Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia

Grazie per essere qui
Credo che tutti noi siamo rimasti
Colpiti sconcertati sconvolti
Dall'ultimo fatto di cronaca che
Fatto
Riemerge quanto sia grave la questione stupefacente entrate oggi questo giovane di sedici anni Thomas
Che in un parco sembra quasi un paradosso intitolata Baden Powell verrebbe da chiedersi quali buone azioni si fanno al proprio interno
Viene ritrovato
Due sere fa
Col volto nel nell'erba dopo essere stato accoltellato da due suoi coetanei
Nei cui confronti aveva vantato un credito per
Lo spaccio di di sostanza stupefacente
Non è ha una storia di degrado
Perché le famiglie dei presunti assassini sono famiglie che
Con linguaggio sua definiremmo perbene
E ora sono nella disperazione come di famiglia i familiari di di Thomas
è una storia che l'esito di una scenetta ed è una storia che si ripete sistematicamente
Perché sono anni se non decenni in cui incidenti stradali dalla causa le non spiegabile
Diciamo sulla base del di ciò che con nota ordinariamente ad incidenti stradali
Omicidi a cui si arriva comunque atti di di estrema violenza qui si arriva
Per la totale assenza di freni inibitori ma senza una causale così grave hanno solo filo conduttore che quello dell'assunzione di sostanze stupefacenti e questa lunga serie
E la risultante di tre elementi che che convergono
La diffusione
Potremmo usare l'aggettivo pandemica delle sostanze stupefacenti
L'abbassamento dell'età del del primo approccio e poi della del conseguente però uso abituale
E l'incremento del principio attivo e cioè di ciò che determina l'effetto dove piante
Il tutto a sua volta spero dipende da una causa di fondo cioè
Dalla scarsa consapevolezza diffusa
Di quanto fa male qualsiasi tipo di deroga
Allora noi ci ritroveremo qui perché siamo alla vigilia del Giornata internazionale che da da decenni
E dedicata al contrasto alla tossicodipendenza e alle dipendenze in generale
E la parola chiave che il governo ha scelto fin dall'inizio
è stata quella della prevenzione
Prevenzione significa anzitutto corretta informazione questo spiega
Perché ringrazio
La RAI per aveva raccolto quest'invito che in corso già da qualche giorno sui canali della RAI una campagna di informazione
Sono nove sfottò ciascuno della durata di un minuto con immagine con linguaggio ritenuti adeguati a un target tra i quattordici e i sedici anni che quello di
Più frequente primo approccio alla sostanza
Questo spiega il perché questa sera
Davanti a Palazzo Chigi ci sarà
Una serata
Molto smart torna fatta di testimonianze
Dei giovani che affrontano percorsi di recupero dei loro genitori di educatori di di comunità
Chi può e alle alle ventuno inizierà probabilmente con qualche minuto di ritardo
Questo spiega perché oggi adesso presentiamo la relazione annuale sul fenomeno delle dipendenze in Italia
Che trovate intanto sul sito del dipartimento antidroga e credo che sia stato verrà distribuita barelle
Ringrazio tutti i ministeri che ha collaborato alla stesura di questa relazione che costituisce
L'assemblaggio che il
Composizione dei dati provenienti da ciascun dicastero ognuno per la sua parte ringrazio le Società scientifica che hanno collaborato
Tutti gli esperti del Dipartimento in modo particolare il dipartimento antidroga mentre fino allo scorso anno la redazione era una sorta di ma l'opporvi qualche centinaia di pagine
Che nessun Maalox avrebbe conservato digeribile
Invece quest'anno si presenta con una veste grafica totalmente diversa che consente la facile fruibilità concluso frequente dell'infografica
Ma al di là della veste grafica che non è proprio un dettaglio perché ha richiesto non poco impegno
Ma consente anche una diciamo consultabile Rita molto più più efficace
Vorrei accennare per dire chiedere poi l'intervento dei ministri presenti su alcuni dei punti che a mio avviso sono più significative sono contenute nella relazione fermo restando che invito a consultarla nel nell'interezza
E questi punti si ricollegano a ciò che dicevo qualche istante fa e cioè all'abbassamento dell'età del primo approccio alla diffusione delle sostanze all'incremento del principio attivo nel sostanziale dei sin qui vedete un quadro che riassume potremmo dire tutta la relazione nel senso i numeri salienti si trovano qui poi troverete anche diciamo i numeri messi nel dettaglio pagina dopo pagina
Letta nel due mila venti e tre quasi novecento sessanta mila giovani più giovane si intende persone età compresa tra i quindici e diciannove anni
Hanno assunto nella loro vita almeno una volta una sostanza stupefacente
Nell'ultimo anno cioè nel due mila ventitré sono stati seicentottanta mila
Sono dati
Che si commentano da sé
Novecentosessanta mila giovani tra i quindici e diciannove anni significa il trentanove per cento della popolazione studentesca
Quattro studenti su dieci
E seicentottanta mila studenti dell'ultimo anno significa
Più di un quarto de dal Polo quasi un sì più di un quarto della popolazione studentesca
Il
Il principio attivo
Dal due mila sedici al due mila venti tre parlo solo dei derivati della cannabis
Cioè del di quello stupefacente che continua erroneamente in modo assolutamente antiscientifico adesso qualificato leggeva
Derivati della cannabis vedo no come percentuale media di principio attivo riscontrata nei nei sequestri da parte delle forze di polizia un passaggio dal sette quattro per cento al ventinove per cento
Quando io ho iniziato a fare il magistrato che era all'epoca in cui Gaio ultimato adesso Pandette
Gli stupefacenti erano comunque diciamo pane quotidiano della no non nel senso che che potete immaginare però pare nel senso che stavano i fascicoli
E
Poi sono venute dopo sentenza stupefacenti ma difetti fascicoli riguardanti la dopo che erano tantissimi
E la percentuale media il principio attivo si aggirava intorno all'uno l'uno e mezzo per cento oggi siamo alla media del ventinove per cento peraltro come sapete la cannabis naturalmente non va oltre il tre per cento sia viva la percentuale di principio attivo molto più elevate attraverso diciamo questa sorta di OGM che nessuna associazione ambientalista prende di mira
Terzo punto l'area delle dipendenze
Che non riguarda soltanto le soste delle sostanze stupefacenti
Ma che riguarda la dipendenza da internet e dai giochi in particolare dal gioco d'azzardo ma non vado oltre tutto questo lo troverete nella relazione l'ultimo cenno e quello con cui vorrei chiudere che la percezione diffusa una componente fondamentali la prima la più importante
Sul fronte della prevenzione e la componente famiglia
E è un studio di cui abbiamo i risultati preliminari che è stato
Realizzato tra marzo e aprile di quest'anno al quale hanno partecipato quattro mila novecentouno genitori
Gli studenti in età compresa tra i nove e i quattordici anni che frequentano venti scuole primaria e secondaria di primo grado della città metropolitana di Roma Capitale
Anche questi dati si consola sì commentano andasse
Due quinti dei genitori relativamente al consumo di sostanze
Dei cannabinoidi hanno un atteggiamento di tolleranza
E lamenta ritiene che il consumo di alcol e di cannabinoidi vada contestualizzato prima di essere giudicato ora ovviamente
Cento dei non deve cioè non non sono i giudici dei loro figli
Ma qui il giudizio e nei confronti dell'uso della sostanza
Questo significa bisogna lavorare molto per fare aumentare la consapevolezza questa relazione tra in questa direzione che adesso sul dettaglio de delle varie articolazioni
Chiederei al ministro intervenire cominciando dal nastro d'istruzione balbettare
Grazie al freddo
Ma i dati
Che sono contenuti in questa relazione sono veramente impressionanti Alfredo ne ha citati alcuni ma se pensiamo che il trentanove per cento di quelli che fanno uso di cocaina si sono avvicinati prima dei quindici anni alla cocaina cioè
Dato da solo impressionante
Che se pensiamo che centoquaranta mila studenti hanno consumato alcol almeno venti volte negli ultimi trenta giorni
Più del trenta per cento degli studenti riferisce una prima ubriacatura prima dei quindici anni cioè quando se ancora un un ragazzino
Duecentottanta mila studenti
Hanno utilizzato si psicofarmaci senza prescrizione medica nel due mila ventitré
Fra l'altro con prevalenze doppie fra le ragazze rispetto ai ragazzi
Internet ieri forse avrete visto oggi
I dati di quell'ultimo rapporto dell'OCSE sulle conseguenze
Molto gravi molto serie che ha l'abuso del cellulare l'abuso risorge al media per quanto riguarda l'attenzione per quanto riguarda il rendimento scolastico
C'è uno studio dell'UNESCO che offre dei dati drammatici per quanto riguarda la deficit di memoria la carenza di attenzione l'incidenza negativa sulla fantasia sulla creatività
Tutti gli studi anche quello del dell'OCSE l'ultimo l'ultimissimo quello dell'appunto due mila ventiquattro che in circolazione in questi giorni testimonia come stati d'ansia stati depressivi
Stati di isolamento sociale siano sempre più legati alla dipendenza dal cellulare dai soci armeggia
Il cyberbullismo cyberbullismo quarantacinque per cento dei ragazzi un milione cento mila studenti riferisce di essere stato vittima di cyberbullismo il Gay Mining quattrocento mila studenti
Che nel due mila ventitré a passato le sue ore
Nel gioco in questi Giochi elettronici il gioco d'azzardo un milione trecento mila ragazzi afferma di aver giocato d'azzardo nel corso dell'ultimo anno
E beh capite sono dati veramente impressionanti sono dipendenze veramente impressionanti e si sta sviluppando anche in Italia quel dunque la piaga che in Giappone andata sotto il nome di chi Chicco morì e cioè ci sono cinquanta mila ragazzi quasi cinquanta mila ragazzi che da oltre sei mesi sono chiusi in casa non frequenta una scuola e stanno sui
Sociale isolati completamente isolati
Allora innanzitutto molto importante il protocollo raccordo che abbiamo concluso con il dipartimento per le politiche antidroga dalla Presidenza del Consiglio ringrazio
Alfredo Mantovano per essere stato il promotore di questo accordo e coinvolge oltre che il mio ministero il Ministero della Salute
Il ministero dell'Interno e della Conferenza delle Regioni che mira a promuovere un proprio un'azione congiunta nelle scuole sui ragazzi
Di informazione da qui poi nascono tante iniziative singole alcune li ha già citate Alfredo prima
Troverete poi sulle nelle linee guida dell'educazione civica che usciranno faranno molto delle novità anche abbastanza importanti proprio per quanto riguarda la sensibilizzazione che nelle scuole deve essere fatta proprio partendo dall'educazione civica
Su cui alcuni dei temi che sono stati sollevati l'abuso dell'alcol l'abuso delle droghe cioè l'abuso l'uso delle droghe l'uso delle droghe Lab l'utilizzo precoce dell'alcol
L'abuso del cellulare via dicendo il gioco d'azzardo eccetera ma credo che noi dobbiamo anche ragionare in positivo non soltanto informare che il primo aspetto fondamentale informare che fa male anche la cannabis che fa male ovviamente la cocaina che fa male l'alcol soprattutto se assunto ad età come i dati ci stanno a testimoniare ragazzini adolescenti che si ubriacano
Io credo che la scuola debba svolgerà anche un altro ruolo che è quello di ridare entusiasmo a questi giovani
Di ridare la voglia di credere in se stessi
Di ridare un percorso di vita a tanti giovani che si chiedono quale sarà il mio futuro
Non è un caso che molti studi rilevino che l'abuso dell'alcol la dipendenza dei social questo fenomeno di isolamento di depressione
E siano aumentati proprio durante l'epoca del Covent quando si è interrotto il rapporto sociale
Allora il rapporto sociale è fondamentale non a caso tutti gli studi dicono che le persone che vivono da sole in solitudine si ammalano più facilmente
Dicono di meno
Queste testimonianze dell'uso dei social che danno proprio la rappresentazione plastica di come l'isolamento abbia questo
Impatto sull'umore sulla depressione addirittura e allora credo che la scuola debba riscoprire i talenti debba rimettere al centro la persona debba valorizzare i talenti di ogni giovane debba motivare i debba orientare l'orientamento è fondamentale perché molti di questi ragazzi vivono un po'nella nebbia
Dove andrò che quali scelte faro quale sarà il mio futuro il mio campo lavorativo ecco l'orientamento anche qui ritengo che sia fondamentale una nuova didattica giro le scuole vedo che quando c'è una didattica attrattiva coinvolgente
Una didattica partecipativa quando questi ragazzi con esperienze
Di insuccesso scolastico talvolta anche di carcerazione trovano la scuola giusta trovano
La didattica giusta si entusiasmano cambiano radicalmente abbandonano quello Stato come dire pre depressivo e poi certamente anche una un ripristino del senso del dovere
Della responsabilità individuale la valorizzazione dell'impegno la valorizzazione della cultura del lavoro già nelle scuole io dico sempre
è un valore costituzionale fondamentale dobbiamo ripristinare il valore sociale del lavoro perché è chiaro che
Quando est ci si appassiona anche in prospettiva ad un lavoro quando sia ieri la consapevolezza dell'importanza del lavoro della passione verso il lavoro e verso l'impegno e certo che non sia tempo per distrarsi verso altre altre cose
La cultura della regola la cultura della regola che noi dobbiamo ripristinare a iniziare
Dai programmi scolastici
Il tema Del Piero Kyoto Ring l'esperienza dei giovani l'esperienza dei compagni così come abbiamo fatto con l'educazione stradale
E poi decisivo il coinvolgimento delle famiglie dobbiamo ripristinare questa grande alleanza tra scuola e famiglia
E dobbiamo portare anche le famiglie
Nelle scuole per avere la consapevolezza dei rischi a cui si sottopongono i propri figli perché anche qui i dati di questa relazione citati prima da Mantovano ne stanno a testimoniare come non vi sia minimamente in molte famiglie italiane la consapevolezza di quanto queste dipendenze e questi atteggiamenti possano avere un'incidenza grave e seria sulla salute e sulle prospettive future
Del proprio figlio quindi credo che ci sia una intervento a trecentosessanta gradi insieme ovviamente con gli altri colleghi
Abbiamo anche aver fatto una convenzione con l'ultima opera ordine psicologi per individuare un presidio presso ogni
L'ufficio scolastico provinciale però anche qui bisogna fare attenzione io credo molto nell'educazione bisogna
Credere veramente nell'importanza della scuola nella capacità della scuola di vincere la dipendenza con il la capacità di valorizzare i talenti di ogni giovani di ricreare entusiasmo lo psicologo dell'intervenire quando c'è una un caso realmente grave quando c'è un caso che ovviamente il tutor la buona didattica la famiglia non è in grado di saper affrontare e risolvere
Grazie ministro Schillaci
Grazie buongiorno a tutti saluto ringrazio il sottosegretario Mantovano per l'invito saluto le colleghe viceministri colleghi ministri la stampa tutti presenti
Il consumo la dipendenza da sostanze stupefacenti è un problema di salute pubblica al quale poniamo la massima attenzione
Domani si celebra la Giornata internazionale contro l'abuso e il traffico illecito di droga il tema di quest'anno centra un punto focale da evidenzi scrivere investì Prevention
Investire in prevenzione è proprio quello che sta facendo questo governo e come ripeto sempre lo facciamo affidandoci a rigore scientifico dei dati senza dati che ci permettano di conoscere la dimensione evoluzione di un fenomeno è chiaro che è molto più difficile intervenire cercare di risolvere il problema
La relazione che oggi viene presentata offre ogni anno una fotografia completa
Il Ministero della Salute ha dato il suo contributo analizzato gli accessi in ospedale correlati all'uso di droga i trattamenti di cura presso il server
Citava cito brevemente alcuni dei dati principali all'interno della relazione potrete consultare tutte le varie specifiche vediamo cosa è successo negli ospedali gli accessi al pronto soccorso nel due mila ventitré
Gli accessi al pronto soccorso per situazioni direttamente droga correlate sono stati otto mila cinquecentonovantasei il cinque per cento in più rispetto all'anno precedente
Hanno riguardato la maggior parte uomini i due terzi persone di età compresa tre venticinque quarantaquattro anni il quarantuno per cento tra i quarantacinque sessantaquattro il ventiquattro per cento con una dieci per cento di minorenni
La metà degli accessi ha riguardato casi di psicosi indotte da droghe il quarantaquattro per cento abuso di droghe senza dipendenza del sei per cento dipendenza da droghe
Il dodici per cento di questi accessi ha portato a una ricovero in ospedale di cui un terzo nei reparti di psichiatria
Per quanto riguarda i ricoveri ospedalieri i dati si riferiscono al due mila ventidue
L'analisi dei ricoveri si basa su schede di dimissione ospedaliera di dato consolidato e quello del due mila ventidue con sei mila cinquecentocinquantacinque ricoveri con una diagnosi principale droga correlata
Il settanta per cento dei ricoverati all'età tra venticinque cinquantaquattro anni
Rispetto alle sostanze stupefacenti riportate in una diagnosi principale di Coveri direttamente attribuiti al consumo di cocaina sono stati il venticinque per cento quelli riferiti al consumo di oppiacei diciassette per cento
Quelli al consumo di cannabinoidi il sei per cento quelli correlati al consumo di sostanze stimolanti allucinogene l'uno virgola due per cento
Il sessantacinque per cento di coprire una diagnosi di dipendenza il trentadue per cento una diagnosi di abuso vediamo qualche dato sui servizi pubblici per le dipendenze il server
Nel due mila ventitré servizi ambulatoriali pubblici per le dipendenze hanno assistito in totale centotrentadue mila duecento persone tossicodipendenti l'uno virgola sette per cento in più rispetto all'anno precedente al due mila ventidue
E tra questi diciassette mila quattrocentoventitré nuovi utenti
L'età media di chi si rivolge al serve progressivamente aumentata nel mille novecentonovantanove era di ventotto anni nel due mila ventitré salita a trentotto
Si registra quindi nel tempo un invecchiamento progressivo di chi si rivolge a queste strutture il cinquantotto per cento di assistiti incarico per i provini al ventiquattro per cento
Per cocaina a cui si aggiunge un due per cento per cracking dodici per cento per cannabinoidi
Se consideriamo solo i nuovi intenti dal due mila quindici al due mila ventitré abbiamo assistito ad una crescita di trattamento nei sette per il consumo di cocaina crack che raggiunge il cinquantacinque per cento
Nel due mila quindici al venti per cento
Questi numeri ci dicono che non dobbiamo abbassare la guardia e quanto sia importante l'impegno sia sul fronte della prevenzione sia sulla cura la riabilitazione
Come ho detto all'inizio la giornata mondiale di quest'anno lancia un richiamo forte
Proprio la prevenzione che primaria anche all'interno delle strategie del Piano nazionale di prevenzione con una particolare attenzione alla esigenza di intercettare precocemente comportamenti che possono poi portare alla dipendenza
I tempi di latenza tre primi sintomi lo sviluppo del problema l'accesso ai servizi di cura infatti possono essere
A volte anche molto lunghi
Perfino di dieci anni
Per questo motivo abbiamo istituito un gruppo di lavoro per definire linee di indirizzo sull'identificazione precoce delle dipendenze patologiche una errori detection
è stato già redatto un testo il testo si basa su un sistema integrato di presa in carico
Su questo sono in corso audizioni di società scientifiche e associazioni di auto mutuo aiuto del settore Sperti altri stakeholder che possono apportare contributi significativi all'elaborazione della stesura finale
Dobbiamo agire credo in un'ottica di Rete come è stato fatto ad esempio con il piano contro l'uso improprio del Centre in un piano che mette insieme tutte le istituzioni coinvolte con il quale siamo intervenuti in chiave preventiva
Abbiamo definito le procedure le azioni di contrasto da mettere in campo di attività d'informazione rivolte soprattutto ai giovani come diceva il ministro Valditara
Affinché i giovani siano consapevoli dei rischi anche l'Italia cui si esporrebbero se cadessero nella trappola del trenta nel per quanto ci riguarda rinnoviamo l'impegno a rafforzare le attività di prevenzione ma anche quelle di presa in carico per aiutare quanti si rivolgono ai servizi pubblici per le dipendenze riabilitarsi accompagnandoli insieme alle loro famiglie in un percorso di fuoriuscita dalla dipendenza stessa
Grazie chiederei di completare la fase del prevenzione del recupero al viceministro De Luca
Grazie saluto tutti presenti saluto i colleghi ministri sottosegretari ma in particolare ringrazio il sottosegretario Mantovano che anche quest'anno ha voluto fortemente celebrare la giornata mondiale di lotta alla droga
Una giornata che per molti anni non è stata celebrata quella non celebrazione figlia certamente della normalizzazione dell'utilizzo delle droghe e delle dipendenze patologiche in genere questo Governo si era distinto sin dall'inizio
Volendo tra le altre cose celebrare questa giornata dandogli una visibilità istituzionale e ricche richiamando e chiamando a raccolta
Tutti i diversi ministeri con le diverse tele che come avete visto oggi per viaggiare compatti e per lanciare quindi un messaggio chiaro
Che è quello di no alla droga non le dipendenze patologiche perché la vita deve essere libera di poter essere vissuta senza essere schiavi di una dipendenza patologica
E allora rispetto a questo io in particolare come delegata al terzo settore alle politiche sociali
Voglio restituirvi quello che è il panorama significativo dell'impegno del terzo settore del privato sociale in termini di lotta alla droga di prevenzione e di cura trattamento e l'inserimento lavorativo
L'Italia ha una patrimonio di esperienze un modello che è stato negli anni strategico non soltanto nei confini nazionali ma anche europei e internazionali
Noi in cinquant'anni abbiamo cambiato un paradigma che era quello della nera medicalizzazione delle persone con problemi di dipendenza patologica restituendo dei modelli educativi egli educativi
E questo grazie ad un tessuto di comunità terapeutiche associazioni cooperative che insieme uomini e donne si sono uniti per essere presenti nel territorio italiano raccogliere stando vicino alle famiglie
Stando vicino a quei figli a cui parenti che incontravano le dipendenze patologiche
Che gli anni sono cambiate perché la
Devo visto anche dalle parole del sottosegretario Mantovano e poi dei ministeri che si sono succeduti quindi sia del ministro Valditara che del ministro Schillaci sono cambiate ma purtroppo
La problematica delle dipendenze patologiche della droga non è diminuita
E in una diminuita mi permetto di dire vedi perché per molti anni le istituzioni hanno messo la testa sotto la sabbia e hanno fatto finta che questo problema non c'era
Che in realtà era una libera scelta delle persone poté rizzare una sostanza piuttosto che un'altra e oggi utilizzare il nuovo mezzo di dipendenza che è quello legato alle nuove tecnologie
E quindi al gioco d'azzardo on line e quindi ai sociale quindi a una serie di strumenti che come abbiamo visto anche nel G7 voluto dal nostro presidente del Consiglio
Hanno un valore altissimo da un punto di vista emotivo ma contengono anche dei rischi enormi se non si parla di questo tema e oggi quindi delle nuove dipendenze comportamentali legate
Alle voluto delle nuove tecnologie
Fra l'altro che azionando un circuito come bene sanno i medici che è assolutamente identico a quello dell'utilizzo delle sostanze stupefacenti sia per quanto riguarda il granito quindi la ripetitività dell'atto sia per quanto riguarda quella sindrome astinenziali
Che fa sentire sempre più tempo depressi e quindi fa sempre più ricercare quel tipo di comportamento perché comunque fintamente
Aumenta i livelli di benessere rende la vita più facile
Ma facile e finta insieme
E allora l'impegno dei tanti delle istituzioni del servizio pubblico ma in questo caso vi dicevo come delegata al terzo settore un impegno massivo
E che anche nella relazione al Parlamento ha dato un contributo notevole abbiamo chiamato a raccolta il sottosegretario Mantovano come delegato
Alle politiche antidroga ha chiamato a raccolta le realtà del terzo settore del privato sociale che hanno anche in questo caso contribuito in maniera determinante io vi dico due dati fra tutti
Che sono significativi e che credo che ci debbano richiamare ad una riflessione profonda un dato lo conosciamo e a quello dell'abbassamento dell'età di utilizzo di sostanze stupefacenti e
Con problematiche di dipendenze patologico comportamentali in genere abbiamo incarico attualmente ai servizi del privato sociale
Circa il due per cento di minorenni cioè di persone al di sotto dei diciotto anni
Arriviamo a quasi il dodici per cento di persone che hanno sotto i ventiquattro anni incarico significa
Che queste sono persone che hanno sviluppato una problematica da dipendenza hanno una sofferenza e quindi si rivolgono ai servizi
Per riuscire a superare quella difficoltà ma invece il tanto meno conosciuto e che ci deve assolutamente richiamare ad un'attenzione è quello che riguarda la differenza di genere
Nella popolazione generale storicamente noi abbiamo una percentuale di dipendenza patologica che si colloca all'ottanta cioè all'ottanta per cento tra le persone di sesso maschile e al diciannove per cento tanto uno maschi e diciannove per cento donne
Se no andiamo a vedere la popolazione sotto i trentacinque anni questa percentuale si capovolge in maniera drammatica abbiamo il quarantotto per cento di donne che hanno una problematica da uso di sostanze stupefacenti e dipendenze comportamentali patologica
Se noi
Andiamo a vedere i nuovi ingressi e quindi anche la popolazione minorenne
Tutto questo rimane costante il che significa che dal diciannove per cento storico delle donne oggi attualmente in questi ultimi anni noi abbiamo un rimbalzo
A quasi il cinquanta per cento
E anche questo da una parte figlio della normalizzazione dell'utilizzo di sostanze stupefacenti negli anni settanta ottanta erano maggiormente gli uomini perché il tessuto della criminalità organizzata della devianza attraeva di più il genere maschile
C'era una connotazione uno stigma
Oggi nella normalizzazione in e la cultura dello sballo ovviamente la differenza di genere non c'è più
Le dipendenze patologiche sono per tutti indipendentemente dal sesso ancora di più nelle nuove generazioni
E questa è un altro elemento che convalida l'ipotesi che sta diventando ovviamente sempre più certezza che la cultura della normalizzazione delle droghe delle sostanze stupefacenti in Italia è stata continuamente presente per anni
E allora chi dice che questo è uno Stato che negli anni ha soltanto punito che ha proposto una cultura proibizionista è che la cultura proibizionista da essere figlia della problematica delle dipendenze patologiche oggi diciamo in maniera chiara che non è vero
L'Italia negli anni è stata fintamente
Proibizionista in realtà è stata permissivi sta è stata normalizza Trichet
Dell'utilizzo di sostanze stupefacenti a partire dalla cannabis per tutte quelle che sono arrivate dopo compreso ovviamente le sostanze dichiarate sintetico quindi le nuove sostanze psicoattive
E proprio per questo che il impegno Emma Sivo a voler cambiare il paradigma
Cambiando comunicazioni cambiando informazione proponendo un'emergenza educativa che attraversa tutti
Ovviamente i ministeri coinvolti che per quanto riguarda il ministero del lavoro e delle politiche sociali ha stanziato dei fondi straordinari proprio per sostanziare la prevenzione
Abbiamo stanziato attraverso il programma della Cei garanti anche i fondi nazionali oltre duecentocinquanta milioni di Euro per aprire comunità giovanili per adolescenti due fare che cosa Dari delle opportunità
Opportunità per conoscere se stessi per fare sport per fare cultura per scoprire come diceva il ministro Valditara il proprio talento ciò che rende unici e irripetibili
E per poter quindi riempire quel vuoto esistenziale
Che fa sì che le dipendenze patologiche trovino grande spazio e quindi grande
Poi progressione
Abbiamo stanziato anche altri fondi attraverso il fondo della povertà educativa minorile presieduto dal sottosegretario Mantovano e che mi ha affidato la conduzione sin dall'inizio della legislatura
Cinquanta milioni di Euro Sempre per offrire gratuitamente in quei luoghi a alto tasso di criminalità e povertà educativa luoghi fisici fisici dove incontrare educatori dove tessere rapporti con la scuola perché la scuola un protagonismo fondamentale
Ma non può essere lasciata sola non può essere l'unico presidio educativo di opportunità
Abbiamo stanziato sempre con il fondo della povertà educativa minorile oltre trenta milioni di Euro per promuovere il benessere psicologico e per quindi fare fronte alle dipendenze patologiche
Abbiamo inserito per la prima volta nella storia dei finanziamenti Axa articolo settantadue del Codice del terzo settore per gli enti del terzo settore l'obiettivo
Lotta alle dipendenze patologiche e alla diffusione delle droghe ovviamente anche a quelle comportamentali in quel bando siamo arrivati a stanziare ovviamente per tutti gli obiettivi che dell'agenda europea oltre venticinque milioni di euro
Questo per dirvi alcuni impegni anche per narrare quello che sta facendo questo Governo
Dando regole giuste
Perseguendo in maniera serrata e poi io ovviamente i ministri delegati c'è l'ora corrente chitarra racconteranno bene chi comunque
Della l'utilizzo delle delle droghe dello spaccio delle droghe del commercio delle droghe ovviamente mi fa un interesse personale e uno scempio rispetto alla criminalità
Ma oltre questo per dimostrare come questo Governo è anche il governo dell'educazione della prevenzione
Dell'impegno per accompagnare i nostri giovani più piccoli in una vita libera da ogni dipendenza patologica libera dalle droghe questo è possibile
Bisogna soltanto farlo iniziare a farlo il percorso è lungo continueremo abbiamo altre anni davanti senza fare un passo indietro assolutamente facendo un passo avanti facendo quello che dobbiamo niente di più ma neanche niente di meno
Grazie ministro
Grazie
Grazie a voi
E grazie al sfrutto il presidente Nottola Carla monumentale lavoro che ha coordinato
Quando se il presidente mantovana entrato in magistratura
Ai tempi del pendente e delle istituzioni di Gaio io sono entrato in magistratura ai tempi del Codice di Hammurabi
Due mila anni cresce
Quindi è esperienza anche maggiore sempre quarant'anni alla Procura della Repubblica ho visto l'evoluzione
I dati ovviamente che riguardano la giustizia riguardano retrocessi l'esecuzione della pena ritrovate nella relazione annuale della parte finale
E quindi veri risparmiato tanto sono notti sono già state in parte anticipati interventi precedenti intervento che vorrei nei pochi minuti che ovviamente sono concessi
C'è sul quale vorrei fermarmi
La novità assoluta di questi ultimi mesi
Ed è
L'ingresso nel nostro territorio della droga più pericolosa più o e tra l'altro meno costosa quindi doppiamente pericolosa che cent'anni
Quando l'anno scorso abbiamo avuto il primo incontro con l'attorney general americano a New York a Washington la prima domanda che ci hanno fatto e cosa state facendo contro il Frente nei molto ben insomma stiamo lavorando contro tutte le droghe
Beh e ci hanno spiegato che nei soli Stati Uniti d'America in quell'anno avevano avuto sessanta mila morti per il centro
Sessanta mila morti e sono diciamo il numero dei soldati americani morti in Vietnam durante gli otto anni di guerra
Cos'è il trenta anni è una droga che purtroppo sta entrando in Italia
Se c'è un'immagine che però può diciamo così rilevare questa il potere del fentanil sequestra sequestro una dose di Centa nel ecco i sei equivalente a cento volte una dose di eroina
Quindi de voi potete immaginare una grammo differente detenuto
E che sulla dice di una mano pari all'appuntato di una matita manda all'altro mondo onirico
Senta lei però è una medicina
Fornite legale perché è un forte analgesico usato con tutte le patologie essenzialmente oncologici
E questo e per di più molto scambiato per via internet e infine costa molto meno dell'eroina queste sono tutte ragioni per le quali noi dobbiamo qui diciamo nulla
La new Opportunities for criminologa invece l'uso della fatta proprio degli americani che sono all'avanguardia su questo dico no
Quanto pesa molto meno di più facile esportazione costa molto meno appunto della rovina ed è molto più ho desiderato dai tossicodipendenti e genera ovviamente maggiori
Ingressi maggiori introiti della parte del della criminalità organizzata
La cosa ancora più allarmante per quanto riguarda noi della giustizia è che rischia di entrare anche nelle carceri
E rischia di entrare le carceri perché entra essenzialmente attraverso delle applicazioni cerotti
Che vengono appunto anche prescritti all'interno del carcere perché chi è malato di malattie gravi e che poi però magari vengono scambiate tra paziente e altro detenuto con Effeti che potete immaginare
Se questa è la diagnosi la prognosi ovviamente può essere funesta se noi non interveniamo diciamo cosa stiamo facendo per intervenire
Allora prima di tutto abbiamo fatto una attività stiamo facendo una mirata attività di monitoraggio proprio diffusione di questo Frentani all'interno degli istituti per i penitenziari
I provveditorati regionali sono stati invitati a comunicare istituti a tutta una serie di elementi i quantitativi del farmaco trenta anni che sono quotidianamente presenti nell'infermeria dell'istituto
Cioè se sono disponibile Attraverso le prescrizioni farmaceutiche le proprie prescrizioni mediche che sono ripeto legittime
Quanti sia dei pazienti ai quali venga prescritto questo farmaco e quale sia la tipologia del trattamento sanitario
Quale sia la prassi della somministrazione
E nel caso appunto di utilizzo dei cerotti se vengono riconsegnati al paziente dopo l'uso ovvero se rimangano nella disponibilità dello stesso perché se rimangono nella sua disponibilità diventa un commercio interno
Alla istituto penitenziario con gli affetti che ho detto prima ripeto una dose minima Di Centa nel uccide
Una dose poco più ridotta Titti crea dei danni irreparabili e irreversibili al sistema neurologico
Quindi è una o
O comunque lei no sul quale non troveremo oggettivi ripeto sessanta mila morti in un anno nei soli Stati Uniti d'America
Esistere una un un antidoto ci sono un paio di antidoti e anche su questo mi stiamo lavorando perché occorre che al carcere fra Maria De Caro nelle farmacie delle carceri siano disponibili questi antidoti
E infine occorre una periodicità dei controlli a campione sui detenuti
E delle verifiche che vengono effettuate all'interno del carcere da ultimo e anche questo è importante un rapporto costante che noi abbiamo instaurato con la Procura nazionale antimafia e correva
Le procure della Repubblica affinché vi sia una omogeneizzati Indirizzo anche per quanto riguarda la la detection azione della perizia la consulenza con A quattro verso la quale viene evidenziato per la dea evidenziata la presenza di questa droga perché non tutti sono muniti dei reagenti oggi proprio perché si tratta di una deroga assolutamente nuova
Quando sono entrato io ripeto in magistratura i tempi di Hammurabi serrande rovina un po'di cocaina cannabis
Tutta questa strumentazione che ancora essenziale perché purtroppo questa diffusione di droghe tradizionali come avete sentito continua
Però questa strumentazione tradizionale rischia di essere obsoleta di fronte a questa droga che peraltro sta per essere secco se non sostituita diciamo affiancata da una ancora più potente carica fentanil se questa è la dose di eroina questa la dose differente in questa la dose di carta intenzione basta una pillola
La prese un appiglio per mandare all'altro mondo diciamo un battaglione di fanteria
Bene detto tutto questo
Qui dove l'importante è che siamo consapevoli e che diffondiamo la consapevolezza di della diffusione della presenza delle diffusione di questa nuova droga io ho cercato dal ministro della Giustizia adesso di informarvi su quello che è l'aspetto che ci sta più a cuore quello che riguarda il mondo carcerario il mondo dei processi ma naturalmente mi associo
A quello che hanno detto tutti i miei colleghi sul fatto che attività preventiva soprattutto in casi come pervenuta groviglio sono così funeste così letali le attività preventiva è quella fondamentale grazie
Grazie ultimo ma non ultimo per importanza il ministro dell'Interno col sottosegretario Wanda Ferro
Grazie buongiorno a tutti un un ringraziamento ai ministri e alla collega
Bellucci ringraziamento è presente alla stampa perché credo che poi questa relazione insomma riusciate a trasmetterla nelle case degli italiani il più possibile siete il mezzo insomma più veloce
Rispetto ad un lavoro per il quale va il mio personale Gazzo il ministero dell'Interno Goffredo mantovano che devo dire non è nuovo a questo tema da sempre conduce una battaglia rispetto a quello che oggi è una priorità del governo Meloni che fortemente impegnato nel contrasto il tema narcotraffico alla prevenzione dell'uso
Di droghe specialmente per i più giovani
E anche questo aspetto riguarda alla parte della repressione dei fenomeni criminali di tutto ciò che in qualche modo riguarda il controllo del territorio i tour attraverso strumenti ovviamente legislativi
Ma anche attraverso quelle capacità operative delle forze di polizia che ringraziamo nella quotidianità del per il loro impegno e soprattutto anche per tutto ciò che riguarda quell'approccio multisettoriale che avete visto qui al tavolo che guarda un po'è un gioco di squadra importante dicevo parlavo di tutta quella capacità che riguarda il controllo del territorio pensiamo all'operazione Alto impatto pensiamo alle stazioni ferroviarie con maggiore controllo pensiamo alla ma la movida che vede impegnati uomini e donne
Nei vari territori alla Operazione strade sicure con migliaia di uomini che affiancano le forze di polizia pensiamo a tutta la partita della rigenerazione
Urbana che ha visto finanziamenti che oltre
Ottocento milioni agli enti locali rispetto a quello vi dite degrado dove troppo spesso si annida cresce ovviamente la parte dove spesso poi lesse le le piazze di spaccio fanno da padrone e questo significa in qualche modo che hai quel sistema non più zone franche un modello ovviamente che deve vedere anche ha visto l'intervento da parte del ministero dell'interno di un aumento di video sorveglianza soprattutto nei centri più piccoli e più periferici
Con quella dialogo continuo con gli enti locali con i sindaci con i Comuni che devono essere coloro che trasmettono anche appena hanno in qualche modo la sensazione che ci siano delle spie d'allarme rispetto alla sicurezza del cittadino ma soprattutto al benessere dei nostri giovani
E questo riguarda anche quel rapporto con le Autonomie locali che ha visto un impegno importante che dal punto di preventivo rispetto a tanti progetti
Che non sono soltanto riflessivi ma che conducono alla depressione affiancata dalla prevenzione da quelle iniziative culturali
Che arrestiamo mettendo in campo la portata e una portata transnazionale caduta sui territori locali che ha creato anche una commissione delle rilevazioni Rispetto alla criminalità
Locale con quella ovviamente straniera e il Servizio centrale operativo che ringrazio della Polizia di Stato aumentato quindi vorrei dare qualche numero rispetto alle operazioni di contrasto parliamo nel due mila ventitré
Di oltre ventuno mila operazione con rilevanza penale quindi un amento del sei per cento rispetto all'anno due mila ventidue
Un sequestro di ottantanove tonnellate
Quindi un più diciassette per cento del due rispetto al due mila ventidue delle quantità sequestrate di cui il settantasei per cento cannabis in particolare marijuana quarantacinque per cento ventidue due
Ventidue per cento cocaina o crack e venti tonnellate di cocaina di cui il prezzo al chilo arriva a oltre quaranta mila euro operazione otto mila cinquecento ottantuno che sono il quarantadue per cento
Per quanto riguarda i decessi chi mi ha preceduto ha già ha sottolineato dei numeri importanti decessi per ovviamente dovuti a intossicazione occulta che sono in lieve diciamo
Decrescita rispetto al due mila e due dove al due mila ventidue dovevamo duecentonovantotto nel due mila ventitré si sono registrati duecentoventisette decessi
Un quarto per cocaina la metà per utilizzo di e rovina
Abbia e ci sono state denunce ovviamente all'autorità giudiziaria per ventisette mila seicentosettantaquattro un più tre per cento rispetto all'anno precedente un terzo di questi è rappresentato da stranieri
E questo abbiamo notato nell'andamento in netto aumento rispetto all'ultimo nonno hanno ma l'ultimo biennio c'è una campagna di prevenzione importante che il ministero sta portando avanti rispetto anche a tutta la partita dell'incidentalità stradale che troppo spesso avviene perché ovviamente
La guida in stato di ebbrezza piuttosto che ovviamente di utilizzo di droghe parliamo di venti mila
Fermi
Con il controllo di trenta mila persone e un netto al due mila ventitré di due mila violazioni
Uno dei progetti cui intendo parlare sono tanti progetti messi in piedi dal Viminale progetto pusher perché acconsentito ovviamente attraverso l'utilizzo di operatori sotto copertura di potere arrivare a quella criminalità soprattutto in molti casi abbiamo rilevato legata alla criminalità nigeriana che sapete chiudersi insomma in zona molto periferiche chiudersi ovviamente
Nel loro ambito dove difficilmente può entrare qualcuno che sia di etnia diversa e che purtroppo rappresenta una alta percentuale di spaccio nelle nostre piazze
Iniziative importanti diciamo anche attraverso le scuole dove il ministero comandante della riforma
Attraverso uomini delle forze di polizia ma anche in un dialogo con i docenti in bretelle dimostrazione con gli studenti anche con quel connubio che deve vedere la partecipazione dei tanti genitori
Formazione professionale per le forze dell'ordine non ultimo il tema del trenta anni
Quindi a suo fortemente sottosegretario Mantovano perché è stato antesignano rispetto a un tema che preoccupa che parla di grandi numeri altissimi in America ma che vede ovviamente nell'Europa settentrionale già una grande preoccupazione
E che ha creato anche quel gioco di squadra non soltanto interministeriale ma anche rispetto alla formazione degli uomini delle forze di polizia che devono saper utilizzare essere dotati dell'antidoto che devono in qualche modo essere pronti a d'ogni intervento ed è stato detto anche dalla collega G sette è stato un tema per quello del contrasto alle droghe alla in ordine a prioritario nell'agenda del premier Meloni che ovviamente ha voluto con gli altri Paesi presenti
Rappresentare quel gioco di squadra importante per tutto ciò che c'è da mettere in campo pensiamo alle droghe sintetiche all'abbattimento di tutto ciò che spesso i network mondiali producono ministeri enti locali Chiesa
Associazioni di volontariato cooperative sociali associazioni sportive credo che ognuno stia giocando un proprio ruolo penso insomma la vicina che entrano
Con un don Patriciello penso a don Coluccio nella qui vicino Tor Bella Monaca chiede quel gioco di squadra che può mandare avanti un impegno sistematico un impegno importante un impegno dove ci sia ovviamente
La certezza dei giovani di avere un futuro diverso che ovviamente sbagliare non significa che esiste l'impunità perché non possiamo abbiamo di dov'è che di non girarci dall'altra parte
Abbiamo il sacrosanto diritto dovere di mettere in campo tutto ciò che stiamo facendo lo stiamo facendo nella consapevolezza
Che una sfida di questo nostro tempo sempre più complicata che esiste da sempre ma che vede ovviamente tante droghe sintetiche soprattutto con la diminuzione di altri tipi di droga che sono devo dire non scomparse manco e presenti quindi insomma l'auspicio che questo rapporto che in questa relazione annuale
Dove c'è il lavoro di tutti i ministeri del governo e ovviamente in primis del sottosegretario Mantovano possa trovare ulteriore certezza nei numeri in calo perché in qualche modo il gioco di squadra cioè cioè con la società civile che deve essere in prima battuta forse
Diciamo l'avamposto al quale ci rivolgiamo alle famiglie a tutti coloro che rappresentano la nostra società
E tornando sempre quel gioco di squadra credo che ognuno può fare il suo per rendere liberi giovani per far comprendere che troppo spesso bisogno scia dalla Società della paura giocare il rischio di una vita e della quotidianità di questa nostra vita che sia vita ma che sia soprattutto veneta grazie
Domando si apriamo in un anno abbiamo dato l'operato dell'agenzia prego
Si muovono tutti in una domanda per sottosegretario Mantovano lei parlando dell'azione punto
Ha detto che appunto c'è una una diffusione pandemica delle sostanze stupefacenti soprattutto regioni ora le chiedo quali sono le azioni delle dipartimento
Delle politiche antidroga
Sia quelli in essere ma anche quelle che magari prevedete per contrastare questo preoccupante fenomeno grazie
Allora lezione sono molteplici come prima ricordavo di è un'attività di informazione che passa attraverso i media in particolare in questo momento la RAI
Di
Diciamo il coordinamento come ciascun ministro ha ricordato ringrazio per questo con le attività di competenza praticamente di tutti o di larga parte dei ministeri in un tavolo permanente che vede le energie
Diciamo messe in in in modo sinergico
Per cui c'è tutto quello che viene fatto intermedie di corretta informazione all'interno delle scuole c'è l'informazione che passa attraverso gli altri ministeri
E vi è un lavoro che viene svolto in collaborazione con tutte le realtà che si occupano di prevenzione di recupero sul territorio deserta alle comunità
è stato costituito fin dai primi giorni di un'attività di questo governo un tavolo al dipartimento antidroga
Che vede insieme collaborare ai rappresentanti dei server delle comunità
Delle Società scientifiche più una serie di esperti molto qualificati alcuni dei quali sono qui oggi ringrazio
Per seguire passo passo tutto ciò che è necessario anche nel dettaglio per esempio esistono meccanismi differenti
Di trattamento regione per regione tra le comunità si sta superando questa di sonde generica esistere un problema ancora diciamo con cui fare i conti però siamo sulla buona strada immaginiamo nel giro di un anno un anno e mezzo più tardi di di superato uno la difficoltà ad andare oltre la regione nella scelta di una comunità di recupero
Quindi diciamo rispetto al passato
Come prima ricordava il viceministro Bellucci
Di un'attenzione continuativa e non non abbandonare non un'indifferenza differenza ha fatto perdere di vista l'importanza della questione
L'attenzione ha rimesso in moto positivamente coinvolgendo tutti i soggetti che hanno parte in causa
Emanuele Nuccetelli agenzia Dire
Buongiorno a tutti vorrei chiedere alla sottosegretario Mantovano con la sottosegretaria ferro quali sono le misure messe in campo dal governo contro il narcotraffico
Poi risponde
Assolutamente sì
Per sono quelle intanto abbiamo detto del controllo del territorio di nuove norme legislative di tutti questi questi che sono avvenuti
Anche via mare ma non dimentichiamo la parte frontaliera insomma che attraverso le dogane con il potenziamento degli organici con la formazione ovviamente rispetto
Alle nuove droghe ma anche a tutta la partita che riguarda il consumo credo di trentasette sono il corto trentotto sostanze stupefacenti che si possono acquistare via internet arrivano con un pacchetto a casa insomma anonimo
Che significa in qualche modo la partita importante che il ministro Piantedosi più volte anche sollecitato di quelle che devono essere insomma le conto per il controllo anche nelle serate di movida che spesso diventano ma la movida quindi credo che partendo dal controllo del territorio dai sequestri dalla formazione del personale che desse un personale a trecentosessanta gradi
Che viene formato anche affiancando psicologi medici e quindi che siamo in qualche modo pronti poi anche ad affrontare quello che il l'impatto diretto credo che insomma già partendo da quello per azioni che dicevo poc'anzi tutte le operazione ad alto impatto dove siamo integrate nelle periferie
Devo dire più problematiche e dove si è fatto comprende che lo Stato cioè che lo Stato non non lascia più zone franche tentiamo di farlo ovviamente con degli organici
Che siamo di volta in volta attraverso concorsi a seguito del famoso blocco del turnover immettendo
Sui territori quindi credo che il controllo la repressione ovviamente tutto ciò che sarà la partita che è già stata inserita nel precedente pacchetto sicurezza verrà aggiunto in questi nuovi diciamo
In questi nuovi decreti che sono in in questo momento all'aula della Camera e all'aula del Senato
Fiato che insomma dare anche al cittadino l'idea di sicurezza di controllo di videosorveglianza di sequestri faccia comprende insomma che per me questa è una priorità più di tante altre
è una particolarità tutta italiana di una particolarità tutta italiana nel contrasto al narcotraffico
Che colta molto bene da quegli Stati dell'America Latina
Che affrontano i narcotrafficanti con un impatto molto più devastante più pesante rispetto a quello già non lieve
Del dell'Europa vede i paesi occidentali
E in questo momento di all'Italia tanti di questi Paesi guardano con estrema attenzione
Sia per mutuare nei propri ordinamenti di istituti che in Italia hanno dato e stanno dando buona prova di sé
Racconta la storia clinica di tipo mafioso in generale ma soprattutto a quella che si muove nella narcotraffico pensiamo alla legislazione d'Argentina che sta prendendo pezzo per pezzo
Nel proprio ordinamento di istituti del contrasto alle mafie che ci sono in Italia ma in generale c'è una interlocuzione costante con statico ma lei quando del Messico e Brasile
La Colombia oltre che con l'Argentina
Proprio per stabilire delle linee comuni e per mettere a disposizione come già avviene i nostri esperti sia a livello di forze di polizia che di magistrati che sono guardati con ripeto con attenzione e questo è un tipo di collaborazione che si intensificherà nel futuro perché serve entrambe per quella Padova perché che transitando in certamente non si ferma dei grazie anche all'attivismo di di nostre organizzazioni criminali
Il Corriere Alessandra che poi passiamo al litro
Voleva buongiorno allora volevo Brevi una domanda per il ministro Valditara e uno per il sottosegretario viceministro Bellucci
Ha parlato di convenzione con il clima oppure no volevo capire praticamente come si realizza questo intervento degli psicologi nelle scuole
Al vice ministro volevo semplicemente se può ripetere la differenza di genere non ho capito la
Da se le sinistre
La convenzione con il noto presuppone la attivazione di presìdi presso gli uffici scolastici provinciali
La convenzione con i Knott presuppone l'attivazione di presìdi presso gli uffici scolastici provinciali
E quindi una convenzione che
Utilizza il supporto gli psicologi soprattutto per quelle emergenze per quelle situazioni di maggiore gravità
Allora
Allora rispondo alla sua demanda intanto le mostro questa slide forse può essere utile allora nella
Nell'acqua
Sì semplicemente nella popolazione generale in carico ai servizi
Che si occupa dipendenze patologiche lotta alla droga nella popolazione in generale indipendentemente dall'età l'ottantuno per cento sono maschi e il diciannove per cento sono sì mine sembra invece abbiamo aggiungo mare sotto i trentacinque anni vediamo che il quarantasette per cento sono femmine ovviamente il cinquantatré per cento sono maschi mini vediamo come in base all'età
C'è un aumento notevole Doña questo significa che le ultime generazioni hanno Sgura sviluppato nella genere femminile una problematica di uso di sostanze stupefacenti
E di dipendenze patologie comportamentali come non si era mai vista nei decenni precedenti
Quindi c'è un aumento di donne che entrano nell'uso delle sostanze stupefacenti e nelle dipendenze comportamentali patologiche
Un appunto ulteriore
Qual è la sostanza che viene più utilizzata sono gli psicofarmaci senza prescrizione medica quindi si vede che le donne arrivano al quarantasette per cento e utilizzando psicofarmaci senza perché Silone medica quindi è ovviamente un dato imponente perché non stiamo parlando di uno zero virgola ma stiamo parlando quindi di un aumento che incredibile e di un utilizzo improprio di sostanze stupefacenti come sono gli psicofarmaci quando nona vengono utilizzati sotto prescrizione medica
Fausto Carioti deliberò buongiorno funziona
Ok Knox al sottosegretario Mantovano ci sarà più opportuno che risponda perché sulla giustezza dell'efficacia della strategia repressiva in particolare dalla dell'approccio dalla parte penale di questa strategia perché ci sono un po'di numeri che colpiscono insomma non sono nuovi però il fatto che il trentaquattro per cento le detenuti sia per reati correlati alla droga
Che il ventisei per cento dei nuovi entrati dalla libertà in carcere e siano per la violazione dell'articolo settantatré cioè detenzione ai fini di spaccio
Quando le associazioni antiproibizioniste dicono che senza questa questa parte del su questi reati penali non ci sarebbe sovraffollamento delle carceri mi pare che questi numeri lo confermino quindi chiedo se se va bene così se questa strategia ritenuta giusta ed efficace
E se non siano concepibile una depenalizzazione parziale per alcune categorie
Leggo ad esempio centosessantasette minori entrati negli istituti penali minorili per reati di droga correlati e e se non si è anche possibile valutabile un un incentivo delle dell'uso delle comunità da con con le quali mi pare che questo governo abbia buoni rapporti come sistemi di custodia attenuata grazie
Guardi allora le ha fatto più domande proprio
Risponderle sinteticamente da in modo distinto nessuna legalizzazione potrà mai essere
Completa
Nel senso che credo che perfino legalizzato del più spinto non so chi possa essere perché c'è una gara abbastanza attiva sul punto
Può arrivare a ritenere che un bambino di otto anni va in una tabaccheria e chiede un chilo di cocaina con l'ottanta per cento del principio attivo penso che nessuno arrivi a tanto poi la realtà supera sempre la fantasia
Allora cosa significa questo significa che ogni legalizzazione avrà dei limiti che saranno di età di approvvigionamento della sostanza di quantità di sostanza ottenibile ogni giorno ogni settimana ogni mese anche qui sono dei punti interrogativi
Di percentuale di principio attivo
La criminalità non farà altro che posizionarsi un centimetro dopo ciascuno di questi temi che cosa abbiamo risolto sul piano dell'età siamo già dieci anni come prima o poi approccio vogliamo arrivare cinque sei anche queste sono delle domande
Coloro che sono in carcere come tossicodipendenti o comunque come assuntore di sostanze stupefacenti ci sono per un'aliquota come potrà confermare nessun'oppio per aver commesso reati come rapine estorsioni similia
Finalizzati all'ottenimento di sostanze stupefacenti
Riteniamo che reati punibili con penna fino a vent'anni di reclusione possono perché il soggetto assume stupefacenti
Non essere seguiti da sanzione punto interrogativo ci sono un'altra aliquota che presente per non
Semplice uso ma detenzione di quantitativi significativi di sostanza diciamo che la giurisprudenza ha allargato notevolmente
La quantità ritenuta tollerabile per uso personale non te la perdita arrivando in alcune scadenze che mi mi riferiva queste quando parlavo prima se di stupefacenti
Come qualificazione certe decisioni giudiziarie arrivando in certi casi anche a
Chilogrammi di sostanze detenuta ritenuto per uso personale
Quindi chi che in carcere
Per reati commessi in violazione del testo unico stupefacenti ci sta perché sono condotte molto grazie
Detto tutto questo
La nostra legislazione prima con la legge Vassalli Russo Jervolino dai ministri dell'affare sociale della giustizia del mi novecentonovanta
Che poi la legge cosiddetta Fini-Giovanardi del due mila sei
Hanno previsto la prima e allargato la seconda
La possibilità di non espiare la pena
Per condanne fino a un tetto di sei anni di reclusione quindi stiamo parlando di reati importanti si aveva sotto l'inglese anni
Con i benefici con gli abbattimenti da rito abbreviato
Quindi per per condotte serie se il condannato inizia concretamente un percorso di recupero non soltanto in comunità ma anche nei sette
Tanti hanno attivato questa possibilità chi non l'attira l'ho fatta dal suo Scelta quindi chi preferisce espiare la condanna invece che affrontare un percorso di recupero lo fa non a causa di una legge oppressiva ma nonostante una legge che permetta di uscire dal carcere nonostante un tetto così elevato che permette la sospensione dell'esecuzione della pena de poi vi è un limite temporale entro il quale non c'è più la sospensione ma c'è la cancellazione della pena quindi sistema normativo è già completo la applicato con maggiore intelligenza
Facendo conoscere non fantasy e legalizza Trichet che non porta da nessuna parte
Ma opportunità concrete che sono già presenti nel nostro ordinamento
Grazie siamo Vincenzo Spagnolo di Avvenire poi chiudiamo l'ultima domanda
Sì
Devo vedere la qua va bene
Buongiorno a tutti allora due scusate la voce due settimane fa l'Osservatorio europeo sulla droga certificato per la prima volta l'aumento del numero di sequestri in Europa di cocaina rispetto agli Stati Uniti è un dato inedito e inquietante
E la relazione io lo scorso mentre ho provato scorre la mentre di ascoltavo conferma in buona sostanza questo trend dell'aumento del consumo di cocaina con dati anche inquietanti cinquantaquattro mila ragazzi fra i quindici e diciannove anni che ne hanno fatto uso
I decessi correlati che aumentano insomma e ritenendo io apprezzabile il la l'allarme dato su un big killer come il fentanil però vi chiederei se il Governo sta valutando
Un piano di contrasto straordinario proprio contro la diffusione della cocaina che già una realtà che già uccide
E di qui che viene assunta da dai in questo momento mentre parliamo c'è un qualche chirurgo da qualche parte in Italia come dicono le cronache che opera sotto l'azione avendo usato cocaina oppure un autista che guida un mezzo pubblico usando cocaina o eccetera eccetera quindi chiederei se governo qualche terreni Nistri al sottosegretario Mantovano ha se la sottosegretaria viceministro se il Governo sta valutando un piano d'azione considerato che anche il principale la principale fonte di
Introito delle mafie italiane grazie
Lei ha letto correttamente i dati l'attenzione che noi abbiamo rivolto ultimamente al fentanil non è un'attenzione esclusivo o escludente ma si inserisce in un quadro d'insieme che vede voi
Un diciamo un'attività di prevenzione e contrasto rispetto a tutte le sostanze stupefacenti
Nella relazione in quel allo studio preliminare che menzionavo prima famiglie prevenzione riguardanti Roma cinese un po'come nei cinque mila soggetti tre marzo aprile due mila quattro
C'è un passaggio fra gli altri è sicuramente interessante
Chi possiede un elevato titolo di studio e mediamente più tollerante verso al Colle cannabinoidi mentre si rivela più intollerante verso il consumo di tabacco di sigarette elettroniche allora
Premesso che la stessa cosa si potrebbe dire verso la cocaina è comunque sappiamo che dal trenta per cento più dedicarsi dalla cannabis si passa ad altre sostanze in particolare cocaina
Il cambio di passo ci sarà quando certamente con il concorso delle istituzioni che
Stanno incrementando il lavoro di di informazione e di prevenzione
Ma un po'tutti
Riterremmo di mettere da parte
Quei pregiudizi ideologici post sessantottini secondo cui tutto sommato si può fare
E i risultati di ci dicono quelli che che lei ricordava e che si affianca a tanti altri che invece non è così
Che più che concentrarsi su ville percentuali sui grandi e così via forse ci si dovrebbe concentrare
Su una nozione corretta di libertà
Perché da lì inizia se libertà e ritiene di poter fare quello che si vuole il risultato sono anche questi dati
Se libertà e
Forse nelle condizioni
Di rispettare se stesso e gli altri e di poter raggiungere gli obiettivi della propria vita magari aiutando gli altri a fare altrettanto
Ed è questo è diciamo può incidere anche sulla diffusione sul consumo della cocaina
Concludiamo con il il ministro Valditara prego o fare un un accenno
Un'integrazione a quello che diceva Alfredo prima questa campagna di informazione e formazione degli insegnanti e sensibilizzazione degli studenti ovviamente sarà a trecentosessanta gradi
Non riguarderà soltanto alcune droghe
Non riguarderà soltanto alcune sostanze
Ma sarà una grande impatto e sarà anche per qualche aspetto una novità culturale perché sarà introdotta sarà un pilastro all'interno dell'educazione civica e quindi del educazione dei giovani a valorizzare come diceva giustamente la libertà responsabile io credo molto nel principio di responsabilità che va affiancato al principio di libertà
E concludiamo con Ilaria Dioguardi di
Prego diritta
Una domanda per il viceministro Bellucci Buongiorno
L'ha parlato dell'importanza di viaggiare compatti della chiamata a raccolta degli enti del terzo settore del privato sociale
Vorrei sapere nello specifico in che modo verranno coinvolti o continueranno ad essere coinvolte le associazioni e gli enti del terzo settore e il privato sociale grazie
Allora grazie per la domanda perché mi dà l'opportunità di affrontare proprio il tema dell'alleanza tra istituzioni privato sociale e anche privato
L'abbiamo fatto sin dall'inizio del nostro governo innanzitutto le do una dimostrazione concreta nel Codice degli appalti pubblici abbiamo inserito l'amministrazione condivisa
L'amministrazione condivisa cambia il paradigma del modo in cui le istituzioni a tutti i livelli realizzano iniziative nella costruzione del bene comune perché non è più lo Stato o le istituzioni che realizzano delle cose sopra i centodieci i cittadini e senza la condivisione con i cittadini ma significa chiamare a raccolta
Tutti coloro i quali liberamente come dice la nostra Costituzione si impegna hanno e si associano si organizzano per la costruzione del bene comune
E qui allora le associazioni di promozione sociale le organizzazioni di volontariato le imprese sociali lei fondazioni le cooperative il sistema delle cooperative tutti coloro i quali in questi anni hanno realizzato molto per dare dei soddisfare quei bisogni emergenti dei più fragili e quindi anche delle persone che hanno problemi di dipendenze patologiche
E che oggi quando l'istituzione reati realizza un intervento che sia una servizio educativo che sia una comunità terapeutica che sia un servizio per persone disabili
Lo fa e lo deve fare
In luogo della coprogrammazione e coprogettazione
Ma non soltanto il consiglio nazionale del terzo settore che è un organismo che siede all'interno del ministero del lavoro e delle politiche sociali voluto dal Codice del terzo settore
Beh noi in un anno e mezzo l'abbiamo convocato dieci volte
è un organismo consultivo partecipativo lei pensi che negli anni passati al massimo veniva convocato due volte l'anno quindi era un esercizio di stile e non un'alleanza concreta
Abbiamo aperto tavoli di lavoro con gli enti del terzo settore
Per attuare il Codice del terzo settore una riforma che ha diciamo
Messo tanti bastoni nell'iniziativa del ostacoli iniziativa del privato sociale
Sicuramente un codice che è atteso da molto e quindi una legge quadro di riferimento ma che poi ha complicato la vita invece di semplificarla quindi abbiamo parto dei tavoli di lavoro sulla semplificazione nella gestione amministrativa
E anche burocratica degli enti auto iniziando a smantellare i cui muri e invece facilitando con delle strade più percorribili la vita degli anti abbiamo affrontato la tematica del via libera da parte della Commissione europea
Il codice del terzo settore parlava di una fiscalità che non è stata mai attuata da lasciato nel mare magnum dell'incertezza gli enti del terzo settore
Abbiamo per la prima volta stabilito rapporti innanzitutto con l'Europa con la Commissione Competition abbiamo chiamato in aiuto la rappresentanza italiana a Bruxelles la abbiamo spiegato in Europa il made in Italy della solidarietà sociale non abbiamo una ricchezza
Mi la solidarietà sociali in quella che l'Europa nel due mila ventidue ha lanciato come priorità nell'economia sociali che nel degna nel DNA italiano esiste da secoli addirittura e questa interlocuzione con l'Europa si fa ospitare che per la fine di questa estate mi si può sapere quell'autorizzazione europea KC attente dal due mila diciassette ad oggi
Tantissimi i ceti e potrei continuare a dirgliene molte altre il modo in cui noi sosteniamo il protagonismo e la pari dignità del privato sociale eh
Dandogli un posto
Nella interlocuzione con le istituzioni
Degno di quello che fanno tutti i giorni io colgo l'occasione quindi anche in questo caso per ringraziare la moltitudine di volontari di operatori di educatori delle comunità terapeutiche
Dei servizi residenziali e semiresidenziali perché senza di loro la problematica delle dipendenze patologiche della lotta alla droga sarebbe molto più ingente di quello che quindi è soltanto grazie a loro che ne oggi affrontiamo questi dati che sono preoccupanti ma che sono meno preoccupanti di come potrebbero essere senza il privato sociale e mondo del terzo settore
Prego
Mentre scorrono i titoli di coda uno sforzo nella migliore tradizione sapete che nella dichiarazione dei redditi è possibile sotto la voce è stato nella indicazione dell'otto per mille
Dare una preferenza più specifica che si aggiunge a quelle già introdotta in anni passati da altri governi per cui insieme con o in alternativa assistenza rifugiati di ristrutturazione di immobili scolastiche eccetera
Da da quest'anno c'è la possibilità dell'opzione prevenzione recupero tossicodipendenze e dipendenza in generale un'ulteriore ma hanno tesa a chi lavora in questo settore e moltiplicherà certamente i progetti di di recupero dando ancora maggiore stile che efficace ed estensione grazie a tutti voi