Lezione Civile e Concerto Civile Giorgio Ambrosoli 2024

Ambrosoli a
Realizzato con il contributo di altri soggetti anche la giornata la virtù civile
Del a Toscana a rondine con Rondine Cittadella della Pace
La Giornata della virtù civile della Sicilia a Palermo con l'università di Palermo e l'altro ieri la giornata virtù civile del Piemonte a Torino con la Fondazione Fulvio Croce
Il l'associazione promotrice di iniziative che mettono in luce la necessità dell'impegno personale di tutti i cittadini per lo sviluppo di una convivenza sociale ingiusta
Libera e fondata sui principi della Costituzione italiana
Ciò fa scegliendo ogni anno una virtù sulla quale riflettere assieme in ricordo di persone che hanno difeso la democrazia e la libertà di tutti
Abbiamo iniziato nel due mila e nove con Giorgio Ambrosoli e Paolo Baffi e scusatemi se leggo ma sono tanti
Abbiamo nel due mila e dieci ricordato Guido Galli nel due mila undici Libero Grassi Carlo Alberto Dalla Chiesa con Emanuela Setti Carraro domenica al russo nel due mila e dodici
Don Pino Puglisi nel due mila e tredici Tommaso Padoa Schioppa nell'anno successivo Peppino Impastato nel due mila e quindici Giancarlo Siani l'anno successivo Carlo Maria Martini nel diciassette
Pina mai sano Grassi nel diciotto
Giorgio Ambrosoli Paolo Baffi e Silvio novembre nel due mila e diciannove Piersanti Mattarella nel due mila e venti Marco Biagi l'anno
Ventuno Gino Fasoli nel ventidue e l'anno scorso Luca Attanasio con Vittorio Iacovacci e Mustafa Mina ambo
Quest'anno il ricordo è quello del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
La Giornata della virtù civile vede il coinvolgimento di centinaia di studenti delle scuole primarie è secondaria
Che partecipano a diritto ad attività che per i diversi ordini scolastici quest'anno hanno avuto come tema le buone scelte
La società siamo noi io cittadino responsabile libero
Ringrazio per la collaborazione Offerta nell'attività con gli studenti in movimento mezzo pieno i testimonial secche oggi qua in questa sala con gli studenti sono intervenuti nonché Robin consiglio
Durante l'intervallo del concerto si potranno vedere nel foyer i lavori realizzati dalle scuole
Per il concorso della Giornata della virtù civili e si potranno incontrare i rappresentanti di alcune delle associazioni nostre amiche con le quali negli anni abbiamo collaborato
Quest'anno ciò su cui abbiamo voluto riflettere è la responsabilità e questa sera vogliamo farlo come detto in ricordo del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
La lezione plurale che Ferruccio de Bortoli
Guiderà tra pochi minuti sviscerare ricordo nella prospettiva della responsabilità della quale Giorgio Napolitano è stato testimone personalmente mi permetto di condividere una fra le tante penso anche alla spinta per la riforma costituzionale che adeguasse alcuni tratti del nostro sette istituzionale alle esigenze dei tempi
Dicevo mini permetto di condividere una prospettiva di responsabilità della quale o De memoria
E che fa Giorgio Napolitano quale testimone
La responsabilità della verità nel dialogo politico anzi la responsabilità di dire la verità
Aprile due mila tredici la turbolenza dalla vita politica intensa nel mentre deve essere eletto il successore di Giorgio Napolitano il presidente aveva già dichiarato che non era disponibile per un secondo mandato aveva argomentato tale indisponibilità non certo in relazione esclusivamente all'età
Riprendendo le parole e i pensieri del Presidente Ciampi che lo aveva preceduto aveva rappresentato come non credesse che un doppio mandato fosse in piena sintonia con l'assetto repubblicano della nostra
Nazione aveva spiegato poiché era necessario in quella fase di turbolenza che si trovasse una sintesi
Proprio sull'elezione del paziente lei a Repubblica fra forze politiche che erano in in come dire non proprio in condizione di dialogo quanto principalmente di conflitto
Le lezioni si era tenute si erano tenute tra il diciotto sono ricordo male il venti di aprile loro ricordo bene e quindi le date non sono sbagliate perché io avevo avuto l'occasione di essere fra i grandi elettori in quella circostanza non li ricordo come i giorni più edificanti della mia vita le lezioni alcuni di voi le ricorderanno certamente erano contraddistinte da una pressione dall'esterno verso l'Assemblea legislativa molto consistente ad usum camere e quindi abbondantemente amplificate
Una forza politica di recente responsabilità rappresentativa aveva indetto un referendum online fra i propri elettori per dire che posizione doveva essere tenuta il su quella posizione sola era disposta se si può dire così ad un confronto
Le elezioni erano state un susseguirsi nei diversi scooter che scolpì vini di simulazioni di promesse e di tradimenti
Che avevano completamente screditato in tre giorni in due giorni tre giorni
La capacità dell'Assemblea degli elettori ma direi in senso generale la capacità della politica di riuscire a fare sintesi
Sull'identificazione di un soggetto come vuole la nostra Costituzione destinato a rappresentare l'unità nazionale una delegazione particolare proprio in forza di quello scredita mento che l'Assemblea aveva composta principalmente dai rappresentanti delle regioni
Si era recata dalla Presidente Napolitano chiedendogli il sacrificio di superare gli scrupoli che aveva ad accettare un secondo mandato
Giorgio Napolitano accettò rimanendo fedele a quello che aveva detto tanto che il suo mandato dura assai poco per permettere la successione
Ma volle
E qui siamo al ventidue di aprile subito dopo il giuramento fare un discorso che vi consiglio di andare a rileggere
Eletto ovviamente sul sito della Presidenza della Repubblica in un discorso molto duro molto duro verso l'incapacità di quell'assemblea di assumersi le sue responsabilità di vivere le proprie responsabilità
Di superare le differenze di superare le lontananze di superare le prese di posizione
E di fare ciò che la nostra costituzione a quell'assemblea chiedeva un è un discorso di verità
Verrebbe da dire addirittura un discorso di Parre sia quel dire la verità nella consapevolezza che dirlo in criniera
Il tuo rapporto con l'interlocutore infatti poi il rapporto non fuoco non fu di piena adesione a quello che il Presidente Napolitano aveva chiesto
Rilegge Etro quel documento sono passati tanti anni eppure in tutti i suoi contenuti di straordinaria attualità anche suo riferimento all'esigenza di un dialogo siamo abbiam detto nel due mila e tredici
Tra Israele e l'Autorità palestinese prima che la situazione del genere ma anche su tanti altri passaggi legati al nostro Paese all'Europa
Legati all'esigenza di una politica responsabile anche di farle riforme Giorgio Napolitano in quel discorso sì impegno questo era il mio ricordo della declinazione di responsabilità dei
Testimoniata da Giorgio Napolitano al quale sono più affezionato ma tante altre verranno rappresentate nel dibattito che va a iniziare
è un dibattito al quale
Non vorrei rubargli tempo se non per a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa edizione della Giornata della virtù civile appunto della Lombardia e quindi in modo particolare vai cultura Rai Scuola Radiotre
La RAI Radio Tre il Corriere della Sera e avvenire
Banca d'Italia Fondazione Cariplo Intesa San Paolo la fondazione Pesenti la Fondazione Poli Stoppani il Conservatorio di Milano che ci ospita che ringrazio
In maniera particolare l'Università Bocconi l'università degli studi e come detto movimento mezzo pieno
Ringrazio anche il Comune di Milano che del quale poi avremo un autorevole esponente a
Portare lì saluti a tutti noi chiamo Ferruccio de Bortoli che condurrà la lezione civile Giorgio Ambrosoli con la professoressa Paola Severino con Giulio Napolitano
Che vedo ecco il cita e non è con Maurizio Caprara che invito anche gli a salire sul palco buona serata della virtù civile
Grazie a Umberto Ambrosoli per le parole per l'introduzione questa Giornata della virtù civile della Lombardia
Perché ci siamo estesi in in questa edizione anche ad altre regioni ed è un fattore di straordinaria crescita che la nostra associazione io ringrazio Paola Severino
Giulio Napolitano Maurizio Caprara
Per la partecipazione a questa prima parte della nostra serata
Per la virtù civile riprendo le parole di Umberto ricordando un piccolissimo episodio poi passerò la parola al mio collega Maurizio Caprara che non non solo editorialista del Corriere è stato a lungo mio collega ma è stato anche consigliere del presidente Napolitano
Scelta che io cercai di scoraggiare il più possibile ovviamente senza riuscirvi ricordo questo piccolo episodio che può introdurre Anna
Alla alla discussione prima su diciamo quelle che regredita morale politica culturale direi Giorgio Napolitano e poi il tema della responsabilità
In imminente imminenza della scadenza travolgendo il semestre bianco io scrissi un editoriale sul Corriere
Dicendo Napolitano resta Politano vestiva ancora un po'perché si stagliava all'orizzonte una difficoltà nella scelta del successore che poi si sarebbe verificata
Anche per l'attuale presidente della Repubblica scrissi un editoriale che apparve una domenica sul Corriere
Mi arrivò una telefonata con una lavata di capo
Del presidente storica ovviamente adesso immacolati io penso che un certo ma non è possibile così ovviamente io vi lascio
Trasparire quale fu la mia soddisfazione professionale perché qualche volta ci si prende insomma no a volte si sbaglia e qualche volta ci si prende adesso ma e e devo dire che quello fu un atto di responsabilità e di Tychy Prina se vogliamo repubblicana
Otto orto con lo ma che naturalmente rappresentò un
Io poi Ciccioli provato con Mattarella nel senso che quando è scattato semestre bianco di Malta dell'alto adesso vi facciamo come
Non mi è arrivata una telefonata come quella ricevuto da Napolitano
Ma una nota del Quirinale ecco ovviamente riprendendo le parole di segni che prende troppe parole e disegni si diceva che tutto sommato il fatto che ci fosse un nuovo mandato sarebbe stato anche
Penso che
Il il doppio mandato di Napolitano abbia creato una prassi
Positiva no forse qualche costituzionalista ora eccepito ma io credo che sia un elemento di stabilità in un paese in stabile come il nostro assolutamente positivo alla comincerei da Maurizio Caprara
Con chiedendogli anche qualche ricordo ovviamente per il presidente Napolitano e anche il il senso diciamo di responsabilità nella carica che trasmette un Presidente della Repubblica
Che certamente è un esercizio non non facile no perché soprattutto nella comunicazione ricordiamo che il primo mandato fu un'elezione di maggioranza no non fu un'elezione corale come quella del secondo mandato e anche come e Napolitano riuscì
Nuovo di parte primo adoro rappresentante del vecchio partito comunista arrivato al Quirinale ad essere il Presidente di tutti io credo che questa sia una grande caratteristica della nostra Costituzione repubblicana cioè il fatto che il presidente poi diventa non solo il garante della Costituzione il presidente di tutti e mi ha fatto una certa impressione poi ti passo subito la parola che i nostri amici francesi
E noi abbiamo sempre guardato al semipresidenzialismo francese ecco con una grande ammirazione a un certo momento negli ultimi tempi c'abbiano detto ma tutto sommato dopo il suo sistema da un certo momento c'è un Presidente della Repubblica che porta persino chiamare un governo tecnico
E qui
Vicino in cui mi rivolgo a Paola Severino perso ma a delle sue virtù crea tutto sommato devo dire che mi sono sentito orgoglioso anche non solo della nostra Costituzione ma anche nel fatto di essere italiano Maurizio grazie grazie
Lucio non non ostacolo il la la mia chiamata del presidente Napolitano anzi assolutamente e è molto interessante quello che dici perché giudice questa il doppio mandato può diventare una prassi
Con il riflettiamo su perché queste cose accadono uno per paralisi del sistema politico due anche per una certa carenza nella nostra classe dirigente non solo politica di
Un campionario molto ampio di persone con esperienza
Una cosa che contraddistingueva il video che il Presidente Napolitano lavorando al suo fianco è che in ogni udienza dal Presidente della Repubblica vengono persone diverse categorie diverse
E Giorgio Napolitano aveva quasi sempre fatto il lavoro che gli altri ed avevano fatto quelli che venivano per cui so c'era un problema
Di criminalità al Sud venivano rappresentante soldi dei carabinieri piuttosto che della polizia lo aveva fatto ministro interno e dice va be'ma non si può applicare quella norma oppure cura attingere a quel fondo per sviluppare un'azione di contrasto
Venivano rappresentanti dei sindacati te lieve fatto responsabile del Partito comunista una politica economica per cui diceva
Beh allora su questa cosa si poteva agire
Adottando la direttiva europea che consente di quesiti rimanevano sempre abbastanza sorpresi dal fatto che ogni volta sul loro lavoro il presidente questo si verifica ma su una pluralità di cose
Venivano gli editori che lui aveva fatto responsabile cultura al Partito Comunista
E quindi aveva titolo anche per parlare su questo venivano parlamentari europei aveva fatto il presidente della commissione Affari istituzionali per metro per quindi questa cosa l'esperienza adesso Napolitano è stato un concentrato non si può pretendere dalla classe politica attuale direi quasi olimpionico dei concentrato di esperienza per durata di vita giurata di vita politica
Però è una cosa che il nostro Paese manca non che nessuno l'abbia non è valorizzata e non è a sufficienza in questo momento almeno nella classe politica
E Giorgio Napolitano la responsabilità per lui era notevole sono convinto che sia stato benché laico sede lei ha due religioni
Un
La sede del partito quando c'era il Partito comunista io lo conobbi da giornalista tu lo sai perché ce ne sono in servizio politico
Beh seguivo il Partito comunista lo conobbe in quell'occasione e non era facile in verità anche qui per descrivere l'uomo li quello che ci leggo era una sorta di
Corpo a corpo quando si cercava di rileggere l'intervista regole per rileggere nello difficoltà rileggere proponendo incontra
Prima che riceve però questo qui chilometri dicevano però è stato detto così e quindi ognuno dei due pignolo Bruno pignolo l'altro sino alla fine però tutti e due con nella diversità dei ruoli con l'obiettivo di di dare il prodotto migliore possibile al lettore
E questo senso di responsabilità per lui passò a una certa parte del suo percorso politico quando diventò Presidente della Camera in una religione dello Stato
Rappresentante di tutti
Anche prima di essere presidente
Della repubblica era stato presente alla Camera poi nel suo interno e Napolitano aveva sta per scoppiare qualcosa no neo qui non siamo in un conservatorio quindi rivolgersi ricalcato deve averla perché lotta quasi porta perché non c'è un problema
E per il resto si può assorbe siccome sopportare
E e quindi
Diciamo la la la fede successiva fu quella nelle istituzioni e questo lo portò a fare una squadra per esempio di consiglieri io non ho mai saputo cosa votassero alcuni dei consiglieri del presidente Napolitano perché
Il militare veniva scelto tra i militari viene con la miglior
Carriera il miglior percorso professionale diplomatico lo stesso quello che si oppone deferente nello stesso ecco questa sua senso di responsabilità verso le istituzioni era anche molto ben riassunto tra una citazione troppo articolata per essere ricordata memorie ma dal presidente Luigi Einaudi che li teneva sulla sua scrivania nella palazzina al Quirinale
Che era una citazione di Einaudi peraltro uno che voto monarchico nel referendum sul sulla Repubblica del quarantasei ma poi divento del maggio del quarantotto Presidente della Repubblica Italiana il fedele alla Repubblica
Il quale scriveva che il suo dovere
Terra di trasmettere al successore l'incarico di Presidente della Repubblica
Senza averlo compresso nel contratto nelle sue capacità e nella sua capacità di agire ecco Napolitano su questo era estremamente rigoroso fedele e questa senso di responsabilità che non l'ha mai abbandonato lo ha portato anche per esempio fare delle scelte
Assolutamente non comode dal punto di vista del rapporto con l'opinione corrente per esempio è ritornato attualità oggi quando vediamo notizie molto tristi capire dalle carceri
Chiedendo di rispettare le indicazioni europee sul sovraffollamento delle carceri e io mi ricordo che lui più di un'occasione di essere
Ma io lo so e questo fra i sondaggi verranno verrà un una resistenza a queste cose non verranno applausi però questa è una cosa giusta noi lo dobbiamo fare in carcere non si può stare così
Bene grazie allora io mi rivolgo grazie Maurizio Capraia
Ricorda Paola Severino
Facendo le due domande in una perché poi lei ci deve lasciare la ringraziamo per la sua presenza dapprima diciamo al suo ricordo di Giorgio Napolitano di quella che l'eredità del presidente Napolitano e poi che cosa significa responsabilità perché questa diciamo è la parola chiave della Giornata della virtù civile
Responsabilità vuol dire molto vuol dire essere responsabile nei confronti degli altri e avere un senso del Paese insomma è una declinazione che ovviamente a seconda delle proprie delle professioni che si svolge insomma può essere interpretata in maniera diversa
Questo grazie grazie mille
E riprendere il discorso delle carceri perché per me è legato al ricordo personale fino del Presidente Napolitano
Quando venni nominata ministro come forse voi ricorderete l'Italia professava una serie di emergenze
Quella economica era la più evidente ma c'erano delle altre e il l'altra grande emergenza era quella sulle carceri
E il mio ricordo
E sul versante esterno sul versante interno sul versante Esterno io apprezzai la capacità di Giorgio Napolitano di essere presente su un tema che era assolutamente impopolare
Voi sapete che del carcere si parla tanto
Ma soltanto nei momenti di emergenza e poi se ne parla e ci si dimentica del carcere per Napolitano in quel periodo c'era un periodo un pensiero costante
Che era quello di affrontare un'emergenza carceraria che ci aveva portato ad una dichiarata violazione dei diritti umani perché non eravamo sotto processo
Da parte di Strasburgo perché l'Italia è stata condannata per violazione dei diritti umani perché i metri quadrati che si concedevano d'un detenuto erano incompatibili con una vita definibile come civile e non c'era giorno del Presidente Napolitano non intervenisse su questo tema
Quando gli andavo a parlare del tema e della della necessità di affrontarlo anche normativamente di una serie di norme che stavamo apprestando gli è sempre accompagnato intanto con la sua saggezza giuridica
E quindi con la capacità di comprendere la difficoltà di sciogliere i nodi di un problema che si era accumulato negli anni in un periodo così breve
Ma dall'altra parte questo suo grande senso di responsabilità
E mi ricordo che mi disse non ci sono scorciatoie per per per raggiungere certi scoppi
Lei ci davamo per breve periodo Shimon lei poi passammo stupri questa fu un'altra cosa bellissima di questo di questo rapporto così dialettico così continuo mentre ero ministro naturalmente è proseguito anche dopo disse non ci sono scorciatoie tu devi andare a Strasburgo devi spiegare alla Parlamento europeo che cosa stai facendo
E e lo devi convincere del fatto che stiamo facendo le cose giuste che ci stiamo occupando
Del tema dei detenuti
Cosa che io feci e con devo dire grandissima soddisfazione avendo affrontato a viso aperto
Dichiarando luci ed ombre di un sistema che ci aveva portato a quella condanna ma anche quello che stavamo facendo per superare il problema ci portarono ad una revoca della condanna la condanna poi non fu eseguita
E quindi la grande lezione di affrontare i temi a viso aperto il senso di responsabilità e affrontare le cose
Nel profondo
Secondo momento difficile in cui ci dovremo assumere grandi responsabilità quello dei marò non so se lo ricordiate ma fu un tema che mi afflisse profondamente passavo notti intere al ministero a dialogare con l'India per cercare di risolvere il problema
Non tanto della ritorno contemporaneo in Italia dei marò ma della loro restituzione al Paese all'India che ce li aveva lasciati e tornare in Italia soltanto per Natale
E si contrapponevano due strade quelli che dicevano no li dovete trattenere in Italia e quelli che dicevano non li dovete rimandare ed il senso di responsabilità era verso o gli altri Paesi
Verso la reputazione internazionale dell'Italia non si poteva violare una regola
Di un accordo preso Pergola la restituzione naturalmente c'erano molte resistenze che li facessimo ritornare
In India
Ma decidemmo concordemente di percorrere la strada della legge non era quella quello il modo per farli rimanere in Italia il modo per farli rimanere in Italia fu quello che studiamo e cioè quello di creare un giudizio internazionale
Che poi ci porto non solo alla restituzione in Italia dei due marò ma anche all'accertamento della verità dei fatti che portarono l'Italia a non essere condannata seconda grande lezione
Sacrificati Mannoni lasciare mai la strada della legge e credo che questa sia una grande lezione da comunicare a tutti voi che stasera avete voluto essere con noi io mi chiedo sempre
Perché tanta gente partecipi ad eventi come questo è ma siete voi a darci la risposta e c'era andata Umberto raccontandoci
Giorgio Napolitano ma noi vedendo poi le le immagini le foto di tutti coloro che sono stati riportati in questa circostanza
Infine Io vorrei declinare anche il senso di responsabilità del cittadino perché ne parliamo sempre del senso di responsabilità delle persone che ricoprono con ruoli importanti Presidente da Repubblica il ministro
Ma io credo che ci sia una responsabilità alla quale tutti i cittadini vanno richiamati ieri parlavamo di violenza della lotta alla violenza sulle donne un tema che in questi giorni è sotto gli occhi di tutti il venticinque sarà la giornata della violenza sulle donne
Ma non è un tema che debba rimanere astratto non è un tema degli altri è un tema che riguarda tutti noi
Perché io credo e lo dicevo ai miei studenti l'università e ho visto molta concordanza che ognuno di noi sia responsabile di intervenire se vede intuisce comprende e testimone di un atto di violenza nei confronti di una donna
Ci sono stati episodi nei quali i cittadini hanno raccontato di aver sentito i pianti o o le urla di una donna che tutte le sere veniva picchiata dal marito
O di aver aperto una finestra e di aver visto una scena di violenza di sera
Su una ragazza e di aver considerato quella una lite tra fidanzati
Ecco in queste disattenzioni che poi si radicano i momenti dai quali non si torna più indietro e che portano alla morte di certe persone tutto quello che vi ho detto
Riguarda testimonianze di fatti che poi sono finiti con la morte della donna quindi un richiamo alla responsabilità di tutti noi cittadini rispetto a dei temi
Pietro riguardano diritti umani che tutti noi dobbiamo tutelare grazie
Grazie
La professoressa Severino io so che lei ci deve lasciare fra pochi minuti allora le chiederei un po'di declinare questo tema della giornata ecco responsabilità ecco stesso che
Ci sono testimonianze che noi abbiamo dato di responsabilità civile e anche di coraggio civiltà insomma
Questo tema della responsabilità penso che debba Insacco
Premiato alla coscienza civica e al fatto che la nostra cittadinanza depresso a Cittadinanzattiva non passi insomma per esempio io non so come la pensi lei ma chi fronte
Così bassi tassi di partecipazione otto
Dobbiamo ricordarci che il voto addirittura anche un dovere civico
E se non sbaglio Petipa persino sanzionato ambiti sono anche da lontano Tana però io mi domando va anche questo cioè la responsabilità del cittadino di partecipare alle scelte del proprio Paese e non puoi avere una un valore politico nell'astenerti che finisce per essere superiore a quello di chi ha deciso di andare al voto comunque di esprimere la propria preferenza e chiedo solo questa cosa poi dopo so che ci deve lasciare la ringraziamo
Quali lei si richiama ad un concetto fondamentale quello che non è di delegare sempre ad altri molto con molto delicato ed altri le scelte quelle difficili naturalmente ancor più ma le scelte che noi dobbiamo fare come cittadini se vogliamo essere governati bene io vengo da un'epoca nella quale il senso della sanzione per non aver esercitato il diritto-dovere di voto era diffuso strano ai cittadini
La sanzione naturalmente ma il carcere ma col soffitto ecco consisteva in una sorta di di di di di visione negativa da parte degli altri quindi era una censura una sorta di censura sociale ecco ce l'abbiamo ancora questo concetto di censura sociale
Perché se non è censura Simon's socialmente coloro che non votano
Perché magari si manifestano
A me tante volte è capitato di sentire persone conoscenti amiche che dicono ma sai io non ho votato perché non mi piaceva nessuno dei candidati questa di solito la spiegazione che viene data ma tra lo scegliere tra due candidati che non ci piacciono particolarmente quello che comunque pensi che possa in qualche modo rappresentarti o rappresentare o anche l'idea del voto perso che è un'altra idea che si sta facendo strada io non voto per quel candidato perché il mio voto sarebbe perso perché un candidato che non ha molte possibilità di
Di riuscire il tuo voto comunque conta moltissimo perché il voto che tu esprimi ed esprime in senso responsabile quello che tu vorresti
Io lo dico sempre ai giovani perché mi a me capita
Ho la fortuna di avere davanti a me sempre giovane tutti gli anni io su parlo con i ventenni possono passare cinquant'anni ma parlo sempre con i ventenni e credetemi è un rozzo stimolo parlare con loro
Del senso di responsabilità e parliamo spesso della abbiamo commentato appunto il tema del voto
Perché credo che soprattutto nei giovani ma dobbiamo stimolare questo senso di responsabilità questo senso civico e del dovere del voto venti grazie S. Severino che
Deve lasciare che ringraziamo
Perdonatemi sono sempre mortificata quando devo andar via prima che un evento finisca ma in questo caso lo sono particolarmente capire però che qualcosa a livello nasconda ringrazierà il collegamento
Bene allora io adesso chiedere al professor Napolitano
Tanto so che si stanno preparando delle importanti avvenimenti per il centenario ella la nascita poi ovviamente è interessante capire questa eredità che è un'eredità anche familiare ovviamente è un'eredità politiche meritano amorale insomma
Lei ha un testimone importante ma ipoteche prima di di poi di di sviscerare insieme con Maurizio Caprarica il tema della responsabilità
Mi piacerebbe un ricordo di di di suo padre e degli impegni che venga preso che non sono pochi
Grazie molte innanzitutto desidero ringraziare associazione civile Giorgio Ambrosoli e Umberto pelle esso bellissime parole iniziali e desidero farlo anche per un motivo di particolare legame
Alla storia di cui l'associazione testimone di cui ho ricordo molto preciso
E le ricordo del rapporto fortissimo e di grande ammirazione che mio padre aveva per Paolo Bassi
E rammento benissimo era un adolescente
Le loro conversazioni telefoniche e anche lo scambio epistolare
Perché mio padre credeva moltissimo nel senso di responsabilità
Come si diceva prima di ciascuno di noi
Di ciascun servitore dello stato di ciascun funzionario pubblico e di ciascun cittadino
E quindi rimase colpi Tissi mo'dalla tragedia di Giorgio Ambrosoli
E dalla tragedia istituzionale che poi travolse Ostra mentalmente la Banca d'Italia Mario Sarcinelli e Paolo Bassi
E quindi sentirsi sempre poi su di sé allora era capogruppo del Pdci alla Camera
Il senso di l'assillo di ridare il più possibile l'onore perduto Paolo Bassi e Paolo Baffi a sua volta sentiva molto forte il senso della missione nazionale che secondo lui anche il Partito Comunista doveva assolvere
E quindi per me particolarmente significativa l'occasione odierna anche per questo legame e per questo ricordo che ho la fortuna di preservare
Volevo dire anche ho qualche cosa per iniziare poi ovviamente continueremo a parlarne
Sulla sul senso della responsabilità che ha sempre avvertito a mio padre
E però vorrei iniziare con un una un piccolo racconto scherzoso
Nel senso che mio padre per risponderà la responsabilità più grande che ha avvertito da ragazzi da ventenne quando hai dieci ha deciso di iniziare l'attività politica
Ha dovuto tradire una responsabilità familiare perché
Il padre era un avvocato penalista Napoli piuttosto importante
Allora gli studi erano tutti a conduzione familiare
Aveva puntato su un mio padre e per il futuro dello studio e l'aveva fatto
In modo un po'se vogliamo prematuro già dedicandogli un libero
Scrisse
Elogio dell'eloquenza dedicato a Giorgio il mio praticante quattro N
E
Aveva individuato in lui il continuatore di quella attività e poi mio padre aveva dei fratelli che però insomma fecero strade percorsi molto diversi
Lui si iscrisse a giurisprudenza si laureò in giurisprudenza ma mise subito in chiaro
Che non avrebbe fatto l'avvocato non avrebbe rilevato lo studio e ci fu un uomo momento ti grossa attenzione con il padre la quale era pure legatissimo sul piano umano e intellettuale
E lo fece perché appunto assentito la responsabilità la chiamata della sua generazione alla ricostruzione dell'Italia
Iniziando così un percorso lunghissimo
In cui come diceva prima bene Maurizio lui ha innanzitutto sentito la responsabilità di partecipare a questa costruzione nel partito che gli era sembrato più conseguente nella lotta al fascismo e nella battaglia per la liberazione e questa alle alta più che fede nel partito Maurizio questa lealtà al verso il partito lui la sempre avvertita anche nei momenti più difficili
Nei momenti in cui non condivideva la linea che prevaleva nel partito e decidendo sempre di combattere
Le battaglie all'interno del del partito cercando di portare quella grande comunità dove lui riteneva che fosse giusto che andasse e poi a proposito della responsabilità di dire la verità anche riconoscendo gli errori
Gli errori del suo partito e gli errori suoi personali in valutazioni giudizi
Decisioni e poi quel senso della responsabilità della verità l'ha sentito nell'assunzione di di cariche pubbliche a al vertice delle istituzioni la Camera dei deputati il ministero dell'Interno il Parlamento europeo la presidenza della Repubblica
Svolgendo quelle attività
Sempre con un con un peso un assillo
A per cui devo dire
Non si avveri non ha mai avvertito compiacimento o una soddisfazione superficiale che fosse meramente individuale
Cioè la soddisfazione era quando si raggiungeva
Un obiettivo un risultato per la comunità per il Paese quando sentiva che venivano affrontati dei problemi sociali molto forti o quando c'era un modo di riscatto nazionale allora lì subentrava la gratificazione della gioia ma erano dei momenti di condivisione collettiva
Grazie grazie alle sonorità
Quest'ultima parte di di conversazione le somme ritornai sul tema delle decisioni difficili e quindi ha la responsabilità delle decisioni difficili
Io mi ricordo che una sera mi chiama Presidente Napolitano e mi anticipa la nomina di Mario Monti a senatore tra
E aggiunge lei sa cosa significa acqua prendendo mio ovviamente qui di sorpresa perché io non sapevo che cosa sarebbe accaduto tredici cortili successivi però ovviamente mantenendo naturalmente Nikolaj istituzionale devono anticipare nulla però
Mi fece capire che non era una nomina come tutte le altre insomma
Allora riprendere con con Maurizio diciamo mi ricordo di alcuni momenti che ha tra l'altro poi lo hanno esposto alle critiche quasi di un esercizio monarchico del potere eh no perché poi c'è stato insomma confrontare che i allora magari del tuo osservatori ostetrici ricordi qualche passaggio
Diritti questo tema responsabilità anche di con rischia di essere quasi al limite delle proprie prerogative costituzionali insomma le questo si è discusso molto
Grazie da questo punto di vista l'emendamento di Giulia colto in pieno lealtà e non fede nel senso che Napolitano non era una persona fideistica
Aveva però io sono convinto il senso di una ragione superiore alla sua per dei delle cause dei fini che lui doveva contribuire a realizzare quindi da questo punto di vista tendeva a inserire la propria azione in un percorso ideale come se ci fosse un giudice superiore che che era la sua coscienza poi la Cina è che era il senso del dovere era il senso della responsabilità che lo portasse
A queste determinazioni
Questo si esprimeva soprattutto nella nel fare qualcosa che non riceveva necessariamente subito l'applauso ma che sul lungo termine sarebbe stata la scelta da fare quella del Governo Monti chiaramente una cosa in cui bisogna essere controlli che come l'Italia era messa in quel momento dal punto di vista finanziario dal punto di vista della del credito internazionale che necessaria necessitava di una diciamo così una correzione di rotta peraltro lui è stato poi da alcuni tatticamente anche contraddicendosi accusato di aver fatto con la nomina di Monti qualcosa che era contro una parte politica la nomina di Monti
E come ogni atto del Presidente della Repubblica deve essere controfirmato da un membro del governo a senatore a vita fu controfirmata
Dall'allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi quindi non fu un complotto altro atleta nominato prima commissario vorrei accusa quindi non fu non fu complotto non fossero talmente
Ecco su questo la caratteristica del se Napolitano era di guardare oltre di dire va bene come dire etnico di io avevo il compito spetti tardi
Quel pomeriggio in cui litighiamo per ricevere l'autorizzazione edilizia inventare dei confratelli le informazioni in uscita e in entrata
In entrata siriano quelli che doveva ricevere Luís e e quindi ero io a doverlo dire o di forza che cosa
Di male veniva scritto veniva detto soccorrere
E lui su certe cose diciamo va be'd'accordo ma questo è normale come dire come un marinaio che sente che ci sono le onde corte ci sono le onde se devi navigare non potrà se al mare sempre come l'olio tubulari la rotta dai questa era un po'il senso di responsabilità e da questo punto di vista credo che sia una un esempio davvero che va al di là del tempo in cui è stato perché è un modo di essere
Prima professoressa Severino diceva
Le elezioni l'astensionismo noi effettivamente la chiamata a responsabilità che lei faceva è capito del tutto coerente peraltro con l'impostazione Bridget direttore di giornale che Ferruccio de Bortoli avuto nel fare sempre l'obiettivo sempre far giurare che lettori potessero capire che corrispondesse anche a diciamo a
Rispondere a dei criteri di di virtù civiche è questo ci impone anche per esempio vanno giornalisti di fare un'autocritica
Ci rendiamo conto che non vengono più pubblicate sui giornali
In molto spesso i numeri assoluti dei risultati elettorali non vengono comunque pubblicate le i votanti gli astenuti e le schede bianche cioè gli astenuti si vengono computati come come percentuale va per esempio i numeri assoluti non si vedono più in qualche modo c'è una Smith Ytzhak sezione del dovere elettorale al cui un po'tutti insieme partecipi e invece è molto giusto quello che diceva d'averlo professore Saverio abbiamo tutti dei doveri ciascun poi è chiaro che l'offerta determina anche la presenza alle urne
E se lo faremo esame essa non può essere un alibi all'astensione
No no no per carità tutto quello che sto dicendo non è un'abitazione dico che non è un alibi alla stazione neppure la bassa qualità dell'offerta politica che uno può riscontrare no più che altro questo ma questo è bene che i giovani lo sappiano
Perché se poi quelle decisioni non vengono se non si partecipa al prendere decisioni in qualunque collocazione poi la decisione prendono altri
E e e oggi abbiamo una crisi del modello democratico la democrazia è abbastanza nasce nella crisi vive nella crisi quindi bisogna vedere
Se poi queste che gli sono più o meno intenso e quella di adesso un po'c'è ma noi credo che abbiamo il tuo vere ciascuno di noi da questo punto di vista è ottimo l'idea di fare la Giornata della virtù civile dell'attività che l'associazione Ambrosoli fra abbiamo un dovere ciascuno di noi e quanto meno di rendere più difficile
Che decisioni che possono peggiorare la nostra qualità della vita vengano adottate quanto meno di non far scorrere senza senza attrito delle delle decisioni che possono essere contraddittorio quelle che noi riteniamo essere i doveri di virtù civile
Grazie grazie Maurizio Caprara
Lascerei gli ultimi minuti di questa nostra conversazione Giorgio Napolitano per aggiungere qualche considerazione sul tema della responsabilità né ricordo di di suo padre perché responsabilità cioè noi altri principali democrazie rappresentative quelle che non ci si deve legittima l'uno con l'altro
Per cui
Responsabilità e ristretto ovviamente delle opinioni dell'altro insomma e anche un'idea dissenso comune della storia
Che il Presidente Napolitano va be insomma questo un po'idea dell'interesse nazionale del bene comune insomma e del fatto che il bene comune non è la sommatoria tra gli interessi privati insomma professore
Ma avete giustamente ricordata terra questa aggiornata
Un'espressione molto forte della dichiarazione pubblica di mio padre al momento dell'accettazione della rilevazione in cui appunto condizionava
L'assunzione di quella impreviste non voluta un giorno racconteremo anche come io ho vissuto quella giornata dopo la telefonata che le FS
Lui disse accettò l'assunzione di questa responsabilità individuale a patto che via corrisponda un'assunzione di responsabilità collettiva perché esattamente in questi termini
Gli era stata presentata ricordava prima benissimo Umberto a da tutte le forze politiche e dai presidenti di Regioni
La l'urgenza dell'inevitabilità di una sua eccezionale conferma
E
E e lui ha sempre creduto
Nella possibilità di ritrovare un momento di
Unità nazionale nel senso più alta e più nobile dell'espressione appunto nel significato del riconoscimento dell'altro della collaborazione per alcuni obiettivi fondamentali
Sul piano nazionale e internazionale
Incluse le le le riforme istituzionali
Se posso ricordare uno di quei momenti di
Soddisfazione collettiva per così dire fu proprio quando ha chiedendo al professor Monti di diventare senatore a vita e poi di era accettare di guidare il governo in quel momento così drammatico tratto ci tengo a salutare professor Monte la moglie che sono qui con noi affettuosamente
Un momento per lui di grande soddisfazione in quel momento pur drammatico fu quando
Attorno a quel governo sì coagulo un consenso vastissimo
Con una fiducia accordata dalle Camere con la più elevata percentuale nella storia repubblicana superiore anche al ai numeri che si raggiunsero per la solidarietà nazionale al momento del compromesso storico
E lui in quel momento ebbe la speranza che di fronte certa la drammaticità della situazione in cui si trovava il Paese
Quel consenso esteri messe
Ancor prima poi della sua rielezione due anni dopo un'assunzione di responsabilità collettiva e lo fu molto grato a tutte le forze politiche
Al centrosinistra in quel momento guidato da Bersani al centro di Pier Ferdinando Casini e manca il Presidente Berlusconi
Nel senso di responsabilità e anche di generosità con cui da accettarono quella soluzione nell'interesse del del Bel Paese
E e poi ovviamente
Al momento della della rielezione in un contesto completamente diverso cambiato improvviso c'è stata Barry ricordato
Da Umberto diede quella sua eccezionale disponibilità
Perfettamente consapevole che quel periodo aggiuntivo sarebbe stato faticosissimo difficilissimo
Ma sapeva che non c'erano alternative
E che
Era conto come dire diciamo all'inizio
Era quello
Era necessario fare
In quel delicatissimo passaggio in cui ricordo non solo non ci si riusciva a mettere d'accordo sull'elezione del presidente
Ma non c'era un governo e nessuno sembrava disponibile a cedere un pizzico della propria identità per mettersi d'accordo con qualcun altro per formare un moderno
Poi
Devo dire visse con una una straordinaria lucidità anche il momento del suo congedo
La scelta la decisione di dimettersi
è stata la decisione presa con una serenità assoluta a
Aveva sempre in mente quell'obiettivo io mi devo preoccupare
Di rimettere il funzionamento delle istituzioni
E nella loro ordinarietà di a vere un governo nella pienezza dei poteri e una situazione politica relativamente stabilizzata come può esserlo nel nostro Paese
In modo che la scelta del mio successore avvenga in un modo ordinato
Come poi che avvenne con la felicissima l'idea intuizione di eleggere il presidente Mattarella
E mi piace infine ricordare anche
Lo slancio il senso di responsabilità
E anche se posso dire la gioia con cui torna in Parlamento che era stata sempre la sua casa a esercitando le funzioni di senatore a vita in modo non simbolico ma ha pienamente coinvolto nell'attività delle commissioni dell'ala con umiltà
Anche lì dicendo sempre come la pensava anche a costo di sottoporsi ancora a qualche invettiva qualche polemica
Ma ci teneva a rimettere in fila i fatti a chiarire cercò di dare il suo contributo per le
Riforme insomma
Assentito fino all'ultimo il senso del del del del del dovere di di testimonianze e per questa ragione come diceva lei molto gentilmente affettuosamente
Sentiamo il dovere di mantenere di coltivare questo ricordo questo impegno
E lo faremo in vari modi innanzitutto con la costituzione di una Fondazione
E contro una un convegno di studi per il centenario della nascita che avverrà appunto
Nel prossimo giugno e quindi diciamo usano particolarmente felice anche di poter annunciare questo programma e speranze di poter condividere una serie di iniziative con l'associazione civile Ambrosoli
Grazie grazie personale
Grazie a Maurizio Caprara
Continuiamo con il nostro programma
Eccoci allora io invito l'Assessore alla sicurezza del Comune di Milano a raggiungermi per portare i saluti dell'amministrazione comunale che anche quest'anno ha voluto essere presente alla Giornata della virtù civile
E cedo quindi il microfono ringraziandolo della sua presenza all'assessore Marco Granelli
Grazie
Piacere S.p.A. quasi ormai a conclusione di questa giornata
Iniziata con i giovani la giornata molto importante sono ormai anni che questa da questa intuizione di mettere a tema appunto la responsabilità concetto fondamentale importante la legalità
Importante nella nostra città
Il nostro Paese aveva momenti in cui si ripone l'attenzione sulla legalità
In particolare anche sul tema la responsabilità è importante perché nel nel dibattito pubblico nel rapporto tra i cittadini e le istituzioni tutti i corpi sociali avere questa attenzione al di là delle diverse opinioni nel dibattito non nel della tanto al Paese fa in modo che il tema di va bene accentro al cento la legalità l'avvocato e per la legalità la buona né per lei né per un concetto così importante per le le nostre comunità fondamentale ma abbiamo tante situazioni dalle più piccole alle più grandi perché quando si parla appunto di questi concetti si pensa si fa subito l'attenzione agli episodi più eclatanti dimenticando che questi concetti del mondo orientale l'azione di noi tutti i cittadini delle persone
Da dalle situazioni più piccole più quotidiane perché solo se la legalità nel senso di responsabilità per almeno la nostra vita nell'azione quotidiane del suo susseguirsi questo ci permetterà anche di avere più facilmente istituzioni che pongono al centro
La legalità la responsabilità mi fa anche cerca appunto qui storico da trasfigura come
Presidente Napolitano che ho avuto non non è di conoscerlo alcune iniziative
Sul mondo il volontariato il terzo attore prematuramente nel ruolo di assessore ma ed è stato un pilastro per le istituzioni
E e che ha incarnato appunto questo e penso che il concetto di responsabilità sia molto collegato a quello di di legalità perché la legalità non è solo un principio di rispetto delle norme di dispetto
Dei dei principi che governo a nove e persino l'istituzione a patto fra cittadini e istituzioni ma a qualcosa di più cioè la legalità Erba a innervare incarnare il fatto che ogni ognuno di noi ogni cittadino e man mano si hanno delle appunto dei ruoli bisogna vivere la responsabilità nei confronti di tutti e questo vale per fare in modo che le nostre comunità le nostre città siano sempre più coese e dove la legalità appunto sia correlata con la responsabilità cioè sapere che tutte le nostre azioni poi hanno delle conseguenze e dobbiamo sapere guardare leggere e lavorare affinché le nostre azioni possono portarci Porta a Porta fa accrescere la coesione delle comunità
Quel senso di appartenenza che è fondamentale per avere delle liste dell'istituzione delle comunità appunto che mettono al centro questo e oggi in una città che in una in comunità in relazione in città in un'Europa che è sempre più multiculturale sempre più vissuta da persone che vengono da cultura regioni pensieri tradizioni profondamente diverse io penso che questi concetti possono costituire quell'unità se nel passato l'identità cui uno
Tendeva magari quella della Della proprio la piccola comunitaria nazione dalla propria cultura di origine ecco in un in un sistema multiculturale dove si attraversati da tanta appartenenze
La vera e dei valori così importanti
Possono costituire quel punto d'aggregazione
Per far sentire tutti parte di una mentina medesima comunità delle medesime istituzioni
Appunto nel concerto in località e di responsabilità per cui grazie del lavoro che fatte soprattutto per le generazioni più giovani e di questo ringraziamento
Anche Alfio che sempre più ci sia una collaborazione del Comune nell'attività non solo in questa giornata ma della della dell'associazione che mette al centro a questi temi grazie
Chiunque abbia letto Italo Calvino il barone rampante sa come funzionano le associazioni ci si ritrova intorno a un'emergenza ci sono persone che condividono con l'emergenza quel bisogno
Ma non bastano questi due elementi perché l'associazione funziona ci vuole un'anima ci vuole un motore ci vogliono degli ideatori
In modo particolare anche delle attività della Fondazione nel caso dell'Associazione Civile Giorgio Ambrosoli queste persone sono Veronica e Roberto Notarbartolo che vorrei ringrazia Assimoco tutti per questo loro l'impegno vorrei che Roberto mi raggiungesse qui per il passaggio successivo come sapete è l'associazione in collaborazione o meglio in collaborazioni in collaborazione con l'università degli studi di Milano prevede due premi di studio peraltro la studenti dell'Università degli Studi e questa è l'occasione per premiarli e quella proprio per questa premiazione che vorrei che Roberto mia raggiungesse perché vorrei chiamare con lui sul palco la professoressa Cabras e la professoressa Ingrassi
Che eccoli qui grazie
Così riusciamo
A fare questo questo momento che non è l'unico premio di studi che verrà attribuito questa sera prima del concerto grazie a Roberto
Professoresse grazie a voi e vi cedo vi cedo il microfono per ancora chiamare servirà prego allora intanto buona sera a tutti a tutte
Noi siamo resoconto ma deve uscire Federica Camba siamo in rappresentanza qui del di cross l'osservatorio sulla capita organizzata e del suo presidente il professor Nando Dalla Chiesa
E anche della della famiglia Dalla Chiesa
Perché oggi prenderemo proprio due tesi di laurea due laureati all'Università degli Studi di Milano che hanno partecipato a un bando dell'Università degli Studi di Milano
Intitolato alla memoria del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
La la commissione che ha deciso diciamo
Igli le tesi più meritevoli che appunto si meritavano questo
Questo premio che stato generosamente offerto dalla associazione civica Ambrosoli e che ringraziamo sentitamente per questa opportunità che ha dato questi due laureati
La commissione dicevo composta dalla professoressa Maria M. urlati dal professor Christian ponti e della professoressa Lucia Morselli
Ha deciso punto di premiare queste due tesi per questi motivi perché hanno trovato gli elaborati sono lauree triennali queste
Per l'anno premiate per il loro carattere innovativo per la chiarezza espositiva e per l'approccio critico con cui sono state realizzate e queste questo remoto norme motivazioni e che danno la misura del senso di responsabilità di questi due laureati e quindi ci piacerebbe chiamarli qui sono Anita Maria Meskhi la invitiamo sul palco
Testimone Liberti
Vorremmo introdurre le due tesi di laurea quindi lascio la parola alla professoressa Cabras per introdurre le tesi per poi dare la parola ai vincitori
Grazie mille buonasera tutte a tutti a lecco quelle che sono state le motivazioni che hanno portato diciamo shelter voi come vincitrici vincitori allora inizialmente la tesi di Anita Maria meschina
Dal titolo di rovesciamento dei territori e le funzioni del movimento antimafia nell'interezza sud-ovest di Milano
Una tesi ricca cla punto mi sono trovato molto ricca che tratta il tema importante dell'antimafia in un contesto cruciale come quello di Milano e e lo fa attraverso un lavoro il campo di ricerca sul campo rigorosa
Il quale è stato guidato da un evidente passione civile questa al merito ulteriore del del suo lavoro
Quindi io per questo mi congratulo
Chiederei di consegnare il premio alla dottoressa me scherza complimenti
La seconda tesi premiata è quella di Simoni Aliberti si intitola storia memoria del fenomeno mafioso in Italia in Europa tra legittimazione rimozione complicità
è una tesi importante che tratta un clima molto importante si concentra punto sul rapporto tra storia
E memoria del fenomeno mafioso oltre i confini nazionali attraverso l'analisi delle fonti e degli accadimenti che è stata ritenuta molto scrupolosa
Pertanto inviterei diciamo
Dare il premio aiutarli Mertiňák Atlanta
Lasciamo appunto sia una parola entrambi per un saluto e un commento
Io volevo essere ora ringraziare l'associazione entri questo riconoscimento
Che prenderà come invito a continuare questi studi ieri a impegnarmi a intervistare laterale di questa serata ad assumermi le mie responsabilità e appunto a fare la mia parte
Un antico di stima precisazioni anche questo
Premiamo porta il mio nome quest'anno ama per me è un premio collettivo perché appunto la mia tesi parla di molte realtà e associazioni civili e istituzioni che ogni giorno permetteranno la rigenerazione dei territori e quindi ecco per me è un premio collettivo grazie
Ringrazio assolutamente la l'associazione che attraverso questo premio
Sicuramente da un riconoscimento anche diciamo a livello immediato agli studenti già a livello triennale diciamo del loro lavoro e che attraverso questo premio possono sentirsi diciamo subito apprezzati nel loro lavoro
E loro dovere di di nel loro lavoro di ricerca che sia più compite attivo P. sul campo quindi grazie a tutti
Grazie tantissimo per aziende ringrazio anche la professoressa per essere state con noi come anticipavo prima non è l'unico premio di studio invito Donato Masciandaro a raggiungerci sul palco con l'agilità
Dell'olio Cuore e grazie per essere con noi e e lascio a voi due come gemelle Kessler normativo che ognuno
Faccia il turno
Perché poi abbiamo un po'giuramento ti dà racconta la presidente abbiamo allora innanzitutto buonasera a tutti
Ciascuno di noi a giornate complicate a un certo punto si chiede ma perché sono in cui
Invece stasera bello dire che si sono contento di essere qui sono contento di essere qui perché
Umberto prima l'ha ricordato e dal due mila nove che inizia questo percorso congiunto
Tra l'associazione Giorgio Ambrosoli all'Università Bocconi
Inizia nel due mila e nove le personalità che allora sono ricordate fu appunto quelle di Giorgio Ambrosoli Paolo Baffi
Quando qualcuno svolge un ruolo volo può svolgere con un coinvolgimento personale più o meno intenso
Beh per me questo è un momento molto intenso perché io da dieci anni
Continuo a lavorare all'interno del perimetro del regista Bocconi in un centro intitolato a a Paolo Baffi
Prima arrivando fatto una telefonata a Roberto volevo tranquillizzarlo per Julia è sempre convinto che io non arrivi però in realtà volevo tranquillizzarlo volevo tranquillizzare il presidente dell'associazione
Ma prima ho sentito che
Qui c'è anche il presidente Monti sì bene se c'è il presidente Monti
Eccolo
Voglio ricordare
Il presidente Monti
Colui che ha fondato nel mille novecentottantaquattro il centro di economia monetaria
Siamo nel due mila e ventiquattro che poi fu intere fu intitolato a a Paolo Baffi quindi il numero di ragioni per cui io oggi sono contento sta salendo esponenzialmente
Il senso di questo rapporto poi dal due mila undici ci sono queste borse
Ma lasciatemi solo condividere con voi un pensiero in questo mese e continuo a pensare all'associazione perché si chiama associazione civile Giorgio Ambrosone
Questo per me è un mese molto intenso il mese di novembre è il mese delle educazione finanziaria
Io dallo scorso anno il l'onore e il piacere di essere il direttore
Del Comitato per l'educazione finanziaria è una bellissima squadra in cui sono rappresentate tutte le istituzioni di controllo del paese sui mercati finanziari
Ci sono quattro ministeri ci sono le associazioni dei consumatori
Insomma è una bella squadra e il nostro obiettivo è quello di promuovere l'educazione finanziaria
E cittadinanza è stata qualcosa che ho continuato a sentire in questo mese
Vi faccio solo un esempio prima la professoressa Severino ha citato il il tema della della violenza
La prossima settimana in particolare il venticinque è un giorno importante
In questa non scoperta tante cose ho scoperto per esempio
Che c'è un rapporto tra l'educazione finanziaria la violenza
Perché c'è la violenza economica io non ne ho mai sentito parlare prima
Che spesso il primo gradino
Allo scoperto
L'educazione finanziaria importante perché perché se non si conosce si può superare quel primo gradino
Voi direte a che età io sono abituato a lavorare sui dati pappo incontrando le persone ascolti anche qualcosa che ti turba ascolti per esempio che le adolescenti si scambiano come atto di
Fiducia le password dei bancomat
è una delle due parti poi inizia a prendere quella che noi chiamavamo la paghetta
Dall'altra parte
Si inizia così
Educazione vuol dire cittadinanza
Lui sta diventando nervoso perché lo so che sta diventando nervoso perché alle nove ci deve essere il il concerto Roberto che è già una buona notizia adesso passo le premiazioni
No questo mi riempie di gioia però siccome io ho degli aneddoti da raccontare poi non ho più tempo mai no no
Tuo contano determinazione
Facciamo le premiazioni allora con Roberto ogni anno incontriamo
I ragazzi dell'Università Bocconi facciamo dei colloqui
Ed è sempre stato molto difficile individuare alla fine il vincitore allora abbiamo una specie di rito li invitiamo invitiamo e poi io ho diporto un attimo da parte no no no no no no no perché oggi è diverso
Oggi è diverso perché di solito li invitiamo e poi diciamo guardate che prima dell'inizio Roberto io diremo occhi del voi chi di voi ha vinto
Perché quest'anno è diverso perché Roberto Di Dio alla fine dell'incontro con alla fine erano rimasti in due non come i Länder però ne deve rimanere uno solo
Erano due di solito noi diciamo chi vince
E loro aspettavano che io gli dicessi prima chi dei due ha vinto
E ma quest'anno è diverso
Perché sono talmente bravi talmente motivati che l'associazione ha deciso di Premana lì entrambi adesso potete arrivare
Enrico Ancona
Credetemi solo corso-concorso buongiorno
Non abbiamo il tempo per dare la parola questi bocconiani
Sarà un mezzo fondo ma secondo me avete iniziato bene tanti auguri una bravissimi alla però
Roberto vi ricordate che comunque dovete venire anche l'anno prossimo cui per sentire
Io no ma ci sono prevenire vale l'avevano promesso sono ieri vincitori ma e perché noi siamo un'associazione frugale
Se in un anno ne premiamo due quei due poi devono tornare l'anno dopo esatto segnate vero lui anche la data dell'anno bensì il sette novembre in anticipo ve lo dico così l'ho segnato e subito sull'agenda
E quindi i aspettiamo naturalmente
Ottimo allora io volevo solo dire un paio di cosette uno che sono particolarmente grato agli ospiti di questa sera devo dire che siamo come associazione siamo particolarmente grati al presidente Napolitano
Perché in un'occasione artistica di una visita al Quirinale
Ebbi la fortuna di superare la scorta del Presidente Napolitano e chiederle
Che cosa sarebbe successo se la tesi
Fossi riuscito a creare un'associazione nel nome di Giorgio Ambrosoli chiedendogli ovviamente l'Alto Patronato beh insomma fu ne fu felice le per quattordici anni siamo stati insigniti di questa grande onorificenza devo dire grazie anche ai soci fondatori tra cui Ferruccio Donato Fabio resta eccetera eccetera Antonio chiedono anche qui stasera ma specialmente vorrei dire per l'opera che Veronica mia moglie va portato avanti in questi e ormai quindici anni di attività con le scuole che vi chiederei una un applauso
Poi qualcuno mi chiede ma come è nata l'associazione in fondo
L'associazione ha una piccola storia che precede la sua formalizzazione perché quella di come c'è un'idea c'è un'idea ma e come posso mi sono chiesto conoscere la famiglia Ambrosoli allora
Devo dire che prestata grazie all'introduzione che dopo un lungo colloquio un esame oserei dire Corrado Stajano allievo l'eroe borghese di Corrado Stajano mi ha consentito grazie al aver passato questo esame di conoscere Anna Lorini
Che volevamo ringraziare particolarmente stasera siamo andati Donato il figlio il venti dicembre del due mila e otto a trovarla per richiederle l'autorizzazione quindi la gratitudine
A Corrado Stajano prima il tutto
E Anna Laurie che diceva onorati della sua e dei suoi consigli alla sua presenza le volevamo premiarla con un
Una targa posso posso che
A Palermo è successo che abbia un passato una mezz'ora cercare di disfare
Il nodo mare quindi sono
Ecco chi ci spetta un piccolo compito forse lo lasciamo ha donato
No no ci siamo siamo
Esattori l'altro ringraziamento lo dobbiamo
Un grandissimo ringraziamento a a questo a questo bellissimo albero che Lambe Lema dell'Associazione Civile Giorgio Ambrosoli c'è un albero che ha disegnato Filippo che è stato è stato veramente ecco adesso però
Vorrei chiedere
Vorrei chiedere a Donato di leggere
Questa frase
Scultura ginocchio aggiuntive credo analizzando la loro unico valore devo leggere qualcosa rimangono non non riesco meglio
Senti secondo ma i gemelli regge facevano non si legge in un missile non si si legge
Signor giudice aspettarsi viene
Pagherò la ha molto caro prezzo l'incarico
Ho capito è stata un'occasione unica per fare qualcosa
Di buono per il Paese
Sì Camera
In Italia e si chiama euro comodo
Io volevo scusarmi se non ci sono saltata sul palco come ha fatto il professor merchandise nella questione detta la voglia ci sarebbe stata l'idea
Più grande saggistica
Bene liberiamo il palco iniziano le procedure per il concerto Giasone per la prima volta