La strategie UE dei prossimi 5 anni: interessi europei e italiani

Un grande piacere essere in questo posso Splendid operò come avviene ogni anno da nove anni a questa parte con la Fondazione Aristide Merloni si parla di Europa dell'Europa non tanto che e già ce ne sarebbe molto da dire ma soprattutto dell'Europa che sarà e questa volta visto che in qualche modo anche formalmente oggi inizia un percorso che continuerà per cinque anni
Sarà un momento particolarmente interessanti soprattutto perché avremo la possibilità di parlarne con degli ospiti che realtà son più le padrone di casa che degli ospiti ma fa niente diciamola così
Come ricco letta che conoscete tutti benissimo ma in questo caso
In questo caso come dimostra il il suo libro molto più di un mercato nella ruolo di rapporteur sul futuro del mercato unico europeo tra l'altro citato proprio anche nel discorso di Ursula von der Leyen quindi proprio dentro le notiziari Coggi
E ringraziamo anche natalità vaccini che orientale dello IAI dell'Istituto affari internazionali
Arancia Consales Soraya chi è Dean della scuola gli affari internazionali insieme SPÖ a Parigi
Presidente Prodi cosa facciamo eticità cinquantadue titoli oppure un applauso e basta
E ora fra poco ci raggiungerà eccolo là tra poco ci raggiungerà anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani che aspettiamo fra qualche istante ma allora innanzitutto il benvenuto dei padroni di casa quindi il sindaco di Ancona il sindaco Daniele Silvetti prego
Sta
No buon pomeriggio a tutti io porto i saluti dell'amministrazione comunale e della città di Ancona
A tutti voi ai autorevoli ospiti chiaramente tutte le autorità civili militari e religiose presenti e sono particolarmente grato alla fondazione risale Merloni per aver scelto ancora una volta questa location che per noi è particolarmente importante e prestigiosa non solo perché si trova all'interno di un parco regionale le pago regionale del Conero ma perché ci offre sempre gli sputi importante il fatto che si parli di Oropa proprio qui
In qualche modo ci responsabilizza sicuramente come enti locali siamo osservatori interessati per capire come il vero dibattito quell'autentico possa farci capire alta in quale direzione vada questa Europa
E chiedo che la propaganda che ormai abbiamo alle spalle per certi versi per fortuna ci permette forse di affrontare in modo più puntuale alcuni contenuti
E dal momento che riteniamo che le elezioni europee sono purtroppo ancora soltanto un momento di confronto fra blocchi posti dodici
Quando vorremo che era alta non fossero soltanto il momento delle di capire come il borsino del Governo del momento era alta stia andando ma posso invece assumere un'importanza autenticata e quelli che sono i grandi temi Europa è a questo punto io credo che occasioni come credo siano importanti retorico da sindaco
Per capire effettivamente che tipo di risposte dare al cittadino che poi diciamo il primo diciamo il primo banco di prova e sopra tutto il primo interlocutore per il cittadino per i grandi temi siamo una località di mare e non solo
E per questo insomma dall'Europa ci aspettiamo tanto per chi che l'Europa chiede in un'Europa inclusiva dove l'integrazione sia autentica dove sia effettiva e dove ovviamente i temi della solidarietà e del bene comune siano posti al centro di un'azione di governo vera e autentica lui ringrazio ancora di avere scelto ancora e vi auguro buon lavoro
Grazie grazie a monte Grazia Montesi nato allora un saluto anche dal presidente della regione insisto Acquaroli è palese
Buon pomeriggio anch'io
Mi unisco ai saluti dall'azienda cosiddetti ai ringraziamenti i saluti a tutti le autorità e dei militari religiose e alla Fondazione che ci dà questa opportunità importante di confronto e anche ai Paesi così prestigiosissimi relatori
In maniera particolare al presidente Letta al presidente Prodi
Questo incontro cade in una giornata particolare
Dove parlare di Europa è particolarmente di attualità
E credo che da presidente della Regione dico
Che i temi che si trattano e che si tratteranno nei prossimi cinque anni sono sicuramente fondamentali anche per una comune di con una comunità come la nostra il tema delle infrastrutture della competitività della sostenibilità dell'ambiente delle piccole e medie imprese del credito sono temi che sembrano lontani ma in realtà ci riguardano
Ci toccano quotidianamente toccano la nostra quotidianità ma soprattutto toccheranno il nostro futuro perché i giovani all'impresa deve aspettano queste risposte per poter scegliere decidere e per poter sperare quindi grazie per darne per questa opportunità
Di ascolto e buona prosecuzione dei lavori
Grazie grazie infinite allora che mi amo questo microfono qui a a disposizione per il seguito del nostro girò allora
Pensare ai prossimi cinque anni
D Europa significa pensare ai grandissimi temi dell'Europa politica una serie di questioni che anche il rapporto che ha curato Enrico Letta evidenzia con grandissima chiarezza e ci dice che direzione prenderà l'Europa ci ci fa riflettere su quale potrà essere la direzione che questa Europa che si è ricomposta e poi oggi veramente devo dire che avere la possibilità di dialogare su questi temi a poche ore dalla riconferma del presente come se europea rende il tutto particolarmente interessante allora professor Prodi guardando di fronte questi cinque anni alla luce anche del voto di una manciata di ore fa da dove partiamo
Ma proprio di tutto la sorpresa l'unico lombrichi tratto oggi per il discorso dalla contraerea Enrico Letta cosa gli avrà cosa accadrà
Va
è un discorso serio cosa avrà combinare con lei
Luglio blu più giù giù per questo il resto un punto fondazioni resta vuol sia un'opera in quella però è stato il fratello
No dunque per il tutto è interessante perché il voto di oggi
è sorprendente cioè tutte le idee dei franchi tiratori dunque i franchi tiratori si dividono in due categorie
Quelle proprio cui il candidato sta ometto il resto e quelli voterà sempre contro poi ci sono quelli che hanno un'alternativa dopo le elezioni francesi alternativi son venute meno e allora io pensavo che lei avrebbe vinto insomma ma non così
Così forte cioè è stato proprio una specie di
Non dico plebiscito perché per punizione ha avuto fra chi voti ma qualcosa di inaspettato
E il discorso che l'ha preceduto potete che discorsi come quanto Chirac fece un meraviglioso discorso al Parlamento europeo io gli vado incontro dico Hoshyar
Cambia il discorso lui mi guarda e dice provano ridiscusso il discorso
Quei dieci lasciamo stare questo aspetto va il discorso di oggi molto interessante perché
Un politica europea che vuole entrare
In modo molto più tiepidi tattica
Questa è la sorprese che unito di oggi ci pone
Quando città Letta perché tra il capo ecologico vediamo indirizzare il nostro risparmio verso l'Europa e non dal suo strette ed accettori cioè un discorso operano a chi fa questo e
Io un mia rende abbastanza ottimista sulla unità che la commissione o trovare nel futuro della sua azione ha messo dentro anche alcuni aspetti di politica sociale parlava al prenda come quello della casa
Che avevamo scritti in un rapporto che avevo fatto cinque sei anni fa ma che nessuno aveva mai preso come grande problema europeo come deve essere libero a proprio ho fatto un discorso forte
Questo
Però è condizionato a presidente internazionale che oggi come oggi sono molto più forti che non europei
Che il problema serio avremmo quella unità
E quella coesione per poter raccontare in un mondo che diventato assolutamente bipolare con lo scontro impressionante
Così si cosa succede negli Stati Uniti su un solo problema c'è un raccordo contro la Cina è in Cina sul solo proprio incrocio d'accordo contro gli Stati Uniti
Cioè trovato nel non era affatto così degli ultimi tempi no ormai c'è una bruttura
Impressionante il con
In tutto in tutta la Cina mi dicono almeno tutto recentemente ci sono in tutto quattrocento
Fra studiosi e ricercatori americani perché nessuno che più nessuno
Si è totalmente dirige il mondo ecco allora il problema della loro per trovare una umiltà per recuperare questo Rollo del mondo se non fa questo che avrebbe cose dette oggi non contano non contano nulla diciamo contano poco perché non c'era lasciano non c'è lascerò pronunciare nello queste ore il la situazione reale che lui abbiamo certamente adesso non c'è un euro Commissione una forte adesione né Dante né per gli Europei ma
Non c'è nei due pistoni
Prego il motore europeo c'è il coro tedesco per quello francese nella forza nella coesione per che questa politica possano veramente essere messa in atto frutto quindi il problema
Deve ritrovare questo nucleo forte e a me dispiace Keiko Tributi Italia da questo sia un contributo negativo
Cioè addirittura fuori da questo possibilità quinti in questo momento i tre grandi Paesi europei perché ricordo altre in Europa io non l'ho mai definita
Pistole traente o motore traente mamma mai c'è stato una decisione grande in cui l'euro l'Italia non c'è stata determinante sì più dei ricordi ed editore che riguardano i fondi la Regione vicina mi dicevo del loro emissione Chirac
Che
Nessuna quando ha ricordato Natali commissario che nessuno ricordano Natali dici ma questo arriva dall'Abruzzo chi non sa che cosa succede no
E disse dopo tre mesi non c'era una decisione
In cui in tardi non fosse
Perché ritardi è sempre rappresentato un forte il momento dell'Europa allora il problema se voi al contare
Ricostituire il nucleo Francia e Germania Italia per prendere delle decisioni che tutti poi quando un comune al di là della unanimità intendiamoci più con questo fili scoprire poi dopo abbiamo dibattito
Il punto più forte del discorso di oggi
Secondo me è stato la impegno alla riforma dei trattati
Per impedire una riforma dei trattati non l'esclusione parlava pochi giorni fa anzi anzi quando io la tiravo fuori e mi diceva ma tanto
Il trattato e non si rifornivano mai allora c'è la convinzione nella nuova Commissione spero
Che
Di gioia cambiare tutte le carte cioè raccontare per contare qualcosa e la riforma dei trattati cioè la fine dell'unanimità
è un fatto assolutamente ovvio è fondamentale e poi per quello che dicevo prima io noi abbiam bisogno di alcune decisioni forti
Che vennero a prendere intanto subito
Chi ci sta ci sta
Si chiama Europa alla a diverse velocità come vorrei che c'entra ma chi ci sta ci sta euro lo si è fatto perché non non si è votato all'unanimità l'han fatto dodici Paesi adesso siamo venti
Il che vuol dire quando le cornici farlocche servono poi vanno vanno avanti a loro in questo momento abbia bisogno di prendere alcune decisioni al riguardo
Non ho mai tra campi difesa politiche estere fiscalità
Vi a prenderle in fretta e quindi non aspettare l'unanimità non aspettare la riforma dei trattati ma addirittura precedere dura e con le decisioni spingerà
Se quello che il positivo che io ho ricevuto dai discorso ed altri susseguente volto perché poi dunque il discorso cinquecento un parlamentare hanno votato a favore quattrocento parlamentare scusate rinnovo hanno votato a favore ma quindi è una bella maggioranza insomma l'avesse avuta io
Va a a ma
Ecco arancia Consales partirei da questi tre punti che evidenziava professor Prodi quindi la difesa gli essere la fiscalità due tre cose che apparentemente guardano verso fuori ma in realtà accentrando moltissimo
Con il CL europei dove si colloca e la fiscalità che invece poi ci arriveremo
Anche con con Enrico Letta e uno di quei nodi per cui o si va nella direzione in cui si riesce a funzionare davvero oppure cinque anni saranno probabilmente troppi
Io non so chi ha scelto la data del diciotto luglio due mila ventiquattro
Però succedono delle cose natalità allora devo dire grande applauso idrico nel nuovo nero applaude a scena aperta
Perché noi ci ricorderemo tra cinque anni in questo diciotto luglio succedano qua tre cose in questa giornata
Prima cosa e un messaggio molto chiaro dell'Unione Europea
Debole re decidere del suo futuro
Questo è il segno del voto questa mattina nel Parlamento europeo discorso della presidente
è stato decidere e il nostro futuro
E per decidere il nostro futuro si deve trovare un nuovo equilibrio da un triangolo tra sostenibilità competitività e sicurezza
Si deve a rinforzare la democrazia
E si deve lavorare di più sul modello sociale come diceva romani
Però non è l'unica cosa che succede oggi
A Londra o piuttosto Abilene Shine uno
Un luogo un po'mitico per quelli che conoscono un po'cioè ci e ti conosco un po'il consiglio dell'Europa
Che è stato creato mille mille nove su novecentoquarantanove
Sta succedendo la riunione della comunità politica europea
Quarantasette paese europei non solo dell'Unione Europea ma quarantasette Paesi dell'Europa
Che vogliono una Europa
L'intera de aggressione imperialisti
Questo è un messaggio molto importante perché il messaggio che viene tale Londra
Un Paese che è stato molto isolato dell'Unione Europea né queste ultime anni forse perché hanno preso la strada sbagliata
Forse perché li accostato
Molto forse perché si sono resoconto con un mondo molto più bipolare
Essere vicini in Europa e molto importante
Sta succedendo un altra cosa oggi che il discorso dei accettazione della sua nomina repubblicana da Donald Trump negli Stati Uniti forse un by the anche esce
Da l'elezione la carriera per la Casa Bianca
E lì anche perché
Abbiamo sentito queste ultime giorni sappiamo che cosa voglio no i repubblicani e forse i americani
Che un programma di il nazionalismo economico
E una america isolata nel mondo e questo che c'ha detto J. di Burns ieri è questa la cosa che ci dirà Donal Trump questa sera
Quarta cosa che è successa oggi è già successa il mattino molto presto e la conclusione del plenum del Partito Comunista Gino
Quest'altro attore
Che io quando uno legge che cosa hanno detto che cosa ha detto che cosa ha deciso il Partito Comunista Gino ha deciso
De Mita abbonda un sull'economia
Sulle riforme
Sulla transizione ecologica
Per fare il più rapido
Dunque in questo mondo Emile quali Leo le le Stati Uniti e la Cina si stanno già
Chiaramente posizionando e bello vedere l'Unione europea anche Sr molto chiara di che cosa vuoi fare allora c'è stato un molta poesia oggi in Parlamento europeo
Vediamo quanto di questa poesia si traduce adesso e politiche è un po'più difficile perché fare della Poesia
Noi europei sappiamo fare
Però dopo dobbiamo trasformare in quello in azione di governo però mi sembra che la strada Monica e chiara per noi
Europei voliamo decidere il nostro futuro non lo vogliamo lasciare nella mani del Partito Comunista Cino nella mani di Donald Trump
Forse dei democratici americani
E quindi natalizi per continuare questo percorso se
A come dice Francia Consales dobbiamo in qualche modo disegnarlo questo futuro lì in mezzo ci sono alcuni passaggi ineludibili che andranno affrontati in questi cinque anni
Poi ritorniamo anche sulla questione degli Stati Uniti che è tutto meno che distante rispetto a quello che anche è accaduto oggi nel in Europa
Però
Quali sono questi passaggi ineludibili e dove il discorso della riforma dei Trattati che appunto oggi ha ha sorpreso nel discorso di fondere Nahyan può diventare determinante per modificare la nostra posizione
Allora ritorniamo alla giornata diciamo in realtà se ci fossimo incontrati una due tre settimane fa un mese fa due mesi fa e ci fossimo chiesti quali saranno le priorità dell'Europa dei prossimi cinque anni
Io avrei risposto saranno la difesa l'allargamento l'economia e la democrazia
Perché la lei detto no no perché naturalmente aveva la sfera di cristallo sapevo cosa era alla testa di una sola con della ma perché queste priorità sono determinate da un contesto esterno
Quindi se tu hai un contesto in cui c'è una competizione che ruota attorno in grandissima parte alla tecnologia e le tecnologie verdi tra la Stati Uniti e Cina
Tu in Europa può può pure nonché scelti più green deal ma quella roba la la devi fare comunque no quindi diciamo di rifarla comunque e la devi fare
Attraverso appunto una maggiore integrazione attraverso appunto mettendo Renzi sulla competitività attraverso una politica industriale
Se tu hai una guerra sul continente europeo e questo lo sapevamo una settimana fa due settimane fa un mese o due anni fa inevitabilmente la difesa sarebbe stata una priorità
Se tu hai la minaccia no-fly diciamo la la seconda ondata dei nazional populismi da un lato all'interno dell'Europa e I la minaccia di Trump
All'orizzonte inevitabilmente la protezione della democrazia sarebbe stata una una priorità
E senta ritornando alla guerra sul continente europeo il l'allargamento sarebbe stato una priorità quindi diciamo in realtà le priorità che sono state delineate oggi da Urso la mandorla in no mi hanno stupito minimamente
Dove non lo stupore ma in realtà come dire la il la gioia nella nella verrà ascoltata
è non tanto nel cosa mai nel come
Perché probabilmente una settimana fa due settimane fa un mese fa sono sicuramente dopo le elezioni del Parlamento europeo no è tutta la débâcle che c'è stata in Francia e quant'altro
Qual era qual era qual era qual è per certi versi diciamo il rischio meglio la minaccia
Che queste stesse priorità possano essere affrontati in modi completamente differenti no quindi si può dire
A boh allora la prosperità e importante e quindi semplicemente allentiamo un po'dire regole sugli aiuti di Stato e ognuno fa per sé
Quindi questa era un possibile diciamo approccio di un'Europa diciamo più nazionalista mettiamola così
La difesa si certe importante ma anche qua Comi continuiamo a fare quello che abbiamo fatto fino adesso ossia spendiamo ma di più perché oramai la media lasciamo stare in Italia e la Spagna aggiungo ma come dire oramai il punto non è più il due per cento del PIL ma si arriverà al tre e al quattro per cento di più perché il nostro continente in guerra quindi mi si sarebbe potuto affrontare il tema della difesa in un modo diverso
E l'allargamento sarebbe sarebbe potuto dire boh dobbiamo andare avanti con l'allargamento perché c'è comunque ma una guerra sul continente europeo e ci siamo resi conto che come dire queste zone grigie non sono poi tanto grigia un po'bianconero nostra riposta di lassista e di là posposizione invaso dal tuo vicino no
Però e qua arriva al tema della riforma dei Trattati si sarebbe potuto dire si allarga proprio perché non si vuole approfondire proprio perché non si vuole riformare diciamo l'unione no
Quindi sarebbe potuto affrontare in un'Europa più sopranista nazionalista quelle stesse priorità che sono dettate da un contesto Esterno
In un modo molto meno ambizioso
Cosa ha fatto fondere Lion oggi in realtà e mettendo il tema
Da un lato della liberaldemocrazia e dall'altro del del del progetto europeo dell'integrazione europea come
La versione per usare le sue parole non la versione migliori di noi stessi guardando soprattutto a alla storia è stato quello di dire quelle stesse priorità si affrontano
Come dire accelerando sull'integrazione europea e quindi sull'economia a apprendiamo le raccomandazioni che sono uscite dalla rapporto di
Visita Tajani prego
No
Prego Chavo allargherebbe a mio avviso Pallanza ho perso il filo quindi diciamo l'economia si sarebbe prodotta dal De Donato e modi invece è stata affrontata dicendo prendo le raccomandazioni del Lirico
Faccio il il quindi il diciamo in versione industriale tecnologica verde
A al si sarebbe potuta limitare a dire allargamento invece no allargamento e riforme anzi riforme dei trattati
Ah sulla difesa aerea sulla difesa europea una reale difesa europea a partire da appunto uno scudo europeo ha aereo
Quindi diciamo quelle stesse priorità sono state affrontate diciamo in maniera più ambiziosa ma più ambiziosa proprio perché la minaccia
E la minaccia di petto da un lato alla liberaldemocrazia e dall'altro al progetto europeo è molto più evidente oggi di quanto non lo fosse un mese fa
Grazie grazie Maselli allora
è stabilito ministro le manca la parte iniziale ma insomma stabilito che il nome del giorno un salto in quello di Rigoletto a nel racconto del
Neo arrivi eletta Presidente Commissione volessero andare a stiamo cercando insieme di cercare di capire
Che cosa quali saranno le sfide reali che l'Europa si trova davanti in questa legislatura che si va ad aprire in questi prossimi cinque anni quindi Enrico Letta abbiamo fin qui delineato e sentito come i due fronti interni esterno pare alta di fatto diventano tutti interno e come il lavoro fatto suo rapporto sul futura del mercato unico diventa una delle chiavi di lettura possibili per capire quali sono le per reali priorità alle reali urgenze anche del dell'Europa in questo momento
Fatemi semplicemente cominciare dicendo che noi siamo qui oggi anche quest'anno grazie alla visione alla generosità alla leadership di una straordinaria eccellenza marchigiana che Francesco Merloni
E quest'anno credo che veramente l'occasione sia straordinaria e io veramente devo proprio ringraziare moltissimo Antonio Tajani che è un amico ma aver scelto di essere qui con noi oggi una giornata molto particolare siamo tutti
Abbastanza tutta a tutti noi è abbastanza chiaro che oggi è una giornata molto particolare essere qui a riflettere sui cinque anni che abbiamo davanti sapendo che in questi cinque anni saranno cinque anni che come sempre capita è il giorno in cui eletto il presidente della commissione che da illa dei cinque anni successivi
Abbiamo la fortuna di avere Romano Prodi che è stato presidente della Commissione il giorno della sua elezione a presidente della commissione nel mille novecentonovantanove in quel momento poi sono state date le indicazioni dei cinque anni
E qualche mese in cui si è poi sviluppato il suo lavoro
Io la dico in modo molto semplice così perché credo che sia importante anche in occasioni come queste fissare alcune priorità molto secche molto semplici il problema dell'Europa
Molto spesso e che si fa la lista della spesa perché le OPA sì OPA di tutto quindi si parla di tutto e ci si perde se mi si dovesse dire quale una cosa la cose importanti per la giornata di oggi e qual è la cosa importante dei prossimi cinque anni e quindi la vera cosa sulla quale si dimostrerà che il voto di oggi è stato un voto positivo importante che la Scelta di von der Lion del bis di fondere Lian è una scelta importante io risponderei così
L'Europa ha fatto in questi cinque anni una scelta molto impegnativa questa scelta molto impegnativa si chiama green deal
Io mi racconto è scritto e raccontato un po'nel libro che avete l'episodio che mi è capitato in Polonia il libro racconta un po'tutto il viaggio che ho fatto sessantacinque città che ho visitato per preparare
Il rapporto che il Consiglio europeo la Commissione mano chiesto vado in Polonia immaginando in Polonia di incontrare un paese totalmente prova Ucraina
Ma proprio Krajina fondo
E fate in Polonia e mi sento gli agricoltori polacchi che incontro che mi spiegano
Noi siamo per l'Ucraina contro la Russia quindi siamo per difenderle ma se si deve parlare di ingresso nell'Unione Europea si ragiona di tutta un'altra cosa e mi dicono
Voi voi europei avete deciso di fare il green deal questo di Grendel costa un sacco di soldi
Non ci dite come si trovano questi soldi quindi agricoltore polacco io penso di dover pagare io per il green del la stessa cosa me l'hanno detto i sindacati dell'industria automobilistica la stessa cosa in Spagna in Italia in Germania la stessa cosa me l'hanno detta tanti piccoli imprenditori la stessa cosa lo colta nell'incontro che facemmo nessuno ricorderà Francesco Merloni se lo ricorderà Giammario alcuni di voi che erano presenti a dicembre a in all'università in Ancona come dite voi in ancora Fuchs
è un locale non lesina Ilaria Bianco lo dico all'arancia avete il pieno dice sì dice ad ancora no qui dicono in ancor confessa Pasqua che sono sono sempre parte qui sono molto particolare
L'incontro che facemmo con ammucchia on le università con tutte le università marchigiane e anche
Del del dell'Abruzzo e delle Marche e dell'Umbria
E un incontro con gli imprenditori e lì venne fuori chiaramente il messaggio il messaggio è il Greenville è importante ma bisogna accompagnarlo con i finanziamenti adeguati
Perché se i finanziamenti adeguati non ci sono per accompagnare il che rende il il Grendel finirà per essere un grandissimo Beckley
E questo tema è il tema sul quale oggi
Ursula von der Line ha dato una risposta secondo me importante io sono contento ovviamente perché ha preso parte delle cose
Che è scritto nel rapporto mai un rapporto l'ho discusso voi alla fine con con tante persone hanno discusso col governo italiano che è stato per me
Un fondamentale supporter in questo lavoro lo discusso con i gruppi parlamentari a Brussel l'ho discusso con i sindacati e con gli imprenditori lo discusso in
Sessantacinque città visitate alla fine la questione chiave è che o si accompagna finanziariamente
Il green deal attraverso politiche che hanno un impatto decennale
E che spingano sull'innovazione
Che spingano sugli aspetti sociali un lavoratore che lavora nell'industria automobilistica per le auto non Elettriche non è la stessa cosa
Quest'cuore abbiamo due auto elettrica che per
Che il prete uscendo non è la stessa cosa di un lavoratore che lavora che lavorerà in un altro settore
La stessa cosa per gli agricoltori le Marche sono una regione con una fortissima componente agricole di agricoltura di qualità ma è evidente che l'agricoltura se non è accompagnata finanziariamente il tema del green deal diventa un grandissimo problema
Io sono partito da questa considerazione che se si fa un grande progetto di futuro questo progetto di futuro deve essere accompagnato finanziariamente perché si devono creare le condizioni perché si possa realizzare altrimenti questo progetto di futuro sono solo slogan e creeranno oltretutto un ritorno indietro non un andare avanti
Mi sembra che questa sia la questione fondamentale e oggi il messaggio forte che uscito che Ursula von der Leyen ha detto la voglio affrontare questa cosa e la voglia affrontare attraverso quel messaggio che Romano accennato prima
Che lo lo voglio approfondire in una in un minuto poi mi fermo che questo
Noi
Essendo frammentati e divisi tra tutti i Paesi europei
Stiamo regalando alle altre parti del mondo un vantaggio di questa nostra disuniti onere di cui le altre parti del mondo
Ovviamente si avvantaggiano subito
Quella della finanza della prima
Si calcola che il o trecento miliardi di euro all'anno la cifra di nostri risparmi che siamo qua
Sapete cosa succede succede che siccome i nostri mercati finanziari sono frammentati sono ventisette mercati finanziari pensate che in Europa abbiamo venti borse
Tutte insieme le venti borse europee che si fanno concorrenza tra di loro valgono metà del NASDAQ
Tutte insieme valgono metà del NASDAQ
Quindi è evidente che l'attrattività della Borsa americana del Meazza mercato borsistico ma molto maggiore cosa succede che i nostri risparmi attenzione anche se noi siamo convinti di averli messi dentro un prodotto italiano
Alla fine i nostri bisogni risparmi finiscono tutti negli Stati Uniti perché lì è più grosso più attrattivo con interessi migliori
E siccome la differenza tra il nostro mercato borsistico il mercato borsistico americano e che lì i risparmi finiscono in azioni delle imprese
Mentre da noi i risparmi normalmente siccome non ci piace il rischio finiscono in o sotto il materasso direttamente oppure finiscono nel conto corrente bancario direttamente oppure al limite in bond
Che anche lei nessun rischio
Quei soldi che finiscono nelle nostri soldi che finiscono nelle azioni delle imprese americane rafforzano le imprese americane che rafforzate coi nostri soldi
Tornano in Europa a comprarsi le imprese europee ditemi voi se questo non è un Suicidi io puro quello che stiamo facendo
Noi
Io voglio riprendere uno slogan che mi ha detto prima di scomparire dello giacché allora è morto l'anno scorso è stato il grande creatore del mercato unico mi disse questo ricordati che io ho fatto il mercato unico
Puntando a scelte pragmatiche per a vere i risultati e l'ho fatto con un'alleanza addirittura con la più antieuropea leader europea che c'era a quel tempo che era Margaret Thatcher ce la ricordiamo la Thatcher
Oggi noi dobbiamo fare un discorso che parte dagli obiettivi della crescita dei posti di lavoro della competitività e delle evitare di trovarci nella condizione in cui se continuiamo così divise e frammentate ci troveremo di dover scegliere essere essere una colonia cinese o una colonia americana
Noi è stato detto prima molto bene molto fortemente da romano d'arance da Natali noi siamo l'Europa
Ma siamo talmente divisi al nostro interno e questa divisione io l'ho l'ho l'ho toccata con mano vi racconto quest'ultimo episodio del del viaggio che ho fatto per preparare il rapporto siamo un continente piccolo
Siamo un continente che ha deciso di andare verso grandi le io mi son detto siccome in Italia normalmente viaggio con il Treno Alta velocità ho vissuto in Francia in Francia si viaggia costringere in Spagna si viaggia con il treno arancia alta velocità anche in Spagna Frecciarossa è meglio ma insomma Como
In Germania Danièle dovesse ecco Daniel Gross nostro esperto tedesco che è sempre presente
Viaggiate anche voi col treno alta velocità molto disorganizzati molto più disorganizzati poi quella sera Rennie testa in giù e io mi sono detto bisogna che il viaggio io lo faccia con il treno ad alta velocità
E quindi ho cominciato a organizzare il viaggio europeo coltre l'alta velocità anche perché mio figlio l'anno scorso ha fatto l'InterRail dopo la maturità tutto contento e mi son reso conto di una cosa molto semplice
Non si può viaggiare tra le capitali europee con l'alta velocità
L'alta velocità collega alle capitali delle regioni tra di loro ma non collega le capitali dei Paesi tra di loro
Abbiamo costruito un'Europa in cui è tutto una contraddizione
Nella mancanza delle connessioni in alcuni casi son questioni storiche mi hanno raccontato arancia poi mi dirà se è vero o no che tra Spagna e Francia non c'è il treno che collega
Sulla costa atlantica Bayon San Sebastian perché
I binari hanno distanze diverse perché ognuno aveva paura che l'altro invadenze portasse con i treni le cose i materiali militari quindi ci trasciniamo dietro i problemi del nostro storia delle nostre guerre del nostro passato tutto questo per dire che nello stesso spazio in Cina
Se voi andate in Cina è tutto Treno Alta velocità con quegli stessi spazi sì viaggia tra tutte le grandi città cinesi col treno alta velocità
Allora tutto questo per dire che noi abbiamo in casa un tesoro
Il mercato unico e questo tesoro dobbiamo sfruttarlo fino in fondo quindi integrarci in questi campi ho identificato energia telecomunicazioni servizi finanziari e difesa
Integrarci in questi campi e fondamentale per essere più forte ma ci rendiamo conto che noi stiamo aiutando l'Ucraina va bene che aiutiamolo crine dobbiamo continuare a farla stiamo spendendo soldi nostri dei contribuenti europei
L'ottanta per cento di questi soldi servono a comprare materiale militare
Non europeo cioè a creare posti di lavoro nel Michigan in Bisconzo in in Turchia in Corea del Sud gli americani che sono molto più bravi di noi
Sono in grado loro di spendere soldi e questi soldi li spendono
Per comprare materiale americano quindi per fare posti di lavoro in Michigan il misconosciuto allora o noi impariamo a smetterla di essere naïf
E impariamo essere attenti ai nostri interessi come europei e a unirci oppure noi non ce la faremo in questo io ho colto oggi la scelta e le indicazioni fondarla io ne in questa direzione come ho fatto molto positivo
Sono convinto che su molte di queste cose il nostro Paese abbia solo da guadagnare cito una per tutte immagino che Antonio
Su questo abbiamo oltre dire la scelta di indicare il commissario per il Mediterraneo l'idea di dare un'indicazione su un apre spazio che è stato molto spesso bistrattato
A livello europeo secondo me è una scelta molto importante c'è un'attenzione alla quale noi dobbiamo assolutamente trovare il modo di rispondere positivamente in questo senso io penso che la giornata di oggi sia una gran giornata
Grazie
Grazie paletta
Allora niente la Tajani in questo pomeriggio davvero particolare perché comma pomeriggio del diciotto luglio dove tutto ricomincia dove il senso della strategia dei prossimi cinque anni inizia a delinearsi tutti aspettavamo e quindi la parola è lei a questo punto tanto grazie mi scuso per il
Ritardo ma purtroppo vende in macchina c'era c'era un po'di grafica c'era anche qualche cosa oggi un po'complicata da risolvere
Allora io parto da una considerazione l'elezione di Roberta Mezzolani
Con il novanta per cento dei voti in Parlamento
L'elezione oggi di pur sola Wonder Lian
Sono
Un messaggio molto positivo
Ai mercati
Agli investitori
E sono un chiaro messaggio
Di istituzioni che di fronte a una serie di difficoltà
Internazionali
Hanno deciso di offrire un progetto di stabilità che la prima cosa da fare
Sì vogliamo avere una strategia
Perché altrimenti la sala regia diventa velleitaria se non ce stabilità immaginate cosa sarebbe stato se oggi non fosse stata eletta Urso la von der Leyen non avremmo fatto mi spetta Ursula von der Leyen
Avremo soltanto creato caos a danno di tutti quanti noi avremo messo in subbuglio i mercati immaginate lo spread immaginate
Cosa sarebbe successo
La reazione quindi è stata una reazione da parte della politica europea
Nelle sue diverse sfaccettature di grande responsabilità
E questo è il presupposto per guardare ai prossimi cinque anni
Fermo restando ed Enrico come il presidente Prodi come
Va bene le cose europee
Non esistono maggioranze e opposizioni nelle istituzioni comunitarie vi sono maggioranze diverse nel consiglio nel Parlamento in Commissione che si creano anche e si costituiscono
Secondo le diverse vicende
Che la maggioranza indica il presidente della Commissione in base al risultato elettorale al Parlamento un'altra maggioranza elegge il presidente del Parlamento un'altra maggioranza ancora elegge
Il presidente della commissione poi via via sui dossier sì
Vota anche con maggioranze flessibile fermo restando
Che ci sono delle forze politiche in quanto in
Totale contrasta con quello che pensano e la maggioranza
Dei parlamentari sono politicamente ininfluenti
Io credo che il discorso oggi di Ursula von der laico nel quale si è impegnato di fronte al Parlamento comunque rappresenti una svolta rispetto al passato
La scorsa Commissione europea
è stata caratterizzata dallo strapotere
Dall'allora commissario France Zimmermann
Le scelte
Di politica ambientale
Sono state condizionante
A mio giudizio da una visione
Teorica
Quasi
Una sorta di di di religione panteistica
Che fissava degli obiettivi spesso irraggiungibili
Che non tenevano conto
Del fenomeno sociale della presenza dell'uomo
Cito un caso
Io ho votato contro la decisione all'epoca ero parlamentare europeo di fermare la produzione di auto non elettriche a partire dal due mila e trentacinque
Perché in Italia con quella decisione si rischiano di perdere settanta mila posti di lavoro non si può pensare alla questione ambientale se non si pensa anche alla questione sociale
Cosa avevamo proposto non l'annientamento della proposta ma di
Bloccare
Il l'eliminazione dei il del dell'emissione di CO due
Al novanta per cento e non al cento per cento lasciando lo spazio per alcune imprese di potersi adeguare nel tempo
Alle decisioni adottate
Cosa voglio dire con questo che prima di imporre una decisione
All'impresa siano esse agricole o industriali bisogna trovare la soluzione alternativa
Prima di dire
Che bisogna eliminare i pesticidi dall'agricoltura cosa buona e giusta
Bisogna dire agli agricoltori
Quale tipo di pianta voi
Far crescere abbiamo finanziato in Italia siamo riusciti anche a dividerli
Da altre proposte quelle degli OGM per esempio
Quelle che si chiamano technology rivoluziona spiccano che sono piante più resistenti
Al intemperie
Ai parassiti
Ai piedi non hanno bisogno di pesticidi e sono anche più resistenti di fronte alla siccità
Questo è un esempio cioè diamo l'alternativa o contadino e poi diciamo leve pesticidi
Quindi secondo me
La decisione oggi di Ursula von der Leyen di fare un discorso un po'diverso
Rispetto alle scelte diciamo fondamentaliste
Di lei tante liste
Di Tim Herman Hesse
Puntando su una neutralità tecnologica fermorestando l'impegno contro il cambiamento climatico che tutti quanti ne vogliamo credo sia giusto mantenere rinforzare ma con una visione pragmatica e non ideologica perché non possiamo permetterci noi che siamo la seconda manifattura d'Europa siamo la terza economia europea un continente che fortemente industrializzato non possiamo permetterci di non puntare
Sull'economia reale che deve certamente adeguarsi deve certamente essere protagonista del cambiamento
Ma sapendo bene che le nostre missioni incendi sono l'otto per cento di quelli del mondo dovremo anche fare delle campagne alle diverse copro per convincere gli altri a fare
Meglio di ciò che fanno
Quindi da questo punto di vista essendoci più pragmatismo nel discorso Della fondere Lian
Credo che nei prossimi cinque anni si potrà fare una politica ambientale
Più
A misura d'uomo
Ci sono altri contenuti importanti penso quelli che riguardano l'agricoltura pensano partono la burocrazia perché sappiamo quanto sia pesante il fardello burocratico e il presidente Prodi poco confermarlo nell'ambito delle istituzioni comunitarie che non ai quali poi si aggiungono le burocrazie nazionali quelle locali
E quindi a volte le decisioni per essere applicate aspettano
Anni e anni
C'è una scelta forte a favore della difesa europea
E se ne vogliamo contare nel mondo condivido assolutamente quello che ha detto il mio amico Enrico Letta
Che noi dobbiamo contare come europei
Passiva vediamo avere una politica estera che non sia soltanto la riunione dei ministri degli esteri sotto l'Alto rappresentante
Ma sì una politica estera con una visione perché quello che manca sempre
E che noi reagiamo di fronte a quello che accade ma non siamo noi coloro che provocano le reazioni degli altri
C'è un problema c'è la guerra sei Luti attaccano bene ci difendiamo proteggiamo nostra Marina mercantile c'è la crisi mediorientale e cosa possiamo fare Medioriente
In Africa c'è l'Africa subsahariana e allora proviamo intervenire
Ma cosa vogliamo fare noi europei perché di noi italiani sì beh siamo sessanta milioni ma siamo come posso dire con tutto l'amore del per la patria che posso avere siamo sempre Santa milione con Chamberlain siamo se si muove tutta l'Europa allora un'altra cosa e quindi bisogna avere anche una visione capire che cosa vogliamo fare
Vogliamo essere
Protagonisti
Nel continente africano che ci tende la mano perché sappiamo bene
Che anche quando
In Niger invocano Putin invocano Putin perché lo considera una sorta di alternativa non sanno manco chi è neanche lo conoscono Putin non hanno mai visto
Se ci fosse invece una presenza diversa non nazionale perché quella poi rischia di danneggiare e noi italiani siamo delle ottime avanguardie siamo quelli rispettati ovunque in più in Nigeria siamo gli unici che non sono stati mandati via anzi vogliono che noi restiamo e resteremo
Dobbiamo capire che cosa vogliamo fare il piano materie una parte di quello che ho sempre voluto che fosse il Piano Marshall europeo
Il mio visione nelle aree del golf Medioriente e cosa vogliamo fare e non possiamo pensare di fare politica estera senza come si dice nell'Ottocento battere bandiera
Quindi dobbiamo avere un sistema
Di difesa europea che non è soltanto
Organizzare una sorta di macchina da guerra nessuna guerrafondaio tutti vogliamo la pace
Ma un sistema di difesa è fondamentale per garantire non solo nostra sicurezza ma anche per svolgere azioni di politica estera
Nelle aree dove noi dobbiamo decidere per gli interessi europei dai quali sono dove sono
Abbiamo certamente interesse in Africa siamo nel continente industriale abbiamo il bisogno di materie prime le terre rare non ce l'abbiamo se non lo sa le gestiscono tutti i cinesi che battono il prezzo delle terre rare decidono come farci competere o meno più consono le terre rare più corso nei nostri prodotti e meno competiamo
E allora
Una difesa europea che deve anche razionalizzare le spesse
Non li spendiamo un terzo di quello che spendo gli americani ma gli americani contro molto di più
Dinoi e certo non con contano ben più di tre volte da un punto di vista militare
E allora bisogna cominciano ad avere un'industria dalla difesa intanto cominciare ad armonizzare gli strumenti per passi in avanti e mi pare che la fondarla gliel'abbia dato un segnale molto chiara anche da questo punto di vista farci una difesa era il comune europea credo che se anche da questo punto di vista importante lo dico al comandante Kravis Matarrese controllore della difesa se non sbaglio
Ah va be'no no che non vedevo da
Poi non vedevo serata controllore o meno
Va bene comunque pensatore un altro
Aspetto importante
E tutte queste cose messe insieme non devono farci essere però alternativi egli sa dirmi perché qualcuno diciamo per ora volete boicottare nato a noi l'esatto contrario
Vogliamo contare di più
All'interno della nato
Come europee cioè non dobbiamo essere quelli che Corona presso gli americani
Perché senza di loro non siamo in grado
Neanche di partecipare
Io sono fortemente filo americano
Essere filo americano Sylvester un alleato
E noi dobbiamo per contare anche nelle relazioni transatlantiche dobbiamo essere più coordinati più forte anche da un punto di vista di politichese politico-militare dentro la NATO contiamo se riusciamo ad essere più organizzati più forti più coese avendo un sistema nostro quindi non alternativo
Ma
Rafforzativo dalla nostra presenza all'interno della coalizione pranzo pranzo
Il modello sempre sentire voi spendere poco e voi dovete fare più e allora la cannabis è tra se voi non spendete noi ci riferiamo alla NATO se vuole troviamo sempre
Cioè che sono dei richiami uno può fare pure la polemica però sono poi morti ficcanti
Se mi dice va be'tu sei sempre il parente può risolverlo di invito io non voglio essere il parente povero voglio essere
L'amico o il parente normale
E quindi dobbiamo assolutamente e lì perché dobbiamo
Avere una strategia
Anche dal punto di vista industriale
Vogliamo avere dei campioni europei si o no
Ce lo dobbiamo anche cambiare le regole della concorrenza un'altra sfida che abbia una concorrenza va benissimo a livello europeo per garantire a tutti la possibilità di partecipare
Ma serve un'altra sui cella che garantisca la concorrenza a livello globale perché se noi per garantire la concorrenza a livello interno ammazziamo i campioni
Uccidiamo anche la concorrenza a livello internazionale
E questo è un altro grande tema sul quale cioè le regole quando sono obsolete
Io citavo sempre un esempio non Millions prima reazionarie dalle filosofie dritto sì mi chiesero il ragazzino appena entrato nel gergo nomina rimane un ex sì
Ma anche perché in Marazzita giustizia sono costruiti affianco ai fiumi
V
E perché
La giustizia
E Firmani
Le leggi cambiano
Ma la giustizia il principio e così la concorrenza è un principio
Porte nel quale ci riconosciamo ma le regole per difendere la concorrenza devono adattarsi ai tempi non abbiamo delle regole concorrenza andavano bene quando la Cina era lontanissima c'era ancora la cortina di ferro quindi una strategia significa vedere come poter competere come poter aiutare i nostri concittadini a stare meglio e che cosa vogliamo fare complessivamente poi dopo scendiamo per li rami e vedere cosa
Passo passo possiamo fare per applicare una strategia Fermo restando un altro aspetto dobbiamo anche difendere i nostri valori siamo l'unico continente al mondo dove non c'è la pena di morte questo dobbiamo anche ricordare cioè la difesa della persona la centralità della persona è un altro aspetto fondamentale
Perché non l'Europa non è soltanto una realtà economica deve essere anche una realtà di valori la difesa rosa di rito la democrazia la centralità solo allora non varrebbero discorsi ho fatto prima perché dipende di posti di lavoro chi se ne frega se non c'è la centralità della persona
Ecco questo su queste sono le basi oggi
E dire aggiungo ancora con l'elezione di Roberta mezzo è stato compiuto un passo in avanti
Dobbiamo avere il coraggio tutti di continuare
Cioè l'Europa è un patrimonio al quale non possiamo rinuncia
Se perdiamo questo patrimonio andiamo a ramengo
Ma un patrimonio che deve anche avere una visione una strategia capire che ruolo può giocare
Cioè a vere la sindrome di Napoleone di Giulio Cesare e di Carlo quinto significa Aldo distruggerci con tutto il rispetto per Giulio cioè essere per Napoleone e per Carlo quinto lasciamo nella storia
Nel ricordo
Di ogni Paese
La grandezza che ha avuto in momenti passati cerchiamo invece di fare una nuova grandezza
Puntando su quello che siamo sul nostro minimo comun denominatore che la civiltà la cultura il mercato interno quando io sento dire a mercato interno io faccia anche il ministro il commercio internazionale
E mercato interno sono duecentoventi miliardi di affari per le imprese italiane
Gran parte del nostro export adesso è stato un po'di gare germanico che esce il calo del dell'auto la crisi dell'auto in Germania non è la nostra componentistica rendimenti
Però le nostre esportazioni contano sull'Europa come corposo di una una pietra fondante una piattaforma fondamentale della nostra economia
E certo Ripa bisogna vedere qua con l'allargamento
Cosa accadrà per quello io credo che prima dell'Ucraina ci sono i Paesi dei Balcani
Che non dobbiamo lasciare in mano diciamo così russa cinese turca perché sono Europa e li dobbiamo dare delle risposte perché abbiamo preso degli impegni le promesse vanno mantenute Bartha servanda sunt
E poi parleremo dell'Ucraina della Georgia diamo dei segnali politici dicendo attenzione
Non ritoccate perché qui ci saranno sono Europa geograficamente saranno in futuro
Parte dell'Europa però adesso preoccupiamoci di intanto dare risposte a tanti Paesi che ci guarda una tensione che poi rischiano di perdere altrimenti se lo manteniamo la promessa
RIS ecco questo è quello che secondo me bisogna fare lo dobbiamo fare
Io non
Non è che ho paura a dire come la pensa e come sono schierato politicamente
Ma non possiamo pensare di governare l'Europa con le maggioranze dei singoli Paesi
Perché altrimenti non si può fare niente
Le maggioranze sono variabili
Se si trovano dei punti di accordo io che sono popolare e se devo trovare un accordo con i socialisti lo trovo cioè non sono non sono mai un socialista
Però se ma come sviluppi si possono trovare con i conservatori con i liberali di poi dobbiamo anche essere pragmatici
Non possiamo in nome
Di presupposte identità
Bloccare il funzionamento della macchina perché l'Europa non è l'Italia e non possiamo guardare le istituzioni europee come se fossero istituzioni italiane sono completamente diversi perché le forze in campo sono diversi
Se no facciamo demagogia ma il nostro vero è quello di risolvere i problemi siamo partiti con il piede giusto adesso speriamo di non finire nelle sabbie mobili ma di volare verso cinque anni ci dovranno vedere impegnati in grandi sfide che non possiamo però e sono d'accordo con Enrico
Quando lancia dei segnali non possiamo permetterci questa volta di perdere
Le sfide
Perché ne va
Del futuro dell'Unione Europea
Ma se si distrugge l'Europa
Siamo destinati ad un declino tremendo
Siamo destinati ad una colonizzazione economico commerciale
Rischiamo di essere invece che protagonisti residuali e costretti ad accettare regole del gioco che non ci appartengono e che vengono imposte da altri ecco perché credo che valga la pena di accettare questa sfida ecco perché i deputati europei di Forza Italia hanno votato a favore di Ursula von der Leyen come avevamo detto
E fatto al congresso
Di Bucarest ma
E come abbiamo detto in questi giorni ero abbiamo confermato dopo aver ascoltato il programma che è un programma che c'era
Convinto ora andiamo avanti
Con dei compagni di viaggio con i quali mi auguro si possa costruire una strategia per i prossimi cinque anni e poi deve essere la strategia che porta il benessere anche nostri figli ai nostri nipoti grazie
Grazie
Grazie ministro allora ovviamente per il ministro è per tutti io di volevo proporre di ragionare su due piani diversi che sono uno no un po'lo accennava già il ministro l'Italia chi parte riuscirà a giocare secondo voi dentro questo pezzo che ce lo speck tac
E l'altro che ci porta con lo sguardo di là dall'oceano perché di questi minuti una notizia che uscita su Lazio stiamo sito molto ben informato delle questioni americane
Che dice che secondo loro entro una manciata di giorni il presidente by the end ritirerà la candidatura
E questo ovviamente apre uno scenario estremamente complesso non ho capito nelle comunicazioni se il ministro sa che sta andando no allora facciamo fare un un assunti esatto esatto allora parto dal ministro con la questione dell'America così poi i credo ci saluterà perché oggi a due o tre cosette da dire in pubblico
Giusto così per andare di un femminismo né alla ministro sulla questione dell'America e su come impatterà sulle cose che lei ci ha detto fin qui perché insomma
Siamo a pochi mesi dalle elezioni con la notizia che potrebbe esserci il cambio in corsa per il candidato democratico nelle prossime ore e il convergere i grandi non no c'è il Codice però Acacio s'è che questo sito super informato trafitto probabilmente addirittura forse entro fine settimana potrebbe annunciare
Il ritiro e invece l'altro aspetto e chi invece sappiamo per certo che ci sarà dall'altra parte e che discorsi fa perché cosa ha detto Donald Trump e cosa ha detto Jedi Valencia rispetto all'Europa nelle ultime ore insomma due temi li pongono
Allora
Prima regola
Non dobbiamo
Impicci Arcieri
Nelle vicende degli altri
Perché ogni volta e gli altri si impiccia vicende italiano il urliamo all'Area guardiamo però siamo seniore potevano siamo sempre pronti a interferire nelle vicende degli altri no io parto da questo principio pari non risponde alla domanda però dico siamo sempre un po'troppo pronti a dare consigli ti devi ritirare per carità cioè e by the decide l'uso e ringrazio la minore dobbiamo dire nulla li darei deve ritireranno
Tram però non va bene
Saranno gli americani a decidere poi vediamo quali sono le conseguenze politiche quali devono essere nostre contromisure
Allora noi
Abbiamo una stella polare in politica estera
Da una parte l'Europa mi pare che uno devo ripetere siamo stati abbastanza chiari tutti l'altra sono le relazioni transatlantiche
Sono relazioni talmente profonde
Penso I milioni Vitolo americani
Che hanno segnato la storia degli Stati Uniti hanno rafforzato il legame tra di loro la Mezzala rapporto carrello la guardia vogliamo pensare
La signora by the né con la sua famiglia Robert De Niro cioè ogni americano c'è qualche ascendenza italiana l'altro giorno abbiamo premiato alla mia cioè il generale ai cavoli che è uno dei migliori
Più importanti ufficiali americani figlio di un altro generale americano che era nato a Pinzolo
E parlano italiano quelli ha detto dopo essere stato premiato da nove anni fa ha detto io sono americano sono fece l'americano pronti quando parlo dentro il CUD entro invece un cuore italiano che va volesse perché c'è questo legame talmente forte che non può far condizionare il nostro rapporto con gli Stati Uniti idea da by then Trump
O
Clinton Obama bus un regalo e siamo amici degli Stati Uniti a prescindere dal risultato elettorale
Poi ci può essere una politica statunitense
Che
Costringe noi europei
Ad avere
Delle reazioni
Cioè se una politica americana
Ci dice perché già ce lo sanno dice dalla NATO ora è la questione del due per cento
Trump ha una visione un po'più come posso dire traccia
E discepolo Pato sono state fuori
E io però
La partita lo dice sempre del valente povero non la voglio fare
Cioè voglio essere protagonista dentro la NATO e dire agli americani bene noi ci siamo
Facciamo quello
Che è importante fare
E lo possiamo più uniti siamo è meglio lo possiamo fare
Dobbiamo anche per adesso coordinarci di più e meglio all'interno della unione europea per contare i Paesi dell'Unione per contare di più nella NATO
Per far pesare la nostra voce e saper reagire a eventuali
Prese di posizione politica da parte degli americani
E questo è un aspetto fondamentale preceduto l'aspetto
Della politica commerciale dobbiamo capire
Come poter
Lavorare abbiamo chiesto per esempio anche ieri in occasione del G7 il commercio internazionale un cambiamento delle regole dell'Organizzazione mondiale del commercio risolve soprattutto la questione delle controversie
E se ci saranno degli irrigidimenti
Doganali allora potranno esserci delle controversie duri ma anche venire come poterci tutelare meglio
E dobbiamo poi avere la forza di saper trattare di saper discutere
Chiuse per fare dell'offerta delle controfferte
Questo certamente è importante le relazioni con gli Stati Uniti lo diamo abbiamo fare con forza con la forza dell'alleato
Non con la forza di chi dice io sono il parente povero
Anche con la fierezza dell'alleata
Perché e dobbiamo anche far presente sono assolutamente d'accordo con
Enrico quando dice il fianco sud
Della NATO dell'alleanza guardare al Mediterraneo guardare all'Africa
Significa anche avere delle strategie di pace
E di sviluppo di un continente che è nostro amico il nostro interlocutore l'Africa vendere ma nell'Europa non le tende nella Cina né alla Russia le tende al Novecento se non le sappiamo prendere è chiaro che si rivolgeranno ad altri
Ecco perché anche con gli Stati Uniti non dobbiamo far capire al futuro presidente
E alla futura Amministrazione qualunque essa sia
Che questa parte del mondo
Non è una parte da dimenticare due miliardi e mezzo di africani nel due mila cinquanta sono certamente un problema che riguarda l'immigrazione però sono anche una opportunità
Un grande mercato
In quel continente cresce diventa anche un grande mercato
E allora cosa vogliamo fare ritorniamo alla strategia
Serve una strategia del G7 perché penso ai Paesi cioè gli Stati Uniti e agli altri le grandi industrie i Paesi industrializzati
Serve avere una strategia in Africa di apertura anche il grande tema che abbiamo possono italiani al G7 e mi pare che si trovi consenso e quello di dire ci dobbiamo arroccare una posizione di difesa
American festa oggi serve non cessa Dos oppure
Vogliamo allargare il dialogo
Vogliamo guardare all'India vogliamo guardare al Vietnam vogliamo guardare alla Corea del Sud vogliamo guardare al Brasile vogliamo guardare al Sudafrica
E non lasciamo che si aggreghi tutto imposizione alternative e questa è la grande sfida che insieme agli americani lo dobbiamo fare
Aprirci
E guardare al Sud del mondo
Con maggiore attenzione ma con una visione complessiva in modo che noi possiamo essere l'interlocutore possiamo essere
I fautori della crescita del continente africano e non nuovi colonizzatori perché la differenza tra noi e la Cina per esempio e che noi vogliamo
Dare lavoro agli africani
Per la crescita di quel continente e non vogliamo fare business portando lavoratori da casa nostra a lavorare lì senza dare lavoro
Agli africani cosa che fanno i cinesi molto spesso
Ecco questa è una visione la vogliamo applicare questo credo che noi dobbiamo
Con il prossimo Governo americano discutere
Come fare insieme e non credo che sia neanche interesse degli Stati Uniti
Arroccarsi indifesa
Perché la prima potenza mondiale
Non può giocare una partita che non sia una partita globale
Sono i nostri principali interlocutori
E noi che abbiamo una visione anche di questa parte del mondo
Dobbiamo far capire
Che un allargamento di una visione di mercato
Libero più aperto
è quella giusta per favorire la crescita anche dei nostri paesi
Anche dei Paesi G7 diciamo così che poi sono queste le relazioni transatlantiche rigorosa bene ha fatto il Presidente Consiglio con l'ha fatto il presidente Prodi quindi
Dobbiamo capire
E il far capire che questa è l'unica possibilità che abbiamo per dirvi sanno gli Stati Uniti rischia di fare l'assessore facciamo Celin chiudiamo ognuno nelle sue roccaforti ma poi dopo siamo destinati a perdere la sfida geopolitica
Globale non pretendo di spiegare al Presidente degli Stati Uniti futuro uno che deve fare però politicamente noi possiamo fare ascoltare la nostra voce da interlocutori leali
Amici che considerano irreversibile l'alleanza con gli Stati Uniti io così vedo il futuro indipendentemente da chi sarà il Presidente degli Stati Uniti dobbiamo farlo con le rinnovate istituzioni europee e lo possiamo fare anche come Italia che è il paese che più di ogni altro affonda non soltanto geograficamente ma affonda le proprie radici nella rete mediterranei quindi guarda di più di altri verso il sulle il Medioriente e concludo con una bella notizia
Oggi è arrivato in Giordania il primo carico del Progetto italiano food for Gaza che come ministro degli esteri abbia voluto realizzare con
La FAO
Con che il Pam
Con la croce rossa la mezzaluna rossa udite con il sostegno dello Stato d'Israele e dell'autorità nazionale palestinesi il primo cargo mi pare sono sessanta tonnellate e afferrato oggi in Giordania
Il prossimo il prossimo partirà dal dal porto di Gioia Tauro e Attraverso Cipro il corridoio umanitario
Marittimo umanitario che c'è
Arriverà sempre a Striscia di Gaza e devo ringraziare la straordinaria solidarietà che hanno manifestato la Croce Rossa ma anche e Coldiretti Confagricoltura tantissime aziende sarde oggi
Dopo che ha letto l'avviso la notizia al telegiornale un'importante cuoca dito sono pronta andare io lì
è un covo superasse il lato La Mantia ha detto io sono pronto ad andare la cosa posso fare per andare a cucinare la striscia di Gaza per aiutare la gente che soffre quindi questo che aveva una buona notizia
Italiana la dimostrazione ecco che c'è sempre qualche cosa in più anche per la sensibilità delle delle nostre aziende del nostro Paese nei confronti di chi soffre così teneva dirlo perché grana cosa che ci ha fatto molto piacere credo che rendono ore a tutti gli italiani che sono impegnati in questo progetto grazie all'interno
Grazie
Allora Presidente Prodi proviamo a ripartire presente al microfono quindi a ripartire
Nel percorso perché appunto questi due elementi uno molto prossimo arrivederci
A suo avviso
Fossero arrivederci signor ministro e allora dicevo io ho messo lì questi gli elementi che sembrano molto distanti tra loro cioè il nostro Paese in questa traiettoria dei cinque anni cosa sta cambiando cambierà in America in realtà di punti di contatto tra questi due elementi apparentemente distanti ce ne sono parecchi per cui ricco vincerei magari da lì col presidente Prodi
Microfono no ma anche sull'Italia e la prospettiva europea perché poi sul discorso
Sull'Unità che veniva fatta all'inizio
Su cui difficilmente uno può dire di non essere d'accordo però poi io ho sempre l'ansia di capire come si fa davvero cioè se si fai come si fa davvero ma insomma questo ci porterebbe ancora più lontano
Ma
Noi dove anche a Piero il nostro ruolo
Invitato ma
Crisi isteriche ecco
Qual è il problema dell'Italia dell'Italia la coerenza della strategia nel tempo Fiore una Igea
Di paese e di strategia io parlo soprattutto economica industriale che si è costante nel tempo problema nostro nere femmina che non abbiamo you dei grandi protagonisti abboccamento bellissima secondo quell'industriale d'Europa
Ma non abbiamo nessuna impresa che ci siete
Nell'ambito dell'oligopolio europeo
Ordine se
Questo per me è un problema enorme
Esprimere un discorso di volontà nazionale di interesse nazionale per cui alla fine quando arrivo lì problemi il dieci gennaio con quelli che sollevato bellissimo
I problemi dell'ambiente propulsive crediamo conoscere
I fisici nell'ambito di Luni stessi cioè è il problema vitaliano nella politica e di non avere unisca precedente
Cioè
è un Paese senza pesta precedente
C'erano tutti o attore attuale ben costruito
Ma l'Italia non questo punto di riferimento io mi son trovato a trentesimo oltre alla vita ad esempio
Dalla Spagna va in un Paese che è una città
Corre momenti in cui si trovano coloro che prendono le decisioni
A discutere lo ricevo poi si dividevano nelle decisioni perché in un momento di una rassegna degli interessi nazionali
Questo
Se mi chiedete dove in Italia non c'è è già problema che nessuno affronta perché proprio per impossibile da affrontare siamo fatti siamo fatti così e quindi però in tutte le nostre cose
Noi quando arriviamo livello di complessità elevato ci fermiamo
è impressionante con
In questi giorni perché non c'entra nulla ma riflettevo il
Per la crisi italiana negli sport in cui sono entrati i soldi da Fidanza nell'organizzazione
è impressionante no calci il ciclismo ma mio crescente politici che spero da quanto sono entrati
La in ventidue squadre italiana perché si è superato un livello finanziario oltre e organizzativo oltre terminato la dimensione e e Tanzi concrete la società cioè ogni volta il quirinalizio nel copione gare di fatto un problema italiano trovo
Che quando si va oltre la struttura individuare lui non ce la facciamo
Invece però non è che io stia dando un rimedio perché alla domanda che mi ha posto non esiste ore venti e hanno ma una realtà in cui poi abbiamo
Meraviglioso fioriere di strutture medie
Per cui nei settori di dimensione minori abbiamo imprese il singolo settore due assolutamente dominante
Quando si arriva o lo quello di complessità maggiori il Paese
Questo io ho sempre pensato che un rapporto con l'Europa
Potesse inserirci in un gruppo
Per Turturro che prendono decisioni ma ancora questo lo vedo lo vedo arrivato con con statistica no
Che lo lo Stato
Protagonisti nella mia vita della riorganizzazione degli ieri
Che aveva
Se il centododici mila dipendenti contro
Una
Poi mi aveva e quindi nella momento di creare le compagnie come si chiamavano allora le compagnie di bandiera italiane no
Poi venne al momento dell'arrivo all'Europa in cui quando questo dovere dove esce uno strumento di rapporto di confronto con gli altri abbiano improvvisamente perduto questo no
Joint ventures con altri Paesi no
Venuto con la Francia con abbiamo sempre di fronte a noi una struttura che in qualche modo dalla continuità alla parte che lavora con
Quindi tutto una serie di problemi che
Noi abbiamo avuto il sopravvento derivano proprio da questa discontinuità l'Italia quindi però proprio mentre ci possiamo comprare una fabbrica di Colorno
La riorganizzazione dare continuità a un Paese così è un problema effettivamente di dimensioni invece le norme
La politica europea chi aiuta molto perché tu puoi giocare un un ruolo
Riesci insieme ad altri ad avere dei risultati forti anche se non sei in quel momento il leader della singola operazione del singolo riuscì lo strumento a questo è quello che vivo
Penso però capisco benissimo che ovvio più preoccupato che non rasserena e non riesce a mai però no alla vita fatta così è inutile nascondere nascondere quella che
Una realtà realtà che noi abbiamo no quando io penso che il più grande esportatore di per sé la Germania
Ma e le assonanze entro
Pubblico cosa abbiamo fatto di violare le diciamo cose
Ed è fra l'incantata tende a parte l'alimentare
La metà ragazze successi spera colore
Escluso l'ortofrutta abbiamo fatto dei salti in avanti fantastici
Però Poli quando vedo le cifre ritrovate
La Germania al più del doppio di esporre l'Italia
Non stavo dicendo esportando una parola che non andava bene
Ma con un proprio queste struttura differenziate nell'ano pensate
Una distribuzione
Legge a centosettanta miliardi
Mi frattura tra il più grande italiana mi fa diciassette
Poi però dico lavoraccio Rizzato solo due mila prodotti che non venti mila
Questo è il vero grande problema probabilmente l'italiano
Distribuzione delle in più il sistema finanziario estero distributivo in cui dice per definire gli orrendi giugno della complessità organizzativa lì siamo deboli
Nell'industria in cui abbiamo la debolezza la grande impresa ma tanti settori in cui ancora imprenditore medio può andare avanti tema dei successi assolutamente spettacolo voci nella meccanica strumentale che una anch'io l'ultimo scrittore
Ma mangiamo quota di mercato i tedeschi
Ogni anno anche per via dei salari
Anche per via dei salari cresce
Un altro dei grandi problemi italiani
Attenzione noi rischiamo la grande invenzione negativa che abbiamo per cui importiamo emigranti di basso livello ed esportiamo emigranti di alto livello Leyva anche
Non poco dalla nostra struttura struttura salariale nero perché ormai il corso della vittoria Europa uguale è uguale perché si fa tariffe stratosferiche
E noi abbiamo invece una regolazione del mercato del lavoro standard che è infinitamente più bassa delle nostre concorrenti avanti concorrenti europee eravamo
Trenta quaranta per cento superiore la Spagna adesso siamo sostanzialmente a livello a livello spagnolo ecco allora che il problema esibisco con la predica
Cui bisogna riorganizzare le strutture minori
Fase cresce dal livello medio che il nostro livello bisogna suonare play fondazioni che accompagnano le piccole imprese
Obbligo incentivi alle fusioni
Tra le piccole imprese dice
Allora l'aiuto l'impresa di famiglia alla crescita
Questo la nostra caratteristica non abbiamo mai ancora ha avuto una grande problema stagione di incentivi alla fusione delle imprese minore
Affronterà
Non fra l'applauso mi sembra
Applausi per però questa realtà mi sembra la dica lunga
Allora preferenza il presidente Prodi ci ha fatto fare un bagno di realismo sui limiti dell'Italia allora a questo punto chiederei bagno di rally sono sulle sfide ai limiti dell'Europa perché se il discorso diverso la fonderia e no già messo lì una serie di tappe importanti
Vale la pena anche di guardare quali saranno i primi ostacoli per i quali dovrà fare i conti
C'è una cosa bella del non è non più essere amministrata fari per l'estero anche uno può essere un po'più leggera
E io credo che uno dei più grossi ostacoli si chiama e Stati Uniti allora chiamiamo ai ai nostri ostacolo al nostro ostacolo col suo nome e cognome
E perché o è un ostacolo
Perché noi lo consideriamo e il nostro alleato
Perché lui garantisce oggi la nostra difesa
Maternità e che loro non lo vedo così
Allora c'è una differenza tra Trump Eba idem per carità
Chi c'era una differenza tra Trump e Kamara Farris sia Kamala Farris quella che Scelta
Sì uno sente la cosa che ha detto JD Banzi Harry
Detti ma anzi ci ha chiamato egoisti che sfruttano dei benefici americani
Cioè non li possiamo dire quello che li vogliamo dire per farle capire
Però la realtà e che loro vedono in Europa
Un un un gruppo dei paesi che sfruttano dei della sua
Su investimenti militari
E che noi ci beneficiamo che noi siamo un po'i coristi
Passiamo alla parete del commercio che per noi tutti qui in questa sala non è un tema minore
Perché agli Stati Uniti le esportiamo più di un miliardo al giorno
A lì hanno detto anche America first
Vedi in America
Ci saranno i dazi sui prodotti europei come ci saranno i dazi sui prodotti cinesi ci trattano della stessa maniera
Dunque abbiamo un problema che si chiama e Stati Uniti abbiamo altri problemi e molte altre
Abbiamo anche un problema cinese però non chiamiamo al ai alla Cina un alleato non lo consideriamo un alleato per gli Stati Uniti sono inoltre alianti
E abbiamo bisogno noi europei sappiamo che insieme mai siamo più forti però non è così non lo pensano così gli americani
Qual è il rimedio perché lì sì abbiamo un rimedio sia abbiamo un antidoto
Si chiama l'unità europea
Sì siamo uniti
Possiamo resistere
Sì siamo divisi non possiamo resistere allora la divisione ha già cominciato siamo chiari
C'è stato un gruppo in Parlamento europeo costruito si chiamano patrioti per l'Europa liberati da Orban in Ungheria che già cominciato la disumane
No in questo gruppo ci trova una che voi essere la presidenta della Francia Marine le Pen per il momento non è riuscito ma chi sa da due anni
In questo gruppo si trova
Ho vox
Più difficile per loro di arrivare al governo delle Spagna meno male
Però loro stanno lavorando
E si chiama dice unione meno Europa perché loro anche pensano che meno Oropa meglio
Meglio per loro grande questione dove cesserà l'Italia lascio lì la questione perché io se essendo spagnola non è che posso venire qui a dare delle lezioni
Però lì c'è una grossa domanda dove ci sarà l'Italia perché se l'Italia non è lì
Possiamo mantenere unita sogno
Bello preso tempo televisivo
Avete appena visto un gran bel passaggio televisivo perché questa sospensione una sospensione che ci dice che poi di fatto non siamo così irrilevanti anzi possiamo essere anche molto rilevanti dipende che cosa faremo ricchi saremo in questi cinque anni che abbiamo di fronte non alteri
Sì alla antiche realtà ripartirei da dagli Stati Uniti alla perché questa elezione è così importante per nuovi
Due motivi sostanzialmente la prima a che fare con la tenuta della democrazia negli Stati Uniti
Ma nella misura in cui gli Stati Uniti sono in qualche modo i leader del mondo democratico da un lato e nella misura in cui è qua si riallaccia al punto di arancia le nostre democrazie sono fragili
è evidente che laddove la democrazia in America dovesse non dico per venirmi meno ma essere mettiamola così Oldani Zatta perché il progetto diciamo ombre Banzer è di un'urbanizzazione degli Stati Uniti
è avendo noi i nostri Orban le nostre lettere Nino osteria Pascale e quant'altro segniamo un sull'Italia magari ecco questa suppone intrico
Allora c'è una banca dalla FIOM sorgevano le tavole da seduti ad altamente
è evidente che e in questo senso la c'è una differenza tra Trump due mila sedici tra due mila ventiquattro Trump due mila sedici ha avuto un esperto di unificazione in Europa
Perché ce l'ha avuto perché in quella prima ondata di nazional populismo i sovrani ismi come li vogliamo chiamare chiaro un provino crudi mettiamola così no e quindi avevano questi bella uscita dal dal dall'Unione Europea persona c'era appena stata labbra exit e quindi a c'è stato diciamo all'interno di dell'Europa che ancora reggeva un senso di mamma mia se qua dopo la Breaks preceda l'exit c'era Grexit c'era nel sito aiuta cello e quindi uniamoci e quindi ha avuto quest'aspetto unificatore
Adesso in questa seconda ondata dei nazional populismo in Europa di cui anche ovviamente l'Italia è vittima è abbastanza evidente
Questi nazional populismi diciamo e son diventati ahimè aggiungo un po'più smart c'è chi dice che questa è una buona notizia io non sono così sicura che sia una buona notizia che cosa intendo non vogliono più uscire dall'Unione Europea
La vogliono ero Oder dall'interno in questo senso di con urbanizzazione dell'Europa
Ed è un è un'Europa che si urbanizza non è più l'Unione europea così come la conosciamo è un'altra roba taglia possiamo continua a chiamare Unione europea all'impero europeo c'è quello che ci pare
è un'altra storia cioè l'Unione europea così come la conosciamo non può che essere un progetto liberaldemocratico
E questo credo che sia un punto importante mini primo motivo per cui questa elezione così importante secondo motivo per cui questa dizione così importante è che
Se pure è vero quello che diceva arancia e quello che diceva Romano Prodi e e quindi dobbiamo imparare a crescere sta e diceva Antonio Tajani vedano impara a crescere a stare in piedi da soli
Vogliamo essere diciamo un alleati e non dei mendicanti in qualche modo e questo è vero sia con un presidente repubblicano sia con un presidente democratico
è evidente che insomma nessuna differenza tra i due c'è e questo credo che sia un punto importante perché se si va in giro per il mondo no se si chiede non so gli indiani ma gli stessi cinesi agli africani e mediorientali ma a ma per voi è così importante queste elezioni fino ai no
Importante per noi europei perché qui c'è una differenza
Fondamentale cioè gli americani vogliono mollare noi e questo e in questo senso appunto riprendiamo appunto per se n'è parlato molto nelle ultime umore no oggi di Franz
Che Evans molto in realtà impegnato sul tema Cina quanti multilateralismo cioè sentite J. Divan sparlare del quote no che un come dire un formato multilaterale che include il Giappone
L'Australia e via dicendo
A quindi perché pensa l'unica priorità
è è la Cina dell'Europa dice che e questo in un dibattito che ebbi con lui a febbraio lo disse esplicitamente
Innanzitutto dice per me l'Europa non è una priorità nell'Ucraina non mi interessa io penso che Putin non sia una minaccia esistenziale
E lo dice chiaramente no quindi siamo non gli interessa l'Europa quindi è esistenziale per nuovi
Questo mi porta a dire
Innanzitutto appunto come come può evolvere questo questo scenario è abbastanza evidente che
Mai dire se lo scenario eBay del Trump insomma io penso tutta anzi arancia Tanza dico pensa Romano per prende tutti noi pensiamo che vincerà così come lo pensiamo noi lo pensa anche Trump
Ed è questo il motivo per cui secondo me ha fatto la scelta che ha fatto sul vicepresidente
Perché c'è questo senso di diciamo ovvero Confederación dove non devo andare a pescare dei voti che sono in bilico o mi sento così forte che posso fare manga nome Camel ripete per al quadrato
E questo è il tipo di scelta che ha fatto allora detto questo dobbiamo quindi essere catastrofisti in realtà ultimi due punti in realtà Tramper un candidato straordinariamente debole
Questo è il punto che poi viene spesso dimenticato un candidato straordinariamente deboli c'è solo un candidato più deboli Trapani McVey del
Però però e questo è questo Monica perché però ritorna alla no sì laddove dovesse esserci un'alternativa e insomma non non non mi spingo a far previsioni i e anche se quell'alternativa diciamo no Cammarano Ares male
Io credo io credo che in realtà quasi non dico chiunque ma quasi chiunque di riuscire ad abbattere Donal Trump
Allora ultimissima nota
Laddove questo dovesse accadere però non dobbiamo fare l'errore che abbiamo fatto negli ultimi cinque anni che è stato quello di dire a basso costo tu e al
L'ora sulla difesa europea non facciamo niente allora cioè quanto ci saranno stanchi americani perché il quale ritorno al punto di arancia il trend strutturale
Gli americani ci Molon ci possono non mollare più lentamente gradualmente educatamente o più violentemente ma la direzione di marcia è strutturale
Grazie Natali grazie
Credo che
Enrico vorrei dare Atella la parola per chiudere credo che insomma nonostante ci siano alcune indicazioni di percorso ci sono anche moltissime ragioni di preoccupazione di fronte a noi
Anche se leggendo il tuo rapporto leggendo il libro che ho scritto fai capire che cosa bisognerebbe fare mai gli altri fattori che intervengo da lungo il percorso potrebbero molto complicare le cose
Lascia che dandoti la parola dica ancora una volta che il fatto che la Fondazione Aristide Merloni che ha famiglia Merloni che Francesco Merloni riescano attendere in una stanza in un pomeriggio di metà luglio il centro del ragionamento su quello che saranno i nostri prossimi cinque anni l'ho trovata personalmente una cosa davvero straordinaria per cui sono stata nel c'è obiezioni frutto grazie alla doveva
Per i fatti
Ma intanto mi veniva da ridere quando arance ha detto no ma se io sono spagnolo che non posso rispondere che sembra una di noi completamente Share male parla un italiano conferito tempo insomma pensa
Io Nenni in questo stavo cercando di pensare quale potesse essere un punto perché queste conversazioni che facciamo sempre il terzo giovedì del mese agricola
Sua Eminenza il terzo giovedì del mese di luglio hanno e facciamo sempre questa riflessione a Portonovo sul futuro dell'Europa e questa riflessione sul futuro dell'Europa ogni volta credo che a ognuno di noi e a chi parla e chi ascolta ci lascia sempre qualche cosa di importante
Per capire meglio quello che sta accadendo è anche ognuno di noi per capire come orientare la sua attività di azienda quale scelta fare quale investimento fare io se dovessi dire oggi qual è il più un top vero sul quale siamo indietro nell'azione ma stiamo cominciando a fare un passo avanti nella riflessione ed è venuta fuori tutte le cose che abbiamo detto oggi tutte
è questo
I populismi stanno crescendo dovunque
Il multato francese del primo turno è stato impressionante poiché i francesi hanno il secondo turno quindi l'hanno raddrizzata però la nuora deprezzata in una condizione che è molto complicata l'impressione che la però raddrizzata più contro che con la possibilità di fare qualcosa per
Credo che noi dovremo dargli una mano Romano a capire come si fanno le coalizioni francesi perché se
Però il nostro know how una tromba d'elezione netta papà
Possiamo fare una società di consulenza per poi senza il rendimento e basta
Però c'è un proverbio francese che dice che ogni paese ha il suo perché gli orchi
Ma il punto di fondo quindi qui è questo il punto di fondo è questo
A me ha colpito moltissimo in questo questi otto mesi col passato in giro per l'Europa di cogliere in
Tutti i Paesi europei una impressione chi avuto fortissima da noi in questi anni ma che in verità ce l'abbiamo po'dovunque ed è la seguente
C'è la percezione che divide la nostra società che l'Europa e considerata come un qualche cosa di positivo
Da una parte della società la parte che è disposta a muoversi
La parte che cosmopolita la parte che parla le lingue la parte che non ha paura a mettersi in un dialogo in discussione con con gli altri
Ma in verità non tutta la nostra società è fatta di gente che vuole strutturalmente muoversi
E io ho pensato nel rapporto di scrivere
Un capitolo che trovate poi nel libro che ha un capitolo nel quale faccio una provocazione a provocazione questa attenzione l'Europa non può essere solamente
Libertà di muoversi
L'Europa deve essere anche libertà di restare perché a me troppe volte mi è capitato di incontrare in giro per l'Europa e tante volte anche per la nostra Italia
M'è capitato di dare un volantino pro europeo in un mercato a una persona che me l'ha ridato indietro dicendo no all'Europa
Non è una cosa per me perché io non prendo l'aereo
E io c'ho riflettuto a questa cosa c'entra l'aereo con l'Europa e alla fine la riflessione invece molto profonda per l'Europa è una roba
Di quelli che viaggiano di quelle che si muovono di quelli che volano di quelle che non è una cosa che riguarda me che invece sto qui mi fermo e sito dove devo stare
E credo che questo punto sia un punto essenziale fondamentale cioè l'Europa
Deve essere in grado sempre di più
Di parlare ai territori anche quei territori che sono fuori
Dai quei centri dai centri cui guardo Giuseppe De Rita e quante volte c'ha insegnato a questa attenzione ai territori ai territori sapendo che il territorio oggi divide le opportunità e oggi sempre di più i centri sono il
Il punto d'incontro di tutte le opportunità e troppe volte consideriamo le regioni più lontane dai centri come le occasioni perse o le occasioni sfavorito e quante volte
Abbiamo visto negli ultimi tempi tutto il tema per esempio dei servizi di interesse generale andare a finire in modo diverso nei centri hai tutto nelle zone più lontane dai centri finisci per non avere quello che quante volte a me ha ha colpito nel giro che ho fatto andare per esempio di farci nome e cognome andare in Croazia
E ascoltare dal ministro croato che mi dice
In dieci anni ho perso il dieci per cento della mia popolazione tutti Giovanni i più brillanti che se ne sono andati
Il ministro dell'Università rumeno che mi dice dobbiamo fermare questo esodo perché io sto perdendo tutti i migliori miei giovani ricercatori perché appena possono se ne vanno
E non soltanto perché lo stipendio è migliore attenzione perché la questione chiave non è solo lo stipendio migliore il meccanismo mentale
è sempre lo stesso io vado in un posto dove posso dare ai miei figli e la possibilità di un'educazione di una crescita di una prospettiva migliore rispetto a quella che potrei darle tenendo le qui dove sono io
Allora il tema di fondo oggi secondo me di considerare che questa Europa
Noi non stiamo affrontando sufficientemente il tema dei territori e il fatto che c'è una direzione di marcia
Dell'esodo che basata su due direttrici che sono sempre le stesse e non hanno il biglietto di ritorno il biglietto di sola andata le due direttrici sono da è questa verso Ovest
E da sud verso nord
E questo sta comportando ecco perché ha fatto molto bene Romano a citare la questione della dell'housing del delle case citata oggi dal fondarla era a me è capitato andare lei quando sono nato in Olanda
Incontrare in Olanda e mi hanno raccontato una cosa che non avevo minimamente capito il cuore della vittoria del dei populisti in Olanda di UIL dell'azione eh
Lì in sopportabile aumento dei prezzi delle case in Olanda dovuto al fatto che l'Olanda negli ultimi cinque anni ha fatto una scelta che è stata quella di provare a sostenere anche riuscirci a sostituirsi alla Gran Bretagna
Dentro l'Unione europea e attirare gli studenti che andavano in Gran Bretagna che adesso vanno in Olanda perché tutto si fa in inglese perché tutto rapido svelto eccetera
Quando l'quelli della mia generazione e qui siamo in parecchi
Ma ci avessero detto il tuo sogno andare in Olanda studiare era da morir dal ridere adesso diciamo la verità nessuno ha mai pensato di andare in Olanda studiare i miei figli oggi tra le opzioni che avevano sul tavolo c'è l'Olanda c'era
Cos'è successo che l'Olanda si è riempita di studenti di tutta Europa
E il prezzo delle case in Olanda è esploso il cittadino elettore olandese ha votato per lui il del sì dicendo Marisa rotto le scatole io non riesco più a affittare casa non ce la faccio più
Allora questi meccanismi
Il paese che perde il dieci per cento della sua popolazione o il quindici la Romania
Ho vissuto del nostro Paese perché la stessa cosa capita alcune regioni del sud del nostro Paese e il paese che non riesce più a tenere un livello di vita
Accettabile perché il costo della vita è cresciuto troppo il caso dell'Olanda dimostra che all'interno dell'Unione Europea hanno dobbiamo affrontare questa vicenda non con l'idea di dire va be'sono i fatti collaterali della crescita no perché questi fatti collaterali della crescita portano una bomba sociale che esplode sta già esplodendo e come ha detto molto bene la tali adesso finisce reperendo finisce per erodere dall'interno
In questo senso io penso che la scelta di oggi del parlamento europeo sia una scelta molto importante
E lo dico pensando anche che il Governo italiano il partito del presidente del Consiglio secondo me abbia fatto un grandissimo errore al non appoggiare fondarla e anzi ma hanno fatto la loro scelta ognuno ovviamente libero di fare le sue scelte ma la scelta importante che è stata fatta oggi quale secondo me in un un mese dalle elezioni
Quindi molto più rapidamente di quello che si sarebbe potuto immaginare sì sono nominate tutte le cariche europea che da adesso in poi sono operative possono partire
Il rischio io mi ricordo le discussioni dopo il voto tutti a dire io adesso succederà un caos ci vorranno mese poi come accade in tutti ne sarebbe stato il primo a godere di della non approvazione oggi dalla fondarla e Anna Tramper sarebbe stato il primo a godere e di una crisi europea oggi abbiamo le istituzioni europee hanno regolato la questione delle poltrone chiamiamole così regolata rapidamente dimostrando che la Democrazia Europea funzione alla fine
Oggi c'è bisogno che le cose che sono state dette stamattina diventino politiche
E questo è ancor è un po'più difficile cioè diventino fatti che toccano la vita delle persone gli imprenditori che sono qui presenti si aspettano che in autunno alcune delle cose di cui abbiamo parlato diventino concreta realtà operativa per loro
Le persone che lavorano nel campo della istruzione dell'educazione si aspettano che una delle cose per esempio che secondo me deve essere fondamentale per l'Europa del futuro
Io l'ho messa usando uno slogan un po'immaginifico ma al quale io tengo moltissimo questa idea della quinta libertà voglio concludere Monica su questo perché è anche un segno di futuro
E di speranza
Il mercato unico europeo è anche noto come il mercato delle quattro libertà
E libertà di movimento di beni
Servizi capitali e persone
Dall'ottantacinque questo è stato il racconto del mercato unico è stato codificato nell'articolo ventisei del Trattato europeo beni servizi capitali e persone se ci pensiamo un attimo
Questa qua tripartizione ci racconta il passato
Ci racconta l'economia del Novecento beni servizi capitali e persone chiaramente centrata su un'economia analogica con le cose che si toccano
Beni persone capitali servizi ciò che si tocca
Non è un caso che noi siamo indietro sull'intangibile non è un caso che sull'intelligenza artificiale gli americani e i cinesi sono avanti
Non è un caso che la gran parte delle loro impresa usino l'intelligenza artificiale e noi siamo terrorizzati dall'intelligenza artificiale piuttosto che dalle opportunità che l'intelligenza artificiale può dare
Eppure
Oggi il nostro obiettivo deve essere ne sono straconvinto quello di introdurre la quinta libertà quindi innovazione conoscenza che era forse la più grande realizzazione durante il periodo della presidenza Prodi della Commissione europea che fu quella straordinario progetto che uscì da Lisbona e poi dopo successivamente non non hanno applicato
Ma è quello il punto che a noi europee ci manca quando io devo se devo dirvi qual è la cosa che mi ha lasciato più triste del TG tutto il viaggio che ho fatto è stato pensare che alcune cose che io ascoltavo in Italia e pensavo che erano tipiche dei problemi del nostro Paese io le ho ascoltate dovunque in Europa
La cosa che più mi ha reso triste mi ha fatto dire bisogna combattere perché non è possibile questa cosa e ascoltare per esempio i giovani startupper i giovani startupper i giovani innovatori
Ne ho ascoltati a Helsinki come li ho ascoltati qui nelle Marche come li ha ascoltati
A a Dublino in Irlanda come lo ascoltati a Malaga in Spagna
E tutti con dei volti freschi con voglia di fare che alla fine ti dicono una cosa il mio sogno andare negli Stati Uniti perché lì ciò gli investimenti per non fermarmi dopo il primo fallimento e per ripartire perché lì c'è la cultura anche del rischio che invece qui da noi non c'è più perché tutto deve essere senza rischio perché c'è la possibilità quella logica della dimensione di cui parlava Romano prima è che è assolutamente fondamentale
Io vorrei
Che anche con questo tema della quinta libertà e alzare questa bandiera dell'innovazione di cui tante volte Francesco nelle attività della Fondazione è diventata anche qui nelle Marche la possibilità concreta per delle persone giovani di avere un sostegno nella portare avanti la loro idea questa è la vera cosa che non è che abbiamo davanti Sennori non interiori zia amo
Il senso dell'innovazione anche nel prendersi dei rischi del guardare al tema della conoscenza come il grande tema del domani e dell'intangibile oppure noi continuiamo a vivacchiare ad arrancare e alla fine in questo senso non ce la faremo io penso che questa debba essere la sfida principale penso che stamattina quello che fondarla e l'ha detto e la risposta del Parlamento europeo c'è stata un grande messaggio positivo adesso dobbiamo far sì che
La
Eminenza l'architetto giovedì del mese di luglio dell'anno prossimo quando saremo qui per la decima occasione
Della nostra fondazione e saremo pronti a festeggiare anche un altro anniversario un centesimo anniversario dovremmo essere qui
In modo tale da sapere che alcune delle più importanti cose che abbiamo detto oggi abbiano trovato realizzazione in questo anno perché io credo che voi tutti che siete qui
E in particolare coloro che fanno impresa che sono qui sono stanchi delle promesse o dei discorsi astratti vogliono cose concrete che quello esattamente per il quale siamo
Ho cercato di lavorare grazie grazie grazie Enrico Letta Graziano Azzalin Tavazzi
Arancia contare Romano Prodi grazie a tutti noi