Costituzione della Consulta Nazionale delle Autonomie Locali promossa da Forza Italia

Un po'di prova microfono in fondo si sente sei va tutto bene
Allora possiamo cominciare
E anzi Tudor Benvenuti
Questa prima
L'Unione per costituire appunto come sapete la consulta nazionale delle autonomie locali
Organo e quindi
La sua asse
Fondazione alla quale tutti noi attribuiamo una notevole importanza perché sapete
L'hanno dipinto
Per molto tempo come un gruppo comitato elettorale particolarmente ristretto
Oggi dopo le elezioni
Tali provinciali e comunali
Contiamo la bella cifra di cinque mila rappresentanti ecco mal calcolati
Ecco la Consulta nazionale delle autonomie locali dovrebbe diventare
Ah volatori io e anche
Come si dice
Punto di riferimento per tutti i nostri amministratori locali
Ma di questo parleremo nel corso della mattinata con credo dovizia anche di
Approfondimenti
A me spetta in questo momento un compito gradito e e limitato a due cose soltanto più tardi anche io sono previsto come uno dei relatori quindi la parte sostantivato il mio intervento
Avverrà dopo la parte dicevo particolarmente gradita che mi compete ora eh riguarda due questioni la prima di illustrarvi rapidamente il programma che avete ricevuto
E l'altra e di dare la parola Ron
Saluto non convenzionale di molti amici
Non convenzionale perché si tratta presenze che e stimoli hanno l'inizio di una collaborazione che poi io spero ah sono sicuro anzi non potevano diventare quotidiana tra
Tutti i nostri rappresentanti di autonomie locali ma in particolare i lavorerà all'interno di questa Consulta e altri organi altre parti del nostro movimento
Dicevo che i nostri lavori prevedono
Voi sessioni come avete visto processione programmatica che si esaurirà in mattinata e che toccherà selettivamente alcuni dei temi più qualificanti del lavoro della consulta ma diciamo più poi in generale del lavoro
Per le autonomie locali del governo dell'autonomie locali e poi nel pomeriggio una sessione organizzativa
E si soffermerà su a giorni questioni di lavoro
Per dire
Quotidiano ecco
Se poi la Consulta avrà l'organizzazione dei propri lavori che dovrà essere decisa proprio dalla sessione pomeridiano
Prima di entrare nel merito delle questioni previste alla sessione programmatica
Io devo dare la parola cosa che faccio con molto piacere a alcuni rappresentanti di Forza Italia con i quali la Consulta e più in generale i rappresentanti delle Autonomie locali ripeto dovranno
Avere rapporti frequenti spero anche fruttuosi Casini e
Gran parte del lavoro delle autonomie locali dovrà essere svolto come dire
Per candore il massimo di sinergie possibili
Con gli organi elettivi maggiori organi elettivi
Come vedrete del Stato italiano ma anche dell'Unione europea
Dico subito quindi che darò la parola per questi i saluti
E dicevo di definivo prima non rituali ma che servono proprio soltanto erano avviare ecco serie di
Incontri telefonate fax
Ora voi e i presidenti dei nostri gruppi o dei nostri comitati
Più importanti del movimento
Quindi esso avremmo piacere di sentire Vittorio Dotti come presidente del gruppo e la Camera di Forza Italia il senatore Enrico la Loggia
E poi ma si interverrà dopo un rappresentante del nostro gruppo Forza Europa al Parlamento europeo lavico Ligabue è stato bloccato dai lavori del parlamento sarà sostituito dal collega Parodi sì però ancora non è arrivato aerei permettendo lo si inserirà in mattinata
Questo questo importante atto di presentazioni reciproca finirà con
Il senatore Cesare Preve Filippetti
E qui a nome del nostro comitato di presidenza dell'intero movimento di Forza Italia ecco detto questo io penso che possiamo subito sentire i nostri amici quindi pregherei di portare il proprio saluto l'onorevole Dotti
Grazie caro
E hanno che
In assemblea costitutivi per la consulta un grazie credo che sia io che tutti quanti lo dobbiamo all'amico Mario Valducci per a tanto furbi
Pena cemento evoluto la Costituzione questa consulta nazionale delle autonomie locali
Un organo che mi sembra estremamente opportuno e che ci ha dato l'occasione per questo incontro così pellicce e che cade in un momento altrettanto o
Credo che l'amministrazione la riforma degli enti locali rappresentino una priorità assoluta la nostra agenda politica
è una questione cruciale per lo sviluppo del Paese e in quest'ottica che va vista l'importanza per la consulta che oggi nuovi Patrizia
Vi porto il saluto del gruppo di Forza Italia alla Camera
E come sappiamo tutti è impegnato duramente
A tutelare nella dialettica politica nazionale
I valori di libertà che hanno ispirato la nascita del movimento
E la sua storica affermazione del ventisette marzo mille novecentonovantaquattro
Per i valori di libertà
E qui tardi efficienza di sviluppo e di solidarietà
E anche voi siete chiamati a tutelare ad attuare nel vostro quotidiano impegno nelle realtà e nelle amministrazioni locali
Siamo dunque tutti accomunati da un unico filo conduttore ideale
E forma ormai un vasto tessuto sociale presente nelle istituzioni dello Stato degli enti locali a tutti i livelli e del quale portiamo tutti l'orgoglio ma anche la grande responsabilità
I temi politici che coinvolgono gli enti territoriali
Doni province comuni sono di estremo interesse di scottante attualità
Da quelli più strettamente riguardanti la vita il benessere dei cittadini amministrati
Come l'ambiente
La sanità gli assetti Urbani
I trasporti
L'organizzazione delle attività commerciali
A quelli di più ampio respiro istituzionale contigui alle stesse problematiche della riforma possibile dello Stato
Come il riconoscimento delle grandi aree metropolitane
L'autonomia impositiva degli enti periferici il federalismo fiscale l'organizzazione in chiave federalista dell'intera struttura amministrativa nazionale
Su tutti questi fronti il dibattito e di concreta azione politica
Il movimento di Forza Italia ci chiede e noi siamo pronti a dare il nostro massimo impegno materiale ma soprattutto morale moltissimi di voi che Dinoi siamo nuovi alla politica
Pensa timidezza possiamo bene riconoscere di trovarci in una condizione di apprendistato con tutte le difficoltà e gli imprevisti che questo comporta
Ma quello che noi abbiamo con certezza ben radicato dentro di noi
Un acquisto non recente né una novità per noi ma forse per la politica di questo Paese è il senso morale
Lo spirito di servizio il disinteresse personale
Queste sono le nostre vere qualità
Il nostro più genuino e rilevante apporto ad un mondo e ha una funzione politica ridotta si a gestione di interessi di parte e bisognosa pena l'asfissia di ritrovare slancio e nuova linfa vitale
Procediamo dunque sicuri per la nostra strada perché è quella giusta
E cerchiamo di tenerci sempre in contatto e uniti
Scambiarci informazioni ed esperienze di aiutarci l'un l'altro ad attuare il grande disegno
Di una moderna ed efficiente società liberale quale il presidente Berlusconi ha proposto a tutti gli italiani e persegue con il coraggio e il sacrificio di cui tutti gli siamo grati
Auguri buon lavoro
Con lavorava con
Purtroppo non mi posso trattenere ad ascoltare gli interventi successivi perché alla Camera come forse sapete
Oggi una giornata piuttosto intensa di votazioni si partirà con la legge sulle Authority
E con votazioni protratte dalla mattino
Alla serata quindi devo andare a ricoprire il mio ruolo di capogruppo mi spiace doverli lasciare rinnovo ancora i ringraziamenti agli organizzatori e tanti auguri per i lavori di questa cosa
E pur purtroppo analoghe considerazioni vanno fatte anche per il presidente del nostro gruppo al Senato perché Camera e Senato in questo momento sono impegnati sia al mattino che al pomeriggio in votazioni molto delicate devo dire Enrico presidente La Loggia
Ma con l'occasione felice oggi veramente
Per rincontrarsi
Per la prima volta credo tutti insieme
Tra le varie aree geografiche del Paese comuni province e regioni
La
Sviluppare
Un primo tentativo concreto di riorganizzazione di individuazione di obiettivi comuni
E quindi una brevissima riflessione sulla quale al polline prossimi nelle prossime settimane nei prossimi mesi sicuramente del nostro movimento sarà molto impegnato
E quindi un branzino produce urbani a quanti hanno
Determinato con pervicacia con forza con grande volontà organizzazione di questa Consulta di questa aggiornato
Dicevo un tema sul quale nei prossimi messi il nostro movimento sarà particolarmente impegnato che quello della spiegazione
Del progetto politico di Forza Italia
Della sua identità
Nel mondo come ci siamo ritrovati insieme in un unico progetto MOL Geneon di un modello di società al quale noi facciamo riferimento cattolici liberali e socialisti riformisti mettendo insieme il meglio di queste grandi dottrine di pensiero che non a caso sono le stesse che diedero vita
Alla Costituzione repubblicana alle quali facciamo riferimento proprio per la edificazione del nostro progetto di società alternativo questo importante da precisare rispetto al progetto che viene proposto dagli altri
Alternativo sino al punto che mentre il nostro e interamente omogeneo visto che sono forse omogenee che hanno principi comuni sul quale mi piacerebbe intrattenervi ma non posso farlo al di là di non breve saluto invece voglio parlare più specificamente anche sembrerebbe del ruolo della necessità di un interpretazione
Come dirò tra poco dal ruolo negli enti locali di ciascuno di noi e nelle province nelle regioni ma dicevo almeno per questo cenno una grande forte omogeneità
Che costruisce la identità di un progetto sociale alternativo a quello del sinistre tanto da far superare nel nostro linguaggio almeno il tentativo in corso di superare nel nostro linguaggio la distinzione tra sinistra centro e destra
E attestarci invece in quello che giustamente come viene sentito dalla gente da come lo interpretiamo prima ancora che nel cervello nel cuore di ciascuno di noi
Un grande progetto di libertà di democrazia
Dove i principi fondamentali del cattolicesimo del liberismo e della tradizione riformista
Socialista trovano pieno accoglimento compiuto Progetto proiezione verso l'Italia di domani
Ma per far questo progetto per costruirlo per renderlo concreto per farlo penetrare nelle famiglie e nelle case di ciascuno di noi
Occorre che vi sia una grande sintonia di pensiero di linguaggio appunto e di azione al centro e in tutte le aree geografiche del Paese al Parlamento al Senato e alla Camera come nelle Regioni nelle Province e nei Comuni
Che vi sia un criterio comune di Inter per entrare problemi di individuare soluzioni di essere autentici concreti di un cambiamento concreto non spesso parolaio come ci viene rappresentato da altri portatori di altro Progetto
E in questa prospettiva una sintonia organica tra i vari centri istituzionali del Paese e quindi fra tutti noi assolutamente indispensabile
E lontano nel tempo in cui il Comune era il destinatario di funzioni sostanzialmente elementari
O voi vi è stato un accrescimento continuo progressivo di funzioni e di compiti di competenza che hanno fatto del Comune ad avere prima la vera prima barriera nei confronti delle esigenze dei bisogni dei cittadini
Esigenze e bisogni dei cittadini spesso esasperati dai ritardi la macchinosità da vetusta burocratiche che si sono ripercosse nel corso di anni e di decenni
E allora ECCOM primo modo di interpretare il nostro ruolo
Quello di un profondo campi amento prima ancora che nelle regole prima ancori attende gli statuti comunali prima ancora che nei regolamenti comunali nel nostro cervello nel modo di intendere
Da cittadini che a un certo punto hanno responsabilità amministrative del Governo
E quindi interpretare il ruolo degli amministratori locali come se fossero cittadini come è giusto che sia cittadini che amministrano se stessi senza barriere senza filtri
Poi nasce la regola sulla trasparenza degli atti amministrativi poi nasce la regola sulla accesso agli atti della pubblica amministrazione ma se non c'è il prima
Un modo di essere di Inter per entrare
Gli stessi problemi dei cittadini dai cittadini tutto il resto diventa una costruzione astratta lontana spesso incomprensibile certamente non attuata se accanto a questo vediamo il ruolo in qualche modo un corso di trasformazione delle amministrazioni provinciali
E vediamo ancora la nascita oramai recente per alcune regioni in altre in corso di formazione delle grandi aree metropolitane nella differenziazione di funzioni e di compiti nella organizzazione di servizi intercomunali
Nella nel portare la amministrazione a casa del cittadino non il cittadino a fare la fila per affermare un proprio diritto
Per richiedere un servizio per ottenere un'autorizzazione a una concessione in questo sta il cambiamento
Se non c'è questo e questo è nel nostro progetto noi saremo come tutti gli altri come quelli di prima come quelli che si contrappongono a noi nell'ambito di un progetto politico accanto a questo l'esigenza di una profonda riorganizzazione degli enti locali di una profonda
E rivisitazione anche intellettuale proprio di testa nel mondo come l'amministrazione comunale provinciale domani le grandi aree metropolitane potranno essere al servizio del cittadino questo importante il cittadino la persona umana
L'individuo al centro degli interessi dello Stato non viceversa e questa la grande rivoluzione culturale alla quale facciamo riferimento è questo il modello di società al quale non intendiamo dal Parlamento dalle regioni dalle Province e dei Comuni dalle singole circoscrizioni borgate quartieri e questo se non c'è questo se non in fondiamo questo progetto non in fondiamo questa convinzione questa certezza questo percorso nei cittadini che ci circondano il nostro compito non sarà quello che noi professiamo Drogba debba essere ancora nei controlli che devono essere anch'essi spesso ritrasforma anche il secondo queste esigenze appena affermate e accanto a questo un'altra breve riflessione si parla tanto di federalismo
E spesso non si comprende anche da parte di chi con più forza mo'propugna che cosa sia esattamente bene ci sono esempi nel nostro Paese io mi permetto di portare un esempio quasi personale che è quello della regione Sicilia dove quanto il federalismo quello immaginato dai leghisti
De di Bossi potrà essere essere anche realizzato non ci credo dirò perché ma anche quando dovesse essere realizzato Sarandí un livello ancora inferiore rispetto a poteri competenze
Rispetto a possibilità di incidenza di programmazione distesa di regioni a statuto speciale tra queste in particolare per la sua particolare eccezionale
è autonomia della rispetto alla Regione Sicilia e allora anche qui ne abbiamo parlato qualche volta anche con l'amico urbani
Perché anziché immaginare un modello astratto difficile
Che consente di fare un percorso molto lungo molto complicato di trasformazione dal nostro Stato
Non immaginiamo di dover utilizzare già quello che c'è migliorandolo l'esempio delle regioni
A statuto speciale dove a livello di competenze legislative a livello di competenze amministrative a livello di competenze nell'organizzazione del territorio ma soprattutto anche a livello di organizzazione di sistema fiscale
Edilizia acciocché
Da parte di tante ragioni viene richiesto con alcuni pochi
E semplificati semplici cambiamenti quel muovemmo può costituire il vero concreto federalismo al quale tutti fanno riferimento senza spesso ben comprendere in che cosa consista dal punto di vista organizzativo istituzionale del servizio
Da dare ai cittadini certo nell'ambito di una visione unitaria del Paese dove la compensazione attraverso la utilizzazione delle risorse tra le vere dalle diverse aree del Paese non poco che essere unitaria attraverso una gestione forte dal centro
Accompagnata con una riforma anche più forte delle esecutivo nei mobili come andremo più oltre a spiegare nelle prossime settimane nei prossimi mesi quando presenteremo anche su questo il progetto e di Forza Italia
Io come ben comprendente sento questo argomento come mio
Potrei in qualche modo sia per esperienze universitarie sia per l'esperienza di amministratore di Enti locali sia come per questa mia ultima esperienza
Di parlamentare il presidente del gruppo dei senatori intrattenervi su questo argomento bene a lungo perché è un argomento che mi appassiona sul quale sarei in condizione di intrattenervi molto di più e mi piacerebbe molto di farlo ma altri devono parlare dopo di me anche bene che ascoltiamo le altre opinioni e gli altri interventi e ciò che sicuramente con estremo interesse ascolteremo
Quello che mi resta da dire nel darvi il mio migliore augurio avvio riuscita concreta con questi intendimenti di questa Consulta e di dirvi buon lavoro
E quello di ricordarci sempre
Non solo della disponibilità da parte dei parlamentari di Forza Italia la mia personale per qualunque utile collegamento per comunque utile assistenza per qualunque utile consiglio che possa essere per voi utile nell'ambito di lavora della vostra della vostra esperienza nelle varie aree geografiche del Paese io credo che attraverso l'azione del nostro movimento
E attraverso Silvio Berlusconi che né il riconfermato e indiscusso leader non soltanto per quello che riguarda forza Italia ma per quello che riguarda l'intero Polo delle Libertà noi avremo tanta strada da fare tanta è insieme
Se c'è questo collante fra di noi questo linguaggio comune questo comune sentire con questo augurio vi auguro buon lavoro
Ecco vorrei sottolineare semplicemente la conclusione dell'intervento dell'amico alla Loggia perché
Oggi pomeriggio da Sissi organizzativa bisognerà specificamente poco parlare anche di questo cioè delle modalità
Il collegamento tra le vostre esigenze quotidiane di lavoro e la disponibilità che e piena appunto come si ricordava da parte di gruppi parlamentari nel come dire mettersi al servizio ecco di questa esperienza e soprattutto dei modi per risolvere i mille problemi che incontrerete non è che questa disponibilità adesso era previsto l'intervento del il presidente del gruppo parlamentare al Parlamento europeo interverrà poi italico Parodi ma in ogni caso si estende anche e questo per le regioni ad esempio è importantissimo anche alla vita del Parlamento europeo
E fin qui per quello che riguarda il funzionamento dei nostri organi rappresentativi nelle due grandi assemblee elettive nazionale e comunitaria
Ma è ovvio questa disponibilità c'è anche per l'intero movimento di Forza Italia e da questo punto di vista testimonianza riceveremo a nome del comitato di presidenza il nostro movimento dal senatore Cesare Previti
Cari amici la consulta che oggi si riunisce per la prima volta rappresenta una momento di crescita importante per Forza Italia
Infatti fin dalla fondazione non abbiamo mai pensato di dare vita ad un partito
Del tipo tradizionale ma ad un movimento aperto che avesse negli eletti ad ogni livello il suo asse portante
Per questo
Avere qui i rappresentanti più qualificati degli eletti a livello locale
E un momento veramente fondamentale della nostra storia perché voi siete lo strumento attraverso il quale rendere sempre più forte il nostro radicamento sul territorio
Ma non solo
Questo consulto è uno strumento fondamentale della nostra azione politica perché gli enti locali e le Regioni sono davvero il tessuto connettivo del nostro sistema democratico
Basti pensare alla vasta competenza e alla quantità di risorse che gestiscono ogni anno questi centri di spesa organizzati in periferia
Da questa nuova importante iniziativa può venire quindi una risposta all'esigenza di realizzare a livello centrale a livello regionale strutture organizzative finalizzate a creare un raccordo permanente delle vostre esperienze delle vostre proposte programmare
E da questa a cui risulta può venire un contributo alla ricerca di iniziative nuove e originali a livello di Progetti ed i programmi
Di questo abbiamo particolare bisogno perché Forza Italia non mira alla gestione dell'esistente ma ad articolare il suo grande direi rivoluzionario progetto di cambiamento in senso liberale
Della Società italiana e delle sue istituzioni
Per questo occorre mostrare coraggio nell'indicare soluzioni all'operatività dei comuni delle Province e delle Regioni
Infatti ne siamo convinti che se non si pone mano in tempo in tempi ragionevolmente rapidi ad un riassetto complessivo della macchina amministrativa italiana
Attraverso un riordino delle competenze delle procedure e dei meccanismi di funzionamento
Che vadano nel senso dell'autonomia e della maggiore vicinanza possibile con i cittadini
Difficilmente anche il grande progetto di risanamento del Paese può giungere in porto
Da questo punto di vista l'idea federalista può svolgere un ruolo importantissimo nella modernizzazione delle nostre istituzioni naturalmente se si coniuga e si fonde con l'idea di libertà in quella di solidarietà
Punto di partenza che garantisce questa fusione di istanze tutte ugualmente irrinunciabili e il principio di sussidiarietà che sancito nel Trattato di Maastricht
Per quel che riguarda i rapporti tra Stati nazionali e Unione europea puoi deve a nostro avviso trovare ampia applicazione anche nel terreno nell'ordinamenti Inter in sostanza anche nel rapporto tra lo Stato e le Autonomie dobbiamo fissare in via generale la competenza del livello più vicino ai cittadini
Salvo un passaggio a livello superiore quando hai dimostrato che questo può agire meglio e a minor costo
Alla luce di questo principio di sussidiarietà vanno inoltre re impostati in un solo i rapporti tra Stato e regioni ma anche i rapporti tra apparati pubblici e mercato
Quindi liberismo e federalismo
Con l'avvertenza che se non si vuole lo sgretolamento di fatto dell'unità nazionale
è necessario far corrispondere al rafforzamento delle autonomie uno Stato centrale altrettanto forte per creare una dialettica tra forze comparati
Per questo Forza Italia integra e completa il disegno federalista con la scelta presidenzialista
Anche su questo aspetto del problema mi sembra che cominci ad emergere la consapevolezza che non vi sia nessun pericolo in una scelta presidenzialista
Se questa si sviluppa all'interno di una riforma federalista
Anzi questa elezione diretta avrebbe un importantissimo valore simbolico di mantenimento dell'unità nazionale rappresentando una carta da giocare contro le tentazioni autonomistiche estreme
Detto questo in termini di impostazione generale sarebbe a nostro avviso un errore se per conseguire il risultato massimo attraverso la riforma costituzionale con le procedure previste
Dall'articolo centotrentotto si rinunciasse a perseguire la strada del federalismo possibile già ora questo non vuol dire evidentemente rinunciare alla grande riforma costituzionale vuol dire invece agire pragmaticamente di efficacemente con la convinzione che le grandi riforme si possono anticipare e testare fin da subito
In un ottimo lavoro che pro disponemmo insieme al collega Urbani al professor mezzanotte di mostrammo come questo fosse possibile a Costituzione invariata
Perché solo per fare un esempio non è la Costituzione a vanificare l'autonomia finanziaria
Non è la Costituzione a prevedere che i fondi siano dallo stato sostanzialmente elargiti alla regia alle regioni
Non è la costituzione ad imporre ai fondi regionali specifici vincoli di destinazione che vanificano qualsiasi autonomia in ordine alla spesa
E quindi questo un terreno in cui attraverso la legge ordinaria si possono gettare le basi di un disegno federalista concreto e praticabile
Molti altri sarebbero gli spunti per una riflessione comune sulle nostre regioni e sugli enti locali
So di dovere essere estremamente breve per questo mi consentirete di procedere per flash sapendo che questi ed altri spunti troveranno approfondimento nelle relazioni e nel dibattito
Per quel che riguarda la Regione dobbiamo insistere perché sia essa governare il territorio chiarendo l'intreccio di competenze con gli enti locali
Inoltre le Regioni dovranno accentuare la loro capacità di coordinamento delle politica dei trasporti mentre per la sanità dovranno finalmente esercitare i poteri di riequilibrio territoriale sinora troppo spesso trascurati
Abbandonando la prassi di procedere come puro ente erogatore e non come ente di programmazione di Indirizzo
Inoltre mi fermo
La Regione deve recuperare una nuova capacità di intervento nella programmazione economica incentivando gli interventi produttivi ed agendo secondo una precisa politica di piano che ben altro rispetto alla sommatoria delle diverse richieste espresse in sede locale
Per i Comuni e le Province sempre per flash va in primo luogo rilanciata l'idea dell'autonomia impositiva
Che anche una occasione per avviare nel concreto la responsabilizzazione degli amministratori locali
Inoltre va accelerato il processo di privatizzazione di alcuni servizi di pubblico interesse incentivando i Comuni a costituire società per azioni
Con la presenza maggioritaria dei privati per la gestione di aziende che erogano gas luce acqua servizi nettezza urbana
A questo proposito voglio sottolineare che altro sono le privatizzazioni altro sono le operazioni di cosmesi come quelle per esempio ipotizzate dal Comune di Roma
Che si ripropone di mettere sul mercato quote di minoranza di agire di aziende municipalizzate
Dobbiamo dire con chiarezza che queste su non sono privatizzazioni non riducono il peso del pubblico in economia ma come direbbe il nostro amico Martino sono iniziative surrettizie di nazionalizzazione del risparmio e del capitale privato
Volevo fare solo un saluto
Mi sono dilungato invece perché tanti sono i temi stimolanti da trattare
Questo dimostra se ce ne fosse bisogno quanto sia necessario questo nuovo strumento della consulta degli enti locali che oggi teniamo a battesimo buon lavoro a tutti
Grazie cioè essere ecco a questo punto noi li nostro programma prevedeva i passare alla sezione programmatica con interventi che avevate già previsto ma c'è sembrato in qualche misura doveroso oltre che molto simpatico
Dare subito anche la parola per un altro saluta un saluto aggiuntivo a qualcuno che come dire idealmente rappresenti ecco tutti i nuovi entrati
A rappresentarci né i governi delle Autonomie locali quindi io spero che sia in sala ma pregherei Giancarlo Galan presidente della regione Veneto non non mi dite che vado via
Ecco benissimo
La Carlo ci ha sentito ecco pregherei Giancarlo di darci un saluto in rappresentanza di tutti voi e
Anche loro si sono presi una bella Gatta
La pelata
Per Carlo dove voi forse l'Iva quello e dove preferisce
A
Ma
è un saluto valere il proprio un cenno perché la fatica di questi giorni e vantano e abbiamo preso non una gatta da pelare come detto molto di più
Abbiamo preso no alla diversi livelli che al di là delle nostre aspettative in tutta onestà di là non tanto per le fatiche la campagna elettorale ma per quelle susseguenti
Per
Parlo ovviamente del livello regionale al quale sono a letto per la fatica a cui siamo stati sottoposti per quaranta giorni
L'inattività forzata data una legge è una follia
Una legge che impone quaranta giorni di astensione da qualsiasi attività che non sia che non sia puramente nei corridoi e nelle segreterie dei partiti una legge che indica il presidente
Incaricato ma non gli conferisce poteri di fare il presidente è una legge che comporta addirittura folli e successive perché sembrava un assurdo
Ma il fatto di indicare precedentemente la maggioranza che dovrà comporre la Giunta comporta difficoltà ulteriori perché con quei partiti e necessaria
Pare la Giunta e spesso per una concezione ancora proporzionali Ispica a volte arrogante rivendicato avviene e qui partiti diventano indispensabili per la formazione della giunta e quindi alzava il palazzo della loro partecipazione ecco non è stato facile
Non è stato facile contrariamente a quella che è quasi all'immagine presso il pubblico alla sua faccia arrivare alla formazione di una Giunta e non è stata facile anche perché va detto qui fra tanti amici che sono stati eletti moltissimi di loro per la prima volta in organismi rappresentativi non è facile
Anche perché noi non abbiamo ancora una cultura dello Stato un senso dello Stato
E ci singole determinati comportamenti è vero che bisogna innovare è vero che bisogna cambiare moltissime cose è vero che bisogna cambiare il comportamento spesso degli amministratori locali ma è anche vero e ci sono già per regolare la politica
Per regole di comportamento certe regole di adeguamento che vanno rispettate fino in fondo
E allora ben vengano questi convegni e inventa un'azione di partito
Ben venga perché deve costruire il legame quell'idem sentire che deve portarci a pensare e a ragionare in modo ciascuno diverso ma secondo lo stesso filone
Questi convegni devono portare sia una cosa devono portarci ad avere un senso di appartenenza al nostro movimento maggiore di quello che abbiamo dimostrato oggi in tante occasioni
Ma quando io sento e in qualche autonomia per rivendicare il ruolo di libertà che è giusto alcuni dei nostri eletti a volte vogliono hanno la tendenza ad assumere atteggiamenti diversi da quelli decisi da quelli da quegli occhi da quelli scontati da quelli che fanno riferimento a quelle regole della politica vogliono astenersi invece che ha votato a favore o vogliono assume un atteggiamento poco autonoma
Ecco io credo che questo sia dovuto da un lato all'estremo spirito di libertà che anima ognuno di noi ma dall'altro anche alla mancanza di quel senso di appartenenza quel senso anche di ringraziamento che noi dobbiamo avere verso chi da due anni a questa parte ha fondato qualcosa di straordinaria
E anche quando sento alcune critiche giuste noi abbiamo sbagliato tante cose potevamo fare tante cose migliori ma io voglio ricordare a tutti
E veniamo fatte in realtà qualcosa di straordinario
E va va invitare tutti i
Quando si erano nei consigli comunali nei consigli di quartiere in quelli provinciali in quelle regionale
A pensare a quanto diversa sarebbe stata la strada da questo nostro Paese
Per noi in quell'ottobre del mille novecentonovantatré
Avessimo deciso che ha la meglio delegare la politica i vecchi
E siamo ci sei ore e abbiamo all'interno nel nostro cuore quindi nei nostri comportamenti anche un senso di Rispetto per chi magari tante volte sbagliando
Ha dedicato la sua vita a questo straordinario risultato abbiamo un po'riguardo per questi perché voi avete cominciato a fare la stessa cosa
Auguro a tutti voi e amen primo luogo di quattro anni di assoluta innovazione quattro rami di una straordinaria avventura e porterà questa Italia avessero un po'migliore di quella e abbiamo incontrato oggi certamente molto migliore di quella in cui avremmo vissuto se non fossimo scesi in campo in quel fatidico fine mille novecentonovantatré razza
Inutile dire Giancarlo che a questo curioso che associamo tutti e anche un associati interessato devo dire interessi altissimi
Ecco io credo che ora possiamo passare
Hai gli argomenti previsti nella sezione programmatica che era stata illustrata già al nostro programma
E quindi
Mi accingo a cedere ora la parola a Mario Valducci che ci illustrerà
Le linee programmatiche sull'attività della Consulta ripeto sulle modalità organizzative poi delle modalità organizzative si parlerà del pomeriggio ma finiamo ecco a ricordare in sessione plenaria come dire le ipotesi ecco che hanno ispirato un po'la stessa costituzione di questa consulta prima dice degli la parola vorrei però rivolgere un ringraziamento al presidente dell'UPI dico panettoni che gentilmente partecipa ai nostri lavori non non non non so per quanto tempo potrà dedicarci
Ma insomma lo ringrazio per la sua presenza perché credo che sia un atto di considerazione da parte di un importante organizzazione rappresentativa
Le province grazie presidente
Mario Valducci
Siamo un saluto al presidente La Loggia
Anche a Cesare Previti che avendo impegni parlamentari ci devono lasciare
Pronto l'occasione per spostare conoscenza
Mente io farò un intervento visto che già alcuni spunti su quelli che sono
Alcune temi importantissimi che la nostra Consulta i gruppi di lavoro di cui adesso che pare però dovranno svolgere poteva poi essere applicati nell'amministrazione dove siamo chiamati o governare ho all'opposizione a poter anche denunciare quanto chi governa magari non governa secondo quelle che noi riteniamo i dettami più opportune io cercherò quindi fare un intervento molto più operativo molto più concreta Peuterey a fare un ringraziamento perché sono state delle vostre menti alza mente di questa organizzazione ma siccome io penso di essere soprattutto auto sono molto onesta non organizzato nulla perché mi son per una somma di vacanze risolto un altro recentemente
Da una settimana di vacanza per cui ci tengo a sostenere ringraziare tutto lo stato dà e che lavora come in via dell'Umiltà da freddo Spagna Francesca Mariani a tutti gli altri che hanno consentito a tutti noi di essere qua oggi a fare questo primo incontro della consulta nazionale degli enti locali
Che io penso abbia due principali obiettivi il primo che ritengo importante che da poco ha sottolineato Giancarlo Galan è quello e noi siamo nati solo quindici mesi fa non ci conosciamo spesso ci conosciamo da pochissimo o ci conosciamo solamente tra di noi a livello locale
Forza Italia non ha un patrimonio politico alle spalle da poter utilizzare nelle nella gestione degli enti locali quindi Forza Italia la necessità di aumentare questo senso di appartenenza a questo movimento politico che sicuramente ancora in una fase del tutto organizzativa ma che sicuramente per lo meno tutte le persone che fino ad oggi sono intervenute che sono stati un po'quelli che hanno fondato questo movimento politico fin dalla prima ora
Hanno dimostrato e dimostrano quotidianamente con il loro impegno con il loro ruolo lavoro di voler assolutamente portare avanti nella storia del nostro Paese no stop dalla politica italiana
Probabilmente tutte queste
Cautele attenzioni che vengono prese anche nelle decisioni organizzative
Che sia un po'diverso dai partiti tradizionali cercando di acquisirne i pregi cercando di perdere quelli che sono stati i difetti
Il secondo obiettivo che invece l'obiettivo principale perché
Tutti voi che operate nelle amministrazioni locali avete questo importante è difficilissimo compito è quello di
Parlare di approfondire per l'avvenire nel linea politica comune a livello
E non è che l'accordo
Smaltimento del più
Debba essere affrontate e risolte si taglia in modo differente
A seconda
Sì forse qualche direttore intenzione ci potrà essere una però è evidente che ci sono delle linee guida entro con le quali in modo che devono essere proprio della della politica
Nel l'approccio
Quindi l'obiettivo principale di questa quest'incontro
Tutti gli organi
è proprio quello di a vere
L'attuale
Il modo
Ritengo anche a sottolineare questo che noi e non avendo a livello
Storico
Siamo assolutamente aperti a tutti i contributi che ci possano ma voi
Per quanto riguarda qualsiasi succede un suggerimento che in questo
Non dimentichiamoci i partiti tra
Hanno no tutto
Non più male scuole di formazione
Sorprende magari fin dai primi
Dieta
Come
Le Province con me
Scooter approfondire le varie tematiche
Nuovi
Stiamo praticamente
Ritengo sottolineare che anche se alcuni di noi hanno avuto un'esperienza politica
Uno in altre amministrazioni magari nelle stesse amministrazioni dove sono oggi questi rappresentano a percentuale molto molto limitata
Perché l'altra grande ma tutti noi dal livello
Fino a livello
è assolutamente nuova Napoli per cui anche qui evidente che chi ha già svolto incarichi
Nel amministrazioni locali a livello comunale provinciale o regionale richiedesse svolge magari diverse funzioni in altre istituzioni può assolutamente dare il proprio contributo
Noi andiamo anche tre nostri parlamentare in molti alcuni diciamo circa una quindicina che hanno avuto incarichi negli enti locali uno di questi proprio dei con la Loggia che come vi accennava prima chiaramente molto inserito in questo contesto perché è stato per moltissimi anni consigliere comunale assessore del Comune di Palermo quindi un comune con tantissime problematiche con tantissimi problemi e che quindi può dare con il suo contributo con la sua esperienza insieme anche a molti altri parlamentari
Un certo apporto stessa cosa potete dare voi che avete già avuto esperienze in in questa importante mi stanze
Adesso parlerò principalmente di aspetti operativi e di di chi siamo noi come Consulta degli enti locali
Penso sia importante dirlo perché siamo stati convocati qua a dicendo di questa Consulta ma sapendo veramente morto
Però anche di essere sintetico perché lasciare poi lo spazio a tutti gli interventi che già incominceranno a dare degli spunti su alcuni temi che poi la Consulta dovrà approfondire successivo
La consulta questa Assemblea qui riunita
E formata fondamentalmente da una serie di comitati che da qui a luglio dovranno poi essere formalmente definiti
In insieme anche con l'attività di tutti i nostri coordinatori regionali sul territorio
Quali molti dei quali oggi non sono qui presenti perché hanno impegni parlamentari ma con i quali ha già svolto un incontro anche ieri e proprio in vista di questa riunione di oggi
E che sono quindi informati di tutto e che hanno il compito di andare a segnalare chi di voi poi indicativamente farà parte di questi comitati che compongono la Consulta questi comitati sono quello delle regioni quello delle Province lo trovate nel foglio che stato dato un posto letto molto sintetico nella vostra documentazione
Di oggi che proprio sta a indicare la composizione della Consulta il comitato delle regioni
E avrà come interfaccia istituzionale la Conferenza Stato Regioni di questo Comitato faranno parte
Venti rappresentanti ognuno
Di ogni regione
Sarà come vi dicevo prima coordinatore regionale che insieme a a tutti diciamo i colleghi consigliere regionali
E anche in base agli impegni che i consiglieri regionali hanno già delegando ad uno di questi questa presenza nella Consulta
Da un presidente da un segretario ho indicato anche questo prospetto il numero delle persone proprio per
Far capire anche il numero importante di questa assemblea che Vito centoventi unità e che quindi può avrà bisogno degli organi operativi più snelli per affrontare e andare in profondità dei temi che questa Assemblea invece porterà all'attenzione del Comitato di presidenza di Forza Italia a livello nazionale
Abbiamo poi il Comitato delle Province che avrà un rappresentante per ogni provincia italiana ad oggi penso che Forza Italia abbia rappresentanti nell'ottanta per cento delle Province italiane già quindi abbiamo una presenza assolutamente notevole l'interfaccia istituzionale associativa e l'associazione province italiane che è presieduta come diceva dottor Panettoni
Il comitato dei comuni anche qui heavy qui evidentemente abbiamo dovuto fare una rappresentanza cercando di seguire un approccio significativo ovvero ci saranno rappresentati tutti i comuni essendo capoluoghi di provincia sono anche quelli
In termine di popolazione di tanti i maggiori ci saranno i i i una rappresentanza dei dei nostri amministratori dei comuni montani che hanno particolarità caratteristiche problematiche ab abbastanza diverse dal al parte di altri comuni e un'altra categoria di comuni che hanno problematiche
Agli in alcuni casi molto diverso dal comune diciamo normali e sono quelle di località turistica tutti quei comuni dove chiaramente ci si trova ad affrontare un numero di popolazione che dal periodo normale al periodo estivo o invernale viene decuplicato il addirittura in alcuni casi centuplicato e quindi comportano degli aggravi e delle problematiche amministrative diverso
Abbiamo poi il comitato anche questa si interfaccia con due importanti associazioni di categoria importante a livello nazionale che sono Associazione Nazionale Comuni Italiani lanci e l'Uncem dell'Associazione Nazionale Comuni montani
Abbiamo poi l'il comitato dei servizi pubblici dove sono presenti i presidenti o consiglieri di amministrazioni di aziende municipalizzate
Dei Comuni capoluoghi di provincia che noi amministriamo perché è evidente che
Ci saranno di Forza Italia i ferimenti laddove abbiamo i sindaci di questi Comuni capoluoghi di provincia come vedete oggi sono dieci è indicato il numero dieci perché ad oggi siamo fermi a dieci speriamo aumentare notevolmente questo numero
Abbiamo poi il comitato dei rappresentanti di Forza Italia nelle associazioni di categoria degli enti locali a livello nazionale e questo è un fatto molto importante perché il il confrontarsi con l'associazione di categoria che ho appena accennato un fatto istituzionale molto importante noi già oggi abbiamo alcuni nostri esponenti e sono presenti nell'ANCI dell'Uppi
E che quindi successivamente anche interverranno per incominciare a dare degli spunti delle tematiche da poco da approfondire proprio nel nostro ambito
E poi abbiamo i venti coordinatore il comitato dei coordinatori regionali o di chi diciamo si occuperà soprattutto del coordinamento degli enti locali a livello regionale
Oggi non in tutte le regioni c'è un responsabile degli enti locali ovvero di una persona che con una microstruttura
Coordini tutta l'attività Messia bontà a rispondere a tutte le esigenze proprio di chi non avendo mai fatto il consigliere comunale o provinciale o regionale a determinate necessità anche apparentemente banali
Abbiamo poi un comitato
Di cooperazione dei Paesi in via di sviluppo perché nei paesi laddove nove soprattutto nei comuni e nelle regioni dove noi governiamo c'è la possibilità di dare dei contributi agli enti locali di Paesi in via di sviluppo caso più più noto è forse quello palestinese dove nel a breve ci saranno anche delle lezioni a Gaza Gerico sono praticamente comunità locali perché si tratta di comuni
Che sono assolutamente in una fase se vogliamo un po'arretrata rispetto ai nostri comuni necessitano di tutta una serie di consulenza di contributi che i Comuni italiani possono dare tra cui i servizi pubblici
E tutta un'altra serie di infrastrutture che noi governando le regioni e i Comuni possiamo contribuire a dare contribuì a dare il nostro apporto ecco questi sono i comitati che vi ho appena accennato che compongono questa Assemblea oggi ho invitato proprio perché ci deve essere questa attività anche dei coordinatori regionali di definizione nel dettaglio di questi comitati
Per quanto riguarda il livello regionale tutti i consiglieri regionali perché mi sembrava giusto che qui essendo questa poi un'assemblea in qualche modo costituente ci fossero ci fosse un invito rivolto a tutti i consiglieri regionali ho invitato anche anche se poi sono poco presenti per gli impegni parlamentari e tutti i miei colleghi parlamentari al Parlamento nazionale poi perché
Tutti loro possono dare un contributo che io penso mi rende qual è l'attività come vi ho accennato prima di questa assemblea che si rovinerà essendo un'assemblea lei aria
In uno due volte all'anno non sa ma sembra che si unisce chiaramente ogni mese è quella di dare al comitato di presidenza tutta una serie di tematiche importanti
Sugli enti locali tematiche che riteniamo essere quelle più importanti da affrontare
E che poi il comitato di presidenza di Forza Italia sua volta ci darà un indirizzo politico per dare una priorità di queste tematica
Queste tematiche poi verranno affrontate da un da quattro gruppi di lavoro che verranno formati sempre in collaborazione con i coordinatore regionali
Con con tutti voi perché sì chiaramente il coinvolgimento dove essa sempre il più aperto possibile
Che si occuperanno di Quarto rami di attività specifici quello istituzionale quello economico-finanziario quello dei servizi pubblici quello dell'assetto del territorio dello sviluppo economico
Ogni tematica probabilmente verrà allocata all'interno di questa di questi gruppi di lavoro che saranno composte da quindici componenti quindi gruppo di lavoro ristretto perché evidente che questo gruppo di lavoro dovrà approfondire
Gli studi singoli temi con l'ausilio anche di esperti esterni che chiameremo oppio perché ci potranno dare il loro contributo
E che poi daranno quindi una linea politica di attuazione per la risoluzione di queste problematiche a tutti noi che lavoriamo nei Comuni nelle Province regioni per cercare di risolvere queste importanti aspetti questo importante problema
La Giunta c'è un altro organo che fa parte della consunta e di fatto quella che ricevuto l'imputato comitati di presidenza di quale essere tematiche più importanti da affrontare
Attivando i gruppi parlamentari le esegue
Spero di essere stato il più possibile chiaro il più possibile semplice perché poi i temi sono così complessi che
Stessi rendiamo difficile anche il modo in cui risolvere questi temi diventa poi quasi impossibile cercare di approfondire le stesse problematiche
Io voglio coi farvi alcuni accenni ad alcuni principi che devono essere proprio di tutti noi che operiamo nelle nelle amministrazioni locali come Forza Italia
Noi abbiamo voluto dare un segno di cambiamento con il nostro ingresso in politica anche attraverso l'inesperienza politica
Questo però non ci deve fare commettere degli errori che ci sono alcuni atti fondamentali come per i Comuni il la polizia l'approvazione di un bilancio preventivo l'approvazione di un piano regolatore generale l'approvazione delle delle linee programmatiche che un governo si vuol dare che ovviamente hanno una sola risposta da parte dei gruppi consiliari di Forza Italia
La risposta unica che hanno S. siamo al governo il voto favorevole se siamo opposizione voto contrario
Lo dico anche se può sembrare banale
Perché in molti casi ho avuto segnalazioni che perché ci siam trovati con il nostro compagno di banco che magari al Governo di quel comune o quant'altro o ci siamo astenuti abbiamo votato a favore di un
Lancio pure intimo anche se Forza Italia all'opposizione ecco
è evidente che la politica ha poi delle regole che vanno osservate
Perché altrimenti il rischio è quello che ci si mette un po'fuori gioco perché evidente che se su alcuni problematiche particolare che il Consiglio comunale o provinciale può affrontare uno può avere diciamo delle diverse
Visioni di quella problematiche che però deve discutere all'interno del gruppo e gruppo davvero può alla fine una linea comunica noi dobbiamo dimostrare di aver all'esterno il più possibile
Pur con tutte le nostre diverse visioni delle cose all'interno i nostri dibattiti all'interno dobbiamo fare
A livello di consumi tutti i nostri consigli ma dobbiamo avere una visione all'esterno e quindi nei singoli Comuni Province e Regioni unica
Questo è un fatto importante io ci ottenuto sottolineare proprio perché in questo anno perché già dal giugno dell'anno scorso che ne abbiamo alcuni amministratori locali
Sono usciti in quest'anno di attività queste queste difficoltà queste queste divergenze di comportamento che in alcuni casi hanno poi creato sicuramente dei infatti anche spiacevoli che danno un'immagine Forza Italia che sicuramente non è l'immagine che vogliamo nell'ottica poi del cambiamento c'è un altro fatto importante tutte queste problematiche tutti gli argomenti che tratteremo nelle nostre amministrazioni
E che a cui cerchiamo di dare una soluzione
Abbiamo la necessità di affrontarlo in un modo semplice ma primi risulterà molto difficile in modo trasparente in modo corretto in modo eticamente e professionalmente
Inattaccabile
Questo perché questo perché non dimentichiamoci mai
Forza Italia nasce anche a seguito di una rivolta dei lo possiamo colorire dei cittadini italiani che erano stufi di un certo modo di far politica erano stufi di una certa corruzione che era ormai dilagata ed era diventata assolutamente un una caratteristica quasi fondamentale
Di quasi di gran parte almeno degli amministratori locali e dei politici italiani quindi non dobbiamo mai dimenticarci questo fatto
E quindi dobbiamo sempre operare con il massimo della trasparenza dell'etica professionale
Questi sono alcuni spunti che ho voluto dare negli interventi che seguiranno ci saranno già alcune tematiche importante
Noi abbiamo ma stiamo già lavorando a livello nazionale su alcune
Problematiche
Importanti abbiamo forzato in alcuni casi abbiamo più approfondite in altri casi abbiamo assolutamente meno approfondito uno di questi è la problematica attinente all'acqua che può essere un problema marginale ma che sicuramente un problema invece che è molto sentito dai cittadini perché un'ultima cosa e qui concludo è che noi con la nostra attività nei comuni nelle province nelle regioni che siamo gli i baluardi più a contatto con i cittadini siamo in grado di dare quelle risposte
Molto concrete utile ai cittadini che abbiamo sempre promesso e che non per colpa nostra ma per colpa di come si sono venute alle cose a livello nazionale forse la gente oggi ci riporta un po'io vi ringrazio dalla vostra partecipazione mi chiedo a tutti la massima diciamo aiuto e collaborazione per cercare di costruire insieme questo importante momento politico di Forza Italia
E mi auguro che questi nostri lavori di oggi ma anche del prossimo futuro siano sotto certamente favorevoli per costruire il nostro movimento politico
Grazie Mario come presidente pro-tempore mi trovo in imbarazzo perché devo rispettare alcuni vincoli a cominciare da quello delle coffee break per cui pregherei adesso l'onorevole Minghetti cura presso una piccola inversione dell'ordine del giorno
Di regalarci e la sua relazione informa telegrafica in maniera tale che non riusciamo a rispettare i tempi organizzativi grazie
Ringrazio urbani per avermi consentito di anticipare l'intervento non vorrei che il riferimento telegrafico sia alla crisi che il ministero delle Poste in questo momento molto approfondita comunque cercherò di superare rapidamente anche il riferimento alla crisi tre osservazioni rapidissime
La prima
Forza Italia e gli enti locali io considero veramente una tappa importante questo incontro
Per il quale intendo dare atto al di fuori di ogni convenzione alla tenacia che Mario Valducci ha avuto nel condurre a questo settore
Perché ritengo che Forza Italia in effetti essendo Anaïs Nin donata in un momento in cui l'interesse era di carattere politico generale a rivolto al al mondo degli enti locali un'attenzione non proprio quella che avrebbero lo dimostra un dato che credo sia emblematico
Nel proporre un progetto di organizzazione si è pensato al collegio quasi che ci fosse in Italia un solo tipo di consultazione elettorale quella nazionale per l'elezione del Parlamento
Mentre invece in Italia ci sono varie lezioni europea nazionale poi regionale e provinciale
Comunale addirittura per quanto riguarda le le città le le desse le le le organizzazioni periferiche e quindi noi siamo del tutto inadeguate per servire una realtà che invece in Italia trova proprio negli enti locali la sua forza e la sua presenza ecco perché io ritengo che sia molto utile questo incontro che pur vedendo oggi in molti ci vede tuttavia come dire decimati da una sorta di generosità tra virgolette che abbiamo rinnovato a livello locale dopo averla praticata per forza di cose a livello nazionale
Voglio dire che se fossimo stati prima meno approssimativi per via di eventi che si sono succeduti con grande rapidità
Poi meno distratti per via della dei ritardi intervenuti nella organizzazione adeguata del movimento probabilmente avremmo oggi qui una realtà molto più numerosa che corrisponderebbe esattamente a quello che Forza Italia oggi in termini di consensi rappresenta nel Paese
Quindi prendiamo atto di quello che non abbiamo fatto ma prendiamo soprattutto atto di quello che dobbiamo fare e avere costituito un organismo che possa avere permanentemente l'obiettivo del governo degli enti locali come oggetto della propria attività
Io ritengo questo sia un fatto positivo e l'unica l'unica raccomandazione che c'è da fare e che l'organismo funzioni Mario perché molte volte accade che si fanno gli organismi c'è un po'di lotta per entrare negli organi direttivi poi una volta sistemato il bigliettino da visita l'impegno a manca sul piano concreto e sul piano reale
Secondo elemento che mi sembra importante
Noi viviamo un momento che di crisi di classe dirigente
Cioè il costo più grande che il Paese paga a Tangentopoli e al disastro che la Prima Repubblica e l'assenza di una classe dirigente un movimento che ha un ruolo così importante nella vita del Paese perché ritiene di poter essere protagonista soprattutto dagli scenari che si determineranno
Non può prescindere da questo elemento e non può pensare che una classe dirigente si inventi da un momento all'altro e soprattutto che si inventi soltanto a livello nazionale
Voglio dire che una vecchia pratica importantissima
E la formazione della classe dirigente che si avvia sui banchi dei consigli comunali poi di quelli provinciali quali quelli regionali ma lo dico anche da vecchio consigliere comunale
La trincea del consiglio comunale e la più formativa per un uomo anche da semplice consigliere che voglia poi assurgere a ruoli politici più importanti
D'altronde debbo rilevare che negli altri Paesi
I sindaci diventano Presidente della Repubblica
Mentre da noi esiste uno strano atteggiamento che appunto non è quello di valorizzare la crescita di una classe dirigente politica attraverso le esperienze che sono formative ora siccome noi il problema la classe dirigente ce l'abbia
Come ce l'hanno tutti quanti gli altri
Ma sul noi clava una responsabilità che è più forte perché siamo quelli
Chiamati fino a qualche mese fa e ci auguriamo fra qualche mese ancora
A fornire la classe dirigente al Paese allora non ci illudiamo di poteva inventare geni il quale all'improvviso risolvono il problema dell'esperienza politica ed amministrativa
Perché la esperienza e un dato importante imprescindibile
Uomini preparatissimi nelle loro professione
Un nel momento in cui debbono affrontare la responsabilità politica cioè il porsi rispetto ai problemi generali hanno anche bisogno di un bagaglio di esperienza che fondamentali
Ora prima si diceva e a giusta ragione che vi erano i politici di professione
Ma io anche su questo tema andrei un po'cauto perché altrimenti arriveremo sembra la conclusione che i politici sono personaggi che debbono come dire alternarsi rapidamente
E quando c'è bisogno di qualcuno che capisce bisogna fare ricorso al governo dei tecnici il che secondo me non è perché esiste la buona e la cattiva politica il nostro dovere è quello di creare una classe dirigente che sia nelle condizioni di realizzare la buona politica e questo è un elemento che si acquisisce soprattutto in periferia
Dove gliela esposizione diretta del consigliere comunale provinciale e regionale
Addirittura voi di coloro che entrano nelle giunte o che assumono ruoli di responsabilità primaria i quali li vivono nel contatto con la popolazione
Un momento di decisione e di formazione importante quindi io credo caro caro Mario che dirige questo settore che rappresenta il mondo dei rappresentanti degli enti locali proprio il grande bacino dal quale poi il movimento può trarre le migliori esperienze le migliori energie da trasferire ad ulteriori livelli a più alti livelli di responsabilità
Questo è un dato facile a dirsi un po'più difficile a realizzarsi ma io credo che la presenza del movimento
Non il controllo che un brutto termine ma dell'Indirizzo sicuramente delle attività negli enti locali possa rappresentare un primo momento di esperienza di responsabilità
Da trasferire voi ai livelli nazionali dove non gli abbiamo bisogno
Di persone che vengano apportando conoscenza di problemi e di fatti piuttosto che semplice enunciazione di di principi che appartengono alla alla alla coscienza di molte non tutti capaci Boy di governare comunque il Paese terza considerazione ho finito in omaggio al telegramma
Io avevo fatto intestare come si dice un po'provocatoriamente la mia relazione collo riferimento al federalismo perché credo che di questo problema ce l'abbiamo comincerà interezza
Perché non è possibile che di federalismo si parlerà ogni qual volta bisogna fare un accordo con Bossi allora
Per renderlo benevolo rispetto alle altre aspettative Felicia Bossi diamo il federalismo lo vogliamo anche noi poi nessuno sa che cosa sia
è nel momento in cui Bossi si ritira da una intensa secondo me noi non abbiamo fatto i conti con un elemento che è fondamentale avere dei leghismo e legato alla idea del federalismo perché in effetti rappresenta un elemento innovativo e qualificante nell'ambito della organizzazione dello Stato che tutti ritengono carente e allora io credo che questo problema non vada unicamente affrontato a livello dei grandi principi costituzionali che regolano la vita dello Stato centrale
Bada soprattutto sperimentato nelle realtà locali perché noi partiamo da un grande difetto di interpretazione anche del termine
Cioè il federalismo e la unificazione di dati particolari mentre noi in Italia lo intendiamo come una una un un processo che si svolge in senso inverso cioè dal centro nella decentramento come si dice nel linguaggio comune dei poteri non è questo
Perché il decentramento che è stato realizzato in Italia
Perché doveva avere la istituzione dell'ente Regione il suo punto di maggiore qualificazione un decentramento fallito per cui non si tratta affatto di decentrare in modo diverso ma di organizzare in modo diverso
Verso un principio poi che che unisce le attività dei vari enti in un riferimento al territorio in un riferimento col Governo centrale in un riferimento che porta voglia anche le pubbliche amministrazioni locali
Ad essere come si dice responsabili della spesa
Quindi
Per anche per via di pubblicazioni molto fortunata
Si è ritenuto che si potesse sostenere un federalismo fiscale
Prescindendo dalla riorganizzazione dello Stato sul territorio io credo che il federalismo fiscale sia indispensabile e utile proprio al fine di determinare una responsabilità delle pubbliche amministrazioni rispetto alla spesa
Ma credo che sarebbe un dato parziale e e con risultati forse addirittura diversi da quelli che ci attendiamo Orsello realizzassimo lasciando le cose come stanno
Mentre uno dei problemi centrali
E possono diventare oggetto permanente dell'attenzione
Della Consulta è proprio questo perché io credo che una trasfusione di di di esperienze di di di di di intelligenza su questo problema serva nel momento in cui noi vogliamo riproporrà anche alla vigilia delle elezioni politiche anticipate
Il tema del federalismo non come uno slogan di carattere propagandistico elettorale ma come un progetto da presentare alla analisi degli italiani
E concludo dicendo
E noi il dobbiamo essere attenti perché la difesa del cosiddetto principio del maggioritario che e e un principio che tutti abbiamo accolto con piacere ma soprattutto ci è stato imposto dagli elettori italiani ed glielo dico sempre non c'è qui una forza politica che posso dire
Noi abbiamo provocato il cambiamento in questo Paese non è bello
Lo hanno determinato gli italiani votando in un determinato modo prima al referendum dopo il ventisette di marzo evitando la indicazione
Dell'accettazione di un riforma elettorale dei partiti non avrebbero mai fatto e che i partiti che poi ne hanno beneficiato addirittura non capendo lo ha tempo hanno ostacolato
E il problema in Italia quale il momento in cui dalla volontà degli elettori si passa la mediazione del Parlamento e leggi infilano tutto al momento delle elezioni generali ci infilavano
Il Mattarellum ma al momento delle elezioni regionali abbiamo visto infilato
Quell'altro stavano strano aggeggio
Che non voglio chiamare per rispetto anche alle colleganza di carattere politico ma che tuttavia ha rappresentato un passo indietro rispetto al lo spirito del maggioritario riproducendo situazioni che avete vissuto sulla vostra pelle soprattutto alla Regione perché poi ci siamo accorti che non era vero che veniva eletto direttamente dal popolo il presidente che invece veniva semplicemente indicato per via anche di un rispetto del dettame costituzionale
Non era affatto vero che rispettavamo il maggioritario perché poi il passaggio dal consiglio ha determinato il solito sistema gli accordi o di mancanza di accordi cioè abbiamo reintrodotto purtroppo a livello regionale
Una delle e uno degli elementi più più gravi del vecchio sistema quella preferenza che poi costituivano oggetto
O forse travolta la giustificazione di tutte le corruzioni che si sono sviluppati io credo che questi elementi oggi lo abbiate sottrarle
Alla decisione centrale debbano diventare invece elementi di maturazione
Da parte di coloro che sono stati chiamati a svolgere ruoli amministrativi ai quali concludendo rivolgo l'augurio di buon lavoro sapendo che sarà un difficile difficilissimo lavoro perché talvolta in Parlamento ci si può anche nascondere nel numero lei no consigliere comunale risponde al pubblico che sta lo guarda lo applaudo lo fischia a secondo dei propri comportamenti e a quanti sono stati chiamati a gestire la responsabilità amministrativa
Un solo né una sola se volete banale raccomandazione mai nella banalità che in Italia vi sono le rivoluzioni perché l'hai fatto
Immaginiamo sempre cose difficili che poi si può giustificare non troppo difficile non l'abbiamo voluta e far no cose semplici che si debbono fare cioè un rapporto chiaro
Con la spessa e con e bisogni delle popolazione e in questo modo che un sindaco diventa un buon sindaco e in questo modo che un'amministrazione diventa una buona amministrazione avori
Di buon lavoro a far
Grazie Domenico approfittando della tua a Nola che è consentito di rimanere nei limiti di un saluto quasi telegrafico approfitterei per prima del Brecht che
Dalla parola per il saluto previsto appunto aerei che mettendolo al collega Parodi del gruppo parlamentare europeo
Ma io sono dietro ebbero il saluto del gruppo parlamentare europeo questo momento impegnata a Brussel
Del presidente Ligabue io come ufficio del gruppo porto qui il saluto
Ma credo che
Lo desidera il respiro finalmente l'aria dei problemi della gente credo che quando noi impugniamo quant'è che non vogliamo per dire per il territorio cosa mangiamo correggiamo la gente finalmente Besta credo che era la grande scommessa
Voglio solo dire a mare bagna gli altri ti ringrazio
USA un po'le bacchettate ma perché già troppi capo in troppi strappi c'è troppa gente tra il regime dei colonnelli poi finiscono male usare bacchettata farla funzionare
Siamo qui per servire e non per comanda
Per cercare di vincere questa scommessa allora noi gruppo parlamentare cosa mi dice abito una cartella vi è stata data è un anno che stiamo facendo io ero più vecchio ho dovuto fare anche un po'e una scuola di formazione se abbiamo un gruppo eccezionale eccezionale
Abbiamo un gruppo di funzionare a Bruxelles e il gruppo di Roma anche presieduto dall'amico Alessio Gorla che eccezionale
Siamo a disposizione per farsi aprire dei successi nel territorio
Per farlo non abbiano questo non abbia ritirato in un anno ventisette mila miliardi
Dirmi cosa potete studiare per un progetto per poter risolvendo i problemi che non ce la farete voi vostri finanziamenti
Noi riterremmo delle guide per voi faremmo un gruppo di lavoro per voi fare bombe Euro informazione
Io spesso al Nord una banca o trenta banche dati che io so tutto sui finanziamenti nessuno viene a chiederci niente
Cosa vi posso dire di più
E siccome intendiamo vi vende all'estero il capiamo che la politica garante del servizio
è il grande sfida nella gente ebbe i suoi problemi siamo a vostra disposizione
Terre vita pronta ad oggi vi ringrazio eremo perché se no molte volte io dico anche se nessuno ci chiama ambiente diavolo deputati siamo deinde all'orlo del punta per favore l'importante già eurodeputata
Grazie caro Parodi allora sospendiamo qui alle undici e quarantacinque precise ricominciamo i lavori grazie
Bisogno di qualcuno che ci faccia coda butta dentro io ho chiesto aiuto delle signorine ma probabilmente anche noi stessi possiamo andare a raccattare i nostri colleghi
E farli rientrare
E chiedere che rientri evidentemente così
Ma recuperiamo
Un pochino sul ritardo che è già enorme
Siamo ancora problema di aver stare di là un po'affollate
Ecco io penso che possiamo ricominciare anche perché è il modo migliore poi per attrarre i ritardatari consumano ancora qualche bevanda ristoratrice
Con il mio intervento inizia segue se volete
La prima sessione dedicata a specifiche questioni a me compete di trattenervi un attimo sul tema delle regioni del governo regionale
Però vi confesso che colgo l'occasione per premettere anche qualche considerazione che va al di là delle regioni si attaglia in genere
Al
Il modo in cui noi gestiremo appunto le Autonomie locali quindi province e i comuni oserei dire anche strutture sotto comunali compresi anche perché né i cinque mila rappresentante di Forza Italia che citavo all'inizio sono compresi naturalmente anche gli eletti i i consigli di quartiere e così via e nelle grandi città hanno molte molta importa
Ecco vi dico subito che
Non voglio naturalmente sostituire una mia breve comunicazione con una relazione con con le ambizioni di una relazione
E vorrei sottolineare soprattutto un punto soffermarmi soprattutto su un principio che quello che tutti noi correremo Fest diamo correndo che correremo nei prossimi mesi
Vi dico con massima franchezza
Il rischio è quello della routine
Allora Forza Italia non è nata
Per motivi di routine non è nata per l'ordinaria amministrazione
Non è nata con l'obiettivo di gestire nel modo più corretto possibile ma anche nel modo più
Piatto
Ripeto confini possibili
Siamo nati con ambizioni più alte e ambizioni che abbiamo messo alla radice del quello che chiamiamo il patto con gli elettori abbiamo chiesto i voti per obiettivi più ambiziosi
Però soprattutto dare attraverso
Le autonomie locali
Dei risultati per avere delle amministrazioni che siano e che fossero molto più efficienti del passato
Ma anche molto più legittimate rispetto al passato cioè in altri termini delle amministrazioni che i cittadini sentissero molto più corrispondenti alle loro esigenze ai loro bisogni e alle loro possibilità anche di capire di controllare poi
Il funzionamento di cui
Quindi attenzione agli amici
Noi saremo giudicati per quello che faremo
Qui dobbiamo dedicare il problema attenzione adesso al modo di fare
Perché ci giochiamo la reputazione su
Questo è stato vero
Per la nostra esperienza di governo
Esperienza che non solo io
Non rinnego com'è ovvio dell'attuale non mi vergogno come ovvio ma dal quale sono molto fiero perché
Perché in condizioni semi proibitive
Voi sapete che cosa mi riferisco in condizioni sei positive siamo stati però il primo
Il primo governo della repubblica
Che si è cimentato con i grandi problemi del Paese
E che
Aveva cominciato
A porre su basi assolutamente nuove e ripeto coraggiose
Le principali questioni per non essere generico
Mi limito a quattro esempi
Siamo stati i primi che hanno aggredito la questione dello Stato sociale penso alle pensioni in particolare
Con la massima franchezza dicendo la verità agli italiani dopo anni di Bugie
Lo stato sociale sullo stato sociale fallimentare
Secondo
Siamo stati i primi a proporre purtroppo
A studiare prima di proporre poi una riforma fiscale di tipo europeo
Per anni Italia in materia fiscale si era allontanata
Velocissimamente dall'Europa
Mentre tutta Europa
Produceva un decentramento fiscale noi abbiamo prodotto un mostruoso accentramento fiscale
Mostruoso anche negli esiti perché accentrando abbiamo aumentato le possibilità di evasione elusione e quant'altro quindi abbiamo anche reso meno efficiente
Il sistema il primo governo della repubblica che ha cercato di invertire questa tendenza c'è un incidente
Punto che ci portava non solo fuori dall'Europa ma contro l'Europa
Siamo stati noi
Terzo punto siamo stati il Governo che ha cercato di porre il problema della riforma della pubblica amministrazione nei suoi termini storici reali
E sapete quando si parla della riforma la pubblica amministrazione non si parla
Di qualche cosa che è marginale al funzionamento dello Stato
Si parla della prima azienda in Europa
Quattro milioni e rotti sempre mal calcolati di dipendenti sono la testimonianza fisica della grandezza di questa azienda il debito che con i suoi processi di formazione e la testimonianza finanziaria
Questa grande
Il primo governo che ha cercato
Di porre il problema della riforma
Delle istituzioni nel suo complesso ecco e con il massimo di organicità possibile
Voi sapete
Che funzionava presso il ministero dell'Interno una commissione che si preparava a definire i contenuti di una legge delega che il Governo avrebbe chiesto al Parlamento per il riordino delle autonomie locali
Sì a queste se a questo ci aggiungete pertanto o quel poco
Di proposte in materia di neo federalismo
Previti accennava federalismo possibile la Loggia
Accennava a federalismo già parte praticato del nostro Paese io adesso spenderò qualche parola sul Terzo modo di vedere il problema sul federalismo auspicato ecco su tutti questi temi il nostro Governo era stato il primo governo a
Studiare e gettare le premesse per una proposta di riforma coerente e integrale
Ecco scusate se ho fatto questi iniziali ma è bene che queste cose non ce ne dimentichiamo mai perché quale altro governo in otto mesi
Aveva avuto il coraggio e devo dire anche scusatemi perché si loda si drogano insomma intelligenza politica ecco però di uscire allo scoperto su queste tematiche
Lo sottolineo perché qualche volta facendo campagne elettorali
è capitato di sentire tra anche dai nostri come dire
Qualche parola di sconforto sui Conte
Della nostra azione politica e programmatica
Basta riprendere in mano
Il libretto azzurro
Il programma di governo annunciato e cosa più importante di tutti
Il programma di governo realizzato concretamente realizzato ancorché solo a livello delle proposte in otto mesi non si può pensare certo che il formarsi con la Costituzione
Sarebbe veramente infantile vederla così ecco se guardiamo a tutto questo ci accorgiamo che dietro le spalle abbiamo un bilancio di primo ordine un bilancio del quale essere fieri
E che è un bilancio che ci fornisce anche molti degli elementi per pensare programmaticamente progettualmente a temi come quello del nostro proprio nostro di oggi
Dell'autogoverno
E in modo più specifico a un obiettivo che deve essere secondo me alla base di il vostro e il nostro lavoro per quello che riguarda gli enti locali
Signori amici io credo che qui siamo chiamati a reinventare un modo di governare
Serve inventare il modo di governare le Regioni le province e i comuni
E questo perché perché se chi mettessimo alla guida di questi enti con lei la cultura amministrativa del passato
Non faremmo molti passi avanti
Ecco perché partivo da quello che ho chiamato il pericolo della routine
Certo poi essendo ruoli trattati di noi essendo nuovissimi addirittura dobbiamo imparare adesso molte tecnicalità procedurali
Però impariamo le in gran fretta
Ma soprattutto gli guardiamo le studiamo le per capire fin dall'inizio come tutto questo vada superato
Perché perché sono procedure sono pratiche sono routing sono modi di lavorare che non porta lontano
Che non possono ragionevolmente aumentare nell'efficienza
Nell'efficacia democratica e ma il rapporto più diretto e più vicino tra rappresentanti e rappresentati
Qui se vogliamo se non vogliamo fallire
In questa scommessa di amministratori locali io credo che dobbiamo essere consapevoli Simi di una cosa e cioè delle innovazioni e dobbiamo introdurre in tutte queste organizzazioni quindi la bussola deve essere rappresentata dalla consapevolezza di che cosa bisogna cambiare altrimenti si finisce invischiati stritolati espropriato
Della nostra originalità le Dinoi si finirebbe per parlare tra qualche anno
Come magari di persone perbene un po'velleitaria ma che non hanno capito cosa stavano facendo non hanno calato molti grandi dal buco la condizione per cavare avanti dal buco essere consapevoli delle innovazioni da introdurre
Ecco vi ho richiamato questi i punti perché come vedrete valgono in particolare per le regioni il tema che mi è stato assegnato ma naturalmente valgono anche per Province e Comuni
Diceva prima col Presidente panettoni dell'UPI
Del buon vento
Storico istituzionale così critico che vivono le Province in questo momento ma questo si potrebbe ripetere mutatis mutandis ripeto anche per i Comuni le regioni quali sono queste innovazioni
Di cui noi dobbiamo essere massimamente consapevoli e per le quali poi dobbiamo fare lo sforzo più coraggioso intelligente determinato possibile per ottenere risultati per fare in modo che innovazioni si traducano ecco infatti contrari bene non è stato un caso certo che sia la Loggia che Previti poi anche Venditti abbiamo fatto riferimento al tema del fedele
E attenzione che cosa sia il federalismo esattamente credo che il dibattito politico precedente non ci ha certo aiutato a capire
Io penso che ci direttissimo adesso a far dare definizioni ecco anche fra di voi ne sentiremo delle belle probabilmente perché perché è un dibattito che già confuso le idee non ce la chiarite
Ma credo che almeno un punto debba essere è chiarissimo
Perché abbiamo bisogno di federalismo nel nostro Paese per una ragione che scusate quasi tecnica ma in realtà poi etico politica come vedrete
Perché qual è la differenza fra il decentramento e federalismo
A uno Stato decentrato massimamente decentrato è uno Stato di tipo federale la differenza è solo una
Che ipotesi ieri
Dei vari livelli di governo le competenze e i limiti naturalmente dei vari livelli di governo
Negli stati decentrati sono del governo centrale
Poteri competenze limitanti poteri di porre limitazioni sono del governo centrale che come in una fisarmonica
A volte gli assegna a livello locale e a volte se li prende ecco
Dove si crea un'incertezza sui poteri che pari al mutare dei governi centrali e a seconda di chi va al governo centrale Siri assegnano o si tolgono poteri ai Comuni alle Province alle regioni e così via
Negli Stati federali questi poteri sono fissati dalla Costituzione
In altri termini non sono prerogativa dello Stato centrale del governo centrale
La Costituzione li fissa e per cambiarli bisogna cambiare la Costituzione
Capite che assegnano gli Stati federali responsabilità che sono molto più stabili Forti e chiare
No cessa l'ambiguità di cui ad esempio il rapporto fra Stato e periferia ha sofferto in questi anni in maniera incredibile chiunque abbia fatto il sindaco presidente della Provincia consigliere regionale l'ha visto
Ed ha sofferto nel nel modo di lavorare quotidiano
Ecco perché noi abbiamo bisogno di federalismo da questo ripeto non voglio entrare su quale federalismo ma è certo che abbiamo bisogno di due cose primo di un'applicazione anche in Italia oltre che in Europa del principio di sussidiarietà l'abbiamo bisogno di fare tutto il possibile
Dal punto di vista amministrativo a livello più vicino possibile ai cittadini
Per una ragione precisissima perché è solo così che aumentano al massimo le responsabilità degli amministratori perché il controllo è più forte e più chiaro e più nitido
Se diventa migliori amministratori perché si è più controllati perché si è più responsabilizzati
Scusate l'ovvietà di questa considerazione
Mai una delle innovazioni che dobbiamo apportare
Quindi primo punto un'applicazione del principio di sussidiarietà attraverso una riforma della Costituzione
Secondo punto l'abbiamo bisogno
Di federalismo anche perché sapete veglioni degli anni passati abbiamo avuto leggi discrete
Nel campo della riattribuzione di poteri e competenze
Agli altri governi locali
Tutte leggi prive di gambe
E dichiarazioni manzoniane
E dicevano che cosa si sarebbe dovuto
Ma che poi non provvedevano dal punto di vista degli strumenti
Allora quando mai abbiamo pensato di partire dal federalismo fiscale mi spiace che Minniti adesso sia andato via abbiamo pensato di partire da quelle gambe che fino adesso erano mancate
Cioè dagli strumenti dai mezzi finanziari
E soli insistendo consentono poi agli autogol verdi di essere tali perché se mancano quelli me lo spiegate oggi quasi tutti gli enti sì Recanati a dirigere e vedono come dire dei meccanismi di trasferimento finanziario dal centro alla periferia e tali per cui la vostra fantasia si può sbagliare ma ha dei limiti
Stretti cogente invalicabili
Perché la legge vi dice quante risorse per fare che cosa prestiti non avete molta possibilità di governo e di autogoverno ad esempio dal punto di vista della utilizzazione ottimale delle risorse finanziarie nei vari compartimentali
Ecco allora
Qui gli annuncio subito una novità perché è anche giusto che quando facciamo le diagnosi poi produciamo anche degli i vizi in terapia molto con
Vi annuncio che il prossimo Comitato di presidenza di Forza Italia
Discuterà un progetto
Però la proposta di riforma federalista
Da parte di Forza Italia
Proposta di riforma federalista che quindi sarà incentrata essenzialmente sul principio di sussidiarietà e sul riorganizzazione dei Poteri delle autonomie locali
Ecco e vi dico subito che sarà un progetto aperto cioè non nomineremo una commissione di tre saggi che ci produca nel giro di qualche mese un libro da farvi leggere no
Le dico subito che proporremo invece un comitato che di coinvolgerà
Cioè a dei termini che richiederà di vostri contributi vostre osservazioni a vari livelli
Abbiamo il livello comunitario dal quale dobbiamo partire sempre perché non possiamo fare
Ristrutturare l'Italia come se non vivesse in Europa come se non fosse parte dell'Unione europea e come se non dovesse essere sempre più parte dell'unione europea ma questo naturalmente arriverà fino ai comuni perché perché la cellula base di uno Stato federale era presentata dai Comuni
Tra l'altro nel nostro Paese ci sono motivi storici geografici organizzativi che lo chiedono lo impongono
Attenzione anche queste è un'innovazione clamorosa
Nella sua nella sua ovvietà perché perché oggi il rapporto ad esempio fra Stato fra scusate fra Regioni e Comuni
Riproduce il piccolo il rapporto fra Stato e regioni le Regioni si comportano troppe volte nei confronti dei comuni nel modo identico a cui di cui lo Stato si comporta nei confronti delle regioni
Ne vengono fuori disfunzioni le discrasie di tutti i generi
E purtroppo ne vengano fuori disfunzionalità anche molto molto grato
Allora la mia preghiera naturalmente è quella che nel momento stesso in cui gli annunceremo
La costa almeno io di questo progetto per Ray lavorare una proposta di riforma federale dello Stato
Da parte di Forza Italia ecco voi possiate collaborare subito con tutti i vostri spunti con tutte le vostre critiche le vostre considerazioni
Pensateci fin da adesso nella vostra scrivania aprite per favore idealmente un cassetto e lì dentro permetteteci tutte le cose che fin da adesso mi vengono in mente e dettate dall'esperienza e dettate naturalmente
Dalla vostra
Cultura di cittadini prima che di amministratori
Ecco vi dicevo che comunque le innovazioni non devono limitarsi e non possono certo limitarsi a livello istituzionale anche se quelle all'innovazione numero uno perché senza quello ripeto voi assomigliato il più a dei passacarte
Che non a degli amministratori barra imprenditori cioè capaci di innovare capaci di creare detto questo grazie al cielo un certo spazio per innovare c'è un certo spazio per far assomigliare ai Comuni e Province più
Alla cultura aziendale che non alla cultura burocratica
Non certo spazio cioè oggi è già prevista una relazione incentrata sul problema dei servizi quindi questo mi esime adesso dall'entrare in argomento voglio soltanto dire ma alcune cose per anche qui sollecitare la vostra attenzione e la vostra collaborazione
Allora primo punto per iniziativa
Come dire
L'iniziativa storica in qualche misura della stazione di buon governo
Entro l'estate noi pubblicheremo un libro che avrà un titolo provocatorio che si chiama si chiamerà agenda per la tredicesima legislatura attenzione questa è la dodicesimo
Guardiamo già al futuro perché pensiamo che la dodicesima legislatura purtroppo abbia dato già tutto quello che poteva dare adesso
Come dire si è attestata su livelli di rendimento così mediocri che bene guardare un pochino più in alto ecco in questo libro troverete molte proposte molte indicazioni molti contributi tutti da discutere per carità
Ma che contengono gran parte di queste innovazioni
Che sono ripeto indispensabili per dare efficienza ai comuni province regioni considerate come organizzazioni faccio solo degli esempi
Ci troverete
Trattato nella sua essenza il proprio dalla sanità
Le regioni non possono pensare di acquistare elasticità di funzionamento e oserei dire
Non possono sperare di conquistare la simpatia dei cittadini ciascuna regione
Se non faranno lo sforzo di considerare il problema della sanità come il teste numero uno delle capacità di innovazione
Comunque lo guardiamo il problema della sanità
Comparativamente con gli altri Paesi europei ne usciamo male
Ne usciamo male come non parlo delle cifre delle grandi cifre dispensa e del numero di addetti che più o meno siamo lì
Ma anche sul numero di addetti se poi guardiamo la composizione degli addetti beh allora facciamo male dal confronto europeo
Ma al di là di questo usciamo male soprattutto da che cosa dallo squilibrio e c'è tra componente pubblica componente privata componente di mercato in questo settore e questo squilibrio purtroppo è all'origine e di fattori di deficienza e di fattori anche di iniquità oserei dire anche di corruzione
Spesso volentieri ecco la tutto il capitolo dalla sanità è un capitolo sul quale dovremmo fare
Ripeto riflessioni molto innovative perché perché se innumerevoli i cittadini si accorgeranno e l'ingresso di Forza Italia nel governo delle regioni alla presentato qualche cosa o se non ci riusciamo
Tutto il resto è inutile perché perché oggi i bilanci regionali sono quando va male per tre quarti quando va bene ancora di più costituiti dal capitolo sanitario che è uno dei capitoli purtroppo più burocratizzati
Più burocratizzati della spesa pubblica nazionale e della spesa pubblica regionale a maggior ragione per le dimensioni che vi dicevo
Ma sempre in materia di regioni del centro facendogli ai contributo che accennavo prima cioè quest'agenda per la tredicesima legislatura
In materia regionale bisognerà anche riflettere molto bene su un altro argomento testi quella formazione
Attenzione il tema della formazione non è soltanto uno dei temi principe purtroppo che la corruzione regionali quanti sono gli amministratori che negli ultimi quattro anni hanno avuto problemi con la giustizia per effetto della malversazione dei fondi in materia di formazione
Credo che ci avviciniamo al cento per cento delle regioni e probabilmente all'ottantacinque per cento degli amministratori interessati avete capito lì si annida una delle grandi voci di corruzione ma attenzione lì si annida invece anche la leva fondamentale
Per il problema della creazione non tanto di posti di lavoro quanto di
Forza lavoro in grado di trovare lavoro
Nostro paese dopo una cifra perché questi casi impone mai il caso di come dire cederemo
Ma se voi andate a vedere
Qual è la disoccupazione del nostro paese in particolare conviene strutturata
La disoccupazione giovanile
Va coreggente che rispetto alla media europea
Ci sono tanti più disoccupati
In coincidenza del fatto che abbiamo dei giovani che sono in perfetto dai tre ai quattro anni in materia di formazione ai fini dell'occupazione cioè la determina abbiamo dei giovani non formati per il lavoro
Vedete conto
Ecco allora abbiamo delle regioni che sono state degli ultimi anni devastato e per la corruzione in materia di formazione
A fronte del fatto che la cattiva formazione e alla origine della disoccupazione giovanile è una cosa allucinante
La cosa da far venire i brividi addosso perché e contro non si può mai manco dire che sono mancati i soldi
è solo mancata la cultura del rapporto tra formazione e occupazione la formazione e lotta alla disoccupazione completo questi brevissimi flash sulle innovazioni che saranno indispensabile in materia regionale con la riorganizzazione
Le nostre regioni dovranno riorganizzarsi in qualche misura alla radice
Anche qui vorrei farvi due soli esempi
Devono riorganizzarsi perché dovranno semplificare drasticamente
Il loro modo di lavorare
Se c'è una costruzione che assomiglia al barocco nell'organizzazione pubblica italiana queste sole regioni
è incredibile perché sono le organizzazioni pubbliche più giovani più recenti però signori sono frutto della cultura degli anni settanta e ottanta quindi si capisce anche perché sono più baroccheggiante gli altri
E vi cito l'altro esempio che volevo citarli non solo quindi il dovere della semplificazione ma il dovere della riorganizzazione attraverso quella cosa elementari insieme
Che lusso dei controlli di gestione
Le nostre regioni sono virtualmente prime di strumenti per controllare l'economicità della percezione l'unica Regione italiana che aveva introdotto su scala significativa questo strumento fondamentalissimo
Era stata Lombardia negli anni settanta poi pian piano il tutto è caduto nel dimenticatoio e tutto perché l'armamentario l'apparecchiatura è stata attuata soppressi arrivi
La conclusione che nemmeno la regione almeno in teoria l'avanguardia
Nella gestione pubblica in Italia oggi disponibili un di un controllo di gestione ma fa chi di voi viene dal mondo del lavoro occhi faceva l'imprenditore o perché faceva il dirigente sa che non ha senso parlare di misure dell'efficienza o dell'inefficienza senza questi rudimentali che c'è da vergognarsi
A citarli strumenti di lavoro ma non voglio mettere in malinconia e finisco qui finisco invece con due note
Credo incoraggianti
Ecco ho parlato brevissimamente delle di alcune delle innovazioni che noi dobbiamo introdurre nel funzionamento in particolare delle regioni tengo a sottolineare altre due iniziative la prima che li metteremo a disposizione entro l'autunno al massimo
E il capitolo s'intitola così
Esperienze comparate esperienze proveniente dagli altri Paesi attenzione
Non soffriamo di centralismo inefficiente solo noi ne soffrono
Grazie al cielo diciamo così ci consola un po'molti altri Paesi ma viva Dio gli altri fanno nella sola Francia anche è il paese più centralista
Europa sicuramente si sono prodotte negli ultimi diciotto anni tre Riforme e decentramento amministrativo
Questo a dire che anche chi apparati burocratici migliori del nostro sentiva il bisogno ha sentito il bisogno probabilmente da questo punto di vista i paesi più significativi oggi sono gli Stati Uniti e i Paesi scandinavi
Bene noi li metteremo a disposizione questo materiale perché perché sì imparano in tempi brevi tantissime cose su una buona gestione di un ospedale su una buona gestione di una scuola su una buona gestione di un'azienda municipalizzata sulla buona gestione dei un'azienda per lo smaltimento rifiuti e compagnia bella
E dove abbiamo bisogno per il mettere innovazioni abbiamo bisogno di questa di apprendere in modo molto veloce questa cultura
Un modo per apprenderlo è di vedere cosa hanno fatto gli altri soprattutto quando hanno fatto con successo
Allora entro settembre rimetteremo il posizione tutto questo io ne parlerò con Balducci in maniera tale che la Consulta possa vedere come dire prendere visione di questi materiali
Vi dico subito che si è fatto soprattutto da parte delle regioni tanto turismo
Regionale inutile in giro per il mondo ecco sarebbe bene organizzare qualche missione
In qualche stato magari degli Stati Uniti piuttosto che della Scandinavia per andare a vedere le innovazioni perché sono innovazioni in corso è un mondo è un grande laboratorio non sta fermo
Purtroppo stiamo fermi noi ma non possiamo questo questo credere che gli altri anche stiamo fermi
Secondo e ultimo spunto spero incoraggiante
Ecco e la preghiera ancora rivolgervi sindaco Botta sa già di che si tratta perché weekend già avuto occasione di parlarne
è un suggerimento che vi viene dalla mia esperienza recente e breve purtroppo alla funzione pubblica
Arrivando lì ho visto che c'erano mal calcolati perché poi dipende dagli esercizi finanziari però alcune decide parecchie decine di miliardi
A disposizione a dispetto disposizione degli enti della pubblica amministrazione in genere ma in particolare poi degli enti locali dei governi locali quindi comprendendo le Regioni regioni province comuni
Per fare che cosa ecco attenzione due cose molto interessanti
Per sperimentare
Innovazione
Nel campo della gestione
Degli enti
Con fondi pubblici questo è il primo punto penso faccia piacere sapere che si possono presentare dei progetti
Finanziati da parte dello Stato
Ad esempio uno polizze che il controllo di gestione dice come faccio a inserire il mio comune il controllo di gestione può presentare un progetto per sperimentare i sei mesi di controllo di gestione tutto pagato
Dall'amministrazione centrale quindi voglio dire non con non costano in questo caso i consulenti che si coinvolgono non contano nemmeno le modalità organizzative a cui si va incontro
Ma la cosa più importante è ancora un altra tengo a sottolinearla perché chi l'ha utilizzata ne ha tratto grande beneficio e cioè quando si procede si presentano questi progetti
Per sperimentare innovazioni
Nella gestione delle pubbliche amministrazioni
Si entra in una sorta ve lo dico fra virgolette perché non o usando linguaggio giuridico
Ma in una sorta di zona franca normativa cioè si possono sperimentare innovazioni non previste dalla legge non tassativamente escluso dalla legge naturalmente
Va che la legge non impedisce di sperimentare
La conclusione qual è è che molte volte grazie a questi progetti si può far fronte a quelle obiezioni che ad esempio vengono dai segretari comunali ogni volta che uno può rinnovare qualche cosa e il segretario comunale dice no non è previsto non si può fare
Se previsto dal progetto che si presenta la funzione pubblica e quel progetto è approvato e finanziario si può fare
Quindi anche segretari comunali sono tranquilli non obiettano niente
Quindi la sperimentazione può avvenire senza intralci burocratici direbbe il nostro presidente Berlusconi senza che nessuno remi contro almeno visivamente almeno apparentemente
Per carità
Premierà contro gli altri modi ma quello sappiamo benissimo che è sempre possibile
Ecco amici ovvio in Trollo trattenuto troppo lungo rispetto alla scaletta dei nostro programma dei nostri tempi e quindi rilascio con
No sorta di morale delle cose che abbiamo detto delle cose che dovremmo dirci nel corso dei lavori
Della Consulta man mano che la Consulta deciderà sceglierà le modalità di lavoro la nostra presenza in questi enti si giustifica esclusivamente in quanto sapremo fare queste due cose
Sapremo far vedere come portatori di una nuova nuova cultura amministrativa
E dobbiamo averla
Se non l'abbiamo si vedrà
E e anzi ahimè si vedrà che il re è nudo spiacevolissimo spero proprio che non lo faremo vedere a nessuno che il re è nudo faremo vedere invece che in realtà ha investito Secondo dalla determinazione a sperimentare sperimentare sperimentali
In questo campo non ci sono malgrado quello che vi faremo vedere studi esperienze straniere le ricette ecco belle fatte non c'era nessuno diffidate dei venditori di patacche
Non ci sono il prontuario il Bignami per amministrare bene un comune qualsiasi non lo trovate da nessuna parte
Bisogna avere l'attitudine a sperimentare
Notare che l'attitudine a sperimentare secondo me produrrà quanto meno un esito non secondario cioè farà vedere a tutti che noi abbiamo L'Unità ma contemporaneamente la determinazione di cambiare in modo radicale il modo in cui sono stati gestiti gli enti locali del nostro Paese per troppi anni e far vedere che questi enti locali sono l'inizio del governo e non l'appendice ultima del ma il governo vi ringrazio
Presto ci saranno due interventi da parte due nostre componenti del direttivo dell'Anci
Io sono il professor giovò sindaco di Terni dottor Botto dal sindaco di Como inizio sociologo richiedo il limitare il più possibile tempi visto il
Il presso Banja ha debordato rispetto ai tempi previsti che ci pare operando ditemi che riguardano le problematiche del comma Apollo professor sotto
Chiedo del permesso del presidente degli ascoltatori parlare da seduto
E Murray anzitutto rivolgere a loro del saluto dell'Ance l'Associazione nazionale dei comuni d'Italia
Avvertendo che è una diabolica coincidenza come spesso accade proprio stamattina lanci tiene il comitato direttivo il Consiglio nazionale quale botta siamo dovuti assentare ma questo spiega anche l'assenza
Di porge il suo
Saluto vorrei aggiungere qualche rapida considerazione dico rapida per rispondere al invito dell'amico Balducci ma anche perché collega mi hanno preceduto hanno già atto abbondantemente il campo soffermarmi soltanto su alcuni punti rispetto a quanti ne prevedevo di toccare
Facendo vi ferimento
Così non tanto alla mia esperienza di studioso quanto e soprattutto alla mia esperienza concreta e pratica di amministratore comunale
E è un po'più lunga di quella di qualcuno almeno di voi perché ho iniziato a fare il sindaco
Due anni fa quando ancora Forza Italia non era costituita ma sulla base di una piattaforma
Programmatica di buon governo assai simile
A quella che essa Campari poi di Forza Italia e raccogliendo in turno acquista piattaforma forse antagoniste rispetto alle sinistro
Avendo la soddisfazione di batterle in in quella che era stata al per mezzo secolo una delle città più rosse vitali questa esperienza sì a questa esperienza si è aggiunta quella che ho avuto nell'ambito del primo governo Berlusconi come partecipe contemporaneamente ed ero anche l'unico sia alla Commissione per la riforma delle autonomie locali allora presieduto dal ministro maori il cui lavoro è stato prima intronizzato da Urbani
Ma anche all'altra Commissione quella per la riforma della Costituzione allora presieduta dal ministro Speroni lei a proposito della quale mi permetto di aggiungere Urbani una quinta benemerenza o priorità del Governo Berlusconi facciamo parte del mezzo forse considerando c'era pure quella per la riforma delle autonomie locali ma la vera affrontato in modo organico
La riforma dello Stato il senso la lista poi zero qualche commento su questo punto
Comunque ho detto organico
Disgrazia voluto che noi abbiamo presentato entro cioè detto organico di riforma della Costituzione dello Stato in senso federalista il giorno prima che il Governo si dimettesse
Ragion per cui questo progetto di riforma non ha avuto grande risonanza ed ecco anche a livello di pubblica opinione ma comunque anni permetterò di rimetterlo all'attenzione particolare dell'amico urbani perché credo che il progettato
Procedimento per la riforma dello Stato da parte degli organi direttivi di Forza Italia possa trarne qualche utile indicazione
Aggiungerò però per qualche indicazione anch'io alla manifestando alla vostra attenzione
E per rispondere soprattutto a quella che è stata un po'una provocazione Limbadi interverrà provocazione in senso buono per carità intorno al tema del federalismo
Sul quale ci sono molte preoccupazioni
Anche molti fraintendimenti
Forse non si è sufficientemente
Capito che federalismo è una parola
Ed è una parola contenitore se così posso dire dentro la quale si possono essere inserite le più varie
Tipologie dell'organizzazione dello stato
Quindi io credo che da voi dobbiamo morì gettare Mafai impropria fare nostra questa parola ma dandole un contenuto specifico nel senso che hanno voi interessa dei che è il senso di una forte promozione dell'autogoverno e dell'autonomia da parte dei cittadini nell'ambito di un rinnovato sistema di governo ora ma commissione di cui ho parlato io spesso sono sostenitore di questo Pignone ha ritenuto che si debba partire dal Comune
Ossia si debba invertire il concetto che è in qualche modo espresso verbalmente anche la formula costituzionale aborigene evidente
Regioni province e comuni ma al contrario la Repubblica si costruì
Comuni province regione in crescendo perché questa accentuazione di un federalismo in senso comunale più che nel senso della creazione di un nuovo centralismo regionale
Che non credo migliorerebbe il governo del Paese perché il governo del Paese non si miglioria sostituendo una Roma conventi Roma e tenendo presente che la Roma periferiche a volte per ragioni localistiche anche per ragioni politiche
Sono più ottenute
E di difficile trattamento rispetto a quella centrale
Ma si contribuisce dando all'autonomia quel che dell'autonomia ossia dando all'autonomia a tutti i livelli certamente a livello regionale
Ma anche a livello provinciale e soprattutto a livello comunale tutti i contenuti che al concetto stesso di autonomia
Per tengono ora o un sistema di questo tipo sì secondo me e adeguato anche sia a un quinto criterio di carattere funzionale e invece ogni mattina quando uno di noi si sveglia e comincia la sua attività nella giornata ha subito a che fare con una serie di servizi affidati ecco i servizi
Perché è vero di erogazione allarme i servizi gli chiede ai mezzi pubblici la tenuta delle strade quello che volete sono tutti i servizi di carattere comunale in secondo me se questi interventi funzionano male eh andate male l'approccio dei cittadini con la democrazia
E il
Cittadino
Non è tenuto a conoscere le competenze e le ripartizioni delle attribuzioni del potere
Se i servizi pubblici funzionano male e come dico i primi servizi anche i più importanti più elementari almeno con i quali il cittadino ha a che vedere norme di livello comunale il cittadino
Ritiene si ritiene scontento del funzionamento delle istituzioni c'è anche una ragione di carattere stoica Nardone di carattere storico cari amici
L'Italia mi ricordo lo ricordava anche il Presidente Berlusconi tempo fa
è il Paese delle cento città
Ma è anche il Paese dei mille Boretti arrampicati
Sulle montagne dislocati lungo il mare è un Paese nel quale il municipalismo nel bene male intendiamoci e la sostanza della nostra storia ognuno dei comuni
A le sue caratteristiche
Le sue ore le due tradizioni di cui è in genere geloso ed orgoglioso
Qualche volta persino un suo linguaggio l'Italia è figlia di una storia complessa a volte un comuni e un comune distante tre chilometri a un altro si parla in qualche modo una lingua un accento di tipo diverso
Quindi l'a caratterizzazione comunale e municipale
Nel nostro Paese è una nostra forte caratteristica pian essa si è pensato anche da parte di studiosi beh deprime alla questa caratteristica approfitto di un'omologazione o di un'unificazione che poi si è rivelata in gran parte abbastanza fittizia io credo che sia giunto il momento invece ieri saltarla di considerarla come una ricchezza di far funzionare i comuni autonomamente la stessa commissione per la riforma della Costituzione proponeva l'abolizione dei controlli illegittimità
A tutti i livelli regionale provinciale comunale e la sua sostituzione con controllo di gestione non mi soffermerò sui cordoli gestione perché ne ha già detto urbani ma invece voglio rivelare voglio sottolineare quanto sarebbe importante
La liberazione dei comuni dalla oppressione dei controlli che spesso una oppressioni e puramente politica in controlli sono esercitabile i famigerati correrlo
Organismi di composizione politica che spesso giudicata non in base alla legge al considerazioni di carattere giuridico ma considerazioni di carattere politico per dare fastidio a per basi per dare fastidio alle amministrazioni disegno diverso
L'autonomia significa che i comuni nello stesso dico per gli altri enti di autonomia locale sono ormai adulti
La il paternalismo in base al quale si dice ma poi i Comuni chissà cosa farebbero se non fossero controllati
Ha svolto non è vero niente perché c'è sempre la legge penale c'è sempre e ci sono sempre leggi amministrative contabili in cui chi fa male risponde del suo operato ma ci sta avvolgendo per il quale fino a un secolo fa
Le donne non potevano compie atti di disposizione dei loro diritti senza l'autorizzazione dei mai perché si pensava che sia poi le donne che cosa combinano sette sono liberarlo dalla tutela maritale
Il mondo cresce io sono convinto che i comuni abbiano raggiunto una maturità necessaria per poter essere liberati da queste forme di tutela
Mi soffermerò su altri due punti soltanto molto rapidamente
Uno è quello della autonomia tributaria e impositiva
Questo è un punto essenziale
Della autonomia
Non c'è reale autonomia se non si ha la possibilità di reperire nel territorio le risorse necessarie per le esperienze e organizzare queste spese non in modo condizionato ma nel senso che gli organi eletti stabiliscano di Fara
Se parlate con competente difensore finanziaria ormai comuni già oggi il sessanta per cento delle loro risorse sono reperite autonomamente
è consentitemi di parlare alla buona tra amici è un piccolo imbroglio perché si è stabilito che l'ICI
La famigerata imposta comunale sugli immobili è un'imposta appunto comunale ma in che consiste la sua accomuna Lita
Nel fatto che Illy a mensa dove comunali sono liberi di disporre che l'aliquota vale il tre il quattro per mille il sei per mille solo in casi eccezionali si fu arriva al certamente talune se mi permettete una autonomia perché per tutto il resto d'imposte rigidamente
Disciplinata da norme dello Stato autonomia e quando lente autonomo
Comunale provinciale regionale posto a stabilire i tributi che ritiene più opportuni le loro modalità di esazione e di contribuzione spendere
Le somme così reperite naturalmente con qualche
Diciamo tetto per evitare che questo diventi una forma di eccessiva pressione tributaria sui Comuni ma tendine sto o lavori federalismo fiscale come si chiama
Io la chiamerei anche autonomia tributarie senza o è qui o non è
Il resto è largamente letteratura
L'altro argomento sul quale vorrei un momento soffermare la vostra attenzione anche perché avrete occasione di misurabili nella vostra attività concreta molti in modo molto rilevante con questo problema è il problema del personale
Personale è
Un personale che andava bene per il vecchio sistema
Cui non si rinnovava mai niente perché la proporzionale faceva sì che al più si arrivava qualche modesto avvicendamento non va più bene con questo sistema in cui ad ogni elezione può anche rinnovarsi radicalmente
La conduzione comunale
Il sistema di blocco delle assunzioni
Impedisce praticamente alle nuove amministrazioni di fondi russi di funzionari e gli impiegati di collaboratori di propria fiducia e debole invece dare fiducia atti
Voluti a quei posti dalla vecchia amministrazione magari antagoniste sul piano ideologico questa questione si complica ulteriormente con la questione dei segretari comunali
Che anch'essa una questione molto importante o sulla quale vi invito a fare delle riflessioni perché nel nostro sistema il segretario comunale fa due funzioni dell'anno secondo me l'una che nulla a che vedere l'una con l'altra
Una funzione quella di verificare la legittimità degli atti del comune e perquisito io non ho niente in contrario a che il funzionario ciò detto non dipenda dal sindaco ma dal ministero all'interno perché altrimenti vi sarebbe una commistione se così posso dire tra controllante e controllato
Ma il segretario comunale anche il vertice dell'amministrazione burocratica e quindi non sono più d'accordo
Vertice della distrazione burocratica deve essere necessariamente una persona di fiducia scelto e determinato dal sindaco che alla conduzione dell'amministrazione altrimenti il sindaco Cia
Dei poteri asta ti perché non ha gli strumenti della macchina che esegua le sue determinazioni nel modo più
Puntuale
Si è parlato molto di siti manager sapete che oggi si parla molto di questa io ritengo che debba esservi la possibilità e questo proposto anche agli organi direttivi dell'ANCI di un piccolo nucleo
Di persone che possano essere richiamato punto con un sit-in ménage tra loro che possono essere chiamati a collaborare con il sindaco senza con questo entrare negli organici dell'amministrazione comunale perché non sarebbe una porta di servizio per l'ingresso l'amministrazione al di fuori del sistema dei concorsi pubblici ma limitatamente al tempo in cui quel sindaco
Quell'Amministrazione rimarrà ad esercitare le sue funzioni un po'come si fa a Urbani
Vede il gabinetto del ministro che sta collabora fornito ed è composto da suoi fiduciari se ne va quando il ministro abbandona il suo posto questo diciamo così collega anche con ma l'autonomia statutaria voi sapete che la legge numero centoquarantadue ha dato ai comuni un'autonomia statutaria ma fino a un certo punto in virtù di un decreto legge proprio ieri un decreto legge appena uscito ho potuto portare gli assessori del mio Comune da otto a dieci con qualche rischio perché se poi il decreto legge non fosse convertito acque due assessori in più di dover dire arrivederci e grazie ora
Io ho constatato può essere un'opinione convalida come un'altra che otto assessori sono può
è un comune delle dimensioni del mio ora non capisco perché l'autonomia statutaria non debba consentire ad ogni Comune di regolare questa materia come ritenga più opportuno noi abbiamo questa terribile questo vale anche per considerazione più generale questa terribile mania degli archetipi che ci viene un po'dal diritto romano per onestamente cioè noi vogliamo che il Comune di Roma sia regolato esattamente come il Comune e la Maddalena in Valle d'Aosta che non raggiunge i duecento abitanti
Questo non va più un nel mondo attuale c'abbiamo un problema
Di un numero enorme di comuni ne abbiamo più di otto mila in Italia gran parte dei quali ci hanno popolazione inferiore ai mille abitanti addirittura moltissimi inferiore a cinquecento
Ora io non sono del Paese proprio perché credo nelle municipalità come dicevo prima che si debbano sopprime obbligatoriamente obbligare a dei comuni ad accorparsi però bisogna i Comuni abbia la libertà di articolarsi con forme organizzative che consentano di gestire in comune più servizi che consentano di delegare al organizzazioni più vaste certe funzioni con assoluta libertà vi debbo dire io non sono un anglofilo per definizione ma devo dire che il pragmatismo che hanno gli inglesi e gli anglosassoni generale proprio in materia di organizzazione delle comunità locali è esemplare perché noi pretendiamo rafforza che oggetti del tutto diversi abbiano una disciplina eccessivamente analoga conclude debbo dire che la legge numero ottantuno che la legge con la quale noi ci troviamo a fare i conti più ancora che con la centoquarantadue che l'aveva preceduto di qualche anno
A mio giudizio è nel complesso una buona legge tra l'altro il sistema elettorale
Ma è stato considerato il migliore cioè quanti ne abbiamo sfornati ultimamente oddio non ci fa grande fatica dovendosi confrontare con il mattarello meccanizzata
è comunque una buona legge elettorale all'insieme però abbisognerebbe di qualche perfezionamento per esempio
Di gol principale ma per gli altri per esempio il
è una legge che dà un premio di maggioranza
Benissimo cioè ritiene che il sindaco per ben governare abbia bisogno di una certa maggioranza in consiglio comunale
Bene ecco il legislatore non ha previsto il ribaltone
è un po'al discorso analogo a quello che ha colpito al il governo Berlusconi primo governo Berlusconi dei comuni
Tu facevi parte urbane e non li abbiamo fatto una legge maggioritaria campo nazionale abbiamo rivisto il ribaltone qui abbiamo fatto una legge maggioritaria in campo locale non prevede il ribaltone ossia che cosa succede
Persone elette con il premio di maggioranza
Gli consentano il premio di maggioranza passano all'opposizione
E adesso non voglio qui per carità sarebbe lungo ragionamento dei rimedi che si possono tra però è un problema irrisolto io ho corso dei seri rischi da cui sono uscite appena ieri nella mia amministrazione comunale proprio perché a che in quella sede si è verificato un piccolo ribaltone e la legge non consente rimedi sufficiente
Ultima questione lei volare con la legge ottantuno è che e ancora irrazionale la ripartizione dei poteri tra sindaco e Concettina che giunta da una parte e consiglio comunale dall'altra però dico telegraficamente dato che ho passato in tempi vennero prefissi ma ve lo indica allora come tema di meditazione
Qui si è scelta la via che la gestione la fa la giunta il consiglio comunale fa l'indirizzo e il controllo ciao perdere sia una buona una cattiva soluzione ma la soluzione la legge è questa
Allora non riesco a spiegarmi per quale motivo
La ripartizione delle competenze tra Giunta e Consiglio sia ancora tale che in Consiglio vanno delle quisquilie delle cose
Delle Bagatelle delle cose sulle quali si poi naturalmente Cederna organo politico si finisce per parlare c'era un delle ore almeno del de decine di minuti ma in tre in giunta passano tranquillamente senza consiglio senta coglie comunale senza deve andare al Coreco delibere che coinvolgono miliardi dei quantità
Io potrei anche lì come sindaco forte anche una cosa che mi conviene ma non vado a questo aspetto è una cosa irrazionale o di è una cosa assolutamente irrazionale che non va nella linea quindi anche su questo punto
Bisognerà trovare una soluzione credo più razionale concludo dicendo
Anche così dal alla luce di questa esperienza nonostante le critiche che ho ritenuto di formulare e i temi di riflessione che ho ritenuto di indicare che dovranno essere anche approfonditi dai nostri gruppi di lavoro in sede di Consulta nell'insieme tuttavia malgrado questo si può fare moltissimo negli enti locali vorrei portare anche lui una così una testimonianza personale io mi son trovata fra le prime minister poi sindaco è molto più divertente fare il sindaco
E molto più gratificante perché sia un contatto diretto con i Problemi della gente della comunità locale che un ministro non riesce ad aveva la gente cari amici questo lo dico anche ad Urbani che parlava prima dei problemi della sanità la gente quando in una corsia dell'ospedale le cose non vanno bene viene istintivamente dal Sindaco ha voglia dirgli Chetta tuttora regione Ghezzi non può fare nulla che le urla sono la gestione burocratica la gente dice ma io odio eletto perché cui tutti i miei interessi della legge
Definisce il sindaco proprio come il curatore tutti interesse comunità allargata e l'interesse e la salute non è mentre esce della comunità locale Didier l'interesse alla salute dei burocrati dell'EUR ex voglio dire che
Il
Ruolo
Della amministrazione locale è importantissimo è essenziale ed ora vive a dirlo
Ancora e sempre di più con innovazioni che faremo nel sistema di riorganizzazione dello Stato quindi è grande il compito che avete che ho e il grande compito di ciascuno di noi cerchiamo di portarlo avanti impedendo
Alta
Una bandiera che nella sua prima espressione fu un'invenzione dell'amico Giuliano Urbani ma che credo riassuma tutto il nostro programma cerchiamo di portare avanti il buon governo anche nelle comunità locali
Grazie professore perché il processo messa
Donde dei cattivi ascolto al proprio abbiamo invece adesso all'intervento del commercialista Carlo Botta che come commercialisti sarà molto sintetico
è un posto al sindaco di Como
Mi si faceva notare questo Parodi quella Como che è conosciuto per le due cose
Una quando vien fuori l'ago che invade la città l'arte perché nel nei quartieri non ce l'ho ma in un quartiere vicino elogio verso Busto vende più comodo collegamento dove ci sono il la strana maggioranza dei soldi italiani che chiasso lì vicino
Recupero visto che confinava con la Svizzera vengo da lontano voglio recuperare il tempo per tutti voi il tema che mi è stato affidato è quello del del ruolo dell'ANCI lanci che cos'è cosa dovrebbe fare cosa devono fare i
Gli amministratori di Forza Italia e laici è l'associazione dei Comuni d'Italia ha per scopo la tutela dell'autonomia e locali riconosciute dalla Costituzione e dei diritti ed interessi degli aderenti questo è quanto recita
Lo statuto è strutturata su base nazionale su base regionale
E recentemente dalla dallo sviluppo del federalismo del concetto di decentramento si è articolata si sta articolando sempre di più su base regionale
Questo è soprattutto dovrebbe essere lanci in realtà Anci non è proprio così
Il rinnovo delle schiere degli amministratori avvenuti in questi ultimi anni ha fatto sì un ottimo lavoro di pulizia di tanta gente che se n'è stata prima pulita via dalla magistratura è stata spazzata via dal dal popolo aumento del voto
Questo ha suscitato ha portato nuovi entusiasmi e nuove speranze ma spesso
Avvolta spesso nel mio caso certamente ha portato avverso il delle amministrazioni persone inesperte di pubblica amministrazione e con in preparazione tecnica
Non è certo impreparazione culturale correremo amministratori maschi ma spesso è in preparazione tecnica di fronte a nuove leggi di fonte nuovi compiti
Dopo i miei piccoli comuni si verifica che i nuovi sindaci si trovano a dover operare senza adeguate strutture organizzative questo può essere un bene perché non ci si trova di fronte a burocrati incapaci
A.M.
Capi tentati comune nel mio per primo però lascia sindaco in prima linea ad ovvero da
Inventare il modo di agire
Questo dovrebbe essere il a questo punto ruolo del due Mancini costantemente presente quale organo di consulenza ed assistenza del Comune
Anche perché lo diciamo noi di Forza Italia noi non riceviamo dal centro ordini veline
O quant'altro anche oggi mi è stato detto di parlare ed è stato un titolo ma parti sugli appunti io ce l'ho scritto io questo passato nulla è un momento di libertà un movimento che si muove da solo
Qualche volta improvvisando qualche volta coordinando abbiamo sicuramente io sicuramente un grosso aiuto da parte di Mario Valducci e di altri però
Non non c'è la alla alle spalle un partito che dice devi far così queste sono le Bossi delibera questo e quant'altro
E per fortuna e così perché se no torneremo al vecchio
ICI un uovo PDS che poi non cambiamo
D'altra parte che siano a prova di libertà sì un movimento di libertà lo Polato una un altro aspetto molto però della della velina qui attorno al banco ci sono due belle ragazze di solito quando si vedono Petrisor i movimenti
Altri partiti ci sono i buttafuori pronti a dividere limoni millenni di vari componenti che che finiscono palco battagliare anche se il Presidente potrà metallo la possibilità ammesso di sedersi non sta in piedi fina tutto il tempo
Gli organismi associativi
Quale quale lanci possono devono essere a fianco devono collaborare con amministratori
Forza Italia è un movimento che guarda all'iniziativa privata innanzitutto
Movimento che guarda la supremazia del privato sul pubblico
Ma Anci Cispel
Possono coniugare efficacemente il pubblico con il privato sono voi mente organizzativi che di pubblici ma che hanno la possibilità di operare come il privato recentemente la città di Como ha avuto l'onore della cronaca proprio per un'iniziativa congiunta con Cispel
L'amministrazione comunale di Como ma credo che quasi tutte le elezioni comunali lo sono capaci di fare gli accertamenti fiscali fa i controlli fiscali abbiamo raggiunto un'intesa con Cispel che ripeto è un organismo pubblico ma strutturato
E in modo associativo con criteri privatistici
Che ci dava una mano nel recupero
Il lanci non deve vergognarsi di essere qualche volta anche uno strumento di tipo sindacale dei comuni nei confronti del del centro e a quando dico organismo di tipo sindacale anche nel senso peggiore del termine
Qualche volta i Comuni hanno bisogno di di essere difesi nei confronti del potere centrale
Qualche volta l'ho bisogno di essere assistiti che lanci ha bisogno di questo
Molto bello che sia presso Banja venirci a dire che ci sono fondi per progetti pilota per il localizzazione delle amministrazioni comunali ma forse dovrà dovrà essere lancia fanno meglio farlo di più
La citazione alle si sta avviando verso un congresso proprio oggi così razionale dovrebbe convocare il congresso
E se vogliamo un ANCI che collabori efficacemente con i comuni dobbiamo essere noi per primi i nuovi amministratori
Arrivati da poco piglio lo sono da un anno qualcuno da più qualcuno da solo da pochi giorni dobbiamo cercare di supportare entrare nelle strutture dell'ANCI
Evitare che lanci finisca nella solita egemonia delle sinistre evitare che lanci
Prenda posizione partitica come è avvenuto
Recentemente sul referendum sui sindaci dove è stata presa una posizione non condivisa né dal passo c'è uno nella melma là dove c'è la cerimonia del vecchio si si fa si fa ancora questo
Non è a questo vuole lanci il ruolo quello che dicevo prima di supporto di aiuto
Alla alle amministrazioni ma per cambiare questa mentalità occorre che Edward amministratori uno amministratore di Forza Italia si interessino di questo
Sì Diano una un un uno stretto collegamento tra loro per cambiale
Azione forte quindi dei sindaci dei consiglieri comunali per una incerti fattivo utile
E per far questo quanto mai opportuna era consunta inventate ideata proposta e da oggi realizzata da Mario Valducci
Proprio per dare il il buon esempio sulla fattività chiudo velocemente il mio intervento e scusandomi se dovrò assentarmi proprio per andare al Consiglio nazionale dell'ANCI per portale una tentativo di rinnovamento uscendo dalla dalla logica del vecchio grazie
Come sapete non è stato assolutamente niente
Dottor Vincenzo Appula è un presidente della Provincia e canta mezz'oretta ed è anche un membro del direttivo del Luppi che l'associazione che
O tutte le Province
Anche lui mangia mostrato che taglia a metà l'intervento che aveva previsto comunque tutti gli atti quanto è stato detto in questa giornata hanno poi
Scritti e verranno poi Cercola Rizzati a tutti i presenti a tutti coloro che non so
Essere qui con noi oggi dottor Rampulla
Era Niki buongiorno vi porto anzitutto il saluto dell'UPI
Avevo preparato un intervento addirittura scritto di quindici minuti perché tanti mia nota rassegnato sono stato pregato di ridurlo doloso lo son sempre in mente anche perché le cose che ci i problemi della provincia sono conformi uguali super tu su per giù ai problemi dei comuni
Io per nei problemi che riguardano le Province erano rapporti con gli organi di controllo ne sono state trattate
Rapporti finanziarie sono falliti trattati poi c'era un rapporto con la burocrazia ed erano state trattati mi resta di parlare solo dei rapporti istituzionali è di quelle che sono le associazioni qui interessa è un problema che interessa tutti
Le associazioni e delle province
Problemi istituzionali
Non vota Jersey come la più da più parti sia sia stata messa in dubbio l'esistenza stessa dell'istituzione Provincia partendo dal concetto che in periferia
Non è chiesto un ente di coordinamento alla stregua di altri enti che non hanno istituzioni similari
Personalmente credo che il problema più grosso che Cavagna la nostra nazione e la mancanza di collegamento tra le istituzioni centrali e periferiche per cui più che sopprimere un ente nato per coordinare
Occorre stimolare la nostra azione era molta fantasia per rendere reale e non approssimativo effettive non ipotetico il coordinamento dell'ente Provincia buona posti interventi legislativo
Poi ho detto qual erano i rimedi secondo me
Cercare di valorizzare meglio la Provincia alla luce di quella che è una problematica secondo me i rimedi erano una maggiore fluidità dei rapporti con gli organi di controllo
Una riforma dal Coreco entrate
La la possibilità di una seppure limitato autonomia finanziaria la Provincia non ha proprio niente di autonomia finanziaria
Le norme la riorganizzazione dall'apparato burocratico il reale ed effettivo ruolo di coordinamento dell'ente Provincia
Riguardo alle istituzioni locali un cenno a questo punto meritano questo volo dico tutto poteri può interessare quelle forme associative cui fanno parte tutte le province d'Italia mi riferisco all'Unione delle Province regionali
E dall'Unione delle Province d'Italia che hanno proprio un ruolo di collegamento rispettivamente dalle Province
Che fanno parte di una regione unioni regionali
E tra tutte le regioni Unione Province d'Italia di cui io faccio parte
Abbiamo quindi due associazioni associazione di Province su base regionale
Attala soggiacciono fanno parte consiglieri designati da ogni organo
Provinciale nonché i presidenti delle Province evidentemente trattano problemi regionali
Associazione nazionale UPI atto l'associazione fanno parte consiglieri provinciali designate dall'unione regionali il rapporto di uno ogni cinquecento mila abitanti i presidenti regionali e i presidenti provinciali
Dicevo lo scopo le veneta all'IPA l'associazione sono quello di assicurare un coordinamento fra le varie Province per problemi che interessano tutte le Province fermo restando l'autonoma determinazione di ogni provincia
Gli scopi la penalità di ogni associazione regionale e la loro composizione sono evidenziati negli statuti regionali recepiti da ogni interregionale
Gli scopi e le finalità nonché la composizione dell'Unione nazionale sono evidenziati nello Statuto dell'UPI così come approvato nel mille novecentonovantaquattro
Verso le associazioni a cui ho già accennato agiscono con propri organi parimenti evidenziate non lo statuto regionale e nazionale per quanto riguarda l'UPI
Sono organi l'Assemblea il consiglio direttivo l'ufficio di presidenza il precedente il collegio dei revisori dei conti il Consiglio delle Unioni regionali
Questi amministrazione dicevo sono visti costituite da erette ma gli eletti rappresentano forze politiche che hanno una certa rappresenti di vita
Più forte la rappresentatività più forte la partecipazione in termine rappresentative di ogni forza politica anche se assicurata la presenza proporzionale di ogni forza politica ed anche se per l'esperienza sia pur breve
Che mi sono fatta sia in campo ragiona e nazionale che in quello regionale le associazioni in discorso quorum interessi generali più che interessi particolari
Va notato però che sembra l'indirizzo politico e determina anche le scelte generali
Occorre quindi una presenza attiva e non passiva di Forza Italia queste associazioni partendo dalla base
Designazione all'associazione regionale per poi passare alla seconda fase e cioè alla designazione all'organismo nazionale e cioè all'assemblea nazionale dell'UPI
Occorre quindi e questo è importante che gli ATER buona nota
E il numero dei rappresentanti dell'organismo regionali rispecchi in campo regionale complessivamente alla porta se rappresentativa di Forza Italia in campo di ogni regione
E che a tale fine i consigli provinciali designi no un lungo lo rivela presentanti all'organismo regionale pari alla forza rappresentativa di Forza Italia in da un po'provinciale
Il rispetto di sé di questo principio da sembra effettuato ritengo sia completo di ogni Capogruppo di Forza Italia di ogni Consiglio provinciale
Analogamente il numero dei designati dall'associazioni regionali
All'Unione nazionale rispecchierà la forza rappresentativa di Forza Italia in campo ragionare questo rito tengo chi ha comprato da coordinatore regionale è importante perché poi andiamo in Assemblea e non siamo rappresentativi come dovremmo esserlo
Io era questo che dovevo dire per quanto riguarda e sia le associazioni sia l'unione dovevo terminare e dico come stavo o come avevo previsto quali terminare con questa sia pure breve esposizione ho voluto farle qualche darvi qualche notizia sui problemi che troverete sul terreno di cui vi muoverete e bisogna dare atto al movimento di aver organizzato questa riunione per non parve trovare sperati io le esperienze tutte sono è stato eletto proprio un anno come questione con quest'oggi
Le ho fatte per conto mio da solo
Amici miei il decreto che abbiamo avuto in eredità e ci siamo accollati con la società
E e questo vale per tutti ma soprattutto per i presidenti e tale da fare tremare le vene ai polsi perché li accoglierete sicuramente e tanti remano contro e che il vecchio non è proprio finito per cui difficilmente vi lasceranno lavorare in pace
Dicevo in uno dei miei comizi per referendum che nessuno come me in piccolo poteva capire la difficoltà incontrata l'onorevole Berlusconi in grande nella sua azione di governo
Sono del parere casa una grande pazienza la forza interiore la consapevolezza che la nostra integrità morale e la speranza aziende dell'anno di soccombere grazie
In una parola perché vuole sottolineare l'importanza di queste associazioni
Effettivamente rappresentano poi uno strumento di porte pressione nei confronti del delle strutture centrali dello Stato
E che quindi possono e devono vedere una rappresentazione adeguata anche di tutti noi amministratore di Forza Italia questo lo dico perché sono imprevisti avrei invece entro settembre sia tutte le nomine che dovranno fare soprattutto lanci che è quella dei Comuni e all'Uncem che quella del Conde unità montane sia Lupi che è quella del
E a livello di singole regioni e ci sono anche dei direttivi di queste associazioni a livello regionale e a livello nazionale
è evidente che se noi quindi seguiremo in modo adeguato e corretto questo queste queste assemblee avremo una rappresentatività analoga a quella che il numero dei nostri consiglieri esempio in Italia abbiamo circa cinquecento consigliere provinciale come Forza Italia e rappresentano il diciassette per cento avente attivamente
Di tutti i consiglieri provinciali questo vuol dire che ne dovremmo aver diritto alla stessa quota nei consigli nei comitati direttivi delle singole regioni e soprattutto a livello nazionale
Può sembrare un fatto banale opposte ma un fatto ricariche ma vi assicuro che data siamo l'importanza che potrebbero svolgere queste associazioni e anche di approfondimento di sviluppo di fonti scuola di formazione nei confronti non solamente chiaramente Forza Italia ma di tutti gli amministratori locali penso che sia un impegno che ne dobbiamo può fondere questa società
Adesso abbiamo l'intervento del dottor Fragni
è una delle persone che collabora ormai da un anno con con me in Forza Italia e che avendo una grossissima esperienza nel mondo dei servizi io mi auguro che possa essere utile a tutti voi che operate a livello comunale che quindi gestite tutti i servizi pubblici più vicini ai cittadini
E ha avuto anche una lunga esperienza come dirigente della CISL perché è proprio l'associazione di categoria di riferimento dei servizi penso per tutte le grandi innovazioni che dovremmo portare nel campo il settore delle dei servizi pubblici
PA effettivamente uno dei macro temi più importanti che dovevamo affrontare nel nella nostra amministrazione sottostante
Dunque dato l'orario
E le condizioni
Siamo credo che dieci minuti al massimo metto l'orologio qui parlo con l'orologio in mano
Più che con il cuore in mano no no
Dunque
Io ritengo da l'esperienza che ho condotto nella Confederazione delle aziende municipali e poi anche girando Capitalia vedendo come funzionano i servizi pubblici nel nostro Paese
E tutto è servizio pubblico
Anche il mercato per esempio dei generi alimentari è un servizio pubblico
Una volta nel Medio Evo
Per esempio no per l'ora l'orologio il comune metteva l'orologio comunale perché il cittadino non arrivano Verrocchio l'orologio è un servizio pubblico perché il sistema tecnologico il mercato di allora non era sufficiente a brutale in tutti i cittadini di un orologio
L'odierna un servizio pubblico e la gente regolava la propria attività economica Domestica eccetera sulla base di questo orologio comunale oppure prima dell'orologio passava qualcuno che diceva qualche cosa
Loro eccetera
è un servizio pubblico quando il sistema del la tecnologia e il mercato si è sviluppato un ha permesso a ogni singolo cittadino di averlo più il servizio pubblico non c'è stato
Ma rimane alloggio è un servizio puntuto i cittadini
è rimasto come servizio pubblico a Torino o non so parigino tipo di contatore che vale per tutti c'è no un sistema internazionale pecoreccio per rimane come servizio però la gestione del servizio pubblico non è più comunale cioè e individua quindi il concetto di servizio pubblico si evolve nel tempo c'erano anche i panifici come servizi pubblici l'ultimo rimasto e parola
Non so se ancora esiste un'azienda municipale che fa panel son proprio perché il servizio pubblico doveva garantire no a tutti i cittadini qualche cosa
Quindi anche il mercato per esempio dei generi alimentari è un servizio pubblico solamente il tipo di tecnologia di oggi e il mercato del genere alimentare fa no il tipo di tecnologia di oggi che il mercato come sviluppare il mercato non serve una gestione pubblica riduzione
Bastano delle imprese private in concorrenza fra di loro
Come succede nei generi alimentari
E questo assicura massima efficienza ed efficacia
Assicura che il servizio di questo caso generi alimentari possano arrivare a tutti e tutti possono accedere a quel servizio se mantenuto qualche cosa nel passato per esempio
Sul pane c'erano intervento pubblico no sola Cirio lettera un prezzo amministra no ma anche questo qua è scomparso insomma il mercato assicura
Assicura il massimo uno dei massimi servizi pubblici igiene alimentare
Ci riuscite nel tempo con la sempre con lo sviluppo della tecnologia ai con lo sviluppo dei mercati
No la concorrenza assicurato che tutti i cittadini possano mangiare e mangiano quello che gli piace
No perché la concorrenza e queste a fornire i prezzi dei beni a costo minimo no ma al maggior numero di persone monopolio per esempio torna un po'indietro fornisce meno beni a prezzi più alti
E quindi si è voluto nel tempo il concetto di servizio pubblico
Beh l'orologio come ha detto lui oggi non serve più il pane ce lo compriamo dal mercato non c'è più bisogno ci sono agendo esistono però
Invece settori dove il mercato non assicura questo tutto il servizio pubblico ripeto deve essere un servizio
Diciamo a che deve arrivare a tutti i cittadini quindi una resa che permette a tutti i cittadini di prelevare l'utilità su quella dei ed è chiamarsi acqua gas quello che e contemporaneamente l'accessibilità a tutti cioè il prezzo
Quindi il servizio pubblico è tale quando no tutti quanti possono accedervi che possono averlo questo servizio ci sono delle situazioni in cui e non è più non è si può ragionare come abbiamo fatto col pane l'orologio
Il mercato non assicura a tutti quanti Iseppi
Teppista nel passato per esempio era nelle nella nell'elettricità elettricità non arrivava a tutti e due a fare una nazionalizzazione
E anche in altri settori dove ci sono rimedi diversi
Tutti quanti cittadini quindi non vanno a prendere l'acqua alla fontana e
No prima servizio pubblico della per la fontana è ma oggi l'acqua e a casa tramite una visita che ciascun cittadino quando vuole prevedeva l'utilità necessaria dalla Rete a un prezzo accessibile con l'acqua
Molti non sanno quante prezzo Montevarchi non si placano quindi
Anche gratuito con
L'ho fatto questo esempio per dire che il concetto di servizio pubblico è un concetto diciamo per me in assoluto esiste sempre il modo di gestirlo e diventa diverso nel tempo secondo lo sviluppo economico e sociali quindi
I mercati oggi assicurano a tutti i generi alimentari ma forse alcuni generi mercati non assicurano per cui viene fuori qualche monopolio
Presentano nel guida monopolio energia elettrica e un grande servizio pubblico perché c'è un monopolio
Perché
Un'azienda unica garantisce a costi più bassi quel servizio
è un monopolio naturale perché man mano che aumenta la produzione i costi diminuiscono e quindi se le aziende si aggregano aumentando la produzione i costi si abbattono e questo si chiama monopolio naturale
E nasce il riassetto proprio no dei un'efficienza maggiore
Ce ne sono parecchi monopoli naturali in Italia sul nei servizi pubblici e pieno di monopoli naturali oggi così dice anche che ci sono le esternalità insomma non propongo questo settore non le esternalità cioè ci sono una serie di costi sociali che naturalmente cittadini privati non pagano allo interviene lo Stato no per addossarsi Messico si associa
Porto un esempio che crescente per far capire cosa significa la competitività nel servizio pubblico avete visto
Che nel settore è un settore a monopolio nel nostro Paese che quello del trasporto aereo cosa succede quando c'è uno sciopero che non c'è concorrenza
Significa che il cittadino non ha possibilità di scelta
A fine rimane seduto cittadino ha più servizio non si può scegliere un'altra compagnia e di rabbia volo con quell'altra compagnia Luca Coscioni cittadino nell'intera
Dieci venne tolto un diritto il diritto al trasporto il diritto di spostarsi da un punto a un altro del proprio territorio questa è una cosa grave
è un fatto grave può succedere nella sanità è successo anche in un altro settore importante dei servizi pubblici nella giustizia perché lo sciopero degli avvocati non ha permesso ai cittadini di usufruito di un altro delitto
Per laddove non c'è concorrenza il cittadino oggi può entrare in crisi non essi e questo è il punto su cui non suo galiziana MOL nostro programma sui servizi
La possibilità di offrire ai cittadini delle scelte sul servizio pur
Di poter decidere di un'azienda un'altra servizio un atto quindi la linea di fondo che portiamo avanti l'obiettivo di fondo sul servizio pubblico e
No da privatizzazione ma associata a una nascita di un mercato anche Luca
Questo è un grosso problema perché noi siamo abituati da tanti anni antico di gestione burocratica del servizio bus
E illude i cittadini di una garanzia del servizio pubblico sulla sanità per esempio credo che ci sia una illusione di servizio punti oggi è garantita a tutti non più gratuitamente ma il servizio è molto scadente in certi settori del Paese insomma e cittadini in fondo non ha quello che dovrebbe avere tutto il settore così nel trasporto così nell'acqua in altri servizi insomma
Dobbiamo quindi lavorare vere introdurre una concorrenzialità nei servizi abbiamo già visto che c'è stata una fiammata
No in questa direzione
Molti si dichiarano liberali molti si dichiarano d'accordo sulla liberalizzazione sull'introduzione di metodi competitivi su nuove forme di gestione oggi comune a diciamo alcune forme di gestione a disposizione per per i servizi pubblici all'istituzione
Beh
Una forma di gestione per servizi sociali senza personalità giuridica non so può gestire gli asili nido per il sette non poggia Roma fanno esperienze di istituzione anche sui vigili urbani
Di costituire l'istituzione del vigile normali vigili urbani non fare gestire questo servizio direttamente da un assessorato
Lo sta facendo il Comune di Roma
Poi c'era commedie a un'altra forma di gestione all'azienda speciale rileverà centoquarantadue che è dotata di personalità giuridica e di autonomia imprenditoriale poi c'ha la spada
A prevalente capitale pubblico per adesso
Poi c'è in sé la concessione insomma privato
Cioè anche un'altra forma di gestione che è stata messe nelle norma ma non è non abbiamo il Regolamento di attuazione che la società apre società a prevalente sempre una spaccare la lente capitale privato cioè la legge l'ha introdotta nell'ordinamento dei servizi pubblici ma non abbiamo ancora il regolamento di attuazione
Che appunto attua Nola Suppa a prevalente capitale privato un'altra forma di gestione
Questo fatto di non avere spazi a prevalente capitale privato ma di averli a prevalente capitale pubblico cosa ha prodotto che alcune amministrazioni hanno creato una filiera di aziende aziende speciali passate spacciano cambiano trasformato in forma giuridica da azienda speciale
Ma si fa e lì si conferma
In attesa di
Evento qualche cosa qualche passaggio è stato fatto
Non so magari passaggi di questo tipo novanta ottanta per cento dei capitale pubblico poi non so due un dieci per cento
Di qualche banca locale generalmente qualche cassa di risparmio che fa il servizio di tesoreria comunica l'azienda e questa è il passaggio una forma di Previti tracce potesse non significa nulla
Non cambia nulla l'azienda speciale e si fa in queste condizioni data l'attuale normativa non c'è nessuna differenza perché oggi l'azienda speciale può andare anche
Fuori i propri confini poco costituire società per azioni come normale azienda
Basta e quindi non c'è nessuna differenza solamente cosa cambia
Sono privati disposti ad investire in questa azienda e dobbiamo promuovere quindi l'interesse dei privati a entrare nella gestione dei servizi pubblici questo è il problema che vogliamo affrontare e rilanciare nel nostro Paese perché il paese diciamo di flusso
C'è un i flussi in questo momento sulla questione delle privatizzazioni abbastanza forte
La l'ENEL non si riesce a privatizzare la no e quindi questo ha creato di telefono mentre va
Il fatto è che almeno mi telefona mai così nessuno al telefonino voi sapete che mira quando comprano il telefonino non mi ha mai chiamato nessuno
Essa un fatto storico ormai Roberta e se è una a volte mentre domani sera cioè mi sono scordato che spiega perché tale chiama nessuno
E la prima volta che successe allora dicevo che il le privatizzazioni si sono fermate
C'è un grande riflusso forte
Non si fa e meglio passare assiste rimanere nel sistema vecchio perché le privatizzazioni e la nascita di una politica industriale da parte del Comune un impegno forte nuovo non si sa come farlo ci son dei rischi
Ci sono delle difficoltà ed è meglio ritornare dentro l'alveo garantista delle vecchie leggi burocratiche perché la legge garantisce poi un interno i regolamenti eccetera e sistema Sistani addormentando si sta ritornando indietro
Anche c'è una difficoltà vedete nelle nella difficoltà di fare le privatizzazioni alcune dichiarazioni dicendo ma ormai è difficile fare queste privatizzazioni è complicato non si sa come farle rimaniamo dove siamo e praticamente non nasce questa nuova fase di richiamo deflazione di ammodernamento dei servizi
Vogliamo appunto rilanciare questo processo
Per adesso sono stati diciamo secondo me si possono scegliere due grandi settori il nord il Nord un'area in cui si possono sperimentare nuove iniziative dove esistono degli imprenditori dove si può creare un interesse
Ha fra i vari pur nel portafoglio d'investimenti a diciamo a occuparsi delle aziende di servizi pubblici
Un interesse a fare entrare gli imprenditori nei servizi pubblici ma certo se non abbiamo la forma di gestione che permette questo non nasce no questo connubio fra azienda spira servizi pubblici e privato e per cui si ritorna sempre
A a una finta cioè facciamo dei Vespa a totale capitale pubblico praticamente per cui non cambia nulla insomma non succede niente
E invece ecco il nord oggi può essere diciamo avviata una politica di dice nascita di dei competizione all'interno dei servizi pubblici
E favorendo l'interesse del settore privato in questo settore nel Sud e c'è un problema assai diverso nel Sud
Non esistono praticamente aziende speciali pochissime
Sono alcuna Palermo in Puglia ma diciamo una regola generale cui lista laddove c'è un forte e stabile sviluppo industriale ed economico esiste una forte componente di aziende speciali la Lombardia che è una delle regioni
Più importante d'Italia credo che sia la Regione che ha il reddito pro capite più alto d'Europa
E come dicevano i giornali non so se è vero sette mila miliardari questo
Se vostra indicazione del colore del Corriere della Sera
è una regione dove è possibile sperimentare nuove iniziative dice imprenditorialità e ci sono contemporaneamente in questa regione centocinquanta aziende municipali
è nata in questa regione la prima esperimento di teleriscaldamento cogenerazione e teleriscaldamento
A Brescia e poi si è sviluppato in altri città lombarde e non lombardo cioè quindi è una regione dove f Fertile la busta diciamo la possibilità di sperimentare iniziative nuove in questo settore
Milano ha tentato qualche cosa ma si è bloccata l'unico tentativo che è stato fatto a Milano e un passo una trasformazione ISPA dell'azienda energetica milanese
E poi qualche tentativo abortito di vendita della Centrale dell'atto insomma di Mila
Nel Sud e non ci sono aziende municipale lo sviluppo economico lento e quindi non ha permesso la nascita di aziende speciali
Allora si è pensato che il Sud può essere invece utilizzato come terreno di miglioramento di ammodernamento di sviluppo dei servizi pubblici accompagnato da occupazione
Cioè far nascere nuove aziende
Pubblico privato e secondo le situazioni locali e quindi una ricchezza cioè la nascita di un servizio pubblico e accompagnata anche da creazione di ricchezza e quindi di occupazione anche sì volle creare nuova occupazione al miglioramento della vita cittadina
Napoli ha un'azienda di acquedotto si chiama Lamanna che ha una perdita e vede disse del sessanta per cento dell'acqua immessa nell'acquedotto
Quindi gran parte dell'acqua più del cinquanta per cento dell'acqua che viene immessa nell'acquedotto è persa
A Palermo allo stessa cosa più o meno insomma quindi presente grande settore che quello dei serbi del servizio idrico è uno grande opportunità che si offre diciamo all'amministrazioni locali per creare nuove aziende
Migliorare il servizio pubblico quindi fa star meglio i cittadini e contemporanea integrare anche nuova occupazione che è un'occupazione che va verso il miglioramento della vita della città cioè si può prendere come polo di sviluppo economico non una cattedrale nel deserto nel Mezzogiorno cioè fare un grande impianto che poi non si riesce a capire a cosa serve
Invece di fare un grande impianto in una zona dove diciamo pure non crea non si diffonde ricchezza è preferibile
Fare una politica di miglioramento dei servizi pubblici di una città accompagnata da nuova occupazione
E qui le regioni hanno un compito fondamentale perché le regioni sappiamo che principalmente non hanno la funzione di avere rapporti con gli utenti cornici con le persone fisiche ce l'hanno i Comuni
Sono principalmente comuni che hanno rapporti con le persone fisiche gestiscono direttamente il rapporto con l'utenza le regioni hanno rapporti invece con persone giuridiche cioè con gli enti locali
Organizzano le funzioni degli enti locali danno loro belle che attribuiscono delego organizzano il territorio creano le condizioni per lo sviluppo economico anche quindi ecco perché nel Sud possiamo avviare tramite le Regioni una politica di sviluppo
Di ammodernamento dei servizi pubblici nel Mezzogiorno accompagnata da occupazione invece i nodi fare degli impianti per il ferro non so perché qualche iniziativa industriale di cui e difficile trovare la collocazione nei mercati si può invece concentrare l'attenzione sulle città alle grandi città alle medie città del Mezzogiorno e migliorare le condizioni di vita di quelle città tramite la gestione dei servizi pubblici
Si migliora l'acqua e si riesce a creare le condizioni per sa meglio far star meglio i cittadini perché l'acqua un bene prezioso nelle città del Mezzogiorno è un grande fatto
Storico perché l'acqua nel Mezzogiorno
C'è sempre stata ma è sempre mancata l'acqua c'è nel Mezzogiorno esistono in alcune regioni del Mezzogiorno l'acqua ma non si riesce a distribuirla no ecco perché gli impianti sono vecchi e non si può fare questo quindi il Nord e come
Una diciamo di menzione di sperimentazione la nascita dei mercati anche locali
Nei servizi pubblici
E qui dobbiamo far sì che le regioni che hanno diciamo il compito di fare i piani di sviluppo economici i bacini ottimali la programmazione hanno questi grandi compiti programma campi programmare sul territorio le funzioni servizi con atti amministrativi di loro competenza
Il postino idee Rigano questa loro attività verso queste nuove sperimentazioni ad esempio c'è la legge Galli c'è l'acqua
E nel mezzo a Ginevra nel nord delle regioni del Nord hanno lasciato le precedenti amministrazioni un'eredità falla mille fallimentare sulla la Lombardia il Piemonte
Il Veneto per esempio non hanno fatto i bacini ottimali di utenza le precedenti amministrazioni non sono state capaci di fare
Non hanno applicato la legge Galli non hanno individuato le autorità di bacino insomma l'acqua non l'hanno fatta la politica dell'acqua non l'hanno fatto ebbene questa è una grande occasione
Per il nord di avviare una politica dell'acqua ma sperimentando forme nuove di gestione no ricadendo sul vecchio sul passato su quello già garantito sicuro sul consueto
No
E perché questo non è novità dobbiamo dimostrare un cambiamento nella gestione dei servizi pubblici nell'acqua questo è possibile nostrano il Nord e c'è grande capacità imprenditoriale ci sono capitati ci sono imprenditori
Pensiamo diciamo attirare la loro lotta attenzione e investire per esempio nell'acqua cito l'acqua ma ci sono anche altri settori
Penso che all'energia risparmi energetico per esempio al recupero di energia di tanti processi industriali o anche nei servizi pubblici
Quindi l'imprenditore Sensi grave le condizioni di attrazione del capitale privato possono entrare in questo settore e portare quel contributo sul controllo dei costi che l'imprenditore pubblico non ha perché non rischiando l'imprenditore pubblico non dà un occhio particolare ai costi mentre il settore privato a un particolare controllo sul costo di gestione sommano e quindi aumenta l'efficienza aziendale l'economicità
E naturalmente devono essere poste le condizioni per una migliore efficacia del servizio quindi nel Nord è l'acqua possiamo sperimentare nell'acqua una grande iniziativa nessuno possiamo creare nuove aziende
Possiamo utilizzare lecita come terreno di nascita di nuova occupazione per migliorare i servizi pubblici di quel settore
Io finisco dicendo che per quanto riguarda i gruppi di lavoro
è previsto un gruppo di lavoro sui servizi
Dice
Non c'è allora ecco ci ha messo un foglietto sopra
Era il foglietto sopra l'orologio stessa nella foga del discorso
Dico solamente che né ci sono alcune cose che devono essere fatte dai gruppi di lavoro
In in questa direzione che va a cena
L'esame diciamo promuovere la logica delle privatizzazioni un compito dei gruppi di lavoro studiare come promuovere la logica delle privatizzazioni nei servizi pubblici ci sono bloccate
Fissare il ruolo di queste autorità regionali
Se si fanno delle aziende private se si promuove lo sviluppo del privato nei servizi pubblici ci deve essere non più un comune imprenditore ma un comune regolatore
Mal comune lega non ha strumenti per regolare ha bisogno di un'Authority
Un'autorità un organo che controlli il privato diciamo è stata studiata per le nel questa torrida però si è bloccata in Parlamento perché il Ministro il suo corso l'attuale ministro dell'industria e focoso e quindi no ha imposto una linea questo non ha permesso che andasse avanti
E ci sono per esempio da vedere ecco l'attuazione di queste leggi settoriali le leggi settoriali va citata una la sanità l'acqua poi c'è il trasporto i rifiuti ci sono nuove leggi in questi settori
Ci sono e la sanità anche la sanità è un problema che non vogliono accennato un attimo ma
Non attuarlo fast e e questo diciamo sono i principali problemi che appunto lascio
Al presidente della Consulta io vi ringrazio sono un po'l'ospite di questa che abito a questo palazzo no e quindi vi ringrazio per essere venuti diciamo ospiti a casa mia no e mi dispiace che c'è un po'di caldo avanzo ma il palazzo è un po'vecchio di di capitali americano questo palazzo è stato fatto nella fine dell'ottocento dalla famiglia americana fields
Che è venuto in Italia gli è molto piaciuto il neo classico ha fatto questo palazzo dopodiché si è imparentata con una famiglia napoletana in disgrazia cadono i Brancaccio ed è nata Palazzo fio de Brancaccio vi ringrazio
Adesso facciamo un breve cenno su come procederanno i lavori sospendiamo riprendiamo le quattordici e trenta bisogna cessa puntuali mi spiace per il breve intervallo ma tonde capitano poche occasioni comune
Dalle quattordici e trenta ci saranno l'interventi del sindaco il Treviso Bresciano dottor Prignachi alle quattordici e quarantacinque dottor Paolo Del Debbio alle quindici è previsto l'arrivo del presidente Berlusconi
Ci sarà poi alle quindici e trenta al dibattito per cui chi si voglia descrivere
Tenendo presente che dovremo poiché se saranno tanti distretti cercare di limitare il più possibile gli interventi si può iscrivere al banco di accettazione e poi ci saranno le conclusioni a sedici e trenta alle diciassette e finiranno i lavori
Mi ha Kinkel sindaco di un comune montano in provincia di Brescia e ci parlerà di alcune problematiche e particolarità dei comuni montani
Se possiamo intanto dire fuori se si possono accomodare tutti però non farà sì che quando arriva il presidente ci sia la corsa a entrare è meglio anche perché una una un aspetto che dovrebbe distinguo da Forza Italia è un po'di disciplina in queste poche assemblee riunioni che facciamo non come i congressi una volta che dura una settimana gente che dormiva in auto
Facciamo poche congressi pochi incontro ma quando li facciamo se riusciamo a essere attenti e meglio
Ecco adesso diamo la parola al nostro Sindaco per pure ad andare
Vi ringrazio
Ringrazio Mario Valducci per
L'opportunità che da
Ha un sindaco di una piccolo comune di montagna che normalmente nelle radio organizzazioni partitiche della Prima Repubblica mai avevano l'opportunità e la possibilità di esprimere
Le problematiche tutte le esigenze che nascevano dall'amministrazione
Di realtà marginali e della cosiddetta Prima Linea
Prima linea perché
Il sindaco di un comune normalmente di piccole dimensioni è il primo riferimento è unico riferimento di quella popolazione che già a una serie di problemi diversi e spesso spesse volte superiori rispetto a quelli di realtà maggiori e che quindi è trovano in quella persona l'unico elemento di conforto e quindi di sintesi di una serie di problemi
E quindi dico la elemento di novità anche che caratterizza il nostro movimento è anche questo cioè quello di dare voce e spazio
Alle varie esigenze dell'amministrazione locale
Credo quindi che la considerazione che prima da fare e quella di dare anche una connotazione
Dimensionale al Comune montano e alle zone del montane
Noi non siamo abituati a parlare a sentir parlare
Delle grandi città
Delle grandi realtà
Ma in effetti
E sfugge spesso
Che più della metà dei comuni italiani sono piccoli comuni
Per lo più comuni montani
Che più della metà del territorio nazionale e territorio di montagna
Con dimensioni di problemi di prospettive di esigenze completamente diversi da quelli di una metropoli anche solo di un Comune di pianura
E allora i problemi dell'Italia non sono solo i problemi di Roma e Milano
Ma sono anche i problemi di queste micro realtà marginali che comunque danno forza e danno anche possibilità di lavoro di sviluppo economico a tante Regioni a tante zone della nostra nazione
Allora siccome comunque momento un po'particolare pregio perché abbiamo mangiato da poco quindi la tensione si abbassa sì e rialzerà si riattiva la fra qualche minuto arriva al presidente Berlusconi per cui
Per cui il ruolo
Per il sottoscritto un po'particolare dopo la mattina di grandi interventi arriva uno dei sindaci dei comuni più piccoli Italia pari a Berlusconi che sta cosa è strana
E comunque un grande elemento di novità della politica credo
O anche se in realtà nel tema che mi era stato affidato più che i comuni Montani era le comunità montane che poi sostanza in una visione moderna dell'amministrazione pubblica realtà rimonta dovrebbe essere la stessa cosa cioè la Comunità montana
Organismo comprensoriale istituito con legge dello Stato nel mille novecentosettantuno
E che per anni è stato soltanto una organizzazione di esercizio culturale della politica dove si spendevano ore e giorni tempi inutili a discutere su piani di sviluppo socio economico quasi mai realizzati per assenza di disponibilità finanziarie o anche per l'assenza di intuizioni veramente legate ai problemi di queste amministrazioni periferiche
Sono diventate soggetti protagonisti
Dell'attività amministrativa della realtà montane con la legge centoquarantadue che le ha fatte diventare enti locali a tutti gli effetti ma soprattutto con una legge che è bellissima ma che da quando è stata approvata nel febbraio novantaquattro è stata messa nel cassetto
Riferisco la legge novantasette dal novantaquattro legge sulla montagna
Che ha effettivamente individuato alcuni dei problemi sostanziali dei territori di montagna
E cioè ha importato per esempio una logica di differenziazione della azione amministrativa dei Comuni montani rispetto altri comune di pianura o comuni più grandi in particolare a inserito la possibilità che i comuni di montagna tramite le Comunità montane organizzino per delega alcuni servizi a livello comprensoriale
Questo è il prima la prima sperimentazione di organizzazione integrata dei servizi abbia sentito parlare prima strani del problema il servizio pubblico a livello nazionale
Allora voi considerate che il territorio di montagna abbiamo la situazione inversa rispetto alle città dove grande concentrazione di persone in poco spazio
In realtà nei comuni di montagna abbiamo grandi territori e poca gente
Questo vuol dire corti enorme per la gestione di servizi e spesso l'impossibilità di organizzare questi servizi
E riferiscono gestiva lo smaltimento rifiuti alla gestione degli acquedotti dei trasporti pubblici ma comunque anche la programmazione dello sviluppo socio economico di queste zone
E allora questa legge da l'opportunità e la possibilità tramite la delega alle Comunità montane
Di coordinare di gestire questi servizi in maniera integrata mantenendo inalterato il concetto di identità municipalista Ica di questi comuni ma dando delega alle Comunità montane organismi comprensoriali per la gestione dei servizi e quindi s'gravando i comuni che spesso non hanno la struttura amministrativa e anche gestionale per affrontare questi problemi di un problema effettivo che è quello di proprio non riuscire materialmente a gestire alcuni servizi fondamentali
Allora il problema è quello di tradurre in pratica una legge che corretta migliorabile sicuramente e credo che una delle azioni che la Consulta potrà fare sarà proprio quella di inserirsi negli organismi associativi
Perché e anche attraverso il parlamentare di Forza Italia venga vengono recepite alcune modifiche migliorative di queste strumenti legislativi che sono veramente innovativi
Il tempo e penso che sia ridotto anche perché vostro recapito se Paolo Del Debbio parlo dopo del no vede
Primo quindi ecco perché giustamente l'attenzione dedicata altro anche perché prosegue travolta ripeto sono minimali l'attrazione per il Presidente Berlusconi giustamente è maggiore
Io credo che però siccome siamo tutti amministratori non so quanti di realtà montana della verità però in una consulta degli enti locali come la nostra
Prevedo che sarà comunque importante e ritengo che avere inserito una una l'intervento di questa natura
Sia già chiarificatore delle intenzioni che ci sono sia importante che gli amministratori di Forza Italia degli enti locali individuo né all'interno della Consulta uno spazio
Propositivo
Abbiamo un organismo specifico per i Comuni dalla montagna che è l'Uncem Unione nazionale comuni enti montani
Che come l'ANCI di cui ha parlato prima di me il sindaco di Como Botta a questa funzione appunto associativa
Dove vedevo dovrebbero essere sintetizzate tutte le esigenze degli enti montani e poi trasportate in forma di proposizione
Organizzativa e e legislativa
Questo viene fatto il più delle volte purtroppo dico purtroppo non vi è il collegamento adeguato farà l'Uncem che dovrebbe essere passatemi la parola che se no mi piace molto il sindacato degli enti montani e gli enti montani stessi perché anche lì abbiamo sempre purtroppo gruppi di maggiorenti che determinano le scelte politiche
Maggiore e che sono per lo più maggiorenti che poco hanno a che fare con le realtà periferica come le nostre
E quindi non c'è quel collegamento corretto e giusto che questo dovrebbe esserci
Credo che l'attività della Consulta così come dovrà fare grande azione di
Attenzione di miglioramento dell'attività dell'ANCI dovremo fare la stessa attività nei confronti dell'Uncem che ha una sua funzione specifica all'interno delle organizzazioni associative
Solo problemi non marginali perché ripeto al di là della dimensione a cui accennavo prima metà del territorio italiano tenete conto che grandi attività anche industriali si sviluppano proprio nelle zone di montagna o nelle zone cosiddette territori montani
E quindi anche l'aspetto di ritorno socio economico dell'attenzione politica questa realtà non è marginale credo comunque che momenti di studio approfondito la carità dalla Consulta saranno più adeguati per sviluppare alcune proposte operative
A me resta solo da dire una cosa
Credo che a livello nazionale la nostra presenza sia più a livello di opposizione che non a livello di governo dagli enti locali per cui al di là di casi sporadici come il mio dove mi trovo
Quasi per caso a fare si dovrà che suo facevo già privati dal ventitré aprile
La vera azione che dovremo fare sarà quella di essere veramente propositivi e innovativi dai banchi dell'opposizione anche se con questa nuova legge l'opposizione ahimè era legata a spazi operativi molto limitati
Ma comunque la forma associativa di una Consulta che ha una cassa di risonanza a livello nazionale attraverso i nostri parlamentari attraverso i nostri consiglieri regionali
Dovrà essere il primo laboratorio di sperimentazione dell'amministrazione pubblica corretta ed efficiente
Che una forza politica come Forza Italia deve portare avanti e allora siccome a livello amministrativo si è prima consiglieri delegati di un comune e poi elementi politici pregherei un attimo l'attenzione su questo aspetto
Che troppo spesso abbiamo ridotto i nostri consigli comunali o le assemblee delle comunità votare visto che parlo di quelle assorta di parlamentini locali dove si parlava di tutto e di più e non si parlava di problemi reali del nostro comune del nostro provvisorio nostra comunità montane
Quindi noi siamo sì forze politiche realtà politiche ma siamo anche prima di tutto chiamati a risolvere i primi problemi dalla gente le prime esigenze della gente per cui siamo prima di tutto amministratore
Per questo motivo credo che l'attività dalla Consulta oltre a essere momento di sintesi e proposizione per il governo e per il Parlamento debba anche essere eremo vento di studio e di approfondimento di tematiche amministrative quindi tecniche emigrazione
Mi ha un po'spiaciuto che questo intervento sia stato un po'così nell'attesa sempre presidente c'è tempo di turbolenza perché le problematiche connesse ai comuni di montagna la molto importanti anche perché nonostante i pochi abitanti per ogni comune ma siccome parliamo di tantissimi comuni
Evidente che la sommatoria fa sempre una bellissima percentuale sul numero degli abitanti della popolazione
Peraltro io che sono anche Lombardo ho posso testimoniare che soprattutto in questi comuni di montagna e soprattutto nelle valli bergamasche bresciane due laddove la lega molto forte ancora molto ancora radicata e quindi era parte è particolarmente importante affrontare e cercare di risolvere queste problematica
Quindi adesso io non so a che punto sia l'arrivo sappiamo qualcosa
Dieci minuti quindi abbiamo
Parte
No io direi allora forse possiamo far fare anticipiamo uno degli interventi e Aprea previsto successivamente in base a quelli che si sono iscritti
E dentro di limitare qui c'è scritto tre minuti ma diciamo al massimo cinque minuti l'intervento
Ma sto Domenico che capogruppo al Comune di Barletta si era iscritto a parlare
L'ha fatto perché ma da tutta la documentazione basta allora vediamo Barbieri Maurizio
è necessario anche per conoscerci fra di noi quando usciamo ci presentiamo diciamo quale il ruolo ricoperto
Quando tale che incominciamo anche a conoscerci fra di noi che importanti buona sera a tutti Maurizio Barbieri responsabile degli enti locali della Regione Marche
è anche consigliere comunale in Ancona dunque ho apprezzato molto così come credo tutti noi questa prima Consulta nazionale delle autonomie locali che serve per conoscerci per armonizzare quelle che sono le nostre iniziative le nostre idee e quindi per costituire finalmente un movimento degno di questo nome
Debbo dire che mi convince anche sufficientemente l'organigramma che è stato delineato di cui successivamente discuteremo chiedo però che quelle che sono i cosiddetti comuni comitati o dipartimenti chiamiamoli come vogliamo
Vengono istituiti anche a livello regionale perché è vero che c'è necessità che questi dipartimenti o comitati funzionerà a livello nazionale dando delle direttive comuni su in tutta il nostro in tutto il nostro Paese però altrettanto vero che il punto di riferimento fondamentale per noi che siamo all'interno degli enti locali Comuni Province il punto fondamentale di riferimento sono le regioni quindi è importantissimo che questi dipartimenti siano individuati anche a livello regionale
Poi ritengo che sentivo l'intervento che è stato fatto questa mattina
Dal nostro vicecoordinatore Valducci che vi sia un'armonizzazione anche a livello del locale rispetto a quelle che sono le direttive a livello nazionale
E su questo io condivido totalmente anche perché capita talvolta di sentire alcuni comuni questo lo dico come responsabile degli enti locali che c'è qualcuno che addirittura va a trattare con il PDS per argomenti di importanza fondamentale in cui noi dovremmo comunque essere all'opposizione
Perché sono quegli argomenti in cui c'è spazio per l'opposizione cui possiamo fare bella figura e quindi attingere quelle che sono quelle forze che in quel momento ci mancano di radicamento sul territorio
Però io chiedo lo faccio come proposta qui ci sono degli onorevoli che questo avvenga anche a rovescio
Per esempio è capitato ultimamente e lo dico soltanto come esempio emblematico in modo che di questo si tenga conto nella nostra organizzazione
Che addirittura siano state presentate alcune interrogazioni parlamentari su argomenti importantissimi per le nostre realtà locale di cui noi non eravamo a conoscenza o di cui comunque non c'era stata l'umanizzazione
Interrogazioni parlamentari che ci hanno spiazzato ad essa al di là del fatto
Dell'episodio magari comunque anche questo significa armonizzazione perché se è giusto che dalla base ci si armonizzazione nei confronti di quella che l'impostazione generale del nostro movimento
è altrettanto vero che la stessa mobilitazione ci deve essere calando dall'alto verso il basso in maniera che quell'intervento quel radicamento che è necessario sul territorio sia in qualche maniera supportata da quella che è la nostra dirigenza e dai nostri ovviamente onorevoli a livello parlamentare che l'istituzione più importante che non abbiamo quindi io chiedo che questo cerchio si chiuda completamente vi ringrazio
Ecco io
Però poi alla conclusione di tutto per tirare un po'le fila di questa giornata di lavoro
Quindi dare spazio adesso al ulteriore intervento rischi
Elezione c'era Enrico fossi
Pronto
Buongiorno a tutti
Mi chiama Rico farò se sono in genere facce libero professionista sono il capogruppo di una cittadina
Bresciana del lago di Garda che a Desenzano dedicata vi porto naturalmente i saluti di tutto il Garda
E sinceramente
Devo sottolineare la gradi portanza storica di questa giornata perché da tempo si aspettava da voi tutti che meritiamo in Forza Italia da lontano
Autunno del mille novecentonovantatré questa grande apertura nei confronti delle persone che ogni giorno si danno da fare a livello comunale livello provinciale a livello regionale
Per portare avanti questa grande questo grande progetto di rinnovamento politico abbiamo lavorato intensamente per più di un anno e mezzo
E questa giornata rappresenta un punto di svolta della nostra organizzazione e c'è la dimostrazione che si stanno facendo grandi passi per cui un grandi riconoscimenti ha sicuramente a che organizzato voluto preparato questa manifestazione
E un voler sottolineare l'importanza di questa giornata e la speranza che tutti noi riponiamo in ciò che verrà eseguito da questa consulta naturalmente io non ho preparato un argomento non ho preparato un
L'intervento perché son venuto per ascoltare e per imparare e debbo sottolineare che ho molto da imparare sto facendo politica solo da circa un anno e mezzo da quando cioè sono stato eletto nel consiglio comunale di Desenzano
Ed allora sinceramente la mia vita è fortemente cambiata è cambiato il mio atteggiamento nei confronti del sociale
E domato lato una grande esperienza e se li conosco
è un grande vantaggio la politica è quella formazione personale che ognuno di noi attratto da questa esperienza
Sono convinto che molti di noi sono rami situazione
Sono sicuro che avremo molti problemi nell'affrontare ciò che il nostro dovere politico si prospettiva di volta in volta soprattutto vorrei mettere in evidenza la grande macchina burocratica con la quale avremmo dovremo fare i conti soprattutto vorrei sottolineare che se sono cambiate le amministrazioni ciò che non è cambiato sono gli apparati burocratici sono le persone che vengono da un consolidamento di iniziative e di metodi che sarà difficile sradicare il nostro grande impegno sarà riuscire a cambiare la tendenza di questo metodo grazie
è iscritto a parlare il professor Bagnoli Mario
Io volevo solamente chiedere un paio di precisazioni stamattina non ho mai sentito parlare dei servizi scolastici eppure servizi scolastici rappresenta no sia nei comuni sia nelle province un'importanza fondamentale perché le Province
Devono fornire le strutture e personale dei licei scientifici e degli istituti tecnici comuni devono fornire degli asili de le scuole elementari delle scuole medie e gli istituti magistrali dei licei classici e così via
Vedo anche in questo in questa ricapitolazione della consulta nazionale che servizi scolastici non sono citati
Immagino che verranno messi fine servizi pubblici ecco sì infatti nello stato in cui è ridotta la scuola italiana canta rifiuti ci stanno proprio bene
Un'altra cosa che volevo chiedere era questa mi sembra di aver capito che stamani si è parlato tanto di federalismo e poi si è detto che qualsiasi iniziativa che verrà presa in sede regionale deve fare capo al delegato
Al
Visto neppure come chiamarlo al capo
Al coordinatore regionale precisamente allora mi domando non sarebbe stato più logico e più democratico
Fare delle lezioni a livello comunale poi gli eletti a livello comunale eleggevano gli eletti a livello provinciale poi eletti a livello provinciale leggevano gli eletti a livello regionale e gli eletti a livello regionale si sedevano al coordinatore grazie
Applauso rimarca
Allora Eltsin o Tiezzi Gilberto
Per il tiro Tiezzi
E sì
Innanzitutto un cordiale saluto a tutti i presenti diciamo è Gilberto Tiezzi solo capogruppo di Forza Italia la provincia di Arezzo
Svolgo l'attività di ingegnere libero professionista
Consentitemi di fare una breve premessa che gli consentirà di affrontare meglio alcuni temi di questo nostro incontro
Devo dire che quando i dirigenti del nostro movimento mi hanno offerto la possibilità di presentare nelle recenti elezioni amministrative come candidato alla presidenza della Provincia di Arezzo
Questo è stato permeato un tempo gratificanti ma anche non privo di qualche preoccupazione
Questo ovviamente derivava per prima cosa dall'esperienza infatti mai prima mi ero occupato di politica
E non come semplice cittadino e poi dal timore di non essere in grado di rappresentare in maniera adeguata il nostro movimento trasmetterà la spinta di rinnovamento che lo caratterizza
Consapevole oltretutto di avere a che fare con un elettorato da generazioni massicciamente schierato a sinistra
Eravamo soli assieme al CCD a combattere una battaglia contro una coalizione formata da PDS Patto democratico Verdi e Rifondazione Comunista
Ci siamo subito adeguati rimboccate le maniche e abbiamo affrontato la sfida il risultato finale ovviamente era scontato le sinistre hanno vinto ma non siamo riusciti ad ottenere un buon successo
Nelle elezioni per la provincia di Arezzo Forza Italia CCD
Hanno ottenuto un ventuno virgola otto per cento USA alle politiche siccome
Mi sembra giusto dedicare più spazio tu intervento e siccome abbiamo pochi interventi previsti dopo è arrivato il presidente cercano il cui accogliamo il presidente con un applauso come sicuramente
No
No no no grazie
Molte grazie
Sono sicuro che quando entrate nei consigli comunali regionali provinciali vi accolgono con lo stesso applauso
Bisognerà che succeda
Bisognerà che succede
Perché ci hanno messo dove siamo per questa motivo
Per cambiare
Hanno visto in noi l'unica residua possibilità di cambiamenti abbiamo
Tutti noi eletti con i voti di Forza Italia
I depositari della speranza dell'ultima residua speranza di cambiamento del nostro Paese
E guai
Se
Andando per strada
Tra qualche tempo
Voi dovreste sentire
Qualcuno dire al vostro passaggio non ha cambiato nulla non è cambiato niente
Io vi consiglierei di dimettervi a quel punto
Perché se non ci rimettono loro
Un cordiale si muove è venuto qui a Roma
Non credo che il fatto che
Vi siete ritrovati qui a Roma si è indicativo di una volontà nostra di centralismo
Anzi
Tutto il contrario
Voi sapete bene che noi abbiamo sposato completamente la necessità anche qui di un cambiamento nella direzione di una maggiore autonomia di tutte le istituzioni locali e che ci batteremo
Per questa autonomia per questo federalismo che poi abbiamo chiamato possibile che non è federalismo vuoto senza senso senza significato e che loro stessi non sanno che cosa sia di cui si riempie la bocca qualcuno
Che ha fatto del federalismo una bandiera trovata per strada che era invece un'altra bandiera nella testa loro era la bandiera dell'antimeridionalismo era la bandiera della secessione del separatismo
Il federalismo
In cui noi crediamo e invece quel federalismo che deve avvicinare lo Stato i cittadini che deve ridare ai cittadini la possibilità di controllare chi cura l'amministrazione dello Stato
Via via sino alla possibilità di controllare come vengono utilizzati i fondi che lo Stato chiede ai cittadini sottraendoli a degli impieghi gli impieghi del privato che normalmente sono produttivi di maggiore risultati di quelli
Di cui è capace lo stato e molti enti pubblici
Ecco io credo
Che questa sia
Una soluzione in cui voi dovete essere certi noi di Forza Italia qui
In parlamento e Dio lo voglia al governo noi continueremo su una strada che avevamo già cominciato a percorrere che era addirittura sfociata in un Progetto preciso di cambiamento del sistema fiscale
E si può ben chiamare
Il federalismo fiscale
E secondo me era una delle cose meglio fatti e del nostro governo e che certamente spostava proprio nella direzione di un maggior controllo di una maggiore vicinanza dei cittadini tutto l'asse
Del Pubblico
Noi andremo in quella direzione
E
Anche se non riusciremo
E non in un certo tempo a determinare cambiamenti attraverso delle riforme legislative tutto l'aiuto che noi potremo dare a voi che ci rappresentate
Nelle varie istituzioni locali noi saremo qui ha dato una promessa è un impegno naturalmente dovremo fare i conti con una carenza di organizzazione
Ma
L'organizzazione arriverà dopo la rivoluzione elettorale del ventisette marzo siamo stati un po'impegnati otto mesi di governo c'erano fatte di cotte e di crude
Poi siamo usciti abbiamo dovuto affrontare due turni elettorali vitali entrambi
E quindi soltanto da qualche tempo stiamo mettendo le nostre attenzioni sul Progetto di organizzazione del movimento su tutto il territorio nazionale e di questo magari parliamo fra qualche minuto
Io vorrei fermarmi ancora su questa esigenza di cambiamento
E noi dobbiamo rappresentare che direi deve essere incorporata inno
Ed è un'esigenza che si deve manifestare
Non soltanto in chi sta al governo ma anche in chi sta all'opposizione
Chi sta al governo deve naturalmente rendersi responsabile
Di un cambiamento visibile avvertibile anche in fretta
Da tutti i cittadini da coloro che ci hanno eletti per primi ma anche da tutti gli altri chi sta all'opposizione deve anche ricordarsi che siamo lì per cambiare e quindi dobbiamo criticare dobbiamo stimolare chi ha responsabilità di governo affinché questo cambiamento avvenga sulle cose da cambiare c'è solo da guardarsi in giro
Siamo in uno stato vecchio con i vecchi potere che ancora tengono le mani praticamente su tutto vedete cosa sta capitando qui dal ribaltone in avanti come l'operazione Gattopardo ossia praticamente riuscite sia in corso come ci siano confusioni tra i vari poteri tutti i giorni lo vediamo sembra che con quello che è successo che stamattina si si è passati da una repubblica parlamentare a una repubblica assembleare
Con i un gruppo che era di minoranza che è diventato una maggioranza grottesca ma è numericamente maggioranza che va a chiedere le dimissioni di un ministro sono cose veramente che lasciano allibiti
E a cui noi dobbiamo reagire e reagiremo reagiremo con forza con un'azione continua
Certo perché non fa comodo non è la politica dei principi o dell'interesse del Paese quella cui assistiamo è la vecchia politica delle convenienze di parte
Che affiorano in ogni decisione in ogni passaggio e noi invece siamo qui a fare una politica di principi una politica di reali
Una politica che la politica tesa dalla gente ritorno ancora su questo punto che ci ha dato la sua fiducia e che ci ha messo al posto in cui tutti noi siamo ecco questo cambiamento
E voi dovete perseguire io credo che anche nei discorsi di oggi possa
Simone di tutte le direzioni in cui è possibile operare
Io mi ricordo che bisogna guardare i Grandi Progetti
Perché uno di voi può dare anche un senso
Al suo passaggio nella cura della cosa pubblica
Provando un progetto perseguibile difficile ma realizzabile a cui dedicarsi per lasciare anche un segno verde del del proprio sacrificio
Della propria attività della propria passione civile lì dove è chiamato ad operare cinesi finti a scendere giù dei Grandi Progetti anche nelle piccole cose nelle cose concrete
Noi abbiamo avuto in mente questo andando a Palazzo Chigi devo dire che è stato così difficile che non ce l'hanno lasciato fare è difficilissimo quando si è al governo con qualcuno che è un nemico dentro il Governo avete visto c'è qui Alfredo Biondi io credo che verrà approvata questa legge sulla custodia cautelare in Parlamento esattamente la legge che avevamo fatto noi cogliendo per freni
Una necessità di garante
Bene io credo che abbiamo cercato sin dai primi momenti di fare tutta una serie di misure efficaci
Che si sono rivelati efficaci stamattina ancora un'altra notizia trecento mila nuovi posti di lavoro nei primi mesi dell'anno in credo che siano stati i provvedimenti che non ci sono stati perché ciò che doveva fare il governo lo conosciamo bene erano quattro punti diversi quindi
I provvedimenti che noi abbiamo assunto allora incentivando
La creazione di nuove impresa e facilitando gli investimenti con degli riduzioni fiscali dando fiducia e slancio agli imprenditori tutto questo ha avuto un seguito che oggi si sta manifestando se nei primi tre mesi sono avuti trecento
Più posti di lavoro è un'altra
Dopo le precedenti dimostrazioni che quei milioni di posti di lavoro che noi ritenevamo e riteniamo che si potessero creare non ritenevamo che se potessero creare che se mi dovessero creare molti di più
Non era una chimera non era una falsa promessa che noi abbiamo fatto balenare come specchietto delle allodole
Agli elettori
E quindi
I grandi cambiamenti i Grandi Progetti le grandi opere ma si comincia subito si può cominciare subito
Dalle piccole cose anche dalle cose concrete
E non c'è che da scegliere
Non c'è che da scegliere
Intanto qualcosa che interessa da vicino anche
I cittadini possono immediatamente cogliere Urbani Della parlato delle varie direzioni in cui si può operare la semplificazione la semplificazione di tutti i cittadini passano diciotto giorni all'anno si calcola nel loro rapporto con la pubblica amministrazione è bene fare di tutto affinché questo cambi affinché questi giorni vengono diminuiti affinché le pratiche siano smentite semplificati i controlli le autorizzazioni le concessioni le licenze
Andando nella direzione di una delegificazione siamo il Paese che ha prodotto più leggi in assoluto chi dice quindici dice venti volte rispetto agli altri paesi per quanto riguarda il Parlamento nazionale ma anche le regioni hanno prodotto a seguito delle pressioni delle varie clientele delle varie corporazioni una serie infinita di leggi di Regina di regolamenti bisogna sfoltire bisogna abrogare ecco già una cosa importante sarebbe consegnando nella responsabilità i singoli assessori di individuare in ogni materia ciò che può essere tolto di mezzo ciò che può essere o abrogato semplificato fino a delle leggi di pochi chiari articoli di facile interpretazione da parte del pubblico
E poi via via tutto il resto
Andare a guardare dentro i pubblici servizi sappiamo quali costi hanno sappiamo che a livello di qualità hanno abbiamo degli esempi vicini
In Francia ad esempio la Consulta
E state costituendo potrà inviare delle delegazioni per carpire ciò che è stato fatto di meglio in altri Paesi in Francia praticamente tutti i servizi municipalizzati sono gestiti da società private che vengono
Messa in discussione ad ogni scadenza di contratto con libri appalti con libere competizioni con due risultati si spende sempre meno la collettività sempre si spende sempre di meno i servizi
Migliorano sempre come qualità e quindi credo che sia un esempio da seguire magari inizialmente anche con delle imprese in cui rimango una partecipazione dell'istituto pubblico ma se per caso aziende private senza esperienza si trovassero in difficoltà ad affrontare certi rischi
Allora magari è utile che ci sia una presenza rassicurante dell'istituzione pubblica ma che sia una presenza temporanea che cessi immediatamente non appena la cosa è avviata in modo che poi ci sia concorrenza ci sia competizione questo porti a quei risultati
Che si hanno nel privato
E poi via via su tutto la politica della casa voi sapete che cosa significa oggi ottenere una concessione anzi sembra che quasi non se ne ottengano più perché infinito il clima di corruzione
A cui gli imprenditori dovevano sottoporsi necessariamente se volevano arrivare dopo mesi a volte dopo anni a volte dopo decenni ad avere una concessione finito questo clima da molti amministratori pubblici non si vede una ragione
Visto che permangono certe vecchie abitudini laddove gli amministratori non sono cambiati
Per dare delle concessioni che costituiscono il fondo un atto di coraggio per come sono considerate da certa stampa e da certa opinione pubblica e quindi è difficile oggi arrivare al finale di un Progetto da approvarsi
Bisogna invece che tutto questo si faciliti introducendo una nuova politica della casa negli ultimi anni in questi ultimi soprattutto c'è costruito molto poco
Ci sono difficoltà enormi per chi si sposa per chi non ha molti mezzi a reperire un appartamento in locazione o inventa o in acquisto
E quindi bisogna andare coraggiosamente nella direzione di una politica della casa soprattutto di una politica per le case a basso costo per le categorie più Devin meno abbienti
Avendo coraggio coraggio individuando sul territorio le zone migliori andando a dare dei piani che omogenee Esino le architetture anche qui
Cosa succede nei panorami urbani che abbiamo ereditato che disordine che disastro
Io un giorno a Milano incontrando qualcuno assessore e amministratore della Lombardia ho ricordato un fatto che mi è successo personalmente venivo da Ginevra in treno
E stavo leggendo il giornale guardo a un certo punto il paesaggio intorno un paesaggio di una città di un di una piccola cittadina e vedo un certo paesaggio un certo ambiente mi fritture la lettura del giornale dopo una ventina di minuti treno si ferma rialzo gli occhi dal giornale Mille Miglia di distanza
Un disordine urbano terribile una ASL manutenzione delle case allucinante
Rifiuti sui marciapiedi di fianco alla stazione dove correva l'occhio dove arrivava l'occhio
Una pubblicità sgangherata dappertutto senza nessun pensiero
Che desse un minimo di omogeneità agli interventi insomma veramente una cosa che al paragone di quello che avevo lasciato ci faceva sentire in un paese a basso livello di civiltà e qui quindi l'importanza di tutto questo l'importanza di dare una riorganizzazione all'assetto urbano Altamura mo'urbano
Cominciando magari dalle piazze principali dalle strade principali lo abbiamo fatto qualche cosa che può essere assunto ad esempio quando siamo arrivati al Governo con Napoli dove c'erano dei lavori
Di ristrutturazione di certi edifici ne siamo intervenuti guardando a tutto ciò che c'era intorno alla reggia
I intorno sul lungomare eccetera abbiamo fatto togliere selve di antenne superfetazioni edilizie
E pagando naturalmente coloro che abbiamo dovuto convincere ad allontanarsi in tempi rapidissimi abbiamo riverniciato abbiamo ripitturato abbiamo cambiato tutta una serie difatti del del dell'arredo ambientale
Gente che è tornata a Napoli per l'occasione del G7 che non ha riconosciuto certi luoghi un cambiamento
Totale
Con poca spesa
E cosa avevamo speso avevamo speso la voglia di fare la voglia di cambiare l'attenzione la pignoleria
La la la la la voglia di andare a convincere persone che al primo sollevarsi del problema sembravano i convincimenti e poi invece siamo riusciti a ottenere questo risultato
Ecco io credo che in questa direzione ci sia moltissimo da fare
Anche
Con mezzi privati sollecitando l'intervento dei privati stimolando il loro orgoglio stimolando la la loro ambizione e quindi unendo lo sforzo del Comune della Provincia della Regione allo sforzo dei privati
Affinché veramente tutti a un certo punto si guardino intorno e dicono mai possibile che io accetti di vivere in una città in un Paese come questo
Ci vuole poco ci vuole soprattutto buona volontà e decisione per arrivare a cambiare e questo è un segnale visibile estremamente visibili immediatamente avvertibile di cambiamento e quindi io credo che se voi vi impegnate été
In questa direzione ci sarà da questo fatto da questo manutenzione che cambia e ricordati di che il livello di manutenzione dell'ambiente è il primo sintomo del livello di civiltà di un Paese
E quindi in questa direzione voi potrete fare molto
E poi potete fare moltissimo in tutti i rapporti con i cittadini con i semplici cittadini e con i gruppi di cittadini con i gruppi anche di interesse dei cittadini
Mille morti
Dando la presunta prevalenza innanzitutto a coloro che hanno bisogno di aiuto ai più deboli nei confronti anche della pubblica amministrazione proteggendo lì a volte dall'arroganza dalla dall'inedia dalla voglia di non fare
Di certi funzionari pubblici di certe usura
Bisogna proteggere i cittadini devono sentire che siete arrivati voi per cambiare
Oserei dire che da un colloquio con ciascuno di voi deve venire fuori al primo colloquio
Che le cose sono cambiate che c'è una idealità riversa che c'è una passione civile diversa che sia un'esperienza diversa che lo abbiamo portato al servizio del Paese
Allora
Nei confronti dei gruppi di cittadini con cui vi suggerisco di tenere un rapporto approfondito e continuativo per sentire i loro problemi
Per aiutarli a risolvere i loro problemi certe volte basta la buona volontà
Nei confronti degli imprenditori
Abbiamo parlato prima di forche caudine per imprenditore dell'edilizia ma questo vale per tutti gli imprenditori
Perché deve aprire un ristorante parlavo l'altro giorno con una un un general manager un direttore generale di un'azienda internazionale che che ha aperto in Francia
Oltre duecento ristoranti in quattro anni cinquanta ristoranti all'anno da nove riescono aprirne sei sette sperano di aprirne otto ogni ristorante sono cinquanta giovani che trovano un nuovo lavoro
A cui viene insegnato una nuova professione cinquanta giovani
Niente sembra che la macchina politico-burocratica sia lì per impedire per difficoltà are anziché per aiutare allora io paradossalmente dico ma quando arrivo l'imprenditore bisognerebbe chiamare coloro che stanno lì a non fare nulla nei pubblici uffici fargli mettere subito una bella passatoio rossa trovare uno dall'orchestra comunale se c'è fargli suonare la tromba
E prendere la segretaria e far girare un mazzo di fiori quando arriva perché questi signori devono creare ricchezza benessere e lavoro
E quindi il cambiamento deve su un cambiamento avvertibile
Avvertibile dico dallo stesso palazzo comunale dallo stesso palazzo dalla Provincia della regione chi entra in
Una casa comunale in un ufficio pubblico io quando sono entrato a Palazzo Chigi ho trovato veramente i muri scrostati immobili a pezzi le croste appese ai muri etniche chissà da quanti anni non non ricevevano un minimo di attenzione
Ho cercato di cambiare in una settimana in dieci giorni
L'ambiente nel governo era cambiato e qualcuno che era abituato a venire si domandava ma avete trasferito gli uffici in un'altra sala del Palazzo da qualche altra parte sono piccole cose ma importanti
Importanti per chi lavora
Intorno a voi per chi viene al primo contatto con chi
E lì a rappresentarlo
E anche qui
Tra parentesi ma ieri sera si è insediata la Giunta della campagna
L'ultima settimana le altre giunte due mesi dopo le elezioni
Vedete cosa c'è da cambiare
Io dico dieci quindici giorni dopo non due mesi dopo quanto tempo ci vuole dopo le elezioni nazionali per arrivare a un governo del paese
I regolamenti di Camera e Senato
I vostri stessi regolamenti ma è tutto da reinventare e tutto da migliorare e tutto da modernizzare
E quindi noi dobbiamo impegnarci in questo
E quindi
Anche
Nella sburocratizzazione
Di tutti gli apparati voi troverete avrete trovato nelle regioni
Intere legioni di clienti che i vecchi partiti hanno scaricato nelle pubbliche istituzioni gente che in certi casi è lì soltanto per portare a casa
Il Guidone alla fine del mese ma che non dà certamente nulla o poco in cambio di ciò che dice ma io credo che bisogna verificare tutto
Limite questi si mandano
So a contare i passeri
Ma non bisogna tenere lì della gente demotivata dovete venendo voi
Massimamente dal settore privato dovete portare dentro il settore pubblico gli stessi principi che presidiano il settore privato
E che rendono un'impresa capace di raggiungere i suoi risultati quindi principi dell'efficienza i principi della responsabilità i principi del merito del premio
E dovete batterli
Affinché questo avvenga
Dovete indicare dei traguardi pretendere dei risultati e premiare se il risultato raggiunto
Io credo
E sia così grande il margine di miglioramento che voi vi troverete di fronte e noi
Non potremmo sbagliare
Credo che quella cosa che ho detto prima non è cambiato nulla sia un pericolo che si può assolutamente esita
E in tutte le direzioni si può operare in questo modo pensate come sono stati sprecati soldi pubblici nei corsi di formazione
Pensate come sono lontani da ciò che esige il mondo del lavoro da ciò che si insegna oggi non soltanto nella scuola
Normale ma anche presso i corsi di formazione in cui le regioni profondo tanto danaro pubblico
Potrei continuare a lungo ne parlerete certamente una cosa è certa
E avete abbiamo l'impegno vi applicarci con uno spirito nuovo
Con una considerazione continuativa
Sul motivo
E ci ha fatto scendere in campo sulle aspettative che la gente ha nei nostri confronti
Le aspettative sono quelle
Che nulla continui come prima
E il cambiamento si effettui
In tutte le direzioni possibili che il cambiamento sia sostenuto da una idealità nuova e diverso
Perché la voglia di cambiamento e anche voglia di rinnovamento morale
E voglia di pulizia
E voglia di trasparenza e voglia di solarità
Ecco io credo che tutto questo voi dovete tenere presenti o un sistema molto artigianale
Per ricordarmi le cose importanti perché in una giornata ci si è portati ad occuparsi di così tante cose che certe volte hai difficoltà a ricordare la gerarchia
Delle cose principali
Io una una una porta
Le porte delle mie camere da letto
Che sono
Tra fitte
Da o ancora il vecchio sistema della puntina
Al confine sul comodino prima di andare a letto la sera mi scrivono le cose
Più importanti a cui devo portare attenzione il giorno dopo in ordine proprio gerarchico la prima volta otto li faccio due o tre volte il bigliettino perché cambio no questo il primo questo secondo questo il terzo e ce l'ho sempre lì e allora la mattina dopo una due tre volte
Ripasso da quella porta
Non vado così tanti in bagno come tu una volta fermato quindi nella notevoli leggo la mattina
Ed esco di casa eccone alcune idee precise con una certa gerarchia delle cose a cui devo porre attenzione durante tutto lo svolgimento della giornata del mille impegni di una giornata
Ecco io credo che voi dobbiate fare di questa gerarchia per la chiarissima e operare in una certa direzione costantemente lottando contro tutto ciò che resisterà
Lottando contro tutto ciò che si aggrappa era all'esistente al passato
Contro il cambiamento e avendo un rapporto continuativo con la nostra gente con i cittadini
A cui
Par presenti a cui comunicare incessantemente ciò che noi vogliamo fare ciò che stiamo tentando di fare i risultati che saremo capaci di raggiungere quindi il rapporto con i cittadini rapporto con i gruppi il rapporto con le categorie tutte le categorie dagli imprenditori alle categorie
Che si interessano degli altri a quelle del volontariato della solidarietà a cui dare un grande impulso visto interessano i questi giorni delle associazioni femminili sono tutte nelle mani della sinistra
Tutte nelle mani della sinistra di una sinistra che si riempie sempre la bocca di solidarietà poi da vedere cosa ha fatto e ha fatto solo del clientelismo puro
Le associazioni dei giovani
Le associazioni dei commercianti le sue le associazioni devono essere
Il confronto continuo
L'interfaccia continua tra noi
E la gente
E quindi se voi
Riuscirete
In ogni rapporto
In uno dei tanti ciascuno dei tanti rapporti avete con gli altri al vostro interno nell'organizzazione pubblica e all'esterno verso la gente
A trasmettere il significato che la vostra presenza in quel posto di responsabilità io credo che i risultati non potranno mancare perché avete presto la collaborazione di tutti la stima di tutti l'incitamento di tutti
Noi vedete abbiamo già dato una delusione al nostro elettorato
Ventisette di marzo c'è stata questa grande vittoria ma poi siamo arrivati qui
Sì siamo immersi in questa Roma della politica politicante in questi vecchi poteri che non mollano abilissimi
Nell'inventare di tutto affinché nulla cambi
E siamo ancora qui a di batterci a di batterci prevede io sono quasi due mesi che no che cesso di partecipare al teatrino della politica e cerco di ridurre al minimo indispensabile e mia dichiarazioni le mie apparizioni
Perché noi dobbiamo rilanciare i Lori lanceremo presto un grande Progetto un grande progetto che voli alto sopra le miserie di questa politica di una politica che esattamente ritornata indietro
Altroché Prima Repubblica siamo nel senso della Prima Repubblica
è il peggio dalla partitocrazia
E noi dovremo
Sapere ricominciare sapendo che questa volta avremo una sola porta unità una solo occasione
Perché la delusione ci può essere una volta non può esservi la seconda volta questa volta nei non potremo deludere anche se naturalmente occorrerà spiegare tutti e credo che tutti sappiamo farlo del perché
Non siamo riusciti nell'intento di come non c'erano lasciate lavorare delle bufere che ci hanno buttati addosso quotidianamente ed è risultati veri
Abbiamo deluso nella nella nell'opinione della gente c'è una delusione non in tutti ma io credo che un buon terzo di coloro che hanno votato Forza Italia il ventisette di marzo
Abbiano avuto forse delle aspettative che andavano al di là
Nella concretezza delle nostre reali possibilità di cambiare
E poi non abbiamo cambiato perché in poco tempo non si può fare l'impossibile
Anche se guardando indietro io non riconosco dei grandi errori
E tutte le cose che abbiamo fatto via via sì
Dichiarano giuste
Guardate i risultati del novantacinque
è un ventata
La produzione sono diminuite le scuse spese pubbliche è diminuita la pressione fiscale è diminuito il deficit pubblico tutto ciò che avevamo promesso nell'ironia generale l'abbiamo mantenuto pur nelle mille difficoltà
In cui abbiamo operato da cui siamo stati circondati credo che mai nessun governo sia stato trattato dalla stampa e dai mezzi di comunicazione
E dall'opposizione e dalle forze sindacali che poi hanno trovato però da scontare ciò che hanno fatto nel giudizio della gente che mai nessuno sia stato trattato come il tentativo di rinnovamento questa voglia di nuovo che non abbiamo portato e che abbiamo perché in effetti una rivoluzione liberale contro il dirigismo contro lo statalismo ma è soprattutto una rivoluzione del nuovo contro il vecchio quello che noi siamo chiamati a fare e che viva dio faremo
Rilascio ai vostri lavori
Vi lascio dandovi mio impegno
A continuare questa battaglia che in certi casi una guerra
Perché hai mai nostri principi di rispetto degli altri di tolleranza degli altri non sono i principi che anima i nostri avversari
Che per noi rimangono degli avversari non pensiamo mai distruggerle
E che invece a noi ci considerano dei nemici da distruggere in tutti i modi non soltanto nei modi dalla politica mandando a cercare tutti gli altri modi che in questo momento tutti conosciamo
E che
Mi hanno fatto dire mi fanno dire che in questo momento siamo in uno stato che non è una vera democrazia che non è uno Stato di diritto dove non c'è certezza di diritto che in molti casi è uno Stato è una democrazia malata che in molti casi lo Stato di polizia
Chiedevo a tutto questo convinti come siamo che sia un nostro dovere convinti come siamo di potere riuscire
Per farlo bisogna sacrificarsi
Per farlo bisogna che ciascuno di noi si impegni e per ciascuno di noi una fase differente della propria vita e per ciascuno di noi
Una grande diversa avventura che servirà il nostro tragitto umano
E che quando sarà finita
Dovrà vederci orgogliosi
Vi aveva messo in atto
Di averla compiuta
Di avere profuso tutta la nostra forza vitale nell'interesse e il nostro Paese dei nostri figli delle nostre famiglie del nostro futuro
Questo è quello che io spero che voi abbiate nel cuore e nella mente
Questo è quello che ciascuno di noi deve ricordare ogni giorno affinché non ci sia impegno in cui noi
Non si sappia arrivare fino in fondo
Finché non ci sia crea sacrificio noi ci si sottragga per arrivare a compiere il mandato che gli italiani Italia buona Italia della gente perbene Italia e la gente in buona fede l'Italia della gente di buona volontà ci ha affidato Forza Italia
Forza di cambiamento forza di rinnovamento portatori
Allora
Programma
No
Finito al convegno
Non so immigrato
E scusate il convegno non è finito e ci sono altri interventi
Prego di rientrare rimettersi seduti
Il convegno non è finito
Per cortesia
Si prega di rientrare perché riprendiamo i lavori
E beh c'è stata
Andiamo avanti con gli ultimi quattro cinque interventi e poi le vedi conclusioni che vorrei
Alla fine di questa giornata di lavoro già spillare anche perché penso che possiamo già a vere tanti punti dopo Fo nel comitato di presidenza che il comitato di presidenza già riconfermato perché come avete visto molti spunti emersi stamattina sono stati poi confermati oggi ci sono dei nuovi spunti per cui abbiamo già tutta una serie di di importanti problematiche su cui lavorare ecco io vi chiedo per favore di entrare chi non ha da prendere mezzi di trasporto a breve perseguire gli interventi dei nostri colleghi
Era previsto adesso l'intervento del signor del del dottor perché uno Torino Tiezzi Alberto Tiezzi Gilberto che prima ho interrotto
Ringrazio per la possibilità di poter riprendere questo breve intervento stavo dicendo di Prato dove ho interrotto prima stavo dicendo che nella rossa Toscana e in particolar modo nella rossa provincia di Arezzo
A Forza Italia che sia presentata da sola insieme al CCD
Ha ottenuto un ventuno virgola otto per cento contro un sedici e due raggiunto da Forza Italia le politica del novanta quindi già diciamo uso insuccesso abbastanza marcato
Siamo riusciti ad ottenere sei consiglieri alla provincia di Arezzo che assieme a quattro di Alleanza Nazionale costituiscono un terzo dell'intero Consiglio provinciale
Insediato recentemente al quale abbiamo da subito riservato come dichiarato in aula una corretta leale ma certamente molto determinata opposizione già le prime interpellanze presentate stando provocando segni di nervosismo nella maggioranza non abituata da decenni ad avere a che fare con una vera apposito opposizione
Da noi in Toscana come credo in molte altre zone del Paese
Ho voluto brevemente accennare alla mia recente esperienza elettorale solo per prendere lo spunto ed affrontare alcune delle problematiche che saranno alla base della nostra prossima attività politico amministrativa
A parere mio il primo dato di cui dovremo tenere conto e la presenza nell'attuale amministrazione locali di rappresentanti di Forza Italia provenienti dalle professioni o comunque dal mondo del lavoro
O scarsa o nessuna esperienza politica alle spalle
I quali si dovranno confrontare con amministratori con anni di attività fatta in vari enti o comunque provenienti da lunghe militanze politiche
Nel loro partito
Ulteriormente avvantaggiati
Nel loro compito dalla legge centoquarantadue del novanta che consente alle giunte come sapete non solo di evitare di discutere in Aula i vari provvedimenti ma addirittura di bypassare l'approvazione da parte del Coreco
Questo in poche parole significa che è particolarmente attenta e continua dovrà essere l'azione di controllo dell'opposizione ed eventualmente se del caso sollevare anche problemi di illegittimità dei provvedimenti
Infatti come saprà come sapete la stessa legge centoquarantadue
E dalla possibilità a un terzo dei consiglieri se lo richiede di sottoporre a controllo le varie delibere
Però siamo anche consapevoli che ci troviamo di fronte una ibrida coalizione politica
Tenuta insieme più dal collante della paura di perdere il potere e tutto ciò che ne consegue in termini di conservazione d'acquisizione del consenso che ispirata da un progetto politico
Di cui con tutta la buona volontà
Si fatica a vedere un'organicità di programma
Dichiarano di volta in volta liberali liberisti disposti a rivedere nel profondo il loro atteggiamento nei confronti della scuola privata della Bortot del rapporto con la Chiesa eccetera
Pur di calamitare a sé quel mondo cattolico che hanno usato come paravento per vincere molte parti di tagli alle elezioni amministrative
Noi al contrario non abbiamo necessità di coperture e siamo consapevoli di essere portatori di una proposta politica di grande dignità
Perché questa si richiama valori della libertà dello sviluppo della solidarietà vera del primato della persona e delle sue associazioni sullo stato si tratta di acquisire fino in fondo questi principi per farsene portatori in ogni circostanza
In definitiva credo sia necessario che questo nuovo organismo ha consultato
Debba costituire efficace supporto all'azione che ciascuno di noi dovrà sviluppare nei reciproci ruoli di competenza
Occorre conoscere meglio la legislazione vigente sia locale che nazionale ma soprattutto sarà fondamentale essere informati delle valutazioni politiche che ne darà la dirigenza di Forza Italia per potere avere possibilmente una certa uniformità di comportamento sull'intero territorio nazionale
Poi è altrettanto necessario conoscere l'atteggiamento da tenere a riferimento in merito ai grandi temi della politica nazionale ed internazionale
Altre importanti al punto da non trascurare è quello di rendere visibile alla gente la nostra attività politica
Infatti non sono facilmente ascissa accessibili i giornali e le tv locali alle forze di opposizione almeno dalle nostre parti
Per superare in parte questo inconveniente per esempio credo che la pubblicazione di un bollettino informativo dell'attività locale del nostro movimento potrebbe essere una buona iniziativa
Sarà inoltre decisivo quanto prima dare a Forza Italia una struttura la gente dalle nostre parti ma credo un po'dappertutto in Italia chiede di partecipare
E l'ultima cosa che dobbiamo fare e mortificare questa nuova voglia di fare politica di contare
Di qui l'intuito caloroso ai nostri dirigenti nazionali di prove di provvedervi ed in fretta i prossimi impegni politici si avvicinano e dovranno farsi trovare pronti e con un programma credibile
Consapevoli di a vere anche il compito di sfatare
Quelle valutazioni non disinteressate diffuso dalla sinistra per gettare discredito secondo le quali noi aderenti a Forza Italia saremmo dei parvenu della politica
Nel senso peggiorativo del termine il più delle volte inadeguati culturalmente ad affrontare problemi politici del Paese e se il nostro successo sia esclusivamente dovuto alla capacità e il carisma del nostro Presidente Silvio Berlusconi
Capacità organizzativa carisma onestà intellettuale che ci rendono fieri
Ma ricordiamo i nostri detrattori che ci sono al suo fianco moltitudine di persone che quotidianamente esclusivamente per spirito di servizio
Trascurando magari la propria attività
Dedicano il loro tempo e le loro energie alla nostra causa
Ed altre ancora che vicino a noi politicamente aspettano di capire
Come si evolverà il movimento per valutare i programmi e gli uomini soprattutto che saranno chiamati a dirigerlo per poi eventualmente decidere e schierarsi
Mi riferisco anche a dipendenti e funzionari di l'amministrazione di sinistra che hanno avuto ed hanno oggettive e comprensibili difficoltà ad esporsi
Per in futuro potrebbero essere aiutati a farlo sia dalla nostra presenza dei vari consigli comunali e provinciali sia da un'organizzazione del movimento che possa essere loro di riferimento e di supporto
Dovremo lavorare molto ebbene in questa direzione
Perché ciò oltre a consentirci di fare proselitismo all'interno dell'amministrazione ci potrà fornire utili punti di riferimento e di conoscenza per meglio sviluppare la nostra azione di opposizione
Opposizione
Per il momento
Auguri di buon lavoro a tutti
Continuiamo con interventi siccome però l'obiettivo quello alle cinque di concludere i lavori perché poi tutti abbiamo hanno avete gli aerei treni e quant'altro
Prego cortesia di limitare il tempo perché altrimenti alle quattro e mezza dovendo poi nelle ultime venti minuti tira le conclusioni sono passato non fa paura a tutti
Nicotra Benedetto
Beh
Dopo che ha parlato il presidente per credo che parlare un misero sindaco
Sì è una cosa quasi poco simpatica però dicono che quando parla un docente dipende sempre se la leva ascolta e dopodiché esegue quelle che sono stati non dico gli ordini perché penso che non ci siano degli ordini bensì diciamo degli addii come dire fai questo che sarai premiato io sono Benedetto Nicotra e sono il sindaco distante era una città di circa undici mila abitanti e sono state letto a giugno dell'anno scorso per cui o un anno di esperienza al fatto compiuto il mio primo anno
Ah mi chiamo Benedetto di nome di fatto perché perché purtroppo la mia città è stata alluvionata piovuto oltre al disastro ovviamente della esondazione dell'alluvione circa centocinquanta miliardi di danni
Ma soprattutto anche il fatto di essere nato perché ero appena nato
E lui non avevano esperienza politica perché faccio l'industriale e me ne vanto di fare questo tipo di mestiere perché d'occupazione do anche ricchezza al Paese
Rico sequenza di trovarmi con un impatto di una realtà di quella che era Protezione civile di quella che era volontariato di quello che era tutto un organo sociale che delle volte è facile dirlo a voce ma diventa difficile poi portarlo inottemperanza
Io scortato con molta attenzione quello che ha detto il presidente e vi dico che io ho adottato nella mia città una certa correttezza e una certa qual trasparenza in quello che faceva e in quello che continua a fare
Ho cercato anche di lavorare con tutti i parlamentari s'ovviamente locali nonché anche facendo parte anche della con fate a livello di presidenza vicepresidente della Confapi lavorava anche con l'ex ministro Roberto Radice che era anche un collega da non fare
E di conseguenza ho lavorato bene perché perché effettivamente abbiamo lavorato con un impatto di credibilità in quello che era il sistema del paese della città
La mia città raccoglie circa undici mila abitanti ma abbiamo lavorato su delle leggi che ovviamente ognuno di noi non esperto in materia sa benissimo che ogni ogni legge a un tipo di interpretazione colui che la legge e l'altro che la interprete poi bisogna contraccambia stesso nei ruoli
Io vi assicuro che esso sull'alluvione abbiamo lavorato in una forma di veramente grande prestigio oggi noi veniamo premiati ma viene premiato tutto l'apparato ovviamente
Della
Della presidenza Berlusconi perché perché abbia lavorato bene
Vedasi tutto quello che oggi hanno raccolto i paesi e le città alluvionate perché chi si lamenta e soltanto dovuto e devo dicono molta trasparenza perché ho avuto i contatti col prefetto galletto
E mancanza di professionalità da parte di alcuni sindaci che ovviamente non si sono scusate dei termini tirati su le maniche nel vero senso della parola per cui non c'è stata ho temperamento non c'è stata velocità velocità nell'ottemperare a quello che era lo smaltimento
Io volevo dare per un consiglio un consiglio a questa consulta che diciamo è al suo primo passo ma lo dico con molta ovviamente
Trasparenza
E importante di questa Consulta sì anche itinerante che non sia soltanto a livello locale centrale
Ma che possa ruotare attraverso le città del Nord con le città del centro visita del sunto perché ogni struttura locale territoriale a le sue esigenze e alle sue difficoltà un altro Consiglio che voglio dare e il monitoraggio continuo noi manchiamo di informazione
Oggi si è parlato io ho ascoltato l'europarlamentare di denari e quattrini che ci sono io ti assicuro che disconosco questo
Perché perché noi sindaci purtroppo chi è sindaco come me sa benissimo che non ha il tempo materiale ma ve l'assicuro se fa veramente bene il suo lavoro di poter Hassan dalla leggere determinate cose ma deve fare anche attenzione
Di non essere additato penalmente perché non abbiamo anche questa capacità facile di essere adirati penalmente per cui è importante che noi tutti da parte vostra
Date del monitoraggio
Un'altra cosa che volevo dire e mi dispiace che non ci sono dei parlamentari c'è una una legge pericolosissima
Perché la sei due sei pazze ma attenzione che entro il trenta di novembre chi non ottempera questa legge
Nei riguardi delle pubbliche amministrazioni ma soprattutto delle piccole medie aziende perché la grande azienda alla possibilità di avere uomini a livello dirigenziale che studiano il discorso di i prevenzione di di di di vari di varie di varie forme per evitare sistemi anti infortunistici e sanitaria a livello aziendale
è sicuro che questo porterà un grosso problema alla nostra Italia perché la piccola e media non si può permettere di mettere a posto entro il trenta di novembre
Questo e dal primo di dicembre almeno finora vivo nel Piemonte per cui un paese prettamente industriale siamo preoccupati perché ci sono lo SL pronti ad intervenire sulle aziende questo significa pollice verso come facevano gli antichi romani significa che l'imprenditore consegnerà le chiavi della propria azienda
Per cui questa è una cosa che vorrei fosse toccata con molta attenzione prescinde se abbiamo un problema che la casa
Io ogni martedì ricevo i cittadini sono sempre le stesse cose casa occupazione
Ci sono cose che delle volte noi non sappiamo come rispondere menta tutto il resto sempre dato delle risposte grazie
Sindaco di Santa aveva parlato di alluvione perché lui uno dei comuni alluvionati del Piemonte per cui volevo solo accennato l'avvocato guarda Francesco
Mi chiamo Francesco guarda Vaccaro che sono capogruppo al consiglio provinciale di Pisa
Ho scritto avvocato non per vantare il titolo ma c'è una ragione faccio l'avvocato prevalentemente amministrativista
Quindi conosco le questioni dell'amministrazione pubblica abbastanza dall'interno
Volevo però fare una piccola premessa
Sì l'uomo più calunniato d'Italia ha mantenuto la per la forza interiore e il coraggio che gli abbiamo sentito qualche minuto fa
Io dico cosa dovremmo fare noi
Che per nostra fortuna non siamo fretta più calunniate vitale almeno per ora
Il problema che volevo sottoporvi è semplicemente quello dell'amministrazione
Della funzionalità della pubblica amministrazione di tutta l'amministrazione i Comuni più piccoli più grandi le Province amministrazione statale
La nostra un amministratore un'amministrazione scholae notiziata un'amministrazione che ha dato finora spazio prevalentemente ai grandi burocrati che badate quando dico grandi burocrati non mi riferisco alle capacità dei burocrati mi riferisco a livello a livello in cui sono inseriti nell'amministrazione
Molti di loro specialmente nell'amministrazioni locali si trovano nelle posizioni dirigenziali per meriti di partito
Io vengo da una provincia di frontiera molti di voi lo sanno Pisa in Toscana ed è una zona assolutamente rossa
Dove ne rappresentiamo una minoranza purtroppo abbastanza esigua e quindi siamo costretti a fare i conti non soltanto con gli amministratori comunali provinciali e regionali del PDS ma anche con i funzionari che loro nel tempo nei lunghi anni di permanenza al potere hanno messo nei posti chiave
Alla provincia di Pisa
Il segretario generale che dovrebbe garantire l'imparzialità dell'amministrazione il rispetto della legge eccetera
è attualmente uno dei più alti funzionari dell'amministrazione facente funzione beninteso
Non so da quanti anni ma da molti anni il concorso per il concorso ronzii espleta perché non ci sono concorrenti perché il bando è stato fatto male
Morale della favola alla provincia di Pisa non c'è un segretario generale dipendente dal dall'amministrazione è stata
Apriamo costantemente il boicottaggio molto molto soft molto morbido beninteso
Da parte dei funzionari i quali ci fanno vedere quello che vogliono o magari ci fanno vedere anche tutto ma il giorno stesso in cui si deve andare in Consiglio a discutere gli argomenti
Queste sono situazioni che a livello di monitoraggio diceva uno dei miei predecessori bisogna rilevare e bisogna trovare il sistema di evitarle
Io ho apprezzato molto l'intervento del professor Urbani quando ha parlato di riforma della pubblica amministrazione devo dire purtroppo che la sua permanenza del ministero della Funzione pubblica stava troppo breve
Ma
Penta privi di riforma ne erano stati fatti anche prima di lui ma senza successo perché chi resiste alla riforma è proprio l'amministrazione sono proprio gli alti burocrati che resistano alle ai tentativi di riforma che la politica a in qualche caso tentato ma sempre senza successo
Ecco io credo che uno dei nostri compiti oltre quello di far funzionare le cose con le leggi che esistono
Sia anche e soprattutto quello di studiare metodi e sistemi pieni di riforma della pubblica amministrazione che per un verso
Vi hanno più sveltezza più agilità all'azione amministrativa e peraltro Melzo evitino o meglio impediscano la il consolidarsi di posizioni di eccessivo potere da parte dei burocrati grazie
Mamma Alberto
Buongiorno a tutti grazie per la parola che mi è stata concessa io sono il capogruppo di Forza Italia e del Polo nella provincia di Cuneo
Sono stato candidato alla presidenza della Provincia nell'unica provincia dove i popolari erano insieme e poi in Regione votavano uno con da una parte e dall'altra quindi eravamo in una delle situazioni più squallide di permanenza del potere
Siccome
Ci sono poche le occasioni di dibattito in questi incontri e devo dire io sono venuto giù a questa consulta nazionale perché avevo intenzione effettivamente di ascoltare e plaudo all'iniziativa di Valducci
Perché un primo passo coraggioso però sono anche venuto perché secondo me importante
Che nel nostro piccolo noi diciamo le cose come stanno cioè
Tutti noi non possiamo non ammirare la grinta e soprattutto la genialità di Berlusconi
Però io non l'ho fatto stavo per farlo prima volo interrompa lo so che non è una cosa che normalmente si fa Berlusconi ma volevo interrompono per questo
I chiede uno sforzo un quarto d'ora venti minuti del suo tempo per ascoltare qualcuno della base che ha qualcosa da dire
Venti minuti non sono tanto per lui però sono quei venti minuti che non c'erano stati concessi quando avevamo chiesto a Previti che era venuto a Torino di ascoltare certe cose che non andavano
Allora le cose che non vanno le conosciamo tutti
La consulta un qualcosa
Di importante essenziale per il nostro movimento
Ma noi dobbiamo sapere come funziona questa benedetta organizzazione
Cioè Silvio Berlusconi all'inizio ha detto che avrebbe parlato di organizzazione
Poi probabilmente non l'aveva messo nel bigliettino sulla porta quindi se ne è dimenticato ma noi vogliamo sapere come questa benedetta organizzazione perché se no continuiamo a costruire i tetti non riusciamo a costruire la base noi siamo consapevoli che è difficile costruire una base siamo consapevoli che è difficile dire quale la base ma siamo anche consapevoli che noi tutti noi abbiamo speso le nostre facce i nostri nomi che a volte sono spesso i nomi di generazioni
Di generazione Nesta che ha lavorato ci siamo fatti anche noi tagliare sui giornali anche noi abbiamo speso la nostra fatiche la spendiamo tutti i giorni ebbene l'ottanta per cento delle nostre energie l'ottanta per cento
Noi le spendiamo per poter arginare i danni che fanno i nostri vertici non i vertici di Roma ma i vertici regione rivestiti in provincia
Senza che ce lo dicessero prima e tra l'altro visto che sono molto schietto devo anche dire a tutti quelli che sono fuori vergognatevi perché quando si va a un congresso quando si fa sentire una lezione si prendeva lezioni dall'inizio alla fine
Non si può tornare a casa dicendo che abbiamo ascoltato qualcosa seri siamo venuti ascoltare solo quelli che ci interessano bisogna avere il coraggio non fare come certi professori universitari che iniziano le lezioni vengono aprono il convegno o vengono e lo chiudono e non sanno un'acca di quello che è successo all'interno quello che è successo all'interno è molto più importante tante volte della coreografia
Noi siamo Félicité sia venuto a Berlusconi ma saremmo stati più Félicité quando riusciva rimanevano tutti non per ascoltare né ma Pescara ascoltarci tutti tra di noi
è una volta tanto visto che non esiste un congresso non c'è la possibilità di dialogare distanziarsi l'anima di capire cos'è che non va almeno in questa occasione parliamoci
Ebbene vengo al dunque
Noi abbiamo lottato per avere degli eletti
E la fatica è stata improba
Ma non solo perché avevamo tutti contro
Ma perché c'era una miopia politica di certi vertici totale hanno fatto delle scelte di uomini che si che sono pazzia pura
Sembra ogni tanto che la quintessenza della difficile Enza si è andata e sia stata presa per scalare intanto là dentro il movimento noi facciamo quattro attica tenerla fuori fatica io mi metto per primo a vedere se sono cretino sono intelligente ma mi metto in piazza e ognuno valuterà ma non possiamo accettare persone imposte
Per un motivo o per l'altro che non fanno altro che screditare il nostro nome nostro movimento
Allora questa Consulta potrà funzionare quando anche i nostri organi organizzativi potranno funzionare perché in questo momento e parlo del particolare e col particolare mi riservo praticamente si riverbera sul generale di tutta Italia
In provincia di Cuneo noi abbiamo avuto a un certo punto un candidato regionale un candidato più candidati regionali ebbene in questo momento senza che ce lo dicessero prima
Uno dei candidati regionali che non ha assolutamente i mezzi e le capacità per guidare una segreteria politica cerca di essere imposto sulla provincia di Cuneo e questo succede dappertutto ora io vi chiedo
Ma è mai possibile che uno solo perché è stato eletto e io potevo essere letto sono capogruppo debba per questo sarà più intelligente di un altro
è mai possibile che uno solo perché deputato o presidente di una provincia o consigliere regionale ha una maggiore capacità organizzativa di altri non è possibile che questi vertici a cui abbiamo dato fiducia per ben quattro volte
A occhi chiusi
Abbiamo fiducia in chi ha lavorato e cerchino di far scegliere io capisco che la democrazia in questo momento è difficile perché è difficile partire da una base ma visto che non abbiamo da democrazia
Anche voi vertici rischiate fidatevi di chi ha lavorato fino adesso per la scelta degli uomini le candidature prossime che arriveranno non possono essere quella delle altre volte
Perché io capisco che Berlusconi dovrà circondarsi dei suoi fedeli ma i suoi fedeli in molte occasioni sono gente capace in molte altre occasioni non sono in grado di dirigere un movimento sono in grado forse di fare il deputato forse di fare il senatore forse di fare l'assessore regionale
Ma ci sono dei dirigenti e ci sono degli elementi che hanno messo in Forza Italia
Che noi non prenderemo neanche con tutto rispetto per i portieri a fare il portiere nelle nostre aziende ebbene ci ritroviamo questa gente a dirigere degli aderito a Dini se magari degli industriali che guidano duecento operai
Allora se noi vogliamo fare questa Consulta dobbiamo avere il coraggio di intervenire
Dalla base coi vertici in tre pieno accordo nella scelta degli uomini
Non possiamo noi provarci
Delle persone che non valgono a guidarci perché da quel momento le persone che stanno attorno al movimento pronte per tentare escono fuori fuggono se solo venissero fuori quei comunicati che vorrebbero fare in certe zone per dire questo sarà il segretario
Tutte le persone fuori dalle nostre porte che stanno arrivando sono persone capaci e ci abbia messo un anno e mezzo per farla arrivare come se andassimo a Pescara la mosca bene queste persone uscirebbero tutte
E allora io dico
Se per ipotesi assurda è solo un'ipotesi noi avessimo
Un deficiente che è stato letto Eugenio che non è stato eletto perché mai noi dobbiamo prenderci un deficiente che ci guidi e il genio lo teniamo fuori dalla porta grazie
Mario Caligiuri
Leo Mario Caligiuri sono sindaco di un piccolo comune calabrese che si chiama Soveria Mannelli
Gli operatori intervento attiene al tema e riguarda i piccoli comuni tra esigenze di efficienza e povertà di risorse Edipo in particolare il ruolo dell'Anci
Cari amici ovvio che uno Stato moderno dovrebbe differenziare in modo razionale ed ecco le proprie norme in base a quelle che sono le diverse esigenze infatti gran parte dei Comuni sono al di sotto dei quindici mila abitanti
Ma non sono però non trovano adeguata tutela tante possono essere le ipotesi possibili tra queste quella contemplata dalla legge centoquarantadue che prevede la fusione l'unione il Consorzio gli accordi di programma tra i vari Comuni
Tali opportunità finora è stata dovunque poco pratica però è indiscutibile che questa dovrebbe essere la strada da percorrere
Tanto più che se si parla di costi da ridurre di maggiore efficienza di rapporto costi-benefici e indispensabile che tali obiettivi vengano raggiunti con enti territoriale di dimensioni molto più estesi rispetto a quelli attuali
Pertanto sia allo Stato che le regioni dovrebbero promuovere e anche le Province presidente di Brindisi dovrebbero promuovere una serie di iniziative che comportino la rimozione dei campanili in vista di un superiore interesse della collettività e della nazione
è evidente che le resistenze che incontreremo saranno saranno tante e di natura diversa però non dovranno disarmare perché non è sostenibile mantenere in vita comuni polveri con addirittura arriviamo al limite di ventitré abitanti
Negli altri Paesi d'Europa tale politiche state incentivate da tempo come nel caso del Belgio dell'Inghilterra e la Francia con risultati apprezzabili
Questo può essere un primo preventivo passo per cercare di rendere gli enti locali più rispondenti a quelle che sono le esigenze di una migliore qualità della vita che i cittadini legittimamente reclamano quindi i viaggi di istruzione le comparazioni che l'onorevole Urbani prima richiamava credo che debbano essere un fatto importante debbano essere un territorio per evitare di impegno da parte di questa Consulta che rappresenta uno sforzo importante fondamentale di Forza Italia
Per costruire il nuovo soggetto politico che non deve essere un partito di vertice ma deve essere un partito degli eletti soprattutto un partito degli eletti
Quindi gli spazi per assistenza e clientele in questo territorio di emergenza che è rappresentato dall'attuale situazione politica debbono essere ridotti assistenze clientele che sono cose diverse assai diversa dalla solidarietà
Ma oltre a questo passaggio e importante che venga ulteriormente rivista la posizione e la figura del sindaco io non so chi tra voi ricopre questo compito così esaltante però difficile
Il sindaco deve avere la possibilità non solo di individuare i suoi assessori ma anche di essere affiancato da funzionare di fiducia che assumano e cessino la carica colui quello che diceva prima il sindaco di Terni ci our è importante che il sindaco si è circondato a livello burocratico da persone di cui si fida
E che rispondono direttamente all'UE non invece burocrate di carriera che sono stati quasi tutti assunti non per meriti ma perché funzionali al mantenimento di un sistema di potere
Inoltre improrogabile prevedere delle forme di esonero parziale dei sindaci anche dei presidenti delle province dal loro posto di lavoro in modo da poter svolgere al meglio queste importante ma delicata funzione rafforzata dall'investitura popolare
Inoltre vanno portate dei correttivi nella finanza locale che tengano conto non esclusivamente nel numero degli abitanti ma dei servizi effettivamente erogati e degli investimenti effettuati
E va detto senza mezze misure che gli organici degli Enti locali appesantiti anche e soprattutto dai giovani della ex due otto cinque vanno ricondotti entro ambiti distesa sostenibile
Per cui le spese del personale non possono superare il cinquanta per cento e il resto va in mobilità queste sono le indicazioni che peraltro da da tempo abbondantemente la commissione centrale finanza locale
Peraltro i trasferimenti lo Stato lire rinviare per tempo e non invece sempre in ritardo molto spesso infatti assistiamo a una sovrapposizione di competenze di funzioni che determinano lungaggini e sprechi
Pertanto l'idea dei patti territoriali dove enti e istituzioni si mettono insieme per poter programmare lo sviluppo va adeguatamente sostenuto
Hanno strambi sul ruolo che soprattutto gli enti locali dovranno produrre quello di incentivare le attività produttive sostenerle con un'adeguata politica
E in quest'ottica va riservata un'attenzione particolare all'informatizzazione
Infatti i Comuni non possono più svolgere un sempre del ruolo di erogatore di servizi ma devono essere propositivi
Incentivando le iniziative economiche ottimizzando le risorse disponibili anche privatizzando completamente alcuni servizi pur mantenendo un indispensabile compito di controllo e di verifica
Infine un assetto indispensabile al quale va riservata la massima attenzione consiste nello svolgere in modo creativo il compito di amministratori questo significa a mio avviso cercare di cogliere quelli che sono i bisogni le attese e le speranze dei cittadini tentando di fornire risposte adeguate io credo che sarebbe il caso di organizzare una una sezione sul tema creatività e pubblica amministrazione per esempio il mio piccolo comune se voi chiamate al mio Comune zero nove sei otto sei sei due zero zero sei
Vi risponde una segreteria telefonica che non è il solito nastro che dice l'utente da voi chiamate momentaneamente occupata vi preghiamo di attendere ma mi risponde Piero Chiambretti
E vi dice vi risponde il Comune di Soveria Mannelli che non esiste più per le vostre lamentele rivolgetevi ad altro comune
Io credo che sia importante assegnate queste possono essere ce ne sono tante altre in sede provocatorie per l'importante è fare in modo che la pubblica amministrazione non venga considerata common law Costantino dove c'è il rischio della routine come diceva urbani
Concludo
Sono sicuro che queste proposte avanzate in questa sede così qualificata possono rappresentarono dell'occasione di ricezione dell'interesse di tutti infatti è fin troppo evidente chirurgo delle Autonomie locali in uno stato democratico e decisivo per lo sviluppo
Pertanto le regioni per svolgere il loro corretto ruolo di programmazione di coordinamento devono al più presto concedere le deleghe per la gestione agli Enti locali
Anche su questi temi e non solo su quelli di ingegneria istituzionale ed elettorale ci gioca il futuro del nostro Paese in un contesto di grandi accelerazioni e novità
Il compito di ognuno di noi dovrà essere quello di mettere in pratica il cambiamento l'ha detto prima il Presidente Berlusconi comprendendo prima di tutto e possibilmente orientando grazie
A noi non è ancora iscritto a parlare nove persone ma è evidente che separavano persone saltiamo la confusa quindi io mi rimetto perché a mio non sono un uomo politico
Per cui se vogliamo diamo fa parlare le nove persone campavano persone chiudiamo senza se no facciamo parlare uno due persone
Perché io sono uno molto però poi se ne approfittano dovevano essere interventi molto brevi sono state interventi un po'troppo lunghi quindi o la gente che manca esce e propone qualcosa o suggerisce qualcosa e vacui insomma trenta secondi
O la gente se vuol fare un intervento cita agli atti di questo intervento li mettiamo
Mettiamo agli atti e quindi inseriremo in tutti gli altri
Mi spiace dire questo ma se no no abbiamo i tempi di necessari per per cui se uno vuol riuscire a dare un suggerimento una proposta in trenta secondi e presentarsi ben venga sono vuole diciamo parlare sarà la prossima volta che magari ci troveremo tutte
Quindi adesso toccato Alboni Monica
Poi in serata
Per brevità di tempo appunto trenta secondi un po'piedi più questa è una terra signora Bertacca
Allora sì infatti
Allora per brevità di tempo preferiscono intervenire per Flash io questa latino preso degli appunti
Tutte le reazioni sono state pertinenti importanti e degne di un'attenta riflessione
Quelle che mi spingono a qualche osservazione sono le relazioni del dottor starai mi e dell'onorevole Mennitti che purtroppo non è presente
Al dottor stranieri conosco la coerenza del tema con le finalità del nostro movimento politico il passaggio della gestione dei servizi da un modello burocratico a quello privatistico e linea di principio ineccepibile
Pur tuttavia penso però che ci siano dei limiti perché non tutti i servizi a domanda individuale possono essere gestiti in maniera privata
Lo possono ad esempio le aziende dell'acqua del gas della nettezza urbana e dei trasporti le cui gestioni possono essere dati in concessione ai privati o essere oggetto di società miste pubbliche e private
Ma gli asili nido le scuole materne le case di riposo e l'assistenza ai più deboli che soddisfano bisogni collettivi tutelati dalla Costituzione dal diritto positivo
Non possono che essere gestioni pubbliche e quindi soggette alla legge ed alle procedure che regolano le pubbliche amministrazioni oltre che soggiacere alla prassi del diritto amministrativo
Inoltre non dimentichiamo come faceva notare che il signore che mi ha preceduta
Che di fatto l'Italia è composta da otto mila cento comuni di cui sei mila sono al di sotto dei cinque mila abitanti
E quindi ciò che sembra valido per tutti in teoria diventa poi realizzabile praticamente nella maggior parte delle realtà comunali
Penso alla mia provincia Pesaro che è composta da sessantasette comuni di cui solo undici sono superiori a cinque mila abitanti
Lasciamo e pensare difficoltà per mantenere gli indispensabili servizi al di là di quella che può essere la natura pubblica o privata della gestione
L'onorevole Minniti invece che poi anche lo stesso onorevole Urbani enunciato ha svolto con chiarezza in maniera sintetica il tema del federalismo spiegando che esso non significa rottura dell'unità nazionale Marie organizzazione dei rapporti tra centro e periferia armonizzazione tra i poteri del governo centrale quelli locali ciascuno nella propria sfera indipendenti e coordinati
Regioni forti con compiti legislativi di coordinamento e di Indirizzo
Comunico con ampie funzioni di amministrazione attiva sul territorio e province con funzioni programmatiche come prevede anche la centoquarantadue
Ma questa distribuzione dei Poteri si deve accompagnare con l'autonomia finanziaria
Ed è proprio l'autonomia finanziaria a mio avviso il maggior ostacolo del federalismo perché l'esistenza di regioni ricche e povere le esigue densità demografica ed è la maggior parte dei comuni d'Italia
L'elevata pressione fiscale la crescente spesa pubblica per le aumentate esigenze della comunità nazionale
Non consentiranno l'autogoverno dei diversi centri di potere
Basti pensare che i bilanci degli enti pubblici territoriali nonostante i tributi concessi loro in questi ultimi anni vivono ancora di finanza derivata in media per più del cinquanta per cento delle loro entrate
Il fatto poi che il legislatore per decenni sia stato sollecitato a concedere una vera e propria autonomia finanziaria agli enti locali e non vi sia a tutt'oggi è riuscito
Dimostra oggi un'impossibilità ad addivenire allo Stato federale speriamo in noi speriamo in Forza Italia per un prossimo futuro grazie
Roberto Russo
Lorenzo Pietro
Stavo Benito
Il Mino Michele
Buon pomeriggio a tutti
Grazie a chi mi ha preceduto
In particolar modo onorevole Minniti
A Bari rappresentante degli Enti locali
E non erano troppo o ottimisti
Loro che guardavano dalla periferia
Ringrazio quel consigliere comunale che deve essere di Montecatini che in breve ha detto quali possono essere una struttura al servizio di Forza Italia per la crescita di Forza Italia
Io mi limito solamente a fare qualche annotazione
Sono sindaco di Torricella
In provincia di Frosinone quindi nel cuore della Ciociaria esercitò la professione di medico
Per mia sfortuna o fortuna ho sperimentato in tempi di regime esattamente quello che l'onorevole Berlusconi sta scontando oggi
Per fosse stato possibile il giorno in cui l'onorevole Berlusconi andò a fare il giuramento
Sarebbe stato utile all'onorevole Berlusconi
Portare in tasca il decreto Biondi perché io in amministrazione locale ho dovuto sperimentare che quando si cerca di modificare il il privilegio di toccare certe supremazia di modificare l'ordine costituito
E allora arriva all'ordine
Giusto
La spinta giusta da parte degli organi dello Stato di Jimi vanto
Io sono uno di quelli
Degli avvisi di garanzia solo quando volevo modificare e toccare i privilegi nell'ambito del mio paese dalla mia provincia onorevole Valducci
Io voglio ringraziarla di avermi dato questa occasione per potermi esprimere pubblicamente
Però onorevole Valducci io con una profonda amarezza devo dire apertamente quanto me dispiaciuto vedere insieme Tajani e Ciarrapico
Quanto me dispiaciuto pensavamo che la lotta la speranza fosse viva in occasione di queste regionali la speranza iniziava morire
Bene perché perché quando si rivede no anni sono piaceri rivedere le catene del passato
Per fortuna e per nostra sfortuna le cose sono andate come sono andate
Perché abbiamo perso contrariamente all'ottimismo che vogliamo dirci tutti i giorni la Regione sembra una cosa facile a portata di mano guardate rendervene conto io che sono sindaco da dieci anni
So che cosa significa avere un una vera una maggioranza larghissima alla Regione alla Provincia e così via
Onorevole Valducci
Vede come il le faccio solo un esempio
Io volo rinnovando la mia Commissione edilizia in comune nel mio comune
Volendo affiancare un geometra della commissione edilizia come ogni ingegnere che gli garantisse sono sei mesi che aspetto per il cambiamento di quest'articolo
Sono sei mesi che aspetto e l'ingegnere non lo posso assumere neppure a tempo determinato e intanto i Progetti che la gente ha presentato per costruirsi una casa in senso privato giacciono nei cassetti comunali
Questa è la realtà di cui deve farsi carico Forza Italia
Poi per quanto riguarda il discorso dei principi si potranno fare in futuro in tutte le sedi raccomando a tutti i responsabili di Forza Italia e che sono stati pure responsabili della nostra disfatta in sede regionale di avere il coraggio di farsi solo questa domanda
Perché il referendum della raccolta della pubblicità
Che era il più impopolare per Forza Italia ci ha dimostrato vincenti è invece nelle regioni nei comuni e nelle province siamo sempre presenti facciamoci questa domanda io la risposta me la sono data e vorrei sentirlo anche da voi
Manca la scelta giusta degli uomini da proporre agli altri uomini liberi che vogliono coltivare la speranza grazie a voi
Sono Michele Cimino capogruppo di Forza Italia la provincia regionale di Agrigento con dico che attiene sono tenuto a questa consulta nazionale dati di Gento proprio con la speranza e la forza di vedere finalmente
I vari amici che collaborano e che lavorano nelle diversità
Di diversi comuni certo la politica deve nascere alle nei comuni dalle Province perché la base il quotidiano che poi dà il consenso
Noi Consiglieri comunali Consiglieri Provinciali se si consideri quartiere siamo chiamati sembra nelle campagne elettorali se non è nati essendo nelle diverse organizzazione
Io devo dire un grazie vivo cuore
All'onorevole Balducci per questa prima giornata
Però una sola parentesi del suo discorso non è piaciuto quando ha detto
Ci riuniremo una odio a volte no Forza Italia oggi ha bisogno di riunirsi tante volte ha bisogno di elaborare un progetto politico che nasce dalla la base chiede a tutta la società presente eletti e non eletti
Perché oggi noi siamo eletti grazie ad un fenomeno di Forza Italia è stato legato ad un suo leader ma dobbiamo riuscire a costruire una Forza Italia legata alla gente comune legata anche ai non eletti che abbia una struttura una forza propositiva grazie
Ultimi due scritti molto breve spalla Giuseppina
Grazie poi
Non essere a tutti sarà velocissima tant'è che quando si dice sarà velocissima no ma se non era ci si meramente su una sana Giuseppina capogruppo d'opposizione purtroppo in una giunta leghista ambrosiana a tutti
A tutti in livelli di Nerviano provincia di Milano
Neal ligneo molto sinteticamente anch'essi neri con alte che Platini
E anche a purtroppo di Cuneo che aveva fatto l'intervento prima di me
A proposito delle lezioni di questi comitati e i gruppi volevo chiedere appunto all'onorevole Valducci che Baudo e presto penso che siano espressione più o meno di tutta la sala saranno eletti questi comitati e questi gruppi e se dalla base Albarello finalmente delle risposte non debbano essere imposte dall'alto come spesso succede
E il secondo di da o le donne in questo caso non si nella nel formulare questi comitati in giunta si terranno in considerazione alle pari opportunità grazie
Veramente due minuti su un tema che invece valeva la pena
Di approfondire penso mi auguro che Forza Italia Berlocq forte unità di farlo in seguito e mi riferisco
Alla centralità del ruolo del Comune della riforma di sviluppo sul turismo
Io sono segretario dell'Associazione nazionale dei comuni turistici
Faccio parte del consiglio nazionale dell'ANCI e sono stato nella commissione ristretta e ha prodotto la famosa cinquecentosette di riforma sui tributi minori dico faccio parte non della stesura ma del momento successivo di verifica per cui ritengo che invece la la la struttura la finanza locale vada ripensata vede rimeditata complessivamente e anche questo penso che sia uno dei temi fondamentali che il movimento dovrà tenere bene in considerazione io ho soltanto ero venuto qua per promuovere l'azione della nostra associazione che terrà a ottobre il terzo congresso nazionale
E che si è impegnata in tutti questi anni per far conoscere per far riflettere sul prodotto prodotto sull'offerta del turismo e quindi convincersi che rimane un prodotto locale aggredito invece è gestito da strutture diverse
P diversa dimensione che
Che vogliono sul su su questo tema su questo
Su questo comparto economico vogliono invece misurare una loro forza burocratica più che non funzionale e mi riferisco alle Commissioni parlamentari mi riferisco al Dipartimento sul turismo alla Commenda
Al ministero dell'ambiente e soprattutto alle regioni
E quindi solo spazzi oggi che i Comuni devono conquistarci ecco che torna bene il tema sull'autonomia i locali sono sparsi che devono essere
Io volevo essere certificati
Sono spazi che devono essere riconosciuti o altrimenti il prodotto del turismo resta resta una setto istituzionale Esprit sul prodotto e turismo c'è un assetto istituzionale confuso come ripeto di ruoli di competenze e gravitano intorno una serie di normative che rendono difficile la gestione estesa sul territorio mettendo in grave difficoltà lente che si trova poi a produrlo
Quindi noi abbiamo o prospettato un congresso nazionale che terremo a Forte dei Marmi alla fine di settembre abbiamo invitato le forze politiche
Io personalmente che come ripeto ho detto non sono un politico ma sono un dirigente di un comune mi trovo come voi in definitiva partecipe di questo stato di di di lassismo lo stato di confusione per cui ho dato un mio contributo per cercare di tenere in piedi una struttura sotto un profilo motivandola motivandola suggerendo una serie di temi che la tengono coesa ormai su questa finalità sono d'accordo sono d'accordo non soltanto il quale tanto il quadro istituzionale d'accordo ma anche le categorie private le associazioni e quindi noi miriamo in alla fine miriamo infine a costituire una struttura permanente che abbia sede che abbia sede nel dipartimento del turismo di testimonianza prima ancora che di proposizione di testimonianza sullo stato del turismo sullo stato legislativo sullo stato normativo
E sulle azioni poi successivamente da intraprendere
Come dicevo è un tema che mi pare valga la pena di affrontare in fasi successive come del resto lo della riforma sui tributi locali e mira soltanto un saluto non intervento grazie
Veramente un minuto per
Gianfranco Blasi capogruppo in consiglio regionale alla regione Basilicata un minuto cronometrato per dire due cose
Scusate mi anche se ho chiesto la parola alla fine ma Isa aggiornando politico che sta emergendo è particolarmente significativo e vale la pena in qualche modo offrire un contributo di riflessione
Soprattutto a quanti sono stati molti hanno portato il ragionamento su o la strutturazione
La ramificazione del movimento sul territorio io vorrei dire dobbiamo stare molto attenti
è fare attenzione come è nata Forza Italia
Quando parliamo di strutturazione pesante del movimento e trasformazione del movimento in partito
Personalmente credo che sia soltanto un problema di organizzazione però noi dobbiamo tener presente bene che viviamo in una società che post-ideologica della vittoria del ventisette
Di di marzo dell'anno passato
è la vittoria di un movimento cioè di un qualcosa che si è mosso e ha da ed è andata verso le esigenze della gente verso la volontà delle persone
Se noi produce Simo il modello partito probabilmente probabilmente andremo contro questa tendenza e contro quello che la natura stessa
Di Forza Italia invece il problema il problema organizzazione un problema serio ed è un problema importante quindi strutturarsi
Per organizzarsi ma non per diventare partito questo deve essere il tema della nostra riflessione questo è veramente molto importante rete conto anche di un altro
Dato di riflessione che probabilmente lo dobbiamo accentuare de infatti Zare di più l'aspetto del movimento per esempio e qui vanno studiato poi le metodologie più adatte facendo in modo che anche l'associazionismo oltre che i club l'associazionismo culturale quello sociale il volontariato possano aderire a Forza Italia perché questo questo è il tema di fondo che e determinante ed è strategica che ci ha fatto vincere ventisette marzo un'altra riflessione l'ultima politica
Altrettanto importante noi siamo figli di un patto federativo
Ed è qui l'intuizione strategica dell'ufficio di presidenza del presidente Berlusconi il patto sera federativo fra tre anime
Culturali di tradizione profondamente radicata nella storia del nostro Paese l'anima cattolica l'anima liberale e l'anima del socialismo riformista
Quando nella nostra breve storia una di queste tre anime attentato in qualche modo di prevaricare o accentuato la sua presenza noi abbiamo pagato un prezzo lo abbiamo visto tutte nelle elezioni ultime amministrative
Quando l'accordo stretto
Con i popolari di Buttiglione in qualche modo CIA ancorati messi all'angolo in una posizione più stretta di quella che invece la nostra naturale lo dobbiamo recuperare questa dimensione di patto federativo sapendo armonizzare bene queste tre anime poi due proposte concrete Mario
La prima e una scuola di formazione quadri
Che
Sia una scuola di formazione politica prendiamo anche spunto da ideazione che una bella rivista partiamo di lì ma teniamo conto che noi dobbiamo formare i nostri quadri alla nostra cultura politica perché sono spesso si parla Bandera e molti dicono cose diverse gli uni dagli altri quindi l'Ascoli formazione politica è un tema determinante il secondo tema è una scuola di formazione permanente per gli amministratori perché i temi come abbiamo visto oggi
Sono tali e tanti da non potere essere affrontati in maniera episodica o addirittura da isolati il terzo tema è quello della organizzazione del partito sul territorio ben venga l'organizzazione per collegi ne possiamo studiare tante
Di forme tenendo conto però di un dato che alla stagione dei congressi ci dobbiamo andare
Davvero il più presto possibile ma senza volere imitare i congressi dei vecchi partiti perché sappiamo tutti che quelli erano delle liturgie prive di democrazia grazie
Cercherò di essere molto rapido perché so che molti di voi devono partire
Volevo solamente riepilogare quelli che sono superati i temi più importanti
Emersi dalla giornata di oggi e che penso siano i coi temi che dovranno essere approfonditi
Dopo l'avvallo il consenso da parte del comitato di presidenza di Forza Italia da parte della Giunta dei gruppi di lavoro
Questi temi sono federalismo
Per realismo sia per quanto riguarda il vero decentramento per rendere assolutamente autonomi i Comuni le Province e le Regioni con competenze ruoli funzioni e compiti ben specifici
Il federalismo fiscale che mi ha visto ha già avuto una un abbrivio ma che comunque richiederà utero profondimento
La delegificazione per rendere la burocrazia nei confronti dei cittadini più snella più più rapida meno cavillosa la privatizzazione degli enti pubblici dopo la successiva trasformazione che questi dovranno avere
Le problematiche attinenti alla sanità che riguardano soprattutto l'autonomia regionale
La problematica della formazione per quanto riguarda soprattutto la formazione che le Regioni potrebbero fare e che fino ad oggi hanno fatto spesso senza comunicava i cittadini e spesso è diventato poi un ricettacolo
Di
Riutilizzi di denari in modo non eticamente valido
L'importanza della gestione del personale nei comuni desegretare dei Comuni delle Province delle Regioni
La politica della casa
Di cui
Più di uno ne ha parlato che è un problema che coinvolge i comuni ma che probabilmente stante l'attuale legislazione va a toccare anche a livello regionale
I servizi scolastici sicuramente importanti anche perché l'applicazione poi così come nella sanità anche nel settore dell'istruzione avviene attraverso queste nostre importanti istituzioni locali
L'importanza di definire meglio un ruolo le funzioni e i compiti della Provincia
Un aspetto penso molto importante
Che ancora oggi e dibattuto e non è ancora chiarito a livello anche nazionale
L'importanza di accorpare i comuni piccoli così come prevede la legge centoquarantadue soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo di quei servizi pubblici che potrebbero comportare delle grandi economie di scala perché se uniamo probabilmente attraverso consorzi la
L'erogazione di molti servizi pubblici diamo probabilmente un servizio migliore e come menta battiamo anche i costi dall'amministrazione di questi servizi
Abbiamo parlato poi dell'importanza dei fondi che la Comunità economica mette a disposizione soprattutto delle regioni e che spesso non sono mai stati fino ad oggi utilizzati
Questi sono alcuni spero di averli detti almeno quelli più importanti quelli principali
Problematiche emerse oggi i problemi attinenti le comunità lontani problemi attinenti comuni turistici
Sicuramente lavori mitigati qualcuno questa voleva solamente essere un elenco su ognuno di questi temi è necessario per tutti noi approfondirli per arrivare poi a una necessaria applicazione corretta e direi anche abbastanza omogenea sul territorio nazionale
Quando
E qui mi rivolgo anche rispondendo a molti che hanno riparlato dei POR delle problematiche organizzative noi non è che non conosciamo a livello nazionale queste problematiche
Lo stesso presidente Berlusconi li conosce benissimo
Ascoltato ascolta e alcuni esponenti della base molti di noi che
Oggi per diventare noti e importanti farebbero molto velocemente i paladini di questa tra virgolette
Richiesta esigenza aspettativa giustamente che tutti noi perché mi ci metto anch'io in tutta questa ma che tutti noi chiediamo perché ci sembra tanto tempo trascorso dalla nascita del movimento politico e ancora non sono state definite le regole di partecipazione Forza Italia
Ma tutto questo
Bisogna anche ammetterlo deriva anche da tutte le difficoltà che in questi quindici mesi abbiamo subito abbiamo nel passato
Bisogna poi ancora ammettere che noi non vogliamo ricalcare tout-court i modelli tradizionali dei partiti perché altrimenti probabilmente già l'attuale statuto perché fosse italiane che non hanno sto tutto a posto tutto probabilmente applicando questo ricalchi avemmo in grande parte
Le vecchie
Come partite dalla Prima Repubblica
D'altro lato è vero che quando Forza Italia è nata Forza Italia voleva essere guardando fosse troppo avanti rispetto agli attuali attori politici istituzionali essere un movimento leggero che parlasse la gente attraverso i mezzi di comunicazione moderni e che quindi non necessitasse una struttura che non dimentichiamoci poi una struttura capillare forte
E quindi sentiamo l'esigenza oggi stante le attuali avversità par condicio impossibilità di comunicare alla gente attraverso la TV non dimentichiamocelo è stata poi una delle comunque principali cause che hanno degenerato in modo di far politica in Italia hanno degenerato la come partiti in Italia
Allora è vero oggi siamo in questo momento di conflitto di interesse da parte di Silvio Berlusconi per quanto riguarda il settore televisivo e quindi con questa scusa perché tutti noi cittadini italiani abbia votato sì Rusconi sapendo che Silvio Berlusconi aveva le imprese che hanno un è che non sapevamo che sia Berlusconi un anno e mezzo fa non aveva queste proprietà
Ma sicuramente noi diciamo anche diciamo fosse anche motivo della nostra non decisione finale sulle regole di partecipazione a Forza Italia deriva anche da questo vogliamo ancora la speranza che eliminato il conflitto di interesse
Andate nove lezioni forse si possa diventare nel tempo non immediatamente con la necessità quindi di organizzarci ma nel tempo si possa pur sempre al vero è una forma del movimento politico un po'più leggera
Non dimentichiamoci che anche gli altri partiti hanno esigenza di rendere più snelle dello strutture perché a livello finanziario non reggono più non dimentichiamocelo e che quindi quando tutti potranno accedere ai mezzi televisivi non più essendo nessuno proprietario per mezzi televisivi e quindi non potendo essere più accusata di questa utilizzo io penso che forse si potrà vera una struttura organizzativa presente sul territorio così
Ma non come sono presenti probabilmente quelli del PDS
E come erano fosse presente un po'di anni fa la democrazia cristiana
Ma comunque il dibattito è acceso dibattito aperto noi non vogliamo assolutamente essere e continuare a essere commissari dittatore dall'alto del nostro movimento politico ben lungi da noi questa questa volontà
è evidente che però in una fase costituente abbiamo necessità di conoscere le persone abbiamo anche la necessità di capire tutti noi eletti io per primo che sono un parlamentare che ho sempre fatto molto male questa attività di parlamentare perché mi sono sempre occupato il movimento politico e questo in parte può essere drammatico
E il nostro mandato principale prevalente è quello di fare bene il nostro mandato per cui i cittadini ci hanno votato
Poi dà una mano anche nell'organizzare il movimento politico sostanziale anche ma da esso un contributo non essere noi gli attori principali della organizzazione movimento politico
Che ne vedremo se sarà pesante o se sarà leggeva ma essere noi
Gli attori nelle istituzioni
Per fino ad oggi ancora oggi come ha ricordato anche Silvio Berlusconi
Spesso la politica è fatta di chiacchiera di persone che si mettono d'accordo per far cadere quello o quell'altro da quella determinata opposizione
Noi vogliamo cambiare proprio questo modo di far politica cioè se noi svolgiamo venendo al nostro ruolo di parlamentare io parlo perché io dovrei lavorare ventiquattro ore al giorno a Montecitorio
Perché fare bene attività di parlamentare
E natalità di attività che ed enfatiche ante ve lo assicuro certo Fini io ogni tanto vado a schiacciare qualche campanello e quindi mi attaccavo ma se volesse svolgere appieno il mandato che ho ricevuto la cittadina è un'attività che impegna ma la stessa cosa
è nei nostri Consigli comunali nei nostri consigli provinciali dei nostri Consigli regionali
Ecco è questo a cui noi dobbiamo stare molto attenti per non ricadere poi e essere attratti dalle sirene di chi è molto più bravo a far politica
Perché tentiamo sul campo della dialettica astratta non sono sicuramente più gravi
Perché d'altronde l'ho l'ho l'appeal stragrande maggioranza di noi non ha mai non ha fatto vent'anni di dialettica delle chiacchiere come lo quindi noi dobbiamo cercare di saltare questo staccionate fare le cose
Fare cosa anche che si possono sembrare banali ma che la gente interpreta anche come motivi di cambiamento
Nelle tetto
Le problematiche che prima ha snocciolato in cinque minuti o anche in tre minuti son problematiche difficili e complesse da risolvere non è che si risolvono nell'incontro di oggi se ne son con tanto lavoro duro da parte di tutti noi con tanta buona volontà
Per quanto riguarda la composizione della dei comitati che fanno parte della Consulta noi spesso ricaviamo nell'angoscia
Di volere un
Una democrazia che abbiamo visto
Come è stata poi di fatto esercitato dai partiti tradizionali perché pratico nazionali se vogliamo sulla carta erano i partiti assolutamente democratici chiunque si può è scritto deve scrivere periodicamente chiunque poteva dire la poco Pignone chiunque poteva cambiare le cose se così era probabilmente i cittadini avrebbero ha cambiato la rotta dei partiti prima di Tangentopoli prima dell'avvento anche di chi come noi
è stato in parte Messico Berlusconi in tre costretto a scendere in politica
E quindi voglio dire non è così semplice non è così immediata l'argomento legato all'organizzazione la democratizzazione del movimento politico e anche qui ne abbiam parlato fondamentalmente di cinque sei comitati che fan parte di questa Consulta perché amo velocemente di affrontarle tutte in comitato delle regioni abbiam detto ci son venti rappresentanti regionali uno per regione
Ma
Uno deve avere un requisito dell'ex consigliere regionale ma anche qui io conosco la realtà delle singole regioni perché ho seguito da vicino tutte gli ultimi passi fino alla predisposizione delle giunte
Ma anche qui quando uno fa parte un gruppo di lavoro deve deve lavorarci deve contattare tanti spero deve deve far le cose non è che uno cioè qui non c'è l'etichetta che serve per andare sui giornali ecco qui non c'è quindi non per cui anche qui noi abbiamo in molte regioni soprattutto nel Sud Italia da Regione diciamo che poi vinta più disparità e la Lombardia perché avendo venticinque consiglieri regionali se non erro ha avuto sì tanti assessorati tante posizioni Presidente Commissione ma comunque a una certa disponibilità di persone mi assicurò che in molte regioni del sud
Tutti i nostri consiglieri regionali hanno avuto incarichi istituzionale e di governo che prima se avevano dopo vent'anni di esperienza politica
Per cui noi dobbiamo fare una salto di qualità e di difficoltà mostrò il doppio rispetto a chi
E aveva fatto dieci quindici anni di carriera politica e poi era diventato consigliere regionale e quindi conosceva forse sicuramente magari già funzionamento d'amministrazione regionale noi spesso molti di noi sono stati buttati come esso è stato catapultato io tranne chi Dinoi avuto già questa esperienza ma nell'esperienza parlamentare e vi assicuro che solo a capire in che mondo Sica Pitta in che mondo ci si trova a lavorare non è una cosa che si improvvisa dall'oggi al domani fare l'assessore nel fare il presidente di Commissione fare il presidente un Consiglio regionale vicepresidente e al ruolo impegnativo
è un ruolo che necessita un grande impegno di tempo anche cioè non è che un'OPA in Regione solo giovedì venerdì perché altrimenti probabilmente noi non saremo in grado di fare quel cambiamento che vogliamo far
Quindi voglio dire
Quando io ho detto la composizione dei comitati viene fatta in modo coordinatore il più democratico possibile da parte del coordinatore regionale ma ascoltando e parlando con tutta l'assemblea dei consiglieri regionali de consigliere provinciale per quanto riguarda la Provincia e dei consiglieri comunali sindaci per quanto riguarda i comuni ma tenendo presente io penso anche questi presupposti perché è evidente che avete visto no anche oggi nebbie invitiamo sempre i nostri tre Presidenti della Giunta regionale oggi penso sia stato fatto eccezionale che si è venuta a Giancarlo Galan ma insomma sarà difficile che loro possono essere
Presenti in un gruppo di lavoro
Dove bisogna approfondire certe tematiche dovendo governare una Regione o chi è presente la Provincia o che sindaco di Città importante ma questo proprio per una difficoltà di trovare lo spazio temporale necessario per e poi ci vogliono anche c'è de tecnicalità perché è evidente che se uno si occupa del gruppo di lavoro istituzionale
Non so dico una cosa buttata lì ma dovrebbe essere fosse più uno che ha un'esperienza giuridica che ha una una escluso giuridico fosse chi si occupa del gruppo di lavoro dell'economia finanza dovrebbe essere uno Tia
Questa esperienza per cui cosa vuol dire democraticamente vuol dire che io riunisco il venticinque alla Lombardia perché son lombarde quindi la conosco che riunisca i venticinque così regionali e dico loro fate voi ditemi voi nome che vi rappresenta
Nel Comitato delle Regioni nel nome della persona che lavora nel gruppo di lavoro
Ecco non lo so mi sembra
Non non mi sembra che questo risolva alla democrazia interna
Anzi quindi io quello che ho detto prima so che in molte regioni abbiamo magari un coordinamento regionale che ha avuto altri incarichi come in Piemonte in Veneto che quindi è in fase di sostituzione in alcune regioni
Probabilmente anche per motivi di salute stiamo provvedendo a sostituire il coordinatore regionale ma voglio dire c'è la struttura di Roma ci sono in alcuni casi i coordinatori provinciali cerchiamo di farlo nel modo più democratico possibile però anche il fatto di dire ai venti dai venticinque sia regionali tirarli fuori il nome poi diventa veramente le posso garantire questo se non fatto anche su degli elementi oggettivi diventa il vecchio modo di fare politica allora
Tramite una stanza di compensazione io acquisisco questa etichetta in più e quindi o o sono sgravato di un credito che avevo ho acquisito un debito nei confronti ecco stiamo molto attenti acché non si conta non si ragioni come spesso sia già sa quindi archivi acché
Quindi ottimi chiede
No ma io
Penso di sì
No no Vacca
Io vi dico anche una cosa in più
Però posso dire forse perché ho avuto la fortuna di appunto di ossigenare il cervello per una settimana ma la gente il cittadino comune non quello che vicino a noi perché che collabora con noi
Dandoci un grandissimo apporto di volontariato ma il cittadino
Diciamo dalla strada al cittadino qualunque
Tutto sommato
Del fatto della problematica nostra organizzative è molto più contento se noi gli aggiustiamo la strada di facciamo funzionare molto meglio Vasco che non del fatto che lui posso venire lì diciamo e
Alzare la mano cioè io lo so perché lo vivo
Questo è
Ma queste a scuola io dico una cosa oggi abbiamo varato questa struttura presa anche questa una struttura organizzativa se vogliamo no che quella degli enti locali io ho chiaro in me la volontà l'ho già trasmesso ai coordinatori regionali che a livello regionale ci debba essere in ogni provincia un responsabile degli enti locali
Perché perché ci deve essere per ogni provincia una persona che colloqui con chi è nell'amministrazione proprio perché non avendo molti di una esperienza è giusto che ci sia uno di pronto intervento tra virgolette
Questo vuol dire che quindi ci dovremmo attivare e quindi qui tra l'altro per chi alla disponibilità di tempo di poterlo fare e ha avuto esperienze passate
Nelle amministrazioni questo è ben accetto di pronti di proporre la propria candidatura di avere in ogni provincia una persona che occupandosi
Degli aspetti dalla Provincia degli aspetti dei comuni di quella provincia sia poi da trait d'union fra la Regione e il centro
Noi al centro stiamo facendo una piccola struttura anche sugli enti locali è una struttura molto snella
E così suddivisa cioè una uno staff di persone anche qui vi assicuro che la carenza di risorse umane non potendo finanze pagare in modo adeguato le persone che probabilmente hanno questa esperienza è Hutter edificante difficilissima
Perché chiaramente la struttura centrale prevalentemente a Roma cioè non è che e quindi poi magari tu approverà la bravissima persona che abita a Cagliari ma poveraccio nero poi fatta se eravamo a sospese ce la sta lavorando magari quindi è tutto molto molto complessa quindi anche qui tutte le candidature sono ben accetta
Per uno staff di persone di pronto intervento che sia pronto a a rispondere ai problemi delle Regioni delle Province e dei Comuni uno staff chiedere anche un po'di esperienza è evidente e non è uno Stato che deve avere aspettative politiche cioè non è
A veder perlomeno desse uno staff
Noi abbiamo io penso molti segretari comunali in pensione che potrebbero in questo darci un grosso supporto
Abbiamo anche tra di noi alcuni magari comuni vicino a Roma che hanno venti venticinque anni di esperienza comunale quindi posso andare delle risposte tornando lavorando mezza giornata eccetera
Noi stiamo facendo questo per le i servizi invece abbiamo il dotto strani che sta già seguendo a questo questo lavoro e quindi continua svolgiamo
E quindi anche a livello centrale stiamo cercando di avere più che altro una task force il pronto intervento di di sostegno di collaborazione né non vogliamo assolutamente accentrare avevo vogliamo fare in modo tale che non avvengano più in periferia i casi come vi dicevo prima in cui si vota a favore di un Piano regolatore generale composto da da un governo
Io di sinistra o che si voti a favore di un bilancio preventivo di un governo di sinistra ecco noi vogliamo evitare queste cose
Temo che non ci fossero espulsioni da parte di nessuno di tutti noi e siamo eletti in Forza Italia perché magari succedono queste cose
Ecco ne vogliamo solamente dare un contributo assolutamente il più propositivo possibile Affi
Che noi demandati a svolge un compito difficile siamo aiutati dalla Provincia c'è da queste figure provinciali e regionali e laddove necessità anche nazionale in modo adeguato
Il fatto di partire dalla Consulta nazionale è un fatto che vuole essere io dico necessario perché quando si parla del povero dalla sanità sono il problema della sanità dalla conduzione dell'Wessel
Cioè non è che cambi molto da regione a regione abbastanza analoghe o il problema dei comuni di cinquecento abitanti è abbastanza analoghe o nelle varie regioni d'Italia cioè è chiaro che i Comuni cinquecento abitanti non povere le stelle se regole del gioco del comune di Roma ma comunque abbastanza insieme tutti e tre
Impiega rapidi per cui la composizione della Giunta
Il delle ai gruppi di lavoro e della Consulta che poi la Consulta fondamentalmente eravate prevalentemente tutti qua gli unici che come le ho accennato eravate stati invitati tutti come consiglieri regionali ed è consigliere regionale che va fatto questa questa selezione
Poi
Poi l'esigenza di questa Consulta trasferimento del seria era uno dei punti che già avevamo detto però io vorrei aver queste scadenze vento la metà di luglio e più tardi avere completata la struttura nazionale dalla Consulta e poi partire con le consulte regionali che si dovranno occupare chiaramente di alcuni temi non di tutti e sono le Province e i Comuni
Perché è anche giusto poi allargare visto che qui del rappresentante comune nel comitato comunale abbia centoquaranta tra sindaci consigliere su tre mila circa consigliere comunale è evidente che se facciamo anche questi organismi più alla base riusciamo a
Coinvolgere molto di più le nostre tutte le nostre
Forza
Ribadisco alcune cose che io ritengo molto importante l'importanza delle associazioni di categoria dell'ANCI dell'UPI soprattutto l'importanza che quindi noi ne facciamo parte con il nostro peso politico
E non veniamo assolutamente fagocitati dalle sinistre che già stanno cercando di avere in mano tutte queste organizzazioni quindi un impegno da parte di tutti anche su questi importante
L'importanza
Nostra è stata richiamata poi anche da da alcuni dei vostri ultimi interventi
E anche di svolge una buona attività nell'opposizione guardate che forse nell'opposizione dove le possiamo denunciare dichiarare che comunicare alla gente le cose fatte male fosse e più una palestra
Che non quando siamo chiamati a governare dove è evidente che lì siamo sotto i riflettori di tutte
Ma è evidente che noi siamo poi Valente mentre nei comuni e le province e anche nella regione all'opposizione numericamente parlando e quindi
Penso che sia le linee politiche che verranno dettate dai nostri gruppi di lavoro saranno da applicare anche diciamo
A livello di opposizione per la critica costruttiva a chi oggi governa
O quasi
O quasi terminato
Una cosa importante
E stato salvata anche poi da da chi giustamente ha fatto delle critiche assolutamente corrette sull'organizzazione noi abbiamo pochi incontri collegiali perché per tutto anche una serie i motivi fondamentalmente perché è difficile vederci in unico posto essendo noi venendo nel tutti i posti in Italia siamo impegnati nella nostra professione nelle istituzioni dove siamo stati
Mandati elettoralmente dei cittadini quindi mi rammarico è quello che se noi vogliamo un'organizzazione se ne vogliamo far sì che Forza Italia incomincia a camminare incominci essere un movimento politico soprattutto con il vento di Silvio Berlusconi ma anche aiutando il nostro presidente in questa difficile attività
Dobbiamo sforzarci nelle poche occasioni di essere presenti di essere attenti di essere di essa partecipi
Perché
A me fa molto piacere salutare tutti voi però ecco salutare nel momento in cui qualcuno di voi sta parlando altri relatori stanno parlando
Diventa diventa secondo me non corretto nei confronti di chi di noi di chi come noi sta parlando facendo un discorso e perché a me fa piacere salutarvi tutti però se ogni due minuti uno di voi
E deve andar via per motivi anche giusti corretti e e mi saluta tutto questo crea io penso anche nei confronti della tenuta dell'Assemblea un certo disturbo anche qui è un modo diverso e vi assicuro sono stato mi sembra nell'ottobre scorso all'Ergife a seguire un po'i lavori del Partito popolare quando ancora partito popolare era insieme
E lei la gente parla cioè se non parlasse sarebbe la stessa cosa cioè perché tanto nessuno ascolta se non
La corrente di De Mita se Paola De Mita la corrente di Martinazzoli selvaggia è una cosa che insomma allora
O se non conviene neanche incontrasse se così è solamente un piccolo rammarico mi sembra giusto esprimerò perché noi e in queste sedi che dobbiamo esprimere le critiche modo costruttivo non è andando sui giornali non andando all'esterno quindi è qua che dobbiamo farci le critiche per poi uscire con delle idee più chiare soprattutto con dei fatti concreti Tom Ford già
Ribadisco comunque che tutte queste consulte gruppi di lavoro devono vedere tutti noi in prima persona aperti a tutti i suggerimenti la presenza di persone noi dobbiamo fare il massimo sforzo nostro possibile
Di aiutare le persone che sono state chiamate ha un compito difficilissimo
E così pure Paolo dei coordinatori regionali dal coordinatore provinciale perché perché se ci mettiamo a criticare
Può succedere che in alcuni casi questo sia necessario ma
Vi assicuro se questa consulta che iniziata oggi io penso molto bene se non avrà lo spirito di tutti noi single
La mente di abbracciare vicino a noi il maggior numero di persone di coinvolgerlo veramente di lavorare sui temi specifici
Ma lo vediamo solamente come il fatto che oggi siamo venuti qua abbiamo avuto la fortuna
Di avere anche un incontro promosso Presidente e di sentire quanta forza ancora ci sia nel nostro presidente nonostante tutto quanto accaduto in questi ultimi quindici mesi ecco come dicevo prima per i collegamenti al discorso che facevo prima
Non è comunque solamente che avendo ascoltato e poi lo lo scolaro tutti vanno via si scioglie la seduta perché non risolviamo
Le problematiche che ci sono all'interno sommovimento politico e che non possiamo dire sempre all'UI di risolvere c'è tutto perché
Non non è possibile umanamente fisicamente perché altrimenti viene fogliettini difficilmente metterà il problema del comune di
Non dico Canicattì perché si fa il Comune comunque di Vattelapesca cioè è veramente
Questo cioè deve essere da tutti noi un elemento positivo perché are tutti insieme questo movimento politico due cose disservizio finito la prima c'è un disegno di legge che Forza Italia ha presentato ormai da più di un anno e non è stato ancora affrontato in Parlamento per far sì che i privati possano compiere opere pubbliche
Deducendo almeno una parte del reddito imponibile delle proprie aziende
Questo faciliterebbe no il la la possibilità di lavoro i banali ma importanti la buca nelle strade
Non so se mandassimo fanno asse morto focalizzazione altre cose che a prendere somali che molti imprenditori magari vorrebbero
Fare non solo per convenienza a Roma anche per e che non si riesce purtroppo a a farmi fare perché ci sono tre mila impedimenti
L'ultimissima cosa di servizio è quella che non so se tutti voi lo sanno perché ad alcuni all'oggetto del presente in conto
Io faccio parte anche dalla commissione parlamentare di vigilanza sulla Cassa depositi e prestiti per cui i comuni che spesso hanno rapporti con la Cassa depositi e prestiti con
Problematiche di incarichi di pratiche quant'altre ecco si possono anche rivolgere a me su su questi aspetti perché rapporto con il direttore generale della Cassa depositi e prestiti
Nostro buono e quindi sicuramente sono in grado di darvi delle risposte questo non vuol dire che sono in grado di fare i miracoli ma sono in grado di darmi delle risposte
Io mi auguro
Allora per qua voi due parole tradirli lo stato d'organizzazione che per rimanere allora il dibattito più grosso che ancora è aperto oggi sull'organizzazione è questo
Voi sapete che il terzo nati prima del movimento politico storicamente allora
Per noi adottassimo un criterio il più democratico possibile più aperto possibile dovremmo ripercorra la forma giuridica vede che i fatti
è la forma più democratica quella di consentire con tutti e poi conto del caso perché io che sono di Milano che di io ritengo la Lombardia una delle regioni rispetto al sud Italia quanto meno che grazie al fenomeno Tangentopoli ha visto la polizia maggiore né
Più o meno ragione poi vende i politici della Prima Repubblica
Vi posso garantire che sapore ispezioni
Nel giro sicuramente di una settimana sono i vecchi politici che mi fanno iscrivere a migliaia di persone perché loro son capaci di farlo molto bene
E comunque questa sarebbe la forma democratica più aperti cioè avere i famosi non sono presentati di lista e quant'altri nostri volontari nei collegi cinquecento noi diciamo mille in ogni collegio che fanno
L'assemblea lei conosce delegati collegio eleggono i referenti comunali referenti provinciali eccetera eccetera questa la formula più democratica non un peso sulla e
Sì ben ma non è che uno possono statuto dice ci si può iscrivere i rappresentanti di lista no cittadini italiani bisogna
E però sicuramente qualche inconveniente c'è dall'altro lato c'era la la soluzione avviata dei club cioè
E se vogliamo sostanzialmente un po'la stessa cosa perché noi cosa diciamo Todisco storica che uno si può iscrivere apre anche nuovi club solo che viene semplificato lo schema e quindi fosse la selezione riusciamo a farla meglio perché anziché avere in ogni collegio mille iscritti in ogni collegio abbiamo probabilmente venti che sono i venti rappresentanti dei club di quel collegio
Ore non è un tema vi assicuro io guardate un anno e mezzo che parlo discuto ascolto moltissimo tutti voi non solo voi anche cittadini normali su queste tematiche cittadini che ci hanno una mano
E non è una cosa semplice da risolvere
Queste sono comunque sul tavolo oggi le due
Le due soluzioni perché sinceramente altre non ne vediamo perché stante l'attuale situazione di bavaglio dei mezzi di comunicazione
Noi dobbiamo fare un partito pesante dovremmo fare un partito pesante non attuale non si capisce se no come poter comunicare alla gente la storico con tutte secondo me i rischi che quest'operazione comporta
Anche qui quand'è nata Forza Italia quando Forza Italia fatti delegati collegio noi noi fosse il nostro presidente pensava un movimento politico molto leggero pensava o movimento politico nazionale
E quindi doveva competere solo a livello nazionale
Pensava quindi che il il collegio fosse l'unità di base più importante ma adesso pensate con tutti i consiglieri comunali che abbiamo come si fa a fare politica sul territorio con una struttura per collegio
Rimane quanto meno difficile rimane quanto meno difficile perché pensate nei collegi delle grandi città come Milano
Dove ci sono undici collegi camerali romano ancora di più pensate con cioè se uno deve far politica
Cioè non è che può spezzare il comune che spezzato a Milano in undici collegi della Camera venti consigli della zona un consiglio comunale in poche ore fa segue la politica di Milan
Che interviene sulla politica di Milano cioè insomma son tutti temi vi assicuro potrei stare qui a parlarvi tuo uno di questi argomenti e alla fine penso che tutti voi sareste molto in difficoltà
Su sul decidere
Il club oggi ecco
Io oggi come oggi club ribadisco c'è questo momento un po'particolare però non sono ancora state aperti iscrizioni
Ufficiali per cui anche gli esperimenti che vengono fatte sul territorio sono sperimenti a titolo personale anche di miei colleghi parlamentare
Non è stato deciso che club attraverso il presidente o attraverso tre persone se sono in centocinquanta farà parte del movimento politico quello su cui ancora si sta lavorando è quel e quello che c'erano i club esistenti non solamente i capi censiti McRae
Esistenti perché non ci sono solamente i capi censiti ci sono impianti esistenti io infatti avevo chieste delegati collegio una fotografia poco del collegio per capire no qual era la situazione di quel collegio Cooper che poi guardate che ognuno
Giustamente anche dei delegati di collegio se fatto su struttura ognuno dei coordinatori regionali ha impostato una certa organizzazione che non ci sia niente no
Perché poi alla fine bisogna in qualche modo organizzarsi
Però stiamo lavorando c'è un impegno avvalere ventidue ventitré luglio ci dovrebbe essere un incontro
Tra una Fiuggi pista e parlamentare europeo nazionale consiglieri regionali sindaci presidenti di Province circa quattrocento persone ovvero che a quell'incontro riusciamo ad arrivare con due o tre ipotesi
Organizzative statutaria
Spero che da quell'incontro posso uscire una definizione del dell'assetto organizzativo statutaria sono però speranze perché non non diamo garanzia anche
Discorso dei congressi non saranno sicuramente i congressi tradizionali
De dei precedenti partiti no quelli che sono stati annunciati a settembre ottobre
Non saranno dei congressi tradizionali
Perché io penso sia difficile insomma da qui a settembre individuare prima le regole del gioco poi scriverà le persone o Hitler voi rappresentanti Carlo quindi
Io direi una cosa non abbiamo ricevuto questo mandato abbiamo ricevuto questo importante compito nelle istituzioni locali
Noi dobbiamo fare tantissimo per imparare a lavorare bene in questa istituzione locale in modo diverso quindi dobbiamo sì ascoltare i vecchi politici a non non mi ha mai così italiane incontrato Ciarrapico io
Se vi devo dire un contratto il peggio politici dato una repubblica ma vedete tutte le persone vanno ascoltate anche perché avete visto la magistratura può e non è
E sia un'istituzione così al di sopra delle parti dove uno può mettere la mano sul fuoco che nel momento in cui uno deceduto una designazione incriminare anzi
E quindi io parlato potrei fare un lungo elenco di persone pluri inquisite ma uno di può ascoltare perché hanno la loro storia hanno la loro esperienza politica ma questo non debba dire che uno debba essere poi etichettato perché ha incontrato
Quel famigerato politico quella persona un po'discussa vi assicuro che in politica bisogna ascoltare tutti perché solo ascoltando tutti se riesco poi Fossa assumere quelle decisioni
Mi auguro per concludere che questa sia stata una giornata
Positiva per tutti mi auguro che entro la metà di luglio riusciamo a vedere la composizione finale di tutte queste atti di questa Consulta per poter incominciare ad operare quanto prima
Nei prossimi comitati presidenza da qui a luglio parleremo anche di questi punti emersi oggi per avere anche al comitato di presidenza una priorità di lavoro su cui lavorare e
E non solo lavorare in astratto ma poi mettere in pratica nel mandato che abbiamo ricevuto e vi ringrazio mi chiedo la parola per un intervento
Guardate come ecco e qui qua quando si parla poi di organizzazione bisogna stare attenti perché è uno aveva un punto in cui deve ce
Cari di dare dei tagli no allora tutte le volte che invece che da dettagli poi viene interpretato in un modo che magari non era proprio dirà
Io vi dico usiamo il buonsenso
Cioè se c'è un club che esiste e funziona bene che diciamo ha fatto suo lavoro c'ho fatto su volontari a atto e quant'altro non è che i club censito conta e quell'altro non conta solo perché magari lavorava da sei mesi con no
Però anche qui possiamo buonsenso sei dovrei analizzare caso per caso essere lì presenti in quel comune per poter rispondere se si cosa
Ma noi scusate non adesso non per dire ma e circa sei mesi che abbiamo detto integriamo la struttura della anzi con l'astuto del movimento politico abbiamo detto che quindi delegati collegi coordinatori dell'antica esso da sei mesi collabora con i coordinatori regionali politici avevano a questo a tale tante cose da fare anche questo mandato quindi non è che noi non l'abbiamo detto
L'abbiamo detto però gli assicurò che andare a conoscere i dettagli tutti questi casi anche questi poveracci coordinatore regionale provinciale ne fanno tante io vi ringrazio ancora mi auguro che se fa l'opposizione