Cerimonia di conferimento della Laurea Honoris Causa in Scienze Giuridiche, Banca e Finanza a Fabio Panetta

Signore e signori benvenuti alla cerimonia di conferimento della laurea honoris causa in Scienze giuridiche banche finanza a Fabio Panetta
Fanno ingresso i docenti membri della commissione di laurea il professor Alberto Pozzolo
La professoressa Concetta bresciana verrà
Il professor Andrea Zoppini
Il professor Antonio Carratta
Il Rettore il professor Massimiliano Fiorucci insieme al laureando Fabio Panetta
Prende la parola il magnifico rettore professor Massimiliano Fiorucci per il suo saluto
Buongiorno tutte e a tutti
Cordialissimo benvenuto all'università Roma tre che ho l'onore
Di rappresentare si tratta per noi di una giornata molto importante sono davvero onorato di poter avviare la cerimonia di conferimento della laurea honoris causa in Scienze giuridiche banche finanza al governatore Fabio Panetta saluto studentesse e studenti nel nostro ateneo che sono il centro il senso delle nostre attività
Il personale è un cordialissimo benvenuto alle numerosissime autorità politiche civili militari e religiose presenti oggi qui grazie per la vostra presenza mi limito a nominare a salutare l'ex governatore Visco il presidente Draghi
L'assessorato Lucarelli del Comune di Roma Capitale in rappresentanza del sindaco Gualtieri voglio ringraziare il dipartimento di Giurisprudenza attraverso suo direttore professor Carratta proposto il conferimento
Della laurea honoris causa in Scienze giuridiche banche finanza e al governatore
Dalla Banca d'Italia che saluto che non ha bisogno di presentazioni ma comunque la proposta verrà illustrata
E motivata dal professor Carratta dalla professoressa
Brescia Morra dal professor Zoppini la proposta è stata accolta con entusiasmo all'unanimità dalla dal senato accademico
E quindi siamo contenti di poter oggi celebrare questa cerimonia quindi benvenute Benvenuti buona giornata buona cerimonia
Prende la parola il direttore del dipartimento di Giurisprudenza professore Antonio Carratta per l'elogio
Magnifico Rettore autorità signore e signori studentesse e studenti
Sono particolarmente lieto e onorato di porgere tutti voi i saluti del dipartimento di Giurisprudenza dell'Università Roma Tre in occasione della cerimonia per il conferimento della laurea honoris causa in scienze giuridiche banche e finanza
Al governatore della Banca d'Italia dottor Fabio Panetta
Il conferimento di una laurea honoris causa costituisce per il dipartimento che la propone oltre che un modo per onorare undici suo
Massimo riconoscimento accademico una personalità di straordinario rilievo scientifico ed istituzionale
Anche una pubblica assunzione di responsabilità perché il destinatario di questa onorificenza
Deve essere riconosciuto per il valore delle sue attività e per le sue competenze specifiche come modello esemplare da tutta la comunità accademica
Ed è questa la motivazione più profonda della scelta fatta dal nostro dipartimento che mi onoro di rappresentare e che oggi si realizza con la cerimonia che stiamo celebrando alla presenza di tanti illustri ospiti
L'onorificenza che oggi compie conferiamo al dottor Fabio Panetta infatti nasce dalla volontà unanimemente spessa del dipartimento di Giurisprudenza di riconoscere in questo modo il suo alto valore scientifico ed istituzionale
Egli oltre ad essere un economista di assoluto per riconosciuto rilievo nazionale ed internazionale
E stato idee al contempo studioso attento del diritto bancario e del diritto dei mercati finanziari
E profondo conoscitore dei rapporti che legano il mondo dell'economia e della finanza a quello del diritto
E d'altro canto però con la scelta del dipartimento di conferire la laurea honoris causa al dottor Panetta nel corso di Scienze giuridiche banche finanza vuole testimoniare proprio l'importanza di coltivare approfondire questi rapporti si tratta infatti di un corso di laurea attivato di recente dal nostro dipartimento con l'ambizione di far dialogare il mondo del diritto che appartiene naturaliter ad un dipartimento come quello di giurisprudenza
Con il mondo bancario e finanziario spesso appannaggio di dipartimenti a vocazione economica
Nella convinzione che si tratti di un di un di un dialogo oggi imprescindibile
In effetti la formazione scientifica del dottor Panettella scelta dei temi di ricerca sviluppati nel corso la sua carriera scientifica istituzionale lasciano emergere significative affinità con il mondo del diritto
Riuscendo Egli ad affrontare nei suoi numerosi scritti questioni di natura più prettamente economica ma con la sensibilità teorica e pratica propria del giurista
E peraltro in uno degli ambiti più difficile Complessi qual è quello appunto dei rapporti bancari finanziaria
Mi piace in questa sede richiamare la considerazione conclusiva del dottor Spada Panetta è spesso nel corso della lectio cooperativa tenuta nel due mila ventuno è dedicata al futuro della moneta nell'era digitale
E alla possibile adozione dell'euro digitale da parte della Banca centrale tema Luís particolarmente caro come è noto circa ottanta Paesi egli ha osservato in quell'occasione stanno attualmente valutando l'introduzione di una manette di una moneta digitale
E subito dopo ha aggiunto un raccordo internazionale è necessario per definire principi condivisi su temi economici e normativi e per connettere i diversi progetti
Solo in questo modo potremo costruire un futuro in futuro un efficiente sistema di pagamenti internazionali che favorisca l'inclusione finanziaria
Con queste parole egli ha inteso riaffermare in modo inequivocabile l'esigenza che le future scelte di politica economica e sui sistemi di pagamento per avere successo ed essere fattore di stabilità e di inclusione sociale e finanziaria
Non possono prescindere dalla risoluzione di problemi più squisitamente giuridici a cominciare da quello rilevantissimo della protezione della privacy di quanti da quelle scelte saranno direttamente coinvolti
Quanto poi alla rilevanza anche internazionale degli studi compiuti dal dottor Panetta
Mi limito qui a ricordare che le sue ricerche scientifiche sono pubblicate sulle più prestigiose riviste internazionali di settore tra cui cito solo le più note l'American Economic Review
Più giù dallo Money credit and banking la European Economic Review Hey Jude arco ben cinque and Finance
All'eccellente e di indiscusso valore scientifico il dottor Panetta si accompagna il suo altissimo rilievo istituzionale nazionale ed internazionale
Egli ha speso la sua carriera professionale i suoi studi e le sue ricerche nelle più prestigiose istituzioni bancarie e finanziarie
Nazionali e sovranazionali dando lustro al molto al nostro Paese e apportando un decisivo contributo al processo di integrazione europea
E di rafforzamento delle istituzioni attraverso le quali pressava realizzandosi
Le tappe nelle quali è articolato il suo percorso presso le più prestigiose istituzioni nazionali europee ed internazionali ne rendono piena evidenza
Laureatosi cum laude nel mille novecentottantadue in economia presso l'università LUISS Guido Carli di Roma
Egli ha proseguito ha perfezionato i suoi studi dapprima presso la London School of Economics dove a conseguito il master of science in Economics
E successivamente presso la London Business cool dove conseguito il PhD in Economics and Finance
Ha poi intrapreso la sua carriera in Banca d'Italia nel mille duecentottantacinque tre anni dopo laurea presso il servizio studi della stessa
Negli anni successivi si è trasferito presso la Direzione monetaria e finanziaria per la quale diventato responsabile mi novecentonovantanove dal due mila sette al due mila undici poi è stato capo del servizio studi di congiuntura e politica unitaria
Nel luglio due mila undici è stato nominato direttore centrale con il compito di coordinare le attività connesse con la partecipazione della Banca d'Italia
All'eurosistema e nell'ottobre due mila dodici è stato nominato vicedirettore generale della Banca d'Italia
Carica che occupato fino a maggio due mila diciannove
In tale ruolo è stato chiamato a rappresentare la Banca d'Italia in numerose istituzioni europee internazionali come il Fondo monetario internazionale il G7 il G venti a formazione finanziaria la banca internazionale dei regolamenti
Dal due mila quattordici a due mila diciannove inoltre è stato nominato componente del consiglio di vigilanza del meccanismo di vigilanza unico presso la banca centrale europea
Dal maggio due mila diciannove a trentuno dicembre dello stesso anno è stato direttore generale della Banca d'Italia e contestualmente presidente dell'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni
è stato inoltre membro del consiglio di amministrazione della Fondazione del Centro internazionale di studi monetari bancari di Ginevra del consiglio direttivo dell'Einaudi Institutum for Economics and Finance
Sempre nel due mila diciannove è stato insignito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce Ordine al merito della Repubblica italiana
Nel gennaio del due mila venti è stato nominato membro del comitato esecutivo tra Banca centrale europea occupandosi in quella sede di relazioni internazionali ed europee infrastrutture di mercato pagamenti e banconote
Nel giugno due mila ventitré è stato designato governatore della Banca d'Italia dal Consiglio dei ministri e assunto le nuove funzioni come è noto a partire dal primo novembre del due mila ventitré
Senza dubbio i dottor Fabio Panetta rappresenta una personalità scientifica di istituzionale di altissimo profilo
Che ha saputo rappresentare al meglio il nostro Paese nel panorama europeo e mondiale
Non mancando di esprimere con forza le sue opinioni
Sulle scelte da adottare a livello europeo durante la crisi finanziaria globale e il periodo della pandemia oltre che in sede di adozione della normativa europea sul metodo di risoluzione delle crisi bancaria
Condividiamo la convinzione per ciò che il percorso scientifico e l'attività istituzionale di Fabio Panetta meritino il più alto riconoscimento che la nostra università possa conferire quello appunto della laurea ad onore l'ateneo Roma Tre e il suo dipartimento di Giurisprudenza sono pienamente consapevoli che il percorso di formazione delle proprie studentesse dei propri studenti che ambiscono a conseguire un titolo di alta specializzazione
Non possa prescindere dall'interazione tra l'università al mondo delle istituzioni pubbliche e private
Ciò in piena armonia con l'obiettivo di far avvicinare il mondo accademico e mondo dell'economia del lavoro
E facilitare in questo modo lo scambio secondo di esperienze tra chi impartisce la didattica universitaria chi ne usufruisce
E chi è chiamato a servizi dei risultati e la formazione universitaria e a fornire opportunità di crescita e sviluppo a quanti si affacciano dopo la laurea al mondo delle professioni e del lavoro
La materia della regolamentazione bancaria finanziaria nella quale il dottor Panetta è stato ed è uno dei più autorevoli timonieri
Ha assunto un ruolo sempre più crescente all'interno dei sistemi di governo delle banche e degli altri intermediari e operatori finanziati
Le regole aumentano insieme alla loro complessità e alla capillare diffusione mi in settori sempre nuovi l'unione bancaria europea e gli sforzi del legislatore europeo per arrivare ad un'Unione dei mercati di capitali
Hanno dato vita ad uno specifico settore normativo che richiede conoscenze interdisciplinari specialistiche in materia di tecnica regolamentazione della finanza di ordinamento europeo di funzionamento delle istituzioni dell'Unione
I ruoli che i nostri
Giovani laureati potranno aspirare a di coprire presso le istituzioni nazionali ed europee per succo presuppongono l'acquisizione di tali competenze specialistiche in interdisciplinari
E la capacità di saper coniugare al meglio i diversi saperi coinvolti
Il percorso The logorato crediamo ne sia il migliore esempio come emergerà anche da quanto diranno i colleghi Concetta Brescia Morra e Andrea Zoppini nella loro laudatio
Siamo convinti che il conferimento della laurea honoris causa dottor Fabio Panetta da parte del nostro dipartimento
Premi i grandi meriti scientifici e istituzionali Daloui acquisiti gli altri in possesso rappresenti un significativo contributo dell'università italiana
E segnalare le giovani generazioni quanto importante sia l'apporto che personalità come quelle di del dottor Panetta hanno dato e continuano a dare alla crescita del nostro Paese che al processo di integrazione europea
Per questa ragione vorrei chiudere con un auspicio
Di questa cerimonia oltre ad essere l'occasione per onorare l'eccellenza di un itinerario scientifico istituzionale come quello del governatore da Fabio Panetta
Rappresenti al tempo stesso un forte incoraggiamento alle nostre studentesse ai nostri studenti nell'affrontare le sfide che li attendono per realizzare un'effettiva integrazione europea e per percorrere fino in fondo quella strada che come ammonivano Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi nel loro Manifesto di Ventotene
Non è facile ne è sicura ma deve essere percorsa e lo sarà grazie
Prende la parola la professoressa Concetta Brescia Morra docente di Diritto dell'economia e coordinatrice del corso di laurea di scienze giuridiche in banche finanza per la laudatio
Autorità magnifico rettore chiarissimi colleghe e colleghi signore e signori i nostri studenti che ci stanno seguendo
è un piacere presentare attardarsi e per il conferimento della laurea honoris causa in Scienze giuridiche banche finanza a Fabio Panetta governatore della Banca d'Italia
Ci sono molte fasi nel curriculum di Fabio Panetta che sarebbe importante ricordare oggi con il collega Zoppini abbiamo scelto solo alcuni esempi che ci sembrano i più significativi
Per parlare di Fabio Panetta non si può che iniziare dalla Banca d'Italia istituzione a cui ha dedicato tutto il suo impegno professionale consentitemi per questo di spendere qualche parola sulla Banca centrale
Come ci ha insegnato Gianni Toniolo storico dell'economia che ha pubblicato l'anno scorso un importante volume sulla storia della Banca d'Italia purtroppo prematuramente scomparso il prototipo della banca centrale unica esiste solo nei manuali di economia
Nella realtà ogni banca centrale riflette la storia di un Paese ogni paese è arrivato alla creazione di una banca centrale con vicende diverse con tempi diversi
Queste differenze si Fred riflettono ancorò oggi nelle odierne funzioni istituzionali una per ogni banca centrale anche i giuristi si interrogano su o come le banche centrali si colle o quelle non nell'ordine a cornice ordinamentale la letteratura spesso idee diverse ma non è questa la sede di Parma per parlarne
E però difficile negare che la Banca d'Italia si caratterizzi per uno spettro di funzione che ha pochi riscontri nel confronto internazionale
Come le altre banche centrali la Banca d'Italia e responsabile per la politica monetaria svolge diversamente da altre la funzione di vigilanza
Pur con le difficoltà metodologiche di misurazione della qualità della ricerca la ricerca economica dalla Banca d'Italia di alto livello al primo posto fra le banche centrali nazionali in Europa
La Banca d'Italia ha sempre avuto almeno dagli anni ottanta del Novecento un ruolo attivo di spinta innovazione nel sistema dei pagamenti un ruolo spesso non riscontrabile altre banche centrali potrei dilungarmi ancora
Ma per motivi di tempo voglio soffermare su un'altra delle fu specificato della nostra banca centrale il ruolo di alta consulenza nei confronti di altri poteri dello Stato
Forse questo ruolo di alta consulenza fu inaugurato da stringa ritorna Milo centootto quando fu chiamato da Giolitti ha svolto il ruolo di mediatore fra lo stato di gruppi capitalistici privati occupandosi anche di convenzioni marittime
Fabio Panetta esemplifica nella sua attività di ricercatore Duomo di policy le multiformi attività della Banca d'Italia
Se mi è consentita una definizione Panetta è stato ricercatore eclettico
Ha iniziato la sua attività re al servizio studi della Banca d'Italia
L'ufficio studi che come ancora ci racconta Gianni Toniolo fu creato negli anni trenta del Novecento ma assunto importanza nel dopoguerra sostenuto dalla dedizione di baffi e si è caratterizzato per la qualità delle realizzazioni e soprattutto per la raccolta e la formazione di giovani intelligenze che daranno contributi rilevanti
All'Italia post-bellica
è stato importante nel creare una moderna Banca centrale nel sostenere l'autonomia di fatto fondata innanzitutto sull'efficacia della sua azione e l'autorevolezza delle sue proposte e sarà uno dei tratti caratterizzanti dell'esperienza italiana del central banking dice ancora Toniolo
Negli anni al servizio studi Panetta prodotto contributi scientifici pubblicati come ha ricordato il nostro direttore su prestigiose riviste economica
In questi sto scritti prevale analisi economica ma vengono proposti poste anche domande di policy che hanno riflessi sull'argomentazione le prime ricerche riflettono la formazione lenta dagli studi della finanza ed ecco così l'attenzione già nei primi anni novanta per performances rendimenti di fondi comuni di investimento introdotti tale sono ottantatré
E poi lo studio dei rendimenti di lungo periodo della Borsa italiana e soprattutto le motivazioni che spingono l'impresa quotarsi
Huai du companies go public di Pagano Panetta Zingales in giugno allo Finance quest'ultimo articolo è stato pubblicato nel mio centonovantotto non a caso l'anno di approvazione del testo unico dalla finanza meglio noto come legge Draghi
Che ha ammodernato il nostro sistema normativo in materia di mercato immobiliare nei primi anni Duemila i contributi di Panetta si concentrò soprattutto sulle banche negli anni novanta del novecento l'attuazione del Testo unico bancario il sistema creditizio italiano ha subito una profonda trasformazione
Caratterizzata da privatizzazione concentrazioni Panetta studiato questa trasformazione in particolare le mo'le motivazione delle fusioni quadro Banks emerge in Moni giurava Monica ditte menti in giro effetti sui consumatori
Focarelli Panetta arme arma ergersi beneficio to consumer s'pubblicato su American Economic Review sulla capacità di selezionare i debitori Panetta Schivardi Sciumè Dumas ergersi in proprio
Information su giorno allo Monica edita in finance i contributi di Panetta hanno riflesso l'evoluzione dell'economia italiana e di quella europea
Nell'economia italiana un problema storico quello del divario Nord Sud Fabio Panetta dedicato attenzione al sistema bancario del Mezzogiorno guardando ai mercati locali del credito alla concorrenza al costo dei prestiti
Non ho tempo per approfondire il tema ma l'economia meridionale è un filo rosso che si ritrova in tanti suoi interventi dopo il due mila sette il panorama economico è stato scandito purtroppo dal susseguirsi di crisi
La crisi finanziaria globale la crisi debiti sovrani rischi di deflazione nell'area dell'euro la recessione scatenata dalla pandemia da come diciannove
In economia il susseguirsi della congiuntura delle crisi impediscono i trovare scomodando Franco Bertè alto un centro di gravità permanente e coerentemente Panetta ha avuto e continua avere tanti centri di gravità dei suo interessi scientifici e di politica economica
E così intervenuto sulla prociclicità del settore finanziario su salvataggi bancari e sugli effetti della crisi e la raccolta bancaria sulle interazioni tra politica ma prudenziale politica monetaria ancora un articolo su giorno armonie Credit Venchi dentaria son Between capitare quale Menzel monetary policy
Questo breve excursus mostra come Panetta abbia fatto proprio il metodo che caratterizza i prodotti della Banca d'Italia
Le tesi teoriche le proposte regolamentari sono il frutto in primo luogo di un'analisi rigorosa dei dati le scelte di policy seguono come ci ricorda l'insegnamento di Luigi Einaudi pochi giorni fa ha celebrato proprio per questo suo pregio da Fabio Panetta
Si tratta di una caratteristica che legislatore moderno dovrebbe avere sempre presente specie in contesti come quelli attuali caratterizzati da grande complessità il carattere eclettico della sua ricerca Panetta l'applicato anche l'attività istituzionale avendo ricoperto ruoli importanti in tutte le funzioni svolte alla Banca d'Italia la polizza e dalla BCE politica monetaria la vigilanza bancaria la sorveglianza sul sistema dei pagamenti
Federico Caffé ha detto che in economia l'eclettismo è una necessità il lavoro di Fabio Panetta mostra che è una necessità anche per il banchiere centrale
Passo alla seconda ed ultima parte del mio intervento e mi concentrerò ora sul suo impegno nell'ambito della costruzione del meccanismo unico di vigilanza e della Banking Union
Le norme che hanno dato vita all'unione bancaria più di dieci anni fa per realizzare l'obiettivo dell'integrazione finanziaria in Europa non sono solo un ulteriore tassello del quadro regolamentare europeo
E se hanno l'importanza politica senza precedenti per usare le parole di Panetta l'unione bancaria riflette soprattutto le esigenze più profonde legate alla necessità di dare forza all'assetto istituzionale dell'area dell'euro
Come in altri casi del passato le crisi hanno spinto la ruota del progresso integrazione europea sono eventi inquadrabili nella strategia della reazione a catena diciamo né come noto questa strategia mira integrare parzialmente funzioni politiche istituzione in alcune aree con l'aspettativa che seguirà maggiore integrazione in altre il limite più importante la reazione a catena come iniziato gli studiosi e che sottostima i costi e vincoli derivanti dall'eterogeneità quando si tenta l'integrazione politica tra popolazioni con preferenze culture ed entità diverse la strategia adottata dagli Stati membri per superare questi ostacoli finali una bancaria ha puntato sull'armonizzazione delle regole vere
Avere le stesse regole è un fattore importante per la creazione di un mercato unico ma bisogna ammettere che questa strada non è riuscito a creare una cultura comune un'interpretazione con una delle regole nonostante gli sforzi compiuti all'autorità europea
Non è bancaria cambia il paradigma più regole comuni più integrazioni perché modifica l'apparato pubblico europeo dando vita meccanismi istituzionali
Centralizzati che esercitano i loro poteri direttamente nei confronti dei cittadini che ogni Paese membro anche in presenza di ordinamenti non completamente armonizzati
La BCE nelle sue funzioni di autorità di supervisione sulle banche dell'area del re è uno che gli è stata conferita con la Banking Union
Applica il diritto dell'Unione e quand'è composto da direttive il diritto nazionale di recepimento delle direttive per noi giuristi è una rivoluzione
L'idea del meccanismo unico realizzato in maniera compiuta per la licenza bancaria e Maria meno radicale per la risoluzione delle crisi bancarie rappresenta una novità assoluta dal punto di vista giuridico
Come ben evidenziato gli studiosi il meccanismo unico non è una nuova autorità non ha una personalità giuridica
Si tratta di un sistema operativo e decisionale integrato fra un'istituzione europea le autorità nazionali che produce atti giuridici un sistema complesso di amministrazione condivisa all'interno dell'Europa
è una sfida istituzionale una cornice ordinamentale europea incompleta
Panetta nel due mila quattordici sottolineava l'importanza che non dovesse tradursi in un mero affastellamento di poteri per evitare oneri ingiustificati che potrebbero essere altrimenti addossate gli intermediari e in ultima analisi alla clientela
Le scelte del supervisory board BCE organo cruciale del meccanismo unico di vigilanza cui Panetta ha partecipato in rappresentanza la Banca d'Italia per molti anni a partire dal suo avvio nel due mila quattordici
Sono il frutto di un'elaborazione che mette insieme modelli ed è di supervisione ancora oggi diversi
Alcuni sistemi si fondano sull'idea che il rispetto puntuale delle regole concordate sia di per sé garanzia per assicurare la gestione sana e prudente delle banche
In altri come in quello italiano maturato nell'esperienza professionale della Banca d'Italia le regole si interpretano alla luce di quello che i dati economici e politici il contesto storico ci raccontano
Si tratta di una visione molto simile a quella sostenuta da uno dei padri del diritto commerciale del il italiano Tullio Ascarelli l'interpretazione non è mero specchio del dato interpretato me frutto umano della storia le sue diverse contrastanti orientamenti la Banca d'Italia ha dato sempre contribuito alla costruzione dell'ordinamento italiano non solo supportando legislatore ammodernamento nostro sistema di norme come in occasione della riforma della Banca pubblica e il Testo unico bancario
è accaduto nella seconda metà dell'Otto e Novecento quanti potere resta affidata legge bancaria il trentasei dovevano essere inseriti nella cornice costituzionale e poi nella cornice ordinamentale europea
La storia del ruolo della Banca d'Italia la definizione del quadro giuridico dà ragione alla teoria del diritto come istituzione l'atelier istituzionali stia dell'ordinamento affermati in Italia da Santi Romano
Uno dei padri l'istituzione all'ISMU moderno Ariu sottolineava con sistema giuridico non nasce dalla volontà ma da un fatto sociale come l'organizzazione di un potere attorno ad un'idea Fabio Panetta nel suo lavoro al suo impegno istituzionale gli organismi di vertice la BCE ha portato questo modo di fare le cose e di reggere le regole
Negli anni in cui ha fatto parte supervisory board BCE era chiamato l'attenzione su principi di flessibilità ragionevolezza proporzionalità trasparenza dell'azione
Dei meccanismi istituzionali neo costituiti la flessibilità la ragionevolezza servono a calibrare due interessi non facili da conciliare la stabilità sistemica e rispetto della sfera di competenza degli amministratori bancari
In un discorso del due mila quindici riferendosi agli interventi nella pianificazione per favorire una risoluzione ordinata delle crisi
Panetta diceva la flessibilità necessaria per evitare interferenze sulle scelte gli amministratori non giustificati dalla difesa della stabilità sistemica
Il rapporto tra pubblici poteri e spera di autonomia dell'imprenditore un tema a lungo studiato dai giuristi alla luce dell'articolo quarantuno della Costituzione italiana
E so di proporsi ripropone con maggior forza quando la distanza fra l'autorità il destinatario del potere si amplia come accade lo spazio normativo europeo
Altro principio cardine la Trust
L'azione amministrativa non solo per l'obbligo la cantabilità Emo pratica dell'istruzione pubblica
Già nella fase di avvio dell'SSN nei giorni che precedettero il comprensiva assessment per la valutazione stessa dei bilanci bancari delle banche dell'area dell'euro che sarebbero poi passare sotto la vigilanza della BCE
Panetta sottolineava l'importanza delle modalità in cui questo esercizio mi ha posto in essere e l'esigenza di una politica trasparenza di comunicazione preliminari incertezze che non consentono ai mercati di funzionare correttamente
La possibilità di individuare in maniera ragionevolmente attendibile le conseguenze di terminati atti o fatti riassume il concetto di certezza del diritto
La certezza è un elemento intrinseco del diritto sì che il diritto o eccetto o non è diritto come ci ricorda Norberto Bobbio
E ancora in proposito è importante ricordare Natalino Irti che nel libro ordinamento giuridico del mercato riconduce l'essenza stessa del mercato a un ordine inteso nel senso di regolarità e prevedibilità dell'agire
E però a fine di consentire l'esistenza del corretto funzionamento dei mercati
Mi sembra di poter concludere che Fabio Panetta ha portato i valori propri della cultura giuridica italiana nel funzionamento delle istituzioni europee
Anche per questo motivo di dipartimento di Giurisprudenza di Roma tre ha voluto laureato honoris causa in Scienze giuridiche banche finanza grazie per l'attenzione
Prende la parola il professore Andrea Zoppini docente di istituzioni di diritto privato per la laudatio
Autore
Autorità Magnifico Rettore chiarissime colleghe chiarissimi colleghi
Cari studenti care studentesse signori e signore
Il governatore della Banca d'Italia si chiama appunto governatore perché a lui era affidato il governo della moneta
Nuovo da questo dato che consente di apprezzare le qualità che sono necessarie
Lo stile richiesto la funzione ultima che gli o le ha affidato tra i beni e le istituzioni suscettibili di essere governati la moneta ha caratteristiche sue proprie su cui vale la pena brevemente indugiare il denaro è prima di tutto una componente fondamentale il mercato come il lavoro dell'uomo con la terra il denaro non è intrinsecamente una merce ma aver assimilato il denaro alle merci ha storicamente consentito di organizzare e disciplinare gli scambi e mercati Ramoni
Governare una valuta un potere oggi condiviso a livello euro euro unitario significa in primo luogo garantire la stabilità del suo lavoro del suo valore
In questo modo opporre un presidio nei processi di allocazione del valore della ricchezza
E quanto si legge all'articolo dello statuto della Banca centrale europea chiesti fissa l'obiettivo Fini prioritario della stabilità dei prezzi
Il di il denaro inoltre sia lo snodo tra il diritto pubblico il diritto privato in quanto la moneta rei Ficara sovranità pubblica negli scambi tra privati
Perché la moneta è quel particolare bene cui invia autoritaria lo Stato riconosce il corso legale e che ha il potere con il pagamento di liberare il delle il debitore
Infine il dente il denaro rischi che ha un valore scritturare contabile con cui si realizzano essenzialmente operazioni di accredito e addebito e di compensazione
Come altri fattori produttivi oggi trasformato in dati in quanto digitalizzato e anch'esso dematerializzato e delocalizzato
Proprio perché la monete la stabilità e il suo valore determina l'infrastruttura Demi dai mercati e per il tramite del debito pubblico
L'economia degli Stati il governo della stessa è sempre stato un esercizio che richiede di guardare al futuro immaginare l'evoluzione dell'economia e di prevenire gli eventi critici quest'occasione mi ha dato l'occasione per rileggere tra le altre evidenze memorie di Guido Carli
E soprattutto le pagine talora sofferte di Paolo Baffi che mi piace qui ricordare anche per l'amicizia che mi lega ai familiari e che sono privi qui presenti Giuseppina ed Enrico
Sono pagine scritte soprattutto negli anni settanta del Novecento che avevano attraversato eventi politici ed economici Complessi quali sono stati gli shock petroliferi
L'inflazione galoppante la crescita del deficit pubblico il terrorismo
Per quanto si tratti di anni lontani essi non sono certamente meno complesse degli anni che viviamo ove dopo le crisi dei debitori pubblici e privati a cavallo del primo decennio ci siamo confrontati con la crisi pandemica poi con il ritorno di una guerra europeo con il terrorismo di cui è stato vittima Israele infine con profonde trasformazioni geopolitica
La capacità di guardare avanti e di anticipare i fenomeni di progettare il futuro è dunque una necessità perché svolge la funzione di banchiere centrale
E uno studio intitolato così parlarono i governatori puntualmente documenti e la crescente attenzione negli ultimi trent'anni rivolta nelle considerazioni finali all'evoluzione degli scenari macroeconomici
Così è stato nel passato per la decisione di ancorare l'italiana le istituzioni monetarie europee che ha posto in sicurezza il nostro Paese
Una scelta assicurata oltre che dalla Banca d'Italia
Anche dalla lungimiranza di uomini come Alcide De Gasperi Luigi Einaudi Ugo la Malfa e tra loro anche l'altro suo duplice veste di Carlo Azeglio Ciampi
Visto con gli occhiali del giurista per ogni banchiere centrale delle norme assolvono un ruolo fondamentale
Atteso che l'esercizio del potere avviene all'interno delle competenze del mandato assegnato dalla legge nazionale ed europea
Tuttavia talora il governo delle istituzioni monetarie si spinge in territori ancora non esplorati ossia in una situazione nella quale le regole non sono ancora sufficienti o sono inadeguate perché sovente com'è caratteristico delle leggo le il diritto essere guardano al passato penso a ricordo di Guido Carli in cui descrive il modo nel quale nell'esercizio dell'attività di vigilanza era riuscito a impedire la prima offerta pubblica di azioni in Italia
Quella su Bastogi nel mille novecentosettantuno per azione spregiudicate speculativa costruita sugli interstizi delle regole che sulle lacune dell'ordinamento finanziario
Così come ha ormai assunto un valore simbolico la difesa dell'euro pronunciate il ventisei luglio due mila dodici dal governatore della banca centrale europea Mario Draghi
La capacità di guardare al futuro appalti ha oggi una dote ancor più necessaria a fronte della trasformazione del sistema capitalistico che muove lungo quattro direttrice la rivoluzione tecnologica l'affermarsi di un capitalismo senza capitale dopo minato dai valori immateriali
La mutazione del parroco del paradigma nella creazione del valore la rilevanza dei fattori che si pongono fuori del perimetro dell'impresa
Ma che ne determina il successo quali la sostenibilità ambientale e quelli legati alla componente che si racchiude nell'acronimo IRES GE
Si tratta di fenomeni che investono in maniera significativa anche l'organizzazione il futuro delle banche basti pensare al fatto che segmenti
Caratteristici dell'impresa bancaria si collocano al di fuori di essa e sono oggetto di esternalizzazione
Ebbene qual è la dote più significativa la qualità richiesta un banchiere centrale
C'è un iconica espressione di Mario Draghi che Mario Draghi utilizzate ricordare Paolo Baffi governatore che voglio oggi riproporre essere un traghettatore dite intorno a quest'ora carattere raccolgo il contributo che nel tempo i ruoli differenti Fabio Panetta ha dato all'introduzione all'euro digitale
Al consolidamento del mercato unico dei capitali alla disciplina del debito pubblico europeo
L'adozione dell'euro digitale potrà costituire un momento nodale nell'evoluzione della funzione modo nettari a dell'Eurosistema
Sul piano giuridico l'euro digitale estende gli affetti del corso legale conti gestiti a monte dell'Eurosistema accessibili telematicamente da impresse e consumatori
Come scrive Fabio Panetta riflettendo oltre i confini della moneta due principali ragioni giustificano l'adozione dell'euro digita alle da un lato la progressiva sostituzione dei pagamenti elettronici a quelli in valuta fisica impone un corso legale del denaro
Coerente ad un mondo ormai completamente digitalizzato
Dall'altro l'euro digitale offrirà ai consumatori un'alternativa affidabile nuovi strumenti monetari digitali emessi da imprese non bancaria sulla base della tecnologia Block Chain
L'utilizzo generalizzato di tali ultimi strumenti ove fossero governati dalla regola cavea tempi torna potrebbero non solo ledere l'interesse generale alla protrazione dei consumatori ma anche minare la stabilità monetaria e finanziario del sistema nel suo complesso
Inoltre guardando all'architettura istituzionale europea all'euro di Jing tale stare in grado di rinsaldare la moneta europea quale valuta di riserva internazionale a beneficio degli stati membri
Dell'impresa e dei cittadini stimolando al contempo la costituzione intermediari pagamento di scala continentale
Per quanto riguarda il secondo punto quello inerente al mercato unico dei capitali merita ricordare che nell'attività e regolazione mercati non contano solo le decisioni formali ma sono parimenti rilevanti le prassi le scelte informali Villani dinamica tra istituzioni
A questo riguardo Fabio Panetta nel rivolgere l'invito alle istituzioni europee nazionali a pensare in grande
Rappresenta l'esigenza di cogliere appieno i bienni fianco i benefici derivanti da questo nuovo processo di consolidamento europeo solo il mercato unico i capitali europeo
è in grado di offrire superiori ai vantaggi agli attori pubblici e privati degli stati membri in virtù dei suoi a cresciuti livelli di liquidità ampiezza ed efficienza allocativa
Il beneficio riguarderà le imprese private che potranno scegliere tra opzioni di investimento e risparmio più Gaia e competitive e avranno un accesso facilitato nemmeno nel rosso ai canali di finanziamento non bancari
Ma il beneficio riguarderà anche gli Stati la cui resilienza dell'economia sarà rafforzata in ragione della maggiore capacità di assorbimento degli sciocchi Accra economici che solo un mercato transfrontaliero può offrire
Infine il Governo della moneta è strettamente intrecciato alla gestione del debito pubblico
All'unificazione monetaria europea ormai più di vent'anni fa non ha fatto seguito una coerente espansione dei poteri delle istituzioni europee di emettere debito pubblico
Aver dovuto affrontare un problema comune a tutti gli Stati membri come occorso durante la recente crisi pandemica che non i problemi riferibile a un singolo stato in difficoltà assegnato indubbiamente un momento di svolta
In questo frangente Fabio Panetta ha aggiunto la sua voce all'appello di chi ha auspicato una soluzione innovativa alla potenziale crisi del debito pubblico degli Stati membri determinata dal Covi diciannove
Accogliendo tale appello nel due mila venti gli Stati membri hanno conferito alla Commissione europea il potere di emettere debito pubblico comune per un valore superiore
A ottocento miliardi di euro tramite l'adozione del pacchetto di riforme notte come Next Generation Ilio
Oggi NextGen you costituisce il primo passo verso possibili cambiamenti della disciplina del bilancio europeo
Sebbene oggettivamente limitata la riforma a ben dimostrato come la capacità fiscale di riunione possa espandersi in maniera flessibile anche nel quadro giuridico degli attuali Trattati
Ripetendo le parole di Fabio Panetta è oggi necessario investire sul futuro a maggior ragione in un contesto geopolitico sempre più frammentato il Complesso
E pertanto giunto il momento che l'Unione Europea si doti non solo di una governance fiscale composta da regole comuni per i bilanci degli Stati membri ma anche di una unione fiscale gestita dalle istituzioni europee tramite il potere permanente di emettere debito pubblico comune
Potrebbe in sintesi dirsi che nel progettare i il futuro vi sono ragioni che la ragione da sola non è sufficiente a conoscere perché sono altresì indispensabili la cultura il senso e il rispetto delle istituzioni nazionali e comunitarie
Il sentimento dei tempi lunghi che spesso sfugge al cronometro su cui si misura talora la politica dei singoli Stati dell'Unione europea non oso parlare di cuore come fa a Pascal nell'aforisma di cui mi sono otto
Alto perché come ha ricordato e Mario Draghi nella conferenza stampa i giornalisti esteri il cuore dei banchieri centrali non è sovente l'organo più utilizzata
Vengo alla conclusione
Recentemente insieme a Stefano Lucchini ci siamo recati all'Università di Padova per una cerimonia accademica come questa
E fuori della stanza del rettore ho scorso rappresentate pittoricamente le Figi degli studenti patavini assurti agli onori degli altari
Ecco tranquillizzo tutti come potrà confermare il nostro lettore non poniamo ai nostri studenti alle nostre studentesse obiettivi così impegnativo come si suol dire oggi così sfidanti
Siamo tuttavia consapevoli che l'eccellenza di chi studia e di chi insegna si coltiva nella quotidianità impegnandosi a realizzare al al meglio il proprio lavoro
Con questa convinzione siamo lieti e onorati di accogliere di dare il benvenuto nella nostra comunità il accademica a Fabio Panetta grazie
Prende la parola fa pietà e lotta per la saga ex lanci stranissimo
Passo
Buongiorno
Buongiorno a tutti
E inizio
Ovviamente con un ringraziamento al rettore professor Fiorucci al professor Carratta alla professoressa Brescia Morra
E al professor Zoppini per le belle parole mente molto lusinghiere che hanno pronunciato né niente confronti
Mentre loro parlavano io ascoltato ho pensato
E dopo tutti i complimenti che ho ricevuto
Se io fossi saggio a questo punto dovrei chiudere qui andar via perché a questo punto posso solo peggiorare credo di poter dare il più favorevole di quella che
Emersa finora ma ovviamente
Non me ne andrò
Ma non perché io non sia saggio rimarrò per un molto anzitutto diciamo per due motivi uno e futile
Io sono una persona ugualmente riservata a una persona che non non partecipa eventi mondani una persona che non fa festa che di non aver mai fatto una festa in vita mia il problema è che con l'età ho scoperto che i festeggiamenti mi piacciono soprattutto quando mi fanno i complimenti quindi oggi sono qui e mi godo la festa le
Me la godo in compagnia di molti amici che ho il piacere di vedere qualcuno dopo anni altri dopo decenni
Il secondo motivo più serio
è che una laurea bisogna guadagnarsi da soprattutto se una laurea honoris causa che viene con ferita come un segno di apprezzamento per questo voglio ringraziare il senato accademico e il dipartimento di Giurisprudenza dell'università di Roma tre e prima di iniziare la mia relazione vorrei vorrei dire che fra tutti i complimenti e non ho scritto io le realtà ce lo dà ce le hanno scritte loro
Io non avrei saputo fare meglio se avessi dovuto farmi complimenti fra tutti i complimenti che ho ricevuto uno era particolarmente gradito ovvero la possibilità che io possa rappresentare da qui in avanti
Un esempio non mi viene anche da dirlo per anche un solo studente nella sua vita accademica professionale e lavorativa ecco questo starebbe per me la più grande gioia lo dico senza retorica sarebbe veramente un un un risultato molto bello della mia lunga carriera e di questa di questa manifestazione e non vi spaventate per lo spessore del fascicolo che è stato distribuito perché ci sono molte figure note e non vi terrò qui fino al pomeriggio
Sono onorato di ricevere la laurea honoris causa in scienze giuridiche banche finanza dall'Università degli studi di Roma Tre
Illustri studiosi hanno posto in luce la profonda connessione che esiste tra diritto ed economia
Le leggi e gli istituti giuridici guidano le interazioni economiche contribuendo ad allinearle ai bisogni e alle aspirazioni dei cittadini
Al tempo stesso le trasformazioni dell'economia in congiunzione soprattutto con il processo ecco il progresso tecnologico inducono una continua evoluzione delle norme
Il diritto dunque una componente imprescindibile del bagaglio culturale e professionale di ogni economista la mia conoscenza dell'ordinamento giuridico la consapevolezza della sua importanza per l'attività produttiva e la finanza discendono dalla mia carriera di banchiere centrale
Avendo trascorso molti anni al servizio della collettività e avendo ricoperto incarichi connessi con l'attuazione della politica monetaria la salvaguardia della stabilità finanziaria e la supervisione sugli intermediari posso dire di essere da sempre immerso nel diritto dell'economia delle banche e della finanza
In questo percorso ha avuto il privilegio di lavorare in due prestigiose istituzioni in primis la Banca d'Italia e la banca centrale europea che hanno favorito la mia comprensione del rapporto tra diritto ed economia
Oggi voglio quindi rivolgere un sentito ringraziamento alle donne e agli uomini che prestano servizio presso di esse per la collaborazione ma soprattutto per l'amicizia che mi hanno offerto in tanti anni
La mia elezione odierne riguarderà vicende che l'attualità pone ogni giorno sotto i nostri occhi tocchi
Le relazioni internazionali sono oggi messi a dura prova da tensioni e conflitti insorti in molte aree del mondo dall'Europa orientale al Medioriente dall'Asia all'Africa il due mila ventitré è stato l'anno
Con il maggior numero di conflitti dalla Seconda guerra mondiale
Le dispute geopolitiche ancor di più il dramma della guerra hanno implicazioni che oltrepassano i confini dei paesi coinvolti esse generano genere no rischi
Economici e ostacolano gli scambi internazionali di beni servizi e i movimenti dei capitali fino a provocare una frammentazione dell'economia mondiale
Tra blocchi contrapposti i Paesi
L'uso delle politiche commerciali e finanziarie fini strategici la cosiddetta quel Poniz esce accentua questi rischi
L'economia europea è particolarmente esposto alle conseguenze di una frammentazione del commercio mondiale per effetto sia della sua stretta integrazione produttive finanziarie con il resto del mondo
Sia del suo modello di sviluppo dipendente dall'importazione di risorse naturali e fondato sulla domanda estera
Come possiamo reagire a un'incertezza che sembra destinata a rimanere allunga elevata quali misure sono necessari per rafforzare la competitività l'autonomia strategica e la rilevanza internazionale dall'economia europea
Per rispondere a queste domande oggi analizzerò il recente inasprimento delle dispute geopolitiche i suoi effetti sull'economia mondiale sulle politiche e sull'assetto istituzionale dell'Europa
Diciotto economici possono sfociare in contrasti o conflitti geopolitici ad esempio la grande depressione contribuire a determinare le contrapposizioni politiche economiche e sociali che condussero allo scoppio della seconda guerra mondiale
Più in generale analisi empiriche mostrano che variazioni pronunciate delle ragioni di scambio dovute a rincari delle materie prime aumentano la probabilità che insorgano discutere
Il nesso causale opera anche in senso opposto
Le contese geopolitica a loro volta provocano di frequente sconvolgimenti economici le due guerre mondiali ad esempio hanno causato il maggior calo del PIL pro capite la più estesa distruzione di capitale fisico dell'era moderna
La guerra arabo israeliana del mille novecentosettantatré ha innescato un rincaro del petrolio che ha finito per destabilizzare l'economia mondiale
Di recente abbiamo constatato gli effetti inflazionistici recessivi determinato dall'aggressione dell'Ucraina
Una stretta relazione lei che Nolte gli equilibri geopolitici al commercio nella storia all'espansione territoriale delle grandi potenze dall'antica Roma fino all'epoca coloniale faceva seguito l'integrazione economica
In ragione di questi legami tra attività economiche commercio da un lato e ostilità geopolitiche dall'altro
Nelle democrazie occidentali dopo la devastazione della seconda guerra mondiale si è affermato il paradigma secondo cui solo una stretta integrazione economica internazionale avrebbe potuto garantire una pace duratura
Il rapporto tra apertura economica e pace è citato esplicitamente nella carta dell'Avana
Che nel mille novecentoquarantotto prefigurava la creazione di un organismo per il commercio internazionale al fine di realizzare il disegno delle Nazioni Unite di creare condizioni di stabilità e benessere per garantire la pace tra le nazioni
La carta non entra mai in vigore mai negoziati diedero vita all'Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio che nel mille novecentonovantacinque lascio il posto all'organizzazione mondiale del commercio
La conferenza di Bretton Woods che nel mille novecentoquarantaquattro disegnò un sistema multilaterale con regole condivise in grado di promuovere la cooperazione il commercio dello
A livello globale
Nel tempo sono stati istituiti organismi multilaterali come la banca mondiale il Fondo monetario internazionale l'OCSE il G venti e il Consiglio per la stabilità finanziaria
In Europa
La creazione della Comunità europea
Del carbone e dell'acciaio nel mille novecentocinquantuno e della Comunità economica europea nel mille novecentocinquantasette furono ispirate dalla dichiarazione di Robert Schuman secondo cui l'integrazione economica avrebbe reso la guerra in Europa non solo impensabile
Ma materialmente impossibile
Anche grazie a questo assetto dal dopoguerra all'economia mondiale ha registrato una progressiva integrazione il commercio in rapporto al PIL salito dal venti per cento nel mille novecentocinquanta al trentaquattro nel mille novecentosettantacinque
La globalizzazione è proseguita con la fine della guerra fredda e la partecipazione di nuovi Paesi al commercio internazionale in primis la Cina che nel due mila uno aderito al da Buttiglione
L'organizzazione per il commercio internazionale nel due mila ventuno il commercio era salito al cinquantasette per cento del PIL mondiale
La caduta delle barriere commerciali e i progressi nei trasporti hanno stimolato la creazione di catene globali del valore volte a trarre vantaggio dalle differenze tra Paesi in termini sia di specializzazione sia di disponibilità e costo dei fattori produttivi
L'espansione del commercio ha riguardato principalmente i beni ma è stata significativa anche per il servizio lo sviluppo più sorprendente è avvenuto nella finanza
Dagli anni Novanta alla crisi del due mila sette due mila otto le attività finanziarie sull'estero dei paesi del G venti sono raddoppiate
Un tale sistema di commerci aperto e multilaterale è stato un motore di prosperità
La libertà di scambiare beni e servizi di investire su base transfrontaliera di confrontare idee e conoscenze alimentato la crescita per larga parte dei Paesi e della popolazione mondiale
I lavoratori soprattutto le donne hanno trovato occupazione più produttive centinaia di milioni di persone in azioni in via di sviluppo sono state sottratte alla povertà
A livello mondiale dagli anni ottanta le disuguaglianze sono diminuite grazie a un'attenuazione dei divari tra Paesi
La globalizzazione pur generando talvolta tensioni sociali per le forti spinse spinte concorrenziali è stata nel complesso vantaggiosa laddove si è accompagnata investimenti in istruzione sanità e sistemi di protezione sociale
L'eliminazione dei dazi e la conoscenza la concorrenza internazionale hanno compresso i prezzi dei beni importati a beneficio soprattutto dei consumatori a basso reddito delle economie avanzate
Ciascuno dei tre pilastri dell'ordine multilaterale del dopoguerra l'apertura commerciale e la crescita economica e la stabilità geopolitica e oggi messo alla prova in primo luogo la globalizzazione incontra resistenze in più Paesi avanzati il malcontento riflette la percezione che essa provochi forti giusto disuguaglianze
L'aumento delle importazioni provenienti da Paesi a basso reddito e la delocalizzazione produttiva sono spesso considerati Cause di impoverimento dei salari reali e del peggioramento delle opportunità di impiego per i i lavoratori meno qualificati
Queste percezioni rispecchiano in qualche misura la Coin incidenza temporale tra la crescita del commercio internazionale e l'aumento delle disuguaglianze estoni parte infondate
Dall'inizio degli anni novanta le disuguaglianze tra Paesi si sono costantemente ridotte mentre i divari di reddito all'interno dei Paesi sono cresciuti tali divari riflettono tuttavia numerosi fattori molti dei quali hanno poco a che fare con la globalizzazione
Ad esempio il progresso tecnologico influenza le disparità retributive assai più della delocalizzazione produttiva o della partecipazione a catene globali del valore
Inoltre la tendenza a trasferire all'estero le fasi della produzione è dovuta principalmente ai miglioramenti nei trasporti e nelle telecomunicazioni piuttosto che alla liberalizzazione del commercio
Gli strumenti per contrastare le disuguaglianze a livello domestico sono le politiche naz
Finali soprattutto quelle in materia di istruzione sanità tutela dei diritti dei lavoratori e sicurezza sociale
In secondo luogo l'indebolimento della crescita nelle economie avanzate rispetto alla fase di espansione del dopoguerra accentuatisi a seguito della crisi finanziaria globale genera talora l'erronea percezione che lo sviluppo sia un fenomeno a somma zero
Ossia che vantaggi per uno o più lavoratori possano essere ottenuti soltanto a danno di altri
Ciò alimenta divisioni sociali e ispira misure contrarie alla globalizzazione e all'immigrazione
Contribuendo alla polarizzazione politica che osserviamo in più Paesi
Inoltre le tensioni geopolitiche globali sono di frequente dovute all'insicurezza e al conseguente disagio sociale di larghe fasce della popolazione oltre che alla perdita di rilevanza economica e politica di alcuni Paesi e regioni del mondo
Queste sono probabilmente le minacce più insidiose per l'ordine multilaterale del dopoguerra
Negli anni recenti l'instabilità geopolitica si è associata una frammentazione del commercio internazionale
Gli esempi di questa tendenza includono l'affievolirsi del sostegno degli Stati Uniti al organizzazione mondiale del commercio le dispute protezionistiche tra Stati Uniti e Cina labbra exit l'opposizione di molti Paesi occidentali inclusi quelli dell'Unione Europea all'acquisizione di imprese infrastrutture strategiche da parte di investitori cinesi
Di recente la comunità internazionale ha risposto all'invasione dell'Ucraina con sanzioni commerciali finanziarie nei confronti della Russia
Il tragico conflitto in atto in Medioriente potrebbe estendersi e destabilizzare i mercati dei prodotti energetici
Le restrizioni al commercio darsi sovvenzioni vincoli alle esportazioni e agli investimenti esteri hanno aggravato gli effetti delle strozzature all'approvvigionamento di beni emerse dopo la pandemia
Gli eventi che ho appena descritto hanno stimolato una riflessione su costi e benefici dell'eccessiva dipendenza da Paesi terzi per la fornitura di materie prime e prodotti essenziali
In un mondo ideale l'integrazione commerciale comporta indubbi vantaggi consentendo ai produttori di ricorrere ai fornitori più efficienti agli intermediari di diversificare l'attività a livello internazionale
Nel mondo reale
Politicamente instabile interconnessione può però trasformarsi in vulnerabilità
I governi dei maggiori Paesi stanno reagendo a queste vulnerabilità con riferimento una vita punto con riferimento alle risorse strategiche
Quali i prodotti agricoli energetici o tecnologici le principali economie sono oggi meno disponibili a dipendere da parte del commerciali con cui non hanno relazioni consolidate affinità politiche economiche e culturali
Alcune nazioni stanno incentiva incentivando il trasferimento all'interno dei propri confini il cosiddetto risciò Ring oggi in Paesi amici il cosiddetto Franciolini di produzioni in passato delocalizzate
Questa scelta viene talora a danno di alleati dal punto di vista geopolitico
Le imprese stanno anche se ripensando e proprie strategie rivedendo le scelte di localizzazione al fine di riportarla ti vita entro i confini nazionali o diversificando i mercati di sbocco
E le fonti di approvvigionamento per creare reti di produzione regionali il cosiddetto regional risciò Ring
Anche per effetto di tali andamenti dopo decenni di forte espansione gli scambi di beni servizi in rapporto al PIL mondiale stanno risparmiando la distribuzione geografica del commercio sta mutando
Con l'emersione di nuovi centri di gravità
Queste tendenze non si sono tuttavia finora tradotte in una vera e propria dei globalizzazione
L'abbrivio dal processo di globalizzazione riflette fattori che rendono costosa un'inversione di tendenza
Il progresso tecnologico permette infatti alle imprese di gestire agevolmente produzioni o Shore di scambiare a distanza servizi che in passato richiedevano contatti diretti tra le controparti
Inoltre i divari di costo e salariali rendono tuttora conveniente la delocalizzazione anche se stanno mutando i siti di destinazione
Nel sistema monetario internazionale il grado di integrazione rimane elevato l'euro e soprattutto il dollaro statunitense mantengo un ruolo centrale come monete di riserva globali
Alcune banche centrali stanno tuttavia aumentando il peso delle riserve auree e riducendo quello delle principali valute
Si è inoltre aperto un dibattito sul rischio che le sanzioni commerciali e finanziarie possano influenzare la configurazione del sistema finanziario internazionale
Nel complesso è evidente la convenienza preservare con un'economia mondiale aperta agli scambi internazionali recidere i legami commerciali sarebbe costoso e provocherebbe una forte perdita di benessere per la popolazione mondiale
Al tempo stesso non possiamo ignorare i rischi geopolitici e i loro effetti
Dobbiamo considerare la possibilità di trovarci di fronte a ulteriori spinte protezionistiche e a una dei globalizzazione dell'economia mondiale e valutare come rispondere in una tale evenienza
La soluzione rafforzare l'economia europea lungo tre direzioni principali
E qui liberando il suo modello di sviluppo
Garantendo la sua autonomia strategica adeguando la sua capacità di provvedere alla propria Sicurezza Esterna e potenziando il suo ruolo nel dibattito internazionale
L'obiettivo non è contrapporsi ad altri o chiudersi all'interno dei confini domestici ma acquisire forza per contribuire alla concorrenza all'integrazione e al dialogo tra Paesi
Per conseguire questi Obiettivi sono necessari interventi strutturali
Occorre innanzitutto riconsiderare il modello di crescita europeo negli ultimi due decenni l'economia dell'Unione Europea affatto eccessivo affidamento sulla domanda estera e ha penalizzato la domanda interna al contrario degli Stati Uniti
Le controversie commerciali e gli shock globali rendono però questa strategia di crescita meno sostenibile e più rischiose
In prospettiva l'Unione europea dovrà rafforzare la domanda interna e valorizzare il mercato unico
Una tale ricetta è coerente con l'evoluzione in atto nell'economia mondiale
Ad esempio la Cina a lungo uno dei principali mercati di sbocco delle esportazioni europee
Sta riducendo la sua apertura commerciale per effetto sia del rafforzamento della domanda interna sia delle politiche volte a ridurre la dipendenza dall'estero soprattutto nei settori tecnologici
Non ci siamo accorti che dipendevano alla Cina macine si sono accorti che dipendevano da noi
E quindi anche loro si stanno trattando ma il problema non è soltanto l'inaridimento dei mercati di sbocco i produttori cinesi stanno divenendo via via più competitivi in alcuni settori stanno conquistando quote crescenti del mercato mondiale
Nell'attuale contesto geopolitico e per contribuire al contrasto dei cambiamenti climatici
Le colonne Tropea non può più fare affidamento su un'offerta stabile di risorse energetiche importate a basso costo rimanere Dip dipendente dai combustibili fossili
Occorre incrementare la produzione di energia pulita senza escludere alcuna tecnologia promuovendo la decarbonizzazione dei processi industriali e investendo infrastrutturale integrata per gas ed elettricità
Ciò conterrà i costi dell'energia contribuendo a migliorare la nostra competitività ma pure questa trasformazione non ci affrancherà del tutto dalla dipendenza dai fornitori esteri di input energetici
Anche se aumenterà l'apporto delle fonti rinnovabili
L'Unione europea continuerà a importare risorse essenziali da un ristretto numero di paesi anch'essi esposti a tensioni geopolitiche è questo il caso dei metalli e dei minerali necessari per la transizione
E non c'è etica quali il tutti ogni che alle il cobalto e gli elementi delle terre rare
L'Europa attualmente minore affinità con le nazioni ricche di queste risorse rispetto a Paesi che con essi hanno stabilito rapporti stretti tra questi Paesi spicca la Cina che oggi domina la catena mondiale di approvvigionamento e trasformazione vitali materiali
Una strategia lungimirante richiede di stabilire legami economici e diplomatici con le nazioni più ricche delle risorse critiche per la transizione energetica costruendo connesse tumulazioni reciprocamente vantaggiose
Facendo leva sulla possibilità di fornire loro le tecnologie necessarie a integrarsi nelle filiere produttive globali
Vanno promosse iniziative di partenariato e rafforzate le catene di approvvigionamento sul modello dell'iniziativa Rice che ha un ruolo centrale nell'agenda del G7 a presidenza italiana
L'Europa una scarsa specializzazione nelle produzioni alla frontiera tecnologica
In una fase in cui la tecnologia è soggetta a misure protezionistiche a fenomeni di Rishon Inc occorre rafforzare la competitività in questo comparto e ridurre la dipendenza dall'estero
Ciò sembrerebbe la concorrenza in settori in cui si vanno affermando monopoli di pochi giganti tecnologici globali
Determinerebbe determinerebbe vantaggi che oltrepassano la dimensione economica e riguardano i diritti fondamentali dei cittadini pensiamo alla privacy e al pluralismo nel settore dell'informazione
Progressi sono necessari nelle tecnologie per la produzione e l'utilizzo di fonti di energia emissione di cantiere carbonica nulla in prospettiva queste tecnologie oltre ai vantaggi che ho menzionato in termini di sicurezza energetica
Attireranno ingenti investimenti e genereranno guadagni di produttività e posti di lavoro
Altri Paesi hanno varato iniziative nella medesima direzione la risposta a queste iniziative la data con misure europee che non indebolisca no il mercato unico
Il piano industriale del green deal varato dalla Commissione
Europea ovviamente prevede invece interventi che non sono finanziati con nuove risorse europee
Ma allentando le norme sugli aiuti di Stato
Questo meccanismo avvantaggi i paesi più forti dal punto di vista fiscale e rischia di segmentare il mercato unico avviando una competizione deteriore al ribasso in cui ciascuno stato membro mira a offrire incentivi superiori a quelli degli altri
Il risultato sarebbe una scarsa efficacia degli interventi e una minore guadagno di competitività per il sistema produttivo europeo nel suo complesso
E inoltre necessario espandere gli investimenti pubblici e privati nelle tecnologie avanzate portandoli ai livelli di paesi dei paesi più attivi e valorizzando i centri europei all'avanguardia in comparti quali
L'intelligenza artificiale robotica le infrastrutture digitali e di comunicazione l'esplorazione spaziale e le biotecnologie
Al fine di trasformare i risultati dell'eccellenza accademica in opportunità imprenditoriali occorre potenziare il trasferimento tecnologico e superare la frammentazione del mercato digitale europeo
Attuando una decisa azioni di semplificazione normativa e favorendo l'integrazione di dati e sistemi informatici
I pagamenti digitali Lero sistema contribuisce già oggi a collocare l'Europa sulla frontiera tecnologica rafforzando il ruolo internazionale dell'Euro e che per questa via la nostra capacità di incidere sugli equilibri economico-finanziari globale
Ho già ricordato che le imprese europee stanno di configurando le catene del valore a cui partecipano a questo riguardo le regioni meno sviluppate d'Europa offrono importanti opportunità
Se da un lato tali regioni hanno un costo del lavoro maggiore rispetto alle economie emergenti
Dall'altro lato esse rappresentano un quarto presentano un quadro economico e istituzionale stabile e integrato nel mercato unico e una collocazione geografica che limita i costi di trasporto il collegamento con i centri economici europei e se sono inoltre caratterizzate da ampie di risorse ampie risorse di lavoro inutilizzate
Un innalzamento dei loro livelli di reddito e consumo le renderebbe mercati di sbocco per molti beni e servizi per di più alcune di queste regioni ad esempio quelle che si affacciano sul Mediterraneo
Beneficiario di condizioni climatiche favorevoli per la generazione di energie rinnovabili
Un rafforzamento dei programmi europei dei fondi strutturali e di coesione e delle capacità di esecuzione dei progetti finanziati porre entri queste aree attrattive come destinazioni di investimenti rispetto ai siti off-shore
Oltre a valorizzare le catene di approvvigionamento europee ciò proverebbe la convergenza economica e sosterrebbe la domanda interna in Europa
Negli Stati Uniti
Interventi in favore di aree in ritardo di sviluppo sono stati attuati con risultati positivi nell'ambito dei programmi di risciò Ring in questo momento in questi mesi
Grazie alla concessione di incentivi pubblici alcuni Stati con minor reddito i bassi salari sono divenuti
La destinazione di investimenti ingenti connessi con la produzione di energie rinnovabili e stanno registrando significativi incrementi dell'occupazione
La riconfigurazione delle filiere produttive globali offre l'occasione per rilanciare l'economia del Mezzogiorno d'Italia
Per rendere concreta tale opportunità occorrono politiche di attrazione dei capitali e il rafforzamento di fattori di contesto produttivo quali la dotazione di infrastrutture l'alitosi disponibilità di risorse di lavoro qualificate l'efficienza delle amministrazioni pubbliche
è essenziale perseguire con decisione di obiettivi stabiliti in questi ambiti dal Piano nazionale di ripresa e pestilenza
Molti stati membri del Unione europea stanno a fa
Dando la sfida dell'invecchiamento e del calo della popolazione
Secondo l'Eurostat nei prossimi quindici anni la popolazione in età lavorativa nell'Unione si ridurrà del sette per cento
E senza gli afflussi di cittadini extracomunitari oggi previsti la flessione sarebbe addirittura del tredici per cento
Per evitare un forte calo dell'offerta di lavoro e quindi della crescita potenziale dell'economia europea occorre uno sforzo significativo per conseguire un ingresso regolare e controllato di immigrati e la loro integrazione nel mercato del lavoro
La questione dei flussi indicatori non può essere affrontata dagli Stati membri singolarmente
Una politica d'immigrazione comune a livello europeo è necessaria sia per evitare squilibri tra Stati membri di fronte alla pressione asimmetrica esercitata dagli arrivi massicci da parte del sud del mondo da paesi del sud del mondo
Sia per coordinare gli ingressi regolari per motivi di lavoro
Essa e inoltre essenziale per attrarre lavoratori qualificati in grado di contribuire all'innovazione nei sistemi produttivi anche come imprenditori
Date le difficoltà di reperimento di professionalità elevate da parte delle imprese in molti Paesi avanzati la concorrenza internazionale per questa tipologia di lavoratori particolarmente intensa
Nell'attuale contesto internazionale è superfluo commentare l'esigenza che la Unione Europea la forza e la capacità di garantire autonomamente la propria sicurezza Esterna
Un aumento degli investimenti nel campo della difesa al fine di raggiungere il livello del due per cento del PIL stabilito in sede NATO è stato invocato nei capi di Stato e di governo nella dichiarazione di Versari del marzo del due mila ventidue
Ciò nonostante il bilancio militare europeo è tuttora di dimensioni limitate ed è caratterizzato da un'elevata frammentazione tra Paesi che sbilancia la spesa verso le retribuzioni del personale e provoca sovrapposizioni di progetti riducendone l'efficienza
Investimenti comuni a livello europeo volti a salvaguardare la nostra sicurezza esterna
Consentirebbero di evitare duplicazioni di spesa ottenere sinergie e conseguire economie di scala liberando risorse da destinare alla realizzazione di infrastrutture alle è di ricerca e sviluppo
Ciò contributi ebbe a innalzare la produttività delle imprese anche in ambito civile
Gli interventi che ho appena descritto richiedono un forte incremento degli investitori mi negli investimenti pubblici e privati rispetto al periodo precedente la pandemia in cui l'accumulazione di capitale nell'area dell'Euro è stata assai contenuta
Investimenti e i contributi agli investimenti della pubblica amministrazione che prima della crisi finanziaria globale ammontava al quattro per cento del PIL nel decennio successivo alla crisi sono diminuiti di oltre un punto percentuale
Il quadro è ancora più deludente Siss dall'ammontare degli investimenti lordi si sottrae il deprezzamento dello stock di capitale
Gli investimenti netti si sono azzerati tra il due mila dieci e il due mila tredici e sono poi rimasti stabili fino al due mila diciannove risultando i più bassi tra le economie avanzate ad eccezione del Giappone
La dinamica degli investimenti pubblici sia lordi Sonetti è stata inoltre prociclica
Ossia ha registrato un calo durante la crisi finanziaria e quella del debito sovrano
In particolare tra il due mila undici e il due mila diciannove i governi europei hanno investito circa cinquecento miliardi di euro in meno rispetto agli anni tra il due mila e il due mila nove
Una ricomposizione della spesa pubblica verso investimenti renderebbe il bilancio pubblico più favorevole alla crescita soprattutto se l'accumulazione di capitale si concentrasse su capitoli di spesa con moltiplicatori elevati quale a ricerca le infrastrutture l'istruzione
Un aumento di questa in questa direzione si è osservato negli anni più recenti anche grazie al programma Next Generation io ho imparato all'indomani della pandemia
Gli investimenti privati hanno mostrato anch'essi una dinamica insoddisfacente a partire dalla crisi finanziaria globale
Nei quindici anni dal due mila otto al due mila ventitré sono cresciuti di appena il sette per cento in termini reali meno della metà rispetto al quinquennio precedente la crisi
Ciò ha contribuito a limitare il potenziale di crescita dell'economia europea ha inoltre accentuato il divario con l'economia degli Stati Uniti in cui gli investimenti privati dopo la crisi finanziaria sono cresciuti del cinquanta per cento
Una spesso un aspetto spesso trascurato riguarda gli effetti negativi che il basso volume e la natura prociclica degli Investimenti hanno avuto sulla politica monetaria durante la crisi finanziaria le banche centrali nell'area dell'euro si sono infatti trovate a dover sostenere per intero l'onere di stimolare la domanda al fine di evitare che la recessione si trasformasse in una depressione di fatto le politiche monetarie non convenzionali adottate in quella fase sono state in qualche misura la conseguenza delle politiche di austerità fiscale
In precedenti interventi due anni fa
Riportavo le stime della Commissione europea relativa al fabbisogno di investimenti pubblici e privati necessari per finanziare le transizioni climatica e digitale e periti innalzare la spesa militare al due per cento del PIL
Quelle stime allora dell'ordine di seicento miliardi di euro di euro annui fino al due mila trenta
Sono nel frattempo aumentate ottocento miliardi di euro annui così come sono aumentati gli interventi necessari per garantire la competitività e l'autonomia strategica per l'economia europea
è evidente che un programma di tale portata richiede di impegnare il bilancio dell'unione europea
Anche se la quota a carico del bilancio pubblico fosse contenuta ad esempio tra un terzo e un quarto del totale l'onere sarebbe comunque pesante
E se dovesse ricadere soltanto sui singoli stati membri alcuni Stati potrebbe ritrovarsi con un ammontare di investimenti insufficienti o con un assottigliamento dello spazio fiscale
E potremmo assistere al momento della frammentazione finanziaria e della divergenza tra Paesi a danno del mercato unico
Per di più le misure che ho descritto in precedenza nel campo della sicurezza energetica della transizione digitale della produzioni di tecnologia dell'indicazione della difesa
Riguardano beni pubblici europei che richiedono interventi anche siano pay in quanto un insufficiente ammontare di investimenti genererebbe esternalità che ripercussioni negative su tutti i Paesi e i cittadini dell'Unione
In questi settori i vantaggi di un'azione congiunta vanno ben oltre la sfera finanziaria
Investimenti coordinati e finanziati a livello europeo sono necessari per conseguire economie di scale generare benefici per tutti i Paesi eviterebbero duplicazione di spesa e distorsioni del mercato unico che sarebbe invece inevitabili se i progetti fossero realizzati a livello nazionale ed eviterebbero che la spesa possa ridursi nelle fasi di congiuntura sfavorevole risultando prociclica rappresenterebbero un potente volano per attrarre risorse private
Il ricorso al bilancio dell'Unione Europea per finanziare investimenti in beni pubblici comuni determinerebbe forti vantaggi per la stessa governance europea
Investimenti finanziati con emissioni obbligazionarie comuni permetterebbe di creare un titolo europeo privo di rischio
Ciò rimuovere ebbe il principale
Il principale ostacolo alla formazioni di un'autentica unione dei mercati dei capitali e rappresenterebbe un passo fondamentale per dotare l'Unione economica e monetaria di uno strumento indispensabili per finanziare il vasto programma di investimenti che ho descritto in precedenza
Più in generale un'unione dei mercati dei capitali è necessaria per allocare in modo efficiente i risparmi dei cittadini e per attrarre capitali dall'estero
Inoltre
Con programmi di spesa su scala comunitaria la politica di bilancio europee non sarebbe più la semplice somma delle politiche nazionali
Ma potrebbe essere definita in funzione delle esigenze dell'economia dell'aria
Ciò garantirebbe coerenza tra l'orientamento della politica fiscale e quello della politica monetaria i consentirebbe di compiere un passo decisivo verso il completamento dell'unione economica e monetaria
Superando l'illusione che essa possa funzionare bene senza una capacità fiscale centrale permanente dire che ora allora salterà i tre paragrafi successivi non esultato troppo che andrei alle conclusioni
Dopo decenni in cui la globalizzazione sembrava inarrestabile i confini geopolitici i conflitti geopolitici stanno ora minacciando il Sistema di scambi internazionali e la stabilità dell'economia mondiale
Sono riemersi i timori che il mondo possa tornare a lacerarsi tra blocchi economici politici e persino militari contrapposti
La frammentazione commerciale e finanziaria pone rischi rilevanti per l'economia europea data la sua ampia apertura internazionale
Più in generale le discuto geopolitiche minacciano i principi di cooperazione internazionale e l'assetto multilaterale che dal secondo dopoguerra hanno sorretto lo sviluppo economico mondiale e favorito il mantenimento della pace tra le principali potenze
E nel nostro interesse difendere con determinazione i progressi sin qui conseguiti nel grado di apertura e integrazione globale
Al tempo stesso non possiamo ignorare i rischi geopolitici e i loro effetti dobbiamo individuare le modalità per operare efficacemente in un mondo meno stabile e meno aperto
La soluzione rafforzare le l'economia europea riequilibrando il suo modello di crescita e valorizzando il mercato unico
Rendendola più competitiva ponendolo all'avanguardia in campo tecnologico ed energetico mettendola in grado di difendere la propria sicurezza Esterna conferendogli la forza che l'autorevolezza necessarie per contare nel mondo e contribuire al dialogo e alla cooperazione tra Paesi
La portata di questi impegni e enorme dei Paesi europei possono avere successo soltanto unendo le forze e progredendo verso un'unione economica e monetaria vera e propria
Con una integrazione più stretta in termini sia finanziari sia fiscale
Alla metà del secolo scorso
L'Europa fu creata per scelta per non rivivere gli orrori delle guerre
Di fronte ai rischi di frammentazione economica e ai conflitti che stanno emergendo in più aree del mondo il suo rafforzamento e oggi un obbligo
Per contrastare le divisioni esterni all'Unione dobbiamo poter contare su una maggiore integrazione in terra
L'Europa deve convogliare a suo favore la forza collettiva dei paesi che la compongono
Nel secondo dopoguerra Luigi e Napoli mio illustre predecessore poi eletto presidente della Repubblica italiana conscio dell'esigenza di progredire verso una cooperazione sempre più stretta fra gli stati europei affermava
La necessità di unificare l'Europa è evidente gli stati esistenti sono polvere senza sostanza nessuno di essi è in grado di sopportare il costo di una difesa autonoma
Solo l'Unione può farli durare il problema non è fra l'indipendenza e l'unione e farli esistere uniti nello scomparire
Il suo monito è tremendamente attuale nei tempi di frammentazione e di guerra che seppur vivendo
Risposte che daremo dovranno essere all'altezza delle sfide che abbiamo di fronte grazie per l'attenzione
Il magnifico rettore si alza in piedi e invita il governatore Panetta le tavole o per dare lettura della motivazione della laurea honoris causa in Scienze giuridiche banche finanza
Per il suo contributo nelle istituzioni italiane ed europee all'edificazione di una costituzione economica dell'Unione che renda l'Europa e l'Italia più forti congratulazioni
Voglio solo ringraziare tranquilli non ricomincio detta voglio solo ringraziare direttore voi sareste venuti e ho detto qualche altra volta io non mi emoziona facilmente ma oggi sarebbe valsa la pena grazie
Ecco