"Il referendum sulla caccia" riproposto dai Club Pannella-Riformatori

Altro referendum promosso dai Club Pannella e sul quale è in corso una campagna di raccolta firme e quello che tende a fare abolire l'articolo ottocentoquarantadue del Codice civile
Questo articolo approvato nel marzo quarantadue con regio decreto consente attualmente ai cacciatori di entrare liberamente nei terreni privati per esercitare il loro cosiddetto Obi
Per molti quest'articolo rappresenta un mostro giuridico perché considera i cacciatori diversi dagli altri comuni mortali nessuno può infatti entrare in un terreno agricolo privato nemmeno per vedere da vicino una determinata piantavo accarezzare un animale
Ai cacciatori invece spinti di sicuramente da intenti omicidi verso la fauna tutto ciò
è consentito dunque ancora un referendum
Avente per argomento la caccia e che tende a limitare nei limiti del possibile
I privilegi accordati negli anni ai cacciatori
Dall'archivio di radio radicale abbiamo tratto alcuni dei momenti del lungo dibattito
Che è in corso mai da decenni su questo argomento
E iniziamo da un intervento di Adele faccio alla Camera dei deputati nell'ottobre mille novecentosettantasette
Vorrei approfittare di un'occasione che ho avuto di recarmi recentemente al Consiglio d'Europa per fare osservare ai miei onorevoli colleghi che a lei signor presidente
Abbiamo delle direttive dalle Comunità europea ben precise in materia di tasse e mi è stato fornito tutto il materiale
Che io vorrei sottoporre alla commissione per in quanto noi andiamo duramente contro quelle che sono le direttive e gli accordi presi dalla Commissione delle Comunità europea
Ora io non vorrei che noi pensassimo qui divenire in qualche modo condizionati puoi limitati nella nostra autorità nazionale non è questo i pro le ma della caccia è un problema che riguarda tutta l'Europa è un problema gravissimo perché e si tratta di un'attività anacronistica in una società così affollata
E quando il collega comunista si riferiva Dianti all'Elenco al lunghissimo elenco di del pagine di animali esclusivo per mesi
Io vorrei far notare che l'elenco delle comunità europee è di gran lunga maggiore di quello che il Senato ha redatto anche perché nel nord Europa sia un enorme rispetto per quelle che sono gli animali da canto e quindi barese più tutte le Calandre tutti il gruppo delle Calandre di prispoloni dei merli sono animali che vanno difesi e proprio in Italia invece anche perché purtroppo che la Regione cacciata dalla finestra viene rimandata attraverso la Porta e si continuerà a fare questi animali continueranno a venire sterminati creando l'indignazione e una serie di interrogazioni da parte delle l'unità europea abbiamo l'interrogazione scritta dell'onorevole Giulio in data sette marzo in cui si chiede proprio conto della legislazione italiana sulla Cassia
E una risposta che in cui si dice che la commissione nota sensibili differenze rispetto alla proposta di direttiva relativa alla conservazione dell'avifauna quale è stata trasmessa al Consiglio
Differenze che riguardano appunto l'elenco delle specie di uccelli che possono essere cacciati o commerciali dati nonché taluni metodica
Quindi il problema sia dei metodi di caccia
Sia della degli uccelli che vengono cacciati è un problema gravissimo che ci riporterà poi a discussioni quando Allen Galletti delle comunità europee per tra portata e diffusa che crea problemi anche per le nostre Regioni perché le Regioni Spencer dovranno poi adeguarsi a questi problemi e ancora una volta vorrei ribadire quanto gravi sono i danni che si recano all'agricoltura e all'ambiente
Che non si possono evitare con queste piccole limitazioni che abbiamo cercato di dare come le limitazioni delle specie cacciabili o delle giornate di caccia
E inoltre e in un certo senso sono contenta che aumenti un poco lo scarso numero di colleghi presenti proprio perché non vorrei che si dimenticasse che la caccia è una grave scuola di violenza fonte di incidenti
E occasione di delitti
Dall'apertura della caccia oggi e parliamo di quest'anno missione incidenti di cui siamo venuti a conoscenza hanno causato undici morti e oltre cinquantacinque feriti
I morti o tutto l'elenco dei morti l'ho già dato al funzionario Tosini è una serie che veramente agghiacciante
Maria Domenico e Scalise Fabio Ormanni Patrizio oro Massimo Monte candido Lulli Elisabetta li bianchi Bruno abbellire Carlo albori Milo caccia Milli e Marco Molteni
Ma ancora maggiore purtroppo è il numero delle vittime di delitti compiuti con armi da caccia delitti che probabilmente non sarebbero più stati compiuti dalle armi non fossero state vispo i biglietti appesi al muro facilmente intoccabili tale da dare uno sfogo uno sbocco disastroso a quello che normalmente si chiama il raptus dica
Dal febbraio del settantasette ad oggi abbiamo contato ventinove morti e quindici feriti ma il numero è certamente superiore
I morti sono romano Guarnieri Giuliana Sacchi Andrea Casanova Rocco Gatto Walter Lupi Selene Abel fiori Paolo piatta Raffaele Granata Salvatore Bonvissuto Ferruccio Speer io Rosa Russo che Cosimo a bloccare reato di attenersi all'oggetto degli emendamenti delle mi pare che questo stia accadendo in pertinente non mi pare affatto una debolezza
Comunque l'elenco continua ed io l'ho già consegnato a fronte di tutti questi danni e di queste gravi
Cause di morte io non so noi stiamo qui a fare una legge che protegga la natura che protegga la carta che protegga il territorio ok favorisca le uccisioni favorisca gli assassini favorisca i massacri non solo di animali mai e di persone si parla per banche poi invitate di apertura di caccia e vogliamo insistere ad aprire la caccia il diciotto agosto proprio nel momento in cui la gente è in campagna la tempesta tra i cespugli e nitrati
Di fronte a tutti i danni che la caccia arreca non si trova alcun beneficio se no il vantaggio di questi il divertimento chiamiamolo così di questi due milioni di cacciatori ora noi notoriamente siamo quelli che difendiamo sempre le minoranze e idilli chi è l'interesse delle minoranze ma qui non si tratta di un diritto qui si tratta veramente di una volontà precisa di distruzione mi sembra che dobbiamo intenda chi da questi due milioni di esagitati che vogliono continuare a sparare in un mondo già così gravemente afflitto da sciagure
Per questi motivi la stragrande maggioranza degli italiani che non sono cacciatori gli altri cinquantacinque milioni di italiani che non sono cacciatori sono contrari alla caccia perché ne sono danneggiati specialmente agli agricoltori i quali subiscono i maggiori danni
E anche tra i rappresentanti della scienza si fanno gravissime critiche alla caccia
Dichiarazione di scienziati contrari alla caccia in questo momento stare in quattro riscuotendo molti consensi e i giornali le hanno pubblicate tra cui circa cento professori e ricercatori di ideologia
Ho già detto nell'altra seduta come Paese che ha ufficialmente sono considerate meno progrediti rinnovi e meno popolati soprattutto di noi hanno soppresso completamente la caccia in Kenya la Somalia il Venezuela
Onorevoli colleghi noi chiediamo un gesto di coraggio nell'interesse degli uomini e della natura
Dimenticate le pensioni degli Armieri dimenticate questi due milioni di voti che non si perdono perché verranno distribuiti ugualmente come già sono dati saranno uguali inter ripartiti fra i vari partiti ma decine di milioni di elettori invece che non sono cacciatori apprezzeranno il getto di avere il coraggio di essere
Capaci di abolire questo strumento di morte e di affetti
Onorevole
Era deve faccio parlamentare radicale nel mille novecentosettantasette alla Camera dei deputati in occasione della discussione della prima legge sulla caccia il prossimo intervento che vi proponiamo
è stato invece tenuto da Francesco Rutelli nel febbraio ottantatré Rutelli all'epoca era membro della segreteria del partito radicale in quell'occasione
Dire poco le iniziative del partito radicale sul tema
Per quanto mi riguarda io dichiaro qui
Che non sono più disponibile a Venere svolgete alcun dialogo con i cacciatori
Sono che
Io abbia abbandonato quella che è una fiducia tradizionale e credo pervicace venir radicali generale non violenti e confronti gli avversari
E cioè quella appunto pagano discussione può scaturire qualche risultato comunque positivo comunque apprezzabile intanto almeno l'evidenziazione delle differenze agli occhi dell'opinione pubblica
Però credo che non dobbiamo trarre da quello che è accaduto in Italia in questi anni a proposito della caccia dei giudizi precisi
Credo non abbiamo
Alle nostre spalle un bilancio preciso di tentativi di porre un freno alla incredibile situazione all'incredibile pratica della caccia
Abbiamo tentato quali dobbiamo significa non soltanto ovviamente radicali ma associazioni protezionistiche naturalistiche ecologiste
E ambientaliste o alternative in generale abbiamo tentato di fare referendum regionali in Trentino referendum regionali in Sardegna e sono ancora bloccati
Abbiamo tentato di fare un referendum regionale Lombardia ed è stato sabotato alla maniera sfrontata che sapete abbiamo tentato di fare un referendum nazionale ed è stato liquidato dalla Corte costituzionale Allam niente che sappia abbiamo tentato confronti pubblici manifestazioni contraddittori faccia a faccia qualche gita anche a Valtrompia e siam portati trattati come sapete abbiamo tentato
Con il Parco dei Castelli di introdurre la cosa per quel per introdurre almeno delle come dire una
Dei blocchi per la caccia di carattere circoscritto l'impedimento a svolge l'attività venatoria almeno in aree ristrette e sapete
Com'è andata tanto spudoratamente hanno infilato attività venatoria in un parco regionale ed è stata bocciata la legge dal comitato regionale di controllo
Io credo che questa proposta di
Un limite alla caccia per cinque anni eruzione attività venatoria nel Lazio per cinque anni costituisce il limite invalicabile
Di una proposta politica oltre la quale non si può andare
Nei confronti di questi nostri interlocutori cos'è che ci fa più indignare nel comportamento dei cacciatori tanto da farci ritenere inutile se non appunto interni IMI di mera presa per i fondelli qualunque tentativo di mediazione volesse molto chiaro che non abbiamo tentato in passato delle mediazioni no semplicemente abbiamo cercato però di io comunque sempre attento e tenterei dice care l'interlocutore delle possibilità delle forme di dialogo diritti di conoscenza reciproca e lo ripeto ma questa lunga serie di esperienza RAI cose caratterizza dal fatto che la lotti dei cacciatori e potentissima fatto lobby cacciatori e potente no legato al fatto che questa e prepotente dal fatto che la lobby dei cacciatori è assolutamente intollerante e l'esperienza che abbiamo in questi anni ci mostra proprio che tutte le dichiarazioni che sotto i Nevano il ruolo del cacciatore ecologo il cacciatore pentito almeno parzialmente il cacciatore che apportavano andiamo sulla spalla la carabina su un'altra macchina fotografica che con una mano
Prendeva l'uccellino per fargli fare da richiamo e lo sottopone a sevizie con l'altra invece ne prende un altro da accarezzare accudire è una immagine che non ha trovato nessuna forma poi di corrispondenza in quei quelli sbandierati propositi di riforma di limitazione di autoregolamentazione i definizione un po'più sensata e la pratica della caccia come è stata qualche mi migliaia di volte preannunciata dal lobbies e corporazioni cacciatori soprattutto nel momento in cui se la sono vista brutta e cioè quando furono raccolte le ottocento mila firme per l'abolizione la caccia con i nostri referenti
Io credo che
Noi dobbiamo dare un contributo all'evoluzione la specie uomo e questo contributo o delle è un fatto culturale fatto che riguarda
La cultura modo di vivere il modo di comportarsi dei nostri giorni e che deve vedere a nostra assoluta intransigenza nel pretendere che non ci sia nessuno oggi che giri per i nostri boschi che giri del nostro territorio che ci generale non siamo contrari all'uso delle armi in assoluto ma comunque specificamente e in inammissibile con passo in avanti farà civiltà e noi dobbiamo fare una battaglia politica perché questo avvenga in maniera che nessuno possa più girare
Con un doppietta un altro strumento di distruzione sulla spalla per il territorio del nostro Paese credendo di poter si impadronì del potere abbattere ciò che incontri
Ecco questo è un passo in avanti che la nostra civiltà deve fare grossa civiltà è una scelta che fatta
Bettin libertà di grandi libertà e comunque di lotte per la conquista di libertà ma certamente anche di e limitazioni nel senso della nostra tutela della tutela dell'ambiente in cui viviamo della tutela del nostro futuro
E anche certamente scelte di civiltà tra queste tra limitazioni che l'uomo negli anni sono alle soglie del Duemila si deve fare si deve dare certamente deve figurare
Nella di scongiurare i continui ad esserci un paio di milioni di persone abilitate a impadronirsi di ciò che è bene comune come se fosse cosa su sono cose che non abbiamo detto noi vano dicono e lo ripeto articoli noi uso un noi collettivo che abbiamo detto decine di gol te etiche dobbiamo rafforzare la il rigore di ripetere a tutti i nostri interlocutori ne ho molti amici che sono cacciatori o ex cacciatori e mi dicono che rispetto molto quando mi dicono ma è bello ma irripetibile ma è l'uomo che si incontra con la natura ma l'uomo che si sente in una situazione di simbiosi con l'ambiente che riesco ore è una parte importante dei suoi magari sui cromosomi rispetto a al passato dell'uomo cacciatore dell'uomo com'era ma qualche secolo fa e noi dobbiamo avere nei confronti di questi magari amici se lo se lo sono l'intransigenza dir loro che ci dispiace molto che questo piacere nascosto o palese loro lo permettano ma che è nostra intenzione che lo pensano senza compromessi senza disponibilità
A tollerare una situazione di questo genere se ci dicono c'è di peggio credono dobbiamo loro che questo è un alibi ed è un alibi a maggior ragione nel momento in cui li possiamo snocciolare tutta una serie di truffe e di inganni che proprio queste forme edulcorare di difesa dei Katz
Attori e difesa da caccia di tentativo di modernizzazione di umanizzazione di questa pratica assurda sono state avanzate e accompagnate ripeto da propositi sistematicamente abbandonati sistematicamente di servizio
Quindi ecco io credo che dobbiamo fino in fondo perseguire portare avanti progetti come questo con tutti gli strumenti aveva e la capacità di Livorno rivolgerci con molta chiarezza all'opinione pubblica perché la gente deve sapere poi che i partiti per cui voterà sono poi partiti che in parlamento e Commissione la quale questa cosa si discutono e si decide nei consigli regionali in tutte le sedi possibili e immaginabili sono i partiti che tra mille distinguo con mille possibilità con tante sfumature tutte tendente al verde per la verità sono regolarmente da parte di chi vuole mantenere la caccia Mantelli sbalorditivi privilegi il e questo è potere della delle corporazioni dei cacciatori credo che forse delle analisi ancora più accurati ancora più precise di quelle che abbiamo fa
E sono state fatte la lega anticaccia e altre associazioni che si sono occupate prioritariamente questo tema andrebbero realizzate sapere sviscerare punto per punto quali sono gli interessi trova caccia vorrei ribadire che siamo pronti a assumere tutte le iniziative che evidenzi no agli occhi della grande opinione pubblica di cui i cacciatori hanno paura perché sanno come la pensa ai grandi pubbliche contrario
Alla pratica ragazzo e non contrari in maniera generica e congressi edema è contrario non vuole che si caccino Boyle si cacci più vuole che ci siamo imposti comunque delle limitazioni radicali drastiche alla pratica della car sa che dei periodi in cui la caccia sia bandita dei lunghi per il ragazzo sia bandita comunque vadano assicura hanno paura la grande ottiene pubblica dobbiamo tentare ogni strumento per arrivare alla grande opinione pubblica evidenziare di chi sono responsabilità con i nomi e cognomi e portare costoro che hanno questa responsabilità e regolarmente bisogna dire quando il momento cruciale con grande faccia di bronzo nonostante le dichiarazioni precedenti si assumono si assumono fino in fondo portare a conoscenza di tutti i cittadini come stanno le cose e che cosa davvero di volta in volta impedisce questa conquista di civiltà sia assicurata in questa Italia della mille novecentottantatré con ancora due milioni e passa di cacciatori inerzia
Era Francesco Rutelli nell'ottantatré all'epoca membro della segreteria del partito radicale che ripercorreva brevemente iniziative radicali per limitare l'attività venatoria
Il brano che vi proponiamo adesso invece tratto da una conferenza tenuta sulla caccia dal professor Carlo consiglio nell'ottanta all'epoca dell'altro referendum proposto dal partito radicale sulla caccia è che mirava tra l'altro ad impedire l'ingresso dei cacciatori nei fondi agricoli privati
E vedete il referendum contro la caccia non poteva venir fuori non so in Finlandia o in Polonia
Dove c'è poca gente e di questa poca gente pochissimi fanno i cacciatori quindi cacciatore uno che c'ha uno strano Grillo per la testa voglio starà passione così come sono in pochi non fanno tanto danno quindi lui nessuno ieri in mente
Doveva succedere in Italia che un Paese dove la caccia ha raggiunto una dimensione assolutamente abnorme e come mai proprio in Italia è io credo che c'entra il fascismo questa è una cosa poco nota
Perché in tutti i paesi soprattutto europei
Fino ad alcuni hanno fa la caccia la selvaggina era considerata frutto del Perrino
Come il principio giuridico e quindi il diritto di caccia spettava soltanto al proprietario del fondo il quale poteva cacciare Luís oppure poteva consentire ad altri anche appagamento l'esercizio della caccia
Con questo fatto il cacciatore non poteva entrare nel fondo privato
Ora in quando si è unificata Alitalia si sono scontrate le registrazioni del Nord cadevano questa tipo di di giurisprudenza di tipo tedesco austro-ungarico
E invece e lo Stato dubbio Regno delle due Sicilie dove cacciatore poteva entrare dappertutto perché erano più selvaggi no allora duramente è stato imposto il punto di vista del Piemonte del Nord
E quindi è rimasto che il cacciatore non poteva entrare nel fondo privato nel mille novecentoventitré il fascismo una delle prime cose che ha fatto
Perché evidentemente fascismo vedeva della caccia una sorta di addestramento primi evitare fascismo che era favorevole alla guerra no come espansione grandezza della nazione evidentemente favorirà la caccia perché così a gente che va a cui stava dimestichezza con le armi poi coraggio una cosa virile maschilista no
E quindi il il fascismo una delle prime cose che ha fatto e di abrogare questa norma e stabilire del cacciatore poteva entrare dappertutto eccetto che certi case sì quando etere dove inattualità di coltivazione cioè quando si sta raccogliendo la frutta come grano maturo ecco pacco energico sarà il cacciatore può entrare dappertutto
A meno che uno non fa un una rete alta un metro e ottanta questa norme ancora in vigore in Italia
E c'è stato un tentativo dell'associazioni protezionistiche di fare un referendum per abrogare quell'articolo del Codice civile hanno raccolto solo quattrocentotrenta mila firme quindi non hanno potuto indire il referendum
Ecco queste interessante perché credo che questo sia stato uno dei principali cause oltre al sovraffollamento del nostro Paese che uno dei più affollati del mondo
A determinare questa altissima densità dei cacciatori sette chi per chilometro quadrato siamo superati in Europa solo da Malta
Malta che un po'è una è un Paese piccolissimo dove ci sono molti uccelli migratori e quindi dove quasi tutti sono cacciatori in pratica molto affollata anche c'è molta gente a Malta molti uomini
Così il professor Carlo Consiglio presidente della lacca la lega per l'abolizione della caccia
Nell'ottanta forniva alcuni cenni storici sul consolidamento dell'attività venatoria nel nostro Paese l'ultimo tentativo referendario sulla caccia in Alessia avuto nel novanta ma in quell'occasione ebbero la meglio i sostenitori dell'astensionismo che riuscirono a non far risultare valida per mancato raggiungimento del quorum
La valanga di sì all'abrogazione della caccia discutiamo momento di una tribuna referendaria della RAI nel corso della quale intervenne Emma Bonino
Ma innanzitutto io vorrei dire che solo se si tiene il referendum solo se vincono i sì ci sarà una nuova legge si schierano una lite per il e non è una mia illazione e la verità dei fatti
Abbiamo raccolto come partito radicale da soli per la prima volta la RAI nel firme per il referendum sulla caccia il mi Ami centottanta la corte costituzionale lo bloccò sotto pressione di alcune eccetto l'Hobbit
E la legge non si è fatta seconda raccolta di firme mille novecentottantasei questa volta partito radicale più associazioni ambientaliste la Corte costituzionale un'altra volta lo blocca
Il Parlamento non ha fatto nessuna legge terza raccolta di firme del mille novecentottanta no
E io dico solamente che se si farà questo referendum è intenso si farà in modo valido cioè che la gente andrà a votare
Solo se si fa solo se vincono i sì probabilmente finalmente devo dire dopo dieci anni dico bene dieci anni il nostro Paese si spera sarà dotato di una legge
Che ci avvicini per esempio lo voglio dire alla situazione europea l'Italia come voi sapete è stata condannata diverse volte per inadempienza o violazione della della direttive CEE
Allora intanto il PIL l'obiettivo questo finalmente dopo dieci anni avere la legge e questo dipende dai cittadini e da voi
Vi si dice che questi referendum sono inutili perché appunto il parlamento poi la legge la farà io ho dimostrato chi mettesse questo referendum che tiene la legge non si farà così come non è stata fatta per dieci anni
Volevo aggiungere una considerazione io credo che tra chi vi dice questi non sono importanti questi referendum quindi andate al mare tra chi demonizza e referendum quelli in corso su cui stiamo raccogliendo le firme perché sono destabilizzanti o non so che cosa
Io credo davvero che sia in atto coscientemente o no una manovra contro l'istituto referendario a cui di fatto invece questo Paese deve credo alcune delle più grandi conquiste dei nostri anni
Ora magari voi per distrazione per un momento di stanchezza perché non fate mente locale perché magari della caccia non riuscita ad appassionarmi insomma magari non andate a votare
E non è che e magari non andate per far dispetto ai partiti che invece di chiedono di andare a votare io ho l'impressione che farete un dispetto a voi stessi perché non ai partiti
Perché magari questa volta non siete molto appassionati ma se lo vorrete usare il referendum la prossima volta su un tema che magari interessa voi non troverete più l'istituto referendario perché da una parte e dall'altra è stato completamente svilito
E allora io dico solo che sta a salvare in questo unico strumento che da voi l'unica possibilità vera che ha che ammette di dire dei sì e dei no precisi io vi chiedo di dire sì ovviamente
Per salvare per avere questa nuova legge che ci avvicina all'Europa
Per salvare questo istituto per oggi ed in futuro intanto di chiedo di andare a votare nel merito sono d'accordo con alcune delle considerazioni qui fatte ma credo che fareste cara chili a voi stessi
Se seguiste questa strada che molti di segnalano dicendo delle cose assurde quella di non andare a votare perché sono in il referendum eh utile questo istituto è stato utilissimo in questi anni
Difendete lo salvaguardate lo usatelo adesso e il prossimo attivi dice di non andare perché tanto non sono utili è in malafede perché non ha presente manco le date parlamentare allora perché lo fa
Lo fa non solo perché rappresenta il cacciatore amante della natura quello lo siamo anche noi io credo che infatti molti dei cacciatori cominciano pongono loro il problema che non c'è più selvaggina e che non si sa neanche bene che cosa andare a caccia e credo che dietro questa campagna astensionista oltre i cacciatori che vengono mandate avanti ci siano i fabbricanti di armi e credo e questo va detto con molta molta forza perché tutti quelli che sono dalla parte dei cacciatori in Parlamento vengono tutti eletti a Brescia
Sì no no non esiste e io lo volevo solo sottolineare perché evidentemente esistono poi degli interessi
Molto precisi dal punto di vista di a industrie Schietroma io ho fornito le prove documentario di questa di questa cosa perché quelle inserzioni che si comparse sui giornali a sostegno per l'astensionismo sono pagati da un'associazione il cui presidente anche presidente dell'Associazione nazionale produttori armi e munizioni segno levarsi aggiungere uno l'ultimo volantino che ho visto circolare era quello si spendano tanti soldi per questi referendum inutili e dal punto vista l'Olbia assoluta demagogia era pensate quanti mi quante casi popolare si sarebbero potute fare cioè ma io volevo giusto segnalare che insomma si calcola anzi è stato calcolato in due mila miliardi quello che si dà nelle regioni alle associazioni venatorie quindi sa veramente tutti argomenti che credo nascondano la mala fede per essere chiari e tutt'altri interessi specifici che hanno un nome e un cognome che per esempio si chiamano le industrie
Delle armi ecco io mi domando come può risultare accettabile la caccia sotto quale profilo sotto il profilo della conservazione dell'oculato prelievo
Del fatto che deve essere sempre rinnovabile qui voglio dire sono almeno per quanto mi riguarda io non sono proibizionista quasi sul niente
Ritengo che questa
Nuovo sistema e del Governo italiano capisco Mincio a proibire anch'io a dire a che ora si va a dormire alle discoteche quando oppure si deve mangiare cosa si deve fare insomma
Stiamo attenti perché poi rischia di non avere una volta imboccata una strada si rischia veramente di non trovare la fine e quindi ritengo che come altri fenomeni sociali anche Annalisa vada regolamentata regolamentata severamente in nel nella fattispecie
Credo che evidentemente le cose mutano muta l'ambiente muta muta il territorio che abbiamo bisogno di questa nuova regolamentazione a mio avviso che deve essere più severa o perlomeno comunque a livello europeo giusto per darci un parametro
E semplicemente ripeto forte l'ultima volta che intervengo volevo dire difendete l'ho questo vostro diritto di esprimervi e di votare delle cose che poi contano perché i vostri si mostrino conteranno
Difendete lo però oggi e per domani andateci a votare sappiate che su questo e su altri temi Ellul l'unica possibilità che avete
Termina qui che se ulteriore momento di informazione dedicato al referendum promosso dal Club Pannella per abolire l'articolo ottocentoquarantadue del codice civile l'articolo che consente attualmente ai cacciatori di entrare liberamente nei terreni privati per esercitare la loro attività