La legge 24/2017 ed i suoi decreti attuativi

Buon pomeriggio a tutti a tutte per me è un vero piacere accogliervi qui nella splendida Biblioteca della Camera dei deputati nella Sala del Refettorio
Sono particolarmente grata di essere stata invitata ad aprire questo convegno organizzato dalla Fondazione Italia in salute perché affrontando il tema della legge ventiquattro del due mila diciassette
La legge Gelli c'è qui Federico Gelli ogni no ex-collega naturalmente promotore della legge che porta il suo nome e dei suoi decreti attuativi
Concentra l'attenzione su una questione fondamentale per il nostro Paese il sistema sanitario nazionale e tutti gli interventi necessari a consolidarlo
Garantire il diritto alla cura in maniera equa su tutto il territorio nazionale infatti ha un aspetto cruciale per la tenuta delle nostre comunità
Uno dei principali compiti della politica e delle istituzioni e porre le condizioni affinché ogni cittadino sia messo in grado di godere di questo diritto
Investendo risorse adeguate e definendo interventi di potenziamento della sanità pubblica
In altre parole l'obiettivo deve essere quello di fornire servizi di qualità in ogni regione d'Italia in ogni città o Area ridurre i divari esistenti
E dare corpo ai dettami che la stessa costituzione il nostro faro nelle azioni per il bene comune stabilisce
Ritengo quindi che ospitare qui alla Camera dei deputati un momento di confronto come questo sottolinei l'importanza di condividere
Le responsabilità e le competenze per migliorare un sistema che necessita di interventi mirati e che deve avere sempre come scopo ultimo il bene delle cittadine e dei cittadini
Alla luce di queste considerazioni sono convinta che sia essenziale preservare la sanità pubblica non possiamo permettere che le cure la prevenzione
E la qualità della vita si tristi trasformino dà diritto universale a privilegio riservato a chi se lo può permettere
E come dicevo prima la tutela e il potenziamento della sanità pubblica passano indubbiamente dallo stanziamento di fondi e dalla pianificazione di misure che abbiano l'obiettivo di risolvere in maniera strutturale criticità e storture presenti in questo settore
Potremmo mettere l'accento su carenza di professionisti sanitari lunghe liste di attesa un numero insufficiente i presìdi ospedalieri e di centri di medicina territoriale
Come anche sulle difficoltà che in alcune regioni o in alcune aree del Paese i cittadini si trovano costretti a fronteggiare
Dovendo ricorrere a costose spese sanitarie o questo il caso limite che dobbiamo contrastare dovendo rinunciare a curarsi per mancanza di risorse
Non è certo questa la sede per analizzare uno ad uno i punti dolenti del sistema ma è senza dubbio l'occasione per riflettere e discutere su ciò che può essere fatto per rafforzare uno dei pilastri che sorreggono la tenuta democratica del nostro Paese
La valorizzazione dei medici del personale socio sanitario per esempio un elemento essenziale per le politiche di miglioramento del servizio sanitario
E costituisce uno dei nodi più importanti che il nostro sistema sta affrontando sono loro ad essere determinanti affinché la sanità posso assolvere le sue fondamentali funzioni di cura di creazione di una società inclusiva e senza discriminazioni di nessun tipo
A partire da quelle geografiche
L'incontro di oggi e di particolare valenza proprio perché fa luce su una legge che occupandosi di responsabilità sanitaria interviene sospetti Complessi della professione medica sottolineando insieme ai passi in avanti fatti
Anche le criticità che ancora restano sulle quali occorre intervenire
La serenità e la sicurezza di medici operatori sanitari nello svolgimento della loro professione condizioni imprescindibili perché possano lavorare sono determinanti per garantire anche i diritti degli utenti
Fare ordine rispetto alle responsabilità sanitarie significa quindi meglio definire il rapporto tra medici operatori socio sanitari da un lato e le strutture in cui essi agiscono dall'altro
Ciò a sua volta si traduce nella centralità della tutela non solo dei pazienti ma anche dei professionisti
Per concludere permettetemi un'ultima riflessione il filo conduttore delle discussioni di questo pomeriggio la cultura della prevenzione del rischio questa dovrebbe essere stata una delle più importanti lezioni della pandemia da Covi diciannove
Eppure talvolta si ha l'impressione che quelle elezioni a partire dal rafforzamento della sanità pubblica e dal miglioramento delle condizioni del personale medico e socio sanitario siano state dimenticate troppo in fretta
I temi oggi in discussione si inseriscono a pieno titolo in questa cornice affinché si traducano i miglioramenti concreti è indispensabile un quadro regolatorio chiaro che riduca l'incertezza e tuteli la serenità di operatori e pazienti
Ritengo dunque davvero importante l'incontro di oggi che potrà contare su relatori di massimo livello che saluto e ringrazio per essere qui
E che hanno ben presente l'importanza di mettere le proprie competenze le proprie idee e le proprie riflessioni a servizio del Paese in uno dei settori vitali per il benessere di ogni comunità
Perché come ha detto chiaramente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella il servizio sanitario del nostro Paese un patrimonio prezioso da difendere ed adeguare
Essere qui oggi richiama quindi la nostra adesione a un impegno a un imperativo che viene dallo spirito della nostra democrazia e richiama i nostri diritti fondamentali di cittadini buon lavoro
Allora buona sera grazie Presidente grazie Anna mi permetto di chiamarti per nome visto l'amicizia e lavoro che abbiamo fatto insieme qualche anno fa
Grazie anche per l'opportunità che ci gli offrì di parlare di di un passaggio fondamentale della legge ventiquattro del due mila diciassette che sono l'approvazione dei suoi decreti attuativi
Fatto abbastanza recente purtroppo i tempi della politica le conosciamo dopo sette anni nel dispositivo della norma parlavano di centoventi giorni quindi siamo passati da centoventi giorni a sette anni
Ma questo ovviamente non va la responsabilità di nessuno in particolare ma ebbe rito di chi finalmente ha portato a compimento questo passaggio fondamentale
Anch'io mi associo alle parole della presidente
Il ringraziamento per i due organismi importanti che oggi risiedono a questo tavolo che sono i detentori di dell'applicazione della norma e cioè l'Istituto superiore di sanità e ringrazio e saluto il professor Rocco Bellantone anche lui un caro amico che ci vede impegnati
Da molti anni sul fronte della sanità e quindi siamo contenti del suo nuovo ruolo istituzionale dopo l'importante ruolo che ha svolto nell'ambito scientifico e alla guida della facoltà di medicina del che non esita a Cattolica
E arriverà a breve anche il direttore di Aci masse perché l'altro partner del sistema accennasse con il suo direttore Domenico Mantoan ma oggi per la relazione è presente uno dei suoi collaboratori che il dottore iudice che l'esperto diciamo di AGEA se si occupa di questi di queste tematiche
Ho avuto modo di sentirmi anche col ministro della Salute Orazio Schillaci quale ha promesso che anche se una Breve ma fugace saluto nel corso del pomeriggio dovrebbe riuscire a farlo quindi fatti questi ringraziamenti ovviamente
Mi dovuto anche l'obbligo di ringraziare la fondazione Italia in salute alla mia sinistra abbiamo l'avvocato maliziosa anche il presidente della Fondazione che è stato una creatura
Anna che ho voluto costruire quando termina i l'esperienza di parlamentare per provare a riuscire a mantenere alta l'attenzione sui temi della sicurezza delle cure della responsabilità di professione dei professionisti nell'ambito del nostro sistema sanitario
In questa sala ci sono molti soci della della Fondazione non riesco ovviamente a salutarli tutti e anche il nostro comitato scientifico
Che è composto da Dl rappresentanti del mondo delle Società scientifiche non solo delle massime espressione della scienza sanitaria del nostro Paese
Fatti questi ringraziamenti entro nel merito del del mio breve intervento perché il mio compito oggi e quello di guidare questo incontro per cercare dia fare qualche approfondimento e di capire a che punto siamo sull'applicazione della norma
Innanzitutto possiamo esordì lei con una battuta la legge è compiuta
è il titolo fra l'altro di un di un convegno che abbiamo fatto recentemente a Milano mi veniva affidato questo questo questo titolo alla mia relazione legge compiuta no la legge non è ancora compiuto possiamo dire che la legge è una legge particolarmente complessa articolata e prevedeva l'emanazione di una serie di decreti attuativi
Mancano ancora tre decreti attuativi dopo questo importante decreto copioso decreto che è stato emanato approvato a dicembre mai emanato
A marzo del di quest'anno
Chiaramente prima di entrare nel merito delle novità di questi decreti fra l'altro l'avvocato Maurizio Hazan e anche gli altri relatori approfondiranno questo tema sulle implicazioni che il decreto attuativo produrrà e potrei dire che il novanta per cento della legge arriva a compimento manco uno poi dirò anche quali decreti attuativi mancano però che cosa è successo in questi sette anni
Io ritengo mi permetto oso diciamo in questo luogo e così importante istituzionale fra l'altro hanno io avevo l'ufficio qui al piano di sopra perché ho avuto anche l'esperienza di presidiare
La commissione d'inchiesta parlamentare per l'accoglienza dei migranti argomento particolarmente impegnativo in queste stanze videro o elementi di confronto abbastanza conflittuali tra le varie forze politica presentate in Commissione di inchiesta su quel è un palazzo a me caro perché in passato molti anni e questa sala io ritengo senza nulla togliere agli altri bellissime sale che abbiamo nelle sedi istituzionali delle Parlamento forse una delle più belle se non la più bella
E quindi è un fiore all'occhiello delle nostre istituzioni fa piacere poterla potere in questo modo
Io credo che forse l'obiettivo più importante che abbiamo tenuto questa legge è un salto di qualità culturale
Con l'approvazione da questa norma qualcuno addirittura do ha usato secondo me impose in maniera esagerata rifinitura una riforma quadro del sistema sanitario e dopo la riforma del mille novecentonovantanove la così detta riforma Bindi del servizio sanitario nazionale questa è sicuramente la riforma che ha coinvolto in maniera trasversale tanti elementi e fattori del tema sani sanità e salute
Quindi non solo la responsabilità personale non solo il tema della sicurezza
Infatti potrei dire che questa norma a innanzitutto spinto
Gli operatori professionali i cosiddetti esercenti la professione sanitaria che sarebbe gli operatori sanitari il mondo delle Società scientifiche ma anche i giuristi gli avvocati io lo credo che non ci sia legge recente dello Stato italiano che abbia suscitato un grandissimo interesse come ha suscitato la legge ventiquattro del due mila diciassette
Proteico pronunciare le tre sentenze della sezione penale della Corte Suprema che è intervenuta sull'articolo sei della responsabilità penale
Mai successo prima
Addirittura l'ultima sentenza è a sezioni riunite perché il tema era particolarmente spinoso e ancora oggi rue particolarmente spinoso il tema della responsabilità penale
Fra l'altro è stata anche costituita una Commissione speciale dal ministro Nordio dal ministro della giustizia per affrontare questi argomenti vedremo che cosa produrrà ma intanto il Parlamento italiano ha voluto dare un segnale importante nei confronti dei professionisti anche sotto pressione del mondo sindacale eccetera eccetera e è riuscita a fare approvare recentemente in aula
La possibilità col milleproroghe la possibilità di potere individuare la responsabilità professionale sul profilo penale solo per coloro che commettono un errore per colpa grave
è uno steppe momentaneo perché la norma è una norma di emergenze alle dobbiamo sempre essere molto attenti perché si va a Dean toccare quel delicatissimo equilibrio di norma costituzionalmente corretta che potrebbe invece trovare qualche possibile diciamo inciampo costituzionale
La Costituzione dice che tutti i cittadini sono di fronte alle leggi noi abbiamo forzato
La mano del legislatore dicendo che gli esercenti la professione sanitaria hanno una atteggiamento diverso hanno una responsabilità diversa rispetto a tutti gli altri giustificandolo attraverso vari motivi il tema dell'imperizia
Eccetera eccetera
E poi ovviamente una importante ricaduta nei confronti dei cittadini questa norma
Si rivolge ovviamente a tutti i cittadini della Repubblica italiana presenti su questo territorio perché il tema della sicurezza per la prima volta viene introdotto nell'ordinamento del nostro Paese
Ed è sì
Inserisce perfettamente nel principio costituzionale dell'articolo trentadue delle diritto alla salute come principio garantito dalla Costituzione che questa norma quindi abbia evocato moltissimo interesse quindi da parte di tutte queste categorie è un dato oggettivo in sette anni abbiamo visto quindi pronunciamenti dei magistrati
Sezione Penale della Corte Suprema sezione civile della Corte Suprema basta pensare al famoso decalogo della del sardi San Martino dove il consigliere Travaglino ha fatto una declaratoria delle ricadute di questa legge per quanto riguarda la responsabilità civile quindi insomma
Molta molta attenzione pone Società scientifica
Qui sono presenti numerosi presidenti di società scientifiche
Che hanno un compito importante Diego uno dei decreti attuativi della norma che sono stati in qualche modo consegnati questi obiettivi al all'Istituto superiore di sanità e poi ovviamente il professor Bellantone
Ci racconterà quello che sta facendo come presidente dell'istituto
Perché voglio ricordarlo l'istituto si presenta è il soggetto protagonista del Sistema Nazionale Linee guida delle accreditamento delle Società scientifiche e insieme altri attori come appunto le Società scientifiche
E gli enti di ricerca pubblici e privati le l'emanazione delle linee guida che come sappiamo ma ne discutevamo prima con Rocco
Hanno una lunga e difficile cammino per potersi realizzare
Ma
E poi c'è un pezzo importante sua ce ne assumono dirà sicuramente dottor Iodice
Sicuramente
Questo tema ha investito questa legge ha investito in termini di cambiamento culturale anche il mondo della formazione e della ricerca
Non è un caso che le principali università italiane hanno istituito il master di primo di secondo livello per le figure di risk manager
Centinaia di giovani ogni anno vengono formati con questi corsi di specializzazione in Master per potersi misurare con una nuova professione in ogni struttura pubblica e privata del nostro servizio sanitario nazionale e previsto la nascita del ruolo del risk management
E alla guida di questi uffici di queste strutture ovviamente ci devono essere professionisti competenti che sanno di cosa si sta parlando ecco perché la figura di risk manager anche questo permettete è un piccolo importante contributo che la legge ha dato introdurre all'interno del nostro panorama
Delle professioni sanitarie del nostro Paese una figura che fino ad oggi
Era una figura diciamo abbastanza marginale non codificata non disciplinata oggi con la legge ha assunto un ruolo da protagonista e soprattutto svolge quella funzione fondamentale che
Da molti anni noi andiamo dicendo e che forse anche il successo della norma e cioè svolge una funzione di prevenzione
Se c'è stato un errore in questi anni la parte di altri legislatori di componenti dei
Dei vari ministeri era quella di approcciare questo argomento dal punto di vista del profilo penalistico
Si incaglia va immediatamente nelle nebbie del dibattito giurisprudenziale e delle scuole di pensiero innumerevoli che abbiamo nel nostro beh Naviglio sul Paese
Dove sul diritto penale sul diritto civile abbiamo delle migliori teste pensanti del livello europeo
Il problema dello scontro di una conflittualità sulle diverse versioni
E diversa interpretazione del diritto penale portava sostanzialmente a far naufragare la norma è tutte le progetti di legge che io avevo raccolto nel cassetto quando mi fu chiesto di occuparmi di questa materia rimanevano ovviamente
Non compiute
Ecco perché la legge interviene sull'elemento più importante che è quello della prevenzione
E le azioni che abbiamo introdotto solo appunto investire nel risk management investire nella trasparenza dei dati nella circolazione delle informazioni
Nella nascita dei centri regionali delle il rischio clinico che sono stati istituiti in ogni regione che hanno il compito di monitorare ciò che avviene in tutte le realtà del nostro delle nostre regioni
Dei nostri territori dove esiste una struttura sanitaria ci deve essere una struttura che si occupa un ufficio che si occupa di Vismara cime e le informazioni legati a un potenziale Errore ad un eventuale effetto collaterale un evento sentinella eccetera deve confluire I Centro Regionale del rischio clinico e poi essere trasmesso al l'Osservatorio nazionale
Del di Alice delle buone pratiche
Clinico-assistenziali presso presso Aias
L'altro passaggio importante in termini preventivi che spesso viene dimenticato che abbiamo istituito nella nella norma un'altra figura
Che è rimasto un po'più marginale nel dibattito istituzionale e quello del garante per il diritto alla salute
Invece di istituire un ulteriore garante nel nostro Paese siamo bravissimi nel costruire i garanti abbiamo pensato di poter affidare questa funzione di pubblica
Al tribunale per il diritto ai difensori civici regionale scusate a difensori civici regionali in ogni regione guai in ogni regione
Mi permetto di dire quasi perché purtroppo non tutte le Regioni hanno istituito questo ufficio pubblico il difensore civico regionale ha un compito istituzionale di garantire le inadempienze o l'incongruità Howie le problematicità che i cittadini hanno con la pubblica amministrazione
Bene
Abbiamo affidato quindi a questo ufficio pubblico gratuito a cui tutti i cittadini possono rivolgersi anche la funzione del garante del diritto alla salute ora siccome so di parlare ad una platea particolarmente competente conoscitrice della materia sapete benissimo che l'ottanta per cento del contenzioso legale che scaturisce in ambito sanitario nasce da una incomprensione do una incomunicabilità da un'assenza dei cosiddetta alleanza terapeutica tra il medico e il professionista e il paziente bene siccome abbiamo capito che questa incongruenza poteva essere risolta l'attraverso
In un momento di
Confronto di dialogo e anche di intervento perché no
Tiratura organizzativo gestionale che un ufficio pubblico come il garante per il diritto della salute può assumere su di sé gratuitamente nei confronti di quei cittadini che penso di aver subito un torto
Dal sistema sanitario abbiamo visto che in quelle regioni che hanno adottato questo modello l'ottanta per cento del possibile contenzioso viene in qualche modo deflazionato
Neutralizzato da questa figura senza bisogno di ricorrere agli altri strumenti che noi abbiamo disciplinato sto pensando al tutte le forme stragiudiziali
Per esempio quella della conciliazione obbligatoria
Sto pensando quella che è stata introdotta recentemente nel nuovo decreto attuativo quello dell'azione diretta sulla compagnia di assicurazione Modell
RC auto una novità assoluta nel panorama nazionale che ha visto un po'di critiche da parte del mondo assicurativo propri motivi
Dico io ma che a mio avviso così come c'erano grandi dubbi quando fu introdotta nella RC auto oggi nessuno può metterebbe mai in in discussione questa modalità nel mondo automobilistico se nel mondo automobilistico l'incidere a verità che abbiamo nel nostro Paese addirittura fosse
Venuta meno questa possibilità che cosa sarebbe successo sarebbe esploso il nostro Paese
Dal punto di vista dei tribunali per quanto riguarda questo tipo di contenzioso ecco perché i decreti attuativi introducono anche questa importante novità quindi parlavo della funzione di prevenzione svolta da per non parlare poi della documentazione sanitaria della cartella
Clinica digitalizzata quando sta sono state approvate le misure del Pnr arresto parlando di qualche hanno fatto in cui sono stati stanziati centinaia di milioni nell'ambito della digitalizzazione vedo la professoressa Cascini che la nostra capo progetti della Fondazione che ha un ruolo importantissimo Europa da parte del Ministero della Salute e che segue per il ministero della Salute
Italiano in Oropa queste tematiche sembrava di essere come dire quasi di visionari che una legge del due mila diciassette già pensasse quanto sarebbe stato fondamentale avere una cartella clinica digitale per poter censire per poter gestire e analizzare
Il il tutto ciò che può avvenire in un paziente in un rapporto tra professionista e paziente ecco
Questo
Nevada come dire del del sulla vostra forse lungimiranza e oggi non potremo pensare di fare a meno del sistema di digitalizzazione del nostro sistema sanitario dalle cartelle cliniche a sistemi della gestione dei flussi informativi alla telemedicina ti l'assistenza al telemonitoraggio da tutto quello che annesso e connesso non saremo un Paese europeo se non fossimo collegati e non fossimo
Diciamo preparati per questo tipo di sfide
Faccio un passaggio finale termino sul tema dei decreti attuativi allora non entro nel dettaglio dei decreti attuativi
Dico solo due cose
La prima mio avviso un fatto di civiltà aver introdotto nel nostro Paese l'obbligo assicurativo per le strutture sanitarie per le strutture che si occupano di sanità
Pensate ci scandalizzerei Moggi se qualcuno pensasse di non ad intere all'obbligo della copertura assicurativa sempre per gli autoveicoli a come puoi pensare di non avere la copertura assicurativa è obbligatorio
E nessuno penserebbe di poter guidare questo veicolo se non fosse con una copertura assicurativa bene prima della legge del due mila dice alle G20 quattro e due mila diciassette avevamo nel nostro Paese strutture sanitarie senza copertura assicurativa lo vogliamo raccontare
Ce lo vogliamo dire
E nemmeno strutture pubbliche a vivono una modalità di garanzia nei confronti di un eventuale
Possibile ricaduta danni a carico del cittadino mi fa piacere che acconsenta il professor Cesa richiedenti è che qui presente Vivas
Che ringrazio per la sua per la sua presenza e poi dopo so che porterà anche il suo contributo per non molto prezioso
Però non quello di raccontare una grande novità tra ce la siamo dimenticata del due mila diciassette questo l'ho dato oggettivo ed è un fatto di civiltà che un Paese come il nostro abbia un sistema assicurativo che garantisca ai cittadini se si fanno curare un qualunque struttura pubblica o privata e Panorama nazionale con tutti coi i problemi che verranno riferiti c'è quindi
Un primo diciamo obiettivo è stato raggiunto almeno sarà raggiunto
Pensate che a tutti i costi sociali annessi e connessi
Perché dietro il tema assicurativo ovviamente c'è un ragionamento indiretto sui costi sociali di una partita come questa
Che cosa succede ad un cittadino che subisce un danno dal sistema sanitario non ha la possibilità di un risarcimento o di un adeguato o proporzionale risarcimento sul danno subito
Quindi voi capite che anche il tema del enorme proliferazione del contenzioso legale che si era venuta a determinare e lo scarica responsabilità
In capo ai singoli professionisti perché questa è la la giurisprudenza che cosa aveva prodotto
Non si usciamo ad aggredire la struttura sanitaria scarichiamo la responsabilità sugli esercenti la professione sanitaria sui singoli professionisti facilmente individuabili e facilmente col PPI
Quindi voi capite che abbiamo ribaltato completamente diametralmente questa
Questa visione e credo che anche questo aiuterà moltissimo a deflazionare come lo era già successo il contenzioso a dare una maggiore e migliore certezza per quanto concerne
La possibilità di un risarcimento per un cittadino ha subito un tarlo
Ci sono due punti che io sottolineo dei decreti al PdL il nuovo decreto attuativo la regolamentazione sulle analoghe misure lo dico con grande chiarezza non era più accettabile che si facesse cassa lo dico anche da direttore generale della Regione Toscana
Che fu introdotta molti anni fa la modalità della cosiddetta Autori tensione del riscopriamo volgarmente auto assicurazione è una grande errore è stato un grande errore strategico che ha prodotto a mio avviso dei danni
Chi non abbiamo colto all'inizio ma che col passare degli anni si sono andati accumulando avendo delle conseguenze drammatiche sul sistema
E quindi ben vengano i decreti attuativi per la disciplinare coloro che sceglieranno di continuare in questa formula ed è giusto che sia così dovranno sottostare a una serie di principi importanti
Fondo rischi fondo riserva sinistri competenze professionisti periti medici legali lo sta già Aster
Attuari e altre figure professionali importanti perché devono svolgere quella funzione che ovviamente naturalmente svolta da un'azienda assicurativa
è un Cine te la fai così
Ed è per questo che credo sia veramente un salto di qualità importanti io posso annunciarvi che la Regione Toscana sta infatti ripensando il suo modello assicurativo vedo qui c'è il professor ma che ritiene
Ti dice il nostro centro regionale per Visco clinico stiamo facendo insieme a luglio alla Scuola Superiore Sant'Anna un ragionamento
All'interno della Regione Toscana per rivedere questa modalità perché altrimenti ci porteremo sulle spalle uno un macigno enorme che cadrebbe puoi sul bilancio della della regione
E l'altro l'ho già detto quindi vado velocemente alla conclusione quelle dell'azione diretta che è un altro opportunità che può offrire un cittadino modello è quello dell'RC auto uno ha un problema col sistema sanitario può agire direttamente sulla compagnia assicurativa
Della struttura sanitaria senza bisogno di necessariamente utilizzare l'avvocato o peggio ancora finire in tribunale
Mancano ancora tre decreti
Quali sono
I cui titoli e basta poi penso che anche dottor Judit tira qualcosa
Il funzionamento e il finanziamento del fondo di garanzia caramello c'eravamo ispirati avevamo un bel sogno quello di mutuare il modello francese
Di creare un fondo di sanità pubblica che permettesse al cittadino ad avere una valvola di sfogo un punto di riferimento istituzionale pubblico che una volta fosse stato in difficoltà ad avere un risarcimento sarebbe intervenuto questo fondo di sanità pubblico purtroppo
L'appello che allora fu come sempre capita
Ad invarianza di costi approvare una legge ad invarianza di costi sempre molto complicata e purtroppo questa fu una delle leggi di iniziativa parlamentare che fu approvata ad invarianza dei costi sul bilancio dello Stato purtroppo dico io
Io credo che questo fondo di garanzia che cerca di imitare il fondo di sanità pubblica macché ovviamente altre finalità molto più limitate
Ha una duplice funzione quando verrà realizzato e verrà legalizzato grazie al decreto attuativo di marzo perché a quel punto la percentuale delle polizie che verranno contratte su questo fine su questa finalità
Verranno utilizzate per alimentare questo fondo questo fondo servirà due azioni uno a tutela di quei cittadini che per vari motivi
Non dovessero avere una copertura assicurativa o una risarcimento appropriato massimali insufficienti fallimento delle imprese d'assicurazione eccetera eccetera oppure un sostegno oltre ad un sostegno a tutti i liberi professionisti che devono continuare a contrarre una polizza
Importante significativa onerosa
E che non sono stati ovviamente aiutati ma era impossibile perché la loro responsabilità rimasto la responsabilità di natura contrattuale
E quindi venire incontro a una diciamo riduzione del costo delle polizze assicurative per questi Colletti per questi professionisti nel nostro Paese
Solo i leader i processi di puri solo una piccolissima percentuale si vale dell'ordine di tre quattro per cento rispetto al cento per cento di tutti esercenti la professione sanitaria
Questo è il primo decreto che manca manca un decreto che regolamenti le funzioni di controllo sulle imprese d'assicurazione di basse lo dico
Perché è un altro passaggio importante purtroppo abbiamo visto che quelle imprese di assicurazione che vogliono lavorare per un sistema assicurativo nel mondo della sanità pubblica devono ovviamente avere dei requisiti dei caratteristica non possono arrivare imprese rassicurazioni sconosciute
Senza nessuna garanzia e provare a stabilire premi magari molto alti e poi dopo scompaiono nel nulla come purtroppo è successo qualche volta non non frequentissimo avete qualche volta ed infine un ulteriore decreto che è quello della raccolta dei dati che riguarda in qualche modo accennasse
Sulle polizie le aveva lì come misure perché è giusto che queste informazioni arrivino formalmente istituzionalmente dai centri cioè del rischio clinico ADACI passa l'osservatorio della agenzia nazionale per avere un panorama nazionali quello che avviene nel nostro Paese
L'ho fatto troppo lunga me ne scuso ma quando mi chiamate a parlare della mia legge non posso farne a meno
Spero che questa tavola rotonda questo incontro in questo luogo istituzionale ci possa aiutare ad capire quali sono gli ulteriori sviluppi di questa norma per il bene dei nostri professionisti ma soprattutto per il bene dei nostri cittadini grazie
Salutiamo la presidente Anna Ascani grazie grazie di tutto
Che passo la parola al presidente della Fondazione l'avvocato Maurizio esame per la sua relazione grazie
Buonasera a tutti
Sono onorato un po'intimidito dall'occasione che mi è stata data di parlare in questa sede così bella e prestigiosa porto il saluto dalla Fondazione i ringraziamenti
Al presidente Rocco Bellantone al
Dottor Tancredi Lo Giudice che concernono la loro presenza il mio incarico oggi è quello di illustrare di un po'più nel dettaglio o delle slide e quindi cercherò di non annoiarvi troppo con dettagli tecnici c'è molta attesa molto a un
Dibattito su come debbano essere applicati i decreti attuativi
Gli interessi coinvolti sono molti sono delle strutture degli assicuratori ovviamente degli assicurati e cercherò di portare di un po'attraverso alcune novità ma soprattutto dirvi perché questa norma di cui tanto si è parlato e che è stata frequentemente avversata nei suoi nel suo iter di elaborazione avvolto un po'claudicante perché c'erano delle versioni non sempre felici dal punto di vista testuale lessicale perché questa norma
Incontra ancora adesso molte critiche
Su quella che è la sua formulazione senza capire quanto importante possa essere non dico sia ma possa essere prospetticamente l'impatto di questo decreto decreto che definito come il decreto assicurativo della legge ventiquattro del dieci comma sei
è davvero un decreto assicurativo sì certamente vengono disciplinati i requisiti minimi di garanzia delle polizze assicurative ieri quesiti minimi di funzionamento delle analoghe misure ma c'è molto di più
Esattamente come la legge ventiquattro insegna
Siamo di fronte ad un sistema di anticipazione delle cautele la legge ventiquattro non è una legge sulla responsabilità sanitaria o meglio lo è anche ma è una legge sulla prevenzione del rischio come fare per anticipare la cautela mettere in sicurezza il sistema e lasciare l'aspetto di responsabilità
La ricerca del colpevole in secondo piano la prima cosa è prevenire ha lo stesso modo il decreto attuativo promuove certamente l'assicurazione ma prima ancora la cultura della prevenzione per poter meglio assicurare un rischio che sia controllato
In generale io che sono uno spericolato mi sento sempre mi son sentito quando ruppe giovane sempre dire ti sei preso un rischio inutile
Ecco il rischio è un valore il resto inutile un disvalore mai rischio utile è un grandissimo valore
Senza rischi non si fa nulla di grande dice vanta con fregi d'e chi non Risi Kanu Rosica il rischio è esperienza e portare il pericolo potenziale ad un livello superiore ed ai nostri professionisti della sanità tutti noi cittadini ci aspettiamo un impegno etico al quale dobbiamo Rispetto il tributo di prendere in carico le situazioni più difficili e di assumersi quei rischi in assenza
Del cui assolvimento non ci troveremo sempre la sua azione deteriore il rischio quindi è un elemento di propulsione è un elemento quasi morale è un'etica che ci consente di dire che la legge ventiquattro
Sposta il paradigma dalla responsabilità sanitaria me l'avete sentito dire più volte a quello della Sanità responsabile
E l'assunzione responsabile di un rischio di non la ricerca inquisitoria di un responsabile su cui far cadere necessariamente il peso di qualche evento avverso
Diceva Federico del fondo della le terapeutica è un'esperienza che già nel due mila due in Francia Dalu accuse che ha collettivo Guatemala d'aveva in qualche modo anticipato lì c'è il fondo dell'Aler terapeutica
Lì vi fu un grandissimo dibattito sembrava che fosse impossibile arrivare a trovare una quadra e col tempo invece le cose si sistemano ben vengano i decreti ben vengano le norme le imperfezioni sono naturali
Si sistemano col tempo
L'importante è dare una Sture un passo avanti
E quindi il decreto attuativo non è soltanto un decreto assicurativo è un decreto sulla copertura del rischio la copertura del rischio significa non soltanto pagare quando c'è un problema ma significa ancora una volta se possibile non pagare perché il rischio non si è concretizzato e quindi monitorarlo prevenirlo e gestirlo il rischio gestire il rischio gestire il conflitto ed ecco che qui l'assonanza con il diritto assicurativo con il fenomeno assicurativo moderno e perfetta perché la moderna assicurazione danni per chi si occupa di assicurazione
Sì ci assicura azione danni vedete sono già l'accezione il termine è un po'patologico intervengo a pagare a indennizzare quando il danno si è verificato e bene no
La moderna assicurazione danni per chi la conosce sa che cerca di educare i consociati a capire i loro rischi e a gestirli
Sbaglia chi dice all'assicurazione viene trasferito il rischio il rischio cari signori rimane sempre in carico annui
Siamo noi che dobbiamo evitare di danneggiarci siamo noi che dobbiamo gestirlo al meglio il nostro rischio nella misura in cui qualcuno ci educa farlo meglio
Il rischio zero non esiste l'evento avverso ineliminabile ecco che interviene il vestito assicurativo
A tirarci d'impaccio rispetto quelle che possono essere le conseguenze avverse di carattere patrimoniale ma se controlliamo il nostro rischio troveremo la ragionevolmente degli assicuratore disposti ad assicurarci
A delle condizioni di premio più favorevoli e quindi la moderna assicurazione segue questa stessa inversione della logica non danno da pagare ma danno da evitare
Vedete un punto centrale io manderò un po'a macchia di leopardo sui decreti per cercare di dare via traiettoria non è una lezione frontale su quello che il decreto dispone ma cercare di portare di orientarvi su quella che è la dinamica della quale bisogna prendere buona nota e cioè una norma importante una grande novità è parlava prima Federico della emulazione del sistema dell'RC auto che non c'entra moltissimo ma è un sistema di irresponsabilità
Obbligatoriamente assicurata vuol dire che cosa che quando interviene legislatore dice qui ci deve essere una copertura assicurativa lo fa perché perché vuole stimolare una certa attività che socialmente utile eppure endemicamente pericolosa non potremmo vivere
Senza la circolazione veicolare ma non potremmo andare su strada se tutti noi fossimo esposti al rischio dover pagare ogni minuto il possibile incidente che fatalmente ci Berizzi verifica
Non siamo portatori attivi e passivi di quel rischio la copertura assicurativa obbligatoria e quella che ci tutele che ci consente di assumerlo quel rischio e circolare per strada ma allo stesso tempo
Quella copertura attraverso l'azione diretta di cui parlava Federico Gelli tutela chi il terzo danneggiato
Colui che è esposto normalmente a questi fenomeni
Che sono ontologicamente rischiosi
E dunque questi sono i sistemi obbligato di responsabilità obbligatoriamente assicurata lo è anche la RC auto
La per l'RC sanitaria dal dalla legge ventiquattro in avanti vanta già nella Balduzzi era prevista ma di aver previsto però in termini molto meno evoluti
Ebbene nell'RC auto cioè il bonus malus faccio più sinistri pago più premio se ne faccio meno sono risparmiato questo è un istituto di difficile applicazione nella campo della responsabilità sanitaria perché i sinistri della responsabilità sanitaria
Per chi li pratica sono spesso lungo latenti capitano al giorno al tempo t
E il danno si verifica al tempo t più uno e quindi la fotografia chi viene fatto nell'anno assicurativo può non essere fedele rispetto a quello che è il governo del rischio dell'assicurato perché il bonus malus
è una norma che vuol dir ti se tu pure bene il tuo rischio se eviti sinistri avrai un premio assicurativo l'anno dopo quindi una norma non facilissima da applicarsi ma quella che è
Sicuramente importante era seconda parte la norma quella che attribuisce un bonus cioè un premio alle strutture che si siano dimostrate meritevole nella loro attività di gestione governo del rischio
Vuol dire che nel momento in cui ti faccio una polizza all'anno dopo dovrò verificare se effettivamente avrai fatto qualcosa per mitigare il tuo rischio clinico
I turisti strutturale
E quindi se avrai in qualche modo diminuito la proposizione di pericolo e dovrò premiati per questo
Questo è il bonus che dovrà essere inserito in tutti i contratti in questo momento non c'è una disciplina regolamentare che vada declinarlo in maniera esatta ma e quindi ha rimesso alla contrattazione delle parti ma il principe importante soprattutto perché un'assicurazione del potere
Assumere il rischio e poi dare un bonus deve quando prende in carico una determinata sul
Non soltanto andare a vedere quanti sinistri a ma deve andare a vedere quale il suo stato di rischio per poter avere un benchmark al al quale poi rapportare l'effettiva effettuazione degli interventi migliorativi altrimenti non so che cosa ragguagliare quella vantaggio di premio e a quale situazione iniziale di partenza
Misurare il miglioramento che una certa struttura può aver fatto quindi a norma molto importante che trova poi il suo contraltare l'articolo diciassette dove si dice strutture voi dovete fornire dove che gestire e monitorare e valutare i rischi anche al fine nel caso di ricorso all'assicurazione di fornire all'assicuratore le informazioni minime sul rischio
Da assicurare per la corretta quotazione del premio quindi deve cambiare il tempo dell'informativa precontrattuale ci deve essere reale collaborazione segni di cambiamento e qui voglio fotografarle situazione dire
Stiamo davvero andando in una direzione che credo certo questa è la politica delle intenzioni che forse si scontra con la prosa della effettività delle azioni ma io credo che tempo al tempo un movimento si sia si stia effettivamente registrando quindi bisogna cambiare bisogna andare verso affrontare un nuovo modo un nuovo dialogo tra il mondo della sanità e il mondo dell'asse dell'assicurazione gestire meglio cooperazioni e integrazione di competenze perché perché nel mondo della sanità è un rischio talmente specifico che ciascuna struttura lo conserva perfettamente lo conosce
Magari meglio di quanto posso conoscere un assicuratore ma l'assicuratore a gli strumenti per neutralizzare lo gestirlo e gestirne anche ogni criticità ecco che le competenze si incrociano qui
Potenzialmente è meglio che in altri settori e che venga dunque questo nuovo dialogo e che venga la nuova comunicazione la comunicazione è tempo di cura si dice in sanità lo è in generale
Il comunicazione è un elemento centrale per recuperare non soltanto l'alleanza terapeutica che in passato la deriva accusatore aveva tanto più tanto frequente meste messo a rischio recuperare dialogo tra gli operatori della sanità tra gli operatori dalla sanità dei pazienti tra il mondo dell'assicurazione mondo delle strutture
Perché la comunicazione è tempo di pacificazione e tempo di
Recupero del rapporto e soprattutto di eliminazione o comunque riduzione dei fattori di crisi
Diceva bene Federico che l'ATP è servito molto ma in Francia ci sono dei momenti di informazione di dialogo nell'epoca dei robot l'empatia rimane comunque importante è importante sapersi parlare
Quindi la comunicazione è certamente un elemento di mitigazione del rischio se ben gestita
E qui arrivo dirvi velocemente alcuni punti del decreto attuativo che possono essere di interesse
Partendo dalla copertura assicurativa
Dove un elemento che è un grande cambiamento rispetto al passato è il fatto che una struttura deve garantire la copertura assicurativa dei propri ausiliari siano essi dipendenti siano essi liberi professionisti e come dire la regola che era già scritta nella legge ventiquattro era tu hai il governo del rischio che tu sia o un libero professionista nel tuo studio o una macrostruttura al Governo il tuo rischio
Vuol dire che tu hai un rapporto con il tuo paziente è un rapporto di carattere contrattuale perché il tuo paziente e a questo punto ti devi assicurare perché di di garantire a te stesso ma soprattutto lui
La massima tranquillità nel momento in cui succede sull'evento avverso
Il dipendente di una struttura è un soggetto che non gestisce il proprio rischio perché etero integrato in un'organizzazione che lo governa e quindi non ha il rapporto con il suo paziente la sua responsabilità è per i giuristi extra contrattuale
Non deve assicurarsi in proprio lo deve assicurare la sua struttura o comunque lo deve garantire in forma di autorizzazione
Qualche dubbio c'era agli esordi della norma sui liberi professionisti cosiddetti a partita IVA il decreto attuativo lo risolve in termini definitivi parificando le sulle situazioni e dicendo che cosa che gli ausiliari
Quali che essi siano devono essere coperti dalla struttura elementi un po'scusatemi importante si possono ancora dare coperture assicurative ai professionisti attenzione stiamo parlando dell'assicurazione del rischio personale quando il paziente va in struttura e ha a che fare con il dottor razza anche per quel gatto di comunicazione mentre il paziente in affanno gli chiedeva notizie era al telefono e diceva guarda ci sentiamo poi poi le cose vanno male il paziente gli chiede conto a lui ed è la sua responsabilità che vuole messa sul tavolo ecco per quel tipo
Di responsabilità al netto delle colpe gravi che sono invece le responsabilità di regresso tra strutture medico in caso di colpa grave ecco che interviene questa copertura della struttura a favore dei propri ausiliari possono essere ancora date coperture di quel tipo ai soggetti che potrebbero dire ma io ho già mamma struttura intanto bisogna dire mamma sutura fammi vedere come mi sta ricoprendo in che termini
E poi non è detto sicura struttura fosse noto detenzione e non si è messa a posto o non ha una certa capienza non è affatto detto che sia davvero in condizione di dare quella garanzia al suo i suoi medici e quindi gli spazi esistono dovranno essere visti stiamo facendo stiamo affrontando un percorso il secondo grande elemento di novità me l'ha già detto Federico e l'azione diretta quel che voi tutti conoscete quando avete un incidente automobilistico chiedete conto non al conducente
Che gli ha tamponato ma alla sua assicurazione si salta in una tasca capiente e non voglio avere problemi
L'azione che è retta è certamente importante e il contraltare dell'azione diretta e che le eccezioni non possono essere opposte quelle contrattuali cioè se l'assicuratore di chi li ha tamponato
Due sì direi il mio assicurato era in stato di ebbrezza e quindi o una clausola di esclusione Non ti pago nossignore
Tu mi paghi e poi i rivali è una norma che semplifica molto i rapporti e che tende a risolvere alcune criticità o che potrebbero esserci criticità nella gestione della lite nel rapporto tra struttura e assicurazione sul punto quando ci sono dei livelli di autopresentazione cosiddetto sir e si fa e quella formula mista in cui sei in parte assicurato e in parte non lo sei di dispensa da quelle che sono le eccezioni tanti sono i temi rilevanti certamente il decreto attuativo fa scattare l'azione diretta fa scattare la norma che è rimasta silente fino adesso cioè quella che condiziona
L'efficacia delle polizia l'adempimento degli obblighi informativi norma di non facilissima applicazione che dovrà essere interpretata adeguatamente e poi arriviamo che curato chiudere alle misure analoghe che è il contenuto che ci fa dire che non è un decreto assicurativo è un decreto sulla copertura del rischio sono misure impegnative si chiude un cerchio che la legge ventiquattro e va già un'oasi chiuso ma che partiva già dalla legge Stabilità due mila quindici non dimentichiamoci già allora dei presidi fortissimi in termini di governo del rischio rimasti molto molto sulla carta erano stati posti
Ebbene decreto attuativo arriva a certamente chiedere
Che questi processi di governo stabile soprattutto se c'è Autore pensione soprattutto se non si va a sceglierla stata assicurativa devono essere blindati
E siccome sono molto impegnativi
Voi avrete sentito che qualcuno in questo momento dice ma ci sono ventiquattro mesi per mettersi a posto tutto lo spostiamo nella perché ovviamente tutto quel che impegnativo si spera che possa essere differito nel tempo per barcamenarsi ancora un po'allora sulle misure analoghe sì ventiquattro mesi sicuramente perché sono percorsi impegnativi ci avranno due anni e potenzialmente rapporto Cissé prima lo si fa meglio è evidentemente per quel che riguarda invece le polizze a bando si può andare avanti nell'ambito dei bandi pubblici fintanto che il contratto scade poi la polizia i bandi nuovi dovranno essere a nuove per le polizze di nuova generazione ad avviso del di mio avviso si devono tutte già uscire nuove conformi e perché devono essere uscire nuove perché l'articolo nove del decreto attuativo dice signori voi signori delle strutture voi dovete decidere se assicurarvi o no
Ma non potete farlo come faceva tutte impone in cui si diceva ma io ho avuto cinquanta mila euro di sinistri l'anno scorso la polizza Mana propongono per duecento mila e quindi rimango dove sono
Questa la valutazione di pancia interessante ovvia quasi per l'uomo della strada
Non per un serio rischio meno eccetera
Perché occorre capire che il classico Cignoni è nero può capitare quanto può incidere questa cosa se non ho un attimo una preparazione attuariale forte che mi dica guarda che il tuo rischio non è quello che hai pagato per gli ultimi tre anni
è probabile che possono succedere un evento che ti scompagina tutti quei andamenti
E forse con duecento mila sei bene a coprirti al momento in cui l'anno dopo succede un problema ci sono delle potenziali responsabilità
Sì erariali che civilistiche ma per poter valutare signori se farla certa assicurativa con la scelta non assicurativa devo già avere delle polizze a nuovo se no a cosa vado a valutare una polizza Ossian Jim
No di sicuro e quindi questo mi fa dire che occorre evidentemente subito avere le polizze nuove Fondo rischi fondo riserva sinistri sono delle immobilizzazione che vanno che sono previste dal decreto del potere in qualche modo ad imitazione non servile del mondo assicurativo avere gli accantonamenti sufficienti per andare a pararsi di fronte a dei rischi in corso di esercizio
Sinistri sostanzialmente ai binari questo tendenzialmente pro e ancora incerta la definizione di cosa sia il fondo sinistre il fondo riserva rispetto al fondo rischi mentre nel fondo rischi sono sinistri già denunciati
E quindi quando diamo denuncia di danno per gli accantonamenti per poter pagare quei danni che sono già stati denunciati e quindi dovranno sicuramente essere gestiti in contenzioso diciamo così
Importantissimo e qui è il tema del professor Cesare di viva su un tema che di cui ci aspettiamo
Auspicabilmente qualche risposta è articolo quindici disattenzione occorre occorre
Rapporto della collaborazione quando soprattutto ci sono delle sir delle Autori tensioni importante cioè la struttura si tiene in pancia un po'di rischio è un po'lo trasferisce al mondo assicurativo ebbene quando c'è un sinistro
Sotto la cogliere barra io non vorrei che tu pagarsi assicurazione perché potesse pagando con i danari miei e qui si scontrano interessi talvolta confliggenti a scapito del paziente con risarcimento lo vuole
A scapito del fatto che l'articolo otto prevedono obbligo di Offerta che deve essere reso nell'ATP e quindi bisogna trovare un momento per essere convergenti ecco perché la norma dice occorre adottare dei protocolli di gestione e inserirli
Nel contratto assicurativo attenzione perché se l'offerta non viene fatta
Ecco che i bus potrebbero sanzionare perché la mancata offerta da parte dell'assicurazione in corso gli atipici è un elemento che è indicato anche nell'articolo trecentodieci del Codice assicurativo come elemento sanzionabile in caso di reiterata mancata offerta nel corso dell'accertamento preventivo questo decreto che manca che vado veramente a finire per dirvi un'ultima cosa
Quando mi si dice attenzione Maurizio Manca tutte queste cose che dice sono bellissime ma dove stanno le sanzioni tutte queste cose questa con questo governo del rischio di cui si parla
Non serve a nulla perché le cose rimarranno esattamente così perché non c'è un atta ad un'attenzione davvero sanzionatoria perché non ci sono delle norme
Precettive sì ma sanzionatorie no per le strutture che quindi possono rimanere là dove sono
Forse sì forse no anche la potestà degli atti dell'accreditamento in realtà lo stato di qualità anche assicurativa reato sutura conta ai fini dell'accreditamento ma c'è un punto fondamentale
Che si sta sviluppando il tema parallelo a quello delle infezioni nosocomi anni di cui tutti parlano è un elemento prospetticamente centrale è un elemento di un impatto è evidente Istituto superiore sanità nella pubblicato delle linee guida che sono estremamente interessante perché si sposano
Con un tema giuridicamente importante linguaggio dei giuristi purtroppo
E talvolta molto ostico e sgraziato e quello di professionalità non dico che sia altrettanto ma non è sempre compatibile bisogna anche di imparare a parlarsi
Ebbene sulla responsabilità in caso di infezione nosocomi Ali fino a ieri eravamo abituati a considerarle quasi quasi come fonte di responsabilità oggettiva è successo lì
Struttura punk punto non interessa il fatto molto meglio poco importa è un automatismo una sorta di bancomat che tutto sommato non è giusto ecco perché in Francia
Lane atterra per tra politiche e proprio sulle infezioni nosocomi anni
Soprattutto sulle imprese nosocomi Ali su quei fenomeni e qui dovevamo ragionarci il Codice insegnato andando a estendere un po'il fondo della duecentodieci che quei fenomeni
Forse dovrebbero essere riversati su un fondo coperti di diritti di difficilissime decide decifrazione
Ebbene sulle responsabilità nosocomi Ali dopo che risulto superò sanità ricettatore su linee guida interviene alla Cassazione con la sentenza sei tre otto sei del tre marzo due mila ventitré in cui si dice non è oggettiva
No voi non rispondete oggettivamente non c'è motivo di farvi cadere sulla testa questa mannaia stendi sul fatto che topograficamente infezione si è verificata lì no
Basta il team paziente deve provare la causalità e poi la struttura può liberarsi andando dimostrare che ha fatto tutto il possibile per gestire al meglio il suo rischio clinico a cosa deve fare e qui c'è un decalogo di
E i DC in dichiarazioni che onestamente quando parlo coi direttori sanitari coi direttori generali dicono
Non è così facile Luigi era metterle in piedi l'altra volta un qua un convegno dottor Giacomo Troja ha detto ma ringraziati mi in realtà con la nuova tecnologia chissà quante cose voi potrete fare
E forse dare questa prova ma un conto è avere la prova di aver allestito un processo altra cosa è averlo allestito sul singolo caso
E quindi non è affatto facile dire che siamo davvero fuori dalle maglie di una responsabilità oggettiva ma soprattutto e qui chiudo
La sentenza che parla di responsabilità delle cariche apicali cioè non è soltanto la responsabilità per la struttura che paga ma delle cariche apicali che non hanno allestito i processi e allora Alletto di sanzioni amministrative conseguenze di altro tipo responsabilità potenzialmente penali ci sono delle responsabilità civilistiche non soltanto verso la struttura di appartenenza
Ma verso il terzo danneggiato questa proiezione deve essere non una leva terroristica ma una leva educativa per unirci tutti in questo sistema evolutivo e lavorare tutti per una sicurezza delle cure grazie
Ora invito che ringrazio fortemente precludere la parte assicurativa il professor Riccardo Cesare che è consigliere di Ivass
Mito chiamato in causa perché proprio è un tema di di di assoluta centralità l'opinione dell'autorità di vigilanza in materia
Credo centrale quindici onor della sua presenza per lo chiamo al podio grazie
Ai servire il file nell'epoca dell'intelligenza artificiale vediamo si affaccia
Sarebbe molto utile comunque grazie dottor Gelli mi veniva in mente che le grandi opere non si fanno in un giornale quindi
Sette anni dei soldi a dire c'è una crisi invece noi siamo in un nuovo inizio e quindi un nuovo inizio ed è un inizio secondo me molto interessante
Quello che avevo preparato era una fotografia della situazione del delle Clean ameni in cui stavamo scivolando e che dovrebbe essere interrotto proprio da questo decreto ed attualmente i successivi
La prima slide
Vi diceva che al momento la RC sanitaria a raccoglie qualcosa come circa seicentosessanta milioni di euro all'anno
Sono circa il tredici per cento della RC generale quindi una quota tutto sommato contenuta ma sottolineo ma mentre RC generale che è il ramo complessivo all'interno del quale Cerere ci sanitaria larici generale sta crescendo negli ultimi cinque anni in maniera sì sì significativa la RC sanitaria invece galleggia e non non dà segni di importanti di crescita e questo è un segnale non non non bello
La seconda cosa interessante il fatto che all'interno della RC
Sanitaria c'è una concentrazione dell'offerta molto significativa nel senso che mentre nella RC generale
Le prime cinque in prese fanno circa il quaranta per cento del mercato nella RC sanitaria le prime cinque imprese fanno l'ottanta per cento della quindi una cifra assolutamente ab norme che crea problemi dal punto di vista della competizione e quindi sicuramente non non è un bel segnale anche dal punto di vista proprio della competitività addirittura per quanto riguarda le strutture pubbliche
E le prime cinque imprese fanno il cento per cento c'è la statistica dice novantanove per cento ma ci capiamo praticamente le prime cinque imprese fanno tutto il mercato
Ed è anche questa una forte anomalia qualche considerazione
Erano bellissimi slide
Qualche considerazione sulla
Ricordo
Posso governato da qua
Sul contenzioso che son voglio far tempo ecco benissimo dunque devo puntare poi in quel senso
Ecco bellissimi per far
Sul contenzioso
Il un è un indicatore abbastanza problematico il fatto che c'è un sinistro su quattro che nella media degli ultimi dieci quindici anni
Diciamo va in contenzioso cioè un sinistro su quattro quindi qualcosa come il venticinque per cento questi sono gli ultimi anni vedete c'è c'è stato una discesa ma ha anche una risalita l'aspetto interessante che in realtà di questi sinistra in contenzioso ce ne una buona quota che va senza seguito nel senso che in realtà sono diciamo così denunce fittizi quindi fortunatamente Lecce più di quello che che diciamo appare veramente
E citavo in questa slide una una questa è l'azione che faceva un attimo fa l'avvocato azzanna cioè la vicinanza del medico la cosiddetta sanità responsabile riduce contenzioso abbiamo evidenze scientifiche che fanno vedere proprio come la vicinanza del medico
Stent Perale problematiche e quindi riduce proprio il contenzioso come si diceva la comunicazione at il tempo della comunicazione tempo di cura i tempi di liquidazione sono lunghi ma questo è un fatto fisiologico il rapporto sinistri premi e per le strutture sanitarie è un rapporto anomalo perché significa che ci sono molti sinistri rispetto all'all'ammontare dei premi quindi siamo ben sopra al cento per cento mentre per quanto riguarda il personale sanitario siamo decisamente sotto il cento per cento
Una
L'indicazione molto significativa ed è questo il lo scivolo su cui stavamo snocciolando è proprio il fatto che negli ultimi anni
Mentre c'è stato un calo progressivo della raccolta premi c'è stato un iniziale aumento degli acconti ornamenti ma dal due mila diciassette
Strana data
C'è stato una Ritmo riduzione degli accantonamenti in auto ritenzione per cui siamo di fronte al fenomeno anomalo di riduzione della raccolta premi TIR riduzione degli accantonamenti per l'autorizzazione quindi un un doppio problema
Questo naturalmente ha portato la l'ammontare la praticamente la somma di accantonamenti ti invita il la l'ammontare dei fondi notato dei fondi è arrivato quasi a un massimo e non sta crescendo più qui c'è l'atroce dilemma che voi conoscete meglio di me tra comprare un macchinario per l'attacca e accantonare fondi per i problemi futuri
La scelta è difficilissima chiaramente dal punto di vista diciamo così anche dalla vicinanza ai cittadini sembra che la prima scelta sia meglio della seconda tuttavia se ci pensate sul lungo termine
Non accantonare crea seri problemi mi viene in mente il paragone con il debito pubblico
Noi abbiamo fatto sospese a per lunghi decenni e abbiamo ottenuto una situazione che alla lunga è diventata insostenibile
Estrema nel panorama internazionale quindi dobbiamo evitare di fare nuovamente questo questo errore
Questa quindi la situazione in sintesi poche compagnie prezzi elevati a proposito dei prezzi vi aggiungo che stiamo pensando a un monitoraggio proprio del del dei costi dei prezzi
Da fare però non nel modo semplice come si fa per la RC auto perché qui le di lei le coperture sono molto più complesse quindi stiamo pensando a una rilevazione che dia qualcosa come un coefficiente per euro assicurato
Una riduzione a raccolta in riduzione da tempo e un calo degli accantonamenti sulle prospettive sarei più ottimista di quanto viene fuori da questi da questa fotografia perché è già stato detto delle di questo decreto duecentotrentadue con numerosi punti significativi aggiungerei
Proprio con riguardo alla al tema del della contabilità
Italia in salute bilanci in salute mi sembra un buon può far riferimento
Perché rinviare sine die gli impegni poi portata alla fine costi crescenti sulle generazioni future
E quindi anche una come diceva anche l'avvocato Azzano una cultura del rischio cioè regole preventive stringenti controlli efficaci misure di mitigazione per rendere il rischio attenzione assicurabile a prezzi ragionevoli questo è l'obiettivo e questo credo quello a cui stiamo tutti lavorando ti ringrazio molto
Grazie al professor Cesare grazie anche per questo spaccato molto interessante direi perché noi siamo abbastanza ottimisti siamo fiduciosi che appunto questi decreti possiamo iniziare a vedere uno spiraglio
Di novità importante per il nostro per il nostro Paese allora a questo punto abbiamo il professor Rocco Bellantone presidente dell'Istituto Superiore Sanità per la sua relazione
Grazie grazie Federico devo dire che al di là delle solite parole che si usano in questi casi io sono veramente
Non sono onorato ma felice di essere qua perché ho avuto la fortuna di vivere i primi tempi del lavoro di Federico Gelli devo dargli atto che veramente ha fatto un lavoro meraviglioso di condivisione non non non usuale io ricordo che veramente ha ha girato l'Italia più difficoltà per raccogliere pareri da parte di noi tutti operatori sanitari non ho avuto mai l'atto presuntuoso ma ha tirato fuori una proposta di legge che veniva veramente dalla saper lavorare e sta per operare in sanità di tutte le figure di questo complesso mondo quindi Federico sono veramente felice di avere di essere qui a commentare una legge che tu non l'hai potuto dire ma io lo dico era scritta in toscano che è una lingua che che abbiamo tutti e che poi forse nel passaggio parlamentare diventata poliglotta e quindi un po'meno comprensibile in alcuni suoi passaggi
Se mila delle diapositive io dopo
Questo bellissimo staccato giuridico che veramente mi è stato utilissimo perché tante cose non l'avevo capita e adesso finalmente le ho capite dei valori ma cosa più pragmatica attorno alla quale però ruota molto della della legge della legge Gelli
Il dovere del professionista sanitario detentore di sapere e di responsabilità sociale e operaio moto non mia è nell'interesse del paziente in difesa della vita
Con imparzialità senza pregiudizi di genere d'estrazione nel rispetto dell'umanità della persona intesa come complessità personale familiare sociale sembra tutto facile
Io sonno operatore sanitario Rispetto queste bellissime parole e sono sicuro
Di aver fatto di tutto per curare il il mio paziente è nello stesso tempo sono sicuro che nessuno mi verrà mai a chiedere conto di di quello che ho fatto
Prego i librai diverse stanze del del settore sanitario tra esigenze di salute mesi se mi dai tutela sul lirica tra arte come io mi fisso continuare a ritenere la la medicina è dovere quali fondamentale scusabilità medica rappresenta ancora oggi un tema aperto che e una vera e propria terra di nessuno
Andiamo al al clou della legge Gelli sulla quello che fanno gli operatori sanitari
Cioè è è è è un cambio poca Ale perché devo dirvi che
Io lo ricordo benissimo perché operatore sanitario in piena attività all'epoca
Eravamo nell'epoca in cui era
Arrivata alla moda statunitense della denuncia a tutti i costi e in tutti i casi con la piccolissima differenza
Torno ironico ovviamente
Che negli Stati Uniti il penale non esisteva armato solo cose civili ma praticamente nessuno di noi era mai incerto di come sarebbe a andato a finire l'iter diagnostico terapeutico documentazione
L'intervento poteva andare benissimo poteva avversa al vado una vita e poi il medico poteva trovarsi a dover pagare dei risarcimenti anche for
Sì perché magari l'ha ferita finale di un intervento di diverse ore non era esteticamente consommé
Quando gli faccio esempi sono esempi di vita non vissuta personalmente per fortuna ma vista
L'alterazione della ferita aveva comportato dei gravi disturbi della sfera psichica e sessuale per cui alla fine la paziente ne aveva avuto un handicap tale per cui di vengono riconosciute all'epoca duecento milioni per e cose del genere
La legge Gelli interviene nel tentativo di dire attenzione se però fai le cose a regola d'arte
Allora nessuno potrà dirti niente non potrei essere condannato nel penale non potrai essere condannato risarcimento del civile ecco quindi che l'esercente gli esercenti le professioni sanitarie
Nell'esecuzione delle prestazioni sanitarie con finalità preventive non sia terapeutico palliative riabilitazione visiva legale si attengono salve le specificità del caso concreto alle raccomandazioni previsti dalle linee guida
Passaggio importantissimo ne parlerò dopo in mancanza delle suddette raccomandazioni gli esercenti le professioni sanitarie si attengono alle buone pratiche
Clinico assistenziale ecco quindi che linee-guida e buone pratiche assistenziali assumono un ruolo normativo ufficiale nella l'iter processuale
Che cos'è questa linea guida è uno strumento di supporto decisionale finalizzato a consentire che tra opzioni alternative si scelga quella che chi maggiori benefici e minori danni
Sono affezionato a questa definizione perché troppo spesso il i problemi che abbiamo avuti sulla fronte giudiziario ma i medici ce li siamo andati a cercare perché quegli anni erano anche gli anni di molti di noi che andavano in televisione a dire che tutto era bello tutto andava a finire bene e compiva amo miracoli per cui nel momento in cui il miracolo non si compiva subentrava la rabbia e la richiesta di risarcimento
Questa definizione mi piace molto perché dice quella che è la la sacrosanta verità che è sempre un bilancio tra
I benefici e dei danni che puoi poi compiere qual è il problema del delle linee guida problema delle linee guida che sono un procedimento scientificamente molto alto che richiede una procedura complessa con delle validazioni bibliografiche e ovviamente con un supporto
Importante di parecchi esperti ma anche con dei costi importanti stiamo parlando di un procedimento che dura oltre un anno e che può avere delle stesse per la Società scientifica che lo propone all'Istituto superiore di sanità di decine di migliaia di euro
Ecco che arrivato indegnamente alla presidenza dell'Istituto superiore di sanità io ho chiamato a raccolta i miei detto ragazzi la scienza è bella ma io faccio il chirurgo
Come sapete i chirurghi
Sono un po'ignoranti sono quelli che sanno fare tutto ma non sanno nulla a differenza degli internisti che non sanno fare nulla ma sanno tutto e degli anatomopatologi che sanno tutto sanno far tutto ma arrivano troppo tardi
Da dico al alla delle di questo andiamo al concreto perché se noi continuiamo a produrre a cercare di produrre linee guida uno impegniamo le Società scientifiche dal punto di vista temporale dal punto di vista di risorse economiche
In una impresa che richiederebbe migliaia di linee guida in tempi biblici e con costi enormi
E allora continuiamo pure a produrre qualche linea guida assieme alla Società scientifiche sugli argomenti più eclatanti più importanti
Perché come vedremo poi la linea guida al di là della legge Gelli ha una sua validità enorme in quella che è l'attività quotidiana degli operatori sanitari del nostro sistema sanitario nazionale perché non teme l'attività
Privata ma non accontentiamoci di queste scendiamo a qualcosa di più rapido di
Scientificamente altrettanto valido che la buona pratica la buona pratica di fatto nasce dalla consesso che più Società scientifiche
Fanno su un determinato argomento ma uguale vengono a dire guarda che in questa situazione la gran parte di noi perché sapete meglio di me
Che praticamente impossibile trovare dieci medici che facciano la stessa cosa terminato avere la situazione che la gran parte di noi in questa situazione avrebbe fatto questo questo questo questa questo comporta dei tempi di pochi mesi comporta scarsi costi e devo dire con grande soddisfazione che ha suscitato un un un entusiasmo importante dalle Società scientifiche siamo un po'scoraggiate con le linee guida io avevo trovato una situazione in cui dopo pari vari anni si parlava di meno di cento linee guida adesso già nel giro di pochi mesi siamo a a centinaia di buone pratiche e stiamo rinvigorimento anche le linee guida e questo è fondamentale anche perché ricordatevi che quando parliamo di liste d'attesa così parliamo di un argomento che non è sulla bocca di tutti
Se noi riuscissimo in Italia ad avere delle linee-guida delle buone pratiche rispettate da tutti gli esercenti la professione sanitaria le linee-guida le liste d'attesa non esisterebbero
Perché le liste di attesa sono figlie di un sistema sanitario nazionale ma l'utilizzate
Quando io sento parlare di un sistema legale che abbisogna nuove risorse ovviamente sono felice come tutti noi quando sentiamo dire che dovrebbe arrivare più soldi al sistema sanitario nazionale ma sono perfettamente conscio
Che il nostro sistema sanitario nazionale dopo tanti anni e come quell'acquedotto in cui ci sono parecchie perdite d'acqua
Per cui se tu continui a riempirlo d'acqua
Qualche beneficio lo RAI pure ma alla RAI uno momento enorme di sprechi quindi
Prima di pensare a dei soldi che peraltro non abbiamo cerchiamo di risparmiare dei soldi dalle inefficienze faccio sempre un esempio banalissimo no in questo momento da calcoli fatti da più di una società
E abbiamo circa due milioni di ricoveri in ospedalieri inappropriati
Cioè ogni anno oltre due milioni di persone stanno vari giorni in ospedale senza che ce ne fosse bisogno
Questo vuol dire sei miliardi facendo il conto della serva attribuendo tre mila euro ma mai di più al ricovero vuol dire seminare vuol dire un terzo di un punto di PIL quindi già solo con con questo fatto comunque tornando alle nostre linee guida quindi hanno importanza all'importanza del buone pratiche per il rispetto della legge Gelli ma anche per questo
Per questo argomento e quindi si parla di colpa quando la condotta professionale risulta distante dalle necessità di adeguamento era condotte stessa alle peculiarità della malattia le condizioni del paziente quindi in equità e buone pratiche rappresenta un parametro di valutazione dell'operato o più precisamente un parametro di discostamento delle stesse da linee guida
E buone pratiche questa è la parte penale che ben conoscete cerco di non prendere tanto tempo
E vi ricordo che appunto linee-guida buone pratiche confinano la perizia
Intesa quale conoscenze applicazione delle regole tecniche tesa circoscrive l'ambito dei licei tali intervento medico devo nell'alta da no perché qui presente ma tra le tante cose geniali
Che è Federico ha introdotto nella legge
Questa
è una delle delle più importanti non solo perché da una certezza all'operatore sanitario nel momento in cui segue queste regole e certo di non avere del delle ripercussioni legali
Ma anche perché finalmente ridà dignità e valore a quella settore del procedimento che la perizia
Che era un vero guazzabuglio anche e soprattutto perché la scelta dei periti da parte del dei giudici non sempre le appropriate sempre per tornare alle cose disse o o vissute un mio collega che era all'epoca forse il miglior chirurgo sicuramente il miglior chirurgo di Roma
è stato chiamato in giudizio e si è trovato a dover giustificare il proprio operato di fronte a un perito del PM
Che era un collega che aveva preso una specializzazione in medicina del lavoro e che poi non trovando di meglio da fare si era arruolato nelle guardie municipali
Questo era la situazione è quella e quel perito alla non avendo mai operato nessuno in vita sua alla fine gli diede una perizia negativa a un collega che aveva sulle spalle migliaia di interventi se all'epoca fosse densità regge Gelli per l'avvocato sarebbe stato facilissimo dire ma lei ha seguito le linee guida che cosa vuole
Quindi è un'altra cosa geniale di questa di questa legge che far sì che questi due sono strumenti atti a ottimizzare l'efficienza gestire il rischio giuridico e contenere i costi di gestione della sanità
Praticamente realizzammo il miglior bilanciamento dall'esigenza del paziente di vedere tutelato il proprio diritto alla salute il rischio di malpractice è ricorso alla medicina
Difensiva
Voi sapete meglio di me e e lo ha accennato prima il perché di questo boom della medicina difensiva che noi riusciamo a contenere con queste situazioni
Questi sono due pubblicazioni due brochure due volumetti di cui sono particolarmente fiero
Sono appena usciti da parte dell'Istituto superiore di sanità e e sono i due ma mamma annuali metodologico per la produzione di linee guida di buona pratica clinica e per le buone pratiche clinico-assistenziale
Sulla scorta di questi vive devo dire con grande soddisfazione che moltissime se non tutte le quattrocento Società scientifica accreditate presso il ministero della della salute stanno lavorando alacremente per portarci dei risultati
Cosa portano come accennavo prima linee-guida buone pratiche al nostro Ssn
Garanzia di diritto alla sicurezza delle cure la prevenzione del rischio contenimento dell'errore medico chirurgico e del rischio correlato all'atto medico riduzione dell'inappropriatezza prescrittiva
Ancora tornando
Agli sprechi
Viaggiamo su un venti trenta per cento di nella Guede sta prescrittiva fra stiamo parlando ancora di miliardi di di di soldi
Di acqua che esce da questo acquedotto piena di falle
Santa idealizzazione amo genitali procedure prestazioni percorsi di presa in carico
E cure ottimizzazione dei flussi sanitari riduzione della spesa e corretta allocazione delle risorse
Chiudo chiudo dicendo che ovviamente non vorrei fare come con i miei colleghi miei colleghi di quell'epoca che dicevano che tutto va bene tutto nel miracolo succeda ovviamente siamo dopo sette anni forse ancora agli inizi di un percorso quello che mi conforta è che veramente Federico non ha mollato perché probabilmente al suo posto dopo sette anni
Predetta ragazzi io quello che potevo fare l'ho fatto adesso mi occupo dati invece e ecco e considerando quanto è veramente duro in in determinate situazioni conto che potrà aiutarci non solo col decreto atti attuativi ma soprattutto nel diffondere questa cultura l'istituto superiore
Poi sentiremo l'agenda si faranno il proprio dovere cercheremo di portare le regole
Ma ricordandoci sempre che purtroppo spesso l'Italia è il paese delle regole non rispettata grazie
Grazie al professor Rocco Bellantone grazie a Rocco per il tuo intervento non era assolutamente scontato anzi devo dirti ti ringrazio delle bellissime parole che mi fanno tantissimo piacere è vero sono un testardo d'altronde sono toscano d'origine controllata non potevo che essere così determinato però mi fa molto piacere sapere di a vere tanti alleati in questo percorso e soprattutto ora che ricopre un ruolo così importante come presidente dell'Istituto sapere una persona illuminata e competente alla guida di quell'istituto che ci potrà essere sicuramente di grandissimo aiuto delle cose che dobbiamo fare ancora insieme grazie Rocco
Che ora abbiamo agirà se l'altro protagonista della nostra scommessa
Doveva passare anche il suo direttore vedremo se riuscirà a ritagliarsi uno spazio ma intanto abbiamo la relazione del dottore Michele Tancredi del giudice che si occupa di questa per Terracina assiste
Ecco questa
Benissimo il porto come si diceva i saluti del mio direttore dottor Mantoan che purtroppo non è potuto essere qui con noi mi diceva che probabilmente cercherà di di venire e e
Entro subito nel merito perché generalmente
Quando uno parla per ultimo si carica tutte di aspettative su quello che
Dovrà dire se ha detto che a cena seguono dei pilastri perché effettivamente Angela sulla gestione del rischio a dei ruoli ben definiti sia dalla legge ventiquattro
Ma anche prima ancora nella Conferenza unificata che aveva istituito AgeNaS aveva identificato AgeNaS come un ruolo specifico a supporto del ministero e al supporto delle regioni e delle province autonome
In questi anni si sono aggiunti ad Age.Na.S. anche i ruoli all'interno della telemedicina e della sanità digitale che è stata citata più volte e per fortuna che abbiamo delle slide su cui provare a dare dei riscontri rispetto a quello che è stato prima richiamato e poi dopo come Angela se facciamo parte del comitato strategico per il Sistema Nazionale Linee guida
La mia relazione sarà organizzata sostanzialmente in tre punti molto che cercherò di detto Karim Aga molto sintetica la prima quella delle criticità dobbiamo avere sempre un atteggiamento come dire attivo
La seconda è alcune osservazioni rispetto al decreto due-tre due e poi anche delle proposte non si può pensare delle criticità senza pensare delle proposte per riuscire a risolvere le stesse criticità
Partiamo quindi dalle criticità
Alcuni riferimenti noi sappiamo ce l'hanno sempre detto che non si può migliorare ciò che non si può misurare non solo ma non possiamo nemmeno gestire ciò che non si può misurare e quindi dobbiamo chiederci ma rispetto alla legge ventiquattro abbiamo dei dati per capire che cosa sta accadendo innanzitutto la legge ventiquattro e applicata alcuni punti dalla legge ventiquattro che erano innovativi poi cercano di fare degli esempi sono stati poi dopo applicati abbiamo dei dati perché a capire
Titti
Gli aspetti previsti all'interno della legge se stanno funzionando e poi abbiamo dei dati per capire perché niente è perfetto tutto è perfettibile credo che l'impegno del del dottor Gianni anche quello di continuare a migliorare quello che è stato fatto abbiamo dei dati per avere delle direzioni per il miglioramento
Allora abbiamo visto quali sono i decreti emanati abbiamo visto quelli ancora da emanare replica già prima ricordati dottor Celli quindi io non non c'è ritorno su però volevo richiamare anche la vostra attenzione sul decreto non previsto Hero chiamo il decreto dimenticato cioè ne sappiamo che qualunque raccolta dati soprattutto quando riguarda dati sensibili non si può attuare se non è regolamentata quindi ne abbiamo delle previsioni di raccolta dati all'interno della legge
Su cui non sono previsti i decreti negli atti di da regolamentare soprattutto quelli che erano i dati più innovativi quali sugli eventi avversi senza danno
Quelli sul contenzioso per cui ne abbiamo un sistema previsto dalla legge su cui manca
Il lo strumento regola dire lo può regolamentazione che ne permette la reale raccolta e mi riferisco a quanto previsto dall'articolo due comma quattro dell'articolo tre comma due cioè il rapporto tra l'osservatorio
I centri regionali
Seconda criticità
Abbiamo col direttore
Seconda criticità ne abbiamo dei flussi video per quanto riguarda la legge che erano preesistenti alla legge tra cui il flusso Siemens
Ora uno dei punti previsto dalla legge che prima abbiamo menzionato era la consulenza tecnica preventivare un elemento innovativo cioè evitiamo di andare in giudizio facciamo una consulenza tecnica preventiva il Simest che doveva leggere
L'andamento dei sinistri non prevede alcuna raccolta di dati che riguardano questo aspetto per cui il sì me se non è in grado di dirci
Se questo aspetto della legge ventiquattro e attuato
Come prima richiamano iniqua ci sempre una delle criticità
Alta criticità sempre riguardo ai dati noi non abbiamo sanzioni per chi non in via il dato oppure per chi ai dati sui sinistri
C'abbiamo l'obbligo c'abbiamo l'indicazione prevista dalla legge ma non abbiamo la sanzione per chi non la fa
E seconda osservazione
Noi abbiamo le stesse raccolta di dati indipendentemente dalla entità dalla grandezza dell'ente che deve fornire dati cioè non possiamo pensare con policlinico universitario abbia lo stesso debito informativo di uno studio medico
Se ne pensiamo questo significa che intasiamo il sistema perché abbiamo centinaia di migliaia di persone che devono inviare dei dati e poi alcuni non sono proprio in condizione di danni oppure non li generano gli stessi dati
Altra criticità sono flussi che non dialogano
Noi abbiamo una previsione un decreto che ci richiama la legge che ci richiama sull'interoperabilità ma non abbiamo dei flussi informativi che riguardano il rischio che non dialogano tra di loro
E questo provoca uno che non riusciamo a vedere una visione chiara e completa del fenomeno
L'altro che il dato deve essere raccolto più volte cioè l'operatore rischiate Perù vi faccio un esempio
Di una reazione a avversata trasfusione da incompatibilità di zero rischia di dover raccogliere il dato due volte uno per inviarlo come evento sentinella e l'altro per il flusso collegato al sistema sistema trasfusionale noi dobbiamo immaginare un sistema in cui l'operatore il dato lo raccoglie venne in maniera completa una volta sola
Quindi noi dobbiamo riuscire a costruire un sistema che permetta l'interoperabilità e la raccolta dati Manzoni
Ne abbiamo messi messi dicevo prima che dovrebbe raccogliere i dati sulla copertura però abbiamo uno dei decreti ancora da emanare che il decreto comma sette dello stesso articolo dieci che prevede la raccolta dei dati su che riguardano i sinistri in maniera diciamo così rischiosa in termini duplicazione rispetto a quanto già previsto dal Simest
Abbiamo una carenza di dati per leggere il fenomeno
Si è detto prima della difficoltà collegato al fatto che il mercato assicurativo e ristretto a pochi operatori io aggiungo che questi pochi operatori detengono tutte le informazioni che riguardo al fenomeno quindi noi abbiamo una criticità dicendo
Nel momento in cui l'operatore che vuole entrare non è a conoscenza dei dati che gli permettono di fare dell'offerta al mercato
Entriamo nello specifico dell'incontro di oggi ovvero il decreto articolo dieci comma sei il decreto duecentotrentadue
Su questo
Io volevo richiamare una connessione con il decreto del ministero la salute del diciannove
Dicembre due mila e il due mila ventidue il decreto che fa riferimento alla legge l'articolo quindici della legge centodiciotto la legge sulla concorrenza
Che è stato per noi un'opportunità
L'articolo quattro di questo decreto prevede che agì ENAS faccio un'azione di monitoraggio su che cosa sui requisiti definiti dall'allegato a e di e in particolare volevo richiamare la vostra attenzione che l'allegato A è proprio sulla presenza di una valida idonea copertura assicurativa otto sulla presenza di misure di auto di tensione del rischio
E allora che cosa è stato fatto mai abbiamo sulla base di questa norma che stabiliva di fatto un obbligo collegato al meccanismo di accreditamento legato all'applicazione della legge concorrenza nell'ambito del sistema sanitario nazionale raccolto dei dati nell'ambito della funzione di monitoraggio che c'era stata affidata proprio sulla copertura assicurativa e questi dati sono pubblici
Nello stile di AgeNaS fidati andate sul sito
E trovate i dati sulla copertura assicurativa ma trovati i dati dell'assicuratore copertura assicurativa di tutte le strutture di ricovero
Pubbliche e private accreditate
Che hanno risposto al questionario coi dopo di Dorothy dati
Diciassette Dunant voi potete ritrovare qual è stata la copertura assicurativa ma anche qual era la compagnia qual era il premio qual era la dotazione dei fondi e quindi abbiamo reso trasparente
Il più il fenomeno della applicazione della legge ventiquattro in termini di copertura assicurativa e di misure di auto ritenzione
Questo ha implicato in mancanza del flusso del decreto comma comma sette una raccolta puntuale struttura per struttura
Qual è il limite che questo si rivolge solo alle strutture accreditate
Solo per quegli adempimenti in cui la legge definisce un meccanismo di obbligo di sanzione all'interno del procedimento di accreditamento di stipula degli accordi contrattuali
Alcuni numeri
Le strutture partecipanti sono state mille ventitré su un totale di atteso da una grafica del Ministero della salute di mille trecentoventitré
Di questi le strutture che avevano la sola copertura assicurativa erano il trentasei virgola cinque per cento le strutture che avevano la sola autorità inizio con il trentadue virgola otto per cento
Le strutture con ambedue le forme il ventotto virgola due per cento
Ma credo che sia interessante distinguere tra le strutture pubbliche le strutture private accreditate
Per quello che riguarda in questa tabella voi potete trovare la differenza tra le strutture pubbliche le strutture private
Voi vedete come è chiaro che le strutture pubbliche che hanno la sola copertura assicurativa sono meno del venti per cento
E il cinquantaquattro per cento invece delle strutture private accreditate che ha operano in regime di ricovero quindi esiste una differenza
Esistono a differenza anche in termini di Authority dentizione e qui abbiamo il quaranta per cento delle strutture pubbliche che
Lavoro in regime di autorità infezione mentre solo il ventiquattro per cento di quelle private solo punto interrogativo su cui ritornerò
E poi chi ha entrambe le forme sono il trentasei per cento per il pubblico e il diciannove per cento per privato
Alcune riflessioni
Abbiamo
Una fotografia di quello che è la situazione in Italia a dicembre del due mila ventitré quindi abbiamo una situazione che ci permette di capire quale la situazione tre Petretto duecentotrentadue
Per capire anche in termini più di dettaglio qual era la deriva lo scivolo che prima il professor Cesare c'ha individuato facendo vedere il generalmente il sistema Italia
Ma mentre era in un certo senso un dato atteso la prevalenza dell'autorizzazione nelle strutture pubbliche la presenza di una percentuale significativa di autori tensione nel strutture private accreditate
è un elemento di riflessione perché bisogna chiedersi se tutti gli strumenti previsti dal decreto duecentotrentadue per la definizione dei fondi sia una realtà applicabili alle strutture private che possono essere di diversa dimensione
Seconda riflessione
Accantonamenti nel sistema sanitario pubblico
Prima il processo Cesare diceva c'abbiamo un atroce dilemma
Se risparmiare per il futuro cioè accantonare sapendo quello che dovremmo spendere in termini di rischi
Oppure avere un atteggiamento miope e concentrarsi solo sulla attività di assistenza non considerando i fondi per l'autorizzazione
Allora questi sono i dati dei fondi a livello regionale
Voi qui potete vedere che ci sono meccanismi Diversi attuati dalle regioni
Un meccanismo lo dico maniera come dire abbastanza
Sintetica e quello di dire io ho dei limiti del bilancio progressivamente riduco e di abbiamo riportato i dati delle regioni
In più di un anno così è possibile leggere l'andamento e non il Sinclair singola lettura di punto
Voi vedete come alcune regioni hanno progressivamente ridotto l'accantonamento
Altre Regioni invece lo hanno mantenuto stabile oppure l'hanno aumentato anche cifre intorno ai cento milioni di euro che abbiamo evidenziato alcune colonne per sempre questo dal stiamo parlando ad alito perché significa che avevano una disponibilità all'interno del bilancio
E quindi il bilancio andava in parità però è stato accantonato altre Regioni sono arrivate la parità di bilancio invece non accantonando
Non accantonando niente in alcuni
E qui guardo
La Toscana ma poi dopo ognuno può leggere i dati di tutte le regioni la cosa interessante che la percentuale cioè l'entità dell'accantonamento è anche in funzione del rapporto pubblico privato perché le regioni che hanno un'alta per presenza del privato dato che il rischio dovrebbe stare nei bilanci delle aziende private accreditate non lo vediamo nel bilancio dalla Regione
Perché il bilancio ragione legge l'accantonamento per quello che riguarda le strutture pubbliche
Questi sono i fondi
Ecco anche qui e necessario
Leggerli non solo in punto ma guardare l'andamento dei fondi nel diverse regioni e leggere anche nei fondi
Sia per singole voci cioè quelle per la copertura diretto del rischio sia quello per la franchigia assicurativa per le regioni dove esiste una parte dell'aziende pubbliche che hanno anche la doppio sistema quindi copertura assicurativa insieme meccanismo gli altri tensione abbiamo delle cifre considerevole all'interno del fondo sanitario nazionale
Ma anche qui abbiamo comportamenti estremamente diversificati tra le diverse regioni dove ci sono delle regioni che hanno progressivamente ridotto il fondo
Considerazioni a commento di questi dati sintetiche
Allora più ricorso laute ritenzione del rischio da misura come dire ancella are solo per alcuni in assenza di una copertura assicurativa fornita dalle imprese è diventato soprattutto per il pubblico una una parte importante
Che dobbiamo chiederci se
Nell'ottica che prima richiamava il professor Cesari può essere al realmente praticabile a lungo termine
Perché c'è quell'atroce dilemma che prima veniva richiamato
In ogni caso è necessario perché ci siano precise indicazioni perché questi comportamenti diversificati nel tempo tra le diverse regioni non possono rimanere
Ci deve essere un'onestà intellettuale di dire queste sono le regole il bilancio si fa così
E questo si rispetta perché noi abbiamo quella funzione di garanzia della copertura assicurativa che deve essere data ai cittadini
Ma anche alle generazioni future cioè non possiamo gestire al di fuori delle regole questo meccanismo
E questo meccanismo deve essere andare particolarmente attenzione alle strutture private accreditate perché in carenza della copertura nata dall'alto ritenzione e in assenza di una presenza di una
Copertura assicurativa dell'impresa assicurati di un'impresa c'è il rischio che il cittadino ritenga negato questo il diritto che risarcibilità risarcimento che invece la legge prevede
Ora il dottor Gelli prima ci richiamava al fatto che il fondo di garanzia dovrebbe fare anche questo
Ma ci sono tante cose che dovrebbe fare il fondo di garanzia e dobbiamo cercare di evitare che sia il deus ex macchina che diffonde tutte le situazioni
Alcune proposte le proposte sono diretta conseguenza delle analisi dei testi citati prima fatto quindi la prima è quella di me emanare i decreti il che riguardano la gestione dei dati il dottor Mantoan mi dice spesso se l'Osservatorio non è in grado di funzionare lo chiudiamo
Cioè se l'osservatore non ha i dati per poter esercitare la sua funzione lo chiudiamo
Dobbiamo aggiornare i flussi esistenti dobbiamo definire sanzioni
Correlate alla tipologia dei soggetti dobbiamo procedere all'interoperabilità che già prevista e dobbiamo utilizzare i flussi già presenti a rendere disponibili cerco di essere concreto e veloce su tutti questi punti
Quello che voi leggete qui s'e la relazione che l'Osservatorio fa ogni anno al ministro come previsto dalla legge
E nella relazione che diamo mandato quest'anno al ministro che AgeNaS che ha la funzione di coordinamento mandato al ministro
Ma diciamo chiaramente dobbiamo completare l'attività di di aggiornamento che Siemens Issime si deve leggere quegli elementi come prima ricordavo che ci permettono di capire se la legge inapplicata
Bisogna proseguire un percorso normativo che porti alla Costituzione presso accennasse in una nuova carta forme informatica che permetta per tutti gli obblighi che sono in carico all'Osservatorio
E quindi ad Age.Na.S. ricordatevi che a legge centotredici stabilisce anche la raccolta dei dati che riguardano le aggressioni al personale per esempio quindi abbiamo un un significativo debito informativo che deve passare attraverso Angela sebbene facciamo una piattaforma unica in modo da raccogliere Mwanza fondi c'è una una volta sola in maniera Into Paradiso i dati e questa raccolta dei dati fatta in maniera Mwanza onice una volta sola non dobbiamo burocratizzare l'attività sanitaria di un'orrenda la fluida
Deve riguardare anche gli applicativi dentro le aziende non possiamo che un operatore deve raccogliere il caso di una complicazione ostetrica il dato perché per il CEDAP il dato l'istituto superiore per quanto riguarda i parti che un problema con l'ossitocina quindi per la farmacovigilanza cioè poi per lo stesso episodio può portare a una raccolta multipla di dati che l'operatore deve andare a compilare su diversi applicativi
Capisco che non è leggibile volevo solo colpiti con l'effetto visivo questi sono capi dette nella colonna Turra tutti i dati
Che dobbiamo rendere interoperabili avere una piattaforma unica e una picca tipo che permette un agevole racconta del dato
E qui o a fianco il professor Cesari noi abbiamo già iniziato a ragionare insieme con i bus perché l'Iva faccia il decreto comma cinque dove deve svolge un'attività di vigilanza l'idea che questa attività di vigilanza lo fa
Lavorando sui dati esistenti perché anche l'Ivass se non ha i dati come fa a lavorare
E la qualità dei dati raccolti da noi migliorerà nel momento in cui la incrociamo con i dati che provengono dalle sue dall'impresa assicuratrice che hanno invece il debito informativo presso agenzie cioè presso Ivass
Quindi sostanzialmente decreto comma sette è un decreto ha da fare lo dobbiamo fare probabilmente dobbiamo differenziare tra i dati delle strutture che Rick pubbliche e private accreditate ovvero il grosso della polpa
Lo facciamo attraverso il Siemens
Per gli altri per il singolo studio medico il cui impatto nel governo del sistema e comunque limitato dobbiamo Soirée strumenti alternativi
La seconda cosa interscambio con Ivass previsto già all'interno del decreto che ci permette di migliorare la qualità del dato e permettere la conoscenza del fenomeno su cui poi dopo ritornerò
Un decreto Omnia
Un decreto che raccolga tutto il debito informativo già previsto dalla legge ventiquattro ma non definito con atti regolamentari e tutti gli altri
Flussi di dati che sono anche questi previsti da leggi ma in assenza del decreto e per gli obblighi collegati nei limiti dati dalla trave si noi non possiamo raccogliere e poi interoperabilità noi dobbiamo far dialogare i sistemi
Prima ho ricordato le diverse funzioni di AgeNaS e su questo cambio argomento c'è parto non dal ruolo di Angela sentano osservatorio e parlo ritorno sul ruolo di supporto che ha AgeNaS
Rispetto alla funzione del ministero
E in particolare vi presento un programma di ricerca che ci è stato affidato dal ministero ad Age.Na.S. sulla valutazione della qualità degli IRCCS dopo la riforma
La riforma ha detto che gli IRCCS non verranno più valutati solo sull'in passato ma anche sulla qualità e la sicurezza delle prestazioni
Noi abbiamo ricevuto il mandato da parte della direzione generale incerta il mistero di costruire il sistema di valutazione degli IRCCS è una parte importante e data la valutazione della qualità della sicurezza
Oltre a quella dell'efficacia e quella dell'efficienza
Allora qui non è che stiamo costruendo due strade una e quella di fino ad oggi a quella per la letteratura internazionale penso ai pesci insetti indicator della degli Stati Uniti costruire un sistema basato sull'esito
In analogia a quello che il pm
L'altro e qui si ricollega la funzione di AgeNaS come agenzia di sanità digitale e quella di dire bene pièce Doss sono fonte secondaria
Ci sono problemi nella correttezza di compilazione delle stop non abbiamo ancora amici di amici nove
A questo punto andiamo a lavorare direttamente sulle fonti primarie
Perché non costruire gli indicatori direttamente sulle base dati dei laboratori per costruire un sistema di indicatori sulle infezioni ospedaliere che vada direttamente
Sul dato dei laboratori quindi Yeats forniscono i dati dei laboratori
Di microbiologia noi costruiamo un sistema di lettura di questi dati identifichiamo degli indicatori che permettono la struttura e al sistema di leggere il rischio e poi
Diamo dà la possibilità di risolvere queste situazioni
E su questo c'è tutto il lavoro sul fascicolo sanitario elettronico si può espandere gli ho fatto l'esempio più semplice che è quello della laboratori Microbiologia
E certe infezioni
Condivisione disponibilità dei dati abbiamo detto che una delle crescita del sistema e che il fenomeno non è leggibile anche dalle imprese assicuratrici
Allora una delle riflessioni che facevamo con il professor Cesari e che l'Ivass
Ma perché non pensare una banca data simili banca dati sinistri in analogia con quali all'RCA perché se ne lo facciamo congiungendo i vari sistemi informativi migliorandone la qualità potremmo avere un ampliamento dell'offerta da parte delle società assicurative che potranno rientrare all'interno del mercato
Vado velocemente si ultime proposte
Dobbiamo qui forse un elemento innovativo di cui una volta abbiamo già parlato dottor Gelli dobbiamo affiancare alla legge un piano cioè avere un piano per la riduzione del rischio
No semplicemente gli adempimenti ma proposte coinvolgere e trascinare le strutture le regioni singoli operatori in proposte migliorative
La strategia complessiva d'assistenza delle cure e su questo e altri ne abbiamo già mandato al ministro delle ipotesi su come organizzare questo tipo di documento
Un ultimo tema l'Osservatorio si chiama osservatorio per le buone pratiche per la sicurezza
E cioè mandato dato all'Osservatorio di identificare delle idonee misure per la riduzione del rischio
Qui l'Osservatorio potrebbe provare a dare una sua il suo contributo nel supporto a lei decisionale ai colleghi clinici identificando delle buone pratiche per la sicurezza ad esempio nell'insieme di pacchetti per la sicurezza che traduzione italiana del termine bundle che sono nella letteratura internazionale degli elementi ben codificati di cinque cose da fare da non fare per ridurre all'infezione della ferita Checcucci
Queste sono delle cose molto semplici su cui si può fare formazione maniera molto diretta e molto comprensibili da parte degli operatori
Questi sono quelli in produzione
Ce l'abbiamo abbiamo stiamo facendo un tentativo di trasformare il linee di indirizzo del Centro nazionale sangue in bundle quindi dare gli strumenti operativi su questo
L'ultimo passaggio e poi chiudo è quello della telemedicina anche qui prima il professor D'Antoni diceva dobbiamo il sistema sanitario un acquedotto dobbiamo evitare le perdite d'acqua per migliorare l'efficienza complessiva del sistema
Ne stiamo aprendo una nuova acquedotto che quello della telemedicina fin dall'inizio dobbiamo evitare le perdite quindi deve avere prestazioni telemedicina appropriate
All'interno di Pd TA schemi di pigrizia cose molto semplici che permettono agli operatori di capire quando è disponibile a sistema una prestazione di telemedicina e quando questa prestazione che appropriato
E l'aspetto della sicurezza su cui ne stiamo lavorando come previsto dalle linee guida e quello di dare delle indicazioni ai clinici riguarda criteri di eleggibilità dei paziente all'interno del percorso il telemedicina la telemedicina e e deve essere una prestazioni sicuro
E con questo
Grazie grazie al dottor Del Giudice
Grazie per queste importanti informazioni e soprattutto proposte molto costruttive molto interessanti è arrivato anche il direttore generale degli AC Nasser l'amico Domenico Manta che lo invito a portare diciamo a chiusura del nostro convegno il suo contributo
Credo lo conosciate un importante me
Legge della della sanità ora da un po'di anni chiamata a guidare agitasse e da quando e lui alla guida di AGEA devo dire ha già assunto un ruolo fondamentale importante
Durante la e dopo la pandemia e soprattutto per il Pnr perché per noi intendo questo caso come regioni è diventato un ulteriore interlocutore sulle scelte strategiche per il futuro della sanità anche digitale non solo Domenico
Allora non posso concludere perché sono arrivato non ho sentito nessuno quindi il rischio di dire stupidaggini perché non ho sentito dal relatore però
Senza avervi sentiti permettetemi di fare questa osservazione legge ventiquattro tirolese ventiquattro l'ho vista nascere dall'altra parte quando vi lavoravo in Regione
Era una legge è stata una legge come dire
Sacrosanta che
Con tutte le difficoltà che voi avete avuto a farla perché erano so che avete avuto delle grosse difficoltà era sicuramente il miglior prodotto di quel tempo
Detto detto questo detto questo
Se posso dare dei suggerimenti io non so se ci sia la possibilità di
Rivedere la legge noi compro solo Bellantone siamo stati sentiti da una commissione presso il ministero Fini giustizia
Cos'è che in
è stato difficile l'applicazione di questa legge primo
La tecnica legislativa di quei tempi cioè te ne sei andato tu
Questa legge non state presa in mano da nessuno pensa solo che i decreti attuativi cioè questo ci ha messo tre anni a farlo più ce ne sono un altro paio che non ci sono non sono ancora stati fatti
L'applicazione di questa legge è stata frammentata tra ministero Salute Istituto superiore sanità AgeNaS e regioni risultato nessuno era padrone di questa cosa io è vero
Osservatorio buone pratiche che risiede in agenda quante volte gli ho detto Loiodice chiudilo non serve io lo sono cioè tornassi indietro posso dare un suggerimento
L'applicazione di questa legge sacrosanta metti terra dove volete all'Istituto superiore sanità Ina grazie nonché due ma mettetele in un posto che se la faccia Carc se ne faccia carico
E la porti dall'inizio alla fine e i decreti che devono essere scritti li scriva sto soggetto li porti al ministro e poi ministro se vuole gli fa di cambia se non li fa sarà responsabile della sua di non farla
Noi abbiamo assistito a tre quattro anni di relazioni non sto dicendo niente di segreto di relazioni mandate al Ministero tenute nel cassetto i dirigenti e responsabili manco l'hanno fatto vedere al ministro relazioni per carità
C'era il Crovi penserà mille alta roba da fare
E questo è un tema nel frattempo ha cambiato il mondo
E nel frattempo è in corso nella sanità una rivoluzione che noi stiamo costruendo un modello davvero non per autocelebrazione poi sono uno che non che che che che vende il dato solo quando lo ha portato a casa venticinque volte però noi siamo veramente creando un sistema unico al mondo ce ne stiamo creando lecco sistema di dati sanitari per cui
Il dato sanitario nasce digitale in tutta Italia
E va a casa andrà a finire o sta per andare a finire in un e i DS non Ecosistema i dati sanitari questo Ediesse e composto anche dal fascicolo sanitario elettronico per cui noi sapremo
Tutto quello che succede nel mondo San della sanità
Lo conosciamo quindi quando Loiodice prima nella sua lunga trattati trattazione però ha detto due-tre cose per esempio
Il flusso di dati il decreto ci sono due anni che dovrebbe essere scritto sul fatto che almeno nel tra gli enti centrali dello Stato estruso personalità AIFA AgeNaS ministero della Salute circoli mio dati
Che sono dati amministrativi non sono dati sensibili i dati sensibili per curare il paziente rilasciamo nelle aziende
Ma almeno quello che dicevo Loiodice cioè l'operatore che deve caricare un dato lo carica una volta poi a livello centrale e ce la giocheremo tra di noi se quel dato se lo vede l'istituto superiore per il Centro Sangue per il centro trapianti
Lai fa che deve fare laccati halal Senegal capito ecco quindi
Cerchiamo di ammodernarlo questo stato e cerchiamo di chi ha il compito di fare queste cose le faccia quel cioè a scrivere
Le leggi lo fa il Parlamento scrive i decreti sono i ministeri è quindi reali ministeriali facciano il loro mestiere
L'altro dato
Altre due cose vi dico
Allora
Di necessità virtù le regioni sono andate quasi tutte in autor assicurazione nero
Siamo stati la forse una delle prime prima la Toscana poi secondi noi e l'Emilia-Romagna che abbiamo fatto una legge sull'auto
Io la chiamo auto sicure azioni tecnici mi dicono di schema Autori tensione ENAV brutta parola che mi fa venire in mente la prostata romana contro l'intensa va be
Quindi fanno coltivata otto sta comunque allora
Anche nell'autorizzazione che è stato un po'in alcuni momenti è stata una cosa necessaria cioè non c'erano sicurezza cioè in Veneto c'è non l'assicurazione rumene con con comunque capitali di duecento mila euro che ci venivano ad assicurare dopo che dopo il primo sparivano quindi siamo stati costretti
Allora
Anche qui
In questo anche discorso ruolo Stato centrale certo descrivere delle norme per cui o delle indicazioni no le norme dei direttive del tavolo di monitoraggio per esempio il tavolo di monitoraggio che va a monitorare i bilanci delle regioni e vede che qualche Regione per andare a tenere in piedi i bilanci
Sfida i i fondi accantonati per l'auto assicurazione prima tu lasci fare starò bene
Avrà anche qui dobbiamo darci delle regole per a un certo punto dei riguarda una regione di un milione di abitanti guardo il Friuli
E sei in auto assicurazione l'accantonamento deve essere non inferiore a questo poi voi accantonare un miliardo bene per il tema e per i tuoi
Lavoratori ma ecco
E l'altro tema eh
Noi abbiamo un in questi anni abbiamo sviluppato una cosa che è unica ce l'abbiamo solo noi ormai accettata dai professionisti che piano nazionale censiti
Noi siamo in grado di valutare il singolo professionista
Ed è un metodo accettato dai professionisti perché si è strutturato nel corso di dieci anni abbiamo affinato mira in alto e il dato è sull'esito poi siamo rimasti fermi all'ICI di nove vorremmo partire a decidere arrivare Rizzi dei dieci come il resto dell'Europa non siamo stati i primi a ad adottare
Le storie il sistema e poi sì come sempre in Italia e ci siamo persi ecco anche sta roba del PM
Questo dato si deve diventare non più un
Come dire una vetrina di AgeNaS che rappresenta una volta all'anno c'è una una sventagliata di giornali il giorno dopo poi finisce lì
Su questo professor Bellantone so che di avere un alleato in quello che dico cioè deve diventare un metro di valutazione anche le compagnie assicurative
Anche le regioni in autorizzazione vai a valutare i professionisti questo non significa licenziare la gente ma significa che a un certo punto come i piloti aerei
Se vedo che i tuoi esiti e posso fermarti posso mandarti a scuola porzione a mandarti dal simulatore come fa Schumacher non su Marche tra stato e che io faccio certi mando su simulatore compiuta cerco di aumento ecco noi abbiamo
Tante cose per che il nostro sistema migliori
Perché i nostri professionisti lavorino meglio perché le compagnie assicurative si possono avvicinare il significativo il dato che compagnie assicurative vanno è pregato capitato è abbandonino il pubblico anche questo è significativo quindi
Io credo che abbiamo tutti gli elementi per
Migliorare il nostro sistema e poi io ripeto non lo so se c'è la possibilità di modificare la legge ventiquattro ma dove si dovesse Parlamento dovesse modificare cementi quattro può portare modifiche mettetele in un posto
Ma che sia un soggetto che se ne fa carico per la porta in fondo
Grazie
Grazie al direttore viaggiasse Domenico Mantoan allora il nostro convegno termina qua purtroppo non c'è la possibilità lo spazio per dare la possibilità degli interventi perché i tempi sono tempi istituzionali dobbiamo rispettare gli orari della Camera dei deputati io credo che possiamo diciamo concludere questo nostro incontro raccogliendo i tanti suggerimenti e le tante proposte parto dalla fine parto da da AgeNaS
E dell'ottima relazione fatta dal dottor iudice dove concretamente ci sono delle proposte che potrebbero essere messi a terra senza anche Domenico permettimi senza bisogno nemmeno di modificare la legge se si riuscisse a fare tutte le cose che ha elencato
Lo judice a mio avviso saremmo già un bel passo in avanti saremmo già un bel passo in avanti
Ovviamente ne abbiamo discusso e le stiamo discutendo anche come dibattito culturale sì modificare o meno questa norma ovviamente sta in capo al Governo al Parlamento eccetera io ho l'impressione che questa Commissione sia partita
Col piede sbagliato che quella della modifica del codice penale
è lo stesso identico errore che fu commesso prima del due mila diciassette da venti progetti di legge che io trovai nel cassetto quando mi fu chiesto di provare a mettere insieme la norma
Capisco
Il ruolo la forza del mondo del diritto penale ci mancherebbe
Nessuno li toglie lo spazio la corte di cassazione si è come dire
Articolata in maniera particolarmente bizantina nell'esprimere anche con le tre sentenze
Un loro un loro parente il tentativo credo che noi abbiamo un'altra responsabilità lo diceva prima Rocco abbiamo la responsabilità di portare avanti questo
Progetto di Innovazione all'interno del sistema sanitario
Credo che la legge sarebbe perfettibile con la Fondazione insieme Moritz Gio e con molti altri abbiamo anche provato a riscrivere alcuni punti alcuni passaggi
Perché nessuno si deve sentire danneggiato tanto meno io che vengo considerata tra virgolette il padre di questa norma
Perché quando di fronte ai cambiamenti importanti che abbiamo visto in questi ultimi anni il sistema sanitario ha dovuto adeguarsi a alle importanti novità
Prima fra tutte la carenza di polizia infrastrutturale del sistema assistenziale territoriale che stiamo cercando di sopperire colpi n r r lavoro che facciamo Cornacina se c'entra
Ma poi è cambiato anche moltissimo l'approccio nel rapporto fortunatamente con cittadino nei confronti del sistema sanitario insomma ci sono tantissime novità che nel frattempo sono intervenute quindi è segno a mio avviso di intelligenza mettersi sempre continuamente in discussione e almeno da parte mia da parte della Fondazione Italia in salute questo è quello che abbiamo cercato di fare Domenico dice una grande verità
Il Parlamento e il Governo di e i governi mi permetto di dire di questi ultimi sette anni non è che abbiano molto attenzionato questo aspetto a mio avviso facendo un gravissimo errore
Perché non solo ne va della salute e della sicurezza dei nostri cittadini non solo una chiave di lettura importante per il governo della domenica della domanda e dell'offerta delle prestazioni sanitarie e si ritorna al tema della propria finezza che diceva prima prima Rocco manco fatto di natura economica
Se il mondo assicurativo e il mondo delle strutture sanitarie si trovano nuovamente alleati e non in competizione io credo che sia un bene per il sistema Paese non soltanto per il sistema sanitario
Quindi questi sono un po'gli auspici venite ratio della partecipazione anche dell'importante partecipazione in questura o come Naviglio So e ci daremo appuntamento a breve perché sono convinto che l'alleanza con questi tre soggetti che oggi sono a questo tavolo che sono Istituto superiore sanità
Accennasse ma anche i bus che svolge un ruolo strategico come abbiamo letto e come abbiamo anche sentito
Dal professor Cesari potranno essere i garantire questo percorso di cambiamento e di innovazione del nostro sistema sanitario di cui abbiamo a mio avviso tanto bisogno grazie buona serata