Rassegna stampa estera

Buongiorno agisco dottori di radio radicale martedì quattro giugno questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta siamo entrati nell'ultima settimana di campagna elettorale prima
Delle elezioni europee e di questo ci occuperemo in apertura lo faremo in particolare con un commento pubblicato ieri dalle figlio quotidiano conservatore francese
Dedicato in parte alla Francia dove c'è il rischio molto concreto di una vittoria netta dell'estrema destra riassumere un'ovazione al di Marine le Pen
Addirittura più del doppio della lista di Emmanuel macro va bene che parla però anche dell'unione europea in generale enorme poste in gioco nelle elezioni europee
E poi vi proporremo anche un editoriale uscito da Di Biasio su una posta in gioco particolare che è quella della difesa europea nel contesto della guerra di aggressione della Russia
Su questo tra l'altro vi segnaliamo sin da subito un commenta occhi uscito oggi sul conosciuta anche se la firma
Didion Racman a proposito delle minacce nucleari di Vladimir Putin che stanno perdendo
La loro forza l'alleanza occidentale sta intensificando il sostegno all'Ucraina
In un modo che era impensabili all'inizio della guerra scrive Racman se avremo tempo leggeremo anche questo
Ma
Oggi vogliamo anche concentrarci su altre due
Altre due elezioni quelle che si chiudono oggi in India con la probabile vittoria di Narendra modi leggeremo editoriale del Times preoccupato per i principi democratici fondamentali in India
E quelle che ci sono state in Sudafrica dove
La NC
L'African National Congress ha perso la maggioranza assoluta
Secondo fra ciò Times il Sudafrica si trova sull'orlo del precipizio e l'African National Congress
Si trova di fronte a un dilemma che determinerà il futuro del paese al Sudafrica dedicato anche l'editoriale di oggi
Di le Bond l'ora della verità per l'ANC dopo le elezioni generali del ventinove maggio il Partito del Congresso nazionale africano
è di fronte a un risultato storicamente basso per la prima volta dovrà condividere il potere
Alla fine deve scegliere tra forze estremiste o forze moderate
Partiamo però dalle elezioni europee si va al voto domenica in realtà in alcuni Paesi si comincia a votare già giovedì nei Paesi Bassi
In Italia sabato e domenica le norme poste in gioco delle elezioni europee il titolo di un commento pubblicato ieri dal figlia o a firma Nicola badare che scrive dal sei al nove giugno quattrocento milioni di elettori sono chiamati nei ventisette Stati membri a eleggere i settecentoventi deputati che siederanno al Parlamento europeo
Sottovalutato in Francia al Parlamento europeo dell'istituzione i cui poteri sono più progrediti negli ultimi decenni queste elezioni europee tradizionalmente dominante da temi nazionali
Si presentano
Per Emanuel macro come edizioni di metà mandato le ultime prima delle presidenziali del due mila ventisette in Europa come in Francia le lezioni si svolgono in un contesto senza precedenti e sono di importanza decisiva
Varie parla innanzitutto dell'Unione europea che dal due mila diciannove è stata travolta da una cascata di Shock la pandemia di copie dell'invasione dell'Ucraina la crisi energetica la guerra di Gaza
L'Unione europea e il grande perdente della Nuova Era che si è aperta con l'aggressione della Russia contro l'Ucraina
Era che unisce anche declino demografico stagnazione economica fuga di capitali vulnerabilità la minaccia esistenziale posta dalla Russia e dal rischio di ritiro degli Stati Uniti
Divisioni politiche ed esaurimento morale di fronte al ritorno della guerra sul continente Guerra che ne invalida i principi basati sulla pace attraverso il diritto e il mercato anche la Francia è un punto di svolta
La Francia in declino demografico ed economico lo Stato ha perso il controllo dell'ordine pubblico di fronte all'esplosione della violenza
Dai gilet gialli alla Nuova Caledonia passando per le rivolte urbane
L'implosione del modello di crescita basata sul debito ha minato la potenza del Paese all'estero privando la diplomazia e la difesa francesi di credibilità di fronte al declino all'ascesa dell'estremismo alle minacce provenienti da Imperia autoritari giallisti
Il mandato di moda il Macro che non ha strategia in maggioranza ha segnato un ritornò alla Terza Repubblica scrive Nicola ballare
Il risultato delle elezioni europee dipende quindi sia dalla ricostruzione
Di un'Unione europea sulla base della sovranità e della sicurezza
Sia dalla possibilità per la Francia di scongiurare l'avvento al potere dell'estrema destra che significherebbe il suo definitivamente definitivo declassamento
Per il Parlamento europeo il due mila ventiquattro costituì era l'anno di svolta la coalizione tra al Partito popolare europeo i socialisti
Recentemente allargata ai liberali di regno che governa l'istituzione dal mille novecentosettantanove e alla fine del suo ciclo l'ascesa dell'estrema destra ormai convertita all'Unione europea l'euro
Potrebbe farle ottenere un quarto dei seggi totali il risultato potrebbe portare l'ora un cambio di maggioranza scrive badate
Ma a maggioranza maggioranze ad hoc asseconda dei testi
Oppure a un'unione delle destre
Attorno al PPE e al gruppo sopranista dei conservatori e riformisti europei escludendo i partiti più estremisti come Alternativa per la Germania e il presso loro nazional secondo la strategia avviata da Giorgia Meloni
In ogni caso l'influenza della Francia sarà debole a causa della rappresentanza limitata dei francesi nei gruppi chiave
La campagna elettorale prosegue badare peserà
Però sul programma dell'Unione Europea per i prossimi cinque anni sono emersi in questa campagna elettorale cinque grandi richieste dei cittadini alle quali il futuro Parlamento la futura Commissione dovranno rispondere
La priorità va al controllo dell'immigrazione al controllo delle frontiere esterne la rivolta contro il green deal che ha provocato le proteste degli agricoltori e di cui il divieto di veicoli a motore termico è diventato il simbolo richiede poi una revisione dei tempi e delle modalità della transizione climatica
La riconfigurazione del sistema economico globale in blocchi richiede la protezione del grande mercato unico e delle imprese europee di fronte al rinascimento industriale americano e al dumping della Cina
Finanziare i circa cinquecento miliardi di euro l'anno di investimenti necessari per affrontare le sfide dell'invecchiamento della reindustrializzazione della rivoluzione digitale della transizione ecologiche del riarmo
Richiede la creazione dell'unione bancaria e dei mercati dei capitali infine il quinto punto agli europei sono favorevoli ha un ruolo rafforzato dell'Unione nella difesa del continente sia che si tratti di coordinare il riarmo o di rafforzare Intel e integrare la base industriale o di aiutare l'Ucraina
In Francia prosegue ancora ballare
La campagna si è ridotta a un referendum sulla mano del Macro
Se il livello dell'estrema destra dovesse superare il quaranta per cento quaranta per cento il fallimento politico di Button sarebbe definitivo sebbene sia stato eletto due volte contro Marine le Pen come baluardo contro l'estrema destra
Ma altro si sta rivelando il suo miglior alleato un successo dell'estrema destra costituirebbe anche un ultimo avvertimento lanciato dei francesi
In vista delle presidenziali del due mila ventisette la maggior parte di loro non è comunque stato dall'estrema destra rimane scettica sulle sue capacità di governare
Ma sono pronti andare all'estrema destra una possibilità se la classe politica tradizionale continuerà a rimanere cieca e impotente
Di fronte alla spirale discendente della Francia
Una vittoria schiacciante dell'estrema destra
Prime rende Macron della legittimità e della capacità di agire
In un periodo critico in cui la libertà è minacciata in Francia e in Europa è impensabile permettere che la caduta del nostro Paese continui per altri tre anni scrive badare riferendosi ovviamente alla Francia
L'unica soluzione per superare lo stallo politico istituzionale consisterebbe dunque nel tornare al voto
Come ha fatto il presidente Mattarella in Italia nel due mila e ventidue dopo la caduta del governo Draghi o Richie su una che nel Regno Unito quando ha indetto elezioni legislative per luglio
Le conclusioni di valutare sulle finiamo gioisce Pompidou di cui si celebra il cinquantesimo anniversario dalla morte
Concludeva il suo libro il nodo Gordiano scritto alla fine degli anni sessanta con questo avvertimento profetico
Il fascismo non è così improbabile e addirittura più vicino a noi del totalitarismo comunista
Sta a noi sapere se siamo pronti a evitarlo a resistere alle utopie e ai demoni della distruzione la Francia scrive banale attraversa una crisi democratica esistenziale
La cui soluzione passa anche dalla trasformazione dell'Unione europea in una Potenza spetta poi a ciascun cittadino decidere se abbandonarsi I demoni della distruzione o combatterli così
Mio figlio in questo in questo commento che presenta bene le poste in gioco sia a livello di Unione europea sia a livello di di Francia e una delle poste in gioco
Quella della difesa l'Europa della difesa industriale o anche militare ieri Libération aveva tutto uno speciale su questo che che vi consigliamo di recuperare almeno sul sito
Noi prendiamo l'editoriale dal titolo collisione non è passato molto tempo da quando appena trent'anni fa
Neuro pay si preparavano a raccogliere individui i dividendi della pace il muro di Berlino era appena crollato
Le guerre stellari lanciate dal presidente americano Ronald Reagan avevano prosciugato le capacità industriali dei sovietici
E la prospettiva di vedere i carri armati russi invadere l'Europa occidentale sembrava svanire per sempre l'Armata Rossa era sopraffatta i produttori europei di armi iniziarono una drastica ristrutturazione
Tutto questo oggi appare non trent'anni fa non un secolo fa
Gli europei hanno abbassato la guardia concentrandosi sulla vendita di armi fuori dal continente per compensare il calo delle spese
Militari sicuri di poter contare sull'alleato americano in caso di sfortuna nel frattempo la Russia ha ricostruito il suo arsenale
Ed è tornata a essere una vera minaccia nei confronti dell'Europa
L'invasione dell'Ucraina da parte dei carri armati russi ha suonato la campana a morto delle speranze dei pacifisti
I bilanci della Difesa sono tornati a salire i produttori di armi hanno ricominciato a raccogliere ordini su ordini faticano ad accelerare i ritmi di produzione per soddisfare sia le esigenze nazionali sia quelle dei Paesi in guerra tuttavia nonostante il moltiplicarsi delle minacce gli europei restano divisi sulla creazione di una vera difesa europea
Lo dimostra chiaramente l'attuale campagna elettorale Di Blasio ricorda
In particolare le prese di posizione di alcuni partiti in Francia contro la possibilità di condividere in qualche modo la dissuasione nucleare francese a livello europeo molti i temi della difesa restano controversi dalla condivisione delle armi nucleari francesi alla creazione di uno scudo antimissile fino all'invio di truppe di terra in un cane in Ucraina
Per non parlare delle eterne
Le rivalità tra i produttori di armi europea Emmanuel macro qualche settimana fa avvertito l'Europa è mortale
In una incredibile collisione storica questa osservazione diventa chiara
Nel momento in cui ci prepariamo a celebrare in pompa magna l'ottantesimo anniversario dello sbarco alleato in Normandia che porto la pace sul continente così tra l'altro Di Biasio
O a proposito di questi temi cioè in particolare del minaccia russa della guerra contro l'Ucraina
Vi segnaliamo video Racman sul farlo sciolta INPS di oggi le minacce nucleari della Russia stanno perdendo la loro forza la loro potenza l'alleanza occidentale sta intensificando il sostegno all'Ucraina in un modo che era impensabile all'inizio
Della guerra
Bachmann
Cita le ultime minacce di Vladimir Putin dirette contro i paesi nato se questi permettono all'Ucraina di usare munizioni occidentali per colpire direttamente loro la Russia Putin ha parlato di gravi conseguenze e ha detto che gli alleati dell'Ucraina devono stare attenti perché alcuni paesi sono territori piccoli con e densamente
Popolati poi minaccia più di retta di Dimitri Medvedev
Ex presidente ma insomma il punto è che i paesi europei questa volta non si sono lasciati intimidire e hanno deciso in gran parte l'Italia rappresenta un'eccezione
Di togliere alcune delle restrizioni che avevano imposto l'Ucraina per colpire il territorio russo
Decisioni in parte particolarmente importante da parte degli Stati Uniti che sono i principali
Principali fornitori di armi all'Ucraina la crisi la crisi ha creato un un nuovo play buco nuovo quadro su come gestire le minacce nucleari russe
Anche quando appaiono davvero seria
Per il momento
Questa strategia occidentale sta funzionando
Scrive Racman
Ma prima o poi comunque bisognerà arrivare in un modo o nell'altro alla fine della guerra i Ucraina
Oggi vogliamo però dedicare un po'di tempo a due Paesi che en e enormi che hanno ottenuto elezioni di recente
Non abbiamo molto molti minuti ma insomma l'India innanzitutto con la vittoria prevista di Narendra modi
Che è un trionfo sotto condizioni questo il titolo dell'editoriale di ieri del Times
Perché sotto condizioni dopo sette settimane in un caldo torrido il più grande esercizio di democrazia
Al mondo giunge al termine i risultati delle elezioni indiane sono saranno annunciati oggi
Le aspettative sono che il partito di arrenderà modi
Di GP ottenga una clamorosa vittoria a livello nazionale dando leader settanta trendy un terzo mandato mandato e confermando il suo dominio spietato sulla politica
Indiana
Tutto ciò rafforzerà ovviamente modi che però solleva per il Times alcune preoccupazioni Bodhi sembra convinto di avere una missione divina l'instaurazione della supremazia nazionalista indù
La sua campagna ha dimostrato una terribile intolleranza verso di non indù
L'odio definito i mussulmani infiltrati
Ha cercato di mettere a tacere imprigionare i suoi critici più is espliciti Autore ha utilizzato misure amministrative per perseguitarlo lì con le accuse di frode
Irregolarità fiscali o collegamenti con il terrorismo queste sono le tattiche preferite di tutti gli autocrati
Insomma nel Complesso le gigantesche elezioni indiane confermano l'idea di una democrazia profondamente radicata nella nazione più popolosa al mondo
Ma una vittoria schiacciante di modi a i suoi pericoli pericoli rispetto ai quali occorre stare molto attenti
Infine
Il Sudafrica se se mi resta un po'di voce
Con con un avvertimento dopo che il
Il
L'African National Congress ha perso la maggioranza assoluta il sogno il Sudafrica si trova sul precipizio perché perché l'ANC deve scegliere tra una coalizione con l'Alleanza Democratica Partito
Diciamo moderato che vuole ricostruire il Sudafrica oppure forze più radicali come quelle dell'ex presidente caduto in disgrazia disgrazia Jacob Zuma o un altro ex membro del
Della del del partito che fu di Nelson Mandela
Giulio Ussel ma Lema
Ecco fondamentalmente occorre scegliere tra l'ideologia o il pragmatismo
Riformista
L'invito del Financial Times oggi in un editoriale
è diretto al presidente Rahman Sosa
Di prendere la strada giusta quella della moderazione e del pragmatismo per il bene del Sudafrica e un invito simile le trovate su le monde di oggi
L'editoriale l'ora della verità per l'African National Congress ci fermiamo però oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale