L'Anm e la riforma costituzionale della giustizia. Intervista a Eugenio Albamonte

Al comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati partecipa anche Eugenio Albamonte leader di area democratica per
Giustizia PM a Roma dottore Albamonte lei recentemente ha lanciato a proposito del disegno
Diverge costituzionale per la separazione delle carriere e l'idea
Di un eventuale Comitato per il hanno o no al referendum costituzionale ove mai dovesse appunto passare in parlamento questo disegno di legge di riforma della giustizia senza la maggioranza dei due servizi
E appunto ha lanciato questa idea di costituire di fatto anche con l'apporto del Nm questi comitati per il no è così
Sì una proposta che ho fatto l'altro giorno all'assemblea dell'Anm di Roma
Ma
Due presupposti il primo che i comitati per il no non lavorano soltanto nelle settimane della campagna referendaria per occupare gli spazi istituzionali previsti per il dibattito ma svolgono un'attività di sensibilizzazione dell'opinione pubblica durante tutto l'itinerario di formazione di una legge so che i comitati per il no al premierato sono già costituiti sono già operativi anche se ovviamente siamo ben lontani da un eventuale referendum sul premierato la stessa cosa secondo me dovrebbe essere fatta per questo referendum penso che l'Anm debba avere un ruolo perché non sarebbe giusto che il Comitato per il No fosse costituito in modo come dire partigiano cioè fosse in mano soltanto alle opposizioni o a un sentimento dell'opinione pubblica del mondo diciamo così della dell'orientamento culturale penso magari a grandi giornalisti o a intellettuali penso che dovrebbe essere un comitato aperta a tutte le forze politica scrive Dini sindacali che si riconoscono nella nostra lettura di questa riforma cioè difesa della Costituzione attraverso il contrasto la riforma dell'ordinamento giudiziario per fare questo secondo me è opportuno che l'Anm si faccia parte diligente per non avere un domani un po'pelato Perrino di parte
Magari orientato politicamente soltanto di opposizione che tradisca diciamo così il significato che noi vogliamo dare a questa sarebbe un buon punto di aggregazione secondo me per tutto il mondo della cultura giuridica che oggi ancora frastagliato e disorganizzato che però sappiamo essere ben attrezzate numeroso che già oggi è contrario mi risponde professori universitari costituzionalisti al mondo anche di una parte dell'avvocatura che potrebbero trovare in questo luogo ovviamente presieduto da
Personaggi illustri
C'è un personaggio super partes attento magari un ex presidente la Corte costituzionale trovare in questo luogo un momento di aggregazione culturale e di rilancio all'esterno
Delle posizioni come
Però so per questo appunto si vorrà a parecchio tempo perché l'iter parlamentare di un disegno di legge di riforma costituzionale sappiamo essere è piuttosto lungo nel frattempo vuoi
Rimanete est dell'idea che questa riforma del ministro Nordio sia inutile e dannosa e che indebolisca la la magistratura mi pare di capire anche da questo
Dibattito odierno del comitato direttivo centrale però diciamo così che per il momento non avete e scelto la strada della protesta più dura cioè quella dello sciopero
Ma ascoltando il dibattito quale comitato direttivo centrale come un po'delle varie e dire assemblea giusta in tutta Italia l'idea è che sicuramente in un percorso così lungo può arrivare persino a due anni
Ci possono essere più di un momento di presa di posizione anche attraverso lo sciopero oggi però una cosa che va preparata
Ha preparato all'interno della magistratura perché ci sia una consapevolezza di fu ma preparata all'esterno perché non sia percepito come lo sciopero di una categoria professionale che si oppone sempre a tutt'per fare questo punto bisogna cominciare da subito a diffondere le nostre idee
In modo tale che al momento in cui si sarà uno sciopero si possa avere la solidarietà del mondo e l'università del mondo della cultura giuridica ma non solo delle associazioni sindacali dei partiti politici che già si sono orientali in un certo senso delle altre magistrature dell'associazionismo del opera per la legalità
Tutta una serie di soggetti che siano già informati e in qualche modo possano già in quell'occasione dimostrare solidarietà e condivisione
Ma alla separazione delle carriere un suo disegno di legge costituzionale ha ricompattato le varie anime del Nm perché sappiamo insomma a
All'interno ci sono
Molte molte in molti gruppi siete vicini sono cinque i gruppi
Che fanno parte della stessa nazionale magistrati molto anche molto diversi appunto dalla magistratura progressista
E quella che lei rappresenta alle Currenti più conservatrici come Magistratura indipendente che addirittura viene accusata spesso di essere filogovernativa
Ecco allora la domanda è
La separazione delle carriere la riforma del ministro Nordio il disegno di legge costituzionale ricompatta era hanno anche le varie anime del Nm
Ma diciamo di o no nella nel merito di questa proposta è proprio questo pelle in un momento di diversificazione di posizioni il governo attraverso introduzioni questa proposta magicamente riunito tutti i magistrati Accor ma questo perché c'è scritto nella mozione che ha concluso il congresso di Palermo perché l'unicità delle carriere unicità della giurisdizione ordinaria è proprio il fondamento dell'associazionismo oggi qualcuno nei suoi interventi al CDC ha detto la prima cosa che avverrebbe dopo la separazione legale sarebbe costituito due associazioni sono dei giudici uno per i pubblici ministeri
Quindi è evidente che invece al contrario
L'unica carriera il fondamento dell'unica associazione però mi consenta di visita deve credere quanto va in Europa esisteva in Turchia Romania e Bulgaria che non sono proprio esempi di limiti di paesi assolutamente democratici ma estero
Dove c'è la separazione delle carriere quindi mi riferisco all'Inghilterra riferisca la Spagna mi riferisco alla Francia in testa Portogallo pubblico ministero è sottoposta all'esecutivo non esista un pubblico ministero autonomo indipendente e separato dalla giurisdizione
Grazie grazie a Eugenio Albamonte leader di Area democratica verrà la giustizia