Madri e figli/e vittime due volte: il fenomeno della vittimizzazione secondarie nei tribunali

Ho a tutte o pomeriggio a Totti Vito
Il benvenuto qui alla sala stampa della Camera dei deputati
Il tema che trattiamo un tema in realtà che seguiamo da tantissimi anni
Con veramente la massima attenzione si chiama appunto madri figli figlie vittime due volte il fenomeno della vittimizzazione secondaria nei tribunali
La vittimizzazione secondaria istituzionale
Prima di questa conferenza è ciò che sempre più donne già vittime di violenza subiscono assieme ai propri figli alle proprie figlie nei procedimenti che disciplinano l'affidamento e la responsabilità genitoriale
Perché a esserne vittime sono alle donne che hanno subìto ritorsioni molestie aggressioni abusi ricatti e dopo aver trovato la forza di denunciare chiedere
Aiuto finiscono sul banco degli imputati nelle aule dei tribunali rischiando
Di essere divise dagli stessi figli e figlie che hanno protetto la commissione parlamentare d'inchiesta sulla Femminicidio della diciottesima legislatura a individuato trentasei casi esemplari di violenza istituzionale tra questi c'è quello di capita che oggi ci porterà la sua testimonianza ed è fondamentale la ragione di questa conferenza
Continuare a dare veramente attenzione luce perché ci sono tantissime ombre che provocano dei danni irreparabili
Io adesso lascerei subito
La parola alla Mukata Camilla Di Leo e poi alla signora Frida per capire che cosa è successo
Rispetto all'esame in commissione Femminicidio sì la situazione è migliorata e ovviamente se non è migliorata che cosa le istituzioni
Dovrebbero ancora fare prego e la ringrazio veramente avvocata di devote la sua presenza così come ringrazio la presenza signora fino
Grazie a lei
Frida incarna l'esemplificazione direi una vittimizzazione secondaria non una non due ma tante volte
Me lo sappiamo che che cos'è la vittima la vittimizzazione primaria ovvero quelle conseguenze dannose di natura fisica psicologica economica che una vittima di un reato patisce
A danno appunto della stessa caro a queste conseguenze si affiancano
Ed esistono e susseguono le scuole sequenze di una vittimizzazione secondaria che sono tutte quelle invece situazioni in cui le donne di vengono vittime una seconda volta dove nei tribunali nei percorsi legali sanitari di fronte agli organi deputati dalla giustizia nel contesto sociale e bene perché ho detto che vittime Frida è vittima non una ma tante volte
Perché e questo percorso che voglio e mi piace ricordare sempre per portare anche la testimonianza di quando organi e apparati del nostro paese funzionano e che sanno applicare le leggi io conobbi Frida quando stava assistendo una mamma in un caso analogo di riconoscimento tardivo di paternità
In cui un uomo a distanza nel caso di specie di sette anni dalla nascita della bambina
Chiedeva l'attribuzione al tribunale del proprio cognome e rivendicava una serie di poteri mi piace specificare che quest'uomo come nel caso di Frida
Se era un uomo consapevole di una gravidanza conscio di una nascita di una tenuta nascita e che tuttavia a distanza di tempo avanzato pretese per l'esercizio di diritti
Di un minore che con il tempo consolida una propria identità personale fatta di un proprio nome e un proprio cognome
Peraltro nel caso di specie di quella bambina era già entrata in età scolare quindi era conscia proprio della propria identità nel caso deciso dal Tribunale di Bologna io ebbi a che fare con un servizio sociale lungimirante che consultata la propria bocca Tura civica condivise la posizione che avevamo assunto ovvero che una sentenza di Stato
Di riconoscimento tardivo di paternità non può essere messa in esecuzione se non nel nostro ordinamento vengano espletati tutti e tre i gradi di giudizio e quindi questa sentenza possa dirsi passate in giudicato
L'assurdità che io portai poi al servizio sociale quando conobbi Frida un servizio sociale con relativa avvocatura arroccata in una posizione di interpretazione completamente errata
Fu assurda e riporto un esempio per come gli ho spiegato i tre gradi di giudizio provate a pensare se un minore all'esito del giudizio di primo grado possa vedersi
Attribuito un cognome salvo poi in calo in grado di appello ribaltarsi il verdetto e così fino al terzo grado di cassazione un'assurdità che provoca un grave pregiudizio per questi minori
Ebbene Freda quindi non ha avuto lo stesso destino dell'altra mamma perché sia scontrata con un servizio fermo su questa errata
Interpretazione di sentenze scaturenti dall'articolo due e cinquanta suo riconoscimento tardivo
Quello che poi e sequestra il dato della mia esperienza
Cui la mia prima conosce