Nullità contrattuali e conformazione del mercato

Buongiorno a tutti nel dare inizio a questo seminario desidero ringraziare innanzitutto per l'ospitalità
Il dottorato in autonomia privata impresa lavoro e tutela dei diritti la prospettiva europee internazionale che il dipartimento di scienze giuridiche della facoltà di giurisprudenza di sapienza
Alla cui direttrice cedo la parola per in introduzioni di benvenuto
Radar Bongiorno benvenuti aperte a tutti e a nome del Dipartimento di Scienze giuridiche della Sapienza dei colleghi e del colleghe
Che porto il saluto alla questi illustri relatori che ci onorano della loro presenza ai colleghi alle colleghe anche di università di altre sedi
Sulla italiane
E naturalmente la realtà del gruppo di ricerca del professor Biagi erano all'interno del Dipartimento di Scienze giuridiche è una realtà consolidata tant'è che oggi e promotore il professor viaggerò con il suo gruppo di ricerca di questo convegno un convegno che si inserisce nelle varie attualità M le varie riflessioni del Dipartimento di Scienze giuridiche si avvalgono della collaborazione
Questi gruppi di ricerca che abbiamo all'interno del dipartimento anche dei vari master e del dottorato di ricerca dottorato di ricerca ora è ormai
Più
Più che una realtà consolidata è una tradizione è diventato un classico anche un modello se vogliamo perché al suo interno
Alla declinazione in vari curricula che permettono attualmente il dialogo interdisciplinare
E il dialogo tra studiosi studenti nel studiosi studenti ma soprattutto il dialogo
Tra le varie aree delle nostre discipline sia all'interno del Dipartimento di Scienze giuridiche che all'esterno quindi la realtà è una realtà di sapienza che ha diramazioni sul territorio nazionale
Oltre che questo voglio ringraziare anche i maestri che sono presenti quindi il professor Capriglione professor Guido Alpa il professor Aurelio gentili che oltre ad essere illustri relatori di questa giornata di studi saranno anche so no no la realtà dell'istituzione universitaria nella trasmissione del sapere giuridico e non solo
Con queste premesse vi ringrazio vi auguro buon lavoro salvo cui per poco tempo perché altri impegni con gli studenti ne assorbono
Buon lavoro buoni riflessioni
Grazie alla professoressa abitabile con la quale rivolta coordinatrice del dottorato professoressa Laura Moscati prese
Grazie grazie paura
Il caldo allora diciamo
Annunciato riflessione sul oltre all'attrattività del tema che diciamo su cui secondo me rifletteremo per abbondanti anni e destinato a rimanere quindi e alla specificità importanza del tema
Mi ha colpito il fatto che ci fossero alla base due associazioni c'è quella dei civilisti italiani
E quella dei docenti di diritto dell'economia che avevano diciamo a cui l'iniziativa faceva capo il nostro dottorato il nostro dipartimento il nostro master e illustri relatori che provenivano da varie parti d'Italia
Quindi non ho fatto altro che ringraziare Paolo da Gero come of come faccio oggi pennelli Barber voluto coinvolgere il nostro dottorato
Proprio in questa importanti iniziativa e quindi porle porto il saluto compiacere anche del dottorato grazie
Grazie anche alla professoressa Moscati dopo la quale tengo a esprimere la mia riconoscenza agli illustri relatori che hanno accettato l'invito a partecipare al seminario e come accennava la coordinatrice del dottorato alle due associazioni scientifiche
Civilisti e abile quel bar testimonia che il tema si trova a un crocevia
La scelta dall'argomento sottintende
Due idee o prospettive di di indagine che attengono alla disciplina del mercato
E che è parso che permettano di ricondurre d'iniziativa anche al primo in che trova che trova menzione nella locandina
Che ha come responsabili
I professori Valerio lemma Marco Sepe Vincenzo Troiano oltre a me fare sapienti
La prima idea o prospettiva di indagine
Attiene alla
Al contratto
Che sottintende una concezione elementare del contratto elementare nel senso di essenziale sfrontata cioè da sovrastrutture ideologiche valoriali principia liste che attinga hanno dimensioni aliene rispetto alla a quella primaria quello originale
In una prospettiva pragmatica che vada alla funzione dell'istituto
La nozione di contratto cioè come feste o forma giuridica
Di una delle principali istituzioni economiche
E segnatamente dello scambio del bar Vienna
Che è un costituente indispensabile del mercato di cui e strumenti così che
La disciplina del contratto e anche disciplina del mercato
E così partecipa alla disciplina del mercato anche il diritto di dente delle nullità contrattuali
Che elidono operazioni economiche o loro particolari caratterizzazioni che appartengono al voluto delle parti del contratto
La seconda idea o prospettiva di indagine la seconda Hideo prospettiva d'indagine riguarda il diritto vivente
In particolare le conseguenze dell'autonomia del diritto euro unitario sulle categorie del diritto interno tra cui per l'appunto la nullità tra le specie di validità
Del contratto o delle spettrale
Uno tono mia quella del diritto europeo che si è progressivamente rafforzata e che non emerge soltanto dall'efficacia di retta delle fonti comunitarie che talvolta permetteranno gli ordinamenti nazionali persino immediatamente cioè senza necessità di atti municipali di trasposizione e che rappresenta l'efficacia diretta immediata applicazione
Le principali manifestazioni della della primo tête ritrova come un tema
Che si è la primo te
Io robusti Itta sia sul piano della progressiva attenuazione del rigore nell'apprezzamento del carattere senza Zecchi ultimi degli atti normativi comunitari sia sotto il profilo della tendenziale estensione dei casi in tipo in cui può farsi disapplicazione delle norme interne
E sotto entrambi i profili questo rafforzamento si registra diffusamente cioè indifferentemente dalle partizioni tradizionali dell'ordinamento per esempio indifferentemente
Alla distinzione che parrebbe ormai
Puramente descrittiva tra diritto privato e diritto pubblico
Mi pare che lo testimoni la la la la vicenda ormai annosa
Della applicabilità della direttiva Bolkenstein alle concessioni che abbiano ad oggetto beni del denaro del demanio marittimo delle mani marittimo
In un caso in cui sembrerebbe che si sia addirittura abbandonato il principio del Belew il divieto della dell'interesse Direct fat che tradizionalmente si configura come un limite alla disapplicazione addirittura interno al diritto comunitario
Un'autonomia di quest'ultimo che prima ancora riposa sulla indipendenza delle sue nozioni indipendenza rispetto alle nozioni istituti categorie degli ordinamenti nazionali
Perché perché il diritto europeo si affaccia come una sorta di sistema auto politico che casomai è permeabile alle tradizioni e ai principi comuni
Agli stati membri e quindi in qualche modo scolora
L'utilità ai fini dell'interpretazione del diritto comunitario del bagaglio culturale che il giurista si sia costruito con riferimento all'esperienza Domestica in cui figli opera
Ed è un'indipendenza Cuesta che si giova non soltanto della tecnica legislativa che consiste nell'approntamento di regolamentazioni minute ed estese che evidentemente giovano
All'armonizzazione perché
Riducono la discrezionalità dell'intero
Ma lei Giovanni
Ancora di più
Il ruolo assunto dalla corte di giustizia nel quadro delle fonti del diritto comunitario all'interno del quale trova una collocazione addirittura formale
E chiede
Permette un accostamento dell'ordinamento comunitario al cumulo verso il quale anche gli ordinamenti nazionali
In una certa misura fingono tra gettati e per inciso è a rilevare il diritto complementare dell'Unione Europea che comprende la giurisprudenza della corte di giustizia
Un'autonomia che anche in questo caso non investe soltanto il diritto comune ma investe i diritti specialist secondi sezionali settoriali
E mi pare ed ero io testimoniarlo tra l'altro due recenti decisioni del tribunale di primo grado d'unione europea
Del febbraio del due mila ventiquattro una nel caso suber e l'altra nel caso Bava abbia sempre che si pronunci così
Entrambi rilevanti con riferimento alla disciplina del meccanismo unico di vigilanza
Con riferimento in particolare al single Supervisory Mechanism Meredith lei Jean
Nella parte in cui articolo quattro paragrafo tre stabilisce che la BCE
Applica a tutto il pertinente diritto dell'Unione ma se il diritto dell'Unione comprende direttive
Applica allora anche la legislazione nazionale che nella trasposizione
Una
Disposizione che viene ora mi nata anche dalla proposta di regolamento istitutivo dell'autorità
Dell'autorità devant la l'autorità per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo proposta recentissimamente approvata dal Parlamento europeo e quindi tranne quelle due decisioni del tribunale di primo grado l'Unione europea assai prevedibilmente alla luce
Del caso nel secondo caso Berlusconi Fininvest e dei quattro casi Crédit Agricole
Precisano che l'applicazione a legislazione nazionale da parte da BCE non è automatica
Ma
Postula una valutazione critica della sua compatibilità con il diritto europeo
E se quella compatibilità non c'è o si corregge la norma in Terna rendendola conforme al diritto unitario o altrimenti bisogna far cadere la disposizione municipale
Sì che il risalente fenomeno della comunitarizzazione dei diritti nazionali parrebbe aver assunto una dirompente sa la dirompente già profetizzato da Lord Denning all'inizio degli anni settanta del secolo scorso
Quando paragonò il diritto comunitario ha una marea montante che fluisce negli estuari che risale i fiumi senza poter essere trattenuta un'immagine che Lord Denning precisa qualche anno dopo
Per osservare che quella marea avevo ormai rotto dighe e argini sommergendo il terreno circostante tanto da invitare a diventare anfibi coloro che volessero temere la testa fuori dall'acqua
E poi
Sempre Lord Denning propone di correggere quell'immagine circa un decennio poco più che un decennio dopo
Ragguagli Jando il diritto comunitario non più una marea ma a un'onda anomala che abbatte le nostre dighe che scorre nell'entroterra sopra i nostri canti e le nostre case con sgomento di tutti
Ora questo fenomeno
Nell'esperienza
Del Regno Unito si è arrestata c'è arrestato o se non in certi toh in conseguenza della cosiddetta Breaks
Ma dove ciò non accade
Nella misura in cui dimostra l'inadeguatezza delle categorie giuridiche domestiche tradizionali
A cingere tutto l'intero può l'intero diritto posto che si compone anche di sentimenti di fonte comunitaria che sfuggono a quelle categorie e con quel fenomeno alimenta una crisi di queste ultime una crisi a cui per un verso contribuiscono anche scelte legislative prettamente municipali che sono eccentriche rispetto alla dogmatica del passato
E che per altro verso intacca la normatività delle categorie
Nutre la maturazione di un pregiudizio di loro inadeguatezza e correlativamente il disinteresse per esse e a seconda in questo modo
Operazioni interpretative disinvolte specie ma non soltanto giurisprudenziale
Scelte di operazioni che riguardano anche la nullità o per meglio dire le nullità in ambito contrattuale
Le scelte legislative innanzitutto che hanno comportato una moltiplicazione al di fuori del Codice civile
Delle figure e delle discipline quindi delle configurazioni delle nullità contrattuali ancora di recente per esempio alimentata dalla legge sul così detto oblio oncologico
Che ha introdotto specifiche nullità particolarmente rilevanti nei settori tipici del diritto dell'economia in particolare nel settore dei contratti aventi ad oggetto dice la legge i servizi bancari finanziari di investimento e assicurativo
E poi operazioni interpretative che per restare ai casi più controbreak discussi sono esemplificate dalla giurisprudenza sui contratti cosiddetti mono firma aventi ad oggetto servizi operazioni bancarie o servizi e attività di investimento
Oppure i contratti a valle di intese restrittive della concorrenza
E così da ultimo le clausole di indicizzazione della prestazione al tasso
Euribor sei manipolato
E con non tolgo altro tempo ai ai relatori e prego il professorale dal professor sirena di direi che li chiamiamo a coppie al tavolo
Per le loro relazioni grazie
E grazie
Grazie
Grazie
Grazie Montepaone operaio per avere
Ha centrato l'attenzione dei civilisti degli studiosi di diritto dell'economia su questi temi che riguardano il mercato i contratti bancari finanziari
E gli orientamenti delle corti
Io sono un fautore sia del diritto di motori sia del giurisprudenza creativa ma il tema che è stato sottoposto alla nostra riflessione è un tema che mi ha lasciato molto perplesso
E molto propenso sull'orientamento dalla corte di giustizia e quindi il mio intervento si concentrerà appunto su il ruolo della corte di giustizia in questo settore
E io ho sottolineato nel titolo
Una presa di posizione intitolato appunto clausole vessatorie e novità del contratto il monologo della Corte di giustizia dell'Unione Europea anche perché è invoca
Questo
Modo di interpretare il si discute circolazione delle idee tra i giudici europee e i giudici nazionali questa volta però anziché di dialogo fra le corti mi pare che si possa parlare soltanto di un monologo
Il percorso dell'articolo sei del comma uno della direttiva del novantaquattro numero tredici mattina contenute nei contratti diffuso Bartók è stato lineare
Le disposizioni ieri città gli stati membri prevedono che le clausole abusive contenuti in un contratto stipulato fra un consumatore e un professionista non vincolano il consumatore
Sottolineo alle condizioni stabilite dalle loro legislazioni nazionali
E che il contratto resti vincolante fra le parti secondo i medesimi termini sempre che esso possono sussistere senza le clausole abusive
E queste parole cross sottolineato sono pregnanti perché indicano l'ambito di intervento del legislatore europeo nella nella libertà contrattuale delle parti dell'intesa una libertà contrattuale di Mediaset tipica dei contratti di Chiusi
E al tempo stesso precisano il rapporto tra l'ordinamento europeo e l'ordinamento interno
Se si accende l'idea ormai da tutti a colta anche sulla base degli orientamenti della stessa corte di giustizia che ordinamento europeo ordinamento nazionale siano tra loro integrati e quindi compongono un plesso univoco di regole si dovrebbe concludere che questa disposizione deve essere resa compatibile con le regole dell'ordinamento interno come si addice ad ogni principio contenuto delle direttive europee
La compatibilità varia però a seconda che la direttiva ambisca ad essere un divertendo alto medio un livello minimo di armonizzazione
La direttiva dovete drogante tre tredici e una delle più risalenti frankly dirette a tutelare i diritti e gli interessi dei consumatori come elencati nella risoluzione del mille novecentosettantacinque
Tanto è vero che è connotata ancora dalla vecchia denominazione dell'Unione c'è una direttiva della Comunità economica europea
E che essa tende ad organizzare minima distinti in modo minimale la disciplina in quanto nella fase precedente alla sua introduzione
Gran parte degli stati membri aveva già provveduto ad approvare regole contrattuali di favore per i consumatori
Non mi riferisco ovviamente agli articoli mille trecentoquarantuno quarantadue trecentosettanta del codice civile italiano che riguardano tutti i contratti per adesione senza differenza di status fra le parti
Ma piuttosto i modelli sui quali si sente costruite per europea cioè la legge tedesca del settantasei la legge inglese sulle tragedie sono da responsabilità del settantasette e la nuova scriverne
De francese del settantuno
Un'uniformità di disciplina si voleva consentire di comparazione della protezione dei consumatori
Senza differenze di nazionalità e una uniforme disciplina dei contratti bassa per l'impresa operanti all'interno del mercato europeo
Perciò uno dei primi considerando precisa che pere le legislazioni nazionali nella loro forma attuale e concepibile solo un'armonizzazione parziale
In particolare sono oggetto della presente direttiva soltanto le clausole non negoziati individualmente
Occorre pertanto lasciare gli Stati membri la possibilità di garantire nel rispetto del trattato un più elevato livello di protezione per i consumatori mediante il disco aziendali seguito dico della presidente e direttore
Se si comprende perché si faccia riferimento alle condizioni stabilite dare indicazioni irrazionali vi si sottolinea che il contratto di curato da clausole no decise continue di avere affetto secondo i medesimi termini senza cioè essere stravolto ma rispetti la volontà delle parti
Potremmo aggiungere persegue il medesimo scopo cioè mantenga la Magic sì ma a causa e il medesimo oggetto per quanto possibile sì sempre che possono sussistere dopo l'amputazione delle clausole vessatorie
Diritti emessa dapprima attuata con la legge numero cinquantadue del novantasei
Che ha inserito le disposizioni di attuazione del Codice civile negli articoli McCoy trecentosessantanove bis e seguenti e poi con la produzione del consumo in questo diverso corpus normativo all'articolo trentasei comma uno
Come era usuale all'epoca i principi delle direttive erano conformati nel modo più appropriato all'opera di adattamento all'ordinamento interno
Si parla di direttiva non di Regolamento
Sicché le formulazioni impiegate dello strumento lo pio non erano letteralmente l'introdotte nei testi nazionali
Sempre per l'attuazione fosse fedele allo scopo perseguito unica eccezione nel panorama continentale era data dalla Grecia che tendeva a riprodurre letteralmente il testo della direttiva
Sicché il Codice del consumo non riprende letteralmente il testo della direttiva Marie intanto
Le clausole considerate le storie ai sensi degli articoli trentatré e trentaquattro sono nulle
Però aggiunge mentre il contratto resta valido per il resto il comma tre della medesima disposizione aggiunge danno vita oltre al soltanto vantaggi conservatore e può essere letale
Dico giudice nazionale almeno all'origine di questa disciplina era se intenso il giudice doveva già stabilire
Se la clausola in esame dovesse essere considerate radicalmente nulla oppure presuntamente abusiva
Secondo la distinzione che la direttiva faceva che fa tra le clausole nere le clausole grigie
E valutare se in assenza di una classificazione precisa la clausura comunque dovesse considerarsi contrario Bonafede
E comporta sullo squilibrio tra le posizioni giuridiche parti solo a queste condizioni la clausola poteva essere dichiarata nulla
Il controllo giudiziale non poteva riguardare l'oggetto con il prezzo le conseguenze della nullità della singola clausura novità inizialmente considerate come l'efficacia poi recuperate nel suo padre
Importavano necessariamente dell'unità dell'intero contratto Tanzi
L'attività dirette il contratto destasse valido per il resto
Nell'interpretazione corale di queste disposizioni per alcuni decenni a cominciare dal codice che io avevo fondanti
Aumentato fondata miliardario Scarlino ed altri colleghi si è dato per certo che si potesse applicare il contratto depurato delle clausole vessatorie il principio di conservazione
La sostituzione automatica di clausole la regola sulla integrazione io veramente le regole sulla priorità parziale tutti i principi che il diritto interno con cui la direttiva doveva rendesse compatibile
Non vi erano messi indiscusso Principi che esaltavano dunque il ruolo del giudice nazionale
Commenta conviene lo strumento della direttiva
Un ruolo ben diverso da quello richiesto dall'applicazione dei regolamenti che impegnano i giudici interprete a compiere operazioni meno complesse
Si potrebbe dire quasi esclusivamente automatiche proprio per non tradire l'intento del legislatore europeo di assicurare una disciplina uniforme
Lei la mattina trattati in tutti gli stati membri
In altri termini le regole della direttiva regole del diritto interno erano frutto di operazioni manipolativo e che alimentavano il dialogo tra le corti al fine di raggiungere lo scopo prefissato senza all'intervento europeo potesse considerarsi come una in posizione effettuata dall'alto
I nuovi orientamenti della Colli
Due documenti per disposti in sede europea l'uno sotto forma di comunicazione ad opera della commissione
E denominato guida all'applicazione delle direttive che è stato emanato nel due mila diciannove e l'altro sotto forma di approfondimento speciale degli orientamenti della Corte europea in materia di clausole abusive
Fish tematiche le cose obesi dell'aprile del due mila ventitré registrò il cambiamento di registro
Della interpretazione della direttiva motivato dal principio di tutti l'effettiva di equivalenza e di sanzione del professionista che abbia fatto ricorso del Creatore positive danneggiando gli interessi del consulto
Si deve innanzitutto notare che il primo documento e cioè la guida si pone come strumento di soft law perché esprime l'orientamento della Commissione
Sul significato delle singole disposizioni della direttiva creato anche dalla somma delle soluzione delle problematiche sottoposta
Alla corte di giustizia
Il secondo riproduce per così dire asetticamente il principio di diritto applicato dalla corte a cinquanta fra i casi decisi ne spiega la motivazione
Apprendiamo così che la corte ha di molto esteso l'ambito di applicazione dirette
Compiere operazioni di carattere esegetico additive che esaltano la creatività della giurisprudenza della Corte
Perché ha interpretato rispettivamente la legittimità di clan sugli riproduttive dico di disposizioni in per
Idee la causa anni succo quanto l'orientamento dei giudici nazionali
Banco Santander rispolvera avesse ha confermato la giurisprudenza e dei massimi organi giurisdizionali nazionali non rientra tra le disposizioni nazionali più sedere ai sensi dell'articolo otto scrisse nel mese quali intendere se deve dire della disciplina europea per aumentare il livello di protezione del consumatore
Ha precisato che laddove i massimi organi giurisdizionali nazionali elaborino determinati scritti per la valutazione del carattere abusivo delle clausole contrattuali
Che Tribunale di gradi inferiori dovranno di fatto rispettare se non vogliono che le loro decisioni vengono annullate ovvero a cui tali tribunali di grado inferiore devono formalmente attenersi
Tale fatto in linea di principio è compatibile con la direttiva ce ne sono molti queste sentenze l'ultima e quella Ferrari F il consumo intenzione informazioni contro Amazon
Tuttavia i criteri utilizzati dei massimi organi giuridici bisogna defensionale nazionali devono essere conformi alla giurisprudenza della Corte
Non devono impedire il tribunale competente di offrire consumatori un ricorso effettivo per la tutela dei loro diritti o di presentare alla Corte una domande di pronunce pregiudiziale ancora sentenza del Banco Santander
Sempre dalla comunicazione
Si apprende che era stato già notato degli osservatori e cioè che
I limiti di controllo dell'abusività riguardante l'oggetto il prezzo non vale se la clausola non è trasparente
Mo'indotto modo assai semplice per aggirare il divieto e che però è comprensibile in quanto la trasparenza della clausola intesa come intelligibilità e chiarezza del testo consente al consumatore di comprendere i vantaggi e rischi in cui incorre sottoscrivendo il contratto e quindi tende a riequilibrare la posizione delle parti
Fra loro contrapposte
Con riguardo al problema della vincoli dettati del contratto depurato delle clausole abusive la comunicazione precisa
Il carattere non vincolante delle clausole abusive nei contratti di cui articolo sei paragrafo uno te una disposizione imperativa
Attraverso la quale la direttiva mira ad affrontare questa diseguaglianza e a creare un equilibrio reale
Ce ne sono dalle parti del contratto voce sono le sentenze a questo riguardo
Poi per la produzione del plauso confuta abusive dei contratti previsto ed elettiva è una questione di interesse pubblico
Tutte addizioni disposizioni imperative interesse pubblico la direttiva non precisava che la corte ha voluto est esprimere attraverso la sua interpretazione
La corte presente delle star chiede niente darà computi RS ha ripetutamente affermato che l'articolo sei equivalente alle norme di ordine pubblico contenute nelle legislazioni degli stati membri come il turismo
Citazione FMI dei problemi che la dizione è notevole perché il testo della direttiva qualifica come intellettive le sue disposizioni dal punto di vista formale i difficile pensare ad una norma imperativa che non si presenti sotto forma di indennità di percezione invoca vede una delle parti e soltanto eccedenza convenga a sollevare la questione
D'altra parte cappuccino che l'interesse pubblico non implica che tutte le disposizioni che tutti avevano interesse pubblico e debbono essere qualificati ovvio Norme di ordine pubblico
Le edizioni più vistosi concedendo proprio il T emo che stiamo discutendo cioè le sorti del contratto che se è stato privato delle clausole vessatorie
A norma dell'articolo sei dice il la corte nel nella sentenza banco primus i giudici nazionali è chiamato ad esaminare una clausola contrattuale abusiva e tenuto unicamente ad escludere l'applicazione di quest'ultima Alfie che non produca effetti vincolanti nei confronti del consumatore senza che di che detto giudice sì è legittimato a rivedere il contenuto della clausola stesse infatti il contratto in questione deve rimanere in essere in linea di principio
Senza alcuna altra modifica se non quella risultante dalla soppressione della clausola suddetta purché conformemente alle norme di diritto interno una simile sopravvivenza del contratto sia giuridicamente possibile
Queste limitazioni vanno ben al di là del disposto della direttiva perché un conto è dire
Come quello che già diceva l'allora scrive ne e cioè che la clausura abusiva e considerata come se non fosse mai scritta
Ma è stata scritta altro conto è stabilire che il contratto così com'è
Posso considerarsi valido e pruderie affetti senza che il giudice nazionale possiamo cercare meccanismi che l'ordinamento interno prevede a questo proposito
A parte la sostituzione automatica mille trecentotrentanove
Mi riferisco alla conservazione del contratto e quindi l'applicazione della disciplina della nullità parziale che comporta enormità dell'intero contratto solo se risulta che le parti non avrebbero concluso il senso quella parte del suo contenuto che colpito giorno dita e qui occorre rilevare che la dottrina prevalente non ne fa una questione di volontà soggettiva ma di apprezzamento oggi chiudo lo scopo del contratto
E mi riferisco anche all'integrazione del contratto
La quale pur applicandosi anche al di fuori dell'esistenza di alcune consente al giudice operazioni di Ortopedia per mantenere in vita il contratto ricorrendo agli alla legge agli usi all'equità
Ma si potrebbe anche prevedere una in considerazione da prendere in considerazione la conversione del contratto nullo esercito dal mille quattrocentoventiquattro che implicherebbe però la creazione di un rapporto nuovo sempre con sé un taglio al colore delle parti e contenente potrebbero comunque ritenere profittevole
Addirittura non è legittimato neppure l'intervento del giudice volto a ridurre equitativamente la clausola penale
Perché i giudici nazionali non posso non l'imprimatur dell'importo dovuto e sincera clausola contrattuale
Ad un livello nel corso dei decenni infatti
Credo che sia più favorevole allora
Ma devono soltanto rimuovere l'applauso nella sua totalità dal Chelsea
Questa è la causa quattrocentottantotto del due mila undici la corte di giustizia ritiene che la clausola penare in ogni caso contenuti ha incontrato il consumatore nulla debba essere eliminato e non possono essere modificate
Dal giudice nazionali
Ciò perché la revisione delle clausole contrattuali abusive implicherebbe dice la Corte nella causa altre condusse
Che la cultura qui clausole in questioni di abbandono parzialmente vincolanti e che professionisti traggono un qualche beneficio dal fatto di aver utilizzato tra le clausole ciò comprometterebbe l'efficace l'articolo sei paragrafo uno della direttiva e lo priverebbe di effetto dissuasivo che cerca di ottenere considerando le clausole contrattuali abrasive come non vincolante
Sulla base di queste premesse si comprende perché la giurisprudenza della Corte si è restrittiva in ordine le possibili modificazioni finalizzate alla conservazione del contratto
Di un contratto non può essere eseguito ossia non può sussistere
Se si rimuovono applauso che finisce il suo oggetto principale un applauso indispensabile per il calcolo della riparazione dovuta dal consumatore
Ciò vale l'esempio per la designazione della valuta nella quale devono essere effettuati parlamenti
Da causando il ciuco oppure un applauso che stabilisce il tasso di cambio peli calcolo delle rate di rimborso di un prestito denominati in valuta estera
Causa Cussler
Peraltro la corte si è posto il problema delle conseguenze cui viene costretto il consumatore con la soppressione del plauso che porto dalla novità dell'intero contratto e dalla mente in questi casi un'eccezione
Alle regole additiva che se esse stesse creato consentendo di applicare norme suppletive
Ma fissi anche in questo caso regole stringenti per il giudice nazionale qui sono molte le cause sono stati esaminati con molta attenzione da Rosalba Alessi un bellissimo articolo pubblicato qualche anno fa
è facile dimostrare come lo è stato esaminando la giurisprudenza della Corte su principi generali che siamo in presenza di una creatività assai estesa
Impossibile decenni sviluppato un percorso sia Mentana dal testo originario della direttiva numero tredici nel novantatré
Questo fenomeno è comprensibile se si tiene a mente l'interesse perseguito dalla corte che si concentra sulla tutela del consumatore ma risulta sconcertante si si guarda la coltura fenomeno da un altro punto di osservazione cioè la certezza dei rapporti giuridici create delle parti
E soprattutto la stabilità dei mercati
In altri termini le banche devono sapere sere Claudio che vengono inseriti sono nulle o no
Certamente un possono riformulare l'operazione una volta che hanno saputo se la clausola e nulla
Però
Il problema che rimane in piedi è che sortirà la disciplina della nullità parziale della sostituzione di clausole automatica della
Integrazione del contratto prevista dalla disciplina nazionale che non si possono lotti
La Corte suprema tedesca
Non tutte le cose che ci sono adeguate a questo orientamento
Come la stessa
Guida
Pro pubblicata dalla dalla corte di dal dalla
Commissione europea a proposito nel mi due mila diciannove a proposito dell'applicazione
Del direttiva del due mila del del mille novecento novantatré dal processo che Matilde esca ha usato la matita blu ha corretto le clausole distinguendo il caso della visione inammissibile dalla cancellazione della clausola senza ulteriori interventi
Ho le Claudio che invece
Pur essendo emendate come si entra da quant'altro se mantenessimo
Varietà e dottrina
Si opera una distinzione tra la revisione inammissibile di una clausola contrattuale e la concezione ammissibile disposizioni abusiva contenute in un pranzo contrattuale
A condizione che il contenuto restante della clausola può essere essere assente applicato senza ulteriori interventi tuttavia in relazione o non come una clausola di un contratto di credito ipotecario
Che consentiva la banca di esigere il rimborso dell'intero prestito dopo che il consumatore avevo omesso il pagamento di una sola rata mensile
La Corte ha affermato che l'obbligo di rimborso anticipato non può essere separato dalla condizione di una sola Andreatta mensile non pagata senza modificare la sostanza di tali clowns
In questo caso la clausola dunque non era separabile la nostra corte di cassazione con un'ordinanza numero diciotto mila seicento matto quattro del due mila venti e tre ha stabilito che il concetto di nullità parziale
Di cui all'articolo mille quattrocentodiciannove esprime il generale favore dell'ordinamento per la conservazione ove possibile degli atti di autonomia negoziale ancorché difformi dello schema ideale
E che il carattere eccezionale dell'estinzione dell'intero contratto
Della Porta che colpisce la parte o un applauso conseguentemente
Spetta a chi ha interesse alla totale caducazione dell'assetto interessi programmato l'onere di provare l'interdipendenza del resto del contratto dalla clausola dalla parte nulla
Mentre per Crusoe giudice rilevare d'ufficio estensivo l'effetto distensivo dell'Unità parziale all'intero contratto
Grazie temi non è automatico questa eliminazioni e quindi la convocazione dell'intero Contra
Il legislatore nel Testo unico bancario ha stabilito oltre la bontà delle clausole di rinvio Luigi concernenti i tassi di interesse prezzi e condizioni
Che le clausole nulle sino sostituiti da altre conforme al disposto del comma sette dell'articolo centodiciassette
Ma trattandosi di norme di diritto speciale riguardanti i contratti bancari a mio modo di vedere e difficile poter sostenere che queste previsioni possedesse interpretate analogicamente ad altre tipologie di contratti
La dottrina aspramente criticato l'orientamento ondivago della corte di giustizia ecco riguardante le clausole di fissazione dei tassi monete
Così come non gareggia nella interpretazione della direttiva sul credito al consumo in corso nell'ordine ai costi affronto
Ancora diversa è la situazione in Francia ove la disciplina delle clausole abusive come si diceva in apertura f introdotte Gallois scrive in me
E ora previsto il gioco della consumazione modificato nel due mila dodici del due mila sedici dal riforma del Codice
Civile insieme con regole contenute le cose su commissione
E per conseguire di modificato anch'esso del due mila sedici il Codella consumer sia un prequel regole di natura speciale
Che riguardano i contratti del consumatore e con un solo articolo si è dato attuazione a tutta la direttiva novantatré
Da notare che è scomparso dalla definizione di clausura abusiva di riferimento la buona fede
Nulla si dice a proposito degli effetti della nullità della clausura sull'intero contratto
E che la disposizione si deve coordinare con gli articoli mille centottantotto ottantanove novantuno novantadue per conseguire riguardanti l'interpretazione del contratto
Di più
Questa disciplina si applica anche contratti fra professionisti si discute se la formula che la clausura nulla e considerata non scritta
E sì sì ci si chiede se si tratti di una finzione oppure se questo porti ad alla nullità parziale ma lo invita parziale e ammessa non me esclusa come invece
Resta inteso dare interpretazioni della Corte di giustizia
Cosa giovato contenzioso
La Ford Escort di tassazione giostra nel ha confermato una decisione del giudice d'appello che nella scelta fra la decelerazione di nullità della clausola relativo al tasso di interesse con conseguente restituzione della somma resa muto del consumatore
E la conservazione del contratto ha preferito la seconda soluzione cioè la conservazione
Sostituendo l'applauso dal Comune in posizione del tasso legale questa la Cassazione del tredici marzo del due mila diciannove
La Corte ha ammesso la possibilità di frazionare la clausola abusiva al fine di conservare la verità del contratto Cassazione due giugno del del due mila ventuno ricche inteso che la drastica interpretazione della
Dell'intervento e la corte di giustizia porta a pregiudicare gli interessi questo fattore qui di fronte ad un intatto tale deve restituire il la somma ricevuta e quindi commesse messo in difficoltà si aveva già impiegato quella somma deserto per l'acquisto di un bene
Di un bene immobile
Sono innumerevoli le sentenze che certo non aiuta delle tracce le abusive in Francia ma si registrano molte sentenze che in materia di contratti bancari non considerano automaticamente nulle
Le disposizioni che prevedono la determinazione degli interessi o il pagamento di interessi monito è straniera le sentenze che si occuperà Cultural penali tenne a conservare il contratto
L'applicazione del principio di equivalenza ed effettuo utile impongono una valutazione caso per caso
Ma il dialogo tra il giudice comune il giudice europeo non appare così proficuo attese le ristrettezze in cui è costretto di battersi giudice nazionale
Più che un dialogo aziende che si sarebbe un monologo del giudice Del Piero non sempre coerente ed uniforme nelle sue decisioni
Etica molto efficace Dell'Atti gli attuali rapporti tra le fonti del l'ho in Action nella descrizione della giurisprudenza della corte di giustizia come che la ragguagli a a un monologo del giudice europeo
Un'ulteriore analisi Giuse lealisti cara parte del professor Alpa che si confronta con l'astrattezza delle diffuse declamazioni che accreditano viceversa un parrebbe diuturno dialogo tra le corti qui in particolare tra giudice loro per i giudici nazionali che sembra invece sconti limiti rilevanti avuto riguardo alla realtà del diritto vivente
La nullità conseguenze la vulgata vuole che ammetta la ripetizione ma conviene verificare se anche su quest'altro connesso piano il diritto europeo reti delle novità e quindi prego di prendere la parola al professor Pietro Sirena ordinario di diritto civile e Dean della Bocconi lo scooter la relazione per l'appunto su vessatori età e regime dalla ripetizione grazie
Ringrazio anzitutto gli organizzatori di questo convegno in particolare il professor Paolo che genero che mi ha gentilmente invitato il tema che costituisce oggetto della mia
Relazione è stato recentemente affrontato da una sentenza della Corte di giustizia
Dell'unione Europea pronunciata il quindici giugno del due mila e ventitré sul caso polacco banche Millennium si trattava
Di un contratto bancario di finanziamento indicizzato al franco svizzero e finalizzato all'acquisto della casa di abitazione da parte del mutuatario
Già il professor Alpa nella sua relazione di prima affatto molteplici riferimenti a questa vicenda giurisprudenziale e ad altre vicende analoghe di fronte alla corte di giustizia dell'Unione europea e io mi ricollegano idealmente alla Hallo al alla alla alla sua relazione
Ecco in particolare per quanto qui rileva l'importo del capitale erogato era stato denominato era stato determinato dalla banca mutuante che si chiama appunto banca Millennium applicando il tasso di cambio per l'acquisto di franchi svizzeri
Che era previsto nella tabella di conversione unilateralmente redatta dalla banca stessa alla data dell'erogazione di questo finanziamento
Viceversa alla scadenza contrattuale di ciascuna delle rate del mutuo dovute dal mutuatario
Il relativo importo quindi l'importo di ciascuna rata avrebbe dovuto essere rideterminato dalla banca mutuante
Applicando il tasso di cambio questa volta per la vendita non per l'acquisto di franchi svizzeri
A previsto a quella data sempre dalla sua tabella in Terna di riconversione che tale banca appunto via via avrebbe predisposto unilateralmente e qui deve essere anzitutto notato che il tasso di cambio per la vendita di una valuta estera
Che qui si diciamo applica al mutuatario è diverso generalmente più svantaggioso rispetto al tasso di cambio per l'acquisto della stessa valuta che qui si applicava alla banca mutuante all'atto dell'erogazione del finanziamento
Nell'atto introduttivo del giudizio innanzi al giudice polacco che Boy naturalmente ha rimesso la questione via pregiudiziale alla Corte di giustizia il mutuatario aveva affermato che tale clausola di indicizzazione del finanziamento sarebbe stata abusiva
Ai sensi della direttiva della Comunità economica europea numero tredici del mille novecentonovantatré
Trattandosi ovviamente del contratto di un consumatore
E poiché tale clausola avrebbe fatto parte dell'oggetto principale del contratto la sua nullità si sarebbe estesa appunto all'intero
Contratto di finanziamento stipulato tra le parti pertanto queste le conclusioni dell'attore del mutuatario che come dicevo si era rivolto al giudice polacco competente pertanto stante la nullità dell'intero contratto di finanziamento
Non sarebbe stato dovuto il pagamento delle rate non ancora scadute
E il pagamento di quelle che erano già scadute sarebbe stato oggettivamente indebito non dovuto appunto stante torno a dire la nullità del contratto
E quindi il loro importo essendo stato già pagato alla banca mutuante sarebbe stato suscettibile di essere ripetuto di essere restituito
Al mutuatario questa vicenda
Non costituisce un singolo caso si colloca in uno scenario
Molto più ampio che ha riguardato diversi paesi europei soprattutto dell'Est il professor Alpa ha citato prima alcuni precedenti romeni come nel caso Andrić lucciole alcuni
Precedenti ungheresi come nel caso Hustler questo è un precedente polacco
E infatti nel primo decennio degli anni due mila i mutui
Diciamo così abitativi denominati in valuta estera o indicizzati in particolare al franco svizzero perché poi vedremo che appunto
Questa valuta e le vicende o le dinamiche di questa valuta d'aver innescato poi a valle se questa questo ampio contenzioso giudiziario ecco questi mutui erano diventati di uso comune in diversi Stati membri dell'Unione europea ma soprattutto in alcuni e soprattutto diciamo nell'Est dell'Unione Europea anche in Grecia anche in Austria
Ma poi in tutti i Paesi dell'est il cui sistema bancario dipende fondamentalmente dal quello austriaco e quindi l'Ungheria la Polonia la Romania
La Croazia la Slovenia e la Serbia
Ora in se stessi considerati questi finanziamenti
In valuta estera fu indicizzati a una valuta estera avevano una società giustificazione razionale nell'interesse diciamo così del mutuatario nell'interesse del consumatore perché quando la valuta nazionale debole
E i tassi di interesse sono alti
Le banche tendono appunto a offrire a tassi convenienti mutui ancorati a una valuta stabile a una valuta estera che sia stabile come tipicamente
E soprattutto lo è stata il franco svizzero
Come dicevo questo meccanismo rafforza i mutuatari nel breve termine perché si possono così accedere al credito un tasso di interesse più basso più vantaggioso in definitiva non si può dimenticare che questo meccanismo contrattuale che certo ha poi creato tanti problemi giuridici che oggi appunto ci preoccupano ma è un meccanismo contrattuale che ha acconsentito a molte famiglie europea e di accedere a un mutuo
Lo della casa di abitazione che altrimenti con un finanziamento in valuta nazionale non si sarebbero potute permettere
Nel lungo termine tuttavia e qui appunto veniamo al alla alla vicenda giurisprudenziale più in generale alle diverse vicende giurisprudenziali
In questa materia il meccanismo di indicizzazione può creare difficoltà ai mutuatari perché da un lato di loro redditi le fonti dei loro redditi sono espresse generalmente in valuta nazionale
E in questo caso è quella polacca ma essi hanno appunto contratto un debito in valuta estera che in questo caso il franco svizzero
E quindi il piano di ammortamento del loro finanziamento può essere messo a rischio da un cambiamento favorevole
Del tasso di cambio
Che può richiedere loro di pagare un importo maggiore e anche molto maggiore che espresso in valuta appunto nazionale rispetto a quanto avevano preventivato
Ora è successo che dopo la crisi finanziaria globale del due mila otto il franco svizzero si è notevolmente apprezzato rispetto alle altre valute nazionali come appunto l'Ohtsubo ti polacco
Ma un'accelerazione drammatica di questa tendenza si è verificata a partire da una data precisa quella del quindici gennaio due mila e quindici quando la Banca nazionale elvetica annunciato pubblicamente che non avrebbe più diciamo così bruciato riserve valutarie per difendere il tasso di cambio per mantenere stabile il tasso di cambio del franco svizzero rispetto all'Euro ma lo avrebbe lasciato liberamente fluttuare in conseguenza di questo si è verificata una improvviso è vertiginosa
Rivalutazione del franco svizzero
E per quanto qui adesso ci interessa ciò ha provocato una ondata di inadempimenti dei mutui dei finanziamenti che erano stati appunto denominati indicizzati al franco svizzero
Da parte delle famiglie europee che come dicevo prima per costruire o per acquistare la loro casa avevano contratto tali mutui ed era quindi inevitabile che sorgesse un ampio contenzioso tra le banche mutua anti e i mutuatari quali in effetti hanno portato massicciamente
Il loro casi innanzi ai tribunali nazionali dei dei diversi Paesi che ho menzionato prima per contestare la legittimità tetti pertanto la la validità
Del meccanismo contrattuale di indicizzazione di cui potete
Attorno al caso menzionato prima dal professor Alpa
La sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea del due mila e quattordici nel caso Cussler che effettivamente è quello che si dice un reading
Case e in cui la corte di giustizia ha ritenuto che le clausole contrattuali di indicizzazione di cui parliamo siano abusive ai sensi della direttiva numero tredici del mille novecentonovantatré
E che quindi tranne il caso in cui il mutuatario dichiari in giudizio
Che intende rinunciare alla tutela offertagli dal diritto europeo dei consumatori cosa che gli deve essere consentita e garantita
Anche diciamo così al di là dei codici di procedura civile che sono in vigore nei diversi Stati e qui io vedo un ulteriore profilo di diciamo così
Ricaduta invadente diciamo in questo modo della direttiva sulle clausole
Abusive che in un certo senso è stata fatta prevalere sul principio di autonomia procedurale che invece dovrebbe diciamo garantire in questo le specificità nazionali ma comunque al di là del caso in cui chiamato in giudizio a diciamo fare la propria scelta il consumatore non intenda rinunciare alla tutela offerte dal diritto europeo la corte di giustizia come tutto ha detto professor Alpa ha stabilito che
Queste clausole sono abusive e quindi nulle
Ma soprattutto per quanto qui ci interessa
Che la loro nullità si estenda all'intero contratto poiché tali clausole ineriscono all'oggetto principale di tale contratto che quindi non può stare in piedi senza
Questo questo pezzo di regolamento contrattuale
Che ne determina la nullità totale
Nullità totale che è evitata solo se ancora una volta mi ricollego a quanto diceva il professor Alpa
è possibile l'applicazione di specifiche disposizioni legislative che diciamo così si sostituiscano prendano il posto ossia applichino invece delle clausole contrattuali che sono state dichiarate abusive pertanto nulle
Ciò spiega perché alcuni dei paesi che sono stati interessati dal dalla vicenda che ho cercato di descrivere come ad esempio l'Ungheria e la Croazia
Abbiano emanato specifiche leggi diciamo di conversione di questi mutui che che attribuiscono al mutuatario
Il diritto di convertire questi mutui nella valuta nazionale
E questo diciamo così risolvere il problema
E d'altro canto è il modello che in definitiva recepito lo stesso legislatore europeo
Perché nella nella nella sostanza lo ritroviamo negli articoli ventitré e ventiquattro della direttiva numero diciassette del due mila quattordici relativa ai contratti di credito
Immobiliare
Che però non sono applicabili retroattivamente nel diritto italiano questi articoli della direttiva hanno trovato applicazione nell'articolo centoventi Quarter terdecies del testo unico bancario
Ma nei paesi come la Polonia e la Polonia in questa veramente un caso se non unico paradigmatico
In cui il legislatore nazionale non ha emanato disposizioni di conversione che peraltro non è a emanate
A causa dell'attività di lobbying delle banche polacche che però poi in un certo senso si è dimostrata esserci un boomerang alla luce poi degli sviluppi giurisprudenziali successivi innanzi appunto alla corte di giustizia
Ecco in un paese appunto come la Polonia in un ordinamento giuridico come la Polonia dove non sono in vigore disposizioni di legge suscettibili di sostituire
Le clausole contrattuali nulle di indicizzazione di cui stiamo parlando
Non si può evitare la nullità totale del contratto secondo la giurisprudenza la corte di giustizia che pure è stata severamente criticata e a mio modo di vedere con buone argomenti dal professor Alpa poco fa
E questo è emerso ad esempio sempre con riferimento al contesto polacco in una sentenza che schiamazzo Giuba Hack nome del del del mutuatario del tre ottobre due mila e diciannove in cui la corte di giustizia dell'Unione Europea ha chiarito che i giudici nazionali non hanno a disposizione
Ne l'equità negli usi per integrare le lacune che si sono così aperta nel contratto o c'è la legge e allora si applica o se no non c'è diciamo così alternativa alla nullità totale del contratto sempre che torno a dire il mutuatario non dichiari invece al giudice di voler conservare il contratto
Cosa che gli deve essere garantita secondo la Corte di giustizia
Dandogli la possibilità torno a dire di rinunciare perché qui come diceva il professor Alpa
La nullità totale del del contratto può anche paradossalmente a venire un effetto diciamo così avverso nei confronti della consumatore che quindi la corte di giustizia ha detto deve poter rinunciare in giudizio
E se il Codice di procedura civile non lo preveda no che si disapplica nel codice di procedura civile
Questo ha detto la corte di giustizia e di questo la Corte di Cassazione ha dovuto Pacolli cassazione italiana naturalmente ha dovuto prendere atto ora del forme poco fa diceva Paolo Piaggio Aero se il contratto è nullo allora si pone il problema meno idealmente delle restituzione contrattuali delle restituzioni delle prestazioni che siano state nel frattempo appunto eseguite sulla base di un contratto che però adesso non si è dimostrato essere nullo e quindi non essere in grado di giustificare causalmente coevi pagamenti quelle prestazioni che le parti
Hanno eseguito ecco e qui allora interviene alla sentenza relativa al caso punk Millennium in breve ha stabilito che la banca mutuante
Che ha ricevuto la eravate il pagamento delle rate è obbligata a restituire al mutuatario tutte le rate mensili del mutuo che sono state pagate
E l'importo delle specie
Che il mutuatario a eventualmente pagato senza distinguere naturalmente tra fronte e Ricard rende oltre agli interessi moratori
Che sono dovuti dalla banca mutuante al tasso legale dal giorno della domanda di restituzione che è stata proposta dal mutuata
Fin qui si potrebbe dire
Tutto bene nel senso che questo è il diritto che noi conosciamo il contratto è nullo
I pagamenti sono indebiti oggettivamente indebiti l'accipiens è obbligato a restituire al soldo Ensor ciò che a ricevuto possiamo aggiungere perché costituisce un arricchimento senza causa ma questo semplicemente un diciamo un un un una una ricostruzione concettuale di un insieme di norme giuridiche che in definitiva sono dettate dagli articoli due mila trentatré e seguenti del Codice civile se però passiamo all'altro lato del rapporto
Non troviamo una corrispondenza simmetrica perché secondo la corte di giustizia dell'unione europea stante la nullità del contratto per le ragioni che abbiamo visto la banca mutuante può chiedere al mutuatario solo la restituzione del capitale
Ma non ha diritto al pagamento di alcun interesse e quindi perde tutti gli interessi corrispettivi quelli del mutuo quelli appunto che che erano indicizzati ed è questa la ragione per cui si perde perché quegli interessi corrispettivi erano indicizzati in base a una clausola che la corte di giustizia ritiene abusiva pertanto nulla e questo diciamo fa sì che siano pensi ma siano persi non solo nel senso
Diciamo di non dover essere dovuti in base al contratto ma di non dover essere dovuti neanche in sede poi di restituzione di azione di ripetizione dell'indebito o azione
Generale di arricchimento senza causa negli interessi corrispettivi sono dovuti dal mutuatario negli interessi moratori ma solo il capitale che ha ricevuto all'obiezione secondo cui si tratterebbe di uno straordinario colpo di fortuna per il mutuatario cosiddetto wind folla si usa questo termine inglese per insomma dare appunto l'idea del del colpo di fortuna inaspettato perché in definitiva il mutuatario si ritrova con un finanziamento completamente gratuito
E anche con pochi incentivi diciamo così a restituire il capitale
Ecco a queste obiezioni alla corte di giustizia ha risposto citando espressamente la massima latina Nemo Audi tour propria m'turpi tutine ma alle Guns naturalmente qui colui che tenta avrebbe di far valere la propria immoralità è la banca e quindi la corte di giustizia non vuole sentir dire ciò che la banca dice
E che non vuole sentirlo perché la corte di giustizia
Afferma che
Nessuno possa trarre vantaggi economici dal proprio comportamento illecito
E nessuno possa ottenere diciamo compensazioni restituzioni indennità
Rispetto a svantaggi che ha cagionato ad altri mediante il proprio comportamento illecito in sostanza la nullità del contratto di mutuo ipotecario è una conseguenza
Delle clausole abusive che sono state scritte unilateralmente dalla banca applicate
Diciamo unilateralmente dalla banca e pertanto essa non può essere risarcita non può essere tutelata non può essere indennizzata
Per la perdita di tipo di tipo diciamo del lucro ma ex negoziazione se vogliamo usare questo termine cioè del profitto che sperava di trarre da quella contratto
In secondo luogo c'è un punto molto importante che ancora una volta mi mi mi mi riporta alle considerazioni che sono state fatte dal professor Alpa ma ancor prima dal professor Calogero in apertura
Perché la corte di giustizia affronta espressamente l'argomento non solo quindi diciamo l'argomento micro economico della giustizia commutativa è giusto che il mutuatario adesso goda gratuitamente il capitale erogato dalla banca
E la risposta è sì
Perché Nemo auditore dal suo entourage più tutine ma Allegranzi poi però c'è un secondo argomento
è giusto mettere in pericolo la stabilità del sistema bancario perché questo argomento è stato sollevato peraltro dall'alto nel caso di cui
Mi occupo è stato sollevato espressamente dall'autorità bancaria di vigilanza sui mercati finanziari che ha paventato questo rischio di tenuta del sistema bancario polacco
E anche qui la Corte ha detto non voglio sentire questo argomento è inaccettabile non è un argomento utilizzabile
Davanti a me si può solo parlare di tutela del consumatore perché c'è una norma giuridica questa norma giuridica serve a tutelare il consumatore
Non è detto che il consumatore abbia ragione ma questo è il problema che dobbiamo discutere tutto il resto non lo voglio sentire proprio non lo voglio sentire
E il punto di partenza è il sistema bancario si organizzi in modo coerente con la tutela del consumatore non il consumatore sia tutelato in modo da salvaguardare la scuola non sto dicendo che questo sia giusto e sostanziò esponendo quello che appunto e in un certo senso enfatizza ulteriormente
Le le le le le preoccupazioni i rilievi che sono stati fatti dal professor Alpa e mi avvio alla conclusione
Questa volta affacciando diciamo sia pure molto brevemente qualche mia considerazione un po'diciamo più personale
E giusta questa solo
C Ome condivisibile questo regime asimmetrico di restituzione contrattuali anch'io come il professor Alpa o qualche
Riserva qualche riserva perché
E data diciamo dalla fedeltà al diritto
Alla al diritto alla alla diciamo logica della giustizia commutativa che presiede al diritto dei contratti delle obbligazioni della proprietà che
Che noi conosciamo è che in definitiva costituisce la tradizione romanistica
Cui noi apparteniamo
A me pare che
Premessa la nullità del contratto e questa è una premessa che non discuto perché già lo ha fatto professore al parco indetto per scontato che secondo quanto ha deciso la Corte di giustizia l'Unione europea
Questi contratti di finanziamento siano nulli
Ma ciò premesso a me pare che la prestazione ricevuta
Indebitamente perché il contratto è nullo dal mutuatario ossia costituito non dalla pura e semplice dazione di una somma di denaro
Il mutuatario il contratto che è nullo ma la prestazione sia pure indebita che è stata diciamo eseguita non è la prestazione
O la dazione di una pura e semplice somma di danaro ma è un servizio finanziario che ricomprende il godimento del valore di tale somma di denaro nel corso del tempo per la durata del finanziamento a me pare che qui ci sia una diciamo imperfetta percezione di ciò che sono i contratti di finanziamento non sono contratti con i quali ci si limiti a scambiare denaro con denaro
Ma sono contratti con cui si scambia denaro contento
E il godimento del denaro nel tempo è un valore è una prestazione ricevuta
Che sei indebita deve essere restituita certo se il contratto è nullo non sarà restituita secondo l'interesse contrattuale perché la clausola di indicizzazione e nulla
E quindi qual è il valore del godimento del denaro nel tempo per il tempo in cui appunto
Il mutuatario lo ha avuto a disposizione SI nulla la pattuizione contrattuale
A me pare che si debba ricorrere a parametri oggettivi diciamo così
Per usare un'espressione
Così un po'un po'superficiale al prezzo di mercato e qual è il prezzo di mercato per il godimento del denaro secondo me è il tasso di riferimento relativo a quella valuta relativo al mercato
Monetario nazionale verso temo un po'quello che Process dirà a proposito dell'Euribor e quindi diciamolo ma ma ma idealmente quanto meno lo scopo del diciamo del tasso di riferimento è quello di riflettere in modo preciso e credibile
Idealmente dico in modo preciso e credibile
Il mercato monetario o la realtà economica di un determinato segmento di quella mercato idealmente
Nel nel tasso di interesse nel nel mercato monetario in cui si forma il tasso di interesse dovrebbe apparire l'identità della valuta delle transazioni interbancarie perché queste transazioni sono la fonte
Di informazioni che cita il prezzo del mercato del prezzo del mercato lo ricaviamo aggregando le transazione
E quindi posto che nel caso qui considerato nel caso Banca Millennium il capitale è stato erogato in suocero sia la valuta polacca e che nulla la clausola di indicizzazione al franco svizzero
A mio avviso il valore della prestazione indebita che il mutuatario obbligato restituire è costituito non solo dall'ammontare del capitale che gli è stato erogato ma anche dalle rendi mento di quel capitale cento non in base al franco svizzero certo non in base all'Euribor ma in base al
Diciamo tasso di riferimento del mercato di quella valuta che il mercato monetario polacco non accetto quello dell'Euro è quello del mercato
Ecco concludo dicendo che questa soluzione è ciò che ci dice la giustizia commutativa la
Cicchitto come dicevo prima il fondamento del diritto comune dei contratti delle obbligazioni che abbiamo ricevuto dalla tradizione romanistica che è stata boy trascritta e cristallizzata nelle grandi codificazioni civili dall'Europa continentale ma perché Luca
Perché il diritto europee così lontano e così diverso
Perché a me pare la logica che segue la la corte di giustizia la logica giuridica intendo è una logica strumentale che si ricollega obiettivi di politica aventi diritto non è la logica diciamo così
Neo kantiana della giustizia commutativa umane diciamo una logica regolatoria di una logica interventista o costruttivo Nista
Di riferire colazione del mercato che quindi si ricollega obiettivi di politica del diritto tradizionalmente il diritto privato non persegue obiettivi di politica del diritto
Il diritto privato europeo si li persegue e sono torno a dire obiettivi dir regolazione del mercato
E e gli strumenti della regolazione del mercato spesso sono strumenti deterrenti sono strumenti diciamo di prevenzione e appunto di deterrenza
Fino a che punto questo diritto privato regolatorio questo è un ossimoro diritto privato regolatorio che però ormai soprattutto grazie diciamo ai massimi grezze una diciamo
Scuola diciamo soprattutto tedesca che si ricollega alla tradizione lordo liberale ma
Del diritto europeo si ampiamente ormai affermata fino a che punto questo diritto privato regolatorio questo diritto privato strumentale a obiettivi
Di politica del diritto che poi sono obiettivi diciamo così mercatisti adesso non so che altre espressioni usate ma si ricollegano evidentemente all'instaurazione al funzionamento del mercato
Del mercato unico ecco fino a che punto questo diritto privato regolatorio sia compatibile con il diritto comune che scritto nei nostri codici civili e che torno a dire non persegue obiettivi di politica del diritto
Ma persegue la logica della giustizia commutativa che è una logica formale in un certo senso per questo dicevo neo kantiana ecco fino a che punto questa compatibilità
Sarà possibile credo in questo senso anch'io condivido quanto diceva la professoressa Moscati primo sia i temi di oggi probabilmente dovranno essere discussi civilisti e più ampiamente dai giuristi
Nei nei prossimi decenni grazie
Grazie
Al professor sirena verrà la densa relazione
Mi pare che il principio di effettività
Che presidia l'attimo te del diritto europeo il principio di deterrenza mostri un'inclinazione a incidere anche il regime della ripetibilità posso vessatori età
Si può aggiungere un riferimento alla giurisprudenza corti di giustizia che nell'interesse del consumatore
Attenua anche il limite derivante dalla prescrizione del diritto restitutorio che presti che e che spetti al consumatore quindi poi due principi servono in qualche modo a rimodellare il regime della
Della a ripetizione
Facendo né un ulteriore correttore della simmetria negoziale e raffigurando una sorta di condizioni indebiti di protezione questo lo dico in un contesto nel contesto di una rinnovata riflessione puramente Domestica questa sui limiti dell'azione di ripetizione l'assoluti rete Enzio ora è riferita anche al predatori lending e riferite anche alla concessione abusiva del credito
Con esclusione del greto restitutorio per esempio dal passivo fallimentare
In che modo facendo leva sulla clausola generale di del buon costume ma talvolta facendo direttamente riferimento alla clausola generale della sana e prudente gestione dell'intermediario che è tipica di alcuni dei settori regolamentati del diritto dell'economia in particolare
Del mercato dei capitali
Forse il principio di effettività poi mutare anche decifrare gli Rizzi interpretativi che riguardano la validità dei contratti a valle di intese restrittive della concorrenza e a questo proposito prego il professor Gentili dal professor Sartori
Di accomodarsi accanto
Pubblicheremo gli anni per cui
Sostiene
Grazie grazie
Visto
Appartiene bene
Prorogare la parola al professore agrigentini emerito di diritto civile dell'Università di Roma Tre
Debbo anzitutto ringraziare Paolo perché ero per l'invito per la cortesia dell'invito e per il fatto che questo invito mi ha aggiunto molto gratis
Come osservava dalla professoressa Laura Moscati questa occasione è una testimonianza di incontro fra il diritto dell'economia e il diritto civile
E questo incontro è stato nella mia vita di studioso una occasione ricorrente perché per un motivo o per l'altro sono sempre stato perversa mente sedotto dal diritto dei soldi
L'argomento di cui ci dobbiamo occupare di cui io oggi mi debbo occupare è quello dei contratti a valle di illeciti antitrust i contratti a valle di illeciti antitrust sono danni un problema molto complesso lo sono perché le leggi sulla concorrenza individuano e i comportamenti anticompetitivi illeciti intese concentrazioni abusi di posizione dominante
Disciplina hanno gli interventi delle autorità cioè il padre gran forse meno
Comminando la nullità delle intese la nullità degli atti di concentrazione ma
In questo quadro normativo nulla concerne
La sola nulla in via esplicita concerne la sorte degli atti a questi illeciti strumentali gli atti cioè che realizzano in concreto la distorsione del mercato e ci sono questi proprio i contratti cosiddetti a valle
Contratti a valle sonno quei contratti che in sé sarebbero astrattamente legittimi il loro contenuto di per sé non in capiterebbe in comminatoria da parte del legislatore
Ma che
Essendo stipulati da imperiese partecipanti ad una intesa o titolari di una posizione dominante ovvero almeno dente rese e strane formalmente all'intesa ma che consapevolmente ad essa dei Guano
I loro comportamenti
La loro prassi negoziale
Attuano i contratti che diciamo a valle nei rapporti con i terzi scopi anticoncorrenziali
Data questa situazione ampia disciplina degli illeciti antitrust Silenzio almeno in via diretta su gli atti attuativi degli scopi anticoncorrenziali ci dobbiamo chiedere se e in quale forma se del caso
La repressione delle restrizioni alla concorrenza concerna anche questi contratti attuativi di tali restrizioni
Più in particolare il rimedio esiste è un rimedio di natura meramente risarcitoria o quando il mezzo sia come qui che parliamo di contratti un negozio c'è anche una tutela invalida
I principi regolatori di questa materia si
Ma certamente nel diritto privato europeo
Mai rimedi come ben sapete sono affidati ai diritti nazionali e quindi il problema dal nostro punto di vista si espone
Nella luce del diritto domestico
Questo problema è stato più volte all'attenzione della giurisprudenza Man non esiste in materia un orientamento giurisprudenziale univoco
In passato parlando di
Circa venti venticinque anni fa la Suprema Corte aveva in un primo momento escluso qualsiasi potere di ad si oppone dell'utente singolo aveva considerato il diritto della concorrenza riservato alle imprese ma poi correggendo così con una pronuncia successiva aveva statuito che qualsiasi operatore del mercato può invocare la normativa sulla concorrenza però aveva individuato come il rimedio a disposizione
Dico sito per la voce Massimo
Aveva individuato come il rimedio a disposizione del singolo operatore del mercato che chiami in giudizio l'impresa
Soltanto l'azione risarcitoria dunque illeciti Antitrust dal punto di vista del Pride al PCI Enforcement
Trovava hanno un correttivo semplicemente nella domanda di risarcimento del danno in epoca ancora successiva però pronunziandosi di nuovo la Suprema Corte aveva dato l'impressione di una netta svolta
In una proprio sentenza famosa aveva infatti sentenziato che la nullità del contratto a valle di un'intesa restrittiva della concorrenza
Può ricorrere anche per quei contratti che siano stati stipulati prima che un'autorità antitrust abbia accertato la nullità dell'intesa o la sussistenza di una posizione dominante
Purché ovviamente il contratto sia stato posto in essere dopo la stipulazione dell'intesa e ovviamente appaia finalizzato alla distorsione della concorrenza
A la giurisprudenza di merito
è risultata discorde
Quando il problema che si è
Proposto una prima volta era il caso delle fideiussioni Omnibus secondo il modello abili la giurisprudenza di merito aveva assunto atteggiamenti variegati
E discorde è la giurisprudenza di merito che si sta formando oggi quando il caso si ripropone a proposito dei contratti che contenga hanno un differimento all'Euribor
Un giudice ritiene ovvio che questi contratti riproducendo i contenuti di un intesa incorrono solo in una violazione degli obblighi di buona fede
Un altro giudice sostiene invece che la nullità e comminata per le intese ma non parla dei contratti a valle di intese quindi manca una norma che la preveda
Un terzo giudice incontrario sostiene che il tasso manipolato nei contratti qui si tratta ovviamente di giurisprudenza sull'Euribor nullo per violazione delle disposizioni antitrust europee egli sostiene che questa nullità Silvia anche quando il contratto sia stipulato da una impresa non partecipante all'intesa
Negli anni recenti la Corte suprema è tornata sulla materia e in un primo momento affermato
Che i divieti antitrust
Cito le parole della motivazione di quella sentenza investono tutta la complessiva situazione anche successiva l'intesa che realizzi un ostacolo alla concorrenza
Conseguentemente
Qualunque contratto o negozio a valle attuativo dell'intesa
Sarebbe antigiuridico ma la Cassazione in quella sentenza non chiarisce tinte cosa tecnicamente si tradurrebbe questa antigiuridicità
E lo sarebbe anche quando il contratto sia stato stipulato da un'impresa che formalmente non ha partecipato all'intesa
Ovviamente appalto che però il contratto riproduca i contenuti del cartello
Non è
L'ultima posizione assunta dalla cassazione a distanza di pochissimi mesi nel marzo di quest'anno una ulteriore pronuncia corregge questo orientamento
Sette lui sceglie il contratto si può dire a valle rientra cioè nella concezione che comunemente abbiamo di contratto a valle
Solo quando riproduca
Solo quando si è stipulato da un in da una impresa che ha partecipato all'intesa
Ovvero quando pur non avendo l'impresa ha partecipato al cartello comunque consapevolmente riproduca i contenuti dell'intesa e di sia l'IMEI
Per finalità anticompetitive
Su questa materia non ci sono dissensi soltanto in giurisprudenza è una materia sulla quale anche la dottrina discorde
A me sembra se mi sforzo di ricostruire il quadro che almeno due punti siano abbastanza pacifici
Il primo
Che il contratto si possa dire contratto a valle solo quando l'impresa che lo stipula partecipare all'intesa
O pratica concordata o quando pur non avendo formalmente partecipato sia linea consapevolmente all'impresa per perseguire effetti distorsivi della concorrenza
Il secondo
Qualunque operatore del mercato a disposizione una tutela giudiziale contro le ricadute di carattere privatistico delle intese delle
Posizioni dominanti delle attività di concentrazione
E quindi può ricorrere a quanto previsto dalla legislazione alti Trust in aggiunta quando sia il caso all'utilizzo degli strumenti del diritto comune
Ma quali sono in concreto i rimedi che diritto antitrust offre all'operatore del mercato quando viene stipulato un contratto così detto avanti
Su questo punto si contendono nel campo quantomeno sette ter
La prima
Si ritiene che il vizio sia esogeno cioè Esterno al contratto a valle perché sta nel suo rapporto di strumentalità con l'illecito antitrust
Si ritiene che perciò vi sia un collegamento negoziale tra il contratto a valle e l'intesa prevalentemente l'intensa
E per collegamento negoziale si avrebbe una nullità derivata
E si osserva una nullità necessaria ma io qui direi logicamente necessaria ma tecnicamente
Una nullità necessaria perché altrimenti la nullità dell'intesa sarebbe inutiliter data perché per una ragione ovvia
Non è l'intesa di per sé che distorce la concorrenza sono i contratti che la attuano che poi penetrando nei rapporti di mercato producono l'effetto anti competitivo
Dunque fino a che proprio non siamo la novità dell'intesa non abbiamo ancora corretto la distorsione quindi la sola nullità dell'intesa sarebbe inefficiente quindi è necessaria e logicamente necessario la nullità del contratto a valle
Osservo che il patto che sia logicamente necessaria non una dimostrazione del fatto che sia giuridicamente prevista
Ma soprattutto la tesi viene criticata a mio personale avviso giustamente perché sia serba primo
Che cartello e contratti a valle sono sì certamente connessi ma non sono tecnicamente collegati un collegamento cioè quando entrambe le parti
Non possono giustificare d'un contratto senza l'altro e quando specialmente quando le parti del primo e del secondo contratto non siano i denti che manifestino entrambe un intento di collegamento funzionale qui non è questo il caso né del primo né il secondo punto perché il cliente pienamente estraneo
All'intesa non intende affatto collegarsi all'intesa nella stipulazione del contratto a valle e dunque mancano gli elementi per un collegamento negoziale in senso tecnico
Seconda tesi
Chez avrebbe nullità per un difetto invece endogeno cioè interno al contratto a valle e sarebbe l'illiceità della causa
Si osserva che il contratto a valle realizzerebbe una funzione anticoncorrenziale e quindi in concreto esso sarebbe contrario ai principi di ordine pubblico economico che governa l'anno la concorrenza
Anche questa tesi affari facilmente in difficoltà
Perché
Perché la funzione anticoncorrenziale non è affatto la causa del contratto a valle la causa del contratto a valle la normale causa del contratto che viene stipulato sia un mutuo sia un finanziamento sia un derivato qualunque cosa si dica
Dunque
La il collegamento all'intesa esiste solo nell'ottica dell'impresa e perciò non è affatto la causa del contratto ma è semmai un motivo illecito unilaterale
Sappiamo tutti che il motivo illecito unilaterale non incide su sulla validità del contratto
Terza tesi
Qualcuno afferma che il vizio sarebbe pur sempre & oggi e non cioè interno ma ravvisabile non illiceità della causa ma nell'illiceità dell'oggetto
Perché perché il prezzo inteso in senso molto ampio cioè come formula riassuntiva di tutte le condizioni contrattuali sarebbe inquinato dal collegamento dal dell'incidenza che il sulle condizioni contrattuali a la connessione all'intensa e quindi sarebbe illecito
Ora mi pare ovvio che questa tesi va bene soltanto per alcuni contratti a valle di intese
Pensate per esempio alle intese di spartizione qui evidentemente non c'è nessuna incidenza sul contenuto contrattuale da parte dell'illecito antitrust e anche per quei casi nei quali effettivamente l'intesa incide sulle condizioni contrattuali la DG vedi cita non è nel contratto a valle antigiuridicità e nella via per la quale le parti vi sono convegni
Pervenute e quindi non è illecito l'oggetto ma semplicemente illecito il modo nel quale il contratto è stato stipulato
Mi domando soprattutto sotto l'impulso dell'ultima sentenza della Cassazione
Se qui Possa il cliente fare ricorso agli strumenti civilistici comuni sostenere per esempio
Che l'oggetto così conformato estraneo alla sua volontà anche la sua intenzione contrattuale non era quella che poi si è formalizzata nel contratto
Al di là di questo mi pare evidente che i rimedi antitrust non possono essere invocati perché l'illiceità dell'oggetto scarsamente sostenibile ma c'è una quarta testi la quarta testi è che qui si avrebbe una nullità virtuale per violazione di norma imperativa la domanda che nasce spontanea e forse ma quale norma imperativa
Ovviamente il riferimento principale va all'articolo due della legge numero duecentottantasette cioè la legge antitrust del novanta e in via indiretta l'articolo centouno del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea che vietano alle intese
Dal divieto delle intese si vorrebbe derivare per implicazione logica il divieto anche dei contratti a valle
Ma l'obiezione viene spontanea perché l'articolo due comma tre della legge due otto sette parla solo dell'intesa non considerare i negozi attuativi
E quindi ci vuole detterà derivare dalla disposizione qualcosa che nella disposizione almeno testualmente non c'è
E quindi mi pare manca il dato normativo che fonde la nullità del contratto a valle
Ne si può sostenere che sia una nullità derivata per le ragioni che ho illustrato quando ho parlato della prima tesi relativa al presunto collegamento negoziale
Personalmente non mi pare del tutto corretta l'obiezione
Che nell'articolo due della legge antitrust
Una previsione concernente i contratti a valle non ci sia ma su questo punto tornerò verso la fine della mia relazione e quindi per ordine espositivo per il momento non ne parlo
Consideriamo invece la quinta tesi che è stata affacciata su sull'argomento
è una tesi che configura la nullità dei contratti a valle come nullità di protezione
Si fa notare che questa categoria quella della nullità di protezione è una categoria estesa plurime ipotesi
Che ricorre quando vi sono contratti con contraenti deboli da cui la legittimazione esclusiva all'azione il carattere necessariamente parziale della novità
E questo schema si adatta perfettamente a i contratti a valle
Mi sembra evidente l'equivoco metodologico
Una cosa è che la nullità di protezione si è il nome di una disciplina connessa varie fattispecie
Una cosa è che sia prevista da una norma di legge questa fattispecie e poi a destra di connessa la disciplina che chiamiamo nullità di protezione e infatti basta farsi una domanda qual è la norma violata per constatare che la previsione normativa almeno fino a questo punto manca non c'è una esplicita norma violata e anche in via analogica
Sarebbe molto sforzato sostenere che sulla base della nullità dei contratti bancari che fanno riferimento agli usi della nullità delle clausole vessatorie nei contratti con i consumatori e via dicendo
Derivi in via analogica la televisione implicita della nullità dei contratti a valle
Rispetto al fallimento di questi tentativi teorici di fondare la nullità qualcuno ha affermato che i contratti a valle sarebbero annullabili e questa è la sesta tesi
Perché presenterebbero forti analogie con il vizietto ero indotti del consenso come la minaccia e l'errore ho anch'io o il dolore anche con l'errore
A me non pare che quest'analogia realmente sussista il principio ispiratore dell'annullabilità quindi non ricorre perché l'aderente l'aderente al contratto a valle non è costretto a stipularlo anzi lo fa liberamente e spesso illude lo sollecita
E quindi non va
Mi pare che ci sia quell'effetto determinante del vizio sulla conclusione del contratto
Qui c'è semplicemente la circostanza estrinseca che stante l'esistenza del cartello il cliente sostanzialmente non alternative di mercato
Dato il complessivo fallimento delle intensi sei neo rassegnate che cercano di stabilire un rimedio invalidante qualcuno sostiene che l'unico rimedio dato per di contratti a valle di tipo risarcitorio
Attesa l'illiceità della condotta
Considerata la rilevanza dell'interesse del consumatore e l'ingiustizia del pregiudizio patrimoniale e normalmente non tassativamente non sempre questi subisce non si vedrebbero ragioni per negargli l'azione risarcitoria
Facile osservare che è di per sé la televisione probabilmente corretta di un rimedio risarcitorio nulla dice su la possibilità teorica di un rimedio invalidante
Possono benissimo concorrente può essere dato al consumatore al cliente che agisce questo e quello quello invece che Bach considerato è che il rimedio risarcitorio non può essere il rimedio di a disposizione del cliente
Le le spedizioni
Correggere le restrizioni della concorrenza
E perché non può esserlo per la ragione che accennavo prima che esistono casi nei quali l'illecito Antitrust distorce il mercato distorce la concorrenza ma non produce un danno patrimoniale
Abbiamo constatato giusto appunto nel caso delle fideiussioni abili che molte delle clausole standard di erano state introdotte nel modello non riguardavano minimamente problemi di lucro cessante o danno emergente a danno del cliente della banca
Riguardavano invece possibilità di esercitare certe azioni entro certi termini invece che certi altri cose che di per sé non producono danno patrimoniale
Di fronte a questa casistica reagire con il rimedio risarcitorio impossibile
Ma se il rimedio risarcitorio è l'unico a disposizione del cliente l'esito concreto è semplicemente che l'impresa che ha assicurato l'intesa la fa franca
E dunque il rimedio risarcitorio utile in molti casi fondato può essere sicuramente esperito dal consumatore
Ma non può essere di per sé il rimedio specifico dei contratti a Bari
Dunque
Il rimedio risarcitorio è insufficiente
L'invalidità del contratto fino a questo punto sembra in attingibilità
Uno si domanda ma queste leggi antitrust non le potevano scrivere meglio e così e il problema infatti non ci sarebbe posto
è proprio vero che le leggi antitrust sono scritte così male
Vi chiedo cortesemente di seguirmi nel ragionamento che ora farò
Premesse
Prima
Il cuore della violazione di cui ci preoccupiamo quando parliamo dei contratti a valle
Non è il danno che allo sbocco ed è anche eventuale non c'è sempre ma non è nemmeno l'intesa perché non è l'intesa di per sé che distorce la concorrenza
Il problema è proprio il contratto a valle perché sono i contratti a valle che restringono la concorrenza
Seconda premessa
Ai fini della distorsione della concorrenza ai fini del parliamo un po'empiricamente vizio del contratto a valle
Non è questione di contenuto
Se non ci fosse il problema concorrenziale il contenuto del contratto vale avrebbe benissimo sarebbe uno dei tanti contratti normalmente stipulati nel mercato
Il problema è l'effetto restrittivo il vizio del contratto al bar le l'effetto restrittivo
E quindi non è un vizio & oggi e non dice sfoggiano perché non ci sta nel contenuto sta negli affetti che il contratto produce nel mercato
Terza premessa sono solo tre non vi preoccupate ho quasi finito la terza premessa è che il contratto a valle
Come figura che noi cerchiamo di costruire con caratteristiche definite si distingue per la sua serialità
Non se ne fa uno se ne fanno tanti perché una volta stabilito il cartello tutta l'attività negoziale delle imprese partecipanti o delle imprese che si allineano secondo quel modello
Ed è definito dalla sua strumentalità
Perché lo fanno e perché lo fanno così perché così finalmente ottengono in concreto gli effetti Anco perché anticompetitivi che l'impresa prevedeva programmava
Considerate queste premesse a mio avviso ne deriva un inquadramento della fattispecie completamente diverso da quello che corre comunemente in dottrina primo punto i contratti a valle non sono come si pensa normalmente
Repressi di riflesso cioè per completare la repressione dell'intesa mi riferisco all'intesa perché normalmente a quella che sono collegati
Sono repressi di per sé perché sono esattamente e sì che distorcono la concorrenza
Altro aspetto mi pare si dimentichi che le norme antitrust non vieta no solo le intese
Vietano anche le pratiche concordate
Ma che cosa sono i contratti a valle
Come prassi seriale
Come prassi strumentale frutto di un allineamento dei comportamenti delle imperiese siano formalmente aderenti all'intesa ossia hanno consapevolmente allineati all'intesa
è esattamente una pratica concorda
E allora basta fare due più due per stabilire
Che se i contratti a valle sono una pratica concordata e se l'articolo due della legge due otto sette oltre le intese vieta esplicitamente le pratiche concordate
Solo antigiuridici per questa ragione perché l'articolo due considera le pratiche concordate desideri integrano
Qual è la conseguenza domanda facilissima
è espressamente prevista la nullità dunque la conseguenza della nullità della pratica concordata consistente incontrati a valle
E qui non c'è nemmeno l'imbarazzo formale della nullità di una pratica perché questa pratica una pratica negoziale e quindi la nullità le sia taglia perfettamente e questo vale per tutti i contratti a valle che siano stipulati da imprese partecipanti al cartello o anche da imprese che formalmente non siano partecipanti al cartello ma consapevolmente intenzionalmente allineino adesso il proprio comportamenti
Avete visto che il problema dei contratti a valle si presentava con un problema molto complessa lo dimostrano i tanti dissensi della giurisprudenza della dottrina
Non tocca a me dire se la soluzione di un appena proposto sia corre mi limito ad osservare che segue un problema complesso troverebbe una soluzione semplice grazie
Grazie al professor gentili che e sempre molto persuasivo
Anche se devo dichiarare per quel che vale che la mia personale inclinazione e per il solo rimedio risarcitorio ma non perché il professor gentili non mi abbia convinto ma piuttosto per esigenze che nel campo dei contratti del mercato dei capitali attengono alla stabilità degli degli degli intermediari
Poi in parte perché essi non centrali informalmente perché non c'è il danno potrebbe comunque restare il public in forse mentre che riguarda a quel punto l'intesa il cartello e che se che commina sanzioni anche importanti in funzione del fatturato
Comunque sono a questo tavolo in netta minoranza temo perché credo che anche il professor Sartori sia fautore dei rimedi demolitori però sentiremo Daloui che ordinario di diritto dell'economia
Dell'università di di Trento nonché presidente dell'associazione dei docenti di diritto dell'economia
Sì la tecnica demolitoria non becchi di qualche eccesso applicativo in particolare con riguardo alle clausole di indicizzazione all'Euribor prego
Grazie presidente
Capita spessore e anche con piacere di sedere al tavolo con Aurelio incentivi con piacere anche per l'amicizia
Che ci lega cerco sempre di
Chiedere la cortesia di parlare prima e non dopo
Perché
La lucidità con cui Oreglio affronta i problemi disorienta chi poi deve
Affrontare tematiche connesse
Avrete sentito via aperto il ragionamento io credo al tema
Che
Paulo cancello ha ben declinato nella
Nel titolo di questo seminario
Il tema delle nullità contrattuali e credo che l'aspetto che deve essere evidenziato è proprio il il plurale perché questo tema così declinato gira verso due dimensioni verso due possibili linee di sviluppo che sono anche assai diverse e lontane distanti cioè quella che guarda all'invalidità dell'atto da una parte e quella che invece guardo si infrange
Alla all'esercizio di un'attività
L'idea di organizzare seminario come quello odierno col confronto tra civilisti e studiosi del diritto dell'economia credo che si inserisca esattamente nelle tracce di questa puntualizzazione perché dico questo perché lo studioso del diritto dell'economia naturalmente ancora la tematica dei rimedi demolitori alla seconda di
Missione cioè alla dimensione
Dell'attività ciò naturalmente si riflette sulla valutazione assiologica del giudizio sotteso disvalore dell'azione
E favorisce probabilmente una rivoluzione copernicana rispetto a quelle che sono le premesse dogmatico originarie dell'istituto della mobilità il che significa che il discorso si può anche sviluppare con delle grammatiche riversa so che non è facile usare le grammatiche diverse quando parliamo di rimedi come quello della nullità quei civilisti perché si tratta di rimedi che
Sono profondamente radicati in una cultura giuridica
Importante però dalla prospettiva nostra Hillary meglio della nullità acquista un ruolo centrale che quello di conformazione non a caso il titolo del convegno utilizza questi due elementi no
Nullità contrattuali al plurale conformazione
Del mercato
Il bene giuridico che la normativa di settore
Presidia protegge quello naturalmente che mi è stato assegnato cioè la normativa antitrust è noto a tutti è la libertà della della concorrenza una libertà che richiama poi quella che la diligenza del bonus Argentario sarà diligenza che si declina nella speciale organizzazione dell'impresa
Bancaria e più in generale nella ricerca di efficienza di qualità del prodotto che viene distribuito dall'offerta
Sulla sul mercato
Naturalmente
L'istituto della nudità nel contesto dall'attività bancaria per violazione della normativa antitrust è stato ben ricordato da Oreglio gentili viene a rilevare laddove l'utilizzo delle clausole assume una valenza seriale è solo la serialità che si infrange
Con gli affetti anticoncorrenziali e questo però ci porta subito ad evidenziare come sedi pregiudizio si può parlare quel pregiudizio deve essere soppesato comincia con riferimento alla dimensione la fattispecie cioè della relazione combattiva diceva Pietro Sirena ma nella dimensione del mercato scusando l'antropomorfizzazione perché quando si parla di mercato no come soggetto risulta anche difficile comprenderne
Quelli che sono
Il perimetri i perimetri di riferimento
Però questo mette questa così nota introduttiva mette io credo in luce la distanza proprio concettuale che c'è tra la nullità dell'atto e la nullità dell'attività tant'è che clausole che sono di per sé lecci tende la dimensione la fattispecie diventa mille città e nella dimensione l'attività e clausole che sono invece di per sé lecite nella dimensione l'attività sono potenzialmente illecite nella dimensione dell'atto
Richiamo il precedente che è stato evocato da
Da Oreglio gentili cioè quello delle Sezioni unite dal due mila ventuno in materia di fideiussioni omnibus le cosiddette clausole in deroga all'articolo mille novecentocinquantasette del Codice civile sono clausole considerate valide nel senso che non vengono a rilevare per rispondenza assolutamente maggioritaria ai fini della vessatori etano vengono a rilevare ai sensi della disciplina affrontata dal professor alta
Di cui all'articolo trentatré comma due del Codice del Consumo laddove però per giurisprudenza ormai consolidata a livello di Sezioni Unite tali clausole nel contesto delle attività sono considerate nulle
E questo sopra dove un altro esempio le clausole Solvay e tre te la clausola sorde tre perché se non rispetta lo speciale disciplina del mille trecentoquarantuno
E l'articolo trentatré del codice
Del consumo sicuramente si espone profili di invalidità laddove invece nella prospettiva dell'esercizio l'attività tali plauso e sono considerate perfettamente lecite e perché sono considerate lecite perché sono considerate clausole efficienti
Cioè sono delle clausole si dice che favoriscono l'accesso al credito diversamente dalle clausole in deroga del mille novecentocinquantasette che nella prospettiva dall'attività sono considerate clausole inefficienti inefficienti perché incidono sulla dirigenza dalla banca nel recuperare tempestivamente le ragioni il credito nei confronti del debitore principale
Quindi una diversità di traiettoria che
Credo ci consenta voi studiosi del diritto all'economia di affrontare il tema da un approccio molto diverso cioè dando una lettura funzionali si cala la normativa antitrust e devo dire che questa diciamo approccio con tempo sembrava molto radicale oggi è stato raccolto anche dalla giurisprudenza corte di cassazione perché l'istituzione militare due mila ventuno utilizzano esclusivamente un approccio metodologico che segue quella linea
Che in qualche modo si distacco comunque sì allontana sane da quelle che sono le premesse diciamo dogmatiche dell'istituto della nullità nella sua dimensione codicistica
Quindi ciò che giustifica e concludo la premessa la nullità
Nell'ambito della
Siamo nel tema del del della dimensione che sto affrontando il proprio l'assetto di interessi dato dal legislatore c'è in materia antitrust il legislatore
Definisce un assetto di interessi che non è disponibile possiamo parlare di Ugo ordine pubblico economico Giuseppone o misti parlerebbero di a immaginabili che Hulk
Cioè regole che non sono disponibili da reparti se legislatore da un assetto non disponibile io rimedio non può che essere un rimedio reale
Il rimedio risarcitorio è il rimedio di libertà no all'efficiente ciò scontrata cioè non c'è nulla di più di più libero che il risarcimento del danno perché il risarcimento del danno offre all'impresa profana attrice la possibilità di
Inquinare di mettere sul mercato un prodotto un prodotto difettoso e farsi carico sulla base di una valutazione di convenienza economica di quelli che sono i costi associati alla propria all'appropriazione sindacato
Ovviamente il discorso funzionali Sico ci porta poi in un'ulteriore dimensione che è quella della della deterrenza e quella dell'investimento in precauzioni con la finalità principale di garantire un prodotto di qualità
In questo diciamo data questa premessa si inserisce il il tema che mi è stato che mi è stato assegnato che
Penso sia noto a molti a molti di loro che il cosiddetto caso Euribor che è stato già evocato da
Dal professor sirena anche dalla dal professor Gentilini
Naturalmente un caso che si pone come logico sviluppo di tutte le riflessioni che sono state fatte dal relatore che mi ha
Anticipato proprio perché il il tema riguarda il contratti a valle di una intesa o di una manipolazione non so se intesa in questo caso dichiarata nulla dalla autorità antitrust
La vicenda la riassumo per chi non ha avuto modo di
Affrontarlo ovviamente per punti di sintesi prende le mosse da due decisioni della Commissione europea con la quale la commissione sanzione rispettivamente nel dicembre del due mila e tredici
E nel dicembre del due mila e il sedici un gruppetto di banche estere nessuna banca
Italiana sei sette banche
Per aver posto in essere un'intesa restrittiva della concorrenza un'intesa manipolatoria avente ad oggetto il raggiungimento di un determinato il fixing dell'Euribor verso l'alto verso il basso anche invariato
Con la finalità anti
Favorire le proprie posizioni in deriva tutti quindi questo va subito detto la pratica l'oggetto della pratica
C'è misurata non è di per sé l'innalzamento dell'Euribor
Con la finalità politica attraverso la stipulazione dei contratti a valle di trarre dei benefici sul costo del danaro all'oggetto dell'intesa era una manipolazione poca e nel segno di un opportunismo delle singole posizioni
Delle banche derivati
E questo naturalmente è un tema
Mi pare che affiorino nelle mie parole che si lega poi a quel nesso funzionale che Oreglio gentiliana a ben chiarito
E poi c'è un altro aspetto che vale la pena evidenziare in premessa tutti noi sappiamo cos'è l'Euribor quindi non devo certo ricordando in questo contesto però è curioso
Ricordare come viene fissato no l'Euribor come viene
Definito l'Euribor a su base giornaliera ed Euribor su base giornaliera viene definito dagli occhi Ammone in marketing Institute in base al delle segnalazioni che vengono quotidianamente ogni mattina
Definite da un panel di banche che sono individuate tra quelle con il maggior volume da fare nell'area
Euro nel caso diciamo oggetto di attenzione da parte della Commissione in qualità di antitrust lei banche interessate a trasmetterli quotazioni dell'Euribor cioè il costo a cui le banche si scambiavano danaro erano quarantaquattro
Le banche interessate alla manipolazione ma il tentativo di manipolazione erano sette con la peculiarità peraltro che nel calcolo dell'Euribor viene poi tagliato vengono tagliate le code estreme c'è un quindici per cento di accesso viene tagliato
Dico questo già per anticipare un aspetto che nel caso specifico ragionevolmente non cent'hanno diciamo materiale economico potenzialmente c'è ma ragionevolmente non c'è e sicuramente questo aspetto che l'ha detto il dato non può essere approvato
Questo è un punto credo sul quale tutti gli interpreti che si sono avvicinati alla materia sono sono concordi e questo poi ovviamente ci permette di fare
Ulteriori ulteriori considerazioni in questo con testo nasce un contenzioso un contenzioso che
In realtà è rimasto sottotraccia per qualche anno è rimasto sotto traccia perché nel concreto l'orientamento prevalente che nella giurisprudenza di merito si era fermato
Militava in una duplice direzione la prima era quella di escludere qualsiasi ipotesi di rimedio demolitorio cioè discutere la possibilità del cliente
Di agire in giudizio per chiedere l'accertamento della nullità della clausola di regolazione degli interessi nel finanziamento a tasso variabile
Laddove naturalmente la controparte non fosse una banca che aveva partecipato alla alla manipolazione
E poi dall'altra Hutter perfetto di quello che era l'approccio in materia probatoria accessi escludeva che la decisione di una commissione secondo la giurisprudenza maggioritaria potesse essere elemento probatorio della partecipazione anche materiale
Della banca alla pratica
Alla pratica
Ma con l'attiva c'era effettivamente una giurisprudenza minoritaria non per questo meno meno importante che andava in una direzione
Ma anche in una direzione opposta però l'orientamento largamente maggioritario toglieva ecco da da dal dal tavolo della del conflitto il tema
Il tema
A cui ho fatto ho fatto riferimento perché l'argomento si è
Riacceso l'argomento si è riacceso perfetto di un'ordinanza della Corte di cassazione del dicembre del Duemila i tredici che è stata prontamente commentata da tanti autorevoli colleghi e pubblicata su tutte le più importanti riviste giuridiche con cui la Cassazione
Devo dire con una decisione frettoloso non tanto nell'esito ma sicuramente nell'argomentazione si trattava di poco più di una paginetta vuota per sciogliere i nodi così importanti conclude fissa in uso diametralmente opposto rispetto a quella che era la giurisprudenza maggioritaria cioè in sintesi estrema afferma che i contratti cosiddetti a valle anche nell'ipotesi della della della caso Euribor devono essere considerati sicuramente sicuramente nulli ma soprattutto è questo l'aspetto più rilevante secondo l'ordinanza della Cassazione delle decisioni della Commissione
Costituiscono prova privilegiata a supporto della domanda volta la declaratoria di nullità dei tassi manipolati
A prescindere dal fatto che all'intesa illecita risse o meno partecipato la banca convenuta
Chiaramente un dictum che
Crea subito agitazione nel mondo nel mondo bancario crea agitazione perché non mi soffermo sulle tematiche prescrizionali
Una linea Ciambotti irrigazione ordinamentale sul piano del diritto vivente così organizzata avrebbe delle o avrebbe avuto delle conseguenze sul piano anche macroprudenziale sicuramente
Di certo di certo rilievo l'ordinanza non non brilla per valenza nomofilattica non naturalmente che un'ordinanza dalla cassazione debba svolgere funzione di nomofilachia no per legge lo sappiamo bene
Però è un'ordinanza che viene dichiaratamente disattesa subito dalla giurisprudenza di merito dalla gran parte dalla giurisprudenza di merito
Finché il ventisette marzo del due mila ventiquattro all'udienza pubblica al sostituto procuratore generale dalla Cassazione
Ritiene opportuna uso riprendo le sue parole una rimeditazione rimeditazione del recente orientamento espresso da cassazione del due mila ventitré e formula una richiesta di rimessione la questione alle sezioni unite la corte di cassazione non
E sensibile a questa richiesta che decide con una pronuncia che è stata pubblicata qualche giorno fa molti loro avranno vista una pronuncia del tre maggio del due mila e ventiquattro
Proprio perché dice la Corte non c'è la necessità di una più approfondita elaborazione in sedi diverse immagino che le si
Diverso è fossero quelle stelle sezioni unite io temo che forse una più approfondita elaborazione in una sede diversa sarebbe stata più che opportuna rispetto a quanto è stato detto e questo per gli esiti
Non particolarmente persuasivi sia sul piano dogmatico che sul piano funzionale a cui la Cassazione questa pronuncia
Per trenta
Qualche critica
Veloce per poi gli dare cercare di tracciare una soluzione al problema dell'Euribor nella stessa prospettiva diciamo con cui io introdotto il mio ragionamento c'era la prospettiva una prospettiva funzionale cistica
Però qualche critica diciamo che muove dai passaggi che si possono raccogliere dalla lettura della casistica
Il primo il primo aspetto che che merita di essere richiamato non è tanto il concetto di contratto a valle di un'intesa restrittiva della concorrenza perché sia stato più che illustrato nella relazione nella relazione precedente però va sicuramente
Dato atto nella fattispecie
Che mi è stata assegnata che manca in linea generale a guardare da tutte le angolazioni e le declinazioni delle diverse tesi richiamate da Oreglio gentili il nesso funzionale nel caso di specie stava la manipolazione
A monte e la contrattazione a valle
Nel senso che in questo caso l'oggetto della pratica
Anticoncorrenziale sanzionato la Commissione europea non è l'innalzamento dell'indice Euribor e questo è un tema sul quale
Dal quale non si può sfuggire cioè la commissione europea a sanzionato la manipolazione
Dell'Euribor ma non ha nemmeno accertato se questa manipolazione Cera che certamente ha chiarito che la manipolazione non era orientata ad un innalzamento verso l'alto almeno non necessariamente del tasso Euribor proprio per le ragioni che ho ricordato prima
E allora se assumiamo questa prospettiva a me pare difficile sostenere che i contratti di finanziamento a tasso indicizzato sono funzionali a realizzare gli obiettivi la pratica sanzionata Commissione insomma
I contratti censurati in linea generale rimango per il momento sulla superficie non presentano un nesso funzionale con l'intesa e soprattutto non realizza un'esplicazione diretta dei suoi difetti
E mi sentirei di dire che questo dato proprio sul piano della ricostruzione giuridica è senz'altro valido per le banche che non hanno partecipato all'intesa che non ne erano a conoscenza che non ne hanno dunque almeno consapevolmente tratto vantaggio
Ecco ben diversa secondo me è la conclusione se si guarda invece alle banche truffaldine o le banche opportuni liste
Perché se da una parte effettivamente le stesse banche con i contratti a valle non hanno inteso dare attuazione all'intesa a monte che era funzionale ad altre
Ad altri obiettivi dall'altra tuttavia a mezzo dei contratti halal le le banche sanzionate hanno consapevolmente immesso nel mercato un prodotto di scarsa qualità
Compromettendo quell'efficienza sotteso alla disciplina della della concorrenza e quindi io credo che il concetto di collegamento funzionale in questa dimensione vada intesa in senso non in senso stretto cioè di risultato concreto ma anche di potenziali effetti sul mercato e quindi mi pare poter sostenere che se nella prima ipotesi quel nesso funzionale effettivamente manca nella seconda ipotesi quel nesso funzionale certamente sussiste la cassazione del tre maggio invece fa di tutta l'erba un fascio ed esclude
A tutto tondo la presenza di messo
Funzionale senza distinzione tra le banche che hanno partecipato delle banche che non hanno partecipato si trattava ha detto in una distinzione che risulta più teorica che concreta perché in quell'istante ma anche nessuna banca italiana la maggior parte di te le banche in Italia non operano salto probabilmente dodici banche e Crédit Agricole peraltro sono banche che non hanno una presenza significativa sul mercato sul mercato italiano
Poi c'è il tema della della nullità chiedo scusa la la la l'ulteriore passaggio la Cassazione perché perché la cassazione del tre maggio tolto dal tavolo la discussione del tema antitrust da dei contratti a valle si orienta nella ricerca di una soluzione
Verso quelli che sono i rimedi Demola demolitori di diritto comune cioè ritorna al Codice civile lo dice dichiaratamente e lo fa a me pare qui quasi provocatoriamente
Con un obiettivo cioè di trovare una soluzione che tuteli ugualmente in modo adeguato i contraenti e le regole
Della libera concorrenza sul mercato dico in maniera provocatoria perché chi legge la parte iniziale della sentenza sia poi una particolare sensibilità la protezione della domanda esulta ma quando la lettura incomincia a terminare
Ci si rende conto che sul piano della protezione questa soluzione sia
A guardare la domanda sia a guarda a guardare il mercato soluzioni non metà non metà proprio e qui ritorno al tema che è stato bloccato da da da Oreglio gentili perché mi pare facessi proprio riferimento a questo precedente laddove la a Cassazione dà atto che in quanto falsato il parametro Ulivo non è in grado di in di esprimere il concreto assetto di autoregolamentazione degli interessi delle parti
E dunque non è idoneo ad esprimere l'effettiva volontà negoziale e come tale il rimedio secondo la Cassazione quello della parziale nullità per impossibilitati determinazione del suo concetto
Leggo un passaggio che è emblematico quando una clausola negoziale contenga un riferimento ad un parametro quantitativo Esterno
E quel parametro Esterno venga illecitamente alterato da un'intesa restrittiva della concorrenza si verifica una nullità parziale per impossibilità di determinazione l'oggetto e la clausola stessa
Per il periodo in cui è stato in concreto sussistente l'alterazione delle città perché dico che la protezione che dichiaratamente la Corte decide di assegnare alla domanda e al mercato in realtà non esiste non esiste perché secondo la Cassazione sì poi su un tema diciamo di presupposti dogmatici che che lascio ai civilisti che mi convince poco ma questo è un tema diverso afferma che comunque il cliente dovrà dare la prova
Del fatto che tale inteso pratica abbia raggiunto il suo obiettivo è quindi quel parametro sia stato effettivamente alterato in concreto
Come ho detto in premessa la prova dell'alterazione sia nei suoi presupposti costitutivi sia negli affetti è una prova che non può essere data e quindi mi avvio alla conclusione riprendendo però quelle che sono le prospettive
Diciamo iniziali che stava alla base alla base diciamo della mia relazione cioè prospettiva funzionale e confermativa distinguendo in maniera molto chiara tra le banche estranee alla manipolazione dei banchi invece che hanno partecipato
Alla manipolazione con le banche straniere alla manipolazione abbiamo fermato ho fermato credo due punti che emergono il primo punto è che
Le i contratti di finanziamento a tasso indicizzato un non sono funzionali a realizzare gli obiettivi la pratica sanzionata
Data Commissione cioè non presentano lo ribadisco alcun nesso funzionale con l'intesa né realizzare un'esplicazione diretta dei suoi difetti e credo che su questo siamo tutti tutti d'accordo
Il secondo aspetto altrettanto rilevante che abbiamo fermato che le banche estranea la pratica manipolativo hanno solo hanno partecipato l'intesa come naturale
Ma non hanno nemmeno tratto beneficio da quell'intesa almeno non consapevolmente perché non erano a conoscenza
Quindi cosa possiamo che conclusioni possiamo trarre se vogliamo seguire una prospettiva proprio funzionale rimanendo naturalmente a livello di di vertice ma la prima conclusione che l'istituto della nullità dei contratti a valle non agisce né potrebbe in nessun modo agire sul piano della deterrenza
Non potrebbe agire sul piano della deterrenza perché nessuno strumento rimediare anche astrattamente di eccezionale efficacia e gravità può influire direttamente sulla linea di condotta
E che ero determinata da terzi cioè senza che la banca interessata ne avesse avuto o avesse potuto averne conoscenza è così scelto di approfittarne
Quindi se noi guardiamo un approccio funzionale sul piano della deterrenza un rimedio se è vero come quello demolitorio nei confronti delle banche che non hanno partecipato
All'impresa il città non
Spiegherebbe nessun tipo di tutte
Parimenti è questo la seconda conclusione nessun incentivo a investire in precauzioni pro concorrenziali cioè funzionali ad incrementare la qualità del prodotto
Si potrebbe rinvenire nell'introduzione di un rimedio demolitorio che ha una finalità cioè quello di ricondurre all'interno dei costi economici l'attività produttiva dei costi sociali che sono imputabili alla condotta di terzi
Se si dovesse andare in questa direzione
Che è una direzione solidaristica in qualche modo andremo ovviamente a trasformare le imprese bancarie in imprese assicuratrici delle perdite subite dal mercato perché totalmente slegate dal loro agire
Ora è chiaro che come insegna studi giunge economici questa Scelta andrebbe nella direzione di massimizzare la protezione alla domanda però dall'altro andrebbe a
Introdurre degli incentivi distorti che sono quelli tipicamente della Hoover compensation no che nella radicalità estrema allontanano
Gli attori da determinate da determinate attività né credo ci sarebbero delle buone giustificazioni per applicare un rimedio dichiaratamente sanzionatorio a carico di un soggetto che versa in una situazione di minoranza
Incolpevole però è chiaro che queste né conclusioni parziali o anche definitività lasciano un
Ancora insoddisfatti tutti noi lasciano ancora insoddisfatti tutti noi perché comunque manca ancora un elemento che
Tavolo a in qualche modo detto ma quell'elemento che la protezione della domanda lo ritroveremo in altre sedi cioè quelli del public enforcement ma non credo che questo sia sufficiente
Io credo che
Escluso meglio demolitorio l'unica strada
Impossibile da coltivare sia a quella del rimedio del rimedio risarcitorio secondo la nostra corte di giustizia ormai pacifico che la vittima di un prezzo di protezione posso ottenere risarcimento anche subito
Ad opera di aderenti ad un'intesa anche se non ha intrattenuto vincoli contrattuali quindi il tema non si non si pone però abbiamo visto che il rimedio risarcitorio è un rimedio spuntato ed è spuntato perché non è dato provare il danno allora io credo che se non si voglia a compromettere la tutela della tientela e assunta pacificamente la solidarietà delle banche che hanno partecipato la responsabilità solidale le banche che hanno partecipato
Alla condotta si dovrà considerare in linea di principio il concetto di danno in Ray sa
Cioè se il danno da manipolazione di Ulivo non può essere realisticamente provato ed escluso per le ragioni che abbiamo visto il rimedio la nullità
Allora si dovrà diciamo favorire un rimedio risarcitorio e rimedio risarcitorio dovrà del tutto prescindere dalla prova dei presupposti dalla quantificazione
Del danno
Io non lo trovo so che una linea di ricostruzione
Che hanno tutti potrà piacere però non credo che ci siano margini di incertezza sul fatto che la manipolazione dell'Euribor
Identifichi una situazione nella quale la condotta è intrinsecamente generatrice di un pregiudizio sia per il patrimonio dei cittadini del mercato e sia per l'integrità del mercato in quanto tale
E quindi
Illa il senso di andare in una direzione come quella rappresentata potrebbe essere l'unica soluzione per non creare le distorsioni sul piano funzionale andando ad applicare un rimedio demolitorio colpirebbe indiscriminatamente banche che non hanno beneficiato né partecipato ad un'impresa manipolati viva e che dall'altra fornisca però un adeguato livello di protezione della domanda le cose e concludo stanno naturalmente
In maniera ben diverso se guardiamo alle banche che hanno partecipato alla manipolazioni in questo caso non ci sono ragioni sia sul piano dogmatico sia sul piano funzionale per escludere
L'applicazione del rimedio demolitorio nei termini che ho richiamato grazie
Grazie
La professoressa poi
Un'analisi critica anche di analisi economica del diritto
Tania resa non piace alla Cassazione neanche nell'operazione senza titolo e quindi temo che cerco che occorrerebbe occorrerebbe una una disposizione
La disposizione esplicita per prevederlo fa adesso dormono per migliorare come giunsero cioè dalla normativa
Non sentiremo le sezioni unite sulle clausole riporre aspettiamo sul sulla validità dei mutui con ammortamento alla francese che è un tema che non è stato incluso nel programma
Perché ha già formato oggetto di che gli altri incontri in precedenza e poi perché non sembrava particolarmente connesso al diritto europeo grazie allora professor gentile sorse Sartori prego professor Ugo Montagna la professoressa Maddalena rapinati
Di accomodarsi
Giudice simpatie
Tanto il
Certo poc'anzi trova
Allora spinoso
Una questione che invece fortemente legata al diritto comunitario riguarda i limiti intellettuali direi contiene l'autonomia privata nel confezionare le clausole sul rimborsi anticipati potenziamenti ai consumatori un tema che venuto alla ribalta Fazi sa seguito della sentenza la Corte di giustizia nel caso le scrittore e su cui è recentemente ritornato legislatore europeo con la CCD due cioè la seconda direttiva concernente i contratti il credito ai consumatori e sul quale sentiremo ora il il professor Ugo Montagna che professore associato di diritto dell'economia
Dell'università di Trento grazie
Approvato grazie Paolo grazie del dell'invito sì dunque io parlo di estinzione anticipata
Dei contratti tetto e consumatori e nell'ambito di un discorso svolto da noi ad analizzare il ruolo delle nullità nella prospettiva della conformazione del mercato e dunque
Diciamo dell'adeguatezza o meno del rimedio in sei e nella relativa disciplina nel relativo statuto disciplinare
Rispetto al raggiungimento di determinati perfetti regolatori voluti
Dalle dal legislatore la disciplina dell'estinzione anticipata dei contratti di credito e consumatori mostra
Una serie di elementi di specificità
Che in una qualche misura la differenze non rispetta i temi che sono stati in precedenza considerati
Di per sé infatti la disciplina l'estinzione anticipata ossia per essere più precisi della determinazione delle poste a credito e debito delle parti al fine di determinare il quantum dovuto dal consumatore che intenda com'è suo diritto in base alla disciplina euro unitaria procedere alla soluzione anche di Emma del debito derivanti dal finanziamento non somministra dei problemi
Peculiare o specifici dal punto di vista della nullità nel senso che non vi è dubbio che un eventuale pattuizione che avesse per oggetto la riduzione o la soppressione o in qualche modo la limitazione dei diritti del consumatore assegnati dalla disposizione della direttiva vecchia nuova e poi del recepimento
Sarebbe senz'altro nullo
Ai sensi dell'articolo centoventisette comma uno che dispone la non
Derogabilità in peius delle disposizioni di trasparenza come pure certo che a tale nullità si applicherebbe lo Statuto delle unità di protezione di cui appunto centoventisette comma due del trasporto bancario
Dunque il cuore delle questioni che attengono alla disciplina della atti estinzione anticipata si pone piuttosto a monte del momento di mediale e cioè si attesta sul piano della fissazione degli specifici termini applicativi del diritto del consumatore
Che adempia anticipatamente alla prestazione
Del capitale di quel finanziamento ad una riduzione del costo totale del credito che comprende gli interessi e i costi dovuti per la restante durata del contratto secondo punto la disposizione della direttiva Federconsumatori la due mila otto quarantotto articolo sedici paragrafo uno nella nella nuova
Articolo ventinove paragrafo uno è noto appunto come è stato anticipato che la direttiva sul credito ai consumatori
è stata recentemente sostituito sostituita dalla direttiva due due due cinque due mila ventitré
Che porta un'aggiunta alla disciplina precedente segnatamente prevede infine al paragrafo uno Ca'per il resto lo stesso contenuto di quello che ho appena letto
Quindi riduzione del costo totale che comprende l'interesse costi dovuti per la restante vita del contratto durata del contratto dice la direttiva al seconda direttiva che nel calcolare tale riduzione devono essere presi in considerazione tutti i costi che il creditore pone a carico del consumatore ora il contrasto fattuale da cui è scaturita questa modifica è in parte noto e comunque illustrato e considerando sessanta
Della direttiva che leggo per estratto nei punti più importanti cioè dice
Considerando se tante Lina con l'interpretazione della corte di giustizia
Nella sentenza l'ex sito avrà il diritto del consumatore la riduzione del costo totale del credito include tutti i costi posti a carico del consumatore la riduzione del costo totale del credito dovrebbe essere proporzionata alla durata residua e comprendere anche i costi che non dipendono dalla durata del contratto tuttavia le imposte e le spese applicate da un terzo ho pagati direttamente a quest'ultimo e che non dipendono dalla durata del contratto non dovrebbero essere presa in considerazione nel calcolo della riduzione in quanto tali costi non sono imposte dal creditore che non possono essere pertanto modificati dallo stesso
Ora ed altari considerando settantatré menzognero
Nel senso che nonostante quello che che dichiari non si tratta di un pedissequo recepimento di quanto contenuto nella decisione lei sito nella misura in cui il principio di diritto che è ivi enunciato si trova è limitato da alcuni parametri ulteriori di applicazione non agevole che se non erro adeguatamente condotti sul piano interpretativo potrebbero avere l'effetto di ridurre significativamente l'ampiezza del diritto attribuito a consumatori
Con l'effetto anche di ingenerare alcuni incentivi
Per gli intermediari che sono destinati a riflettersi sul mercato del credito e che quindi risultano potenzialmente in un diverso effetto conformativo del mercato rispetto a quello fissato dalla decisione la sito e dunque in coerenza con lo scopo il senso diciamo di di questo convegno anche alla luce delle parole verbale parole introduzione di paura genero e mi voglio soffermare su quest'ultimo punto cioè del di della dinamica conformativa sottesa alla regola diciamo l'ex Toro posto l'ex intorno
In particolare evidenziare un dato di fondo della disciplina in questione che la rende un caso diciamo se non unico comunque significativo e in un certo senso peculiare di emersione
Del nesso che in maniera sempre più stretta
Sita nel diritto privato dell'impresa o diritto dell'economia sono chiamiamolo come vogliamo
Che sussiste quel messo sempre più stretto tra da un lato la regolari mediale relativo rimedio dall'altro l'impatto ad ampio spettro che questa regola esercita sugli assetti di mercato
Ora nella materia dell'estinzione anticipata l'aspetto di maggiore interesse consiste in ciò che la conformazione cioè il contenuto reale che poi si attribuisce sul piano applicativo alla riduzione del costo del credito
Non produce esclusivamente quelli quelle fatto conformativo del mercato che consiste nella fissazione di un dato livello di tutela dei singoli consumatori quindi diciamo una conformazione che risulta nella determinazione di un dato standard di mercato a livello contrattuale e con ulteriori affetti che ad essa si associano quindi nel caso di specie Effetti pro concorrenziali nel caso di estinzione anticipata
Sostituire finanziamento conoscenze mentre riduzione del costo totale del credito ma attinge a un livello ulteriore rispetto a questo
Perché non è comunemente diciamo percepito dagli interpreti si sono esercitati su questo su questo tema come momento di conformazione ulteriore rispetto a quello considerato in questo consiste nel fatto mio viso che la disciplina dell'estinzione anticipata crea degli incentivi per gli intermediari che incidono sulla stessa struttura del mercato del credito
Più precisamente sì la norma si presta a seconda del contenuto di della estensione di questo diritto a fu a favorire una maggiore integrazione verticale del mercato
Oppure al contrario la sua frammentazione lungo una filiera che vede più attori
Sempre più attori coinvolti in relazione allo stesso prodotto e quindi vari figure di intermediario di outsourcer perché sulla base di una data lettura de di questa disposizione potrebbero avere un incentivo o meglio il il finanziatore potrà vedere un incentivo a coinvolgerli nel mercato e quindi a frammentare allungare la filiera piuttosto che la situazione opposta che invece favorisce
Una concentrazione una integrazione verticale del mercato del mercato intendo bensì della produzione del del prodotto finanziamento ora per illustrare questo assunto
Riprendo brevemente e i punti cardinali della saga che ha non quotato intorno all'ex sito
Dunque il punto da cui muovere quello per cui il sintagma interesse costi dovuti per la restante durata del contratto
Come pure quello precedente ecco riduzione del costo del credito sono stati tradizionalmente intesi applicati in Italia Maratta anche in Germania in Austria e a quanto pare di capire anche in Polonia da cui appunto astratto origina la sentenza l'ex sito
Il diritto al rimborso dipende dalla quota di interessi e costi da imputarsi al periodo di residuo del contratto per come originariamente programmato cioè
I resti tu la restituzione pro quota si attaglia costi o a voci del carico economico che sono collegati con il finanziamento in un rapporto di diciamo proporzionalità in ragione del tempo cosiddette commissioni reca l'arringa al contrario
Il la riduzione non spetta per gli addebiti concernenti attività o prestazioni opposti sostenuti nella misura in cui questi si riferiscono a condotte utilità che si esauriscono nello referto prima o al massimo al momento dalla conclusione del contratto cosiddette commissioni a fronte quindi le prime andrebbero incluse nel diritto alla riduzione del costo del feto le seconde no senonché se si guarda la genesi di questa tassonomia e in particolare
Tramite gli atti la Banca d'Italia che si sono succeduti in questo tema e faccio notare che questo binomio upfront Nicola Frings risponde
Ha una logica essenzialmente di tipo finanziario contabile
Nel senso che è radicata nel concetto di competenza economica più di quanto non lo sia radicata nella teoria dei contratti di durata
In questo senso invito a raggiera voglia trentanove che contiene queste queste definizioni e questo approccio è nei fatti
Dall'ambito finanziario contabile a cui è sorto questo criterio quest'atto importato nella prassi decisore dell'Abs ed è stato non voglio dire ammantato ma è stato dotato di una giustificazione di natura giuridica in relazione alla dimensione causale dell'attribuzione di quella singola Commissione
In ogni caso
Una volta che si era assestato questo criterio nel diritto vivente è intervenuta l'ex sito Quintario del diritto vivente ripartizione affronta ricorre nei termini che ho discusso Lexi travolto questo equilibrio e ha dichiarato in sintesi che la disposizione sulla riduzione del costo del credito deve essere interpretata anche alla luce degli obiettivi generali della direttiva la direttiva mira a garantire un'elevata protezione del consumatore per la situazione di inferiorità dello stesso
La direttiva dispone che gli Stati debbano provvedere affinché le disposizioni l'adottante per l'attuazione non possano essere illuse attraverso particolari formulazioni di contratti e quindi in ottica essenzialmente diciamo anti elusiva
L'ex sito dice che l'effettività del diritto del consumatore la riduzione del costo totale del credito risulterebbe sminuita qualora la riduzione del credito potesse limitarsi alla presa in considerazione dei soli costi presentati da soggetto concedente del credito come dipendenti dalla durata del contratto dato che la ripartizione di questi costi eh
Determinata unilateralmente dalla banca e la fatturazione di costi può includere un certo margine di profitto
Conseguentemente ragioni di questa discrezionalità
O meglio letti dal di questa autonomia d'impresa nella costruzione del contratto standard e quindi nell'allocazione degli oneri economici affidare l'ampiezza di questo diritto a un criterio di questo tipo eh
Sostanzialmente inidoneo a perseguire gli obiettivi di tutela della direttiva perché
Permette questa sorta di questo una costruzione del carico economico che sposta che potrebbe spostare il il peso dello stesso sulle commissioni cosiddette affronta
E quindi la store conclude
La corte di giustizia conclude affermando che il diritto del consumatore tende includere tutti i costi posti a carico del consumatore
Ora non è in questa sede il caso di indugiare sulle vicende italiane che poi sono seguite a questa decisione
E in particolare al tentativo scomposto del legislatore italiano di limitare l'ambito di applicazione temporale del principio formato dall'ex sito che poi come noto è stato risolto con una decisione
Opportuna della corte costituzionale piuttosto interessa in questa sede considerare gli impatti di mercato di Lexi Tor e compararle agli impatti di mercato della nuova disciplina dunque
In limine mi sembra dire che ecco condivisibile il ragionamento condotto nella decisione Lexi Torino ordine alla strumentalità del principio che viene espresso lì alla realizzazione degli obiettivi di tutela della direttiva nel senso che alla statuizione di quel principio consegue una regola di sostanziale irrilevanza della struttura commissionale per come definito dall'intermediario rispetto al alla integrità del diritto alla riduzione del costo del credito senza la possibilità di arbitraggi da parte del finanziatore
Ciò detto va segnalato il dato che non emerge dalla sentenza in me in maniera diretta ma che segnala a mio avviso un ulteriore e forse anche più importante dimensione di rilevanza della regola per cui nel caso di specie la dimensione organizzativa della filiera cioè il grado di integrazione verticale del prodotto quanti soggetti convergono nella produzione e la distribuzione dei dei contratti di cessione i finanziamenti di ai consumatori è plasticamente rappresentata dalla composizione degli oneri economici sia relazione al numero sia relaziona l'importanza che a ciascuna Commissione proprio voglio dire che a ogni soggetto ulteriore che interviene il prodotto un mediatore un'altra forma di outsourcer un agente
Si accompagna l'aggiunta di una commissione dentro il contratto e quindi c'è questa diciamo evidenza e corrispondenza tra la struttura del contratto il contenuto del contratto e la struttura dell'impresa che gli sta che gli sta dietro
E quindi più affollata la la la filiera più numeroso il novero delle commissioni addebitate più alto potenzialmente il il costo del credito
Di conseguenza nella misura in cui tutti i costi sopportati dal consumatore
Sono soggette a riduzione proporzionale senza distinzione l'intermediario è di fatto privato di ogni incentivo alla esternalizzazione delle fasi dell'attività produttiva distributiva del finanziamento che potrebbero risultare in altrettante Commissioni affronto
Ed è quindi facile comprendere da questo punto di vista l'effetto di accorciamento per meglio dire di non allungamento della filiera
Perché naturalmente Juan corno connaturato alla regola l'ex sito e quindi l'impatto sulla struttura del mercato del credito al consumo che ne deriva
Del resto non almeno io non capisco perché mentre un intermediario che si avvale di una rete distributiva proprietarie quindi incorporati costi di struttura nel tasso degli interessi è tenuto a ridurre pro rata temporis interessi e anche quindi quella parte di interessi che va a remunerare
I costi
Connessi con la con la struttura distributiva un soggetto che esternalizza quella stessa attività dovrebbe potersi sottrarre a questo principio quindi beneficiare di una minore riduzione del costo del credito
Sulla base di quanto precede vengo le conclusioni del mio intervento e precisamente alla considerazione del regime introdotto da la nuova direttiva sul credito ai consumatori dei fallimenti di diversità rispetto all'ex sito
Allora quando la differenza è
Sottile dal punto di vista testuale nel senso che il testo dell'articolo ventinove dice che nel calcolare
Tale riduzione devono essere presi in considerazione tutti i costi che il creditore pone a carico del consumatore invece ed è tutti i costi posti a carico del consumatore che è la formulazione di là sito per comprendere la reale differenza precettiva tra questi due stint agrumi occorre riprendere considerando settanta che fa riferimento alla non inclusione nel diritto alla riduzione del costo del credito delle imposte e delle spese applicate da un terzo e pagate direttamente a quest'ultimo e che non dipendono dalla durata del contratto
Le quali non vanno incluse nella riduzione perché non sono costi imposti dal creditore e non modificabili unilateralmente dallo stesso
Quindi l'intenzione del legislatore europeo sembra essere nel senso di escludere dalla relazione dalla riduzione pro quota temporis quanto pagato direttamente a terzi per prestazioni attività non dipendenti dalla durata del contratto quindi nel nord della vecchia tassonomia upfront ma solo ma non scusate quanto pagato direttamente il creditore per le medesime prestazioni attività sulla base del considerando settanta questa disparità sembrerebbe giustificarsi sulla base della considerazione per cui i costi upfront pagati a terzi non sono imposta a credito
Questo argomento
Sembra in effetti raccogliere le critiche che furono mosse Alex si torna anche in Italia forse anche la Maddalena adesso non ricordo se poi era uscito colonne abbiamo solo parlato in ordine alla simmetria
Che il principio ivi formulato in genererebbe tra quanto il finanziatore deve riconoscere al debitore mi in termini di minore costo del credito e quanto può o non può recuperare all'interno con l'intermediario del credito o altro soggetto diciamo
A cui astista analizza delle attività allora io sul punto ritengo che non sussista o quanto meno io non vedo alcuna ragione di ordine logico dogmatico che imponga che il diritto alla riduzione del costo del feto sia limitato a quanto il finanziatore a materialmente percepito
Come pure mi sembra non vero l'assunto che emerge dal considerando settanta per cui se ciò che viene pagato un terzo purché affronta sarebbe di per sé sottratto il potere di controllo il debitore quando il debitore
E scusate del creditore quando il creditore potrebbe avere determinato in accordo con il terzo la previsione di quella spesa di quella Commissione di quella voce nel carico economico
Ciò che rileva infatti è a monte la decisione dell'intermediario di avvalersi o meno di un dato soggetto per lo svolgimento di una fase prodromica strumentario accessoria la propria offerta di credito
Che poi le relative provvigioni vengono incassate direttamente
Dal terzo oppure che la percezione sia mediata dal finanziatore conta a mio avviso poco davvero
Sia in prospettiva civilistica nel senso che esistendo la delegazioni di pagamento si può avere una dissociazione tra soggetto che materialmente riceve la somma e il soggetto a cui il pagamento è soggettivamente imputato sia nella logica di tutela propria
Della disciplina in materia di credito dei consumatori c'è un problema di asimmetria esistente
è un problema è è un è un onere dell'intermediario digestivo contrattualmente con i propri ausiliari Esterni
In definitiva quanto precede consiglia di tenere al di fuori della valutazione
In ordine alla sussistenza del diritto alla riduzione del costo del credito il profilo soggettivo della percezione della somma per includervi tutto ciò che sia stato corrisposto dal consumatore al finanziatore o a terzi
Per la decisione del finanziatore
è chiaro che una diversa lettura delle nuove disposizioni reintrodurrebbe invece quell'incentivo all'allungamento della filiera e quindi un impatto negativo sulla struttura del mercato del credito che la città l'aveva invece neutralizzato
Teste fino a considerare in questo scenario l'ipotesi della commissione assicurativa
Se non ci sono dubbi relazione alle polizia obbligatorie segnalo che quelle facoltative
Se si considerassero non poste a carico del consumatore da parte del finanziatore verrebbero di fatto escluse dalla riduzione del costo del credito e quindi si tornerebbe ha la situazione diciamo anteriore o anzi peggiore rispetto a quella per la sito ma prescindere da questo dato è sul piano concettuale che tale soluzione non funziona nel senso che nella misura in cui di in cui il finanziatore beneficia anche indirettamente della polizza facoltativa questa di fatto compone il prodotto del credito ed erbe considerarsi posta dal finanziatore carico del consumatore infatti se l'attribuzione per cui il finanziatore viene remunerato consistente diciamo nella concessione di una data a misura di differimento temporale
O se si vuole nella predisposizione conformativa della dimensione temporale del prodotto di credito allora è evidente che tutte le attività le condotte i presidi organizzativi
Che permettono al finanziatore di sostenere l'offerta del credito appartengono a quel prodotto sono cioè sempre condotte costitutive dello stesso
Conseguentemente non si giustifica un trattamento differenziato della stessa in caso di estinzione anticipata del finanziamento grazie
Anzi il professor Urbani
Ho capito formulata esaurire scura tempo scorre velocemente quindi dopo velocemente la parola professoressa Martina rapiti ordinaria diritto dell'economia dell'Università di Roma l'azione suo Grazioli rifinanziamento valutazione
Grazie anche grazie alla grazia definita
Sì quindi in qualche modo anche orango poi alla fin fine sul tema del prezzo al consumo noi sappiamo bene che la valutazione di merito creditizio come obbligo imposto agli intermediari dalla normativa sia su Creta immobiliare sta sul credito
Al consumo in senso stretto incidere di fatto in maniera determinante sull'intera operazione di finanziamento
Che viene conclusa tra appunto a finanziatore impresa le clientela dal momento che questa valutazione ha un impatto sulla decisione e per l'effetto sul contratto di finanziamento
In gioco sappiamo anche che c'è la fisiologia in qualche modo del mercato del credito che significa in pratica che l'impresa deve attraverso la sua complessiva valutazioni marito il credito e la scelta successiva
Di erogare meno finanziamento
Garantire l'accesso al credito solo a chi è in grado di poiché rientrare effettivamente del suo debito
Ora come ha giustamente sottolineato Paolo siamo verso con la chiusura della mattinata quindi dato sì allora sì al tempo che che che ho dune mi soffermo certo sulla interessante quanto impegnativo dibattito che occupa da sempre andarsene da quando c'è questo tema la nostra dottrina in modo particolare
Facendo riferimento ad esempio la questione dell'interesse protetto in particolare nella prospettiva della sana e prudente gestione del prestito responsabile
E mi ancor peggio mi sento nella prospettiva di chiederci se esista un meno diritto al credito che un tema anche alcuni delle dei dei team professori e colleghi amici che sono qui hanno trattato approfonditamente penso ad esempio a un bel saggio
Di Filippo sartoria di qualche di pochi anni fa
Quindi che cosa faccio mi limito a cercare di ragionare insieme su quali possano essere le conseguenze che discendono o dall'omessa valutazione del merito di credito o dall'inesatta valutazione
Del merito di credito sul piano rimediabile
Io una una sola diciamo precisazione iniziale il fondo ogni disciplina per forza di cose è figlia della sua epoca quindi se all'inizio del secolo si andava a caccia dei consumatori in qualche modo più terra
Arrivare deroga di credito
Le crisi che si sono succedute i comportamenti opportunistici che si se ci sono stati sul mercato hanno portato all'EUR l'Unione europea in particolare con la diretta dal due mila otto due mila quattordici adesso di nuovo del veramente tre
A una seria di regole a introdurre una serie di regole più stringenti che di fatto hanno determinato l'emersione sul piano giuridico di un processo che era in realtà soltanto da sempre un processo interno all'intesa era riconducibile in qualche modo i rischi operativi invece in questa immersione evidente che l'obiettivo dell'unione e di disciplinano il mercato sotto questo aspetto
Nell'introdurre regole più stringenti la direttiva qui richiamo la madre alcuni delle bellissime considerazioni di questa mattina che di di Guido Alpa
A anche prodotto progressivamente le direttive regole sulla sulla valutazione anche di merito creditizio ma non ha previsto una conseguenza esplicita a livello di normativa europea questo chiaramente alimentato il dibattito io sempre per esigenze di tempo mi mi limito a richiamare la cassazione nostra a sezioni unite del due mila ventuno
Che ha ritenuto che l'erogazione di credito effettuata colui che si palesi non in grado di adempiere le proprie obbligazioni possente grave alcun illecito da parte del finanziatore
Per il danno eventualmente cagionato al patrimonio del soggetto finanziato perché sarebbe venuto meno
A i suoi doveri primari di prudente gestione aziendale previsti per la tutela del mercato dei terzi in generi ma anche i doni a proteggere a un soggetto impropriamente finanziato comportando la responsabilità del finanziatore
Ovviamente se questa sì oggetto abbia subito un danno questa attività di concessione di credito continua la la suprema corte non costituisce un affare privato
La banca deve procedere secondo standard di capacità di professionalità agire alla stregua di un operatore professionale del calibro che gli ha chiesto essere per essere un'impresa autorizzata
E dotarsi di una serie di procedure competenze e e misure idonee a svolgere correttamente la sua valutazione
Potrei finire qua
Nel senso se ci limitassimo in chiave notano molti lattica di diritto interno abbiamo avuto anche la risposta che tutto sommato io mi sente variante di dire che è più che ragionevole ma non lo possiamo fare
Perché dobbiamo tener conto per forza di cose di tutta la dette il ruolo della corte di giustizia perché Stefano Pagni Attini in un se il recente contributo ha rilevato che in questa materia
In senso lato in questa materia solo sul merito creditizio ma diciamo una tale credito al consumo la corte di giustizia se S Q si è pronunciata
Talmente tanto spesso che la sua produzione in questo campo è seconda per numero solo alle decisioni sulle clausole vessatorie diciamo c'è un intervento allora io
Guarderei qual è l'impatto della corte su tutto questo
Però proprio perché sono tante vado a ritroso anzi per la verità non vado a ritroso mi fermo soltanto sull'ultima che pronuncia che è stata della corte
Decisione del gennaio mi sembra l'undici gennaio del due mila ventiquattro nota come perdonate se poi credo Nora uscì dossier
Che chiarisce quali sono effettivamente confine applicativi del dovere di valutazione del merito creditizio e della sua e della connessa a tutela
Qui faccio riferimento al caso il caso trae origine da un contratto di finanziamento che era stato stipulato attragga
Da una società finanziare un consumatore questo contratto era stato integralmente eseguito senza alcuna eccezione da parte del consumatore
Perché il consumatore vantava alcuni crediti a titolo vario nei confronti del finanziatore sede a una cessionaria la quale agisce in giudizio nei confronti
Del finanziatore e tra le eccezioni eccepisce che non era stata effettuata la valutazione di merito creditizio prevista obbligatoriamente
Dalla per legge
In base a quanto lì espressamente previsto dal diritto interno
La cessione aria chiede la nullità del contratto e la decadenza del creditore dal diritto al pagamento degli interessi convenuti e quindi chiede per l'attacco al rimborso in questo con la questione pregiudiziale il diritto il giudice cecoslovacco cosa fa
Chiede alla Corte se il fatto dell'inosservanza di per sé della dell'obbligo di F. di procedere a valutazioni di merito creditizio rilevi anche laddove come in questo caso vi sia stata integrale esecuzione del contratto non vi siano state conseguenze pregiudizievoli per il consumatore e quale peraltro non ha mai sollevato alcun eccezione
La corte di giustizia risponde a questo ma con l'occasione ripercorre anche se stessi precedenti che fissa dei paletti su quelle che sono un po'quella che è la portata di questo obbligo e anche verso quale soluzione interni neri mediale è corretto andare a
Tocca tanti punti io vado ovviamente per passi una sintesi la il primo punto che che tocca quello di prendere posizione questo a questo punto dopo la direttiva del due mila ventitré abbastanza facile
Sulla natura sua funzione dell'obbligo di valutazioni di merito creditizio
Che individua nella prevenzione del rischio di sovra indebitamento e di insolvenza da un lato e dall'altro lato nella responsabilizzazione dei creditori
Nella concessione descritto
E chiarisce che questi entrambi questi obiettivi sono necessari anzi essenziali per il buon funzionamento del mercato interno del credito al consumo
Quindi forse questo già in qualche modo porta avanti rispetto ad alcuni discussione che ci sono nel nostro dibattito interno mettendo per ora non so se un punto ma certamente un punto e virgola
Nell'individuazione degli interessi in gioco
Leva questa interessante
Che non conta che vi sia stata integrale esecuzione del contratto senza pregiudizio per i consumatori perché quest'obbligo è finalizzato a responsabilizzare i creditori indipendentemente dalla situazione del consumatore
Quindi sembra discostarsi da un'altra decisione della Corte BMW che è di dicembre del due mila venti tre
Dove invece si era detto che l'Italia all'esecuzione di un contratto non consente più di esercitare dopo l'esercizio del diritto di recesso per non aver avuto delle informazioni adeguate in precedenza ma la corte
Consapevole di questa potenziale critica evidenza che altro è il diritto che nasce dal contratto altro e e questo obbligo Cala Fonte nella legge e di conseguenza rende indifferente lette dall'esecuzione del contratto
Altro aspetto interessante su cui tratta faccio cenno non rileva neppure che l'eccezione sia stata sollevata non dal consumatore ma dalla società cessionaria a cui erano stati appunto ceduti i crediti
Questo non ci stupisce andata più di tanto perché è già con Lexie torte fatto si era dall'altra questa questa possibilità rilevando
Come non conti chi sia parte da controversia ma conta chi ha effettivamente concluso il contratto
Però secondo me delle conseguenze anche da questo si possono trarre la prima che probabilmente ormai insiste anche sul piano della circolazione
La possibilità di far circolare i diritti del consumatore e questo potrebbe avere aprire anche spazio a quel tema che adesso un po'di moda delle fiction fans purtroppo sorvolo così
La seconda è che a mio avviso con ferma ancora una volta che alla fine l'obiettivo della della corte solo responsabilizzare i creditori
E a non concedere credito ai consumatori non solvibili dunque entrasse al mercato non quel simbolo con sfumature
Poi su conto della sanzione civile la Corte ricorda o fiacco qui
Posto che è rimessa alla scelta dello stato membro che ha una discrezionalità che però una discrezionalità limitata
Dal fatto che la soluzione prescelta deve avvenire
Efficacia dissuasiva deve essere effettiva dev'essere proporzionale
E che come la stessa Corte ha già chiarito con alcuni precedenti nel due mila diciotto con portfolio nel due mila ventuno
Il potere che eventualmente non è stato esercitato dallo Stato membro può essere esercitato di conseguenza dal giudice dello stato membro gli permette di questo potere si traduce nella possibilità di individuare il rimedio più idoneo sempre tenendo conto di tutte le norme del diritto nazionale ma come diceva prima chi in maniera mo'basta illustre di me
Mi ha preceduto sempre interpretando le norme di diritto
Nazionale alla luce delle finalità del diritto europeo e quindi tutte queste considerazioni il la corte di giustizia ritiene compatibile col diritto del dell'Unione Europea l'attenzione stressa del diritto se nel corso dell'anno l'età di protezione
Con decadenza dal diritto degli interessi anche in questa ipotesi
In più la Corte risponde anche a un'altra possibile obiezione che è ma forse se non c'è danno se non c'è se c'è stata integrale esecuzione del contratto non c'è rispetto del principio di proporzionalità all'interno di questi
Ma
La risposta mette in evidenza come tutti sono importanti ma qualcuno più importante di qualcun'altra di sua asinità diventa forse addirittura più importante della proporzionalità questo ragionamento perché dice con la sanzione meno incisiva potrebbe pregiudicare il carattere dispositivo e incentivare a non procedere a una valutazione sistematica ed esaustiva del merito del credito da parte dell'impresa
Quindi questa sconclusionata era alto l'aveva già raggiunta con un altro argomento anche nel due mila ventuno dove aveva osservato che comunque anche in base al principio di effettività una conclusione del genere sarebbe potuta tenere
In piedi perché quell'obbligo quello di valutazione in merito creditizio è da ritenersi talmente essenziale nella logica dell'integrità del mercato europeo che non si può fare altrimenti
Quindi tutto questo lungo percorso per dire che ancora una volta ciò non ci sorprende a guidare il giudice europeo l'ordine pubblico nella duplice accezione di ordine pubblico di protezione evitare il sovra indebitamento dei consumatori di direzione per responsabilizzare le imprese di credito nella logica del mercato
E che forse ci si aggiunge un'azione moralizzatrice che diciamo ci lascia un po'più perplessa sulla sul fatto che alle imprese bancarie che ha su questo surplus essa di competenze e di professionalità nello svolgersi diligentemente
La valutazione di merito creditizio perché sono portatori anche necessariamente di interessi ha rilevanza pubblicistica e che di conseguenza questo determina un surplus di impegno
Nel nostro ordinamento non c'è stata non sappiamo appunto l'ho detto prima che non c'è stata una presa di posizione da parte del legislatore
E e quindi abbiamo anche visto come come Piero ora era stata interpretata in questo forse un po'fuori dal coro io penso che non aver previsto espressamente la il rimedio civilistico non sia necessariamente un male perché
In fondo una pretesa di coscienza del fatto che
Nella crisi
Bene o male tra legislazione
Campo nel tratto tra crisi della della fattispecie della legislazione cioè siamo tanto di fronte su questo già prenderne atto
Ha un'ennesima conferma della giurisdizionalizzazione del diritto che da tempo ha di fatto sostituito la logica
E quindi io penso anche che nell'assicurare il giusto trade-off tra prevedibilità del diritto di elasticità della regola
Che prima
Pone l'esigenza di dettare delle norme che poi di fatto sono sempre più dettagliate per assicurare l'armonizzazione ma al contempo sufficientemente elastica da assicurare poi gli obiettivi di politica
Legislative europea
Alla fine avere la possibilità di lasciare una un po'di mano libera al giudice
Per individuare la regola più corretta potrebbe anche essere una buona soluzione il punto è e qui ce lo hanno spiegato va benissimo stamattina Guido
Che forse un po'alla corte di giustizia in questo senso diventa prepotente staffa dei monologhi e comunque sicuramente sempre più
Sempre più centrale nel nel nel naufragio un amento il ruolo peraltro se lo prendesse lo prende con grande forza e
Sebbene questa invadenza ci venga naturale penso alla luce di tutte le considerazioni di stamattina criticato è anche vero che se veramente l'obiettivo è di armonizzazione
Quanto più possibile del del tutti gli stati membri forse non può che essere così
Nel senso che l'ex sito proprio c'ha dimostrato come la corte di giustizia dialoga poco con le altre corti
Bene o male quella che urla più forte
è anche vero che non è lì per lì forse ci siamo anche detti va be appresterà un problema di quel diritto l'anno era andata diversamente molto più regolata c'è stata la Banca d'Italia che si è attivata ce l'abbia effetto interpretato non è vero
Nel senso che e l'impatto è diretto sul nostro ordinamento sarà
Detto anche lungo poco fa
Certo resta al tema che non possiamo affrontare anche perché non sarà in grado e del come si fa il controllo poi di ragionevolezza sul ragionamento della corte in un ambito come questo
Soprattutto va bene la dissuasive ITA ma qual è il limite della dissuasiva cioè quando è che
Questa dissuasive ITA diventa eccessiva e quindi anche la misura può essere eccessivo
Comunque per andando a chiudere questo questo punto e applicando i principi espressi della corte si potrebbe affermare che il giudice interno a fronte o della messa valutazioni merito di credito
Oggi un'erronea valutazioni di merito di credito si possano trovare comunque di fronte a un illecito che per sua natura plurioffensivo rispetto al quale possiamo andare individuare soluzioni diverse
La prima in linea con quello che aveva già detto la nostra Sezioni Unite potrebbe essere risarcimento del danno però adesso alla luce di queste sentenze viene il dubbio che non abbia sufficiente efficacia deterrente
La seconda è che alla fine siamo di siccome non c'è dubbio che siano pratica
Probabilmente anche una pratica commerciale scorretta
Che il Barça e allora potremo andare a cercare e ci piace perché ci avrebbe una sua la sanzione diciamo amministrativa e oggi alla luce della omnibus e poi del recepimento della Omnibus nel due mila ventitré
Anche la possibilità di invocare un rimedio per i consumatori
Però saremmo portati a pensare che il rimedio debba essere necessariamente a quel punto di tipo risarcitorio
Ma
Se leggiamo bene l'articolo quindici bis forse non è neanche detto perché questo ci dice il giudice ordinario al fine di ottenere rimedi proporzionali ed effettivi
Compresi i risarcimenti del danno subito da applicabile alla riduzione del prezzo la risoluzione del contratto
Tenendo conto se del caso eccetera eccetera e poi chiude dicendo facendo salvi ulteriori media disposizione dei consumatori
Quindi in fondo lascia la possibilità che se il giudice ritiene in base all'effettività sostenuta proporzionalità ulteriori meglio postazione all'unità di protezione
C'è possa arrivare
Certo col correttivo direi su questo non c'è dubbio di fare quanto meno come nel diritto cieco che però da noi consentito utilizzando centoventicinque Biscom manovre e quindi andando a dire
E che in caso di nullità al consumatore comunque non è tenuto a restituire più delle somme utilizzate ha facoltà di pagare quanto vuole rateizzato
Una risposta univoca serve a questo tema non so se serve però potrebbe
Arrivare potrebbe essere utile considerare queste indicazioni della Corte se vogliamo come dicevo prima ragionare in chiave di armonizzazione armonizzazione che a questo punto forse non si può limitare solo alle regole ma deve riguardare anche l'Enforcement alle regole stessa
Velocemente perché non so quanto tempo occupato diciamo dopo un altro punto al quale devo dire inizialmente ho pensato poi mi sono sentita come con Paolo mi ha detto ma io pensavo che ci parlasse di questo e quindi il mio senso subito diligenza niente anima mia diligenza Minas
La corte di giustizia anche sottolineato che il finanziatore deve procedere a una valutazione sistematica ed esaustiva descritti del merito creditizio allora viene rilievo anche il tema del credito scoring algoritmi con cioè che si realizza quando si possa ricorrere al sistema di intelligenza artificiale specie machine learning per effettuare una valutazione di merito di credito
Badate bene anche questa come sapete è l'unica ipotesi insieme a a all'equivalente per le assicurazioni te che il Regolamento sulla le Yak tra ha previsto e disciplinato in campo finanziario come ipotesi ad alto rischio perché si riconosce che in quanto strumentali alla possibilità di accedere al credito
Diventano ha un impatto di dirimente scusate significativo
Sui diritti fondamentale del consumatore perché altrimenti consumatore potrebbe non accedere a beni e servizi essenziali quindi c'è un'attenzione forte a questo aspetto scorrendo algoritmi con
Chiaramente dicevo può aiutare a fare peggio scoring algoritmo a realizzare gli obiettivi della direttiva perché coltelli scaricando ritenuto tu sicuramente secchio in grado che diversamente di fare una valutazione sistematica ed esaustiva del credito
Perché ovviamente userà i molti più dati lo farà in maniera molto più elaborata sofisticata e quindi poi concludere oltretutto le richiede le l'istruttoria in maniera molto più veloce e quindi anche valutare molto più rapidamente tutto certo dall'altra parte c'è il rischio e rischia sappiamo che quello di discriminazione allegato al profilo della al meccanismo di profilazione
La direttiva sul credito al consumo prende in considerazione questa ipotesi e richiede che qualora la valutazione di merito creditizio comporti il ricorso al trattamento automatizzato di dati personali gli stati membri possano chiedere ottenere l'intervento umano
Per cercare diciamo di avere una spiegazione chiara e comprensibile della valutazione del del in questo il modo in cui è stata fatta la valutazione compresa la logica i rischi che derivano da questo trattamento esprimere la propria opinione e soprattutto chiedere un riesame della valutazione del merito creditizio e della decisione connessa
Allora che tutta questa vicenda interviene un'altra volta la corte di giustizia questa volta dicembre col caso su fa qui faccio brevissima su fine una società specializzata in crediti scoring algoritmi causa che su incarico della del proprio tenta attribuito il punteggio al richiedente e la la da società il finanziatore ha preso questo ponteggio e criticamente sulla base di questo punteggio a scelto se erogare un meno credito
Quindi su quel ha basato la sua decisione secondi erogazione del credito alla visto della Corte questo vale libere il primo l'articolo ventidue del G di Piave quale dieta che disse a una decisione algoritmi che abbassata no
Tra decisioni in generale basata esclusivamente sul trattamento automatizzato se questa in grado di avere poi effetti giuridici che riguardano la persona dell'interessato
Allora la domanda che mi poneva Paolo e ma al in questo caso quali conseguenze discendono dalla dalla violazione dell'articolo ventidue possiamo dire che nullo il contatto allora forse per distinte rispondere
Il primo tema è che probabilmente come nel caso suo fa il contratto qua non si è concluso quindi non ce l'abbiamo in tema di parità del contratto
E allora a mio parere è fisiologico utilizzare la lettera circa della direttiva quando si dice che è possibile chiedere un riesame della valutazione di merito di credito e della successiva concessione
Ma se il contratto si fosse concluso e questo comunque lamenta che è stato fatto a una decisione quindi che non ha avuto quanto avrebbe potuto avere o che comunque non è stata effettuata bene perché in violazione allora qui
Potremmo arrivare a dire caccia violazioni norma imperativa anche c'è nullità
Perché se mai ragionassimo in questi termini per via del fatto che c'è l'intreccio della persona teso però dall'altra parte così facendo tradiremmo completamente l'interesse economico del consumatore
Quindi io penso che anche in questo caso combinando le esigenze di di tutela che sono sottese alle alternative potrebbero essere di nuovo forzando l'elemento di discrasia dita
Applicare la regola che abbiamo detto prima cioè è un'errata valutazione di merito creditizio conseguenza se vogliamo seguire la corte andiamo sulla nullità di protezione ma correttivo insomma
Questa soluzione ci potremmo arrivare anche in via dogmatica tradizionale perché vero ecco il ventidue non è per attivare un vero è che ne sappiamo da sempre che se c'è un rimedio più idoneo possiamo anche cercano rimedi più donne nonché tutte le violazioni di norme imperative genere non unità e questa sarebbe un'ipotesi di rimedio in base all'effettività potrebbe essere più idoneo
E quindi io non arriverei e anche in questo caso una novità assoluta
Non arriverai forse neanche a questa lettura i termini nullità di protezione ma ritengo che possa valere proprio per questa logica sempre il terzo comma dell'articolo diciotto della nuova direttiva e quindi tutt'al più risorge il diritto di chiedere una valutazione in merito di credito fatta con intervento un attimo per arginare il rischio di discriminazione legata alla valutazione precedente
Scusate la corsa ma quando si parla per ultimo per prima deve conclusa il professor Capriglione acque devo lasciare spazio
No parla tra i relatori ecco grazie mille
Oppure oppure resta oppure e il risarcimento presentata se Saddam io perpetrando in perché non riguarderebbe l'atto quanto ciò che sta prima della intanto o ringrazio la professoressa Rabitti
Per la sua acuta relazione che
Lascia emergere che oggi in questo seminario c'è stato c'è stato un grande assente
E cioè l'innovazione tecnologica
Non non c'è praticamente da da oggi sono stati discorsi distratti dal diffuso interesse
Per l'innovazione tecnologica nel mercato dei capitali nessuno oltre la Fintecna
La professoressa Rabitti sia occupata invece di una sentenza molto importante che chiude idealmente il ciclo degli interventi una sentenza che non accreditato una sicura nuova forma di nullità
In caso di
Violazione delle regole sulla valutazione mezzo creditizio ma accreditato la compatibilità della nullità con l'ordinamento comunitari
E
Una nullità che opera persino quando il contratto sia già stato interamente seguito e perfino quando a contratti eseguito il consumatore ma abbia risentito gravi
E questo mi sembra
Diciamo
L'esempio più calzante per dimostrare quella funzione conformativa del mercato che la nullità riesce a realizzare
Perché in quel caso non ci sarebbe neanche un interesse particolare da Tulli tutelare non essendoci altro casomai serie un interesse generale in quinto e qui trova in qualche modo un riflesso la tradizione Domestica
Di carattere di carattere più diciamo così dogmatico traditio
Ora prego il professor Francesco Capriglione decano dell'ISTUD Rosi del diritto ed economia di prendere la parola per le conclusioni
Ringraziando l'olio in modo particolare di cuore e con affetto
Perché fui tra chi
Riuscì ad avvantaggiarsi dall'averlo chiudono durante il mio corso di dottorato in diritto dei mercati finanziari voi mai più replica da
Allora
O voglio innanzitutto ringraziarla
Dovrebbe città dalla sapiente ma soprattutto Paolo perché né invitato a partire qualcosa
In un convegno che odio trovo
Dalla scelta molto felice ventisette accorti voi stessi
Una scelta di di un penna felice che riesce a sposare ce l'ha detto bene Filippo Sartori stamattina tematiche del diritto civile che poi della patria di origine tecnici Paolo e di di diritto dell'economia
Ce ne siamo accorti durante tutta chiacchierate di stamattina io vi dirò mi ero preparato un bel discorsetto che abbia predetto detto anch'io ma invece preferiscono scambiare con voi due considerazioni deve semplicistiche
Però che
Mettono in evidenza
Questa integrazione sempre più crescente per il diritto dell'economia la materia
Civilistica commercialistica ma anche vedremo
Pubblicistica
Tutte queste cose sono emersi bene
In questo incontro di oggi
Perché
Questo convegno che cosa si propone di sostenere attraverso la prima l'esame della tematica della
Per le nullità contrattuale
E ce l'ha detto stamattina a chiusura della sua relazione il professor Serena
La tutela del consumatore riguardato in una logica
Tipo crescente protezione
Da parte dell'ordinamento da parte
Anche veri dell'interno Petrini e gli interpreti intendo riferirmi non soltanto ai giudici nazionale ma soprattutto alla corte di giustizia
La quale è vero quello che ci ha detto mio caro amico Guido che a forte
Esagerando
Forse questo non è il termine esatto ma a volte
Dimostra l'ho sentita strapparono stamattina un po'di prepotenza nell'affermazione delle sue tesi ma il fondo ci sta a indicare questo grande mutamento
Che l'ordinamento europeo ma l'ordinamento anche nostro italiano
Vuole evitare alle modalità di considerava il consumatore
E nel dire questo noi dobbiamo far riferimento ad alcune cose sei ad essi asimmetrie informative che si stanno nel mercato
Ma al fatto che a volte ce l'ha detto bene molto bene Aurelio stamattina ci sono
Tutti i tentativi eccessivi Dianti concorrenzialità da parte della impresse
Ed è in tutto questo poi ci si rischia di subirne le conseguenze negative ed è il consumatore
E allora vogliamo con due battute ridere un po'la sintesi delle cose che sono state dette
In in ordine che io mi sforzo troppi raccontare
A una considerazione di fondo tutte le
In questo mio lavoro
Parks in questo lavoro partivo tale evoluzione di autonomia
Contrattuale
Come era stata indicata nel Codice del quarantadue
Cioè come dire pertanto di autodeterminazione del soggetto
Che e
Voleva realizzare un ecco altri giudici
E quindi
Un'autonomia
Che era circoscritta che non data eccessivi potenzialità
Al
Alla parte di esprimere volontà integrativi e dei contenuti dell'originario contratto che aveva fatto
E non ci dimentichiamo infatti che le clausole contrattuale
Eh no tutte standardizzate e che la contrattualistica
Aggredita
Ed è avvenuta per decenni
In maniera
Che vede nell'unità ancora
Valutate nella loro logica ti all'assolutezza quindi quando c'è la
Veneta del negozio è invaghito
Deve essere sacrificato questo cambia ma quando cambia
Cioè dicendo esperienza
Giuridica del nostro paese
Nell'ultimo mezzo secolo quanto poi vediamo
Che la libertà contrattuale
Diventa strumentale
Ad una logica di efficienza operativa quale quella che si vede rinvenire nel mercato
E quindi
Questo comporta l'implicito superamento per quell'impianto sistemico del Codice del quarantadue ma superamento
Che
Avviene in una
Diverse direzioni nella direzione di
Prevede il rene la possibilità
Che dilemmi nullità Caprino solo in base noto principio viziato romperemo deve non dette
Inizia a Bruxelles non vizia
E quindi e definitiva cade la clausola ma rimane in piedi il contratto
E questo non lui lo comprendiamo
Facendo alcune con riflessioni su che cosa su quelle che sono le integrazioni che la lettura
Della disciplina speciale cita rispetto a quella codicistica
La disciplina speciale
E mi riferisco all'articolo ventuno in un commento splendido fatto dal nostro amico Guido
Cavalca la mano sulla diligenza
Che l'intermediario deve porre quando si deve fare una operazione di in prestito
Un'operazione bancaria
Quindi abbiamo una
Un cambiamento un cambiamento
Enorme
Perché come Renzo Costi ebbe a dire
Con il testo unico bancari della finanza noi passiamo da una eguaglianza di tipo formale tubetti tipo sostanziale
Tra le parti negoziali non solo
Ma
Passiamo ad un regime nel quale la progressiva integrazione
Tra la disciplina codicistica e quella se il diritto speciale bancario-finanziario
Tende unitariamente verso quell'obiettivo della maggiore tutela del consumatore e chiaro
Che noi assisteremo nel tempo
A
Un'incisione diciamo negativa per quelli che vogliono ritenere tale sulla monovolume città del rapporto contrattuale
è chiaro che questo nel momento in cui si accettò nel sì ammettono le nullità parziale
Necessariamente sì ammette poveri
E la corte di giustizia
Europea favorevole in questa direzione ad una possibilità di intervento della parte in causa per integrare
Il contratto in quella parte che è eh in quello sfondamento a valle diciamo che esso ha subito a causa della
Il fatto che è stato caducata una sua
E quale sono lei ragioni che confermano questa l'integrazione tra disciplina civilistica e disciplina di diritto speciale l'articolo centodiciassette
Del tu prova che consente alla Banca d'Italia di poter tipizzare alcuni contratti di poter agire addirittura interroga alle previsioni del Codice civile
E quindi ecco un ruolo
Centrale anche in questo settore del mercato assunto dalla Banca d'Italia la quale Banca d'Italia guardate io
Dico molto vado molto in avanti nel nel discorso
A fare la metà nel tempo da rami del tempo alcune interi penetrazioni acquisto uovo del consumatore che forze vanno un po'più velocemente di quanto
Non vanno non parlo stesso lo stesso legislatore
Precisa l'attore italiano a maggior ragione per le europee
E quindi che cosa annui abbiamo in questo contesto abbiamo
Una
Consumatore
Che si vede
Sempre martedì Ciprì delle suoi scelte di investimento
Perché il la banca l'intermediario lo deve rendere partecipe
E quando si è a conclusione del convegno anonimato
Ampiamente dell'obbligo dell'intermediario di compiere
Una
Compiuta valutazione del merito del credito signori va qui abbiamo un momento centrale della disciplina pubblicistica del credito
Il rispetto della RAI con la della sana e prudente gestione che Marco sempre ha definito un architrave di tutta la regolazione bancaria
Allora questa integrazione
Come come ma come come e e accettata diciamo questa volta dal giudice italiano
E io credo bene perché ricordo una sentenza del due mila diciannove della corte
Nostra ecco di Cassazione a Sezioni Unite che di fronte ad un contratto quadro
Che era stato ritenuto invalido dalla facoltà al
All'investitore il risparmiatore di selezionare le parti del contratto quadro che intendeva catturare
E quindi un ruolo sempre più avanzato
Ma poi qual è un altro aspetto importando di questo processo di integrazione allungo
Sia Filippo Sartori che avrebbe Gentile c'hanno parlato per per la due otto sette del novanta dalle danneggiante senza
Sulla concorrenza e mi è piaciuto all'osservazione che ha fatto un reddito dicendo
Chiesi
L'invalidità
A DM
Anch'che se
Il soggetto che poi la pone in essere non ha partecipato alla all'intesa
Fraudolente diciamo anticoncorrenziale perché perché è un soggetto che però da un team fuori ugualmente vuole beneficiare di un'intesa che consenta consente di
Compiere queste cose è poi e poi per quanto riguarda tutti i contratti perlomeno di cui ci ha parlato Filippo Sartori
Anche lì ed classico contratto
A a a a valle di un'intesa anticoncorrenziale e
E io
Condivido la tesi di Filippo che propende all'azione se ho ben capito per l'accettazione di una logica registi istruttoria nei confronti di chi abbia
Subito questo danno
Perché perché del diritto dell'economia
Forse
Sia una visione
Più ampia rispetto a quelle delle logiche
Per concettualismo vivendo ma dico come dire farina del mio Paese troppo o giuridico dei tipico dei civilisti siamo una forse una maggiore apertura dinamica al mercato
Giorni fa con Marilena noi parliamo tutte dell'incidenza importante dell'economia sulla sulle relazioni contrattuali incidenza che gli studiosi dell'analisi economica del diritto hanno ben evidenziato magie nomi anche senza volere essere tali riusciamo a ben comprendere soprattutto ma comprendiamo nel mille considerazioni
Finali del tuo discorso quando anche introdotto
Un argomento
Che è molto
Caro quello di vedere semplice pronte al cambiamento deriva
In realtà
In chiave digitale anche oggi è l'ora qui io cioè noi assistiamo
Se una valutazione
Del merito del credito realizzata nelle modalità del digitale
Possa ritenersi valida
La professoressa Rabitti
Aveva scritto se ricordo bene già in passato
Ugo su questa su questa tesi creando per una un argomento molto convincente cioè quello di ritenere valida la
Verifica della
Del merito del credito effettuato mediante ricorso a meccanismi dell'intelligenza artificiale
Validità anche lei attribuiva nel suo scritto alla capacità di responsabilizzare sì ricordo bene e e-mail
Le l'erogatore del credito alla compimento di un'operazione particolarmente delicata quella di esprimere un giudizio sul sul di di di merito o meno sul cliente
Al momento che ogni poco fa Paolo ripreso con riferimento all'ultima dei sentimenti mi pare
Che Maddalena ha voluto trattare
E questo perché mi è chiaro questo argomento perché
Già alla fine degli anni novanta del novecento il mio maestro Giorgio Oppo ebbe a dire che noi
Dovremmo approfondire club
Le difficoltà di una lettura
Del diritto
In in
Presenza
Dell'innovazione tecnologica che lui scrisse di Simoni disumani inizia il contratto
E quindi gli equilibri è questo e chiudo con questo ci ci sta anta M un'ulteriore apertura
Che per gli studi per gli studenti per gli studiosi futuri giovani vedo che qui ce ne sono molti molti dottorandi
Che credo dovranno affrontare il difficile compito di riuscire
A comprendere Lardner il quomodo lo i meccanismi di digitalizzazione interagiscono sulle logiche per contro
E avrei finito
Crotone dato benissimo in tempi
Questa può pubblichiamo su un punto