Nove Sì e tre No Chiusura della campagna referendaria del Movimento dei Club Pannella Riformatori (Roma, Piazza Navona)

Ho capito
Peter Rose
Nove essi no
Pure lui nove missili gli ultimi tre Nada
Rita Bernardini allora benvenuti a tutti voi a questa manifestazione che è la manifestazione di chiusura della campagna referendaria domenica prossima voterei no voteremo c'è chi dice che è molto complicato
Votare su questi referendum noi siamo convinti che delle questioni importanti che si risolvono Coluzzi o con un no se c'è un'informazione non sono poi così complicate ma in ogni caso abbiamo previsto e questo lo troverete ai nostri tavoli oltre che sulle pagine dei giornali di alcuni giornali in edicola oggi e nei giorni passati troverete questa pagina memorandum per i referendum c'è persino la schedina che potete portare in cabina per sapere per capire su che cosa voterete e come dovrete votare il nostro Consiglio è nove sì ai primi nove referendum
Dall'uno al nome e tre no a quelli sulle televisioni a quelli sulla legge Mammì
Iniziamo questa manifestazione sono previsti molti interventi e concluderà
Marco Pannella iniziamo con Fabrizio Del Noce deputato di Forza Italia che ha sposato questa nostra tesi dei nove sì e tre no
Che prende la parola non è di tanti altri deputati di Forza Italia che sono d'accordo con noi
Allora la parola a Fabrizio Del Noce Fabrizio Del Noce qua Tariq Ramadan
Grazie
Anch'io faccio parte del comitato che difenderà i novizi e i tre noi leggero dissenso con forza Italia leggero di senso che nell'ambito ovviamente di una liberale scambio di opinioni quale può esserci nel nostro movimento
Voterò sì a tutti i referendum tranne i tre delle televisioni compresi i due del commercio che invece Forza Italia a voluto premiare con un no ecco io ritengo che non si possa essere liberali a metà si può essere liberali totalmente ora i principi devono essere difesi specialmente in una momento in cui tutti a parole si professano liberaldemocratici e di fatto lo sono molto poco quando si tratta di tradurre in leggi o in proposte operative i principi della liberaldemocrazia quindi il referendum del commercio secondo me devono essere votati con un sì
E in aggiunta vorrei dire che come testimonianza facendo un brevissimo intervento dovendo andare a Piacenza questa sera per una chiudere la campagna elettorale Inés Lombardia
Che raramente ho avuto la sensazione di lobbismo come l'ho avuta alla Camera in questi ultimi giorni una lobbismo che è stato trasversale tra tutti i partiti
Perché la Confcommercio si era mossa veramente in forze e da Rifondazione comunista Alleanza nazionale tutti cercavano di truffare
Il popolo italiano i cittadini che avevano votato avevano depositato le loro firme per avere questo referendum perché lo si evitasse con un blitz all'ultimo momento
Ecco questa è veramente il rigurgito dalla vecchia partitocrazia
Gli accordi che vengono fatti attraverso le lobby e agli i parlamentari considerati lobbisti di secondo turno che si prestano a questo tipo di manovre ecco questo veramente abbiamo detto di no abbiamo sostenuto anche noi deputate di Forza Italia
I cinque deputati riformatori che si sono battuti veramente come leoni per evitare questa truffa ai danni del popolo italiano e speriamo che questo possa andare avanti
Anche con una vittoria domenica nel referendum vorrei aggiungere un'altra cosa che questa campagna referendaria è un pochino tutto quanto sta avvenendo oggi nella politica italiana
Dimostra che c'è un altro pericolo che si sta affacciando all'orizzonte e cioè che la tentazione del cosiddetto centro ma che nella realtà vuol dire la vecchia Democrazia cristiana e forte in tantissime lobby tantissimi gruppi ecco questo vorrebbe dire veramente disattendere tutto quanto è stato fatto in questi anni
Vorrebbe dire disattendere tutti quei principi per i quali siamo entrati in politica e per i quali abbiamo vinto il ventisette marzo
Vorrebbe dire soprattutto disattendere le attese di tante i cittadini che ci hanno votato e che sicuramente non sarebbero contenti di rivedere i Mastella i De Mita
Sotto magari le camuffa le camuffate spoglie di Rosi Bindi o di Rocco Buttiglione
Ecco questo Vecchio non deve tornare e devono rimanere quelli che sono i principi liberali portati avanti attraverso i referendum una cosa mia con entro questa mia breve permanenza la camera di poco più di un anno che si può veramente cambiare molte cose soltanto attraverso lo strumento dei referendum
Perché alla Camera è quasi impossibile fare passare certe leggi
Voi pensate forse che sarebbe possibile fare passare una legge anti proibizionista o una legge sulla caccia o una legge soltanto sul sul doppio incarico triplo incarico dei magistrati
Se non si ricorresse all'arma referendaria proprio per questo ritengo che debbano essere difesi il referendum che adesso vengono nuovamente proposti devono essere difesi anche come strumento di pressione perché il Parlamento si attivi a fare passare delle leggi e si imposti la politica in un senso nuove non senso moderno in un senso che sia al servizio del Paese e non di determinate lobby che si servono di deputati come sempre servì semplici burattini per conservare il vecchio e di impedire al nuovo grazie
Grazie a Fabrizio Del Noce
Adesso dà la parola al coordinatore nazionale del Movimento dei Club Pannella Vittorio Pezzuto voglio dire che coloro che si alterneranno su questo palco sono tutte persone che negli anni passati hanno lottato e hanno raccolto le firme
Per i referendum per altri referendum referendum che crediamo abbiano dato un volto civile e democratico all'è nostro paese anche questa sera qui in questa piazza è possibile firmare terre
Dice atto nuove questioni importanti per il nostro Paese che potranno essere votate la prassi ma è primavera
Quindi filmate i nuovi diciotto referendum se ne parlerà anche questa sera vi accenneremo quali sono i temi ma potrete comunque chiederlo al tavolo e e dà la parola adesso a Vittorio Pezzuto
Grazie Rita grazie a tutti voi che siete presenti questa sera
A quella che vogliamo sia la festa dei referendum di quelli che devono vincere con un sì i primi nove che troverete
Domenica quando andrete a votare e di quelli che stiamo organizzando ai quali vi chiediamo di aderire con una firma questa sera in piazza Navona ma tutti i giorni presso tutte le segreterie comunali sparse per l'Italia perché oggi più che mai
Una firma in calce a una proposta referendaria
Vuol dire utilizzare l'ultimo strumento di democrazia diretta rimasto in mano al cittadino
Oggi che vi sono più di ieri
Parlamenti che si auto esiliarlo dalla politica governi di tecnici che contrattano con corporazioni sindacali commerciali controriforme su materie importanti
Attacchi anche da le cariche più alte dello stato all'istituto referendario vedete
Questi i dodici referendum in particolare i quattro referendum da Noel promossi e che sono sul Prestiti di quelli che avevamo presentato all'esame della Corte costituzionale
Non sono il frutto del caso nulla nasce per caso sono il risultato di una fatica molto dura che ha visto impegnati allo spasimo centinaia di militanti riformatori
Nell'inverno del mille novecentonovantatré
è stato un inverno molto duro non solo per le temperature bassissime che si sono registrate
In tutta Italia ma anche perché fino all'ultimo di è stata totale disinformazione da parte del servizio pubblico radiotelevisivo
Il TG due ad esempio non diede alcun secondo di informazione per spiegare ai cittadini che vi era la possibilità di andare a sottoscrivere quei referendum nelle segreterie comunali
E dobbiamo alla Fininvest e in particolare a Gianfranco Funari oggi purtroppo referendario pentito
La possibilità maturata nel corso dalla campane di raccolta delle firme di contattare i cittadini di spiegare loro quelli che erano i contenuti delle proposte referendarie
Ed ecco che da un pomeriggio all'altro siamo stati invasi da cittadini che volevano affrettarsi a sottoscrivere quelle proposte
Perché avevano capito che quel referendum
Erano una polizza di assicurazione contro un governo che all'epoca si annunciava progressista
Tremendamente dunque conservatore e reazionario perché all'epoca non era ancora sceso in campo Silvio Berlusconi il Polo della libertà e del buongoverno era di là da venire
E si era certi che purtroppo il vecchio regime si sarebbe perpetuato attraverso i suoi antichi protagonisti
Pensavamo mesi fa di esserci sbagliati purtroppo la situazione che viviamo in questi mesi esattamente quella che avevamo temuto allora
Siamo riusciti a raccogliere quelle firme seicento mila firme autenticate e certificate su ciascuno dei quesiti referendari
Abbiamo dovuto battagliare per ottenere dal governo una proroga dei tempi
Per la consegna delle firme perché c'era chi sempre progressisti intendeva sciogliere anticipatamente le camere il più presto il più in fretta possibile per andare a al più presto anni etereo insuccesso che sembrava scontato
E per far fuori quei referendum che già allora si configuravano come una scialuppa di salvataggio
Per coloro che hanno a cuore le idee liberali e sanno che solo le radicali riforme in campo sociale economico istituzionale possono garantire una vita diversa per i cittadini
Ce l'abbiamo fatta abbiamo presentato quelle firme siamo riusciti a passare il primo esame della Corte di Cassazione ma purtroppo ancora una volta la Corte costituzionale in nome di una giurisprudenza che essa stessa ha voluto affermare in dispregio dalla carte costo della carta costituzionale
Ha deciso di far fuori la stragrande maggioranza dei referendum vi ricordate le mobilitazioni alle quali abbiamo dato vita le i camper e le manifestazioni anche personali di Marco Pannella Award che era un delle pressioni con migliaia e migliaia di fax che abbiamo fatto nei confronti del Presidente della Repubblica
Perché sapevamo che solo lui poteva essere il supremo garante dei diritti dei cittadini di poter andare a votare su tutti i referendum e non solamente su questi quattro siamo arrivati dunque con una vittoria mutilata ridotti a quattro referendum che pure sono importantissimi
E a quel punto hanno iniziato a scatenarsi quelle forze reazionarie consociative chiede referendum hanno sempre avuto paura
E che fino all'ultimo ci hanno voluto impedire di esprimere con un sì o con un no il nostro volere su riforme importantissime in campo sindacale commerciale ed istituzionale
Abbiamo assistito ad un violento ostruzionismo
Condotto dalla stragrande maggioranza delle forze politiche presenti in Parlamento per impedire ai cittadini italiani di potere andare al voto siamo riusciti grazie a migliaia di telegrammi che sono giunti al Presidente dell'undicesima Commissione parlamentare il leghista Sartori che magari si era dimenticato della fatica
Che centinaia e centinaia di militanti leghisti avevano prodotto insieme a noi nella raccolta delle firme su quelle referendum
Ecco il presidente a Sartori che si piegava le logiche di parte delle segreterie di partito che volevano far fuori
Il referendum sulle trattenute automatiche sindacali grazie ad ostruzionismi condotti
Al Senato alla Camera deputati devo dire insieme a moltissimi deputati del Pola in particolare di Forza Italia
Siamo riusciti a sventare questo tentativo
E a guadagnare un'ennesima vittoria per l'undici di giugno così come grazie
All'impegno dei cinque parlamentari riformatori e di tanti altri parlamentari di Forza Italia siamo riusciti a salvare i due referendum che riguardano la liberalizzazione degli orari di apertura e di chiusura degli esercizi commerciali e per il rilascio delle licenze commerciali però in un paese di diritto in un paese dove gli organismi istituzionali dovrebbero essere preposti innanzitutto la tutela dei cittadini non bisognerebbe poter non bisognerebbe non bisognerebbe arrivare a questi punti e cioè di dover vantare delle vittorie
Che sono di fatto inutili se l'undici giugno non trio faranno i nove si e i tre no ce lo dovremmo vivere una situazione paradossale in cui non vi è campagna elettorale nel merito delle e quesiti referendari ma invece da un lato la fortissima volontà di non andare al voto e dall'altra invece la resistenza dei comitati promotori che in quanto poteri dello Stato vogliono vedere rispettati i loro diritti
Ecco perché abbiamo dovuto reagire a malincuore a prese di posizione
Del presidente dalla Repubblica del presidente dalla Corte costituzionale oggi dalla Presidente della Camera Pivetti che hanno cercato di attaccare l'istituto referendario di svilire la portata di questa tornata elettorale
Hanno cercato di spiegare ai cittadini speriamo non siano riuscite a convincerli
Che questi referendum erano troppi che erano confusi che sarebbe stato complicato votarli che la gente non era informata proprio loro che sono preposti invece all'altissimo compito di garantire quelle principe Now diano del conoscere per deliberare i cittadini avrebbero dovuto già da tempo conoscere i contenuti del referendum per poter poi assistere ad una battaglia democratica appassionata tra il sì e il no
Questo non è stato possibile perché i tempi di effettiva campagna referendaria si sono ridotte perché solo una settimana fa abbiamo saputo di poter firmare di poter votare questi referendum e anche perché la Fininvest
Si è prestata di nuovo un gioco che abbiamo conosciuto in occasione dell'elezione amministrative e cioè ha boicottato se stessa la sua storia non dando con lo spazio dovuto invece in termini di dibattito a tutti hit dei referendum
Anche quelli soprattutto a quelli meno pubblicizzati perché attraverso lo scontro appassionato tra un sì è uno i cittadini potessero maturare il diritto a votare secondo coscienza ecco intorno a questa piazza vi sono tavoli di raccolta firme
Su questi nuovi diciotto quesiti referendari
Siamo oramai arrivati ad un terzo delle difficile cammino nella campagna di raccolta delle firme cone l'attuale ritmo di raccolta delle sottoscrizioni siamo certi purtroppo di non farcela noi vorremmo che attraverso questa manifestazione attraverso le parole che giungono eccone a radio radicale a centinaia di migliaia di cittadini si riuscisse a dare una sterzata a questa campagna referendaria perché a partire del successo dal successo dei nove essi Domenica si possa costruire insieme le garanzie per arrivare l'anno prossimo il mille novecentonovantasei
Ad una nuova stagione referendaria questo Paese ha bisogno di referendum soprattutto se al Parlamento continua a rinviare grandi riforme liberali a rinviarle sine die
è un pungolo che è sempre servito in tutti questi anni a fare le cose che i politici non volevano fare
A togliere il loro finanziamento pubblico
A garantire il diritto al divorzio alla Bortot per dire no al nucleare per dire sì alla giustizia giusta
Per modificare in maniera drastica io mi auguro però definitiva con i prossimi referendum il sistema elettorale ecco perché vi ringraziamo ancora una volta di essere qui questa sera
Facciamo sì che l'appuntamento di oggi siano solamente una festa possibile per la vittoria dei referendum dell'undici giugno
Ma anche il rinnovarsi di un patto tra i cittadini e la politica perché l'anno prossimo si possa dire diciotto volte sì per una riforma liberale libertaria liberista nel nostro Paese grazie
Grazie a Vittorio Pezzuto dopo il coordinatore del Movimento dei Club Pannella prende la parola il tesoriere di questo movimento dei Club Pannella Riformatori poi anche la musica
E per noi la figura del tesoriere una figura importantissima perché viviamo dei contributi ha ora dei contributi volontari dei cittadini
Non certo delle trattenute automatiche sulla busta paga
Perché abbiamo condotto negli anni passati la battaglia per abolire il finanziamento pubblico dei partiti perché siamo convinti che solo quando il cittadino paga la politica perché ci crede
E il nostro paese può divenire veramente un paese civile e democratico quindi con molto piacere do la parola al nostro Tesoriere Benedetto Della Vedova
Grazie
Tra le cose di questa campagna referendaria che mi hanno stupito
C'è stato il fatto che a un certo punto tutti hanno cominciato a dire sui giornali e alla televisione persone più o meno importanti più o meno informate
Che bisognava fare qualcosa bisognava chiedere al Parlamento di scongiurare il referendum di impedire il referendum che referendum sarebbero avrebbero finito per essere una mina vagante e nella democrazia e nella politica italiana
Credo che proprio da queste parole bisogna partire per capire invece l'importanza che questo appuntamento referendario deve avvenire e così come noi ci auguriamo la vittoria di nove si la sconfitta di altre tre proposte quindi nostri nove essi e treno debbano dare come segnale alla politica italiana
Vediamo quali erano i quesiti alcuni dei quesiti che si chiedeva di scongiurare sui quali si voleva scongiurare che gli italiani decidessero si pronunciassero
Hanno detto che avrebbero sconvolto il sistema politico l'assetto politico e sociale dell'Italia
Due proposte referendarie sul commercio ecco credo che il senso invece della nostra proposta sugli orari e sulle licenze commerciali sia niente di più che una proposta ai cittadini e agli elettori italiani per scegliere non più leggi e schemi
Corporativi leggi che prevedano che lo Stato debba mettere il proprio cappello debba mettere le proprie mani sull'economia in un settore importante come quello come quello del commercio beh cosa abbiamo chiesto abbiamo chiesto e chiediamo semplicemente che non sia più la Regione che non sia più il sindaco a stabilire quando un commerciante
Possa aprire il proprio negozio quando un commerciante possono servire i propri clienti e quando questo gli si è impedito
Io credo che chiunque ascolta capisce che in questo quesito in questa che è una proposta fatta
Secondo i criteri della costituzione della legge
Tutto vi sia tranne che un elemento scardina ante nei confronti della democrazia e della politica si tratta di scegliere se avere fiducia negli individui nei consumatori avere fiducia nell'imprenditoria né i commercianti
Oppure ritenere come per esempio l'onorevole Buttiglione che affidare questa scelta al commerciante la scelta cioè visse e quando aprire il proprio esercizio commerciale
Si ha una certa destinata a sconvolgere la vita di milioni di cittadini addirittura ci hanno detto che noi proponevamo una le una quesito referendario che avrebbe portato all'autosfruttamento noi no noi proponiamo di dare fiducia agli individui e in questo caso di dare fiducia ai commercianti agli imprenditori
Toglierei quello che si può togliere dalle leggi dello Stato dalla direzione delle regioni e dei sindaci per affidarlo invece al libero e responsabile gioco degli individui deciderò consumatori e commercianti solo dall'equilibrio che dette si determina dall'esigenza di commercianti e consumatori potrà uscire un assetto del sistema commerciale distributivo più adatto
Abbiamo chiesto e chiediamo di togliere quella cosa che si chiama contingentamento delle licenze commerciali
Abbiamo già chiesto che ci si pronunci sul diritto di ognuno di essere di diventare imprenditore di poter fare l'imprenditore del commercio
E su questo tutti dicono di no dicono che deve rimanere saldamente nelle mani dello Stato la possibilità di decidere se e chi può fare l'imprenditore non è semplicemente Chieti crediamo che questo sia e debba essere estraneo a uno Stato una democrazia una politica liberale
Deve essere estraneo il concetto che sia lo Stato a definire a entrare nella vita del mercato e degli imprenditori così pesantemente
Quesiti semplici quesiti io credo comprensibilissimi per tutti noi anche perché toccano la vita di ciascuno di noi come consumatore e di molti di noi come imprenditori
Loro dicono non loro vogliono tenere le leggi che ci sono le leggi che sono in brano fatte apposta per essere trasformate in con la Parodi perché si stabilisce un principio quello che deve essere la Regione e lo Stato a stabilire chi fa il commerciante in quale ore lo fa
Per poi subito partire a catena con tutta una serie di eccezioni noi abbiamo il coraggio di dire
Anche sfidando le lobby di cui si parlava prima che invece il principio deve essere quello della libertà e della responsabilità dicono che questo è liberismo selvaggio
Io dico semplicemente che perfino don Luigi Sturzo il fondatore dalla democrazia cristiana sosteneva
Che è un paese si può evolvere nella direzione di un capitalismo democratico e popolare
Solo se le leggi dell'economia si fondano sull'iniziativa sulla responsabilità e sul rischio semplicemente questo noi chiediamo e questo noi crediamo i cittadini italiani vogliano
Il Parlamento aveva un anno e mezzo di tempo per fare leggi qualora queste maggioranze disposte a fare queste leggi si trovassero non è stato in grado hanno cercato di rabberciare qualcosa negli ultimi cinque giorni per fortuna non ci sono riusciti loro volevano fare la legge perché continuano a ritenere che le riforme si possono fare solo con il consenso di tutti
Noi che siamo liberali crediamo invece che così non sia crediamo che le riforme più importanti vengano dalle con dalla contrapposizione di proposte diverse la nostra proposta
Per il commercio per il sindacato è quella liberale della responsabilità e della libertà degli individui loro quelli che dicono di volare volo di votare no continuano a pensare che la società non sta la società dell'Italia di oggi abbia bisogno della tutela materna che poi diventa matrigna dello stato e delle istituzioni
Non c'è niente di drammatico io credo in questo sono due proposte nette e alternative il Parlamento non è in grado di creare una maggioranza su una delle due proposte noi chiediamo e crediamo che debbano essere i cittadini debba essere il Paese a pronunciarsi su questo
Abbiamo un referendum poi sulla trattenuto automatica del sindacato da una parte ci dicevano che non cambierà nulla dall'altra parte ci dicono che noi vogliamo attaccare il sindacato
Anche questo non è vero
Noi chiediamo ai cittadini di pronunciarsi su un meccanismo preciso
Quello della trattenuta automatica quello di un privilegio che la legge dello Stato consente al sindacato e solo al sindacato non alle altre associazioni e noi siamo convinti che non lo debba concedere proprio nessuno
Per regolare i rapporti privati tra iscritto al sindacato e la propria associazione semplicemente questo chiediamo ci hanno accusato di essere cileni c'hanno accusato di essere fascisti anche qui perché hanno paura di loro stessi sindacato ha paura
Che i propri lavoratori capiscano che non c'è bisogno di trucchi che non c'è bisogno di automatismi
Che le scelte si fanno solo se sono libere si confermano hanno dopo hanno altro che Cile altro che fascismo anche questo è una proposta è un referendum
Per le libertà per la libertà nei rapporti associativi anche di questo nuovo hanno avuto paura
Hanno cercato fino all'ultimo con la menzogna di costringere il Parlamento a fare una legge che potesse scongiurare come dicono loro questo referendum noi continuiamo ad avere molta più fiducia di quanto questi signori hanno dei cittadini noi stessi nel Paese continuiamo a pensare che usare tranquillamente con serenità uno strumento previsto dalla Costituzione
Regolamentato dalle leggi dello Stato sia un diritto sia un'occasione in più per la democrazia
Non abbiamo e capi e chiediamo anche a voi di non avere paura di andare a votare di votare sì alle nostre proposte di capire che nessuno vuole scardinare l'ordinamento democratico come qualcuno con le erbe far credere
Che lunedì mattina ci troveremo noi speriamo con delle riforme nuove delle riforme in più
In questo Paese e tutto finirà lì dopodiché ricominceremo se il Parlamento continuerà in Parlamento le forze politiche continueranno a discutere più di Geometria più di centro destra e sinistra
Che non di problemi di riforme noi ricominceremo daccapo ricominceremo utilizzando lo strumento democratico dei referendum e ne proporremo altre
Io quindi chiudo questo breve intervento invitando tutti a votare i nove sì il treno invitando tutti ad avere fiducia nelle riforme a non avere paura
A non avere paura delle cose che cambiano a non avere paura di né qualche negozio in più aperto la sera e la domenica ad avere fiducia nei commercianti nella loro capacità di scegliere
Secondo le proprie capacità e secondo le esigenze dei propri per i propri clienti dei consumatori ad avere fiducia in un rapporto associativo del sindacato libero di persone che vogliono scegliere anno dopo anno di confermare la fiducia e anche il finanziamento al sindacato
Nove si treno grazie
Grazie a Benedetto Della Vedova adesso prendono la parola nell'ordine due deputati riformatori Peppino Calderisi e Marco Taradash
Sono stati i protagonisti di una bellissima battaglia parlamentare per evitare che il Parlamento Scippa se i referendum adesso prenderanno la parola Pai concluderà Marco Pannella e poi ci sarà ancora un po'di musica della Carlo Loffredo jazz Daniele
La parola a Peppino Calderisi
Dicono che questi referendum o non sono chiari che non sono comprensibili
Hanno consentito l'informazione il dibattito praticamente solo sui referendum relativi alle questione delle televisioni del sistema televisivo e sugli altri annodi fatto negato
La possibilità di un approfondito dibattito dell'informazione
Su questi temi
E questo rientra in un preciso disegno di un regime che ha sempre avversato i referendum e l'istituto del referendum il referendum vanno sempre disturbato il manovratore e regime atti sempre tentato di evitarli
La cosa più paradossale che si sente dire
è che o come accade sempre ogni volta quando ci sono dei referendum
Che era sereno del presente sono brutti e cattivi e che invece quelli del passato si che erano ottimi buoni referendum
E a dirci queste cose sono però proprio quelle stesse persone non solo gli stessi partiti ma addirittura le stesse persone
Che quando c'erano quei referendum hanno fatto di tutto per impedirgli per sottrarli per scagliarsi contro quel vote la possibilità di voto popolare e l'altro giorno ero in un dibattito radiofonico con leopoldo Elia
è sentire da leopoldo Elia la condanna di questi referendum per esaltare invece quello sul divorzio beh credetemi mi ha fatto un certo effetto perché gli ho Poldi Elia
Forse non tutti lo sanno lo ricordano è stato fra coloro che hanno tentato in tutti i modi di impedire il referendum sul divorzio è stato in particolare colui che si è inventato
Quello stratagemma per cui dopo che ci furono addirittura alle elezioni anticipate del settantadue per impedire il voto del referendum e si fecero le elezioni anticipate si sciolsero le Camere apposta ebbene reperendo non si votò
L'anno successivo come dice la legge che parla di rinvio di trecentosessantacinque giorni Elia si inventò addirittura teoria che trecentosessantacinque giorni erano due anni e infatti si voto nel settantaquattro
Ma addirittura li arrivato ad esaltare il referendum sul finanziamento pubblico del mille novecentosettantotto
Dove da soli i radicali avevano lune o uno per cento presso il quarantaquattro per cento dei voti parlavano pensate di partitocrazia e tutti dico tutti negavano che esistesse evidentemente la partitocrazia
O per fare l'esempio dopo quello di Elia
Di dei deputati di saldi di altri deputati del PDS prima del PC anche loro ad esaltare
Referendum sul divorzio serto erano le frane importante ma fino a non so se mi ricordo trentacinque trentadue giorni prima del voto ancora tentavano
Le leggi truffa le cosiddette leggi Carrier torni dalla senatrice che tentava di impedire anche Clay con una legge truffa il voto popolare di impedire il referendum che era considerato una disgrazia perché una disgrazia perché avrebbe impedito
Diviso le masse cattoliche socialiste e comuniste avrebbe impedito l'unità sindacale e via dicendo potremmo fare una storia
Non di un volume ma di un'enciclopedia
Su tutti i tentativi ogni volta fatti dai vari partiti dai vari dal regime dai poteri forti come vogliamo chiamarli contro i referendum e contro la possibilità che i cittadini possano decidere su determinate questioni con il loro voto con un sì o con un no
Dicono dicevo che questi referendum non sono chiari sono poco comprensibili hanno impedito una dibattito dicevo ma hanno impedito il dibattito e dicono che sono poco chiari ma sarà che sono invece troppo chiari e troppo precisi questi referendum pongono in questione
Dei potentati pongono in questione la partitocrazia pongono in questione la sindacato Grazia ed è proprio per queste doppie regime tenta attraverso questo aggressione all'istituto del referendum di tenere lontani i cittadini dai referendum tenta tenta di Tennant tenerli lontani addirittura dalle urne proprio perché non vuole che i cittadini possano conoscere giudicare e potere scegliere quindi è fare delle riforme ma perché secondo voi sarebbero così difficili da comprendere il referendum per esempio come quello sugli orari dei negozi
Cosa c'è di difficile da capire
Se è un referendum chiede di decidere sei commercianti possono decidere direttamente sei negozi vanno tenuti aperti possono essere tenuti aperti anche la sera ora domenica cosa c'è di difficile da capire in una domanda così banale o cosa c'è di difficile da capire
Sul referendum sulle trattenute sindacali questa cosa vergognosa per cui i datori di lavoro sono costretti a fare gli esattori
Per conto dei sindacati con questo sistema delle trattenute a vita con una delega data una volta per sempre
Invece di un meccanismo di rinnovo periodico di una verifica periodica della consenso dell'iscrizione del lavoratore ai vari sindacati cosa c'è di difficile da capire
è il problema che questi referendum non sono affatto scuri sono troppo chiari
Sono ben chiari e pongono in causa appunto una serie di lobby di potentati di corporazioni per esempio anti referendum relativo alla legge elettorale sui Comuni
E qui sesto forse non è immediata
La comprensione della importanza di questo referendum ma abbiamo già fatto dei referendum in materia elettorale quello del novantatré il referendum storico sulla legge elettorale del Senato per passare finalmente ad un sistema maggioritario anche se poi la legge Mattarella
A snaturato completamente il voto dei cittadini che chiedevano un sistema elettorale come quello che c'è Inghilterra come quello che c'è in America semplice chiaro veramente maggioritario veramente uninominale
E abbiamo già fatto allora abbiamo visto che come il dibattito si riesce a far comprendere anche una questione che ha evidentemente una relativa complessità e qui la questione è anche molto semplice si chiede
Di estendere a tutti i Comuni il sistema che già oggi vige per i Comuni con meno
Di quindici mila abitanti un sistema semplicissimo in cui si vota una volta sola
In una sola domenica non c'è bisogno di andare due volte a votare c'è un solo voto si sceglie il sindaco che si preferisce ogni sindaco è collegato con una sola lista i partiti devono fare un passo indietro non devono più mettere i loro emblemi
Sulle schede non devono più avere queste palle al piede che impediscono al sindaco l'autonomia la propria indipendenza
Il Sindaco il candidato a sindaco chi arriva primo vince e governa il Comune si sa subito la sera come sarà amministrato quel comune cosa c'è anche quindi difficile da capire guardate che questo referendum a mio avviso ha una portata in chiave anti partitocratica forse maggiore di quello del referendum del Senato
Di chi si è votato il diciotto aprile del mille novecentonovantatré allora vi ricordate poi non c'erano mica così pochi i referendum ce n'erano dieci in votazione seduzione otto solo negli ultimi giorni
Ed erano anche lì vari quesiti e varie questioni e allora però non si disse che il referendum non erano chiari
Il capo dello Stato in primo luogo e saltò anzi il ruolo del referendum disse che il Parlamento dovrà provvedere pensate un po'sotto dettatura della volontà popolare
Addirittura forma un governo che lo stesso Scalfaro dichiarò come Governo referendario e il governo in Parlamento venne si dichiarò governo referendario cosa che non esiste nella Costituzione perché esistono
Solo governi che governano che fanno non solo le leggi in attuazione dei referendum ma anche le leggi finanziarie tutto quello che occorre per governare
Ebbene allora ci fu questa esaltazione del ruolo del referendum dell'istituto di democrazia diretta può è saltato rispetto al Parlamento forse anche in modo dicevo eccessivo adesso abbiamo tutte le istituzioni anche il capo dello Stato che invece anche Luís si associa e al coro dei vari Bobbio di tutti gli altri che ci dicono che invece era cioè non sono scuri sono invece Chiari molto chiari
è il tentativo di tentare di tenere lontani i cittadini dall'i referendum e dal voto e allora anche da parte mia devo rinnovare quest'appello quest'appello per nove si domenica e per treno tre nostri quei referendum
Promossi
Per ai a senso unico per tornare di fatto al monopolio della RAI pensate si dice da parte in particolare del PDS
I saldi di D'Alema che c'è un uso dissennato dei referendum ma pensiamo bene da parte del Partito comunista e poi del PDS in venticinque anni quale uso del referendum è stato fatto
Perché forse una considerazione diciamo in venticinque anni di quale uso un partito come quello comunista prima e ora il PDS maggior partito di opposizione almeno formalmente
Quali il referendum ha promosso ha promosso solo il referendum nell'ottantaquattro sui quattro punti di contingenza su diciassette mila lire
In chiave mi sembra piuttosto demagogica che fu bocciata sonoramente dagli italiani ora questi referendum sulle televisioni usati a senso unico a mo'di clava contro la Fininvest che ha avuto il torto di rompere il monopolio della RAI lottizzata dai partiti
Ed è forse l'uso dissennato sono tutti legittimi se i referendum sono ammissibili ai sensi dell'articolo settantacinque della Costituzione per carità ma a livello politico
Se un uso dissennato del referendum c'è stato o un mancato uso del referendum per grandi questioni di libertà di civiltà questo è stato proprio compiuto prima dal Partito comunista e ora dalla PDS
Dicevo quindi nove sì
E tre no l'undici giugno bisogna andare a votare in queste ore credo che ci sia da fare da parte di tutti
Dobbiamo sconfiggere questo tentativo di delegittimazione di attacco all'Istituto referendum
Vogliono far credere che gli italiani cittadini non sanno distinguere referendum che non stanno votare su dodici quesiti io credo che questo non sia affatto vero nonostante la mancanza gravissima di informazione e dibattito sul molti dei quesiti referendari
Sono convinto che i cittadini sapranno devi scegliere e che attraverso questo voto ci potranno essere delle riforme significative in contro la partitocrazia
E contro la sfida intubarla sindacato Grazia per affermare invece grandi questioni di libertà libertà d'informazione libertà d'impresa libertà sindacale libertà politica grazie
Grazie a Peppino Calderisi adesso toccando Marco Taradash senpai concluderà Marco Pannella Marco Taradash
Grazie buonasera credo innanzitutto che l'applauso che è stato prima rivolto a Calderisi Hummel per l'ostruzionismo in Parlamento vada esteso anche agli altri parlamentari riformatori come Street li versa Elio Vito e Paolo vigevano
E si sono dati tanto da fare anche grazie all'aiuto di altri parlamentari di Forza Italia dei due gruppi federaliste ex leghisti e anche di Alleanza Nazionale
Spesso questi parlamentari contravvenendo agli ordini di scuderia di almeno del gruppo di Forza Italia di Alleanza Nazionale
Hanno fatto sì che questo quintetto questa squadra di calcetto potesse mettere in scacco invece i campionari campioni del mondo dell'ostruzionismo parlamentare vero l'ostruzionismo contro i diritti dei cittadini
Ecco io credo che con questi referendum affermiamo sicuramente dei grandi valori di coscienza e di libertà
I nove si sono s'nove sia la libertà e anche i tre no
Saranno pure contro la noia come dicono gli alcuni slogan anche se alle volte la noia è meno noiosa di quanto si possa pensare spegnere ogni tanto televisione
Non fa male a nessuno ma in realtà sono Trenno anche quelli per la libertà sono tre no contro chi vuole sostituire ad un esistente discutibile e che dovrà cambiare
Un però esiste ente che invece è indiscusso perché lo conosciamo benissimo significa il pre potere la prepotenza di una televisione pubblica con gestita dai partiti politici
Tant'è vero che in Parlamento si sono già attrezzati per rimettere le mani
Dentro il meccanismo RAI attraverso la proposta di legge approvata già al Senato di iniziativa parlamentare del centro sinistra
Che restituisce al Parlamento quel potere di nomina del consiglio di amministrazione che soltanto due anni fa
Gli era stato tolto
Denunciando unanime del Parlamento la lottizzazione è il fatto che bisognava separare sempre di più informazione dalla politica ora noi abbiamo vissuto in queste tre quattro settimane in realtà non lo scontro sui temi referendari ma lo scontro sull'istituto del referendum che ha avuto varie fasi successive
La prima fase è stata quella della trattativa cosiddetta per scongiurare i tre referendum anti Berlusconi perché si voleva la trattativa
Ma perché questi referendum erano stati agitati come una clava contro un leader politico Berlusconi è un Presidente del Consiglio che disponeva di una maggioranza parlamentare
E allora ecco il ricorso alla piazza al Paese alla gente o come li si voglia chiamare
Il ricorso alle firme dei cittadini per creare ciò che non era possibile fare in Parlamento una maggioranza di popolo contro la maggioranza parlamentare e allora la rivendicazione del referendum l'esaltazione del momento popolare della democrazia diretta
Poi cambiano i tempi sia il ribaltone
Berlusconi finisce in un angolo la maggioranza parlamentare torna nelle mani di coloro che hanno promosso il referendum
Ed ecco che il referendum diventa o di nuovo un pericolo per l'unità del Paese per l'intelligenza dei cittadini per me il buon e qui è torbide i referendum vanno assolutamente evitati
Perché in realtà quei tre referendum un annuale ma un siluro anche atomico sparato con oggi la maggioranza parlamentare c'è la la sinistra e la sinistra vede confrontandolo vanno cancellati Banca d'Italia non arrivammo Aniasi presso si inventa il lodo Guarino che dice quota che proveniente regolamentare manovre noi diamo la linea con i malanni della legge Mammì e noi cosa facciamo aboliamo tutta la legge Mammì meglio di così
Ma perché nelle leggi italiane c'è sempre un ma e il comma due nega quello che c'è nel comma uno ma tagliata di alla legge Mammì resta in vigore tutto quanto perché c'è una legge Uchiha di deroga pensata a suo tempo per Rete Capri che mantiene l'esistente fino al novantasei
Vale a dire da tempo alla commissione Napolitano e alla nuova maggioranza PDS Popolari di Bianco lega e compagnia bella di fare una legge come gli piace eccome vietare niente referendum perché referendum possono scoppiare nelle mani di chi li ha presentati questo è un imbroglio nei confronti dei cittadini che hanno sottoscritto quei referendum credendo che referendum fosse cosa seria
E noi per questo anche su quei referendum ci siamo opposti strenuamente a qualsiasi trattativa abbiamo detto sin dal primo momento
Che oramai tutti i tempi del negoziato politico e parlamentare che è lecito erano però stati consumati e che si doveva andare al voto e così sarà
E mi auguro che il Trenno
Usciranno dalle urne per restituire al Parlamento la possibilità e la sovranità vera di decidere non sulla base di una manovra di palazzo ma sulla base di un interesse collettivo ma questa innovazione nella cultura referendaria diventata antireferendari a Fini dopo aver contaminare tutta la campagna elettorale
Perché allora si è scoperto che referendum come era stato nel passato erano un oltraggio
Era un'offesa
Variavano
I gli obiettivi i punti di destinazione dell'offesa poteva essere il Parlamento poteva essere come ha detto il presidente della Camera e il popolo italiano
Fatto sta che si è cominciato a rileggere la questione referendaria
Nella cultura del pentitismo coloro che aveva promosso quel referendum si erano pentiti allora tutta l'Italia doveva pentirsi
Doveva diventare di nuovo il referendum l'ostacolo al libero gioco della politica e alla sovranità del Parlamento
E passi che queste cose le dice essere Bobbio passi che le dicesse la Presidente della Camera leghista Pivetti
Passi che le dicesse il Presidente da Repubblica quello io personalmente non ho compreso è perché a questo gioco del pentitismo si siano prestate anche forze politiche che a questo gioco non dovevano ragionevolmente stare
Abbiamo sentito davanti era certo davanti a un'assemblea di commercianti e quindi le ragioni di bottega si saranno fatte sentire più forti delle ragioni della ragione
Ma abbiamo sentito Fini dichiarare che come il PDS aveva detto qualche giorno prima bisognava presentare in Parlamento una legge per aumentare il numero delle firme necessarie alla raccolta referendaria
Abbiamo sentito Casini ripetere il ritornello e poi abbiamo sentito predittivi qua abbiamo sentito Totti
Cioè quei fini quei premi che ad esempio che qua in una notte molto fredda non qua poco vicino o poco lontano al Quirinale in una notte molto fredda
Erano venuti a dirci che le bandiere loro dei loro partiti si univano alle nostre nella difesa del valore e della forza dei referendum
Queste cose sono successe
E con queste cose noi dobbiamo e dovremo fare i conti perché se noi abbiamo promosso queste
Faremo in Parlamento e che abbiamo fatto in Parlamento ma intorno a queste proposte già una Alternativa democratica liberale e per la società italiana
Sapendo benissimo che il problema italiano non è quello di costruire il bipolarismo dell'alternanza fra il centrosinistra e di centrodestra
Ma di costruire l'alternativa al regime partitocratico ai loro eventi ai loro interno anche loro garantire sapendo benissimo noi
Che l'interprete le mele del Garante sommo e oggi il Partito democratico della sinistra è D'Alema e i cespugli raccolto intorno alla Quercia
E quindi con questo referendum noi ancora ci rivolgiamo alle forze che si sono unite in un'alleanza che si è proclamata liberale liberaldemocratica
Perché sappiano queste forze ritrovare le ragioni di questa Alleanza le ragioni della politica le ragioni dello stare insieme al di là delle etichette ormai vuote di destra di sinistra Centrodestra Centrosinistra
Ma in nome di un contenuto di contenuti precisi di riforma liberale dello stato dell'economia
E della politica italiana
Questa mattina una nostra simpatica collega che per caso è assunta ai vertici dello Stato
La Irene Pivetti è tornata sull'argomento
E ha dichiarato che i referendum si fanno soltanto su questioni grandi e su questioni di grande momento
Avesse dichiarato questo soltanto passi
Siamo in una società libera ciascuno dice libera non liberale ma libera ciascuno dica quello che pensa no
La terza carica dello Stato ha detto che la Costituzione consente referendum soltanto su questioni grandi e in grandi momenti ora nella costituzione questo non c'è scritto
Nella Costituzione c'è scritto soltanto che i referendum si possono fare su tutte le materie tranne tre o quattro che sono tassativamente numerate indicate questo dice la Costituzione
Io non so se questi referendum sono di grande momento è di grande importanza
Io so che settecento cinquecento un milione di persone hanno sottoscritto questi referendum
Ne proporremo altri diciotto sono troppi non lo so io so che anche nella politica come nell'economia deve valere un principio di mercato
Se i cittadini ritengono che i referendum dieci o cento sono troppi non li fermeranno perché non interessa loro perché ritengono che sono troppi per le loro ragioni
Se invece i cittadini ritengono che anche cento mille referendum sono da firmare e li firmano questo è un bene indisponibile per i le segreterie dei partiti per le autorità le più alte nello Stato è indisponibile
La Costituzione lo attribuisce ai cittadini è soltanto ai cittadini e noi difenderemo fino in fondo un bene dei cittadini che non è disponibile per altri che per i cittadini
Ecco questo volevo dire mi pare che sui temi sulle questioni concrete già sono intervenuti ci sarà l'intervento di Pannella non c'è bisogno di ritornare
Credo che anche la semplicità della nostra indicazione avrebbe dovuto raccogliere maggiore consenso anche nelle forze a noi più vicine
Sui primi nove referendum le scorie le schede dall'uno al nove si vota sì sulle altre tre si vota no era tutto più semplice tutto più chiaro le ragioni di fondo
Della scelta sono tutte comprese nei nove sì e nei Trenno
Si è scelto di barcamenarsi un po'tra esigenze di lobby esigenze di diritto né ci auguriamo che i cittadini italiani facciamo sapere alla classe politica di questo Paese
Che loro sono per lo Stato di diritto per i diritti e che essi e le lobby esistono e hanno perfettamente diritto di esistere
Per le lobbies ci sono altri spazi che non sono quelli di uno stato che vuole riformare se stesso perché ha ben visto come le nobili di partito di sindacato di categoria
Di una sola cosa siano stati capaci di regalarci unitaria inefficiente un'Italia sommersa dal debito pubblico e un'Italia che non sa restituire ai cittadini e soprattutto evidentemente alle fasce più deboli dei cittadini tutta la ricchezza di lavoro di fantasia
Di Energia che c'è che da cui l'Italia stessa è percorsa quindi nove sì e tre no ancora una volta e arrivederci dopo quella che spero sarà una grande vittoria referendaria
Grazie a Marco Taradash Marrazzo conclude Marco Pannella e gli anni passano per tutti Marco Pannella l'ho conosciuto nel mille novecentosettantaquattro in questa piazza il tredici maggio
Quando festeggiavano la vittoria sulle referendum del divorzio Marco Pannella
Amiche amici compagni compagne
Qui attorno a Campo dei Fiori il comitato dei sì
Del PDS della Quercia e dintorni
A piazza credo del Pantheon Bertinotti con i compagni del Rifondazione comunista e non molto lontano altri stanno in questo momento concludendo la campagna elettorale
Io affermo che in questa piazza
Solamente in questa piazza sono presenti
E gli elementi essenziali per una lotta che costruisce alternative al terzo tempo della Prima Repubblica
Che già sta rovesciandosi sul nostro Paese sta accorgendo lo dall'interno
E questa provare delle referendaria lo sta dimostrando con chiarezza
Ad altre generazioni di questo Paese noi avevamo offerto la possibilità di un avvenire quindi di un presente diverso
Più di dieci anni fa
Noi avevamo offerto all'Italia la possibilità di dire no
Al finanziamento pubblico dei partiti che significava arrendere funzioni pubbliche o riconoscere di interesse generale alla partitocrazia
Grazie soprattutto all'immensa forza organizzata e anche la violenza
Costante di menzogna dalla quale era capace
Per attingere i propri ideali e proprie risultate allora i due che si confrontavano il partito radicale del partito comunista
La mobilitazione del Partito Comunista acconsentì al sia al finanziamento pubblico e al no al nostro referendum
Di batterci anche se noi eravamo il partito dell'uno per cento e il quarantadue per cento degli italiani chiede per le ragioni quella generazione ha mancato il manto una occasione quel voto è alla base di Tangentopoli quel popolo quella generazione ha costruito questo le maggioranze non hanno sempre ragione
Altrimenti avrebbero avuto ragione anche con Hitler con Stalin ecco Mussolini le maggioranze nella storia possono contro se stessi contro i propri figli contro gli ideali e contro la vita
Le maggioranze possono compiere atteggiamenti Suicidi o omicidi ed altre aziende
Questo è il bello della libertà piena libertà libertà nel male e nel bene
E che questa drammatica possibilità fa la dignità deve essere persone dell'umanità stessa si raccoglie spesso quel che si è seminato e se non si raccoglie perché si è minato in termini pubblici di riconoscimenti almeno ci si spegne
Con in pace con se stessi cosa che non so se può essere riconosciuta necessariamente agli altri nel momento in cui renderanno a se stesso il conte di come avranno speso la propria vita le proprie opere proprio il giorno oggi c'è un altro
Sintomo che dovrebbe essere più che un sintomo una prova accecante non la vedete non la sentite
Non la sente né Berlusconi
E il quale ha qualche giustificazione
Perseguitato come
Il ridotto come a difendere contro l'uso però c'è ed ingiusto e della giustizia
Un uso persecutorio della giustizia che indegno della giustizia delle leggi e delle ragioni stesse che consentono di una giustizia di essere un potere dello Stato un ordine
Dello Stato come da noi ma da una parte e dall'altra oggi abbiamo un comportamento cieco
Voglio dimostrare però brevissimamente
Come al tempo del finanziamento pubblico dei partiti e di quel referendum
C'era un solo partito per indizi tutti gli altri
Dal mirante a Berlinguer a vecchietti tutti gli altri di estrema destra
Di destra di centro destra e di centro di centrosinistra di sinistra e di estrema sinistra tutti uniti tutti a favore del finanziamento pubblico dei partiti eravamo soli
Oggi guardate cosa accade
Sul referendum semplice non drammatico quello volto a dotare
La facoltà al commerciante di tenere aperte le saracinesche se vuole anche la notte la sera o la domenica sei cuore
Dunque noi vogliamo semplicemente con quel sì
Che il Comitato del no se ne flotte vogliono fare il traino sul loro no
Hanno ignorato questa battaglia liberale tutti per uno scontro fra due fazioni dei quali si sono comportati il no
Ai referendum televisivi sia ribadendo così televisivi l'hanno ridotto a scontro i due fazioni noi siamo nettissime convergenti con una delle due fazioni ma assolutamente in tutta l'autonomia
Della nostra storia che è stata storia costosa
Contro i teppisti del video di ogni tipo contro i ladri di verità di ogni tempo arriviamo a tempi sulla schiena dieci undici dodici un fascicolo grande come una casa
Ma non solo atti difesa di questo o di quello il nome delle nostre lotte di trent'anni
Contro i ladri dell'Italia associati per delinquere partitocratiche della RAI TV e del servizio contro gli interessi pubblici mentre per quei dieci anni Caro parte intermedia per quindici anni la Fininvest ha rappresentato un correttivo un correttivo contro il sequestro che avete avviato della menzogna perché avete paura della verità
E avete bisogno della menzogna per vivere
Ma dicevo sono un vendo
Tutto ti specchi quando parli con gli altri Nori
Siamo stati sempre
Come al contrario di voi finanziamento pubblico l'altro segno pubblico volgari bianchi Polcari Rossi
Cooperative rosse bianche ingannatore dei coloro che criteri rappresentare costantemente andiamo avanti
La sinistra in Italia è stata delegata alternative la gente Residence l'ala destra la gente arriva a destra lo avete fatto ammucchiate insieme Sempre continuate a farlo
Ma vediamo dunque al dunque la merce e mi auguro che un'altra generazione non di rapidi la occasione che gli diamo
Dunque su un referente Igino come quello volete voi che i commercianti siano liberi
Se vogliono di aprire la sera pure o la domenica ma abbiate pazienza il quale Paese civile su questo sarebbe Scars scoppiata resa e in quale Paese civile tutti
Totti MSI AN avrebbe Forza Italia
Certo ci sono molti deputati che non sono d'accordo e l'hanno dimostrato la base liberale di tutti i partiti contro questo atteggiamento quando riesce valutarlo
Ma altrimenti tutti e dove sono quelli disegni a di di di PD cc tutti e tutti i cespugli etti sotto no tutti uniti
No in maggio il commerciante non deve essere libero se vuole di aprire se perché amici
Perché
I grandi padroni grandi rappresentanti dei commercianti
Sono attenti a sfottere i commercianti come i grandi leader sindacali sono attente a sfottere la libertà vera negli operai Riesling analizzati ieri sera lo ha detto a vista con quanta serenità
Con quanta tranquillità con quanto senso dell'impunità con quanta eleganza
Cofferati
D'Antoni
Dicevano noi difendiamo il diritto del lavoratore
Iscriversi una volta per tutta la vita e salvo disdetta di darci cento mila duecento mila lire all'anno trecento mila quattrocento mila detta
Sembra accusa a titolo di iscrizione ma scusatemi se loro non fossero certi dell'impunità se loro non abitassero i telegiornali che hanno venticinque milioni di persone
Mentre i nostri tribune ne hanno un milione
Non sarebbero così come dire
In fondo sereni come erano ieri a raccontare questa enorme voglio dire
Da blocco no noi chiediamo agli italiani volete voi che l'operaio si iscriva tutti gli anni
Volete voi che ciascuno stabilisca tutti gli anni si descrive il sì o no a qualcuno se dare quindi soldi a qualcuno
Beh mi pare che noi difendiamo i diritti
Di quello per il quale vogliamo che ogni anno Possa iscriversi o no
Senza fare le disdette che tutti sanno che fine fanno no anche qui è un casino fottuto sono al non siamo nemici dei lavoratori
Torniamo a quell'argomento come mai dunque su questo quesito dal Movimento Sociale AM a Rifondazione a tutti quanti
Dicono no il commerciante non deve essere libero riaprire come vuole deve essere l'Assessore il Sindaco deve essere i partiti chiedevano stabilirlo di volta in volta come lo fa come fare vero ma solo motivo Necci
C'è ormai un regime nel quale la parata dei potenti tutti i potenti sono solidali fra loro
E il signor Colucci presidente dei commercianti o gli altri sono addetti a tenere inquadrata secondo gli interessi comuni di tutti i potenti anche quella loro categoria e hanno paura a tutti del signor Colucci presidente dei commercianti perché c'ha quattro milioni di voti
Lei ha come cosa sua il commerciante non è che ragiona Barak il commerciante anche al consumatore non è che il commerciante senta che nessuno la vuole obbligare a nulla che qualche volta può provare ad aprire la sera
Che può tentare così riprendere la piccola bottega rispetto alle grandi aree no no niente Colucci garantisce che questi voteranno per loro
Non per noi e comunque ci sarà questa grande vittoria del commercio il commercio non è libero di farsi nelle ore serali
Ho di domenica
Tutti
Come sul finanziamento pubblico perché
Perché i nostri contraddittori colui con Von commercio Eugenia eccetera rappresentano quello che Cofferati e D'Antoni rappresenta del mondo sindacale rispetto ma insomma ma scherziamo
Due mila miliardi l'anno di tesseramento
Ma vi rendete conto amici due i sindacalisti quelli che lottano per il popolo
Due mila più mille settecento miliardi obbligatorie quando vi fanno la consulenza fiscale
Hanno poi quattrocento miliardi dallo Stato
Per l'attività dei patronati ma quando arrivate le il patronato risolte e vi fa pagare di nuovo affitta poi la quota di iscrizione è il padrone il padrone è costretto per legge a fare l'esattore
Per legge
Allora vedete amici che ci sono dietro quei referendum più cose di quanto questo cielo e questa terra politica italiana mi pare dimostrano di volere riconoscere che ci siano altre che da noi
Ecco il senso e mille cose da mesi nelle cose ma certo se noi avessimo il cinquanta per cento al Parlamento funzionerebbe in una certa direzione o anche il venti per cento
Noi abbiamo l'uno per cento e allora siamo se voi volete rispetto al Parlamento
Più o meno come l'immensa maggioranza dei consumatori di mezza maggioranza dei lavoratori
Convocati per televisioni a riunirsi a tre milioni su cose che non gli hanno spiegato se non quelle che li hanno convocati che erano menzogna ma l'avete notato
Demi era il nemico lei tre milioni di lavoratori
Oggi quei i rappresentanti dei tre milioni di lavoratori sono i grandi sostenitori di questo sporcaccione di affamatore del popolo temi
E questi i democratici adesso hanno appoggiano un generale al Ministro della Difesa un ex capo della polizia
Quello degli anni dell'assassinio Moro
Quello degli anni dell'assassino di Giorgiana Masi
Quello degli anni peggiori e di piombo ieri nominato ministro degli interni Masina estrema dei miei gol giorni dove sono le tradizioni di libertà liberale
Ma dove sono le tradizioni di classe siete al servizio servite un partito dei giudici che opprime la stragrande maggioranza di magistrati costringendoli ad azione politica
Questa cosa sulla Fininvest vergogna
Due cento cinquecento ispezioni alla sfilata tre
Ma cari amici una giustizia fa due cento ispezioni duecento poi vediamo se funzione chi è colpevole o no l'uso appunto
L'ho usata da cosa prego
Sono tutti ladri guarda stai attento però che se tutti sono ladri nessuno e ladro hai capito se tutti sono labili se ladro anche tu
E allora no bene
Tu dici che anche tu sei ladro beh io ti dico che io non lo sono e tour non riuscirei mai a convincermi che conviene a rubare non riuscirei mai a convincere nella prova ne sono la prova esercire questa piazza che vedo
Che ci conoscono da trent'anni
Bene abbiamo una conclusione perché ci tengo sentire di nuovo Carretto lo freddo e i suoi amici un momentino dunque vi ho dato l'esempio
Ed io anche non ho nascosto
Che l'operazione di occultamento
Che la Fininvest ha fatto per scelta politica stupida degli altri no del referendum non solo mi vede contrario
Ma mi vedrà impegnato a difendere
Le ragioni degli elettori di Forza Italia dei parlamentari
Della ex maggioranza perché oggi ci troviamo dinanzi alla delegazione selvaggia della politica liberale anche una parte della destra e del centro come da parte della sinistra
Ma esistono casi nei quali si marcia separati e si colpisce insieme
E l'esempio l'abbiamo dato noi non abbiamo dimenticato per i nove mesi i trend no
Che vogliamo di diciamo votate trendy Trenno sonori sulle ultime tre schede non per difendere questo o quello ma per dire no ve lo ripeto ai teppisti del video
Per dire no ai ladri di verità perché i reati coloro che sono stati per trent'anni coloro che hanno taciuto noi denunciavamo tutti i giorni le malefatte del regime
Si chiamano essi il bulgaro bianco
Bruno Vespa o il bulgaro rosso Michele Santoro solo Coloretti a lei c'era solo le due facce della stessa medaglia stanno venendo fuori sempre più chiaramente noi soli
Soli
Non siamo stati compresi non lo so alle elezioni si è cominciato soli ma con chiarezza di scelte e di alleanze e di volontà di alleanza sole nel dire sì a questo emblema
Le saracinesche
Dei negozi serial sano oli up o richiudono i commercianti
Dire semplicemente che i lavoratori hanno il diritto e il dovere di associarsi di sostenere con il loro danaro
Anche le loro lotte ai loro sindacati
Ma hanno il diritto di farlo anno dopo anno merito dopo merito e non di continuare a finanziare con migliaia di miliardi
Quaranta mila burocrati che sono spessore fra le lotte sociali
La possibilità appunto del un esito democratico ed il progresso delle lotte sociali quaranta mila qui non c'entra
Quaranta mila di Stati quaranta mila funzionari quaranta mila persone col costo sottratte le attività e l'impossibilità per i nuovi sindacalisti di lottare ad armi pari
E di essere quindi pare quando arrivano quaranta mila prima dei referendum a gestire le assemblee coi padroni che sono d'accordo guardate è una cosa molto divertente
Sul referendum contro le trattenute sindacali in busta paga nelle pensioni il primo giornale che ci ha criminalizzati
E le prime di crisi dichiarazioni contro sono stato nel Sole ventiquattro Ore
Sono stata della Confindustria è stata di Romiti e Daniele questi sono ovviamente interessate
Ad un sindacato che abbia due o tre mila miliardi quaranta mila funzionari è che possa quindi funzionare come ha funzionato fino adesso
Allora
Nove sì
Chi è che dice dodici noi finiamo cari amici
Larizza Larizza for president e divenuto ormai un simbolo dalla classe operaia italiana della forza dei lavoratori grandezza io non l'ho visto quando faceva l'autocarro tranviere qua a Roma perché faceva il sindacalista e non l'autocarro tramvie
Poi ha fatto il tesoriere della UIL e che ha visto che amministrando migliaia di miliardi alla UIL sia divenuto facilmente il segretario del delegato dalla UIL D'Alatri molti dei Cofferati e di D'Antoni e lo capisco chi è che poteva combatte contro il tesoriere nella utile nel quale lunedì mi ha detto Larizza in pubblico in un dibattito a Tele Roma
Noi non abbiamo mai potuto fare i bilanci Tabacci trova è ovvero
E lo credo allora
Certo e continuano a voler riprendere e magari leggeremo lunedì che siamo stati sconfitti
Che siamo stati sconfitti domicilio
è per questo che dico
Che non è io ho grande rispetto lo sapete per Rifondazione abbiamo sin dall'inizio appoggiato easy
Sui preferendo boh anche in tempo incomprensibile
Diciamo proposti da Rifondazione ho grande stima intellettuale morale e personale di Fausto Bertinotti ma loro hanno fatto una scelta drammatica Masaccio
Loro
Contro gli aspetti del progresso e fondamentali si arroccano a difendere
Le pensioni
Noi de in questa piazza sono quindici anni che dicevamo
Che se volevamo avere rispetto per i figli e per il futuro dinanzi ha una vita media di ottant'anni non si poteva continuare a esigere i tempi di pensione di quando la media di vita era sessant'anni e la ragionevolezza che lo deve
Noi abbiamo coraggio della ragionevolezza Rifondazione sia Q si è quindi oggi messa da una parte è vero
Degli umili che sono più in pericolo nell'immediato hanno ragione
Ma hanno una funzione meramente di resistenza passiva ed è facile che a loro arrivano consensi ma loro non danno alternative alla crisi della nostra società non danno risposte per il futuro e anche per il presente
Noi ci siamo
Sempre mobilitati sempre più
Per una vera rivoluzione lo dico senza iattanza senza particolare amore per questa parole rivoluzioni visti l'anno spunta nata in tutto il mondo e da almeno un secolo
Ma una rivoluzione liberale
Una rivoluzione non violenta essenziale
Essenziale oggi dire no a questioni di fondo e oggi essenziale esigere
Una riforma radicale il sistema americano l'unico con quello anglosassone che non ha prodotto nei fascismi né comunismi nel nazismo i nei grandi tragedia per azione di questo secolo le grandi illusioni
Di guadagnare il paradiso in terra che poi con questa invece l'inferno per tutti per chi è d'accordo e chi no
Noi per questo qui diciamo dalla uno alla nove ogni giorno basta la sua pena dalla uno alla nove non sentite Larizza non sentite Buttiglione il filosofo
E gli ho detto dodici no anche eroi ma volete capire meglio perché era importante la nostra funzione ancora adesso andate a vedere
Buttiglione e Bianco
Dei quali ogni giorno ci raccontano nei telegiornali le miserie le liti andate a vedere sui nostri referendum notti Buttiglione e bianco tant'è vero che un giornale oggi diceva il PPI bianco e Buttiglione
Questa è la data il CCT libertà di coscienza
Allora la partitocrazia e in pieno ritorno
Se noi riusciremo ad avere la vittoria dei nove sì le prime nove sei
E avere la vittoria contro la tentazione di non andare contro questa stranezza tema che raccontano la gente non capisce allora uno sente alla televisione dice la gente lo capisce io quindi non capisco è vero
No amici volete le saracinesche abbassate o no secondo voi sapete che si
Da consumatori dei cittadini
Volete
Che l'adesione descrizione danaro al sindacato sia dato una volta per tutta la vita un anno tutti gli anni se necessario voi volete e sapete che volete sì
E ancora volete qui per esempio sono trent'anni che mi rompono le balle
Molti di quelli che vendono qui a piazza Navona solo trent'anni siamo ambulanti non ci danno le licenze l'assessore non fa niente
Mi state rompendo l'anima da trent'anni non è una balla e mi vengono a piangere e non posso e a Natale non mi danno lo spazio e l'unico momento in cui si campa bene
Che cos'è noi adesso diciamo che le licenze così pagherete anche le tasse perché potrete davvero pienamente affrontare i rischi ed i profitti del commercio e ancora scusatemi e termino perché questa sera vedrete il bel faccione del mio amico Francesco Rutelli
Con quella sua aria da educando no così pulito gli si darebbe ai rigori francesi la comunione senza la confessione
Questa sera Francesco parlerai farà l'appello amici va così bene questa riforma
Questa riforma su come sono stato eletto io sindaco sono così bravo i sindaci sono così bravi perché cambiare questa legge però vedete
Se lo dice Francesco Clemente si vien da piangere e dire già ma è vero ma perché mo'pur non ci riescono perché lì vogliamo fare la Bua al Lucia Bianco e agli altri
Va bene ci vogliamo semplicemente un'altra cosa
Noi vogliamo che nelle nostre città non ci siano i partiti che la Costituzione italiana qualifica come partiti nazionali
Che concorrono al Parlamento e non a spartirsi i comuni o le usura
Noi vogliamo che ci sia il sindaco e il partito del sindaco
E si lotta quel sindaco e quel fra il partito del sindaco e consiglio comunale contro quell'altro sindaco e quell'altro partito del sindaco con un solo tratto di matita assieme e vogliamo che il sindaco dimostri
Di essere forte rispetto alle esigenze dei partiti
Quando fa la lista del partito del sindaco perché dopo io non lo so Francesco un ottimo sindaco ma Francesco è nelle mani della burocrazia del PTS e Allulli stattene a me no
Erano state le manco agli elettori del PDS
Ecco quindi allora volete voi
Volete voi eleggere il sindaco con voto diretto in un solo giorno con una sola Scheda nello stesso tempo il partito del sindaco cioè il Consiglio comunale con una maggioranza dei due terzi il sindaco sì delle idee
Ma ci sono gli altri diciotto referendum sono tutti così
Sì militarizzare la Guardia di Finanza ramo etto dodici anni fa ma la Madonna l'avessi luminarie
è dodici anni fa
Vedete cosa succede
E poi i maestri della scuola elementare ci stanno togliendo ma ci vogliono tre maestri
Per quindici allievi ne avevamo un maestro per cinquanta Callegaro bene abbiamo lo spazio adesso no
C'è il Politburo dei maestri perché è un fatto di occupazione quindi i nostri figli i nostri nipoti non è che hanno diritto ad avere il maestro comunità pedagogia come rapporto in quattordici o quindici perché sono diminuiti
No ce ne vuole uno della UIL uno della CISL uno della CGIL o undici
Tanto ci risiamo un comunista tanto ci risiamo è un altro sarà uno definì un altro si vedrà che questo è allora su queste cose il sì e il no è semplice bene amici per difendere il diritto
Per difendere contro questi sconti Paolo Berlusconi che fiuta la coca a trentasei ore dal referendum come Enzo Tortora dagli stessi magistrati nella stessa città un pentito ha detto che un pentito che è morto aveva fatto contro questo schifo questa Rausa questo pericolo amici innanzitutto dateci una mano sempre date vera perché noi qui in quei tavoli
Continuiamo a pagare il servizio pubblico che si chiama riff partito riformatore Partito Radicale
Siamo l'unico servitù perché dietro
Il vostro firmare o no ci sono persone che si fanno un mazzo così mattina sera giorno e notte pagano le utenti che tutto per voi e voi richiedete elegantemente Sindona adesso
O se richiediamo con quei cartelli quattro soldi per far risparmiare nel commercio per farle risparmiare con i partiti per farmi ritornare col sindacato che sappiamo mettere a frutto tesoro o anche per far funzionare la giustizia
Tirate andate avanti o se lo fate una volta ve lo ricordate per cinque anni ho dato cinque anni fa no bene
Buon voto consegnate agli altri auguri
Speriamo che questa generazione non di lapidi il presente e l'avvenire come quelle precedenti non ascoltando ci hanno purtroppo fatto grazie
Musica col carretto isolati
Dopo