Critica e militanti

Buon giorno da critica e militanti nell'estate del mille novecentoventiquattro un secolo fa moriva Joseph Conrad nato nel mille ottocentocinquantasette nell'attuale Ucraina da genitori polacchi entrato da adolescente nella marina mercantile francese poi in quella inglese e negli anni Novanta passato dalle avventure vissute a quelle scritte
Vale più che mai la pena di leggere questo autore oggi che l'Europa occidentale sembra ignorare quello che accade nell'Europa orientale che siamo così disabituati a fronteggiare sia le scelte morali ineludibili sia il fatto o caso non controllabile cioè i due popoli tra i quali si colloca l'opera corra Diana
Il mare in Colorado un formidabile correlativo della Società coi suoi contrasti luogo debordante ambiguo
Come la sua lingua inglese la sua terza lingua che lo scrittore impiega una cavillosa obliquità testimoniale secondo la lezione di carri Genis con cui insieme
Agli Assoluti esistenziali di Dostoevskij con regge l'eredità naturalista
Da questo geniale miscuglio è nata ad esempio la precoce dialettica dell'illuminismo che si trova nel celeberrimo Cuore di tenebra in Italia parodiato da Savinio nel racconto il suo nome
Da cui viene il capitano di mirabile tenace mitezza di Tifone che attraversa calmo la tempesta ed esce vittorioso senza per questo di venire meno estraneo alle voci mutevoli della folla
Di cui specularmente la solitaria penombra tra vittoria sull'immobilità che segna il passaggio all'età adulta nella Linea d'ombra
E da qui ancora nei libri di ambientazione europea ad esempio l'agente segreto col terrorismo riandare che si infiltra pietosamente in una Londra sordida
Il cui del resto squallore il rovescio dell'accoglienza degli insulti ma è con il grande romanzo
Su una prova Marina fallita sulla vergogna delle ROM moderno che non può essere tale che voglio ricordare adesso Conrad
Parlo di lordo GM uscito esattamente nel mille novecento ubriaco di speranze gloriose del giovane marinaio Jim
Claudicante come gli esseri prescelti dalla sorte si imbarca su una nave sgangherata il pattern anche a nella stiva ottocento Pellegrini diretti alla Mecca i suoi pensieri eran pieni di gesta valorose egli amava infinitamente quei sogni
E il successo che corona vale su imprese immaginarie cosa non avrebbe saputo affrontare commenta il narratore
Ma durante la traversata i sogni si infrangono e con loro l'immagine disse che li nutriva una notte mentre solca l'oceano indiano il patto una cozza infatti contro un oggetto ignoto appena sotto la superficie dell'acqua e le lamiere sembrano sul punto dicembre
Allora subito i membri dell'equipaggio che sono cessi senza scrupoli se la filano su una scialuppa senza nemmeno avvertire i pellegrini Jim prima come paralizzato sospeso poi in un istante di indefinibile rassegnazione salta a sua volta ma la nave contro ogni previsione resta galle in seguito viene rimorchiata da una cannoniera francese si apre un'indagine solo Jim si presenta a testimoniare rimanendo immobile alla sbarra ad ascoltare deposizioni che sembrano fatte apposta per ridurre cito un uomo in cenere dalla vergogna
Poi privato del brevetto di ufficiale
Inizia a lavorare come commissario marittimo e a migrare di porto in porto sempre più a est appena si accorge che qualcuno è al corrente del suo infortunio
Per sopravvivere per non essere divorato dall'ombra dal rimorso non può più fermarsi e sente anche un bisogno irrefrenabile dispiegarsi agli altri a Marlowe e narratore che Corrado usa come intermediario ripete ad esempio che quella notte maledetta non era ancora pronto Jim
Sembra protestare quasi contro le ingiustizie della sorte come se si trattasse di un avversario primo di fair-play che gli ha fatto lo sgambetto prima di iniziare la partita
Ma il comandante Marlowe gli fa notare che la realtà e appunto l'incontro con ciò che non si può prevedere
E sempre l'inaspettato a succedere
Ai commensali ai quali durante una cena interminabile narra
La disavventura del ragazzo Marlowe dice che cito ancora non c'è nulla di più orribile che osservare un uomo riconosciuto reo non d'un delitto ma ad un atto di debolezza peggio che delittuosa
Insomma possiamo sopravvivere integri ad azioni da patibolo mentre altri gesti al confronto meno gravi sono capaci di annientare ci se l'alter-ego di Corradi indugia a sua volta sulla vicenda perché anche Luis vorrebbe arrivare ad assolvere Jim ma capisce che trascorsi del genere sono orribili proprio in quanto il giudizio che ne abbiamo non è del tutto a disposizione della nostra volontà e appena Marlowe
Guarda il lordo sulla luce giovanile solenne che gli spegnendo ISO continua suo malgrado vedere incombere l'ombra di una maledizione peraltro non esente dal ridicolo
Caino senza cognome questo Jim cerca il casus belli per rivendicare la sua dignità per dimostrarla intatta malgrado l'evento che la marchiato e che l'ossessione ma così
Proprio mentre sfiora un riscatto epico richiamerà su di lui una seconda Nemesi oscura e definitiva ha scritto a proposito Allen finché il CRO
Per due volte Jim è arrivato in ritardo perché viveva il futuro in anticipo
Ecco noi in apparenza viviamo in un presente assoluto mai piuttosto un fantasma infatti nel presente vero nel qui e ora non sappiamo quasi mai stare così il nostro narcisismo ferito ci trascina spesso in una spirale infinita
Di giustificazionismo auto risarcitorio o magari di temerari atti gratuiti siamo tutti Gimma come dire qualcuno a risentirci venerdì prossimo