Tra gli argomenti discussi: Carcere, Diritti Umani, … Giustizia, Lavoro, Regina Coeli, Roma, Sollicciano, Suicidio, Turi.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 45 minuti.
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amministratore della impresa edile Petrichella
ex detenuto del carcere di Turi
Tra poco tra poco la sigla è un'altra puntata di radio carcere ma prima vi devo purtroppo dare la notizia la brutta notizia dell'ennesimo suicidio avvenuto in un carcere italiano infatti martedì notte
Si è ucciso nel carcere di Regina Coeli un altro detenuto il terzo nel giro di soli due giorni questa persona detenuta
Si chiamava Mohammed Isaac Cannes era pachistano e aveva trentun'anni da quanto abbiamo appreso pare che Mohamed che era ristretto nella settima sezione dell'antico carcere romano
Verso le undici di sera si sarebbe impiccato attaccando un cappio rudimentale al cancello della cella una modalità anomala questa visto che i cancelli delle celle di Regina Coeli sono abbastanza bassi
Proprio perché è una vecchia struttura va anche precisato che nella cella di Mohamed c'erano altri detenuti che probabilmente dormivano e che si sono accorti del suicidio di Mohamed quando ormai era purtroppo troppo tardi infine va detto che Mohamed si trovava detenuto da ben nove mesi nove mesi perché sottoposto a misura cautelare ed era ancora in attesa di un primo giudizio dopo nove mesi
Quello di Mohamed
è il secondo suicidio che in meno di due mesi si è consumato nel carcere di Regina Coeli
Mentre a livello nazionale
è il terzo suicidio che si consuma nelle carceri nel giro di soli due giorni per un totale per un totale per ora di ben trentanove persone detenute che si sono uccise nei primi mesi del due mila e ventiquattro tra cui un ragazzo ristretto nel Cpr
Di ponte Galeria
Che adesso hanno anche nella linea che argomentate adottate
Magia l'animale qualcosa maggiormente apolitiche come è possibile che potete fare quello che ho fatto così secondi secondi non è simpatica superiore
Popolo italiano il tribunale
Venticinque del codice di procedura penale
Voi italiani l'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile del mille novecento
Che buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora vi dico subito che oggi entreremo all'interno di un piccolo vecchio e dimenticato
Carcere italiano infatti oggi e grazie alla testimonianza di Francesco entreremo nel carcere di Turi in provincia di Bari calci Turi che è un vecchio carcere perché è un ex convento
Dell'Ottocento è un carcere sovraffollato perché conta circa
Cento posti regolamentari ma dove ci vivono oltre centosessanta detenuti ed è un carcere dove le persone
Ristrette vivono senza poter far nulla praticamente tutto il giorno e senza poter avere una prospettiva per un domani migliore nonostante che lì nei casi di tumori
Quasi tutti i detenuti siano condannati invia definitiva ma prima ma prima e una volta tanto vogliamo continuare col dardi delle piccole ma belle notizie
Piccole belle notizie che oggi sono importanti e necessarie
Più che mai attraverso la pillola di seconda chance l'associazione di Flavia Filippi che trova lavoro ai detenuti mettendoli in contatto con tanti imprenditori e quella che tra poco ascolterete è una breve brevissima intervista fatta Stefania
Petrichella
Amministratrice dell'impresa Edile Virgilio Petrichella che ha assunto ben due detenuti dal carcere
Sollicciano di Firenze queste la pillola di seconda chance delle scintille del buio scintille però importanti signora Petrichella
Voi nella vostra ditta dire
Avete assunto due detenuti dal carcere sull'isola di Firenze è vero che l'abbiano acconto due operai alcolici Anabah e per un cantiere abbiamo per
Ecco mi dica signora cosa vista e le sta insegnando questa esperienza
Intanto che bisogna fidarsi delle persone e ovviamente verificando che le persone poi Meridione meritino questa fiducia e in questo caso siamo stati fortunati devo dire perché abbiamo trovato questi Lagarde i però sostanzialmente bravi ragazzi stavano dentro un furto un prestito spaccio di droga
Insomma diciamo erano delle condanne lievi ecco tutto qua
La si immaginava che esistesse questo mondo sommerso di persone detenute vogliono rifarsi una vita onesta
Beh in generale io non penso che tutte le persone che sono in carcere meritino di rimanere in carcere anni anni io credo che tanti possano essere cooperative questa figura mettono cappio tanti stanno lì tagli però secondo me gente va aiutata a questa queste tipologie di persone vantato epoca carenza soprattutto di
Ma dov'è che c'è in Italia è così come vorrei fare un'esperienza sua che andrebbe fatta conoscere anche ad altri imprenditori diciamo le le le notizie girano e indicati in originale cambiano con ecco e Pannella speriamo che si espandono sempre di più insomma per chi lo merita chiaramente atto puramente
Vi siamo spesso questa questa è l'Italia migliore e comunque sia
Come dicevo prima oggi e prima di leggere le lettere scritte delle persone detenute entreremo nel vecchio sovraffollato e dimenticato
Casi di tumori Grazia diseguaglianza di Francesco che da poco è uscito da lì Francesco che non solo è stato detenuto per scontare una condanna risalente a oltre vent'anni fa quando ormai si era rifatto una vita onesta è la giustizia che spezza la vita alle persone questa ma Francesco che come tante altre persone di strette lì del vecchio cattivi Turi ha trascorso la sua pena nel degrado e all'interno di una struttura vecchia del tutto inidonea A.S. destinata
A istituto di pena senza poter far nulla nulla per tutto il giorno morale non soltanto una distinzione che ha punito un uomo che era assai diverso rispetto alla persona che aveva commesso il reato oltre vent'anni fa
Anche una detenzione quella di Francesco trascorsa nel vecchio carcere Julie che per molte troppe persone detenute è una detenzione insensata
Senza prospettive per un domani migliore
Domando domando è questa la certezza della pena che vogliamo
Comunque comunque queste la voce di Francesco e questa è la sua esperienza passata nel vecchio carcere Turi un carcere che leggendo la legge dell'ordinamento penitenziario neanche dovrebbe esistenti
Allora Francesco iniziamo dal motivo per cui si è stato detenuto nel carcere di Turi da cui sembra uscito no tu precedente Casini duri circa un anno fa lavoravi onestamente aveva la tua attività
Poi certo punto quando devi fatto una vita onesta ha ceduto arrivata questa vecchia sentenza
E risente un fatto di oltre vent'anni fa ed ero che infatti io sono entrato nel carcere di Turi per scontare un definitivo in quasi trent'anni fa novantaquattro e novantasei
La detenzione dei sostanze stupefacenti Yashim pratica quelli insomma sostanzialmente Francesco per un reato commesso venti venticinque anni fa la tua vita onesta è stata spezzata perso anche il lavoro certo che ho perso lavoro
Chiedo autori che ritorna società aprendo un'attività una coltelleria una pizzeria io pagavo e carte mi facevo sci dello stipendio è pari a Volterra dove sonetti del reato
E del sud un concentrato io ho cercato di bloccarlo ripensato i famosi trenta giorni per le misure alternative nulla di fatto sono andata consegnate perché non non mi hanno potuto dare la misura alternativa perché secondo loro
Doveva essere il pensionato da un'équipe esperta
E quali chi perché non lo so non esistono e che riunione del corso specialmente nel calcio i pittori
Pace ripulitura educatore ci sono corda fonte di centosettantasette centosettantotto del menu Sergi Francesco ecco entriamo appunto nel carcere di Giulia il vecchio Ganci giudica
Un ex convento
Dell'Ottocento vero
Sì sì un un antico carcere ma un vecchio monastero delle monache ecco io dalle sedi sia il ministero leggo che lì ci sono circa cento posti regolamentari
Ma i detenuti sono molti di più quanto i vicini che sono io ti do conferma centosette valutare pertanto al sette oggi sono centosettantasei di conseguenza Francesco delle celle in quanti detenuti
Dicevate Licci Livorno lì a studi io personalmente da esco dal reparto infermeria quindi Savona la cella invita anche a disabili eroi in nove persone
Il resto delle celle sono tutte adesso sono tutte a quattro a cinque persone addirittura con la terza branda la terza branda casello sì sì
Ecco poi torniamo nell'infermeria dove stati nove persone però ecco nelle cellule normali del carcere
Normali cioè tra virgolette dei casi Turi ci sa di quattro cinque persone quattro cinque persone con nel bagno con la portò però scoperto da sotto dove si sentono tutte le puzze tutti i rumori anche uno
Sa benissimo qual è oggi persone che hanno che dicono su alcuni dicono sul letto a castello altri tre Pierapolo che sfiora il soffitto per intenderci
Chi comanda vorranno adibito le le pecche brande hanno fatto una modifica mettendo un archetto ancora qualcuno calcola che
Fare che ci sono anche il casco attivato un alloggio sedi ma in queste celle calci di Turi dove i cd reti in quattro cinque persone avete a disposizione i famosi tre metri quadri a testa della riunione il moderatore metri quadri
Abbiamo io personalmente ho fatto un calcolo specifico misurando millimetro per millimetro le celle dove vivono adesso detenuti ecco a quattro cinque persone sono per i due metri o altri
Puliti comprendendo grande tavoli sgabelli bagno e tutto il resto e quindi spazio canadese allievo ad eccezione il calcolo che ho fatto due metri pentito emette trenta
Due metri e trenta da una persona per una persona ma con cane voglio dirti viene questo allargamento
Lo conferma di questo
Servizi e Di Francesco ma quelle celle dei casi di Turi
Visto che è vecchio sono ben tenuti buoni sono rovinati come tutto il carcinoma sono rovinati sono rovinato e non ce n'ho notato o l'anno scorso hanno dato giusto una rinfrescata a qualche eccezione reparto infermeria proprio zero nulla nulla
Però ma eletti sono arrugginiti c'è muffa alle pareti parecchia cioè pare che accadesse se Di Francesco ma è vero che i bagni
Delle scene duplici lo dicevi anche prima i bagni delle celle dei casi Turi non hanno il soffitto cioè c'hanno l'associano la porta mai slalom porta continui rumori fanno alla posta ogni due ore coscoperto sopra
E quindi tutta la puzza quando uno va curato da proporre
Tutto tutto all'interno della cella dove noi ritorniamo cuciniamo mangiamo tutti facciamo quindi la parte superiore del bagno di cui stasera nel carcere di duri non è separato dal resto del del bello e del lieto dicono le persone
Non è come fosse un muro che arriva fino alla porta proprio da via Fiori solo che arrivava fino alla porta non arriva al muro Pinocchio provengono da lavare i bisogni voglio Dino
Vicente tutto dai rumori e dalle puzze tutto
Tutto
è una cosa disgustosa
Be'imbarazzante anche per chi passa in bagno insomma voglia ma Francesco almeno lì è nel carcere di Turi a voi detenuti detengono aperti durante il giorno oppure passa la maggior parte del tempo chiusi nelle celle lama troppo diciamo la non riusciamo a
Otto ore al giorno
Quindi passate passa la maggior parte chiusi e che fa degli nelle celle che il che bisogna fare sul letto qualcuno si poco che al però se c'è spazio per qualche paletto che pure deve aspettare
Qualcuno si sposta
E certo perché vedo vede muovere a turno l'intera queste celle affollate no uno dalla sulla branda l'altro si alza
No non riuscite a muovervi tutti e quattro colori come fare i conti onorevole melone
Sentii Francisco tempo facciano scritto dei due compagni detenuti sempre divisi ristretti e calci Turi
Dicendoci che dalle finestre delle celle dei calci duri
Non entra l'aria perché hanno messo una specie di pannello ce lo può confermare sì certo ci sono le con del bar poi c'è la solita retina tipo quella volta per le per i cani
è un'occhiuta il cuore e c'è un sistema pannelli i tipetto tipo plastica
Che entra proprio l'aria entra proprio quando tira propri mai strade dei quadri potenti può entrare un potata se no si
Muore azioni voi vedere nulla in pratica non c'è neanche la vista per prevedere fuori perché le Aquino riesce due detenuti luci neanche vedere fuori
No assolutamente no
E d'estate presumo che sia quella cella diventi l'inferno diventavano imparano l'anno scorso con loro per il caldo e che sono stati siamo stati interamente
Male male male male male perché gli aveva la possibilità economica c'è riuscito a comprare il ventilatore un ventilatore che fuori potrebbe costare cinque con la pagato trentacinque quaranta addirittura
Ma insomma come faceva difende il dito visto cali giurava di bagnanti con il Sudan Mali bagnati dall'acqua corrente frittate Mercator
Così tutto il giorno chiuso in casa c'era sovraffollate carceri due Chiurchiù ora Francesco leggo che la maggior parte dei detenuti ristretti recarci duri è stato condannato in via definitiva
Quindi di conseguenza dovrebbero anche a me essere offerti per queste persone detenute di del consiglieri educativi ma è vero che lì sono tanti detenuti che stanno scontando anche per gli ebrei di sì confermo ci sono moltissimi post la metà
Della popolazione detenuta del carcere di Turi che stava ancora scontano un mese
Lui mi sì quattro ministri meno di un anno e non sono reati ostativi che possono perché non riescono a ottenere una misura alternativa perché i tempi sono lunghissimi da parte dell'educatori a per chiudere le sintesi
Cioè sei fai prima a scontare la pena che Haute misura alternativa Europa
E perché ci mettono tanto questi educatori ma perché dice che siamo in troppi ma quanti educatori ci stanno linee Croix duri due e noi giocatori e non vi è una crescente sociale che è venuta da poco da parte dell'UE pretorio arma qui insomma una persona che si trova va be'io capisco anche Giuseppe discuta una vera e propria sconta sei mesi un anno in queste condizioni che senso ha non ha niente da riscontrare forse
Non esistono misure alternative devi essere fortunatissimo Fortunato possibili piange
In cinese per avere la misura alternativa ma il magistero di sorveglianza almeno viene a vedere come si depositi e viveri linee calci duri di regola dovrebbe venire almeno nove volte all'anno ma io sinceramente in un anno
Ho fatto mi sono segnato quattro volte la moda modello tre ciò anche fatto un sollecito per poter parlare con il magistrato ma non ho mai non lo conosco nemmeno
Quindi di conseguenza non è neanche venuto a visitare le celle il magistrato assolutamente no loro fanno vedere quello che volevo farle dire ora però e visto che le carceri Turi la maggior parte dei detenuti
Condannato in via definitiva ci sono almeno per voi detenuti Offerte
Per svolgere corsi formativi o per imparare un lavoro qualificato
Che sia utile un per la libertà che sia utile una volta liberi proprio lavoro se per nulla nel corso di Pasticceria è durato quattro ore o è stato un corso pilota
O né quanti detenuti hanno partecipato a questo corso di per quanto è a discrezione quella per la domanda a discrezione delle educatori due benché Rossi plurali riescono ad accedere copia capite non è per tutti un corso che dura quattro ore una presa in giro
Allora è in forte
Se e di ma e che di conseguenza possiamo dire che la maggior parte dei circa centosettanta detenuti ristretti in carcere i duri
Pur essendo stato condannato in via definitiva non fa niente per tutto il giorno che deve fare a rotazione per quanto riguarda il lavoro quando arriva
Il metodo a lavorare a quelle tre ore va be'lavoro ai lavori domestici portavitto scopino lavori dove lavori neri come no io quando parlo di lavoro parla di lavoro qualificato lavoro qualificato non Evaristo no
è Camilo cioè in un carcere io insomma voglio sperare con domani possano in insegnare alle persone detenute a fare il falegname l'idraulico Camille il fabbro
Non esistono Ticosa Iolo non ricostruiscono niente non esiste nulla dico dei carcinomi quindi regna la noia la disperazione qua allora in via sedi ma almeno nei casi di Turi se una persona detenuta sta male viene curata in modo adeguato oppure no
Io non voglio ma che almeno la coscienza comunque i sanitari comunque sono bravi sono attenti però il problema è che
Gli agenti penitenziari sono pochi quindi se succede
Qualsiasi cosa di notte è un bordello è un casino bisogna urlare strillare e quindi arrivano di ritardo
Un casino di notte c'è il medico c'è il medico che Caci Turi no c'è solamente l'infermiera presiede quando succede qualcosa Alcamo al medico di medico
Se è disponibile arriva se no arrivano al centodiciotto
Ecco i tempi che conosciamo del carcere no prima spara estrae di tempo per chiedere aiuto Boyle degli agenti USA fosse lavori dell'AGEA Mario Ferrari è l'inferiori a Portofino essendo indagato fette Pomoni credo no
No se hai l'impatto si è molto ricca
E morto in cella
Ora nei casi di Turi sono tanti Francesco i detenuti che fanno uso di psicofarmaci cioè che preferisco dormire pur di non vivere quel degrado la maggior parte si nascondono anche ricordo
La maggior parte si nascondono perché
Cioè li prendo di vescovi riprendono di nascosto proprio di Accumoli quindi quindi però c'è questa tendenza sì ma come tutto il calcio italiano oramai quelle sono le gocce tormento
E vai passa la giornata a dormire su file
Francesco ma nei casi Turi ci sono anche i detenuti tossicodipendenti o alcoldipendenti sono ci sono alcolisti e tossicodipendenti che aspetto nota all'unico tale per uscire dalla comunità e non ci sono posti hanno ci sono posti non ci sono posti come ritocco in Puglia ma almeno queste persone dodici dipendenti o alcoldipendenti
Ristretti e calci Turi
Vengono seguiti in maniera adeguata secondo un la due spray sono seguiti dal per fanno le varie domande levare le le varie tra i figli del però
Io mi in un androne ho visto solamente uno uscire in comunità
E non ho nordico seguiti in maniera adeguata seguivo come se stessero in una comunità capito poco ma non è il singolo lavora nove milioni prima ma io adesso avete
Le solite frasi del pesce ecologo dalle l'educatore il dottor Del propone un c'è un'attenzione costante o se esiste non esiste quindi se ricordo e possiamo pensare iniziare parecchio una preparazione per accedere a una comunità
Io non l'ho vista
Quindi possiamo pensare che una persona detenuta che Mary scontare un uno sei mesi un anno un anno e mezzo di recarci dure che ha problemi di tossicodipendenza o di alcol dipendenza quando esce contare turca
è e quando esce torna drogare esce continua ancora a drogarsi forse ancora di più serio prima faceva riferimento Francesco all'infermeria
Tu dicevi Killing quindi ingegneria ci sono celle con nove persone dedicarci Yuri è vero sì ti faccio subito un esempio dal report infermeria al piano infermeria sono uno seppe c'è nel sono quaranta persone
Ho detto tutto
Ecco i Guisa ce l'avevano e verso le a ventitré metri quadri oppure i letti sono assolutamente no perché i letti sono nove eletti sono messi tutti erano sopra tipo ospedale insomma che ospedale tu un camerone militare
Però sempre con il bagno otto all'intera uguale ed è lì insieme Maria quei sei c'è all'infermeria ermetica
Pensa delle precedente che in quella cella
Arrivano anche i ragazzi con le carrozzine con la carrozzella quindi è questi liceali sono predisposte
Per i portatori di handicap e di chi è paralizzato dovrebbero essere ma non lo sono a non lo sono non lo sono infatti da poco erano venuti a fare un sopralluogo chi ha fatto il sopralluogo per quelli dell'olio all'ASL ha fatto un sopralluogo
E che era che quella ce lo deve essere messa opposto
Così non va bene
Non va bene eteree Massimo che devono stare quattro persone in quella cella speriamo che prendano provvedimenti no io li ho visti che sono venuti Cmc famoso no non ho visto più nessuno
Se Di Francesco Tusa che la legge prevede che la persona detenuta debba avere un accompagnamento graduale verso la libertà quindi quando gli manca poco per scontare la pena qualche mese chi dovrebbero aiutare deriso dei problemi di lavoro casa eccetera
Lia Turi dice e c'è questo accompagnamento graduale del suo libro reali
Non esiste non esiste poco anche perché c'è stato un ragazzo del c'è legato un bravissimo ragazzo che stava scontando la pena da più da due anni è prossimo alla libertà io mi ero anche prodigato
A ad andare a parlare con di ispettori per poterlo mettere a lavorare almeno i gli ultimi premiership per poterli mettere qualcosa di soldi in tasca per questo
Non ha nemmeno i soldi per poterci fare il biglietto del furba
E ho pensato hanno aiutato suo ragazzo assolutamente no senti senti ma tu insomma lo dicevamo prima no sensato detenuto un anno nel carcere di Turi in queste condizioni che c'è descritto
Per scontare un reato di venticinque ventisei ventisette e novantaquattro e novantasei quando ormai dai rifatto una vita quindi insomma una giustizia tardiva vita spezzata la dico che ha fatto perdere
Il lavoro messo bicchieri creato a vedere un'attività alla quale io comunque
O pagavo anche l'età quel vaso
Io adesso sto ancora qui o cinquantuno anni similmente a lavorare e quindi quando sei uscito dal carcere
Di Turi dopo questa esperienza insomma da è venuto anche il problema di fare i conti con la libertà adesso che facciamo tuttora adesso mi chiedo alle fa
Credimi Riccardo a volte faccio anche fatica a voler uscire di casa perché ho paura
Paura ne è rimasto veramente presto a questa cosa o arrestata una cosa cattiva tanto Dupri ma vinse questa nostra interviste vicini vale a dire il carcere duro porti anche fuori
è certo che troppo poi te lo porti veramente
Spento nella testa molte volte faccio anche fatica anche a dormire preciso se vuoi puoi salutare i due compagni detenuti che lasciano il ragionier ma io li abbraccio fortissime sicuramente loro stanno ascoltando perché tu
Ascoltano Radio Carcere è loro scusa fanno chi sono sicuramente io gli abbraccio li faccio veramente tanti auguri in bocca al lupo e saluto veramente tutto il reparto dell'infermeria tutto il carcere di pulito che sono veramente
Tanti bravi ragazzi palpitanti Privata Etta i detenuti innocenti innocente va bene grazie Francesco e buona fortuna grazie grazie saluto tutti e
E insomma questa era la testimonianza di Francesco che ci ha raccontato la sua esperienza detentiva trascorsa nel vecchio e sovraffollato e dimenticato carcere
Di Turi in carcere che lo ripeto così come sulla carta neanche dovrebbe esistere se uno legge LG ordinamento penitenziario e poi sentire acconto
Di Francesco si rende conto una persona che quel carcere non dovrebbe neanche esistere è totalmente totalmente fuorilegge circostanza questa grave gravissima che evidentemente non interessa però sembra non interessare chi dovrebbe amministrare le carceri italiane comunque sia entriamo invece adesso in tanti istituti penitenziari perché arrivato il momento di leggere le lettere che ci scrivono proprio le persone detenute nelle carceri italiana Benvenuti Benvenuti nelle patrie galere
Allora ci scrive Constantin che persona detenuta nel carcere San Vittore di Milano Constantin che afferma cara radio carcere nel carcere di San Vittore
E nonostante la buona volontà di chi ci lavora le nostre condizioni di vita peggiorano invece di migliorare e cosa ancora peggiore dalla politica del governo non è emerso fino ad ora nessun segnale di attenzione sulla grave condizione in cui vivono
Tanti detenuti ad esempio scrive ancora costanti Takagi San Vittore ad esempio qui recarci San Vittore siamo arrivati a essere oltre mille centoventi detenuti
Mentre i posti effettivamente disponibili sono circa cinquecento perché hanno chiuso delle sezioni che sono inagibili la conseguenza da conseguenze che viviamo nelle celle uno sull'altro e non abbiamo di fatto lo spazio per poterci muovere insomma insomma qui dentro non si sconta una pena ma si soffre e bassa ora si va ancora costretti Takagi San Vittore ora io mi trovo deduco qui a San Vittore da oltre un anno e da pochi mesi
Mi hanno spostato nel centro clinico del carcere
Per fare il piantone ovvero il badante il badante a un ragazzo detenuto libanese che vive su una sedia a rotelle
Perché non era le gambe considera che questo ragazzo è anche molto malato infatti qualche mese fa è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale Niguarda di Milano perché avuto una grave infezione e rischiava di morire
Chiaramente il medico dell'ospedale ha detto che questo ragazzo non poteva rientrare subito in carcere ma loro se ne sono fregati e dopo poco lo hanno riportato a San Vittore
Ma non solo scrive costanti attaccarci San Vittore ma non solo pensa che questo ragazzo che di solito vive per strada perché non ha una casa è stato condannato per rapina
E resistenza a pubblico ufficiale ma dico io come fa un ragazzo
Paralizzato senza gambe a fare una rapina e per di più a opporsi alla pulizia perde la domanda Rossetti i giudici che lo hanno condannato si sono davvero resi conto
Della sua condizione
Il fatto è che le carceri sono pieni di persone come questo ragazzo ovvero persone che in carcere non dovrebbero proprio starci ma mi fa rabbia sentire anche dei magistrati che dicono che le carceri
Sono sovraffollate che la gente qui si ammazza ma si rendono conto che ormai ricadere sono piene di disperati
Spero che qualcuno faccia qualcosa per questo ragazzo libanese senza gambe e ti saluto con la stima di sempre la lettera appunto è firmato da costanti persona detenuta nel carcere San Vittore di Milano Giappone difficile capire con la persona
Senza gambe riesca a fare una rapina addirittura riesca a compiere reato
Di resistenza a pubblico ufficiale meramente veramente molto stramba la verità è che come dice Constantin purtroppo oggi nelle carceri lo diciamo spesso qui anche meglio carcere nelle carceri c'è più disagio c'è più disagio sociale
Che vera e propria
Delinquenza e questo anche perché e siamo dinanzi al fallimento delle politiche sociali prima si parlava tanto di welfare adesso non se ne parla più c'avete fatto ci avete fatto caso comunque sia
Poi rosse e-mail radio carcere chiocciola radio radicale punto ITC scrive Marina che è donna detenute recarci Torino Mila che afferma
Caro Riccardo per prima cosa ti mando anche da Barthélemy compagnie detenute un abbraccio prigioniero dar calci Torino
Quanto noi anche nella sezione femminile del carcere Torino la situazione molto critica e ti confesso che tutte noi donne siamo demotivate e siamo desolate
Ma soprattutto scrive ancora Marina da calci Torino ma soprattutto ci sentiamo presi in giro non solo dalla politica
Ma anche da quelli che dovrebbero costo dieci modo degno e utile ma che invece ci lasciano vivere nell'abbandono e ti dico questo perché la sezione femminile recarci Torino come la maggior parte dei calci italiane
Non è un luogo dove le persone vengono aiutate e migliorate ma è semplicemente un magazzino di corpi
Un magazzino di corpi lasciati lì
E che verranno scaricati fuori o alla data del fine pena ora data di quando finirà la misura che
Operare in carcere
Una condizione di vita questa terribile scrive ancora Marina dal carcere
Di Torino una condizione di vita questa terribile che non ti offre prospettive e che produce in tanti detenuti rassegnazione e disperazione
Sono in tanti infatti gli uomini e le donne detenute che si imbottiscono di psicofarmaci pur di non vivere questa dita falsa che sono tanti anche quelli che non resistono e chi si lasciano morire impiccati quanto noi donne detenute dei calci Torino scrive ancora Marina appunto che di seta
Nei casi di Torino ti posso dire che facciamo di tutto facciamo di tutto per resistere e per darci forza
Ma ti chiediamo anche sostenerci come hai fatto sempre
E di fare di tutto per smuovere questa politica che resta indifferente al dramma che si sta consumando nelle carceri italiane
Ti confesso scrive ancora Marina Dakar ciprioti confesso anche che la prossima estate quella che sta per arrivare ci spaventa tutte noi
E stiamo pensando di intraprendere Conte qualche iniziativa chiaramente ti faremo sapere
Anche a nome dei miei compagni detenute
Ti ringrazio per quello che fai e ricorda di che sei la nostra voce un abbraccio la lettera punto è firmato da Marina
Donna detenuta nel carcere di Torino all'abbraccio lo mando io a te cara Marina e a tutti voi ragazze detenute
Nel carcere nel carcere di Torino ma io lo capisco lo sconforto lo capisco lo sconforto profondo che si può vivere oggi nelle carceri lo sconforto determinato presumo e da un quotidiano fatto
Di Noia di ozio forzato un quotidiano che ti nega un domani migliore
Ma anche uno sconforto germinato da non vedere da parte della politica di chi potrebbe cambiare le cose non nel non vedere
Spiragli di riforma di miglioramento eppure non si vede neanche
Un veramente non si vede anche un raggio di sole speriamo è perché la speranza che ci vuole
E noi nel nostro piccolo chiaramente chiaramente cara mia faremo faremo di tutto ma ovunque sia dal carcere di Torino ci sposiamo adesso nel carcere
Capanne di Perugia perché ci scrive Massimo che appunto detenuto nel carcere
Di Perugia Massimo che afferma carissimo Arena ti dico subito che esperto ad altre carceri dove sono stato detenuto il caso di Perugia funziona abbastanza bene
E sia la direzione che gli operatori mi sembrano attenti alle esigenze di noi detenuti
Il problema scrive ancora Massimo da calci di Perugia il problema però sanno il fatto che siamo tutti mischiati ovvero condannati con giudicabili italiani con stranieri e soprattutto nelle celle del carcere di Perugia un nei reparti dei calci di Perugia
Non c'è una distinzione chiara tra i detenuti che in infetti vorrebbero essere
Per gli educati quelli che vorrebbero rifarsi un abito onesta e quelli che non lo vogliono o peggio che fanno finta di volerlo
Una commistione Cuesta scrive ancora Massimo
Da casse cavalli di Perugia una commissione questa che tra l'altro non aiuta chi vorrebbe rifarsi una dignità e anzi lo induce magari a commettere degli errori oppure atti incappare in un errore
Inoltre si va ancora Massimo da calce cavalli di Perugia inoltre e soprattutto ultimamente
Vedo qui dentro che vengono arrestati dei ragazzini dei ragazzini che vengono arrestati per spaccio di cannabis o per altri reati
Poco gravi ragazzini che invece di dagli gli arresti domiciliari immettono qui dentro in carcere magari cogente
Incivile con criminali incalliti che abuso di loro e che di fatto gli rovinano la vita per sempre
Vorrei vedere scrive ancora Massimo Akashi Perugia vorrei vedere tanti politici se avessero il proprio figlio in carcere trattato così
Ha ragione Massimo vorrei vedere vorrei vedere
Tanti politici destra sinistra centro se vedesse il proprio figlio
Trattato così in carcere come disse giustamente Massimo Cacace di Perrucci
Ora scrive ancora Massimo partecipano già ora la mia la nostra speranza è che almeno approvino la liberazione anticipata speciale una legge che servirebbe non solo per svuotare un po'le carceri perché si intende anche per mantenere l'ordine
Nei limiti Nepi intensi Ari visto che i detenuti più agitati ci penserebbero due volte
Prima di prendere un bel rapporto disciplinare e di conseguenze di perdere il beneficio dei settantacinque giorni
Insomma
Spero che la politica si metta una coscienza
Sulla coscienza prenda atto della grave crisi presente nelle carceri e pensi anche noi detenuti ti saluto con stima la lettera appunto è firmato da Massimo persona detenuta nel carcere Capanne
Di Perugia Cetto Massimo lo so casi di Perugia rispetto ad altre carceri è il migliore però anche casi di Perugia nonostante sia una nuova struttura insomma potrebbe funzionare ancora meglio tu dici
Ad esempio ve li siete tutti mischiati ebbe questo è anche colpa purtroppo la cause anche il sovraffollamento ma lei non sanno non stavo bene dove metterli però tu dici una cosa importante perché
Saper distinguere le persone detenute e quindi
Ad operare su una singola persona il trattamento più idoneo è proprio quello che ci dice la legge addirittura IG dell'ordinamento di terziario del mille novecentosettantacinque legge che parla proprio di trattamento individualizzato è ovvio che io estense tengo tutti di tutti mischiati
Non riesco più a operare questo trattamento individualizzato o se lo faccio lo faccio male come dire tradotto
Se lo facessi bene terrei magari l'ottanta per cento i risultati se lo faccio male ottengo il venti adesso mi sembra abbastanza evidente invece quanto e ragazzi detenuti due due dati il primo e che purtroppo tu dici bene Massimo sempre più spesso in tutta Italia notiamo che vengono arrestati e portati in carcere ragazzi giovanissimi cosiddetti giovedì adulti di diciotto venti
Ventun anni ragazzi che ben potrebbero andare agli arresti domiciliari ragazzi che invece vengono messi in carcere
Nonostante la giovane età e che vivono questo carcere sovraffollato degradato
E che di conseguenza rischiano a a causa di un errore magari bagatellare
Rischiano di rovinarsi la vita non tanto per la condanna ma per la permanenza negli istituti penitenziari perché sono fragili sono più condizionabili come dici te eccetto
Se arriva quello un po'più cattivello ogni volta veramente cambiare il corso della vita
Per sempre Palma ha fatto un'posso ridere quindi tu dicevi vorrei vedere tanti politici
Se vedessero il proprio figlio trattato in carcere così bene ma insomma vero che il figlio è sempre figlio però Nader risse di politici autorevoli
Che prima Pacioni duri e puri no la certezza della pena questi vanno puniti subito son dei mostri percorre gli è capitato al proprio figlio che ha fatto la cavolata
E come hanno abbassato la cresta questo riguarda politici di livello nazionale bassa sfoglia il giornale
Per capire a cosa messo riferendo tradotto quando gli tocca a loro
Come diventano molto più buoni la giustizia colpisce loro impotenti o i loro figli diventano tutti come qualcuno dice garantisti no attenti del Gesù gli altri chi se ne frega il messaggio
Il messaggio
è un po'questo pagine andiamo però
Va be'la Sicilia perché si schiera Vincenzo che persona detenuta nel vecchio e sull'affollato carcere
L'Ucciardone di Palermo Vincenzo che afferma cara radio carcere mi trovo detenuto dal luglio del due mila e ventuno per scontare la mia pena e ti scrivo perché in questi tre anni di carcere invece di migliorare solo peggiorato
E anche per cause familiari sono scivolato piano piano in una profonda depressione una depressione da cui non riesco a liberarmi
Infatti schieri Vincenzo dal carcere l'Ucciardone di Palermo infatti non solo mentre ero detenuto mi ha lasciato la donna che amavo e con cui condividevo la vita da oltre quindici anni ma nel corso di questi anni passati il vecchio carcere dell'Ucciardone la mia vita ha perso dissenso e questo soprattutto perché come tanti altri detenuti
Non mi consentono di fare nulla per tutto il giorno
Ti confesso sia ancora Vincenzo dal carcere l'Ucciardone di Palermo di confesso che negli ultimi mesi la mia psiche il mio cervello è talmente cambiato
Che mi ha spinto a tagliarmi le braccia cosa che non ha mai pensato di fare in vita mia o peggio ancora mi ha spinto per ben due volte a tentare il suicidio altra cosa che non avrei mai fatto da libero
Lì lì per lì
Lì per lì scrive ancora Vincenzo al carcere Ucciardone lì per lì sono stato aiutato dall'educatrice e dallo psicologo ma poi dopo queste prime attenzioni che mi hanno riservato è calata su di me una specie di indifferenza
Da parte di questi operatori come fosse una punizione per la mia depressione io faccio di tutto per non mollare scrive ancora Vincenzo dal carcere dell'Ucciardone faccio di tutto per non mollare e così ho chiesto di poter fare delle videochiamate ma mi sono state negate ho chiesto un permesso di due ore
E neanche mi hanno risposto e ho chiesto di iscrivermi
Sia un corso universitario sia di potere almeno frequentare la biblioteca del carcere ma anche in questi casi nessuno nessuno mi ha risposto insomma
Scrive ancora Vincenzo dal carcere Ucciardone di Palermo insomma sembra proprio che vogliono deprime armi sempre di più e così portarmi al suicidio ormai ormai mi mancano pochi mesi per finire di scontare la mia pena e non solo non riesco neanche ottenere l'attenzione domiciliare ma non riesca a ottenere nessun aiuto da parte di chi in carcere dovrebbe occuparsi di me
Credimi sia ancora Vincenzo dal carcere luce due di Palermo credimi
Certi giorni mi faccio paura da solo perché mi passano per la mente pensieri brutti e se un domani tra un mese tra tre mesi mi impiccarsi la mia sarebbero morte annunciata come è stata quella di tanti detenuti troppi che sono stati abbandonati a loro stessi e alla fine l'hanno fatta finita
Infatti ricordati non sono le mura o le sbarre che ti portano al suicidio ma sono le persone che dovrebbero aiutare i più deboli e che invece non fanno nulla
Ti ringrazio per aver raccolto anche il mio urlo disperato la lettera appunto è firmato da Vincenzo persona detenuta del vecchio carcere
L'Ucciardone di Palermo la innanzitutto Vincenzo fatti forse perché insomma tra qualche mese sarà il libero quindi non è proprio il caso di lasciarti andare
Devi affrontare la libertà atta spetta tutto un nuovo mondo qui insomma raccoglie le forze perché tra poco sarei libero certo certo subisce fino a un certo punto visto purtroppo
Panorama presenterà i casi italiani subisce che una persona depressa detenuta non riceva in carcere
Delle cure adeguate contrastanti e adeguate ma d'altra parte nelle carceri le cure costanti adeguati nulle ricevere anche chi sta male per una malattia che non è il la la depressione ma che magari è una malattia di cuore vive felice sopra
Fatti coraggio e perché ci siamo se quasi libero e poi piano piano vedrai se vai incontro la vita vedrai che la vita verrà incontro atti mi raccomando resisti e lo fa come si dice a Roma non fare stronzio
E allora come al solito di ricordi non si è recato Igino Deroma come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con noi radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate ci si si è da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook e su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare ciò che avviene nelle carceri ciò che nessuno lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri questo è l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie che subite tutt'tele ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie
Di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano irregolare
Il cinque codice di procedura penale
Novantotto italiane la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Senza
Data cinque attivabili per la voce
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