Droga, minori e criminalità. Analisi del fenomeno

Buon pomeriggio a tutti benvenuti a questo seminario dal titolo droga minori criminalità analisi del fenomeno
Organizzato dalla dottoressa Antonella cortese psicologa e dall'Associazione mai più violenza infinita della presidente dottoressa Virginia Ceravolo psicoterapeuta e dal segretario generale della sia fra Eliseo Taverna ringraziamo anche per essere intervenuti della l'associazione radioamatori finanzieri italiani per il presieduta da Gianluca Fratta
Allora io mi presento sonorità Cavallaro giornalista del tempo oggi con i nostri ospiti affronteremo una questione molto delicata e cruciale per quelli che sono purtroppo i tempi che stiamo vivendo il fu
Totalmente portare avanti ed è ed è una questione la droga e i minori che merita assolutamente un intervento che deve essere sinergico tra le varie forze politiche la polizia
è ovviamente gli operatori socio sanitari gli psicologi perché purtroppo noi o sempre più assistiamo a una violenza che nasce anche un situazioni degradanti dove i giovani purtroppo si trovano a dover vivere atti di bullismo babygang è sullo sfondo
Di tutte queste purtroppo condizioni che sono sicuramente svantaggiate ma al alle quali insomma intervengono anche ragazzi che sono sicuramente di famiglie
Normali che che conosciamo tutti insomma quelle che
Che noi pensiamo abbiano abbiano fornito ai loro giovani in a una un'educazione come la la la la la Penta pensiamo sia normale in realtà si trovano a dover vivere nelle piazze
E quindi in una vita in cui
Anche per poter colpire ed è ed è fare colpo sui sui propri pari si trovano a associare POIN delle situazioni di violenza
E nell'uso purtroppo smodato di droghe noi sappiamo che la droga e sempre più utilizzata dai ragazzi parliamo
Di droghe le tra virgolette leggere perché noi questo facciamo questo distinguo a livello giuridico però le droghe sono tutte droga
Quindi partiamo ovviamente da da droghe leggere come la cannabis la marijuana ma noi sappiamo che sempre più giovanissimi a partire dai undici dodici anni o cominciano utilizzare cocaina e altre sostanze stupefacenti oggi tra l'altro non ci troviamo anche a dover affrontare quello che per per quanto mi riguarda e che sicuramente avete sentito l'allarme del fentanil perché in realtà negli Stati Uniti una situazione fuori controllo noi abbiamo un'altra un'altro osso modo di di gestire la sanità e di gestire i medicinali per fortuna però purtroppo abbiamo già assistito a dei sequestri di questa che purtroppo è una sostanza altamente mortale anche in piccolissime quantità
Quindi oggi sullo sfondo di tutto quello che ci siamo detti io adesso sto facendo ovviamente una panoramica molto rapida perché avremmo troppo tanti in tanti ospiti che interverranno e a ai quali devo lasciare la parola
Allora noi non dobbiamo dimenticare che il problema dei minori
E della droga a volte nella maggior parte dei casi suocera nella criminalità organizzata e sempre più ragazzi si trovano a dover ad andare a ingrossare le fila di una criminalità organizzata che comporta poi lo spaccio di droga e anche il consumo e l'abuso e intanto fatto intanto se nella la presidente Colosimo vuole prendere posto grazie
Grazie benvenuta
E allora ecco non voglio come dicevo dilungarmi il mio è stato diciamo una panoramica che la verrà approfondita dal dagli interventi ovviamente noi oggi andremo a analizzare con i vari professionisti cui presenti le cause di questo fenomeno che sono complesse e spesso interconnesse in quanto interconnesse
Devono vedere una sinergia di interventi una connessione tra tutte le forze sociali istituzionali e politiche
Allora proprio in virtù di questo do subito la parola dato che appena entrata alla Presidente Chiara Colosimo che presidente deputata ai Fratelli d'Italia il Presidente della Commissione parlamentare antimafia
E devo dire che sta facendo un grandissimo lavoro sia per quanto riguarda la criminalità
Asta apporto hanno hanno aperto voglio dire delle commissioni importanti i dossieraggi assolutamente stanno andando avanti e niente lascio lascio la parola alla
All'onorevole Colosimo per i suoi saluti istituzionali grazie mille grazie per questo invito Bondo un buon pomeriggio a tutti
Sono particolarmente felice di partecipare
A questo incontro per una serie di motivi il primo motivo è che credo ma questo insomma non è una scoperta una cosa che uomini straordinari prima di me avevano già capito
Che la lotta alla criminalità organizzata passa dalle giovani generazioni e e passa dalle giovani generazioni soprattutto la sua fine e il motivo per cui in questo quasi ormai primo anno di presidenza
O girato scuole università senza soluzione di continuità
è proprio dovuto a questa mia speranza è quella in cui un giorno noi potremo metterci seduti a parlare di come le giovani generazioni hanno fermato con la mafia
Ma mentre coltiviamo questa speranza abbiamo il dovere di dire alcuni dati e di fare alcune considerazioni vedete
Purtroppo anche i fatti di cronaca dell'ultimo periodo ci raccontano di un'emergenza sulla criminalità minorile ma di un'emergenza che particolarmente radicata sulla criminalità organizzata e se vogliamo essere ancora più precise dopo lo sarò con dei dati sui minori stranieri e questo noi lo dobbiamo prendere comunque Lampariello d'allarme
Ma lo dobbiamo prendere soprattutto come una necessita di attenzione maggiore a questa tematica
Lo dico e lo dico con cognizione di causa intanto perché per la prima volta dall'esistenza della Commissione parlamentare antimafia ho istituito un comitato che si occupa solo di minori ed educazione alla legalità
E l'ho fatto per due motivi il primo motivo oggettivamente quello dei dati che è il secondo motivo è quella secondo me di una riflessione che deve portare come ho più volte detto ad una legge
Che si permetta di considerare le famiglie malavitose famiglie maltrattano anti e che ci permetta di sottrarre i ragazzi più piccoli
Che cosa
A la manovalanza cui troppo spesso sono costretti da parte delle famiglie per l'appunto appartenenti a quell'Ambra cosca piuttosto che a quel clan questi sono dati oggettivi che non solo la Commissione parlamentare antimafia conosce molti di voi sicuramente conosceranno il Progetto liberi di scegliere del dottor Di Bella uno di quei progetti che secondo me e nonostante quest'anno abbia fatto un grande passo in avanti perché è uno di quei progetti che ci ha permesso e ci permette già di aiutare quelle donne coraggio che per amore sottraggono i fili anche al loro padre
In altre occasioni non basta e c'è bisogno di una legge
D'altronde l'Italia è stata da sempre più nera
Di una legislazione antimafia che in alcuni casi sembrava addirittura fantascientifica pensiamo ai pentiti che ancora a tutt'oggi danno grande
Spinta nella lotta alla mafia perché non immaginare una legge che si occupi di quelle donne coraggio e di quei minori che debbono sottratti guardate
Se voi poteste leggere alcune delle intercettazioni
Vi rendereste conto poi forse io questo periodo restando in città sono più sensibile ad alcuni temi ma se voi poteste leggere quelle intercettazioni in cui bambini di otto anni
Chiedono al padre non li giocare insieme
Ma di sparare e ancora
Poi vi rendereste conto di che cosa stiamo parlando e non ne stiamo parlando in qualche cittadina sperduta della tv americana
Ne stiamo parlando in un comuni della nostra Italia
Medio e grandi non nemmeno comuni piccolissimi dove magari ci può essere quel substrato culturale di chi sta qua il tipo quali tipo di educazione parliamo di fatti che accadono oggi non di fatti come tanti altri che di cui ci siamo occupati che sono accaduti trent'anni fa
Oggi e che accadono continuamente ma parliamo anche di tante donne
Che vedono vincere l'amore forse disperato per quel proprio figlio per quei propri figli a quello per il proprio marito criminale
E davanti a questo abbiamo lo plico morale
Di dargli degli strumenti
Strumenti che non possono essere soltanto quello di uno straordinario progetto ma che devono essere quelli legislativi perché quelle donne hanno bisogno i documenti di copertura
Di sicurezza di un lavoro in un'altra città di reinserimento di sostegno quello che noi ci dobbiamo dare
L'altro un tema terribile che si collega che giustamente avete messo al centro della vostra attività e la droga ed è l'altro tema in realtà il tema che più di tutti tratto nelle scuole
E lo tratto un questa modalità che io invito tutti laddove vi capita sta ad utilizzare li dobbiamo raccontare ai ragazzi di come andare a comprare
La cannabis piuttosto che qualunque altro tipo di sostanza stupefacente nelle piazze di spaccio
E qui vale ad essere conniventi con la criminalità organizzata noi dobbiamo dire a quei ragazzi che magari davvero si commuovono a ricordo dei nostri eroi nazionali tra poco riguarderemo Giovanni Falcone
Che andare a dare quei venti cinquanta euro per comprare la droga in una piazza di spaccio vuol dire a fungere da bancomat della criminalità organizzata
Dobbiamo raccontare la possibilità
Che
Forse è facile mettersi qualche centinaia di euro in tasca facendo la sentinella in una piazza di spaccio
Ma perderanno la loro libertà la loro dignità l'alloro il loro futuro
E questo io lo faccio e lo faccio con la consapevolezza che forse fuori moda
Però le mode si creano si distruggono allora
Il lavoro
La cultura l'educazione sono quello che dobbiamo far tornare di moda rispetto al soldo facile
E all'apparenza
Tante volte mi soffermo con i ragazzi su sui social questo mondo straordinario e terribile in questi casi dove tutto e appare Anzani
E dove la maggior parte dei casi si possano canzoni ubbidito
Che esaltano il ruolo dei boss
Anche quelle connivenza
Anche quello bisogna saper rifiutare e mandare fuori moda e anche quello purtroppo passa dalle giovani generazioni
Dicevo prima che ci teneva a dare alcuni dati perché immagino che siano utili per il vostro lavori per il continuo di questo dibattito
La relazione sulla criminalità minorile che sta che a bada al due mila dieci al due mila ventidue analizza la fascia di età dei di tutto il territorio italiano compresi tra i quattordici e i diciassette anni
Ecco
Rispetto ai dati noi dobbiamo sapere che i dati statistici in base alla nazionalità dei minori arrestati o denunciati mostra nell'intervallo dal due mila dieci al due mila e ventidue un decremento
Al sedici per cento delle segnalazioni dei minori italiani
A fronte dell'aumento del settantacinque virgola dodici dell'incremento concernente i minori stranieri
Perché semplicemente perché questi ragazzi sono molto più facilmente preda delle organizzazioni criminali sono molto meno integrati nel tessuto sociale e molto più facili a trovare scorciatoie
Che rischiano di insegnarmi la vita per sempre
Perché vi assicuro che finire in un carcere minorile non è è un esperienza consigliabile a quelle tasse
Ora l'altro dato è che le segnalazioni di minori strike quattordici e i quindici anni
Aumentano del ventotto virgola quarantasei per cento tra il due mila dieci e il due mila e ventidue che cosa vuol dire questo che si è abbassata in modo drastico in questo periodo letta in cui si inizia a delinquere
Poi c'è un altro dato che secondo me vale la pena citare che è quello del tipo
Di delitto e di reato che si compie il primo delitto per numeri percentuali e quello contro il patrimonio
Cioè la cosa che più facilmente si fa al trentanove virgola quarantasette per cento dei casi eh furto rapina ricettazione estorsione
A quattordici anni
Poi c'è il dato dei diritti contro la persona quindi lesioni colpose percorse attenzione perché anche su questo il dato sa avendo un'inversione di tendenza rispetto ai delitti dei ragazzi contro le ragazze giovanissime
Non solo i noti casi di stupro ma anche quelli di spregio e e quei dati che spesso sentite valgono anche per la fascia minorile inoltre
L'altro dato secondo me che interessa particolarmente questo dibattito quello sui delitti in maniera in materia di sostanze stupefacenti
Parliamo sempre della fascia quattordici diciassette in aumento quattordici quindici il dato è del nove virgola sette
O sei per cento cioè il dieci per cento della popolazione
Presa in oggetto spaccio
Ora davanti a questi dati
Platea attente e sollecita come questa devono certamente fare una riflessione una riflessione che la politica in parte ha fatto attraverso il Dl Gaetano ma che non si può affermare alla repressione e che deve mettere in campo quel famoso esercito di maestri io sto cercando il numero e spero di poter chiamare presto la il mais alla maestra che è stata aggredita Ostia da un esponente del clan lo Spada dalla madre di un esponente del clan Spada perché anche lì
E
La famiglia che gioco fa che gioco One che ruolo ha in questa fase fondamentale noi non dobbiamo entrare in conflitto tra modelli educativi il modello educativo che gli si diceva a casa si deve ricevere a scuola
E il genitore davanti a una diciamo tirata di orecchio di suo figlio non deve parteggiare in nessun caso per il figlio in caso in modo separato se non lo ritiene opportuno può anche andare a parlare con e il maestro o il professore ma farlo pubblicamente dando l'idea dell'impunità e pericoloso
Racconta a questi ragazzi di un'inversione di regole che non deve esserci perché nei peggiori casi porta a questo allora
Potrei parlare ancora molto a lungo ma non vi voglio sottrarre tempo voglio soltanto garantire che la commissione da me presieduta sta facendo la sua parte spero che nelle prossime settimane se non mesi porti in parlamento e veda il Parlamento approvare in modo assolutamente trasversale
La modifica la proposta di legge all'in tutela di quelle donne di quei minori che decidono di non essere 'ndranghetisti che decidono di non essere camorristiche mettono assalti in salto alle nuove generazioni
Credo che sarebbe un messaggio bellissimo e credo che il messaggio migliore che noi possiamo mandare e continuare a raccontare di quegli uomini e quelle donne che in questi anni hanno scelto da che parte stare perché tutti oggi ricorre l'anniversario di Peppino Impastato ci possiamo trovati io ci possiamo trovare davanti a delle scelte
Vanno fatte con coerenza vanno fatte con coraggio vanno fatte sempre scegliendo di stare dalla parte del bene cosa che in questi casi sicuramente non è stata grazie
Ringraziamo allora la dottoressa e la bella la presidente Colosimo adesso comunque passo la parola alla dottoressa Ciaravolo perché abbiamo presentato un abbiamo un premio un riconoscimento per la presidente
Grazie
Purtroppo non ho molto tempo ma se mi fate avere poi tutto quello che popolari e nove convegno mi fa piacere metterla agli atti della Commissione
Grazie mille arrivederci grazie mille grazie per l'intervento Presidente noi continuiamo con i nostri lavori è passo appunto la parola alla dottoressa Ciaravolo
E presidente dell'associazione mai più violenza infinita psicoterapeuta criminologa farà la sua introduzione sulla devianza minorile con una panoramica sul profilo criminologico
Di questi ragazzi che delinquono cioè lei ci farà
Il PIL il quadro di chi sono questi ragazzi che purtroppo
Tra la droga e altre devianze finiscono poi i in in problemi giudiziari
Allora intanto buona sera a tutti sono felicissima di essere qui oggi insieme ad un parterre veramente eccezionale e mi dispiace che l'onorevole Colosimo andata via perché
A differenza di lei
Io non ho dati lo diceva la nostra moderatrice sono una psicoterapeuta criminologa sono docente consulente esterno presso la pubblica sicurezza
E quindi io mi occupo dell'altro aspetto
E perché oltre ai dati abbiamo bisogno anche di comprendere abbiamo bisogno di comprensione e di capire
Che cosa accade eventualmente una volta che abbiamo compreso
Mettere in atto tutta una serie di situazioni che poi ci permettono sicuramente di aiutare perché per quanto mi riguarda il minore autore di reato va sicuramente aiutato anche come dice la nostra costituzione del resto reinserito Rio Ducato reinserito
E noi dobbiamo assolutamente Tare la nostra scommessa più grande e più complessa proprio su questo
Lo diceva la l'onorevole Colosimo il fenomeno della devianza minorile
Ha subito nell'ultimo ventennio una profonda trasformazione la trasformazione data anche dall'avvento dei social e ama mostrato tutta una serie di sfaccettature che diventano importanti quindi alle forme classiche che noi conosciamo benissimo noi quelli della mia generazione è un po'più classiche
Rispetto alla devianza e parlo fughe da casa abbandoni abbandono scolastico violenza sessuale bullismo atti vandalici
Adesso si affiancano i nuovi atteggiamenti del Chianti quali dipendenza da internet citiamo ancora eventi opportuna dei reati veramente ripugnanti che sono diventati un po'alla merce anche dei minori volevo aggiungere a un che un'altra cosa è l'onorevole parlava
Abbandonate le piazze di spaccio no perché se no andati ad incrementare ed arricchire quella manovalanza no a parte che fare un reato
Purtroppo per quanto riguarda i minori essendo una psicoterapeuta agli avendo le porte dello Studio aperto in modo particolare poste pandemico
Vi dico che la stragrande maggioranza e per non so se il signor questore
Confermerà questo dato c'è stato un fiorire di mercato on line per cui adesso non c'è nemmeno bisogno
Di arrivare sotto la piazza di spaccio ma tranquillamente si creano tutta una serie di marchingegni che poi permettono hanno spacciato ori e di arrivare sotto casa e quindi come una pizza a domicilio portare la droga
Il dicevamo nel mondo virtuale il minore autore di reato si è mostrato vittima disse spesso e nel tessuto egocentrismo
Da qui nasce l'importanza di una giustizia riparativa che ad adattare proprio a capire comprendere lesta accettatore psicologiche più profonde
Proprio per costruire degli argini a questo fenomeno quindi dei però oggetti di recupero
Tesi
A questi minori ma la domanda che mi faccio da deformazione professionale la domanda che sovente visto che mi occupo in modo particolare
Di aspetti riguardanti sono un'esperta di violenza di genere di disagio minorile in modo particolare nell'ultimo periodo mi sono occupata
Delle classiche truffe affettive le truffe on line e tanto stanno facendo
Delle stanno creando dei meccanismi psicologici molto compressi quindi io mi chiedo
Ma chi sono
Questi minori che ha citato anche l'onorevole Colosimo che hanno un curriculum lunghissimo no nessuno le motivazioni lo abbiamo letto anche per i casi più eclatanti ultimi dei casi di cronaca no
Immaginiamo
Quello che è accaduto a non è accaduto da parte di un minore però erano giovanissimi al giovane ecco musicista napoletano oppure chiediamoci perché molto spesso quando vengono interrogati la verbalizzazione più classica era lo abbiamo fatto per noia
Quasi come se non avessero una possibilità di arricchimento interiore e di crescita che gli aiuti a guardare al futuro in una maniera migliore
Hanno un futuro possibile questi minori
Io voglio pensare che fortemente essi ci sarà un fitto un futuro di questi minori se tutti quanti noi non solo gli esperti del settore ma in primis le istituzioni come abbiamo sentito
Dalla dai numerosi dati e dagli studi il signor questore e arrivato qui con noi un articolo interessantissimo che andrebbe portato in tutte le scuole che ci fa entrare all'interno
Di tematiche cit di cui molto spesso non si parla molto spesso non si parla
Perché c'è ancora uno stereotipo che ammanta tutta la situazione e che ci si divide in bravi e cattivi e determinate tematiche la droga il suicidio
La problematica relativa alla salute mentale non devono essere menzionati mentre articoli Progetti come questi dovrebbero essere immessi in ogni scuola a mio parere a partire dalle elementari quindi dietro ogni comportamento deviante si nasconde una motivazione a monte di ogni ragione umana vi è sempre una motivazione
Che spinge il minore autore di reato ad agire per cui è di fondamentale importanza che noi comprendiamo prima ancor di intervenire questo come lo fanno
A differenza dell'agli dell'adulto lo fanno con un surplus di Energia che deriva proprio dal momento di crescita che stia stanno attraversando sappiamo tutti no che la dove scienza e la tarda adolescenza e quel periodo in cui i minori sono onnipotenti che si permettono di fare qualsiasi cosa perché ha no
Lo sprezzo del pericolo il pericolo per loro non esiste ma perché questi minori
Delinquono delinquono o per tutta una serie di motivazioni io sono napoletana di origine ma vivo da circa quarant'anni a Roma città cioè amo
Città che mi ha dato grandi possibilità anche professionali
E Kenya permesso di accedere a tutta una serie di situazioni che hanno arricchito la mia cassetta degli attrezzi ma non dimentico la mia città non diventi con la mia Napoli spesso vessata
Abbiamo un decreto Caetano
Lo conosciamo benissimo tutti quanti
Ma quel decreto
Avrebbe potuto chiamarsi decreto Roma Boy diretto Milano decreto Catanzaro o Palermo perché McCann
Gli ismi di minori autori di reato ne troviamo ovunque e in ogni città o paese piccolo ma ritorniamo ai minori e cerchiamo di capire
Partendo proprio dall'inizio partendo proprio dal concetto di devianza il concetto di devianza come tutti quanti voi sapete può assumere
Una connotazione non esiste un unico concetto di devianza che vale per tutto il mondo
No il concetto di devianza può variare
A secondo del contesto in cui noi ci troviamo e viene definito sulla base di una cultura sociale dominante in un determinato contesto storico
Ma già consente di che cosa stiamo parlando stiamo parlando di quei comportamenti che si allontanano
Da una norma od altro un sistema di valori la cosa interessante e che quando cerchiamo di capire rispetto ai minori che cosa succede possiamo dire con molta tranquillità
Che se è vero che è un delinquente è un deviante i altrettanto vero temi un deviante non è necessariamente un delinquente
Perché ci possono essere dei comportamenti devianti che noi gli abbiamo come adulti come spenti come istituzioni politiche come scuola come famiglia il dovere di andare ad intercettare e immaginiamo il percorso che possono fare questi minori che iniziano a delinquere è importante come il studi che ci gli studi che ci hanno anticipato andare a vedere il contesto
Dicevo io vengo da Napoli e sono abituata a guardare sin da piccola a quelle situazioni in cui città o o grosse periferia dell'hinterland napoletano ma di petto sottolineo questo lo troviamo in ogni città d'Italia un bambino che nasce H Ivano Paparelli finestre della sua casa e quello che guarda quello che respira quello di cui si nutre e la piazza di spaccio
E la rapida
E lo scontro a fuoco tra bande rivali è il bullismo
Tutta una serie di Agility a cui il suo e gli occhiali siepi intorno e probabilmente è la stessa identica cosa che lui respira in casa
Per cui certi comportamenti cerchia GT rientrano io una sorta di educazione cioè viene tramandata faccio un esempio
Vi avevo detto che mi occupo di violenza di genere no a violenza di genere non è altro
Che un problema sociale culturale che noi tram andiamo nel tempo
Perché noi non riusciamo a debellarlo a perché
I nostri giornali sono pieni di cronaca l'ultimo fatto due giorni fa di quella povera donna
Cui hanno ucciso il padre che stava cercando di difenderla
Peraltro e questo ci ci dice e ci dimostra quanto la violenza di genere sia un fenomeno trasversale che non colpisce solo la persona priva di cultura lo straniero il Roma
Era un avvocato è un avvocato
Per cui insomma e la stessa identica cosa noi dobbiamo operare di fronte a queste cose immaginando che comunque ci sono delle situazioni che non certo senso orientano questi bambini orientano questi minori perché poi non è
Il solo osservare negli anche poi partecipare così come nel bullismo e nel summit bullismo che si crea il bullo ma poi c'è tutto il gruppo ci sono gli astanti ci sono quelli che guardano se non partecipi sembra studiato
A Napoli direbbero Nunzi Homma
Per cui è importante che in certi contesti ci si costruisce anche una sorta di profilo che ti dà il riconoscimento dell'altro
Ancora poco e poi do la parola perché siamo veramente tantissimi e mi dispiacerebbe togliere tempo
Alcuni anni fa agli onori della cronaca
C'è il caso di Luigi Cajafa
Luigi italiana fa un giovane diciassettenne Napolitano in una servirà esce con un amico ha una pistola falsa Macchi se la vede puntata non lo sa
Punta questa pistola per rapinare la povera vittima la povera vittima
è un carabiniere reagisse giustamente come meccanismo difensivo e Luigi Cajafa cade al suolo morto ma chi era Luigi Italia fa
Luigi Cajafa era un giovane ragazzo che aveva avuto dei precedenti per spaccio per piccoli furti era un ragazzo
Ci aveva bisogno di essere salvato e lo Stato in questo caso ha fatto qualcosa per lui perché c'è stata la messa alla prova lui è stato seguito aveva vinto una borsa di studio e faceva il pizzaiolo però Luigi non resistente al tentativo una volta ritornato fuori
Non resiste al tentativo di continuare a delinquere
Per cui noi ci dobbiamo chiedere
Anche ora
Dove c'è stata quella cosa che non c'ha permesso di salvare Luigi
Probabilmente Luigi ritorna in una casa dove il padre efferato killer della camorra napoletana viene ucciso dopo quasi un mese dalla morte di Luigi mentre si faceva un tatuaggio
Dalla criminalità
Napoletana quindi Luigi nascente in un contesto come dicevo prima dove si respira tutto questo
Luigi vuole tirarsi fuori
Ma probabilmente e li abbiamo fallito noi adulti
Non c'è stato un prosieguo me il monitoraggio nei confronti di giudici io non ho ricette magiche non sono in grado né per la violenza di genere me per quanto riguarda la devianza minorile
Ma dico una sola cosa mi sarebbe piaciuto dirla l'onorevole Colosimo
Il problema non è quando la frittata è già fatta
Il problema è prima
E i problemi andare a intercettare quei segnali predittivi che ci permettono di anticipare il crimine anche perché numerose ricerche ci dicono che la recidiva
Dei minori è grandissima per cui il passaggio classico e agli istituti penitenziari per adulti c'è una volta gli esci solo ed unicamente con la lettera scarlatta
E chiudo la mia relazione con un pensiero che io
Amo tantissimo a chi ha un poco l'essenza anche delle mie riflessioni Dobos con
In ognuno di questi ragazzi anche il più disgraziato de un punto accessibile di bene
Compito di un educatore e dello Stato aggiungo io e trovare quella corda sensibile e farla vibrare grazie
Grazie alla criminologa Ciaravolo presidente dell'associazione mai più violenza infinita e abbiamo sentito assolutamente questo quadro molto interessante di quelle che sono le devianze e anche il identikit chiamiamo così di questi minori adesso passo la parola alla dottoressa cortese che ci farà un quadro del profilo criminologico e delle gamme tra la droga minori e criminalità
Allora vai con la
Allora la prima slide della prospettiva criminologica
In questa slide parlo diciamo del conto del concetto prospettiva criminologica per cui si riferisce alla stretta relazione tra l'uso di droga di droghe da parte dei minori il coinvolgimento in comportamenti devianti e la manifestazione di attività criminali e come tutto ciò suoi sia influenzato e dei contesti sociali
In cui i giovani crescono e si sviluppano
Sui fattori di rischio invece in questa slide e ho voluto evidenziare come i fattori di rischio
E come in contesti sociali familiari disfunzionali la mancanza di supporti sociali positivi e l'accesso alle droghe possono aumentare la vulnerabilità
Dei minori agli effetti nocivi dell'uso di droghe al coinvolgimento in comportamenti devianti e criminali
Ma sul profilo criminologico qui del se descrivo come i fattori e comportamenti associati al coinvolgimento dei minori dell'uso di droghe nella criminalità correlata
Qui mostro come i problemi familiari l'appartenenza a gruppi sbagliati le difficoltà personali e l'uso di droghe possano portare i minori a comportamenti illegali e alla criminalità dunque spaccio trasse il traffico reati di possesso criminalità collaterale
Poi abbiamo percorre l'azione droghe criminalità qui sottolineo come l'uso di droghe
Tre minori possa influenzare negativamente le dinamiche sociali e familiari e aumentare la probabilità di e con voi di coinvolgimento in attività criminali dunque come attività collaterali furti rapine
Questo può alterare le dinamiche sociali e familiari
E possibili interventi qui parlo di possibili interventi per affrontare il problema dell'uso di droghe della criminalità tra i minori dunque
La prevenzione primaria cos'è la prevenzione primaria prendere azioni per evitare che il problema si verifichi in primo luogo dunque si tratta di programmi educativi
Che portano diciamo ai giovani insegnare giovedì su periti pericoli delle droghe e promuovere uno stile di vita sano
Trattamento mirato inoltre trattamento mirato una volta che un giovane coinvolte nell'uso di droghe o o ha commesso reati legati alle droghe
è importante formi rea fornire anche un trattamento adeguato dunque una terapia comportamentale un sostegno psicologico
Dove può aiutare i giovani ad affrontare le loro dipendenze ed evitare comportamenti criminali futuri
Qui a ci sono alcune terapie comportamentali dunque
Le terapie comportamentali per i minori spesso includono anche interventi mirati a modificare i comportamenti negativi adottare abitudini più salutari queste possono queste possono comprendere anche la terapia cognitivo-comportamentale abbiamo la terapia familiare di gruppo
E proporre un anche diversi tipi di riabilitazioni dove coinvolgere coinvolgere i questi minori anche in attività creative e sportive più per dirottare interessi positivi e competenze sociali
E lui diciamo che poi al qui l'ultima slide chiudo con questa slide e parlando di possibili interventi a livello di politiche pubbliche per assentarsi per affrontare il problema di dell'uso di droghe dei minori
Prospettive criminologi che significa che le porte politiche pubbliche dovrebbero essere abbassate
Su una profondità approfondita comprensione dei contesti individuali e sociali dunque un approccio multidisciplinare dove coinvolgere la scuola le istituzioni educative sanità
Anche il sistema giustizia per trovare delle soluzioni al problema dunque necessaria anche una collaborazione è un coordinamento tra tra diverse agenzie professionisti per in più è vent'implementare strategie efficaci di prevenzione e di intervento
Grazie
Allora avete ascoltato quindi quali sono quali dovrebbero essere poi gli approcci a livello criminologico nei confronti diciamo di questi minori e a adesso seguiamo proprio la scia sempre minori ed però parlando di dimensione digitale e quindi chiedo alla all'avvocato Gaetana Natale avvocato di Stato di intervenire grazie
Grazie benvenuta
Grazie buona sera a tutti grazie per il gentile invito che mi è stata rivolta dalla dottoressa Ceravolo e dalla dottoressa cortese
La mia vuole essere la voce di un avvocato dello Stato
Che affronta il problema della droga e dei minori nella fase ripristina ma che è ben consapevole della necessità di individuare una prende di Breme dice un rimedio preventivo
Perché è chiaro che quando si arriva al processo il dado e tratto
Educare deriva dal latino ex du coeur
Cioè significa tirare fuori dal minore tutte le sue potenzialità
E necessario che questa attività maieutica cioè di estrazione e quindi di modella mento della capacità del minore venga fatta da una sintesi valoriale positiva
E diciamo che la normativa italiana cerca nel contempo sia di potenziare la parte repressiva
Ma anche di stimolare questo prendete i premi di c'è questo rimedio preventivo perché il minore
E certamente la parte migliore dell'umanità e quella tabula rasa di chi parla risolte le che noi possiamo modellare innestando valori positivi che sono quelli dello studio della cultura del lavoro
E qual è il diciamo la parte preventiva
Della normativa italiana in una visione estremamente Taito centri cacce che ponga il minore al centro perché il minore è il futuro del Paese
La parte preventiva vedete nel DPR trecentonove che e il famoso testo unico sulle sostanze stupefacenti psicotrope
Prevede che quando il minore viene trovato in possesso e qui parlo di avvocato di una quantità minima di droga
Che può essere di qualsiasi tipo
Venga in qualche modo ammonito dal prefetto o dal suo delegato avvalendo sia anche Della degli operatori di polizia invitandolo a non fare uso di trombe e come se fossi un infinito che realizza un livello di o Warnes di consapevolezza
In buone parole lo Stato attraverso la figura del prefetto dieci al minore stai attento
Non lo farei più
E cosa fa questa parte diciamo operativa dello Stato nella fase preventiva lo affida ad un percorso terapeutico
In base alle unità territorialmente competenti per la tossicodipendenza affinché venga rieducato venga riabilitato
E sufficiente questo rimedio i dati statistici ci dicono che questo premio divenne di questo rimedio preventivo non è sufficiente in tasse alla mia esperienza vedo che diciamo il problema della droga
A parte il problema del Centre in una droga potentissima ottanta volte più potente di qualsiasi altra sostanza psicotropa sintetica a basso costo
La droga degli zombie che come è stato detto si è diffuso tantissimi in America al punto tale che alcuni stati che avevano liberalizzato la droga sono tornati a un rigido proibizionismo perché una giovane generazione che diventa zombie dice che diventa inattivo improduttivo e un danno notevolissimo per lo Stato per il tessuto produttivo per la crescita non solo economica ma anche culturale di un Paese
E secondo me diciamo la droga e indice rivelatore di un disagio giovanile che i profughi IMO come a otto ribollente illustrato la dottoressa Ceravolo quotate questa nuova generazione è una generazione molto diversa dalla nostra al di là delle classificazioni Millennium ma generazione Z
Sta cambiando e questo ce lo confermano le neuroscienze il mondo in o comunque loro stanno articolando il pensiero
Attraverso l'uso delle digitale che crea una sorta di deprivazione emotiva
Stanno cambiando a prescindere dalla droga anche le loro facoltà cognitive tant'è che si parla di effetto Flynn cioè di una bassa lento del livello intellettivo delle nuove generazioni nel senso che potenziano alcune hanno molte informazioni quindi hanno notevoli stimoli ma quell'informazione non è conoscenza SI e conoscenza è una conoscenza o deviante
Ho una conoscenza in relata che deve però diventare correlata e guardate la debolezza degli adolescenti dei giovani e in realtà la nostra debolezza
Perché la digitale addiction la dipendenza dal digitale riguarda anche le persone adulte che da quando Eric Kandel a vinto il premio Nobel per l'epigenetica ci ha dimostrato che anche il nostro cervello sebbene gli adolescenti non abbiano la corteccia prefrontale e come ha detto giustamente la dottoressa Ceravolo non percepiscono il pericolo chiaramente i ragazzi fanno delle corse spericolate proprio perché manca l'informazione questa corteccia prefrontale ma anche noi adulti
Sviluppiamo in base alle nostre esperienze digitali una modifica delle nostre capacità cognitive
E il giovani attraverso diciamo l'uso eccessivo del digitale
Non solo realizzano questa figlio
Cioè questa finora odo missing out cioè la paura di non essere connessi che investe tutti Dinoi tutti noi perché abbiamo la necessità di essere continuamente con Nancy e quindi una sorta di stato d'ansia che non è un anzi adattiva
Mai un'ansia di Stato che ci accompagna nel loro percorso di formazione perché sono delle persone informazione questo incide soprattutto diciamo con l'uso degli algoritmi che sono if disse tendente c'è una sequenza di passaggi elementari in un tempo finito
E questo diciamolo potuto appurare anche insegnante intelligenza artificiale e molti master universitari sta cambiando il nostro pensiero tant'è che l'algoritmo molti filosofi della scienza lo definiscono il nuovo Galileo Galilei
In che cosa sta cambiando
Sta cambiando nell'apprendimento e qui siamo oltre il processo di assimilazione di accomodamento di piogge
Qui anche la scuola anche chi insegnanti dovrebbero dotarsi di elementi di psicologia evolutiva sta cambiando perché loro hanno dei dischi ENI di verità che sono molto lontani dai nostri se pensate che oggi i ragazzi si fidanzano con i laica
Cioè loro percepiscono la dimensione digitale come una dimensione reale
E attraverso questo processa o di depredazioni emotiva che emerge anche dei verbali degli interrogatori in cui affermano candidamente che lo fanno per noia che lo fanno perché non percepiscono la gravità di quello che stanno compiendo quasi a voler realizzare un videogioco
Quindi anche l'immagine continua di violenza nel digitale crea una sorta di assi fazione
Ritornando nel mondo reale come avvocato i ragazzi che hanno avuto e qui anch'io mi son dovuta adottare indipendenti
Di Psicologia perché leggo tantissime relazioni tecniche
Di questa classe di professionisti che ha lavorato tantissimo durante la pandemia io penso che oltre ai medici ospedalieri i psicologi siano quelli che siano stati più impegnati perché è emerso un mood di sorde disordine dell'umore Docfa disturbi ossessivi compulsivi lo vedo anche con i miei giovani praticanti io
Dispetto a venticinque anni fa quando iniziato a svolgere la professione di avvocato e lo Stato
Mi rendo conto che oggi i ragazzi ragionano in maniera diversa tutti hanno in maniera diversa sono molto veloci nel raccogliere informazioni mass contano diciamo un'assenza molto spesso di memorizzazione
Memoria Minuit urbanistiche Amex Erchie alza cioè non si sforzano di memorizzare non si sforzò di elaborare perché conciate G. Pittini
Hanno un testo completo
E quindi aiutarli a ragionare anche giuridicamente per medita intatto uno sforzo maggiore quindi invitare anche all'asta sino al momento di del consolidamento dell'eruzione
Quando ripeto io ho a che fare con la droga nel processo soprattutto nel processo amministrativo e qui devo dire
Che le difese tecniche degli avvocati dello Stato e la giurisprudenza sono un ulteriore strumento di contenimento di questo fenomeno sebbene intervengano nella fase ultima e vi spiego perché
Perché il ragazzo che durante l'età minorile ha fatto uso di droga
Uso personale che come sapete non è un reato che reato e previsto all'articolo settantatré del DPR quindi una quantità esigua
Badate bene se occasionale
Saltuario dice la giurisprudenza Elissa lente nel tempo
E causa di esclusione automatica dall'arruolamento ad esempio nelle forze armate proprio di recente c'è stata una sentenza del Consiglio di Stato del dodici aprile due mila ventiquattro che ha affermato questo principio
E ha precisato che quando arriva qui l'invito del prefetto che dice al ragazzo attenzione ti ammonisco non lo fare più no come un genitore perché ammonisce il proprio figlio e lo affida ad un percorso di trattamento
Terapeutico perché bisogna vedere appunto il testo il contesto in cui e vissuto il minore
Quello provvedimento del prefetto scusatemi questa notazione tecnico-giuridica sì quel provvedimento del prefetto di semplice ammonimento non viene impugnato
Diventa accertativo di un fatto
Che diventa elemento ostativo all'arruolamento quindi noi dobbiamo dire minori guardate Ghezzi anche l'uso del personale
Dice il consiglio di stato e di una quantità che non arriva a comporre dieci dosi tu devi essere consapevole qui devi arrivare a livello livornesi che un domani potresti perdere un lavoro e allora volendo sintetizzare il mio discorso che incrocia queste due discipline cioè la disciplina giuridica e la disciplina invece della Psicologia dell'età evolutiva io penso che bisogna dare ai ragazzi in prima di tutto l'ascolto i ragazzi vanno ascoltati è vero non parlano no
I latini dicevano queste acque diciamo Ali quando Metheny tweet di questi in seta queste numero qua mi sono pentito qualche volta di aver parlato ma di aver taciuto mai loro applicano questa regola il Silenzio
Dobbiamo cercare soprattutto noi genitori mi rivolga che il figlio con molta pazienza
Con una particolare arte maieutica facendo i genitori quindi mantenendo fermo il ruolo genitoriale
Sforzarci di trovare un canale dialogico che ci permetta di capire la loro dimensione perché ripeto è una generazione diversa che articola il pensiero in maniera diversa
Hanno molte Huber Baudis con i tedeschi c'erano morti sovrastrutture mentali molte paure la nostra generazione era paradossalmente più invece ma era più strutturata loro sono più capaci diciamo di raccogliere informazioni e sono molto stimato città ma di converso a livello psicologico sono molto più fragile quindi nel mio discorso vuole concludersi non solo con la pars destro Enza ma anche alla pars construens creare un canale dialogico recarsi e seguirli ascoltarli
Perché i ragazzi hanno bisogno anche del nostro tempo
Portarci di creare un canale ideologico realizzate con loro livello di o vuole messa e guardate è un lavoro educativo ex Ducos di tirare fuori faticò molto faticoso perché chiaramente sollevano obiezioni ci propongono i loro schemi di verità
Vivono una complessità che noi non abbiamo vissuto sono oggetto di digita la dico Scianna nei sociale c'è questa attività di grooming di adescamento per cui la droga e facilmente reperibile
E dare comunque sempre un messaggio positivo
La soluzione quindi come diceva giustamente la dottoressa Ceravolo non è una soluzione magica ma io credo che dobbiamo studiare il fenomeno sforzarci anche di osservarlo
Perché il futuro del nostro Paese e nelle loro mani vi ringrazio
Grazie dottoressa Natale e allora voglio sottolineare un passaggio che per quanto mi riguarda è molto fondamentale nella nell'intervento della dell'avvocato di Stato
Perché noi in questo momento parlando di droga anche i soci al possiamo diventare quindi quella dipendenza che poi spinge alle devianze assolutamente sul alla criminalità
è diventa una sorta di droga anche le sfide no alle c'è il Challenge quelli che fanno insomma sui socia al per cui molto molto importante adesso invece passiamo la parola a Eliseo
A mi dice la dottoressa cortese mi ricorda giustamente mi ero dimenticata che la onorevole Vietri segretario della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza e l'adolescenza
Sarebbe dovuta intervenire qui oggi però purtroppo per alcuni problemi personali e di salute non non c'è e comunque la ringraziamo molto perché diciamo a proceduto lei a prendere questa sala insieme al viceministro dell'Economia dagli esteri Edmondo Cirielli quindi adesso ritorniamo alla nostra scaletta e chiedo di divenire di venire a parlare per il suo intervento Eliseo Taverna che il segretario nazionale del sindacato sia off della guardia di finanza
Taverna ci parlerà ci farà un quadro sulla criminalità in generale con un particolare riferimento a quella che sta che la criminalità economica grazie
Grazie a te ridà grazie ad Antonella e Virginia per aver organizzato questo il bellissimo momento di confronto su una tematica che troppo spesso le famiglie sentono marginalmente sente parlare di di droghe di allarme Perilli provvigione poi salvo rendersi conto nel momento in cui della gravità del fenomeno nel momento in cui le famiglie si trovano con il problema all'interno con i propri con i propri ragazzi
Il nel in questo Paese ma in tutto il mondo ma ricordiamo in questo paese c'è stato un forte dibattito per quanto concerne la liberalizzazione delle droghe leggere ci ricordiamo i radicali le battaglie di Marco Pannella e di tutto il gruppo radicale
Fino ai giorni d'oggi tuttora c'è un forte dibattito che tende a voler inserire nel nell'ordinamento un'eventuale liberalizzazione delle droghe leggere hashish e marijuana nella errata confessione dico io che praticamente queste droghe non non non fanno male non creano dipendenza ovviamente la realtà è tutt'altra perché se Bourret
Le persone favorevole a questa tesi che tra l'altro non è nuova anche nel quadro peu e anche in altri paesi
Anglosassoni in Germania da pochi mesi è stata liberalizzata l'utilizzo della droga tra l'altro affidando ad un ente regolatore il la possibilità di somministrare a i maggiorenni delle quantità diciamo settimanali di di di queste droghe minori addirittura ci sarebbe anche un'ipotesi di tra virgolette di utilizzo delle droghe ai fini ricreativi
Ecco questo qua fa riflettere nonché
è chiaro che la verità come sempre sta nel mezzo e ma sicuramente possiamo affermare che anche lei droghe minori crea uno seppur non una dipendenza un'assuefazione come le droghe maggiori creano comunque dei danni rilevanti soprattutto qualora cioè il consumo nell'età adolescenziale leda
Qui si inizia molti ragazzi a consumare le l'hashish e la marijuana lo spinello famoso con il tabacco al dieci undici anni e questo ovviamente è devastante così come lo è devastante
Qualora si ricorre l'utilizzo di droghe maggiori che oggi stanno creando forte allarme sociale non solo e negli Stati Uniti e in in Cina va abbiamo parlato del del del la famosa droga che insomma indifferente a villa che è una droga sintetica un oppioide che è devastante che tra l'altro e per creare questo più idee e si ricorre a una miscela di sostanze e chimiche che sono che sono veramente solo a sentirne parlare sono devastanti
E lo diceva prima l'avvocato dello Stato lo diceva anche Virginia
Ecco hanno fatto l'esempio dove in America ci sono centinaia di migliaia di ragazzi e di persone anche allora scendi appostato recenti che vagano per le città come degli zombie perché questa è una droga che crea poi nel tempo a parte che come tutte le droghe ma questa in particolar modo e ha bisogno sempre di e dosi maggiori del poter raggiungere ecco questa è una droga che agisce al pari di altre droghe sintetiche sulle in euro recettori non fa sentire il dolore ma e libera in modo esponenziale la dopamina che crea una una libertà di pensiero e di azione
Che poi spesso portano anche a compiere delle delle degli atti inconsapevoli per non parlare poi della questione lacca GB che la droga tutta conosciuta più nota come la droga dello stupro cioè qui stiamo parlando che l'allarme sociale e anche nel nostro Paese
Stiamo parlando di ragazzi preadolescenti e adolescenti che anche inconsapevolmente spesso ne fanno ne fanno uso
Senza sapere quello che può generare e spesso poi molte ragazze molti ragazzi si trova a compiere o a subire delle delle violenze che non erano certamente nelle loro intenzioni in un contesto di diciamo di di consapevolezza psicologica
Quindi questo il quadro generale ovviamente dobbiamo credo che chiederci tutti quando interrogarci l'abbiamo seduta anche gli altri relatori del perché tutto questo è avvenuto come può avvenire una cosa del genere perché se l'allarme così
è forte così marcato ci dobbiamo chiedere che cosa non ha funzionato e non funziona nella società
Ecco io credo che insomma come diceva anche un Polinice non è il problema psicologi non è che i ragazzi hanno problemi psicologico hanno problemi uno di mancanza di obiettivi due a livello comportamentale tre anche a livello di di avere delle certezze la società consumistica che tutti noi abbiamo contribuito più o meno ad Aurisina ricchi qualcuno anche prima di noi
Negli ultimi vent'anni ci troviamo a vivere una società che ci ha consegnato tantissimo benessere oggi pensare a quello che facevano i nostri padri nostri nonni
Ci fa capire che insorge abbiamo tutti servizi abbiamo una qualità della vita che è elevata Alba tratti ci sembra elevata ma non lo è
Però ci deve far riflettere anche su questo
Perché questo tipo di società consumistica ovviamente ha imposto a tutti quanti a tutte le famiglie un'esigenza di e essere poco presenti che essere poco presenti in una fase pre adolescenziale adolescenziale dove i bambini ragazzi sviluppano tutte quelle che sono le mappe emotivi e cognitivi comportamentali quindi sì esce la mattina presto si torna la sera tardi a casa questo genera delle assenze di ruolo
Delle delle carenze che ovviamente si ripercuotono sui giovani
La dicevamo l'assenza di un obiettivo questa società che cosa poi riserva agli adolescenti se ne parliamo con i nostri ragazzi ci rendiamo conto che si sono nativi digitali sono tutti fortemente bravi su alcune questioni sono perennemente collegati qualcuno ha scritto un libro gli sdraiati cioè il gel di ragazzi che entrano e escono da casa e li vedi perennemente collegati
Ecco questo ci deve far riflettere che cosa si può fare lo dicevamo è solo diceva Virginia lo diceva avvocato Natale dobbiamo cercare di fare molto di più perché
Le istituzioni fanno molto cercano di farla scuola cerca di fare un qualcosa ma sicuramente con c'è un problema di fondo
Particolare in Giappone
Come ben sapete tutti quanti nelle scuole non si punta a voto si punta all'educazione sociale si punta ad educare le persone al rispetto della collettività alle regole poi sicuramente non sarà modello perfetto perché anche lì cioè il rovescio de la medaglia che forse è la frenesia la corsa a a al ad essere perfette versare precisi e si ricorre anche lì spesso a età adolescenziale ci sono parecchi casi di suicidio quando i ragazzi saranno come il non aver raggiunto l'obiettivo
Però questo per far capire la differenza di modelli educativo
Sulle droghe c'è molto da dire insomma ecco che la magistratura le forze dell'ordine a quale finanza polizia carabinieri fanno un lavoro straordinario di prevenzione e di soprattutto repressione di contrasto anche con organismi internazionali problema rilevante che le droghe sono nelle mani della criminalità organizzata
Ecco faccio un esempio per far capire il fenomeno quante quanto possa essere qui abbiamo il direttore delle Politiche Antidroga del Ministero del delle e la presidenza del consiglio e quindi poi ci parlerà anche di questi sicuramente questi aspetti qui ci vorrà almeno un cenno ma ci rendiamo conto che ad esempio dopo gli anni Ottanta nel momento in cui cessarono
Le la ai grandi di sinistra della delle delle della 'ndrangheta che erano i sequestri
La 'ndrangheta ha iniziato a lavorare sul sull'importazione di vi dirò che da da da tutto il mondo oggi la 'ndrangheta il leader mondiale e nel l'importazione della cocaina da paesi del Sud America e
Questo è un altro dato inquietante uno dei posti di importazione di attracco dei porti perché le grandi quantità per quando possono arrivare negli indumenti da colli parliamo di cocaina parliamo di Silvia altre troppe
Che provengono dal Sud America per quanto possano arrivare insomma in impregnate né vestiti occultati negli ovuli famosi ingoiatori insomma che con lattice ingoiano anche fino a un chilo di droga
Ma qui parliamo di importazione tramite container e per quando per quanto gli sforzi possono essere elevati da parte delle forze dell'ordine viene organizzata c'è un'importazione di sostanze stupefacente straordinario con il porto di Gioia Tauro dove i nostri colleghi e la Guardia di Finanza operano in modo brillantemente e spesso affetto ma i sequestri rilevanti
Ma così come il porto di di Rotterdam odiata fammi stare nuova che in mano completamente alla 'ndrangheta calabrese questo far capire che tipo di interesse ruota attorno alla alla alla gli stupefacenti al traffico di sostanza stupefacente
Questo problema del traffico poi al rovescio della medaglia del traffico delle sostanze che va a ovviamente impattare sul riciclaggio che è un altro fenomeno devastante della società perché ovviamente i proventi illeciti
Portano poi al riciclaggio de questi danari sporchi e tramite anche delle finanziarie ad creata ad hoc oppure Ravi Money Transfer tramite altre
Situazione di esportazione di valuta il traffico nelle nelle nei paesi dove ci sono anche le i paradisi fiscali e viene rivestito tutti in in attività lecite perché oggi la che mia organizzata non è più quella delle stragi degli anni ottanta ma oggi la riorganizza lavora molto sul riciclaggio e sulle investire i propri profitti provi proventi sulle attività legali per inserirsi nel tessuto sociale questo un altro aspetto molto rilevanti e che e rischia di creare fenomeni preoccupante l'arma anti per questa società grazie
Grazie al segretario generale del sindacato sia fa e di Seul Thaler Taverna aggiungo a questa cosa impatti che ha detto Taverna riguardante la la 'ndrangheta come leader mondiale
A livello di traffico di qui di droga e anche ed è l'unica organizzazione criminale transnazionale di di matrice italiana a parlare direttamente affari affari diretti con i cartelli colombiani
Principi il porto di Gioia Tauro adesso vi vi voglio dare questi due dati l'ultimo sequestro di marzo scorso cioè adesso centocinquanta chili di cocaina un anno prima tre tonnellate questo ovviamente
E chiaro che i sequestri
E così così particolari di questi quantitativi sono assolutamente è un un grande successo però a fronte di quelli che vengono sequestrati pensiamo bene a quello che passa e che arriva sulle piazze
Appare appannaggio dei nostri ragazzi adesso do la parola ancor non lo vedevano al dottor Garofalo Bartolomeo due dottore in giurisprudenza che ci farà un excursus sugli approcci alla rieducazione tra riforma e regressione
Grazie
O pomeriggio mi sentite per far
Allora dunque per quanto concerne la giustizia minorile in Italia diciamo che l'Italia è stata e lo è ancora da diversi anni un esempio virtuoso per l'intera Europa se ragioniamo anche alla direttiva europea del due mila sedici numero ottocento sulle garanzie procedurali per i minori coinvolti nei procedimenti penali
Possiamo vedere che l'Italia non solo ha dato un contributo significativo ma sostanzialmente essa stessa si basa sul modello italiano
Non sono anche il nostro Codice di procedura penale minorile dell'ottantotto
Ha avuto la capacità si è dimostrato efficace nel ridurre la detenzione e soprattutto di dotarsi di un approccio educativo
Molto Arryn sedimento dei minori coinvolti in reati all'interno nella società così poi come si richiede anche la Costituzione
Ora diciamo che i recenti cambiamenti legislativi
Hanno va be ci faccio riferimento ovviamente all'aumento delle pene per i minati per i reati di non ricadere droghe ma anche all'aumento nella custodia cautelare hanno segnato un pochino un passaggio da una politica di educazione a una basata sul punire per educare
Quindi
Con un secondo indietro con le slide
Siamo passati comunque abbiamo visto un aumento di ragazzi detenuti questo va compromettere un po'quello che il processo rieducativo e un aumento degli arresti anziché vedere un aumento dei servizi volti ad educare a supportare questi giovani
Ora il decreto che hai vanno con l'articolo ventisette bis del DPR quattrocentoquarantotto dell'ottantotto cerca di dare una risposta educativa
C'è l'introduzione di un percorso di educazione del minore
Ora questo percorso diciamo suscitato un acceso dibattito sulle sulle implicazioni costituzionali e sulla sua effettiva capacità di abili riabilitativa
Ora il discorso ovviamente è complesso cercano di semplificare quando quanto più possibile comunque dibattito ancora in corso e secondo me molto interessante per chi volesse poi successivamente approfondito
Allora l'istituto essenzialmente permette di poter applicare una versione semplificata della messa alla prova già durante nella fase delle indagini preliminari
Quindi sostanzialmente il Pubblico ministero per reati non particolarmente gravi può appunto proporre al minore o l'esercente della potestà genitoriale
Una definizione anticipata del provvedimento subordinata però al diciamo alla dizione a parte del minore di un percorso rieducativo
Questo percorso si sostanzia essenzialmente di lavori socialmente utili con la collaborazione con enti del terzo settore ma anch'diciamo anche altre attività a favore della comunità
Da un per un periodo che va dal due gli otto mesi quindi diciamo il legislatore ha previsto un termine di sessanta giorni entro cui presentare questo piano educativo
Durante questo termine ovviamente
Durante questo termine ovviamente
Il il processo rimane sospeso così come sospeso anche il corso della prescrizione
Ovviamente valutato poi il giudice a questo l'esito positivo di questo percorso allora diciamo estingue reato in camera di consiglio con sentenza ovviamente se il minore ha deciso di non aderire al programma
Oppure lo ha interrotto senza giustificato motivo allora il giudice sentite le parti restituisce gli atti al Pubblico ministero il quale appunto i chiedo un giudizio immediato ora il Gip del tribunale dei minorenni di Trento ha effettivamente sollevato dubbi sulla costi diciamo di costituzionalità per quanto concerne questo articolo in relazione alla violazione dell'articolo tre e trentuno comma due della Costituzione allora senza andare qui a ad approfondire in maniera magari troppo
Diciamo che li le criticità sono sostanzialmente due una mancata valutazione completa delle condizioni del minore il diciamo lo scarso coinvolgimento dei servizi minorili
Ora quando si ha a che fare con dei minori necessario appunto
Prendere in considerazione tutto ciò che ci circonda la vita del minore e quindi non soltanto l'aspetto familiare ma anche sociale no le conoscenze né amicizia
Oltre per questo perché perché abbiamo bisogno che le misure siano ritagliati intorno alla figura del singolo minore e che siano appunto indirizzate al suo la sua reintegrazione all'interno della società inoltre diciamo permettere ai servizi minorili di aiutare
Da un impatto significativo in questa riabilitazione perché danno un supporto non solo al minore ma anche alle famiglie questo permette essenzialmente di ridurre il tasso della recidiva e questo è proprio un dato statistico
Spostandoci invece per quanto concerne invece alla messo alla prova vera e propria
A ecco qui abbiamo proprio i dati negli ultimi trent'anni c'è stato un un aumento diciamo un trend positivo nel senso che la messa alla prova c'è stato un aumento di quel dell'utilizzo di questo istituto a in alternativa alla custodia cautelare il che è un dato positivo infatti come potete vedere dal novantadue e il due mila ventidue le concessioni di questa misura sono aumentate via via progressivamente da settecentottantotto unita a quattro mila cinquecentocinquantatré quindi nel due mila ventitré il diciotto virgola otto per cento dei giovani a carico degli uffici servizio sociale per i minorenni erano a messa alla prova
Ora il dato di alta più importante secondo me è l'ultima a quello del due mila ventidue
L'ottantacinque e l'ottantacinque per cento dei casi di di minori che il messa alla prova avuto esito positivo che cosa ci dice questo dato ci dice che se ne diamo supporto e fiducia a questi giovani ovviamente tramite dei percorsi strutturati
Lei e percentuali civica sono bassissime
Quindi si potrebbe pensare che visto che l'istituto avuto successo cioè i dati parlano chiaro ci sia stato un potenziamento da parte la normativa invece no
C'è stato un depotenziamento infatti per quanto concerne la messa alla prova come sapete il giudice può
In determinati casi quando ritiene di dover valutare quella che è la personalità del minore ha seguito la prova disposta ebbene adesso diciamo a seguito del decreto che avevano per determinati casi non è più possibile utilizzare la messa alla prova
I casi in questione sono tre omicidio aggravato violenza sessuale singolo di gruppo quando a Cava aggravate rapina aggravata
Ora così come formulato il decreto
Non solo diciamo ci sono dei dubbi sotto il profilo della ragionevolezza ma così come formulato si rischia di portare a dei risultati comunque discriminatorie contrari i principi del diritto penale
Per fine innanzitutto il carattere casistico ovvero vengono is diciamo escluse solo alcune tipologie di rapina aggravata neanche tutte mentre non c'è non è prevista alcuna ipotesi per quanto concerne l'estorsione aggravata
E poi soprattutto discusse l'automatica di determinati reati del fondo messa alla prova faccio riferimento ovviamente
Alla violenza sessuale singole e di gruppo che ovviamente si tratta di di una risposta della normativa immediata e anche emotiva no ai reati ai fatti di cronaca venuto il Comune di Gaetano comprendo si tratta però di una risposta sproporzionata perché non tiene in considerazione ICI e le circostanze del caso
Infatti diciamo la strada che dovremmo intraprendere secondo me di chiede un approccio che invece riesca a riconoscere rispondere ad esigenze uniche dei minori che sono coinvolti nei reati
Quindi invece di avvicinare la gestione del minore a quella dell'adulto
Come suggerisce la nuova normativa si dovrebbe riflettere più a fondo
Sulle considerazioni considera i bisogni propri dei divi più giovane
Chiudo dicendo quindi che mi auspico
Un ritorno della normativa più incentrato sulla riabilitazione piuttosto che alla mera condizione grazie
Allora ringrazio il dottor Bartolomeo aggiungo una cosa perché qui questo intervento Memme molto mi ha molto colpito
Per quanto riguarda diciamo le criticità del decreto Calibano però voglio riportarvi un esempio molto importante perché io da giustamente da cronista di nera e giudiziaria
Mi trovo molto spesso al parlare purtroppo con i genitori delle vittime
E io per tanti anni ho dovuto parlare con il padre di Chiara qualche Setti che è una ragazza che è stata uccisa da a quota quindici anni da un sedicenne e questo sedicenne è stato assolutamente processato come un minore per cui già di per sé è chiaro che mi rendo conto come e fondamentale da un lato cercare di riabilitare sicuramente chi è un autore di un reato soprattutto i minori però dall'altra parte me reputo fondamentale dare comunque
Ristoro è una risposta alle famiglie per cui sicuramente sono dei cani
Che soltanto la dialettica istituzionale politica potrà assolutamente risolvere
Detto questo chiamo a al a leggio al dottor Domenico scali professore dell'Università la Sapienza e della Tuscia già dirigente generale della Polizia di Stato
Che si parlerà del ruolo del minore rispetto alla criminalità e farà una distinzione tra l'autore e la vittima del reato Grazia
Grazie a voi dell'invito intanto sempre complimenti per l'attenzione che avete nei confronti di queste tematiche quindi ringrazio soprattutto dottoressa cortese Ciaravolo
Tutti gli organizzatori di questo convegno naturalmente la moderatrice allora io brevemente perché poi il tempo è quello che affronto il fenomeno dal punto di vista della criminalità organizzata e nonna
Con riferimento appunto al ruolo del minore che e bivalente cioè c'è una parte in cui il minore parte attiva quindi autore del reato dall'altra e parte passiva quindi vittima del reato allora per quanto riguarda il primo aspetto naturalmente gli esperti del settore soprattutto a livello di psicologico eccetera hanno esposto continueranno ad esporre quelle che verranno quali sono le motivazioni diciamo sociali psicologiche che diciamo crea non è il minore quella voglia di avvicinarsi a un mondo borderline
Malavitoso comunque non rispettoso delle regole
Io lo do per scontato
E questo è dico che esistono delle sacche dei serbatoi degli ambienti minorili che sia vinta decidono troppo facilmente a quella che è la criminalità organizzato non intanto c'è un discorso di criminalità individuale quindi i singoli soggetti che ma naturalmente
Circuito a noi non un ambiente status familiare sociale particolare insomma
Quindi compiono dei reati che sono anche minori diciamo reati predatori in generale furti rapine eccetera
Scippi così
Poi c'è un fenomeno legato all'associazionismo criminale quindi le babygang e le famose sentiamo parlare delle baby gang dove ci sono dieci quindici soggetti che si sentono forte accomunati
Dalla dal dei medesimi obiettivi che incominciano a compiere
Degli atteggiamenti che prima sono quelli di bullismo per poi ed è generare in altre situazioni più grave e infine c'è il il il discorso più preoccupante che quello peraltro introdotto dalla presidente Colosimo che quella della criminalità organizzata di stampo mafioso che naturalmente si serve di queste sacche di questi piccoli battaglioni
Di individui minori per compiere determinate atteggiamenti delinquenziali minori tipo quindi di bassa manovalanza il pallone le rapine la sentinella nelle piazze dove c'è lo spaccio della droga
Per poi arrivare purtroppo ad intanto lo spaccio della droga che naturalmente rappresenta il l'elemento comune a tutte le situazioni e quindi questo poi lo sviluppo sarà molto più approfonditamente di me il collega il dottor Pignataro che è un esperto proprio di questo settore quindi dicevo passare alla al compiere dei dei reati molto più gravi sempre per conto della criminalità organizzata e quindi incendi estorsioni danneggiamenti violenza eccetera fino ad arrivare all'omicidio è stato registrato ad esempio una una per tutte dalla provincia di Reggio Calabria il killer minori che ammazzavano le persone col per cinquecento euro quindi capita bene quale il rapporto no cinquecento euro per ammazzare una persona molto tranquillamente
Con formoso motorino col casco eccetera quindi
Questa è la parte
Diciamo per sintetizzare relativa al al minore autore del reato quindi che a questo percorso in crescendo naturalmente negativo dal punto di vista delinquenziale che arriva ad essere uno strumento nelle mani della criminalità organizzata che naturalmente desta in lui un certo fascino no cioè l'attività dell'onda del mafioso il boss l'organizzazione criminale Noel il famoso metodo fu mafioso quello descritto molto
Il in modo molto idoneo dall'articolo quattrocentosedici bis del Codice penale no il il l'associazione criminale che si avvale del metodo mafioso metodo mafioso che consiste appunto nel nel creare quella quell'atmosfera nell'ambito del territorio di appartenenza inizialmente
Per cui nel il soggetto in generale ma il minori in particolare vede in quella determinata associazione il la sorella la l'ente no che gli garantisce determinate situazioni di cui ha bisogno no
Te e quindi diciamo questo è il discorso che riguarda il il
Il minore in quanto autore di reato per passare sempre molto sinteticamente dall'altro dall'altra parte l'altro aspetto che il minore vittima del reato e qui bisogna subito indirizzarsi a quelle che la criminalità organizzata soprattutto straniera
In mi riferisco in particolare alla tratta degli esseri umani no che uno dei delitti più abietti più riprovevole no in quanto sappiamo benissimo nel la tratta si inserisce nel contesto più ampio di del fenomeno migratorio dell'immigrazione clandestina
Dove l'immigrazione clandestina consiste naturalmente nel trasferimento da un paese all'altro
Volontario è illegale nel senso che appunto e clandestino nel senso che il soggetto non ha le condizioni requisiti per poter arrivare a un Paese a un altro paese in particolare un Paese occidentale
Mentre la tratta degli esseri umani e ancora
Più grave nel senso che manca la volontarietà quindi il soggetto viene o con la violenza con l'inganno costretta a recarsi in un paese straniero
In questo caso appunto in un Paese occidentale dove naturalmente sarà sfruttato da vari punti di vista soprattutto dal punto di vista della persona dal punto di vista sessuale
E lavorativo quindi tutti i reati connessi intanto c'è il reato della tratta degli esseri umani che quello più grave poi ci sono i rapido connessi che sono la prostituta intanto io lo do per assodato il traffico di sostanze stupefacenti che la cosa più più grave di tutti e per questo siamo qua a parlarne ma poi ci sono i reati connessi che sono quelli della prostituzione quindi lo sfruttamento lusso sessuale e il lavoro e lo sfruttamento lavorativo quindi il caporalato
L'accattonaggio eccetera quindi questi minori spesso come dire
Presentati dalle stesse famiglie questo lo dobbiamo dire no sono dei famiglie alcuni Paesi dell'Est che addirittura mettono a disposizione il o i propri figli
Nelle mani delle della criminalità organizzata per naturalmente ottenere e dei benefici economici o oppure per paura e perché sono vittime di minacce di estorsione eccetera ci sono vari motivi uno per tutti ad esempio per quanto riguarda i Paesi africani il famoso i famosi riti vudù uno dove c'è la minaccia di di praticare il rito vudù nei confronti della famiglia del soggetto il soggetto e costretto a a mettersi a disposizione
Delle organizzazioni nei paesi dove arrivano e quindi vengono sfruttati dal punto di vista sessuale vengono utilizzati per lo spaccio spicciolo eccetera
Allora uno si chiede prima abbiamo parlato della criminalità organizzata nostrana che insomma mafia camorra 'ndrangheta come diceva
Il segretario Taverna che no oggi rappresenta il leader mondiale abbiamo diciamo da calabresi questo privilegio da tra virgolette di dire che la ninfa anche aprire naturalmente la battuta
Mia
Leader mondiale del nello nel traffico degli degli stupefacenti
E quindi dice com'è che queste un diciamo ma no ma che ma organizzazioni criminali straniere quindi che poi alcune di queste di recente come a sentenziato la Corte di Cassazione sono state assimilate alle organizzazioni mafiose mi riferisco ai nigeriani ai cinesi rumeni in particolare cioè
La Cassazione ha stabilito che queste organizzazioni criminali hanno le stesse caratteristiche
Dell'associazione mafiosa ai sensi dell'articolo quattrocento sedici bis del Codice penale quindi la struttura rigorosa l'organizzazione i metodi violenti il metodo mafioso
E quindi come che coesiste cioè o meglio come che le mafie nostrane possono tollerare
Che le mafie straniere abbiano il monopolio dello sfruttamento di queste persone è semplice o partecipano agli introiti
Che derivano soprattutto dallo spaccio della droga la prostituzione eccetera oppure raggiungono delle intese nel senso che le mafie nostrane tornarono
Perché le mafie straniere operano in questi settori che abbiano il monopolio in cambio degli appoggi come base logistica all'estero per garantire per diversificare meglio le rotte dell'ingresso in Italia o negli altri Paesi delle droghe
Delle armi soprattutto adesso in questo momento storico il traffico di armi diventa uno degli obiettivi
Prossimi della criminalità organizzata adesso sul campo di guerra dello Krajina del
Del Medioriente si stanno provando gli effetti delle armi attualmente in dotazione quindi le mafie che si adeguano sempre al al momento storico stanno studiando e già
Riciclo lo sappiamo perché ci sono anche
L'Intelligence che capisce certe cose che determinate armi vanno bene cioè hanno un mercato in espansione altre non serva a niente perché erano i residuati bellici delle delle guerre dell'ex Unione Sovietica
Quindi per dire che insomma è tutta un fenomeno in evoluzione che e grave e grandissimo e vede
L'utilizzo di questi
In ori che appunto appartengono a determinati ambienti determinati territori per essere utilizzati
Come manovalanza ma anche come soldati come dicevo a mano a mano che fanno carriera in tutte queste manifestazioni delinquenziali che sono non gradì ma gravissimi
Per chiudere il discorso perché
Devo dire che come sapete oggi le mafie
Non appaiono sembra che non esistono abbiamo più io omicidi eccellenti le stragi di mafia eccetera questa è una una strategia voluta o no nel senso che più sei
Come dire nascosto riservato più vuol dire che non ci sono le le istituzioni non ti attenzione adesso io obiettivi della criminalità organizzata è quella di acquisire sempre di più denaro somme liquide quindi la droga
Per poter investire dei mercati finanziari legali
Che sono apparentemente legali ma che creano delle situazioni mi riferisco ad esempio alle cripte o valute no
Nel tutto il mondo finanziario che del web dove tu compari anonimamente dove non ci sono almeno una prima fase le famose indagine patrimoniale antimafia quindi tutti
Possono agire possono colloquiare fare affari nel web senza essere sospettati di mafia
Che e poi c'è il Pnr ci sono gli appalti
Cioè le mafie oggi stanno creando dei delle degli eserciti di professionisti avvocati economisti esperti del settore finanziario che fanno parte integrante del sistema ma anche nelle stesse famiglie mafiose che mandano i loro figli all'università per specializzarsi
E quindi per chiudere
Dico questa è la situazione
Quello che fanno la magistratura le forze di polizia le istituzioni e tanto le varie normative e le varie i vari sforzi investigativi però torniamo sempre a quello che il il fulcro fondamentale i minori devono essere educati dalle famiglie dalla scuola dalla società
Ma soprattutto dalla famiglia e quindi queste istituzioni devono far capire a questi ragazzi che la vita e bella che bisogna viverla
In tutte le sue manifestazioni ma soprattutto nelle manifestazioni positive e godere della bellezza della vita grazie
Allora grazie al dottor scali io voglio aggiungere a questo intervento un piccolo tassello perché nell'ultima presentazione del libro del procuratore Gratteri Gratteri ha raccontato che non solo le organizzazioni mafiose in questo momento soprattutto la 'ndrangheta a si si si è organizzata con cripto valute ma addirittura c'è un problema perché in questo momento a commettere i reati sono degli avatar
E quindi si pone un problema anche giuridico chi arrestiamo arrestiamo un avatar questa è una cosa che vi ho voluto aggiungere che magari può essere un domani anche argomento di approfondimento adesso di lasciò
Alla dottor De Nardis Adriano De Nardis che è consigliere nazionale della Croce Rossa Italiana e che ci racconterà a quale l'esperienza della Croce Rossa nell'aiuto e nel sostegno a questi minori che si trovano purtroppo nel con il problema della droga Grazia
Grazie a voi
Un'occasione splendida per ovviamente ritrovarci a parlare di argomenti che invece sono sono importanti e sono veramente al centro del dibattito sotto moltissime molteplici aspetti ringrazio la dottoressa cortese per avermi voluto quindi al nome ovviamente da Croce Rossa Italiana la dottoressa Ceravolo presidente Ceravolo e tutti i relatori che ho ascoltato veramente con interesse fino fino adesso
Allora
L'argomento è abbastanza molteplice nel senso che droga minori criminalità ovviamente
Noi poniamo un aspetto un'attenzione che un pochino diversa è quella sul sull'umanità quindi la nostra azione un'azione umanitaria da oltre centosessanta anni peraltro siamo proprio del centosessantesimo anno quindi
Dalla dalla nasce la Croce Rossa Italiana
Elezioni che abbiamo messo in campo sono molteplici dicevo quindi su per quanto riguarda per esempio la collaborazione ovviamente con tutti gli enti ed istituzioni che abbiamo ascoltato ci sono dei protocolli di intesa alcuni che vanno avanti dal due mila sei ricordo quello con
Ha il dipartimento di giustizia minorile
Quindi le messe alla prova il il lavoro che viene fatto come associazione Croce Rossa Italiana per integrare e cercare di e in qualche modo costituire una rete più forte di risposta a queste dinamiche l'altra che mi corre l'obbligo rappresentare è l'attività che la Croce Rossa Italiana svolge nell'ambito del contrasto alla droga
Noi abbiamo un'agenzia per le tossicodipendenze è un'agenzia che viene
Conosciuta dei più con il nome di villa Maraini
Che è la nostra agenzia per le croste ossia dipendenti guidate da Massimo Barra che è stato da oltre quarant'anni la bandiera
Della lotta alla droga ma anche di tanti messaggi che sono importanti che noi come Croce Rossa abbracciamo e portiamo in tutto il mondo innanzitutto
Quando dico in tutto il mondo perché perché la la croce rossa italiana questa esperienza che replica anche attraverso percorsi formativi
E al momento siamo arrivati diciamo dagli anni due mila davanti a oltre quarantasei società nazionali coinvolte quindi noi ogni anno svolgiamo dei tavoli di lavoro integrati
Con le nostre consorelle che abbiamo in giro per il mondo che acquisiscono l'esperienza che portiamo avanti nostro centro che è un centro ripeto che a Roma ma che svolge anche la sua attività un po'su tutto il territorio
Nella a parte dalla bassissima soglia quando parla di bassissima soglia parlo di strada quindi e l'attività principale proprio andare in strada
Fino ovviamente alla bassa media alto altissima soglia quindi anche nell'ospitare eventualmente e portare queste persone da ad un percorso di di recupero
Perché dico ci tengo a dire queste persone perché una grossa difficoltà che abbiamo avuto negli anni di azione distrutto istituzione di un sistema di contrasto alle droghe è stato quello dello stigma che c'è su queste persone che anche forse l'ostacolo molto spesso a mettere in campo delle politiche pubbliche
Che siano anche accettabili a lui allora l'opinione pubblica perché perché spesso si parla di drogati e quindi non si parla della effetto della droga
E forse anche perché la necessità vivere né vicino a queste persone per poter capire alcuni aspetti che quando leggiamo i numeri sono molto del si appiattisce tutto diritti consente di capire un entità di un fenomeno però per noi volontari
Che abbiamo armati di buona volontà ci siamo messi a lavorare su un fenomeno che comunque colpisce le nostre strade colpisce le nostre comunità
Ci siamo resi conto che c'è molto di più c'è un disagio psicologico se ne è parlato prima
E molto spesso si trova un disagio soprattutto nel nel uscirà vivere vivere non è una cosa semplice
E e molti di loro abbiamo trovato il tema della del male di vivere e quindi queste sostanze offrono una facilità
Per affrontare questo tipo di di di saggio che è un disagio e quando ci si entra poi dentro assume una dimensione diverso è il fenomeno non è più un numero la persona più persone un complesso familiare che coinvolge quindi anche lì
Come tipo di esperienza da esperienze ci porta a stare vicino anche le famiglie ai partner di tossicodipendenti
Che spesso ascoltando Massimo nelle sue attività lui dice sempre dice poi la droga e democratica
La droga non c'è
Un settore che è totalmente estraneo dalla dalla dalla droga abbiamo settori come e tipi di droghe tipo la cocaina che sappiamo bene
Essa permeare tutti i substrati e possono per metà di ogni tipo di di stato sociale quindi passare ricco povero colto non colto eccetera così come il tema del senta lì il cui Croce Rossa nel con la sua agenzia sono diversi anni che cerca di fare azione di advocacy e peraltro cercando anche di salvare delle vite perché diciamo che la la l'azione di contrasto mi dicono i medici perché io non faccio il medico
Sienna Solone che serve a contrastare nel momento di over dose l'azione del trenta nella cosa che per esempio con il crack è molto più difficile perché le medicine diventano accollarlo farmacisti agli alta conferisca rispetto alla trattamento quindi cioè sono dei temi che affrontati nelle casistiche affronta di Sulla strada assumono delle dimensioni che sono ben diverse da da da dà il numero ottanta mila cento mila quanti sono i ragazzi che entrano in contatto lo sappiamo quando commettono i reati
Lo sappiamo che è il momento in cui in qualche modo anche la famiglia li denuncia perché spesso le famiglie invece queste queste questioni le copre uno li vedono
Quindi anche lì capire da i dati Istat l'ampiezza di un fenomeno di questo diverrà Temps fenomeno molto sommerso ma sommerso perché è sommerso dal punto di vista della dell'attività e ripeto fare dei turni e ho ho avuto diciamo la la la la possibilità nella mia carriera
Se così la vogliamo chiamare di volontari giovane volontario di entrare dentro un centro di questi qui ti consente di capire allora ne Damosso sinistra di testa iniziavamo una politica che si chiama riduzione del danno cioè la somministrazione la distribuzione di siringhe pulite che consentono di far sì che le le non ci sia un fattore Pd Miola oggi voto su le infezioni
Quindi cercare di ridurre il danno nello nello scambio sono tutte questioni su cui per tanti anni
All'opinione pubblica non si poteva parlare era un lavoro che ne abbiamo fatto per tanti anni in maniera silenziosa e su cui e su cui c'è un lavoro continuo perché la droga è un fenomeno dinamico
Non è un fenomeno statico per esempio anche spesso si si si tende anche magari sulle testate a a lavorare su quali sono la top Tenna delle droghe
E più l'eroina oppio la cocaina sono due le droghe che in qualche modo si alternano il primato perché l'eroina a un carattere che dev'depreca deprimere la cocaina rispetta invece eccita quindi a seconda del momento anche dal punto di vista del tipo di situazione sociale che c'è c'è un primato triste di queste sostanze quindi ovviamente poi se si va a vedere l'OMS realtà tutte le sostanze
Psicotrope Carlo effetti psicologici Tropici compreso l'alcol in abuso perché il senta nella un farmaco cioè è quello che viene utilizzato dagli anestesisti quindi è per questo che è pericolosa pericoloso perché c'ha un utilizzo di tipo farmacologico per questo potrebbe essere trovato in Italia ancora non è un livello di allarme però negli Stati Uniti lo lo è viene registrato e pertanto si si registra la la difficoltà i percorsi di recupero lane quarant'anni dei dell'attività di villa Maraini del due mila diciotto io ho avuto
Diciamo l'onore in quel momento ero quasi riuscito da pochissimo quale consigliere amministrazione villa Maraini
Dopo qualche anno il col tagliato mi son ritrovato anche diciamo a capire un po'più da vicino la gestione di un'attività così complessa
Abbiamo avuto l'onore di avere il presidente Mattarella che sono state raccontate alcune storie io vi assicuro che era difficile non immedesimarsi nelle storiche abbiamo sentito storie di persone che hanno toccato con mano ripeto dalla parte alta
La la la difficoltà di vivere perché quello è un tema di un tema di chi dà a che fare con la psico umana conosce bene chi più chi meno ci sono dei momenti della vita difficile allora lì chi più strutturato si parlava prima che ti strutturato che meno strutturato
Affronta in maniera diversa l'alcolismo è tipico di questi tipi di di situazioni CCD fuggendo alcuni beni che danno la la la la la tranquillità che sembrano in quel momento dare dare dare dare conforto e allora abbiamo appreso di storie che però poi sono tra virgolette
Finite bene perché perché queste persone sono state reintegrate ne abbiamo costituito anche una cooperativa cooperativa che aiutava queste persone a poter a un certo punto trovare qualcuno gli dà fiducia perché poi ripeto la la persona non viene mai presa in considerazione nelle spesso preso in considerazione il fatto che facesse uso di e quindi non si trova lo spazio lavorativo e quindi come se ne esce
Si ritrovano su strada e su strada qual è l'aiuto che ti offrono è quello allora
Entrano escono dai percorsi riabilitativi invece questa queste esperienze soprattutto ascoltare chi ce l'ha fatta dall'opportunità
Alle persone quindi la la possibilità di avere questi centri che non è villa Marini l'unico centro un ce è uno dei centri che fa tante cose nella Regione Lazio copre una percentuale importante anche delle esigenze di teste che vengono fatti la parte informativa la prevenzione però non è l'unico centro ci sono tanti centri che si adoperano il tema qua rimane sulle risorse
Quindi quando si diceva prima il tema delle politiche quante accettabile ancora oggi che non ci sia un tema di ha politiche di Guelfa hard di questo tipo e questa è un tema che comunque è importante pertanto a anche anche su questo penso che ci sia necessità di fare il più possibile le riflessioni perché oltre al carattere repressivo lo diceva prima all'avvocato che illustrava
Le le gli aggiustamenti del decreto che vanno ad alcune norme bisogna iniziare a ragionare invece su un altro aspetto che era quello che poi
La la la la landa dottoressa cortese diceva
Spesso parliamo di droghe singolarmente ma l'altro tema è il Poli consumo cioè non si inizia con una si inizia con mischiare anche alcune cose
E questo è un altro tema per cui le dosi quindi la la la la quantità di di cosa io acquisto non acquisto ma anche la l'alcol ha semplicemente quindi una piccola quantità di alcol con una piccola quantità di il mix
Diventa diventa più potente quindi piano piano da quella possibilità di avvicinarsi lentamente entrare in un'escalation ma che è e quindi lì qual è la la la cosa la volontà anche della persona non ci ritroviamo di fronte tante volte a parenti che vorrebbero in andassimo a prendere a casa le persone ma senza la volontà del singolo è molto difficile quindi è un lavoro psicologico di psicoterapia di lavoro dei nostri e quindi lì la testimonianza è utilissimo
Chiude invece sul lato minori che vi dico che ne abbiamo avuto delle esperienze bellissime di messa alla prova
Questo perché anche giusto oltre a riporti che sono in mano alla criminalità eccetera restituire anche un po'di di speranza perché altrimenti allora questi percorsi molto spesso ne consentono veramente di arrivare al recupero ne abbiamo un Ca'adesso dico un caso che ricordo di me lo ricordo perché non ero nella fase gestoria dell'ente ma ero nella dell'Associazione Mare la fase da volontario ricordo
Una diciamo tentata rapina
Questo può questo ragazzo che non era sua rete strutturate non era quello che sapeva fare quindi è stato preso subito quindi non ha determinato nessun tipo di
Che cosa si è ritrovato a a dover in qualche modo capire caro ragazzo che non era votato a studiare ero ragazzo che non sapeva neanche perché l'aveva fatto
E si è trovato in tutti i guai che noi conosciamo
Entrato nella comunità di Croce Rossa nella comunità di Croce Rossa frequentato dei corsi conigli ragazzi senza e gli altri sapessero qual era il suo trascorso
E questa messa alla Barilla consigli ha consentito di entrare
In relazione quasi in competizione con gli altri morale a favola questo ragazzo SEPA diplomato e ha avuto una un excursus diverso trovando anche dei punti di riferimento che parlano accompagnato per la vita
Questa era giusto un messaggio utile ma per dire che tante di quello che c'è e da migliorare ma c'è anche l'alto che funziona grazie buon lavoro
Grazie dottor De Nardis perché tra l'altro affrontato nel suo intervento un aspetto che l'aspetto umano
Che è quello che tante volte viene sottovalutato perché noi siamo abituati a pensare all'uso di droga come a un uso ricreativo senza andare mai a vedere che ci sono problemi di depressione il male di vivere forse siamo noi stessi che non vogliamo vederlo
Perché quello che non ci piace intendiamo inconsciamente ad allontanarlo comunque grazie mille e e adesso do la parola
Alla dottoressa Giulia Rocchi dottoressa in giurisprudenza ci parlerà di criminalità giovanile e custodia cautelare il principio della detenzione come estrema ratio
A grazie allora partendo dai più recenti dati sulla criminalità minorile e su gli ingressi di sito di penali per minorenni forniti dall'ultimo report di associazione Antigone ministero degli interni e l'Istat ha l'obiettivo di che ci si propone
è quello di contribuire ad una comprensione più approfondita
E le dinamiche della giustizia minorile in particolare l'ampiamente della possibilità di utilizzo della custodia cautelare
Rappresenta un nodo cruciale che solleva interrogativi fondamentali sulla tutela dei diritti dei minori coinvolti e sulla necessità di adottare approcci più efficaci nella gestione delle dinamiche legate alla criminalità minorile
Per quanto concerne i reati a carico dei soggetti negli istituti penali per minorenni
Principalmente si tratta di reati contro il patrimonio ma si confronta da due mila ventidue la crescita maggiore degli ingressi
Io quella registrata per la violazione della legge sugli stupefacenti che infatti fila compie trentasette virgola quattro per cento in un anno
A questa si lega il decreto centoventitré del due mila ventitré anni il quale lamenta le soglie di tali e per le condotte di legata al traffico di droga di lieve entità con conseguente possibilità di ricorso alla custodia cautelare
Nel nostro inoltre il nostro sistema di giustizia minorile si rileva anche un una disparità di trattamento
Tra i minori italiani e quelli stranieri infatti nonostante questi ultimi risultino essere più giovani e con reati a carico tendenzialmente meno che avi la l'utilizzo della custodia cautelare risulta più la più alto infatti e questo suggerisce
Un accesso limitato ai percorsi alternativi
Al trentuno dicembre due mila ventitré dei quattrocentonovanta mila sette ragazzi detenuti in istituti penali per minorenni oltre la metà erano stranieri e più della metà di loro era senza sentenza definitiva
Il decreto centoventidue del due mila ventitré va ovviamente a modificare a incidere fortemente sul processo minorile e va a toccare anche l'ambito dell'Arcus Taglialatela Rayna istituti penali per minorenni viene un abbassamento della rinite relativo al massimo edittale di pena detentiva dei delitti non colposi per i quali il giudice
Poi disporre la misura della custodia cautelare da nove a sei anni bene inoltre introdotta un'ampia platea di reati per i quali la custodia cautelare si può disporre indipendentemente dalla soglia così come è ribassata
Inoltre all'articolo ventitré del DPR quattrocentottantotto
Plaude quattrocentoquarantotto dell'ottantotto Viani di nuovamente introdotta la possibilità di ha
Disporre custodia cautelare anche in caso di di nel caso in cui l'imputato si si è dato alla fuga o sussista concreto ed attuale pericolo di fuga
La
Questo ampliamento della possibilità di utilizzo della custodia cautelare va letto anche in relazione ai dati che ci dicono che quasi il settanta per cento dei ragazzi detenuti negli istituti penali per minorenni è in attesa di sentenza definitiva
Percentuale che arriva quasi al novanta per cento tre minorenni al settantacinque tra gli stranieri questo dato se confrontato a quello delle carceri per adulti dove sono all'incirca un trenta per cento di persone senza sentenza definitiva può ovviamente risultare molto preoccupante
Importanza di adottare un approccio che privilegi misure alternative alla detenzione
A per i minori coinvolti dal sistema di nel sistema di giustizia è pacifico e ribadito in numerose convenzioni internazionali prima fra tutte possiamo ricordare l'articolo trentasette della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza dell'ONU
Ma anche non altre ammazzi anche molti altri trattati internazionali le regole dell'Avana le regole di Pechino le linee guida del Consiglio d'Europa per la giustizia misurati minore
Tutti questi testi ribadiscono l'importanza di ricorrere all'utilizzo della detenzione commi misura ultima residuale e per il più breve lasso di tempo possibile inoltre ribadiscono la necessità di evitare quanto più possibile la detenzione ante iudicium
Ieri né sottolineano la necessità di compiere ogni sforzo per la promuovere misure alternative positive per rispondere minori che commettono un reato
Ma
La
Il principio per cui la detenzione debba essere utilizzato come l'extrema ratio
è delle derivante dalla consapevolezza sa dei danni che la detenzione può causare ragazzi infatti il per farmi International sostiene che l'allontanamento forzoso dalla famiglia e dalla comunità possa un militare lo svantaggio sociale ed economico
Dei giovani contribuendo alla loro emarginazione inoltre la detenzione non riduce il rischio di recidiva ma può addirittura aumentarlo infatti i minori rischiano danni sul breve e sul lungo periodo si dal punto di vista educativo che professionale
Spendendo i ragazzi più vulnerabili e meno capaci di contribuire positivamente alla società
Concludendo la
In Italia però sembra emergere una tendenza opposta quella tracciata dalle convenzioni internazionali con ampiamente della possibilità di utilizzo della custodia cautelare ed una maggiore severità nelle sanzioni
è necessario conformarsi pienamente le norme internazionali ponendo al centro il benessere e l'interesse superiore del minore
Promuovendo dunque misure alternative positive garantendo una risposta giudiziaria proporzionata ed adeguata sia l'esigenza del caso ma anche alle esigenze individuali del minore grazie
Grazie alla dottoressa Giulia Rocchi e poi passiamo alla dottoressa Gemma Tisci sociologa che ci parlerà della sua esperienza con i ragazzi di Scampia che è un tema molto interessante grazie
Grazie a tutti e buonasera
Allora
Dunque io sarò brevissima anche perché molti punti sono stati già trattati benissimo dai relatori che si sono precedenti
Il i ragazzi di Scampia
Parliamo di loro in questo momento perché Scampia è stato un po'il simbolo del sud del traffico di droga di ragazzi
Proprio assoldati assoldati dalla malavita organizzata
Addirittura le famose vele di culto per fortuna dagli anni novanta in poi dalla metà degli anni novanta parecchie sono state abbattute
Ma questi fatiscenti attenzione anche se quelle vere erano il simbolo della malavita perché ogni malavitoso
Nei gestiva una due o tre
Ora c'è addirittura una facoltà hanno messo la succursale della facoltà di Medicina si stanno riprendendo il quartiere ma i problemi restano
I ragazzi di Scampia sono ancora i Ragazzi di Scampia come i ragazzi di Barra come quelli di G. di Giugliano in patria come quelli di Ponticelli come quelli delle grosse periferie di Napoli
Scampia conta circa quaranta mila abitanti praticamente un rione che conta più abitanti di un Paese
Ed è con un settanta ottanta per cento di disoccupazione
Questi ragazzi molte volte
Ecco come diceva la dottoressa Ceravolo aprono la finestra non hanno visto mai il sole magari il sole si ma non hanno mai avuto la possibilità di prospettarsi nel futuro
Sono bambini hanno avuto delle famiglie disfunzionali al rischio meno ambienti certo se non fossero state quella lì non vivevano a Scampia non sarebbero andati a vivere a Scampia diciamoci le cose chiamiamo le cose col proprio nome
Poi sono cresciuti sono entrati nell'adolescenza il desiderio della fedeltà del motorino delle scarpette griffate anche se magari sono dei falsi però al desiderio OSCE ed ecco che arriva la camorra questa camorra che se li coccola si dice con lo scooter vai
Dal pacchettino di droga porta questo pacchettino cinque poi fai la vedetta gioca a pallone fischiasse vedi una macchina che non ebbe luogo fisica se vedo una volante di polizia e dei carabinieri ti chiamo centocinquanta duecento euro a settimana
Duecento e una statua giocando a pallone ma che minare checché ne avrebbe mai dati a questi ragazzi ieri dalla camorra
In poi dallo scooter inutile alla felpa
Però poi
Succede altro
Prendi queste armi pulisce le nascondere
Poi ci sono quelli che addirittura vanno a fare il cosiddetto battezzo del fuoco
Poi i più bravi perché loro sono quelli più bravi quelli che si battezzano col fuoco e sono quelli che poi uccidono
Prima sempre la dottoressa Ceravolo ha parlato del ragazzo che è stato ucciso dal carabiniere lo lo seguita quella cosa
Lui è stato il desiderio di quel regalo di te cos'era un orologio qualcosa era sul Po per un orologio quel ragazzo è morto
è stato il desiderio momentaneo come desideri è lei me lo insegna di tutti gli adolescenti in particolar modo di chi non è nato famiglie non ho avuto la fortuna di nascere in famiglia organizzate
Doriano abituati figli a studiare qui a fare progetti per il futuro che poi questi progetti più o meno sono stati fallimentare più o meno sono stati portati in porto ma se non altro parliamo di famiglie comuni
Parliamo di ragazzi l'obiettivo io che non sono nata ieri negli anni ottanta
Andavo a studiare gli abati e parlo di un altro girone
A Barra per un esame ero appena iscritto all'università
Dove i limiti delle donne in piccoli e piccolissimi dei taxi enormi
Cordero settori io pensavo di gomma che c'è sono tutte prostitute nane
Perché l'amore erano bambine io le ho viste era no bambine e dove c'erano ed è triste vedere la bambina di sette anni Tristan prostituisce fuori la stazione di Bali
Quindi il problema è vecchio i ragazzini sono San pressati usati dalla malavita
Una volta li chiamavano maschile a Napoli i cosiddetti mousse tigli si è andati un poco negli archivi storici dei quotidiani Napolitano troverete articoli che parlano di muschi ed ero di ragazzini
Che mandati dalla malattia porta ama la vita organizzata dai camorristi apportare rilasciata ad accoltellare a fare qualcosa di non vuole
Poi normale c'è stata l'evoluzione
C'è stata questa evoluzione del droghe lei rovina prima l'eroina poi la l'eroina e la cocaina poi la cannabis poi sintetiche venduti a poco prezzo al dieci quindici euro al grammo anche meno agli angoli di strada
Ragazzini ormai
Dove non è neanche più facile fare metter
Un limite fra mettere un un parametro fare un parametro perché oramai tutti stando in queste condizioni certo in questi filoni sono così e adesso brevemente vi racconto questa questa mia esperienza con scampi gli ha con questi ragazzini era un progetto editoriale inseguirà dei libri che abbiamo scritto ed altre Pedio ed altri con le idee
Sulle devianze chi ha trattato la droga chi l'alcolismo dei minori sente i libri destinati ai ragazzi
Questi libri logicamente le associazioni pensate che a Scampia negli anni novanta fino ad inizio due mila c'erano sessanta associazioni centosessanta associazioni hanno lavorato tanto poveri ma non è che hanno non sono riusciti a cambiare le cose perché la camorra è talmente forte egli Soldi soldi soldi sono talmente tanti da gestire che loro è stato un progetto più quasi per tutti fallimentare
A un certo punto c'erano questi ragazzini qualcuno di loro faceva proprio da elemento da disturbo
Poi parlando con l'altro quello un po'più campi sono gli hanno ucciso il fratello oddio quanto tempo fa un fratello Nolt fratello di diciassette anni ucciso dalla banda rivale per questioni di territorio di
Di qualche cosa di cui il ragazzino non seppe neanche di
Raccontare
Allora io mi sono resa conto di una cosa ma non solo io perché poi ne parla
Questi ragazzi avevano di momenti in cui ristornavano adolescenti rito quelli chiusi ascoltavano ritornavano ragazzini
Però poi si ritengono si guardavano intorno
Perché loro erano diventati cialtroni e non potevano tornare indietro e anche inconsciamente lo sa Pivano che dagli non sarebbe
Arrivato il da quel tunnel della luce non sarebbe mai arrivata perché io ho bisognava prendere le famiglie il nucleo familiare intendo è portarlo altrove ma tanto tanto lontano o il loro destino era pur ma parliamoci chiaramente diciamoci le cose ma chiamiamo le cose col proprio nome
Ma con una società cioè per dare lavoro pretende sempre più specializzazioni ragazzi non scolarizzati perché lilla regole l'evasione scolastica come prima cosa
Macché futura che prospettive avranno di lavoro
Anche chi non vorrebbe fare non vorrebbe spacciare non vorrebbe creare non vorrebbe far parte di certe situazioni il comune di Napoli ha dato lavoro a otto nove laureati come i netturbini
Un'altra disfunzione perché nove laureato fanno lavoro che non è il loro e speriamo che sia solo un trampolino di lancio però nove ragazzi nove persone che quello sarebbe stato potevano aspirare sola quel lavoro non lo hanno avuto
Perché hanno messo un esame da netturbini per titoli ed esami ma l'esame c'è da netturbino una si può mai fare per titoli
Allora ci sono delle disfunzioni perché perché non le vediamo le cose
Perché nessuno le vuole vedete a barra nessuno ma c'è andato col treno a Scampia c'è la fermata della metropolitana ma nessuno ha mai per curiosità c'è andato
Così a Ponticelli ma io non parlo di chi c'è andato perché si vede chi c'è andato ha parlato in modo diverso ma tutti qui hanno fatto la loro parte io parlo tutti Danti così da degli anni ha parlato queste la il problema della droga già dell'eroina degli anni ottanta era un problema che non veniva mai citato come ha detto prima il volontario della il signore che ha parlato prima di me
Perché c'era una di quelle diciamo la e le politiche e che
Occupavano le pagine dei giornali e poi non se ne voleva personali
Perché tutti pensavano che fosse un problema marginale
Marginale e circoscritto a quelle zone ormai messa in fuori dalla società perché non abbiamo avuto la nostra responsabilità è stata qui di riuscire a mettere ad emarginare interi quartieri in teche cittadine
E questo non è il mio auspicio nell'adesso è solo un auspicio visto che qui ci sono tante persone autorevoli Esperti di non dimenticare questi momenti di non dimenticare questa questo in conto e veramente chi può faccia qualcosa
Faccia qualcosa perché polizia e carabinieri ci provano ma ci provano continuamente ma veramente difficile
è difficile
Non è che loro non sono bravi non vogliono fare le cose ma è complicato
Io quando sono Anza andata pesa dopo una tesi di laurea proprio contro la stigmatizzazione io sono ho dovuto chiamare un'associazione sono venuti a prendermi fuori altrimenti io dentro Scampia non ci sarei mai entrata anche donna all'epoca più giovane è normale europea
Perché non fanno proprio insomma
Quindi il mio auspicio è questo non solo l'ascolto e che non di di torni tutto nel dimenticatoio grazie buonasera
Grazie alla dottoressa
Critici adesso vi ricordate che all'inizio avevo fatto riferimento proprio alla questione della cannabis pigiando droga leggera ma poi leggera in realtà non è è infatti adesso noi affrontiamo con il questore Antonio Pignataro dirigente generale della Polizia di Stato del Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio
Proprio questo tema perché il il questore ci ha portato anche lo avete tutti quanti uno studio a cura del gruppo di lavoro per la prevenzione dei danni causati dalla cannabis
Prego questa sette buonasera a tutti per me un grande onore essere qui stasera e vi ringrazio ringrazio da parte anche del governo da parte del sottosegretario Mantovano e da tutto il dipartimento per le politiche antidroga
Grazie ancora da parte mia perché oggi voi siete un messaggio oggi con questo evento voi salvato la vita tanti ragazzi
Tutelata la salute ed evitate tribolazione alle loro famiglie perché l'altrove è un male come dice don Antonio Coluccio la droga è un demonio che ormai attanaglia tutto il contesto sociale
Può andare avanti con la Smart
Io ho portato queste riflessione inganno
Noi siamo ingannati ma perché siamo ingannati perché tutti quando dicono per quanto riguarda la cannabis ma tutte le droghe indifferente
Sostanza legale
Innocua addirittura per la cannabis rilassante
La cannabis
è una pianta
Normale come tutte le altre però la cannabis e anche una sostanza stupefacente
Nessuno dico nessuno
Condanna la filiera agricola dalla cannabis ma se viene usata per uso ludico ricreativo non si può considerare assolutamente una droga leggera non si può assolutamente considerare una droga innocua è una droga pesante il termine leggera dobbiamo eliminarlo dal nostro lessico
Non esiste una droga legge perché è nato questo gruppo questo gruppo è nato perché come questore Macerata avevo chiuso tutti i negozi di cannabis
E mi chiamo un medico e mi disse dottore
Possiamo incontrarci io un figlio
Intossicato di sola cannabis una promessa una promessa nel mondo economico ventinove anni
Ora sono costretto a farlo ricoverare e abbiamo provveduto al ricovero coatto intossicato visto con la cannabis noi siamo ingannati
Ma siamo anche tutti quanti la colpa è di tutti d'indifferenza
Ciascuno di noi
Si volta dall'altra parte ciascuno di noi non fa le scelte di campo che siamo tenuti a fare con chi stare dove stare in quel momento in cui ciascuno di noi si volta dall'altra parte
Perdiamo un pezzo della nostra libertà e uccidiamo i ragazzi
Ecco non c'è assolutamente l'interesse per il prossimo viviamo una società materiale e quindi ognuno di noi
Come si dice si fa i fatti suoi ci fai i provini fatti disinformazione
E questo è stato un compito
E diciamo un qualcosa che è venuto fuori ieri nella Città di Fiuggi
Io dico a tutti gli organi di stampa
E l'abbiamo ripetuto più volte
Lavorate con coscienza
Mettendo il culto del dovere e gli studi della comunità scientifica
Al di sopra dell'ideologia ed eliminazioni ciascuno di voi
La lotta alla droga non è ideologia
La lotta alla droga e vuol dire salvare la vita dei ragazzi tutelare la nostra nel nostro contesto sociale evitare lacrime ai genitori queste la lotta alla droga non è ideologia anche per quanto riguarda la cannabis
Il THC aumentate dell'ottanta per cento non troviamo più
Un contenuto diretti a calci zero virgola zero uno ma troviamo il minimo ecco lo farò vedere dopo due virgola otto milligrammi per grandi quando si parla di grandi percentuale sbagliato empirico e perché
Può andare avanti
Basta un po'
Di marijuana
Per modificare il cervello di un adolescente
Ma non lo dico io lo dicono le risonanze magnetiche io sono stato premiato un uomo dell'anno a San Patrignano come questore di Macerata per avrei chiuso i negozi
è sottoposti i ragazzi che avevano fatto uso
Nell'adolescenza
Di cannabis le macchie sono indelebili chi ha fatto uso di droga con la risonanza magnetica si vedono
Centri del cervello spente le sinapsi sono spenti producono dei danni irreversibili
Non è vero che una droga leggera cinici sia è vero si inizia il novantotto per cento novantotto per cento di chi è stata intervistata San Patrignano in tutte le comunità terapeutiche testi cerca di riappropriarsi della premialità si inizia dalla cannabis fino alle droghe sintetica
Oggi c'entra in Italia domani sarà un atto sostanza ancora più potente noi avremo milioni di ragazzi si stima sei milioni di ragazzi con sindrome a motivazionale c'è questo non sono in grado di fare nulla
è con patologie mentale quel è la prova di quello che sto dicendo e non lo dico per ideologia ma lo dico come servitore dello Stato perché ognuno crea un po'di sensibilità e si lancia un messaggio come hanno fatto gli organizzatori ci lancia un messaggio alle giovani generazioni lo fare uso di nessun tipo di trotto
Ora
Vorrei incidere anche per dare assenso al sottosegretario Mantovano
Tale fenomeno è sotto gli occhi di tutti un'emergenza nazionale ce ne accorgiamo solo è quanto succede la tragedia quindi
è finita la stagione dell'indifferenza e lo stiamo dimostrando dell'assist mo'della superficialità della sottovalutazione della normalizzazione del disinteresse di tutti
Oggi stiamo lavorando per poter portare avanti un concetto di libertà vera un concetto di
Solidarietà verso chi soffre
Perché fa uso di droga o che entra nel tunnel della droga vanta
Ecco ecco questo finisco la percentuale è un concetto errato
Se abbiamo un bateau un folletto di cannabis
Di otto grammi noi per sapere lessate that's quantità di THC contenute in quel bar Toffoletto dovremmo dividere in otto parti
Otto parti di un grammo l'unità di misura in un grammo è un dato la matematica la Cassazione mi ha dato ragione
I giudici che vicino diversamente da un calcolo matematico dieci più dieci fa venti
Non fa quindici e non fa venticinque abbiamo trovato uno sostanza in milligrammi su un grammo zero ventotto su un altro brano zero trentasei zero cinquanta zero sessantacinque settantotto ottantadue ottantaquattro novantacinque se trovo
I due grandi per contengono tredici virgola cinque milligrammi io mi fumo ventisei mi metto a letto la mattina e forse il giorno dopo in vista dell'opposto ventiquattro ecco bisogna stare molto attenti
E questa è la verità ecco perché la cassazione mi ha dato ragione e nonostante oggi oggi con le sentenze della corte costituzionale della Corte di Cassazione a sezioni unite
Mi hanno dato ragione ancora abbiamo alcuni giudici te vicino diversamente
La lotta alla droga alla criminalità e difficile e duratura pericolosa e faticosa
Però con questo e decidere se l'impegno tutta la società perché non è un compito solo delle forze di polizia ma è un compito di tutti noi che tutto il contesto sociale
Non pretendiamo
Di sconfiggere il male ma certamente
Con tutti insieme possiamo far prevalere il bene grazie
E sarebbe
Scalare allora intanto se posso farle una domanda perché il suo intervento è stato va alquanto con idee con i numeri insomma dati positivi dati che voglio dire sono positivi e sono sotto gli occhi di tutti lei ha parlato di questa esperienza molto importante di questo padre che venuto a chiederle aiuto per il figlio
Quando parliamo di indifferenza
Di di chi si gira dall'altra parte anche nelle famiglie ma lei pensa che alcune famiglie che vorrebbero magari aiutare dei figli
Non si trovano in questo contesto magari a non dirlo perché hanno vergogna e perché alla fine scritte essere tacciati come il drogato come la famiglia del genitori del drogato come potremmo fare perché io so che ci sono queste condizioni qui
Come potremmo fare per ovviare a quello che comunque può essere un problema per denunciare di direttamente un figlio no
Il punto e dolente c'è una vergogna le lacrime
Naturalmente vengono versate sulle nelle quattro mura di casa di casa purtroppo tutti hanno vergogna e io ne so qualcosa come ho iniziato la mia lotta alla mafia
Alla alla alla cannabis io mi trova Macerata dopo il delitto Pamela sono stato chiamato dal ministro degli interni di andare lì dopo il delitto Pamela la ragazza che è stata diciamo sì spezzettata messe una valigie poi c'è stato il raggio di Luca Traini
Dopo due tre mesi che ero lì che avevo eliminato dico eliminato io non quando scendo parla di piazze di spaccio mi vengono i brividi tutte le città dovrebbero essere proprio pulite non ci dovrebbero essere piazze di spaccio assolutamente e non è compito solo delle forze di polizia ma del contesto sociale in cui vivono in quel territorio
E vi dicevo questo son venuti coi genitori
Mi hanno detto io vi dico guarda con la sincera verità non sapevo che si stesso questi negozi di cannabis perché guarda
Dico
Dicevo questi genitori piangendo gli dicono guarda mio figlio era bravissimo a scuola aveva vuoti mi voti era un ragazzo modello da quanto all'aperto questi negozi Pa comprare questo fumo ed è diventato violento
Il Rashid non studia più si chiude in casa
E non apre nemmeno noi
Dico signora guarda io cercherò di fare il mio dovere vi prometto però di indagare accertare e così ho fatto
Ho accertato effettivamente con abbiamo comprato un cento euro di di sacchetti di cinque grammi di marijuana questa sostanza viene venduta che viene maldestramente definita light ma non è è tutto a tutti gli effetti della stessa sostanza che viene venduta nelle piazze di spaccio
E abbiamo visto che la positiva narcotest ho chiesto la cortesia per mancanza di fondi al professor Troll di di Macerata se ne poteva fare non alzi abbiamo visto il il contenuto ditta che ci per grammo zero ventotto zero trentotto
Zero ICI zero tredici virgola otto
E abbiamo naturalmente facendo l'appunto al capo dalla polizia al ministro abbiamo incominciato a chiudere i negozi e a denunciare titolare per spaccio naturalmente una bufera politica
La Cassazione è dovuto intervenire dopo due dopo un anno con la sentenza del trenta maggio due mila e dice nove
Dandomi ragione per quello che avevo fatto
Il calcolo è matematico nessuna sentenza può sottrarsi alle decisione della Corte di Cassazione su un giudice posso tra ASS alla sentenza dalla Corte di Cassazione tanto meno a un calcolo matematico
Dieci più dieci fa venti non fa né venticinque N quindici
Grazie al questore Pignataro dirigente generale della Polizia di Stato del Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio e adesso passiamo la parola
Va bene allora diamo la destra la targa c'è una riga e un riconoscimento signor questore
Ok grazie a voi
Grazie allora mandiamo i saluti alla dottoressa Barbara Ferrari psicologa e presidente della comunità minori zone di di Otranto che sarebbe dovuta intervenire ma purtroppo anche lei ha avuto un problema
Chiamo quindi l'avvocato Elisa Brunelli
Che ci parlerà di baby gang cause ed effetti del fenomeno
Con l'avvocato che arriva tema caldo scene
Al quale hanno fatto riferimento tutti adesso lei ha lo approfondisce il bene grazie
Buonasera a tutti ringrazio per l'invito la Presidente di avente lì collaboratrici che hanno permesso la realizzazione di questo intervento che ad oggi è stato un momento di riflessione è sicuramente di grande beneficio da un punto di vista del mio lavoro io sono l'avvocato del Foro di Roma con un taglio civilistico e soprattutto il diritto di famiglia
Ringrazio la dottoressa perché mi ha permesso di toccare un tema sicuramente a voi noto caldo e soprattutto impressionante da un punto di vista della criminalità ultimo caso giornalisticamente parlando due giorni fa
Metropolitana di San Paolo due giovani ragazze aggrediscono in qualità di of
Mi domando cosa possiamo fare c'è qualcosa
Bene
Questo tema mi tocca da un punto di vista professionale perché ricevo famiglie che purtroppo
Hanno dei figli che sono stati assorbiti in questo fenomeno sempre più dilagante
Io ad oggi allora noi come tecnici ci dobbiamo legare alla politica alla ricerca al giornalismo alla scienza
In
E soprattutto muoverci in un contesto diverso ringrazio anche la psicologa che mi ha permesso di fare un salto davanti a me
Perché mi ha permesso di avere anche una fotografia di Scampia
Città che noi
La purificato assolutamente
La prolifica atto ma ci ha permesso di aprire una finestra di questo fenomeno che ad oggi ancora sotto
Studio formazione domande termini termiche ancora ad oggi ci facciamo i ai quali dobbiamo dare una risposta io come professionista vorrei fare un creare un ponte un progetto tra il mondo della politica dell'educazione dell'istruzione della
Del giornalismo della formazione
Vorrei che questo fenomeno si potesse limitare ma offrendo due visioni un concetto di famiglia è un concetto di scuola perché spesso chi fa parte di questi gruppi assiomi disagio
Ansia un malessere ma sono dei malesseri che hanno una causa familiare personale e quindi mi riallaccio anche un discorso di salute mentale
E in questo caso no i tecnici
Sì supportiamo del lavoro di altri professionisti
Sociologi terapeuti psichiatrico perché questi ragazzi purtroppo che cosa c'è la rotta sia un malessere una rottura della il sistema rigido fermo immobile hanno desiderio di
Trovarsi all'interno di una nuova vita spesso non hanno
La struttura la forza c'è una famiglia che spesso assente ma c'è anche un'altra agenzia che spesso dovrebbe sul supportare le famiglie che la scuola quindi oggi mi rivolgo anche le istituzioni che sono presenti
E chiedo di creare un ponte di collaborazione non abbandonare le famiglie
Famiglie che spesso cercano una risposta ma sono lasciate sole quindi in questo caso creo vorrei creare dal mio punto di vista tecnico una Rete fortissima tra i professionisti la scuola la politica e soprattutto l'extra scolastico investire nello sport e nella formazione questa un auspicio che rivolgo a tutti i presenti prima di creare un fenomeno dilagante che non si possa stoppare perché gli eletti sono molto gravi vi ringrazio e spero nei prossimi incontri di avere altre tematiche grazie ancora
Grazie avvocato Brunelli lei per caso non so se dato da mi ha detto che è avvocato di famiglie che si rivolgono a lei che vedono questi ragazzi insomma un po'persi tra queste baby gang tra le persone che le hanno chiesto aiuto ci sono famiglie straniere
Ci sono ragazzi di seconda generazione perché purtroppo a livello devo dire giornalistico quello che passa che le baby gang sono maggiormente composte da giovani di seconda generazione assolutamente sì diciamo che questo fenomeno
Ha una componente che spesso si riproduce poi in tutto il territorio nazionale
Gruppi soprattutto con un versante maschile giovanissimi tredici diciassette anni Massimo
Con una presenza si di disagio ma soprattutto una subcultura quindi sono famiglie di seconda generazione che sono nati in Italia si sono stabilizzate ma che purtroppo hanno trovato spesso l'indifferenza sociale di inserimento e questi giovani purtroppo
Hanno bisogno di trovare la loro via quindi avere un desiderio di riscatto e spesso manca proprio come posso dire una forma di dialogo di amplificazione tra le carenze che sono sì sicuramente strutturali familiari ma anche del nostro stato sociale quindi sicuramente sì apre una parentesi e poi mi taccio
C'è anche una particolarità ma non si parla soltanto di giovani che provengono da famiglie disagiate spesso ci sono anche i giovani rampolli
Di famiglia chi li spingono purtroppo a far sì che quelle regole così perfetta e quel tenore di vita alto sia per loro la noia e quindi vogliono rompere anche loro quegli schermi grazie a voi buonasera
Grazie avvocato e allora chiamo se può le imprese può venire il monsignor Riccardo reggae ska stia o che ci farà un saluto finale perché siamo arrivati insomma le battute finali dopo questo lungo pomeriggio
Magari se ci vuole raccontare qualcosa anche rispetto a quello che vive d'inchiesta
Buonasera e grazie per questo invito non sa sono venuto soltanto per ascoltare
Ne
Mi avete chiesto di partecipare in questo modo io sono don Riccardo sono sacerdote di Panama sono a Roma a trent'anni
E non sono stato in diverse parrocchie Roman che molto con San Basilio Laurentino trentotto
E poi in questi anni ha aiutato molto i ragazzi un po'a a trovare il modo di essere aiutati attraverso comunità di recupero di ogni tipo
Io penso che lavoro deve essere preventivo senz'altro
La cosa necessaria oggi è la prevenzione
Poi i ragazzi sono molto soli la mia esperienza e poi ho fatto un'esperienza molto forte perché io lavoro nella Santa Sede
Più quattro cinque anni fa ho chiesto proprio un permesso ex di una licenza diciamo per sei mesi sono andato a vivere una comunità di ragazzi tossicodipendenti ma la cosa curiosa è che loro non sapevano che io fossi un prete perciò ho vissuto in comunità
Da tossico fatto tutti gli esami tutte le cose per entrare per vivere con loro
E io vi posso dire dopo questa esperienza so molto forte infatti farebbe servirà conto tante cose fanno anche alcune sorridere per esempio la prima volta che un ragazzo mi chiese ma tu cosa fa nella vita
E io gli dissi no io sono sono un prete i fatti Mazza tosto un prete tossico
Però questa esperienza ma il toto molto meno personalmente un po'
Prendere la a prendere veramente a a capire tantissime situazioni personali dei ragazzi
E poi
Io quello che ho visto che l'unica cosa che salva la fine chiaramente sono feriti tutte le cose che sono state dette Perrucci un grande bisogno dissenso e io sembro la teoria che tutti abbiamo delle dipendenze che possono anche essere positive infatti io sempre dico Derrick spostare la dipendenza
No perché non essere noi possiamo avere anche dei dipendenze che possiamo tra virgolette dire positivo ma alle fine tutte le dipendenze ci passano il conto
Però io l'unica cosa che ho visto che questi ragazzi quello che chiedono è essere amati
Essere amati e trovare un senso allora io penso che chiaramente è molto difficile perché viviamo in una una società che già è stato riletto mille volte e soprattutto individuale pero
Io penso che io quello che ho visto la mia esperienza e ragazzi che sono stati salvati da una parte il sostegno dei dei genitori per esempio prima si parlava di a me i ragazzi che sono stati più salvati sono stati quelli che i genitori hanno avuto il coraggio di denunciare
Quando i genitori li hanno denunciati i ragazzi sono sono come svegliati
E questo è stato il primo momento per poter fare un lavoro su di loro porta
Parli in un tipo di comunità chiaramente ho visto che non è facile perché
In alcune comunità chiaramente che gli operatori vivono una grande delusione perché dopo un lavoro così faticoso magari vedono che i ragazzi si perdono
Le le comunità anche cattoliche molte volte sono molto chiuse
E non non permettono altri tipi di aiuti psicologici o di altro tipo perciò ogni tipo di comunità nella mia esperienza a dei deficit non è che c'è un tutto però l'esperienza di fede dal mio punto di vista e fondamentale per ritrovare un senso in questi ragazzi per poter veramente
Avere la forza di andare oltre questo è l'unica cosa che posso dire grazie
Grazie
Sì allora noi questo era l'ultimo erano i saluti adesso io ringrazio nuovamente la dottoressa Virginio c'era Virginia Ciaravolo presidente dell'associazione mai più violenza infinita psicoterapeuta criminologa e la dottoressa cortese per aver organizzato questo seminario d'altronde credo che sul palco si sia sul palco a leggio
Si siano mia abbiamo visto praticante diversi interventi che hanno fornito un quadro credo quanto meno il più completo possibile certo tanto ancora c'è da fare ma voglio dire con la cooperazione
E invitiamo tutti quanti qui in maniera tale da fare le foto e è una foto ricordo insieme grazie e e buona serata