Presentazione del libro di Nathania Zevi "Il nemico ideale" (Rai Libri)

Forse il caso che abbassi la voce
Buonasera e grazie a tutti di essere qui
Presentiamo il libro e Nathaniel Zelig nemico ideale edito da Rai libri
E abbiamo l'onore di avere oltre a Natalia la senatrice
Liliana Segre
I fondatori Sant'Egidio Andrea Riccardi
E il generale Angelo Santo che come tutti sappiamo del coordinatore nazionale per la lotta contro l'antisemitismo
Prima di cominciare la presentazione vera e propria di questo libro che poi Nathaniel ci spiegherà a un certo punto quasi esitava a scrivere
Vorrei prima dare la parola però al presidente
Della Camera di Commercio di Roma professor Lorenzo Tagliavanti per un saluto la ringrazio anche grazie anche per il professore che non sono sono soltanto il presidente dalla Camera di Commercio benvenuti a voi bella tempio di Adriano editi da Sabina che come è noto nella sede della Camera di commercio di Roma questa sala
Non si occupa solo dei temi economici ma si occupa anche dei temi vivi
Che riguardano la nostra città e la nostra comunitario
è un modo anche per sentire quelle parole che ci aiutano a comprendere e a vivere meglio e in questo senso io ringrazio gli organizzatori di questa iniziativa
Perché di aver scelto proprio la nostra sala nella presentazione di un libro così importante
Che ci dà la possibilità di capire perché siamo sotto il peso il susseguirsi degli eventi
Tutti un po'confusi
E quindi abbiamo bisogno soprattutto delle parole per poter capire meglio le cose che altrimenti in modo superficiali c'è Visco che non comprendiamo sono particolarmente felice che Liliana Segre
Oltre l'autrice sia presente qui nella camera per noi è un grande onore così come tutti gli altri
Che animeranno questo importante confronto detto questo non mi rimane altro che ringraziarvi ancora una volta buon convegno grazie grazie grazie a lei presidente
Grazie a lei presidente vorrei soltanto dire due parole prima di passare la falla alla senatrice Segre al professor Riccardi al generale e naturalmente Anna Tania perché questo è un libro un po'particolare dicevo prima nata ne aveva avuto quasi esitazione a completarlo dopo il sette ottobre due mila ventitré perché quella strage rischiava di fuorviare l'attenzione il significato di questo libro per fortuna l'ha fatto ugualmente
Anche perché magari l'antisemitismo fosse nato dopo la strage che hanno subito gli ebrei non l'hanno provocata questo forse già ricordarlo Saint e credo che sia giusto perché
In fondo l'antisemitismo è un cattivo odore che ci portiamo appresso in Occidente in Europa non dico da molti decenni ma da molti secoli quindi ci sono occasioni nelle quali c'è un pretesto perché riemerga in modo più acuto intollerabile ecco credo che questo libro serva
A far capire all'Occidente quanti siano i pregiudizi i malintesi le ipocrisie
Che ci accompagna
Innata e lo fa in un modo molto esplicito molto duro a volte può sembrare persino provocatorio
Ma in realtà si basa su dati di fatto e questo credo sia dal punto di vista giornalistiche maggior pregio di questo libro
Ci sono delle frasi che colpiscono come un pugno nello stomaco
Io mio ricordate due che vorrei porgere alla senatrice perché lei in qualche modo possa partire da lei a parte ci sono delle frasi
Liliana Segre che sono impressionanti dispetto la sua esperienza
Ma ce ne sono due ripeto dice Nathaniel pagina tredici mi ritornano alla mente le parole di Golda Meier Quarto premier d'Israele
Parole rivolte soprattutto agli alleati occidentali
Preferisco le vostre condanne alle vostre condoglianze questa è la prima frase che è un'accusa implicita
Agli alleati occidentali
E la seconda
E il fatto che ci sia
Questa commozione molto giusta sacrosanta e partecipata per la Shoah
Ma poi di scena Tania
Rispetto agli ebrei di a volte si deve registrare tutt'altro comportamento e credo che lo dica in termini polemici
Quindi vorrei partire da questo per dare la parola senatrice e ascoltare le sue riflessioni grazie
Ma il discorso
è talmente duro letteralmente complessa talmente antico
Che
Mentre leggeva o libero in Altanea
Guarda tante cose del passato
Più vicini
Tante cose del passato
Lontana dato che io sto molto vecchia avendo novantaquattro lirica certamente le cose che succedeva nel mille novecentotrentotto vedevano in me bambina
Bambina semplice candeline ignorante
E i giornali si sarebbe aspettata
Il destino cauto
E che sarebbe il trenta il presidente Ahmed per
Questi tanti anni da abbondante otto rubando passate
Una realtà completamente diversa la famiglia ritrovata all'interno delle stesse accanto cioè quaestor senza dev'essere in assoluto il nemico ideale a rendere conto anche se essa nemico letterale Turchetti accreditamento galera chiunque altro questo nemico ideale che invece persone nonostante per spesso ci dice ma arrogante sarebbe subito già in mente ora
C'è quello che hai creduto
Capire perciò scoprire deve raccontare testimoniare insegnare
Stazione
Perché se esse il nemico ideale già solo perché esisti e allora beffarda dette
Sarà un'immondizia un eroe uno che passa per la strada e nessuno vede oppure vede e lui indica
E quel segno lì
Quella è la mia amica Liliana Segre non può più venire a scuola perché ebrea
E io li vedevo le bambine
Che erano buone bambine non erano mica cattive non erano nemiche
Erano bambine
Di otto anni
Quella lì è la sede RAI non può più venire a scuola perché ebrea
E allora così tanti anni dopo ritrovare nel libro di Nathaniel o in altre cose che possiamo leggere anche tutti i giorni anche tutti i giorni
Allora io non vorrei essere qui a rispondere alle domande ma vorrei farle io
Spero che poi ce le faccia
Ce le faccia siano domande
Che in qualche modo riflettono i suoi più intimi sentite per quello che sta succedendo
Cioè
Cioè
Certo che mi faccia le domande purtroppo me ne faccio anche troppe ma sono le risposte che mi so sempre dare
Già le domande sono disposte lei già
Noi aspettiamo domande per cercare di darci
Guarda che durerà il secondo i giorni fa riunito ma
Faccio faccia Andrea generale
Ad Amanda
Una domanda
è troppo difficile
Chi la riceve questa domanda
Cosa può rispondere
La faccia la ricca
Allora dimmi tu
Devo sentirmi sempre io il nemico ideale
Devo sentirmi sempre io il nemico ideale
Beh questa è una domanda che non è una risposta ma che è una domanda che ci attraversa tutti che poi Liliana
è la domanda di fondo deliberò
Perché ci si deve sentire un nemico ideale
E perché riemerge
Come un fiume in un fiume carsico lo dice Maigret Najib sempre tu citi questo antisemitismo ma il libro parte dalle parole di tuo nonno classe mille novecento suo nonno classe mille novecentosedici che prima di morire le dice
Quando penserei di essere come gli altri uguale agli altri insieme agli altri ricordati che non è quello che pensano gli altri dite
Questo mi sembra il drammatico problema e mi sembra anche che in un momento così infelice
L'uscita di questo libro e non concordo con le tue paura sia un'uscita felice
Perché è un libro felice fin dal titolo perché il titolo è la domanda ed è veramente la questione
Dentro questo nemico ideale ci sta tutto ci sta l'idea di questo mondo uno spaesato in cui viviamo che per orientarsi cerca un nemico
E stare scoprendo un nemico un nemico contagioso
Stavo
Devo presentare un libro sushi riterrei diceva chiudere gli ebrei di Cracovia nel ghetto perché gli ebrei sono contagiose no
Quest'idea del contagio ebraico che sale dal Medioevo la peste e via dicendo
Però questo libro tuona Tania che affronti la domanda
La domanda che Liliana ci pone è il libro
Di un'altra generazione
Non solo di un'altra generazione di ebrei ma di una nuova generazione
Ed è fatta e questo a me piace molto come è fatto questo libro nell'ascolto
Di tanti che si sono posti questo problema del nemico ideale dell'antisemitismo della realtà dell'ebraismo e tuniche Citti con molta leggerezza di Citti
Tucci tigli indiana Crucitti Edith Bruck Citti
Luzzatto e via dicendo
Citti tua nonna che per me è stata una persona molto molto molto molto cara addirittura tu dice una cosa in questo libro che vi fa un po'impressione
Tutti ci sono cresciuti in una casa dove lascio a era argomento di conversazione quotidiana
Un discorso anche terribile
Un discorso anche terribile
Che poi era la storia che con grande leggerezza raccontava tua nonna
Drammatica ma con grande leggerezza con un filo di umorismo la partenza per l'America il Papa che arriva in Svizzera e dice e be'ragazzi non torniamo più a casa partiamo per la Francia poi per l'America che era quella che con il suo umorismo Hammad Grace
Raccontava Amos Luzzatto quando diceva non riuscimmo a prendere il piroscafo dell'OIV dal a Trieste andammo ad abitare ai fa credo e la cosa drammatica che all'inizio e la seconda guerra mondiale erano gli italiani che bombardavano a Palestina mandataria e dice a me mi sembrava assurdo che a noi italiani ci bombarda Assaro gli italiani e questa condizione paradossale di essere nemico pur essendo pur essendo italiano
Però io continuando a parlare del libro e parlando
Provando a rispondere senza rispondere
Con un'arte
Un po'scoperta
Però io penso a quella generazione che tu evochi in queste pagine perché questo libro non è un libro
Come il suo precedente di conversazioni sulla storia di sua nonna che la storia della famiglia gran storia dell'ebraismo italiano
Ma è un libro che parla al presente che parla sull'antisemitismo oggi è un libro che è stato scritto dopo il sette ottobre beh io però penso che bisogna capire anche
Quella generazione
Che ci ha preceduto dopo la guerra e che ha ritrovato l'antisemitismo ancora vivo
Che arriva che ha ritrovato l'antisemitismo ancora vivo in una condizione in Italia spesso di minorità
Il tema della causa palestinese legata all'antisemitismo e non solo a un discorso su Israele è un tema che comincia dagli anni sessanta settanta e ha il suo culmine in quell'anno che io ricordo terribile quell'ottantadue quando una bara bianca
Da bambino fu lasciata nella sinagoga davanti alla sinagoga di Roma in una manifestazione della CGIL
Allora non erano molti gli spazi per gente come il rabbino Toaff non c'erano molti spazi perché poi dopo sarebbe arrivato a
Sarebbe arrivato l'attentato e l'assassinio Di Stefano Taché opera di cinque palestinesi assente la polizia
Questo è un punto che ci penso Sempre
Quando molte manifestazioni della comunità ebraica si ringrazia la polizia che ci protegge
A me fa una grande tristezza questo perché penso io non la ringrazierà e la polizia penso che la polizia fa il suo dovere a proteggerne
Eppure
Non c'era in quel momento questo vuol dire qualcosa è una nota è una nota
è una notte triste e ricordo ricordo quel periodo in cui una generazione non aveva spazio non aveva molto spazio perché l'Italia democristiana non era sensibile
Al dramma né al dramma della Shoah nega la presenza ebraica
E qui dirò una parola non bisogna sottovalutare la grande svolta che progressivamente avvenuta con il Vaticano secondo
La sinistra legata alla questione palestinese ma anche con rigurgiti di antisemitismo
E la destra ci si profilava quel permettetemi un ricordo io mi ricordo Tullia stizzita all'ambasciata israeliana sarà stato il novantacinque che mi diceva non ne posso più dell'ambasciatore Pasteur
C'era una simpaticissima personale ambasciatore israeliano non ne posso più mitici Hashem perché debbo parlare con i fascisti
Domata cinque ed è la svolta di Fiuggi
E ricordo
Una volta Amos Luzzatto
Un giardino al Campidoglio una cosa del comune assediato da Fini che mi diceva viene andiamo parliamo Fitto e ci voleva sfuggire a un discorso stringenti di Fini che poi portò successivamente ad accompagnarlo ad accompagnare
Accompagnarlo in Israele io credo che
Che in quel momento
L'antisemitismo a suo modo
Era soffocante
L'antisemitismo in Italia uccideva
Ma in quel contesto in quel contesto matura una linea
Di dire siamo per Israele siamo per la sicurezza di Israele siamo perché Israele viva e non sia soffocato ma l'ebraismo italiano non è l'Ambasciata d'Israele
Non è l'ambasciata di Israele
E
Devo finire
A oggi poi sì sì no smoking permettimi una citazione e qui c'è una una pagina
Molto bella
In cui
Beh non la trovo ma vorrei ormai creato agitazione quella capacità come tutti gli intervistatori di creare tranquillità e agitazione delle persone scherzi ma la tua affermazione il tu dici
Molto giustamente non condividere la politica tu usi il termine espansionista di Netanyahu
Questo non vuol dire assolutamente negare il diritto di Israele di difendersi negare il dramma di Israele eccetera eccetera allora io penso che però oggi la situazione tutta riversa rispetto a quegli anni
C'è qualcosa ti più drammatico perché la guerra è stata riabilitata come strumento per risolvere conflitti perché il terrorismo è diventato di una pesantezza incredibile
Però il tuo libro mi dà speranza
Per la sua lucidità possiamo parlarne meglio possiamo essere più vicini
Possiamo comprendere meglio quello che sta succedendo finito no staremo a sentire ancora no a poveracci abbi pietà
No la verità è che purtroppo qua non siamo più al petrolio quando vediamo quello che è successo sette ottobre non so neanche che si possa
è una strage è un pogrom trenta un pogrom qualcosa di molto peggio è un po'però la cosa che giustamente sottolineare questo libro di Catania molto molto sulla bontà ovviamente l'Ulisse popolare molto radicale su oggi su quello che sta succedendo su quello che può succedere
E su questo volevo se me lo consente chiedere qualcosa al generale
Grazie solanacearum Sabina quale durante l'antisemitismo in Italia ma credo anche uno sguardo
Posso un attimo faccia capirebbero partendo dalla contare
Come sede avuto un antisemiti se c'è stata una recrudescenza dedicata a quello che è accaduto dopo visse
E se quella strage e stata qualcosa che non modificato positivo nel senso che la gente ha mostrato la solidarietà nei confronti della comunità ebraica sarebbe oppure se in fondo tutto è stato sovrastato da quello che è successo
Grazie signora senatrice di una saga buonasera grazie dottoressa dell'invito professore dottor Franco sono tutti presenti
La situazione complessa e quindi richiede già così un esame approfondito di tutti quelli che sono gli aspetti che la caratterizzano perché l'antisemitismo che è riesploso
In questo periodo e quindi faccio riferimento al periodo successivo all'attentato terroristico di Hamas
E esploso ma non era stato mai debellato ne versano mai mai sconfitto vorrei ricordare qui lei l'ondata di antisemitismo forte che ci fu nell'ottantadue durante la guerra nel sud del Libano
Che portò anche degli attentati attentati sul territorio nazionale oppure all'antisemitismo che mia riemerso nella sua chiave cospirazionista
Durante la pandemia mercoledì diciannove quindi oppure per quanto riguarda il fenomeno della dell'immigrazione perché si si addebitano al agli ebrei oscuri quanto inesistenti comprò otto oppure cospirazioni oppure interessi legali a questi fenomeni quindi non assistiamo a nulla di nuovo il sette di ottobre è stato un evento straordinario eccezionali inimmaginabile che ha rianimato antisemitismo però a questo punto
Borrelli paradossale ci pensiamo sì sette otto c'è una strage
Sequestro affatto rinasceva sì sì ma questo sino ad essere contrario no però ci accennò ci arrivo un attimo a questo a questo aspetto perché i
Quanto nel bar pensiamo oppure vogliamo a affrontare il tema dell'antisemitismo dobbiamo considerarlo sotto quel cioè nella nella nella sua già così nel in quello che riesce ad esplicare del conto e sociale cioè io definisco l'antisemitismo una minacciano una minaccia perché questo del cioè del lo dobbiamo considerarla tale perché se la consideriamo tale siamo portati a trovare le soluzioni per contrastare questa minaccia allora
Riguardo al al al calcolo legamento visto che l'antisemitismo si presenta sempre sotto forme nuove
Noi siamo siamo obbligati siamo certo comodo costrette a studiarlo venisse forme nuove ecco una di queste forme nuove il attraverso le quali sì
Esprime l'antisemitismo fa riferimento a una delle degli all'undicesimo esempio che c'è nella definiti il documento dell'Area Network la sua provincia internazionale
Sulla memoria dell'Olocausto quanto si sostiene che una delle forme attuali di antisemitismo riguarda la la la responsabilità che viene addossata anche Bray per il per le politiche di Israele ecco questo è un aspetto nuovo dall'antisemitismo quindi da da questo a voi
Dobbiamo partire per per per capire come mai da un fatto così grave
Del quale è rimasto vittima
Sul dovrei sono rimasti vittime cittadini di Israele si è capovolta la situazione quindi allora
L'antisemitismo già c'era coglie quest'occasione coglie quest'occasione per riproporsi con questa nuova forma che però è una forma anche già
Vai là nel suo documento aveva individuato quindi non è che un qualcosa di inedito c'era già questo il fatto del sette ottobre né la la infatti Zadra allora a questo punto vorrei
Per citare l'ultimo lavoro che è stato fatto dalla Commissione europea che è stato depositato proprio il quattordici di ottobre che riguarda la Stone l'attuazione allo stato tu l'attuazione della strategia europea del contrasto avanti simili
Nel due mila ventuno la coordinatrice europea quindi nominato dalla dalla presenta la Commissione europea
A
Disegnato e ha illustrato una strategia europea che ha una prospettiva decennale quindi due mila ventuno Tovini e trenta
Dopo tutti i fatti che si sono verificati ieri in Europa e anche fuori dall'Europa si è fatto un punto di situazione ecco
Il punto situazione giacché a che punto siamo con dall'attuazione della strategia perché la strategia contiene delle indicazioni
Delle raccomandazioni agli Stati Verre contrastare l'antisemitismo la risposta che è arrivata l'altro ieri eh
Ma a mio avviso desolante no
Quello di una risposta desolante perché si fa un quadro si è fatto tanto se fatto tantissimo ci siamo impegnando tutti in questo però la conclusione del di di questo autore dice pure la situazione degli ebrei in Europa e drammaticamente peggiorata
Quindi non lo stop ma questo lo dico perché non lo so non c'è non sto dicendo nulla di di Roma nonostante dice c'è peggiorata Rosa aveva ma e peggio e dissonante perché peggiorato nonostante gli sforzi che si stanno facendo quindi
Tutto l'impegno che lo stiamo mettendo per esempio il nostro l'impegno adesso del mio ufficio che poi è stato il mandato che mi ha dato la Presidenza del Consiglio paura di
Scrivere di
Fare una nuova una nuova strategia perché una nuova strategia perché non ce l'abbiamo già una legge del del gennaio del due mila e ventuno
Fatto dalla professoressa Santini e che deve essere necessariamente attualizzata proprio perché ci sono fu forme nuove che attraverso la quale si esprime l'antisemitismo ora disegnano una strategia significa dotare le amministrazioni dello stato di strumenti che possano produrre un efficace contrasto perché altrimenti noi continuiamo soltanto a dori Erchie di questo aumento il e non e non parlo qua di dati don Pablo qualcuno sul podio snocciolare dati che ho fatto innanzi alla signora senatrice alla sua Commissione fin
Corso della mia audizione però sconfitta dati che sono spaventosamente sono state spaventosamente innalzarono
è chiaro che il sette ottobre richiedere c'è stato
Ci sono
E di vario genere la strategia forse non abbia
Fa Suso
Quello che smetta questa chiusura secondo le
Conta naturalmente la politica di Israele
Cioè
Cioè ci sono diversi concorso oppure sott'acqua
Allora quando parlo quando parlo di ridefinizione di aggiornamento della strategia faccio riferimento alla alla necessità che noi abbiamo di contrastare
Di questa minaccia lo sto ripetendo quello che ho detto prima voglio dire che noi riusciremo a definire una strategia si analizziamo bene lo scenario ecco lo scenario è uno scenario complesso
La minaccia antisemitica oggi a diverse matrici che s'diverse matrici che esprimono a seconda degli interessi di parte a seconda dell'ideologia politica della quale sono sono permeata può forme di resti di antisemitismo allora abbiamo
Un antisemitismo
Dell'estrema destra neofascista e neonazista e questa comunque un aspetto conosciuto molto sviscerato del resto proprio oggi sotto l'operazione della polizia di Stato a Milano quindi su su questi espressione di antisemitismo che oggi caratterizzano anche l'antisionismo dell'estrema destra oppure il rapporto propaga destina del dei del del dell'estrema destra neofascista o neonazista però abbiamo anche una matrice di sinistra antagonista marxista leninista
O anarcoinsurrezionalista e allora in queste diverse matrici noi troviamo quello che diceva lei cioè la matrice marxista leninista
E antisemita in chiave antimperialista quindi contro gli Stati Uniti ritiene Israele e in questo caso quindi abbiamo l'antisionismo
Che nasconde l'antisemitismo avamposto dell'Occidente in Medioriente qui oppure alleato principale degli Stati Uniti
La l'Amatrice anarco insurrezionalista e Antiseri Ida in chiave anti militarista e quindi vede in questo modo così come
La matrice antagonista per tutto quello che riguarda la gli effetti dalla globalizzazione del del del soccorso alle popolazioni sottomesse e così via quindi ci sono ci sono ci sono diverse ecco
Oggi che cosa accade ma non dimentichiamo la matrice islamista che è una matrice per i a mio avviso pericolosissima perché perché
Già prima
Del sette ottobre e molti anni fa parlo del due mila e quattordici del due mila e quindici del due mila diciannove abbiamo avuto in Europa attentati alle sinagoghe fatti dai fatti da terroristi
Islamisti quindi dal chi così di matrice complici del terrorismo di matrice confessionale allora tutta tutta questa congerie di matrici oggi hanno trovato una saldatura quella che io ho definito con una ibridazione ideologica per cui tutti insieme a secondo di queste diverse prospettive con le quali guardano o traguardo l'obiettivo si sono
Solidarizza
Accomunate in chiave antisemita questa è un po'un po'allora se noi analizziamo questo scenario dobbiamo anche ipotizzare che una strategia di contrasto deve essere fatta
Non trascurando lo scenario complesso che che che abbiamo di fronte e quindi non è soltanto un aspetto sono più aspetti però grazie poi si si grazie
Data
Cominciamo
A dare forma durante queste riflessioni
Che impressione
Info Vasco
Questi giudizi queste previsioni
Orientamenti dell'opinione
Dove è scritto
In modo un po'tormentato
Allora intanto voglio ringraziare tutti voi voglio cercare di rubargli meno tempo possibile anche per ripassare la parola
All'indiana intestata una delle prime persone che io intervistato nel tentativo di fare questa fotografia dello Stato dall'antisemitismo
In Italia inserendolo però in un quadro europeo e questo è un lavoro che abbiamo iniziato a fare prima del sette ottobre quando ho parlato con Liliana fosse stata una delle prime persone con cui ho parlato atto peraltro mi ha regalato un bellissimo pranzo insieme alla sua famiglia che è una che perché ci sono anche delle cose belle che accadono mentre si scrivono e i libri e rimangono con Noemi ha
Il tema l'uscita del libro era prevista per alla giornata della memoria e dunque io proprio dal cui esito su che cosa fosse accaduto del lavoro che si era fatta il tanto lavoro che si era fatto sulla memoria in questi anni
Se avesse avuto un senso a che punto fossimo se fosse necessaria
Una revisione questo accadeva perché era accaduto proprio in quei giorni e quindi ormai parliamo di più di un anno fa un episodio Pierri accaduto un paio di giorni fa cioè è stato vandalizzato prima un murale che si trovava al Binario ventuno
Negli scorsi due giorni purtroppo è accaduto che è stato vandalizzato un murales che era stato fatto
Di Liliana e di Sami Modiano se non sbaglio
E questo fatto non mi aveva fatto scandalizzato purtroppo però aveva suscitato in me il quesito su come fosse stato possibile questo accadeva prima del sette ottobre che la memoria
Della Shoah fosse diventata bersaglio dell'antisemitismo tra mi sembrava fosse accaduto che la memoria fosse diventata una sorta di boomerang che si Ria batteva su se stessa e che si fosse arrivati ad un corto circuito totale perché come possibile diciamo che appunto come dice Liliana spesso che a una persona come idea Segre debba girare scortata
Danni o che vengano diciamo fili pesi vandalizzati dei simboli della memoria realtà se ci pensiamo è del tutto assurdo soprattutto alla luce del lavoro che è stato fatto come d'altronde vi devo confessare che non mi aspettavo
Mai nemmeno quando questo libro uscito poi a gennaio Kelley presentazione di questo libro diventassero e prevedessero un lavoro degno di un magistrato dell'antimafia diciamo che non sono i costi
E che quindi ogni presentazione dovesse essere preceduta da un lavoro di sicurezza
Enorme di cui come diceva stanca di prima dobbiamo ringraziare dobbiamo ringraziare l'alta per una composizione che sarebbe normale che forse non non dovrebbe essere necessario eppure siamo qui a doverlo fare insomma
La questione queste che l'antisemitismo come non ha bisogno una conclusione che io ho tratto nello scrivere questo libro che l'antisemitismo di fatto non ha bisogno degli ebrei perché se anche tutta la comunità di Roma che non è così enorme anzi è davvero piccola totalmente sovradimensionata nelle
Nelle impressioni delle persone seppure tutta la comunità di Roma dovesse cambiare locazione io credo che agli Stati negli stadi laziale ebreo romanista ebreo non lo sentiremo comunque qua sopra anche per far capire che il pregiudizio ebraico è stato
Totalmente trasversale alle classi sociali
Agli orientamenti politici alle tifoserie cioè non ha effettivamente e forse inestinguibile l'effettiva come
Dice spesso Liliana per il fatto che in questo momento possano l'abbiamo visto in maniera molto lampante sta nelle tifoserie sta negli uomini la strada ma sta anche nelle università eccome
Se sta nelle università
E che quindi ecco e tra le altre cose e mi voglio legare la memoria perché è stato il primo interrogativo poi purtroppo siamo stati travolti da altri e venti appunto quelle del sette ottobre
Che ci hanno spinto a fare un lavoro mi hanno spinto a fare un lavoro ancora diverso che chiamava in causa anche la mia testimonianza personale con esempi che poi leggerete insomma che riguardano la mia famiglia e quello che è accaduto
In questi difficili mesi anche a livello di organizzazione con i ragazzi
Però ecco quello che è incredibile dei pregiudizi così come dei complotti ismi che sono diciamo uno dei terreni più importanti dell'antisemitismo e che le stesse immagini e le stesse parole che vengono confuse vengono utilizzate
In maniera completamente opposto le possiamo che sa Anna Franco no Anna franche l'esempio tipico del negazionista ramo chi l'ha detto sarà un testo No autografo l'arte le domande sarà vero non sarà vero
Hanno affrancare proprio a un certo punto e venivamo ricordiamoci vediamo ancora da una pandemia piuttosto fresca a un certo punto se ricordate Anna franche diventata il simbolo dei Novartis
Strano franche è diventata il simbolo di chi non voleva essere soggetto alla dittatura sanitaria
Attenzione perché cinque minuti dopo quando i vaccini Pfeiffer cominciavano a essere diffusi
Erano stati di nuovo gli ebrei e a diciamo diffondere il covered perché erano infatti i proprietari delle farmaceutiche dunque gli artefici della dittatura salita cioè degli ebrei viene detto tutto il contrario di tutto questo e per questo si chiama il libro nemico ideale ma perché abbiamo quesito qualunque veste un capitolo ma poi chiudo qui perché a cui io tengo molto e e di cui ho parlato
Anche appunto con Icardi spesso e quello che ho dedicato all'antigiudaismo che molto importante in Italia no perché la matrice dell'antisemitismo forte italiana
Non si può dire lo stesso di altri Paesi è quella antigiudaica cioè che viene diciamo da una sua matrice
Cattolica in ogni Paese però apre su una forma diversa in Italia ovviamente aveva preso questa forma ma chiudo con una piccola non mi piace parlare
Vagamente ottimisticamente io sono un'ebrea di quasi quarant'anni nata a Roma in questi quarant'anni ho vissuto sono testimoni di un dialogo intenso bello vivo con tutte le istituzioni cattoliche
è scontato questo ci dà una speranza la risposta secondo me essi ci dà una speranza anche per quello che sarà il futuro magari del Medio Oriente perché se io avessi raccontato e ne parlavo pochi minuti fa con Riccardi alla mia
Pensava forse anche bisnonna diciamoci la verità
Che un giorno mi sarei seduta con tutti i voti avremmo parlato più le persone con cui parlo meglio sono quelle che ugualmente diciamo molto spesso sono credenti dall'altra parte molto attaccate alla loro identità se io avessi raccontato alla mia bisnonna
Che avrei vissuto quarant'anni di totale pace a un passo tra l'altro io vivo dal Vaticano non ci avrebbe creduto mai perché la Chiesa cattolica per anni è stata il nemico numero uno della comunità ebraica di Roma e viceversa chiusi nei ghetti eccetera
è cambiato tutto da questo punto di vista assolutamente sì perciò io penso che le cose possono cambiare
Ascoltato
Ognissanti contraddittorietà perché in realtà atto è toccato un tema molto molto sensibili
Quale atteggiamento sia verso certe
Senta soltanto una solidarietà superficiale o qualcosa che lui discussione pregiudizi che volte siccome sono anche abbastanza Contship a volte esplodere battute sugli ebrei
Che poi e Rosy Mauro Masi dice così a Milano si dice così in realtà sono questi missili dai quali nasce questo altissimi io vorrei senatrice che lei oltre a farci chiamando troppo concise che secondo me sono da manuale di giornalismo perché noi dovremmo essere concisi come lei
Dovrebbe cercare di capirci qualcosa di più non solo domande ma darci qualche indicazione per capire meglio contatto ne siamo
Ma lei pensa che io sia in grado di rispondere a questa gentile iniziativa
Guardi io mi ricordo una cosa familiare
Che c'entra e non c'entra
I suoi nonni
Prima di partire prima per Parigi e poi per l'America
Vennero a casa mia era una bambina
Però me li ricordo
Molto bene
Non solo per la visita
Molto affetto Zanzi più caffè cosa che fecero ai miei nonni loro cugini
Ma per i commenti che fecero i miei nonni quando i suoi andarono vediamo
Mentre i suoi si preparavano a partire lasciando una bellissima casa
Che c'è tuttora mila lasciando
Una una vita sociale notevole
Lasciando l'amore per la musica lasciando insomma qualche cosa che la famiglia Calabrie portava avanti con grande successo vennero e dissero ai miei che erano molto meno intellettuali erano più semplici
Dissero no e adesso andiamo avanti
Quando saremo a New York
Se voi foste d'accordo come speriamo cercheremo vicino a noi e una casa anche per voi
I miei li guardarono e dissero ma perché ma perché in Italia non si può più stare ci sono le leggi razziste
Si deve andare via
I miei stavano zitti erano con l'aria gentile degli ospiti che non volevano contrariare gli ospiti
Poi Calabria andarono via e mi ricordo i miei nonni no no nonna e mio padre che morirono tutte e tre
Uccisi ad Auschwitz per la colpa del sterminati
Dissero ma sono matti questi qui vogliono andar via dall'Italia ma perché in mano Mussolini
Mussolini e si fa la voce grossa Manon è come Hitler
Ma cosa gli viene in mente questi quindi partire che noi non partimmo
Devo dire che eravamo nella sala da pranzo
Sparita insieme alle persone di quel giorno
Ma è strano che io che ero una bambina
Mi ricordi l'atmosfera di quel momento
Come fosse in questo momento come se io non vedessi nessuno di loro
Personaggi a me sconosciuti di questa platea o quasi
E ci fossero quelle facce quegli immobili quella luce quel pomeriggio quelli che partivano e quelle che restavano
Questa cosa dal momento che solo io sono tornata di quella sala da pranzo di quel giorno
E sono tornata da persona molto diversa da quella che era partita una ragazzina diventata vecchia molto più di quanto non sia adesso io che ho novanta quatre anni perché a quattordici euro ricchissime
E quella scena che è così presente che è così
Indimenticabile che così decisiva della della mia vita di quello che è stata dopo la mia vita
Oggi mi si dovrebbe ripresentare
Trovando invece di quella ragazzina stupida che ero io
Una vecchia
Una vecchia che ha visto quelli terra a che cosa porta l'antisemitismo
A che cosa porta questo odio verso questo nemico ideale quest'odio che mai si spegne
Anche se il rabbino Arbib alla sinagoga il sette di ottobre
Ha detto ci capita queste eravamo prigionieri in Egitto
Fatto un racconto molto bello che non era una parashah qualunque era discorso molto sentito
E ha detto ma andiamo avanti
E forse quella mia
Non chiamiamo la filosofia aveva modo di sopravvivere che di una gamba davanti all'altra
è l'unica risposta che potrei dare al nemico ideale
Vogliono perché risposta dal vostro chiamarle insomma giardini
Nel senso mezzi non mi sembra che abbia vinto granché in agguato stiamo parlando mi sembra che il motivo per quanto in realtà non riesce palestra il pezzo
Da profonda
Posso anche l'amore per l'Italia dei suoi genitori senz'altre perché quello che dice che Rutelli che ci dice che
In realtà dimostra che i suoi genitori erano profondamente italiani sicuramente si sentivano profondamente italiano al punto da non poter immaginare fascismo potesse arrivare certe aberrazioni questo credo che sia qualcosa che
Va sottolineato
Ma a me fa molto piacere sottolinearlo anche perché quando gli ebrei della diaspora che sono nati e cresciuti educati andati a scuola in altri Stati
Del mondo vengono incolpati per quello che oggi fa il governo di Israele che uno possa essere d'accordo o meno
è una cosa così assurda così così assolutamente incredibile per cui solo ritenendo di essere nemico ideale se vogliamo essere oggi qui con Tania
Si può non dico giustificare ma dire e solo per questo che uno di noi viene ritenuto colpevole io sono ritenuta novantaquattro anni non l'aberrante
Prese in giro è un agente segreto sino Nista io l'ho trovata una cosa fantastica complimenti io Truk truccata da zero zero sette sottolinea l'uovo lavoro a novantaquattro anni un agente si mister se che recita un disastro va bene non riusciamo a stima come ebbe impianto dove è uno dei gruppi cardine avevo pensato per la mia simpatia e la quasi parentela stretta con Nathan
Di truccarmi oggi venire vestita da gente può avere
Non so adesso quello non l'ho detto che l'avrei messa male
Gli occhiali neri o l'impermeabile
Prossima volta anzi la prossima volta tra cinque servirà faccia si tenerci in per i miei cent'anni ne voglio truccare così
Segreto non è non vedi non lo nomini nelle librerie fatto uno sbaglio
E che è successo dopo a vero successo premuroso non l'abbiamo sentito ginnasta lo sgrida andò lei che nel libro non ha parlato di me come agente segreto sbaglia no ma morale capitolo farà quando faremo a una nuova edizione Necci inseriremo entrambe in questo
Replico sì moglie col caschetto e gli occhiali
Andrea
Giustamente in realtà non abbia nessuna voglia di ridere diciamo la verità sono cioè
Cioè abbiamo però oltre
Ma questa la lega
Paolo
Ritratto
Assecondare
La sua Ellis
La sua osservazione
Altre
Diceva
Prima Catania diceva giustamente in Italia l'antisemitismo per un lungo periodo cementificato settantotto
Sì quale passi avanti
Sono stati fatti sfortunatamente soprattutto continuano
Esatto Francesco volevo capire storicamente può inquadrare questo processo si riavvicina lento avvicinamento
Sì io
Volevo parlare di questo però voglio dire una cosa su quello che ha detto Liliana
Il rabbino lau
Ma raccontato
Ha raccontato non ero solo io che tornando bocca un Balla ha visto in una baracca scritto nel come venti cattivi inibisce fai una vendetta
E lo diceva ma cose io sono un uomo religioso cosa vuol dire vendetta ma poi che vuol dire vendetta e poi dice ieri ho ricevuto la telefonata
Di mio nipote di mio figlio via nato un bambino la vendetta è la vita e quello che dici tu
Da milanese passo dopo passo lui lo diceva più da orientale la vendetta e la vita questo io penso sia la vera vendetta la vera difesa il vero superamento continuare a vivere evincere l'antisemitismo
Ognitempo il suo antisemitismo l'antigiudaismo io nell'ottantasette
Restare molto colpito alle o poli
Incontrando Cristiano ucraino un giusto uno che era stato vent'anni nel gulag perseguitato
Una persona veramente ammirevole sotto tutti gli aspetti viveva in una casa di coabitazione e ci andai la sera perché è meglio non andare di giorno era ancora nel mondo sovietico
E per una curiosità così scema gli chiesi ma in questa casa di coabitazione chi abita qui dice ci sono due signorine bere e disse una frase e dico ci sono ancora ebrei alle o poli
E il disse la mala pianta
Non si strappa mai
Cioè fu una cosa che mi fu una cosa che mi ha luci no Gallucci no perché era una persona che aveva pagato quasi con la vita le sue convinzioni
E lì emergeva proprio un antigiudaismo che era un antigiudaismo religioso sono contento di quello che tu dici la Tania che
In Ucraina c'è meno antisemitismo oggi lo attribuisce a Zaleski io una certa frequentazione con l'Ucraina e a una certa
Un terrore per quello che è avvenuto agli ebrei in Ucraina un terrore sono stato a Prodi
Cita un tempo degli assi di in e tutto distrutto bisogna andare al museo di Prodi credere che non c'è niente la presenza di una città che è stata una città ebraica ma
Non voglio scantonare Massimo lo so vediamo vediamo l'Italia vediamo all'Italia
Tu alludi all'apertura degli archivi vaticani
Parli dei silenzi di più dodici io un po'scritto su silenzi di più docile non voglio insistere ricordiamoci sempre che prima dei silenzi di più il dodici sugli ebrei ci sono stati quelli sui polacchi
Direi gravi
Trattandosi della di quella che dicevano la Polonia Fidelis
Casualmente Wojtyla nei suoi discorsi non cita mai più dodici
Non so perché
Probabilmente c'è un
E lavorando su quegli archivi dove abbiamo trovato delle cose che ci hanno
Questa figura di Dell'Acqua
Che era l'esperto delle questioni ebraiche
Che scrive riguarda un cappuccino che citava fare Roma nel quarantatré per gli ebrei ha fatto un grande lavoro la dell'Asia scrive scrive almeno le scrivesse queste cose io non capisco perché in questo momento tutti sono fissati con gli ebrei quarantatré Roma occupata dai nazisti
Questo era era un antigiudaismo che veniva da lontano che veniva degli ebrei assassini di Cristo che veniva da una cultura da tante cose che si intrecciava con l'antisemitismo io penso che l'apertura degli archivi vaticani abbia fatto molto bene abbia fatto molto bene non perché sia venuta fuori la pistola fumante ma è venuta fuori no perché
Sì ma
Il fiuto degli storici
Molti anni
Mai fiuto degli storici dopo un po'secondo me ha capito cosa c'è serviranno anni per capire meglio viene fuori la mentalità
E qui voglio ricordare che Massimo ha fatto un bel libro con monsignor Pagano che era prefetto degli archivi un libro molto bello otto otto
E anche divertenti in alcuni aspetti perché emerge un mondo particolare
Io sono convinto
Secondo me uno di silenzi più incomprensibili più dodici è dopo la Shoah perché quest'uomo non ha detto nulla sulla strage degli ebrei
Lo ha spiegato col fatto che gli ebrei erano i comunisti in Polonia cosa non vera
Ovvero Assoro parzialmente con il problema dello Stato di Israele perché c'è un nuovo antisemitismo dalla nascita dello Stato di Israele e dapprima dello Stato d'Israele e rinasce anche nel mondo islamico rinasce anche nel mondo islamico
Qui ci sono quei bellissimi libri di Luis che sono eccezionale a questo livello la svolta la svolta molto lenta
La svolta è molto lenta
Perché c'è la nostra aetate al Concilio c'è il ripudio dell'antisemitismo
Però
Paolo sesto non avrebbe mai pensato di andare alla sinagoga
Io ho molta stima per Paolo sesto
Ma non sentiva come un problema drammatico è l'arrivo di Wojtyla che accenderà tutto
Il che veniva da una Polonia dove o si è antisemiti Rossi è filo semiti non ci sono posizioni intermedie
E Wojtyla era uno dei pochi filo semitiche nel sessantotto visita la sinagoga di Cracovia quando il governo comunista di visti e di va be e di comunica fa una politica antisemita Elli
Il discorso due punti uno
Il ripudio del passato la richiesta di perdono ma l'altra affermazione che ancora più fondamentale quando dice l'ebraismo è una religione annui intrinseca
Cioè il grande il il terribile uno dei terribili segni nazisti era Gesù Arigliano il cristianesimo mutilato della Bibbia ebraica il cristianesimo come la religione del Cristo biondo e ariano
E questo mi sembra che Wojtyla ha molto chiaro la continuità tra l'ebraismo e il cristianesimo concludo su un fatto
L'amicizia
L'amicizia tra ebrei e cristiani si sia sviluppata pratiche degli anni Ottanta dagli anni ottanta in poi
E poi corso
Su cui non si torna indietro
Io vorrei dire e ricordare qui che sono trent'anni abbiamo parlato molte volte c'è anche Milena Santerini
è fatto così tu subito Milena Milena Santerini il binario ventuno ma io vorrei ricordare sono trent'anni che tutti i sedici ottobre si tiene una manifestazione al Ghetto di memoria
Organizzata dalla comunità ebraica della Comunità di Sant'Egidio a cui partecipano molti anche non italiani e nuovi italiani e anche lì è un grande lavoro di diciamo di prevenzione dell'antisemitismo e mi piace leggere scusate mi se
Leggo qualcosa che può sembrare auto esortativo quello che il quindici ottobre vent'quindici ottobre ventiquattro ha detto il Presidente fa Bloom
Quando dice tra la comunità ebraica di Roma e la Comunità di Sant'Egidio c'è da molti anni un amicizia un'assonanza morale e spirituale segno concreto di un dialogo basato su valori universali sono molto grato che questa vicinanza non sia mai venuta meno negli anni si è rafforzata come tutte le vere e grandi amicizie e poi continua su questo tono
Ha ragione da Tania
Non è il dialogo interreligioso non è cooperazione
è diventata un'amicizia che ad allargare ad approfondire e questo come dici tu la tua bisnonno il tuo bisnonno non solo poteva proprio immaginare era una roba da qualche intellettuale raccontava tua fa che suo padre sabato Toaff
Aveva cominciato l'amicizia col vescovo di Livorno perché sono brava libri antichi dall'unico libraio di cose antiche allora a al litigando diventarono amici Marano fatti veramente evitare per il resto si evitavano grazie
Vorrei ricordare in questo momento mi sembra una parentesi brevissima che nel mille novecento quarantacinque
Subito dopo la guerra
Chiesi un incontro con un più dodici
Attraverso un mio zio che era legato col Vaticano l'ottenne quindi io cui ricevuta in visita privata da Pio dodicesimo
Al quale chiesi
Ancora mille devo di cose che poi ovviamente non non potevano avere un seguito
Che il attraversa la Chiesa cattolica in Germania si cercasse mio papà
Che aveva allora quarantaquattro anni
L'incontro con la Pio dodicesimo
Non è stato un incontro
è stato un incontro straordinario perché
Io ho avuto un'impressione io non sapevo ancora niente del perseguito che di cui poi anzi fu molto bene informata attraverso il libro di Spinosa eccetera
Vi era una ragazzina che cercava suo padre Emma ma rimasi colpito dalla figura del Papa il Papa altissimo ieratico
Avevate gli occhi
Come i tagli di Fontana
Quando si chiese a Fontana come mai aveva fatto i tagli
Che non c'entra col Papa ma mi viene in mente Fontana disse perché volevo guardare al di là della realtà
Questo rispose Fontana
Ecco anche gli occhi del Papa quando poi anni dopo visite ivi di quadri di Fontana
Mi fecero ricordare gli occhi del Papa che erano assolutamente diversi da tutti gli occhi con contratto poi nella mia lunga vita
Il Papa era timidissimo
Era
Pieno di complessi che forse poi la sua religione egli avrà sicuramente sciolto ma in quel momento c'erano ancora tutti e che io che aveva una sensibilità particolare sentivo devono imbarazzo e norme
Davanti a alla Shoah che veniva con la mia persona lì davanti
E che poi Luigi sicuramente sarà dato da fare
A a sentire quello che io gli chiedevo e l'avrà sicuramente fatto ma io poi non ebbe mai nessuna risposta se non quella che scoperti
Al Centro di documentazione ebraica anni dopo quando ebbe il coraggio di andarla a leggere
Ma avendo nominato Pio dodicesimo mi sembrava adatto più sono l'unica che si può ricordare
Il Papa come era nel mille novecentoquarantacinque personaggio assolutamente particolare
Del quale io poi ho letto strenuamente tutto quello che lo riguardava
E vorrei essere così che non sono capace di essere una storica che sa leggere
Tutto quello che su di lui c'è scritto che ancora non si sa
No umano
E de
Papà umano papà un a un Papa com'era allora a quel momento non
Una persona qualunque com'ero io non non si poneva sera Umano non umano era questa grande autorità cattolica
Alla quale io ero arrivata per caso strano per una protervia pazzesca che aveva in quel momento alla ricerca di mio padre
Ma una figura talmente ieratica chiaramente eccezionale talmente preoccupante che dopo così tanti anni
Quegli occhi non li ho potuti mai dimenticare che potevano celare
Qualunque cosa il Paradiso e anche il suo Purgatorio che non doveva essere
Tra le lilla grigio parlava prima
Andrea Riccardi questo cattolicesimo
Cattolicesimo agli atti una specie di è nove
E i vostri monitoraggi questi fenomeni di una religione declinata senso dal molto bianco
Ritrovati trentaquattro è un filone corposa notevole preoccupante oppure sono fenomeni ancora molto marginale
Io non sono in grado adesso di
Le dare questa valutazione anche perché prima facevo riferimento a diverse forme no nelle con la quale si esprime l'antisemitismo però è questa una ma delle forme attraverso le quali si esprime sicure indubbiamente c'è anche questo e questa è la ragione per la quale primo parlato di esame dello scenario quindi di analisi dello scenario per individuare
Tutti gli aspetti che caratterizzano la minaccia a questo proposito però io a me premeva dire dire qui sono in conclusione per quello che riguarda la mia attività e la mia azione nella
Nel continuo relazionarmi con le comunità ebraiche con giovani ebrei che poi vorrei sottolineare si tratta di cittadini italiani ebrei o la la la costatazione che nei che ho fatto e che oggi i cittadini ebree si sentono fortemente condizionati
Fortemente condizionati nelle loro manifestazioni di vita e nella pratica religiosa no questo che è uno cioè un forte condizionamento se poi noi ragioniamo su
A proposito sempre di come si esprime come si e le forme che a questa minaccia sul fatto che
Il discorso d'odio o il crimine d'odio
è un fatto plurioffensivo diciamo così tecnicamente cioè offende sia la persona
Che oggetto di questo discorso d'odio sia una comunità di appartenenza
Mettendo insieme queste due cose
La minaccia antisemita va correttamente inquadrata come minaccia alla sicurezza nazionale perché dico questo perché ormai per
Elaborazione dottrinale la sicurezza nazionale non è soltanto difesa dal nemico esterno o difesa dal nemico interno come può essere il terrorismo ma è anche difesa di quella collisione politico sociale
Che c'è e quindi che il ticchettio riguarda il rapporto che c'è tra le comunità le istituzioni e il territorio da mettere
In discussione questa coesione politico sociale significa mettere di
Significa attaccare aggredire la sicurezza nazionale allora perché dico questo perché
Il la
La l'allarme l'attacco alla sicurezza nazionale attraverso l'attacco ad un appartenente alla comune a una comunità di riferimento
Della società significa Mac compromettere questa coesione politico sociale ma dirò di più la compromissione della coesione politico sociale
Attraverso le offese attraverso i reati segnava un degrado un degrado non solo della sicurezza nazionale ma un degrado
Della società stessa quindi essa prodotto del degrado che c'è a monte quindi il degrado che c'è produce il degrado anche dalla sicurezza nazionale perché offende una comunità anche di quella
Società fa parte
Quindi attaccare il singolo cittadino ebreo lo studente ebreo o cittadino ebreo nelle sue nelle sue espressioni oh di stupore di vita relazionale o di lavoro significa compromette la sicurezza se qui non è un fatto che riguarda soltanto quella verso riguarda tutti riguarda tutti noi perché mette in discussione col principi fondamentali
Se il giovane studente ebreo
Non può andare più l'università o è costretto a cambiare università o deve nascondere i gli emblemi della sua religione significa che non può esercitare più liberamente i diritti che sono costituzionalmente
Garantiti e questo è la compromissione piena della sicurezza nazionale
Perché dico questo perché soltanto sonora ci rendiamo conto di questo
Dobbiamo House spiegarci che vengano prese misure concrete misure contro le date a contrastare il rischio che c'è proprio per la sicurezza nazionale grazie
Qualora
Tu sei l'abilità tale
Ritroviamo ricette giustificasse che giustifica s'
Mi devo giustificare
A
No ecco non ho intenzione di giustificarmi per essere Gianrico ed anche che forse non diciamo e anche troppa grazia non so come dire
La corsa diciamo che ebbe però siccome vi sono anche grata per avere mantenuto fortemente questa a presentazione a tenendo in considerazione il peggioramento della situazione dopo il sette ottobre ma non facendo diventare la questione mediorientale il centro di questa presentazioni però non lo è però
C'è un caso no sì viene spesso accusati per esempio ecco un'altra delle accuse ricorrente è quella diciamo un po'della doppia lealtà no sì italiani però cit
Allora il legame con Israele e nemmeno è qualcosa di cui doversi giustificare perché io ritengo che si possa dire francamente che per gli ebrei della diaspora Israele a rappresentato in questi anni insieme secondo me all'esistenza dei testimoni l'antidoto e il vaccino contro la possibilità che tutto quello che abbiamo già visto accadere poté essere accadere in questo senso diciamo dirsi filo semiti ma anti israeliani è un qualcosa che secondo me non sta in piedi perché l'esistenza di Israele
è una garanzia peraltro va io invece una cosa appunto su Israele
La voglio dire perché non c'è alcun problema l'abbiamo già detto criticare le politiche tanto più di uno stato democratico no come quello di sorelle mi sembra cosa giusta lecite e meno male mi sembra un termometro della democrazia anche in Israele vi dirò che se uno legge i giornali
Diciamo israeliani se ne dovrebbero essere contenti i governi italiani perché essere contestati quanto si ha contestato in Israele e quasi impossibile diciamo
Sì ma è una democrazia e diciamo che si fa sentire tanto più di altre se vogliamo
E ma viva Dio contestare è anche se un'altra cosa gli ebrei non viene data la possibile
Da e avere un pensiero autonomo ne siamo un voi che sicuramente la pensa in tutti i casi in un modo non ci viene chiesto di certo magari come la pensi no non c'è è stata cancellata la possibilità di avere
Un'idea personale questo è stato anche una cosa deve lei delle più violente no essere ascritti ad un voi quando ognuno di noi
Io credo sia tanti voi voi familiare in cui lavorativo il poi di quello che ci appassiona tanti voi diverso invece è diventato un voi per il quale siamo appiattiti per forza su una posizione a critica che peraltro magari non è la nostra non sta a me dire la mia perché faccio di lavoro il giornalista e quindi non non faccio un analista non mi siedo nei salotti a dire cosa penso non penso ma dico invece che assunte criticabile la politica di tutti i governi di Israele come assolutamente criticabile la politica di tutti i governi nazionale qual è la differenza è che quando io brasiliana o chiunque di noi non è d'accordo con un provvedimento del governo intima crollo di qualsiasi altro tipo di governo
Non mi piace anche nel governo Meloni o del governo Draghi o dei governi precedenti non si dice a mare a un certo tono le che siamo mai diventati anti italiani
Anti francesi ante questo il caso unico io credo nella storia in cui a un certo punto si dice sono antisionista dove antisionista e come dire antisraeliano perché dire anzi antisionista e come dire non credo che il Progetto Israele
Il Paese Israele dovesse mai esistere quindi dieci antisionisti avviso contiene l'affermazione sulla legittima quella domanda sulla legittimità dell'esistenza dello Stato di Israele ma sottolineo che è un caso unico perché io non ho mai sentito qualcuno a fronte di ciò che avviene in Siria è ormai da qualche anno dirsi antisiriano
Opporsi alla domanda che lo dovremmo ridisegnare i confini della Siria ecco e questo sì faccio presente che a tutti gli ebrei viene chiesta una posizione se non viene chiesta viene determinata una posizione unanime su Israele che non è perché
Siamo del ancora un gruppo di individui diciamo e come spugnose non appartiene a tanti gruppi ma soprattutto ecco io direi che bisogna fare molto caso al fatto che anche il caso unico del dirsi antisraeliani
E già una parola che non sentiamo dire mai e io penso che appunto facendo di mestiere avendo la scrittura e la parola essendo il mio mestiere io ci faccio molto caso al fatto che questa parola non viene pronunciata mai per alcun altro caso
Allora Pepe scritto volevo ringraziare generale
Giorno santo impressionante le
La senatrice
Per la pazienza avverso ne valesse la pena grazie