Imprese e scuole in rete sui territori per lo sviluppo e l'occupazione: il ruolo delle Regioni

Sì il il terzo convegno che facciamo come tappa di avvicinamento alla Espoo treni che che ricordo essere il ventotto e ventinove ti ottobre abbiamo voluto concentrare l'attenzione appunto sulla formazione terziaria il perché riteniamo che avete sia fondamentale no per il sistema paese a proposito fare dieci il come come saluto istituzionali e apposto punto del presente Fontana l'onorevole Alessandro Colucci che prevede il nasce in una parola sulla sul ponte
L'obiettivo è quello veramente chi declinare una serie TT spunti inediti il e niente di cataratta cogliere molti perché ci sono ovviamente tanti giocatori come avete il gusto somma dalla nuca antica non non rubo ulteriore tempo perché poi sono le conclusioni e invito al prende la parola onorevole Colucci grazie
Buon pomeriggio a tutti è un vero piacere aprire quest'incontro in questa Sala prestigiosa della Camera dei Deputati anzi probabilmente
La più importante Sala che
In generosità iniziative particolarmente significative queste certamente quella di oggi rientra in questo in questo contesto che ringrazio Carlo Barberis che animatore di expo training ha scelto Roma la Camera dei deputati come luogo dove dar luogo a una serie di tappe di avvicinamento esco treni
E il tema che viene affrontato oggi un tema particolarmente importanti imprese e scuole rette sul territorio per lo sviluppo e l'occupazione
E il ruolo delle regioni ovviamente le regioni non possono essere sole su questo tema
Il l'ambito del Governo e certamente significativo ragione per cui importante la presenza del sottosegretario Paola Frassinetti che saluto con con la stima perché rappresenta quindi il governo e poi so che ci sono un po'di colleghi la vicepresidente della recavo che forse dovrà essere sostituita da un collega vice presidente della Commissione attività produttive Tiziana Nisini vice Presidente Commissione lavoro
E Rosaria Tassinari Cai Commissione componente la commissione cultura ovviamente ringrazio e saluto anche l'amica Valentina Aprea che questi palazzi riconosce molto bene oltre a conoscere molto bene il ruolo
Il governo sul tema della formazione ma anche il ruolo delle regioni perché ha svolto con grande efficacia entrambi i ruoli di di governo
Il tema che viene affrontato oggi ha come elemento principale la questione del lavoro è inutile soprattutto in questa sede ricordare a tutti noi quanto il lavoro sia forte presente all'interno della nostra Costituzione
L'articolo uno e l'articolo quattro sottolineano importanza lavoro da un punto di vista del diritto al lavoro ma anche da un punto di vista del dovere lavoro per contribuire la ricchezza di un Paese e come spesso affermiamo il lavoro non può essere dato per decreto ma il lavoro lo danno le imprese l'assistenzialismo ha dimostrato che non è la strada per avere un salario ma bisogna crescere nella convinzione che il lavoro è la vera ambizione che dobbiamo dare ai giovani ambizione lavoro che vuol dire la competenza la professionalità che da qui il tema della formazione oggi registriamo su questo tema un record occupazionali in Italia straordinari
Parliamo di livello mai raggiunto di quasi ventitré milioni e novecento mila
Occupati nel nostro Paese il oltre il sessantadue per cento ma nonostante questo record ci sarebbe ancora spazio per crescere come tanti degli interlocutori sanno molto bene qua presenti oggi
Perché ci risulta ci siano cinquecento mila posti di lavoro che non vengono occupati perché non ci sono professionalità le competenze per occupati
Vuol dire che manca quel collegamento fra offerta e domanda di lavoro tra domanda e offerta di lavoro
Che proprio in questo la formazione a può colmare
Può svolgere un ruolo decisivo sapete molto bene cosa mai gli ambiti di competenza sono nuovi
Abbiamo la transizione digitale che oramai
Proprio in queste ore in Commissione affari costituzionali arrivo da una seduta di Commissione affari costituzionali in cui abbiamo affrontato il primo decreto sulla cyber sicurezza che riguarda la vita la quotidianità di tutti noi e di quanti Giovani lavoratori avremmo bisogno in questo settore come di quanti alti dirigenti in questo ambito la stessa cosa la transizione ecologica quando parliamo di
Sostenibilità di bilancio di sostenibilità tra poco ci saranno le aziende italiane che non potranno più fornire alcuni colossi internazionali se non avranno risposto determinati criteri da questo punto di vista
E le scadenze arrivano adesso è la competenza per dare quelle risposte
Ne abbiamo assolutamente bisogno tra l'altro abbiamo bisogno di formazione ai diversi livelli
Tutti noi che abbiamo figli nipoti
Amici giovani ci auguriamo che possono fare liceo università ma non è l'unica strada
Ci sono così tante nuove professioni così tante e specificità in termini di competenza che si possono scegliere anche strade diverse
Di quante volte ci siamo detti dell'importanza degli ITS che in questo Paese devono ancora rafforzarsi consolidarsi nella loro presenza sulle quali il il pubblico deve certamente deve certamente investire poi ci sono tanti ambiti su cui ci siamo appassionati alla Camera recentemente abbiamo avuto conferma sul fondo nuove competenze
Nel primo bando mancavano alcuni santi nel secondo mancavano
I saldi in modo completo pur avendo
Risposto a tutte le domande requisiti il terzo bando c'ha confermato il governo che prenderà piede e proprio in conseguenza di una interrogazione che ho fatto in Parlamento ho avuto notizia oggi che c'è stato un accelerazione su ciò che era stato trascurato allora credo che sia importante Carlo svolgere questi incontri in Parlamento anche per questa ragione perché ci possa essere quelli interlocuzione fra Governo Regioni fra Parlamento
E realtà organizzative territoriali che possano insieme collaborare per dare la giusta risposta ai bisogni formativi del Paese arrivo velocemente alle conclusioni io penso che protagonisti sul tema della formazione dei nostri ragazzi in particolar modo dell'orientamento devono essere le famiglie
La scuola gli insegnanti il mondo dell'impresa e il terzo settore che insieme credo abbiano ben collaborato nel guidare la riforma Valditara che oggi rispetto alle esigenze di dare una risposta al mondo delle imprese
Hanno potuto dare una parte di contributo fondamentale perché ci potesse essere più aderenza della parte formativa rispetto alle esigenze delle imprese quell'intreccio dell'alternanza scuola-lavoro questa capacità
Di a vedere
Quelle competenze necessarie di cui l'impresa assolutamente bisogno e lo stanziamento quarantotto milioni può essere un punto di partenza come la riforma perché non c'è dubbio che ogni riforma poi deve essere
Applicata e verificarne poi l'efficacia e siamo qui in luogo del legislativo anche per queste ha ragione concludo infine sul tema dell'educazione e dalla cultura io credo che sia fondamentale
Soprattutto in questa fase dove i giovani sono distratti da tante cose
Che ci sia la capacità di fargli capire qual è la cultura del rispetto delle regole qual è l'educazione di costruire delle proprie passioni una professionalità che se si impara un mestiere e nella vita si cresce si può avere la soddisfazione
Di crescere all'interno della propria professione sia in termini
Di livello lavorativo ma anche in termini di remunerazione credo che sia l'ambizione verso la quale dobbiamo spingere i nostri giovani che rimangono sempre il più grande patrimonio che abbiamo per un tale che possa essere più competente più forte
So che con un contro come questo diamo un contributo a perché a tutto questo possa accadere quindi vi auguro buon lavoro io dovrò andare in Aula perché abbiamo votazioni ma cercherò di seguire i lavori il più possibile buona giornate grazie
Grazie onorevole Colucci Alessandro sei sempre stato sempre chiaro insomma che vai a toccare quei punti che sono salienti a questa fenomenologia ecco il non a caso quello che tu oggi hai riportato cioè questi questa sacca da oggi di cinquecento mila persone che non trovano lavoro o quanto meno e che le aziende mettono a disposizione e uno delle di problemi ed è anche il uno delle istanze che dove non come spot unica bevuto cogliere cioè su tutto il discorso del big match
Che di fatto che si tenta di dare una risposta attraverso anche la formazione e terziaria e il grazie ancora e non mi resta a questo punto che introdurre il sottosegretario Frassinetti che con voi crepacci seguita da da diamole tempo insomma ecco grazie dirà lei la parola
Grazie per quest'invito per questo interessante incontro ringrazio la mia amica Valentina Aprea
Con cui ha una amicizia una collaborazione
Tra decennale
Che in inizia dal dalla mia esperienza da assessore provinciale a Milano e provincia
Quando anche conoscere assessore di un comune della provincia quindi
Diciamo che ero nessuno c'avventato ma arriviamo tutti dalla dall'amministrazione quindi dal territorio quindi da un'esperienza vera
Per quanto riguarda il nostro approccio con la scuola ma oggi l'argomento sicuramente molto molto importante io mi soffermerei per quel che riguarda le mie competenze su quello che il Governo sta facendo in questo senso perde
Nobilitare quel ruolo di raccordo di collegamento che ha e che deve avere con tutto il mondo del terzo settore della formazione
Con i rapporti
Con le regioni che naturalmente hanno una una competenza sulla formazione professionale
Dando anche respiro alla formazione degli adulti con il CPA la loro diffusione sul territorio quindi un'importante possibilità a chi Hunter rotto gli studi e poi li vuole li vuole riprendere a qualsiasi età ed è sempre una cosa più
Che accade più più sovente di quanto accadesse in passato quindi dicevo un ruolo di raccordo
Con le reti territoriali tra scuole con gli Enti di formazione dell'università
E anche e naturalmente i servizi per il lavoro le camere di commercio è sempre più
Direi dinamico il rapporto tra anche gli ordini gli ordini professionali o mio ordine
Degli avvocati è veramente sempre in contatto con il mondo della formazione cosa che non che non accadeva un tempo qui si sono fatti tanti passi
Avanti in questo senso ma io volevo soffermarmi su due spetti fondamentali attuali
Che questo governo ha portata avanti e che possono essere anche sulla scia di quello che diceva l'amico l'amico Colucci possono essere veramente
Espliciti nel dimostrare come ci sia questa volontà di collegare la scuola alla al mondo del lavoro abbiamo un'esigenza che è quella di mantenere
Vivo il il ruolo della scuola come luogo dell'apprendimento e quindi non ce le rare un'aziendalizzazione che non ci appartiene ma nello stesso tempo capire come ci debba essere l'approccio al mondo del lavoro quindi questo è molto importante io spesso dico anche agli studenti voi avete questa esperienza davanti di poter stare quattro cinque anni era ai ad apprendere ha davvero i rapporti tra di voi anche a studiare cose che sembrano inutili no poi c'è questa non bisogna piegarsi
A questa regola che ci sono cose utili e così inutili da studiare perché tutto è utile anche un sonetto del Trecento può servire nella vita se innestato in un contesto di di sapere globale ma proprio per per avere questa capacità di coniugare queste due esigenze le esigenze di non dimenticare l'importanza del sapere ma quella anche di dare una qualifica ai nostri ragazzi che ultima nei loro percorsi c'è questa riforma
Della filiera pro
Si avvale tecnica che se ne parlava ora con Valentina che ha mantenuto questo ruolo di sperimentazione che è molto importante perché comunque noi con questa sperimentazione abbiamo anche verificato
Il luogo dove hanno attecchito di più queste tipologie di scuole e i territori e quindi su questo si possono poi fare anche dei ragionamenti è una filiera
Virtuosa che vuole riqualificare gli istituti professionali agli istituti e agli istituti tecnici collegandoli all'agli agli TS che sono un po'una
Con una una Costituzione secondo me di un nuovo modello di scuola che in Italia non ha mai avuto l'opportunità di emergere noi abbiamo avuto tante
Occasione in Commissione
Vedo anche qui il il mio amico se che non mi ricordo
Conserve vini con cui abbiamo fatto dei dibattiti molto interessante è stato uno dei rari momenti perché poi dalla discussione delle leggi emergono dei risultati
Qui la legge era qui dimentica mamo ognuno la casella di provenienza
Partitica per veramente andare a cercare il meglio di migliorare
E di costruire questo questi ITS Academy così poi come come è stato devo dire che nella mia attività parlamentare è stata una delle esperienze più belle questa degli ITS Academy
Un'esperienza che ripeto alla fine del dibattito in Commissione non non ci si ricordava magari più neanche quelli dovevano essere le ipotesi di di contrasto ma solamente quello col subiva per poter fare il bene dei nostri ragazzi ecco io credo che visto che si parla di collegamento che si parla di ruolo di mila anche organico e armonico di poter far sì che prese Enti locali territorio università possano agire interagire insieme credo politichese sia un esempio pesante in questo senso
Sia un esempio pesante e e collegarlo ai quattro anni delle del professione la filiera professionale e tecnica
Dall'orrenda ancor più concreto ancor più calato della realtà
Sono tante le realtà territoriali che ci chiedono l'apertura di TS molti collegate anche a delle operatività industriali molto al Sud e questo mi fa piacere aver verificato che ci sono tantissime esperienza assoluto che hanno voglia di emergere quindi noi continueremo ha adesso la legge in Commissione è stata approvata al Senato e alla Camera in commissione cultura in una fase di analisi degli emendamenti andrà in aula e poi avrà mi auguro e credo e spero la sua approvazione completa quindi una capacità questa di voler qualificare qualificare le le le competenze i percorsi dei nostri ragazzi perché le prese mutano è un momento di cambiamento anche e le la situazione l'impatto della evoluzione tecnologico digitale non è non è da così da sottovalutare in un momento come questo come abbiamo sempre più bisogno di dare ai nostri ragazzi l'opportunità di entrare del mondo produttivo dalla porta principale con le imprese che cercano anche magari delle competenze che fino a poco tempo fa non non esistevano ma che si stanno sviluppando cambiando modificando con cambiare anche ovviamente del mondo del lavoro bisogna sventare il pericolo di intrecciare impegnare i nostri ragazzi di farli studiare tanto tempo e poi magari alla fine tutto con lo studio tutto con impegno tutto quel sacrificio
Non non non è non non si attua in una collocazione lavorativa dignitosa questo è quello con noi dobbiamo fare mettendoci al servizio della scuola e dei nostri giovani cercare proprio di dare loro l'opportunità di trovare un'occupazione che sia un'occupazione
Che vi appassioni che li renda qualificati quindi questo sicuramente è uno degli obiettivi di questo governo che ben si innesta a Valentina nella nella tematica
Che ha anche un taglio naturalmente che riguarda più con gli enti locali per quanto riguarda l'altro tipo di formazione ma io penso che il l'obiettivo di questo convegno si è quello di dimostrare che esista un collegamento che esiste una volontà di collaborazione e che soprattutto il bene comune tra noi cerchiamo e quello della qualificazione del futuro dei nostri giovani e lo facciamo mettendo insieme tutte le energie attivando tutti volani necessari per far sì che ci sia una attuazione di quelli che sono stati gli obiettivi di partenza sempre più lineare sempre più concreta di ringrazia grazie sottosegretario
Frassinetti ringrazio e saluto tutti gli intervenuti
Oggi è una giornata che è piaciuta tanti soprattutto a tutte le regioni vedete che qui i protagonisti dovevano essere le regioni gli assessori sono tutti impegnati ma guardate davvero e o nei Consigli regionali o frase la Puglia dopo dimostrare e l'Emilia Romagna e la Lombardia a delle mozioni in questo momento che discute le Marche adesso si corre comunque son tutti collegati proprio perché
Noi abbiamo detto che e questo convegno lo facevamo
Niente di chiusura di questa prima fase di accompagnamento alla firma e potente proprio per essere e diciamo sperperati per aiutare per dare un contributo alle regioni alla formazioni di quelle famose in reti territoriali che dovranno risolvere
Il problema di un'istruzione e formazione e della Polo del terzo millennio allora io approfitto della presenza della sottosegretaria e introduco il pensiero di expo training ringraziando il presidente Barberis che ha sposato
Questo diciamo questi evoluzione che stiamo vivendo nel nostro paese allora faccio alcune considerazioni per aiutare anche i relatori che interverranno successivamente e e gli anni che gli amici che ci stanno ascoltando
A focalizzare quello che vuole essere l'obiettivo di questo nostro incontro è stato ricordato anche dal mia da segretario Colucci che ringrazio e saluto con lo stesso affetto alla stessa stima e che ha dimostrato nei confronti all'indomani della stessa e della festa del lavoro dell'anno secondo dell'era dell'intelligenza artificiali generative conversazionali l'Istat
Ha comunicato che a marzo due mila ventiquattro rispetto al mese precedente essere del e sono aumentati gli occupati con un tasso di occupazione al sessantadue virgola un per cento convento quattrocentoventicinque mila lavoratori in più toccando un record storico
E sceso al sette virgola due quello di disoccupazione ai livelli del due mila e nove e noi sappiamo che cosa significa mentre resta purtroppo stabile al trentatré per cento il tasso di inattività anche questo è stato detto ma allora sicuramente almeno la prima notizia quella relativa al dato degli occupati e una buona notizia ma per chi come noi e mi sento di estendere davvero e i questa percezione tutti noi chi come noi ha a cuore è interessato alla piena occupazione soprattutto a vincere le sfide del nostro tempo caratterizzato da un cambiamento costante
E governato da tecnologie sempre più innovative i dati sull'occupazione in aumento rappresentano una parte da cui partire
Per fare strategie di più lungo respiro ma non certo un punto di arrivo per cui e questo almeno per tre esigenze aperta nella nostra società che richiedono risposte e di cui expo training la Fiera di Milano dell'orientamento della formazione e del lavoro
E della salute e della sicurezza
Ed è la sicurezza e sappiamo che cosa significa oggi ci fa male e dire che manca la cultura della sicurezza nel nostro Paese però dobbiamo odierno soprattutto in queste Howlin'questi palazzi
Intende farsi carico allora quali sono queste esigenze
La prima l'esigenza è determinata dall'era digitale che stanno incrementando la mutazione di sistemi delle strutture che hanno governato la società e le organizzazioni nel corso del Novecento imponendo i lavoratori la necessità di una formazione permanente
E non più concentrata nelle prime fasi della vita perché quello che diceva appunto la sottosegretaria Frassinetti la necessità quindi di andare oltre anche l'istruzione scolastica la seconda esigenza
Tanzi le altre sigle se le residue le esigenze di passare da modelli verticali e autoreferenziali
Della formazione a modelli circolari
Capaci di affiancare in qualche caso anticipare le innovazioni superando la stabilizzazione e la prevedibilità delle risposte basate sulle conoscenze per accrescere la contaminazione tra competenze e formazione e lavoro che cambia
Favorendo piuttosto trasferimento tecnologico e sviluppo la scuola del Novecento non aveva queste necessità
Gli abbiamo ora
Ecco
E terza questione le esigenze tutte interne processi della formazione per affrontare e superare le sfide della persona che apprende in situazioni mutevoli dominate dalla complessità
Che rimandano modalità organizzative e gestionali Botto date non più top down
Il problema è la novità è questa che le risposte nascono dal basso e non più dall'alto
E però farsi carico agire conseguentemente
Non è la stessa cosa io evidente allora che proprio come abbiamo voluto intitolare questo nostro incontro promosso l'Expo Training ricordo l'ha ricordato il presidente ma vi preghiamo di annotare in Argenta ventotto e ventinove ottobre
Fiera Milano Rho
è quest'anno siamo ro
E evidente che nessuna istituzione nessun attore della vita sociale e produttiva può farcela da solo
Occorre al nostro tempo superare ripeto ogni forma di autoreferenzialità nella formazione come nella produzione fare squadra per vincere la sfida del futuro fare squadra
I prossimi vent'anni porteranno cambiamenti epocali nelle nostre colonie le nostre società
L'industria del futuro robotica bioscienze Big Data sta per sicurezza io sono fiera di avere oggi il maggior rappresentante è vero delle scuole quali tecniche nazionali Serse Soverini ci siamo conosciuti con Paola Frassinetti nelle aule parlamentari oggi dirige la Scuola Politecnica dell'Emilia Romagna di saper sicurezza ci racconterà questa
L'udienza ma io credo che sono queste le cose di cui abbiamo bisogno
E dobbiamo far circolare queste conoscenze e queste competenze ecco perché saremo orgogliosi di averlo in fiera di avere in Fiera la Scuola Politecnica dell'Emilia Romagna
Perché era presenta un modello che può essere utile anche le altre regioni ogni regioni presenterà un proprio modello ma e la consapevolezza comune che ci aiuterà ad uscire dalla crisi a superare le difficoltà
E allora dicevo tutte queste industrie genereranno cambiamenti non solo professionali il cinquantasei per cento dei lavoratori sparita
O subirà imponenti trasformazioni entro pochi discenti ma anche problemi etico sociale culturali e allora indispensabile puntare sull'innovazione incerto
Cambiare i sistemi e reti di produzione certo ma dall'altro più ancora e prima ancora di pensare da subito i modelli educativi e formativi per promuovere persone che possano non subire ma governare controllare nel bene queste sfide
Investimento sull'educazione e sulla formazione iniziali permanenti diventa quindi prioritario
Prioritario anche rispetto al decremento demografico il dei giovani mento come il Parma come dice Rosina della Cattolica che porterà nei prossimi anni ad una progressiva decrescita della popolazione studentesca in Italia e in Europa e in Europa
E urgente per questo passare dalla logica della meritocrazia scolastica che pure a tanto impegnato
I e la scuola italiana vero e
Mi rivolgo a Barbara c'è Binci guerra ad accisa Tuttoscuola quanto avete parlato di di medi merito di merito perché non basta più la meritocrazia noi dobbiamo affrontare la meritorietà
Scolastica perché e i e la meritorietà personali cioè tutti devono avere qualche merito tutti non possiamo lasciare più indietro nessuno
E non per un fatto semplicemente di civiltà perché ci piace l'inclusione
Lo esagero naturalmente usa un paradosso ma perché abbiamo bisogno proprio di tutti non possiamo lasciare indietro nessuno bambino nato che diventa giovane che diventa lavoratore
Quindi questo è il concetto la meritorietà personale allora pensate che organi investire all'ordine intelligenza nato dall'intelligenza artificiale secondo uno studio promosso da Ambrosetti in collaborazione compromesso forte
Microsoft nonostante le sue potenzialità intelligenza artificiale rimane ancora scarsamente utilizzata dalle imprese italiane soprattutto confronto con i paesi del nord Europa non America Cina
Solo il sessantun percento delle grandi imprese sperimenta almeno un Progetto di intelligenza artificiale
Il dato scende al diciotto per cento fra le piccole e medie imprese
Tutto questo perché le organizzazioni hanno bisogno di pensare e di ristrutturare molti aspetti di come lavorano nell'industria delle modalità organizzative e gestionali
Erano quasi esclusivamente topo d'auto se condividiamo questo concetto oggi già sarà un Buontempo che avremmo impiegato tra di noi per crescere
Di rispetto alle esigenze
Le norme le culture le modalità operative non differivano molto dalle generazioni precedenti dagli stili di vita perciò mantenere la stessa scuola da una jam
L'azione all'altra era possibile perché comunque la cultura era quella
Con lo sviluppo tecnologico tutto questo è saltato perché l'ambiente è divenuto volatile incerto Complesso e ambiguo i negli studi scientifici soprattutto americani e diventa acronimo Zucca
I pedagogisti lo sono ben saluto la pedagogia italiana che è qui con noi con la mi ritirassi
Dare risposte a ricercare soluzioni in ambiente così caratterizzato non può significare allora prendere solo nuove conoscenze ma prendere dal futuro emergente
Dal futuro emergente che impone il metodo collaborativo per favorire apprendimenti sempre più trasformati degenerativi con un approccio a Potsdam
Dobbiamo aiutarci tutti valgono le intelligenze di tutti e non l'unica esigenza che trasmette quello che sa
Che era il modello del secolo scorso
E tutto ciò rappresenta la vera discontinuità con il passato
Al nostro tempo non si deve imparare solo attraverso le strutture provenienti da esperienze passate
Ma anche e soprattutto attualizzando le necessità emergenti essere disposti a lasciare andare vecchi schemi vecchi presupposti essere flessibili di fronte a nuove sfide perciò importante andare in Fiera
Perché in piena si vede il futuro
E opportuno con un usciere
Quello che
Sta emergendo non quello che è già noto e rispetto al quale avevamo già delle risposte che però oggi non valgono più
In questo senso la scuola ma gli stessi posti di lavoro devono divenire sempre più nuovi di apprendimento informale e non solo formale
Quell'apprendimento certo routinario perché le persone fin da quando sono giovani hanno bisogno di scoprire creare risposta alle nuove emergenti circostanza imparate a rispondere
Velocemente e incidentalmente
Le giovani generazioni insomma così come gli adulti sul posto di lavoro dovranno non solo confrontarsi come abbiamo avuto già modo di dire con ambienti volatili incerti completi e antica ambigui vediamo se siete stati attenti come abbiamo detto che si chiama Bubka
Luca ambiente mucca cosa già domani intero qualche cerca
No lo faccio perché così siamo fra amici ma e impariamo anche scherzando ma attenzione ve ne dico un'altra ma dare risposte trovare soluzioni anche in contesti e rapidi imprevedibili paradossali i aggrovigliati gruppi è così
Abbiamo già belle archiviato tutta la scuola la conoscenza del secolo scorso ci serve qualche niente ci serve il metodo quello che abbiamo sempre detto ci cervelli epistemologia ci serve come alleniamo uccide il l'intelligenza allora insomma
Sì tutti si pongono a questo punto il problema di come acquisire conoscenze formare capitale umano al tempo del degenza artificiale una cosa è certa e perciò siamo qui tutti e siamo alla Camera dei deputati la transizione sarà più difficile dove non ci sono politiche adeguate
Quindi la politica non si può chiamare fuori anche se l'apprendimento sarà bottom Tambo tombotto nato
Attenzione questo un passaggio c'è tanto lavoro di qualità da creare ci sono opportunità di crescita per l'economia tocca le istituzioni create le condizioni per la formazione delle giovani generazioni
Ma è la collaborazione con le aziende che farà la differenza
Occorre sui territori con la regia delle regioni creare un sistema per lo sviluppo dei sistemi territoriali imprenditoriali
Ed è di questo che oggi vogliamo parlare della necessità ad esempio di favorirne lo sviluppo industriale attraverso una serie di azioni territoriali io non entro nel merito vi dò i titoli ricerca e sviluppo collaborazioni quell'impresa supporto all'impresa creazioni visibile offre start-up
Monitoraggio dal sindacato poi magari chiederemo Vinciguerra tutto scuole di pubblicare per intero l'affettazione costeggia le grate capirlo ringrazio per tutto l'attenzione che dal presidente Barberis alla Fiera e a noi che e la stiamo organizzando come media partner però è importante capire le cose che si possono fare sono tante
Ecco noi di Expo Training siamo convinti che le regioni quali vacuità le istituzioni formative dalle università per centri di ricerca dagli chiesti Academy possono più che in passato svolgerà un ruolo fondamentale nello sviluppo industriale
Nel trasferimento tecnologico nella creazione di prototipi brevetti fungendo da ponte tra il monto dei della ricerca scientifica e tecnologica il settore produttivo e contribuendo creando un ecosistema
è un altro e diciamo i un focus che il presidente Barbey si richiama spesso un ecosistema industriali finanza innovativa di cui siamo primi cioè un ecosistema si tiene in piedi se ci sono tutti i sistemi e nel in modo equilibrato in questo senso Expo treni intende favorire l'incontro tra tutti gli attori di questo Rinascimento territoriale
Invitare tutti a presentare in Fiera le rette orizzontali verticali già costituite le tendenze di sviluppo già emerse o emergenti sui territori
In particolare ci piacerebbe poter far sperimentare i visitatori soprattutto se studenti docenti dirigenti scolastici imprenditori le nuove filiere formative per i nuovi sbocchi occupazionali in modo da passionale citati a scenari futuri
Di studio e di professionalità quindi orientandoli fin da quando sono molto giovani a fare delle scelte che non sono quelle tradizionali
E scontate ma che rappresentano appunto il futuro ripensare allora lì chi era filiera formale e tecnologica come si sta facendo con i quattro figli e qui voglio ringraziare la sottosegretaria Frassinetti che col ministro Valditara
Ho avuto il coraggio ed è stato un qua dico raggio si è trattato di partire con una sperimentazione delle filiere tecnologico professionali quattro più due rispetto alla legge al disegno di legge che ancora fermo per la Camera
E i onorevole Colucci ogni tanto meno un proviamo rispetta i tempi e
Noi e ci siamo fatti scippare dal Senato va be'la legge ma quella è stata una decisione del governo forse ci fossimo stati un po'tutti insieme i personaggi che con quei avremmo detto il portale alla Camera va be lasciamo perdere vero
Bravo bravo
Come come superesperti se non volete riportarci al voto ma no a parte gli scherzi e ancora alla Camera
è una legge che non si cambierà onorevoli Colucci in seconda lettura sottosegretari cinquecento emendamenti presentati dall'opposizione ma decidete l'aula DC portatele in auto fatte e father facciamo la chiusa
Non possiamo in questo caso aspettare di e di respinge le cinquecento emendamenti cioè dobbiamo dare un senso anche alle istituzioni gente no facciamo fare brutta figura a quelle scuole e qui ce ne sono tante che hanno scelto invece la sperimentazione anche anche nelle difficoltà non sentiremo dagli amici
E che sono qui da alcuni e dirigenti dei nostri uffici scolastici regionali insomma mi avete capito il quattro più due è urgentissimo punta
All'armonizzazione alla circolarità dei percorsi in un'ottica realmente professionalizzante fa leva sull'acqua venalità dei percorsi inclusi quelli di istruzione e formazione professionale
E ringrazio Cesana che rappresenta qui e tante altre scuole
I di mi tanti centri di istruzione e formazione professionale anche da Pavia ci hanno raggiunto Cesana della Fondazione Clerici che e capofila insieme ad altri centri d'istruzione e formazione professionale
Di filiere dell'istruzione e formazione professionale lombarda attenzione non dell'istruzione tecnica
E professionale quindi una sfida veramente grande ce ne parlerà ci dirà perché è una sfida però voi di questo vogliamo parlare la coerenza dei percorsi io i requisiti in ingresso e uscita per il passaggio dei titoli di studio e le qualifiche professionali misure personalizzate di messa a livello di tutti gli studenti io so che c'è chi lo fanno
E i segretaria Barbacci lo fanno le squadre riusciamo a farlo fa nelle scuole i centri di istruzione formazione sai sono costretti a farlo mal hanno imparato a farlo
E sarebbe bello e poter apprendere da quello che fanno i ceppi per recuperare questi ragazzi e portarli ripeto allora mi avvio alla conclusioni dicendo che effettivamente sul piano perché abbiamo dei collegamenti
Che ci spingono a a dare la parola agli assessori che sul collega allora attenzioni qua inter percorsi buone pratiche per il lavoro che fa filiera e cambiare l'aria della didattica centralità della bora attori aria dello sviluppo di competenza per i nuovi lavori e aria della costruzione di reti ma solo quando le regioni avranno saputo favorire attraverso il governo territoriale delle reti informatiche produttive la creazione di campus
Nove ottobre vogliamo presentare Kamps
Quante regioni avranno messo in piedi i campus Campus che significa
E potremmo dire che l'istruzione formazione e lavoro saranno diventate nel terzo millennio il campus più volte richiamato della legge novantanove due mila ventidue per ve la ricordate vero colleghi poi c'è aiutato anche in questo il Senato un po'anche ha rafforzato
Chiesti Clito richiesta Caracas sia con riferimento a quelli di natura multiregionale che multisettoriale
è una reale occasione per modificare la due del nostro sistema formativo consentire alla sperimentazione delle filiere di diventare il banco di prova di una nuova articolazione e funzione del sistema formativo allargato in senso orizzontale e verticale
Il campo dovrebbero comprende tutti differenti percorsi formativi sperimentali del secondo ciclo anche centri di ricerche dipartimenti universitari si tratta di creare una rete logica e logistica
Dei percorsi formativi attivati da istituzioni scolastiche formativi eccetto convenzionate coordinati raggiungibili senza difficoltà degli studenti ma soprattutto nel campus dovranno essere disponibili tramite accordi e convenzioni con gli enti locali istituzioni socio territoriale il mondo dell'impresa delle realtà sociali più servizi proprio al fine di costruire quella comunità che apprende sulla cui importanza gli organismi europei internazionali insistono da decenni in particolare in Europa perché l'Europa a molti documenti già su questo
L'inviata verrà la conclusione quindi servizi di orientamento di placement cento per le iniziative di prevenzione formazione alla sicurezza sul lavoro dicevamo stamattina abbiamo incontrato
La dottoressa Palumbo al ministero copresidente Barberis parlando appunto di Fiera abbiam detto quanto è importante la cultura della sicurezza e quanto importante iniziare dal scuola addirittura dalla scuola primaria la cultura della sicurezza quando ti muovi per la scuola quando ti muovi e no anche in casa lo sappiamo e adesso drammaticamente stiamo vedendo che soprattutto i lavoratori precari
Adulti a volte stranieri e a diventano le vittime di questo nuovo e di questa nuova occupazione che aumenta di questo lavoro allo
Io non e poi soprattutto con il campus si può arrivare a superare una valutazione cambia l'unico criterio di giudizio nelle discipline in cui sostengono i migliori risultati devo fare i complimenti alla sottosegretaria io a Frassinetti che ha fortemente voluto la modifica della valuta del sistema di valutazione merita un applauso secondo me merita un applauso
Dei valutazioni
Nella scuola primaria perché non si poteva vedere né sentire vero Barbacci quella sistema lì di valutazione e che è un è un sistema scientifico ma vale per i docenti non vale per le famiglie
Cioè nel momento in cui comunichiamo alle famiglie l'esito bisogna essere chiari
è vero è
Io quindi allora con il tutor portfolio suo con le reti di Vogue educative formative dizione possono e devono apprendere impresa mondo del sociale famiglia mass media
E si garantisce un supporto personalizzato per la certificazione delle competenze per rileggere molto critico e condiviso il potenziale di ogni studente per impostare un progetto di vita che tenga conto dei suoi punti di forza
Di forza e non di debolezza e non non le manchevolezze noi dobbiamo ecco
Allora e concludo davvero
Attenzione
Se la qualità della buoni e dell'inclusione sociale per tutti sono il problema del futuro
La qualità delle filiere tecnologico professionale degli chiesti accade e di campus ben organizzati sotto la regia delle regioni sono adesso
Parte significativa della soluzione del problema ora ora
E nostro spiccio per l'edizione del mille ventiquattro ad Expo Training le regioni che essa cade nella formazione professionale università la ricerca ma soprattutto all'impresa presenti non Milano nelle giornate del ventotto e ventinove ottobre due minuti quattro i partenariati attivati sui territori
I soggetti coinvolti nell'attività di formazione gli investimenti messi in campo per accompagnare il realizzare con successo l'atto in transizione con logiche di citare in Italia ed Europa ora il momento
E di qui da questa discussione da questo confronto noi partiamo per preparare insieme a voi edizione del due mila ventiquattro però grazie
Grazie allora adesso facciamo un primo un primo collegamento ne abbiamo due due di seguito uno con l'assessore
Stefano Buzzi delle Marche
E a seguire l'assessore Nardini della Toscana chiedo e i tecnici se siamo pronti con siamo pronti
Benissimo allora
Allora andiamo con Stefano Buzzi grazie ora
Sì sono l'assessore al Buzzi della Regione Marche Buongiorno che noi non avevamo grazie di questo vanto di questo alcune manovre avvenuta ho ascoltato Valentina con piacere anche prima la sottosegretaria Frassine
Il tema è indubbiamente è particolarmente attuale perché di questi periodi l'evoluzione e le modalità di apprendimento d'ingresso e di evoluzione all'interno del mondo del lavoro cambia talmente repentinamente che se non si segue con grande attenzione punto tutto questo percorso si riesce a volte di mettere in campo delle iniziative a volte non utili e a volte quando potrebbero essere utili magari si mettono in campo economico con estremo ritardo perché oggi il mondo del lavoro evolve molto molto repentinamente dove ad esempio insieme all'impresa perché anche ieri quota un incontro qui in Regione con un'impresa che sta vivendo un momento non particolarmente felice ma e siamo anche in quel caso cercando di interpretarne la rivoluzione per fare qui corsi di formazione anche interni
I cosiddetti la cosiddetta formazione continua che è un'esigenza ormai sempre più pressante
Mentre un tempo si entrava in un luogo di lavoro e tendenzialmente si faceva lo stesso lavoro per anni e anni Annio magari per tutta la vita
Oggi antichi e all'interno dello stesso luogo di lavoro e lì rimane ha bisogno comunque di evolvere continuamente la digitalizzazione tutto lo all'
L'evoluzione scientifica ormai di prassi del mondo del lavoro
Merita una grandissima attenzione su questo quindi è una delle priorità che noi ci siamo dati quelle della formazione io sono assessore alla formazione e lavoro non alla risoluzione
Però anche in questo caso abbiamo ritenuto fondamentale una collaborazione tra enti diversi quindi se noi ci basarsi non solo solo gli enti formatori classici
Faremmo solo un terzo capiremmo interpreteremo solo un pezzo di quelle che sono le esigenze allora tendenzialmente mettiamo in campo iniziative che coinvolgano
Enti formatori insieme associazioni di categoria insieme all'impresa è prego insieme alle università sempre più spesso i nostri corsi di formazione i nostri bandi sono vocati all'associazione temporanea d'impresa chiamiamola così anche se poi viene definito in maniera diversa quindi alla collaborazione tra diversi enti
Anche ad esempio lo per mettere in atto il programma Go al fin dallo scorso anno abbia messo in campo dei bandi dove abbiamo coinvolto le agenzie
Private per il lavoro e insieme ai nostri centri per l'impiego portano avanti l'inserimento lavorativo e la presa in carico dei
Delle persone che sono in cerca di lavoro
Non si faceva in passato in passato ci si parlava esclusivamente sul servizio pubblico dei nostri centri per l'impiego noi abbiamo integrati anche attraverso le agenzie private per il lavoro
Così come abbia messo in campo ugualmente sempre procedere al programma pagò al corsi di formazione ma non per singole
Per singole enti formatori ma solo per chi proponeva dell'attività in atti insieme appunto a scuola insieme all'università insieme anche alle alle imprese stesse
Quindi incoraggiando in tutti i modi la massima fruibilità dei nostri corsi e la massima esperienza
Che all'interno di questi corsi vengono portati da esperienze diverse sui territori che possono interpretare l'evoluzione di cambiamenti sempre più repentini in queste ore stiamo proprio mettendo in campo decorsi ulteriori di for
Tecnica superiore abbiamo proprio in queste ore bandito dieci Jesi bandi diverso su tutte le province della nostra regione
E ugualmente stiamo portando avanti tutta una serie di attività attraverso gli ITS laccata in l'Academy
Anzi in queste ore questo potrebbe curve suscitare forse qualche polemica dai gli ITS già presenti stiamo aprendo la possibilità di
Creare nuovi ITS la nostra regione ci sono dell'attività che si stanno promuovendo in questo senso
E credo che ognuno possa portare è un è un arricchimento al dibattito affittare pagati partiti ma che divina un potente
Allora voi potete e dovete farlo quanti Tiezzi avete già attivati quand'è stata inviata radicalmente quattro nelle Marche ma in queste ore ripeto c'è una
Volontà una nuova rimane la possibilità di averne un quinto sulle quali stiamo appunto ragionando proprio in queste ore in queste ore stiamo tenendo i contatti e credo che
Potrà evolvere questa situazione anche perché credo che sia un po'il futuro
Questo tipo di attività per
Farsi che le persone possano essere formate ma anche instradate nel mondo del lavoro tant'è che una delle peculiarità anche io pur tra qualche polemica anche sindacale a volte che cerco di Promos
Promuovere come Regione
E quella del rapporto ormai di accrescimento duale cioè di fare ovviamente la formazione teorica favorita la formazione pratica all'interno dell'impresa e perché
Indubbiamente una garanzia di maggiore apprendimento ma anche di fidelizzazione cioè la persona che stava mesi e mesi o un anno o un anno all'interno di un'impresa
A fare un percorso di apprendimento
Se alla fin fine a volontà di rimanere in quell'impresa né
Nella massima consapevolezza anche l'imprenditore stesso di non perdere quella quella possibilità che ha creato lui stesso all'interno della propria impresa quindi ecco c'è una garanzia indubbia di maggior occupazionali dà alla fine alla fine del percorso
Ci tengo anche a dire che questo credo che venga fatto regolarmente anche in altre regioni immagino ma le Marche hanno un po'forse come anche il Nord-Est
Hanno la peculiarità storica di piccola e media impresa è un artigianato diffuso forse più che in altri territori
Su questo noi abbiamo fortemente incentivate in questi anni la juta alla creazione di impresa cioè sostenere chi apre una propria attività nella qualche partita IVA
Che questo vuol dire a volte diciamolo anche regolarizzare qualche magari attività più o meno sommersa che si fa magari
Livello case resa dei dipendenti
O da parte di qualcuno che non è nel frattempo rimasto disoccupato eccetera è un modo per incentivare la sua emersione diciamo così nel mondo del lavoro ma è anche un modo per invece incentivare persone che o il giovane o che hanno una qualche esperienza magari hanno perso nel tempo il lavoro di potersi ricreare una qualche attività
Sta andando molto bene guardate l'ultimo bando che più o meno finanziavano con sette milioni di euro vado un po'a memoria e per circa trecentocinquanta impresa sono arrivate oltre mille richieste
Tant'è che terminata questo prima fase bandiremo una seconda
Una seconda fase nella nel periodo prossimo autunnale abbiamo già predisposti previsto nella creazione di presa quello molto interessati se dico che il governo parlava di qualcosa di simile
Nei giorni scorsi le proprie attività Anne-Sophie percorsi di incentivare
Sostenere chi l'auto imprenditorialità quindi ecco sono tutta una serie di attività che stanno dando i loro frutti seppur
Nelle Marche in qualche momento tra la situazione legata all'elettrodomestico che è fortemente radicata nostra regione ma a qualche problema insomma di di mercato in questo periodo tra alcune attività legate al mondo dell'orso e della calzatura con la guerra in Ucraina Russia quella rotta che volevo grandissimo mercato
Perfetto pur nella ripresa che indubbiamente interessata in quest'ultima nei due anni qualche momento di sofferenza lo stiamo vivendo però attraverso tutte queste attività sentiamo in qualche modo di mantenere l'occupazione e in qualche modo anche la professionalità all'interno della stessa anche la riconversione in alcuni momenti li incoraggiamo e la seguiamo con la nostra attività
Ci tengo molto e chiudo anche perché la faccio troppo lunga non voglio rubare spazio occorre assolutamente cercare di ricreare quella che io definisco
Sarà che sono un po'anziano forse quella che io definisco la cultura del lavoro cioè oggi si è perso molto soprattutto tra i giovani e magari credo che sia solo tra i giovani quella che è l'importanza e la dignità di poter vivere attraverso il proprio lavoro troppo spesso si tende a pensare che non sia quasi una necessità per vivere lavoro non sia un qualcosa che deve essere in qualche modo sostenuto comunque ecco io credo che la cultura del lavoro vada fortemente riproposta e rimessa in campo
Ma anche il lavoro che si fa l'importante è farlo bene ovviamente avere giustamente improprio ingiusto trattamento nel nel portarlo avanti
E chiudo facendo un richiamo su questo non è che io abbia un accade una ricetta ma parliamo sempre di più
E in ogni occasione in ogni momento il profitto anche di questo di quelle che sono le attività che possono garantire la sicurezza sul lavoro la cosa peggiore che possa succedere una persona e aprire un problema come purtroppo si è visto anche in queste ore si vede
Sempre più spesso
è che si abbiano delle malattie o delle situazioni difficili o addirittura in qualche caso della morte
Per cosa proprio per quel discorso visivo prima per aver la dignità del lavoro per unità di vita la propria via cioè per potersi mantenere perse e per la propria famiglia ecco farsi vale per questo
O perdere la vita addirittura per questo credo che sia la cosa più drammatica che in una società possa a cadere su questo non dobbiamo mai
Perdere la consuetudine per lo meno di parlarne oltre che di attuare poi le misure necessarie per mitigare questa situazione quindi ne approfitto in chiusura del mio intervento mi raccomando sempre e comunque parliamo di sicurezza sul lavoro e stimoliamo le attenzioni
Per questo pre questo obiettivo assessore grazie intanto e per quello che ci ha comunicato per le tante iniziative importanti e che le sta mettendo in atto che tu stai mettendo i fan atto sono lieta di dire che proseguiremo questa
E questo approfondimento sugli ITS Academy in una realtà in un confronto promosso da Fondazione tredici proprio nelle Marche ad Ancona
E che si intitola richiesta Academy ponti verso il futuro connettere i giovani mercato del lavoro presso Domus Stella Maris di Ancona e sarà appunto e qui e ci sono anche tanti altri docenti e dirigenti
Direttori degli che si Academy protagonisti di questo evento sarà l'occasione per fare nuovamente il punto sugli chiesti Academy delle Marche l'università
La formazione verso il terzo millennio complimenti assessore
E Stefano Aguzzi e naturalmente aspettiamo le Marche
I al in Fiera sarà il primo anno che le Marche come Regione potrà avranno modo di presentare tutte queste politiche l'aspettiamo e le facciamo ti facciamo tanti auguri grazie ancora grazie
Però ha operato federale grazie grazie
Abbiamo adesso in collegamento ah no andiamo avanti allora no la Nardini transaminasi no allora allora non invito per cortesia Vassalli qui al tavolo e dunque sicuramente Unioncamere grazie
Abbiamo da vedevamo vedendo Tripoli ma segretario generale abbiamo Unioncamere Emilia Romagna Serse Soverini Direttore Scuola Politecnica emana Barbacci Segretario generale Cisal scuola ecco facciamo questo primo i pannelli
Ecco allora secondo l'ordine di presentazione del programma darei la parola Unioncamere e ringrazio e combinazione abbiamo due figure dell'Emilia Romagna vieni Serse viene vicino a Paolo Pini
I dell'Emilia Romagna a testimoniare che insomma i modelli come ci siamo detti prima sono tanti modelli vincenti modelli che ci consentono di superare i alle difficoltà
E Unioncamere parla naturalmente per il livello nazionale prego idea Lunardon il PIL che sostituisce Tripoli ma siamo ben lieti di adesso saranno e anche perché ha operato e opera ancora in Lombardia ma insomma
Logo ci conosciamo e apprezziamo il lavoro che ha portato avanti finora prego
Sì grazie tanto dell'invito e grazie veramente alla Fiera Expo treni in gara Valentina Aprea per questa questa opportunità
Come detto il segretario generale Giuseppe Tripoli non riusciva a essere presente
E quindi ha chiesto a me indegnamente di di sostituirlo
Perché lo ha chiesto a me perché io di mestiere faccio l'operaio il direttore di un ente di formazione che negli anni settanta è stato costituito proprio dalle Camere di commercio che si chiama il forno
Quindi diciamo la natura del soggetto ovviamente cerca di portare avanti il le missioni istituzionali della delle camere di commercio di Unioncamere e dei territori che siamo presenti in sette regioni
Però in realtà ci confrontiamo tutti i giorni con le tematiche di cui abbiamo parlato anche come operatore volevo volevo dire un un po'brutale sul tappeto qualche elemento proprio da questo punto di vista voi sapete ovviamente che sistema camerale Unioncamere
Da da molti anni realizzata questa ricerca Excelsior sui fabbisogni formativi inserimento occupazionale e proprio il tema che è stato prima già accennato del mismatched
In qualche modo oggi a differenza probabilmente di tempi passati è diventato un elemento decisivo dal punto di vista delle possibilità di sviluppo di territori ed imperiese perché questo sta diventando un elemento di limitazione reale alla crescita di alcune di alcune realtà produttive anche di alcuni territori allora se il tema del mismatched è così importante quindi il fatto che effettivamente le aziende non trovino quelle competenze che ricerca no e non le trovano sia da un punto di vista quantitativo perché come è stato detto c'è un tema di denatalità e quindi di pochi giovani ma anche da un punto di vista qualitativo cioè ci sono non ci sono le competenze che servono magari ce ne sono altre ecco questi due elementi è chiaro che diventano l'oggetto un po'della dell'attività e del della discussione che immagino anche Expo Training affrontano e allora nella mia esperienza nelle realtà in cui noi operiamo
Mi sembra evidente che c'è ci sono alcuni aspetti da mettere a tema appunto un un primo cenno a quello che diceva già prima Valentina Aprea in un momento di scarsità non ne possiamo perdere uno già son pochi se perdiamo quelli che ci sono evidentemente diventa un problema ulteriore e quindi banalmente tutto il tema Dini perché sappiamo nonostante che siano calati in ultimi numeri lo certificano però stiamo ancora parlando di un numero elevatissimo di ragazzi che non studiano e non lavorano acquisto è già un tema ma anche prima è stato accennato a tutto un tema che riguarda l'avvio di quelle politiche attive che in Italia in qualche modo finalmente siamo riusciti ad avviare con con questo programma Golconda le risorse il Pnr R.
E anche qui ci troviamo a confrontarci con numeri importanti di persone che possono essere riqualificate rinviasse sul mercato del lavoro quindi
Diciamo il tema di come portare le persone che ci sono a a rispondere alle domande delle aziende secondo me è il tema centrale
Dal mio punto di vista io vorrei lanciare questo aspetto guardando i Paesi che in qualche modo questo mismatched hanno affrontato lo hanno in parte risolto poi nessuno ovviamente lo risolve definitivamente però il tema dei sistemi duali di sistemi di alternanza mi sembra un tema centrale cioè sia per gli aspetti di orientamento sia per gli aspetti in qualche modo di inserimento lavorativo per non perdere le persone
La possibilità oltre che di a vere dei percorsi di formazione ma soprattutto di averli lo accennava prima l'assessore dei percorsi di formazione che sono fatti all'interno delle aziende in percorsi di alternanza
Mi sembra che possa essere una risposta la Germania di fatto dice questo come suo sistema
Come sua modalità di affrontare queste tematiche
E da un punto di vista pratico il tema interessante perché pone una questione sia da dal punto di vista formativo ma anche da un punto di vista giuslavoristico cioè che forma contrattuale può avere una persona ad esempio nell'inserimento nel momento in cui si forma è qui io pongo il tema dell'apprendistato perché il tema dell'apprendistato a me sembra un po'l'assente delle grandi discussioni che facciamo
Perché e guardando i dati Dina di di ottobre scorso sostanzialmente ci dicono questi dati che contratti apprendistato in Italia solo mezzo milione
Di questo mezzo milione il novantotto per cento e contratta prestato il secondo livello quello cioè dove la parte formativa è più residuale
I contratti di apprendistato con un contenuto formativo e quindi di alternanza formativa importante sono quindici mila in Italia siamo abbondantemente i mila in Italia quindi stiamo parlando quindi primo livello il terzo dirà
Stiamo parlando di elementi assolutamente residuale ora questo io lo pongo perché mi sembra evidente che se si vuole provare affrontare il tema del mismatched
Anche una tematica come riporre l'apprendistato formativo al centro delle scelte anche politiche e anche di in qualche modo sviluppo di quelle che possono esserle le attività formative
Mi sembra mi sembra abbastanza decisivo
L'esperienza che stiamo facendo e ci dicono sostanzialmente che le aziende a differenza del passato si rendono conto che c'è da investire
Su percorsi di ricerca e selezione del personale
Che richiedono oblio investimento in percorsi formativi quindi se ieri un'azienda cercava una persona oggi per domani siccome oggi non lo si trova
E in qualche modo è disponibile a investire magari in sei mesi di formazione in una persona e poi però c'ha questa persona pronta
Questo è proprio il contenuto delle academy aziendali che in qualche modo si vedono in giro in alcune realtà più virtuose ovviamente le aziende più grandi sono quelle che sono più capaci di fare queste attività ma qui c'è il problema e appunto invece che la nostra realtà territoriali spesso sono di aziende medio piccole quindi bisogna metterli insieme
Però a realizzare percorsi di formazione in apprendistato duale
Ad esempio pensiamo tutto il tema visto che ne parlavamo prima dello sviluppo delle professioni digitali se voi oggi cercato uno sviluppatore software non lo trovate lo trovate le aziende lo vanno prenotare nell'università
Anni prima che si concludono i percorsi quindi non si trovano allora è chiaro che questo richiede un investimento delle aziende che partecipò nel percorsi di progettazione di queste attività
Che e qui è la cosa interessante secondo me del modello che prevedono la possibilità che questi ragazzi vengono assunti prima di cominciare la formazione fanno il percorso di formazione da apprendisti quindi da persone assunte e non come dire
Come si è sempre fatto in qualche modo è ha ovviamente un suo un suo una sua logica fare prima il percorso di formazione e poi eventualmente il tirocinio e poi eventualmente l'inserimento lavorativo voi capite che è molto diverso l'ingaggio che un'azienda fa se si impegna nella soluzione in apprendistato il primo di terzo livello di un ragazzo
Quindi a me io lo dico lo metto sul tappeto perché mi sembra un tema un tema rilevante
Così come prima accennava al tema di gol a me sembra che fare dei percorsi di riqualificazione delle persone
Innata spioni persona che ha perso il lavoro io quindi percorsi anche dire skilling cosiddetti in cui si fa effettivamente una riqualificazione importante
E poi però non avere lo strumento contrattuale di inserimento lavorativo di queste persone metterle in competizione ad esempio con un ragazzo molto giovane anche questo a me sembra un elemento problematico quindi credo che il tema della del mismatch vada affrontato anche con strumenti di inserimento lavorativo e quindi con strumenti contrattuali che poi sono quelle l'apprendistato nelle sue vuole varie forme innovativi
Chiuderei solamente con la con un paio di accenni su due cose da questo punto di vista nel non lasciare indietro nessuno
Diciamo che secondo me si sta ponendo anche il tema di una visione
Delle migrazioni in una logica che sia più finalizzata all'inserimento lavorativo e non solamente ovviamente a elementi di emergenza anche questo voi sapete che è stato proprio il governo ha affrontato questo tema con un decreto specifico con la possibilità che dei percorsi di di formazione che avvengono i paesi d'origine
Vengano poi portati in Italia al di fuori del decreto flussi del dei delle persone delle risorse umane
Sempre di più abbia anche una tematica di business cioè voi cogliete che se le persone sono così preziose per le aziende è chiaro che su questo si ci sarà anche una competizione da un punto di vista di operatori di vario tipo che si lanceranno su queste attività
Ne stiamo già vedendo di università di vario tipo che si stanno mettendo a tutte iniziative assolutamente interessante importanti credo che però ci sia un tema che riguarda come dire se le competenze che vengono formate sono competenza di qualità o non competenze di qualità e quindi qui si apre tutto un tema che riguarda l'individuazione la validazione la certificazione delle competenze
Che sta dentro fra altri decreti che sono in discussione e e che però in un momento in cui con in qualche modo un'offerta anche importante viene messa sul tappeto di tutti i tipi perché qui stiamo parlando fra operatori che in qualche modo hanno una forma anche istituzionale ma non ci siamo solo noi che fanno queste attività
è chiaro che un ruolo io penso che dei delle istituzioni territoriali e anche il sistema delle camere di commercio può essere importante da questo punto di vista
Benissimo grazie possiamo possiamo sperare di aver in Fiera
Sarebbe la prima volta per un mio per Unioncamere potete sperare ora è viva un'altra pausa allora grazie no grazie perché poi c'è una consuetudine di lavoro collo Nardone anche con presidente be'RIS commi quando sono stato assessore quindi l'idea di ritrovarci appunto di fare questa comunità di Pratica di persone che ci credono far vedere anche che ai ragazzi a dei tuoi giovani generazioni che insomma io ci interessiamo a loro con dei progetti insieme può essere veramente significativo grazie grazie anche a Tripoli che non c'è
Abbiamo in collegamento due assessori Toscana e Lombardia assessore Nardini col ci colleghiamo
E a seguire al Sestriere grazie ad un pomeriggio a ecco carissima grazie
Ecco prego
Grazie davvero ovunque Rizzato da tutti voi Ahmed in persona morta non potreste in presenza con voi ma fra rientrava giusto qualche ora fa dai
Piaggio nobili razionalismo nei campi di sterminio e quindi era impossibile assentarmi anche oggi allora toscana ma ac ci tenevo a partecipare a questa iniziativa vi ringrazio per l'invito per installare che cerca di trattare resta particolarmente sta particolarmente a cuore perché crediamo che sia fondamentale riuscire a favorire e a rafforzare la relazione dell'esistenza
Di reti reti pubblico-private per favorire l'accesso delle giovani generazioni Kim
Solo dei nostri ragazzi dei nostri ragazzi
Nel mondo del lavoro l'accesso e la permanenza perché oggi quando parliamo di formazione sappiamo che parliamo di formazione ovviamente in ingresso ma parliamo anche di formazione continua la necessità di per formare lungo tutto l'arco della vita lavorativa del nostro grafici ma lavoratori per non farli uscire dal mondo del lavoro no e consentire loro di a giornale le proprie competenze e di poter accompagnare gli avvocati Anna realtà produttiva in quel percorso di grandi Transit o i questa fase storica ci pone ci pone di fronte a partire ovviamente da quella ecologica da quella digitale
Quando parliamo di formazione di politiche attive del lavoro
Parliamo della levare la ripartenza del nostro paese della nostra economia lo dico perché se è vero che abbiamo retto soprattutto avanza Nesi
Drammatici la pandemia grazie agli ammortizzatori sociali oggi per ripartire abbiamo necessita davvero di investire devo dire grazie risorse viene Herrera non si erano mai insiste
Una mole di risorse importanti su formazione politica attiva del lavoro finalmente smetterà di essere un po'di scegliere andranno anche all'interno di rilanci pubblici ma acquisiscono davvero il ruolo di primo piano che devono che e dovrebbero stante a bere quando parliamo di formazione parliamo sicuramente di un tema Complesso oggi sappiamo del il fenomeno del Misna c'era un fenomeno sicuramente oppressa ma un fenomeno che interessa
Le nostre regioni il nostro Paese in un polo il nostro Paese il design travisamento alla domanda offerta un tema vero esistente io credo non vada strumentalizzato e intenso siano sufficienti neanche ricette che mirano a semplificare il problema io
Il collo diciamo no non sono tra coloro che credono che aveva abolito la cittadinanza ci aiuterà in qua a risolvere il problema
Ma credo che il problema invece vada approfondito ovviamente c'è un tema di salari perché molto spesso anche i salari e le condizioni di lavoro coi non aiutano a trovare diciamo lavoratrici e lavoratori ma c'è anche un tema di risanamento delle competenze ed è lì che dobbiamo intervenire come Regione Toscana abbiamo messo in campo un percorso un po'in controtendenza rispetto a quanto fatto negli ultimi anni con il passaggio di competenze dalle province alla Regione e quindi non ho cercato di decentrare i un po'e quindi rischia di dare Lucullo un ruolo anche ai territori e alle parti sociali del territorio io credo che il meriti metodo faccio la differenza di diventi poi anche sostanza in alcuni casi o villa Santa della concertazione penso che da quando si è praticata la disintermediazione sia stato un errore
E diciamo questo si vede anche le scelte che non ho fatto sul lavoro non piaceva la scuola e anche altri settori
E tornare invece a confrontarsi con le parti sociali vinti scalare a stando in saggi cercato di fare sia davvero la strada per mettere in campo politiche poi riesplodere a rispondere
In maniera più aderente ai bisogni e quindi abbiamo non solo continuato a valorizzare la vostra tripartita
A livello regionale che abbiamo continuato a mantenere attiva che raccoglie le organizzazioni sindacali confederali le associazioni datoriali IRAP Tanzi le associazioni le persone con disabilità e la consigliera di parità regionale ma abbiamo ridato abitante tavoli provinciali
E abbiamo siglato in ogni provincia toscana protocolli sulla formazione proprio per andare a mappare il fabbisogno formativo delle singole nostre aree questo perché in una regione come la Toscana Natisone
Basta è anche molte delle scene dal punto di vista delle vocazioni produttive per la presenza di stretti
Di realtà industriali con particolari peculiarità dal cantiere a Lucca all'Aquila Massa passando diciamo per i testi l'attacco che potrei citarne anche quindi riuscire davvero avere in corso di ciò che accade sul territorio da grazie al sistema camerale
Agli strumenti che Xenogears mette a disposizione alla nostra ire attente regionale che ci fornisce un quadro anche numerico e anche di prospettiva rispetto agli scenari che il possiamo ipotizzare trovarsi ad affrontare ma riuscire a tornare a ridare un ruolo scrittori a nostro avviso è stato fondamentale amici cowboy adoperati ci stiamo adoperando per valorizzare lo strumento dell'apprendistato sentito
Un terzo uno stralcio dell'ultimo intervento e sono d'accordo sul fatto che il nostro è un Paese che non riesce a valorizzare uno strumento straordinario di ingresso nel mondo del lavoro cantore proprio tratto che l'apprendistato oggi in Italia al massimo diciamo così dato seppur i numeri non si è neanche qua
Eccellenti ma sicuramente un po'più conosciuti utilizzate l'apprendistato professionalizzante ma sul duale sia il primo sì al terzo livello sono bis di fatto guardi semi sconosciuti i numeri ci dicono che ancora oggi sono davvero poco utilizzati in Italia nel nostro paese ma anche in Toscana e su questo e tanti abbiamo voluto in questa legislatura Siclari insieme alle parti sociali insieme all'università tutti i soggetti un protocollo un accordo insomma sulla carta mancata di qualità così come l'abbiamo chiamata degli apprendistati proprio per qualificare e per favorire l'utilizzo di questo strumento soprattutto rispetto al duale abbiamo anche siglato un accordo di collaborazione manda alla Camera Italo se ne Italo germanica perché crediamo che il modello tedesco sia ancora oggi il modello di riferimento dubbi e abbiamo l'ambizione quindi è di avvicinarci a l'idea l'utilizzo di questo strumento che viene fatto in quel Paese stiamo investendo molto anche sugli istituti tecnologici superiore sugli ETF Academy siamo passati da sette a dieci piazze con l'obiettivo non di creare il richiesti doppioni che lavora reagiscono sulla medesima area riconoscere riferimento mandi completare l'offerta formativa andando ad arricchire e oggi per la prima volta in Toscana andiamo
Con riusciamo a coprire tutte le aree tecnologiche previste proprio dal decreto attuativo dell'ultim'
Legge di riforma che come sapete ha valorizzato e anche rivisto il sistema dei nostri ITS quindi oggi per la prima volta in Toscana avviato uniti assertivo Crognale tecnologica prevista a livello nazionale ed è la prima volta in quest'anno formativo siamo riusciti a raggiungere almeno percorsi Thiessen alcuni sono molti di più
Ma per la prima volta tutte le province toscane hanno attivato alle percorso cosa che non accadeva nel passato così come abbiamo cercato di valorizzare e qualificare l'utilizzo di un altro strumento che Sinatra curriculare
Che vede un incentivo da parte dell'ispezione Regione Toscana e aziende ricevevano un rimborso rispetto a quanto corrispondono alla tirocinante e anche la Cina tema nel prossimo bando che apre litri ma intanto abbiamo voluto legali questo contributo economico di risorse pubbliche
All'assunzione successiva questo perché vogliamo valorizzare la finalità formativa
Di quel percorso ma anche appunto incentivare il voi una successiva assunzione a questo perché crediamo che ovviamente tira importanti che gli strumenti siano utilizzati nel modo corretto
Toh il non si corre il rischio devo dire che in Toscana i dati ci dicono in questo rischio
Diciamo era molto basso ma comunque abbiamo voluto provare a migliorare ed evitare l'utilizzo distorto di questo strumento
Riteniamo che sul tema di minacce sia davvero necessario
Intervenire noi stiamo provando a fare la nostra parte ma crediamo soprattutto che attraversa il confronto la concertazione il coinvolgimento delle parti sociali e dei territori si possano fare dei passi in avanti perché il nostro obiettivo è ovviamente finanziarie una formazione
E poi trovi davvero corrispondenza di visoni delle esigenze delle nostre aziende del nostro tessuto economico-produttivo noi abbiamo ovviamente come fine ultimo
Quello di favorire l'occupazione sia in ingresso ma anche di favorire la permanenza di chi già è inserita ho inserito nel mondo del lavoro come dicevo all'inizio ha bisogno di aggiornare le proprie competenze o anche magari di qualificarsi perché purtroppo le crisi aziendali come sapete bene e siamo virando sono ahimè molto numerosi e quindi c'è anche questo tema io credo che anche i ball attraverso gli specifici percorsi che sono mirati proprio sui singole esigenze le persone quindi riescono a rispondere ai bisogni delle persone con maggiori facilità il maggiore vulnerabilità
Percorsi più bravi percorsi più lunghi percorsi che prendono in carico lavoratrici e lavoratori
Che appunto affronta una situazione divisi aziendale
Provi ad andare in questa in questa direzione e noi lavoriamo in maniera complementare anche con i percorsi quelle misure come Regione Toscana
Abbiamo provato a mettere in campo come ad esempio chiudo il nostro nuovo patto per il lavoro che abbiamo realizzato grazie alle risorse che finalmente negli scorsi mesi sono state sbloccate dall'allora ministro Orlando leader nazionali che hanno risorse relative
Ai vecchi ammortizzatori in deroga che erano fermi da tempo a livello nazionale
Grazie assessore lei ospita la fiera di didatta che famosa nazionale
Però non ci auguriamo di aprire la Regione Toscana invece a Milano la fiera di Expo Training so che ne è già parlato col presidente Barberis
E quindi ci auguriamo di per poter conoscere
Meglio dal vivo tutte queste politiche che gli accertamenti penetra presentato salto continueremo a parlare di Toscana con i dottori cultore Pirazzi
Degli uffici dell'Ufficio scolastico questa vasta della Regione Toscana grazie la salutiamo buon proseguimento
E avanti tutta grazie intanto andiamo Colletti grazie grazie ancora facciamo un applauso all'assessore arditezza Ruta abbiamo in collegamento dalla regione Lombardia e poi riprendiamo con i i collegabili con interventi in presenza ormai si usa fare così
Simonetti ironici sei ecco sì recisione avvolgevano i contratti di mi sentite di ti sentiamo e ci vediamo bellissima come sempre e fortissima anche se sei
Stanca immagino dopo una giornata di Consiglio regionale mi pare capire abbastanza abbastanza difficile ma insomma andiamo avanti sia qui per questo ti prego ti avremmo voluto qui ma se qui con noi ti lascio la parola grazie
Grazie grazie a Valentina Aprea innanzitutto il mio primo ringraziamento ma anche ringrazio e saluto tutti in modo particolare il presidente Carlo Verdelli sei anche nostro sottosegretario colleghi c'è una collaborazione bellissima Frassinetti grazie grazie davvero io
Voglio scusarmi per due cose la prima per non essere in presenza l'anno scorso voci erano in realtà fino a ieri avrei voluto o dovuto esserci
Purtroppo da una parte per fortuna dall'altra abbiamo oggi in corso un Consiglio regionale abbastanza difficile colonne dei temi molto importanti a noi molto cari come quello della scuola e l'inclusione scolastica delle tasse dei disabili e quindi oggi proprio non può Chievo non
Non venire in Aula i fare giustamente quello che il mio dovere
E portare la voce di Regione Lombardia sui temi come la formazione la scuola sui quali ci stiamo impegnando davvero tanto ma il collegamento mi permette di portare qualche concetto e quindi non solo un saluto
E in modo molto breve ci tengo a sottolineare alcune cose innanzitutto e grazie per aver voluto organizzare anche quest'anno questo momento per me molto importante qui in Regione Lombardia Milano sto parlando della Fiera
E noi l'anno scorso oltre ad esserci trovati molto molto bene
Con l'esperienza che raccogliamo dell'anno scorso in fila quest'anno vogliamo arricchire anche quella che è la nostra agenda di appuntamenti portando degli degli eventi dei momenti importanti significativi coinvolgendo più ragazzi possibili più scuole possibili
Più un mondo del lavoro perché rappresenta davvero una straordinaria opportunità e quindi su questo ci crediamo e ci saremo
L'investimento nei letti ma della formazione della conoscenza per noi per me è la nostra priorità continuiamo proprio in questa direzione
Per la nostra regione e regione Lombardia rappresenta proprio una garanzia per quello che lo sviluppo a livello competitivo di tutto il nostro sistema economico produttivo e l'attrattività del nostro territorio perché questo non non possiamo e non dobbiamo dimenticarlo
Per generare sviluppo è importantissimo investire nella formazione e nella conoscenza così come l'investimento che continuiamo a mettere in atto sul tema della ricerca dell'inno dell'innovazione e costruire così quello che è un sistema educativo in primis formativo che accompagni tutti i nostri ragazzi i nostri studenti lungo tutto l'arco della vita
La formazione è o non è
Solo ed esclusivamente durante il percorso scolastico la scuola dell'obbligo e quegli anni successivi per arrivare ad avere un titolo di studio in mano ma è un aggiornamento continuo che ci permette permette ai nostri cittadini di continuare ad essere un valore aggiunto delle aziende che poi li li accoglieranno
Questo però non vuol dire mentre la persona al centro nelle sue capacità di essere protagonista delle proprie scelte prima personali poi formative e professionali
Noi abbiamo sviluppato un quadro di misure che incidono proprio sull'offerta formativa
Proprio perché solo così il nostro tessuto produttivo lombardo può intercettare tutte quelle che sono le richieste di figure altamente specializzate ecco i nostri giovani studenti che hanno appena terminato il loro percorso formativo aggiungiamo Godwin numeri non mie
Inserimento lavorativo a distanza di pochissimi mesi dal termine del percorso di studi che arriva quasi a sforare il novantaquattro per cento questo vuol dire che è un il percorso una filiera importante che segue il ragazzo e che costruisce sempre di più questa sinergia questo ponte sinergico tra la scuola i nostri enti di formazione accreditati e il mondo del lavoro il successo che oggi noi raccogliamo e a me piace raccontano non so se è si capisce un po'dall'enfasi in pochi ci metto
è proprio il il portare grazie il mondo del lavoro sempre di più e prima all'interno dei nostri percorsi scolastici i nostri docenti arrivano dal mondo del lavoro e permettono di trasferire i nostri ragazzi l'ingrediente principale è per avere successo all'interno
Poi del mondo del lavoro che è la passione per quei mestieri quei lavori per noi
Il concetto del l'alternanza scuola-lavoro è fondamentale questo permette ai nostri ragazzi di capire da subito si per Cossutta hanno scelto il percorso giusto o se quel lavoro che vorranno fare
E questo ci permette di avere un'occupazione non solo alta in termini percentuali a un'occupazione di qualità ed è qui dove noi continueremo a spenderci
Noi in questi giorni siamo in chiusura Cogne la prossima delibera
Per quanto riguarda il nostro mondo IeFP istruzione e formazione professionale che porteremo in giunta il venti di maggio quindi tra pochissimi giorni ancora qui in quindici giorni mal contati
Dove l'investimento importante e pari a trecentoquaranta milioni questo vuol dire crederci per noi non è un capitolo di spesa per lui è un grande investimento
Nel futuro dei nostri ragazzi del vostro mondo impresa economico-produttivo
Ma ma
La mia richiesta è qui devo ringraziare di cuore tutti i nostri enti regionali e la formazione istruzione professionale
è aveva raccolto e condiviso da subito Trieste per fondamentali che segneranno il cambiamento e chiederanno il segno il polso della qualità
Della formazione professionale ovvero non solo il pensiero di trasferire le migliori competenze professionali i nostri ragazzi
Ma di forgiare di creare e di dare loro anche è un qualcosa che oggi forse un po'manca
O che a macchie di leopardo noi stiamo raccogliendo riscontrando ma che vogliamo andare io un è una modalità disistima ovvero curriculare il tema della sicurezza in luoghi di lavoro e quindi portare il cambiamento culturale importante il valore del lavoro il valore della vita la salvaguardia della vita dei nostri ragazzi che si approcciano
Ad entrare nel mondo del lavoro e in modo importante deve entrare sempre di più nelle nostre scuole il tema delle competenze vera sonagli perché noi siamo in evitare le migliori competenze professionali ma se noi li aiutiamo anche a crescere diverso una mente nel loro privato di prime difficoltà voi
Fanno fatica e allora fai fatica di a a a rappresentare disse anche un valore aggiunto e il tema poi lo stiamo vedendo oggi più di ieri ogni giorno sempre di più di transizione digitale estiva dell'intelligenza artificiale
Che entrerà a far parte curriculare in modo costante e continuo tutto l'anno scolastico partendo da una diffusa a tappeto informazioni di tutti i nostri docenti perché sì davvero i nostri ragazzi devono essere coloro che guideranno le nostre aziende in futuro devono essere in grado anche di guidare un cambiamento di innovazione di digitalizzazione di intelligenza artificiale
Che oggi più di ieri è sempre di più entra nel nostro mondo economico produttivo e noi non possiamo non insegnante lo dal primo giorno del nostro percorso scolastico di formazione
Parliamo di formazione continua e riformare per assumere il perché si parla di occupazione non di occupabilità quindi anche quelle misure di incentivo alle nostre aziende per sostenere la buona occupazione l'occupazione di qualità
Chiudo dicendo che tutto questo lo possiamo fare se aggiorniamo in un'ottica di sistema
Se ci mettiamo tutti insieme facciamo erette anche attraverso quei momenti importanti come sarà Expo Training il prossimi nelle nei prossimi mesi qui a Milano così come lo sono tutti quei momenti significativi dove facciamo sistema Facciamo Rete facciamo sinergia e mettiamo a disposizione le migliori livelli migliori opportunità
Noi siamo addirittura pivot abbiamo già iniziato a lavorare con la cabina di regia anche per la grande sfida
Che un po'potrà siccome livello e Italia che imitazione di quattro anni più due noi partiremo il prossimo anno con più di cento sette percorsi Foro ivi proprio sulla sperimentazione
è una sfida che ci siamo sentiti di raccogliere da subito perché perché qui il modello di formazione il sistema duale
Da anni lavora in questa direzione non lo scopriamo oggi in realtà per la sperimentazione è il modello lombardo che da anni portiamo avanti per questo
Ci siamo sentiti pronti e io voglio ringraziare davvero tutti i nostri enti di formazione tutte le associazioni dei nostri enti di formazione che ci aiutano a portare avanti questa missione prima ancora di questa questa sfida sugli ITS Academy aggiungiamo veramente poco per noi sono la nostra ciliegina sulla torta dell'alta formazione
I nostri ventisette
Fondazioni Thiessen comprendo da anni in modo trasversale tutte le aree tematiche ogni anno e aumentano il numero degli iscritti oggi forse dovremmo concentrarci su come sostenere i dal punto di vista delle strutture e non solo dei lavoratori non solo dei corsi dei percorsi perché noi non sappiamo più dove metterli studenti e questo è il grande problema che oggi noi raccogliamo e quindi un'attenzione
E questo è
Un po'un grido di aiuto sfrutto la la la l'opportunità la possibilità dell'amica Paola Frassinetti di aiutarci
Per noi l'obiettivo non è ad hoc per il numero dei spenti continuare a è una forma ricavo per dire anche dare
A loro un luogo fisico dove il potere di raccogliere e non dover dire forse l'anno prossimo uno avremo più aule per a cogliere tutti quei nuovi studenti che guardano oggi la formazione professionale alcune una grande opportunità e non come l'alternativa un qualcos'altro quindi questo per dire che noi ci crediamo lei ci siamo su questo continueremo ad impegnarci ma grazie perché momenti come questi soprattutto ripeto io chiudo in Expo theremin per noi ci dà veramente quella grande
Opportunità di esprimerci al meglio di farci conoscere di far conoscere tutti i nostri ragazzi concretamente l'opportunità per il loro futuro le nostre aziende di capire
Dove e quanto sui siano sempre più importanti il tema delle competenze di un capitale umano formato grazie a tutti
Grazie assessore per la tua chiarezza e per avere sposato questo punto la comunità di Expo Training perché ovviamente sostiene Regione Lombardia va sostiene il tutte quelle il ti quelle quegli elementi che sono stati molto chiari della tua espressione del
Del tuo intervento grazie ancora
Assessore chi lavora lì ma non non Enzo ad assessori Tironi Simona vorremo anch'io complimentarmi con te per i numeri e le politiche di successo che qui ci ha raccontato
Sono sicura che da madrina di della Fiera che potendo visto che si svolge a Milano e Regione Lombardia
è la regione che ospita le altre regioni e poi insieme a noi e tutte le altre situazioni saprai davvero conquistare i giovani alle sfide del futuro e raccontare perché Milano potrà diventare in Italia insieme alle altre Regioni insieme ad altre situazioni cita dell'educazione
Merita già di essere città olimpica ma insomma una serie di primati che però siamo felici di condividere ovviamente con le altre regioni con le altre situazioni perché più modelli di successo avremo e più l'Italia potrà farsi
Ma lei in Europa e nel mondo intanto grazie a te grazie per questo tema grazie e buon proseguimento ciao Simona evviva Branca venuta anche le sottosegretario pertinente
Causa grazie a tutti grazie si alza
In presenza però come è bello questo mondo è digitale quando io facevo politica non per qualche perché usata di fare questi
Quando facevo il via i collegamenti convegni iniziative quando abbiamo iniziato noi era una battuta sempre molto
E da Chiesa da oratorio e si svolgeva tutto dentro qualcosa che invitiamo il finiva dove egli si trovava qui stiamo andando un po'dappertutto in tutte le regioni tra le grazie grazie andiamo al secondo il programma Serse Soverini è stato ricordato già parlamentare nella scorsa legislatura autorevole esponente
Del partito democratico non so cosa sia ma comunque sicuramente passo è sicura
Perché è direttore della Scuola Politecnica Itf Academy Emilia Romagna e questo mi interessa ci interessa molto perché è rimasto legato alla grande causa che ha portato avanti nelle Aule parlamentari
E con esattamente con il non si poteva dire non si poteva dire allora di maggioranza ed eravamo col governo pro Draghi quindi eravamo tutti al governo ecco l'ultima giornata a noi vendiamo anche l'opposizione avevamo anche l'opposizione con tutte le forze allora lei assenze cose contenta appunto costruire di che cosa vi occupate
Perché critiche la vostra scuola posso aggiungere veramente valore alla Fiera ed Expo training al futuro dei nostri giovani grazie sesta perché grazie grazie a tutti
Sono molto contento intanto rispondo subito la domanda esistenziale da dove veniamo che siamo ancora e Complesso rispondere però mi occupo ITS adesso sono contento di aver fatto la mia esperienza
Da parlamentare come è stato ricordato da Paola Frassinetti dal sottosegretario effettivamente si era creata una
Una diciamo una bella Energia intorno alla legge abbiamo lavorato al di là della degli steccati sapevamo che dovevamo fare una cosa importante
Importante per il Paese per le richieste sono veramente importanti per il Paese io voglio salutare
Ovviamente ingrassare Barberi sede il parla amicissimo ormai Valentina
Voglio anche salutare il presidente Corradini della Scuola Politecnica che qua con noi gli amici della scuola politecnica che ci sono
E rispondere e mi riprendo un po'il tema cioè nel senso che il perché richiesto importanti poi magari vediamo anche l'Emilia Romagna no perché quello che e complesse in questo Paese mantenere una continuità nella visione del Paese allora noi abbiamo
Tre pilastri che si che provengono dall'esperienza di governo di di legislature che non abbiamo fatto quella della scorsa legislatura che sono stati fissati molto chiaramente quando l'Europa ci ha dato i soldi parlo in maniera molto basica per essere chiaro i soldi del Piano ore che ha detto servono tre cose
La le intanto serve una cosa una filiera terziaria professionalizzante all'altezza della competizione tecnologica che c'è nel mondo e di cui l'Europa si è fatta carico con tutte le linee transizione digitale transizione ecologica quindi serve una filiera professionalizzante all'altezza di questa sfida e dovete fare tre cose la legge degli ITS che noi come buoni soldatini abbiamo fatto le trenta ore per l'orientamento e il quattro più due
Questo è il disegno della filiera professionalizzante terziaria diciamolo una volta per tutte c'è quella fascia di competenze
Medio-alte non c'è sotto c'è la scuola tecnica inutile cioè noi di quella fascia di competenza migliorate nel gran bisogno
Ed è un'infrastruttura fondamentale per la competitività la produttività e l'innovazione del Paese
Potrei qui stare mezz'ora su questo tema dire che se noi pensiamo di fare le transizioni col numero di ingegneri possiamo già chiudere il discorso e lasciamo stare
Se non riconosciamo per esempio chi ha avuto la fortuna io lo considero una fortuna avere frequentato la politica ma anche l'Imperiese
Se non riconosciamo che la combinazione alte competenze tecniche ingegneristiche cioè i periti ingegneri che lavorano insieme sono la vera chiave dell'innovazione
Del nostro sistema produttivo quindi se non creiamo periti nuovi
Cioè con gli chiedesse qualcosa in più
E non li mettiamo all'altezza di un lavoro di team con la parte ingegneristica noi perdiamo la sfida tecnologica di questo Paese
Che è una sfida importantissima e questo è un punto di eccellenza poi c'è l'altro punto drammatico che è stato citato due milioni e mezzo di di antine
Ora è quella del sito a mio parere e giuro che non la voglia mettere in politica perché sono qua come direttore della della scuola politecnica mano voglio dire stiamo parlando di una sessione politica importante a mio parere due milioni e mezzo di netto con l'andamento demografico di questo Paese hanno un impatto equivalente dal punto di vista distruttivo a quello del debito pubblico cioè è una da una elemento di istruzione strutturale del nostro Paese
Purtroppo come il debito pubblico viene rimosso altra cosa mai spiegare a nessuno in questo Paese riprende il tema del debito pubblico uguale è la la questione delle competenze
Voi avete visto che sono stati pochi giorni fa sul Corriere se non sbaglio correggetemi c'è stato disco sei medici trasferiti all'estero il mercato del lavoro e dicendo dell'isola viviamo in un Paese dove purtroppo molti gioielli quelli grandi quelli grandi per fortuna abbiamo una media high tech impresa è una piccola ma i garanti ormai lo sappiamo li abbiamo persi c'è stato un acquisto
Quella cosa lì è finita adesso l'acquisto e sulle competenze perché Elle ANSETT principale per la continuità e la competitività del Paese cioè il tasso di competenza frequente che esiste in un paese e l'abbiamo sempre detto lo dicevamo ai tempi della legge ve lo ricordate la tecnologia io la compro sul mercato posso investire farla raccordo sul mercato e quello comunque la questione globale
Invece la competitività nazionale si fa sul tasso di competenza che è presente all'interno di un territorio
Allora
Questo è il punto è il punto vero e gli ITS sono un tassello fondamentale di questa qua non è che si può dire abbia fatto gli ITS no no
Abbiamo fatto una scommessa sul Paese quando si parla di che sembra che questa cosa devo ringraziare le mie colleghe perché questo ragionamento ha superato ogni barriera
Politica e c'è stato una di quelle piccole magie che ci ha permesso di portare in aula una legge votata all'unanimità
No cosa che non sta accadendo per il quattro più due che mi dispiace moltissimo io lo dichiaro subito io sono favorevole al quattro più due pari passo alcuna considerazione
Dobbiamo assolutamente investire sulle trenta ore di orientamento è una questione fondamentale
Ma anche partendo dalle medie guardate che c'è un problema proprio culturale in questo Paese se noi non riusciamo a superare questo problema culturale rispetto al tema delle dei profili tecnologici dei percorsi Stemme ma diverse torna idealmente rischiamo anche qui tantissimo e poi perché dico questo
Perché e
Non è un problema non è
C'è il timore nel dire che se da da sempre un problema di tatto no nel rapporto impresa scuola qui oggi si parla di imprese scuola no
è un tema importantissimo
E io sono totalmente favorevole alla p CTO lo dico subito
Sono favorevole anche all'insegnamento delle persone dell'impresa nella scuola
Però c'è un concetto diverso vedete alcuni in circa trenta quarant'anni fa
La scuola principale di Bologna che sembrava con l'Aldini Valeriani faceva subfornitura per le aziende del territorio cioè i ragazzi mentre studiavano persona subfornitura
Tutto bello molto innovativo considerate che la ricchezza di Bologna l'hanno fatta i periti
Che c'è hanno aperto delle aziende qui c'è il mio Presidente Corradini che un perito sapete un'azienda di elettronica e su quella e su quei profili gli abbiamo fatto la richiesta del nord della nostra regione
Ora quello se volete per me che era comunque il trasferimento di competenza male qualcosa che oggi per i conduttori condotto all'addestramento per il l'accusa maggiore che si fa
E che nel rapporto con le imprese c'è il rischio di addestramento dei ragazzi che io non sono per niente d'accordo però c'è un tema vero che l'impresa oggi come oggi dicevano all'ultimo punto Natoli prima di me che c'è un tema di
DDT profilo del oggi l'impresa deve devono fare sulla questione delle delle competenze dei giovani in un investimento culturale cioè l'impresa deve iniziare a fare cultura cioè Center nella scuola
Non può più semplicemente fermarsi al dato tecnico
Ma deve investire in una logica di insieme perché mi sembra che qua si sta parlando di come mettere insieme la società intorno a questo
Quindi ci vuole un anche un'idea d'impresa e delle politiche supportino questa idea d'impresa nel rapporto del nella scuola
Questo è molto importante
E mi piace molto quanto ha detto quando Valentina dice usando un termine bottom-up insomma che dobbiamo partire dal basso io penso che addirittura noi dobbiamo partire sul tema delle competenze del mismatched
Dell'abbandono scolastico delle disuguaglianze educative
Dobbiamo partire dagli enti locali c'è mette lì in filiera nel concetto di Campus che abbiamo discusso che non è un campus diedi lì solo edilizia un campus di rete
Noi abbiamo bisogno di fare un welfare delle competenze
Cioè passare in una logica di welfare dalla fragilità dalla tutela a un welfare delle opportunità cioè io ti sostengo
Ti chiamo a casa chiedo perché non studi ti chiedo perché non lavoro mi occupo di questo problema perché come ho detto prima è un problema strutturale del Paese
Quindi che cosa significa significa fare un una poi un anno non è una politica di sistema e delle azioni di sistema noi come scuola Politecnica che è stata un'invenzione emiliano-romagnola nel quale devo in bisogna dire grazie alle sette fondazioni che si sono messi insieme ha detto
Lavoriamo insieme no
Non abbiamo Quatraro che ognuno ha un suo spazio di sovranità però non abbiamo competizione tra di noi abbiamo fatto tante cose importanti grazie ai direttore hai presente le fondazioni specialmente in questa occasione del PNR
Cioè vi faccio un esempio
Trovare una banca che facesse del riferimento per tutte le fondazioni sul territorio le fondazioni voi sapete non erano bancabili rispetto ai prestiti del pioniere cioè ai finanziamenti del pene ce le nostre fondazioni nostro bancabili
Quindi abbiamo dovuto fare con una logica di insieme e con una manifestazione di alta competenza nella gestione del PNR che creare nell'insieme le credenziali per le banche
Le trenta ore ma le trenta ore nessuna nessuna fondazione da sola in grado di affrontarle appieno se non c'è una logica l'insieme di investimento di insieme perché il trenta ore sono un tema enorme
Lo stesso vale per il quattro tre due allora perché dico
Che se teniamo il discorso che ho fatto in apertura della filiera terziario professionale Pisogne costruire un'infrastruttura che tenga
Cioè che tenga alle fondazioni all'altezza di questa logica insieme trenta ore quattro più due bancabilità io farei anche un fondo nazionale garanzie per le fondazioni quando vanno davanti a una banca perché sono scoperte
Ecco
C'è una nella nella sano e quindi ripeto dobbiamo assolutamente continuare e credo nella nel nell'idea di questa di questa fiera passiamo risolviamo subito un problema noi ci saremo alla fiera perché se no te la Valentina me lo chiede alla fine
No io sono anticipo le domande della prossima come Emilia Romagna io socket sì l'Assessore del perché saremo ho appena parlato qui con le fondazioni col presidente con Andrea Biondi viene direttore della di un importante ente noi in Fiera lo dico anche per me il noi ci saremo era un tema importante da affrontare profetico storica
No
Non voglio rubare altro tempo ma mi mi serviva dare di la prigione se volete vi diciamo anche tutti i piccoli servizi che come scuola di Politecnica
Ora sul tema la cyber sicurezza quello proprio chiudere su questo perché mi ha invitato
Qui c'è la Fondazione fisiche che si sta dando il nome si sta cambiando nome estesa andando non breve Fondazione Olivetti che mi sembra una cosa molto bella
Che si occupa di ovviamente digitale di sanità e sicurezza noi a Bologna
Ma fra l'altro devo dire una la verità uno tra i più nei il più grande sostenitore di questo progetto si era la regione Lombardia quindi che minano Peace spesso detto che erano pronti anche loro fare questa cosa abbiamo
Lanciato in corso per la sede sicure sta per la pubblica amministrazione questa tesi che noi abbiamo questo problema di mettere tutta la pubblica amministrazione dentro il per piano strategico nazionale cioè a tutela cyber
E sul tema della cyber io all'epoca parlai con l'agenzia per la sicurezza nazionale vince la CISL ma si sono semplicemente cento mila posti vacanti
Allora io ho detto hai voglia trovare cento mila ingegneri no
Ecco gli chiesi a cosa servono
Cioè gli chiese sono quel profilo che arriva fino alla porta diciamo fino alla porta della competenza ingegneristica e che copre tantissimo di questa di questa domanda abbiamo fatto un progetto mettendo insieme le le sto sermone locali la Regione insomma una cosa con l'idea di corso-concorso
Fai una selezione che scrive un corso alla fine del corso quindi automaticamente assunto una pubblica ammissione abbia subito vi dico subito che non è che non ci sono problemi perché questi ragazzi ovviamente appena le imprese le inquadra con la fame che c'è io offro ma molto di più di quello che può fare la pubblica amministrazione ma ma le ragazze sono molto interessate le tutele della pubblica amministrazione giustamente
Però ecco lì sopra secondo me altro che scuola politecnica chiudo Valentina su questo tema che noi l'avevamo detto noi dobbiamo fare strutture elementi strategici per la competitività del Paese cioè Grieg
E digitale le reti nazionali di qualità e puntare su questi network che laddove c'è una strategia nazionale
Dobbiamo anche noi diamo l'eccellenza in Emilia Romagna abbiamo le fondazioni che rispondono alle vocazioni territoriali biomedicale a Mirandola il food a Parma e via andare così
Però noi su questi elementi avanti a assi gli assi strategici dal punto di vista della crescita industriale del Paese dobbiamo che ne creare delle reti con la qualità delle competenze garantite nazionali fra tutti gli ITS e fare un grande sforzo
Io penso che che questo sarebbe molto importante cosa volete che vi dica sono molto contento di sempre rivedere le mie colleghe è stata una delle esperienza come se e come Valentina sa appena lei ordina io obbedisco quindi grazie a tutti
Grazie grazie siamo
Sono fiera io della tua amicizia ma siamo tutti fieri di aver sentito quello che ci ha detto del lavoro che fai con la scuola politecnica un punto di riferimento sicuramente
Importante per la formazione dei giovani per gli istituti tecnici per le università per genti di certo ma ora la parola al sindacato
Carissima carissime Wanda Barbati
E devo dire devo ringraziarti perché se sei non solo Ivana farmaci quindi ti ti vogliamo bene per quello che se come persone Marsella segretaria di un sindacato sindacato scuola che da sempre
Abbracciati accetta le sfide
E non ultima questa dei quattro più due
Tu hai avuto modo già di dirci in un nostro convegno precedente
Le ragioni però oggi che abbiamo portato un po'più avanti cioè vogliamo sapere cosa pensi dell'impegno sui territori con le regioni quindi non solo dentro la filiera lunga medio lunga della scuola quindi che certamente si apre alle coerenze abbiamo detto dico di di piani di studio di sbocchi di EQF di quindi qualifica sempre sarà ma il fatto di lavorare nei territori di confrontarsi di di di fare quel famoso lavoro bottom up senza di voi non ce la possiamo fare allora io io ringrazio
E Ivana Barbacci ripeto per la persona ma perché il suo sindacato sono sicura
Che possa approdare anche sui territori quel valore aggiunto che mi stiamo ricercando e così
Non potrei con grazie davvero Valentina un onore essere qui è soprattutto un piacere perché raccolgo sempre molti stimoli e quindi mi ne facciamo tesoro anche in un dibattito interno no la nostra organizzazione e per l'orale però è anche molto attenta come hai appena introdotto alle esigenze del territorio perché si fa sindacato tra le persone nei luoghi di lavoro ma anche negli spazi
Di condivisione delle comunità
Quindi raccolgo con grande piacere anche soprattutto l'invito del presidente Barberis sedici essere noi come organizzazione sindacale parte attiva nella sua
Expo Training quindi in passato siamo stati ospiti osservatori ci siamo un po'resi conto come spesso accade anche nel nostro Umberto De nel nostro approccio se
C'erano delle affinità noi delle corde delle affinità elettive ci ritroviamo Keren pienamente anche nella volontà di mettere diciamo in evidenza le buone pratiche questo è un passaggio importante soprattutto perché restituisce
Anche chi ci osserva un'idea di scuola è un'idea di collegamento tra scuola e lavoro fruttuosa quindi non dobbiamo sempre parlare di dati negativi possiamo e dobbiamo anche ragionare in termini di
Proattività
Mi hai dato un compito Valentina ringrazio anche la sottosegretaria Frassinetti che come dire frequentiamo spesso per motivi istituzionali e che quindi con la quale abbiamo anche un ottimo rapporto dialettico
E su questo mi sento di dire che è una grande sfida che può raccogliere la scuola parte cominciando dal territorio hai perfettamente ragione e quindi ciò che costa Koch che cosa può essere rinvigorito
Dal punto di vista anche della capacità propositiva della capacità progettuale ecco uno snodo importante e restituire il valore e l'autonomia scolastica
L'autonomia scolastica è un contenitore dentro il quale noi possiamo davvero esercitare un patrimonio in termini di progettualità di territorio
E quindi questa è una condizioni ad esempio che va ricompresa dentro una logica diciamo anche di riorganizzazione del sistema la governance oggi in termini di autonomia scolastica e calibrata più sul gli adempimenti che sulle opportunità
Ecco noi dobbiamo restituire il senso dell'opportunità di luoghi e spazi di scuola che sono ancorati davvero
Al territorio
E in molti casi mi sono trovata da persona di scuola
Ragionare ad esempio non solo di Piano dell'offerta formativa che si lega con le vocazioni del territorio ma anche
Di Piano dell'offerta formativa territoriale ad esempio questa sarebbe una bella sfida da far raccogliere alle scuole alle imprese
Alle amministrazioni pubbliche non abbiamo solo bisogno di
Studenti che diventano lavoratori abbia nel mondo dell'impresa abbiamo bisogno anche di studenti
Che impostano la propria vita progettuale ad esempio anche nella pubblica amministrazione è una sfida importante perché le imprese senza una pubblica amministrazione efficiente non ce la fanno a intervenire anche in maniera
Diciamo produttiva tra virgolette
Allora siamo in una fase in cui ci sono due estremi da un lato la nostra autonomia scolastica il mezzo a chi la scuola la abbandona
E quindi poi fa fatica anche ad integrarsi dentro un mondo che collega la formazione con il mondo lavorativo e chi la scheda il e chi abbandona il lavoro siamo nell'era delle grandi dimissioni varate questo è un tema
Che vedere essere anche ascoltato del sindacato abbiamo frequentabile amo festeggiato qualche giorno fa il primo maggio
C'è un nuovo paradigma che aveva mai attraversa anche il mondo del lavoro lo schema del Novecento non è più nemmeno nella dinamica di lavoratore impresa e produttività
Il loro la persona a cominciare dai giovani ma per poi salire anche nelle aree negli ambiti di un'età più avanzata
Impostano la propria vita in funzione del lavoro in maniera diversa da come abbiamo potuto fare noi nell'epoca dei di chi è nato negli anni settanta negli anni ottanta
Quindi anche quella combinazione di riuscire a dare il meglio di sé nel momento in cui studio e il meglio di sé nel momento in cui lavoro è un investimento in termini anche di personalizzazione prima degli apprendimenti e poi delle vocazioni professionali
Ecco perché credo che dobbiamo farlo scatta anche in termini di gergali tale non credo che abbiamo più bisogno di manodopera
Le aziende non hanno più bisogno di manodopera in termini di operatività semplice ma hanno bisogno di opera umana
Ecco perché questo collegamento in termini di competenze soprattutto di soft skills è una delle grandi sfide che deve raccogliere la scuola per fare questo
Dobbiamo uscire da un lato dai pregiudizi che ci sono stati in passato di quanto
Si temeva che lo che la l'azienda privata l'impresa potesse fagocitare la scuola ecco chiariamoci su questo l'abbiamo fatto già la scorsa volta la scuola sarà sempre la scuola impresa sarà sempre l'impresa
La combinazioni dei due soggetti quindi mondo del lavoro il mondo della dell'apprendimento dell'istruzione della cultura devono cominciare a guardare il soggetto alcun verso cui
Si si rivolgono cioè la persona tra persone quella che prima va a scuola e poi esce da scuola e si dirige verso uno spazio un luogo di lavoro ecco perché è molto importante che ci sia nella nostra anche dimensione
Maggiore flessibilità una dimensione europea i nostri ragazzi dentro la scuola dell'autonomia devono essere spendibili in tutta Europa
Questa è una condizione che ci fa uscire dalla dai nostri steccati
Si parte dall'autonomia scolastica all'istituto dove tu puoi veder raccolte letture i tuoi talenti ti dò un abbraccio dopo perché è parlato di meritorietà
E quindi lo sposo pienamente proprio perché è un un ragazzo che sta in una periferia
Disagiata di una grande città quello sì che alla meritorietà di resistere ed andare a scuola e non smettere di andarci piuttosto che un altro ragazzo che magari ha delle condizioni molto più favorevoli ci va
Con grande noia però tanto c'è qualcuno che ci pensa la sua formazione al suo impiego su questo la scuola deve essere un grande patrimonio democratico per tenere insieme
Tutte anche le diversità le complessità un altro tema importante molto delicato sono idee i divari territoriali
Questo è un aspetto sul quale voi
Desideriamo che ci sia un grande lavoro di ricucitura sul territorio di rammendo
Ecco l'ITS è una grande sfida però deve essere una opportunità per tutti
Non solo per le gli studenti lombardi emiliano-romagnoli toscani noi dobbiamo garantire questo opportunità anche per i calabresi campani siciliani
Ecco perché serve un progetto organico ecco perché serve
Che il ministero dell'Istruzione insieme alle scuole insieme alle imprese insieme le fondazioni insieme a queste reti di buone di virtuosi e pratiche si mettano insieme invitati Sant'quindi apprezzo moltissimo che questa sia una sfida
Trasversale ai partiti e che non ci sia la lotta ciascuno per mettere la bandierina perché la scuola è di tutti
E se si sente la curvatura forti significativa anche in termini di presa in consegna di un obiettivo comune allora la scuola può farcela e ci crede
Ecco che noi possiamo dare un contributo e quindi nei luoghi e negli spazi dove ci ha consentito lo faremo con i nostri strumenti grazie grazie grazie a te carissima segretaria
E e siamo felicissimi di avvertii di avervi in Fiera perché allora se possiamo contare anche su una grazie salutiamo intanto la sottosegretaria Platinette dedicato tanto tempo
Ecco intanto chiedo a Paolo Cesana e ai nostri dirigenti di raggiungerci qui al tavolo grazie grazie
Dicevo Eva i dati e veramente importante sapere che c'è anche il sindacato per grazie lordo perché noi abbiamo bisogno di sapere che anche le for
Se sociali sono con noi non solo le forze datoriali perché se no un pezzo mancherebbe e quindi grazie davvero grazie davvero e ci avviamo verso la seconda parte indicano del del la parte finale di questa nostra giornata tra l'altro siamo in streaming siamo in collegamento quindi anche quelli che non hanno potuto e seguirci e non solo i gli assessori avranno avuto la positiva di sé decima
Poi expo treni di bulgara anche questa nostra conversazione quindi sarà possibile avere tutte le relazioni e discuterle intanto al abbiamo in collegamento l'ultimo assessore poi ci avviamo agli interventi
I che dei relatori che sono accanto a me assessore con la C sei le Emilia Romagna brano buonasera sono l'assistente e l'Assessore con la Luís è in arrivo io ho cominciato
Insomma se avanti coi lavori e ho proprio fatto il collegamento allora come cosa far come andiamo avanti con un secondo me come c'eravamo detti per le cinque dovrebbe esser qua
Allora intanto continuiamo grazie grazie intanto per questo legame niente niente non erano e sono ancora i collegamenti grazie davvero allora Paolo Cesana
Direttore della Fondazione Clerici la formazione professionale è stata citata più volte
Fino al mente protagonista finalmente riconosciuto come una come una delle leve e che può modificare la l'occupabilità dei nostri giovani dico finalmente perché noi abbiamo sofferto molto il fatto di a vivere una formazione professionale regionale intanto a macchia di leopardo
E questo ancora non l'abbiamo risolto e poi sempre come dire su un canale parallelo
E non nel canale principale dell'istruzione della formazione e dell'inserimento lavorativo e vero che ci sono stati molti progetti europei che hanno penso Garanzia Giovani dove abbiamo sperimentato la grande forza della formazione professionale almeno Lombardia ma in quel caso lì un po'in tutte le regioni ora con la sperimentazione di quattro più due istruzione formazione professionale regionale
Entra nella Rete dalla porta principale e quindi pozzi offre ai propri ragazzi
La possibilità di fare i percorsi quadriennali con libero accesso poi agli chiese Academy ecco e i che significa per voi che cosa io ha rappresentato questo riconoscimento come vi state giocando questa carta che cosa e possiamo aspettarci da questo nuovo impegno della formazione personale complimenti per tutto quello che Fondazione Clerici alla Scuola centrale e via di formazione hanno già fatto per questi giovani per tutti noi grazie
Grazie a Valentina per l'invito intervenire oggi a questo interessante evento sulle detto io sono direttore della Fondazione Clerici sono su questo su questa scena ormai da quasi trent'anni
Fare i ruoli rappresenta anche la Coffa passionale come segretario nazionale della Confederazione degli enti matrice cristiana
Perché la scuola centrale di formazione come vicepresidente che è un ente che accento venti sedi sul territorio nazionale e quindi è una è un punto di osservazione del mio che mi dà la possibilità di vedere come negli anni la formazione professionale si è sviluppata nel territorio e su come non si è sviluppata e questo è il vero punto dal mio punto di vista critico abbiamo fatto anche un lavoro molto importante quell'organizzazione sindacali dal punto di vista contrattuale per finalizzare firmare finalmente un contratto fermo dal due mila e tredici
Questo grazie anche al contributo di Regione Lombardia che ha dato una spinta in avanti in questa direzione permette quelle poche risorse che servivano per poter comunque consolidare un sistema quindi gli ho fatto questa premessa per per dirvi che è un po'ascoltando un po'all'incontro di oggi scontando i vari interventi che condivido tutti perché son tutti un po'anche al contorno del ragionamento c'è come chi vuol mettere a punto una monoposto di Formula uno e metto a posto gli alettoni la formazione continua le politiche del lavoro ed però il cuore del problema al motore non c'è quindi sono un po'mettere mano al motore
La macchina lo scarica a terra e non funziona no quindi il problema di fondo dal mio punto di vista e quello legato al fatto che si parla di istruzione si parla di scuola di ministro dell'istruzione
Ci si dimentica che la formazione professionale collocata nelle del ministero del lavoro per le politiche sociali che non è il ministero dell'Istruzione
E che consente di assolvere all'obbligo di istruzione ai ragazzi che la frequentano ad oggi grazie alla riforma Valditara sia ulteriormente emancipata
E con attraverso questa possibilità nel stima formazione professionale sul Po
Avere accesso all'università da un lato la formazione terziaria superiore attraverso il canale di quattro P due quindi sarà una sfida una sfida importante Lombardia ci siamo già attrezzati abbiamo già in pista centosette
Sperimentazione da far partire lo diceva prima l'assessore devo dire ci sta accompagnando benissimo in questo percorso
E quindi la sfida l'abbiamo colta
Si tratta adesso di poter partire e chiaramente il tema è quello delle risorse perché senza le risorse è chiaro che non ci si può
Mettere in moto rinuncia un problema economico che riguarda le risorse che diano una pari dignità dal punto di vista economico al sistema della formazione professionale così come con la scuola così come alla formali all'istruzione paritaria voglio dire perché
Perché siamo tutti nella stessa nella stessa situazione
Che si siano risorse per gli interventi strutturali questo è l'altro grande tema perché ci sono le diciamo gli operatori che devono essere pagati ci sono i costi di funzionamento ma ci sono anche le strutture che devono essere adeguate il sistema della formazione professionale
Sì auto sostiene sostanzialmente con risorse proprie garantendo strutture sempre a norma rispetti i temi che riguardano la sicurezza le scuole statali questa cosa
Spesso diventa come dire opzionale perché ci sono delle deroghe sul fatto che nell'intera scuola semidistrutto debbano essere assolutamente in ordine qui questo è un problema con le risorse però c'è anche un altro problema sono due questioni che volevo volevo affrontare
Una riguardo al tema del repertorio delle qualifiche perché quando io stavo parlando di motore mi riferivo a questi due grandi tieni uno repertorio delle qualifiche
E della revisione dei piani didattici e l'altro tema è quello invece che
Riguarda per lo dico dopo insomma che comunque rispetto repertorio delle qualifiche noi siamo a nel cesto di un aggiornamento continuo cioè non si può immaginare un sistema della formazione professionale
Che a stento riesce attraverso il coordinamento delle Regioni ad avere un repertorio aggiornato delle qualifiche e disallineato rispetto Locri sta sottrarci stiamo dimenticando perché vi dicevo che lo dico dopo c'è il tema dell'orientamento no ci dimentichiamo lo diceva prima chi mi ha preceduto
Che gli ITS come stavo dicendo vogliamo mettere pezzi sappiamo che son tutte cose interessanti giuste la formazione terziaria superiore
Ma qual è il bacino dal quale si attingono i ragazzi che vengono inseriti nei percorsi di formazione terziaria superiore del bacino al bacino che può essere prevalentemente quello dei tecnici e dei professionali e Lella gli effetti ma se questo bacino non viene adeguatamente alimentato attraverso l'orientamento responsabile
Dobbiamo dirci chiaramente che dovremmo fare un lavoro sugli insegnanti che operò interno alla scuola
Per formare via affinché siano in grado di svolgere lo responsabilmente anche la loro funzione legata la scheda valutativa finale di terza media
Perché il suo ragazzo non all'inclinazione allo studio allora va bene per far la formazione professionale senza pensare che anche un ragazzo che all'inclinazione allo studio andrebbe benissimo fare tech Coffa quindi il punto c'è dobbiamo a un certo punto sgombrare il campo quindi i temi sono questi due qua uno l'orientamento
E l'altro è quello delle filiere della costruzione della filiera dal punto di vista del repertorio delle qualifiche della revisione di Prodi dei progetti di Gardel di percorsi didattici io leggendo vanno ancora bene
Chi vive di mio padre che è del trentasette
Per i ragazzi che frequentano la scuola oggi no quindi io come ogni tanto riguardo va benissimo cioè sono tantissimi no
Quindi siamo nel due mila e ventiquattro forse una revisione dei piani didattici e riguarda il tema riguardo l'istruzione
E il perché le le del repertorio delle qualifiche credo che sia opportuno considerare che lo Stato in collaborazione con il ministero del lavoro che si tiri una riga su questa vicenda che c'è deve esistere una collaborazione strutturale tra ministero del lavoro al ministero dell'Istruzione
Che le risorse per poter pagare il biennio arrivino dalla fiscalità perché comunque i ragazzi sono tutti l'obbligo di istruzione e quindi e le risorse economiche arrivano da lì
E che insieme si lavori per fare queste due cose anzi tre cose uno formare gli stili fornì insegnanti e formatori affinché svolgano la loro con lavoro responsabilmente
Metterà a punto i il repertorio delle qualifiche
Lavorino sostanzialmente insieme a questo progetto comune ne siamo pronti alla sfida da un punto di vista l'abbiamo fatto nel due mila trenta mila constatare informale cinquantatré due mila e cinque per
Due mila tre la riforma Moratti l'abbiamo fatto io c'ero c'eravamo è stato bellissimo ci siamo messi in gioco abbia fatto un lavoro incredibile e da lì sono partiti i percorsi triennali no quindi ed è stata una sperimentazione che ha dato alla possibilità regione Lombardia su questo c'è sempre stata io per tornare al discorso di prima ho fatto l'accreditamento commenti a regione Sardegna anni addietro ho partecipato al tavolo in cui presidente solo la l'allora assessore Maddalena Salerno disse
Cacciari uniti tutti intorno a un tavolo alto la formazione professionale da qui in poi la fa la scuola l'Italia se Lippi la fa la scuola noi mettiamo un sacco di risorse quindi da un po'di vista politico un grande successo sulla formazione continua le politiche del lavoro Progetti fondo sociale europeo eccetera
Quindi io quello che vorrei dare come suggerimento responsabile agli assessori tutti quello di come dire di non girare intorno al problema no cioè
Tutti questi temi che riguardano le politiche del lavoro la formazione professionale intesa come formazione continua la riqualificazione del lavoratori l'apprendistato articolo quarantaquattro che va finanziato il primo viene finanziato
Sono tutti temi che sono fondamentali sono al corollario di tutto il ragionamento non sono tutti fondamentale ma sono come dire al contorno
Il cuore del problema dal mio punto di vista deve essere affrontato seriamente lavorando congiuntamente come ordinamento ragioni decidendo che la formazione professionale perché lo sappiamo che la gli effetti la formula
Nella gli FP c'è la formula che risolve il problema
Che la scuola non può risolvere
Della didattica partire che parte dal fare da dimensione pratica
Con una con una componente di alternanza molto forte con un'internazionalizzazione
Importante anche perché mentre per Lombardia l'abbiamo utilizzata all'internazionalizzazione utilizzare i progetti Erasmus per la mobilità internazionale e quant'altro una didattica innovativa una componente di flessibilità che ci dà la possibilità di lavorarci dentro
E coinvolgerà anche il sistema delle imprese a lavorare nella didattica e costruire dei percorsi virtuosi
La vicino al rapporto con le famiglie una un'attenzione ai temi dell'inclusione agli divenne qui più fragili quindi la formazione professionale come gli S.p.A. dentro la formula
Che non sta dentro nella scuola per come è impostata perché geneticamente diversa la scuola dalla gli effetti quindi lavorare insieme vuol dire contaminarsi reciprocamente o come dire fertilizzare assiste più bello no reciprocamente
Per fare in modo che l'una possa avere la possibilità di portare ragazzi anche da dire raggiungere un quarto anno attraverso un diploma di come dire di maturità piuttosto che l'inserimento nella nei percorsi di ITS
E dall'altra parte invece dalla possibilità alla scuola di emanciparsi dal punto di vista delle metodologie didattiche
Che sono fortemente carenti dal mio punto di vista perché come Fondazione Clerici abbiam deciso di di metterci in gioco
E lavorare non solo sulla gli effetti ma anche sulla scuola e vi assicuro che avere mutuato il modello della gli effetti dentro nella scuola con metodologia didattica alla SOSE risultati straordinari perché la la scuola ha bisogno di un approccio didattico diverso per consentire ai ragazzi di raggiungere il successo formativo
E legato alla totalizzazione personale quindi una la fa fa sapere no cieco
Ci siamo nella sfida perché ci siamo l'importante è che che che come dire il sistema della politica e devo dire che bisogna dare atto a Valditara
Su una cosa
Che adesso poi questa riforma è stata contestata destra sinistra fatte molte come dire di posizioni eccetera
Sì no destra ma per abortire non sembra Ferrente intervenuta strettamente collettiva metropolitica avete parlato ma ma noi non lentamente
Però bisogna dargli atto di una cosa che per una volta la politica ha dimostrato che quando decide di fare una cosa la fa e questo è un segno importante perché in generale
La macchina burocratica dello Stato blocca tutto quindi in questo caso invece la politica è stata capace di portare avanti un una riforma in modo determinato poi l'ha fatta velocemente con mille problemi hanno avuto problemi di ogni tipo nel costituire le reti
Lombardia ci siamo abbiamo lavorato sotto Natale io ho lavorato giorno e Natale sono due giorni all'anno raffreddato ad aria fatte ce l'abbiamo fatta abbiamo costruito le reti quindi avanti dal mio punto di vista avanti compassione Lombardia cioè abbiamo un assessore che ci viene dietro ci segue Prima c'eri tu che dato una spinta altrettanto forte
La Regione Lombardia devo dire che quella che tiene dentro un po'tutte questi fattori queste componenti che riguardano politiche del lavoro politiche sociali e processi educativi che sono diciamo i tre elementi
All'interno del quale lavoriamo e ci poniamo all'incrocio di questi tre fattore il nostro sistema un sistema che ha uno statuto ibrido da questo punto di vista
Quindi grazie in grazia o moltissimo Paolo Cesana Quinziato
Rappresentato questo mondo dell'istruzione e formazione professionale fortemente voluto di Bellini dalla legge cinquantatré due mila e tre che appunto porta l'obbligo formativo Poirier agli effetti S e ora ellittica irrazionali
E in unico sistema interamente europeo realizzato in Italia in misura ancora ridotta ma è quello della vetta
Che in Europa invece ha molto successo quindi grazie grazie per crederci ancora terrà pezzi ora ci colleghiamo con
No
Cefalica valido verifica signora ora volevo solo dire che loro che anche la formazione professionale regionale sarà presente in fiera
Con un grandissimo stende dove i giovani della formazione dei giovani i ragazzi e le ragazze della Ford istruzione formazione personale lombarda in particolare sono tantissimi enti faranno vedere concretamente cosa sono capaci di fare
E sia in me con diciamo i sistemi artigianali che sono hanno fatto grande anche per legge non partirà che con le e la Tecnopolis tecnologie
E quindi d'altro lato è un grande appassionato Paolo sessanta tecnologie quindi insomma il c'è molto da vedere anche nel loro Stand ad Expo Training grazie grazie Polo ci siamo fermati
C'è l'Assessore con la
Non ancora
Sicuro sì l'abbiamo appena sentito va bene allora allora i andiamo avanti con gli altri incontri e ritorniamo unico negli altri interventi di torniamo in Toscana questa volta dalla parte della scuola
Dei dirigenti tecnici che ci illustrano le difficoltà ma anche le prospettive e come dire i percorsi che sono stati tracciati in Toscana partendo dal quattro più due ecco come cominciamo a vedere qui abbiamo visto finora tanti mondi territori l'impresa era formato e personale che è successo che cosa è successo nel quale in particolare nella Toscana prego dottor Cutolo e poi il dottor grazie
Sì buona sera ci siamo invertiti i ruoli del cd passeremo anche il testimone in un progettò di esposizione di Tim intanto grazie per l'invito dottor Burberry essa tutti gli ospiti a tutti i relatori che ci hanno preceduto anche perché era importante che il mondo della scuola in questo caso
L'ufficio scolastico regionale per la Toscana potesse portare una testimonianza diretta abbiamo parlato di scuola
Nel stata parlato d'altissimo livello da parte degli amministratori da parte dell'associazione di categoria ai sindacati tutte le impresa che attendono che questa filiera apposta vere il migliore sviluppo possibile quindi era importante a essere qui in presenza oggi per testimoniare la prontezza del mondo della scuola ad accogliere queste istanze di sapere fastrack
Tutto quello che accade accade quindi nel luogo dell'apprendimento quello che è il punto di partenza di questa filiera su cui noi oggi stiamo
Dibattendo ed a cui ci stiamo attendendo anche dei grandi risultati che stanno diventando un'azione di sistema molto importante
E tutto prende le mosse da quella che è l'altolà l'aula scolastica che proprio quell'aula che in questo momento stiamo guardando oltre
Ovvero
Il sistema scolastico per fare rete con tutti gli interlocutori che sono oggi qui presente deve saper uscire dall'aula come azione di sistema o vere
Portare le nostre ragazze ai nostri ragazzi ad incontrare quello che nel mondo della realtà il mondo dell'impresa e il mondo della politica nel mondo dell'amministrazione
Il mondo della comunità che in questo momento sta aspettando che dentro la scuola si possano maturare quelle competenze quelle schizza necessarie per affrontare il mondo del lavoro la situazione è molto seria raffrontata con estrema attenzione si parlava giustamente
Di cinquecento mila
Forze lavoro che in questo momento sono necessarie e lo hanno detto che i miei illustri relatori che mi hanno preceduto del fatto che bisogna anche guardare con attenzione
Non solo all'istruzione liceale ma anche a quella tecnica professionale che il bacino dove andare a trovare queste competenze ma come la scuola lau la deve essere in grado di uscire dalla vecchia struttura allo stesso tempo la scuola deve essere in grado la scuola intesa come edificio che o accoglie la comunità
Deve essere in grado di saper raccogliere quell'interlocutore che oggi sono qui con noi questa impermeabilità che in passato era piuttosto definizione piuttosto spiccata piuttosto diffusa deve sempre sapere andare oltre
Quindi in questa maniera lavorare verso perché veramente si possano avere quelle competenze necessarie
Dove i saperi diventino veramente degli schizzi importanti da poter spendere e si crei anche qui la capacità di insegnare a Linz di insegnare di imparare ad imparare a insegnare quella di insegnare
In quell'apprendimento che deve avvenire per tutto l'arco della vita
Sono termini di cui se ne parla anche all'interno della scuola da tantissimi anni ma ora veramente quella che è l'evoluzione della società e così veloce
Che bisogna veramente smettere di inseguire ma riuscire con azioni di sistema e oggi siamo qui a certificare
Delle azioni di sistema che da molti trovare ulteriore ulteriore sforzo terrone impegno possano essere veramente la chiave
Di quella rete che possa
Ridare fiducia
Perché è chiaro che tutto quello che accade
Dopo nel mondo del lavoro questa il problema del MIS Meccia tutto quello che è una situazione dove noi troviamo questa difficoltà da parte delle delle imprese a trovare
Ragazze e ragazzi che abbiano delle competenze spendibili ha poi tutta una ricaduta sociale
Che è la punta dell'iceberg è identificata con il fenomeno dei mete ma allo stesso tempo abbiamo anche tutto quello che è un disagio giovanile
Che ha dei costi non tanto soltanto su quello che è il loro non dimentichiamo che sono tutti reduci da due anni di segregazione forzata che anche stravolto il loro modo di sapersi rapportare con gli altri il loro modo di uscire a fare squadra insieme agli altri
Anche perché ancora non è mai troppo quello che si insegna ad uscire nel fare scuola una scuola che sta guardando oltre ricordate
Il lo stereotipo della scuola di un tempo quando durante il compito con la mano si cercava di coprire che il compagno non copia severamente il tipi di che quello che si trova poi all'interno della Società dell'attività lavorativa ora deve veramente riuscire a dare
Una chiave di volta quindi con azioni di sistema e condivise dove la scuola deve continuare a dire presente
Presente come lo è stata anche in questi anni
Quello che diciamo oggi è importante con il collega lo riporteremo a casa comune esperienza Fertile quella che stiamo condividendo insieme a voi oggi
Ma la scuola non parte da zero la scuola e pronta a recepire e anche in questi ultimi anni ha lavorato in una situazione che deve portare in quella direzione
Pensiamo anche fin dal Piano nazionale della scuola digitale e poi tutte le attività che sono state anche incentivata in questo periodo
La scuola l'internazionalizzazione del curricolo e tutto quello che ha un guardare in maniera diversa alle competenze in uscita in questi anni è stato affrontato chiaramente il più delle volte a macchia di leopardo per la buone intraprendenza di dirigenti scolastici e ce ne sono molto validi valorosi che si sono attivati sul territorio
Chiaramente quello che deve portare a dare lo scarto decisivo è un'azione di sistema condivisa da tutti gli attori ecco perché oggi parlare di ITS di apprendistato nelle sue varie forme e di attività che possano portare a guardare oltre è un passaggio decisamente importante
Sì io transiterà
Io diritto intanto mettiamo Curtolo rivendico la mia origine Della Marca trevigiana
Dirigo l'ufficio dell'ufficio scolastico regionale che si occupa proprio dall'interfaccia con le istituzioni scolastiche col territorio col mondo del lavoro per le imprese degli enti
E che cosa abbiamo fatto in questi anni dentro quel cappello faceva riferimento il mio collega abbiamo di fatto centrato l'attenzione su quelli che sono i punti che sono emersi qui
Come valorizzando quello che diceva la segretario generale l'autonomia scolastica ma cercando di dare a questa autonomia un filo conduttore una linea di azione e di intervento perché
Io mi sono fissato alcune delle parole chiave che sono emerse oggi
E l'orientamento in particolare perché noi parliamo di mismatch parliamo di mismatch perché abbiamo problemi nell'incontro fra offerta di competenze e richiesta di competenza dal mercato del lavoro
Bene ma ci domandiamo come è stato fatto l'orientamento negli anni precedenti e qual è il modello di orientamento che si sta continuando proporre anche le trenta ore che sono diventate quindi un vincolo per le scuole
Sono un elemento sostanzialmente che come qualcuno ha detto però perso il
Il il nome ma dovrebbe cominciare molto prima dovrebbe essere attivato prima perché un ragazzo che comincia dalla terza media
A scegliere e già indirizzato infatti noi stiamo per esempio supportando notevolmente l'azione degli ITS
Dal punto di vista della conoscenza del sistema all'interno delle nostre scuole
E lì ci scontriamo con un aspetto che la scarsa conoscenza non tanto da parte delle famiglie degli alunni che è per ricaduta ma da parte dei docenti
I docenti sono sospettosi almeno parlo della Toscana
Va bene nei confronti del modello ITS non lo comprendono appieno non ne hanno contezza avvengono da una formazione ovviamente di tipo universitario
Che si riproduce poi nella didattica per cui noi nonostante siano circa l'abbiamo presa in mano io ho preso in mano l'ufficio cinque anni fa e sono cinque anni che lavoriamo sul modello degli ITS
E sulla proposizione di questo modello dentro le istituzioni scolastiche partendo anche dalle scuole della secondaria di primo grado proprio dal dalla scuola media perché riteniamo che sia fondamentale che il principio venga ebbene la difficoltà in iniziale che ora si sta leggermente
Sta leggermente arretrando è proprio legata al modello di orientamento
E alla con al docente che non ne riconosce la o meglio non è in grado di conoscerne la validità
Formativa perché non non riconosce il tipo di formazione che viene proposto
E quindi quando lavoriamo parliamo di orientamento e noi abbiamo cercato anche di indirizzare i fondi sulla formazione dei docenti verso le scuole hanno ricevuto in Toscana qualcosa come settanta milioni di euro per la la formazione sui DM sessantacinque sessantasei
Un'altra setta sessantina su settanta no novantacinque sulla su scuola quattro punto zero qui
E aule laboratori innovativi abbiamo cinque poli formativi nazionali in Toscana e quindi che ho sostenuto con cercato di fare anti prenderà le scuole centri che si candidasse prendono in maniera diretta perché altrimenti rimanevano
Nel limbo e attraverso queste risorse in particolare quelle su via nel sessantacinque sessantasei e quelle sul sul sul se Follini formativi nazionali per la formazione alla transizione digitale stiamo lavorando anche sull'aspetto orientativo sulla vita non tanto solo sulla didattica orientativa ma su un modello di orientamento che superi quello della mera informazione noi abbiamo censito le attività di quest'anno relativamente alle azioni svolte sulle trenta ore
A parte la come dire l'accaparramento dei codici fiscali da parte delle università al questo un problema di carattere tecnico amministrativo ma e esistenti per cui non sono più utilizzabili dagli altri soggetti che vogliono fare formazione sul fondo piena RR parte questo dicevo
C'è un aspetto che sia per quanto riguarda le università sia per quanto riguarda ITS il modello di orientamento è un modello prettamente informativo
C'è chi dice esistono ci sono fanno in realtà il modello dovrebbe essere diverso dovrebbe essa dovrebbe fare riferimento ad altre su questo non ci stiamo stiamo centrando con
Le in ispirando le scuole a sviluppare modelli di formazione
Dentro le risorse che hanno ricevuto dal PNR che siano finalizzati a questo tenendo anche conto e questo è un altro punto su cui stiamo lavorando che la sbornia economica che le scuole stanno vivendo oggi
Va bene fra due anni finisce qui su questo stiamo ponendo anche l'attenzione delle scuole perché vogliamo che le nostre scuole per lo meno in Toscana sviluppino sia attraverso attraverso tutte le fonti di finanziamento
Modelli di start-up sostanzialmente in Terna che consenta come diceva il collega zone di sistema che poi possono proseguire nel tempo ed essere
Auto sostenute senza più il ricorso alla
All'iniezione di risorse PNR quindi questo è il punto saluto l'onorevole ti amo non aveva né i missini chiesi Leningrad aggiungere dopo le votazioni dell'altra grazie
E e quindi questo vuol dire a cercare di rafforzare dei legami non lo chiami abbiamo chiamato come modello in Toscana
Engagement di comunità dove mettiamo insieme pubblico e privato facciamo incontrare le scuole faccio con le stesse imprese con le stesse attività produttive
E le sosteniamo nel modello utilizzando anche altri attori del territorio no Lorenzo
Se
Infatti sul
Sull'engagement di comunità e quello che riporta in primissimo piano la la funzione di Letta delle singole scuole di questa situazione di cui parlavamo
Molto eterogenea superi diffusa comunque sul territorio che in questo momento ci trova pronti ad un'azione che possa coordinare sotto questo aspetto l'ufficio scolastico regionale
Ha portato quello che è anche un contributo che va oltre quello che era la situazione dello stato dell'arte in genere per quelli che sono stati i progetti di questi ultimi anni parliamo dei Phish labs dei laboratori territoriali per l'occupabilità
Ma anche delle tantissime ore di formazione erogate durante la pandemia distanza una quantità enorme da parte delle scuole ora di nuovo in in soprattutto in presenza o sistema branded abbiamo che l'Ufficio scolastico regionale
Si è posto come supporto alle scuole anche dal momento in cui spesso queste hanno un contatto diretto
Con il ministero e quindi spesso l'Ufficio scolastico regionale veniva ad avere un'azione molto marginale sotto questo aspetto quindi con l'Ufficio terzo
Come il dottor Curtolo si è presentato per la sua funzione questo momento io sono dirigente tecnico all'interno della struttura
C'è questa volontà di essere veramente non solo al fianco ma di dare un contributo fattivo a perché in questo modo possono fare veramente sistema all'interno
Della regione e questo ha portato l'Ufficio scolastico regionale per la Toscana anche ad andare oltre con quelle che sono anche delle azioni concrete
Una su tutte poi dottor cultura aggiungerà altre mi preme sottolineare ad esempio quella con la Camera di Commercio
Prima sentivamo parlare veramente dell'importanza sui territori
è già stato rammentato però non possiamo non esimerci dal ricordare come il il Progetto Excelsior sia veramente fondamentale all'interno delle nostre istituzioni
Per capire quale lo stato dell'arte
è un documento che spesso all'interno delle scuole la Toscana abbiamo condiviso con gli attori delle camere di commercio
Perché a questa grossa valenza che deve essere capitata al mondo della scuola in molti istituti
Hanno recepito questa importanza
è un documento che ha due caratteristiche fondamentali è un documento che soprattutto
è una fotografia istantanea
Quello che viene restituito da parte delle camere di commercio alle scuole e condiviso è un dato reale è un dato molto molto prossimo al momento in cui lo possiamo condividere e poi è un dato che viene fotografato in continua evoluzione
Che in questi tempi che sfuggono in cui così liquidi dove spesso impossibile avere una una fotografia che possa essere anche un'idea di trend che sappiamo è sempre più imprevedibile da veramente delle dei grossi punti
D'appoggio quindi con un rapporto ad esempio come e quanto è stato stipulato gli accordi tra l'ufficio scolastico regionale per la Toscana e la Camera di Commercio
è un qualcosa dove la scuola non è che si inchina ai Pooh alla volontà della Società la scuola mette a disposizione le sue competenze per capire qual è il tuo ritorno penso al fascino
Degli istituti superiori soprattutto i tecnici ma su tutti anche gli istituti professionali a pensare a rimodulare l'offerta formativa fino in fondo in base a quale quelle che sono le esigenze del territorio e quindi quale migliore fotografica
E poi una vera fattiva forte
Alleanza all'interno dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento dove non devi essere questa parte limitata ad un adempimento formale ma deve essere veramente una forte sinergia perché le ragazze e ragazzi e ne abbiamo delle testimonianze sul territorio
Già quando sono nella al quarto anno al quinto anno della scuola superiore
Vengono intercettati dalle attività produttive perché vedono il loro dei ragazzi da far crescere quindi ecco che tutto questo ad esempio in questo caso ma pensiamo anche alle competenze sul digitale le competenze sul green
Quello che viene continuamente condiviso
Da questi quinto questi strumenti di monitoraggio del territorio è fondamentale perché la scuola possa non ripiegarsi su se stessa ma riflettere su se stesse prendere nuovo slancio da questo come anche altre iniziative
Che ringraziamo moltissimo prima di sentire poi ci avviamo ai Aia agli interventi finali
Una secondo breve intervento dell'amico Cutolo abbiamo finalmente l'Assessore con la vera linea è collegato sono qui poiché esso Erebo gravose prima carissimo grazie grazie
Ho accanto a me Serse Soverini che ha già introdotto molto del modello emiliano-romagnolo quindi della regione che ha istituito per prima la Scuola Politecnica
I superiore ma e di tante altre misure ma ovviamente sentire l'assessore per noi un grande onore e quindi ti lascio la parola grazie per avere accettato prova un hangar risalgono interrompo il professore prima
Ho Presidente che prende dieci impegni il giorno poi duelli delega però avendoli Sears sono più che ha rappresentato quindi provò a senza averlo sentito immaginare cosa posso abbia posso aver detto intanto mi fa molto piacere anche per poter dialogare con autorevole interlocutore di tutti Pannella
Molto interessante quella discussione perché penso che sia una discussione che
Abbia bisogno il nostro Paese per il suo futuro per il suo per la sua location nel mondo come si potrebbe dire anche perché
Prima verità e valutazione che voglio consegnarmi
Ce ne siamo un grande Paese manifatturiero che stanno al mondo
Lo dimostrano Fornovo di dove abbiamo una capacità di di Mani fattore incredibile
Non abbiamo materie prime armi della vera nostra materia prima sono le testi saperi l'intelligenza delle mani sono le persone che fanno la differenza e quindi
Ai investire lì il migliore investimento per il nostro futuro
E devo dire che abbiamo un primo vuoto
Evidente
Attenzione che il primo voto che abbiamo e che essendo un Paese devo dire non solo il nostro sguardo anche loro un po'tutti i paesi evoluti
Badate che essa la demografia piatto un grande Paese manifatturiero che sta nel mondo diventa un bel problema la natalità non è di destra e di sinistra la cifra del nostro futuro
Quindi se non c'era se non c'è citiamo
Su questo indicatore prima o poi ci si presenta il conto non è che se il povero in un paese con ventitré milioni di tennis di tensioni ventitré milioni e seicento mila gli occupati perché non regge più il sistema del welfare quindi dentro anche il sistema dell'istruzione
Io questo lo vedo con grande nettezza lo dico al dato della mia regione dalla prima elementare di di questa regione dove abbiamo avuto ventitré ventiquattro cinque mila ragazzi e ragazze in meno io non so cosa vuol dire
CIR ma guai che l'altra ragione di più adesso non voglio dire
Diciamo due sentimenti così
Provate a immaginare cosa vuol dire in prospettiva un dato come questo
E quindi forse al momento che ci dobbiamo interrogare attenzione che se non progettiamo come riusciamo davvero la materia prima
Che sono ordinamenti ragazzi e ragazze che entra nel nostro sistema risoluzione ha in me va in difficoltà anche qualsiasi sistema economico questa è la prima valutazione che riconsegno non a caso dove abbiamo lutto fare una legge per attrarre e trattenere talenti
La prima in Italia chi scusa non l'ha votata a tutte le forze politiche
Perché abbiamo capito che il nostro sistema non regge se non riusciamo non solo aveva talenti ma verrà con un numero di persone che sia confacente ai bisogni non solo tra incrociare domanda Offerta ma per far reggere un sistema economico di tale qualità
E in questo scenario io penso che
Ci siano alcune novità da mettere in campo anche per il nostro sistema scolastico
Alla fine la disuguaglianza parte sempre dal sistema educativo la prima disuguaglianza se novità educazione se non Lida e orientamento se non gli dici come il mondo fuori la prima disuguaglianza parte da lì poi dalla trascini anche dopo se non costiamo sistemi integrati intelligenti con la disuguaglianza permane io lo vedo anche nei nostri due milioni di occupati che abbiamo ne abbiamo cento mila c'erano la povertà educativa hanno una povertà di conoscenza non povertà di competenza non incrociano domanda offerta quando recuperi una di quelle persone come recuperarne tre
E quindi prendo tutti i nostri sistemi per accompagnare queste persone ad esempio grandi investimenti anche su istruzione e formazione professionale lì si gioca la dispersione scolastica
Noi stiamo facendo investimenti in questi luoghi se uno entra in un'istruzione formazione professionale vedo la multiculturalità
Mi permetta al dottore che ha detto splendidi istituti professionali ma insomma
Io vedo più i luoghi dei miracoli di questi istituti professionali forse si sono dimenticati un po'troppo di questi istituti professionali ricavo di rabbia dei lavoratori che son dell'ottocento mentre invece forse secoli istituti professionali mettiamo in rete col sistema dell'Academy dei lavoratori riusciamo a dare soddisfazione professori soddisfazioni sottende non a caso se se lo sa sta mettendo in rete quelle accademiche sono benissimo e le voglio tutte quelle Academy di quelle grandi imprese che fa le accade anche un in più però io gli ho detto una cosa sta funzionando
Almeno dal punto di vista anche la regole istituzionale che ci diamo in questa regione a monte
Quell'accadeva elettorale dovete tenere aperte quella che diventa il vostro ufficio con ricollocamento particolare che prendete venti ragazze mitragliette cinque migliori e i quindici mila e mettete nel sistema pubblico dentro gol questo non va bene
E quindi quelle Academy devono essere aperte io at the compartecipare le scuole devono quel quella quei docenti incrociare i manager che così teniamo insieme
Tecnologia umanesimo che ha sempre la sfida del nostro futuro imparano tutti quando son così e il sistema integrato la cifra del nostro futuro
La scuola si deve interfacciare con nel territorio
Io sono per la scuola pubblica di Stato nazionale qualche mela tocca ma attenzione che con la scuola se non scelta in rete con il suo territorio se non dialoga col sistema dell'impresa se non dialoga con la possibilità di consegnare un lavoro di qualità diventa autoreferenziale si chiude
E diventa non più riconosciuta sul territorio queste la sfida anche della tessitura che stiamo mettendo in campo io devo ringraziare la la la la Licia Serse so che ci sono un po'della rete Politecnica le insomma queste inchieste stanno dando grande soddisfazioni
Non ce n'è uno che ne perdiamo Akron tutti lavorare un lavoro dignitoso adesso qualcosa deve essere successo sono incrementati i numeri ma perché succede questa cosa
Me lo sono posto perché lì succede questa cosa
Perché forse abbiamo centrato un modello che ha un contratto di ingaggio pulito
Nel senso che lei andiamo dire guarda che abbiamo la possibilità che entra in un percorso ci son delle imprese che già conosci
Sappi che quell'impresa e ti dà la possibilità di conoscere quell'impresa e anche ovviamente
Di un posto di lavoro possedevo quanto ti e quando dentro gli ITS se le se le se le organizzano anzi dobbiamo dire alcuni traditore non fare il matto fargli finire secondo ma non è che me lo prendo il primo perché così non va be'qualche sgrida Tina la facciamo anche
E però gli abbiamo detto guarda che se Prodi c'è un ragazzo che è bravo
Abbiamo fatto le Passarelli e deve andare a far la laurea triennale deve andare farla laurea perché se sei bravo lo devi accompagnare e com'è che abbiamo siamo stati in grado di mettere d'accordo quattro lettori che una delle cose più difficile la trattativa più difficile che ho fatto nella mia storia mentre raccordo quattro lettori perché e così Valentino
Coi travolgente
Perché io ho detto ma scusate magnifici ma la dispersione scolastica ce l'avete anche voi
Perché coerente li li vogliamo mandare a fare Ingegneria a tutti i costi poi impianto nel primo anno
La più grande sconfitta la loro vita non riescono più ad andare avanti e vieni qua che ti metto dentro l'ITS nella relazione con noi rigenerati quel ragazzo quella ragazza gli dai uno dei re l'autostima ancora dalla sua continuità della sua vita
Mentre invece se gli fai leggere solo quella sconfitta un disastro quindi attenzione
Non è solo un fatto di istruzione
Ancora un fatto di tenuta di una nuova economia sociale economia sociale condizione sine qua non per far reggere l'economia di sviluppo
Le due cose si devono parlare non c'è un'economia di sviluppo che regge se non ho una buona economia sociale dell'istruzione del sapere dell'intelligenza alle mani questa è la sfida e noi stiamo mettendo in campo
Devo dire che in questa traiettorie invece mi trovo molto d'accordo sul tratto dell'orientamento
Che l'orientamento va fatto anche i docenti a non solo ai ragazzi e
Perché
Poi gli ha sempre la colpa la scuola ma non è così abbia lasciato il comporsi soli abbiamo un mercato del lavoro
Valentino adesso dico una cosa per farmi capire nostro mercato lavoro come e familistico parentale amicale niente devo dire non non è un giudizio è una costatazione ha funzionato e perché ci ha portato fino a qua
Oggi quel modello non funziona più perché quella tecnologia una Ford una velocità di cambiamento
Che se non dico la verità guarda tu sei bravo ai queste caratteristiche va e l'università
Tu devi andare verso una condizione più esecutiva vai dentro a questa scuola guarda che ti accompagniamo non è solo mezz'ora di colloquio
Tu devi accogliere quel ragazzo quella ragazza e portarla avanti nel tempo dalle medie alle superiori fino alla condizione successiva è un investimento incredibile ci sarà motivo
Se la Germania spende venti volte più di noi ci sistemi di orientamento
Poi accerto diciamo italiani ma vivaddio un popolo di copiatura non farebbe male perché se l'ha funzionato non si capisce Panti anche noi non mettiamo in campo le note de all'italiana
Ma insomma copiare a volte non fa male noi stiamo copiando un po'e Licia Serse
E non meccanismo sperimentale di orientamento sugli ITS di qualità
E sta funzionando anche sui numeri soprattutto anche sulle donne che dobbiamo far capire sulla cultura stanche sono lavori eccezionali
Prendono stipendi dignitosi di grande qualità e quindi portarli vuol dire anche portarli nel diritto di cittadinanza completo
Ecco queste armamentario che stiamo mettendo in campo mi sembra che stia funzionando però penso che ci sia una novità la vera sfida del futuro saranno i sistemi di integrazione forse è giunto il momento io sto andando in Albania ultimamente quella che ho trovato la ho trovato delle scuole tecniche a ostriche tedesche
Pensavamo che gli albanesi parla solo solo italiano quando vanno quelle scuole poi imparano il tedesco e sanno già dove devono andare
L'attenzione che i temi dell'integrazione non si discutono tra buonismo e militarismo ma è la cifra morta un'altra sfida rispetto al futuro Skira diceva integrare peste alte basse braccia farà la cifra della tenuta delle proprie comunità forse è giunto il momento ma anche la scuola anche noi anche la politica
Di trovare una sintesi su quali sono i modelli di integrazione per far leggere anche il sistema dell'istruzione grazie grazie veramente grazie grazie assessore con la nel suo intervento
Poi faccio prevedeva plausibilmente il suo intervento sempre sempre molto chiaro che diretto come
D'altra parte le rappresento insomma una terra che riti retta che ha fatto la storia d'Italia
Grazie ancora
Grazie all'Assessore colla con l'intervento adesso essere abbiamo chiuso i collegamenti con le regioni c'abbiamo davvero
La fase finale abbiamo ancora ad ascoltare l'amico a fermarsi di Feder terziario ma porremmo sentiva la chiusura di chiusura è un saluto del la revoca dei missini che poi deve ritornare in aula poi concludiamo con Patrizia Barberis
Io chiedevo rapidamente anche perché l'intervento dell'assessore colla ha centrato il tema che dicevo prima l'orientamento
L'orientamento
Parte noi il modello d'orientamento porta quel troppa Autolib densità Rio che è molto molto più grave del drop out
Della scuola secondaria di secondo grado dove il sistema è controllato e gestito
Parzialmente mai gestito in groppa a universitari o è il vuoto
Dopo è un ragazzo abbandona fra il primo e secondo anno con quote che asseconda la facoltà sono altissime è perso dal sistema se non c'è qualcosa che il territorio costruisce per recuperarlo e quello è un problema che parte da un orientamento
Che inizia in terza media su cui noi stiamo lavorando
E stiamo lavorando perché si parlava dei modelli stranieri bene noi sull'internazionalizzazione sull'Erasmus vetta siamo lo stiamo puntando abbiamo fatto già tre consorzi
Come capofila di consorzio come SR Toscana Gallera sospetto abbiamo fa quindi abbiamo coinvolto circa una cinquantina di scuole venti ventidue per ciascun Consorzio che a loro volta effetto cerchio nell'acqua diventano capofila di consorzi
Abbiamo mandato in due anni cento docente in gioco c'è due India che è una cosa stranissima difficile per l'Italia pensare di mandare i togliere uno studente dalla un docente dall'aula
E mandarlo all'estero a a a lavorare abbiamo mandato qua più di mille studenti in training di tre mesi all'estero senza attraverso gli Erasmus detta gestiti dal dovesse abbiamo costruito tre laboratori sulla transizione digitale permanenti l'utilizzazione delle risorse in via futura quando non ci saranno più non ci sarà più la trippa per i gatti va bene dove sono centri di formazione sulla transizione digitale uno l'abbiamo centrato ad Arezzo una Firenze uno a Pisa
Qui territorialmente dislocati che servono a che sono nati dalla compartecipazione di risorse di privati quindi aziende di livello nazionale da Google o Apple
E con il contributo
Delle università e con il contributo delle scuole perché sono paesi sviluppati all'interno delle scuole tranne quello di Firenze che sviluppato all'interno della Fondazione Cr della suo polo
Formativo dove c'è col quarantadue che è un altro modello che stiamo integrando all'interno della formazione per i docenti creando da quelle piscine che servono a loro per adottare modelli diversi di a di insegnamento perché sempre come diceva
Il era l'assessore colla non dobbiamo dimenticarci che dobbiamo fare formazione docenti formazione di qualità perché sono forza lavoro e il ministero dell'Istruzione del merito
è la prima azienda del Paese in termini di occupati se non c'entriamo sulle risorse umane che ne fanno parte
Una formazione di qualità perdiamo la sfida perché sono loro che poi vanno a lavorare con i nostri ragazzi quindi comunque SR toscana
Io e i miei colleghi abbiamo centrato l'attenzione su questo su questo ci stiamo muovendo
Complimenti grazie grazie davvero
E mi fa piacere ricordare mentre do la parola all'Asia e all'onore per i missini che Regione Lombardia sapete ha fatto una misura per i drop out universitari e ha coinvolto gli chiese accademici entri le agenzie per il lavoro
E chiede di riorientare e dove è possibile riscrive i ragazzi all'inchiesta Academy sta funzionando poi vi diremo magari in Fiera Porta di mine ER risultati
Beh sì sì però va bene maglieria sono buone pratiche che facciamo girare
Onorevoli missini grazie abbiamo sentito la tua mancanza all'inizio perché se tu apri sempre i nostri convegni ma grazie per essere per averci raggiunto comunque Elia prima del della conclusione dei nostri lavori ci teniamo molto
A sentire anche il tuo parere su questo aspetto del del dell'organizzazione dei dei delle dei lavori dell'impresa e delle scuole insomma il coinvolgimento delle Regioni dell'impresa nella formazione dei nostri giovani grazie tizia
Grazie Valentina pomeriggio a tutti fosse stato uno studente quest'anno avrei preso il sette in condotta perché compartecipato pochissimo h i convegni di Expo Training rispetto all'anno scorso che mi ha sempre visto presente e mi scuso con Carla che con la dentina
E ci teneva ad essere qui oggi innanzitutto ci tenevo che fossero per il dottor Curtolo il dottor Pirazzi che sono un fiore all'occhiello
Nel nostro territorio dottor cultura che è sempre stato per me in primis abbiamo sempre avuto un rapporto diretto perché provveditore di Arezzo finché io ero assessore o passata legislatura ero
Senatore e quindi c'è sempre stato un rapporto diretto e debbo dire che la loro presenza sul territorio ha fatto la differenza
Rispetto a quello che ha detto l'Assessore con la prima vero
Però ci vuole un coinvolgimento forte importante anche della regione a livello di amministrazione regionale perché è in atto una riforma scolastica una riforma che puntata molto Abu ammodernare la scuola
Per sostenere i ragazzi in una società in un in un mondo del lavoro che è cambiato e sta correndo velocemente le scuole non sono rimaste al passo anche per colpa della politica che non si è resa conto di tanti cambiamenti
E quindi ci volle un supporto all'ufficio scolastico regionale anche di chi fare linee politiche a livello a livello regionale
Proprio per sostenere tutta questa riforma rare cosiddetta riforma Valditara ecco una riforma di fatto sperimentale perché nasce ora è iniziata
Con un decreto a fine due mila ventitré inserendo
I docenti futuri docenti orienta attori proprio per accompagnare i ragazzi fin dalla giovane età e-mail per con il percorso formativo questo perché nel nostro Paese noi siamo abbiamo una dispersione scolastica altissima perché ragazzi si sentono abbandonati perché i docenti molto spesso non sono stati formati in maniera adeguata rispetto alle esigenze
Per il mondo del lavoro rispetto anche alla desiderate alle capacità dei nostri ragazzi e in ultimo le famiglie
Non sono in grado di poter indirizzare i propri figli
E questo ha creato un vuoto un vuoto importante che ha portato anche alla presenza dei numerosi unità nel nostro Paese le ragazze che si sono persi che non lavorano che hanno abbandonato gli studi che non fanno corsi di formazione
è un cambio di passo nel mondo scolastico andava fatto andrà bene ha fatto bene in via sperimentale non si sa c'è da dire che rispetto al mondo dell'impresa che ha necessità di lavoro prendo Arezzo fra questo fine settimana ci sarà un evento importantissimo per la città Rezza e la città dell'horror mondo ora forma di fatto la città più importanti del nostro Paese
Che ci saranno dei tavoli proprio per affrontare il tema della dei lavoratori specializzati un comparto che vada alta velocità a star che hanno a programmato assunzioni il quattro per cento di assunzioni ma non trova operatori specializzati presto perché perché i ragazzi si sono diciamo fu fanno dei percorsi formativi standard
Non hanno non non conoscono le realtà non conosco il mondo del lavoro l'abbiamo visto come GTS che sono stati rafforzati dal governo a me creato una vera e propria sinergia tra istruzione e mondo del lavoro
Creando manodopera specializzata facendo sì che essi le aziende trovassero la manodopera per poter programmare e investire assumere anche la riforma quattro più due
Da una riforma sperimentale macché
Non deve essere una guerra tra forze politiche deve essere una misura da mettere in campo proprio per rispondere alle esigenze delle aziende
Per dare un nuovo percorso formativo e ragazzi provare a dare un nuovo percorso formativo e ragazzi diverso più evoluto più moderno proprio per andare a colmare anche quella mismatch tra domanda e offerta di lavoro
Io faccio un esempio banale banalissima questa cosa mia figlia si è ritrovata dalle medie andare al liceo praticamente la scelta casca su un giorno sono notte invece in base a una prendevo ragazzo si sceglie il futuro
Ecco la presenza all'interno delle scuole medie di docenti tutore e orienta tori fa sì che questi ragazzi anche le famiglie vengono accompagnate in un percorso tale per fare delle scelte più consapevoli non delle famiglie dei genitori che non devono scegliere
Ma degli stessi ragazzi mi dispiace di non essere d'aver partecipato prima perché questi momenti servono più sono più d'ascolto per noi anche per
Per sentire le varie criticità che ci sono sul territorio le varie proposte io ringrazio nuovamente il dottor Curtolo il dottor Pirazzi che sono un punto di riferimento per tutta la regione Strauss-Kahn ma stanno portando avanti i percorsi formativi viene anche con il ministero dell'Istruzione del merito e lo stanno facendo proprio perché sono consapevoli che nel mondo dell'istruzione è necessario un cambio un cambio di passo quindi io li ringrazio anche per tutto quello che stanno facendo sul territorio aretino Kjaer
Che è il mio territorio e per la loro presenza costante e continua anche di vicinanza col mondo scolastico ma anche come ha detto prima il dottor Curtolo col mondo delle imprese perché è importante avvicinare la scuola
Al mondo del lavoro per creare quella sinergia che è sempre mancata che ha creato anche quello scollamento quell'allontanamento dei nostri ragazzi grazie
Grazie davvero onorevoli Nisini tra l'altro nel come vicepresidente della Commissione lavoro hai un osservatorio particolare quindi sicuramente ci potrai aiutare da qui alla al poi all'organizzazione reale delle due giornate ancora con suggerimenti e altri temi e allora ci avviamo alla fase finale abbiamo l'intervento di un amico che conosciamo altrettanto bene
E il Nicola Patrizi presidente di fede a terziario che non ha mancato di basso Anarchy in passato ce lo ricordiamo è Palmieri non so quindi che intervento farai Nicola stasera ma ci ricordiamo che hai detto
E delle varie manchevolezze che il nostro sistema educativo avuto finora che qui sembra ora che stiamo invece rimettendo un po'i in discussione tutto e cercando di davvero di realizzare un pazzo al diverso dove voi siete sicuramente ricompresi non più né Mancini né come dire
Ai nell'iperuranio al di fuori di quella che era la e il modello verticale della scuola ti prego grazie allora
Mi piacerebbe rivedere gli interventi di esporre in due-tre anni fa quando abbiamo cominciato a dibattere su questi temi perché da allora avevamo lanciato questi allarmi essenzialmente perché c'erano tutti i prodromi di questa situazione che è una situazione di emergenza no che si stava palesando
Legata alle grandi transizioni lì se ti ricordi Carlo dicemmo
Ci sono le transazioni in atto ma la vera transizione qua delle competenze perché su colpe come stiamo andando rispetta la demografia che ci attende
Avremo una perdita di popolazione abbastanza importante da da qui al due mila cinquanta e dieci milioni di persone
Avremo una perdita di diplomati da qui ai prossimi dieci quindici anni perché si l'anno scorso si sono diplomate cinquecento mila passa persone e stornate trecentottanta mila persone significa che noi tra
Abbiamo un dato certo che noi tra quindici anni diciott'anni quando quelle persone arriveranno alla maturità avremo centocinquanta mila diplomati meno quindi questo è un dato certo effettato lavoratori meno e quindi lavoratori meno in più avevamo
Diciamo dibattuto sui temi affrontati data l'interlocutore che mi hanno preceduto legati alla dispersione scolastica né vari cicli di formazione
E una delle delle dell'attenzione che ho avuto dicendo attenzione la vera filiera strategica quella dall'istruzione formazione e lavoro perché sono ripartiamo dall'istruzione quando arrivo al lavoro un buco
Questo era
E quindi
Comincia a parlare di Tieste che allora erano ancora embrionali oggi sono diventati centrali nel nel discorso
Nello SME mi sbraccio domanda-offerta di lavoro ma fa ancora pochi perché rispetto alla Germania il rapporto mi pare sia ancora una venti ok quindi l'investimento atteso che dovremo fare su queste professioni è importante
Però fondamentalmente c'è un problema culturale no di di base perché dall'inizio ci ha ci diciamo perché i ragazzi che scelgono l'ITS se c'è tanta attesa di
Possibilità di lavoro in queste scuole i numeri sono bassi perché c'è un problema culturale vengono letti male innanzitutto il nome sbagliato fondamentalmente quando sono stati concepiti perché alle bisogna l'orientamento ne ha fatto
Con con le famiglie no bisogna quindi far capire a genitori che il mondo è cambiato non esiste più soltanto l'avvocato al commercialista o le professioni tradizionali quindi non devo andare per forza liceo classico scientifico
E soprattutto deve stare attento alle scelte verso l'università quale fondamentale perché due cose no evidenziato il fatto delle università a numero chiuso soprattutto per l'emersione medicina spiegabile perché abbiamo cinque mila posti vacanti di medici di famiglia
Moltissimi posti vacanti nel negli ospedali però abbiamo il numero chiuso così contiamo numero chiuso in altre facoltà universitarie l'abbiamo pochi laureati
I laureati oggi determina il pile di una nazione sembra vedere le azioni al PIL più alto c'è una corrispondenza tra PIL e numero di laureati più alto il numero delle rate più alto il PIL perché la completa la competizione
Nelle grandi transizione viene fatto sulle competenze quindi la materia prima per le imprese sono le competenze
Il principale fattore produttivo rimane la competenza quindi impacchettare era dire attenzione che i numeri ce le abbiamo non li vediamo è come il Titanic che ha Lars Berg di fronte sappiamo che andiamo in quale direzione
E e non prendiamo provvedimenti quali provvedimenti non possiamo più sprecare le risorse umane i ragazzi che vanno a scuola quindi tutta il Che diventa centrale per le imprese
Il il passaggio di cicli e la formazione dei docenti perché l'altra determinante erano siamo nell'azione che non ha investito sui docenti ci lamentiamo che la scuola non funziona ma siano l'inverso sui docenti se non Oriente docenti se non un insegna un mestiere nuovo perché cambia anche il modo di insegnare dentro le scuole perché la rivoluzione che due anni fa dicevamo era attesa oggi si sta si sta concretizzando no l'intelligenza artificiale ormai diventa una un argomento di tutti i giorni
E e la stessa Europa individuato quelli che sono i settori strategici del futuro quindi sappiamo dove dobbiamo andare quindi ad andare in quella direzione dobbiamo ricominciare dalle scuole diciamo il la ricetta non possiamo perdere ragazzi
Dobbiamo alzare il numero dei laureati
Avremo anche il grosso problema delle rigenerazione industriali perché il passaggio che c'è in questo momento con l'enfasi legata al digitale e alla sostenibilità porta alcuni settori prima di tutto che ha il principale quello Automotive perché sappiamo che andrà a generare delle delle transizioni e delle riqualificazioni quindi a fianco al alla al sapere a formare le persone orientabile indirizzati dei percorsi universitari giuste
Dovremo gestire con le politiche attive le grandi riqualificazioni perché ci troveremo di fronte ad aziende che chiudono è vero che molti dicono che il bilancio prossimo de in pareggio
Ma in pareggio perché lo assicuro con chi diciamo si laurea studia che acceda Posse lavoro però poi sono gli altri che rischia di rimanere indietro quindi se non siamo bravi a riqualificare
Personale di Mantini imprese manifatturiere che hanno un'età media di quarantacinque cinquanta niente
E non interveniamo delle politiche attive efficienti rischiamo di dover sostenere lì quando è bel delle politiche passive mi pare diceva il rappresentare la Toscana che la più grande azienda italiana e quella e il Ministero dell'Istruzione
Dal punto di vista del numero dei dipendenti dal punto di vista finanziario all'INPS
Quindi che significa che dobbiamo stare attenti perché se è vero che la demografia va in quella di Verdi lezione cioè l'invecchiamento della popolazione abbiamo poche persone che studiano
E scarsità di di di persone che andavano a lavorare dobbiamo pagare le pensioni al numero di persone che dopo se ne stava sempre maggiore quindi abbiamo
Oggi il un numero di di occupati in Italia che un record storico ma è comunque più bassa quello degli altri Paesi però abbiamo anche un'età media che è molto più alta di quelle di Paesi e dei Paesi emergenti quindi queste sono determinanti per la politica su cui su cui dobbiamo investire perché poi l'impresa e di conseguenza
Programmano e stanno sul mercato sulla base delle dei fattori produttivi che era a disposizione di competenza diventa polo strategico
Grazie grazie davvero e quindi cominciamo ad andare verso la sufficienza Patrizia
Ci siamo già già superate sono date ci sono
Orribile
Sì sì sì no no no importanti certo non sono mai stati da dicevo positivamente e ne parleremo in Fiera
Conclude questo nostro pomeriggio di lavoro il presidente Barberis io sono personalmente sono molto soddisfatta
Di come siano andati i lavori anche questo pomeriggio tra l'altro con una bella alternanza in presenza e a distanza ma abbiamo avuto quasi tutti gli assessori l'Italia e l'assessore della Puglia Leo si si scusa ma è ancora in in Consiglio regionale per un passaggio delicato che hanno in quella regione quindi grazie grazie a voi che avete resistito veri veri protagonisti presidente
Concludo diffondendo i due riflessioni che non con i ringraziamenti ma soprattutto vi voglio
Suggestionare con una riflessione
Scuola
E cultura sulla sicurezza e morti sul lavoro
Voi direte ma abbiamo parlato il di modelli circolari abbia parlato di Rinascimento territoriale abbia parlato di siti disallineamento e il delle delle competenze e abbiamo parlato di intelligenza artificiale abbiamo parlato di formazione quattro il più due eccetera
Tuttavia il la scuola il i processi educativi i processi formativi vanno sostanzialmente a creare chi il gli operatori lavoratori
E allora non ci dobbiamo domandare il perché in quel momento il accadono
Le morti sul lavoro
Ieri altri cinque padri di famiglia non sono tornati a casa
Questi questi signori si sono alzati naturalmente alle sei e mezza alle sette del mattino hanno timbrato alle otto
Il e pensavano che quali erano le sei di tornare a casa a vedere il i loro figli loro mogli
Questo purtroppo non è accaduto
Ma l'accaduto per quale ragione
Perché forse mancavano le maschere
Per il capello incidente di ieri
Forse era la prima volta che scendi mono il in quei sotterranei
No non credo proprio
E allora oggi si si parla sostanzialmente di subappalti si parla in quel momento di
Andare a non dico a colpevolizzare
Che cosa sono l'impresa e i datori di lavoro
Il si parla in quel momento di formazione
Ma io voglio però parlare di un altro concetto che va oltre a questo si parla di ispettori del lavoro
Parlavo con un colonnello dei dei carabinieri che lui raccomando un comandante il delle del di nuclei ispettivi
Ma attenzione il il fatto di creare ovviamente più ispettore del lavoro che tra le altre cose ne pagavamo col ministro tranquillo il
Vi è difficoltà oggi a trovarli perché perché il il compenso del dell'ispettore del lavoro a fronte di quello che deve fare però il non non diventa attrattivo però è altrettanto vero che una soluzione a livello coercitivo
Non credo che sia quella la la strada ovvero un deve essere un problema che deve essere abbracciato intermedi comunità in termini in quel momento di sistema
Il dove certamente decide se qualcuno che controlla certamente ci devono essere in quel momento dei dispositivi di protezione ma ci deve essere soprattutto una percezione a rischio
Queste persone che sono scese ieri così uguale nella nella centrale elettrica non hanno avuto la percezione di quello che sta gli stava succedendo
Dunque non è una casualità
Ma bensì è una forma di addestramento i corpi speciali crediti alcuni con corpi speciali militari il hanno proprio nella loro protocollo di insegnamento va bene il dei capitoli che riguarda la percezione del rischio
Cioè il capire in quel momento quando e ora di muoversi oppure no il allora se noi oggi andiamo sostanzialmente a creare una cultura sulla percezione del rischio
Diamo una risposta profonda a questo sistema perché perché noi non possiamo curare che cos'è tumore con aspirina oggi noi stiamo curando il tumore con l'aspirina non posso non dobbiamo andare nel centro del problema e il centro del problema che cos'è e culturale allora ci dobbiamo domandare per quale ragione la scuola
Non o si sta ponendo il problema ovvero noi dobbiamo creare in quel momento un'educazione della sicurezza partendo dalle elementari
Creando sostanzialmente quella contaminazione
Con i nostri ragazzi che saranno poi in quel momento
I lavoratori e di e dunque il lavoro che la scuola deve fare e creare un posto di lavoro in salute e sicurezza ma tra verso una cultura
Attraverso una cultura perché perché quella cultura deve essere sostanzialmente Intini Ca'
Nel DNA il delle persone
Ovvero in quel momento il devono saper cioè tutti dobbiamo sapere che sentisse mettiamo mano
Il a un determinato tipo di lavoro quel tipo di lavoro l'abitudine la la consuetudine l'esperienza il Milva sostanzialmente in una direzione che non mi fa portare a casa la vita perché son troppo sicuro perché non ho la percezione di quello che mi sta succedendo
Su questo
Dunque il l'invito che noi oggi le facciamo il e quello sostanzialmente di creare un dibattito interministeriale fra ministero del lavoro e ministro dell'istruzione
Al fine proprio di creare il nei nei processi didattici no e processi curricolari questa cultura di
Appunto si del del rischio ed è la percezione del rischio
Grazie a tutti il di aspetto il ventotto il ventinove di ottobre grazie grazie grazie davvero
Davvero per questa presenza qualificata continuiamo a scriverci a sentirci e scrivere le nostre scuole e scriverci noi se poi ci sono stende ancor da da proporre siamo ancora aperti siamo nella fase finale ma sarda farla fiere già quasi tutta composta grazie grazie ancora e buona serata contro