Udienza pubblica della Corte Costituzionale

Buongiorno L'udienza è aperta
Vediamo la prima causa
Ricorso due del due mila ventiquattro regione Campania contro Presidente del Consiglio dei ministri per regione Campania avvocati Angelo Marzocca nella Almerina Bove presente al Consiglio di ministri avvocato dello Stato Paola Palmieri
Relatore il collega Petitti
Presidente la regione Campania impugnato plurime disposizioni contenute nel decreto legge centoventiquattro del due mila ventitré come convertito relative alla riforma delle politiche di coesione e alla istituzione della zona economica speciale per il Mezzogiorno cosiddetta Zezza unica
Anzitutto impugnato l'articolo uno comma uno del decreto legge nella parte in cui sostituisce per intero l'articolo uno comma sento settantotto della legge centosettantotto al due mila venti
Avente ad oggetto la disciplina del ciclo di programmazione delle politiche di coesione per gli anni due mila ventuno due mila ventisei
In particolare sono oggetto di impugnazione la nuova disciplina della lettera di richiamata al comma centosettantotto secondo cui l'accordo per la coesione strumento che costituisce sostituisce i precedenti piani di sviluppo e coesione viene stipulato al ministro competente dal Presidente della Regione
Dato atto dei risultati dei precedenti cicli di programmazione
Ad avviso della regione questa previsione contrasterebbe in via diretto di ridondanza con gli articoli tre e cinquantuno novantasette centodiciassette centodiciotto centodiciannove centoventi alla costituzione laddove inciso dato atto dei risultati dei precedenti cicli di programmazione forse da interpretarsi
Nel senso di subordinare la sottoscrizione dell'accordo per la coesione alla verifica dei risultati dei precedenti cicli di programmazione piuttosto che allo stato di avanzamento dei medesimi
E poi anche la lettera il del nuovo comma centosettantotto nella parte in cui stabilisce che in sede di assegnazione dei fondi alla Regione a seguito della stipula dell'accordo per far fronte a eventuali carenze di liquidità de risorse del fondo di sviluppo è questione già assegnate non ancora utilizzata nella regione posso essere riassegnate per un intervento di Tizio rarità di altra amministrazione secondo la ricorrente questa disposizione violerebbe i medesimi parametri prima richiamati poiché il potere unilaterale dell'amministrazione statale di disporre la riassegnazione di rischio di risorse già attribuite alla Regione lederebbe l'autonomia finanziaria di quest'ultima
E comprometterebbe la capacità di programmare utilmente la propria azione amministrativa ledendo anche il principio di leale collaborazione
Con riguardo alla medesima materia per oggetto impugnazione anche l'articolo due comma quattro del decreto legge centoventiquattro nella parte in cui sancisce caso di mancato rispetto da parte della Regione del crono programma di spesa annuale
Il definanziamento dei relativi progetti per un importo corrispondente alla differenza tra la spesa annuale preventivate i pagamenti effettuati no che l'attribuzione delle risorse ad altra amministrazione
Illegittimità sempre con riguardo ai medesimi parametri discenderebbe secondo la Regione dalla circostanza che la norma non farebbe salva l'eventualità che il ritardo nel crono programma sia dovuto a causa non imputabili all'Amministrazione beneficiaria
E comunque sia recuperabile nel periodo di programmazione
Con un secondo ordine di questioni la ricorrente
Impugna gli articoli da nove a quindici e l'articolo ventidue del decreto legge centoventiquattro con i quali viene istituita la Zeiss unica per il Mezzogiorno di comprendente il territorio di otto regioni meridionali in sostituzione dei precedenti
Zeri s'portuali e ne vengono disciplinati gli organi di governo alle funzioni in relazione a questo articolato corpus normativo alla Regione lamenta la violazione diretto a un via di ridondanza degli articoli tre e i cinque novantasette centodiciassette centodiciotto centodiciannove centoventi
Perché il istituzione della Zeiss unica
Determinerebbe l'ingiustificata indebito accentramento alla governance di un istituto che incide su competenze regionali il governo del territorio
Porti aeroporti civili e sostegno all'innovazione per i settori produttivi in assenza di adeguata salvaguardia del principio di leale collaborazione
Con delibera di Giunta regionale adottata il venti settembre depositata pari data la Regione ha peraltro rinunciato al ricorso limitatamente alla censura avente ad oggetto l'articolo nove che è quello che prevede appunto la istituzione della stretta economica della zona economica speciale unica è intervenuto in giudizio il Presidente Consiglio di ministri
E avvocatura sostenuto la inammissibilità del
Lei doglianze relative alla riforma delle politiche di coesione per genericità e comunque
Mi ha affermato l'infondatezza perché l'ambito cui esse afferire ebbero non sarebbe come ritenuto la Regione quello il coordinamento e la finanza pubblica
Ma quello relativo agli interventi aggiuntivi con finalità perequative di cui all'articolo centodiciannove quinto comma dell'articolo centodiciassette secondo comma lettera i di competenza esclusiva dello Stato
Peraltro la censura relativa alla lettera d del citato comma centosettantotto muoverebbe da un erroneo presupposto interpretativo
Dare atto dei risultati dei precedenti cicli non equivarrebbe infatti a precludere la stipula dell'accordo se questi non sono stati completati
Ma unicamente a operare una ricognizione di ciò che è stato realizzato in di ciò che ancora deve essere realizzato al fine di operare una programmazione rispondente a un criterio di buona amministrazione
Ugualmente rispondente a criteri di buona amministrazione sarebbero disposizioni sul definanziamento le risorse non ancora utilizzato sospese
Tanto più necessaria tempi sia l'avvocatura alla luce delle croniche difficoltà nella realizzazione delle opere dei progetti finalizzati con i fondi coesione
Quanto all'impugnazione delle norme sull'accesso unica
Sarebbe anch'essa nel complessino ammissibile considerato predisposizioni oggetto di censura sarebbero richiamate solo geneticamente e non sarebbe indicati in relazione a ciascun articoli necessari profili di illegittimità costituzionale
Nel merito
Con una dettagliata analisi della normativa l'avvocatura ritiene che gli ambiti di competenza cui riferire la disciplina della Zeiss unica non siano quelli di cui è ricorsa regionale
Ma quelle di competenza esclusiva statale relativi al perseguimento della coesione territoriale della persona e della perequazione
E centodiciassette centodiciannove quinto comma centodiciassette secondo comma lettera e e i rapporti con l'Unione europea
L'approdo alla nuova sesso unica sarebbe infatti dovuto alla necessità di adottare una soluzione sistemica e integrata per la programmazione degli interventi di sostegno alle imprese
Nel Mezzogiorno ciò che ha determinato la necessità di accentrare gli organi di governo della Zeiss in sostituzione delle precedenti cabine di regia dislocate sul territorio
E che introdurre strumenti di semplificazione amministrativa fin qui accentrare la sede di decisione pur con le idonee garanzie partecipative per Regioni ed enti locali
Queste ultime particolari emergerebbero con riguardo all'adozione del Piano Strategico predisposto alla struttura di missione Zezza
Con le garanzie partecipative di cui all'articolo undici comma due e approvato la cabina di regia a cui partecipano anche i presidenti delle regioni interessate
E allo svolgimento la conferenza di servizi prevista all'interno del procedimento unico cui partecipano rappresentanti regioni enti locali
E che in ogni caso non trova applicazione per i procedimenti che richiedono una via di competenza regionale o dell'autorità di sistema portuale
Allora nel memoria prese depositato una memoria alla Regione la quale da un lato contesta l'eccezione di inammissibilità gente relativamente al fondo di coesione la memoria è essenzialmente calibrata sulle censure della privati e fondi di coesione
Nel merito contesta la ricostruzione dell'avvocatura sostenendo che invece non si tratterebbe di attuazione dell'articolo centodiciannove quinto comma
Bensì di distribuzione di fondi utilizzati per l'ordinaria sin qui lo svolgimento delle funzioni regionali
Va detto ecco ulteriore elemento successivo alla
Al deposita all'introduzione del ricorso e la stipula dell'accordo tra regione e ministero il club degli accordi di cui all'articolo centosettantotto comma centosettantotto e col su questo
Poi se le parti si possono dare indicazioni sulla possibile incidenza rispetto alle questioni che noi dobbiamo esaminare e per l'Avvocatura dello Stato
Più chiedere qual è la posizione rispetto alla rinuncia formalizzata dalla Regione Campania l'impugnazione dell'articolo
Questa quanto bene grazie
La Regione ricorrente l'avvocato da Almerina nuove
Grazie presidente
Intanto abbiamo scritto molto come l'autorevole relatore artiste
Illustrato
Per cui Presidente nella seduta odierna io nel riportarmi agli atti difensivi già depositati con il permesso codesta Corte mi soffermerò su singoli specifici profili peraltro relativi all'impugnativa degli articoli uno e due della legge impugnata lasciamo al collega Marzocchi e invece la parte relativa alle norme concernenti la Zeiss
Relativamente alla quale peraltro abbiamo depositato come pure riferito rinuncia al ricorso limitatamente all'articolo nove cioè la norma istitutiva della Zeiss ciò in quanto
Nell'agosto Janos impugnative del gennaio due mila ventiquattro nell'agosto di quest'anno finalmente è stato nominato il commissario della stessa unica
Per cui la Giunta regionale ha ritenuto di non dover a questo punto ostacolare
Il percorso di avvio tenuto conto che vi è stato già un blocco delle attività di sviluppo del territorio connesse alla al all'attesa della della partenza della test unica e alla paralisi delle attività delle precedenti Zeiss
Di livello territoriale fermo restando l'interesse alle censure concernenti il funzionamento della Zeiss la governance dei procedimenti in seno alla cabina di regia e gli altri organismi
Quanto alla invece all'impugnativa concernenti le norme sulle procedimento perfezione attivo coi di gestione dell'accordo di questione e vedo la Regione Campania il diciassette di di questo mese ce la settimana scorsa ha sottoscritto l'accordo
Di coesione con la Presidente del del consiglio dei ministri
Tuttavia riteniamo che nulla nessun Effetto la sottoscrizione dell'accordo abbia sull'interesse al ricorso al contrario
è tenuto conto da un lato che legge censure che ne muoviamo e come illustrerò di qui a breve concernono l'una una soltanto la fase genetica dell'accordo cioè il procedimento perfezione attivo
E la norma che abbiamo impugnato
Del confine effettivamente
Ha prodotto a una grave frustrazione delle prerogative dell'interesse regionale che avevamo già lamentato prospettato con il ricorso dall'altro impugnativa delle ulteriori due norme concerne i profili che afferiscono alla fase funzionale del rapporto che consegue la sottoscrizione dell'accordo quindi nella nella la circostanza che l'accordo sia stato sottoscritto anzi attualizzata ulteriormente l'interesse della Regione
Alla dichiarazione di illegittimità costituzionale delle relative due norme
Ciò posto signor Presidente con riferimento alle eccezioni
Afferenti alla in carenza di interesse di legittimazione della regione in ragione della ascrizione quindi infondatezza di costoro in ragione dell'ascrizione della materia
Di cui al agli articoli uno e due impugnati
Alla competenza esclusiva statale
La la difesa regionale nella mia azione regionale ben conoscono
Li pronuncia di codesta Corte in ordine alla disciplina in materia di fondi di sviluppo e coesione tuttavia facciamo presente sommessamente ma convintamente alla alla corte
Da un lato che la stessa corte che ci insegna con copiosa giurisprudenza che la materia coordinamento della finanza pubblica che di di competenza concorrente con le regioni
Concerne non soltanto la determinazione o limitazioni risorse anche il mai riorientamento delle risorse come peraltro anche la Presidenza del Consiglio
Ammette nei suoi scritti difensivi pertanto di teniamo che sussista sussistano tutte le i riverberi negativi sulle competenze e attribuzioni che la Costituzione assegna alla Regione perfetto delle
Lesione per effetto delle norme che impugniamo
Dall'altro signor Presidente facciamo presente che abbiamo ampiamente dedotto negli scritti difensivi richiamando bibliografia ampia e autorevole secondo la quale i le risorse per lo sviluppo e la coesione
Che nascono per con la finalità di superare il divario tra i territori Attraverso di nella e altri riconoscimento di risorse aggiuntive rispetto a quelle che ordinariamente finanziamo le funzioni e competenze regionali
Sono diventate d'anni risorse suppletive sostitutive di quelle ordinarie
Non lo diciamo noi lo dice lo Svimez lo dice l'Ufficio parlamentare di bilancio lo dice la Banca d'Italia indi scritti scientifici che abbiamo citato nel negli scritti difensivi
Pertanto il riorientamento di queste risorse Onna disciplina
Che limiti o impedisca ogni tardi
Irragionevolmente la il riconoscimento di risorse alle Regioni al nostro convinto parete ridonda sulle attribuzioni regionali e quindi si completa non soltanto è se l'articolo centodiciannove ma anche del centodiciotto
Per
Sezione impedendo di fatto alle regioni di esercitare le forche funzioni
Ciò posto e venendo alla ai singoli alle singole disposizioni che così escono oggetto di censura
La prima concerne come dicevamo la fase genetica dei rapporti cioè e questa disposizione che subordina la sottoscrizione dell'accordo
Alla dato atto
Quindi ricostruzione prima e poi dato atto nell'accordo medesimo dei risultati raggiunti nei pregressi cicli di programmazione
Signor presidente si tratta di una disposizione del tutto irragionevole e curry donna ed nel caso concreto alla Regione sia riverberata molto negativamente della sfera di interessi della Regione Campania
Perché in ragione di di questa disposizione del tutto
Neanche ambigua perché il termine i risultati è univoco le riserve conosce un'accezione univoca che quella di verifica del conseguimento di risultato realizzato sta ha determinato il protrarsi
Patologico del procedimento di sottoscrizione dell'accordo con gravissimi danni
Per il territorio regionale e per la mia azione regionale chiamata ad effettuare la programmazione e anche la
Gestione in concreto di alcuni interventi perché alcuni dei progetti copiosi Sini e importantissimi per il territorio dedotti nella condizione sono a titolarità regionale
Nella memoria della dell'avvocatura depositata dall'avvocatura messi far rilevare peraltro che il precedente ciclo di programmazione e il due mila quattordici due mila venti
Mi ha con enfasi anche nella nella memoria a sottolineare che la nostra doglianza sarebbe e sassi illogica ed irrazionale tenuto conto che un ciclo di programmazione
Che che dovrebbe essersi conclusa nel due mila venti ben dovrebbe consentire di verificare i risultati tuttavia si omette di considerare da parte
Della difesa statale che il latte diramazione del fondo di coesione due mila quattordici due mila venti è tutt'altro che conclusa
Valga soltanto brevissimamente rilevare quali sono le scadenze della programmazione quattordici venti al trentuno dodici due mila ventitré conseguimento delle obbligazioni divinamente vincolanti ovvero aggiudicazione degli appalti
Dunque siamo ben lontani dai risultati dei progetti di investimento previsti
La spesa va conclusa entro il trentuno dicembre due mila venticinque
Certificazione FIMI contrazione delle risorse al trentuno dicembre due mila ventisei
E e sono relativa al cinque per nazione quattordici venti d'altronde attualmente siamo nel due mila ventiquattro
E il Fondo sviluppo e coesione per il quale è stato firmato l'accordo la settimana scorsa e fondi pensione ventuno ciclo ventuno ventisette
Dunque emerge anche
Come dire dal mero titolo dalla metà pubblica dedica accordi sottoscritti
Che viene una una discrasia temporale un differimento temporale della realizzazione di programmi che rende impossibile verificare ad oggi i risultati della programmazione quattordici venti
è ben noto a codesta Corte immagino della Regione Campania abbia dovuto adire inamovibilità in primo grado e poi suo appello della Presidenza che si sia dovuto pronunciare anche il Consiglio di Stato per l'ottenne una ordine a provvedere in capo al ministero dipartimento della questione che ha differito appunto la conclusione del procedimento
Poi fortunatamente settimana scorsa si è conclusa quella fase procedimentale magari ragionevolezza e la ridondanza in danno degli interessi ha ragione prima di tutto in prospettiva futura
Perché ormai l'accordo è stato sottoscritto peraltro valga rilevare l'accordo non non contiene alcun dato atto dei risultati della precedente cedente ciclo di programmazione mi risulta mosso sommesso parere provata la fondatezza del relativo motivo di corso
Quanto agli ulteriori due
Ce ne la censura relativa all'articolo uno
Letterari
Della della disposizione violata non visto alcuna eccezione nella memoria di
Controparte
Per pertanto per mero scrupolo difensivo faccio rilevare che il relativo motivo di ricorso eh palesemente fondato la norma come autorevolmente richiamato
Dispone che per far fronte ad eventuali carenze di liquidità
Le risorse del fondo accordate a ciascuna Regione
E poi vedremo come sono determinate come sono sulla base di quale procedimento siano state previamente determinati dal cipresso peraltro parliamo di una delibera del tre agosto del due mila ventisette che ha assegnato programmaticamente a ciascuna regione le risorse
Possano essere laddove non ancora utilizzate
Possano essere distratte nel senso che possono esteri assegnato il primo intervento di titolarità di alta amministrazione la cui realizzazione presenti i caratteri di urgenza
Ciò sente acquisito il sentito della dell'amministrazione titolare l'intervento definanziato già vicinanza
Dunque signor presidente a fronte di un meccanismo di codecisione dette scelta dei progetti
Che ha visto peraltro nel nostro caso durato quasi un anno individuazione Progetti particolarmente strategici
Questa disposizione del tutto irragionevolmente anche qui frustrando gravemente le prerogative di programmazione e realizzazione delle della regione dunque le funzioni
Che che la Costituzione assegna alle regioni una volta che la Regione si è acquisita in bilancio di risorse per non meglio imprecisate eventuali carenze di liquidità non si dice su quale capitolo di bilancio e per programmare per realizzare interventi urgenti dei quali non si definisce
Il procedimento di selezione nel sotto quale profilo vi sia l'urgenza d'urgenza potrebbe anche segnato da un carattere particolarmente strategico si attribuisce al potere unilaterale
Del dipartimento di coesione il definanziamento di questo progetto e l'assegnazione ad una anche ad un'altra amministrazione
Valga considerare eccellentissima corte che criteri il riparto dei fondi vedete il Fondo sviluppo e coesione
Tra lo Stato perché poi c'è anche una quota statale non si capisce perché non possa essere rifinanziato quello la la parte statale
Ma tra Stato e regioni nell'ambito Patricia riparto tra le Regioni non è affatto frutto di un meccanismo casuale rispondendo al contrario a ben precisi criteri
Che sono quelli che ispirano la ratio dello sviluppo e coesione e sono tutti i criteri ai quali fa riferimento alla delibera Scheepers ripeto numero venticinque del tre agosto due mila ventisei che ha ripartito fra le Regioni
Peraltro acquisita anche ieri l'intesa la Conferenza delle Regioni il riparto
Reciproco del PIL pro capite compenso del venticinque per cento di Cipro del tasso di occupazione femminile peso venti per cento quota di persone tra quindici e ventinove anni che non lavorano e non frequentano alcun costo istruzione o formazione in così attinente percentuale giovani tra diciotto ventiquattro anni che abbandonano praticamente gli studi percentuale persone a rischio di povertà o di esclusione sociale la pre deprivazione sociale
Dunque signor Presidente
Questa disposizione e palesemente illegittima Dio la come abbiamo dedotto l'articolo ottantuno della Costituzione di ora tutti gli altri parametri costituzionali che abbiamo citato negli scritti difensivi perché consente di successivamente all'assegnazione di risorse e con un procedimento assolutamente nebuloso e oscuro consente al al Dipartimento di sottrarre risorse ad un territorio a vantaggio di altri senza alcuna garanzia
E peraltro il sentito della regione titolare dell'intervento dell'intervento che si dice già definanziato non è che un simulacro di
Tutela e garanzia delle prerogative regionali analogamente per la norma successiva di quell'articolo due
Relativamente alla quale
Perché quella che prevede che il mancato rispetto del cronoprogramma annuale determini il definanziamento automatico di quel che la tv Progetto
Signor presidente è un meccanismo che rischia di determinare opere incompiute sui territori
Come dicevo il procedimento di realizzazioni interventi articolati passa chiaramente per un bando per l'affidamento di lavori per l'apertura di cantieri e quali una volta avviati devono essere conclusi appena di
Contenziosi
Infiniti a detrimento delle casse comunali per lo più che soggetti attuatori in gran parte sono gli enti locali ma anche le regioni per rapire alcuni interventi
E con il rischio di non realizzare le opere perché si fondi se quelli sono i fondi di copertura
Non non è dato comprendere perlomeno in una realtà territoriale come la Regione Campania i quali molti comuni sono a rischio di dissesto mandato comprendere come possano essere eventualmente coperte queste opere definanziate automaticamente e allora che cosa proponiamo certamente non una una misura
Non avremmo auspicato mai una misura che indulgenze alla negligenza o ai ritardi al contrario abbiamo dimostrato di come dire ma cercò di di compulsare anche
Negli gli istituti e gli organismi che l'ordinamento prevede affinché non vi siano ritardi siamo ben consapevoli dell'importanza strategica di di quei di quegli interventi
Ma una tagliola automatica senza verifica della recuperabilità dei ritardi
O della imputabilità o meno di ritardi medesimi o senza prevedere un meccanismo sostitutivo cioè si ritiene di dover
A sanzionare non è questa la ratio dei fondi sviluppo e coesione ma direi in qualche misura sanzionare l'amministrazione locale che non abbia rispettato il cronoprogramma male si preveda un meccanismo sostitutivo esista un principio di gradualità di proporzionalità
Ma non si prevede il definanziamento automatico che si riverbera avrebbe
Necessariamente ineluttabilmente in un danno per l'interesse pubblico più generale
Mi fermo signor Presidente
Chiaramente ove vi sia bisogno di col suo consenso un'ultima notazione soltanto non è vero che il meccanismo comunque previsto dalla norma di definanziamento automatico sarebbe mutuato dal regime dei fondi sia dei fondi europei
I precetti i meccanismi sono ben diversi
Lì in Europa aveva
E posso dirlo perché le regioni sono interlocutrice dirette la Commissione europea
Non si prevede come invece in questa disciplina nella normativa su nella novella sull'accordo per la questione che siano i singoli progetti assentiti e che per i singoli progetti di siamo dei crono programmi annuali
Lì si prevede una missione per Assisi
E la modifica perché l'eccezione che si fa e che si potrebbe attivare il meccanismo di modifica del cronoprogramma
Peraltro ne siamo scottati da tempi lunghissimi del procedimento per cui ritardi verificatisi dell'imminenza della scadenza annuale e tuttavia imponderabili e imprevedibili non non non potrebbero trovare un meccanismo soluzione ma in ogni caso
La gestione di fondi europei ben diversa perché lì il definanziamento alla modifica
Consegue all'iniziativa regionale purché
Nell'ambito dei pilastri idee di di requisiti di supposti previsti a livello di regolamento europeo non bisogna attivare un procedimento
Tranne che non si riguardi la modifica ma Marzia particolarmente significativa la modifica tra gli assi ma anche lì c'è una procedura scritta estremamente veloce dunque
Anche l'eccezione secondo la quale non vi sarebbe alcuna novità in questa disciplina e non vi sarebbe alcun ragionevolezza come è provato dal fatto che esistono nell'Europeo ebbe destituita assolutamente di fondamento
Grazie
Grazie a lei
L'avvocato marzo che l'approvazione terreno arato ce
Presidente grazie
Sarò breve perché la materia è stato già come dire ampiamente strappata
Dalla collega che mi ha ottimamente preceduto
Mi permetto soltanto di focalizzare l'attenzione degli recentissimi giudici sull'aspetto che noi riteniamo sia non di meno significativo rilevante del fatto che questo giudizio intercetti per le ragioni peraltro già illustrato il ricorso non soltanto la materia del centodiciannove quinto comma del centodiciassette
Secondo comma in relazione naturalmente alla perequazione delle risorse economiche perché se tutto si esaurisse in questa dicotomia
Probabilmente ci troveremo di fronte a una cosetta suprema siculo USA giusto per fare un riferimento a quello che un istituto dell'ordinamento nordamericano dove sostanzialmente la legge statale prevale a prescindere solo perché chiaramente c'è un'esigenza di unitarietà in relazione alla natura
Ed è il diciamo della della materia
Per la quale la norma specifica viene ad intervenire
Ma naturalmente nel nostro ordinamento c'è un riparto per materia per competenze allora è evidente che per lo stesso motivo per il quale recentemente la collega evidenziava il fatto che non siamo di fronte più soltanto a risorse così te aggiuntive ma siamo di fronte a risorse strategiche a risorse che accompagnò la gestione di di funzioni amministrative fondamenta di conseguenza sommessamente ci permettiamo di sottolineare la rilevanza degli le ricadute che questa normativa che noi oggi impugniamo a sulla così detta potestà legislativa concorrente regionale
In materia di governo del territorio laddove naturalmente il concetto di governo del territorio non può ritenersi esaurito nella mera pianificazione urbanistica sarebbe come dire Tucci olistico un ragionamento del genere ma per il governo del territorio come ci insegna potesse eccellentissima corte si intende un qualcosa di molto più a una nozione molto più ampia che investe la programmazione e lo sviluppo del territorio
E laddove si consideri il fatto che queste risorse
Ripeto non sono più un mero
Risorse aggiuntive che con funzione meramente perequativo ma diventano risorse che vanno a incentivare quella che la stessa politica economica dello Stato e di conseguenza delle Regioni sul proprio territorio
La fattispecie non può non essere declinata alla luce del principio di sussidiarietà verticale chi chiaramente abbiamo invocato il ricorso in una al principio dell'autonomia e del decentramento di quell'articolo cinque
Cioè se chiaramente il livello di governo si stacca e di conseguenza in considerazione del fatto che c'è anche un deficit di governance regionale nella cabina di regia
è evidente che ci siano delle ricadute frustranti sulla cosiddetta come dire operatività dell'articolo centodiciotto relazione la tutela delle funzioni amministrative che non possono non essere vicine nell'esercizio concreto a quello che il territorio di riferimento
Altrimenti quel territorio non avrebbe possibilità di sviluppo non avete gestione sviluppo concreto perché si è tutto il potere in ordine quella programmazione necessaria funzionale essenziale
Basti pensare che proprio nella vicenda processuale che ci ha visto protagonisti nei confronti della presenza del consigliere missino avanti al TAR davanti a Ponzio issato
Sono intervenute medio tempore delle norme statali con decreto legge che hanno sostanzialmente avvocato parte di queste risorse per la Protezione civile cioè per esigenze relative a Bagnoli a bradisismo e c'è quindi non siamo di fronte a fondi che hanno una funzione meramente aggiuntive perequativa
In termini di me lo sviluppo ma fondi che vanno a finanziare e vanno concretamente a ricadere sulla gestione del territorio e che di conseguenza non possono avere riflessi su un rapporto che c'è tra l'articolo centodiciassette terzo comma
E questa materia che ripeto non può essere considerata assorbita nelle in via dicendo diciannove quinto comma centodiciassette secondo comma perché altrimenti a questo punto il costato attraverso il quomodo si approverebbe Dell'Anna lane che nell'ambito del centodiciassette il suo come nome dettaglio non possono non essere di competenza regionale e lo dimostra il fatto a tacer d'altro
Che naturalmente come abbiamo dedotto ampiamente ricorso l'articolo quindici
Della legge in questione del decreto legge in questione
Intercetta comunale possibilità parte lo stato sostanzialmente di variare come pare come ti pare attraverso la conferenza di servizi che ha capacità di variazione di piani urbanistici assetti di orari
Concreti dei Comuni o delle diciamo dei territori che vengono fatti oggetto di questo tipo di azione da parte della diciamo della della della cabina di regia centrale quindi del governo centrale
Una una norma di dettaglio l'articolo quindici norme di dettaglio intervenire in questo modo in una maniera così palese e quindi in base la competenza che è tipica delle regioni e lo dimostra la giurisprudenza di codesta Corte vado a memoria
Cito l'agenzia intensa diciassette due mila ventitré e la sentenza quarantasei quattordici due ricordo che questo potesse eccellentissima corte rimarcava il fatto
Che queste competenze le competenze in materia di modifica del territorio di incidenza sulla governance territoriale
Devono per forza di cose essere ricondotta alla poetessa chiaramente legislativa concorrente delle Regioni alla quale si accompagna perché e torno al ragionamento iniziale si deve accompagnare necessariamente funzionalmente
La possibilità di declinare il tutto alla luce del superiore principio della sussidiarietà verticale
Perché con questo tipo di norme con questo tipo di norme che tengono a ricondurre l'azione complessiva di sviluppo e di amministrazione in concreto Guidi includere senza dell'articolo centodiciotto come dicevo prima ricondurre il tutto al Governo centrale significa sostanzialmente per privare la possibilità a in contesti locali in una quella che la di deficit ripeto
Di governance nell'abitato che la possibilità la regione di interloquire e chi poteva dettare indirizzi concreti di sviluppo territoriale
Terapia naturalmente non possono essere tenuti in considerazione in funzione di quello che noi abbiamo tenuto nel corso in relazione alla parte normativa che va dall'articolo dieci
Fino all'articolo ventidue è che abbiamo censurato di legittimità costituzionale sotto plurimi profili così come Sato più volte insomma evidenziato alzato anche otto perfettamente ricostruito dall'nella relazione illustrativa ora ci permettiamo chiaramente pur conoscendo la giurisprudenza di codesta Corte che ha esaminato questa fattispecie come dicevo prima la luce del centodiciannove quinto comma eccetera cioè diciassette secondo quanto ci permettiamo sommessamente di auspicare che la corte medio stress partenza poi di approfondire quest'ulteriore profilo dei intrecci che ci sono e che sono fisiologici abbassi pensare anche agli aeroporti
Ai aeroporti civili basti pensare all'innovazione tecnologica cioè sono materie nelle quali questo tipo di disciplina economica
Oggi interferisce in maniera patente di conseguenza non si può non considerare l'impatto che queste norme hanno su quello che il lo sviluppo la realtà la vita quotidiana dei territori perché chiaramente perché il fatto che si sposti il tutto si riconduca il tutto chiedo scusa sì ripeto questo concetto ma che si riporta il tutto al centro
Anziché accentuare e privilegiare quello che lo spirito nostra Costituzione vale a dire il principio del decentramento della tutela dell'autonomia in una principio di adeguatezza di proporzionalità non è possibile pensare oggi a che ci sia la possibilità di rapportarsi in maniera dialogica
E che quindi sia rispettato il principale anche di lealtà nei rapporti tra amministrazioni di un assetto normativo qual è quello del decreto legge l'hanno impugnato
Di conseguenza ci permettiamo chiaramente di insistere perché la corte voglia accogliere quanto meno sotto questo profilo il nostro il corso grazie presidente
Grazie a lei perlustrato l'avvocato Paolo
Palmieri grazie presidente
Innanzitutto
Per quanto riguarda la rinuncia parziale al ricorso devo dire che essendo stato l'atto di rinuncia alla delibera della Regione depositata soltanto venerdì scorso ne abbiamo ovviamente informato immediatamente la Presidenza del Consiglio ma non ci sono stati necessari proprio perché a essere i tempi tecnici
Per una delibera del Consiglio dei ministri comunque necessaria ai fini di rinvio l'espressione di un'accettazione quindi in questo senso non posso non posso accettare la rinuncia non posso esprimere diciamo alcun giudizio sono neutrale
Peraltro appunto questo poi magari ne parlerò con riferimento proprio all'articolo nove guarda distruzione l'accesso unica non vedo come questo
Diciamo le considerazioni che sottendono questa censura non possono riverberarsi anche sulle relative censure sugli articoli successivi
In ogni caso partendo dall'inizio direi sia in entrambi gli interventi che ho ascoltato
Non a caso appunto si parte dalla definizione della mia materia e sì enfatizzato punto l'esigenza di rifuggire da quella che è la competenza esclusiva che l'avvocatura a invocato sia con riferimento al centodiciannove quinto comma sia con riferimento alla finanza perché alla materia della finanza perequativa quindi di cui all'articolo centodiciassette lettera e
A nostro avviso è scontato la riconduzione di questa disciplina
Dedicata proprio alla programmazione all'utilizzazione del fondo per lo sviluppo della questione
E all'utilizzo di tale fondo palese la riconducibilità appunto a quelle che sono le politiche
Di coesione che quindi si configurano alla stregua di un intervento finanziario speciale riconducibili a queste norme costituzionali che ho menzionato
E e che chiaramente si incentrano sul risorse di carattere aggiuntivo
Questa diciamo tutta la storia dell'affondo di sviluppo e coesione fino al dai suoi primordi avevamo inizialmente passerà fino all'istituzione della fonde sviluppo e coesione
Con la legge ottantotto e poi ulteriori modifiche apportate alla legge di bilancio e da ultimo dal decreto legge centoventitré appunto rimarcano quella che è la natura della addizionalità di queste di queste risorse
La Regione chiaramente non a caso non mi stupisce diciamo tenta di negare la natura aggiuntiva delle risorse appunto viste come invece e succedanei sostitutive della finanziamento ordinario
E in realtà questo ragionamento non non può diciamo negare quella che è la chiara distinzione che
Tutte le leggi in materia quindi così come interpretata dalla giurisprudenza di codesta Corte
Hanno affermato appunto tra risorse Cortina siglati da risorse alle bisogna e coordinati al funzionamento ordinario a quelle che sono le risorse aggiuntive
Che in questo caso particolare appunto vanno in funzione di riequilibrio di quelli che sono situazioni di svantaggio regioni svantaggiate in questo caso riferite all'unico ambito territoriale appunto della dell'accesso unica quindi si tratta a nostro avviso chi profili di fatto che non possono valere per rimeditare quello per l'orientamento consolidato oltretutto mi permetto anche di notare che l'articolo due spesso del decreto legislativo ottantotto del due mila undici dispone che le risorse non possono essere risorse aggiuntive di cui al fondo non possono essere sostitutive di spesso ordinario di bilancio proprio perché in coerenza con il criterio dell'addizionalità previsto non solo per il fondo ma anche per i fondi strutturali dell'Unione Europea quindi la nozione di addizionalità delle risorse di RAI che costò consustanziale a all'idea della del fondo questione della cui utilizzazione si tratta ed è consacrato da molteplici precedenti in cui proprio con riferimento al fondo per la questione sviluppo è stato sottolineato che si tratta di risorse aggiuntive che si tratta di interventi chiaramente diretti
A finalità perequative e che le relative risorse
Non sono dirette generalità degli enti territoriali ma alle esigenze proprie appunto del del Mezzogiorno
E oltretutto volendo scendere nel merito delle considerazioni diciamo colletto suo pure autorevole documentazione che è stata richiamata in realtà questa confusione questo sovrapposizione tra risorse destinazioni risorsa aggiuntiva funzionamento ordinario
Attiene chiaramente ha un profilo patologico come pure viene sottolineato e comunque è controbilanciata anche da ulteriori considerazioni quindi non emerge in maniera così netta Chiara seppure la volessimo prendere in considerazione
In considerazione in particolare si mette in luce appunto come la intimità delle risorse aggiuntive in conto capitale che vengono fatte calare sul sulle regioni del Mezzogiorno
Quindi
Diciamo tutto il discorso che viene fatto sulla chiamata in sussidiarietà sulla sussidiarietà verticale
A nostro avviso scolora di fronte a una chiara competenza esclusiva statale
Ciò vale in particolare per i primi due articoli della decreto legge ma vale anche per gli articoli successivi anche in questo caso appunto la definizione di una zona economica speciale unità in sostituzione di quelle che erano le otto
Jess
Con le vogliamo chiamare
Precedentemente previste chiaramente attengono a una scelta di rafforzamento della politica di coesione nei confronti della visione in relazione a visione unitaria delle aree del Mezzogiorno vista nel suo complesso ma attraverso quella partecipazione delle Regioni come vedremo che comunque sussiste
Consapevole anche di quelle che sono le realtà differenziali di ciascuna regione
Tutto ciò illumina chiaramente quindi la fondatezza del dei motivi di di ricorso prospettati nel ricorso regione Campania
Con riferimento alla prima motivo di ricorso appunto ci riferiamo alla
Diciamo ci no censura relativa all'espressione dato atto dei risultati dei procedimenti cicli di programmazione qui
Prima di tutto proprio come nota diciamo di commento
Il fatto stesso che l'accordo in questione sia stato da ultimo raggiunto direi che dimostra la l'inesistenza di una film possibilità di stipulare l'accordo direi che i fatti e stessi Rollo dimostrano in ogni caso la Regione arriva direi annegare quello che ha un dato essenziale
Della della della definizione appunto della dell'accordo di di coesione accordo che ricordo questa volta a differenza dei precedenti piani di sviluppo è questione si basa sull'intesa quindi prima di tutto tutto ciò che riguarda l'elemento ricognitivo
Dovrebbe essere oggetto di confronto e di negoziazione quindi troverete dovrà trovare sicuramente soluzioni all'interno di una l'intesa paritetica punto tra i presidenti autorità politica centrale
Ma in ogni caso no diciamo la storia stessa riunite le politiche di programmazione si basa sull'attività di monitoraggio di rilevamento dei dati
Compito dell'accordo come sappiamo quello di individuare gli obiettivi di sviluppo attraverso la realizzazione di interventi definire un crono programma di indicare gli interventi finanziari
Ecco mi chiedo come si potrebbe realizzare come si potrebbero realizzare questi obiettivi se non si conosce la realtà da cui si parte quindi dato dare atto dei risultati
Significa quello che ci dice il dato letterale cioè non implica assolutamente la subordinazione della dell'accordo alla veri a una verifica un elemento di valutazione ma un elemento di ricognizione oggettiva del resto la norma è stata anche cambi chiamata in sede di conversione perché si è passati appunto da un tenuto conto dei risultati che già il primo momento di valutazione e in sede di conversione ci sia spostato proprio se stanze del giovane sulla nero su un mero dato non mi sembra che l'interpretazione che sia fornita dal dipartimento delle politiche di coesione si fa riferimento a una lettera del dicembre scorso
Ho per quanto possa valere una dimostri appunto che
La stipula dell'accordo che l'intesa come subordinatamente alla verifica dei risultati come vediamo dalla lettura integrale di questa nuova realtà si dice solo che la ricognizione assume un elemento essenziale quali effettivamente è per diciamo attuare quelle che sono delle efficaci
Pianificazione e programmazione della degli interventi finanziari
Per quanto riguarda poi la lettera i su cui effettivamente non è stato dato spazio nell'atto di intervento si riferisce appunto al caso in cui per il far fronte eventuali garanzie liquidità alle risorse del Fondo che sono state assegnate non ancora utilizzate siano riassegnate per intervento di audit Maritati altra amministrazione per la realizzazione di carattere di urgenza
In questo caso ecco mi limito assolto lineare che si tratta di un caso di una norma che è diverso da quello che al definanziamento a regime che possiamo individuare nell'articolo due comma quattro plessi perché si riferisce proprio ad una procedura eccezionale
Delimitata direi da presupposti molto rigorose cioè
Occorre una carenza di liquidità che evidentemente può dunque si muove in un dato momento storico colpire diciamo le gli asset regime delle assegnazione delle esce indenne
Degli stanziamenti che avviene mediante una delibera Scheepers
E le risorse assegnate non sono state ancora utilizzate quindi evidentemente una disponibilità di cassa che in quel momento sarei già celebri in modo inutile e in ogni caso è assicurato sconvolgimento dell'amministrazione che deve essere sentita il tutto per far fronte a esigenze urgenti
Non è stato definito ma difficile poi declinare esattamente i casi di urgenza in tutti i casi in cui appunto un finanziamento che viene assegnato ma non utilizzato
Resti diciamo Ciaccia senza alcuna utilità e quindi non ricada poi sulla
Sulla comunità in termini di servizi interni investimenti
Dev'essere
Rivisto e assegnato amministrazioni che ne abbiano bisogno in quel particolare momento
Si tratta veramente di una norma che non è coerente con diciamo tutta l'impostazione del
Delle politiche di coesione per perché chiaramente lo Stato è responsabile del rispetto delle regole di convergenza di stabilità dei conti pubblici quindi da regole che i vengono imposte dal legislatore comunitario prima quello più ancora che quello nazionale che quindi non può consentire ritardi spesa anche se la Regione non vi sia direttamente ed esclusivamente
Responsabile la norma comunque va letta anche il riferimento alla possibilità appunto poi di modifica del del crono programma e quindi nel momento in cui
Ci fosse un'esigenza di questo genere
La Regione può comunque provvedere di conseguenza
Lei stessa diciamo ratio la possiamo leggere nell'articolo due comma quattro in cui appunto abbiamo il definanziamento vero e proprio e in questo caso appunto il mancato rispetto della del crono programma di spesa annuale determina appunto una definanziamento per quanto è stato speso
E viene nuovamente l'impiegato per le finalità di cui al comma uno dell'articolo centosettantotto
Ecco
In questo caso chiaramente le regioni non so delle regioni comunque non viene sminuito perché le regioni sono in questo caso
Chiamate irresponsabilità al fine di assicurare il rispetto degli impegni negoziali assunti dalle stesse del resto si parla di mancato rispetto del Corano dramma distesa quale risultante dal piano finanziario dell'accordo per la coesione e quindi
Se la Cordoba coesione frutto di un'intesa anche il crono programma deve essere ben meditato la Regione deve essere consapevole di quali impegni riuscita a portare a compimento ricchi Quadrino
Ovviamente nella norma fa riferita anche Sempre alla possibilità poi di ricredere la modifica del crono programma e in questo caso il presupposto appunto che non sia che riterrò non sia imputabile alla stessa Regione quindi è una regola che comunque per quanto non sia chiaramente perfettamente identica a quelli
Del dei fondi dei fondi sia dei fondi comunitari e tuttavia sì basata sullo stesso principio cioè il principio che delle risorse per una corretta poi allocazione destinazione del delle risorse del fondo non non è possibile tollerare che delle risorse rimangano inattuate
A questo proposito mi limito a richiamare anche la giurisprudenza della corte che richiamo proprio questa responsabilità delle Regioni tutte le volte in cui vi sia un inadempimento anche non consapevolmente
Compiuto ma per riparare diciamo quelle che sono le esigenze di allocazione di queste risorse citato anche documentazione anche delibere della corte dei conti data Quercia nate non voglio qui riprendere che dimostrano come lo Stato italiano rappresenti sostanzialmente forse tra i primi nelle assegnazioni di risorse europee però fra gli ultimi come capacità di spesa
E appunto della sentenza centocinque del due mila sette in particolare la Corte ci ricorda come la sfera anche costituzionalmente garantita dalle regioni e anche il principio di leale collaborazione ove si volesse rivela applicabile
Non sono violato una norma che prende atto dell'inattività di alcune regioni utilizzatore risorse poste a loro disposizione dal bilancio dello Stato e in quel caso anche in quel caso erano frutto di accordi paritari
Proprio perché il regionalismo che non si può tradurre in una discesa astratto delle proprie competenze ma si deve
Porre nella prospettiva di una miglioramento della qualità dei servizi resi cittadini questi queste politiche di coesione vanno incoraggiate e attuate secondo gli obblighi che fanno capo appunto a tutti gli attori del sistema
Un passando quindi alla successive norme
Vengono in considerazione
Le ulteriori disposizioni sull'istituzione della zona economica speciale unica sulle cui ragioni forse mi posso riportare questo che anche se diciamo non accettata comunque possiamo o insomma soprassedere a quelle che sono le motivazioni che chiaramente sono riconducibili all'esigenza di una area complessivamente intesa punto come area a cui su cui far convergere questi finanziamenti Mandolossa stanco come ambito territoriale in cui l'esercizio di attività economica imprenditoriale da parte delle aziende beneficerà di condizioni speciali quindi anche in relazione a questi vantaggi che rappresentano anche D'Eramo che a tutto regime degli aiuti di Stato
Troviamo che questa norma sia anche essa espressione di una politica di coesione se non altro sotto il profilo e l'articolo centodiciassette
Lettera e della letterale della così lettera e appunto sulla base di esigenze con riferimento esigenze perequative
Ma anche con riferimento alla all'articolo centodiciassette lettera a cioè al rispetto agli obblighi comunitari questo è quanto l'istituzione della zona economica unica è stato anche specifico oggetto obbligo all'in sede comunitaria nell'ambito del piano RR nella missione cinque
Ambito tecnico
Chiaramente queste esigenze di unitarietà ecco per questo dico difficile disgiungere l'esame di questo di questa disposizione di questa censura relativa a questa disposizione con negli articoli successivi
Nel momento in cui individuiamo anche qui una competenza esclusiva statale non possiamo che considerare che anche la governance delle rispecchiare questo momento di centralità del
Della visione diciamo della e della gestione della zona e che ha zona economica speciale quindi nell'ambito dell'organizzazione
Due sono gli organi principali che vengono in considerazione la cabina di regia e nella struttura di missione
In ogni caso anche quindi diciamo il coinvolgimento delle Regioni è già il presente anche se la Regione trascura questa presenza tuttavia la cabina di regia è formata oltre che da tutti i ministri interessati da gli otto presidenti delle regioni interessati quindi non c'è un assolutamente il disequilibrio che viene lamentato e spetta la cabina di regia la chiaramente l'impostazione di tutti quelli che sono gli indirizzi della politica della della zona economica speciale
è pur vero che la struttura di missione alle dirette dipendenze del ministro per gli Affari regionali quindi non c'è un doppio coinvolgimento ma questo coinvolgimento ritorna al Valle nell'adozione del piano strategico
Piano strategico appunto è quello che determina proprio la politica di sviluppo il cuore dello sviluppo della Zona economica speciale quindi
Che ha ha è è il piano presentato la cabina di regia che però assicurare la più ampia partecipazione garantisce anzi dice la norma la più ampia partecipazione
Quindi questo momento di raccordo per quanto opzionale è stato effettuato e da questo punto di vista non possiamo ritenere sussistente alcuna lesione dell'autonomia finanziaria dell'elezione delle prerogative delle delle regioni della legge scrisse
Lo stesso per quanto riguarda le procedure di semplificazione che mi pare attengono a più che altro a profili di carattere irrequieto imprese semplificare però sì sì sì e concludo assolutamente perché
Rimane veramente poco da dire anche perché le censure su questi articoli non sono veramente sono del tutto generica cioè non si dice quasi nulla su sul piano strategico in sé sulla porta sulla sullo sportello unico tutte queste queste diciamo semplificazioni che sono fatte esclusivamente per incentivare la e attrarre gli investimenti vanno a beneficio stesso del di tutte le regioni e quindi della stessa regione Campania per cui non al di là della genericità delle censure non troviamo non rinveniamo una particolare lesività delle norme
L'unica forza approfondimento Garatti memoria riguardava il tema della conferenza di servizi tema della conferenza di servizi che però altro non è che una conferenza dei servizi ulteriormente semplificata
Dove si richiamano i principi della conferenza di cui alla legge sul procedimento con in particolare il meccanismo di opposizione ai sensi della dell'articolo quattordici quinquies quindi anche lì tutto ciò che chiaramente
Prevede un contraddittorio un dissenso all'interno dalla Conferenza poi viene traslato sul sulle successive possibili riunioni confronti che secondo la procedura
Descritta dal quattordici quinquies quindi anche in questo caso non si vede come considerare questa norma lesiva della delle regioni se non anzi un ulteriore momento di semplificazioni in cui
I noti problemi burocratici derivanti dalla dalla sostituzione dei singoli a Sensi dei singoli mercati si vengono finalmente superati da un procedimento unico e da una conferenza che vede il confronto ottimale di tutti gli attori
Coinvolti comprese le regioni
Sono due domande tre domande quattro domande su quel suscitato interesse
Primo
Dica no sì una domanda
Una domanda a entrambe le parti chiaro che un primo tema che la corte dovrà affrontare e se le risorse per lo sviluppo
E la coesione oggetto dell'accordo siano coperte dall'articolo centodiciannove quinto comma come sostiene la difesa statale ovvero si siano di fatto trasformate come sostiene la difesa regionale in risorse suppletive per il finanziamento di funzioni
Ordinarie ma inviterei a fare questo esercizio intellettuale se la Corte dovesse se la Corte dovesse ritenere inviati nera ipotesi che queste risorse rientrano effettivamente come sostiene la difesa statale nell'articolo centodiciannove quinto comma e quindi se l'espressiva e di una competenza esclusiva statale ai sensi del centodiciassette secondo comma
Questa conclusione sarebbe necessariamente automaticamente fatale per così dire per la difesa regionale nel senso che ne determinerebbe che determinerebbe automaticamente il rigetto del ricorso sto parlando ovviamente del primo gruppo
Dice sure
Ovvero alcuni almeno delle delle doglianze regionali resterebbero in piedi egualmente anche qualificando queste risorse sensi del centodiciannove quinto comma ad esempio le censure sulla lettera i del del comma centosettantotto dell'articolo uno
La Regione svolge censure fra l'altro sull'irragionevolezza di questo meccanismo procedurale sulla sua contrarietà all'articolo novantasette sulla lesione del principio di leale collaborazione
Ecco e chiederei ha alle parti per posizione su su questo profilo cioè se dunque questi short Cummings procedurali per così dire sì ti si potrebbero tradurre in una lesione di quello che si possano tradurre in una lesione di questi principi anche nell'ipotesi in cui la Corte dovesse pervenire alla conclusione che si tratta di fondi ex cento diciannove quinto comma spero di essere stato chiaro nella formulati
Raccogliamo tre domande
Collegamento dissi una domanda entrambe parti perché l'articolo uno lettera i quella formulazione
Che parla appunto che quando c'è una esigenza di liquidità le risorse possono esservi assegnate solo sentita regioni in realtà è già presente nell'ordinamento
Dalla legge del due mila e venti centosettantotto del due mila e vince identica formulazione che esisteva già
Nella legge cento e l'articolo uno comma centosettantotto lettera i della legge centosettantotto due mila e venti che disciplinano appunto la gestione del fondo di coesione domanda che faccio alla sia alla Regione sia l'avvocatura si è mai verificato nella nostra esperienza che si sia utilizzato queste vie assegnazioni in questi tre anni in cui è stata in vigore questa disposizione e quali discrasie ha potuto creare
Collega Buscema
Sempre su questa disposizione della lettera i articolo due comma uno allora qui si fa riferimento alla potrà affrontamento Ali mica inseguita e si apre ferimento a
Per assegnato l'intervento e non ancora utilizzate io vorrei che fosse chiarito questo va be'ma sono ancora utilizzate perché se c'è a fare il reggimento come è stato detto alla cassa
Si presuppone che si nelle fasi precedenti si siano svolte ovverosia che la Regione possa avere sui alcuni obiettivi assunto degli impegni
Ove così fosse la domanda viene e se lei di finanziamento al spedirò tanto la casa come intende la Regione far fronte a eventuali impegni che ha assunto super pregresso Bettini sui quali aveva già assunto una quindi un impegno con con con terzi
Cioè questo lato alla domanda vorrei comprendere questo perché e poi soprattutto capire ma questo se tutto questo si parla di niente non otto utilizzate sottintende che non utilizzare sia dovuto a un'inerzia o qualche quale causa l'inerzia e cioè il non oppure utilizzate vuol dire non sono stati rispettivamente l'articolo le il comma quattro cattivo comma quarto Palma che ha dato il proprio programma qui non si parla di mancato il veto monogramma volevo capire quali sono eventualmente se sarò coscienza i loro teorizzata esse sono saltata dei termini e si a questi dato rispetto dei termini hanno contribuito anche carenze dove della banda Pater detto il regionale
Collega Patroni Griffi
Grazie
La domanda alla Regione campane per avere un'altra più breve anche all'avvocatura in realtà si ricollega a quella del collega Milano
Cioè secondo la difesa regionale è solo una questione di fatto questo fatto quel questa è la circostanza che si siano tradotti
Le risorse aggiuntive siano nella realtà delle cose volti a finanziare specie ordinarie questioni di fatto pure desumibile da o dei documenti citati o ci sono anche dei mini cd giuridici di riferimenti normativi desumibili dal quadro giuridico
Per l'Avvocatura dello Stato
Non mi è chiaro il valore che ha sul piano normativo quel dare atto dei risultati raggiunti perché per come
Blocco otto io ma potrei sbagliarmi dall'esposizione sembrerebbe quasi dire ma in fin dei conti non è che rilevino tanto
Se così non è se cioè invece hanno una portata condizionante in qualche modo il l'accordo
Bene allora riuscire a capire come funzioni il meccanismo di dare atto dei risultati quando per esempio come richiamava se non sbaglio la difesa regionale o forse ho letto che ora non ricordo se l'ha detto o l'ho letto negli atti
Alcuni tardi ed alcuni risultati del ciclo di programmazione
Precedente vadano oltre la cessazione di efficacia di della programmazione precedente e quindi vadano a interessare il periodo del ciclo di programmazione successivo è l'accordo successivo grazie
Non ci sono altre domande ricominciamo prima con ricorrenti
Gara
Già intanto valga
A dimostrare l'assunto che proponiamo
E che non è nostro peraltro non non è meramente nostro in ordine alla natura che non è più aggiuntiva Max sostitutiva delle risorse ordinarie
Citare i principali capitoli
Dell'accordo di coesione della Regione Campania
C'è il finanziamento di strade
Peraltro gli interventi sulle strade non sono coperti dal CNEL Rete per cui il fondo sviluppo e coesione l'accordo per la coesione il principale strumento che la Regione ha se realizzare strade sul territorio aree interne
Ma non solo dissesto idrogeologico ospedali
Sistemi di depurazione delle acque quindi fogne
Sì no dei rifiuti
Impianti di trattamento dei rifiuti
Prete idrica ammodernamento ed efficientamento della rete idrica
A nostro parere questi interventi che sono le principali voci
I finanziamenti a corde coesione valgono a dimostrare che non si tratta di progetti speciali per lo sviluppo del territorio ma sono risorse indispensabili alla all'espletamento delle funzioni ordinarie
In ogni caso come viene prospettato secondo quanto richiesto
Noi riteniamo che anche ove codesta coste dovesse
Non voglio dire arroccarsi ma insomma attestarsi su una posizione su una posizione che collide
Collidere ebbe con con la col contenuto concreto ecco la destinazione concreta delle risorse impressa non soltanto di fatto
Pervenire alla seconda domanda ma anche da interventi normativi specifici
Per tutti citiamo l'articolo quattordici del decreto legge sessanta del due mila ventiquattro
Che ha destinato nell'ambito dell'accordo di coesione della Regione Campania risorse per la riqualificazione ambientale del sito Bagnoli con olio
O anche appunto le finalità di dissesto idrogeologico che pur sono previste
E peraltro mi permetto di di far rilevare che anche codesta costa cima dentellato anche giurisprudenziale anche che non oltreché normativo in ordine alla
Perimetrazione più corretta e moderna diretto attuale
Delle risorse dello sviluppo e coesione e al contrario delle risorse che finanziano funzioni ordinarie di indefettibili
E mi riferisco alla giurisprudenza e podista coste nella quale avete rilevato che non basta che si tratti per qualificare la risorsa come di sviluppo e coesione quindi a scritta alla competenza l'articolo centodiciannove comma o quinto comma
Il fatto che siano risorse che abbiano quella rubrica quella denominazione danze risorse oggetto di progetti speciali
Devono essere destinate soltanto ad alcuni territori
Tutte le regioni italiane tutte le province autonome hanno sottoscritto accordi per la posizione anche questo dato dimostra quanto al perimetro soggettivo di destinazione di risorse che se non ci sono più destinate esclusivamente alle regioni svantaggiate
Le quali paradossalmente hanno avuto accesso anche anzi alla firma dell'accordo penultima alcune ancora ma l'hanno sottoscritto la Puglia la Sardegna
L'accordo per la questione dunque vi sono riferimenti chiari anche normativi e giurisprudenziale all'osso Parise in ogni caso in via meramente subordinata anche laddove dovesse ritenersi
Che appunto la norma costituzionale riferimento Ciancio nove comma quinto alle varie norme sarebbero comunque incostituzionali e non avremmo comunque interessati correre
Mi riferisco ad esempio alla norma di cui agli articoli allora all'articolo uno lettera l che abbiamo citato prima che non ama palesemente irragionevole
E che ridonda in maniera gravissima sulle competenze sulle attribuzioni sono autonomia finanziaria delle Regioni la le quali già assegnatari delle risorse
Per il fatto che non le abbiamo utilizzate e veniamo all'ulteriore quesito posto
Non è dato sapere intanto a me non risulta che sotto il regime previgente la norma abbia abbia trovato applicazione peraltro no ma non risulta a noi
Potrebbe essere invece che si è verificato a me non costa diciamo che sia stata mai attivata questa questa misura quanto meno in sede procedimentale
In ogni caso diciamo il termine utilizzo utilizzate non utilizzate in termine atecnico
E che determina e e rivela di svela la oscurità di questa norma
E l'intrinseca contraddittorietà irragionevolezza di questa norma non utilizzate la l'utilizzo della risorsa nell'ambito del manuale dei fondi sviluppo e coesione non esiste perché esiste l'impegno della risorsa
E se la liquidazione della risorsa
Esiste la certificazione esiste la rendicontazione e il rimborso queste sono le fasi di gestione delle risorse di sviluppo e coesione
Non utilizzate non vuol dire nulla
Dunque
Oggi si si fa riferimento alla cassa peraltro la norma non parla di una mera anticipazione parla di Progetto di come dice definanziato
Vuol dire che le risorse sono perse definitivamente
Mi permetto di di insistere nella in questa doglianza è una norma che determinerebbe che i giudizi gravissimi sui bilanci delle Regioni sui bilanci degli enti locali
Sì questo l'ho già detto prima sul e lo dicono domando ho risposto alla domanda non utilizzate non vuol dire non è dato a sapere a meno dell'interpretazione autentica ma ecco
Sempre venendo alla seconda alla prima domanda
Anche laddove si trattasse di competenza esclusiva statale la norma sarebbe incostituzionale lo sarebbe anche quella di cui all'articolo due che ispirata ad una logica sanzionatoria la ratio di fondi sviluppo e coesione e tutt'altro
Non è quella della competitività tra le Regioni
Tra i territori è quello di aiutare i territori svantaggiati chi quali sono territori svantaggiati
Anche perché hanno dei piccoli comuni che hanno degli uffici con una sottodotazione di organico
E allora la norma nella nella misura in cui non prevede un meccanismo che anche in via sostitutiva anche attraverso la nomina di un commissario ad acta ma consenta di non lasciare incompiuta l'opera pubblica che si sta realizzando
Con tutto lo strascico di contenzioso anche con le imprese e quindi maggiori danni al territorio e una norma che è palesemente incostituzionale anche laddove si tratti di competenza esclusiva dello Stato
Grazie
Stato
Nato il giorno a difesa della Regione ci ha esposto appunto alcuni contenuti dell'accordo in questione con la Regione che dimostrerebbe ulteriormente come le risorse assegnata
Gli indisciplinati e nell'ambito di questo accordo sarebbero in realtà confondibili con risorse di diciamo di di Rivaldo ordinario
Ci fa l'esempio di categorie generali come strade ospedali
Questo non dimostra alcun che la natura aggiuntiva della risorsa chiaramente va finanziare degli interventi aggiuntivi che possono essere anche in categorie conosciute normalmente supportati anche da da da finanziamenti ordinari una cosa è riparare le buche delle strade che probabilmente speriamo attiene a funzioni ordinarie e un'altra costruire una strada strategica per il territorio regionale che fino a quel momento non esistente
Quindi direi che queste considerazioni dimostrano poco ciò che conta è il dato normativo è il dato normativo ci addirittura reca un divieto di utilizzare le risorse ordinarie come risorse aggiuntive ce lo dice
L'articolo la legge ottantotto idrogenati ottantotto del due mila undici tutti con due quindi il dato normativo esiste porta a questa a questa distinzione
Quindi andare a sceverare poi su cosa succede in fatto cioè signor vedere in quali casi
Quale sia la linea di responsabilità ecco direi che ci ha ci addentriamo in un territorio incerto dove veramente viene a crollare l'intero sistema del delle caratteristiche proprie del fondo di sviluppo e coesione
Sull'articolo uno lettera i non non mi costa sinceramente se questo meccanismo nella attuazione pregressa un punto giustamente come recentissimo relatore ha sottolineato non è una norma che ha carattere novità che era già presente nel sistema non so se sia stato utilizzato non mi consta non mi è stato riferito
Tuttavia come abbiamo sottolineato nella nella mia discussione precedente si tratta chiaramente di un caso di interventi definanziamento eccezioni casi eccezionali
Che appunto anche ove non riportassimo il tutto al a un altro ossificazione diciamo con riferimento a quelle che sono le politiche di coesione e quindi a una discrezionalità di orientare i finanziamenti in modo che siano ben impiegati e prontamente impiegati anche in quel caso la norma una sua intrinseca ragionevolezza anche perché utilizzate balletto in relazione alle carenze di liquidità alla prima parte della norma quindi le carenze di liquidità evidentemente fanno intendere che le risorse sono già state assegnate che la Regione ne abbia una sua disponibilità e che nonostante ciò non non riesca a spenderle in concreto almeno questa mi sembra una interpretazione plausibile della di questa disposizione
Non so se ci fossero pacco altre domande su questo profilo scordato
Qualcosa
Va bene
Aggiungo aggiunga e lo dice mentre velocissimamente e mi permetto a proposito dei rilievi in fatto il pilota non sono di fatto ci sono ben due sentenze
Una del TAR Campania e l'altra del Consiglio di Sato che dimostrano che in determinate circostanze e la regione Campania un esempio pratico
Avendo lo Stato le leve del controllo lo Stato alle leve esclusive del controllo di conseguenza fu determinante irritato il ritardo è stato determinante abbia perso una ci sono delle sentenze che dimostrano che quella norma illogica
Perché nel momento in cui noi siamo costretti a ricorrere all'autorità giudiziaria amministrativa e rotte lire la declaratoria di illegittimità del comportamento della condotta della controparte della controparte statuale
E quello un dato giuridico non più fattuale un dato giuridico di cui corresse centesima porta non può tener conto ai fini di quanto ne abbiamo del tutto inutile al logicità del sistema che oggi vige grazie presidente
Sarà deciso
Prego
Ricorso sedici del due mila ventiquattro Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Autonoma della Sardegna
Presidente del consiglio dei ministri avvocato dello Stato Gianmario Rocchetta per regione autonoma della Sardegna avvocati Mattia panni Angela Serra Sonia Saud
Queste dal numero due
Comunque l'attrice la collega nella retta
Il governo impugnato due norme finanziarie della Regione Autonoma Sardegna
Christié dei commi dodici tredici dell'articolo tre della legge regionale uno del due mila ventiquattro
Che autorizzano all'azienda l'azienda regionale della Sardegna a destinati la salute a destinare le risorse che residuano rispetto al tetto di spesa assegnato per l'anno due mila ventuno
Alla remunerazione dell'extra-budget erogata da strutture sanitarie private nell'anno due mila ventuno per una somma di
Tre milioni e oltre a
Io incrementare le spese di assistenza ospedaliera direttiva l'anno due mila ventitré quanto non sommati quasi sei milioni di euro cinque milioni ottocento euro
Il corso dopo aver rilevato unna inadeguato coordinamento fra le norme impugnate l'articolo cinque commi dodici e tredici della legge regionale uno del due mila ventitré ritiene le norme impugnate lesive degli articoli tre quattro dello statuto speciale per la Sardegna
E dell'articolo centotredici terzo comma del Tridente la materia coordinamento della finanza pubblica
In particolare il ricorso ravviso una lesione del principio recato dall'articolo quindici comma quattordici del decreto legge novantacinque due mila dodici come convertito secondo cui la Spesal complessiva annua per prestazioni sanitarie fa quindi soggetti privati accreditati deve essere ridotta anche una percentuale che a partire dal due mila quattordici viene identificata nel due per cento
Tali percentuali riduzione a seguito dell'articolo cotto quarantacinque comma uno ter del DL centoventiquattro del due mila diciannove come convertito deve essere calcolata rispetto alla spesa consuntiva sta nell'anno due mila undici
Ebbene secondo il percorso con le norme impugnate la Regione avrebbe viceversa autorizzato una remunerazione dei soggetti privati accreditati che e ci darebbe il limite di spesa assegnate delle re degli obblighi ti stabilendo che il primo
Reperire corrente i principi richiamati troverebbero applicazione anche le Regioni a statuto speciali e non a metterebbero deroga neppure a favore delle Regioni che provvedano al finanziamento della spesa sanitaria con risorse proprie
E questo troverebbe secondo ricorrente confermo anche nell'articolo uno comma cinquecentosettantadue delle legge centoquarantacinque del due mila diciotto
Che imita talmente al triennio due mila dodici diciannove ventuno ha consentito alla Sardegna un incremento propellente discreta indicato all'articolo
Quindici comma quattordici sopra citato
A metà interposto
Infine il ricorso reputa leso sempre come principio fondamentale della materia
Faccio riferimento all'articolo otto quinquies del decreto legislativo cinquecentodue del novantadue che prevede il ricorso a procedure di aggiudicazione per la stipole l'esecuzione dei contratti con le aziende private che offrono prestazioni sanitarie in accreditamento
Se questi dritta
La regione Sardegna che ha eccepito il carattere generico e poco peso Pippo della denunciata mancanza di coordinamento fra le norme regionali censurate e un'altra previsione della legge regionale Sardegna la uno del due mila venti tre
Il col cinque commi dodici e tredici e ha mosso i medesimi rilievi anche rispetto alla censura concernente l'articolo otto quinquies del decreto legislativo cinquecentodue del novantadue nel merito poiché percepito la non fondatezza il bando che la regione Sardegna rispetta la censura centodiciassette terzo comma non potrebbe essere svincolata da norme statali di contenimento della spesa pubblica dal momento che lo Stato non concorre in alcun modo al finanziamento del servizio sanitario regionale
E questo e quant'bene grazie non ricorrente avvocato proprio lo Stato l'avvocato Rocchi Rocchetta presidente grazie presidente allora
Parto più o meno dalla fine anche della della relazione
Del consigliere
Siamo a conoscenza non ignoriamo che nel luglio di quest'anno questa Corte ha deciso la vicenda sto sovrapponibile
A quei santi palme verranno impugnate le norme che noi sosteniamo di cui non avrebbe tenuto conto la la regione Sardegna e codesta Corte ha detto per la verità insomma va be'anche in altre decisioni era già è stato detto però in questo caso per la Sardegna in maniera chiara è stato detto possa
Non ha
Diritto di limitare sospese anche invocando norme che pacificamente sono applicabili anche alle regioni a statuto speciale di coordinamento e la finanza pubblica laddove non partecipi alla spesa sanitario
Di questo prendiamo atto il ricorso è stato depositato in aprile la decisione di luglio
Quindi insomma è ovviamente
Come dire a una sorta di vizio che si propaga che è stato risolto da quella decisione
Tuttavia io credo che
Ci sia non corrette le riflessioni da fare non mi aspetto che codesta Corte indichi l'indirizzo però comunque è una riflessione che a mio avviso merita
Al di là dei profili di inammissibilità che a mio avviso non sussistono perché probabilmente sintetico il nostro ricorso però
Chiaramente dice queste norme che sostanzialmente prorogano norme che già avevano natura eccezionale perché facevano trasfondere una sorte vaso comunicante dal ciò che avanzava dal pubblico a ciò che invece spendeva di più il privato
Considerazioni metà giuridiche sicuramente non spendibili in questa corte davanti a codesta Corte sono insomma che dal privato ci sono le prestazioni normalmente le prestazioni più costosa quindi è facile che dal privato vada extrabudget
La riflessione che veniva fatta dalla dalla dalla in relazione alla normativa statale e che un meccanismo di spending review
Sicuramente virtuoso che si applicano il pubblico viene totalmente vanificato
Facendo appunto trasferendo con un vaso comunicante ciò che avanza al privato che spende di più
E allora sicuramente se lo Stato che ha il dovere in materia sanitaria di intervenire per garantire i livelli essenziali di prestazione
Codesta Corte ha detto attenzione non con questo concetto va interpretato come nel garantire un minimo non di mettere un tetto al massimo
Però le cose van coordinate
Cioè
Mettere un tetto al massimo significa eliminare possibili sprechi possibili gestioni non oculate possibili gestione non virtuose
Mi verrebbe da dire ma sempre tu se il privato perché non dovrebbe essere virtuoso anche il pubblico se virtuosi pubblico perché non dovrebbe essere virtuoso anche il privato nel risparmiare
Le risposte
Lasciamo ognuno di noi e sono abbassate immaginabili ma si rischierebbe di cadere nel populismo
Quello che voglio dire è che probabilmente c'è anche un modo una prospettiva diversa di esaminare la questione
Non è sufficiente a mio avviso anche se sicuramente corretto conti visibilissimo dire dove lo Stato non interviene non metta becco
Però il problema è che se non si applica un meccanismo virtuoso nella sanità
Ancorché gestita integralmente da finanza regionale lo Stato dovrà intervenire per garantire quel minimo di prestazioni
Che spetta esattamente allo Stato garantire
E allora probabilmente la prospettiva allora cambia perché il coordinamento la finanza pubblica potrebbe aver un gioco
Ora per quello che potrebbe accadere
E non a caso questa norma quando noi all'inizio forse criptico mi rendo conto rileggendo l'ho letto ma potevo essere un po'più chiaro
Quanto ai quella mancanza di coordinamento intendevo dire proprio questo lasciamo perdere Prati disparate che codesta Corte ha detto la norma non si applica quella norma non è invocabile quindi la norma regionale e legittima costituzionalmente quella che noi invochiamo adesso
Però quella non la diceva il l'extra-budget due mila venti e qua diciamo l'ex enfant du mila ventuno questo meccanismo di reiterazione
Sicuramente non virtuoso
Perché se ciò che poteva essere gestibile anche in funzione del colpite della pandemia che nomina anche controparte la mia controparte la regione Sardegna controparte una parola
La la regione Sardegna ecco proprio per giustificare questo travaso
Ma se viene liberato anno per anno diventa la norma non più l'eccezione quelle norme che poi veniamo identici citiamo nel ricorso
Succitati nota che prevedono appunto meccanismi temporaneità per lo sforamento del Budget hanno senso e codesta Corte in altri campi ha evidenziato come la temporaneità giustifichi determinati sforamenti
Ripeto ha senso solo se temporaneo una norma che proroga in maniera abbastanza critica perché avesse detto proroga
Quel regime
Ancor sarebbe stato ancora più un po'più chiaro però sostanzialmente quella norma spostati una lena avanti l'applicazione norma che del due mila ventitré
Il rischio che ci sia un intervento la necessità di un intervento dello Stato quindi spostare quello che era un meccanismo di autofinanziamento il meccanismo dietro finanziamento è
Presente dico che accada però è presente con questo tipo di normazione
E allora si dello Stato avrebbe diritto dire no fermo perché
Si applicano i meccanismi di coordinamento dalla finanza pubblica che spettano in via esclusiva me e meccanismi di coordinamento al finanza pubblica oggi dicono bisogna risparmiare
Per garantire proprio con l'Italia essenziali di prestazioni che adesso c'è non lo neghiamo non c'è da nessuna parte nel nostro ricorso dire non viene garantito c'è il rischio che non venga garantito
Mi sento di insistere in questo senso tuttavia tuttavia
Ancorché il mio mestiere sia quello di difendere le tesi
E a favore dello Stato mi rendo conto che per onestà intellettuale che questi la decisione del luglio ventiquattro apre una luce diversa quindi codesta Corte
Valuti io non ho mandato ora per dire rinuncia al ricorso devo interloquire con la Presidenza del Consiglio a che ultimo giudice di questa eventuale decisione
Valichi codesta Corte questa possibilità quindi nuovo ruolo per consentire l'in
Locuzione ed eventualmente denunciare ricorso da parte mia per le sette le attuale non posso garantire l'esito in un senso piuttosto che nell'altro
Grazie grazie
Per la regione Sardegna l'avvocato sono i sa Buongiorno terrà conto anche di queste ultime
Votazione dell'
Sì
Allora ovviamente il precedente molto recente a del getto proprio l'applicazione dello stesso parametro invocato in questo ricorso cioè il
Famoso famigerato decreto legge Tognoli regioni decreto legge novantacinque del due mila dodici
Ora senza ritornare su quello che ho scritto sul nell'atto di costituzione in merito all'applicabilità dello stesso alla Regione Sardegna che si autofinanzia integralmente
Il il collega a
Ha sollevato nuove riflessioni sul fatto che
Lo Stato dovrebbe essere legittimato a vapore di criteri di efficienza o quantomeno dei delle basi che consentano di garantire un corretta risposta sanitari cittadini ora siamo tutti d'accordo sicuramente su questo
E infatti in una materia concorrente alla competenza dettare dividere il nome di principio
Certamente non possono essere considerate norme di principio quelle che di fatto sono i tagli lineari perché stabilire ancorare ha un valore del due mila undici il tetto di spesa che ogni regione può o vuol raggiungere per dare le risposte sanitari cittadini perché poi che ti di spesa sono quello che poi spende per pagare le prestazioni che servono alle persone ecco questo non credo che sia un criterio esiti efficienza questo un taglio lineare che è in una regione che valuta quale proprio fabbisogno e quali sono le risorse necessarie per farvi fronte non può trovare ovviamente spazio
Quindi i percorsi che virtuosi sono altri non c'è nessun rischio che lo Stato debba intervenire intanto perché appunto non è tenuto a farlo la Regione non in piano di rientro è anche e soprattutto perché stiamo parlando di alcuni milioni di euro che rispetto alla spesa sostenuta dalla Regione è una percentuale estremamente bassa bassissima quindi non c'è nessun veramente nessun rischio erano a le anni del convinti
Non c'è il fatto che venga preso dal pubblico tra l'altro da un ente in liquidazione che poi è stato sostituito dalle nuove aziende sanitarie
Per limitato periodo
Utilizzato per remunerare il rito diciamo una minima parte
Della spesa sostenuta o meglio delle prestazioni che i privati hanno comunque erogato senza fare nessuna sicurezza di e vede vedersele remunerate a chi ne faceva richiesta
E lo stato una valutato di intervenire in questo caso con insomma che ha ripeto incidono in maniera assolutamente infinitesimale
Di conseguenza se l'unico argomento è il rischio paventato ribadisco gialla nella scorsa occasione era stato proprio rilevato che la Reggiana non era neanche in piano di rientro non correvano i sofisti alla Regione Sardegna peraltro i disavanzi i copre da SEL e quindi
Non c'è ma rispetto a quanto già deciso con la sentenza centoquarantuno del dominante ventiquattro nessun elemento nuovo che possa condurre a a una modifica di quanto correttamente già stabilito da questa Corte
Ci sono domande sarà deciso
Ed ex
Ricorso quindici del due mila ventiquattro Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Autonoma della Sardegna presidente del consiglio dei ministri avvocato dello Stato Federico Basilica
Relatore collega dal vertice
Grazie presidente
Dunque il Presidente del Consiglio dei ministri che ha promosso questioni di legittimità costituzionale
Dei primi quattro articoli della legge della regione Sardegna numero due del due mila ventiquattro siamo in materia di istruzione pubblica
L'articolo uno della legge regionale stabilisce che nelle more dell'approvazione di una riforma regionale dell'Istruzione venga avviato il procedimento di cui all'articolo cinquantasei dello statuto speciale
Al fine di definire una norma di attuazione dello statuto medesimo
Che prevede il mantenimento di tutte le autonomie scolastiche in essere nell'anno scolastico due mila ventitré due mila ventiquattro
E da ricordare che l'articolo cinquantasei
Dello statuto speciale dispone che una Commissione paritetica proponga tra l'altro norme di attuazione dello Stato
Ora secondo il ricorrente la disposizione di cui all'articolo uno della legge regionale determinerebbe un indebito incremento del numero di autonomia scolastica rispetto
Al contingente organico sonar scolastico stabilito dalla normativa statale
Si tratta qui in particolare nell'ambito del personale scolastico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi
Secondo il ricorrente sarebbe violato tra l'altro l'articolo centodiciassette secondo comma lettera N della Costituzione che attribuisce alla competenza legislativa statale esclusiva
Le norme generali sull'istruzione e la materia concernente le norme generali degli studi strutturali
Questo in relazione a norme interposte che sarebbe un articolo uno comma cinquecentocinquantasette cinquantotto della legge di bilancio due mila e il ventitré
E l'articolo cinque comma tre del decreto legge due duecentoquindici del due mila ventitré recante disposizioni urgenti in materia di Termini normative normativi
Norme interposte che fissano appunto il contingente organico determinano contingente organico del personale scolastico dirigenti scolastici amministrativo
Sarebbe violato anche l'articolo centodiciassette secondo comma lettera g della Costituzione competenza statale esclusiva in materia di ordinamento e l'organizzazione amministrativa dello Stato degli enti pubblici nazionali poiché i contingenti del personale scolastico sono composti da dipendenti appunto statali
Sono evocati altri parametri costituzionali e statutari sui quali l'avvocato Basilica se vorrà potrà concentrarsi
Passiamo all'articolo due della legge
Della Sardegna
Questo articolo prevede che fino alla definizione di quanto previsto dall'articolo uno già ricordato la regione Sardegna provveda autonomamente al dimensionamento della rete scolastica attraverso l'adozione di un piano annuale che tenga conto delle specificità delle istituzioni scolastiche regionali
L'articolo tre della legge impugnata stabilisce che in via sperimentale solo per il due mila ventiquattro venticinque la Regione previa intesa con lo Stato
Provveda al mantenimento di un principio con funzioni organizzative e gestorie presso le istituzioni scolastiche oggetto di soppressione in base ai parametri di cui all'articolo precedente con oneri
A carico della Regione
Secondo il ricorrente le due disposizioni articolo due tre che vanno lette congiuntamente violerebbero tra l'altro
Qui le censure sono analoghe a quelle del relative all'articolo uno
Sì all'articolo sette centodiciassette secondo comma lettera g
Coordinamento e organizzazione amministrativa dello strato ossia all'articolo centodiciassette secondo comma lettera n
Norme generali sull'istruzione attribuite al legislatore statale in via esclusiva
Ciò perché spetterebbe allo Stato la regolazione che la variazione della consistenza delle dotazioni del personale scolastico che fa parte del pubblico impiego statale
Infine l'articolo quattro
Della legge regionale dispone sulle risorse finanziarie necessarie per attuare l'articolo tre cioè per la costituzione e il mantenimento del presidio di cui sopra
Secondo il ricorrente l'articolo quattro sarebbe travolto automaticamente dalla caducazione dei precedenti articoli in particolare dal caducazione dell'articolo tre la regione Sardegna
Non si è costituita grazie
La presidenza del Consiglio l'avvocato Basilica che terrà conto anche della mancata
Sì sì presidente sarò e sarò sintetico anche diciamo considerata l'assenza della della regione Sardegna e abbazia Terni contusione piazze prego mancata questo mancata costituzione insomma non non è qui presente in aula quindi per la mancata costituzione della Regione Sardegna e ringrazio il relatore il professor D'Alberti la cui diciamo relazione ricostruzione puntuale della vicenda amo Insolera dal ripercorrere ciò che abbiamo già detto in il ricorso e quindi senza in questa sede dunque approfondire
Le cinque singole censure quindi fa farò un discorso di carattere generale
Per spiegare alla corte che questo rincorso si muove nel solco della giurisprudenza della corte e la decisione che si auspica favorevole
Al ricorrente
Sarà in grado a nostro parere di dare nuova linfa a a quella giurisprudenza recentissima che in modo puntuale scolpisce la rilevanza delle competenze legislative esclusive dello Stato
In materia di istruzione e quindi in
In materia di ordinamento e organizzazione amministrativa statale e degli enti pubblici
Perché il presidente perché perché in realtà
Quando abbiamo letto questa legge ci siamo subito resi conto che questa l'enorme censurate si scontrano fu frontalmente in maniera proprio palese con una questi due titoli di competenza legislativa esclusiva dello Stato e si scontrano forma frontalmente perché in materia
Di dimensionamento scolastico attraverso queste norme attraverso le norme censurate la Regione propone candidamente
Palesemente
Una interpretazione una interpretazione di lei pagliuzze subita distorta
In giustifica ma ingiustificatamente dilatata
Di queste di questo dimensionamento quindi ridimensionamento che nella normativa regionale diventa assessora dimensionamento quali sono diciamo le ragioni per le quali noi arriviamo a questa conclusione il dimensionamento è stato riformato nel nel alla alla fine del due mila ventidue e poi nel due mila ventitré con una normativa diciamo che ha riformato il sistema e che è stata subito censurata da alcune regioni con un ricorso Davoli deciso in senso favorevole all'Est allo stato con la nota sentenza
Antonini duecentoventitré del due mila ventitré questo dimensionamento questo dimensionamento come vi dicevo viene viene stravolto stravolto a nostro valere dalla dalla Regione Sardegna perché perché la legge
Già in via eccezionale
Riconosceva e li conosce alle regioni la possibilità di incrementare il numero di autonomie scolastiche rispetto rispetto all'anno scolastico precedente cioè questa legge stabilisce che per il due mila ventiquattro due mila venticinque e possibile un incremento delle istituzioni scolastiche autonome in una certa misura due punto cinque in una certa misura e la legge dice eccezionalmente cioè una tantum lo fai sono stavolta lo fa in una volta sola e mettendo in queste scuole non dirigenti scolastici ma reggenti
Redigenti non dirigenti scolastici ma reggente
Che cosa fa la Regione Sardegna la regione Sardegna alla Regione Sardegna non basta queste eccezione e questi incremento di queste dotazioni non basta la regione Sardegna praticamente attraverso queste norme incrementa queste istituzioni scolastica do queste scuole a
E porta a duecentosettanta laddove dovevano essere duecentotrentaquattro cioè praticamente la Regione Sardegna attraverso queste norme
Introduce trenta sei nuove scuole ora naturalmente e e così chiaro che non lo poteva fare perché perché le scuole sarde rimangono scuole italiane scuole statali italiane Nexus con le sarde perché la regione Sardegna non paga
I dirigenti scolastici la regione Sardegna non paga i Dsg ai direttori amministrativi la regione Sardegna non paga gli attacchi quindi la Regione Sardegna non può creare trenta sei nuove scuole a dispetto della normativa statale che quelle trentasei nuove scuole non gli consente di introdurre quindi questo è diciamo questa è la ragione di questo ricorso la ragione di questo ricorso
Che a nostro parere trova il suo fondamento e trova la sua giustificazione nella giurisprudenza che ho citato che a chiare lettere dice il dirigente scolastico è un dipendente dello Stato il dire che egli dirige
Se se fosse stato necessario ribadirlo la Corte costituzionale l'ha ribadito a me sembrava una cosa scontata ma la corte russa l'ha ribadito
Ha detto che appunto il profilo della determinazione del contingente è relativo a personale sto citando la vostra giurisprudenza inserito nel pubblico impiego statale perché i dirigenti sono dipendenti pubblici statali e non regionali e quindi con tutto quello che questo diciamo comporta
E naturalmente a noi qua poi alla fine diciamo che cosa interessa sono dipendenti statali quindi pagati dallo Stato
E quindi come fa la Regione a creare trentasei nuove scuole
Quindi non lo può fare quindi le scuole sarde
Rimangono scuole statali quindi scuole italiane pagati dallo Stato e quindi la legge illegittima e pertanto insistiamo sull'accoglimento del ricorso grazie presidente ci sono domande
Sarà deciso
Prego
Conflitto tra poteri dello Stato fase di merito numero dodici del due mila ventidue Tribunale di Potenza contro Senato della Repubblica e conflitto tra poteri dello Stato fatta di merito numero sei del due mila ventitré Tribunale di Catania contro Senato della Repubblica
Per il Senato dalla Repubblica avvocato Rosaria Aurelia giunta
Relatore collega tifo Patroni Griffi
Grazie presidente allora come si fa sia sul numero quattro nessuno Bossi che sul numero cinque
Questa Corte chiamata a decidere due diversi conflitti tra poteri concernenti la sindacabilità di dichiarazioni extramoenia dell'allora senatore Giarrusso
Si tratta di dichiarazioni asseritamente lesivi della reputazione del dottor Basentini che allora era capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
I conflitti sono offrono sollevate come dicevo sono due il primo è sollevato al Tribunale di Potenza che chiamato a decidere se lei civile del risarcimento danni per le dichiarazioni rese dal senatore Giarrusso al quotidiano la verità in data otto giugno del due mila venti
Il secondo conflitto invece sollevato il tribunale di Catania in particolare dal Gip dove il senatore è indagato per il reato di diffamazione
In relazione a una video intervista pubblicata on line
Su YouTube in data ventisette maggio del due mila venti
Il Senato della Repubblica deliberato che delle dichiarazioni sarebbero contro sarebbero opinioni espresse esercizio delle funzioni di cui all'articolo sessantotto della Costituzione in quanto corrispondente o la medesima interrogazione del ventotto maggio sempre del due mila venti ovviamente
In particolare per il primo conflitto Potenza
Il tribunale contesta il nesso funzionale alla base dell'articolo sessantotto perché ritiene che non sussiste requisito della sostanziale identità del contenuti con i contenuti
Dell'interrogazione parlamentare del ventotto maggio del due mila venti in particolare
Rispetto all'intervista nell'interrogazione il senatore non avrebbe in alcun modo l'uso all'esistenza di cito testualmente
All'esistenza di una consorteria d'affari volta la spartizione degli incarichi apicali all'interno del ministero della giustizia
Non si sarebbe riferito alla dismissione di responsabilità da parte del dottor Basentini l'occasione di una firma sulla circolare ministeriale che riguardava i detenuti
E non avrebbe neppure all'uso alla circostanza che l'adozione di questa circolare fatta di sabato avesse la finalizzati sottrarrà ai controlli delle altre direzioni del ministero
Il Senato si è costituito chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile e comunque non fondato quanto ad eccezione di inammissibilità salari difesa del Senato e lo ritengo opportuno a ricordarle qui in udienza
Nel merito di resistenza invece rileva la corrispondenza piena di contenuti tra l'intervista all'interrogazione
Perché seppure nell'interrogazione non si usa l'espressione adoperata invece dell'intervista banda di Palamara in essa ad ogni modo si riferisce di un complessivo legame il dottor Basentini e di altri soggetti con il dottor Palamara virgolette accomunato da un'annotazione di specifico disvalore anche in relazione alle funzioni esercitate
Il secondo nomina entrambi ipotizzato un collegamento tra le rivolte nelle carceri l'adozione a circolare la scarcerazione di numerosi condannati per reati di stampo mafioso e in terzo e ultimo luogo il senatore avrebbe fatto riferimento anche nell'interrogazione
Tanto la circostanza che la circolare ministeriale fosse non fosse stata firmata direttamente al dottor Basentini
Bensì da una dirigente sia al fatto che essa è stata firmata di sabato per quanto riguarda invece il conflitto del Gip di Catania
Anche illegittima ritiene che non vi sia un nesso funzionale e sostiene in primo luogo che mancherebbe la finalità divulgativa relativi attività esterna rispetto a quella parlamentare perché l'interrogazione E stata presentata il giorno successivo all'intervista e quindi avrebbe lo scopo semplicemente di coprire le dichiarazioni contenute nell'intervista medesima contesta comunque anche la corrispondenza
Di contenuti
E in ogni caso il conflitto in corso
Sottolinea che parlamentare incontrerebbero
Nell'esprimere opinioni senza articolo sessantotto incontrerebbero l'obbligo di farlo secondo i canoni disciplina e onore di cui all'articolo cinquantaquattro ieri dichiarazioni del senatore Giarrusso rivolte peraltro soggetto è strana la competizione politica
Dovrebbero considerarsi estranei all'ambito del sessantotto cito per il tempo in cui sono state fatte per le modalità e per i contenuti nonché per il destinatario delle medesime
Anche nel costituirsi in giudizio anche in questo caso il Senato ha contestato l'ammissibilità del ricorso nel merito ritiene che vi sia una piena corrispondenza di contenuti tra interviste e interrogazione
Perché in entrambi si farebbe riferimento una trattative che avrebbe portato alla scarcerazione di numerosi detenuti a un incontro il dottor Basentini
Con un detenuto la presenza di un terzo
Rimaste strano
E è un collegamento tra dei propri volte avvenute nelle carceri la circolare ministeriale non firmata dal dottor Basentini secondo quindi la difesa del Senato l'unica dichiarazione che non rientrerebbe nel nel contenuto del chiedo scusa unica dichiarazione che non conteranno rientrerebbe nel contenuto della interrogazioni e quindi sarebbe qualificabile extramoenia
è quella circa la presunta nominato il dottor Basentini a capo del Dap con un aumento di retribuzione pur in assenza di adeguate competenze professionali anche in relazione alla gestione dell'inchiesta Tempa Rossa
E a tal proposito che si sente si rimette alla valutazione di questa corte d'ordine proprio a valutare il riferimento
Grazie
Dunque perdere che dall'avvocato Marini l'avvocata Rosaria Aurelia giunta
Buongiorno presidente buongiorno a tutti graziato arriverà puntuale la relazione io diciamo per o sinteticità mi limiterei a riportarmi a a al dalle nostre memorie
Di costituzione sia nell'uno che nell'altro caso
Sinteticamente vorrei ribadire semplicemente
Con riferimento al ricorso del tribunale di Potenza ricezione di inammissibilità come suggerito sì carrellata su in alto mare al nostro avviso irritava ricorso che inammissibile sotto due profili il primo perché per difetto di autosufficienza perché il tribunale non trascrive quelle che sono si limita a
Trascrivere il contenuto dell'interrogazione parlamentare ma non trascrive i passaggi dell'intervista che
A suo avviso sarebbero essendo sarebbero oltre
Diffamato motivo
Comunque contra starebbero con l'esercizio delle funzioni parlamentari
Quindi sotto questo punto di vista diciamo il ricorso non consente a questa Corte di verificare chiusa sussista insomma non ha permesso di funzionalità
Ma illa diciamo il profilo di inammissibilità a nostro avviso è pure un altro
Perché e il tribunale
Fa andare a
La presunta non sovrapponibilità tra intervista Parlamento tra scusate nell'interrogazione partiamo in tal intervista
Su affermazioni è diverse rispetto a quelle citate nell'attuare il dottor Basentini nell'atto introduttivo del giudizio risarcitoria da questi ritenute diffamatorie
In altri termini il tribunale fonda la il ricorso su affermazioni che lo stesso attore non ha ritenuto essere diffamatoria
E che in quanto tali non sono oggetto della cognizione del del tribunale non facendo parte appunto della della domanda risarcitoria non essendo fatti costitutivi della domanda risarcitoria
Quindi a nostro avviso sotto questo profilo il ricorso oltre ad essere inammissibile e infondato anche perché non essendo oggetto della cognizione del tribunale gli aspetti individuati arrivava nel ricorso non può esserci neppure in astratto no un conflitto di attribuzioni
E questo per quanto riguarda
Hillary consorzi Bonaiti potenza per quanto riguarda invece l'altro ricorso ricorso dei chip
Io mi limiterei avevano ad anche qui a due sintetiche osservazioni
La prima ancora sull'inammissibilità del ricorso perché qui il tribunale non ha verificato Cuomo l'assenza del resto funzionale
Perché
Il tre mila il tribunale non non accenna neppure avrà e non dice sostanzialmente
Che non vi è una corrispondenza di contenuti tra l'intervista rilasciata dal senatore Enzo Russo quotidiano allievi scusatemi sui più tubo è i il contenuto dell'interrogazione parlamentare ventotto maggio
Ma si limita sostanzialmente a dare un giudizio di valori sul contenuto della dichiarazione resa da allora andare al Senato a Testaccio
E questo ovviamente non ha nulla a che vedere con la verifica che deve essere compiuto in questa sede che qua e là
Di un al di là contenuto diffamatorio maniere della dichiarazione ciò che bisogna verificare se questa dichiarazione di Anzio mano nell'esercizio delle funzioni parlamentari
E per quanto riguarda poi l'altro profilo che viene contestato sulla non coincidenza The Deep temporale trafori interviste l'interrogazione parlamentare
Il tribunale asserisce che l'atto parlamentare tipico dovrebbe essere sempre preceduto dovrebbe precedere SEM terra dichiarazione extra moenia e nella specie tale legame non me temporale sarebbe insussistente visto che l'intervista sarebbe avvenga è avvenuta in data antecedente di appena un giorno sottolineerei roba di poche ore
Allora all'interrogazione per frammentare stessa
E
Su questo punto io mi permetto di richiamare il costante insegnamento di questa Corte recentemente ribadito anche nella con la sentenza centoquattro del due mila ventiquattro
Laddove si ribadisce appunto trenta maggio secondo il quale il legame temporale necessario ai fini della dell'insindacabilità andrà verificata nesso di funzionalità
Non sussiste solamente quando come Opinel Tribunale l'atto parlamentare sia antecedente al Milan
A narrare la dichiarazione alla dichiarazione extra moenia ma sussiste anche quando o come nella specie la dichiarazione ex Hammer
Mi ha preceda però presa dai in uno spazio tempo la l'atto parlamentare in uno spazio così Brehme da potersi considerare sostanzialmente contestuale così come avvenuto nella nel caso di specie in cui lo ribadiamo l'intervista è stata resa a distanza di poche ore prima della dell'interrogazione parlamentare
Per il resto io mi riporterà ai
Insisto perché il ritratto che tra mitico assi bene ci sono domande da parte dei colleghi
Prego relatore per capire meglio il senso della eccezione di inammissibilità sul primo conflitto sul conflitto di potenza
Cioè pagare sostiene che
Dovrebbe la corte non potrebbe ritenere ammissibile
Il corso per quelle parti in cui non essendo sostanzialmente nella domanda
Di citazione in giudizio per questo e quello del giudizio civile sì
Il giudice civile cioè il giudice ricorrente non potrebbe
Emettere alcuna pronuncia è questo il senso esattamente grazie grazie a lei
Altre domande sarà deciso
L'udienza ecco