Postsovietika - Conversazione con Anna Zafesova

Questa è posso sovietica alla rubrica di Anna zafferano l'analista la stampa del foglio autrice di Navalny contro Putin condannata sceso ma oggi parliamo del viaggio in Mongolia di Vladimir Putin Mongolia che pure un Paese che aderisce alla Corte penale internazionale insomma
Su Putin c'è un mandato di cattura allora Anna perché la decisione di fare questo viaggio in Mongolia e perché la Mongolia deciso di non tenere fede diciamo quelli che sono i propri impegni
Ma perché Putin ha deciso di fare un viaggio in Mongolia tra l'altro una deviazione andando verso una destinazione Interna Putin stava andando a Vladivostok quindi da Mosca a Vladivostok rimanendo sempre in Russia invece ha fatto una deviazione verso paese straniero la Mongolia credo con l'unico obiettivo di dimostrare che il il suo habitat politico si è espanso a un altro a un altro Paese e stavolta a un Paese che ha sottoscritto lo Statuto di Roma quindi India i documenti fondanti del Tribunale penale internazionale dell'Aja fino a questo momento da marzo scorso del marzo del due mila ventitré era quando è stato emesso il mandato di cattura
Contro Putin per sequestro e deportazione venda dei minori ucraini del territorio occupati dai russi da allora Putin non ha mai viaggiato in paesi che aderissero appunto alla al tribunale Mongolia la Mongolia il primo caso perché la Mongolia l'ha accettato beh
Una clausura giuridica direbbe che alla fine anche un Paese che aderisce a un tribunale può decidere che un ospite che viene coperto da una immunità diplomatica in quanto capo di Stato straniero diciamo agisce in sospensione del mandato di cattura purtroppo esistono altri precedenti
Di questo di questo tipo il motivo è stato affidato a una fonte anonima
Delle governo un di Ulan Bator che ha parlando come politico ha detto il nostro Paese dipende al novantacinque per cento da sconti di Energia straniere leggi russe quindi manteniamo la politica di neutralità detto però facendo capire molto chiaramente che la Mongolia schiacciata tra Cina in Russia alleate tradizionale a tratti colonia del dell'Unione Sovietica e il Paese sono fortemente dipendente ovviamente sia da Pechino che da Mosca non poteva permettersi
Dei grandi margini di libertà in cambio Putin ha promesso alla Mongolia gas a buon mercato da un gasdotto che per inciso non è stato ancora pulito e non si sa quando e se verrà costruito perché si tratta del potenza della Siberia due che è un progetto che Putin ha dieci anni cerca di convincere i cinesi ad attuare quindi corso un altro scopo di questo viaggio più commerciale meno
Scenografico era quello di trovare un altro alleato che potesse essere interessato questo gasdotto Caputo Xi Jinping sembra piuttosto scettico e rispetto alla prospettiva di di farlo soprattutto di farlo alle condizioni di Mosca
Chiarissimo dovrebbe portare per l'appunto gas in in Cina direttamente quindi attraverso la Mongolia
Sì esattamente dovrebbe essere indelebili bis del primo gasdotto potenza della Siberia e che è stato pensato che è stato proposto molto prima che è stato alla fine varato dopo l'annessione della Crimea quando Putin praticava la svolta a Oriente nel due mila quattordici quindi mostrando che se l'Europa non voleva più SOGAS avrebbero venduto
Alla Cina con molti ritardi alla fine il Carroccio è stato avviato a quanto pare non ha mai funzionato al pieno della sua potenza però o Putin vorrebbe che la Cina si impegnasse ad acquistare ancora più grasso russo sia per riempire le casse del Cremlino larga aspro ma continua a registrare del delle perdite e pesantissima appena annunciato la chiusura i rinvii o meglio dire di alcuni progetti nell'Artico perché non ma non a popoli come dire non abbastanza domanda per esplorare nuovi giacimenti e e e quindici corrente Putin ha bisogno sia di di entrate sia di vincolare ovviamente l'economia cinese di più alle sue fonti energetiche
Abbiamo pochissimo tempo ma una domanda ti voglio fare sul rimpasto chiamiamolo così del governo Ucraino che ha comunicato ufficializzato il presidente Zaleski
Un rimpasto un che a fare che fa molto discutere anche perché togliere diversi personaggi che stavano nelle loro cariche da tempo e soprattutto riguarda anche il ministro degli Esteri
Dimitro quel Mitrotta UNEBA trattato
Pare che il Parlamento Ucraina avesse avuto anche molte reticenze ad approvare questo qui queste ultime dimissioni negli in parte vediamo rinnovamento tecnico ora spiega c'è una che viene data dall'ufficio di Selene Ski è che siccome non ci sono state le elezioni presidenziali e che doveva tenersi questa primavera per via della guerra quindi a quest'ora avrebbe dovuto esserci un altro governo quindi è arrivato il momento
Di cambiare anche perché la situazione sia militare che politica lo richiede un'altra spiegazione quella che a parte le ovvie spiegazioni di lotte politiche interne
è un'altra spiegazione che l'Ucraina no sicuramente si trova in una situazione difficile ci ha molto scontento c'è molto scontento anche verso il governo sulla corruzione sull'inefficienza della gestione della guerra come viene percepita su una serie di Scandelli eccetera siccome pare anche abbastanza imminente o una nuova svalutazione della CRI laico sono aumento anche dell'IVA quindi Kouta sei misure impopolari mole in un in un'economia sicuramente martoriata dalla guerra con un deficit del bilancio in aumento quindi probabilmente diciamo c'è tutto un insieme di cause perché se lei ci voglia mostrare che c'è un nuovo slancio persone nuove o persone vecchi postino nuovi per nuove strategie e poi c'è il caso di del ministro degli Esteri Cooley barche ha avuto uno scontro con la Polonia che un caso un po'parte
Magari torneremo a parlarne intanto ci fermiamo qui posso di etica torna giovedì prossimo alle sette e trenta grazie ad Anna Zaffa insomma