere precisi ed è giusto che sia così per fortuna hanno questa natura per il tipo di lavoro che devono fare ho chiesto loro di ragionare su come si comunica oggi naturalmente sotto la guida
Del dottor Bono e della dottoressa seppe che prima era in sala che è anche il capo del personale perché questo è un progetto di Inge cimenti interno
Vogliamo fare delle del nucleare in pillole cioè ingaggiare i dipendenti nello spiegare con il modo nel modo più semplice possibile
A chi ci guarda da fuori utilizzando i nostri canali sociale ovviamente un po'come fanno un certo non avremmo mai la freschezza dei giovani che fanno il vede i giovani che sono qua soprattutto che che che che fanno lo sforzo perché sono veramente bravi alcuni di loro sono ma un po'tutti quelli che ho visto c'è c'è ci hanno messo un impegno una passione una freschezza
Incredibile nel nel divulgare così abbiamo né in qualche cosina magari in più anche da dire perché possiamo descrivere partiti impianto non tutte perché alcune sono coperte ovviamente
Da da da da segreto per motivi di sicurezza però possiamo raccontarle in modo semplice ecco questo è un progetto che vorrei lanciare Corso del due mila venticinque non certo adesso perché siamo in chiusura non siamo pur sempre un'azienda pensiamo in chiusura di conti eccetera
E e quindi magari questo ve lo racconterò meglio quando cominceremo a realizzarlo grazie è
Allora
Non so il di voi mi può rispondere ma insomma facciamo delle no cosa veloce perché appunto Corio sentire questi i giovani giovani che si stanno dando molto da fare si sono dati molto da fare per divulgare
Per fare divulgazione su questo tema
Non abbiamo parlato per niente di materiali materie prime abbiamo parlato nella nostra conferenza anche sul nucleare effettivamente consolidino ieri però vorrei ripetere questa perché siamo tutti preoccupati ma se poi i materiali dobbiamo andare a prendere non so insomma comunque se la filiera ce l'ha in mano solo monopolista no e come facciamo così rispetto ad altre tecnologie ci sono più problemi meno problemi
Tel posso rispondere io riguardo a ai materiali dobbiamo distinguere ovviamente ci sono materiali molto abbondanti nella grossa della terra in cui possiamo abusarne qua comunque cercando di limitarne il più possibile per questioni ambientali
Mentre altri materiali purtroppo sono rari o estremamente rari e e non concentrati in maniera uguale sulla crosta terrestre
Di questi materiali appunto sfortunatamente l'Italia di solito ne ha pochissimi
In qualche caso Syxty realtà per questioni ambientali ha chiuso molte delle miniere così come l'Europa con i siccome molte altre preposti al mondo
Quelli che non li hanno chiusi anzi ne hanno aperte tre cercare sempre di più sono tipicamente nella parte asiatica e Elia appunto hanno creato sostanzialmente Monopoli distrazione per alcuni materiale critiche tra queste materie critiche
Una minima parte impatta il nucleare ce n'è una minima parte il problema qual è e come le altre tecnologie soprattutto nel tecnologie rinnovabili attualmente utilizzate che sono appunto soprattutto il fotovoltaico ionico che sinché si stagliano perché che si utilizzano c'è anche l'idroelettrico bellissimo che invece non ha questi problemi che altri vantaggi e soprattutto e principi de fa carico di base e quindi è molto utile però riguardo al fotovoltaico né all'eolico c'è una dipendenza notevoli
Dal dall'import di queste materie prime che di fatto si traduce in un importa direttamente di prodotto finito perché poi gli accordi commerciali
E che fa la Cina sostanzialmente obbligano la produzione in loco e quindi la tecnologia del fotovoltaico dell'eolico Inter Andranik Centrafricana per l'uranio questo non è così
Innanzitutto fortunatamente l'uranio non è tre prodotti localizzati in un solo posto nel mondo localizzato in Canada è localizzato in Australia c'è in altre parti del mondo addirittura in Italia avremmo da una potenzialità nelle Alpi di di estrazione di un pochino di uranio
E questo quindi portata vere è una mancanza di legami geopolitici per la tecnologia nucleare soprattutto perché perché combustibile nucleare come si è detto prima
Son poche tonnellate se lo mettiamo in termini Islam nell'Ater per un funzionamento di un anno di un reattore che produce un gigawatt
Sottolineo per più di otto mila ore all'anno
Quindi chiaramente questo reattori e nucleare ci può dare una mano dal punto di vista di indipendenza geopolitica ci dà una mano in realtà su tutto il thriller ma energetico quindici da una una mano dal punto di vista della della sostenibilità ambientale sottolineo da un punto di vista di missione del di CO due zone lungo l'intero ciclo di vita del nucleare quello che mette addirittura meno di alcune energie rinnovabili
Lega riguardo invece appunto alla sostenibilità e alla alle materie prime sottolineo non c'è il problema assolutamente dell'estrazione poi se andiamo all'ottica futura il riprocessamento si può fare anche una sola volta con i reattori termici ad esempio in Francia lo fanno anche
Per per ma anche per queste ragioni e questo minimizza ancora di più la necessità di di uranio da miniera che appunto ha un impatto ambientale comunque non trascurabile quindi più lo diciamo meglio
Grazie ieri proprio ritornando alla Germania Zullino diceva che professor Zollino accogliamo chiesto una relazione iniziale
Diceva che e la Francia rispetto alle emissioni un valore di quarantacinque grammi per kWh la Germania quattrocento
è una cosa così
Proprio perché il cinquanta per cento energie
Raccontava che ho cominciato nell'ottantuno ha vinto il concorso da questo poiché basati messe l'ultimo semitono fatto alla Luiss economia gestione dell'innovazione allora parlo con questo cappellino
Tutte le analisi torto poche eccezioni che leggo sul situazione economico finanziaria delle fonti rinnovabili
Sono
Fortemente edificabili perché fanno confusione fra costo di produzione e prezzo di vendita
Sì è uno tanto tanto ha capito come funziona il mercato petrolifero sta cosa dovrebbe averla ben chiara non c'è mica correlazione fra quanto costa distrazione e quel preziosi viene praticato sui mercati
Il presso praticato condizionato dall'equilibrio domanda offerta per cui una risorsa Carsen oggetto di monopolio o di oligopolio con cartello vede i prezzi non ancorati
Costi di produzione quindi tutta una serie di analisi che mi dicono quali sono i costi di produzione le leggo con interesse da quelli li metto lì e di che mi occupo alla domanda che facevano i miei studenti e in questa situazione di controlli
Dove si ferma il prezzo all'ora di pranzo si può fermare nella sua ascesa inarrestabile solo con due condizioni che non si trovano più acquirenti ciò sono morti gli acquirenti perché non ci hanno più energia e anche di questo non posso salire
Attenti che stanno per morire alcuni acquirenti industriali in Italia per questo tipo di situazione non è un caso da professore universitario è il caso della legge i giornali seconda vicenda
Ma perché c'è il concetto di una parola strana che non si usa più imbelle succedaneo che cos'è il bene succedanei bene sostitutivo che ha un costo di produzione
Tale che non può andare sul mercato se c'è un concorrente che arriva a prezzi più bassi però se gli abiti erano troppo la corda tunnel di fiabe malori e
Tiro fuori per esempio l'energia nucleare ottimo fuori altre soluzioni
Nel mix mondiale con una quota di nucleare ha un forte valore di succedaneo per cui
E che si diventa un tetto alla fine se il chilowattora guarda il caso della Francia costa quel poco che costa rende il petrolio non potrà andare tanto su controprova
L'olio combustibile non si usa più per la produzione di energia elettrica non è un caso perché si usa il gas
E anzitutto prima lezione se il carbone vale cento come emissioni la lignite centoventi l'olio vale settanta e il gas vale cinquanta
Cominciamo a di queste cose per questo tasso utilizzato ostilità al gas io non riesco ad averla
No
Non so se diciamo facendo delle
Considerazioni metodologiche su come vanno fatti i conti i conti con la faccia capendo in mercati no invitando se la Costituzione
Il
La disponibilità del nucleare da correlare la circostanza che comunque rappresenta un forte limite a quello che può essere e la crescita
E quindi la risposta e qui affronto un altro documento ma dovrebbe essere una risposta a livello Unione Europea io trovo visibile che si occupano del diametro dei preservativi scusate il paragone ma è così e non si occupano invece di quello che è la dinamica del sistema e citando delle prescrizioni minuziose su come devo fare
Di un certo tipo di tecnologia che poi sono riuscito la direttiva dopo sei mesi è carta straccia perché la tecnologia cammina molto più giardinetti elettive e don Mila ni invece il tipo di strategia
Allora su questo faccio un'altra osservazione che è di tipo organizzativo
Io
Conosco molto bene tutta la storia della Direzione sicurezza e protezione delle lega ai tempi in cui era direttore generale conosco l'evoluzione delle varie forme che assunto quell'organismo ho massimo rispetto dei di attuali
Aspetti tecnici degli assetti N
Però onestamente è una tematica così
Complessa
Che non può essere una delle poche cose che è regolata a livello nazionale e non a livello dell'unione europea ma non può essere che ciascuno stato compreso San Marino non fa parte del
Devo avere il succo deposito
Può darsi anche che dobbiamo considerare per la tipologia più impegnativa che questo diventi un problema che abbia anche una dimensione nazionale
Che sia impossibile trasferire da un paese all'altro materiale radioattivo è un'alternativa un'agile e quindi in qualche modo nell'elenco di quelli che hanno fatto casino
Mettiamoci anche quelli in sede Brussel che queste cose avviando respinte perché forte di grandi difficoltà e poi ci stanno i poveracci che si devono gestire a livello nazionale questo tipo di tematiche poi tu non hai detto una cosa che io avrei detto al primo posto
Forse ha detto se un signore io un po'meno
C'è un problema di depositi industriali di di scarti nucleari di origini diverse dalla fonte energetica che seria
Molto seria perché distribuito per l'Italia
Sa in posti che non solo con i depositi temporanei per le scorte industriali devo scendere a far colazione incerti depositi peserà relativo penso agli ospedali io voce passerei nemmeno a cinquanta chilometri di distanza quindi no un po'di serenità
Ringrazio per aver detto questa cosa che normalmente la gente ti guarda male veridicità al fine di fondi allarmismo però effettivamente questo cioè al solo sentir parlare di deposito di rifiuti radioattivi c'è c'è un'immediata
Frizione le persone in cella l'informazione che che circolata arriso tutti estremamente diffidenti ma nessuno diffidente quando va in ospedale a farsi una radiografia su un sospetto di braccio rotto anzi
Protestano tutti perché in ritardo perché non non truffando immediatamente perché deve aspettare un quarto d'ora o due e
Esatto riso Ansermet Magna etiche ogni prevedeva e nessuno si occupa i soldi io devo andare in ospedale chi sa che mi succede chissà perché no invece il deposito di allora io son d'accordo sul fatto che siamo ridicoli divieti di di ecco transnazionale eccetera nello stesso tempo a
Mario anzi nello stesso tempo avrei dei problemi a diffondere questa idea che risolviamo tutto in Europa cioè lo risolve qualcun altro perché purtroppo sì non lo so bene lo so bene però non vorrei che si innesta asse questo pensiero siccome in Italia è molto popolare non solo per i rifiuti radioattivi ma per i rifiuti tout-court
Cioè non vogliamo i rifiuti facciamo in modo che li risolva qualcun altro mandiamoli a bruciare in Olanda mandiamoli a bruciare a Stoccolma perché noi non li vogliamo
E e io penso che invece bisogna che circoli una informazione
Che sia veritiera e anche tranquillizzante esattamente come gli impianti di in di termovalorizzazione dei rifiuti normali sono fra i più sorvegliati
Impianti industriali che esistano anche la tecnologia nucleare la più sorvegliata che esista proprio in ragione della diffidenza
Che ha suscitato nel corso di questi anni e quindi a una molto una larga probabilità di essere una delle più sicure posso fare una battuta
Gli impianti nucleari sono troppo sicuri ve lo dice chi ci lavora con la sicurezza nucleare però si investe paradossalmente troppo in sicurezza nucleare rispetto alla sicurezza di altri ambiti
Mi spiego in che cosa noi la sicurezza nucleare la faccia prima maniera abbastanza complessa però riassumendo la sì e fa un analisi deterministica una probabilistica in modo tale che la soglia di livello al disco dei incidentale deve essere minore di un certo numero un certo valore di rischio
Quel valore di rischio usato nelle analisi incidentali quindi un reattore nucleare
è enormemente inferiore ai numeri utilizzati in altri ambiti che possono portare a conseguenze anche maggiori perché non ci scordiamo gli impianti nucleari possono avere delle conseguenze
Ma non sono così drammatiche in alcuni incidenti quindi questo per sottolineare il fatto che la percezione del rischio nucleare a volte noi è fuori scala rispetto agli altri rischi
Ma le conseguenze di un rischio nucleare non sono fuori scala rispetto a tanti altri rischi
Perché vi faccio un esempio abbiamo avuto in Italia sei adesso con un incidente proveniente da un'altra tecnologia ebbe non è stato meno pericoloso di incidente nucleare anzi ha fatto concerti conseguenze maggiori in termini di morti morti veri
L'azione non paga questo che tu hai detto a Verissimo però non credo che paghi
Perché c'è un problema di fondo
La cultura occidentale
Degli anni novecentodue mila non ha ancora metabolizzato il concetto di probabilità
E tutte le analisi che solo probabilistiche
Non passano
Passano un Frassetto cultura elevata con veterano di tipo tecnico ma signor giudice carico portiere che la proprietà è bassa
Dice va be'può succedere non onestamente devo dire che quando si lavorava con concetto di Massimo incidente credibile che da esperto Sokoli limiti abbia
Ma ci ha rovinato Rasmussen non so se tutti i ricordi gli è quella che ha introdotto e attenzione cioè c'era c'ha portato avanti tecnologicamente ma ci ha fatto perdere il contatto con l'opinione pubblica
Hanno giocato anche alcuni saloni Soloni tra cui i colleghi fisici nucleari i quali hanno inventato la seguente circostanza che
Venti carezze
Fanno lo stesso effetto di un pugno che sto dicendo so dicendo ragazzine che annunciando il concetto che la dose legata anche all'intensità di dose hanno se io prendo allora verrà
Con il raggi infrarossi quelli solari niente di più o di meno ad alta intensità che mi cuociono
In in lutto non è come la stessa quantità di infrarossi riaprendo in trent'anni andando a mia borsa all'Argentario però per essere sicuri
En sapendo che non è vero ma per restare comunque sicuri abbiamo inventato sto concetto che Mattioli e Scalia
Complimenti per la loro diciamo serenità dicevano che ogni dicono cose un'overdose e allora da certi ambiti di semplificazione
Troppo sofisticata non sempre usciamo
Usciamo perché uno che può vincere con cento vuole vincere con mille e invece perde con dieci perché si mette troppo sul sofisticato e quindi è vero io non lo dirò mai quello che ha detto
Evocare serve esordirà cavolo sta confrontando se la gente sarà scordata se adesso non lasci siamo più che pale parliamo di altro perché se no perdiamo
Quindi voglio cacciare o non li voglio cacciare oboi Cacciarella l'attuale parco Dudù viene glorioso no tu devi rimanere perché sei e la differenza di intanto grazie voi
Ci hanno fornito dei dei link utili per per raccogliere le informative per le informerà avere delle informazioni li metteremo poi disposizione sul sito
Ecco vorrei capire da voi perché Riccio cosa intanto cosa vi ha spinto a anzi Fantozzi le presenta certamente allora alla mia destra si trova Aurora Pinto che è una divulgati Richet di e un gruppo di ragazzi che si chiamano giovani blu io l'ho conosciuta attraverso Instagram non so se usa altri social quindi permea Instagram
Alla mia sinistra c'è Enrico Corradini che a un socio di nucleare ragione
Discreto che siano tutti e due studente
Ti però presentati di ditelo di ingegneria di fisica Aurora di fisica e ricordini ingegneria Speziale
E quindi come via delusi dai giovani io all'età vostra non pensava sull'ente di ambiente
Non me ne fregava niente devo dire la verità
Quindi volevo capire che cosa vi ha spinto e anche che cosa ha spinto con la Rosa Filippini perché anche lei ha iniziato prestissimo a a fare l'anti nuclearista
Diversamente giovane così tra
No no no diverse no no perché noi qui stiamo tutti diversi a parte il nome no
Non funziona o che adesso si
Quindi buon pomeriggio a tutti io sono ora Pinto come già anticipato da Monica io diciannove anni sono al primo anno di fisica ma faccio divulgazione sul nucleare da quando ne avevo sedici quindi da quando ero in quarta superiore
Inizio d'interesse nel nucleare quando avevo tredici anni arriva al momento alla terza media quando bisogna fare una tesi su un argomento che c'ha recato particolare interesse io decido di dedicare la mia tesi al tema dell'energia
Ne parlò basandomi su le informazioni che trovavo Line su quello che leggevo dei miei libri di testo facendomi la prima opinione che non era propriamente a favore di questa tecnologia
Iniziando le superiori iniziò a frequentare le mie prime lezioni di fisica a leggere fonti un po'più autorevoli diciamo sul tema
E a capire quanto mi fossi persa quanto era alta al nucleare sia una fonte energetica assicura pulita fondamentale per il mix energetico attuale e a quel punto mi sono detta se io informandomi correttamente da fonti autorevoli ho cambiato la mia opinione a riguardo allora informando i miei coetanei anche loro possono farsi un'idea adeguata sul tema
Sempre quando era in quarta superiore vengo a scoprire di cioè vengo a sapere di giovani blu fondata dal mio collega Edoardo Ventafridda
Decido quindi di unirmi alla missione divulgativa e di cercare tramite post vidi o anche poi successivamente da enti pubblici di fare informazione a riguardo
Allora siete tutti milanesi cioè a nord si fanno basati ieri al momento al cento mila sì perdiamo il nostro collega Enrico che è un ingegnere dei materiali di Bolzano e il nostro collega Fabio attualmente studente di ingegneria
No no
Con che strumenti ha iniziato divulgare
Con Instagram quindi quello che inizialmente era a tutti gli effetti un hobby io andava liceo seguivo le mie lezioni poi tornavo il pomeriggio a casa informandomi scopriva una tematica che mi interessava ed incide ok facciamo un posta riguardo e pubblichiamo Rho
Posto che appunto ricevevano poi l'attenzione dei miei coetanei mi permetteva appunto di entrare a contatto con loro
Ma quanti Follo guerre ai adesso ne abbiamo poco più di sette mila otto
Questa interesse ha portato poi la nostra pagina ricevere anche inviti nelle
Ora ad avere anche l'attenzione di un associazione come nel Siro nucleare che coinvolge n che la World Nuclear Association la siamo stati chiamati l'anno scorso la Cocco ventotto di Dubai e abbiamo preso parte a questo grande evento facendo insomma informazione a favore del nucleare questo settembre ad esempio siamo stati alla Cai Metoui che di New York
E quindi quello che era inizialmente un semplice hobby pomeridiano di una liceale è diventato adesso un gruppo di informazione che partecipate venti
Cerca di fare mai avuto coi delle persone lì che hanno che sono contrari quindi chi scriveva nove dicendo di ma perché non fare un'altra cosa nella vita non passi il tuo tempo a fare un'altra cosa quello sicuramente ovviamente i commenti negativi ci sono sempre
Quello che cerchiamo di fare con giovani blu è sicuramente cercare di rispondere in modo pacato mandare sempre fonti autorevoli Lincar chi coliche poi lo spettatore può guardare leggere in modo tale che si possa fare poi una sua opinione
Poi io oltre ad essere divulgati riceverà giovani blu sono anche membro del Comitato nucleare ragioni insieme ad Enrico noi organizziamo eventi pubblici che sono gli stand up for nucleare quindi sono questi banchetti che lui localizziamo in varie città italiane per divulgare con i cittadini
E capita spesso che ci siano passanti che siano a favore quindi magari ci chiedano caspita perché non li ho conosciuti prima dove posso firmare e adesso con la proposta di legge effettivamente c'è qualcosa che si potrebbe firmare così come capita invece il passante contrario
Che inizia a chiedersi ma perché ci sono delle persone che nel due mila e ventiquattro sono ancora a favore del nucleare quando dopo i due incidenti che noi conosciamo non ci sembra essere una fonte così autorevole e quello che facciamo è proprio quello avere un dibattito pacifico parlare apertamente di quella che è una fonte energetica necessaria mostrando fonti e dati importanti
Però a Santu non la vedi insomma quell'età usciti di casa andare a manifestare
Non c'aveva Instagram non c'è
Esatto ho l'impressione che però non siano paragonabili due fenomeni perché diciamo l'interesse di euro ora nasce da un approccio scientifico da un interesse ad approfondire
Lei per la mia esperienza così come l'esperienza invece dei movimenti antagonisti oggi
Un'esperienza che nasce dalla politica e che dentro i gruppi antagonisti dunque è una storia che percorre di più il filo logico dell'antagonismo lasciamo perdere quando il giusta quando è sbagliato
Piuttosto che una storia di interesse verso verso la la ricerca verso verso la conoscenza scientifica
Tuttavia le due cose devono essere considerati insieme secondo me
E anche nella nel filone politico e nella storia dell'antagonismo ci sono delle grandissime differenze che ho cercato di spiegare sia nel libro
Che trovate all'ingresso sulla storia degli Amici della Terra sia in un articolo che ha fatto un certo rumore prima della decisione degli Amici della Terra che diceva perché ho cambiato idea sul nucleare
Articolo significativo proprio perché io ho cominciato nel settantasette e quindi proprio fra i permissive persone
Movimento e dunque questo ripensamento oggi ha fatto un certo scalpore magari non notizia però è passata di bocca in bocca e lui mi ha fatto parlare
E io vi posso assicurare anche dopo quello che ci ha raccontato in parte Fabio Pistella uffa
E che in movimento antinucleare era una cosa in forme debba piena di esperienze molto diverse fra di loro
E alcune di queste avevano una strutturazione anche divisioni anche di storia politica anche di a come dire Co concetti politici e chi segnata
è molto precisa e molto chiara segnatamente lo ripeto perché è andata via la voce segnatamente quella del Partito Radicale
è e che era molto chiara molto precisa che pretendeva ma e informazione pretendeva confronto e trasparenza
E reclamava il diritto alla conoscenza in un settore che spesso era coperto da segreto tanto è vero
Battaglia antinucleare che facemmo con questo contende il movimento mirava e cosa che molto molto precisa cioè ad abbattere iscritte quantomeno
Nella misura in era possibile qui avveniva già per esempio negli Stati in Tina
E che in Italia non avveniva
Tendeva la battaglia cardine est esempio quella di separazione dell'organo di controllo che all'epoca era una direzione
Dell'organo promotore dell'energia nucleare ovvero la direzione di spaccherà intestino altri meme poi all'Enea
E e la rivendicazione nostra e che l'organo di controllo dovesse essere totalmente indipendente certamente indipendente
Dall'organo promotore ora questo concetto si è fatto strada perché è un concetto giusto è stato fatto proprio dell'Unione europea e da quello non si torna indietro
Poi l'evoluzione delle cose in Italia sta complicata non la trattiamo qui oggi
Però come dire a quella nostra battaglia è stata e diventata subito una battaglia molto concreta per capire quali fossero gli ostacoli
Che non consentivano l'accettazione dell'Energia nuclei del rischio nucleare alla maggioranza della popolazione un'altra parte del movimento atto
Il peso che questa fosse la nuova battaglia non poteva aprire tutte le porte dello dell'antagonismo e dell'opposizione e in quanto tale ha fatto una bandiera queste due parti del movimento
Per un po'hanno camminato insieme perché è ovvio tu stai facendo una battaglia se vincesse perdi non sta a guardare tanto per il sottile no viene viene c'è c'è chi non c'è pazienza
A un certo punto sono arrivati a collisione e infatti c'è stata una spaccatura
Molto chiara nel movimento ambientalista
Che ha riguardato anche altri temi segnatamente uno l'abbiamo però ne abbiamo parlato questa sera quello dei rifiuti
Ha riguardato per esempio le politiche di sicurezza nazionale no per cui esista il pacifista un po'che dice pacifismo contro tutti
Non si tocca mai una ma è certo però questo significa dar ragione ai prepotenti acquisiti invadono cioè decidere che il diritto internazionale non esiste più
Perché esiste solo la legge del più forte quindi come si vede gli argomenti su cui
Sì se Samara
La strada di chi cerca delle ragioni e la strada di chi impugna delle bandiere
è tutta qui è un po'la storia no allora la comunicazione ai tempi era una comunicazione della politica antagonista oggi avete strumenti per comunicare e per trasmettere l'interesse
Nell'approccio alla cuccia
Hanno
Lega Nord la parola a Enrico Corradini perché anche lui insomma
Ci dica perché
Certo punto scelto
Di comunicare perché ti sei avvicinato al nucleare regioni e a me interessa anche sapere se lei fatto
Se se c'è stato qualche professore all'interno della Sapienza Keqiang qualche modo no avvicinato oppure le fatto indipendentemente perché ho fatto studiato a Roma è non c'ho mai avuto quest'
I rapporti con i professori Tosto distaccati
Sì ciò tutti sono ricoverati in in in realtà mi sono avvicinato al mondo il nucleare con una domanda io ho frequentato il liceo a latina quindi latina è una delle quattro città cuspidato una centrale nucleare
E la mia domanda è stata se il loro hanno avuto e hanno paura di questa tecnologia di questa centrale dovrei averne anch'io
Non domanda lecita dall'IMI sono palizzata informare ha iniziato a cercare il motivo per il quale le persone ha paura del nucleare teme il nucleare perché sono state chiuse le centrali la storia del nucleare in Italia
E ho trovato delle risposte erano diversi da quelli che m'aspetta o perché mi aspettavo delle risposte che suffraga se la mia tesi al dover aver paura di questa tecnologia invece otto alle risposte conta totalmente contraria al dover aver paura di questa del progetto e tenere questa cronologia da lì poi mi sono avvicinato a anche e venti quindi organizzato un web binario in cui si parlava di transizione energetica a trecentosessanta gradi con un panel che aveva focus principale sul mondo il nucleare
Da lì poi mi sono avvicinato a quello che solca il Comitato nucleare ha ragione nel due mila ventuno quando parto scoperte o questo elemento chiamato Stand up for Nuclear abbia partecipato partecipando allo sulla folla ho capito che c'è un mondo di persone che fa divulgazione
Con un fine infine non è un ritorno personale infine un volontariato di voler vedere un'opinione pubblica di fatto cosciente
Consapevole
Di quello che è un argomento ben preciso termonucleare accusano Blair il raggio nasce sempre comunque da alcuni soggetti al nord sia uno stinco Totaro solo per questo non lo so sir comitato nasce a valle l'incentivo Fukushima nel due mila undici
Proprio per fare informazione corretta su quello che era tutta da contro quella che era tutta la campagna di informativa che c'era in Italia e in Europa in generale nel nel periodo infatti rispondendo alla domanda di Giannetti alla richiesta di scrivere trascrivere i traducendo italiano
Tutti quelli che sono i rapporti Fukushima rispondo dicendo che sul sito e contando le ragioni di una sezione apposita con tutti gli gli articoli e tutta la la letteratura scritta dal Comitato proprio sugli incentivi Fukushima con varie tutte le fonti da cui sono stati presi dati
Quindi sì c'è già sul sito del comitato una letteratura più che ampia su quello che era il diciamo trasferendo emanava Sarkozy conteneva una cosa un po'più tecnica libera di un ragazzino anche
Hanno l'Aiea di tradurre che secondo me è una cosa una richiesta anche ci s'ascolta davanti per giusta più tre volte
Su come su questo vale la pena di ribadire uno dei concetti chiave e cioè che
Bisogna distinguere fra
L'informazione che uno da che è sempre sulla sulla linea
Del convincimento della che che alcuni possono apprendere come manipolazione e invece e e l'importanza dei documenti ufficiali
Da tradurre in modo in
è una cosa importante
Sempre possibile non
C'è Ali ma dove e quando è possibile e e ne vengano trascritte in maniera integrale info e diffusi in maniera integrale chiedo scusa veloce questo sicuramente
Ciò che volete comunque dalla mia da quella che la mia esperienza sì i documenti ufficiali Sile fonti piene di tecnicismi e numeri
Però come diceva anche Artizio un prima
Il problema è che il tecnico ti corregge la cifra decimale la quarta cifra decimale sul numero che tu dai la gente la la popolazione comune di solito quello che vuole non il numero esatto fino alla quarta cifra decimale ma quelli che a me piace fare i conti dell'oste quindi un numero anche approssimativo che renda l'idea quindi un numero che sia facilmente immaginabile Ferrandina quindi quello che noi cerchiamo di fare anche con il Comitato
Fornire dei numeri che siano comprensibili da tutti che siano però autoritari veri effettivi e cambiano anche un riscontro tecnico chiunque può andare chiunque possa andare ad approfondire tranquillamente ad esempio non siamo il banano Index per comunicare
Quando si parla di radiazioni senti un'aspra domanda volevo farti questo comitato che nasce al Nord e poi ci sono delle persone al centro ci sono anche dei ragazzini
Nel Sud e Titania siete un comitato comunque presente in più regioni oppure c'è difficoltà
Allora è un comitato di volontari puntare si espande fin dove volontari si si protraggono fondamentalmente il nostro baricentro è principalmente al Nord diciamo che di fatto c'è difficoltà nel trovare attivismo nel nel Sud Italia ma questa cosa si sta superando non aveva iniziato
Ne siamo i coloro che portano ufficialmente lo sanno a Formia la rabbia questa manifestazione internazionale di cui si parlava
In Italia e abbiamo inserito mila diciannove con tre comuni Teramo Trento Trieste Milano quindi un baricentro ma elevati molto al Nord
Oggi invece contiamo più di trentatré città sparsi in tutti Italia abbia avuto anche Catania Acireale abbiamo io stesso mi sono occupato dell'organizzazione la formula a Napoli abbiamo quindi se l'omicida coprire un po'quella che l'Italia
Sempre con un baricentro molto spostato verso Nord
Purtroppo per fortuna
Più purtroppo dovrà leggendo i dati che non sapevo che c'era anche che si che fa che Speed quando voti poi chi fornisce anche i dati di Chiampo tanto è fantastico tifare proprio la figurina
Appunto questa e di iniziativa popolare che abbiamo promosso come amici del
A terra ma anche come il nucleare ragione come giovani blu con azioni e altri
Che in due giorni ha raccolto sessanta mila firme quindi ha superato già sì sì va bene tre giorni perché c'era la domenica in mezzo insomma
E e la maggior parte delle persone che hanno firmato sono ragazzi tra i venti e i trenta due anni quindi questo è un sì permetto starò che l'informazione deve essere data ai giovani cioè se dobbiamo cambiare qualcosa deve essere in mano nella spietata voi
Cioè voi avete un grandissimo una grandissima responsabilità
Allora intanto io volevo salutare Francesca Salvemini capo della segreteria tecnica del masse che
La ringrazio veramente per la sua presenza per lo sforzo che ha fatto anche a venire qua non so se c'è ancora lo sciopero
Ma
A meno male
Bene
E quindi le passerei la parola oggi è stata appunto una una sessione questa di divulgazione abbiamo fatto delle domande molto semplici abbiamo ricevuto delle risposte anche complicate però un po'però va bene miglioreremo
Grazie finora grazie anche agli amici della terra per quest'invito ci tenevo esser presente
Perché insomma può è un anno ormai che seguo questa grossa partita su cui il ministro si è impegnato
Abbiamo coordinato un po'il lavoro della piattaforma pro nucleare sostenibile quindi diciamo informazione formazione informazione sono due parole chiave per cercare in qualche modo di portare avanti anche la tecnologia che viene dal nucleare le nuove tecnologie nucleare
Abilitati alle come tecnologie capaci di portarci verso inizierò
Al pari di altre
E quindi senza guardare in quel per guardare le cose in modo qui dice poi direbbe inauditi in modo consapevole perché Einaudi diceva conoscere per deliberare
La cosa più importante e fare informazione ma anche formazione perché è una materia complessa
E quindi proprio diciamo alla alla fine di questo percorso che è durato anche per me un anno perché io vengo da SOGIN
E qui un po'di nucleare l'ho visto l'ho visto perché mi occupo disoccupata per un po'del combustibile
E però il fatto di aver lavorato con coordinando la piattaforma insieme a Gilberto Dialuce a Franco quota e ha tutto più diciamo le competenze nazionali che ci sono in questo Paese
Mi ha dato una una consapevolezza che che che che è importante e che sarebbe bello portare anche agli altri perché questo è un Paese che
Per quanto uscito dal nucleare diciamo due volte la prima in modo diciamo abbastanza repentino ed è stata una vera uscita dal nucleare perché eravamo avevamo un'industria nucleare molto molto forte
E
Dopo un primo primo incidente nucleare grosso che fa Chernobyl ma poi secondo è stato il Rinascimento nucleare che non ha proprio visto la luce
C'è molta paura quando si parla di nucleare ma in realtà diciamo
L'informazione la divulgazione e la consapevolezza sono strumenti per mandarla via questa paura per rendere diciamo questa escussione scientifica e non ideologica
Perché se si parla in modo scientifico poi anche diciamo le consapevolezze dimezzano diverso
E quindi diciamo quest'anno di piattaforma ci ha consentito di mappare veramente in modo consistente tutto quello che abbiamo Intermite echeggia quello che sta avvenendo a livello globale sullo sviluppo delle nuove tecnologie
Qui interessa generazione avanzata la quarta di capirne quali sono diciamo le però lady Hibiki progetti più avanzati le potenzialità di sviluppo più o meno diciamo anche le una una possibile OPA mappa
Di capire che per agganciare questo grande rilancio industriale del nucleare perché a livello globale è già partito noi che stiamo in qualche modo riaffacciano su questa su questa questa per in questa dimensione in un'ottica proprio perché abbiamo visto corpi anch'a fare il due mila cinquanta inizierò sarà difficilissimo quindi quello del governo è quello di abilitare tutto
In modo scientifico quindi lo abilitiamo anche il nucleare il ministro sta lavorando e ha dichiarato più volte ed effettivamente così perché insomma io ho lavorato anch'io
C'è un disegni di legge che è quasi pronto
E che sarà diciamo il contenitore che abiliterà
La possibilità di iniziare a produrre energia nucleare quando questa sarà matura per essere Pera diciamo per arrivare
Se sarà scelto perché comunque c'è una scelta diciamo anche economica quindi lei Maginot di avere parlato anche di costi non sappia sappiamo dei abbiamo dei patrizi costo non abbiamo
Dei dati certi di costo se per la verità nel così posso interloquire sulla sua testa nel pomeriggio abbiamo mi pare
Approfondito bene discorso terza quarta generazione
E il concetto di miglioramento continuo e anche della necessità di ribaltare questo approccio a al problema no tanta gente dice ma se stanno studiando la quarta generazione stanno approfondendo la quarta generazione studiando la fusione vuol dire che quello attuale non è sicuro
Invece abbiamo visto che non è così e che anzi
Come dire il fatto che la tecnologia
Sia sempre in evoluzione
è anche indice di quanto il nucleare sia promettente a disabili a differenza di altre tecnologie che lì sono arrivate difficilmente si discosterà Novelli e che hanno purtroppo già dimostrato di non
Purtroppo per fortuna già dimostrato di non poter risolvere il problema della dei della decarbonizzazione meno che mai quello della sicurezza energetica
Assolutamente no infatti diciamo il fatto di avere una visione verso le nuove tecnologie che sono in fase di sviluppo
Non è dovuto al fatto che le attuali non siano sicure sono sicuramente molto sicure anche le attuali è una questione di tempistica nel senso che le nuove generazioni dalla terza più alla quarta hanno una ma diciamo una una novità sono modulari quindi diciamo che si presta no di più a
Dei procedure di là i sensi più centralizzate anche a livello europeo infatti si sta parlando e si sta studiando Hull ai sensi che parta almeno per la prima parte sia centralizzato a livello europeo
E riducono i tempi di là i sensi Index acquisito del Cycling cioè della del di quello che deve avvenire proprio per costruire sul sito e questo accorcia i tempi perché noi abbiamo ovviamente diciamo
Nel nucleare è un tema di tempi e di allungamento dei tempi che
Diciamo è uno dei
Vede dei delle grandi grandi problemi mi pare comunque di poter dire che l'acquisizione di questa sera che mette tutti d'accordo anche il grande ostacolo
è una learning smog Puccio un terrore distribuito a piene mani per un motivo ideologico piuttosto
E e che è quello il vero ostacolo ostacoli tecnologici invece non ce ne sono e che quindi è è opportuno decidere di affrontarlo questo terrore pervenire che tutte le cose che non si conoscono informazione e formazione
Informazione e formazione perché anche la formazione a un ruolo centrale a dalle scuole
Punto questi giorni tiranno sondaggi che dicono da una parte che c'è una percentuale alta di popolazione garantista punibile a accettare ma capire meglio poi altri che invece dicono no la popolazione italiana non è disponibile ad accettare e quindi penso che fondamentale fare proprio informazione
Corso anche dire perché che invece accettiamo il consumo con molta tranquillità per cui ormai penso che senza nucleare francese non arriveremo nemmeno a coprire i periodi e ordinari di domanda
Questo forse e forse è questo anche l'elemento dell'informazione che va molto diffuso
Perché sono in pochi a schizzi si sa che si compra le energie per la Francia e si pensa che lo si faccia perché costa poco e invece pochi si rendono conto che cioè estese i nostri cugini francesi a un certo punto decidessero per qualsiasi motivo di non dar ce l'ha più noi passiamo qualche guaio
Oggi non abbiamo affrontato la questione della
Delle persone diciamo che io quando ho iniziato fisica nel novanta c'era una sola persona che faceva fisica nucleare quindi c'era questo problema di in mancanza di Esperti
Superabile
Diciamo che il primo passo ovviamente un contenitore è una legge che avviliti di nuovo questo dopodiché lucrare
Necessita un programma è un programma presuppone anche diciamo un programma di formazione delle competenze
E quindi
Naturalmente da Dachau reati in ingegneria che stanno crescendo esponenzialmente ma anche da dalle competenze tecniche cioè del dal bollino attore dalla quindi proprio un una formazione
Che investe effettivamente un programma quindi deve essere e questo è la piattaforma cioè consentito in qualche modo di
Affrontare anche il tema che il cosiddetto degli skills cioè di quali sono le competenze che richiederebbe l'eventuale
Diciamo ripartenza del nucleare in Italia e dove dobbiamo investire per costruire queste competenze
Da subito perché non è una cosa che si improvvisa
Quindi questo è un altro dato molto importante mi sui rischi x la formazione sarà fondamentale per far crescere
Diciamo delle lei delle competenze che saranno necessarie qualora l'Italia riparta con il nucleare
Competenze che non abbiamo perso perché noi abbiamo in parte esportate lui forniamo competenze componenti all'industria nucleare globale
Quindi
Questo è un dato molto interessante così come componente operato i componenti cioè noi forniamo componenti a livello globale sia sulla fissione che sui progetti fusione parlando qui tutti quelli esistenti dei privati a quelli pubblici da
Ritter
E queste con però abbiamo una dimensione che deve crescere quindi deve crescere anche la dimensione industriale
Che supporterà poi e consentirà di passare dalla ricerca all'industrializzazione
State facendo tutta una serie di provvedimenti per ricostruire il quadro di regolazione no ma quando vedrà la luce bene preparazione e poi verrà in qualche modo messo insomma con condiviso con gli stakeholder reo potremmo
Insomma potremmo dire qualcosa Chioggia aumenterebbe elettrico oppure no
Ma il ministro diciamo presenteremo intanto i risultati della piattaforma per un nucleare sostenibile al ministro ma aggiorni
Dopodiché ovviamente diciamo questi questi dati saranno resi pubblici divulgati ma poi comunque ci sarà nel processo parlamentare perché ci sarà un disegno di legge checché che seguirà
Tutto l'iter parlamentare il Parlamento sarà libero anche tratto ci sono due sia in Commissione sia al Senato che che alla Camera ci sono comunque delle indagini conoscitive in corso quindi diciamo
Noi ci auspichiamo una partecipazione
Più ampia possibile i frutti
Le domande ma io non le ho più
Molti riscontri per forza
Persone che ascoltano
Però
Bene se non ci sono domande
Semplici precisa
Possiamo anche io posso anche ringraziarvi non so se ah ecco questi ragazzi ci hanno inviato anche naturalmente delle de
Del loro link utili quindi metteremo tutte a disposizione sul sito
E quindi io ringrazio moltissimo credo che collaboreremo molto
Facce nuove generazioni
Ringrazio una dottoressa di Termini
Grazie
Siamo tutti amici per essere amici della terra bisogna iscriversi dottor dal partito l'ha fatto professor Pistella l'ha fatto oggi pomeriggio e chi vuole essere amici ed è amico della terra bisogna che si scriva perché se no non vale e
Soprattutto per le amiche
E quindi Albania ringrazio sono stati due giornate
Difficili duri però abbiamo affrontato tantissimi termini oltre non solo l'efficienza energetica ma appunto tutte abbiamo proprio s'analizzato le fonti in materie prime quindi sono state due tornate
Danze mostre a tema sento
Io vi ringrazio per
Per essere qui
Spero che ci siano altre occasioni pr e anche per valutare insieme come comunicare questa
Questo passaggio epocale secondo me
Anzi
Sì il disegno di legge si può così deve ancora firmare quindi per chi non l'abbia fatto anche se abbiamo raggiunto le firme utili ma bisogna dare
Un segnale al governo che c'è bisogno di che di discutere di di di di di andare avanti prima possibile
Basta li ringrazio vi ringrazio veramente tanto