Critica e militanti

Buon giorno da critica militante bizzarro rapporto che la Spagna con la storia europea quando la modernità comincia il suo impero tramonta
E quando la modernità finisce nelle due guerre mondiali e chiusa e il suo isolamento in una cronologia sfalsata
Corsi USA notato che Rinascimento Riforma assolutismo francese hanno quasi cancellato dalla prospettiva storica la vecchia egemonia ISPA nostri Kakà
Il dodici il dominio dei Mauri la riconquista l'Impero d'oltremare allontanano da noi la vicenda di una civiltà che non ha rotto col Medioevo che è stata militare mistica contro riformisti Carega Ale
Che fino al mille cinquecentottanta accumulo energie poi inizia a decomporsi con processo inverso dalla circonferenza verso il centro
Questa civiltà sembra estranea al pensiero della modernità e pure nel suo cuore che nasce inizio Seicento
Il romanzo moderno col Don Chisciotte di Cervantes ed è nel suo cuore negli anni trenta del Novecento che vengono allo scontro finale le ideologie moderne nella guerra civile
Poco prima nel terzo centenario del Chisciotte dopo che la Spagna aveva appena perso le ultime colonie alcuni suoi intellettuali prestigiosi offrirono del romanzo una serie di interpretazioni mirate allegarlo al destino di un intero popolo tra loro ci sono Unamuno Ortega e Gasset e ammiro del maestro
Dire maestro le ritornerà Ubertino propone oggi gloria e decadenza una interpretazione del Don Chisciotte a cura di Sebastiano Leotta che l'ha tradotto introdotto e ha notato in maniera eccellente si tratta di un saggio uscito nel mille novecentoventisei quando l'autore come altri dopo una giovinezza progressista già riscoperto i valori cattolici monarchici
Estremizzato in una specie di caricatura dell'azione Frances Unamuno basco come del resto fa del Chisciotte il centro di una cultura che non conosce astratte filosofie ma idee paradossali incarnate per lui il Cavaliere sicura cristologica un folle della fede contro la stoltezza del buonsenso
Un uomo il cui slancio vitale irriducibile alle categorie dell'intelletto si sporge su un miraggio che trasforma quasi in realtà un Chisciotte pirandelliano insomma che si riflette nella doppiezza di Sancio Ortega che a differenza di Unamuno
Non vuole ispanico Zare lo spirito europeo ma europeizzare la Spagna che non mi era la trascendenza assurda ma alla dialettica di una vita terrena possibile invece più malinconicamente equilibrato quando si riuniscono degli spagnoli sensibili
Alla miseria ideale del loro passato scrivere le meditazioni su Cervantes
Alla Sordi Dezza del presente all'arte ostilità del futuro allora don Chisciotte discende fra di loro
Ed il calore della sua sproporzionata fisionomia riunisce quei cuori dispersi sostituendo alle loro amarezze personali un comune dolore etnico
Quanto alle maestro vede Don Chisciotte come un grande libro della decadenza da leggere in chiave storica e biografica
Non capisco come si possa leggere il Chisciotte senza saturarsi di malinconia per un uomo e per un popolo che sento non venir meno il loro ideale
Scrive
Don Chisciotte rappresenta la Spagna all'alba del diciassettesimo secolo sproporzionate slanciata come le figure del greco una nazione che si è espansa straordinariamente ma che ora non ha la forza di stabilizzarsi e dunque frana e rappresenta ancora il suo autore Cervantes ramingo ferito a Lepanto eroico prigioniero ad Algeri Point a metano ricompensato
Costretto a professioni che non si addicono al suo carattere come l'esattore
Perché era era ancora al suo discorso del maestro ripropone il confronto classico tra il Cavaliere il coevo Amleto come Luís emblema della crepa che si apre tra fatti e valori l'uno simbolo della fede l'altro del doppio diceva tu ritieni asse don Chisciotte agisce perché non riflette a me letto non agisce perché riflette don Chisciotte un ero etico in una realtà che non lo è più
Amleto il contrario
Chi assiste all'Amleto col suo stile spezzato e impaziente chi legge don Chisciotte
Si rilassa si fa convincere dalla ridondanza comica all'inattività in effetti Cervantes che lo concepisce in carcere dopo aver fallito su tutti i fronti come poteva non sognare il riposo
Un'opera descrive l'Inghilterra all'inizio del suo dominio l'altra la Spagna sul punto di cedere ma il Novecento europeo prenderà altre strade critiche rispetto a queste René girare ad esempio rinnovando l'interpretazione hegeliana dirà che cito tra Don Chisciotte il piccolo borghese vittima della pubblicità non vi è quella lontananza che il romanticismo vorrebbe far credere
Non siamo più nel solco di quel sogno romantico per cui né Chisciotte per certe erano liquidabili come bizzarri bensì eleggibili a testimoni russo Janni della purezza
Ora la società di massa intravista da Ortega prevale una cosa comunque è certa come diceva
Antonio Machado l'opera più originale della modernità è nata da una parodia e aggiungiamo noi quelle che più rigidamente ne chiudono la vicenda romanzesca nascono da uno spirito altrettanto parodistico la Recherche di Ulisse
Oltre ai frammenti di quel Kafka che in sintonia in contrappunto con gli spagnoli del suo tempo vedeva nel Mantero Cavaliere un sogno di saggio a risentirci venerdì prossimo