Stati generali contro l'eolico e il fotovoltaico a terra in difesa del belpaese

Movimentano le ore nove vera rimarrebbe stiamo meridionale almeno vivono contro uno minuto di anticipo perché bisognerà armene il silenzio assoluto in sala
Per quale motivo
Scusate scusate ma abbiamo bisogno di almeno il silenzio in sala benché per una questione complicata di microfoni che io adesso non vi spiego il taglio tuttavia abbiamo dei microfoni ambientali per le dirette quindi se
C'è un bisbiglio salario un rumore di fondo esista
Da remoto e segue dal mondo non riesce a sentire nulla dunque si apre molto gentili evitate di scambiarli al di scambiare il cantiere fra di voi ed eventualmente
Uscì il venti per per parlare perché altrimenti insiste segue la casa non riuscirà a sentire
Io chiedo conferma a radio radicale se possiamo partire ok allora Buongiorno intanto vi presento io mi chiamo Rosa Filippini sono fra gli organizzatori di questa manifestazione
Sono un angelo direttrice dell'astrolabio che il giornale la degli Amici della Terra questa manifestazione l'abbiamo chiamata Stati generali contro l'eolico e fotovoltaico a terra non perché
Siamo diciamo eccessivamente ambiziosi ma perché abbiamo voluto rispecchiare un po'la realtà
La coalizione articolo nove riunisce tutte le associazioni ambientaliste che dall'inizio di si sono proposte di difendere il paesaggio
Dall'occupazione senza pianificazione degli impianti di fonti
Eolico e fotovoltaico hanno organizzato hanno promosso ma la richiesta ci è arrivata
Va centinaia di comuni di comunità di a Borghi di a me
Che normalmente il jolly grandi giornali chiamano aree marginali Italia minore Arend
Allora da
Spesso richieste d'aiuto di aiutarli a decifrare colleghi gli annunci di progetti di grandi progetti che investivano il loro territorio
Spesso chiedendoci di partecipare alle alle osservazioni o chiedendoci di partecipare ad adiuvandum ai loro ricorsi
Boh raccogliendo queste voci che non sono state ascoltate non è nemmeno previsto che siano ascoltate come dire una delle poche materie in Italia in cui a chi ha voce in capitolo cioè gli amministratori coloro che si occupano ore invece rappresentanti a diverso titolo delle comunità e delle tinte
Che si occupano dei territori endemiche faticose economie di territori che hanno subito un forte spopolamento dal dopoguerra a oggi
Ebbene tutti costoro non sono mai stati ascoltati quindi è venuta forte la richiesta di parlare
Di mandare un segnale di protesta e noi l'abbiamo raccolta ci siamo limitati a metterla insieme io vi chiedo scusa in anticipo per tutte le disfunzioni che ci saranno perché come vedete come potete osservare voi stessi
è ultimo ancora fino a stamattina abbiamo avuto delle conferme delle dissidente perché qualcuno non è riuscito ad arrivare qualcun altro ci ha mandato magari un messaggio registrato faremo del nostro meglio per mettere insieme tutte queste cose e e e e è quello che siamo riusciti a fare nella povertà di strumenti che era riservata a o a un'iniziativa a delle iniziative che noi portiamo avanti
Noi tutte le associazioni che fanno parte gli
Di coalizione articolo nove in difesa del paesaggio portano avanti da oltre dieci anni racconterò urna ascolto limitatissimo da parte della stampa e delle istituzioni allora oggi abbiamo voluto fare una sfida in più
Siamo in periodo elettorale
Fra due settimane si vota si vota anche moltissimi comuni
è noi abbiamo fatto ogni iniziativa dove ci saranno degli esponenti degli amministratori locali ma il tempo non conta noi li abbiamo invitati a prescindere a prescindere dalle appartenenze di destra e di sinistra
Quei non vanità la propaganda per il proprio partito Margarita la richiesta di essere ascoltati come territori e come rappresentanti delle proprie comunità
E una grido di dolore verso chi da si candida per le elezioni europee perché capisca che la difesa del pianeta non si può fare contro l'ambiente o passando sopra come carri armati alle comunità chiedevano sui territori dunque
In piena campagna elettorale ci siamo permessi di dire va bene venite a prescindere dai vostri partiti a dire queste cose
A Roma per farci ascoltare proprio in campagna elettorale proprio in questo momento ecco molti di voi hanno accolta stamattina cercheremo di far parlare tutti
Chiedo a tutti la collaborazione negli interventi di andare dritti al punto di non fare premesse proprio perché siamo in tanti che vogliono intervenire mi stanno arrivando continuamente ancora adesso delle richieste e io vorrei riuscire a far parlare davvero tutti
A non leggeremo il manifesto chi abbiamo predisposto permettere
Per mettere su questa manifestazione di oggi lo abbiamo scritto riassumendo e sintetizzando tutte le ragioni che riteniamo siano importanti per affrontare questo problema
Diciamo della Viterbo mitizzazione degli obiettivi di decarbonizzazione attraverso le fonti rinnovabili
E abbiamo fatto del nostro meglio per sintetizzare degli obiettivi che raccogliessero tutti tutti coloro che nel corso di questi mesi hanno dato dei segnali di poter ascoltare e si stanno anche moltiplicando
E quindi questo fatto ci fa piacere non starò a citare però avete visto anche voi che si sono moltiplicati dei segnali che fino all'anno scorso non erano nemmeno immaginabili
Da Coldiretti al ministro dell'Agricoltura alla presidente della regione della regioni Sardegna
A voglio dire alla alla segretaria del Partito democratico che pure aveva dato segnali completamente diversi fino all'altro ieri benissimo tutte queste cose
Ci interessa non sono un segnale d'ascolto però vogliamo molto di più le nostre richieste sono scritte nel manifesto che non sarà letto macchie convinti di invitiamo a leggere perché in tutte le convocazioni lo abbiamo messo
E dunque io mi ha saremmo
Ringrazio radio radicale che si che fa una registrazione audio video che sarà disponibile sul sito di Radio Radicale
E che mi auguro foss'anche essere oggetto di trasmissione ed ho subito l'inizio al la ai lavori raccomandando innanzitutto
Agli miei Co organizzatori a al a agli esponenti delle associazioni
Anche qui non le sto a leggere tutte però
Come dire Italia Nostra prestato la sua struttura in maniera importante ma tutti hanno collaborato e hanno collaborato in maniera volontaria
Quindi vi prego di essere molto tolleranti con le nostre disfunzioni il primo anche pervenire è o è un personaggio che storicamente ha si è posto
L'obiettivo di frenare gli avversari e di rendere tollerabile questa invasione di fonti rinnovabili elettriche intermittenti ed è Oreste Rutigliano di di Italia Nostra prego resta
Ringraziamo il tempismo di Rosa Filippini
Che si è messa in testa di fare questa manifestazione in questo momento topico
In cui stanno succedendo delle cose mai successe in lingua con il egli a partire dal due mila per sapere come questa valanga che sta distruggendo l'Italia
Stava operando
E sta distruggendo Italia sempre di ma ma è solo l'inizio
In questo momento Sassolungo succedendo delle cose che ci danno speranza dia
Cominciare ad avere bucato qualche cosa di essere ascoltati in un mare di trasmissioni di giorno Alloni di maestri né che parla tutti i giorni di rinnovabili come la salvezza Truman infatti
E vi rendete conto che cosa significa questo poteva andare contro una predicazione religiosa ormai assolutamente nel giudizio
Di fatto
Spero di essere breve
Lo sono scritto di fatto ex noi ci troviamo di fronte a questi questi politici che stanno sostenendo a tutto spiano Leonid col fotovoltaico e a volte anche le maledette biomasse
Lo stanno facendo da ventiquattro anni cancellando tutte le regole della pianificazione democratica del Paese
Sono ventiquattro anni di arrembaggio sono ventiquattro anni di porcate di facilitatori che andava insidiare poveri Sindaci delle aree interne a promettere di qualunque cosa
E poi a promettere di compensazioni
Ha fallito credere che diventavano i protagonisti della grande rivoluzione dalla salvezza del mondo e gli hanno piazzato alle prime pale sulle cime dei loro crinali massacrando le lasciandoli soli
Oggi dopo ventiquattro anni di mancata pianificazione
Siamo arrivati al punto che invece i sindaci non vanno più corteggiati sindaci comuni le stesse regioni ormai è passato tutto a delle decisioni che vengono prese alla fine da sconosciuti funzionari della presidenza del Consiglio
I quali passano tutto sopra la testa in particolare del ministero dei beni culturali sopra il paesaggio sopra i beni culturali sopra la nostra storia
Cancellando secoli di storia che non aveva cancellato neanche la guerra
Quindi ci troviamo di fronte a una situazione in questo momento in cui siamo partiti che la situazione terribile ed insostenibile
Ma qualcuno particolarmente l'eolico ha sfondato in Italia e qualcuno in questa lunga marcia dell'iter ha parlato del fascismo eolico ed era un vecchio ambientalista inglese di cui non ricordo il nome
Ciò porta a porta inglese
Ma dopo
Il fotovoltaico dopo il l'eolico è successo col fotovoltaico qualcosa di più drammatico cioè in un Paese in cui non si espurgava nemmeno per fare un giardino pubblico
Sono nemmeno per nemmeno per fare il Parco dell'Appia Secret non gli espropri sono un ricordo in questa nazione
Improvvisamente
Il sistema attribuisce ai privati la capacità di espropriare senza nulla vestire l'ignaro processore di un fondo agricolo che magari coltiva da secoli
C'è una violenza che non che non che non hanno che non ha copie nona riscontro in nessun momento della nostra storia e tutto questo e avvenuto e avvenuto a partire dal governo Draghi con con le semplifica col decreto semplificazioni del ventidue e oggi potremmo proprio parco parlare tre serenamente dei pirati dei corsari
Dei corsari alla quelli
Il pagati dalla regina d'Inghilterra oggi pagati dalla Mondher l'Allende i quali sono lasciati sciamare sui territori d'Italia particolarmente perché è sempre considerato il paese più spesso degli altri
E lanciano i loro appelli loro bandi perfino sui socia c'avete trenta ettari c'avete venti ettari siamo li compriamo balia tentiamo un mercato il mondo una cosa da non credere non creda è una cosa da non credere
Cioè è successo tutto l'imprevedibile
Hanno cancellato con questo con questo modo di fare hanno cancellato il ministero dei beni culturali i vincoli cento anni di tutela costruiti a questo Paese che erano una sistema di tutele invidiato
Tutta Europa e lo stanno distruggendo letteralmente spazzando via
Così parla non dall'Europa
E tra l'altro vanno avanti con questi vanno avanti con questi promesse di ottanta citiamo Apgar base veniamo a bada queste queste cifre
Teniamo a bada queste cifre sono per i bandi di queste rinnovabili che andranno avanti ancora ottantacinque euro a megawatt per il fotovoltaico e ottanta euro a megawatt di eolico ricordiamoci che il gas costava venti euro al megawatt
E questo ci dà la
Sull'articolo sta facendo allora in Europa all'ONU all'Inter dieci non hanno alcun dubbio loro vanno avanti tranquilli a dire che questa è la strada senza nessuna incertezza
Ma sono antichi studiosi dell'energia ci dicono che queste due energie che ci vengono regalate dal sole
Dal vento e dal sole in realtà non sono autonome non sono sufficienti non sono adeguate non sono programmate devo leggere poche righe enti giustamente il nostro Alberto Cuppini Bologna grande combattente studioso ci ha segnalato in cui gli Annoni uno studioso ad ha detto che cos'è cosa sono le rinnovabili
Le rinnovabili sono consumo di suolo enorme multiplo degli ogni tecnologia che attacca specialmente nei Paesi piccoli come è noto e con poche aree agricole pochissima dottore alimentare
Attacca quindi tutto l'aspetto estetico al Paese lo distrugge la capacità eolica dato l'incremento del costo del turbine non è più redditizia
I calcoli di convenienza della produzione elettrica intermittente spesso non includono una cresce criticità ineludibile
Le rinnovabili esigono il mantenimento di una struttura sostitutiva e parallela che intervenga quando non c'è il sole il vento lo sviluppo delle rinnovabili senza una base di produzione la costante espone l'Italia e tutti quanti
Questi vanno avanti tranquilli dicendo che questa è la strada non hanno dubbi vanno vanno avanti senza sapere dove vanno a finire e dove vanno a sbattere
Sì ma non sanno dove vanno a sbattere e poi e poi questa gente questi incoscienti hanno il coraggio di chiedere a noi che cosa proponete
Annuncio lo chiedo ma siete voi che avete tutto il potere avete messo in piedi questa baraccone lo state portate avanti
Rischiate di andargli a schiantare e lo stanno scoprendo tutti dalla Germania dove hanno riaperto le centrali a carbone lo stanno scoperti do l'industria l'industria
L'industria europea che vede dei costi di produzione aumentare in modo illimitato senza regole e quindi vede a rischio la stessa produzione industriale
Si vede a rischio le conquiste sociali stanno mettendo a rischio tutto e ci rende chiedono a noi che cosa proponete in alternativa glielo abbiamo detto mille volte che cosa proponiamo di andare piano di andare in chiaro di non correre di aspettare di vedere che cosa verrà fuori nel tempo che sia sostituti lo di queste energie che si possono usare una certa quantità molto ingente quantità portano al disastro al disastro
E adesso queste cose le dicono anche il e adesso queste cose le dico questo è quello che vi devo dire procedete con prudenza ma ci fu un caso in questa fu la corsa delle rinnovabili c'è un caso emblematico in un certo anno tre dodici anni fa per lanciare il fotovoltaico
Dietro un euro al kWh prodotto per il fotovoltaico
Poi si ritrovarono con delle cifre immense da pagare e poi l'isola ma come facciamo un po'come sul
Sulla sulla questione del
Dell'edilizia da risalire
Superbonus
Questo è il loro modo di procedere a questo punto noi siamo qua
A dire una parola Fini razionalità una parola di calma una parola in cui chiediamo di resettare tutto questo è il momento di resettare tutto cominciando dall'Italia
E cominciando dal fatto che un ministro della Repubblica
Ha detto che è uno sconcio
Che si che si investano con i pannelli a terra migliaia di ettari di aree agricole
E che bisogna fermare questa cosa che però nello stesso tempo non la ferma per niente perché tiene in piedi tutti i procedimenti pari a ottanta giga cioè pari a sedici mila chilometri quadrati che sono già il quadro blocco di quello che disse il ministro ministro dell'ambiente del dell'Ansaldo come si chiamava
Signora Cingolani
Dicevo la mia bisogna dirlo esterno Chico Mendes io ho finito ho finito Cingolani
Il quale diceva al massimo useremo i quattro mila euro dell'estensione del Molise siamo già a sedici mila
A sedici mila del Milan trenta ma non ci dimentichiamo mai per questi per il due mila cinquanta vogliono moltiplicare per quattro per cinque questo disastro
E vanno avanti i diritti se non li fermiamo e l'altra cosa che ci fu un solo in questo momento e che la slide ha detto per la prima volta dentro una grotta della Sardegna sintattica infatti e apparso solamente sulla staffetta quotidiana
Bisogna porre fine alla speculazione dell'energia l'hanno capito anche loro ricordiamo pregandolo ritorno rimanda
Grazie
Vengono abbandonati mia di illustrare dinamica tecnico e abbiamo allegato manifesto in questa
Sì buongiorno io però qualche dato di supporto alle parole di Oreste che ringrazio e
Il partito al possiamo andare avanti hanno sì diciamo che l'allegato tecnico lo troverete dove cade questo link ma in generale adesso lo troverete anche su
Sui nostri Silvio
Da domani credo che su alcuni già ci sono piaccia allora l'informazione
Tende a farci credere che l'eolico e fotovoltaico e possano risolvere i problemi
Energetici del Paese e che possano quindi sostituire le Sforzini e quindi si diffondono proprio dalla dalla dall'informazione diffonde dati
E ci dice che le fonti rinnovabili coprono il quaranta per cento
Dei consumi e quindi capiamo che cosa vuol dire quando parla lui questo quando dicono di questo possiamo andare avanti
E e comprendiamo perché questa è una
Solo dei dati importanti tarda a tenere sempre a mente questa è la dura intanto cioè quanto voi consumiamo i consumi finali di energia
Negli usi nei vari indizi quindi noi consumiamo qui circa il quarantacinque per cento dei consumi tecnici quindi i nostri consumi per il riscaldamento
Il trentadue per cento dei consumi sono nella nei trasporti e il ventidue virgola tre per cento dei consumi sono consumi elettrici quindi un pezzo di questa torta dei consumi sono consumi elettrici
Sono consumi di elettricità possiamo andare avanti
Di questi consumi di elettrici quindi questo pezzetto di Tours tant'quanto pesa il fotovoltaico e l'eolico beh il fotovoltaico e l'eolico pesa per l'otto virgola sei e il solare bellezza virgola tre lei Monico
Che vuol dire questo che
Questa è tutta la torta quando parlano di quaranta per cento anche di copertura vuol dire che bisogna aggiungere anche altri Serra che sono idroelettrico le bioenergie la geotermia quindi insieme loro le fonti rinnovabili coprono il quaranta per cento di consumi quando si parla di qua dei consumi di energia elettrica quindi al quaranta per cento di questo pezzo di torta
Possiamo andare avanti quanto pesa il fotovoltaico e l'eolico
Nei consumi finali di energia in tutti i consumi finali di energia ben queste sono le cifre insieme loro arrivano a coprire tre virgola otto per cento
Quindi come vedete anche la cifra molto piccola quindi non vi fate influenzare quando perché oggi effettivamente si parla solo di questo un ambulante di quello che possono fare queste due fonti questo possono fare anzi questo fanno e che cosa succede alcuni nomi
Copriamo tutti gli altri consumi beh in Italia oggi ancora l'ottanta per cento de la domanda di energia coperta da fonti fossili questo è il dato
Possiamo andare avanti
è quanto ci accostato coprire il tre virgola otto per cento di energia da fonti rinnovabili particolari con lui e fotovoltaico che non sto a dire il vero sono delle fonti peraltro intermittenti con grandi Problemi Boni no nella loro gestione
Beh intanto si è accostato a partire dal due mila nove i andò ad oggi circa centoquarantuno miliardi di euro
Che stiamo pagando come oneri di sistema che abbiamo pagato in compagnia di sistema nelle nostre bollette ma che continuano a pagare il velista l'altro fino al due mila venti
Continueremo a parlare fino ad arrivare a circa duecentodieci duecentoventi miliardi
Poi ci sono atti ulteriori incentivi che sono arrivati dopo il due mila venti astratta verso le aste quindi ci sono degli incentivi possono le aste insomma voi dite il valore delle assecondare l'ottanta ottantacinque euro a megawattora
Ci sono sterili incentivi previsti nei sistemi di accumulo che sono circa diciassette sette miliardi che pagheremo sente comuni
E poi ci sono degli investimenti Investimenti che verrà Hillary elettrica investimenti che dovrà fare D'Alema ma consigli per circa trenta di vita scusate ci sono trenta miliardi anche di batteria e da qui al due mila trenta
E poi ci sono investimenti per adeguare la rete elettrica ne sono circa trentasette virgola da trentasette miliardi
E considerate che questi investimenti
Agente chiaramente
Sono degli investimenti che attracca devo comunque pagare una parte nelle nostre bollette come lo sapete bene
Solo comunque degli investimenti che Bertram previsto per gli obiettivi dovremmo raggiungere al due mila trenta in quella dell'asino solo per quegli obiettivi che il governo previsto li raggiunge nel due mila trenta
Qualora ci sono centottantacinque era megawattora di cui godranno impianti offshore rivestono delle cifre sta avendo un museo
E poter possiamo andare avanti
Con gli obiettivi previsti perché sono importanti questi due numeri che ci dobbiamo un attimo teneramente
Gli obiettivi e allora il piano energie prima del due mila trenta da una
Diciamo
Crede molto nelle rinnovabili elettriche intermittenti e come vedete
La maggior parte degli obiettivi dei centotrentuno cento autogiro alla natura sull'oggi degli oneri fotovoltaico quindi noi dobbiamo
Che considerate che al due mila venti eravamo dieci arriveremo al ventotto quindi andremo ad utilizzare le nuove può rispetto al due mila venti e andremo a due quattro sei otto quadruplicare il fotovoltaico
E sì so quasi fatto atto possiamo andare avanti e no però era importante che ci dobbiamo ricordare quei numeri proprio per il resto perché io mo'chiamato questa slide richieste di Gonnesa nel far West proprio da qui si vede il far west che sta accadendo
Allora di per il fotovoltaico l'obiettivo è all'ottanta g Galante
Al momento abbiamo una potenza installata al due mila venti treni trenta guardate le richieste di connessione che ci sono oggi centosettantacinque kW
Quindi più del doppio dell'obiettivo che il governo sia andato al due mila trenta
Per le con l'obiettivo il ventotto al due mila trenta la potenza oggi installata nel due mila ventitré dodici girata ci sono richieste di connessioni che significa diversi quartieri impianti poggianti Riccardi presentati
Pari a duecentotrenta gigawatt diciassette volte l'obiettivo possiamo andare avanti
Quindi capite bene la situazione no
Che siamo pensare guasta non c'è stata di edificazione con attento primo re e e e quindi c'è anche una a Cannes cannibalizzazione degli impianti ci saranno ci sono impianti che vengono presentati che si accavallano Exhibition o come diremmo noi obbediamo
è
Cosa si può fare va be non abbiamo fatto una abbiamo preso dei dati che aveva pubblicato Istra proprio nel due mila ventitré e sul loro rapporto del consumo di suolo
E loro hanno detto no guardate che esse si facesse soltanto eolico e forza soltanto fotovoltaico sui tempi sulle aree dismesse su internet non industriali noi avremo un potenziale che può arrivare tra i settantatré novantasei giravate quindi noi abbiamo fatto questo questa figura abbiamo messo ad armeggiare lì lamenti ottantacinque g garante vediamo che cosa succede da qui al due mila trenta potremmo raggiungere l'obiettivo
Caspita al due mila porta a vivere in marcia duecentootto in giro ad arte previsti dal piano
Quindi capite che dipende anche no quindi questa può essere un'alternativa possibile si potrebbe essere un'alternativa possibile raggiungere gli obiettivi
Giudice non giusti però se noi oggi utilizzassimo tutti i denti non neanche di tutte le abitazioni a sono stati esclusi tutti i centri storici
Tutte le aree particolari sono stati utilizzati soltanto aree degradate identificabili quindi faremmo poi quindi potremmo evitare soprattutto l'eroico ma soprattutto il fotovoltaico in terra avanti rossa detriti potremmo evitare a cioè possiamo andare ancora avanti
No sino all'omesso d'immagine non ci sono quindi potremmo andare il disastro che sta accadendo in musica dove
Riccardo Borini venne Margherita domani primo comuni e primo sindaco indicano intervenire e anche presidente nazionale inaccettabili innovativo fino ad arrivare al tavolo della Presidenza si tratta e Angelo radicale destinate in merito loro in Abruzzo evidente come vi dicevo Presidente nazionale della Città del vino vorrei che il secondo intervento Franzoni
Sì delle avvocato riguardo perché il contratto abbiamo vuole davvero la Sirenetta serigrafato proprio giorni in questura dicendo sì vorrei soltanto chi il secondo comuni ed intervenire
Chiedo è quello di comune eccellenza parte Buford ore viene chiesto di intervenire prima perché possibile sembrava essi precari al secondo intervento
Tengo anche Marangi in un innanzitutto Santo tutte le premesse per una cosa lo devo dire perché noi siamo io sono presidente di un'associazione nata trentacinque anni trentasette anni fa a Siena
Per difendere le aziende accusate
Di fare vino adulterato il il metanolo quindi i sindaci presero queste iniziative di Suardi delle le aziende vinicole che che hanno avvelenato le persone sono poche mettetele in galera però la gran parte del territorio e sano da allora abbiamo fatto una lunga strada oggi siamo cinquecentotré comuni l'associazione italiana di comuni più grande dopo l'ANCI e facciamo una facciamo tante cose dico solo una cosa
Da quindici anni premiamo la miglior pratica urbanistica insieme a Linus noi diamo delle linee guida ogni due anni non ogni anno ogni due anni
Fa premiamo il comune che è stato più bravo quindi meno consumo di suolo più io vi porto l'ho avuto nel due mila sedici questo premio il mio comune che è prettamente bellamente agricolo
Il settanta e il sessantacinque settanta per cento ricoperto da vigne o vincolato l'ottantacinque per cento del territorio dove non ci si può per nulla costruire avrei dovrei spiegare meglio questa cosa ma non c'è tempo
E non mi hanno tagliato le gomme non mi hanno fatto attentati quindi come la la famosa la sindrome di di Mike Bongiorno di Umberto Eco se ce l'ho fatto io che sono un sindaco normale perché non ce la possono fare altri sette mila ottocento sindaci detto prima se siamo noi abbiamo appena c'è attiva mi sono tuffato perché perché noi abbiamo incaricato abbiamo aderito ad un progetto dell'Università di Padova
Su come se cercasse impossibile quadrare Lippi cerca di recuperare fra Dahrendorf Cerri Colin Farrell coesistere la transizione energetica ecologica con il rispetto del a breve uscirà questo studio però vi posso anticipare alcune cose fatte e quali farò anche delle proposte e cosa ho fatto io perché volevo raccontare tante cose scritte nei libri il mio comune ha avuto un attacco allora c'è un'azienda vinicola che ci ha sosta sulla
Ritornello degli errori
Variabili ternana sommare diciamolo pure cercando di vendere Mandela
Io ho raccolto le firme ho fatto fare un approvati in consiglio comunale un Regolamento assolutamente attaccabile dal TAR perché i Comuni non hanno nessuna competenza su questo ce l'ho fatta si sono si saranno spaventati
La mia era e Wind sedici di queste società in Toscana in Sardegna ce n'erano
E centinaia di Wind tutte uguali di diritto olandese quindi per fortuna sono stato fortunato quindi dico ai miei colleghi Gallia a bisogna avere anche un po'coraggio
Sì quel Regolamento che cosa fa fa una cosa non dice no
Dice
Io ti dico sindaco dove poi mettere la pala eolica o il pane vietati completamente potete capire quindici chilometri quadrati ci mettiamo a mettere i pannelli foto vietati completamente i pannelli fotovoltaici a terra questo è quello che è stato fatto e mi è andata bene
Abbiamo fatto cambiare anche la la legge regionale perché c'è una norma che
Dieci pale eoliche da un mega fanno un parco però non è un parco secondo la legge quindi la Regione Abruzzo ha colto la Rossa raccolta leader mi ha detto se c'è un unico punto e dove si produce energia anche se sono dieci quindici
Pale eoliche da un mese sotto un mega quel si intende parco quindi voglio dire le cose si possono fare l'ultima cosa che dico la proposta horror raccontato io condivido appieno il vostro manifesto aderito immediatamente
Il nostro anche mio ora perché è una cosa cosa bisogna fare allora prima di tutto io sono un riformista per natura
Bisogna far capire che noi non siamo contro che bisogna fare le cose farle bene con le cose che diceva la collega umbra
Però oggi i Comuni devono essere inseriti nella pianificazione di queste iniziative e cosa bisogna fare bisogna che a cambiare il decreto ministeriale
Dieci nove due mila che all'articolo uno uno punto due dice chi chi che le leggi alle regioni spetta fare i piani le linee guida dell'ideale di cui non c'è nessun ruolo del comune e cosa bisogna fare
Bisogna che le regioni introducano altri elementi allora ognuno parla del suo se io fossi il simbolo di Roma
Difendere il Colosseo siccome sindaco di un Comune Di Tollo feccia settanta per cento di territorio agricolo difendo le mie nella nella nella norma della Regione Abruzzo nella individuazione delle aree non idonee
Non c'è la non ci sono le produzioni di pregio
Ad esempio c'è e le aree archeologiche o commercio riuscirà anche a bloccare quell'area perché c'è una realtà logica ma fuori dall'area coraggiosi porre si può fare di tutto quindi i Comuni devono avere potere devono essere ascoltati in questura va scritto nella norma
Secondo le Regioni devono ascoltare i comuni e devono pianificare le la legare io più che aree non idonee mi piace quello che ho sentito dal rappresentante d'Italia non scusabile succedermi
Mi sfuggono i nomi perdonate cioè io più che individuare le rate le aree non idonei individuerei le aree idonee quindi una una un ribaltamento della situazione perché il DM del Duemila dice quali sono le aree
Non i non idonee ad esempio poi sì sì ho finito ad esempio qui ci sono molti la presero e quindi non non mi fischiate c'è
è vietato mettere eolico dove passa l'orso marsicano che sapete una però dove si produce vino di qualità non c'è quindi non è che voglio va tenuto l'orso marsicano vanno tenuti beni archeologici ma Van vanno messe anche le produzioni di qualità perché ne e il nostro territorio e e a e aggiungo che io stranamente sono anche d'accordo con Lollobrigida non lo sono quasi mai sulla carne sintetica
E su questo si su tutte le le cose che dice però il decreto che ha presentato lui consigliò di ministri qualche lunedì fa andava nella giusta direzione poi c'è stata la mediazione ma lì non abbandoniamo la battaglia perché devo dobbiamo continuare queste sono le indicazioni
Al ha parlato un sindaco di come dire di un piccolo comune però noi come Città del vino abbiamo ricevuto come voi tantissimi gridi di allarme per il per l'invasione selvaggia del territorio di pregio vitivinicolo tra
Grazie
Lavorerà massimamente ecco era è Calò comune dice l'anziana Fortore in provincia di Foggia
Sento che c'è una provincia martoriata prego sì intanto mi presento sono Massimo ventitré comune io sono il sindaco del comune senso Fortore un comune che fa parte delle aree interne cioè quei comuni
Lontani dai grandi centri lontani dal dagli ospedali dalle scuole dalle grande arterie viaria
Voglio ringraziare tutti i presidenti delle varie associazioni
Dei volontari che fanno parte di queste associazioni anche quei quelle associazioni spontanee che sono nate negli ultimi mesi che stanno dando una mano nei sindaci sul territorio per scongiurare questa invasioni di di pale eoliche
Il nostro la la nostra fatica più grande è stata quella di spiegare i nostri concittadini perché noi come penso che ora si si si è capito
Siamo stati investiti da da queste ditte che voglio realizzare nel nostro territorio impianti eolici
Senza
Che sono venuti mai nel nostro Comune a chiederci come diceva il collega eventualmente le aree più idonea se proprio poi ci doveva essere questo parquet o le con nessuno gliel'ha chiesto
Bene il nostro compito la la la fatica più grave è stata quella di spiegare ai nostri concittadini che noi non eravamo nulla
Perché qualcuno mi diceva ma come mai lei Sindaco non sa di questo parco eolico
E ho fatto fatica perché poi diciamoci tutte le verità negli anni addietro come qualcuno ha detto promettevano mari e monti
A noi non sono hanno promesso niente sono venuti con aria arrogante sui nostri comuni
Dicendo facendo con la mano così perché a a una richiesta specifica di un nostro tecnico ma eventualmente cosa date cosa da dalle colture con la mano così dicendo noi espropriamo come per dire voi non contate nulla
Poi proprio perché siete voi magari diamo dieci mila euro palo
Ma non c'è nessuna ricaduta come diceva qualcuno e solo un danno per il territorio
E bisogna scongiurare
Insieme a voi insieme le associazioni questa attacco selvaggio dei nostri territori noi viviamo in un Comune dove non ci sono le pale eoliche siamo i confini con il Molise ci divide un lago e stiamo sfruttando le nostre energie per sviluppare il turismo dei nostri comuni quindi va a cozzare fortemente con invasioni di pale eoliche e poi un'altra cosa di carattere tecnico io non ho visto montare un solo anemometro nei nostri Comuni
Quindi voi capite bene che l'interesse di queste ditte di queste multinazionale non è quello di di fare energia elettrica ma di fare il proprio scopo fare cassa
Sulle nostre spalle sfruttando sempre i nostri soldi del Pnr R. Haider a discapito del dei nostri comuni questa è la verità perché a loro non interessa fare energia elettrica perché ci sono tanti e tanti modi di fare emergere
Io ve lo dico perché sono un imprenditore termite l'aulico io installo fotovoltaici sul tetto sono anche una di quelle ditte che è stata
Sedici occhiata del vortice del superbonus cioè non ho preso una lira
Mentre magari poi che ha rubato si è fatto se si arricchì dove avete visto bene per televisione quindi io le cose come per dire una battuta le le so tutte perché sono seduto di qua di là di una scrivania sono uno dei si decide la mattina scende in piazza alle sette
Per mentre lavorare i propri i propri i propri dipendenti e poi andare a comune e dirige un piccolo comune della interna e noi vi ringraziamo veramente di cuore perché grazie a voi so che anche un'associazione molto importante nazionale
Forse posso dire si è venduta a questo governo perché favorevole distrazione delle pale eoliche e questo qua mi dà veramente fastidio voi lo dovete dire chi è
Ecco va be'quella più importanti io ho sentito dire anche da quelle che ambiente pare che che va restavano se voi facevate una piccola modifica nel vostro giardino oggi sono a favore quindici ci sono molti interessi dietro
Non c'è l'interesse di fare regia elettrica e noi di staremo a fianco vi ringraziamo di stare al nostro fianco ed permettetemi di ringraziare anche la il sopra intendente di Foggia che è l'unico ente l'unico ministero del delle a beni culturali
Che ci sta dando una mano la dottoressa Guarnieri Anile qual era che sta
In sinergia con i comuni di Celenza ci sta aiutando non per dire no perché altrimenti capite bene il governo dice sollievo per alimentare me ne vado subito
Per dire no non potete mettere ma stiamo trovando del della quattro per dire qui sono sono ci sono dei vincoli paesaggistici non potete mettere palle o liquor nei siti archeologici o di lato di diciamo lago
è questo che sta accadendo quindi Forza e Coraggio speriamo che ce la facciamo sono fiducioso un saluto a tutti
Carte
Io mi sono presa un pompiere è un po'difficile perché mi rendo conto che è difficile fermare degli interventi che sono molto interessanti però cerchiamo di essere tutti quanti più stringati possibile stock chiedendo affranco Giuliani che è un collaboratore di numerose delle associazioni coalizione numero nove di dare una panoramica del quadro legislativo e mi rendo conto di chiedergli una cosa difficilissima destare in sette minuti
Perché una materia proprio difficile prego
Allora una rapida carrellata scusate sono ancora freddo
Sulla normativa per capire com'è che siamo arrivati al punto in cui siamo allora come nasce questo favore per le rinnovabili che sovrasta
Età precedenza tutte le altre esigenze di Investimenti di servizi di coesistenza civile
Il tutto nasce nel due mila tre quando letale recepisce la prima direttiva europea sulle rinnovabili e fa una legge decreto legislativo che stabilisce che gli impianti rinnovabili solo indifferibili urgenti di pubblica utilità questa all'articolo dodici il decreto legislativo tre o
Voto sette del due mila tre in forza di questa dichiarazione Posca Tare automaticamente per realizzare queste opere
Il diritto di fare espropri e quindi l'autorizzazione unica che è il provvedimento conclusivo con cui viene autorizzato l'impianto
Dopo che ha superato la fase di valutazione di impatto ambientale può su richiesta della ditta che presenta il progetto può
Presentare al suo interno il vincolo pareo ordinato all'esproprio
Questo che significa che il produttore lo sviluppatore di rinnovabili che ha ottenuto l'autorizzazione c'ha il titolo per realizzare l'impianto
Lui va dal proprietario cerca di mettersi d'accordo acquistando oppure affittando il suolo o il diritto di superficie se non ci riesce chiede di attivare l'esproprio
E quindi le opere si fanno contro il volere del proprietario che poi era un indennizzo che è fissato per legge
Questo nel due mila tre
Arriviamo poi a una serie di ulteriori direttive europee sulle rinnovabili l'ultima delle quali è del due mila diciotto
Ed è stata recepita dall'Italia nel due mila ventuno con il famoso decreto legislativo centonovantanove come diceva il sindaco Di Tollo si affaccia per la prima volta il concetto delle aree idonei quindi non più le sole aree non idonei
Che alcune regioni in base a quella vecchia norma del due mila dieci hanno definito tra l'altro a titolo facoltativo invece questa volta c'è un obbligo quindi non più facoltativo ma obbligatorio che le regioni debbano delimitare delle aree idonee
Come fanno a delimitare queste aree lo faranno sulla base di una serie di criteri che il ministero dell'Ambiente doveva emanare entro il quindici giugno del due mila ventidue
Bene vi sembrerà incredibile mai questo decreto ancora non è uscito siamo con quasi due anni di ritardo
Il governo sapendo che il processo sarebbe stato complicato adesso la bozza di decreto si trova in conferenza unificata Stato regione città no
Aveva pensato a con un successivo decreto legge del due mila ventidue a elencare una serie di zone che inattesa di questo decreto si potevano considerare già idonee
In un primo momento le aree temporaneamente idonei erano i siti di bonifica legava le zone industriali eccetera eccetera a dimenticavo di dire che poi nella legge del due mila tre c'è una cosa grave
Che l'espressa dichiarazione che gli impianti di rinnovabili si possono anche realizzare all'interno delle zone agricole e questo è stato un po'il peccato originale che ha scatenato poi questa assalto ai terreni agricoli
Quindi il decreto del due mila ventuno anche se dice che i criteri che lo Stato deve fissare devono dare la priorità
Alle superfici edificate e che quindi gli impianti vanno realizzati sulle idee sui parcheggi sui capannoni industriali sui tetti eccetera eccetera
Però prevede che comunque anche nelle aree agricole si possano fare impianti dando la priorità alle aree agricole non utilizzate
Che cosa è successo che a questo punto noi abbiamo tre categorie di aree ci sono le aree dorme
Che a rigor di legge sarebbero le uniche aree dove tu puoi realizzare gli impianti
Poi ci sono le aree non idonee che sono quelle aree che sono già state delimitate come non idonei in base alle norme del due mila dieci
E poi ci sono tutte le altre aree che non sono state classificate
E quindi c'è una terza categoria di aree inattesa di essere classificate che fossero saranno in parte quando usciranno
Questi nuovi decreti
Che cosa è accaduto che nel due mila ventidue con il decreto legge Draghi numero cinquanta è stata introdotta una forte semplificazione
Che è consistita nel fatto di ampliare le aree idonee e quindi è stato aggiunto un comma una una lettera cinquanta al comma otto dell'articolo venti
Che dice che oltre alle zone ai siti di bonifica alle aree industriali eccetera si considerano idonea anche quelle aree che sono esterne
Alle zone vincolate paesaggisticamente che sono esterne alla fascia di rispetto
Di quelle aree che c'hanno la tutela del vincolo architettonico o del vincolo culturale quindi la parte seconda della dell'articolo centotrentasei del codice
Purtroppo e quindi cessare questa ampliamento delle zone idonee ma la cosa più grave è che siccome oggi la maggior parte dei progetti sono tutti nel caso del fotovoltaico superiori a dieci megawatt
Nel caso dell'eolico superiore a trenta venivate quindi vanno tutte avviata a valutazione di impatto ambientale di competenza statale
La commissione via del ministero dell'Ambiente purtroppo sta da quando è uscito questo decreto Draghi il cinquantadue mila ventidue
La Commissione autorizza anche impianti che non sono localizzati all'interno delle aree idonei e quindi questa è una interpretazione fuorviante della legge che invece è abbastanza chiara
Perché dice che le aree idonee a individuare devono essere di estensione tale da punte ospitare perlomeno gli impianti di rinnovabili previsti dal premier credo
Siccome tutti gli impianti che vanno a via o statale o regionali
Sono impianti del premier che e questo è scritto nell'avviso al pubblico che ogni proponente presenta quando fa la domanda di di Ian vuol dire che gli impianti vanno realizzati solamente dalla Nerone e non al di fuori da questo momento cui governo Draghi presente decreto legge cinquanta questa transizione energetica ha iniziato ad andare avanti manu militari quindi possiamo dire così
E quindi le stesse ditte alle nostre osservazioni in cui
Periodicamente non facciamo altro che ribadire questo concetto che impianti vanno fatti solo nella regione non altrove
Ci dicono sempre che quaestor normale secondo loro non è così perché uniche aree in cui è vietato sono rare non idonei mai invece diciamo la interpretazione
Di legge non è queste e quindi l'ultima parola sarà ai tribunali amministrativi regionali dove già ci sono alcuni
Ricorsi che tirano fuori proprio questo questo problema qui
Poi c'è un'ultima cosa che volevo ricordare che serve col decreto di tragitto mila ventidue è stata introdotta un'ulteriore semplificazione
E quindi laddove la il ministero della cultura che è chiamato a dare il concerto la valutazione impatto ambientale
Esprimo parere negativo la questione viene rimessa al Consiglio dei ministri che nel novantacinque per cento dei casi da apparire favorevole e addirittura il decreto l'articolo sette prevede che la delibera favoriva il consiglio dei ministri oltre a valere come parere favorevole di via
Passati sessanta giorni assume il valore di autorizzazione a realizzare l'opera quindi siamo in una situazione
Ma ad avviso di molti avvocati amministrativisti in odore di incostituzionalità
In base alla quale il titolare Poggetto può realizzare l'impianto senza conferenza di servizi senza autorizzazioni sismica senza autorizzazione vincolo idrogeologico
E senza tutte quelle autorizzazioni che si acquisiscono proprio nella conferenza di servizi ora concludo lei inadempienze del governo non si fermano alla mancanza del decreto aree idonee
Ma anche al fatto che con questo stesso decreto la legge prevedeva che fosse anche stabilito l'indice massimo di occupazione degli impianti per unità di superficie
Quindi mentre sulle aree però necessaria questa norma transitoria che dice nelle more del decreto si considera avendone queste aree qui sull'indice di occupazione del suolo quindi potenza installata per chilometro quadro di superficie non c'è neanche una norma transitoria
E quindi il governo e colpevole di questo affollamento di questo effetto cumulo che si sta verificando
Leggiamo da da qualche mese a questa parte moltissime osservazioni sul sito del ministero ai progetti che non sono osservazioni dei comitati dei comuni dell'associazione
Ma sono osservazioni di altre ditte
Le quali si lamentano che il progetto presentato da Tizio si sovrappone in buona parte al progetto presentato ora l'altra ditta quindi s'c'è una lotta in questo caso tra ricchi anziché una lotta tra poveri
Che si sta scatenando per le inadempienze del governo
Sono ammirata sono ammirata perché la sintesi è stata eccellente andiamo avanti un po'di corsa e se non sbaglio ci dovrebbe essere in salari il Comune di Farnese Giuseppe Ciucci
Se non è a benissimo allora Buseto Palizzolo che avviene da Trapani non so se la consigliera comunale o il sindaco chi dei due
Dentro uno dei due atteso come una dei due subito dopo manderemo il video del comune di Catanzaro sette lo prepariamo prego la prego avevano naturalmente sto dando la parola anche in relazione alla lontananza e alla fatica che hanno fatto le persone arrivare fin qui
Buongiorno a tutti il territorio che rappresento e Buseto Palizzolo un piccolo comune della provincia di Trapani che sta letteralmente essere saccheggiato dall'insediamento selvaggio ecco l'incontro e incontrastato degli impianti di energia rinnovabile
Il territorio di Buseto è caratterizzato da un paesaggio bucolico in cui è possibile ancora ad oggi ammirate ammirare antiche costruzioni rurali
Verdi colline campi coltivati immersa già agricoli di Busseto insieme alla biodiversità sia di Flora che vi fa una e e del bosco scoraggiare a Seat ci venga a dire era di interesse comunitario rappresentano una simbiosi perfetta tra natura cultura e tradizione
Scusate l'emozione
Io non so se avete presente la zona che fra Maccarese Trapani e ha ecco è un posto meraviglioso e quindi l'emozione è giustificata perché si sta difendendo un territorio con questo particolarità
Questo territorio oggi risulta compromesso dagli impianti eolici e fotovoltaici i numerosi incentivi per l'installazione di questi impianti ne stanno favorendo la proliferazione l'effetto primaria di questo fenomeno pare quello di incentivare le l'Hobbit e fotovoltaici in disprezzo dei territori in cui si installano senza freni né remore senza considerare danni che causano se i nostri territori
Il fenomeno dell'energia rinnovabile va approfondito per capire lo stato reale della situazione spesso invece ci si sofferma soltanto all'informazione mediatica che fa credere all'opinione pubblica che l'energia pulita sia sinonimo di tutela dell'ambiente
Ma al contrario si sta generando si stanno generando fenomeni di business appetibili per l'imprenditoria mondiale a discapito del solo agropastorale
Ciò però sembra non interessare agli organi preposti l'amministrazione comunale di Buseto Palizzolo tuttavia sta puntando tanto sullo sviluppo del turismo naturalistico attraversa la sensazione di importanti progetti anche se purtroppo si constata che nelle zone interessate si continua incentivare la nascita di nuovi mega impianti
Che non sono compatibili con il gas con i paesaggi circostanti senza la possibilità di tutelare e salvaguardare gli interessi del nostro territorio
L'installazione di parchi eolici fotovoltaici anche volta ICI hanno un impatto significativo sull'ambiente circostante il in quanto disturbano l'habitat naturale
è fondamentale considerare attentamente e questi fattori valutare alternative sostenibili per la produzione di energia che non compromettano la salute dell'ambiente la bellezza dei paesaggi rurali
Il rumore meccanico delle delle pale eoliche delle delle turbine eoliche nuoce notevolmente quello vivere delle persone nelle vicinanze e di tutte quelle specie di volatili protetti che risultano essere particolarmente vulnerabili
Chiaramente le sta l'azione di piante esistono anche di ampi spazi che portano a conflitti con altre forme di utilizzo del suolo come l'agricoltura il pascolo settori che fino a qualche anno fa erano il perno principale del nostro Paese
Siamo fortemente preoccupati da numerosi progetti in corso di autorizzazione ricadente sul nostro territorio i quali muteranno radicalmente e definitivamente le peculiarità del nostro Paese
Per cui occorre promuovere soluzione gente che siano rispettose dell'ambiente armoniose con il paesaggio circostante
Piuttosto che insistere con l'esalazione selvaggia dei nove giganteschi impianti in piena campagna è importante avviare un dialogo costruttivo con i sindaci e le parti interessate che governa per governare l'innovazione nel rispetto delle caratteristiche di ciascuna area si auspica una gestione sostenibile il linea con le esigenze delle generazioni future l'obiettivo è quello di tutelare il nostro paesaggio in
L'Archeologico Arrigo puro la valorizzazione delle potenzialità turistiche e lo sviluppo economico per l'aria
Questi sono i motivi per cui non siamo più favorevole a me sono sempre nuovi impianti dei nostri territori a meno che non si tratti di una regione e condiviso e con gli organi competenti décolleté non comporta un sacrificio per le bellezze del nostro territorio
Grazie
Usate visto che Trapani veramente è è insomma dopo vogliamo premiare lo sforzo che c'è stato
Di mandare addirittura una delegazione allora vorrei chiedere ad Antonella Deragna di aggiungere due parole in modo che ci fissiamo in testa
Buseto Palizzolo no e e poi ce lo ricordiamo prego
Buongiorno a tutti ha rappresenta il Consiglio comunale sono il capogruppo della minoranza mi faceva piacere sottolinearlo perché proprio insieme stiamo qui a rappresentare il nostro territorio e a difenderlo proprio dall'installazione selvaggia
Conclude quindi sintetizza quello che volevo dire è la mia domanda innanzitutto da chi siamo tutelati
Alle richieste di sta l'azioni di nuova impianti ho letto sbagliate svariate risposte negative redatte dal nostro comune altrettanta svariate valutazioni negative anche dalla Soprintendenza
Che più volte ha ritenuto l'installazione di aerogeneratori incompatibili con i valori panoramici storico culturali e naturalistici perché porterebbero eccessivo impatto paesaggistico e arrecherebbero uno sconvolgimento dei caratteri del territorio
E nonostante ciò impianti Buseto Palizzolo continuano a proliferare
E i progetti in corso di autorizzazione residenti nel nostro territorio aumentano di giorno in un giorno
E viene da chiedersi quindi dove la tutela del paesaggio che parte dei principi del nostro Stato
Eh già dimenticavo perché tutto è compensato da specifici interventi di mitigazione e compensazione
Che accompagnano le richieste di stallo azioni e chissà poi se sono realmente realizzate si siano sufficienti efficaci è sopra quota soprattutto se qualcuna si sia mai preso la briga di verificarli
Non possiamo permettere che soggetti esterni facenti capo multinazionali decidano delle sorti del nostro territorio producendo profitti danneggiando per sempre e rimedi abilmente il nostro futuro è quello dei nostri figli
E io ci tenga ringraziarvi per questa opportunità grazie per aver dato spazio anche alla voce di un piccolo comune come come il nostro e grazie perché sapere di non essere soli in questa battaglia ci infonde sicuramente tanto coraggio
è tutta la sala che vi ringraziamo anche per lo sforzo che avete fatto e per come dir la determinazione che avete e in rappresentanza di diversi gruppi più di diversi gruppi consiliari questo è molto importante per noi allora
Io sto cercando anche di darvi un quadro geografico delle presenze e abbiamo avuto un intervento molto importante del sindaco di Catanzaro possiamo mandarlo
Il sindaco di Catanzaro Nicola fiorita eccolo qua stralcio molto lungo per le strade presenza poi
Ma molto volentieri accettato l'invito
Il mio che ritengo di sì è stato richiesto soprattutto per la posizione che l'avevo assunto contro il Parco
Questa è stata la nostra battaglia di questo è il questa è la battaglia di questo suo per
Abbia
In questo momento sotto TAC
Cosa sopra
La risorsa strano
Sono stati previsti cinque
Senza nome
Alte oltre
La nostra opposizione lo dico marito
Tanto
Oggetto
Da ogni
Va avanti senza che interessati senza che da Citi rappresenta
A pieno una siamo su
Fuori da un processo decisionale che ci passa addosso come compressore e che non c'è niente
Nessuna considerazione quelle che sono la prova
C'è questa
Ogni anno
Come si può immaginare
Fare la risorsa mare come si ponga
L'investimento così significativo così consiste
Catanzaro
Sfilarsi e noi sia per
Gli atti lungimiranti che se il tutti i Comuni interessati
Più o meno esplicitamente più o meno formalmente
Ci sentiamo un pochino come Davide con ma sappiamo anche qui
Sapendo
Ci sembrava importante io non so chi di voi ha visto delle fotografie recenti di Catanzaro che oltre a essere incoronata dalla parte ove sta e adesso minacciata sul mare dalla parte extra quindi mi è sembrato il sindaco molto consapevole e importante questa cosa annua fra gli ospiti che abbiamo molto importanti fra Dinoi stamattina Margherita e Berti sovrintendente dell'Etruria medita di meridionali e di Viterbo e che
E sarà un punto di riferimento per noi
Mille dopo l'inchiesta parola
Intanto grazie per cui l'organizzazione di questo straordinario evento comunicativo e di messa a fuoco della condizione che stiamo vivendo
Come ha ha detto
L'onorevole Filippini ex onorevole ci siamo conosciute proprio nel nell'ufficio che dirigo perché il nostro territorio quello del Tour è meridionale come sapete è assediato da ogni sorta di impianto
Anche di tipo diverso dell'eolico e del fotovoltaico comunque eolico fotovoltaico sono attualmente presenti dietro le quinte
Di quello che il territorio che vediamo quindi dovrebbero prendere vita come è stato già detto
Impianti che ancora non si vedono ma che sono stati in parte già autorizzati in parte in corso di istruttoria
E che vanno tutt'al più riducendo sì con l'esercizio dell'archeologia preventiva che come potete immaginare in Etruria compare sempre quindi bene che vada rallenta in alcuni casi e stralcia parte delle aree che sono state interessate da questi impianti perché purtroppo l'archeologia preventiva che si dovrebbe fare prima all'atto della pianificazione per capire quali saranno le incidenze di un'opera su un territorio viene fatta invece ad autorizzazione già rilasciata e quindi interveniamo riducendo questi impianti dal punto di vista di menzionare ma naturalmente la valorizzazione viene impedita perché bene che vada si conserva quello che in insiste nell'area interessata dall'impianto
E non se ne prevede l'inserimento in una valorizzazione più ampia tutto questo è andato ad interessare come sapete anche ladro concedente perché il territorio più bersagliato dalle rinnovabili a terra
è soprattutto quello di Montalto di Canino che sono attraversate da questa serie di elettrodotti da sempre presenti e legate alla realizzazione delle due grandi centrali quella di Civitavecchia Carbone e quella che doveva essere nucleare e poi è diventata diciamo diversa a Montalto di Castro che in teoria si dovrebbe dismettere che cosa posso aggiungere a quanto già è stato detto in maniera devo dire molto esatta e dettagliata in particolare
Dal terzo relatore di cui non ricordo il nome
E posso solo aggiungere la riduzione dell'ambito di stanziale che era uno dei pochi Poteri ovviamente non ce l'abbiamo
Come dire a morte contro questa dei piani fictio né che non avviene più perché dati pendenti del ministero cultura io prima come funzionario tecnico poi come sovrintendente
Ho assistito al cambiamento della durata di questi impianti
All'inizio degli anni due mila venivano prospettati come opere che dovevano avere una durata di cinque dieci anni adesso arrivano ad oltre trenta quindi il cambio di destinazione d'uso che era temporaneo sembra praticamente permanente perché poi una volta che passano le generazioni ci si dimentica com'era il territorio oltre al fatto che comunque il terreno si rovina
Una volta che viene praticata un'attività di produzione industriale sopra al al suolo
Ecco torniamo al tema che vi volevo indicare l'ambito di stanziare che era stato definito dalle linee guida emanati a settembre del due mila dieci dai tre Ministeri sviluppo economico e l'Agricoltura e beni culturali all'epoca si chiamavano io in questo modo era un decreto che prevedeva l'esercizio dei poteri di tutela dei beni culturali ricompresi all'interno di un ambito di stanziale che in quel decreto era stato inserito come quel tratto di territorio ricompreso in un raggio di una diciamo lunghezza pari a cinquanta volte l'altezza massima era stato pensato per gli eolici probabilmente studiato da chi aveva diciamo conoscenza dell'impatto di un'opera di notevole altezza sulla visione di chi percorre un tratto di territorio
E quindi cinquanta volte l'altezza massima asse oggi tornassimo ad avere quel tipo di ambito distanziare potrebbe consentire di ragionare come si fa
A lasciare il potere simbolico ad un monumento come la cupola di Santa Margherita a Montefiascone
Se nel frattempo si installano pale eoliche alte con l'ala diciamo alzata duecento sessanta metri è praticamente impossibile ma l'ambito di stanziale che prima era cinquanta volte l'altezza massima
Quindi oltre dieci chilometri per una pala eolica di queste ultime
Se fosse appunto ancora vigente
E in realtà è stato ridotto a tre chilometri contro ogni logica della norma quante cose abbiamo lasciato sdoganare non solo l'anticostituzionalità dietro le quinte ma anche
Ma anche la illogicità della norma non assenso definire ambito di stanziare qualche cosa che non ha più relazione
Con l'elemento che la genera tre chilometri indipendentemente dall'altezza è una norma che non ha senso che però tutti quanti i signori che difendono la Costituzione hanno lasciato passare ho finito
Io sono veramente grata perché questi interventi mi dispiace che non ci sia in sala nessuno nessuno insomma meno credo
Mi sono esponente di partito o del Parlamento perché forse prendere nota di come
Tante cose così importanti possano essere pizze
E a c'è una persona benissimo
A perfetta una candidata ok e con così tante persone riescano a dire così tante cose importanti in tempi così stretti è veramente difficile
Forse e le audizioni alla Camera e al Senato dovrebbero prendere nota di queste cose io vorrei chiedere
A Massimo Luciani portavoce degli ecomusei di prendere la parola
Anche lui della recente perché abbiamo delle delegazioni importanti che vengono da lontano ecco il la prassi i prossimi interventi vorrei che fossero quelli dalla Sardegna perché perché anche qui è insomma stiamo facendo dei salti geografici è una delegazione importantissima e vorrei che parlasse subito dopo prego fallo
Sì scusate buongiorno a tutti allora io sono Massimo Luciani come già detto ecco Museo del Paesaggio orvietano
Inserito all'interno dell'arredo degli Ecomusei italiani non so quanti di voi conoscano gli ecomusei
Sono delle realtà molto importanti in crescita in Italia particolari storicamente comunque in Europa ma anche nel mondo molto diffusi sono realtà che essi occupano sostanzialmente della conservazione e valorizzazione
Dei bed in patrimoniali diffusi
E tutto il percorso partecipati
Forte
Scusa troppe energie frutto di percorsi partecipativi troppo vicino Papiniano
Forse un problema legato anche all'uso le faccio spesso dei microfoni visto che mi occupo anche di musica popolare finti strozzata attacca D'Amico va be'scusate questa battuta beni patrimoniali diffusi frutto di percorsi partecipativi di riconoscimento da parte delle comunità noi siamo realtà che lavorano costantemente a contatto con le comunità locali
Dentro le realtà le realtà interno in realtà marginali gare interne in particolare di tutta Italia perché gli ecomusei sono diffusi in tutta Italia ci sono
Terza e leggere i giornali che riconoscono gli ecomusei non non c'è una legge nazionale ma comunque ci sono molte realtà diffuso in tutta Italia
Paesaggi identità territorio comunità sono parole chiavi fondanti degli ecomusei
Spenderemo che anche la parola Energia possa diventare mi fanno cenno di senta possano diventare una parola chiave degli ecomusei
Energia che di fondo viene da tutte le comunità che vivono sui territori che esprimono un fortissimo dissenso nei confronti dell'ennesimo definiamolo così tentativo di invasione dei territori marginali dico il medesimo perché i territori marginali le aree interne
I piccoli territori piccoli comuni i piccoli borghi hanno già intatto hanno già dato molte volte
Non dimentichiamo che l'Italia è già stata stuprata
Da un punto di vista dello sfruttamento dei territori pensiamo è stato detto anche poco fa dalla dalla sovrintendente pensiamo alle centinaia di impianti industriali che hanno invaso le nostre magnifiche coste
Ora vogliamo invade le le montagne le colline leali interni con impianti industriali altamente invasivi come quelli che già abbiamo visto sulle coste
Anche sulle coste ovviamente con l'off-shore lo sappiamo bene
No non è possibile i piccoli Comuni gare interne hanno già dato
Io mi pongo una riflessione era pronto anche a voi e direi che questo è un punto che secondo me va apposto anche su certi tavoli a confronto in particolare con tutte quelle società e quelle aziende chiamiamoli così ma è difficile chiamarle aziende imprese
Che presentano progetti continua a presentare progetti dove hanno le sei di queste società dove stanno dove operano dov'è il pensatoio che porta alla trasformazione
Del paesaggio e dei territori in Italia
Dove stanno stanno delle città nelle città dove i territori
Dove i territori non hanno nemmeno una minima consapevolezza di che cosa si tratta di cosa sono
Io domanderei a loro che cosa danno come contributo che cosa vogliono dare come contributo le città
Verso la transizione energetica partiamo da lì
Risi portiamo la questione
Diamo la alle grandi città le città che sono state ormai devastate dall'urbanizzazione selvaggia
Lì si può fare molto si può fare molto anche in relazione ai dati che sono stati da di prima pensiamo a quello lo studio del disperato esempio no stato detto prima
Bene lì c'è un contributo che può venire assolutamente dalle grandi città a centinaia ma che dico centinaia migliaia ma milioni di tetti che potrebbero essere utilizzati in zone urbanizzati a cavolo
Gli ecomusei faranno la loro parte noi abbiamo già condiviso il documento di articolo nove il manifesto con tutti gli ecomusei italiani già alcuni Ecomusei hanno condiviso e hanno nella sottoscritto il manifesto continueremo la nostra lotta faremo sentire
L'Energia vera che viene dai territori grazie
Allora prima della delegazione Santa
Salviamo orna ospite ancora importante che sarà para Luppi e che è direttore di Coldiretti nel Lazio credo che l'abbiamo sì in sala perfetto
E la prego di intervenire perché so che poi avrà dei problemi di tempo e non vorrei farle ritardare intanto grazie dell'invito gli effetti sono rimasta fuori a prendere un po'di aria fresca perché son venuti a piedi ho fatto qualche che chilometro
Allora incontra interessante incontro utilissimo incontro i cui risultati mi auguro vadano nelle mani di chi possa chiudere vorrei dire in maniera definitiva vorremmo credo tutti chiudere in maniera definitiva questo capitolo delle pale eoliche e del fotovoltaico a terra vi faccio un uso e un paio di riflessioni legate al mondo agricolo Coldiretti tra l'altro io
Sono direttore di Coldiretti Lazio e da tre anni anche di Viterbo in ritardo ho scoperto questa come dire fantastica realtà questa realtà in cui il terreno agricolo è stato sottratto per fare migliaia di ettari di pannelli fotovoltaici a terra in un territorio che ha evocato
Alle migliori produzioni agricole su terreni pianeggianti su terreni fertili su terreni che hanno dato i migliori grani lei migliori le Kumi migliori cereali e il migliore olio con molte produzioni DOP IGP tutti quanti sapete di che cosa stiamo parlando
Di un prodotto che ha la memoria storica di tradizioni e di tipicità uniche
Ora già lunedì
Abbiamo fatto lo abbiamo partecipato parecchi di voi erano ad una Commissione ambiente in Regione Lazio e tutti quanti ci siamo pronunciati contro questa partita di scempio peraltro insisto su un territorio in cui l'agroalimentare
Fondamentale in cui tra l'altro il tema dei pannelli fotovoltaici a terra ha portato ad una speculazione sull'affitto dei terreni quindi con gravi danni
Rispetto anche agli esecutori che vorrebbero continuare a fare questo tipo di attività
Parecchi di noi vengono anche con borse di contratti in mano a dirci ma ci stanno chiedendo a terra però poi spesso non sono poi compravendite non sono concessioni fatte da S.r.l. ma io non non non voglio toccare temi che avete già toccata da S.r.l. con dieci mila euro di capitale sociale insomma qualche dubbio viene qualcuno in altre province non viterbese è rimasto con le dita in mezzo all'uscio
Proprio perché queste aziende hanno chiuso hanno coperte terreni gli impianti sono rimaste a metà via e l'agricoltore rimasto senza le capre neanche i cavoli quindi ci sono tante cose sulle quali farci venire i dubbi
Ma la cosa che ci preme di più come mondo agricola che quel territorio non solo evocato a produrre cibo
Ma attraverso la multifunzionalità la legge di orientamento che risale al due mila e uno abbiamo avuto l'opportunità come mondo agricolo di fare anche molte attività turistiche agrituristiche
Di fare trasformazione di creare quell'ambiente come un ambiente di grande accoglienza molte nostre aziende Agrica agricole e agrituristiche ospitano puro Permaculture i gruppi di turisti che addirittura vengono dall'America
E si fanno lì loro tre quattro giorni vanno in giro per cantine per frantoi vanno a mangiare prodotti tipici ora ogni tanto e mi chiedo ma se tutto questo ricorrere che un mese fa circa con un gruppo di colleghi del nostro nazionale abbiamo fatto un giro soprattutto nella zona di toscani Arlene Arica Strollo quello che è di Viterbo sa meglio di me di che cosa sto parlando abbiamo fatto un po'di riprese con un drone abbiamo fatto un film mattino che magari lasciò
A alla dottoressa perché in altra sede sui sociali non è non c'è nulla di privato a parte il fatto che io amo sorriso perché ci hanno rincorso quando ha capito che stavamo riprendendo alcune
Migliaia di ettari di pannelli fotovoltaici ci hanno letteralmente rincorso con la macchina
Va spiccia scappati via però le riprese le ha fatte lo stesso quindi da anche questo senso no di poca libertà come i no non non è come se riprendesse da Torricelli osé riprendersi ma non non dovrebbe succedere una cosa del genere
Però vedere le immagini devastante ed è terreno buono allora io faccio fatto che questo pensiero mesi fa ci siamo trovati a Tuscania farle stesse riflessioni
Ma quei turisti che vorrei che prima fossero italiani e poi gli americani di tutto il mondo che vengono a vedere la Tuscia che vengono a mangiare la Tuscia e si ritrovano questa cosa
Rischiamo di farla passare come la terra dei fuochi due la vendetta e quindi la gente se ne stava a casa sua
Oppure pensa che sia un mondo bello che dobbiamo non conservare sotto una campana di vetro perché l'economia deve esistere tutti dobbiamo mangiare
Ma facendolo nel rispetto del rito del territorio dell'ambiente così come mai mai capitato e poi concludo veramente per non rubare tempo ad altri relatori
L'altro scempio che ho visto è stato il Progetto delle pale eoliche che attorno al lago di Bolsena allora io lo capite non vengo da da non sono né laziale
Vengo da una zona in cui il mio il mio lago più vicino al lago di Garda
E il lago di Garda attorno al lago di Garda non hanno fatto le pale eoliche hanno fatto alberghi hanno fatto magari delle cose un po'più Moffa meno folcloristica hanno fatto anche Gardaland è vero
Però hanno fatto occasioni di ricezione non hanno fatto brutture per cui la gente scappa via hanno fatto cose per cui la gente va lì e si ferma si ferma due giorni tre giorni
E crea un elemento è uno strumento di economia fortemente legata ai territori guardate non è di un mio collega durante la commissione
Dice
Ma in effetti molti terreni sono stati ceduti perché gli agricoltori sono anziani
E quindi non avendo più la generazioni appresso che continuano a coltivare il terreno lo accedono lo danno perché in effetti non c'è una continuità io mi sono sentita di dire in parte vero perché sei ragazzi su questi territori diamo delle discrete opportunità
La campagna la portano avanti perché guardate io lavoro in organizzazioni mi occupa l'agricoltura quasi trent'anni
E di giovani volenterosi Edipo nel senso che amano i loro territori ci sono ancora allora è lì che dobbiamo puntare il nostro futuro e il futuro di quei territori che non devono essere devastati in questo modo noi siamo a disposizione
Sì grazie allora alla delegazione sarda ci siamo Luca Pilia e Andrea lampi sono di seguito all'altro se è possibile vorrei che venissero qui al
Ci sono sì e
Grazie allora grazie grazie per l'invito ma grazie soprattutto per
Spento
Sì grazie per l'invito di cervo ma soprattutto grazie per per organizzato questo incontro perché penso che sia importante è tenere sempre viva l'attenzione su questo tema perché è un tema che ormai interessa tutta Italia interessa anche la Sardegna interessa tutte le zone
Della della nostra isola e le mobilitazioni di tutti questi mesi
Hanno dimostrato che c'è un problema
Un problema che non può essere sottovalutato
E che non può essere liquidato sempre facendo
Il riferimento al interessa nazionali interesse nazionale per me è un'altra cosa interesse nazionale garantire servizi ai cittadini garantire diritti e fondamentali queste l'interesse nazionale
Il problema esiste
Le criticità sono emerse come ho detto nelle tante manifestazioni incontri che abbiamo fatto Progetti che non portano alcun beneficio per le nostre comunità
è sepolto faccio un discorso ancora più generale soprattutto nelle zone interne della Sardegna stiamo assistendo a un taglio dei servizi fondamentali
Servizi sanitari servizi scolastici servizi amministrativi e poi ci vengono calati dall'alto questi progetti che non hanno nessuna ricaduta positiva per il territorio
Progetti che
Come ha detto chi mi ha preceduto non Gratteri un grande impatto visivo hanno un grande impatto ambientale perché parliamo di torri alte duecento metri parliamo di piazzole in calcestruzzo ampie venticinque metri per venticinque metri
Progetti che soprattutto nascono senza il coinvolgimento degli enti locali e dei territori perché è successo questo in Sardegna e i progetti vengono presentati direttamente alla Regione o al ministero e poi si chiedono
Le osservazioni tecniche da presentare entro trenta giorni ai comuni osservazioni tecniche non mai osservazioni politica osservazioni nel merito del del progetto ci sono anche le amministrazioni comunali che forse devono dire qualcosa ulteriore problema che che che si aggiunge macinate anche i problemi che hanno gli uffici tecnici comunali soprattutto dei piccoli comuni dove cercano in carenza di risorse ed è di personale e di risorse umane si pagano arrivarci queste società contanti faldoni uffici tecnici dove c'è un dipendente al massimo due
Capite bene che i problemi che creano i piccoli ai piccoli Comuni quindi siamo di fronte a una vera e propria invasione di Pale e di pannelli che nulla hanno a che vedere con lo sviluppo dei nostri territori e badate bene noi non siamo contro la transizione energetica ne stiamo andando incarico come come comuni
Al a progetti di fattibilità per andare avanti sulle sulle ipotesi delle comunità energetiche quindi noi vogliamo alla transizione energetica non vogliamo questo tipo di di di transizione energetica se così la si può la si può chiamare quando ci dicono ah ma voi siete sempre contro ogni cosa contro il progresso noi il possibili alternative le ipotesi di sviluppo ce le abbiamo non è che non ce le abbiamo
Per esempio la mia zona la
Alla Comunità montana del Sarcidano della Barbagia disse uno
Ha fatto una scelta in questi anni ha fatto una scelta indirizzata alla allo sviluppo sostenibile allo sviluppo turistico
Allo sviluppo dei nostri settori al tradizionali artigianato agricoltura allevamento
Alla promozione nella valorizzazione delle bellezze naturali del bellezze storiche abbiamo gli ecomusei ce li abbiamo nel nostro territorio
E su questi progetti abbiamo speso investito del tempo impegno risorse nell'ultimo progetto parliamo di undici milioni di euro quindi e noi vogliamo proseguire in questa strada una strada dove noi siamo i protagonisti le scelte le facciamo noi le facciamo insieme ai nostri cittadini che vivono nel territorio questo vogliamo quindi il giudizio
Politico ovviamente negativo verso questi temi questo tipo di investimenti ma anche verso questo modo di fare perché è un modo di fare arrogante quindi sono modi di fare e che non sono politicamente tollerabili perché rischiano solamente di fare danno alla nostra isola e a tutta Italia grazie
è possibile Ambra subita ecco
Il collega il collega
Pilia del comune
Prego
Siamo siamo in provincia di Cagliari buongiorno
Sì buongiorno a tutti
Mi chiamo Andrea l'amplesso
Sono sindaco Dellas Plassas è un paesino della zona interna
Sorridevo un poco alla parlavano di piccoli Comuni mio comune duecento abitanti
Duecento
Lo spopolamento la denatalità dalmate canna senso accade oggi noi viviamo quello che forse voi riflette domani
Non ci piace quello che stanno facendo perché stava adesso stavo cadano in internet è una cosa disastro ambientale cioè ci sono delle leggi che puniscono definiscono che cos'è un disastro ambientale
Siamo i sindaci come diceva che Luca Dini se li siamo che nella maggior parte favorevole certo alla transizione energetica perché abbiamo bisogno anche di che cosa di Energia per il futuro
Abbiamo bisogno anche di giovani del futuro perché siamo abbiamo giovani non ci sarà futuro
Sono voluto da poco a Roma per l'estate generale della natalità oggi sono le state generali per l'ambiente alla salvaguardia dell'ambiente
Ma questo ambiente riguarda un po'tutti è a cominciare anche da casa nostra perché mia mamma diceva spegneva la lampadina perché consuma adesso bisogna dire spegne lampadina perché inquina
Cioè il buon senso e le buone e le buone e le buone abitudini diciamo riguarda la che ciascuno di noi
Si diceva prima della città accerto e qua e quello degli Ecomusei adesso non è il nome Verne sfoggiano fa niente cioè anche le città devono fare le loro parti
Io nel mio Paese sono anche agricoltore in Sardegna se sta parlando adesso di più di terreni marginali o terreni incolti ma i terreni marginali terreni incolti fanno parte di un ecosistema che va rispettato c'è non si può entrare nella casa
Faccio fatica anche a rimanere calma perché è veramente cioè cosa bisogna dire a questa gente vergognate Atri vergogna
Perché è veramente una vergogna come le persone si sono permesse di fare questo ma perché a casa loro permetterebbero di di fare caricare i loro giardino scusate ne non è possibile abbassare Ponza è un'altra domanda che mi faccio ma questi deputati in questi senatori Capannoli
A non lo so a rappresentare i territori perché ne abbiamo Kassar dei adesso sembra che la sola io non l'ho sentita nascosto in una grotta abbia detto che forse è meglio non farlo ma noi abbiamo anche deputati sarde manone in maggioranza e minoranza do tutta la parte
Io non ho sentito la voce di nessuno
Forse una persona parlato ho visto l'intervista su su un giornale che si è mosso siamo i sindaci è come diceva qualcuno perché non dobbiamo far parte
Ed è di quelle di di nel concertare queste linee guida perché dobbiamo essere escluse
Dalle nostre parti se fatta qualcosa sì io faccio parte
Diciamo di quegli otto comuni dove c'è il sì l'unico sito Unesco in Sardegna che sul nuragico di Barumini
Perché siamo vicini confinanti con questo sito UNESCO è stato fatto un a un ricorso al TAR non pianto che volevano fa i privati
Certe privati hanno diritto dello terreni ma non è che possono fare tutto quello che vogliono è vero che abbiamo bisogno che l'impianto incerto ma in maniera limitata in maniera attenta con rispetto di tutto e di tutti ecco io
Voglio pur perché altrimenti non voglio scendere neanche in tanti dettagli però certe cose vanno fatte
Con il buonsenso non si possono fare leggi così adesso qua si parlava anche di di di di valorizzare che la cosa quello che abbiamo già il turismo l'ambiente la nostra cultura sì anche questa energia rinnovabile porre attenzione alle energie rinnovabili
L'eolico
Il fotovoltaico
Che devono essere devono stare insieme ad altre produzioni perché non venivano da solo no non equilibrata la Rete se si fanno solo queste e poi una cosa da noi abbiamo Energia in Sardegna sei gigawatt
Diretta per la produzione dell'energia in parte già col fotovoltaico con l'eolico e in qualche modo a noi abbiamo il quaranta per cento delle energie rinnovabili perché una parte dell'energia prodotta viene mandata qui incontinente diciamo noi
Non ce ne facciamo niente adesso vogliamo fare sessanta giga watt ma per fare che cosa non ci servono sessanta giga watt
Quindi io mi appello veramente al governo che ha fatto la legge e ha fatto una cosa sbagliata ma che c'è adesso sedi ha da fare per cambiarla ci coinvolga il ministro perché cosa ministro per niente faccia qualcosa all'UE insieme a lutto e degli altri
Mi fermo a parte però
Inattesa
Prego cioè perché sì adesso adesso ci veniamo perché due le richieste sono tantissime io volevo che Giorgio Salvadori chiara editato da poco un libero
Chiede guardai orizzonte ignare me lo sono segnato non andrà avanti orizzonte anch'essi si chiama ladri di orizzonti perché ci stanno rubando l'orizzonte amici miei
E qui ci sono tre commi in tre gruppi di convitati di pietra
Il primo gruppo è stato già nominato i politici
Il loro coraggio è simile a quello di don Abbondio non ci possiamo meravigliare
Ma ci sono altri due gruppi
Il secondo gruppo è quello delle tre grandi associazioni ambientaliste assenti
Ho il massimo rispetto per quello che hanno fatto queste tre grandi associazioni nel passato ma oggi dove sono
Mi addolora la loro assenza ma non mi stupisce l'assenza di un'associazione in particolare che organizza addirittura Touré ecologici per ammirare la bellezza dei parchi eolici un ossimoro semantico
Mi meraviglia invece l'assenza
Mi addolora l'assenza del WWF del Fai da che parte stanno
Appunto
Guardate io amici in questi gruppi in queste associazioni amici di vecchia data
Abbiamo inseguito le scorie nucleari con Fulco Pratesi in mare ho fatto tante altre cose con loro ma oggi dove stanno devono dire da che parte stanno
Il terzo gruppo i media
O i media come dicono alcuni colleghi giornalisti che usano l'inglese a sproposito mass media si può dire in media è neutro plurale latino preferisco media dove stanno
Ci sono e il terzo convitato di pietra perché sanno che siamo qui ma non vengono ho passato trentun anni in RAI al TG due
In due anni ho chiesto per tre volte la presenza della del del di un giornalista di un collega
Per temi che si associano riguardano direttamente l'invasione dei grattacieli eolici e del fotovoltaico a terra
La prima volta ho avuto una notiziola elargita come graziosa concessione dal direttore del TG due
Dove ho militato per trentun anni la seconda volta è stata totalmente ignorata questa è la terza volta vedete un collega della stampa qui o della televisione no
Perché perché si opera censura per cui questo è un argomento caldo scomodo rovente è meglio non parlarne
In una generazione non ci stiamo giocando quello che altri e il grande architetto l'universo ha realizzato i millenni
E da alcuni tra noi hanno conservato gli ultimi lembi di quello che una volta si chiamava il bel paese sapete cosa diceva Goethe dell'Appennino in più deturpato
Insieme con il Meridione in generale dalle pale eoliche dal fotovoltaico anche è una meraviglia del creato e sapete qual era lo stupore che accomunava tutti grandi viaggiatori del Grand Tour
L'associazione mirabile tra opere dell'uomo natura rigogliosa
E le vestigia del passato una cosa che c'è solo in Italia nessun altro paese al mondo può imitare
Merita Herbert Lorenzo il famoso autore di Lady Chatterley per intenderci in Sardegna
Quindi
Rimaneva con l'ultima osservazione rimaneva stupito dagli spazi liberi indefiniti come diceva lui e Corrado Lorenzo agli inizi nella prima metà del secolo scorso
Diceva la stessa cosa della comunione proprio dell'uomo e natura in Italia stiamo perdendo tutto ci stanno rubando l'orizzonte dobbiamo fermare grazie
Grazie terrà saltatori io chiedo scusa per farvi questa feriti Canevelli sentiremo anche a lungo purtroppo abbiamo moltissimi interventi ancora allora comunicazioni di servizio Andrea lampo al lei già trovato perfetto
Allora subito dopo azione rosso per la verità c'è una televisione cioè Mediaset resta procedendo varie interviste
E non ci stupiamo perché dietro Mediaset e Rete quattro sue Mario Giordano al quale bisogna dare atto che è stato il primo ad affrontare sulle televisioni
Grazie Verstappen tempi situazione adesso allora mi dicono è arrivato il sindaco di Farnese
No al sì allora si è possibile intervenire subito vorrei che si preparasse Enzo Cheli pezzi che fra gli organizzatori di questa manifestazione
E e poi c'è anche Giuseppe Altieri dell'altra Italia ambiente prego
Allora buongiorno a tutti scusate per il mio ritardo
Allora noi voglio portare il diciamo la nostra esperienza quella del comune ai Farnese a fine mese è un piccolo comune della provincia di Viterbo che nel quale sono arrivati e anche da noi
Coloro i quali dovevano volevano installare da noi appunto volevo fare una progettazione per sei pale eoliche
In questo frangente il Comune i Farnese ha pensato bene di fare una consultazione popolare quindi consultare la gente capirà qual era effettivamente la volontà delle persone
L'ottantacinque per cento delle persone per l'appunto ha scelto per il nome
Quindi
La scelta è la catena
Vedere se la parte economica quindi le compensazioni economiche erano così importanti e quindi la gente sceglieva per riavere queste compensazioni economiche oppure per non avere queste compensazioni economiche
La gente quindi ha scelto l'ottantasei per cento delle persone hanno scelto di preservare il nostro territorio
Questo credo che un un qualcosa di molto importante in questo frangente per quale motivo perché le amministrazioni locali
Si trovano di fronte a delle scelte importanti chi mi ha preceduto nell'intervento diceva che i politici sono un po'come don Abbondio perdonatemi ma non è così i politici cioè le Amministrazioni coloro che amministrano la cosa pubblica
Devono in qualche maniera verificare capire qual è l'effettivo interesse delle persone qual è l'effettivo interesse della gente che si trovano ad amministrare
E capirlo eh per capirlo è necessario per l'appunto
Passare per una consultazione delle persone così come abbiamo fatto noi e credo che noi siamo stati l'unico comune in Italia
Che è andato ad ascoltare le persone le ha capite questo lo ha fatto anche attraverso un comitato che sul posto sia costituito il comitato ambiente e salute Tuscia che io ringrazio perché loro hanno fatto un grande lavoro di informazione
Hanno fatto un grandissimo lavoro di informazioni e hanno messo in luce una cosa che è molto particolare che il nostro territorio quello della Tuscia che ha le sue bellezze naturalistiche e ambientali di grandissimo rilievo
Non aveva solamente il Progetto del Co
Una di Farnese ma bensì Arias salito da decine e decine di progetti che nel frattempo stavano invadendo il nostro territorio
E considerate che la provincia di Viterbo e lo dico oggi in questo consesso degli stati generali la provincia di Viterbo ha dato come Energia all'ottanta per cento quindi è una cosa estremamente importante
Per quale motivo però questo avviene questo avviene per una ragione di carattere economica perché in qualche maniera chi deve scegliere un posto per collocare le proprie progettazioni lo fa
Proprio in ragione della convenienza economica che ci può essere quindi i punti nei quali poter via allacciare per poi diffondere l'energia elettrica sul territorio nazionale e siccome da noi il punto di allaccio è estremamente vicino
Quindi quello è un posto nel quale poter fare un lavoro molto importante per un po'al a vantaggio economico di altri ma non delle persone soprattutto non del nostro territorio
Quindi capite anche la posizione delle amministrazioni che spesso e volentieri si trovano a dovere fronteggiare sia il malcontento delle persone sia dall'altra parte magari qualcuno che ci vede anche l'aspetto positivo
Ma le amministrazioni comunali soprattutto di piccoli paesi
Devono fare fronte a quello che gli cade addosso ma che non sono loro quelli che in qualche maniera autorizzato ma bensì sono gli enti sovraordinati
Ai quali noi con una delibera adottata nelle scorse settimane realizzata sempre in insieme al Comitato chiediamo proprio alla Regione Lazio agli atti sono ordinati dal ministero di poterci dotate di una strumentazione urbanistica e vincolistica
Dove vengono indicate le aree idonee le aree non idonee così da capire effettivamente quello che si può fare
Questo è un po'la nostra esperienza l'esperienza che il mio piccolo comune si trova a dover affrontare perché capite che quando noi adesso stiamo ricevendo un progetto al giorno quasi sia periodico che per il fotovoltaico e i nostri uffici tecnici che sono commisurati in ragione del numero dei cittadini
Devono fronteggiare continuamente questo stato d'essere con del il dover fare le controdeduzioni il dover partecipare
Alle commissioni il dover fare fronte a tutto questo che ci sta cadendo addosso quindi la nostra richiesta è che io me lo auguro che anche da questo da questi incontri poi possa emergere un sentore nei confronti del governo centrale nei confronti delle regioni la nostra richiesta è proprio quella di poter dotare il paese di una strumentazione urbanistica vincolistica
Capace di rispondere a quelle che sono le esigenze dei cittadini queste quanto grazie
Grazie signor sindaco della sua presenza Enzo tre pezzi è uno degli organizzatori di questa manifestazione da da vent'anni circa il punto di un punto di riferimento nazionale di queste lotte perché proviene
Dalla provincia di Foggia che come abbiamo già detto conta già mille seicento pale eoliche racconta c'è un po'a e dimentico Enzo Ribezzi è un esponente della LIPU ed è presidente della delegazione Puglia Basilicata
Grazie rosa grazie a tutti per essere presenti
Qualcuno ha utilizzato diciamo la
Ok
Ho dato diciamo il mio contributo per qualcuno dice l'esperienza acquisita sui vent'anni di inondazione che noi abbiamo subito a per certi tratti anche troppo silenziosamente in realtà non è che me ci siamo occupati di eolico
E l'eolico che si è occupato di noi
L'eolico e adesso anche il fotovoltaico
Abbiamo fatto tutto ciò che era umanamente disumana mente possibile
Purtroppo non ce l'abbiamo fatta in poche persone perché molti altri sono stati tra virgolette comprati
E quindi ci ritroviamo adesso con con questo bubbone
Vi chiederei una mozione d'ordine per cui il parchi eolici non esistono esistono impianti industriali centrali eoliche industriale
Centrali eoliche e fotovoltaiche industriali a cui sono associati elettrodotti
Di piccola e grande italiano per credere abbiamo anche il territorio spaccato da numerosi elettrodotti Terna proprio per svolti gli Hare le cosiddette rinnovabili intermittenti e tentare con poco successo di accogliere i picchi di potenza laddove ci fossero se non con aggiungendo anche delle indennità a queste società per soddisfare diciamo questi picchi
Dal punto di vista economico e finanziario
Esistono quindi i parchi naturali ma non quelli eolici a questi si aggiungono strade piste e altre opere accessorie come quartieri di piccole città di questa estensione
In cui realizzano le stazioni elettriche
Ebbene abbiamo purtroppo una decina solo sul nostro territorio
Stiamo parlando della provincia di Foggia con mille seicentocinquanta grattacieli eolici e migliaia di ettari di fotovoltaico cioè stiamo parlando solo di una provincia ma lo stende un esempio perché lo stesso si può dire per la vicine Spinea il beneventano il potentino e così via altre regioni tumefatta del del sud
La questione
Radiosa se mi permettete quale e che mentre qualcuno a Milano a Roma protesta perché non si fa niente
Rispetto alle rinnovabili
Il che diciamo dopo duecento miliardi impegnati e tutto quello che è stato fatto al Sud ma che viene sottaciuto dall'omertà mediatica
Un po'fa arrabbiare perché e quindi più protestano loro e più seppelliscono noi
E non abbiamo nemmeno diritto di parola se non in casi
Tipo questo auto
Diciamo gestiti auto promossi grazie a a voi altri
Questo che cosa ha determinato ha determinato una dal punto di vista cultura sottocultura per cui le rinnovabili sono diventate la panacea a tutti i mali e il decisore politico strumentalmente diciamocelo per soddisfare tecnicamente le aspettative
Delle lotti
Dell'eolico del fotovoltaico ma figurativamente per soddisfare le richieste e le aspettative di chi protesta
Continuava a realizzare impiattare mette nella realizzazione di impianti su impianti
Questo ha determinato due tipi di conseguenze una di tipo culturale che si riverbera sia nelle decisioni ai TAR e sia nelle decisioni
Di tipo discrezionale all'interno delle valutazioni ambientali
Per cui si realizza una paradossale compiacenza queste valutazioni che rende le rende sostanzialmente dei qualificate
Del resto come molti di voi sanno avendo letto io le ho lette diverse centinaia
Molte centinaia forse di progetti
Basta affermare il falso basta dire che una specie rarissima su quel territorio non c'è
Può darsi che se dite che il ciuccio vola al Comitato via accettano pure che il ciuccio vola
Questa è la Consob trombati però
E se noi cerchiamo di confutare un impianto possiamo farlo su un impianto ma capite bene che quando arrivano le cavallette con il pizzetto non riesce ad ucciderle tutte
C'è bisogno quindi di convergere in un unico un'unica istanza come quella che abbiamo realizzato oggi di cui è il punto di partenza non è il punto d'arrivo un'unica istanza per fare massa critica
Perché se siamo tutti soli sui rispettivi territori questi ci mangiano ci travolgono e farete tutti la stessa fine del foggiano
Di Becker Rete in una sola provincia mille seicento Duemila pale eoliche senza contare il fotovoltaico
Ora l'altra conseguenza su questa conseguenza discrezionale lo ha detto lo stesso dirigente del Comitato via Nazionale che gli danno l'aiutino i progetti fanno schifo ma loro di devono invitando l'aiutino lo ha detto candidamente sulle pagine de il Sole ventiquattro Ore queste affermazioni sono drammatiche
Ed è altrettanto drammatico che e sul panorama dell'informazione questa cosa non diventi uno scandalo
L'altra conseguenza procedurale e di tipo il riverbero normativo che è stato accennato e per cui sullo stesso territorio abbiamo la convergenza di centrali
Che vengono approvate che sono state approvate sotto soglia dalle regioni per loro competenza a volte delegate alle province vi lascio immaginare con quale tecnostruttura
Impianti che sono stati autorizzati e che vengono teorizzati dal Ministero e laddove c'è un piccolo apparire negativo vengono superati con con delibera di Consiglio dei ministri come si è detto non solo ma impianti anche cosiddetta edilizia libera
Cioè se voi volete fare la boa la la volete aprire una veranda a casa vostra fate una dichiarazione di inizio attività o una CID a quell'edilizia libera che voi sapete ecco voi potete fare la stessa cosa per un impianto per esempio come in Puglia
Drammaticamente fino a un megawatt come ha detto anche il rappresentante Ammini l'amministratore del dell'Abruzzo
Ex si assiste quindi a una spacchettamento di potenze per eluderebbe già flebili norme di procedura autorizzativa e quindi di un megawatt un megawatt guardate quando io di con me cravatta
Dico pale eoliche fino a cento metri d'altezza non bruscolini quando dico l'impianto fotovoltaico da un megawatt assoggettato a sola dichiarazione inizio attività stiamo parlando di una di di un ettaro e mezzo
Sì andate nel Salento c'è un pullulare di impianti così realizzati impianti fotovoltaici e lo stesso in provincia di Foggia e lo stesso in Basilicata e lo stesso prove di impianti eolici
A questo si aggiunge un altro tutto questo e occulto e Monte esiste una una banca dati in cui uno vede una pala eolica dice ma questo a chi appartiene sta sta stava questa macchina eolica a questo si aggiunge si aggiunge drammaticamente tutto ciò che noi credevamo essere stato respinto
Per puro miracolo all'interno delle procedure ma che invece viene rimesso in carreggiata con i ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato
Capite bene anche riaffacciano segnaletica interromperti perché interessantissima prove sedici per a ovvero atti devo dire né errato vado velocissimo il risultato qual è il risultato è scusate il termine un put agrario
è un paesaggio spettrale che può servire da cornice soltanto ai film di Dario Argento questa è la realtà dei fatti e per questo che noi riteniamo che
E ci sono tutti gli elementi anche il fatto stesso che
Abbiamo la possibilità di di riflettere rispetto a uno zero otto virgola zero virgola otto per cento di emissioni a cui la nazione italiana contribuisce a livello mondiale
E un minimo di possibilità su cui riflettere per fare le cose non fatte di fretta ma fatte bene
Le istanze quindi del manifesto che voi vedete
Se qualcuno possono sempre fare come ho sentito dire da qualche critica all'e sterno un po'leggermente oltranziste sono semplicemente adeguate al grado di
Attacco che noi stiamo subendo
Ok
Allora molto velocemente Giuseppe Altieri presidente dell'altra Italia ambiente che è un'altra associazione che fa parte della coalizione articolo nove e che ha dato una mano ad organizzare quindi ringraziamo per il suo intervento
Le chiedo che lo assisteva salvo produce avevo presentato preparato un appunto un po'più ve lo dicevo solo i casi più necessari innanzitutto
La ringrazio
Soprattutto ringrazio la possibilità ma
Ci ha dato punto la coalizione articolo nove di far parte di questo gruppo
Di associazioni qualificate importanti e utili per quello che è lo scopo di questo convegno
Laila Lactitalia ambienti che mi onoro di rappresentare un'associazione che esiste dal mille novecentottantasei età una posizione nazionale su tutto il territorio o quanto meno su quasi tutto il territorio
Poco fa ho sentito il giornalista che diceva
Dove sono le associazioni beh io posso dire che noi ci siamo non ci siamo e siamo qui per sostenere queste tesi
Quindi a differenza di altre che effettivamente Mangone in questo momento in in questo convegno la nostra presenza deve essere un segnale forte perché la nostra associazione associazione nazionale detto questo pur volendo passata alla quello che è il l'argomento di che stiamo trattando e cioè sulla tutela il paesaggio e la biodiversità ovviamente il problema delle pale eoliche e del fotovoltaico è un problema serio però dobbiamo anche dire che le fonti energetiche rinnovabili sono assolutamente necessaria sono necessari per ridurre quello che è l'inquinamento che purtroppo è sotto gli occhi di tutti di quello che è l'uso del combustibile fossile
Per cui noi possiamo dire che sia l'una che l'altra sicuramente
Ci danno ci danno dei vantaggi si danno dell'utilità quali per esempio purifica uno comunque l'aria comunque preservano l'acqua comunque riducono le emissioni di carbonio contribuiscono a risolvere il problema del cambiamento climatico
Però detto questo che sono i lati positivi diciamo così dell'uso delle energie rinnovabili veniamo anche ai danni che queste strutture quali il fotovoltaico soprattutto possono produrre e quali sono quindi gli strumenti per poterli contenente
Per raggiungere gli obiettivi del piano nazionale integrato per l'Energia il clima
I pannelli fotovoltaici già installazione do ai pannelli fotovoltaici gesta la si dovranno aggiungere altro e di questo se ne ha spiegato la signora Monica il cognome non lo ricordo abbondantemente bene anche attraverso quello che è il documento che c'è stato rilasciata all'ingresso
Quindi che significa che si dice dunque che nei prossimi sei anni i pannelli fotovoltaici installati atterra vadano a coprire migliaia di ettari di suolo bilanciare questi due interessi è una sfida complessa e urgente
Parlarne subito di altro voltaico significa concentrarsi solo sull'ultimo tassello della questione
Prima di stalla rimpianti foto portati sui terreni agricoli c'è una scala di possibili interventi ci sono le coperture il terreno già impermeabilizzato quello degradato ho inquinato
Installare i pannelli collocati sulle coperture degli edifici sui parcheggi sulle aree industriali dismesse o lungo l'autostrada che è stata una delle nostre proposte fatta alcuni anni fa in un convegno alla presenza dei membri della Commissione ambiente del Dosso Parlamento
E d'altronde è stata anche un'iniziativa che manco a farlo apposta in questi giorni su alcuni giornali sei bis è stata realizzata in Germania
Oggi cosa su di sé l'Ispra liste ci dice che se noi mettessimo su tutte le case un impianto fotovoltaico probabilmente a primo sicuramente coperto il fabbisogno che ci richiede il piano nazionale però l'istituto Ispra ci dice anche che c'è la necessità dei dializzati re grandi impianti a terra dando precedente terreni non agricoli e non Green Firth
Qui sto parlando di grandi impianti significa anche parlare di grandi gruppi industriali
I grandi gruppi industriali non li conosciamo li conosciamo già del mondo energetico per quello che riguarda il l'uso del combustibile fossile cioè sono strutture che sicuramente Porto no altra condizionamento del mercato e dico io anche al condizionamento della nostra vita
Sì concludo dicendo che praticamente noi una dopo una proposta forte che ne vogliamo fare che praticamente la il fotovoltaico potrebbe essere sicuramente installato
Sui siti inquinati
Perché la bonifica degli stessi potrebbe avvenire addirittura con il ricavato dell'installazione degli impianti per cui parlare di transizione energetica e certamente una urgenza non rimandabile però non deve rimanere solo uno slogan politico
Grazie
Grazie mille vorrei pregare avrà sempre avere il nostro vagare sul piano geografico
I comitati di tutela del crinali Mugen Lanni
E per lui trasferì intervento nel frattempo invece mandiamo un altro video che è quello di Marsilio Marinelli sindaco di San Venanzo in provincia di Terni
Marsilio Marinelli sindaco del comune di San Venanzo in provincia di Terni
Siamo al centro dell'Umbria alle pendici del Monte Peglia in una delle zone paesaggisticamente e naturalisticamente più importante della nostra regione ricca di foreste demaniali tra l'altro
E nel recente passato abbiamo lottato contro due oggetti nega da un lato nelle incantevoli dal Monte Peglia altro come l'impianto fotovoltaico nel Comune di Orvieto ma confidiamo in affari sarebbero snaturato ambienti dal punto di vista naturalistica paesaggisti e quindi siamo fortemente contraria a questa impostazione
Che vede grandi imprese multinazionali devastare i territori alto collinari e montani come se invece si avvicinò appello forte al governo perché quanto prima animali queste direttive questo decreto in cui vanno individuate le aree idonee localizzazioni zone appunto agricole Cosimo d'altro canto se invece favorevoli guarda con attenzione al discorso relativo alle comunità energetiche
In quanto queste comunità la anche la rappresenta un'occasione per la coesione sociale terrà questi nella cittadinanza attiva dei territori e quindi vediamo con favore questa tipologia di investimento a livello anche gli argenti
Per quelle Regioni che ho brevemente indicato aderiamo all'appello e parteciperemo in qualche modo alle manifestazioni romane ventidue maggio scorso
Grazie
Grazie Fabrizia la Roma Iezzi errore e si è ecco
Ti chiedo scusa no conosce
Comitati Muggia e l'ANIA un antico riferimento delle lotte contro l'eolico e tre
Invece di essere qui Edipo ettari la voce dei crinali
Una voce età citata silenzi atta
Repressa oppressa vilipesa schermi da umiliata
Noi siamo qui per dare la voce ai crinali a tutti i finali ai territori
Alle comunità che vedono questo attacco questo assalto formidabile che ci porta nomi il futuro ma nella preistoria
Nella barbarie nell'inciviltà si stanno calpestando tutte le normative dei diritti delle tutele dove arriva l'eolico vengono
Eliminati i diritti dei territori i diritti di chi ci vive i diritti delle produzioni locali
E soprattutto c'è un attentato forte alle forme democratiche e di convivenza civile
Si vede che dove arrivano lei lobi dell'eolico
La democrazia sia Siss falda sì allenta la corruzione la corruttela la collusione la complicità delle istituzioni
Formidabile
E noi siamo inermi di fronte a cui sto come comitati osserviamo
Che le nostre forse sono veramente molto esigue rispetto a lo sproposito delle forze messe in campo dalle lobby del rinnovabile sul piano mediatico sul piano del possiede di corrompere le istituzioni e di ottenne ieri le autorizzazioni anche dove sono assolutamente improbabili
Per cui si pensa di fare una viabilità dove c'è c'è una frana attiva oppure per esempio si pensa di realizzare un e norme paleolitica dove c'è una conclamata
Frana oppure dove addirittura il piano di indirizzo editoriale dice i crinali qui non sono modificabili e invece si va allo sbancamento totale
Comprendo addirittura il sentiero nazionale
Zero zero Italia il sentiero
E uno Europa la grande escursione appenninica
Come nei disprezzo totale della vocazione di quel territorio al turismo lento al turismo escursionistico cioè prima dopo un intero territorio come quello del Mugello
Ed è la sua capacità inviterei del turismo della bellezza del paesaggio e quindi gli si nega il futuro perché semplicemente società molti utilizzi finanziarie che vengono dal Nord i veri Nimby
Vengono a colonizzare è una vera e propria colonizzazioni industriale dell'Appennino che noi vediamo con un progressivo
Degrado e Pietrarsa mento Assisi industriali degli ecosistemi
Naturali meglio conservati del nostro Paese e cioè dove non c'è disturbo antropico Monti preziosissimi perché sono ad alta concentrazione di biodiversità
Dove arriva l'eolico tutto decantati tutto si piega tutto si sottomette a questi signori del vento che hanno il possiede
Di togliere il futuro dei territori e soprattutto tolgono il futuro alle nuove generazioni
Grazie
Grazie ed è vero
Allora io non so se insalata Giovanni se ettaro del comune di Muro Lucano
Non c'è va bene allora era Fabrizio quaranta di Grieg mia vassoi ecco
Ti presenti da solo
Peraltro agronomo allorché
Allora buongiorno a tutti io sono Fabrizio quaranta un ricercatore agrario in pensione e parlo per il greggio questo onore anche questa responsabilità ridere che lo conosce il Gruppo d'intervento giuridico
Un gruppo di protezione ambientale riconosciuto da tutte le istituzioni
Che nasce in Sardegna negli se gli anni novanta ma che opera in tutta Italia improntato soprattutto allo strumento diritto
Allora io degli sedere apre con la la la la la la la impostazione fatta dalla carissimo Stefano del Di Peri metto qualche anche qualche pensiero mi in quell'ambito nell'ambito d'azione energetica stiamo vivendo i peggiori incubi sulla sorte come abbiamo visto di solo boschi campi prati paesaggi paesaggi storico beh paesaggi storia del nostro fu un bel paese
Le peggiori iniziative speculazione energetiche sono i danni dell'ambiente dei contesti economico sociali
Ed era se si identità storico-culturale di tanti nuovi non solo della Sardegna ma come abbiamo visto soprattutto di quelli più sfortunati
Che si sono conservati in questi anni di assalto invece speculativo e quindi abbiamo visto i diniani appenninici Latouche la meravigliosa brucia ma le Marche l'Umbria Toscana Montefeltro e tutti i gol e così via
Gli i progetti sono cinque mila e settecento
Cinque volte quello che richiede il PNR R trecentoquaranta gigawatt contro il settanta
Sono incentivati da fondi pubblici come sapete
A a carico della fiscalità ordinarie del debito pubblico soprattutto le bollette domestiche quindi siamo abbiamo speso fino adesso centoquarantuno miliardi di incentivi nel né e sono in corso di spesa altri cinquanta duecento miliardi
Che sono praticamente l'economia di un Paese intero
Sovrintendenze con confermano questi dati la Sardegna ha un problema in più come abbiamo visto che è diventata veramente come io sono di Roma ma chiaramente amo moltissimo la Sardegna un tantissimi amici ci vado spesso sette volte lo invece di cinque volte in Sardegna Sensi aria da sette volte l'ho l'obiettivo il Pnr questo lo la Sovrintendenza appianare dice questo
Prefigurarsi la sostanziale sostituzione del patrimonio culturale del paesaggio con impianti d'Italia industriale per la produzione di energia elettrica avvenute fabbisogni previsto queste la sovrintendeva alla Sovrintendenza speciale
Una cosa che ho visto soprintendente per per l'Etruria zona meravigliosa che delitti delegittimare e svelto celare le soprintendenze tornato di gran moda anche tra quelli che prima le le usavano in quel giorno alone che sappiamo non possiamo nominare o quelle associazione che non posso non possiamo nominarle
Lo sapete quali sono
Delle Sovrintendenze non ultimo baluardo contro l'assalto alla speculazione territori virgolettato evidentemente i massacri questi massacri decente sono massacri buoni
In Sardegna la nostra amata Sardegna anche fare torto che essere ancora integrato son tasse niente integra le stanze di di di connessioni sono ottocentonove
Cinquantotto gigawatt
Cioè trenta volte quello esistente sette volte gli obiettivi cioè sarebbe sufficiente per una popolazione di cinquantacinque milioni di abitanti la Sardegna ne ha un milione e mezzo allora dice la facciamo in Sardegna mandiamo nel continente benissimo
Il Tirrenia Linke che è un cavidotto né poco né può portare al massimo due mila mai megawatt e quindi non potrà né conservata e quindi è un affare speculativo dove si sono tuffati cinesi con i Landi camping
Di mille ettari nella Nurra nulla nel nord del confina nei posti più belli della Sardegna anche di di di grande valenza archeologica
E per non parlare di cinquantadue progetti dalla Barbagia e Ogliastra Sarcidano che compenso conosce dell'ultimo i luoghi più belli della Sardegna e d'Italia
Quindi esatte saltiamo cose che abbiamo già detto mi sembra lungo è stato detto tre chilometri per l'eolico sapete che per il fotovoltaico è stato portato a cinquecento metri quindi una cosa ridicola la fascia di rispetto solo se c'è vincolo culturale paesaggistico
Quindi questi territori che vivono come Bolsena come Mugello avvenuto tante cose potrebbero presa e la meravigliosa Sardegna potrebbero perdere la loro forza principale per attrarre redditi e quindi bloccare lo spopolamento
Perché se metti un campo fotovoltaico
Kampong
Campo pure troppo
Alcun appello come se il progetto non chiamiamoli parchi vi prego parco è un'altra cosa il parco è una cosa etimologicamente fuorviante sono schifezze che che che distruggono i parchi vicini
Il la la presidente della Regione iscrive Stefano deliberi
Ha fatto questa moratoria patentato questa moratoria diciotto mesi luglio una tanto d'accordo per il fatto che sicuramente andrà contro la la sentenza Corte costituzionale che che prevede per cui e Querzé sospensioni siamo a livello nazionale e non regionale
Comunque l'intento è abbastanza è abbastanza nota finisco col dire alcune cose mi sono un agronomo
Il territorio consumato negli anni io sogno comincia occupato per quarant'anni di grane ho visto piano piano s'ridurre le superfici a grano grano siamo passati da Ugo da quando giovani diciamo in un cominciarono a ventitré anni questo lavoro
Avevamo quasi due milioni di ettari di grano in Italia ora siamo un milione e due
E poi si parla di grano cento per cento Italia abbiamo perso quasi una regione intera di grande Graun è solo una una una cultura agraria è lo sfondo del meraviglioso paesaggio italiano dico per tutti il il i campi della Toscana della Val d'Orcia che non è stata in Val d'Orcia ma anche i cantieri i
Da termino da uno delle Marche le quando si va quando s'c'è un turismo lento queste cose forse non si notano gli acronimi l'autonomia il grano a ora è una coltura estensiva
E dietro forse c'è voce Pienza e quindi quella meraviglia che l'uomo ha creato per secoli non può essere massacrata
Da questi da da da questi signori
Come è stato già detto i spera che adesso viene attaccato anche il disco insieme alle alle sovrintendenze perché obiettivamente bisogna delegittimati dal di sotto eccellente scientifico terzo tre più ritmi serrati da più oltre che i tetti prevede questo abbiamo detto un po'tutti che ci sono ottocento mila ettari diarie pronte ad accogliere il il fotovoltaico
Perché già degradate già industrializzati ottocento metri una cifra mostruosa quindi io direi come ha detto di no Stefano delivery
A nell'appello della sua petizione che passa avrebbe visto sia l'energia rinnovabile pianificata in aree idonee no alla speculazione energetica de rinnovabile senza se e senza ma che poi è pagata da tutti noi sia in senso stretto che in senso lato
Un'ultima cosa voglio leggere questa cosa che ha scritto un una persona che forse conosce
Gli insulti al paesaggio e alla natura oltre a rappresentare un affronto all'intelligenza siamo un attacco la nostra identità l'ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella Capo dello Stato è garante della Costituzione specificamente un articolo no grazie
Molto interessanti queste considerazioni sono le colture agricole purtroppo Mitoka far ricorrere MD spiace molte sono degli interventi che ascolteremo per
Per a lungo ma invece non possiamo perché ne abbiamo molti allora è il prossimo video è quello del comitato di Nuoro contro la speculazione eolica sì
E su Prodi posso dire una certa avevamo una o un secondo al San Paolo alla Regola corollario di ma è stato ascoltato subita da loro
Sì l'aveva o o
Non ricordo
No
Baghdad
Entrambe le
Le
Le
Ed è totalmente
Riflette
Gli otto
Tutto
Non
A mio avviso
Alcuni il
Niente
Andata resta
Ecco vi scusate della Corolla brevissima tra corollario dell'intervento del gregario di Franco
Fra come Fabrizio quaranta che ci ha dato questo dato da conservare tutti i siamo passati non c'ha detto in quanto tempo da due milioni di ettari destinati alla coltivazione del grano a un milione e due ettari destina mille duecento
Un milione e due di dietro ad eccetera ora Rizzi e non si in quanto tempo
Negli ultimi venti venticinque
Allora io vorrei sottolineare per tutti un dato
Che mi sembra non entra nella testa della gente
E che un dato che sa dimostrare la follia di mettere il fotovoltaico a terra
Questa diminuzione del grano corrisponde esattamente a quanto affermato dalla Issa associazione delle Società scientifiche per l'agricoltura in un bel documento molto lungo e complesso
In cui dice che l'Italia
Decreta Danzig determina ogni anno la distruzione di trenta mila ettari di foresta originaria nei Paesi del Terzo Mondo dove ancora ci sono le foreste ogni anno l'Italia
Nel consumare di più e nel produrre di meno in Italia determina ogni anno trenta mila ettari di distruzione di foreste originari
Ora
Sì adesso a questo calo di produzione darmi del Pd e che è stato ben illustrato per il grande si andrà a ridurre a botte di stamattina parlavo di centosessanta mila ettari
Perrotta antalgica centosessanta mila ettari per ottanta giga che cosa succederà
Nel nel mondo nel pianeta in termini di distruzione di capacità di assorbire laccio due da parte di queste foreste perché l'Italia avendo messo per far speculare gli stranieri
Centinaia e migliaia di ettari
Al fotovoltaico a terra
Dovrà non essere distrutte queste foreste per produrre carne soglia per produrre carne soia ben portarmi in Italia con delle navi che a loro volta consumeranno coi loro motori diesel super inquinanti
Mi metteranno atto sfera CO due e altri
Gas climalteranti questa è la politica vera che sta facendo l'Europa che chiude gli occhi davanti a queste cose io credo che questo va scritto a chiare lettere all'Europa per dire
Quali sono i loro modi di ragionare
Qual è il loro modo di salvare il pianeta o non è per caso solo il modo di arricchire le multinazionali del vento ed è ed è e del fotovoltaico
Grazie referee questa Gerosa invece andiamo con nei video del sindaco di Muro Lucano che è stato forse il primo ad aderire e purtroppo oggi non riesce ad essere buoni
E però sentiamo il suo video Giovanni separo subito dopo io mi scuso era inevitabile fare degli errori in questo ma cosa in corsa e con Stefano Aluffi che è ancora in sala spero e esatto e il paese si prepara il prossimo intervento e intanto mandiamo Muro Lucano
La corsa salme sono giovani si ettaro sindaco della città di Muro Lucano città nativa di San Gerardo Maiella uno dei paesi più belli d'Italia e non perché lo dico io ma perché lo dice un decreto ministeriale del mille novecentosessantotto
E credo che mirava in miniera a tutelare questo pezzo di Paradiso lucano nonostante tutto il mio paese brucano così come tanti Paesi
Italiani soprattutto Paesi del Mezzogiorno Italia sono costantemente sottoposti all'attacco violento attacco dei signori dal vento che per Mary
Interessi economici puntano a vista mare questi ecomostri questi impianti eolici che inevitabilmente vanno a deturpare il nostro paesaggio il nostro ambiente ma soprattutto compromettono la volontà degli enti locali e la programmazione delle nostre comunità ecco cari sindaci cari colleghi cari amici è arrivato il momento di riprendere in mano la programmazione dei nostri territori
è arrivato il momento di incontrarci di fare arrivare un messaggio forte a tutta la nostra nazione e all'Europa
L'intera quindi vi invito il dei due maggio alle ore dieci e trenta a Roma presso l'hotel Massimo D'Azeglio manifestazione organizzata dagli amici Italia Nostra e denominata Stati generali delle aree interne contro l'eolico e il fotovoltaico è importante esserci è importante discutere e importante decidere
Ma soprattutto è necessario tutelare l'eredità che hanno che ci hanno lasciato i costi parli e i nostri nonni e che noi inevitabilmente dovremo lasciare i nostri figli ti aspetto quindi il ventidue maggio a Roma ore dieci e trenta insieme a tanti amici presso l'hotel Massimo D'Azeglio
Grazie
Allora
Direi che è proprio la voce che avevamo immaginato cioè uno una delle parole chiave delle delle espressioni chiave che abbiamo immaginato per questa perché questi stati generali allora era
Ti prego di avrà Stefano all'ufficio del lampi comitato ambiente Tuscia ambiente Plushenko Artan perché è un'altra delle zone di grande mobilitazione prego
Buongiorno a tutti sono Stefano Ruffi venti rappresento il coordinamento ambientale tu usciva quelle rischio numerose associazioni viterbese e Ternana e scusate se leggo ma sui tre minuti che ci stavano dato abbiamo provato a esercitarci
In sala sono numerosi rappresentanti dei vari comitati sono molto numerosi
Un po'più triste credo che qui si tocca una questione molto grave dei sessanta sindaci ho visto il sindaco di Farnese dalla nostra Provincia
Forse se ne qualcun altro che non conosco ma non ce n'è nessuno e siamo nulla in questo un primato visto tutte le delegazioni che erano tutti Italia
Un primato anche di una terra come la Turchia che tutti forse conoscono dagli Etruschi a Rinascimento ha tra le meraviglie architettoniche
I paesaggisti che il paesaggio che l'accompagna forse fra le più straordinarie in Italia ovviamente nessuno è contro rinnovabili siamo contrari alle centinaia di ettari campi fotovoltaici presenterà e di pale eoliche dimensioni abnorme e più alte d'Europa che sono arrivate seguitano arrivare alla Provincia di Terni
Arrivando oltre duecentocinquanta metri nessuno neanche i sindaci capiscono quanto sono grandi
Sono delle cose assolutamente mostruosa la delibera di Giunta regionale centosettantuno mila ventitré certifica l'emergenza ambientale in corso nella provincia di Viterbo devastato da impianti fare
Uno scempio e compromette gravemente le prospettive di sviluppo economico della Tuscia e sull'economia bisogna purtroppo insistere
E l'unica cosa che la gente capisce
Questo sviluppo il nome gli enormi interessi predatori di gruppi industriali internazionali del nome
Non equivoca transizione energetica che non la rendono alle comunità locali se non mise le compensazioni le compensazioni che a volte i sindaci rincorrono pensando che possano portare qualcosa non serviranno a creare nuovo lavoro
Ma solo al venire l'agonia di una terra che con la progressiva erosione delle ali coltivabile a causa del fotovoltaico sarà distrutta nella sua fonte di reddito principale l'agricoltura che con il suo indotto nella provincia di Viterbo nonostante le molte difficoltà vanta numerosissime eccellenze agricole da tutte invidiate già nominate dalla bravissima rappresentanze dei Coldiretti della provincia di Viterbo
Senza contare le conseguenze sulla salute questa ancora da provare la Provincia sarà colpita
Anche in un'altra ricchezza che la bellezza del paesaggio
Devastato dalle torri eoliche alte duecentocinquanta metri cinque volte il Duomo d'Orvieto che molti conoscono e poco meno della Touré Felli che tutti conoscono ma ce n'è una Parigi lui ce ne saranno trenta una presa all'altra cento la bellezza utile turismo lavoro sono stati fatti enormi investimenti e sacrifici tutto andrà perso ci sarà il crollo dei valori immobiliari e su questo credo che bisogna insistere perché tutti hanno una casa una casetta una terra qualcosa che varrà la metà o nulla spopolamento Andrea via Crema ha deciso di restare o che era appena arrivato e agricoltura e turismo sono sempre più legati alla regione Lazio chiediamo emanare una legge ponte previa intesa con il governo centrale che riconosca l'emergenza in corso nella provincia di Viterbo ormai satura di impianti fare e che blocchi le nuove richieste di allaccio la Rete
Di portare la volontà politica espressa all'interno della conferenza unificata Stato-Regioni per l'individuazione di aree idonee e non idonee tradurre poi sollecita e legge regionale lavoro della conferenza unificata
Stato Regioni al fine di sollecitare i ministeri competenti a licenziare il decreto interministeriale che stabilisce principi e criteri senza i quali la norma regionale bloccato
Ai Comuni chiediamo di adottare delibere di Giunta per l'individuazione delle aree idonee non Didone contando sull'aiuto e sulla collaborazione degli uffici competenti della Regione Lazio della provincia di Viterbo
Non è vero che non ci sono mezzi per fermare o frenare almeno queste speculazioni sindaci gli amministratori e politici del territorio possono far molto
Per contrastare e la popolazione ha cominciato a capire purtroppo non abbastanza che il momento di combattere e non lasciare sola la Sovrintendenza che la sola che cerca di far rispettare l'articolo nove della Costituzione
La Sovrintendenza che solo l'ha lasciata completamente sola
Oberata dal lavoro senza personale ciò nonostante l'unica che ha cercato di far qualcosa qui siamo rappresentati
Cioè dalla dottoressa ebbe ai Bari in maniche si è battuta con tutti i suoi collaboratori in maniera mirabile
Chiediamo oggi azioni concrete a difesa delle comunità locali dagli attacchi di impresa e società che hanno interessi industriali che nulla hanno a che fare con uno sviluppo sostenuto sostenibile delle nostre comunità
A finisco dicendo che purtroppo nessuno si rende conto né i sindaci insieme i cittadini di quello che potrà sovrastare rientrato adesso il sindaco di Farnese che
Devo prima detto el lucano al primato di essere l'unico presente di tutta la Tuscia ricche quindi spero che porti anche agli altri i messaggi di oggi
Grazie agli organizzatori mio risparmiato i saluti e ringraziamenti per parlare meno bravissima gravissima importante quello che c'è indetta rappresenta tutti
Vorrei che prima Ezio sta perdendo il treno andare anche al limite siccome è il rappresentante della Val Marecchia in questa sede è molto importante che intervenga quindi ti prendo
Di prendere la parola subito dopo abbiamo dobbiamo ma abbiamo la presenza di un senatore e allora siccome è l'unico o senatore che abbiamo qui saremo felici di farlo parlare
E il senatore Manfredi parenti potenti chiedo scusa
Però quando si allora buongiorno a tutti molto molto velocemente
L'ha detto Rosa sono Andrea Cabrini sono come esponente un esponente del Montefeltro silenzio per favore perché chimica ambientali come chi ha spiegato quindi non si può parlare in sala ok allora
Noi abbiamo iniziato l'esperienza dell'eolico nel due mila e ventidue febbraio due mila e ventidue se ricordate era il momento in cui c'è stata l'invasione del loro dell'Ucraina si parlava di della chiusura delle forniture del gas russo tutti eravamo spaventati del del del caro energia della della mancanza di energia per riscaldarsi e tutto quanto
Siamo partiti a a casa di una di una persona eravamo in tre quattro persone
Con questo impianto eolico sette pale eoliche alte centottanta metri nell'Alta Valmarecchia parliamo quindi San Leo di Montefeltro di di posti bellissimi come sono
Bellissimi i posti in più c'avete detto prima li posso pregare fare silenzio perché in linea non sentono cioè chi sta collegato da remoto non riesce a sentire bene scusa Andrea niente
Se no anche una Colt con alcune persone del gruppo degli altri gruppi anche del comitato dei crinali Montellanico alcune con Italia Nostra
Durante questa prima con le mi dissero si dissero così marchi era hanno di marchi erano di di Nimby
E io ho detto cavolo mi marchiano che brutta cosa questa cosa qui ma Chiarini indico sondato vedere Cosimo di renminbi
E quel tempo devo dire che ministri anche piacere questo termini in vino perché comunque noi tutti siamo il presidio del territorio se non ci fossimo noi
I territori Licari interne sarebbero sarebbero comunque prese d'assalto
E se voi noi siamo partiti in sordina quando dovevamo fare quel primo comunicato stampa su Bardia del vento eravamo Dezzi indecisi se chiamarlo impianto o ecomostro abbiamo deciso di chiamarlo ecomostro nonostante fosse un periodo come posso dire molto critico per la Comit per la per la comunicazione
Ve la faccio breve da sette pale in neanche un anno e mezzo siamo arrivati a quasi sessanta pale alto centottanta metri
Abbattimenti di ettari e ettari di bosco perché lassù sui crinali come anche di nel Mugello sono tutte aree boscate quindi per fare queste palle perché are la viabilità radono al suolo ettari lettere di bosco quindi una vergogna
Proprio ancor prima dal punto di vista paesaggistico anche dal punto di vista ambientale no perché il cambiamento climatico maglie gli alberi lo sanno tutti hanno lo stesso compito di assorbire Lazio due quinti diminuire la temperatura quindi veramente un controsenso
Io devo dire che abbiamo trovato una grande solidarietà se voi andate nel su internet fatto una ricerca su Google trovate nostre lettere aperte mandate i governatori
Grande solidarietà con Italia Nostra con amici della terra che hanno pubblicato le nostre lettere dei nostri stanza con Franco Ziliani che è un tecnico e ci ha dato una grossissima consulenza dal punto di vista tecnico legale
E siamo arrivati al punto in cui la Regione Emilia Romagna tutti i sindaci dell'Unione dei Comuni della Valmarecchia tutte le forze politiche bis bipartisan se guardate c'è stato un incontro da parte dei nostri sindaci anche con il ministro Frattini su questa questione qui
E e si apre siamo riusciti a portare questa cosa qui in alto
Quindi noi dobbiamo secondo me usare tutta l'inerzia e che abbiamo oggi e che a volte ci comunichiamo in gruppi i messaggi WhatsApp e quant'altro per fare comunicati stampa per andare dei politici e portare queste cose
A perché le persone è vero che tu ogni minuto vediamo pale eoliche e pannelli nei campi nella pubblicità e quant'altro ma quando a una persona di Mai dire che per fare un impianto eolico ti buttano giù ettari di bosco lo lo capiscono tutti che questa non è una roba normale
Lo capiscono tutti e quindi noi dobbiamo essere degni impieghi perché essere dei membri è un valore perché proteggiamo i nostri territori però dobbiamo fare quel passo che non siamo riusciti a fare ancora che quello di unirsi e quindi questa iniziativa che ha che hanno voluto Ozzy le persone che sono attorno a questo tavolo e molto importante perché se noi non ci uniamo e guardiamo il Montefeltro la Sardegna guardiamo la Tuscia non ne veniamo fuori noi dobbiamo fare quel passo che non siamo riusciti a fare fino a oggi cioè di unirsi e questo e questo è una cosa importantissima
Grazie Andrea una piccola chiosa mi mi dà l'occasione di fare un ringraziamento a cui tengo anche sul piano personale
Uno dei riferimenti per questo movimento che si muove al massimo delle sue possibilità da almeno vent'anni
Alberto Cuppini della Rete di resistenza sui crinali che ha dato assistenza moltissimi Dinoi e quindi mi fa piacere in questa sede ringraziarlo pubblicamente non ho app vi aveva annunciato e ed è qui presente il senatore della lega Manfredi potenti che fa parte della Commissione ambiente del Senato e che molto volentieri a cui molto volentieri chiediamo un intervento
So che lei deve scappare subito dopo quindi questo è utile anche a noi perché abbiamo i tempi strettissimi
La ringrazio e vi ringrazio
Io sono membro della Commissione ottava Ambiente anche dalla commissione Giustizia perché la riduzione dei parlamentari ci costringe a essere tuttologi
Faccio anche parte della Commissione ecco reati e non casualmente anche della Commissione d'inchiesta sul fenomeno delle mafie poc'anzi prima di entrare
Ho incontrato l'amministratore dalla provincia di Trapani la prima cosa che mi avvenuta a mente un famoso nullatenente elettricista che diventa in improvvisamente uno dei massimi esperti dell'industria del fotovoltaico dall'IPO la storia nota la persona interessata defunta
Ma da quell'evento nasce uno dei più grandi sequestri anzi confische
Che nella storia del mondo era mai stata applicata dei beni facenti parte del compendio delle attività criminali che sui territori evidentemente con molta solerzia
Sanno sfruttare benissimo tutte le occasioni che vengono messe a disposizione dell'economia nazionale per diciamo
Avviare delle attività parassitarie come è successo anche sui bonus edilizi che evidentemente sono molto più efficaci di tanta parte dell'economia sana del nostro Paese chiudo la parentesi quindi a volte anche la multidisciplinarietà mi dà modo anche di poter analizzare quelle il tema di oggi io vi ringrazio dell'invito credo
Che fosse doveroso per un rappresentante del Parlamento almeno io mi sono sentito di farlo con gli altri lascio libertà i colleghi di potere esprimere le loro posizioni sul tema ma quando ho visto
Il
Nutrito Elenco delle associazioni comitati e fondazioni che hanno aderito a questa iniziativa per democrazia vuole che si ascolti anzitutto la capacità ecco di fare sistema
Di fronte a un problema che probabilmente se per qualcuno
Credo che i numeri insomma lo dimostriamo sia
Tale forse pulmino orecchio a capire che cosa non funziona nell'ambito anche delle strategie che non sono più nazionale attenzioni qui stiamo parlando di un condominio
Il condominio Europa che come molti di voi sapranno nell'ambito della vita condominiale hanno un amministratore e si forma una decisione attraverso delle scelte di maggioranza che in questo caso sono scelte che sono state fatte dal dai paesi comunitari che hanno deciso
Con tutta evidenza di indirizzare anche le politiche nel nostro Paese perché ne siamo tenuti ripeto come fossimo il condomino magari di minoranza all'interno di un compendio di altri proprietari che hanno magari più millesimi Dinoi
Di dovere accettare degli obiettivi che fanno parte appunto dopo il protocollo di Kyoto dopo diciamo tutto quello che è stato sottoscritto nella serie degli obiettivi del forfeit ti fai eccetera eccetera di dover raggiungere obiettivi di decarbonizzazione che guarda caso recentemente hanno anche avuto una grande accelerazione nella diciamo specifica
Necessità di raggiungere entro il due mila trenta delle chiamiamole dei traguardi che ci vincolano purtroppo a dovere considerare in qualche modo obbligatorio il ricorso a questo tipo di installazioni
Chi vi parla poi qualcuno avrà delle posizioni diverse e io le rispetto chi vi parla si stanche dedicando alla diciamo interlocuzione alla ricerca
Di soluzioni che ovviamente vanno anche verso la possibilità di reintrodurre il nucleare di nuova generazione
è giusto e necessario che si capisca quali siano le tecnologie a disposizione perché altrimenti rischiamo di finire diciamo sommersi da tecnologie che purtroppo non
Garantiscono una programmabilità nell'uso della Energia di cui abbiamo bisogno
Se non vogliamo che ovviamente il nostro Paese si fermi e le nostre industrie si blocchino o a o diversamente generino ulteriori costi a carico degli utenti perché il mio problema fondamentale non è l'industria la grande industria ma l'utente
L'utente in questi giorni sta vivendo un'altra veramente stranezza del mercato dell'energia la tanto paventata apertura al mercato libero che in realtà è semplicemente il dover mascherare che non esiste un mercato libero dell'energia in Italia nostro monopolio che viene mascherato da mercato libero i primi risultati parlano chiaro
Non esiste un offerta che sia più vantaggiosa di quello che è il mercato a tutele graduale non per nulla
Il mio partito ha fatto una battaglia in questi mesi per dare possibilità tutti
Di sapere che chi fosse passato al mercato libero a fino a giugno la possibilità di rientrare nel mercato a tutti alle graduali cosa che tantissime società che operano nel così detto mercato libero stanno negando a tantissimi utenti di poter tornare a diciamo fare con l'applicazione di un mercato a tutti alle graduali ancora aperto a tutti voi che aveste magari scelto
Di entrare nel così detto mercato libero dell'Energia
Io devo dire e faccio un passo indietro quando negli anni scorsi iniziai a vedere dei movimenti che si iniziavano a realizzare in Europa di movimenti fatti di persone soprattutto di giovani e magari anche di minori come creature che che si sono attivati
Per rappresentare ai grandi agli adulti
La necessità di intraprendere delle iniziative a favore della decarbonizzazione e di scelte che andassero incontro al rispetto di tutta una serie di parametri internazionali sulla decarbonizzazione sulla necessità di abbandonare il ricorso a politiche di uso dei carburanti fossili e di tutto ciò che fa parte diciamo del fossile
è evidente che qualche preoccupazione l'ho avuta perché nulla si mette in moto
Diciamo se soprattutto a quei livelli se dietro poi non ci sono delle chiamiamole non dico delle forze oscure ma magari qualcuno che abbia interesse a pilotare determinati movimenti bene
Io credo che questi grandi movimenti che si sono anche creati spontaneamente nella punta nella convinzione di ognuno di fare del bene alla propria comunità
Siano stati adeguatamente sfruttati
Per la sensibilizzati cittadini oggi hanno faccio il caso del mondo animale la sensibilità per gli animali o solo uno
Tra quelli che ha introdotto nel sistema normativo delle norme come quella appunto per punire lo faremo ora col Codice della strada chi abbandona degli animali per strada la norma lo scritta io e me ne vanto di aver diciamo raccolto la sensibilità dei cittadini sul tema bene
Ho tentato anche di introdurre una norma che potesse limitare la diciamo realizzazione di impianti fotovoltaici e eolici in mancanza di garanzie
Di garanzie magari fideiussorie bancarie o accantonamenti come si fa per la gestione delle discariche nel post mortem
Che ci garantissero che affine diciamo di utilizzo di questi impianti ci fosse la certezza della loro diciamo del del loro smantellamento attraverso delle idonee cauzioni o garanzie in grado di rappresentare anche la serietà
Per gli investimenti che si vanno a fare su determinati territori ma quell'emendamento purtroppo non è stato fatto passare l'idea era quella di imitare nel sistema di gestione appunto delle discariche
La obbligatorietà di garantire appunto non tanto e solo la gestione nel corso della vita della discarica ma anche per trent'anni successivi il cosiddetto post mortem
Questa cosa sarebbe stata indispensabile per garantire che un domani le nostre colline le nostre montagne tornassero magari a vedere ripristinato il verde che oggi è minacciato
Io purtroppo ecco credo che la risposta dell'eolico e del fotovoltaico in generale non sia la condizione diciamo sufficiente a garantire la possibilità di affrontare gli obblighi della decarbonizzazione quindi della transizione energetica che il nostro Paese si sta accingendo a fare
Credo che possano essere una risposta per alcuni delle esigenze che abbiamo soprattutto per il mondo dei privati non certo cari per quello della grande industria
Credo perché ho portato avanti sto costruendo una strategia politica vado a concludere anche con persone che so essere intervenuti anche qua oggi faccio il caso di ambientalisti liberal col professor Silvano Vinceti
Stiamo cercando di raccogliere delle testimonianze e delle possibilità anche di soluzione
Ripeto non credo che questa sia l'unica soluzione percorribile l'unica tecnologia percorribile perché questo sento diciamo una fonte di energia non programmabile richiede anche le installazioni di grandi impianti di accumulo dell'Energia che costano anche molto più di quanto costino questi impianti
Credo che sia necessaria una diversificazione
Delle fonti di approvvigionamento energetico alternative alle fonti fossili in cui credo questa è un'idea mia ma poi ognuno ha le sue idee che anche in una percentuale magari non superiore al venti per cento il nucleare di nuova generazione se non quando mai ci sarà la fusione possa essere utile magari nell'uso dei micro reattori per dare una risposta solo al settore industriale non credo che e vengo questa mattina
Da una assemblea da una iniziativa somma svolta da associazione nazionale dimore storiche
Che il nostro patrimonio storico il nostro padre patrimonio paesaggistico
Possono avere dei vantaggi dall'impianto di queste strutture mastodontiche soprattutto se non abbiamo garanzia che poi un domani possano essere rito oltre quindi credo che ascoltarvi e lo farò non solo oggi ma anche nei prossimi giorni
Sia indispensabile grazie anche al dottor Renato Narciso
Cercherò di raccogliere anche gli interventi sono stati fatti oggi quindi sono a disposizione e credo che sia opportuno anche per la maggioranza di governo seguire quelle che possono essere gli allarmi del territorio si si fermi un attimo senatore
Questa sua disponibilità ultima io invito tutti a scrivere
Il nome del senatore
Manfredi potenti
Commissione Ambiente del Senato e invito il senatore a prendere in seria considerazione tutte le volte che ci sono delle audizioni e noi vediamo sfilare
Tutte le associazioni tranne quelle che sono contrari e bisogna fare delle pressioni presso i gruppi
Per ottenere di essere ascoltati allora lei ha visto oggi qui che c'è una marea di gente che vuole essere ascoltata
Noi confidiamo che la prossima volta lei si farà latore delle nostre richieste eccetera ascoltare in Senato ci posso contare
La ringrazio dell'invito
C'è il sindaco
Sì vedo il signore che stava alzando la mano da tempo
No devi venire qua perché non si sente scusami sindaco
Sì e e o molto brevemente perché vorrei sapere da non avrebbero dovrà obiettò perché alle voglio mandare le scorie dell'attività che ci volete mandare in Sardegna da Teramo andammo a causa attuabile pazienza
Poi un'altra cosa cosa intende per nucleo al secondo generazione mini bombe sottomettere che ci fanno del tutto radioattivo ma non mi pare una lettera no io io vorrei vorrei vorrei invece chiudere l'acqua perché la giornata di oggi non andavano padrone niente con la dicitura su questo abbiamo tutti e opinioni molto differenti
E quindi esattamente per questo motivo che nella giornata di oggi abbiamo pregato di attenerci al tema fotovoltaico ed eolico
Ed è per questo che le ho chiesto la disponibilità non vogliamo aprire un capitolo che non sarebbe possibile chiudere in pochi minuti su questo ognuno qui dentro alle proprie ricette
E evidentemente ci sono altri momenti in cui trattare quest'argomento
La ringrazio io per onestà
Vengo a raccontare quello che sono e quello che diciamo rappresenta anche politicamente non mi piace raccontare bugie peraltro il problema diciamo del quelle che vengono definite scorie ma poi in realtà sono prodotti industriali ci sono anche nell'ambito sanitario Leonardo quanti abito avviso a tre chilometri da una grande industria che assolve Italia quindi dei problemi dell'industria ne conosco forse anche più
Io però non riesco a capire allora il senatore ha detto una sua opinione
Queste opinioni e voi sapete sono molto diverso in questa sala
Io peraltro la condivido la sua allora non capisco perché dovremmo rovinare la giornata di oggi dividendoci su un tema su cui possiamo benissimo colloquiare in ogni altra sede
Allora oggi siamo qui per un altro motivo io vi prego di attenervi a questo duca questo argomento so benissimo che ci sono delle grandissime contrarietà
Potrebbero siamo tutti disponibili ad ascoltarle e ha dibattere su questo non mi pare che ci sia scarsezza di dibattito
Sul nucleare
E quindi ci sarà modo è tempo di confrontarsi vi prego però abbiamo ancora molti interventi portanti e non capisco perché dovremmo dare la soddisfazione ai nostri nemici dici sono i limiti per protestare contro l'eolico e fotovoltaico poi si sono presi a capelli sul nucleare vi prego non famosa figura
Formano
Senatore vorrei chiederle questo poiché lei ha parlato del suo interesse per lo smaltimento del ripristino del territorio dopo io le vorrei chiedere
Che anzi vorrei sollecitare il suo interesse per far rispettare le normative di cui ha parlato il dottore prima e altri e riguardano invece la la necessità di non fare questi impianti in certi territori ci sono già le normative ma scusate le notti
Nella ordini di cui hanno parlato
Tanti e forse anche lei stesso
Vogliono oltrepassare questa normative io le chiedo senatore un impegno
Assai rispettare queste norme che ci sono e parlo anche a nome di un gruppo nutrito di privati di cui faccio parte che sta in tentando
Sta mentre non so come si dice giuridicamente stiamo per discutere un ricorso al TAR dell'Umbria
Proprio sulle avrebbe
E
La ringrazio per l'appunto allora faccio un'osservazione purtroppo il mercato chiamiamolo così dell'eolico e del fotovoltaico
E fra virgolette drogato da una serie di norme che mi hanno agevolato tantissimo la diciamo la installazioni ricorso diciamo la tecnologia
Quindi è ovvio che si sia scatenata e questo non è un segreto una corsa all'oro da parte di tantissime aziende che si sono anche in parti improvvisate io
Sono diciamo anche un legale e so benissimo quale sia il livello del contenzioso che sia aperto per la ridà ai Titti da parte di una serie di piccole realtà che si sono create sono nati dal nulla per installare dappertutto
Pannellature sia nei campi sui tetti
Senza che poi successivamente ci siamo nella possibilità anche di intervenire per dei per dei guasti o per i malfunzionamenti
Sono soggetti che sono completamente spariti dopo che hanno fatto l'installazione hanno riscosso soldi quindi Pat fatto il passaggio regia se tanti saluti
Quindi ecco dico siamo di fronte a e concludo una situazione normativa che lei mi punto mi stava dicendo del tema delle aree idonee per cui ancora stiamo aspettando che ci sia un cenno di riscontro dal governo e naturalmente
Il fatto che noi la stiamo seguendo è una questione molto articolata e complessa ma le dico
La problematica legata attualmente alla normativa cercare di indirizzarla per quanto possibile perché ripeto ci sono dei vincoli che sono diventati di carattere comunitario internazionale
Cercare di indirizzare questa normativa in maniera tale da ridurre l'impatto i danni che si stanno creando sui territori col rischio di un ricorso ad abundantiam in eccesso a questo tipo installazioni che devo dire anche qualora ricoprisse all'intero territorio nazionale non risolverebbe il problema della non programmabilità di questo tipo di produzioni di energia
Sì è un attore mi dispiace ma mi Dini tocca farle una chiosa allora no le spiego una cosa che non hanno in tanti non hanno capito e immagino nemmeno i senatori
E cioè il fatto che
Non esca il decreto sulle aree idonee
è qualcosa voluta essa perché voluta perché nelle more dell'appesa del decreto delle aree idonee ogni ora fa come gli pare presentai lì dietro i progetti
Li fanno gli nella Soprintendenza magari gli mette un veto magari si crea una ostacolo fra i ministeri della cultura il ministero dell'ambiente a quel punto va in Consiglio dei ministri sa cosa succede in Consiglio dei ministri siccome ci hanno molte cose da discutere molto importanti non lo dico con ironia lo dico con assoluto rispetto
Allora alle undici e cinquanta sta per finire Consiglio dei ministri alle undici e cinquantacinque sono già stati assentiti cinquanta progetti che aspetta no no e trovare una soluzione e tutti quanti hanno avuto parere positivo
Questo significa che ormai non c'è più da scegliere da decidere
C'è e sì siccome stiamo aspettando decretò nel frattempo facciamo tutto quello che possiamo
Allora questa è una rapina
Non è un modo di attuare le leggi e noi ci aspettiamo da parte dei senatori e dei deputati lei pensava di cavarsela facile facile no noi lattanti Igna modo ora in poi lei ha detto il suo nome qui dentro tutte le persone difficili Ferrera dico a lei non sono abituato a tirarmi indietro dalle sfide
Abbiamo abbiamo vissuto la vicenda dei bonus edilizia abbiamo visto che cosa è successo quando si sfruttano delle normative o quando si scruta la mancanza di normativa mi siamo cioè non dico altro nel senso che purtroppo la corsa all'oro in atto no li diamo atto del coraggio e le facciamo un applauso di incoraggiamento
Allora
Grazie davvero senatore
Azienda prima grazie davvero a fare senatore allora a mandiamo il video di Castel Viscardo e nel frattempo
Vorrei pregare ammesso che sia ancora in sala una voce un po'a diversa
Per prima del sindaco difese sembrano volevo far parlare Angelo Guardini che è un imprenditore agricolo e che mi aveva chiesto di parlare stamattina non so se c'è ancora ma se cioè si prepari mandiamo i video
Ho Giannuzzo Daniele Longarone sindaco di Castel Viscardo piccolo comune in provincia di Terni
Al confine con la regione Lazio diciamo noi da da tempo stiamo assistendo
A una normativa che consente la proliferazione di impianti eolici fotovoltaici sul nostro territorio soprattutto sui Comuni hanno i vicini per i quali abbiamo anche presentato delle osservazioni
Alle costa realizzazione di questi impianti sono soprattutto impianti proposti da grande imprese multinazionali Haskovo speculativo e quindi chiediamo con forza al governo di definire i criteri in base ai quali le Regioni dovranno può individuare le aree idonee pre anche vediamo questo sia un passaggio fondamentale no in un momento come questo
Nel quale dobbiamo individuare quelle aree
Dove appunto gli impianti possono essere realizzati cercando appunto di mettere importanti balletti per far sì che l'intero territorio non venga in qualche modo stravolto un territorio che lo ricordo è un territorio bellissimo un altopiano della Cina
Nel quale diciamo gli agricoltori hanno sempre creduto a questo tipo di sviluppo che vogliono continuare diciamo in questa loro avventura professionale senza stravolgimenti
Chiedi credi crediamo che sia anche indispensabile che il governo attui una moratoria nazionale sul sulla questione del fotovoltaico in attesa appunto dell'emanazione di questi criteri e della successiva individuazione da parte della Regione per tutti queste ragioni diciamo aderiremo alla manifestazione il ventidue maggio a Roma lo spieghiamo che a tanti altri Comuni partecipanti
Allora vi ho parlato della richiesta di un imprenditore agricolo
Sì Angelo Guardini
Cioè promessa ci ascolta bene cercherò di essere breve intanto buongiorno a tutti io lavoro nella Tuscia da di da diversi anni perché mi sono trasferito nella Tuscia da un po'di anni perché a spese è una terra bellissima
Purtroppo nell'arco degli anni ho visto che c'è stato un degrado Contino
Evidente costante tuttora in atto rispetto a tutta una serie di situazioni e questa è la più delirante volevo solo dire una parola a proposito di quello che ha detto il senatore in realtà ci ha fatto una bella finestra di Overton nel senso che ci ha detto che in realtà la storia del fotovoltaico e delle pale gli interessati non certo punto perché stanno già mirando ad altro quindi a questo punto mi domando
E chiedo quale lo scopo di tutto questo se non degradare il territorio in realtà quello che mi sembra evidente avendo ascoltato tutte le cose che sono state dette oggi da parte dei sindaci degli altri e di altre persone che sono coinvolte in questa storia
Più che altro sembra che ci sia in atto e mi sembra evidente un attacco completo a tutti i luoghi più belli più interessanti e più produttivi di questo Paese e questa cosa non è casuale
Si ha quasi l'impressione come dire come diceva qualcuno che a pensare male si fa peccato
Che ci sia una strategia precisa dentro tutto questo dietro tutto questo d'altra parte la maggior parte di queste società che vengono a fare questo lavoro sono etero dirette se non addirittura completamente estranee al nostro territorio
E di conseguenza mi pongo in chi o problema pur non essendo della Tuscia perché io sono sono andato a Roma ho lavorato gli altri settori e sono finito nella Tuscia ed è una cosa che dovrebbe essere patrimonio di tutti il fatto di anche di non appartenere a nessuno di questi territori nei quali avvengono queste nefandezze si faccia cancri e carico personalmente con la propria responsabilità e con quello che il fare di intervenire anche indirettamente in favore di quello che sta succedendo
Quindi anche chi non è del territorio che direttamente interest stressato e coinvolto in questa cosa sia comunque partecipe e dia una mano perché come dice giustamente il sindaco di Farnese
L'unica cosa che possiamo fare direttamente e quella di partecipare come cittadini come cittadini e non come sudditi
E non come sudditi come cittadini di partecipare direttamente alla vita politica perché la politica non farà niente per questo mi sembra che sia evidente anzi sta lavorando esattamente per qualcun altro mettiamola così sicuramente non per noi
Tutto qua più vi ringrazio ecco grazie ai costanti uomo rispetto c'abbiamo un sindaco di e Senna no
Esse non hanno sbagliato
Ero sbagliando perché la grafia Motta chiedo scusa il sindaco e lo invito
Lo invito a prendere la parola Ermanno Nicolai
Grazie
E lei mi mi dispiace lei è arrivato all'ultimo minuto il semi hanno passato un appunto il giorno buongiorno grazie per l'invito intanto grazie grazie grazie
Qualcuno li stiamo già vissi in Commissione lunedì in Regione Lazio la dodicesima sempre per la problematica inerente gli impianti fotovoltaici i specificatamente dalla Tuscia della della RAI viterbese
La Tuscia oggi era già rappresentata dal sindaco di Farnese che era l'ingegner Ciucci ampiamente ha dibattuto sul l'argomentazione io sono qui sia come sindaco il più piccolo comune in provincia di Viterbo che si chiama Tessa nano
è un comune di mille quattrocento chilometri quadrati di territorio
Duecentottanta abitanti attualmente circa il trentadue per cento della superficie coltivabile è stata già coperta da impianti fotovoltaici
Sono qui anche come consigliere provinciale della provincia di Viterbo che fino a due mesi fa avevo la delega specifica all'ambiente e all'edilizia scolastica in questo momento dopo la rielezione siamo in fase di riattribuzione delle deleghe
Quindi conosco un po'diciamo così le problematiche inerenti
La situazione degli impianti fra
Ora personalmente vi dico che io non sono contro gli impianti di energia rinnovabile
Io non sono contro gli impianti ferma
So perfettamente che abbiamo necessità di sia lo siamo in questo momento in questa sala abbiamo la climatizzazione Cesa abbiamo le luci io sto parlando con un microfono quindi l'energia serve
Però l'energia se serve deve essere adeguatamente e correttamente prodotto
Il problema che cent'ormai
Investe tutti quanti sull'intero territorio nazionale
Purtroppo è un po'a macchia di leopardo perché la vede la vera problematica secondo me oggi
La concentrazione degli impianti
Perché è avvenuta questa concentrazione e per quale motivo non si è fatto niente per evitare questo andando completamente a distruggere intere territori
Ma sappiamo perfettamente come diceva il senatore che abbiamo degli impegni delle norme degli impegni comunitari agli impegni comunitari ce l'abbiamo tutti
Tutti i Paesi dell'Unione europea non solamente che l'Italia e allora il nostro debito Rogerio nell'ambito della degli impianti da realizzare
Di energia rinnovabile molto probabilmente a livello governativo andava preso andava diviso per le venti regioni
Ogni regione lo divideva per le proprie province in questo caso il Lazio come ci ospita e quindi siamo nel Lazio
Ogni provincia l'avrebbe diviso per i propri comuni nel caso della Tuscia nel ramo sessanta ne abbiamo questa avrebbe portato ovviamente una ripartizione equilibrata è qua e soprattutto anche funzionale nella parte di immissione in Rete
Andando ad evitare l'azione delle concentrazioni
Perché ogni concentrazione che viene fatta proroga disaggio e soprattutto provoca discussione indipendentemente da quale sia la tipologia di diciamo così di tecnica più di produzione
La Tuscia strada diciamo così bombardata
C'è stato detto che aveva i tralicci aveva lividi comunicazione che nascevano dall'ex centrale di Montalto di Castro nucleare mai entrato in funzione al tempo
E quindi era semplice utilizzare quelli vi è diciamo così di trasporto utilizzando le interconnessioni
Hanno incominciato
Dalla parte bassa della Tuscia che si chiama la Maremma la zona tosco laziale la Maremma Toscana Marche più laziale che Toscana quindi la zona di Tarquinia Montalto di Castro Canino tesse nano Tuscania Farnese cederei sì e quant'altro
E adesso non essendoci più diciamo possibilità di interconnessione
Si stanno spostando verso nord verso la Tuscia alta lago di Bolsena il sindaco di Castel Viscardo che si trova a nord di di di Bolsena Acquapendente Total Fina con la zona che ci sa ogni tanto questo significa che c'è ormai una massificazione a livello territoriale no abbiamo circa cinque mila cinquecento e trader Reno già autorizzati nell'ambito degli impianti fotovoltaici sull'intera provincia
Mentre vi parlo almeno aggiornato a a venerdì pomeriggio
Ci sono settantacinque impianti il richiesta in provincia di Viterbo
Che quotano
Tre mila e cinquecento megawatt
Che sono in fase diciamo così di autorizzazioni
Togliendo ovviamente l'off-shore di Civitavecchia togliendo la parte che riguarda l'idroelettrico
Quindi sto parlando di tre punto cinque giga
Di Potenza
Divisa più o meno con nel due mila megawatt tipo di fotovoltaico e mille cinque mille cinquecentocinquanta dighe eolico
Ottimo impianto arrivato pochissimi giorni fa mi sembra giovedì in richiesta
è un impianto tra Tuscania Viterbo di centotrenta
Nega
E in questo caso l'impianto eolico
E allora di fronte a questa situazione cosa possiamo dirci e cosa dovremmo avere il coraggio di dire
Il problema risiede non soltanto sulla parte che del decreto che le diceva delle aree idonee
Circa tre anni fa più o meno la Regione Lazio ricordo all'assessore rivolto bar il cognome mare Cinquestelle in quel caso
Ci chiese ai comuni di individuare all'interno dei propri territori quelle che potevano essere le zone più idonee e meno idonei ovviamente alla alla parte degli impianti lo abbiamo fatto abbiamo inviato tutto quanto alla regione a regione abbia dal Ministero
Non ci non sappiamo niente né puzza né odore di quello che abbiamo fatto
Ma questo non è che serviva pr alcuni comuni hanno fatto degli allegati con delle tavole aggiuntive abbiano decoratori cercando di individuare e circoscrivere l'Arena
L'intervento
Niente neanche questo è stato possibile azionare uno
Noi ci siamo trovati sindaci kantiano di conferenze di servizi ci siamo trovati di fronte all'organo istituzionale che la Regione che era non a favore sembravano loro la società proponente nel realizzare gli impianti
Cioè siamo trovati si alleggerire i verbali delle conferenze di servizi troverete degli attacchi diretti tra la regione in questo caso alla Sovrintendenza
Che erano dovevamo da fare noi stessi ed arbitri sulle situazioni perché era quasi inconcepibile quindi si è perso il diciamo così la struttura proprio dell'ente pubblico quale controlli presidio del territorio stesso
Occorre sì
Concludo sì sì cosa possiamo fare oggi ma sicuramente questo possiamo vederci possiamo incontrarci possiamo parlare possiamo urlare possiamo dare in tutte le sedi sia quelle istituzionali che quelli di confronto
Perché solamente facendo questo qualcuno poi magari si può ascoltare io sono a completa disposizione grazie per l'invito e scusate il ritardo se arriva
E quindi mi spiace averla interrotta perché era molto interessante quello che ci stava raccontando però abbiamo due presenze in particolare che per colpa mia o
Cioè
Otterrà lasciato e sono Marano ritti
Che spero che sia ancora in sala dell'Appennino umbro-marchigiano e poi abbiamo importante l'area della Basilicata che e se io me la dimentico poi Vitantonio Iacoviello mi mi uccide quando mi rivedo quindici abbiamo delle rappresentanze differenti abbiamo un'imprenditrice e se non sbaglio una comitato della zona però
Marcello Rizzo prego
Tra tutti
Ecco no qui di fronte a me Maurizio Ponticelli il più lontano poi Giuseppe fa il piano o Fabrizia
Ottenuto a tutti loro con i quali ho costruito una rete per combattere
Un l'arrivo di un impianto eolico nel mio nella mia città di Gualdo Tadino ancora ricordo le parole di Maurizio
Quando mi avverte di questo progetto e io quasi non voleva accettare questo altro problema
Perché ero presa anche davanti al problema dicono adesso anche le pale eoliche già devo combattere con il taglio dei boschi che stanno facendo perdere gli impianti a biomassa dico no questo questo non non ce la faccio e invece ce l'ho dovuta fare e quindi ci siamo messi lì al lavorare per combattere questo mega impianto
Che andava ad annunciare la fino a Gualdo Tadino dodici pale eoliche dei duecento metri che andavano a sconvolgere in modo irreversibile tutta un'area archeologica dove passa all'antica Flaminia
Con il sito archeologico e dove ci sono delle attività agricole di grande pregio
Dove i giovani io vengo da un paesino dove siamo quattordici mila eravamo sedici mila un tempo ma i miei allievi mi ai giovani se ne sono andati e abbiamo perso i giovani nel territorio prima che l'ambiente
E quelli che sono rimasti a stanno portando avanti delle aziende di grande pregio sia dal punto aziende legate proprio alle risorse del territorio prendendo in mano le attività dei loro nonni e che cosa faranno questi giovani che sono rimasti in un'area quella della
Dorsale appenninica al centro
Centro settentrionale con una crisi economica da parte paura se mettiamo un impianto di biometano nel giro di dieci chilometri
Pannelli solari a terra e dodici pale eoliche
E dove vanno a finire tutte le attività di associazioni che io in prima persona dagli anni ottanta o messi in piedi per valorizzare turisticamente tutta la fascia dell'Appennino
Mi sono inventata il Sentiero Italia umbro-marchigiano legandolo con bracci e bietole Dini della Toscana
Mi sono inventata i le piste di sci da fondo portati i in attività con la provincia dal mille novecentottanta
Abbiamo scoperto che grotte quindi attività
Anche escursionistica anche nelle grotte di profondità tutti ricordano conosce le dava grotte di Monte Cucco ed altre grotte abbiamo portato abbiamo fatto le carte di sentieri che abbiamo fatto ultimamente anche
La grande attraversate Mountan bike ed io dell'Appennino toccandosi dall'Umbria alle Marche quindi abbiamo cercato di valorizzare di far vedere che l'Appennino il nostro Appennino e altro da quello che ci vorrebbero far credere
E quindi noi oggi io sono qui a rappresentare tutti i giovani del nostro territorio che credono nella nostra fascia nell'attività che possiamo portare avanti indipendentemente dalla industrializzazione
E dal queste strategie finanziarie che ci vengono proposte senza neanche ascoltarci perché ha il nostro sindaco della nostra città
è stato costretto perché fino al dodici gennaio ha tenuto nascosto
Che c'era questo Progetto e quindi è grazie ai collaboratori che prima ho nominato che sono riuscita a scoprire quanto ci stava cadendo addosso dall'alto
Ma con l'approvazione anche del nostro primo cittadino della nostra amministrazione quindi macinate quanto è stato difficile
Arrivare a a formulare delle osservazioni in breve tempo grazie alla proroga del diciotto febbraio che era stata data
Vi ringrazio
Buon lavoro a tutti
Maurizia Ponticelli sino debbo appena integrare quello che ha detto Mara
Riferito alla situazione dell'Appennino umbro-marchigiano
No ma il sorpasso
Offerte dire che tratta parla pochissimo
Situazione dell'Appennino umbro-marchigiano
Dove non ci sono le sole dodici pari che diceva di Gualdo Tadino
Ma altre decine di pali che riguardano i comuni di Nocera da una parte in zona un brano c'era malto Pinali folignate da quell'altra
La zona di Fabriano o Sassoferrato proprio oggi qui ci sono dei rappresentanti io ho voluto inteso voluti intervenire per ringraziare loro che sobria Sassoferrato con mille disagi per quello che riguarda oggi il disagio sulle transito della linea ferroviaria
Orti ancora no ma volevo sottolineare lo dico perché la cosa a mio parere è importantissima d'iniziativa che sono riusciti ad attivare in quel territorio sollecitando i comuni a a richiedere alla religione
Di richiedere all'autorità competente che il ministero l'attivazione dell'inchiesta pubblica è un fatto molto importante
Che costringerebbe il ministero dell'ambiente ad attivare una forma di grande partecipazione diffusa è disciplinata da un articolo di legge articolo ventiquattro bis del decreto legislativo centocinquantadue sulle via
è importantissimo e ulteriori iniziativa che si aggiunge a quello che possiamo aprire in mano per contrastare queste situazioni ne ho parlato con Francesco Giuliani è sicuramente nei prossimi giorni diffonderemo ulteriormente la notizia bravi ragazzi
Cioè certo questi metteranno Dante pale però se uno si trova Maurizio Ponticelli alle calcagna voi su fatti che esso debba
Allora se prepariamo il video
Il video sì del sindaco di all'erronea
Che Sauro Pasini Linda invece nel frattempo anzi volevo dare la voce a a la realtà diversa che ha tonnellaggio orda belli non so se ancora in sala Stiffi ecco e per che che rappresenta un'associazione di volontari presso la Forestale ti prego
Mi ha garantito di essere una professionista dei tempi belli e quindi conto su di lei mi allargo se lo fisicamente
Questo sembra
Pari il rinvio allora mettendo connessione varie cose allora
Gasdotto Snam
Un'unica opera assolutamente imposta come strategica
Che ha portato a la sposa no no no no no no dobbiamo parlare di eolico fotovoltaico dialetti del grande gasdotto slogan e parliamo adesso dice Alemanno perché impiego più tempo so bene quello che dico allora questa opera
è stata definita strategica e come tale usufruisci della finanziamenti pubblici va bene allora tra la distruzione delle praterie di posidonia e la distruzione degli ulivi millenari affatto anzi
Che no lei no non possono avere in termini appena il diritto di intervenire in questa sede maschietto arrivare no ma non c'è si sono messi allora esclusi non siamo nemmeno dal voglio dire non è invece no su questo argomento e non ha il diritto di togliere spazio a persone che allora Amadori Toldo se vuole no hanno elevato pronto e arriviamo al protagonista ancora e aree paglierino Colico Ina ancora
è
L'ha definito il problema c'è questo problema è anche e anche e finanziamento pubblico cioè mentre è imminente
Ma energie alternative sono finanziate dalle nostre bollette luce avrebbe sempre o imprenditoriali più o meno privata
Te telai qua Danilo non nella vendita e produzione di energia ma dargliela
Il piano mentale nell'opera
Con previsto perché passando per le biomasse
No dica un'altra volta no e non è una allora allora appalti questa su Coulthard non l'ha mai questo microfono sino per favore interrompere e chiudere qui questa comunicazione alle alle sbanda pericolosamente veniamo a Viterbo e anche gli antichi impianti fotovoltaici
Che sono a Viterbo ma allora rivela in quello che è stato oggetto
G mettere in zone beh non mi sarei mai ingenui
Agrari che nonno utilizzati cioè io leggo esattamente le stesse parole che ci sono nel nuovo testo unico forestale
Dove le aree della schizofrenia
Ci sono state lei
No minacce come anche in con ricette e non certamente nel bosco Nerone si collettiva
In titoli di Stato il fatto non sussiste come Armani in culture
Il proprietario di una bomba scoppiasse lontano prego
Messo a reddito dall'istituzione pubblica quindi tagli Artù e mandato a di un passato mantenendo la proprietà e quindi portandoci le tasse Colucci Illy termini che ci sono importanti strategico di pubblica utilità
In quel momento dismesso degradato e andiamo ancora vedere queste società
Sapete signori chi è che di ogni tempo
Cioè l'imprenditore
Mai te i fotomontaggi nostri campi esattamente lo stesse imprenditori che ha ospitato un convegno contro il taglio del bosco ceduo
Che è legato
Altrove non lo mette a casa sua
Il mirato L'Unità e catene timballo meno come reali per interrompere questa
è un po'una violenza acquista assembliamo insieme ora non non andiamo convocato questa cosa su tutti questi argomenti tu non stai stando una
Era ebreo orientale nemmeno
Io
E mi riservo quindi di concludere
Allora io io sono decenni che seguo le cose a livello nazionale quelle quel non non per favore e quei continui gli incontri
La devastazione che è stata portata da casa don Kittie armi dove lei prescrizioni dirigente di righe iniziali
Hanno modificato e scava il cartone e prescrizioni ministeriali non caschi annuncia un'altra volta
Ricorda è stato azzerato inteso come strategico è che è stato finanziato e che in parte dall'opera finiscono lì molto grazie e non abbiamo mai saputo questo casale dove veniva portato totalmente noi sappiamo lei Giulia mentre l'Energia miracolo Pomponi in parità salta un conto sarà portata
Abbiamo fatto arrivederci
Scusate ma è veramente difficile non
Non immaginavo allora scusate no cento sì c'è il video di alle Rona però vorrei pregare l'azienda agricola Montemurro Francesca Montemurro se ammesso che sia ancora in sala
Perché si è prenotata da
Niente poco l'abbiamo fatta aspettare fino adesso porterà un membro una testimonianza molto importante subito il video grazie
Buongiorno sono salvo Baselitz sindaco del comune di alle urne provincia di Terni quindi in Umbria confine con le regioni Lazio Toscana il nostro piccolo comune per quanto riguarda il numero degli abitanti ma comuni importanti dal punto di vista territoriale
In quanto abbiamo in territorio di circa ottantadue mila metri quadrati e per due terzi è ricoperto da posti con una naturale proteica
Quindi si torna dunque al due mila
Diciamo che c'è il nostro territorio nel momento non è interessato da grandi impianti né e oggi nel fotovoltaici
Ma lo sono dieci i Comuni hanno voi limitrofi con impianti già realizzati e altri Pinetina perché il bando andrebbero ad impattare negativamente anche sul nostro territorio sul nostro paesaggio quindi il richiamo e sia importanti che il ministero dell'Ambiente individui in impieghi Sacconi viene intesa forme anche importanti ministeri e con una la Conferenza delle Regioni individui inevitabili per individuare le aree dove poter installare questi impianti questi sono importanti niente dei pazienti necessari e fare in modo che si evitino le simulazioni purtroppo stanno stanno ottenendo quindi per diversi motivi ad altri livelli sicuramente alla manifestazione del ventidue maggio che si terrà Roma
Sì allora come vi dicevo interviene adesso Francesca Montemurro dell'azienda agricola Montemurro
Però vorrei sapere anche se in sale ancora Porzia Fidanza di Basilicata possibile e e il sei eccede si forse sostituita da qualcuno ma se volete avvicinarvi al tavolo della presidenza magari intervento subito dopo grazie
Buongiorno a tutti e grazie per questa possibilità insomma questa manifestazione per noi aziende privati è una manifestazione una possibilità di confronto che
Importantissima in questo momento io ho chiesto di intervenire per portarvi la nostra testimonianza io sono dottore commercialista non sono mai andata via dalla Basilicata perché mi sono spostata solo per studiare in Puglia ma sono ritornata a casa
Che sono figlia è sorella di agricoltori
Mio fratello ha rilevato l'azienda di famiglia e la portata avanti l'agenda storica deriva dal mio bisnonno ne facciamo abbiamo rilevato un'azienda che era al cerealicola prevalentemente adesso l'azienda multifunzionale
Facciamo fattoria didattica facciamo impresa sociale e abbiamo trasformazioni produciamo miele produciamo Farina abbiamo una realtà agrituristica oggi siamo arrivati ad avere dieci persone nel nostro staff però due anni stiamo combattendo contro il fotovoltaico perché siamo oggetto di siamo stati destinatari di un provvedimento di un preavviso preordinato all'esproprio proprio per la pubblica utilità di queste fantomatiche energie Green rinnovabili ora noi non siamo contro le rinnovabili come ho sentito dire da tanti qui in questa sala
Perché non siamo contro le rinnovabili perché l'agricoltura è la prima fonte Dini rinnovabili di riciclo di buone pratiche ne abbiamo nell'azienda agricola installato l'impianto fotovoltaico sul capannone aziendale nel due mila otto quindi quando non c'erano né incentivi né niente abbiamo un piccolo contributo dal jet-set
Ma l'abbiamo fatto nostra estese quindi la nostra azienda agricola già ridotto le sue missioni tra l'altro il mio Paese quello dove c'è l'azienda agricola ne siamo ogni in Basilicata Grottola Grottola già dato tanto per le energie rinnovabili Grotto e un piccolissimo paese ed è piena già di impianti e pali fotovoltaiche purtroppo ne abbiamo un'amministrazione comunale eh
Probabilmente appoggia queste realtà fatti mi ha fatto molto piacere
Vedere i comuni di il Comune di Buseto in cui c'erano tutti e due gli schieramenti sia la maggioranza che l'opposizione perché non secondo noi questo non è un problema
Di destra di sinistra o di centro questo è un problema etico è un problema sociale ed è un problema che va affrontato affidate appositi anzi forse pensare neanche come diceva la la il senatore prima di fare per mettere tutto purché ci siano delle polizze fideiussorie perché fra trent'anni le tradizioni e il nostro modo di coltivare le nostre piccole produzioni saranno scomparse già quelli della mia generazione erano difficoltà
A capire alcune tecniche di produzione di trasformazioni d'agricoltura l'agricoltura anche
Difficilissima già fare impresa in questo Paese è diventato difficile gli agricoltori giovani agricoltori che oggi si avvicinano questo settore sono eroi proprio perché sono ormai merce rara
E sono sottoposti a una serie di gli adempimenti burocratici infiniti
Una difficoltà difficoltà in difficoltà anche climatica esagerata e tutto qua adesso
In tutto questo parliamo di Green ma di energia d'rinnovabile quando invece la volontà è quella di desertificare delle arie perché quello che ci sta succedendo pensiamo residenti lacci vogliono costruire una sottostazione a duecento metri quindi significa nel centro aziendale perde perde tutto e si perde tutta la realtà
Aziendale per cui vi ringrazio
Spero ci siano altri incontri di questo tipo e anche sui territori magari invidio confermato noi a ringraziare lei la ringraziamo veramente per la sua testimonianza perché quella che ci consente di capire qual è il problema grazie grazie davvero e in bocca al lupo
E dunque arrivo il nome di Porzia Fidanza invece credo che che sia stata sostituita Basilicata possibile si presenta lei direttamente grazie
E quindi rimaniamo in Basilicata territorio importantissimo e già
Abbastanza massacrato salute ed energia tutti per continuare questa battaglia ardua contro fonti di energie rinnovabili selvagge
Io sono Giuseppe fidanzata sono il fratello di Porzia fidanzata con la quale praticamente abbiamo intrapreso questa battaglia a difesa della legittimità
E soprattutto praticamente dalla sostenibilità di queste energie rinnovabili
Sin da tempi remoti ospitato in azienda una si una centralina praticamente anemometrica che rilevava la velocità del vento nel corso dell'anno
Ed era in carico praticamente a un progetto di Barilla che ha realizzato in né alla Regione Basilicata
Quando è arrivato Rovigo diciamo selvaggio perché di selvagge ascia di tutto perché praticamente non ha neanche il presupposto devo vento
Io ero consapevole di di fare una battaglia con la convinzione di causa
Perché praticamente
Da me per prima non sono pregiudizialmente contro le rinnovabili tant'è vero che avevo elaborato un progetto di realizzare un piccolo progetto
Ma sulla base di quello che miri vive a Roma anemometrici nella nella mia area praticamente ho desistito perché sarebbe stato un investimento diciamo fallimentare
Quindi consapevoli di questa sicurezza di mancanza di vento quando è arrivato il primo parco foto e parco eolico Oppido dalla Sava e Oppido Lucano
Ho ingaggiato una battaglia che è durata circa otto otto anni da otto anni ho fatto diciamo delle denunce incominciato a fare denunce
Che si sono esaurite dopo otto anni sulla base di una richiesta di archiviazione promossa da una da un pm di poter di Potenza
Che praticamente è stata accettata da dal gipponi il quale Egitto ha motivato questa citazione sulla base del fatto che ha riconosciuto che siano stati commessi illeciti acclarati
Praticamente è passato tanto tempo che non è possibile perseguire i responsabili che sono idioti
Alla base di questo ennesimo diciamo assurdo diciamo Mutu modus operandi dava un della legislativa una magistratura lucana io Pro insieme con mia sorella ho prodotto uno n-esimo diciamo rigetto di archiviazione
E ho detto semplicemente i responsabili sono chiari e noti a tutti perché praticamente chi ha firmato l'autorizzazione e in calce a un autore che a ove autorizzazione
Chi ha realizzato i rimpianti e in calce praticamente a chi ha realizzato e fattivamente gli impianti allora ditemi voi sulla base di quali elementi Boy archiviate un procedimento che è iniziato da otto anni
C'è da dire tra parentesi che in questi otto anni io sono stato aggredito personalmente c'è un processo che dura dal due mila diciotto per aggressione praticamente che non ha avuto ancora alcun risultato se alla prossima udienza il trentuno maggio prossimo venturo
A parte questo praticamente
Ne abbiamo viste di tutti i colori mai in effetti io non mi faccio meraviglia quando i politici vengono a fare sfoggio diciamo del lavoro attenzione
Alle alle dinamiche e più che altro alla declinazione dalla transizione energetica
Non c'è niente di più assurdo io avrei voluto ribadire qui al al senatore dalla lega di venire a fare un giro proprio danno in provincia di Potenza in particolare no a terra da un suo collega ex senatore Pasquale Pepe
Il quale praticamente ha fatto realizzare un parco eolico sulla base di un'autorizzazione completamente scaduta
E questo è un dato acclarato sulla base di un accordo sotto diciamo di ufficiale di una elargizione di liberalità questa è la formula magica che si usa quando si vogliono accomodare i fatti
Di trecentotrenta mila euro ha realizzato un impianto che sviluppa adesso una metà
Circa sette milioni di euro all'anno nel due mila ventidue ho trovato i dati proprio in Rete
Quindi ha detto questo praticamente i registi hanno una doppia faccia ma non perché io abbia capilista assolutamente quando li ha portati a Genzano di Lucania il senatore Pepe praticamente per promuovere le passate elezioni europee
Ebbero a dire sette senatori presenti
Ragazzi qui avete più pale che e alberi
Quindi queste inquadrata la nostra situazione adesso a parterre Origo selvaggio che già praticamente ha fatto il suo corso
Siamo di fronte praticamente all'invasione del fotovoltaico a terra il mio Paese un paesino di circa tre mila ettari usufruibili agraria che di uso agrario agronomico
Saranno assediati da circa sette o otto impianti fotovoltaici alterando soprattutto quelle che sono le dinamiche socio economiche del sistema Paese praticamente
Che una volta si rivolgeva non ricambio generazionale praticamente dei giovani che sostituivano gli anziani o coloro i quali uscivano a dal sistema produttivo perché i figli studiavano
Adesso invece e siamo ritornati alla rendita fondiaria dura e pura
Quindi nostra opposizione non è un'opposizione pregiudiziale io mi ero premurato qui ho fatto richiesta vada la signorina di pubbliche far vedere un video
In relazione praticamente a quelli che sono state venirmi a ricerche presso passionali perché avendo subito tutto ciò che ho subito praticamente mi sono votato alla ricerca di soluzioni alternative
E ho trovato guarda caso è una delle cause dell'uva guerra URAI
Sì non ho finito questo praticamente qualcosa cosa sarebbe qualcosa che opprime diciamo lo statista Putin e che ha un il più grande è stato da un mondo una questione territoriale
No non è affatto una questione territoriale e Odessa l'ossessione di Putin perché Odessa è stato realizzato uno dei primi generatori che funziona non dico in modo perpetuo perché è una sommatoria di più elementi fisici che rendono possibile dare un'autonomia energetica a una unità domestica
Io volevo fare ovvero vedere questa linea che praticamente è una cosa a sorge ma sappiate bene che le alternative ci sono basta solo cercarle
Grazie grazie le chiedo scusa ma anche di questo parleremo magari un'altra volta anche perché era ho l'impressione che Putin sia molto interessato alle risorse mineraria del don Bassano piuttosto ma insomma adesso non non c'entra niente chiedo scusa di questa digressione invece abbiamo ancora io ho ancora tre persone che non so se sono in sala allora uno il candidato sindaco del Comune di Dicomano
E a siccome è una zona importante del Mugello non so se è ancora in sala se vuole intervenire sì
No non vedo nessuno benissimo e poi c'è e l'Associazione Sosta Savignano Ugo orafa
E andato
E io mi scuso con tutte queste persone che si erano iscritte per tempo ma come avete visto non è stato proprio semplice e poi l'ultimo e Bruno scarafaggio dieta Basilicata
Che però non
No Gian Luigi Ciamarra certo vi chiedo scusa ecco è un altro su cui ho fatto un errore Gianluigi peraltro è una colonna del movimento anti eolico e fotovoltaico per la salvaguardia del Molise
E tutti quanti lo dobbiamo ringraziare per il lavoro costante che fa
Mi ti chiedo scusa Tom Cruise schema hai visto che sono stato un po'ritarda i turchi ferendo posso fare una proposta si purtroppo forma migliori ci siamo maturati in qualche modo conosciuti
Per conosciamo anche tutte le nostre Brizzi implicazioni più verso una cosa o su altro grazie a una chat che utilissima e si chiama di eolico
Ecco non sarebbe il caso di aprirla tutti nuovi interlocutori che abbiamo incontrato
Credo che le volevo dire riceve discute McQueen assemblea o magari e come stati presi prevede abbiamo a questo punto grazie alle adesioni al nostro manifesto cibo oltre quattrocento adesioni quindi potremmo discutere tranquillamente di come organizzare questo patrimonio che abbiamo acquisito appunto io propongo cui bene
è Gianluigi allora buongiorno io porto il saluto della mia sezione di cui sono presidente Italia Nostra Campobasso
Mi ha incaricato anche sul slogan del Molise e Salviamo il Paesaggio Molise Rete comitati ambientali che non sono potuti venire
Però mi hanno pregato appunto di dare la loro saluto e la loro adesione
Io ma non nulla da aggiungere a quanto già è stato ampiamente detto da chi mi ha preceduto volevo solo soffermarmi su un altro aspetto un altro punto dolente che riguarda il problema di cui ci siamo occupati e cioè la recente di ma ma molto brevemente lo dirò la recente riforma dell'articolo nove della Costituzione laddove la tutela ambientale è stata inserita al fianco alla tutela come sappiamo paesaggistica
Alla tutela paesaggistica contabile di forma che è successo che valore paesaggio perde ha perso la sua originaria primarie età a favore della della tutela ambientale
E poi vi dirò perché
Il nome dell'ambiente peraltro hanno già tutelato da altre norme costituzionali ed altre norme ordina non a caso in molte sentenze della giustizia amministrativa si legge che preminente
L'interesse per l'ambiente a discapito della spaesante
Quindi non a caso credo che questa riforma sia stata preordinata proprio in vista della transizione
Ecologico
Ho energetica che dizione
Ma come ritengo come ebbe a dire un grande filosofo Rosario Assunto
Non ci tutela l'ambiente successi distrugge il paesaggio io solo questo messaggio già
Mi sembra che dovremmo scriverlo a lettere cubitali in cima a tutte le nostre allora è in sala Pinuccio sappiano perché qui fra gli appunti diciamo o un po'di disordine a questo punto e non vorrei anche il vostro aiuto se ho dimenticato qualcuno
E forse c'è un video del bio distretto di lago dell'arco di Bolsena che possiamo mandare se nel frattempo dimenticato qualcuno che ha chiesto di parlare e io l'ho perso
Lo prego di becera Italia Nostra Rizzo
Da qualche parte non è andata via
E quindi dopo il video magari ritorna meno segnalate se arrivando grazie mandiamo il video
Buongiorno soggiorna Gabriele Daniela presidente
Mi scuso di non essere lì con voi
Ma sarò impegnato lunedì no diversa
Senza del suolo partiamo proprio a questa tematica oggi mi trovo a Montefiascone
Uno dei per vedere ne abbiamo una delle rispetto
Qui l'ambiente la storia parlano ma soprattutto ciò che parla solo e legame intimo tra suolo ecosistema cultura
Innovazione
Siamo in territorio dove i colori che vedete alle mie spalle destino le diverse con i colori che vieta alle mie spalle esprimo la biodiversità
Le colture che vedeva le mie spalle descrivono la storia
Vedete che amplia gli un paesaggio veramente devono indicarci da un paesaggio unico irripetibile ecco oggi noi quella scelta dei mega impianti con la scelta del me che ho Lico stiamo distruggendo questo stiamo distruggendo la Stone la nostra storia stiamo distruggendo i nostri suoli ci sono tante questioni che non stiamo tenendo a mente la prima impatto sul suolo provincia di Viterbo settantotto per cento degli enti o rinnovabili nella nostra provincia consumo di suolo Altis cosa vogliamo fare qual è il futuro parliamo di quindi di strategia per il suo le strategie per la biodiversità
Allora le mie domande io oggi voglio fare le domande perennemente sull'appunto
Che tipo di impatto a me che ne ho di consumi atti suoi sulla nostra diversità sulla nostra storia nostra cultura sul nostro paesaggio sul nostro turismo
Tutte queste questioni sono questioni che andrebbero valutate guardando alle mie spalle è chiarissimo ciò di cui stiamo parlando pensate intorno al lago di Bolsena quando ha presentato progetti perché città quasi duecento alle ideologiche allora quello su cui dovremmo veramente ragionare e l'effetto cumulo c'è un effetto cumulativo non si parla solo di un Paese e di un comune ma parliamo dell'intera Doucet
Ragioniamo su questo facciamo adesso facciamolo bene facciamolo in modo politico facciamolo in modo scientifico perché questa scelta stravolgerà per sempre i paesaggi e la storia dei nostri territori quindi ancora un appello ad oggi
Veramente diciamo no Anna che eolico diciamo sia tutte quelle scelte che sono dimensionate come le comunità energetiche abbiamo la possibilità di fare emergere innova abbia di farla diversamente
Ma non in questo modo non speculando sul paesaggio su storia su cultura su Biodiversità e su tutto quello che ci porta a essere famosi nel mondo
La Tuscia oggi è sempre
In questo modo grazie
Allora un'altra delle cose importanti di occasioni come questa è che molti di noi si conoscono solo per telefono non si sono mai visti
Allora
Voi Daudet con piacere che do la parola Pinuccio fatti hanno perché mi dicono tutti i miei amici che è stata anche lui un punto di riferimento importantissimo per tutti quelli che hanno avuto bisogno di formulare delle osservazioni di portare delle delle ragioni a sostegno di ricorsi e magari queste persone nessuno cioè non non le conosciamo non sono non sono note e invece mi fa molto piacere che sia venuto che ci siamo conosciuti e gli do la parola molto volentieri
Grazie faccia maggioranza vedevo Pinuccio ti amiamo sedeva io dalla provincia di Benevento
E dice Parliament vengo dalla provincia dove tutto questo è successo perché perché diciamo il
Il punto da cui poi una lotta quando però l'Italia per la polizza Oreste Vigorito
Presidente dell'albergo nonché presidente della squadra il Benevento
Allora Vigorito nel novantasei in provincia di Benevento a parte il primo impianto eolico
Apriamo il nostro sole
E da lì poi si è sviluppato
Quindi io ho cominciato a a ad oppormi ad altre Origo sardo in Iran peso già ventiquattro anni Archer solo e lavoro mo'questo questo impegno
è praticamente
In questi anni forma durato tutta una serie di
I dirigenti di convinzioni
Dove chiaramente che ho capito che Oliveira realtà
Replicasse stesse prima semplicemente alla e Pino semplicemente alla produzione di profitti
A abbinando terre ai contadini tra tra le montagne
E questo lo dico con cognizione di causa perché io Fabio purtroppo percome per l'impegno che ciò che esclusivamente di carattere ho cercato di affrontare il problema più di carattere tecnico c'è andare a determinare la diciamo la regolarità dei progetti non diciamo sotto il profilo diciamo come dire ambientale paesaggistico eccetto la sonda ora o burro quello che potevo fare era semplicemente andare Rodotà tecnicamente i progetti che sono di fatto la insulti diciamo di lei fuorilegge Segusino legge impazziti io qualche qualcuno che mi ha contattato perché voleva aveva del dell'osservazione che ho proprio prodotto Tomba tutt'Italia con tutte le sue osservazioni in tutte queste situazioni andavo individuale pur non conoscendo i territori
Per individuare il quaderno tre
Allora Nadia Bussi che vengono fatti un po'su tutto
Ma io penso che adesso insomma a ho ascoltato un modo insinuante pensionamento ognuno ha buttato la propria esperienza la mia esperienza
E tutti a adesso stia c'abbiamo circa mille paure olio provincia di Benevento con la richiesta di almeno altre tre mila e esso che su quegli impianti dovremmo lavorarci molto per cercare di bloccarli qualcuno oppure siamo riusciti a bloccarlo però non tutto
Ma quello che volevo dire né quelle storie minori se siamo qui
E verrebbe a Mosca dobbiamo in qualche modo diciamo descrivere le nostre situazioni diciamo ma locale però dobbiamo anche capire che cosa vogliamo fare ma dobbiamo essere operativi sotto questo punto di vista il Palazzo Palazzo Chigi che che ci ci possa essere qualche audizione assennato importante perché noi come dicevi prima non abbiamo ricevuto nessuna basse
C'è invece escludono completamente quella volta che riusciamo in qualche modo a a chi cc piccolo conto perché non siamo contro la la Russia appunto che leggendo avvio solo controversia no
Perché io sono un dato sistema telegenico che è un sistema semplice speculativo e distorsivo perché
Poteva essere poteva essere però degli indomabili un punto positivo se queste fossero state
State alzate ma al momento in cui hanno privatizzato cioè noi abbiamo messo la risorsa in mano strategia in mano ai privati che questi domani mattina se li spengono tutti gli impianti dove siamo a zero
Allora Lipobay uguale
Il problema dobbiamo preme per spalle delle operazioni in cui il duri governi devono cambiare metodo non devono dare in mano dei rivali dove che ci fanno speculazioni vecchio perché io i conti veri faccio so quando guadagna la Società eolica sulla terra
Anche tenendo a termine guadagna autovalori perché non deve essere uno Stato a a a gestire questa cosa che pure spareggi voglio dire
Detto questo
Detto questo siamo ci sta un po'di di di di Paolo che corre intorno intorno alla alla intorno alla ma alle energie rinnovabili diciamo papali sono tutti contro però predisposizioni poté vediamo oggi quando insomma quindi dobbiamo analizzare bene prima di fare scelte del genere perché per quanto mi riguarda
Nella zona di Benevento ma conosco anche altre zone amici hanno distrutto tutto
C'è quel giorno non l'abbiamo più
Ma a Buglio addirittura cioè voglio dire
No dobbiamo trovare il modo per genitali incisivi
Su questo problema e dobbiamo imporre a ai governi John Baldessari Celine Dion vale quello che stanno facendo anche se mi sento almeno se ne fa favorirà i ai privati che parlo punto it abnorme e questo non va bene perché si chiede son credo vigile variamo liberiamo i massacri di tasca nostra a una Paola quella che che dicono che il i nobili parlo ridurre le spese no le rinnovabili vengono pagate secondo il punto che sedette al il pezzo comico nazionale che sarebbe quello determinato
Da penso più a della identità dell'Energia più alta
Quindi non fanno risparmiare la fanno aumentare i costi
Quindi io spero che da questo da questa
Già questa assemblea avesse si possono sceglie voli con cui ho avuto delle attività operative
è vero che le facciamo sui territori ma dobbiamo farle che devono diventare un movimento nazionale di lavoro San Giusto auspicato questa cosa finalmente ci siamo arrivati però dobbiamo in qualche modo trovare il modo di essere un monito
L'elemento di contrattazione
Per poter essere venti con la trazione con i governi non possiamo Miranda parlavi lo sindaco perché sindaco già sappiamo quanti sono le loro però le aspettative insomma ed io ringrazio mi scuso se io non potevo se uno perché non lo so
Solo parole no
Siamo noi che ringraziamo tempo
Allora sembra che abbiamo finito
Tappa scusi io vi chiedo scusa ve l'ho fatto in partenza per tutte le discussioni per i ritardi per le persone che sono dovute andare via pur essendosi prenotate in anticipo credo che sia chiaro che questa questa convenzione è questa questi stati generali sono stati indetti su questa specifica emergenza riguardo alle alle proposte per superare questa situazione di invasione l'abbiamo chiamata invasione penso che negli interventi di oggi avete visto e quali sono le dimensioni di questa invasione
Per opporsi a questo le ricette
Che proponiamo sono specifiche
E lei possiamo confermare e da quello che è scritto sul manifesto chiediamo di ripensare totalmente la politica che esso che è sottintesa
Davo da questa invasione chiediamo di sanare quantomeno tutte le situazioni di
Di arrogante di arrogante
Così l'occupazione tipo questo questo richiamarsi continuamente al decreto areni donne allora se il decreto era idoneo così difficile da fare
Ebbene allora si faccia una moratoria ma non è più possibile continuare a sfruttare le more della contesa di questo decreto fantasma
Per impiantare pale dovunque scuole questo non è più accettabile se
Non abbiamo ascolto non avremo ascolto su questo elemento
Avete visto avete visto quali sono quali sono le opposizioni a livello locale non pensiamo non pensi no
Non pensi no al governo che questa cosa riguarderà il governo gli impegni che ha preso con Bruxelles che
Si potranno impiantare impunemente ovunque
Impianti di questo tipo senza pagare un prezzo il prezzo sarà pagato sarà alto in termini di ulteriore distacco dalla politica
Questo non è quello che noi ci auguriamo ci auguriamo un profondo ripensamento sia a livello europeo che a livello italiano
E a partire quindi non non abbassiamo la guardia
E
Manteniamo le quattro richieste che abbiamo fatto a cominciare dalla azzeramento
Di quelli che si chiamano tecnicamente incentivi alla produzione e che per nostro conto abbiamo definito sussidi io ringrazio tutti della presenza e rinvio sì rinvio alle agli atti di questa di questa conferenza che troverete su tutti su tutti gli strumenti di comunicazione che sono a disposizione della coalizione articolo nove parlo per il mio giornale che uscirà già domani spero di poter mettere
Come primo articolo la diretta di tutta questa
Di tutta questa seduta e che possa essere seguita e ascoltata anche da chi ha il potere di interrompere questa fase
è rimasto un unico video no uno perché il mio distretto l'abbiamo già fatto neve è rimasto solo uno che è quello di Patrick Willis perché è un consigliere uscente di Saccà Santarcangelo di Romagna
Pregherei di mandarlo e con questo io vi saluto e chiudo qui la seduta buona giornata
Signor
Germania
Proprio in quel momento
Il telegiornale del Sasso Simone Simoncello si sono tutta una serie
Pale eoliche
Non è un disturbo che pioveva
Quelli già esistenti porteranno alla presenza potrebbero contestuale circa
Pale
La fascia territoriale molto sono oggetti agevolativi da norme Dettori tra il governo e spinte
E europea nel nome di insomma favorire la sostenibilità ambientale e del ricorso alle cosiddette energie pulite e rinnovabili
Tuttavia questi i progetti hanno poco a che vedere con la sostenibilità ambientale perché parte
Insomma deturpazione del paesaggio in senso lato non tengono conto brillante la deturpazione di un territori derivante dal dalla rivoluzione tutte le opere accessoria
Ma soprattutto perché questa piovendo oggi
Come un anno fa nel maggio quando nel maggio del mille ventitré si verificò l'alluvione e qui in Romagna non tengono conto della presenza di questi eventi sempre più frequenti e che porterebbero al collasso dei nostri crinali appenninici
Sempre più fragili
Quindi proprio perché siamo contro dei progetti insostenibili dei progetti e che non hanno nulla a che vedere con
La rivoluzione Green siamo contro i progetti a vantaggio di pochi e privati e a scapito dei territori che non vengono ascoltati nell'ambito della realizzazione di questi Progetti
E aderiamo idealmente alla manifestazione all'appello del ventidue di maggio e al quale vi invitiamo a partecipare e insomma continueremo a batterci e a sostenere i comitati
Contro li stanno spiando il quale Olimpio sull'Appennino tosco-romagnolo