Satnam Singh: la schiavitù che non vediamo. Intervista a Franco Mari

Radio radicale siamo con l'onorevole Marini di sinistra italiana dirigenti della Commissione lavoro
Per parlare di uno delle devo dire che a me ha colpito molto perché
Beh della morte di Sat Manna se sinché anche con questo povero ragazzo che lavora nei campi in provincia di latina che ha avuto un grave infortunio ha perso un braccio ed è stato lasciato
Solo davanti a casa neanche portato in ospedale e che poi è morto poche poche ore dopo allora un episodio raccapricciante
Che ci dice tanto su o una realtà che vive una zona una zona grigia del lavoro nel nostro Paese
Senza che si riesca a diciamo a controllare a osservare quello che succede in alcune aree dello dello sfruttamento nel nostro Paese
Allora onorevole Mario che cosa possiamo dire su questo caso
Innanzitutto come ha detto lei che ci dice tante cose
Anche la prima è che non ci dovremmo abituare ma stiamo correndo addirittura il fischio
Di non reagire ogni volta
Con la dovuta indignazione proprio perché è un fatto quotidiano
Non è un emergenza quando diventano indecenza quotidiana rischia di
Il Messico più
Poiché dobbiamo fare
Più che qui qui e qui c'è una responsabilità
Di tutti di chi governa di governa
Possiamo fare tante distinzioni
La responsabilità complessivamente di fare scelte pubbliche vede quanto meno avanzare delle proposte
E non lo faremo
E poi l'altra cosa che ci dice
è che qui non siamo neanche più o meno non si spiega sufficientemente con la categoria
Del caporalato questa vicenda
Quanto con la categoria della schiavitù
Perché non dobbiamo convincerli a dire in questo Paese civile ci sono gli schiavi
Non capiamo
Il caporalato può essere un fenomeno
Deprecabile
Ma in qualche modo riconducibili a un
A un sistema un mercato del lavoro malato da riformare
Schiavitù un attacco noi abbiamo rischiato
Molte delle cose che utilizziamo quotidianamente per esempio dal punto di vista
Alimentare tanti prodotti dell'agricoltura dobbiamo sapere dobbiamo su il risultato il rapporto schiavisti
Senta il sindacato il ministero del lavoro fino a dove riescono ad arrivare in questi in questi casi perché noi sappiamo che il sindacato ha provato a fare delle battaglie su questo è un problema anche di vastità del territorio oppure si conoscono i luoghi del dello sfruttamento come ha detto lei della schiavitù
Il sindacato ha fatto fa
In fondo gran parte di questa vicenda viene fuori grazie al fatto che ci sono
I sindacalisti che operano sul territorio
Abbiamo uno una legislazione però insufficiente
Ad affrontare un fenomeno così complessa e così anche radicato quindi ci vogliono scelte molto coraggiose
Che siano nel merito delle singole situazioni perché Ida pubblica culturale diverso dal lavoro gli appalti dell'edilizia
Quindi bisogna affrontare dal punto di vista legislativo
Ma quello che mi sento di dire non bisogna mai commettere l'errore di
Come dire di apparire disattenti e di fare scelte che possono
In qualche modo giustificare assecondare lo sfruttamento del lavoro
Qui è una questione che manca
Sta venendo meno che non è al centro diciamo così dell'attenzione pubblica questa è una responsabilità che invece dicendo di attribuire al governo
E mettere al centro la cultura del lavoro
Che questa civiltà mostra una civiltà fondata sulla ma anche su lavoratrici e lavoratori quindi se mettiamo dal punto di vista culturale
Al centro la dignità del lavoro potremmo anche per operare poi dal punto di vista legislativo per fare
Delle leggi adeguate dunque potremo fare delle proposte ceca chi opera nelle settore delle
Iscritti il caporalato in agricoltura
Che utilizza queste forme di sfruttamento chi rifornisce che settori riforniscono
I mercati all'ingrosso i mercati rionali quali sono diciamo i fruitori di questo di questo tipo di lavoro e le volevo chiedere cosa fanno le federazioni degli agricoltori se sono divise oppure sì che condannano questo questo tipo di comportamento num
La ringrazio
Perché i un problema il reddito degli agricoltori
E si guardiamo tutta questa fichi Ca'alla fine c'è un problema che il fatto che si chiama determinazione dei prezzi da parte della grande distribuzione
Questo non assolve nessuno sia ben chiaro non può essere in assoluto assolutamente una giustificazione
Per chi dentro questa catena sfrutta il lavoro e utilizza il caporalato non lo è
Però è questa del del
Dello sfruttamento del lavoro del caporalato e della schiavitù in acconto ma è una questione giustamente come diceva che si affronta complessivamente non si affronta dall'inizio alla fine della carriera
Si comincia dalle condizioni di lavoro si comincia dal caporale ma si finisce anche la determinazione dei prezzi che avviene oggi a tutto vantaggio della grande distribuzione si fa i prezzi in un certo modo
E quindi e diventa il mondo ma non ma ma nella testa di qualcuno giustificabile che poi Scotti lavoro per poter
Mettere sul mercato quei prodotti quindi dobbiamo agire a tutto campo però le responsabilità sono diffuse ma un governo però è stata capace di intervenire altrimenti che il Governo
C'è un'ultima questione come è stato possibile che questo ragazzo sia stato lasciato davanti alla sua abitazione senza che nessuno si sia un punto per questa cosa allora questa situazione le fa pensare che sarà difficile trovare delle testimonianze
A carico in difesa di questo povero ragazzo che è morto senza l'aiuto di nessuno dipende dalla forza con cui interviene lo Stato
Se lo Stato interviene con forza con determinazione
Come è avvenuto per esempio in alcune fasi della storia rispetto al pizzo
Allora il Co si trova il coraggio sì e l'impressione di essere di fronte allo stato se non debba avere non sufficientemente determinato può succedere che non trovi il coraggio ma voglio anche aggiungere una cosa
Noi
Abbiamo avuto un esito addirittura mortale ma comunque molto grave di questo incidente
E l'abbiamo conosciuta
Ma c'è un problema nel negli incidenti sul lavoro
Una grandissima parte di incidenti meno gravi non li conosciamo affatto
In alcuni casi addirittura non conosciamo di decessi ci sono dei morti sul lavoro che scompaiono secondo lei c'è una cifra oscura assolutamente sì
Assolutamente sì non li abbiamo
Dal giudice gli incidenti del lavoro siamo più o meno nella media europea poi né i morti sul lavoro siamo il quadro se confrontiamo la Lombardia con la Germania lombardi ai quali poteri
Dei morti sul lavoro certo questa discrasia si giustifica in parte con il lavoro nero attraverso quindi non è così netta la distanza tra incidenti
Morti
Perché il nostro mercato nuovo molto particolare appunto c'è tanto lavoro né quindi cioè sono tanti incidenti non
Non denunciati dentro questo mondo
L'incidente non non denunciati Check
Ce ne sono tanti che stanno dentro
Lo sfruttamento schiavisti code d'auto molti incidenti INAIL cultura ma non solo passo cultura non vengono affatto denunciati e Carlo e sicuramente ci sono
Abbiamo avuto denunce di questo tipo di lavoratori immigrati clandestini questo patto ovviamente
Messo con la vicenda nazionale non abbiamo
Di Candy Sinico sette all'allora abbiamo una legge che non funziona da questo punto di si obbligano le persone clandestinità e questo alimenta lavoro nero alimenta e creato dall'altro alimenta la schiavitù quindi paradossalmente e la legge il diritto che alimentano questa catena discretamente la Bossi Fini alimenta queste armi spesso gruppi
Su questo c'è questa zona grigia di persone che arrivano in Italia
Costretti a lavorare quella condizione una volta c'era lo sponsor lo sponsor dal novantotto i governi vive di destra
Non abbiamo tolto al mondo quindi prima c'era una tracciabilità degli immigrati che adesso non c'è più
Gigi vince a questo mondo dentro il quale avvengono le cose direzione vengono inghiottite come Stato Manzini senta io la ringrazio molto nella sua disponibilità per averci parlato di questo caso che oggi meriterebbe molto più spazio sui quotidiani ringrazio l'onorevole Franco Marini di sinistra italiana delle spie