Politica estera italiana tra atlantismo e diplomazia culturale nel continente africano

Bene buongiorno buongiorno a tutti sono Raffele Barberio benvenuti a questa occasione di confronto su un tema particolarmente all'attenzione
Dell'opinione pubblica dei decisori
Del mondo delle imprese e il tema è quello della politica estera italiana che qui viene sintetizzata nello slogan tratta l'antichissimo e diplomazia culturale in relazione al continente africano
Gli elementi sono tutti già sul tavolo come ben sapete l'Italia a un iniziativa del governo
Attiva che il Piano Mattei il piano Mattei coinvolge dieci Paesi del continente africano dieci paesi non è la totalità del continente ma è cosa importante perché non è soltanto riguardo alla sola sponda sud del Mediterraneo ma coinvolge anche Paesi del quest'Africa e Paesi dell'Africa centrale quindi l'iniziativa del governo italiano è particolarmente rilevante il cui in questo contesto e cade in un momento in cui il mondo è un un mondo in subbuglio un mondo una polveriera
Non tanto per le guerre regionali molto laceranti che vediamo ogni giorno nella cronaca
Quotidiana ma anche perché è cambiato il contesto di queste situazioni di confronto economico-commerciale o bellico non è più il mondo della globalizzazione ma un mondo di separazione quindi quando ci sono le separazioni il confronto è sempre tende sempre a essere un po'più aspro e ancor di più c'è necessità di creare quindi ponti per poter dialogare
Quindi la giornata di oggi si colloca in questo contesto e l'occasione è data da una
Ricerca
Condotta da mondo internazionale APS dammi intergruppo in un contesto diciamo organizzativo promosso dalla fondazione il sud del mondo
Abbiamo
Molti ospiti molti ospiti importanti quindi o da lei subito seguito al alla alle alle alle contribuzioni che sono previste e darei quindi immediatamente la parola a a a Pompeo Torchia che il presidente della fondazione vissuto del mondo che ci dirà perché quest'occasione di confronto con quali obiettivi e con quali follow up attesi
Grazie grazie Raffaele intanto i doverosi ringraziamenti partendo dalla dall'onorevole Colucci e dall'onorevole Saverio Romano che c'hanno diciamo oggi ospitato qui alla Camera dei deputati alla la sala la sala Matteotti
Ringrazio per la presenza istituzionale il Sottosegretario Siviglia rappresentanza del Ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale
L'onorevole Galati che è il nostro responsabile scientifico scientifico delle associazioni sud del mondo il presidente di mondo internazionale Ethiel sappia STS il dottor Michele vanno la a dottoressa Chiappini che sarà presenta presumo dopo in video in video collegamento
Per finire le non per ultimo per a per importanza strategica diciamo il il consigliere di
Il in ciò acchiappo Virgil ministro consigliere delegato della costa d'avorio
Come già accaduto nelle precedenti nostre nostri incontri
Questo ci dà all'occasione questo un un un ulteriore incontro che ci dà l'occasione di contribuire nell'ambito della tematica appunto della cooperazione internazionale la cooperazione allo sviluppo
Come già affermato qualche mese fa in uno in un convegno organizzato appunto alla Camera dei deputati nell'ambito della del cosiddetto piano Mattei
Che seguiva di qualche giorno appunto la presentazione del di questo piano alle delegazioni e occidentali soprattutto le delegazioni africane
Noi siamo o ancor più fiduciosi sullo sul successe sulla possibilità di successo del cosiddetto piano Mattei che è stato messo in campo dalla dal governo Meloni estinta subito un abbiamo apprezzato questo suo cambio di paradigma
Lasciatemelo dire non solo Teri riforme e di uso dei termini duri elemosine di Stato ma a presumibilmente un'apertura concreta di progetti interventi di sviluppo
Che abbiano come protagonisti certamente l'Italia ma soprattutto i Paesi i Paesi africani ma e noi siamo sempre più convinti che una visione unitaria posta modellare questo new deal che sicuramente non solo migliorerà le condizioni di di vita degli africani
Ma avvicinerà vistosamente quindi l'Africa all'Italia ma soprattutto all'Europa
E per tale ragione abbiamo fin da subito sposato sostenuto questo progetto di ricerca messo in campo insieme a mondi internazionale e che vede nella diplomazia culturale uno strumento innovativo interessante
Visione soprattutto visionario che serve soprattutto ad amplificare migliorare i rapporti di cooperazione fra il nostro Paese e i tessuti fragili delle dei conti del continente africano
Quindi oggi abbiamo voluto intanto rendere pubblico questo nostro questa nostra pump canali si di ricerca che potrete tra le altre cose approfondire né più né i contenuti più ampi all'interno sia del nostro sito dell'Associazioni sud del mondo i Sud del mondo punto detti che nel sito della dell'associazione Mondo internazionale ad APS Ets
Dov'è caricata tutta l'intera analisi di ricerca
Nello specifico crediamo che la diplomazia culturale
Possa essere considerato uno strumento un elemento essenziale della politica estera che potrà essere utilizzata non solo per affrontare le sfide contemporanee ma anche per proiettare un'immagine positiva del paese
La diplomazia culturale è uno strumento fondamentale senz'altro per promuovere l'immagine di un Paese all'estero anche attraverso la cultura l'arte le immagini la cinematografia la lingua eccetera eccetera
E questo approccio non solo rafforza i legami culturali ma sicuramente può favorire anche la cooperazione economica e politica
E poi c'è il tema dell'atlantismo che in questo contesto attuale non è certamente nel vacuo o distante come approccio
Vi chiederete in realtà cosa c'entra il tema dell'atlantismo rapportato al piano Mattei e quindi alla rapporto con l'Africa contestualizzato alloggi ma ha storicamente l'atlantismo ha giocato un ruolo cruciale soprattutto durante la seconda guerra mondiale con iniziativa appunto come il Piano Marshall
Che non solo ha fornito un'assistenza economica tutta l'intera la continente europeo ma anche promosso i vari valori culturali e politici americani in in Europa
è in questo continuo parallelismo questi due concetti spesso si intrecciano poiché la diplomazia culturale può essere un mezzo per rafforzare le relazioni transatlantiche
Ad esempio durante il Periodo tra le due guerre ci fu una un intenti un'intensificazione della circolazione transatlantica di conoscenze ed idee
Che sicuramente ha contribuito a modellare le relazioni tra l'America è il e l'Europa
Quindi noi siamo qui oggi rappresentare plasticamente questo parallelismo e successo del Piano Marshall
Può essere diciamo oggi un nuovo un con un contributo diciamo un unite al tipo eloquente nell'ospitare un altrettante dove ero socio Successo nei rapporti con i Paesi africani e con le parole di sir Winston Churchill il successo non è mai qualcosa di definitivo
Così come il fallimento non è mai qualcosa di fatale ma e il coraggio di continuare che conta e noi continueremo con coraggio a portare avanti le nostre idee land leader dell'associazionismo e quindi a supporto di un cambiamento reale è uno sviluppo duraturo per l'Italia ma soprattutto per i nostri amici africani grazie
Grazie Pompeo Torchia che insomma quest'iniziativa di oggi si colloca nel contesto di un mutato
Approccio al continente africano che e non può essere oggetto di politiche metri trattorie né contingenti quindi un dobbiamo guardare all'Africa per quello che un continente immenso
Che corre un continente con la popolazione più giovane
In euro in tutto il mondo quindi l'età media del continente africano è la più bassa del mondo quindi pensare che è un continente guardi al futuro con queste caratteristiche e con delle élite culturali e politiche fortemente attratte diciamo dai centri di cultura globale questo fa dell'Africa non più un luogo di scontro predatoria ma un luogo di confronto e di crescita comune io vorrei dare subito la parola all'onorevole Giuseppe Galati che in una recente dichiarazione ha parlato rispetto all'Africa di comprensione di inclusione di pace e rispetto delle culture
Credo che questi siano gli ingredienti da cui partire a lei onorevole Galati
Grazie l'altro Barberio
Noi oggi ci troviamo ad esaminare questa lavoro che l'associazione Sud del mondo insieme
Il mondo internazionale hanno prodotto
Ma partendo o dalle considerazioni
Con le quali ha introdotto il dottor Torchio
Noi siamo oggi
Alla in una situazione internazionale che dopo lo scoppio del conflitto russo in Ucraina stanno tornando alla ribalta concetti e parole che non si sentivano forse da un po'di tempo sulla scena politica
Nazionale e internazionale ce la teoria dei blocchi contrapposti la minaccia sovietica
La nuova diciamo Energia che l'atlantismo ma soprattutto con la NATO dovrebbe tradurre in concreto
E se pensiamo alla definizione di atlantismo che viene data dall'Enciclopedia Treccani che poi nasce al suo rigenerato trattato atlantico che fu proprio sottoscritto da Alcamo sforzi Alcide Degasperi quarantanove
Ed era convinto che proprio la sottoscrizione di alleanza atlantica sostanzialmente l'alleanza con gli Stati Uniti avrebbe permesso proprio al Vecchio Continente all'Europa di poter intraprendere questa sua strada dell'integrazione politica ed economica
E non a caso
Sostanzialmente da sì mutuo dagli Stati Uniti anche l'impostazione c'è quella quell'esempio di prosperità economica ed è d'economia di politica che nasceva da un mercato di ampie dimensioni e da una governance federale con la quale gli Stati Uniti vengono governate e alla luce di tutto questo ne possiamo ben dire che l'Unione europea tranne origine in gran parte proprio dal patto Atlantic sono successi poi una serie di eventi le vicende internazionali
Vede generate prima dal coprite e poi dall'invasione russa e oggi quindi serve un nuovo Patto Atlantico fra tutti questi Paesi libere anche alla luce di alcune come dire situazioni nuove che pone la società di importanza della transizione digitale che incontri in evoluzione e che rappresenta fortemente il termometro di un progresso per il Paese
Pertanto questi rinnovare questi valori che stanno alla base del Patto Atlantico costituiscono una parte strutturale europea
E quando si parla dell'importanza della diplomazia culturale quindi alla cultura
Proprio come un elemento che determina questo equilibrio ero europea è questo elemento che può portare ad una pacificazione e la Global sia proprio tramite la cultura può arrivare molto più lontana buon lontano e anche il recente
Diciamo o lo scorso gennaio noi stessi abbiamo fatto un convegno proprio sul significato del piano Mattei era l'idea proprio che questa elemento di cooperazione tra l'Italia e l'Africa me che sostanzialmente era un'idea di rappresentanza del sistema Italia che si basa abbassava si basa su sei ambiti d'intervento l'istruzione la formazione la salute l'agricoltura l'acqua l'energia e le infrastrutture
E tra queste iniziative per ce ne sono due importante del piano Matteo quello che riguarda la filiera dei biocarburanti che coinvolge oltre quattrocento mila agricoltore l'altro che riguarda la produzione geotermiche questo ci fa capire come sono importante queste relazioni culturali con l'estero all'operazione al piano culturale che hanno poi ovviamente ha ricadute anche di carattere economico e sociale
E quindi sia siamo collana nella considerazione che la diplomazia culturale credo successivamente il sottosegretario si lì che rappresenta egregiamente il Governo ma che guida anche come dire
Tematiche importanti riguardano sia la promozione culturale del mondo sia quella che riguarda anche la comunità italiane all'estero
Ci fa capire come questo contributo che può venire attraverso la diplomazia culturale può ambire a rideterminare sia una centralità di quello che il concetto di atlantismo al concerto di europeismo e quindi anche la valorizzazione del ruolo che l'Italia può ricoprire all'interno di queste dinamiche internazionali
E soprattutto in relazione ai Paesi africani che sono oggi più che mai al centro di interessi nazionali internazionali e non solo
Per le quello che esprimono in termini anche di dimensione diciamo demografiche ma anche per le ricchezze economiche che sono in quei continenti ma rispetto alle quali l'Europa e anche tutta la cultura tra l'antica non può lasciare nelle mani di altre realtà internazionali che modificherebbero anche gli stessi concetti di democrazia di libertà
Che sono alla base come dire della nostra Costituzione
E quando Siebel si parla di Mattei si usa questo termine davanti disco e faccia un passo indietro dietro l'atlantismo o non ha soltanto lo scorso tra Europa occidentale Lazio Nordamerica Massa dobbiamo
Avere ben chiaro che in quella dimensione politica c'era l'idea solo dopo la seconda guerra mondiale che da una parte bisognava collaborare con gli Stati Uniti per la difesa e l'Occidente e dall'altra parte l'Italia si è sempre distinta
Per la sua capacità di dialogo con i paesi del Medioriente del terzo del terzo mondo e quindi come dire la la BNA consapevolezza di essere in una posizione strategica dello scacchiere mediterraneo del Mediterraneo
E quindi estero pochissime significa non soltanto sostenere quella visione geopolitica europea ma anche interessi economici che a volte europee non necessariamente concede coincidenti e il momento proprio di guerra che c'è e che lambisce il continente europeo e necessario suturare pienamente da qui anche lavoro lo sforzo che è stato fatto Traverso
Questo perché ricerca che hanno prodotto per due associazioni
E perché in un momento in cui nidi di evoluzione ma soprattutto di globalizzazione diventa strategico questo ruolo fonda fondamentale su talune appieno
E quindi anche l'iniziativa che sono state adottate cui credo che ci parlerà sottosegretario che Silly ad ottobre scorso da parte del Comitato economico e sociale europeo sono fondamentali perché riguardano molte di queste condizioni ma riguarda soprattutto anche la protezione ripristina la ricostruzione del patrimonio in zone colpite dalla catastrofe naturale la crisi come l'Ucraina scansa le cose Kosovo la Libia e quindi questo è un ruolo fondamentale e per queste ragioni per questa funzione che noi riteniamo che bene ha fatto il Governo lanciare questa grande sfida del piano Mattei che è stata anche ricordiamo nell'ultimo G7 in Puglia riproposto come un elemento fondante coinvolgendo non soltanto come fino alle isole europea ma anche la consapevolezza di tutti i Paesi del G7 vende delle grande democrazie
Mondiale perché si riconoscono essi costituiscono interno del G7
Ma e ne vogliamo Ovo offrire proprio come Associazione Terzo Settore insieme con mondo internazionale questo lavoro che parte dalla consapevolezza che l'Italia può e deve giocare
Un ruolo importante in questo scacchiere quindi anche se la sua posizione come dire Posse vibrare minore rispetto ad altri Paesi di più grande dimensione di più grande entità ma la condizione come dire già
Ciò grafica ne determina un peso importante anche dal punto di vista dalla geopolitica e quindi
L'Unione europea che oggi anche con la rielezione allarga maggioranza che è avvenuto proprio del presidente Mazzola maltese sta a riconoscere forse indirettamente o direttamente dell'importanza dei paesi che si trovano al confine Terragno come l'Italia grazie
Riguadagnò il microfono un po'di fatica e e darei subito la parola al al sottosegretario Giorgio Silly sottosegretario di Stato al ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale perché caro sottosegretario lei ci darà un po'delle no ci illuminerà un po'la strada perché quando si parla di Africa si parla veramente in questo momento dell'argomento clou in chiave di geopolitica tutto il mondo guarda all'Africa
La Cina guarda all'Africa la Russia guarda all'Africa Juza guardano all'Africa
E l'Italia per grazia di Dio si potrebbe dire si trovava in questa posizione di pontile naturale verso il continente africano oggi con un progetto come il Piano Mattei quindi uno scenario molto ricco forse una serie di opportuni che ha opportunità che potremmo sfruttare qual è la posizione del governo
Beh innanzitutto grazie mille per per per l'invito sono giorni caldi non solo per la temperatura perché in Italia si sa no che a fine luglio si svegliano tutti salvo poi fermarsi il Paese interamente nel mese di agosto guardi
Le dico che
Nell'Africa e nei rapporti con l'Africa di oggi si sintetizzano il si condensano tutte le cose più interessanti
Delle scienze politiche della politica estera degli equilibri geopolitici della difesa delle sponde dirette o indirette perché questo perché i tempi sono maturi affinché l'Italia giochi un ruolo davvero protagonista
Nei confronti dell'Africa poi vede si dice Africa come se come se fosse un piccolo paese raffica un'enorme continente poliedrico molto variegato Paesi
Innumerevoli profondamente diversi da un punto di vista culturale ligio oso economico storico
Della della politica del presente dell'amministrazione della cosa pubblica attuale quindi diventa è assolutamente impossibile essere presenti ovunque
Le dico
Anche che nonostante l'Africa non sia una mia delega di governo in senso stretto cioè intesa come rapporti bilaterali io mi occupo di l'America Centrale Australi America Latina sommati di altre aree del mondo però per forza di cose tu hai a che fare con l'Africa ti scontri
Con tutte le questioni e tutti i pro e i contro del continente africano e ogni giorno io mi trovo a parlare di Africa proprio questa mattina ho fatto una lunga intervista al riguardo
Ed è di fronte a delle come dire domande un po'un incalzare no del tipo ma l'Africa dice sì bene il piano Mattei ma come possono reagire gli altri Paesi
I nostri cugini europei per la nostra tra virgolette ingerenza in Africa come possono reagire agli americani però c'è una questione fondamentale
Che ma è indubbio che chi in passato in Europa ha avuto un passato coloniale è chiaro che
Direttamente o indirettamente certe aree del mondo le sente come più vicine di quanto le possiamo sentire noi da un punto di vista linguistico da un punto di vista formativo da da da un punto di vista di come dire comunità in questo caso francofone presenti e quindi francesi presenti in Africa così come e gli spagnoli hanno rapporti diversi con l'America Latina poi è chiaro che come dire la Francia può avere rapporti migliori con alcuni stati è meno buoni con altri così come la Spagna ha rapporti migliori con alcuni Stati dell'America Latina e per c'è una questione fondamentale alla quale nessuno ha pensato è o quanto meno vi hanno pensato gli analisti ma ma sfugge al dibattito e all'opinione pubblica cioè quello che gli americani possono pensare del del del piano Mattei
Perché molti dicono che l'Africa sostanzialmente a un po'un continente dimenticato dagli americani o comunque sia non curato tra virgolette come sono stati curati altri continenti ad altri paesi
Ebbene oggi al di là di tutte le questioni legate
A le materie prime i minerali
Petrolio che queste sono per carità di dio cose vere sacrosante ma ormai sono diventate banali perché si parla solo di questo no a dice l'Africa è stata impoverita certo ci mancherebbe altro però adesso l'Africa ha un'occasione
Meravigliosa cioè le congiunture internazionali sono tali che come dire per poter permettere ad alcuni paesi di emanciparsi nel vero senso della parola in maniera si tende a usare va un po'di moda dire che vogliamo fare questa cosa ma erano un paternalistica nun predatoria nove se son due parole che ora va di moda dire
Io preferisco dire crescere svilupparsi in maniera complementare l'Italia può dare tanto a questi Paesi questi Paesi possono dare tanto all'Italia attraverso degli strumenti che sono la cooperazione internazionale
In grande perché il piano Mattei lo dice la parola stessa è un è un piano quindi è
Una o come dire la forma più nobile di fare politica un qualcosa che nella politica di oggi ci siamo dimenticati che la politica di oggi un po'in tutti i Paesi del blocco occidentale quasi interventismo no
Intervenire sulla base di emergenze necessità del momento un piano presuppone una visione di lungo periodo
Soprattutto quando si parla di politica estera perché facile vedere i risultati nell'immediato
Facendo degli interventi ministeri diverso dal mio che ne so ministero del lavoro attraverso un decreto approvato si cambia e politiche del lavoro e si può incrementare o decrementi Tare certe tipologie di lavoro
Gli Esterino gli esteri si semina
Si costruisce sono investimenti un po'come investire in titoli di Stato sono investimenti sicuri ma come dire
Sul lungo lunghissimo
E la parola stessa la dice lunga nostro è uno piano
Non è il progettino di cooperazione internazionale per dare il contentino a quella ONG a quell'associazione o al Governo di turno del Paese amico della è un piano che prevede abbia ceduto un investimento enorme di risorse da parte del governo italiano tanto che molti dei miei colleghi che io visito settimanalmente in giro per il mondo
Ci stupiscono quando io parlo di miliardi sostanzialmente ma soprattutto è un qualcosa di poliedrico
Che va ad occuparsi sì di cooperazione Allo sviluppo da un punto di vista economico
Ma anche da un punto di vista culturale socio sanitario e insomma come dire è un qualcosa che abbraccia un po'tutto quello che la necessità del vivere di di base
Perché ho fatto questa introduzione
Perché al di là del piano e al di là dei dei minerali e del sottosuolo che parliamoci chiaramente ciò i cinesi si sono svegliati molto prima
Dinoi i cinesi sono trent'anni che bene o male sono in Africa direttamente o indirettamente che comunque hanno rapporti privilegiati con tanti Paesi
Beh per gli americani l'Africa rischia di diventare importanti adesso perché perché dopo l'invasione
Dell'Ucraina da parte della Russia la Russia sostanzialmente è stata isolata dal blocco occidentale e come faremmo tutti noi occupa chiunque fa politica estera se viene isolato da qualcuno cerchi sponda e amicizie con altri Paesi
E quindi c'è stata tutta una campagna di demonizzazione dei francesi da parte della partner in alcuni Paesi africani
Con tanto io ho visto dei filmati e dei cartoni animati dove l'amico russo si poneva come l'alternativa al tiranno francese che da decenni quindi è chiaro che per la Russia quello diventa un un luogo interessante da poter esplorare magari saranno Paesi ricchi e sviluppati come come come come i membri del G7 o del blocco europeo ma su Paesi comunque importanti demograficamente portati io sono stato all'insediamento del presidente del Ciad tre mesi fa
E
Di fatto sono sono sceso dalla io mi sono letto la scheda Paese prima di incontrare il presidente e a fronte di una di un indice
Di fertilità come abbiamo uno in Italia che è abbondantemente sotto le due unità per coppia
Alcuni Paesi africani hanno quattro virgola settantacinque unità per Coppi
Quindi è il mio tempo non vedere che sul lungo termine il mondo cambia cambierà e sta cambiando e la chiave una delle chiavi è chiaramente il lavorare con
L'Africa
Ma soprattutto da un punto di vista formativo culturale
La famosa canna da pesca anziché il pesce cioè quello che adesso stiamo vedendo un ripiano Mattei
Immaginando enormi bonifiche immaginando enormi piantagioni formazioni collaborazione tra associazioni culturali istituti universitari è veramente la chiave per il futuro poi se se mi dite
Ma è facile no niente facile niente verrà risolto nell'immediato ma quello che noi possiamo dare agli amici dei Paesi africani ai quali è destinato il piano Mattei eh intanto la nostra amicizia e la nostra complementarità nello sviluppo
Noi siamo un Paese tutto sommato che ha fatto i conti con il proprio passato
Li ha fatti in maniera assolutamente esaustiva checché se ne dica
I Paesi dove abbiamo fatto dei danni e abbiamo fatto come dire sparso un po'troppo sangue in certi periodi storici e sarebbe anche l'ora di spiegare all'opinione pubblica che il colonialismo italiano non è prova del Ventennio
Ventennio
Nell'iper nazionalismo che lo caratterizzava
Tese come dire a a invadere l'Etiopia perché perché la sconfitta di Adua fece cadere un un governo del del del Regno tant'è che nel ventennio cantavano Adua e liberata è ritornata a noi ma la vera politica coloniale dell'Italia e fa riferimento ai governi molto precedenti si parla di governi Giolitti di Crispi sono si sono formati e sono caduti i governi del Regno d'Italia per il colonialismo
Noi abbiamo fatto i conti tant'è che con alcuni di questi Paesi abbiamo veramente rapporti meravigliosi Presidente Consiglio è stato in Etiopia con una grande
Diciamo un grande gruppo di imprenditori il primo ministro ed io che sono stato io a coglierlo alla alla Rio porto quando arrivato in Italia avvenuto già per due volte
Quindi il succo quale qui nessuno vuol fare la a cosiddetta Fatebenefratelli la cooperazione internazionale
Nonostante molti credano che sia solo ed esclusivamente aiuti a pioggia e carità la cooperazione internazionale è lo strumento più formidabile che esista di diplomazia
E di come dire per costruire una sorta di dopotutto adesso io costruisco un'amicizia ti aiuto incerti progetti che possono essere di molti tipi e chiaramente
Cresciamo insieme lo spazio c'è aggiungo anche che alcuni Paesi che io visito spesso e volentieri stupiti di quello che è il nostro piano materie che poi la cosa bella è spiegare perché si chiama piano Mattei non solo perché Mattei era famoso o perché Mattei ha creato Leni
Ma perché Matteini nella sua grandissima lungimiranza fece un'operazione Win Win con alcuni Paesi dell'Africa del Nord all'Egitto se non ricordo male che sono reminescenze della mia tesi
Che si intitolava come Fincantieri Finmeccanica ENI incidevano sulla politica estera italiana e se non mi ricordo male
Mattei mise in condizione e le le famiglie
Della media borghesia chiamiamola così egiziana di allora di poter utilizzare il gas per esempio per cucinare o per quindi dimise in condizioni di utilizzare delle materie prime di cui loro erano ricchissimo questa è stata la genialità che ha portato un paesino Piccolo ovvero seppur come dire prossimo al boom economico a sedere i più o meno al tavolo con delle altre grandi aziende petrolifere internazionali
Quindi io sono abbastanza eccitato in senso positivo nel parlarne perché vi posso garantire che in tutti i paesi di mia delega sono francamente tanti se ti metti a sedere e hai una storia di cooperazione e e magari anche altri fondi da inserire la cooperazione in un'operazione non strettamente do ut desse ma che stimoli anche il le le l'immaginazione di chi hai davanti b ti metti a sedere
E tratti in tutt'altra maniera di tante cose che si possono ma se le nostre aziende vogliono andare all'estero a costruire infrastrutture in Africa come in America latina o comunque laddove mancano ma è diverso
Arrivare ad avere una storia di cooperazione decennale ventennale trentennale oppure arrivare a freddo e video
Io sapeva a malapena dove ti trovavi ma ora io voglio costruire la diga questo non è possibile e non si deve fare il mondo ormai Piccolo sì va dappertutto Massimo in un giorno di viaggio
Il mondo cambia oggi purtroppo nel giro di pochissime settimane proprio si rivoluziona i problemi oramai sono globali nessun Paese nessun governo
Al di là del fatto che possa essere più o meno ricco più o meno potente è in grado di risolvere questi problemi globali da soli
L'unica via e quella di come dire accorparsi e lavorare appunto in maniera complementare
Per andare in una direzione insieme e come fare bisogna trovare il modo di arrivare come dire a parlare la stessa lingua allo stesso livello per costruire qualcosa insieme questa a grandi linee
Una posizione ovviamente ragionevole e la posizione del Governo la posizione del ministro Tajani del Presidente del Consiglio poi chiaramente
è una posizione di indirizzo politico è chiaro che qui si parla di miliardi di euro
Ci sono cabine di regia ci sono come dire filoni definanziamento ci sono aziende e associazioni che ne fanno parte a Mattei si potrebbe scrivere un'enciclopedia e stiamo di fatto iniziando adesso
Io spero solo che questo come dire gli input che abbiamo dato Fossa rimanere per illustri per i prossimi lustri addirittura i prossimi decenni al di là del fatto che ci saremo noi o meno perché questa è l'unica via assolutamente di aumentare la nostra platea di amici e di aiutare un paese a crescere
Del quale per il quale ne beneficeremo al grazie
Grazie grazie sottosegretario Silly grazie anche per questa missione generale diciamo di condivisione di sviluppo
Con con il continente africano e con alcuni Paesi in particolare i e quindi ecco vorrei dare a questo punto la parola al nostro al nostro ospite
Estero che il signore di riuscire dico acchiappo
Che ministro consigliere delegato dell'ambasciatore della costa d'avorio la Costa d'Avorio come voi sapete paese che rientra nel perimetro del piano Matei quindi avere il signor De Cicco acchiappo qui a con noi è importante perché ci dà il punto di vista non dell'altra parte hanno e contrapposta ma della parte con cui assieme stiamo giocando una partita di sviluppo economico condiviso
Prego
Chiesto stesse visione
Devo
La causa messi
Per lamponi se affettuose la Cooper assente la signora
Mi siedo Clanton lasciando dipinge
Né Dante né se ne sono andati disegno inediti medesime sia
Signore e signori Ambasciatori signori rappresentanti del Ministero Affari esteri e della cooperazione internazionale signor rappresentante della Camera dei deputati il signore e signori organizzatori eminenti ospiti
Qui si sono rese conto a a secco punto Sila di provarsi piccione
Organismi palesa Associacion Mondeo internazionali e Issey del mondo in collaborazione venisse italiani della FIAT conosce
Ho l'onore di partecipare a questo incontro sulla diplomazia culturale
Organizzato dalle associazioni mondo internazionale e il sud del mondo in collaborazione con il Governo italiano e il Ministero Affari Esteri
Temete nuove avvolto può può dato che essi coso venderti lasciando così prevista siano della massa d'Gusen Bakayoko chiedono della massa perequativo Anita dice
Anche plasma assumo Abidjan
Chiusa la stessa lasciare Losers Di Stasio un prato indizi terreno no
Chi disappunto quale esistono Sasso italiana dei trofei Anna Frank ultrà per la ditta massicciamente
Consentitemi innanzitutto di rivolgere agli organizzatori le più vive congratulazioni da parte di sua Eminenza non consente Bakayoko ambasciatrice di Costa d'Avorio
In Italia in questo momento si trova ad Abidjan
E si congratula per la tenuta di questo evento che è teso a promuovere le associazioni italiani all'estero in particolare in Africa attraverso la diplomazia culturale
Le nuove sfide ottuso dico quotidiano non lo so me fammi chi fa vari pura difficili da critici il Papa una fossimo della signora mila c'era hanno del perito
Sì chi parteciperà assicurano a prevenire gli abusi sulle Cucchi riso Ussi dedica la sua terra
Mi rallegro oggi di essere al fianco di grandi uomini e grandi donne che lavorano costantemente per la diffusione della cultura
E pertanto per il potenziamento il rafforzamento dei rapporti bilaterali tra i nostri Paesi
Il che concorre certamente a prevenire e a risolvere le crisi per quanto delicate possano essere
Da sei mondo aperte cioè confini Agcom assi principali diversa de passa capacity ultimo affiderà attiva può verso il pesante Condition Corleo
Capaldo sorga dello stock di manici
Ah scherza si è presa un compiuta alternativa low cost un prisma più colpisce sua
In un mondo in costante conflitto
La diplomazia culturale per la sua capacità altamente federativa potrebbe presentarsi come l'ultimo Baluardo capace di salvaguardare il nostro senso dell'umanità
In quanto essa si presenta come un'alternativa al Likud centrismo e al ripiegamento su dissi
Senti tu Massi al visionano i freni dal pediatra così oscura e cifre ossidi di Al descritti Ventricelli Pepe
Dissi che la repressione sì sì chi pure Lusini o della dell'UDC al Consiglio Lucic e metà mese negli assetti di un capo uscente per per
Questa diplomazia all'ambizione in Effetti
Di richiamare la coscienza collettiva all'ideale di inclusione e di pace di suscitare la riflessione su ciò che potrebbe unirci al di là delle nostre differenze ideologiche
Mettendo in luce mettendo in evidenza legami capaci di avvicinare i popoli
Dove l'ambito manterrà sono alcuna fretta crede Prison più interiori Thiene quella punti che conosce Italien
A tra ventotto mo'al Dukla matti
Chiedo posi empatia naja égalité
Oh io oltre entro papa tal sì la di prova si grigiore di potere con tutta la classe all'età il sostegno ispirarsi oppure insomma politica k blu con giuria c'è un veri dal CT trascrizione
In un contesto internazionale in cui l'Africa rappresenta sempre più una priorità per la politica estera italiana
Soprattutto attraverso il piano Mattei che si fonda su un partenariato paritario orientato ad uno sviluppo condiviso
La diplomazia culturale dovrebbe assumere tutto il posto che merita essendo fonte di ispirazione per uomini politici in grado di portarci col tempo a termine verso un'identità transculturale
Preso dopo a sette GA Acrisio produce ponti e parità di a Capello pose
Un punto su uniti lo cederebbe ci sono presepi africani
Da noti divisa un più alte patti naja ed o con la prossima operazione
A tal fine svariati progetti promossi dall'Italia come le collaborazioni costituite attraverso il Progetto Ubuntu
Sono state oggetto di riflessione in vari Paesi africani nell'ottica di impostare partnership e collaborazioni operative
I predetti me prevedeva per il decreto densità affinché rischio del patrimonio che ci rende Bios poteri storiche
Soldi sposiamo suore meccanismi occuperà sono solite e si crede plafond espressivo ed eccola potassio a decreto anziché che c'è nel a Flick nel e Italien
Mi piace osservare che gli Stati africani ricchi del loro patrimonio culturale di alta valenza storica sono disposti a stabilire meccanismi di cooperazione solidi
Nonché piattaforme di espressione e di collaborazione tra le entità culturali africane e italiane
Ne danze Messina
L'Otello maternità ne possono anche nel coreano Polizzi
Milite UE con amiche Ilia Ozick gioielli che il cervello
Signore e signori uno stato si irradia non solo dal punto di vista politico militare o economico ma anche e soprattutto si caratterizza per il suo splendore culturale
Se ha gestito credo con sedusse di soft power
Di prepararle specialista dell'assente Nacional Joseph Nye
Teme a tutte idee dello persone fino sostenente nazionale del passo matte che ci rende ideologiche se valeva sono lui ha la possibilità e UE economiche
E a giusto titolo che il concetto di soft power sviluppato dallo specialista in relazioni internazionali Joseph mai
Consente ad ogni Stato ad ogni Paese di sviluppare la propria influenza sulla scena internazionale
Attraverso la sua attrattività culturale ideologica e attraverso i suoi valori senza ricorrere alla forza militare o economica
La contigua deperire poison feed his fu bagni
Sesso soft power da un preciso del PC e maniere notammo Nord mandateci
La Costa d'Avorio dal presidente Félix Houphouët-Boigny esercita il proprio soft power in vari modi soprattutto attraverso il campo culturale
Alle figlie previsto maxi signora in dependance
Non privi Amiens Plas de statici concretezza propongo assoni macho a ritmo sì
La diplomarsi l'economica
Mi dica se è la coincidenza utile per sposarsi diesel puliti del reo non mo'che ha premiato a quegli guardi di venivo su di lui e l'altro chi coltivasse l'Ente nazionale
Infatti sin dalla sua riguadagnato a indipendenza il mio Paese ha impostato strategie concrete per promuovere la propria immagine all'estero la diplomazia l'economia l'educazione e la cultura sono stati gli assi principali
Di tale politica di il radicamento che ha consentito alla Costa d'Avorio di divenire un attore che conta sulla scena internazionale
Ho solo lui
Vietti ed economiche vuoi in sol Min del PGT a miti consigli affinché se chi per le a mutui dei suoi Avolio politiche statici Cdp son più in porto
Il dov'è una po'di uva dello da vantare sono ne apriamo s'se le dal PG
Oggi benché l'economia ivoriana sia una delle più dinamiche del continente africano
Ciò che permette al mio paese
Si svolgerà un ruolo geopolitico e geostrategico sempre più importante vi è un settore in cui la Costa d'Avorio sviluppa ancor più la propria influenza ed è quello della cultura
Appresa la vittima si Pichler più nazione soffocando pure non s'le poison la pubblichi poi non sono enti non spesi a Lhasa nuotava se punizione com'e Nardò fare de fossero di Jerome venti civili e di tipo a Sandro china deserte poni
Facendo della diplomazia culturale un asse forte del suo programma di governo il Presidente della Repubblica ivoriana alla sanno Ouattara
Si è posizionato come uno strenuo difensore del dialogo tra le culture
E della convivenza che continua a propugnare in tali termini
Da solo forse diplomatiche Giorello la contigua pipa pur assente in poco si chiede
Alla villa dati e venisse compreso il portale Giulia comma offensiva di film Francofonte di nome Franco firma compensi Palù contesa Ambassador francofona con festival occulti che usavo comporti
Lord la sì signor De Mita in qua lepri dieci ore
Nella sua offensiva diplomatico culturale
La Costa d'Avorio ha partecipato per la quinta volta di seguito alla Biennale d'arte di Venezia oltre oltre scusate a prendere regolarmente parte al Festival dei Film francofono denominato Franco firma
Organizzato dal gruppo dei gli ambasciatori francofoni a Roma nel corso del quale siamo stati insigniti nel due mila ventitré del premio della giuria
Parlai Lapo divo appunta su e giù sensi e scrissi la Lisi patrimonio mondiale dei rimanenti
Donadi visto che inducono la Samp
E le parti una sonorità iella comuni e si crede pratiche Giorello sì dagli stipati Monticelli Material rimanenti perché le masse Madoff da Ulisse
La Costa d'Avorio conta ad oggi cinque siti iscritti sulla lista del patrimonio mondiale dell'umanità tra cui la città storica di gran passando e i parchi nazionali di tagli ed è la commovente nonché pratiche culturali iscritte anche se sulla lista del patrimonio culturale immateriale dell'umanità tra cui la danza salumi
A quote lascio per novanta desumibile accesso sia segua rientri do a me Associacion ebbe il Bauli la vita in tv
Falchi Guariento dinamica del Parma pugliesi che cresceva pazzi Hatcher ma a Timau regola motrici Renna Potì qualità dice
Accanto all'azione governativa ONG e associazioni ivoriani tra cui a me fa associazione dei Baule la vita in due fammi Boisfer Jan dinamica doc Parma
Per citarne solo alcune partecipano attivamente all'irradiarsi della cultura della Costa d'Avorio in Italia
A voi tu del numeroso e Nicea sosta senta niente Tatti si piega al mondo o del domanda continua più bienni adesso sia d'epoca sia Guariniello
Se sono Tammone lasciassero Sant'Egidio Luca dice padre più l'UE indigesto altro ellissi Owen Genna Duque la sosta ceo e ti porto in Africa
L'associazione promotrice di delle Arci dell'arte Liguria l'assassino Santoro di volontariato internazionali inviando
Per contraccambiare diciamo numerose ONG e associazioni italiane partecipano a anche se allo sviluppo della Costa d'Avorio e al benessere economico e sociale delle popolazioni ivoriani
E sono soprattutto l'Associazione Sant'Egidio l'ONG Padre Pio l'ONG Centro Elis all'ONG nato Hook
L'associazione e ti porto in Africa l'associazione promotrice di belle arti della Liguria all'associazione centro di volontariato internazionale e molte altre
Mi dava se Messina
La coinciso errore apportando le strategie del dogma densità di Cochin affinché do la continua
Signore e signori la cultura svolge un ruolo importante nelle strategie di sviluppo degli Stati del continente africano tra cui la Costa d'Avorio seppur comunque gli favore blu
A tutti per iniziative promosse dalla PG tra i parenti Taliento dallo uccide metto anche la all'IMI Yellow diversi tecnici a scricciolo
Ah trapela Misiti Bardas detti appesa a visiera pronto
Ecco perché il mio Paese favorevole a tutto ad ogni nuova iniziativa per la promozione della cultura sia ivoriana che italiana nell'ottica di mettere in luce la nostra diversità e ricchezza culturale attraverso la musica la danza il teatro le arti visive
Tra le altre cose assetti dalla misurando il tipo camper Montali Guarini Lamba statico di qualità lì resti sposerà con lavori Avec tute rosse Assitalia e Altichieri
Chiese svaluta emendato il CIPE Alferio fare la Di Blasi che ci rende i quali entità aliene quindi reality dicevo da mesi
A tal titolo nell'attuazione del programma governativo
E la Costa d'Avorio l'ambasciata della Costa d'Avorio in Italia è disposta e resta aperta a collaborare con tutte le associazioni italiane
E entità che esercitano la loro attività in tale campo il campo culturale al fine di fare della diplomazia culturale ivoriana e italiana una realtà grazie della cortese attenzione
Grazie al signor Vieri cinico acchiappo anche per per questa rinnovato impegno di solidità delle relazioni culturali
Tra i due popoli tra quello italiano e quello ivoriano
Molto ben riferimenti riferimento al soft power che è parte integrante
Del rapporto che oggi viene presentato
Ed è per questo che darei subito la parola un piccolo blocco di due interventi che vanno ambedue sotto il titolo della diplomazia culturale applicata all'associazionismo in Africa
E nel resto del mondo riprendendo quindi alcuni dei temi che proprio il il il cui il ministro Ninco acchiappo a ha richiamato poc'anzi quindi do subito la parola Michele Pavan che presidente del dell'associazione Mondo internazionale APS che una delle dei due soggetti che ha redatto il rapporto di cui oggi parliamo prego presidente
Grazie mille grazie a voi a essere qui oggi con Noemi grazie alla gente Pompeo Torchia anzi del mondo con il quale collaboriamo ormai da diverso tempo per quest'analisi chiedo se possiede decretare le slide
In modo da poter mostrare il lavoro che abbiamo svolto con questa ricerca ricerca importante castani fra gli affari esteri non bando vinto con il progetto Punto
Dovevano analizzato e confrontato quello che è un una visione che per noi estremamente importante diplomazia culturale
E abbiamo deciso di legarla a un contesto dell'associazionismo in particolare attività che noi svolgiamo con le nostre sedi incassa vorrei Nigeria
Paragonato ad altri paesi nel continente africano quindi diversa cultura diversa attività politica diverso contesto sociale e culturale
Parto dal piano Mattei che tutti citiamo che tutto che tutti noi conosciamo ormai molto bene e
Siamo il Paese che non ha mai Zatta rientrano quasi tutti tre Paesi che fanno parte inizialmente questo piano matte
Però Matei che riguarda tantissime
Tantissimi settori dalla salute istruzione all'agricoltura l'acqua energia e infrastrutture
Che sono tutti elementi caratterizzano poi la vita quotidiana tutti i giorni di quello che riguarda un Stato che riguarda lo sviluppo economico che riguarda un contesto di pace
Là dove sono i conflitti ma il punto centrale che ne vogliamo sottolineare in qualche modo è propria diplomazia culturale quello che poi riguarda le persone in modo più sintetico possibile se possiamo così definire un contesto dove la differenza la fa la conoscenza e cultura la fa la conoscenza tra i popoli la fa l'opportunità di costruire e di far conoscere un attimo una realtà lavorativa ad esempio qui riconoscimento del lavoro conoscere una modalità di interloquire con un'altra con altro poco un'altra cultura qua può essere anche banalmente una lingua
Mi è capitato di leggere in questi giorni una un libro che parla vagamente di un sociologo realtà quindi che non ha niente a che fare con il contesto diciamo politico anche se in qualche modo richiamava in diversi ingressi contesti
E parla la situazione attuale a livello globale dove ne parliamo sempre di Candy sviluppo parliamo di settore interesse come sono quelli appena citati ma non parliamo di quello che sono
Le le menti essenziale del personale che vivono in un contesto dove sono sempre spaventati da un continuo sviluppo di guerre
Da una negazione di quello che può essere il passato
Erano costante paura che in qualche modo va a paralizzare quello che è uno sviluppo sociale queste persone
E citava appunto che l'elemento che potrebbe fare differenze questo contesto quindi togliere la paura e dare un margine di sviluppo di ideali di unione tra diversi tra diverse culture è proprio dico ma se colturale quindi la conoscenza di quello che è l'elemento storico e personale delle diverse dei diversi popoli
Ho in mente quando ne parliamo di Africa parliamo di temi di sviluppo perché siamo soliti storicamente parlare di qualcosa che ne esportiamo dall'Europa verso l'Africa
Ed è un concetto colma è superato è vecchio non ha senso
Ma
E invece da un parlare di un piano di sviluppo dove entrambi arricchiamo condividiamo l'esperienza mi dà una cultura o banalmente anche come diceva prima e misto consigliere
Una danza una musica qualcosa che può suscitare un'emozione un'empatia di dialogo tra i diversi popoli
Quindi riportiamo nonostante i premi sviluppo nonostante i settori interesse a un contrasto dove l'uomo e al centro dell'attività
E quali sono qui le sfide che leghiamo a un quanta se come Sepultura alle la prima è che sicuramente il conflitto di satira politica lo vediamo nel Sahel lo vediamo nel centro Ellafi corriamo nel sud dell'Africa
Possiamo asportare sì un metodo d'intervento alla polizia possiamo esportare qualcosa era arrivata la difesa possiamo spostare tecnologie di difesa
Ma non possiamo certo inculcare delle persone che non conoscono altre realtà o altre attività un metodo del dialogo di cooperazione puramente ne possiamo prima pacificare un contesto di conflitto
Ma per poter avere una pace duratura dobbiamo far sì che le persone si possono parlare e create le basi solide su quello che è uno sviluppo economico sociale continuativo
Ora mentre questo è un tema che si lega a quella povertà a caramente climatico alle infrastrutture inadeguate vagamente che fanno sì che la gente possono lavorare possa avere una vita dignitosa e quindi non abbiamo motivo per avere innescare un conflitto può cadere in povertà disuguaglianza
In questo contesto demente andiamo a inserire quello che poi riguarda l'aspetto strettamente culturale comincia presto segretario e un piano che lamentano riguarda un anno qualche mese qua passo l'intervento militare un intervento dei peacekeeper delle delle Nazioni Unite o quel tipo di intervento ma se il Parlamento e di piani di sviluppo riguardano cinque dieci vent'anni dove poi come Stato e come sarà sempre il dialogo tra i popoli diversi livelli quindi alle dodici bassa media e alta aumenta anche a livello governativo interloquendo tra di loro garantiranno quello che sarà totalmente uno sviluppo sicuro un contrasto di pace
Non c'era svanito
Continua lo stesso
Quello che col sottolineare nel
Nella prossima parte era più legato proprio al contrasto e formazione culturale insiste
Dove richiamando il libro cacciato poco fa si diceva che occorre essere rigorosi incontentabile con se stesse andando oltre gli errori gli inciampi
Simboli di una cocciutaggine nel non voler abdicare al nuovo che prevede entro di Dinoi e che a volte si ripara dietro l'ombra di una fragilità e dentro la soluzione di una missione
Questo perché ovviamente la paura
Ci porta a non accoglie le sfide con un pensiero positivo o a viverle semplicemente cosa che come aveva citato del sottosegretario la Cina storicamente affatto portando un soft power è una tecnologia una conoscenza al di fuori del proprio contesto
Mi avvicino a conclusione parlando e quello che è un po'il metodo che in qualche modo noi partendo da questi concetti e va cercato di sviluppare sia all'interno dell'analisi sia all'interno di quello che può essere un piano di un network internazionale quello che monitora sane sta facendo insieme a sud del mondo anche è posizionarci in contrasto di associazionismo un contesto dove
Il dialogo è favorito tra le persone e dove posso portare quello che ha un attività governativa l'attività aziendale un attività di semplicemente universitaria di studio
Dove un network internazionale non vuol dire operata dall'Italia verso questi Paesi o da questi Paesi verso l'Italia
Ma vuol dire mettere l'azione creare delle realtà locali
Con persone locali che possono promuovere i prospetti culturale la propria proprio per conoscenza proprio sapere la propria storia e confrontarsi quotidianamente con le altre culture in modo che sia una crescita
Continuativa in un ambiente quotidiano di lavoro di amicizia di quello che è un contesto frutto d'
Per il futuro
Durante l'analisi e con la sera la dottoressa Chiappini intervenire fare una presentazione più dettagliate in quello che sono degli elementi scientifici analizzati
Abbiamo sviluppato tutto quello che è un contesto geopolitico Queen analizzare il contesto si allentano i Paesi ma capendo come l'associazionismo quindi le persone possono inserirsi in questo contesto favorendo quello che è lo sviluppo e il dialogo a livello internazionale
Non parliamo di relazioni tra Africa Europa o Italia o viceversa ma parliamo di un dialogo e può essere applicato in tutto il contrasto globale e come esempio abbiamo voluto portare la prima volta l'Africa dove questo può essere un elemento fondante da poter condividere con gli altri continenti a livello globale
Concludo dicendo che l'attività dell'associazionismo e la cooperazione internazionale in generale non la vediamo soltanto come aspetti sanitari mi aspetto di formazione della scuola ma vediamo prima come attività di ricerca
Quindi un analizzatore esattamente quello che il contesto il percorso storico
Poter estendere un'attività di dialogo di formazione intesa in questo senso ma di dialogo e poi continuare informare la collettività questo andare a sensibilizzare tutto quello che è un contesto non soltanto di giovani ma di tutto in quello che a livello intergenerazionale in questo in questo conto in questo momento storico
Chiudo lasciando la parola allorché Chiappini che analizzerà questa questo parte l'analisi che quando si parla di Johnny sull'Africa ovviamente non basta essere giovani per per avere un futuro e costruire qualcosa
Ma è necessario che i giovani possano essere messi nelle condizioni di poter costruire qualcosa imparando da coloro che hanno già fatto esperienza avvenuta condiviso sapere confrontandosi con gli altri aspetti culturali storici e comprendendo quello che un contesto di sì disciplinare molto variegato diverso e ampliandosi a quello che un contrasto demente di libertà e di conoscenza di Conte condivisione di valori di reali grazie mille grazie a voi
Ringrazio il presidente Michele Tavano e abbiamo in linea
L'intervento giusto appunto annunciato poco fa dal Presidente va avanti Ludovica Chiappini che è responsabile di ricerca di mondo internazionale abbiamo la dottoressa Chiappini
Grazie qual era buona sera lei dottoressa solo un momento perché lavora in maniera la sentiamo discretamente bene ma ancora non la vediamo
Benissimo eccoci qui
Poco
Quella sera
Grazie dell'infinito grazie introduzione eteree grazie a tutti coloro che ci stanno ascoltando
Chiederei di poter condividere le Clarenza
Per dotare le slide altrimenti lo farò io tramite il computer
Ma
Allora proprio io tramite computer
Perfetto
Allora quale fra tutti il tutte e vera ancora chi non lo grazia era invito
Vi parlerò ripresenterò l'approccio metodologico utilizzato nel nostro studio
Per capire come le attività delle associazioni italiane possano integrarsi invecchiano Martelli
Favorire per lo sviluppo scientifico economiche e sociali Alitalia arguta essere funzionali al sistema Paese tramite trazione diplomazia culturale
Standard e la certezza dal
Quindi presenterò appunto il nostro approccio e abbiamo seguito diverse farsi per raggiungere il suo scopo la prima fase è stata quella di osservare il fenomeno associativo per capirlo
La seconda fase è stata quella di mappare i fattori influenti il conto di Chicco Testa per avere l'impatto quattro centesimo e quante questa struttura
La terza fase è stata quella dei misurare quanto i fattori influenti individuati fossero rilevanti e potessero contribuire all'associazionismo si è trattato di analisi quantitativa e qualitativa supportata dal vivo undici attivabili
Queste prime tre fasi Sandro permesso poi di arrivare agli ultimi dati della nostra analisi che in un suo scopo ovvero quello di capire la capacità di associarsi
Che abbiamo definito accessibilità e capire potenziare dell'associazionismo per i Paesi individuato abbiamo definito come funzionari fa i paesi che sono stati osservati e studiati sono stati l'Algeria l'Etiopia il Mozambico il Senegal per questa prima fase di studio siamo precedere quella secondo ai
Qui andiamo al entriamo nel vivo della prima fase ovvero l'analisi del fenomeno associativo abbiamo mappato processi dell'associazionismo partendo dalla nascita dalla formalizzazione dall'attività e dal mantenimento e abbiamo individuato sei processi per ora decisamente associati sulla connessione tra gli associati la formalizzazione dell'associazionismo la partecipazione al processo decisionale dell'associazione le modalità di partecipazione in associazione il suo mantenimento burocratico e finanziario
Come seconda tappa abbiamo mappato tutti fattori che potesse influire sul processo individuandolo tra fattori di carattere politico economico-sociali e sicurezza e ambiente
E come terza fase abbiamo effettuato un'analisi di corrispondenza ai fattori e i processi dell'associazionismo il ragionamento dietro qual è stato fondamentalmente ci siamo chiesti ad esempio i sistemi democratici sono dei fattori che possono essere rilevanti per la decisione di associarsi
O ad esempio la regolamentazione di queste rilevante dirla Cugnetti il processo di connessioni tra gli associati
Questo è stato il tipo di ragionamento che ci ha permesso di arrivare è risultato ovvero la l'identificazione di diciotto fatturi influenti che potete vedere perché sottolineati in blu e sui quadrati il corso
Ma andiamo un po'più quella prossima slide a vedere un po'più nel dettaglio
Quindi possiamo vedere la distribuzione di fatto influenti per fasi di processo associativo
Un'associazione Tucker nascerebbe destri mostra da un motivo mentalmente questo motivo alla base della decisione di associarsi con il primo processo identificato e dell'associazionismo è stato proprio la decisione di associarsi
E i fattori di rischio legati sono il politico economico sociale sicurezza ambiente
Quindi è molto generico
I perché i motivi per cui ci si può sposare sono Bari Serantini
Ma già se ne va a vedere il secondo processo ovvero il fatto che una volta nata l'associazione e una volta decise di associarsi individui di benessere nella possibilità anni nella capacità di connettersi tra loro
E quindi abbiamo individuato questo secondo processo come la cui missione grazie agli associati e i fattori rilevanti a questo processo sono stati ad esempio fattori di carattere economico come le reti di convocazione di trasporto la rete di comunicazione ad esempio avvenuti abbiamo in altri tipi di comunicazione mobile in rete interna nella rete internet è un sistema infrastrutturale che permette individui di connettersi interagire via Lu tra loro via internet
Questo è un fattore che ha un impatto sulla capacità degli individui di associarsi
Quindi questo tipo di ragionamento è stato fatto per tutti i processi che non di rado qui a di non dare chiedo Dan dettagliato dello studio però ci ha permesso di capire i fattori rilevanti del processo
Successivamente quest'anno Passarella piazza slide
Qui entriamo nel vivo della nostra analisi cioè nell'ultima nella penultima fase ovvero quella di capire con la capacità
G associarsi in ogni Stato
Questa presa di associarsi è stata calcolata quantitativamente
Ma c'è ancora quell'anno alla il valore del contributo sulla rilevanza eroine Sartre in flagrante abbiamo stonati risultava mo'e abbiamo ottenuto un punteggio per ogni Stato
Ma che queste contributo e la rilevanza del contributo è il tipo di impatto che un fatto reale sull'associazionismo e abbiamo distinto da facilitare anche il neutro resta quaranta e quindi quando mi richiamo nella matrice speculare
Il contributo altro ecco ossia che i fattori ha un impatto molto facili tanti sull'associazionismo vero facilita la creazione del Thaksin Simo
E quando contributo passo col dire che i fattori ha un impatto in molto ostacola anche sull'associazionismo per quanto riguarda invece la rilevanza rilevanze stabili identificato mistico di legami che fattori a sulla sul tennis ma legame diretto ho alcuni legami quando ne vediamo la rilevanza alta
I principi che hanno un iconiche agire significa questo altri niente con l'associazionismo menzionare per rilevanza bassa vediamo chi fattura in un anno un legame con l'associazionismo
Successivamente per poter ora capire
L'accessibilità ed è stato osservato altro glassa abbiamo di tutto prendere in termini di Alboni deferimento
E questi te questi questi paragoni riferimenti sono stati paesi altri calmo con il poetico da Plauto tuffi dal mouse per Diana e il Paese ad hoc mi e concludere
E il paese un passo su Freedomland chi è il Camerun questo ci ha permesso di definire una soglia di accessibilità
Venerdì quindi al di sopra del quale risponde mi chiedo Jones misure alto e al rispetto del quale possiamo dire che il socialismo pazzo questa soglia che assistita è stata percolato sette per cento
Successivamente quindi ci sarà per capire iniziale dell'associazionismo ci siamo concentrati
Tu tutti i fattori rilevanti quella di vedere nella matrice con la la parte colorata
E fondamentalmente sui fattori assassini tanti si ostacolano intimi che perché
Potenziali dell'associazionismo non si può ridurre a un giudizio di alto o basso ce ma in realtà anche la capacità Bellegra
Sia sul fatto di crescita inizia scooterista quarant'in ogni Stato e questo rende le strategie possono essere vanta aggiunse distruttiva
Ad esempio prendiamo il semi all'accessibilità del Senegal è stata considerata con molta al settantanove per cento
E abbiamo deciso quindi focalizzare continui lanci di taxi incrociate Cecilia anche qui
Commissioni del sociale mutazioni eccetera c'è un punti più mutuato per ogni processo il che politiche dal Senegal soluzioni autorizza proprio a tutti
Ne
Non mi dilungo ulteriormente tutto all'interno dello studio ci teneva a ringraziare il presidente Michele Anna e tutto
Nello che questa sera non è potuto essere qui con noi ma che i cui contributi stati rilevanti del fondo in pali per realizzare questo studio i grazie dell'attenzione che compresi
Grazie dottoressa Chiappini che insomma
Nel suo intervento c'era fatto vedere quanto sia articolato il livello di approfondimento e di analisi del della ricerca che è stata condotta da mondo internazionale e a questo punto noi chiudiamo qui il nostro appuntamento perché gli interventi del degli parlamentari Alessandro Colucci e Saverio Romano purtroppo non possono avvenire in quanto sono costretti da lavori da un lato votazioni che non gli consentono voto di fiducia che non gli consentono di essere con I quindi si scusano con voi tutti naturalmente e con chi ci segue in streaming vorrei però cogliere l'occasione è ecco
Ah certo certo ha tra l'altro stiamo stiamo per mandare anche un video magnifico video quindi come dire un ricreando ringraziamento per voi tutti è anche il un diciamo una un momento di occulti occasione per noi è importante perché il prossimo ottobre dal quindici al diciotto ottobre si terrà a Cernobbio Como lecco e venti ventiquattro che quest'anno avrà come ospite d'onore il proprio l'Africa
E l'associazione il sud del mondo sarà parte integrante di questa organizzazione quindi avremo quattro giorni a Cernobbio di confronto sui grandi temi della trasformazione digitale
E che toccheranno tutti i temi abile nel corso tocchiamo tutti i temi dalle reti e infrastrutture all'intelligenza artificiale alle energie la sostenibilità alla mobilità futura
Al finte che Alba anche in dove in Africa sono state realizzate delle soluzioni straordinarie anche in assenza di rete mobile quindi l'Africa ha fatto quella scelta di salto di rana su alcune modalità di sviluppo che hanno consentito di saltare alcune generazioni di sviluppo addirittura quindi l'appuntamento è e per noi tutti ed è un po'un prosieguo di questa giornata a Cernobbio il prossimo ottobre per Como lecco che avrà come ospite d'onore
L'Africa e colgo l'occasione per se la regia è pronta per far vedere questo video di pochi secondi che parla proprio di ciò che si vedrà a Como Lecco dove
Il Sud del mondo porteranno la loro contribuzione se la regia può mandare il video
E crediamo quindi il quindi il nostro incontro qui grazie a tutti i nostri illustri speaker e grazie in particolare al signor Nico acchiappo e
Grazia il sud del mondo che hanno costruito sapientemente questo appuntamento e e quindi appuntamento di un prosieguo diciamo successivo su queste tematiche
A comune che mentì quando venti ventiquattro dove speriamo di averli tutti i nostri ospiti grazie arrivederci