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ginecologa, vicesegretario dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
deputata (M5S)
vicedirettore diel Tg1
vicepresidente del Senato della Repubblica (M5S)
consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
avvocato, membro di Giunta dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
avvocato, segretario dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Il maratoneta e recensione dello Studio cinque conosciute per riuscire
Buon pomeriggio a tutti da Mirella parenchimi sabato ventisette aprile premierà il ventiquattro il maratoneta di oggi ripropone una intervista con l'onorevole Gilda Sportiello a proposito dell'approvazione in Senato con il decreto sul PM ore
Della norma che apre i consultori alle associazioni di volontariato
E vi proporremo successivamente una buona parte della conferenza stampa che si è tenuta al Senato lo scorso ventiquattro aprile
Conferenza stampa dal titolo una vita donata
Già di presentazione della legge mille ottantasette dal titolo disposizioni concernenti la gravidanza per altri solidale e altruistica parliamo adesso della famosa questione del decreto passato alla Camera con la fiducia che introduce in un testo del che riguarda il PM introduce una emendamento che riguarda l'aborto
Per parlare me ecco noi questo pomeriggio la deputata Gilda Sportiello del Movimento cinque Stelle buon pomeriggio buon pomeriggio grazie per l'invito buon pomeriggio a tutti a tutti
Dunque io devo innanzitutto fare una uno o forse una dimostrazione di riconoscenza nei suoi confronti Gellar Sportiello perché io per la mia età ho vissuto tutta la fase che ha portato all'approvazione della legge centonovantaquattro che è stata fatta tra le altre cose
Dalle autodenuncia ricordo in particolare Adele faccio
Emma Bonino ma anche Gianfranco Spadaccia che sono anzi andati in galera per questo
Quindi vede invece quarantasei anni dopo però posso dire anche se un po'mi vergogno il coraggio della sua Presa di posizione durante il dibattito alla Camera in cui lei ha rivendicato rivendicato forse è sbagliato ma insomma ha affermato
Che ha scelto come quando a diventare madre quindi con una scelta di interruzione gravidanze non primo caso con una scelta di maternità in un secondo caso con on secondo me intervento molto efficace della quale appunto ci tenevo a complementarietà per al tempo stesso ho ho pensato mai e mai possibile che quando si parla di apporto con Renzi amarla di denunciano ma un giornale nei giorni scorsi ha detto proprio la deputata mi pare Repubblica
Ha confessato alla Camera di aver abortito è il titolo voi lembo intanto ecco un riscontro su su questo linguaggio
Sì infatti è in questo è una delle cose che chiedo non mi stupisce perché so benissimo qual è la società inquiniamo viviamo però
Il riscontro che ho avuto è stato a brava hai avuto coraggio non era facile da dire invece penso non fosse proprio necessario dirlo c'è ma come si fa a a resistere a questa narrazione
Sempre che serpeggiano sotto ogni ogni volta che si parla di aborto questa sofferenza perenne questa colpa da espiare
Questa questo questo dolore da portare dentro c'è
Sembra quasi sempre che si debba colpevolizzare la donna per questa scelta che ha fatto toh e la dimostrazione proprio quello che lei dice che più di quarant'anni ha quarantasei anni dall'applicazione della centonovantaquattro ancora dire oggi ancora io ho abortito porta con sé uno stigma un una sfera necessariamente così privata inni e intima quando in realtà io in quel momento certo stavo raccontando qualcosa che mi ha riguardato in prima persona ma come ha riguardato tantissime altre persone tantissime altre donne e infatti era più racconto collettivo e questo voleva essere direi abortito
Incredibile che faccio ancora tremare le gambe di persone che ascoltano
Non che lo dicono e e ci dà la cifra del momento storico in cui siamo cita anche secondo me proprio la fotografa ma di un Paese che non ho mai fatto pace con questa cosa che ancora ha problemi a dire che l'aborto una scelta
Che viene fatta si cercano sempre mille motivazioni come se non bastasse dire io in quel momento non volevo diventare madre
Tra l'altro nei giorni scorsi c'è stata una a incredibile presa di posizione
In un convento quando è stato varato l'emendamento in cui veniva i venivano indicate da Maria Rachele cui io portavoce del movimento
Polo vita una serie di rischi riportato sul giornale quindi ne parla Flavia Perina e non articolo all'indomani della approvazione dell'emendamento
Al momento dell'emissione del pericolo di cancro al seno del quarantaquattro per cento per chi subisce raccolto indotto fino a salire addirittura l'ottantanove per cento per chi ne subisce tre questa cosa e e qui mi fermo perché l'Elenco invece lungo e devo dire da ginecologa mi indigna un po'che essi possano travisare degni di take That
E le evidenze scientifiche che non hanno nessuna che che appunto danno torto torto a questa cosa quindi è vero che il tentativo di colpevolizzare rimane estremamente altro elevato
Ma tornando alla nostra
Questione dell'emendamento dell'approvazione dell'emendamento nell'ambito del decreto sul PM leggenda Sportiello le volevo chiedere secondo lei ha ragione ci dice per tra tra tra gli altri da la portavoce della Commissione nell'Unione Europea
Lanna inizia che ha ha sottolineato l'estraneità al decreto Pnr di queste emendamento ci può spiegare nel dettaglio
Quale proprio la il senso di introdurre un emendamento che viene esplicitato essere a costo zero all'interno di un provvedimento che invece riguarda dei finanziamenti
Allora innanzitutto a cedere a fare un inciso su quello che l'ha giustamente diceva prima il fatto che sit-in di la pubblicazione degli eventuali rischi legati all'aborto che sono stati pubblicati da queste esponente del movimento antiabortista
Una contro però iniziare eminenza quale anche uno dei rischi più grossi nomi all'interno dei consultori pubblici e laici dove c'è personale qualificato for nato psicologhe ostetriche e ginecologa eh che quindi hanno una qualità del servizio garantiscono la qualità del servizio offerto insomma che è quello che meritiamo all'interno del servizio pubblico arrivano quali queste associazioni anti abortiste private ideologicamente orientate che vengono a racconta ma di queste cose alle donne di cui non abbiamo nessuna gara nessun riferimento scientifico non conosciamo le fonti non conosciamo la formazione delle persone che danno questi dati e che possono anche proprio nonché possono ma immagino a persona che come dice la legge la centonovantaquattro sirena consultorio perché ha già scelto di interrompere la sua gravidanza e deve sentirsi dire sentirsi dare questi dati assolutamente non verificabili ma come deve sentirsi ma perché deve subire questa molestia organizzata perché di questo che stiamo parlando l'emendamento in questione tale qui la in origine che è stato inserito nel Pnr arredi associazioni a sostegno della maternità e dietro questa nomenclatura insomma il Governo si è un po'nascosto mascherando quelli che secondo me sono i suoi reali obiettivi per questo proprio in merito alla discussione del PNR ho presentato un ordine del giorno che altro non è che un atto con cui ho chiesto di impegnarsi proprio per tutelare il servizio di interruzione volontaria di gravidanza all'interno dei consultori
Specificando che tra queste associazioni non ci fossero associazioni che Minas ero alla tutela di questi servizi che nel consultorio deve garantire e il Governo mi ha risposto no assegno proprio che quello che vuole fare e aprire le porte agli antiabortisti all'interno dei consultori quindi più chiaro di così l'obiettivo non può essere esplicitato
Ecco fermo destra che saranno poi le regioni a eventualmente come dice l'emendamento a dovere organizzare le cose io mi chiedo
Apparente la mobilitazione di diverse diversi movimenti di militanti di femministe ma anche insomma de de de de dell'opposizione diciamo
Però io mi mi mi chiedo questo forse lo dico più a me stessa come sia possibile per la classe medica per i medici che lavorano nei consultori ma anche degli ospedali per carità
Accettare o una cosa del genere perché lei ha perfettamente ragione quando dice che già esistevano organico purtroppo molto sofferente perché i consultori fanno parte della medicina del territorio e sappiamo quanta quante problematiche ci sono per mantenere dei buoni standard anzi siamo proprio ridotti all'osso morti consultori chiudono
Quindi in dubbio che dei provvedimenti economici avrebbero dovuto mirare più a questo però io insomma l'ho sempre detto e l'ho sempre rivendicato se vedevo che una donna
Che chiedeva di interrompere la gravidanza aveva qualche perplessità ho qualche problema risolvibile con un accesso ai servizi sociali l'accesso alla alle consulenze psicologiche
Beh non è che me lo deve venire a dire dopo quarant'tra sei anni l'emendamento quarantaquattro bis del decreto il PM
Non ma tra l'altro la narrazione di questo momento dite a favore di questa presenza in maniera secondo me inspiegabile è che cioè sembra quasi che ci siano queste associazioni per la vita i consultori e tutto il personale del consultorio schierate invece per la morte che appena entra qualcuno dentro i dicono che deve abortire Tartaglia società e questa è una vittoria bisognerebbe tocca spiegare proprio che cosa avviene quando smette viene in un consultorio quale tipo di assistenza e da un'assistenza di qualità che nonostante il personale sa molto di me sottodimensionato nonostante non si sia investito abbastanza per potenziare la rete dei consultori sul territorio
Ma la competenza che si ritrova in questi luoghi sicuramente non può essere scalfita
E di fronte ad o un medico a dei medici ha delle dottoresse a degli assenti Cardillo ginecologa che danno delle informazioni precise e scientifica non possono fare da contraltare
Studi come quello che lei ha citato prima rispetto a cui sommati abortito peraltro quasi a morte sicura
Ecco nelle negli in altri Paesi ma insomma diciamo che la Francia è veramente ben isolate da questo punto di vista si è voluto inserire il diritto all'aborto nella costituzione indubbiamente questo forza fa da contrasto importante così come il voto recente del Parlamento europeo per introdurre il diritto all'aborto nella carta ma dei diritti fondamentali europea
Volevo sapere il suo il suo Paese il suo parere su questo ma incauta farle una proposta siccome la l'Associazione Luca Coscioni insieme al movimento paneuropeo Human senza questa per lanciare una proposta per da rivolgere al Parlamento europeo quindi a livello europeo
Per appoggio et perdere ribadire la l'introduzione del diritto all'aborto nella carta dei diritti fondamentali dell'Europa perché agenda Sportiello non diventa ora delle prime esci firmatarie
Guardi la propria proposta sicuramente molto interessante tant'è che io nel nostro Paese ho presentato una proposta di legge qui in Parlamento proprio per fare la stessa cosa in Italia visto e considerato che già nella risoluzione del far
A me interrompe o l'Italia è citata come uno dei Paesi in cui negli ultimi anni si assiste a un'erosione del diritto all'aborto e questo già prima che venisse introdotto l'emendamento
Quindi voglio dire Samoggia attenzionati e siamo già riportati come modello in cui questo diritto all'interruzione volontaria di gravidanza e messo in discussione dal tre mila ostacoli che è una donna che sceglie è una persona che sceglie di abortire
Deve incontrare tra l'altro iniziative come quella della Francia dell'inserimento dell'aborto in Costituzione come diritto fondamentale
A da ha fatto un po'da apripista perché sono altri Paesi che stanno considerando di seguire la stessa strada penso alla Spagna pensa alla Svezia perché perché si assiste anche nella
Nel contesto globale a un a un avanzare di di forze regressive di forze ultraconservatore unta con sabato rischia di estrema destra eccetera eccetera
Che godono anche di grossi finanziamenti a questo ripeto a livello globale e quindi è necessario proprio che certi diritti siano scolpiti da nella costituzione dei paesi che siamo ritenuti intoccabili
Perché appunto io credo che nessuna e nessuno pensasse che
Potessero arrivare al governo e dichiarare che l'aborto è un reato come pure qualcuno dei loro esponenti
Dichiaravo come assistiamo in alcuni salotti televisivi insomma viene definito delitto viene definito omicidio
Ma i delitti si i diritti simili
Si erano poca poca così che si cancellano poi e quindi a quello a cui stiamo assistendo anche lei tra l'altro proprio agli vista insomma della competizione elettorale europea sosteniamo fortemente la linea dell'Europa quindi anche la nostra forza politica e su questa strada
Ecco questo mi fa molto piacere perché è proprio uno dei degli scopi dell'iniziativa nella petizione al Parlamento europeo di fare inserire nei programmi elettorali dei candidati alle prossime elezioni europee
Questa questione in questi termini non le voglio rubare altro tempo ma sono un'ultima considerazione perché veramente parlare per slogan a volte rischia di diventare in qualche cosa di che offusca completamente la Regione stavo leggendo una all'indomani sempre dell'approvazione della del decreto
Una commento del portavoce di pro vita e famiglia Jacopo copie
Che dice non c'è alcuna estraneità della norma con il Pnr nessuna ripresa nel resilienza sarà mai possibile se l'Unione europea non affronterà di petto
Il tragico inverno demografico che rischia di far collassare i sistemi socioeconomici dei suoi paesi membri
E il ritiro delle nel sostegno alla maternità e alla natalità uno snodo cruciale allora siccome è e veramente molto grossolano fare in questa associazione ed equiparare la la la possibilità di controllare il fenomeno dell'aborto volontario
In e
In vista di un piano di natalità ecco suonano perché nel nostro Paese diminuiscono le nascite ma diminuiscono anche gli apporti quindi non si può attribuire a quegli apporti
Nomi dissuasive da dai volontari nei consultori le il calo demografico che ha una complessità di ragioni che riguarda tutti i Paesi anche i paesi come la Francia che c'era una tasso di natalità molto più elevato del nostro un'ultima considerazione su queste oggi da sportello
Allora in questa è la dimostrazione che poiché le informazioni bisogna darle bene che invece stiamo assistendo Marco e cosa è questa propaganda pensieri in libertà
Perché io non riesco a capire come si possa insinuare che l'aborto sia uno dei motivi per cui non si fanno nascite e se le persone non hanno la serenità di pensare alla genitorialità nel nostro Paese dovremmo parlare di lavoro di precariato
Dica salariale gli asili nido che invece nel decreto Pnr ne sono stati tagliati ricordo più di cento mila posti in asilo nido sono stati tagliati dovremmo parlare di mutui dovremmo parlare di affitti dovremmo parlare anche di procreazione medicalmente assistita che ancora oggi un miraggio in alcune zone del nostro Paese non esiste un tariffario nazionale e molte persone che vorrebbero poter accendere la procreazione medicalmente assistita non riescono quindi se vogliamo parlare di genitorialità e di quello che mette serenità in nelle nelle persone per poter pianificare una famiglia per poter pianificare una nascita
Sono altre le ragioni sicuramente non nell'aborto la causa per cui non si fanno figli nel nostro Paese lei citava dei dati insomma delle correlazioni come quella l'esempio della Francia penso che di fronte ai pensieri Libertà ci sono va infatti che dimostrano l'esatto contrario quindi e anche c'è il governo ha provato a nascondersi anche dietro queste cause socioeconomiche però contemporaneamente tutte le proposte che facciamo perché ho fatto anch'io in prima persona
Per superarle queste cause o quanto meno per per cercare di dare forza a a questi problemi che vanno affrontati respinge al mittente tutte le proposte e non vuole affrontare quelli che sono i problemi e quindi che Fassino a scuola dei dietro queste associazioni anti abortiste che mi chiedo ma ti aiuto socio economico possono mai dare ma quale è l'aiuto strutturale perché per avere un figlio non è che basta il pacco di pannolini non è che basta edito estemporaneo e ci sono anche insomma inchieste giornalistiche che meglio di me hanno documentato qual è poi il tipo di aiuto che queste associazioni si propongono di dare infine e non pensare alla alla loro crescita serena limoni osare pensare al loro futuro significa poter avere delle soluzioni strutturali
Per cui devono pianificare e quindi ecco diciamo che quel commento del portavoce si commenta veramente da sola anzi non si commenta proprio perché lascia basiti
Sì sì allora io onorevole leggenda sportello le dava appuntamento nei prossimi Kimi giorni per portare avanti queste queste battaglie incredibilmente a quarantasei alcuni dall'approvazione della legge l'Associazione Luca Coscioni fa anche delle proposte di modifica di alcune parti della legge
Ma ne parleremo senz'altro in occasione dell'anniversario dell'approvazione della legge del ventidue maggio
Prossime nel frattempo la ringrazio e le hanno Colombo pomeriggio ringrazio lei e tutti quelli che ci stanno ascoltando grazie mille ed ora come preannunciato vi proponiamo un parte della conferenza stampa che si è tenuta al Senato
Lo scorso ventiquattro aprile dal titolo una vita donata
Di presentazione della legge al Senato disposizioni concernenti la gravidanza per altri solidali e altruistica gli interventi che ci sentiremo sono quelli di Mariolina Castellone vicepresidente del Senato della Repubblica di Francesca Re
Avvocata e membro di giunta dell'Associazione Luca Coscioni di Maria Sole giardini consigliera generale dell'associazione Coscioni
è di Filomena Gallo segretario dell'associazione Luca Coscioni la conferenza moderata da astemio Bonini vicedirettore del TG uno
Buona molto buongiorno buongiorno a tutti grazie di essere presenti
Io sono eponimi sono giornalista del TG uno sono vicedirettore dove fa sanzioni di cronaca politica sono molto contento di essere qui e ringrazio da presidente capellone per averci dato questa opportunità
Avremo tempi piuttosto serrati ma daremo ritmo e avremo modo di coinvolgere tutti intanto mi presento coloro che sono qui con noi per questa presentazione la presidente Castellone vicepresidente del Senato la vicepresidente vicario del gruppo davanti a cinque stelle Alessandra Majorino che da anni si occupa di queste tematiche
Decine di diritti di molti
Qui affianca me Maria Sole giardini Associazione Luca Coscioni la sua storia personale ci aiuterà ad allargare lo spettro di una discussione che è stata per troppi anni appiattita su determinate categorie invece merita di essere
Ampliata Francesca Re confronti avvocato e membro di giunta della situazione Lucca Coscioni città guardo più ampio sull'Europa sulla legislazione e sulla base giuridica da cui siamo partiti
Sono molto felice di salutare Filomena Gallo anima dell'associazione Luca Coscioni che tutti noi conosciamo per l'impegno che ha profuso
In questi anni collegata Federica Salamino cofondatrice e presidente dell'associazione
Seconda scelta
Allora io inizierei subito
Per entrare nel dettaglio questa giornata che è una giornata che tocca Lizza sulla presentazione di una di un disegno di legge
Pronti tono importante questo titolo è una vita allori voglio partire da qua per dirvi che pensate io di vite ne ha avute in dono due
Quelle dei miei figli che si chiamano l'una e l'euro e come mio marito
Due vite che sono state donate da una ragazza dell'Oregon che si chiama tane nel che parte dei nostri affetti delle nostre vite e questo va scandito parte dei nostri affetti quotidianamente
Lei è sconvolta come lo siamo stati noi in questi due anni nel sentirsi definita un forno un utero in affitto noi dei criminali
Peggio dei pedofili io mi riporto solo alcune delle frasi che ci siamo sentiti dire addosso in questi
Due anni frasi violente rientrando a casa i cartelloni dei pro vita che
Ritraevano dei bambini dei barattoli nel non siamo in vendita e noi pensavamo i nostri figli
Qui la mini che si dice di voler proteggere e che vengono invece esposti allo stigma alla violenza
Di una società che è stata adottata in questi anni dalla pregiudizio
Quei fili che ne abbiamo pervicacemente voluto consapevolmente voluto voi non sapete quante volte ne abbiamo detto sì in questi due tre anni perché spesso non si dice se e quando i figli arrivano da una fortuna anche per l'umanità che così va avanti quando abbiamo detto un sacco di volte
E allora ecco perché sono qui perché io sono stanco di una narrazione unidirezionale che criminalizza
E sono qui per andare avanti perché dalla criminalizzazione dagli attacchi ricevuti a un certo punto si dice ma tensione dobbiamo andare avanti abbiamo forse invertire la rotta dobbiamo dare un contributo un contributo che affonda nella rispetto alla trasparenza né la scienza né il diritto per compiere questo passo avanti allora il reale si regolamenta funziona così
Non si fugge dal reale perché noi queste persone che siamo qui a fianco a me i nostri bambini esistono sulla realtà quindi un po'apre gli occhi
Proprio per evitare delle storture e al centro bisogna ricondurre l'autour de terminazione della donna
Che viene sì svilita nel momento in cui viene definita un utero da coloro che vorrebbero proteggerla e qui riprendo le parole che sono state per molte dominanti nelle ultime settimane De Chiara Lalli che qui presente che ringrazio quindi una donna che viene svilita che viene considerata un utero non una testa pensante un sistema nervoso centrale
E qui si torna all'autodeterminazione e poi i figli e concludo
Quelli che sono i pionieri della gestazione per altri adesso sanno varcando la soglia dei diciotto anni la maggiore età e dunque parlano portano le loro storie portano le loro esperienze
Questi figli uno in particolare gli ha gioito Osio che ci ha commosso qualche settimana fa diciotto anni due papà
Ha detto io non voglio più sentir dire giù le mani dai bambini sulle mani dei nostri figli
Da coloro che vorrebbero proteggere i figli e le dice attenzione gli occhi mi protegge
Sono i miei papà coloro che mi hanno cresciuta in un ambiente dimore di consapevolezza di rispetto ed è stufa stufa di sentirsi definita dal monte dal modo in cui è venuta al mondo chi di voi viene definito dal modo in cui è venuta al mondo qualcuno si è permesso dilazionare su come siete venuti al mondo lei sì e di questo
Ed è stanca di sentirsi un prodotto questa è la frase che le ha fatto più male lei dice si sono un prodotto che sono un prodotto dell'amore di una scelta tutto scelta consapevole
Ed ecco perché appunto importante scartare in avanti oltre il DDL varchi per una scelta che io reputo di dignità di consapevolezza di trasparenza di studio di rispetto di scienza
Per una gestazione peraltro è solidale altruistica per dare dignità a tutti quei bambini sono parte dell'esistente per questo chiama in causa che affianca memoria sono i giardini
Il segno
Le parole di Liam le testuali parole c'ero anch'io quel cinque aprile sono state non mi definisce il modo in cui sono nata ma come sono cresciuta
Io sono cresciuta in una famiglia viva piena di musica di libri e da due genitori che mi volevano più di qualsiasi altra cosa al mondo
E questa me l'hanno dimostrato per tutta la vita quindi ascoltate lì questi bambini ascoltate di queste queste donne ormai questi giovani donne perché senza la gravidanza per altri questi bambini non esisterebbero
Quando ho fatto l'intervento all'intergruppo sempre qui in senato o aperti
Chiuso il mio discorso con dei nomi
Enea Achille Anna è sua figlia Giulia figlio Meana Julian Sebastian mi sono fermata per motivi di tamponi no citati una decina
A Gennaro accolti centosettantotto nomi veri e non ha ripetuto i nomi doppi c'erano tre Francesco quattro & Mark altrimenti avrei superato i duecento
Duecento bambini che non ci sarebbero decente bambini italiani che vivono in Italia e che non meritano di essere considerati figli time reato universale io questi questi nomi e con un grazie vi consiglierei Anne-Marie Alina Castiglioni grazie
E allora abbiamo fatto apposta questo passaggio perché un passaggio dicessimo no
Un passaggio che personalizzate
Che ci riporta nel reale e allora questo disegno di legge per scartare in avanti
Per per dare molto alle legislature
Per esercitare il proprio ruolo
E di non nascondersi rinegoziarlo
Grazie grazie Sanyo grazie Maria Sole grazie all'Associazione Luca Coscioni
Con cui è partito questo percorso grazie ad Alessandra Majorino a tutti i miei colleghi che sono qui a Elisa Virone Dolores Luigi a Marco a Canetti
A Sabrina a Gisella tutti quelli ai legislativi a tutti quelli che con noi hanno fatto questo percorso in questi mesi un percorso
Che è durato diverso tempo e che è partito proprio con la volontà di raccogliere questo testimone
Io credo che su questi temi sui temi etici sulla giustizia sociale e la società civile sia molto più avanti della politica anche a paura di vedere di guardare al futuro
Legiferare sulla gestazione per altri perché è necessario perché è un tema che va affrontato ci sono bambini come diceva Maria Sole che ormai sono giovani adulti che sono nati
Chiudere gli occhi e far finta che la gestazione per altri non non esista che non si ricorra
A questa parte pratica è da ipocriti e come quando non si registrava sulla Bortot eppure le donne abortiva non lo facevano clandestinamente e morivano quindi serve il coraggio di andare al pub sono
Con la società con la scienza che mette a disposizione delle persone sempre più strumenti
Io vorrei come tu dicevi segno anche un po'approvare
A cambiare la narrazione su questo tema perché ormai questo Governo c'è abituato agli slogan propagandistici
Anche vestiti e violenti io direi che poi ecco veramente mettono anche a rischio la sicurezza no delle persone si generano climi di violenza di di aggressività che non devono essere tollerati
E vorrei partire proprio ribadendo alcuni concetti
Intanto noi abbiamo già una legge la legge quaranta che punisce la commercializzazione della maternità dopo ne parleremo bene anche con con l'Associazione Luca Coscioni
Noi qui parliamo di altro e cioè parliamo della gestazione per altri gratuita solidale altruistica di questo tema non si parla
Di questo tema non si parla si continua a parlare come tu dicevi di utero in affitto quando qui Non si affitta proprio nulla proprio perché di commerciale
Non c'è nulla
Si continua a parlare di maternità surrogata al massimo si dovrebbe parlare di gravidanza surrogata no anche confondere la maternità con la gravidanza sono due piani diversi e c'è proprio quella famosa legge del settantotto di cui stiamo discutendo tantissimo in questi giorni in aula la centonovantaquattro che istituisce il diritto all'aborto di realtà questi piani li separa
Cioè oggi una donna
Gravida può scegliere di non essere madre può interrompere quella gravidanza può dare quel figlio in adozione questa è concesso quindi quella legge sancisce che gravidanze maternità sono due concetti diversi e che oggi prova a dire che la gestazione per altri non è tollerabile perché si genera un legame madre feto allora sta mettendo proprio in discussione questa separazione che invece è stata raggiunta e sancita da quella legge raggiunta
Dopo tante lotte
Come diceva Maria Soledad qui oggi parliamo di vite che non sarebbero nate io perciò ha voluto dare come titolo a questa presentazione una vita donata
Questi bambini senza una gestazione peraltro non ci sarebbe da allora anche al Governo
Che attacca la legge centonovantaquattro perché dice di difendere la vita io voglio dire in questo modo perché questa vita non la volete difendere di questo si tratta di bambini e di vite che altrimenti
Non ci sarebbero
E poi un concetto che un po'alla base anche di tutta la la costruzione della nostra proposta di legge e quello del dono
Con quanto covo quanto vale questo dono
Non si può non si può quantificare in alcun modo no non si può quantificare
Ecco perché non può mai e questo dono non può mai essere considerato una merce non ci sarebbe valore equiparabile al dono di una vita
Ecco perché noi abbiamo previsto e questa è stata una modi una proprio delle ultime modifiche apportate a questa legge che la donna che porta avanti la la gestazione per altri fino al momento della nascita quel corre non quel consenso lo può anche revocare perché è un dono e non puoi obbligare nessuno a donarti una cosa
Però abbiamo provato a fare anche un lavoro di sintesi facendo tesoro di tutte le leggi che in questi anni sono state approvate in altri Paesi del mondo
Per esempio dalla legge in vigore in Portogallo che istituisce l'autorità garante proprio che controlla gestazione per altri noi abbiamo preso spunto per istituire una Commissione nazionale
Fatta a da medici Psicologi esperti che valutino caso per caso l'idoneità sia della gestante
Che del singolo o della coppia che decidono di ricorrere a questa pratica
Dalla Grecia
Che prevede l'autorizzazione a procedere in tribunale abbiamo preso spunto per inserire comunque un passaggio in tribunale con l'omologa lo lo mollò l'omologa del consenso
Che deve essere
Sottoscritto
Prima di avviare la pratica e poi abbiamo inserito delle tutele importanti delle tutele importanti sia per i genitori intenzionali ma anche e soprattutto per la gestante prevedendo per esempio che la gestante posto a sottoporsi
A questa pratica una sola volta
Nella vita
Prevedendo che stia stipulato una polizza sanitaria ma anche che venga aperto un conto corrente dedicato dove poi vengono rimborsati tutti i costi
E le spese sostenute
Per la gravidanza prevedendo addirittura che la gestante debba già avere ha avuto un figlio nato vivo e avere un figlio vivente proprio perché riteniamo che psicologicamente un supporto e una tutela
Importante
Io davvero
Ringrazio tutti per il grande lavoro di sintesi che è stato fatto e anche
Lasciatemi ringraziare poi passo la parola ad Alessandra Majorino che la nostra coordinatrice del comitato che si occupa proprio di diritti
E parità di genere perché sempre dimostrato grande coraggio nell'affrontare da pioniera no dei temi che sono sono considerati da molti scomodi
E in cui invece noi intendiamo posizionarci proprio perché sono alla base della tutela dei diritti di tutte e di tutti in particolare
In riferimento a questo Maria Sole prima accennava al fatto che noi qui in Senato abbiamo costituito un intergruppo che si occupa proprio di questo di diritti fondamentali della persona
Che un esperimento bellissimo di democrazia partecipata in cui ogni mese cento cittadini si incontrano qui in senato e discutono di diritti e in questi mesi nelle nostre plenarie
Non solo abbiamo trattato questi temi ma abbiamo anche elaborato poi delle proposte che sono diventate l'ordine del giorno che avevamo depositato
Proprio ieri al decreto Pnr R per chiedere l'applicazione uniforme della centonovantaquattro su tutto il territorio
Nazionale che sono la legge sull'autismo che in questo momento è in discussione in Commissione sanità perché noi crediamo che veramente la partecipazione dei cittadini sia la chiave
Per costruire un futuro diverso un futuro più giusto un futuro di diritti per tutti
Francesca Re per cui esperienza dall'associazione Coscioni ha dato la base del figlio per questo disegno di legge aspetti giuridici più salienti
Grazie saniamo grazie per per questa presentazione a cui teniamo molto ovviamente come associazione Coscioni
La la proposta di legge è un testo che insomma
è nato Insiel diciamo perfezionato nel tempo con l'aiuto di Esperti associazioni persone che hanno anche avuto esperienza dirette in questi percorsi e oggi io vorrei porre l'accento diciamo che le caratteristiche di questa proposta di legge l'ha già ben sintetizzate la senatrice Castellone quindi non non mi ripeto però vorrei porre l'accento su un paio di aspetti che peraltro si coniugano perfettamente con l'attualità è di ieri la notizia che il Parlamento europeo ha dato il via alla modifica di una direttiva europea contro lo sfruttamento il traffico umano la direttiva trentasei del due mila undici che ha subito diciamo un processo di revisione è che è iniziato lo scorso ottobre e che sostanzialmente ha portato all'introduzione di quelli che i media definiscono con i nuovi euro crimini quindi nuove fattispecie di reato inserite all'interno di questa direttiva che appunto approvate perché ormai la notizia definitiva manca diciamo solo
L'approvazione formale gli stati membri dovranno poi tradurre in vegetazioni quindi diciamo la le direttive dovranno essere adottate
Ma io mi sento di dire che se questa proposta di legge andasse a buon fine ovviamente ce ce lo auguriamo i tempi sono difficili ma ovviamente l'impegno e la volontà politica almeno da questa parte spero ci sia posso dire che di fatto anticiperemmo comunque saremo forse il primo Paese a ratificare già questa direttiva perché perché tra le Garanzie di cui parlava la senatrice Castellone prima abbiamo previsto anche un'ulteriore tutela che riteniamo fondamentale e che sostanzialmente poi l'oggetto della direttive europee ascia di questa riforma di direttiva che corta che cosa mi riferisco mi riferisco sostanzialmente alla televisione anzi
Di un reato che andrebbe poi a modificare l'articolo seicento del codice penale che attualmente già prevede delle forme di riduzione in schiavitù e che appunto introdurrebbe tali nuove forme di riduzione in schiavitù
Anche quella dello sfruttamento della maternità surrogata quindi il nuovo articolo seicento prevederebbe quindi una punibilità da otto a vent'anni quindi parliamo di sanzioni importanti severe o che appunto andrebbe a punire chiunque riduce una persona in uno stato di soggezione costringendola non solo a quelli che sono già delle condotte punite dal Codice penale quindi prestazioni sessuali e lavorative
Ma anche a portare avanti una gravidanza per altri quindi approfittando di uno stato di bisogno costringendolo inducendola con l'inganno che esattamente quello che prevede la nuova direttiva europea la nuova direttiva europea a dispetto di quanto oggi stanno cercando di far passare i pro e i vita e tutte le associazioni che stanno insultando per l'adozione di questa direttiva semplicemente diciamo
Andando un po'a tergiversare su una parte fondamentale ovvero che la le voglio fare l'Europa non sta chiedendo la criminalizzazione della gravidanza per altri tu Curran
Ma delle forme di sfruttamento della gravidanza per altri e se leggiamo il testo di questa direttiva si fa riferimento quindi si pone l'accento sulle condotte di chi costringe o induce e questo è un altro punto fondamentale oggi la la legge varchi buoni vuole rendere universale il divieto di surrogazione di maternità che è previsto attualmente dall'articolo dodici comma sei della legge quaranta che una legge lo abbiamo sempre detto ma purtroppo diciamo l'impegno di di di modifiche legislative è stato messo su altro e non su quelli che sono i veri problemi di questa formulazione questa norma è una norma che tutta la dottrina penalistica ma anche costituzionalista a sostanzialmente diciamo criticato per una mancanza di tassatività che significa che è una norma che sostanzialmente descrivo una condotta molto vaga già solo il dire in qualsiasi forma
Spesso è stato interpretato come qualsiasi forma nel senso di gratuita onerosa in realtà probabilmente legislatura avrebbe dovuto dire a qualsiasi titolo se avesse voluto riferirsi a quello ma la la cosa veramente più inquietante di questa formulazione e che secondo la legge varchi dovrebbe essere estesa anche appunto occhi per diciamo avrebbe intraprende dei percorsi di gravidanza all'Estero è che punisce chiunque realizza pubblicizzò organizza la commercializzazione di surrogazione di maternità
Chiunque realizza questa questo questa tecnica di fecondazione assistita
Inclusa anche
Gestante probabilmente che invece diciamo si vorrebbe in realtà tutelare da forme di sfruttamento quindi la prima cosa da fare sulla diciamo sul divieto di surrogazione di maternità sarebbe innanzitutto chiarire quali sono le condotte vietati prima di estendere la punibilità anche a condotte commesse all'estero ma quello su cui sostanzialmente vorrei poi concludere che ha diciamo poi la la diciamo la questione fondamentale è questa
Il nostro ordinamento ovviamente non consentirebbe di introdurre forme di maternità surrogata come la chiama purtroppo ancora il nostro legislatore
Commerciale questo perché il nostro Paese a diciamo adottato ideate aria da condiviso l'articolo ventuno della Convenzione di Oviedo per cui non si può
Commercializzare il proprio corpo non si possono fare atti appunto che producano nocumento al proprio corpo
Ma le forme solidali si interessi inseriscono perfettamente nel nostro contesto ed è questo il motivo per cui una proposta di legge che regolamenti l'accesso e il percorso di gravidanza per altri non solo è doverosa per uscire da grande dalla clandestinità e dare effettivamente la tutela le persone coinvolti in questi percorsi
Ma appunto anche un atto che definiamo un vero e proprio dono come dice la senatrice tant'è che insomma è stata spesso assimilata anche a forme di donazioni di di organi in vita come oggi è permesso ad Harvard donazioni di sangue quindi non ci sono motivazioni giuridiche diciamo che ostacolino questo anzi addirittura oggi appunto una lettura costituzionalmente orientata dell'attuale divieto
Potrebbe tranquillamente far ritenere che le forme di gravidanza redatti solidali siano assolutamente ammesse è importante una regolamentazione quindi auspichiamo che si arrivi quanto meno ad un testo unificato che forse a prendere in considerazione anche queste forme e e che quindi legislatore insomma
Ristabilisca su i divieti universali che non sono ammissibili
Allora io ringrazio Francesca Re io vorrei chiedere a mare sole giardini quante volte è stato aiutato da questo Stato che non riconosce no all'infertilità come patologia differenza dello emerso e quante volte che facciamo un brevissimo sondaggio quanti di voi conoscono gestanti GPA alzino la mano troppi troppi Tropici affollate con queste mani alzate sebbene ma nessuna Giardina conosciute
Una cinquantina e questo è il grande non detto di questa vicenda cioè le gestanti che non vengono invitate a parlare che non vengono ascoltate che non vengono coinvolte che noi parliamo di loro
Molto spesso a sproposito Croce
Sì
Non è molto facile ha raccontato sino a cinque minuti vero pack quattro minuti un vissuto di una vita intera famigliola come fai a spiegare a delle persone che non hanno vissuto sulla propria pelle una malattia rara
Come fa a spiegare una sterilità Facci non l'ha mai vissuta sulla propria pelle come fai a spiegare alla gente che non l'ha mai provato come ci si sente sbagliati per tutta una vita fino a scoprire che non sei tu ad essere sbagliata ma lo Stato dove segnata
Non è facile allora partiamo da qua dall'articolo trentadue della Costituzione che recita la repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti
A meno che tu non sia nata con la sindrome deroghe Danzi non abbia un utero adatto a portare avanti una gravidanza le tovaglie funzionino benissimo a un certo punto incontri Londra tua vita con il quale vorresti costruire una famiglia con decidi
A quel punto no non vale più questo tra scoprì che all'estero esistono delle tecniche mediche e scientifiche che fanno nascere tantissimi bambini a donne esattamente con la tua sindrome allora ti chiedi perché
Studi ti informi conosci cinquantina di gestanti duecento e oltre bambini trecento euro al tre famiglie
E oltre a tutta la propaganda che senti dire proprio non ci riesce a capire come una tecnica che comunque genera vita una vita tanto desiderata passasse sbagliata non ce la fai a capirlo l'unico dubbio che ti rimane forse a per per soddisfare un mio desiderio magari sto contestando la volontà di qualcuno
Come si fa a togliersi un dubbio del genere chiedendo glielo con l'Associazione Luca Coscioni abbiamo fatto una un appello pubblico in Italia per cercare una donna che mi aiutasse una mamma che mi aiutasse a diventare mamma
La prima che a quel punto ho scoperto che la primato finestra era stata inconsapevolmente mia madre che anni prima era andata dal ginecologo a chiederli guardate mio figlio ha trovato un uomo della sua vita probabilmente mi chiederà di diventare mamma posso aiutarla io
E il ginecologo gli ha risposto guarda con le patologie che hai colletta avanzata creai settanta una cosa del genere potesse mettere a rischio la tua vita è quella di un probabile bambino e quindi non siamo andati avanti con lei ma abbiamo trovato altre dieci donne disposte ad aiutarmi in Italia
Con una di loro abbiamo scelto di andare in tribunale e il Tribunale anche stile prima della legge quaranta aveva autorizzato cast simili
Non volevano assolutamente soldi annuncerà commercializzazione era un atto gratuito una parola forse ci siamo dimenticati si chiama altruismo dovremmo riscoprirlo
Comunque il tribunale non diete l'autorizzazione perché con la legge quaranta in vigore anche se sono informazioni tale non è stato possibile procedere io non dimenticherò mai la faccia di Sarah che era la donna disposta aiutarci quando ha saputo l'esito
Avevano deciso per lei senza guardarla mai una volta negli occhi
Mai e questi rissa da sempre si fa nel dibattito pubblico sulla gestione per altri si parla di genitori criminali di donne sfruttate figli comprati tutto questo senza mai guardarli negli occhi
E pure io guardandoli negli occhi ho conosciuto tanti genitori realizzate donne libere di scegliere e figli felici di essere nati si pontifica si legifera sulla pelle di persone che non si conoscono ma la cosa più grave che non si ha nessuna intenzione di volerle ascoltare conoscere
Io c'ho provato davvero a cambiare questo mondo non fa ci riuscirò mai ci vorrebbe un'altra vita avrebbe detto che il mio Marti parità è una questa soltanto e quindi mia figlia è nata no in Italia
Ma innata
Quando sono andata fa conoscere il Paese dove poi è nata mia figlia quella brutta sensazione di sentirmi sempre sbagliata e inadatta incompresa a quel punto era sparita
In quel Paese non solo avevano permesso a mia figlia rinascere male ho fatto di me e mio marito dei genitori dopo anni di lotte
Salta rendevamo che noi avessimo dovuto chiedergli niente c'era già una legge fate un po'
Penso che questo fanno i diritti acquisiti rendono libere le persone di vivere i propri percorsi e le proprie scelte senza essere costretti a raccontarsi senza lotte senza sofferenze semplicemente liberi di scegliere
Forse era questa la sensazione che provavo credo si chiami libertà forse non è un caso che oggi il ventiquattro aprile domani il venticinque aprile siamo ancora qui a lottare per la libertà
La scusa facciamolo che la libertà viene dopo la liberazione ne approfitta in queste ore quindi libertà dopo liberazione importante
Ecco si parlava di gestanti la stessa libertà che avuto quell'angelo che ha portato per nove mesi in grembo nostra figlia gli ha permesso di nascere
Che c'ha affrontato sul confidato che alcuni nella sua familiare contrari non volevano ma lei è stata libera di scegliere e alla fine
Non hanno avuto da fare altro che essere orgogliosi di lei e di i suoi le sue tre figlie e le altre due ci ha messo al mondo per altri
Ecco come vi ho detto io c'ho provato a cambiare questo mondo tenterò ancora lo devo a mia figlia perché non deve crescere una in un Paese che la considera frutto di un reato ai duecento bambini
Concludo questi a chiamo a chi scelgo voglio fare una sola rassicurazione quella di non dover mai fingere di non essere Kia lo scrive Michela Murgia nel suo libro era quello che auguro a mia figlia e a tutti i figli italiani nati da GPA alla
Michela Murgia che è scomparsa la scomparsa troppo presto per ricordare oggi ancora figure che quella di Luigi Carollo anima del Pride che è scomparso stanotte
Su impegnato molto si è impegnato molto in questi anni
Ministro la secolare della questa notizia ma insomma ci tenevo
Cerco di regola un sorriso
Questa bambina come si chiama
Ha detto sempre secondo nome a Filomena
Davvero al secondo nome di battesimo che gli ha dato la la gestante che era qui sarà madrina di battesimo era Filomena per augurali e la stessa voglia di lottare per le cause Giuseppe allora Filomena ma per cui arriva questo secondo nome qui
E quindi vorrei cedere la parola per per darci il senso di questo di questo impegno perché abbiamo tutti impegnarci loro lo fanno molto
E infine il ragazzino erano
Notizia della scomparsa a trattenerlo per la gioia e l'emozione che mi da ogni volta sapere che c'è una bambina che porta il mio nome verso le battaglie che porto avanti
Io ho fatto il possibile per essere qui con voi per dirvi grazie grazie per aver depositato questa proposta di legge che viene da lontano
E dal due mila sedici che l'Associazione Luca Coscioni con esperti e associazioni
E ha lavorato ad una proposta di legge per la regolamentazione della gravidanza solidale per altri ad ogni Beppe l'abbiamo più l'abbiamo presentato pubblicamente perché era importante
Che su temi come questi si discutesse e ci fosse anche una rilevazione delle possibile criticità di cui non avevamo tenuto conto ieri ero a Genova c'era Vladimiro Zagrebelsky siamo intervenuti in audizione su un altro tema al consiglio regionale e poi ad un incontro pubblico e Vladimiro diceva ricordava che troppo spesso si dice che il governo sui temi etici sia tiene il Parlamento sui temi etici li trova divisivi ma cosa significa
Ma stiamo parlando di diritti della persona e proprio qui il luogo dove bisogna discuterne in modo adeguato
Non fumare
Momenti nelle nostre vite che esigono rispetto di dei diritti e questo il principio per cui si scrivono determinate leggi e allora dobbiamo essere tutti tranquilli da vent'anni la legge quaranta vieta
L'utero surrogato commerciale la collega ha spiegato molto bene un divieto per essere reale come dovrebbe essere scritto
La gravidanza per altri a scopo solidale non è stata mai realizzata perché perché non c'è una legge e perché gli italiani rispettano le leggi in vigore e che cosa fanno vanno all'estero dove ci sono delle buone norme e abbiamo anche creato una mappatura di tutte le norme nel mondo grazia dall'esserci cartelli sul sito dell'Associazione Luca Coscioni
Trovato un gran lavoro che con Alessandro De Luca e altre persone è stato fatto per dare una cognizione
E Federica Maria Sole hanno anche evidenziato come ci si informa dove andare quale il parametro normativo che si cerca ed è quella della certezza dei diritti di tutti i soggetti coinvolti in primis i bambini
E allora
è già stato è già stato detto che ieri è stata approvata questa importante direttiva la trentasei del due mila undici le direttive europee si recepiscono che una legge del nostro ordinamento sono vincolanti
E la proposta di legge che è stata depositata prevede già il recepimento di quella definitiva perché che cosa dice
Guardate che siamo tutti dalla stessa parte se si violano i i diritti fondamentali della persona i diritti umani costringendo qualcuno a fare qualcosa che non vorrebbe
E addirittura si prevede l'integrazione di un reato fino a vent'anni di carcere
E allora questo è un divieto universale ma quello di cui stanno discutendo in commissione
E che viene dalla precedente legislatura lo dobbiamo dire non è un reato universale irretire altri universali lo dobbiamo ribadire perché qui c'è anche una manipolazione semantica delle parole
Sono reati che vengono identificati a livello internazionale trovano tutte le comunità politiche
D'accordo per il solo fatto che ci sono Paesi nel mondo che hanno delle leggi sulla gravidanza per altri vuol dire che non può essere un reato diversa la il reato universale
Il sono i crimini di guerra per il Paese tra l'altro tanti altri
Fra i quali se diamo all'assise quali G7 e G20 è nato anche siamo famosi nel parlare di Patrizio quanta allegra a colpire la fantasia delle persone qui stiamo parlando di diritti
Delle famiglie dei nati
Delle persone che consapevolmente si mettono a disposizione per portare avanti una gravidanza
E sono diritti uguali per tutti l'articolo tre della nostra Costituzione impone Allo stato di rimuovere gli ostacoli
All'esercizio dei nostri diritti e oggi qui si fa un passo avanti speriamo che ci possiamo rivedere presto per festeggiare la nascita di una nuova
Grazie grazie
Come la gallina
Si sono una un breve commento a quella sola parola
Assegno per le conclusioni allora quello che abbiamo detto e realtà secondo me chiarisce tanti punti e ci fa capire quanto sia importante legiferare in materia di gravidanza solidale per altri tra l'altro anche qui non abbiamo detto che la politica a volte non ha il coraggio di affrontare i temi etici perché li ritiene divisivi però la società civile ci sta indicando qual è la strada da seguire così come ce l'ha indicata sul fine vita dove sono state raccolte un milione di firme ora anche sulle leggi ferale
Sulla gestazione solidale per altri è partita una raccolta firme e qui proprio ci sono lì prima di le prime dieci mila firme che sono state raccolte dall'associazione Luca Coscioni che io presenterò che noi presenteremo al Presidente della commissione sanità chiedendo di discutere di questo tema
Come dicevamo non discutere di un tema e far finta che non esiste apre solo la strada all'illegalità
All'accesso a questa pratica in altri Paesi dove sono sicuramente più a rischio sia i genitori intenzionati
Ma anche la gestante io guardate sono convinta che
Tra qualche anno quando parleremo di questi temi ci sembrerà
Veramente no grano che eravamo così in disaccordo su un tema scontato se pensiamo che era solo il due mila e dodici
Quando sono restati riconosciuti come legittimi figli nati fuori dal matrimonio oggi è impossibile pensare che non sia legittimo un figlio nato fuori dal matrimonio nel due mila e dodici quindi poco più di dieci anni fa io sono convinta
Che se però la politica coraggio noi riusciremo a far fare a questo Paese grandi passi in avanti sempre nel merito delle questioni perché il lavoro che è stato fatto in questa legge
E aver inserito alla fine della legge una modifica del Codice penale all'articolo seicento dicendo parliamo di reato universale
Ma parliamo di reato di riversare quando c'è costrizione
A commercializzare il proprio corpo ai fini di una gestazione per altri quello reato universale ma come diceva bene Filomena non può reato universale ciò che altrove invece è una legge che esiste
Quindi anche rispetto a questo tema noi
Nella discussione sulla legge marchi sicuramente presenteremo l'emendamento abrogativo ma presenteremo anche il sostitutivo proprio con questo articolo cioè entrava entriamo nel merito della questione e parliamo di reato universale solo quando c'è commercializzazione induzione alla gestazione per altri che addirittura equipariamo all'induzione in schiavitù come previsto dall'articolo seicento del codice penale
E questa era la voce
Della senatrice Mariolina Castellone vicepresidente del senato della Repubblica siamo in chiusura vorrei ricordarvi l'importanza di sostenere queste battaglie
Con un sostegno naturalmente economico lo potete fare iscrivendo lui all'Associazione Luca Coscioni o sostenendo la tutte le modalità le trovate sul sito dell'associazione nonché tra importante Kirishima possibilità di devolvere il vostro cinque per mille all'associazione il numero per farlo lo trovate io lo posso leggere ma credo che nessuno si prende carta e penna per scrivere copia anzi questo numero così come di segnalano la possibilità ancora di firmare tutta una serie di petizioni di proposte di legge che trovate nella homepage del sito dell'associazione Luca Coscioni con questi sono appello che credo che sia importante per coinvolgere chi ci ascolta un buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini
Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni
La ricerca cinque
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