Valorizzare il Made in Italy attraverso il turismo: una strategia per lo sviluppo dei territori

Giorno tutto vi preghiamo di prendere posto così diamo l'addio a questa mattinata di riflessioni
Ti prego nel frattempo se possibile di mettere il cellulari modernità aereo oppure silenzioso
Ci siamo quasi
E allora mi hanno dato l'avvio di questa mattinata grazie di essere qui in questo magnifica opposto che insomma solo raramente viene concesso ad una convegno privato
Questa mattinata avremmo prima gli stessi dei saluti istituzionali di chi ci ospita una serie di interventi ha davvero molto interessanti e poi sapremo questo rapporto conosceremo questo rapporto
Sulla sull'economia della bellezza due mila ventiquattro davvero molto atteso realizzato dal Centro studi di Banca Ifis e poi due tavole rotonde con i massimi esperti del settore
Per cercare un po'di fare il punto di dove stiamo e dove sia mandando certo è che nel due mila e ventitré per il turismo è stato per il nostro Paese un anno davvero importante sono state ottocentocinquantuno milioni
Le presenze sul territorio italiano che hanno avuto una ricaduta sui territori per ottantaquattro miliardi di euro grandissimo potenziale che può essere ancora più implementato
Qual è stato il mix vincente che ha permesso questi risultati ma secondo lo studio dell'ENI sono stati proprio il tema degli investimenti in sostenibilità formazione e qualità dei servizi
Quali principali dai perché hanno portato i turisti in Italia ben sicuramente il tema del patrimonio culturale le bellezze naturali ma anche soprattutto su questo potremmo anche riflettere gli eventi di qualità
Dove per eventi si pensi anche eventi culturali religiosi e sportivi e quindi questo fa capire quanto margine di miglioramento abbiamo parola chiave sicuramente sinergia ma io visto che il tempo è poco e gli interventi sono tantissimi darei subito la parola quello che è il padrone di casa il Santerno al senatore Antonio gli hanno
Allora buongiorno a tutti
Innanzitutto io orto spero che voi vi sentiate a casa vostra
In questa prestigiosa sala che viene concessa soltanto per le occasioni importanti e questa è unico un'occasione importante di cui voglio ringraziare Federturismo e Banca Ifis per aver scelto di tenere questo momento di confronto qui in Senato è stato un privilegio per me
Poter patrocinare questa iniziativa e cercherò di seguire al massimo delle possibilità di tempo che ho importanti
Lavori che si susseguiranno naturalmente desidero ringraziare i rappresentanti di governo che sono presenti i sottosegretari bergamotto e Tripodi rispettivamente appunto del ministero
Dell'impresa e del made in Italy e del ministero degli affari esteri della e della cooperazione
Il tema che avete scelto e un tema decisivo ritenuto cruciale
Per il luogo governo Mellone e le azioni che sono state messe in campo vogliono appunto dare il senso di una visione ringrazio la gentile
Moderatrice per alla generosa presentazione ma in realtà noi stiamo svolgendo un lavoro di squadra per fare in modo che attraverso il confronto e la voce di coloro che lavorano sui territori e sui temi si possa costruire sempre una migliore capacità di interagire io credo che sia questa la differenza che segna una discontinuità con il passato in cui settori trainanti è cruciale per lo sviluppo della nazione
Sono stati poco considerati ma sicuramente ancora meno ascoltate il made in Italy e veramente la nostra ricchezza più grande
E la nostra ancora di salvezza nei momenti difficili ma noi tutti siamo consapevoli che rappresenti un importante volano che ancora potenzialità inespresse
E al quale dobbiamo un lavoro sinergico come veniva detto ma anche un lavoro che sia declinato in tutte le possibilità che questo magnifico racconto della nostra nazione
Rappresenta noi abbiamo in campo una serie di iniziative ringrazio
Con riferimento mirato al discorso del turismo il nostro onorevole Gianluca
Cara mamma che è responsabile di Fratelli d'Italia e del dipartimento turismo
Per il lavoro che è stato fatto così come naturalmente desidero ringraziare e con questo diciamo passeremo anche alla proiezione del videomessaggio del ministro Urso appunto ministro dell'impresa e del made in Italy che ha voluto queste giornate questi appuntamenti proprio per rendere tutti quanti più consapevoli
E tutti quanti più attivi rispetto alla tematica che voi avete colto e che sono sicuro affronterete con un grande contributo di qualità grazie e buona continuazione a tutti
Con la giornata nazionale dell'Italia celebriamo oggi l'eccellenza d'attualità l'innovazione del prodotto italiana nel mondo così come sempre più percettivo dai consumatori
Con oltre quattrocento eventi sul territorio nazionale con il vostro
Evidenziamo che questo è il frutto di una storia collettiva meravigliosa
Che si in Ungheria ogni giorno nell'attività che si esplica nel nostro prese impedire fallimentare in quelle industriali l'ingresso dei servizi del turismo noi siamo percepiti sempre più con i produttori di qualità all'iberico globale
Per questo la giornata nazionale dell'infinita di si svolge nel giorno di nasce di Leonardo Del Genio dell'umanità ci racchiude tutto questo insieme
Leonardo è un artista uno scrittore un uomo di cultura e nel contempo uno scienziato un ricercatore domatore incassato ad un'idea pensare immaginare macchine che poi sono state realizzate nei secoli successivi voi spacca
Con gli arti e i mestieri venti anni prodotti che stupiscono
E ne vorremmo che con questa giornata si sviluppi anche un'ispirazione le nostre genti nuove generazioni affinché partecipino anch'essi a questo straordinario processo che già fatto nostre tale il luogo più bello dove produrre cosa che stupisce al mondo il luogo più dovere
Allora dopo le parole del ministro è stata citata dal senatore Jannone la chiamare qui a sul podio Maria Tripodi Sottosegretario di Stato agli affari esteri alla cooperazione internazionale prego
Buongiorno buongiorno a tutti
Un grazie ai particolari alla presidenti di Federturismo Medina l'alibi per questa iniziativa al caro senatore Antonia Jannone
A tutti gli organizzatori il e sicuramente un momento molto importante molto e significativo questo che stiamo vivendo oggi perché quando parliamo di turismo quando perdiamo
Della valorizzazione del nostro made in Italy in fondo parliamo di tutte quelle persone di tutti quegli operatori economici
Che ogni giorno portano la nostra eccellenza appunto in in tutto il mondo
Vi devo portare anche i saluti del il presidente Antonio Tajani che come sapete non è potuto essere qui ma sa lavorando moltissimo per quanto insieme a
Tutto il Governo per quanto riguarda la valorizzazione del nostro made in Italy e è stato anche detto più volte l'Italia e tra le mete più ambite dei turisti da tutto il mondo si cara Presidente ci vogliamo concentrare il proprio su questo aspetto del nostro made in Italy
E questo avviene perché come è noto l'Italia è il simbolo di quel connubio meraviglioso che eccetera arte patrimonio culturale storia e tradizioni oltre anche alle nostre indi direttissime ve lo assicuro eccellenze enogastronomiche
E sono tutti dei Centi
Che sci consentono appunto di distinguerci perché quando si va all'estero e nel mio caso credetemi succede molto spesso attenersi parla di Italia e si dice questa parola magica
Tutti pensano a una sola cosa il marchio di qualità che l'Italia e capace di dare da assente a tutte le cose che produce a tutto il nostro saper fare
E quindi questo deve renderci orgogliosi da un lato ma responsabili anche dall'altro come istituzioni e in questi suoi il ministero degli esteri
E impegnato nell'attività di attrazioni dei flussi turistici
Con azioni di promozione integrata una strategia che armonizzano agli strumenti di diplomazia economica scientifica culturale ma anche sportiva
La nostra rete estera delle ambasciate e dei consolati degli istituti di cultura insieme ai cliché insieme a Simest e quindi a tutto il sistema Paese
Organizza e coordina eventi promozionali proprio su queste direttrici che ho appena citato
Con la partecipazione anche di attori pubblici e privati
In questo contesto io sono davvero soddisfatta e perché abbiamo messo appunto insieme alle ministro Tajani ma anche a tutti i ministri
Diciamo competenti per materia quella straordinaria strategia che la diplomazia della crescita con la promozione di tutte le eccellenze del nostro sapesse saper fare
E in particolare come Ministero degli esteri abbiamo dedicato delle giornate e delle iniziative come la Settimana della cucina e della lingua italiana nel mondo la giornata del design il festival del cinema e altri grandi elenchi che appunto sono l'emblema delle made in Italy nel mondo a questo chiaramente il si aggiunge una promozione anche per quanto riguarda le grandi manifestazioni dell'Italia ospita come per esempio il Giro d'Italia la RAI del Catto che c'è stata
Come sapete qui a Roma lo scorso
Messe di settembre e caro presidente io intendo questo convegno di oggi in tutte le attività che rientrano appunto come promozione proprio del del nostro made in Italy in cui anche il ministero degli Esteri gioca un ruolo di primo piano è stato detto anche prima dal ministro Urso che il quindici aprile e è stata proprio la giornata dedicata al made in Italy io ho avuto il privilegio di passarla Montevideo con tutta la comunità italiana dove abbiamo
Organizzato anche di proprio nel quadro di tutte le iniziative che la Farnesina
Ha organizzato nel mondo
Ho avuto il privilegio di passarla di con tutta la comunità italiana con tutto il sistema Paese presente in Uruguay
E con tutte le camere di commercio italo latino americani a testimonianza della vicinanza del governo italiano e della Farnesina in particolare
Soprattutto in un'aria e geografica che troppo spesso era stata
E trascurata proprio abbiamo messo in campo sessanta iniziative in trentotto Paesi il quindici aprile scorso per valorizzare il proprio la nostra creatività
E il nostro saper fare a queste ne abbiamo aggiunto in collaborazione con i visceri altre otto
Che hanno visto protagonista appunto italiani in Paesi come il Brasile e la Francia la Grecia il Messico impegno ogni
Do la Repubblica popolare cinese la Serbia e la Spagna Nanette fare per diciamo l'elenco per tediarvi ma è per farvi conoscere quanto noi siamo attenti a tematiche che poiché occupano un ruolo importantissimo anche del nostro PIL oltre diciamo al quotidiano proprio di tutte quelle persone che lavorano
Non solo per la nostra economia ma io direi anche per il nostro interesse nazionale a tutto tondo
Voglio ricordare anche il tre getto che è stato promosso dal Ministero degli esteri che quello del turismo delle radici
Un'iniziativa che valorizza tutti i percorsi turistici incentrati sulla storia familiare istruirlo e sui luoghi di origine di tutti gli italiani Italo discendenti e dei residenti all'estero
E quest'anno se ti è stato scelto appunto come hanno delle radici italiane proprio al fine di valorizzare il turismo dei borghi di promuovere lo sviluppo di itinerari turistici che sono meno noti il ministero degli Esteri ha diramato anche a sostegno proprio di queste di queste attività un bando per la realizzazione di attività culturali in favore di tutti gli italo discendenti che appunto spesso tornano soprattutto nel periodo estivo e soprattutto nelle regioni del Sud a casa a scoprire solo a Pechino li conosce i nostri splendidi borghi ma proprio a riconnettersi a livello di radice con parte delle proprie delle proprie famiglie e io
In conclusione penso che l'intendimento che dobbiamo che ognuno di noi deve a vere e quello di fare squadra cara Presidente di fare squadra di fare sistema a tutti i livelli
Come istituzioni come Governo come attori economici e soprattutto iniziative come quella odierna credo che si debbano replicare perché fanno bene fanno bene
Per non far mai
Come dire diminuire l'attenzione in un settore quello delle al turismo che abbraccia chiaramente anche il made in Italy che il nostro petrolio il petrolio dell'Italia
Quindi io e vi ringrazio vi auguro un un buon prosieguo di lavori e sappiate che potete sempre contare
Sul governo sulla Farnesina sul presidente Antonio Tajani e anche nel mio piccolo su di me vi ringrazio
Grazie grazie davvero per quel sostenne allora chiamerei Fausta bergamotto sottosegretario per le imprese il made in Italy
Buongiorno un buon giorno a tutti quanti qui presenti è il mio ringraziamento mi scuso innanzitutto per la voce un po'bassa ma credo che arrivi comunque a destinazione
Dicevo un ringraziamento lo voglio fare in particolar modo alla presidente Marina Lalli per questa opportunità che mi ha dato di essere qui oggi perché la vivo così in questo modo come un'opportunità
Un'opportunità un modo un metodo di confronto ringrazio la Banca Ifis il senatore Iannone
Il il il nostro caro carissimo amico Gianluca caravan a che anche lui mi ha telefonato per dirmi guardacoste c'è questa questo evento ed è importantissimo esserci
E e tutti quanti voi qui presenti
Devo dire presidente fra un grandissimo piacere davvero essere qui
E soprattutto perché questo evento porta attenzione ad una legame strategico
Quello tra il turismo il made in Italy e che costituiscono ovviamente una leva essenziale di crescita nel nostro Paese
E questo non soltanto perché i dati e ci mostrano la rilevanza e la vitalità del settore turismo che avuto comunque la capacità di superare dei momenti molto molto difficilissimo soprattutto quelli legati agli eventi degli ultimi anni
Ma soprattutto perché il consolidarsi sempre maggiore delle presenze straniere sul nostro territorio e sì che si connette fortemente a quelle che sono le declinazione diverse declinazioni del made in Italy
E i turisti vengono nel nostro Paese vengono sicuramente per alla scossa o via per la sua arte
Ma anche per i suoi prodotti
E e quindi ci sono anche prodotti enogastronomici che richiamano tra l'altro in tutto il mondo
E i prodotti artigianali quindi era una commissione di tante cose che portano il nostro made in Italy
Nel mondo e quindi questa connessione tra tra turismo anzi cultura prodotti e quant'altro
Il made in Italy è il terzo marchio nel mondo dopo Coca Cola dopo vista
Carte di credito c'è il made in Italy eppure
L'accordo vada un prodotto la rissa un oggetto il made in Italy ha un concetto è un concetto del del bello del buono del saper fare del fatto bene
E insomma c'è ci porta ad essere
Terzo marchio nel mondo quindi un marchio
E perché non non utilizzare questo marchio per rilanciare il turismo e tutta l'economia della della nostra nazione
Non mi voglio ripetere perché già il ministro Urso in apertura collega Tripodi l'anno hanno già ampiamente parlato della giornata del made in Italy e degli eventi che sono sono state lanciate sono stati lanciati
Sia a livello nazionale che a livello internazionale però questi sono tutte evidenze che impongono la necessità di un approccio multisettoriale
Di tutte le tematiche del turismo e del made in Italy quindi occorre vagliarne tutte esattamente a trecentosessanta gradi questo governo sta facendo esattamente questo e in particolare il ministero che nel mio onoro di rappresentare il ministero per le imprese per il made in Italy
è partito quanto dalla ridenominazione del ministero stesso nome al ministero per lo Sviluppo economico al ministero
Per le imprese quindi a sostegno delle imprese
Quindi anche le imprese turistiche un governo amico di chi produce di chi lavora e de il medico vitali per il rilancio del made in Italy nel mondo
E noi abbiamo in questo anno e mezzo cominciato a mettere un mattoncino sopra l'altro
E mi piace ricordare per esempio la legge sul made in Italy
La legge sul made in Italy che di dicembre di quest'anno la duecentosei con la quale abbiamo adottato e cercato di dettare delle disposizioni organiche per valorizzate per promuovere sia in Italia
Che all'estero le produzioni di eccellenza le bellezze storico-artistiche e le radici culturali nazionali insomma
Or sono
Praticamente tutto quanto questo inteso come fattori per preservare e tramandare non solo i fini identitari ma anche per la crescita dell'economia
E con questo fatto con la legge del made in Italy
Diciamo e con un impegno strategico ovviamente di tutte
Le amministrazioni illegali il legame tra la sincerità e la sinergia tra la promozione
Del territorio come meta turistica e dei suoi prodotti si è tradotto con una serie di misure specifiche per esempio
I marchi IGT
Le ha la denominazione di ristorante italiano nel mondo
Oppure aver anche previsto indicazione geografica non soltanto per i prodotti enogastronomici ma anche per i prodotti artigianali e industriali insomma misure che valorizzano la forza attrattiva sulla versante turistico del nostro patrimonio culturale e noi gastronomico e artigianale
Tuttavia però c'è da dire che il turismo è un settore che necessita anche di un sostegno agli investimenti
E quindi anche il turismo lo sappiamo è attraversato da profonde trasformazioni sia digitali che ambientali del nostro tempo e che devono quindi coniugarsi in modo peculiare alla tutela delle tradizioni
Il nostro ministero e io mi mi limito ad indicare quelle che sono le misure di sostegno alle imprese del turismo e che il ministero cerca di di continuare a dare a sostenere è implicito al modo per esempio il fondo di garanzia
Il fondo di garanzia è la principale diciamo Capelli la la la misura più importante per quanto riguarda soprattutto la rilevanza del sostegno
Voglio ricordare
Un essenziale strumento di facilitazione di accesso al credito e il fondo in termini di rappresentatività del comparto turistico nell'ultimo quinquennio
E mi riferisco al quinquennio due mila diciannove due mila venti tre ha raggiunto oltre trecentosessantasette mila imperiese
Del turismo che quindi operano in questo settore attraverso il rilascio di garanzia su quelli che sono i finanziamenti concessi dalle banche e dagli intermediari finanziari
E insomma voglio dire anche il volume complessivo dei finanziamenti
Non è stato da poco in questo quinquennio circa ventitré miliardi di euro di cui diciotto sono le garanzie rilasciate diciotto miliardi sono le garanzie rilasciate
Appunto dal dal fondo c'è una misura rilevante anche in Consiglio considerando che l'intervento del del fondo sussiste sostiene l'accesso al crediti delle piccole e medie imprese che sono quelle poi alla fine più esposte sul mercato del credito stesso
è una seconda misura altrettanto importante di sostegni agli investimenti sono i contratti di sviluppo
Chiaro che i contratti la di sviluppo rappresentano uno strumento agevolativo Strategico che riguardano investimenti importanti
Tendenzialmente almeno venti milioni di euro però si sta lavorando e proprio insieme al Ministero del turismo anche su questo per farsi che possano essere riviste ridisegnate alcune alcuni approcci e quindi fa scendere
Questo valore da venti milioni a sette milioni di euro di modo che il contratto di sviluppo possa essere concesso anche ad aziende più piccole ma guardate che nonostante questo c'è da dire che nel settore del turismo il soggetto attuatore Invitalia ha sottoscritto ben trentasei contratti di sviluppo con circa cento dieci impresa in ambito turistico e altri attivato circa un miliardo di euro di Investimenti e di questo miliardo circa centoquarantasette milioni di euro sono euro che sono contributi pubblici quindi
Una sinergia importante è una sinergia fondamentale abbiamo questo marchio il made in Italy abbiamo
Il turismo italiano quindi il nostro patrimonio storico artistico devono necessariamente viaggiare insieme noi stiamo lavorando su questo riteniamo che sia necessario unire tutte le forze che siano le forze ovviamente
Del delle parto dal dalle imprese stesse ma poi le istituzioni e le istituzioni a livello centrale a livello locale
Poi anche ovviamente gli istituti di credito tutti quanti insieme noi possiamo sviluppare questa Energia per poter rilanciare questo settore che è diciamo uno dei più forti uno dei più importanti dell'economia italiana ma soprattutto siamo nel Paese bello al mondo io vi ringrazio
Grazie grazie davvero per il suo contributo allora a destra della parola Marina Landi presidente di Federturismo Confindustria
Grazie grazie a tutti devo partire necessariamente con dei ringraziamenti perché se siamo qui intanto lo dobbiamo al padrone di casa di oggi il senatore Iannone che ci ha aperto le porte di questo posto magnifico quindi un grazie sentito anche per le sue parole di accoglienza è un grazie alle ai sottosegretari e Maria Tripodi e Fausta bergamotto non solo per la loro presenza e la cortesia istituzionale che ci hanno riservato ma anche per il contenuto dei loro discorsi cioè io ho veramente sentito
E e letto nelle loro parole una attenzione dedicata una volontà di collaborare
Che ci fa molto piacere e che sentiamo anche come una testimonianza di quanto finora è stato fatto che noi abbiamo visto che abbiamo sentito dalle loro parole
Grazie all'onorevole cara mamma che ci è sempre vicino a tutte le attività ci affianca nelle nei nostri percorsi per fare andare a
Until turismo italiano noi abbiamo subito risposto alla iniziativa del ministro Urso di celebrare queste giornate del made in Italy
Non è scontato per il turismo non era sicuramente scontato fino a qualche anno fa perché turismo e made in Italy non hanno nel in nell'immaginario collettivo immediatamente una commissione eppure questa connessione oggi tra l'altro lo dimostreremo con i tanti relatori che saranno qui
Ad avvicendarsi hanno una fortissima connessione c'è una fortissima connessione fra made in Italy e turismo
Il made in Italy riassume in sé è un po'quella che è la nostra identità e viene immediatamente associato alla bellezza a saper fare viene associato un po'a tutta la qualità
La cura del dettaglio la professionalità la personalizzazione e qualcosa
Che negli anni abbiamo contribuito a riempire di contenuti questo marchio che ci veniva appunto ricordato ma è anche bellezza
L'Italia spesso nelle prime parole che si associano proprio al sistema Paese
Emerge la parola bellezza perché ce l'abbiamo proprio come
Identità competitiva quella della bellezza associata al made in Italy del mondo è un po'il nostro marchio distintivo
E questa bellezza con Banca Ifis che ringrazio perché si affianca sempre in tutte le nostre iniziative ed è sempre pronta ad accogliere
Ogni volontà di approfondire temi e su quello della bellezza Banca Ifis ha fatto un lavoro spettacolare che ci verrà presentato quindi assolutamente non anticipo niente voglio però soltanto dire quanto la bellezza nell'ultimo anno nel due mila ventitré tutto ciò che in qualche modo gli associato al sistema bellezza nella produzione del nostro Paese apportato una crescita del settantaquattro per cento in quel in quel lo specifico filone quindi è davvero la ragione per la quale ci seguono
Ci servono sia come paese da visitare ma anche come prodotto da comprare
Questo marchio ha bisogno però
Evidentemente di una comunicazione e in questo appunto vediamo l'impegno di dei vari ministeri non soltanto di quello del Mehmet che ovviamente quello immediatamente intitolato a farlo
E ci vuole una comunicazione una promozione ma ci vuole anche un'attenzione dedicata perché per esempio ci sono tanti rischi che si associano a questo per esempio la contraffazione
Il l'Italian sounding che spesso col volentieri viene sfruttato per andare a racimolare pezzi di mercato che non appartengono invece a quei prodotti
E un'attenzione dedicata perché poi se è vero come è vero che tante
Imprese italiane
Danno lustro a questo made in Italy è però anche vero che dobbiamo cercare di alleggerirle da quelli che sono i problemi che spesso tirano verso il basso lo sviluppo delle nostre aziende quali dicevo prima la concorrenza ma anche la burocrazia
Il costo del lavoro la tassazione
La concorrenza sleale che spesso c'è e che non viene necessariamente sempre band
Diciamo punita
E quindi
Quindi una partnership collaborativa tra il mondo
Classico della produzione quello manifatturiero e il mondo del turismo perché abbiamo tutti lo stesso obiettivo lavoriamo tutti in una stessa direzione
E ad e quindi questo cose che dobbiamo fare noi come come turismo come in industria del turismo non spostiamo persone
Quindi queste persone attraverso i nostri mezzi di trasporto quindi i nostri Ario porti ai nostri aerei i nostri treni e le nostre stazioni nostri porti e le nostre navi o i nostri otto
Arrivano vengono conoscono ma si innamorano fa parte quella che un po'alla magia
Che si sviluppa intorno al mondo del turismo cioè loro sperimentano il nostro saper fare nel momento in cui ci vengono a trovare
E vedono la nostra unicità la nostra autenticità
E quello che è bello che poi dalla parte per questo dicevo la magia perché parte il racconto parte la condivisione che una volta erano soltanto orali oggi sono via social anche immediatamente visivi e immediatamente lo sottolineo perché è una un'operazione che si fa in tempo reale
E questo cosa vuol dire che nel momento in cui tutto questo avviene noi in qualche modo stimoliamo l'acquisto quindi il turismo è una specie di attivatore dell'acquisto del made in Italy
Ed è anche quello che e anch'e anche un attivatore dell'export perché poi io quello di cui mi sono innamorata quello che mi è piaciuto in Italia lo voglio
Anche trovare sullo scaffale del mio Paese di provenienza e quindi lo andrò a ricercare e questo è importantissimo però va detto che è vero anche il contrario
E cioè
I grandi marche sono anche gli ambasciatori del made in Italy sono loro attiva attori del turismo
Una volta
Il turismo era quello del Gran Tour diciamo un turismo di cultura un turismo di architettura
Un turismo di naturalità cioè quello che era proprio la quintessenza del nostro Paese oggi turismi son tantissimi
E per esempio il turismo dello shopping che è una realtà
E che in Italia si sviluppa sempre se noi vogliamo prendere le eccellenze italiane per esempio quella della nautica quella della moda quella dell'enogastronomia
In base alle tasche di ciascuno ci sarà colui che viaggerà
E quindi arriverà in Italia perché vuole comprare uno gli otto ci sarà colui che viaggerà e arriverà in Italia perché vorrà comprare un capo di moda o addirittura di alta moda
Nel posto in cui è stato pensato e realizzato e ci sarà con l'unica invece viaggerà perché vuole assaporare in Italia quello che ha visto nel supermercato del suo Paese ma lo vuole e sentire gustare nel luogo in cui viene prodotto quindi le ragioni del viaggio ormai si sono in qualche modo mutate per di conseguenza
Quello che diceva industria manifatturiera e l'industria del turismo veramente viaggiano insieme e ognuno diventa attivatore dell'altro quindi il made in Italy non è più soltanto un'etichetta di qualità ma è una specie di strumento di diplomazia diplomazia culturale e commerciale che noi utilizziamo per crescere per far crescere il nostro Paese
E quindi ringrazio ringrazio tutti quanti voi ringrazio di tanti imprenditori che sono qui oggi presenti anche chi porterà la sua testimonianza
Ringrazio per l'impegno e la passione e auguro a tutti noi di proseguire con successo in questa missione comune grazie
Grazie presidente adesso Simona Dubini vicepresidente di Banca il
Onorevoli ministri
Distinte autorità presidente Lalli illustri ospiti ringrazio tutti voi per essere qui
E per il coinvolgimento di Banca Ifis in una iniziativa di così profondo rilievo desidero innanzitutto portare il saluto del presidente di Banca IMI fissa Ernesto few standard Fassio che ha fortemente voluto e promosso l'iniziativa economia della bellezza
Diventata negli anni un punto di riferimento a livello nazionale
Per discutere le opportunità di sviluppo economico e sociale che offre il patrimonio di bellezza del nostro Paese
Comincerò rivolgendo a voi la stessa domanda che la nostra banca si apposta nel percorso che ci ha condotti oggi ad essere qui
Che cos'è la bellezza quando si parla di bellezza si allude spesso alle diverse concezioni di bello che si sono susseguite nella storia nell'arte nella filosofia e nella letteratura
All'estetismo armonico dell'antichità greca romana o all'anelito verso il divino considerato come somma bellezza tipico del Medio Evo
All'armonia della natura del Rinascimento fino al vagheggiamento romantico nel quale la bellezza nasce dal caos dei sentimenti
In ogni epoca però la bellezza è stata interpretata come aspirazione spesso come perfezione
Ma quasi sempre comune elemento ineffabile e per questo ho poco concreto o quantomeno limitato ad un aspetto più formale che sostanziale
Banca Ifis con il suo studio giunto quest'anno alla quarta edizione dal titolo economia della bellezza
Vuole in imprimere al tema un'impronta pragmatica interpretando la bellezza come una chiave di lettura della ricchezza identitaria generata dal made in Italy
è davvero possibile dunque fare della bellezza la base dell'attività produttiva renderla parte di una disciplina apparentemente così immateriale Darida come l'economia l'ufficio studi di Banca Ifis con la ricerca economia della bellezza ha cercato la risposta a tali domande
E ha individuato proprio il made in Italy come punto di convergenza tra la bellezza e l'economia
La nostra ricerca rappresenta il riconoscimento che la nostra banca offre ad un settore come il made in Italy che da sempre sosteniamo
Nell'edizione due mila ventiquattro del nostro studio ci siamo posti questa domanda
Quali stimolo muove le persone dei mercati internazionali ad acquistare un prodotto italiano
La grande maggioranza degli intervistati ha risposto l'unicità di un oggetto un oggetto che porta all'imprinting della mano di un singolo uomo che ha ripercorre la storia dei materiali e del territorio che non può prescindere dalla cultura disuguale del nostro Paese
Dietro ognuno dei prodotti italiani si avverte l'eredità dei maestri e degli artigiani che hanno caratterizzato la produzione i loro valori per le famiglie e il territorio
L'attenzione del loro poco e del loro sguardo il profumo della tradizione il processo produttivo del made in Italy e oggi anche accompagnato dalle tecnologie più innovative
Per quanto sorprendente appaia le piccole imprese italiane sono infatti i grandi utilizzatrici di tecnologia spesso adattata ai propri prodotti
In questa singolarità c'è il racconto dell'Italia delle piccole aziende di eccellenza che perseguono il tempo giusto delle cose fatte bene
La nostra ricerca evidenzia che le realtà italiane sono spesso piccole nei numeri Mannoni nelle ambizioni
Grazie alle sue caratteristiche distintive il made in Italy può competere con la Scala delle grandi Corporation
Il made in Italy infatti nel tempo attuale consente di coltivare il senso dell'unicità
Come fonte di bellezza e come valida alternativa all'appiattimento della produzione in serie
La combinazione tra beni di alta qualità tecnologia e luoghi del turismo come anche questo convegno di Federturismo ci ricorda
è la formula potente a sostegno del nostro Paese
Lo studio di Banca Ifis rinnova la consapevolezza che il nostro sistema paese e dunque anche il mondo delle banche deve continuare a sostenere questa industria unica e irripetibile
Attraverso una collaborazione pubblico-privato virtuosa
L'incontro di oggi testimonia questa volontà
Grazie
Grazie presidente allora entriamo nel vivo del rapporto con Carmelo Carbotti direttore Centro Studi Banca Ifis naturalmente il rapporto è disponibile per chi non l'avesse già preso all'entrata
Croci Buongiorno buongiorno a tutti allora io inizio i
Avrei diritto sul documento se possibile eccolo qua perfetto
Allora quello che voglio fare adesso in questi dieci minuti quarto d'ora e condurli in un viaggio d'altro canto siamo insieme a Federturismo e Confindustria e non potrebbe essere diversamente e il viaggio che voglio che vorrei fare con voi e quello sul modello italiano
E il modo in cui trasforma la tradizione in valore
La professoressa al Duemila vicepresidente di Banca IMI sicché Banca Ifis ha già raccontato in maniera efficace che cosa ecco la mia della bellezza lasciatemi solo aggiungere
Che questa espressione che noi usiamo curriculum nascosto quello fatto di identità tradizioni che spesso viene è usata per descrivere delle rigidità qui invece lo usiamo per descrivere delle possibilità c'è la possibilità che la nostra identità alla nostra tradizione la nostra cultura si trasformi e sia un fattore produttivo distintivo e vincente
Cosa abbiamo detto economia dalla bellezza lo vedete
In quel grafico lì su alla vostra destra abbiamo sicuramente il patrimonio storico artistico e naturalistico nel nostro Paese che attrae
E visitatori da tutto il mondo abbiamo le imprese ne sente Rivella l'espressione design'e non l'abbiamo utilizzata caso perché sono quelle imprese che coniugano la bellezza con la funzionalità con la personalizzazione e con la flessibilità
Ma abbiamo anche le imprese purtroppo per l'Italia
Perché è stato accennato in uno degli interventi precedenti non esiste il bello il ben fatto se non c'è anche il buon lavoro
Dove il buon lavoro e in questo caso tutto l'approccio l'approccio delle i imprese italiane degli imprenditori italiani che hanno deciso di affiancare ha un obiettivo di business
Un obiettivo di impatto sociale e che diventa quindi loro modo di fare impresa distintivo ma ancora più competitivo e vincente
Quanto vale con la mia dalla bellezza rapportato al PIL forse ci dà la dimensione
E mail dimensione maggiore
L'idea più chiara vale oltre il ventinove per cento del PIL italiano nel due mila ventitré
E questo ventidue per cento nei due anni precedenti era il ventisei andando a ritroso e poi ventiquattro quindi che cosa ci dice prima di tutto qui quel cosa gli dicono questi numeri ci dicono che vale tanto per l'economia italiana e di anche crescente
Come ha detto la prova la presidente Lalli e driver della crescita del nostro Paese perché il settantaquattro per cento della crescita del PIL italiano nel due mila ventitré è proprio legata ad economia della bellezza quindi tanto ma anche traino
Che cosa abbiamo lì dentro abbiamo detto abbiamo il turismo culturale paesaggistico abbiamo le imprese design'prima ne stiamo parlando di quasi trecentoquaranta mila imprese abbiamo le imprese pur post drive-in quasi quarantasette mila cosa mi serve
Questa pagina mi serve per dire che economia della bellezza proprio perché e la rappresentazione dell'identità del nostro Paese non può essere identificata con uno specifico fattore produttivo
Ma è un comparto trasversale un comparto che copre dalla capacità delle imprese della meccanica di fare un prodotto personalizzato per ogni cliente fino alla capacità distintiva di produrre un abito
Un un oggetto di design
In maniera unica e distintiva
Cosa ha prodotto quella grande crescita di economia dalla bellezza del due mila ventitré le cui vediamo elencati quattro comparti che sono quelli che l'hanno cinque anziché l'hanno mosso pagella in maniera maggiore
Turismo culturale natura e naturalistico di questo c'è poco da aggiungere
Sappiamo qual è il successo del turismo nel nostro Paese come abbiamo superato brillantemente la crisi quindi qui quello che possiamo dire e che l'offerte così variegata che ci permette di cogliere un grande trenta che quello esperienziale moda Automotive cosmetica e agroalimentare sono chiaramente quattro icone
Del made in Italy dove l'agroalimentare rappresenta le nostre specificità la cosmetica ci coglie ci permette di cogliere il trend mondiale del benessere
L'automotive va non è solo produzione di auto finite ma è quella produzione di componentistica di eccellenza che ci permette di essere sempre nelle catene di fornitura globali la moda
La moda e potremmo dire made in Italy per antonomasia
Esiste un legame
Certo che esista
Questo è un modello che abbiamo disegnato già l'anno scorso è che quest'anno vi ripropongo in cui il sistema turistico il sistema produttivo italiano quindi si si danno valore reciprocamente
Vedete indicato alla vostra sinistra l'effetto l'effetto country ori origine che cosa
E lo sviluppo di un ricordo positivo e dell'esperienza del made in Italy
Questo è l'anello che ci permette di individuare in maniera chiara
Qual è la forza del turismo nel promuovere il made in Italy nel momento della visita ma anche le ricordo positivo questo presidente la lì però rappresenta anche una responsabilità perché ricordo positivo
E legato a un'esperienza che deve essere positiva
Da tutto il sistema produttivo italiano non offre solo l'avete il made in Italy di cui il turismo è un grande promotore ma offre anche un arricchimento dell'offerta turistica in che modo
Gli ho portato due esempi
Il primo esempio è quello della collaborazione a più livelli tra manifattura industria ed esperienza turistica
Se nell'economia della bellezza abbiamo oltre duecentodieci miliardi di valore aggiunto de comparti della moda della manifattura della meccanica dell'artigianato artistico d'altro canto il turismo che cosa fa
In dodici mesi o le oltre mille cinquecentoventi tra workshop conferenze tredici so
Mille duecento centri dedicati allo shopping cento e più musei d'impresa centosessanta appuntamenti nella sola settimana della moda milanese
L'unione di questi due comparti che cosa ci dacci dalla valorizzazione delle unicità la cultura d'impresa l'offerta turistica alternativa la valorizzazione del saper fare dei territori e ovviamente il sostegno al made in Italy
è stato citato come esempio anche l'agroalimentare
E io lo ripropongo lo ripropongo perché probabilmente in Italia non se le può prescindere
Dove ancora una volta a cui diciamo che l'agroalimentare il turismo hanno fatto qualcosa in più che collaborare hanno abbattuto le barriere tra i settori produttivi
Lo vediamo lo vediamo nel momento in cui nel Trentino che è una regione di eccellenza del nostro turismo
Ma di eccellenza livelli imprenditoriale
C'è persino un percorso turistico dedicato alla mela
è un esempio piccolo territorialmente riservato ma secondo me quello che veramente significa abbattere i territori poi abbiamo anche i grandi marchi come la Food Valley in Emilia Romagna o l'olio
In Puglia
Che cosa significa ancora una volta significa qualcosa in più
Significa valorizzare i singoli territori ridare vitalità alle aree rurali
Se l'attenzione grande significa avere maggiore cura del territorio
Insomma
L'effetto combinato il combinato disposto di cui di questo abbattimento tra due settori ci porta naturalmente a una cura di quello che ci circonda che poi rappresenta il nostro valore
Se quest'anno abbiamo detto che com'era bellezze un Buster della produzione nazionale il turismo un suo canale di valorizzazione abbiamo voluto capire bene
Che cos'è questo valore della bellezza per il made in Italy e l'abbiamo fatti intervistando le imprese della manifattura
I maestri d'arte e infide anche facendo una grande star internazionale sui nostri pezzi consumatori dei principali mercati
E a dell'export made in Italy
La prima cosa che c'ero e te li imprenditori della manifattura e che il cinquantaquattro per cento della loro produzione dipende indissolubilmente dal saper fare artigiano più che questa percentuale elevata quello che mi piace e che questa percentuale la ritroviamo in tutti i territori dell'Italia lo vedete nella nella cartina alla vostra destra cioè il peso del saper fare artigiano
Un il valore in tutto il nostro territorio e chiaro come questo sia
Un grande stimolo in termini di inclusione ma anche coesione territoriale
Ma perché cosa abbiamo chiesto agli imprenditori della manifattura usano il saper fare dei maestri d'arte
E le due motivazioni centrali sono per noi anche abbastanza scontate solo la personalizzazione la distintività
Quello che invece ci colpiscono sono i due estremi un trenta per cento ci dice per il re fitting la cycling
Se la scoperta il saper fare italiano quindi significa anche fare economia circolare
E il dato dirompente e quello per cui il sette imprenditori su dieci ci dicono perché permettono di creare un prototipo prima dell'ANCI produzione quindi donne sole esecuzione di prodotto
Bello ma è la capacità di cogliere il mutare dei gusti che sapeva dopo il e saper adattare il prodotto
Progettazione
I predatori ci hanno detto che non è stato sostituibile dalle macchine il saper fare italiano ma quindi non esiste un legame con la tecnologia hanno in realtà il legame indissolubile
Perché l'ottantuno per cento sempre degli imprenditori dalla manifattura ci dice che la tecnologia amplifica
Ho rafforzato il saper fare italiano
Facciamo un esempio banale la rivoluzione delle stampanti tre D che cosa significa per un maestro d'arte significa poter creare e sperimentare prototipi in un modo in cui storicamente non è mai stato possibile
E mai si d'arte ci dicono che la tecnologia e la prima motivazione di investimento ecco che lo stiamo parlando di un concetto di sapore passatista
In termini di Elita ma di identità ma qualcosa che si coniuga con la tecnologia
E questo e questo percorso sì conduce all'ultima domanda l'ultima domanda è ma quanto è importante otto su dieci ci dicono che fondamentale per il posizionamento sul mercato il novantuno per cento ci dice che proprio per cogliere i mutamenti di mercato serve la creatività
Il pensiero laterale proprio dei maestri d'arte che poi le comunemente chiamiamo saper fare
Completata questa è una sintesi c'era un convitato di pietra chi era il convitato di pietra beh abbiamo parlato con i maestri d'arte abbiamo parlato con gli imprenditori della manifattura alla fine che cosa ci siamo detti ci siamo parlati di concetti che si fermano a livello di produzione
O i consumatori in qualche modo sposano quest'idea perché abbiamo fatto una ricerca sui consumatori
Italiani e dei cinque principali mercati di sbocco Stati Uniti Regno Unito Francia Germania e Cina
La prima domanda che abbiamo fatto è l'abbiamo fatta perché sappiamo prima di vittime di tali significa saper fare che artigianalità e personalizzazione
Che può perché cercato un prodotto indipendentemente dal Paese che lo produce ricco di saper fare ricco di artigianalità
E personalizzato perché la percezione di un oggetto di lusso attenzione lo stiamo parlando del lusso
Della percezione che ne hanno i consumatori una risposta che vada al novantasei per cento della Cina impressionante vero all'ottantaquattro per cento della Francia a sessantaquattro per cento e la Francia scusate
A questo punto abbiamo chiesto ma quanto e forte adesso la mossa propensione e la vostra interesse a comprare un prodotto made in Italy
Non abbiamo mai avuto risposta in nessun Paese inferiore al sessanta per cento
La più alta all'estero e le risposte precedenti giacciono Favino capire Estate in Cina
Ma molto elevata su tutte le categorie di prodotto anzi dov'era mediamente più elevata c'era poca differenza tra l'agro alimentare la moda il sistema casa questo perché perché la percezione non è sul singolo prodotto
E sul made in Italy dal punto di vista scientifico questo fa una grande differenza
Non contenti
Abbiamo fatto la domanda che ogni uomo di marketing Sonia
Cioè qual è la sua la possente risolto by qual è la la volontà di spendere i più per un prodotto made in Italy fatto ricco di personalizzazione saper fare
Ancora una volta se il novantadue per cento del nostro Paese poteva essere abbastanza scontato il settantasei per cento medio dei cinque mercati di sbocco in Italia ci dicono che c'è una potenzialità gigantesche
Ma perché
Volete spendere di più perché siete dopo le siete disponibili a spendere di più
Perché per loro il prodotto made in Italy rappresenta qualità
Attenzione ai dettagli design'sofisticato
Soprattutto gli ultimi due che cosa significano significano unicità e distintività
Queste sono le leve del made in Italy sui mercati internazionali
E vado quindi a concludere perché nel titolo di questo lavoro di quest'anno c'è ci sono le parole Songs soft power sei soft power
Il soft power
La capacità di
Imporre le proprie sistema di valori senza fare la guerra
Questo fu la grande di
Sale i tempi che stiamo affrontando cioè la combinazione fra luoghi del turismo beni di alta qualità e innovazione in tecnologica da Valona soffre al soft power italiano
Quei colosso partner Brand Finance abbiamo elencato alcune delle metriche immediatamente impattate dall'esperienza turistica e che godono della distintività del made in Italy
Il nono posto
E vedete lì sulla vostra destra che nella classifica mondiale italiana che conseguito grazie
A la distintività del made in Italy che abbiamo misurato e alla capacità del nostro Paese di attrarre flussi e far vivere un'esperienza
Vincente per lo stesso turista
Tante affermazioni ma un po'di domande ce le dobbiamo portare a casa
Se il saper fare la personalizzazione al tanto valore
Come facciamo a salvaguardarli per le nostre impressa
La distintività di economia della bellezza che abbiamo visto è molto forte in alcuni settori produttivi può essere spesa ad altri estesa altri settori produttivi pensiamo al presente alle costruzioni le costruzioni tanta sappiamo che sono al centro del dibattito sappiamo anche che solo il settore in cui l'innovazione tecnologica non è sulla Francia era della tecnologia allora forse anche lì questo fattore produttivo potrebbe diventare centrale ma è una domanda aperta
E attenzione sempre per non avere un approccio passatista teniamo sempre sotto osservazione dell'equilibrio tra innovazione e tradizione tecnologia e identità del saper fare grazie
Allora grazie davvero per questi insomma coi vedremo anche come riusciremo a declinare lì nelle varie tavole rotonde quindi dare il via alla prima che ha come titolo la permeabilità innovazione tradizione chiamare qui chiedere una passo a Massimo Caputi presidente Associazione marchi storici d'Italia Roberto negli a responsabile apporti istituzionali Confindustria Nautica Alessandria perché i trentenni e Pasquale Salzano presidente Simest
Tanto mi distrae canta ci disponiamo emettiamo i rispettivi estetica ieri facciamo prima
Mentre
Allora insomma inattesa dei cavalieri allora iniziamo subito presidente Caputi
Lei è rappresenta i grandi marchi storici se nel due mila ventitré se non vado errato sono andato un po'a cercare gli ultimi dati erano seicento quelli che si erano registrati
Con fatturato totale di quaranta miliardi di euro quindi possiamo capire la portata sì cosa vuol dire essere un marchio storico registrato ecco sicuramente quello che possiamo notare abbiamo sentito le parole anche nel rapporto di tutta questa propensione al made in Italy
All'eccellenza italiana però in tempi di globalizzazione è innegabile che molto spesso hanno fatto dello shopping delle nostre realtà italiane
Purtroppo grandi multinazionali alte alcune volte diciamolo in maniera laica con un buon risultato altro un po'meno quindi presidente dal suo punto di vista come riuscire a supportare anche dal punto di vista economico politico ma anche insomma a trecentosessanta gradi grandi marchi e quindi le in prese e indipendente che ci stanno sotto e nello stesso tempo rilanciarli
Buongiorno intanto complimenti per il convegno Marina al senatore tranne realizzato allora io di perdere qualche secondo spiegare cos'è un marchio storico
Noi siamo arrivati per ultimi in Europa nel due mila e diciannove il governo ha varato un provvedimento legislativo che ha sancito il registro nazionale dei marchi storici sono le aziende che hanno almeno cinquant'anni di attività continuativa senza interruzione di alcun genere il dalla nascita di questo registro sia iniziato molto lentamente e dopodiché il governo ha fatto un provvedimento del due mila e venti decreto Crescita dove ha stanziato per la salvaguardia dei marchi storici delle imprese in crisi quindi per due soggetti
Delle importanti risorse queste risorse sono poi aumentate nel due mila ventuno a fine due mila e ventuno raggiungendo un miliardo di disponibilità una somma enorme
Che significa
Ci si è resi conto che erano due problemi un problema è quello che accennava a nostra bravissima moderatrice dell'acquisizione
Noi abbiamo perso tantissimi marchi storici che oggi in Italia fanno ancora una parte di produzione sono nomi italiani
E inutile citarli ma di fatto non so italiani e gli utili non finiscono in Italia in Italia rimane una parte pensiamo a tutto il settore della moda dove ancora nella zona
Di Prato o delle Marche c'è un'ampia produzione ma alla fine gli utili finiscono tutti in in in Francia
O un altre parti del mondo quindi sostanzialmente abbiamo avuto o questa anche nel settore del turismo l'ultimo prende che è stato venduto il Pellicano che è stato venduto a un fondo americano siamo Harmont
Quindi sostanzialmente un po'alla volta gli stiamo perdendo perché vi stiamo perdendo che stiamo perdendo
Perché non ha non siamo stati in condizioni o di supportarli orde di Siena o di farli crescere e su questo il governo devo dire e devo dire intervenuto con un provvedimento per la salvaguardia dei marchi storici questi sono marchi storici
Oggi nuovi marchi storici che cresciuto tantissimo sono oltre settecento praticamente in circa tre anni ma la cosa impressionante con indagini abbiamo fatto col cinica e che le imprese italiane
Che si hanno diritto di essere marchio storico sono oltre cinquanta mila se lo ribaltiamo sul tessuto produttivo cosa significa che di fatto il tessuto produttivo italiano ha fatto da
Marchi storici o quasi la più antica azienda italiana una fonderia che dell'anno Mille ma ci sono tantissime aziende italiane che hanno più di cento anni di attività continuativa e viene amministro una che a centoquattro anni
E allora ribaltiamo questo sul nostro mondo del turismo dici ma che significa lo stiamo vedendo in questi giorni cura giornate il made in Italy abbiamo aperto ventotto musei dei marchi storici che c'è stato un afflusso impressionante noi pensiamo quando pensiamo in sé marchi storici forse quello più noto in Italia quello da Ferrari che fa centinaia di migliaia di ticket saranno ma abbiamo le dei Musei di marchi storici
Bellissimi da Antinori Inghirami ovunque a tutto il settore della pasta nel Mezzogiorno ce ne sono tanti cioè quello dell'Amaro Lucano che spettacolare e così via
Quindi qual è la nostra proposta oltre la diffusione del marchio storico avendo al core business di questo evento
La nostra proposta e di varare un grande progetto col ministero il turismo per il circuito dei marchi storici come diceva Marinali prima abbiamo il turismo dello shopping abbiam turismo del food voi spingiamo moltissimo ovviamente per appartenenza turismo del benessere che sta andando molto bene ma il turismo della storia del Paese e importantissima perché attenzione il nella settimana scorsa martedì abbiamo fatto un convegno con una lectio magistralis
Di un noto esponente di un marchio storico al ministero della cultura c'erano ottocento studenti
Perché il marchio storico viene interpretato passato il presente ma anche la crescita del futuro e quando noi andiamo un qualunque molto del del Mid lesto dell'Asia e troviamo centinaia di nomi italiani finti sono tutti finti sono tutti finti in realtà noi dobbiamo invece spinge in marchi storici che rappresentano come dicevo prima l'ossatura del tema quindi il nostro progetto
E quello del circuito dei in sei d'impresa quindi di imprese divide dei marchi storici italiani
Grazie grazie
Davvero coi anche sottolineare come alcuni di questi musei poi ne parleremo dopo sono sparsi sul territorio italiano anche in regioni come quello della Mario lucano che insomma sì ma dando incentivo per territorio che ha una propria dei temi nostri presenta elegante lei è alla guida dell'Enit da poco ma una lunghissima esperienza sia nazionale che internazionale ecco
L'ENIT in sinergia in regia pone il ministero a ruolo fondamentale anche di supporto e di rilancio ecco qual è la sua strategia comunque chiaramente Sempre di pari passo con quelle che sono anche le tematiche che abbiamo toccato fino adesso
Grazie mille Giannina per la domanda anche io ne approfitto per salutare questa amplissima platea e ringraziare Marina Orlandi il senatore Jannone per l'invito
E non è banale che siamo qui a parlare di turismo e non è banale che il turismo credo mai come ora da un punto di vista di governance istituzionale sia così sostenuto a livello orizzontale da tutti i ministeri abbiamo sentito mi sembra di essere comunque siamo qui con il made in Italy per cui sicuramente un momento storico molto favorevole che
Io credo che
Si sta sfruttando veramente molto bene e in questo senso si è voluto rilanciare anche il famoso braccio operativo del ministero che ENIT trasformandolo in una S.p.A. cioè sostanzialmente in una società in house e che quindi e in tutt'altra di strumenti di maggiore flessibilità ed inoperatività che consente anche una misurazione dei risultati perché poi alla fine non stiamo parlando di costituire solo nuovi
Veicoli io nuovi gli strumenti in qualche maniera giuridico formali ma stiamo parlando proprio di fare tutta una serie di attività
Lei ha detto giustamente Giannino ce lo dicevamo anche quando ci siamo sentite durante il fine settimana cioè Enit e quindi opera in un ambito che quello di indirizzo strategico del ministero del mi turche come voi tutti sapete
è guidato da Daniela Santanchè che è una oltre a essere ministro incredibilmente diciamo con una visione molto anche a anche delle idee molto chiare quindi ENIT a un suo percorso
Che noi stiamo proprio in questi mesi avviando assieme agli altri compagni di viaggio sotto la guida sapiente mi Turra
Dopo questa doverosa premessa faranno di strategie
Un enti o un diciamo come Enit è a un un percorso molto chiaro che quello di aiutare tutti tutti gli operatori diciamo quindi in supporto al ministero a sviluppare i prodotti turistici e qui c'è il nostro know-how anche dal punto di vista di
Proprio il BT
Costruzioni dati quindi anche tutta la parte no chi è non solo un supporto ma anche propositiva
Chiaramente promuove vitali all'estero al meglio che non è un concetto vago manco certo molto preciso perché poi nella promozione dell'Italia all'estero noi da una parte siamo in regime di concorrenza con le regioni concorrenza nel senso non possiamo sostituirci alla loro autonomia ma abbiamo un dovere aggregativo di istanze che sicuramente possono anche essere istanze nazionali chiaramente nel fare promozione dell'Italia all'estero qui mi collego a quello che diceva
E mio amico Massimo Caputi abbiamo un dovere di marchio ENI ENIT come lo vedete qui
è stato inserito nel seppia posso il mille novecentodiciannove però è mite nasce nel mille novecentodiciannove lo considererei in qualche maniera anche questo marchio storico
Ma è un marchio ombrello che è una sua responsabilità molto forte non siamo come gli altri Paesi non abbiamo il nome del nostro Paese inserito
All'interno del marchio
Ma abbiamo una sicuramente un valore di banche enorme perché il brand Italia nel mondo ha un valore enorme che ha difficilmente quantificabile Tanque perché probabilmente siamo al numero uno per imitazione o per il così detto Italian sounding
Diciamo che se viene applicato in ogni forma e su vari aspetti quindi quando noi promuoviamo l'Italia all'estero abbiamo sicuramente un lavoro apparentemente facile ma dall'altro lato dobbiamo essere molto più efficace di quanto non siamo stati in passato
Non siamo più nel due mila diciannove
Siamo nel due mila ventiquattro
Ci sono una serie di problematiche importanti perché riguarda il turismo e che riguardano parlando di prodotto e di promozione quindi essere sicuri cose di cosa tra virgolette vendiamo
Abbiamo delle problematiche in questo momento ad esempio e incredibilmente focalizzati sono la sostenibilità sociale
E non voglio chiamarlo in altri modi
Che dobbiamo risolvere quindi se il mini il ministro è stato molto chiaro destagionalizzare decongestionare non sono parole vuote ma corrispondono a tutta una serie di strumenti che noi dobbiamo e possiamo mettere in atto
In particolare lo faremo inediti individuando gli strumenti per come dire portare i flussi turistici fuori dal periodo indicato
Normalmente come che non so maggio ottobre quindi in altri momenti dell'anno e portandoli fuori ai grandi centri chiaramente ripeto con dei prodotti cioè non Vacchi
Un prodotto è costituito non solo dal punto d'attrazione o da una serie di servizi correlati ma anche ad esempio dai la mobilità quindi dalla raggiungibilità della destinazione
Quindi di nuovo tra costi
Cioè un prodotto include moltissimi attori e deve essere fatto in maniera intelligente ripeto non ci nascondiamo di fronte a una problematica che abbiamo davanti a livello non solo nazionale ma a livello europeo avete visto tutti le manifestazioni e sessanta mila persone le Canarie
In piazza perché diciamo vogliono esprimere un disagio nei confronti di un flusso turistico considerato eccessivo quindi la nostra responsabilità e assolutamente circolare e ultima cosa sempre attività il supporto a quella ministeriale
Formare gli operatori
Noi ora siamo in un contesto stiamo parlando da suoi made in Italy
La
La virtuosità della relazione tra pubblico e privato quindi tra vanno intese è sancita anche da un uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite più importanti numero diciassette
Che alla public trave par nasce è una è un obiettivo importante l'impresa parte essenziale della realizzazione di questi obiettivi
Senza l'impresa non andiamo da nessuna parte e in particolare del turismo il coinvolgimento dell'impresa a qualsiasi livello deve essere fatto
Continuato a fare perché già si sta facendo
In maniera incredibilmente proattiva perché solo attraverso questa la con un lavoro con le imprese
Fatto un pochino più ex ante che riusciamo anche non solo a provare a prevenirli problemi ma soprattutto affrontarli con gli strumenti giusti quando parla di formazione mi riferisco alcuna un elemento fondamentale che qualsiasi
Iniziativa di creazione di prodotto di promozione di altro deve essere accompagnata da un'industria turistica che si adeguatamente formata se adeguatamente formata con gli obiettivi giusti e quindi in qualche maniera sì anche al passo con i tempi perché ora non si può parlare solamente di professioni turistiche tradizionali ma anche i tutte quelle legali legati alla alla digitalizzazione che deve essere più l'obiettivo ma una realtà
E quindi in questa dimensione
Diciamo oggi ha definito un piano di lavoro sufficientemente che lungo e denso e non posso far altro che
Manifestare a voi una grande Gioia entusiasmo con cui se io vi compagni di viaggio stiamo
Ci siamo in qualche modo adoperando per inizia il percorso grazie grazie
Lei ha fatto un esempio molto calzante perché quelle che sembrano delle immagini lontane quello che stava succedendo alle Canarie è un tema che io e l'onorevole cara mamma abbiamo toccato se se lo ricorda proprio venerdì
E il G venti delle spiagge che ci sono poi magari ne riparleremo dopo ci sono delle cittadine di mare che hanno pochissimi residenti durante l'inverno
E hanno di botto
Centinaia di migliaia di persone alcuni dico nel giro dell'arco di tutta l'estate alta milioni di persone e i vigili rimangono tre
Oppure Trento intervento un solo medico di base pronta ad aiutare una mole enorme di queste persone quindi magari quali su questo tema che è centrale anche per la qualità di chi arriva ma anche di di chi risiede in queste aree
Assolutamente centrale nel dormiveglia prima la Presidente la lì insomma ha citato più volte il tema il comparto della nautica quando pensiamo alla nautica io mi occupo di economia non faccio i nomi delle grandi aziende che sono anche quotate che hanno una una risonanza dal punto di vista economico anche d'immagine a livello mondiale serie di fatto un'eccellenza forti di questi numeri anche in un momento sicuramente gioco le dico Complesso ma che aprì anche a tante opportunità perché comunque il bello il bel fatto comunque non tramonta mai quindi a che punto siete a cosa state guardando
Ma direi che siamo abbastanza avanti però innanzitutto mi consenta di nel ringraziare la presidente la lì al senatore Jannone di salutare a nome del presidente di Confindustria Nautica saperlo Cecchi che solo per un impedimento familiari non è potuto essere presente allora il mio Presidente ama definire la nautica made in Italy al cubo nel senso che come diceva lei sicuramente ne eccellenze del made in Italy nessuno si offenda però è anche un contenitore cioè a differenza delle altre filiera del made in Italy che hanno un prodotto la barca una scatola dentro questa scatola poi c'è l'arredo italiano
Ne veniamo dal Salone del mobile c'è il tessile la voi ieri italiana c'è l'illuminotecnica italiana cede soluzioni tecnologiche ingegneristiche italiana
C'è la moda infine c'è anche l'arte italiana e abbiamo appena aperto la Biennale di come dire tutto lo spettro del made in Italy o quasi tutto
Dentro una barca e lo è anche alla fine il turismo perché poi la barca dopo dove la uso Lauso in mare
Paio di numeri il settanta per cento della della delle mete
Degli degli otto di tutto il mondo e nel Mitterrand e ho quindi ne siamo al centro del più grosso mercato del turismo nautico
Mondiale
La presidente la lì parlava di diplomazia del made in Italy allora scusate un pochino forse la presunzione ma se c'è una diplomazia made in Italy penso che la nautica
Nel suo piccolo prepari numeri non sono giganteschi rispetto ad altri settori è sicuramente la Farnesina di questa diplomazia perché e esporta in tutto il mondo vorrei lascia un'altra suggestione noi otto su due del mondo italiana su un po'più il cinquantuno per cento su due tagliano la quella scatola che si porta dietro un pezzo importante dell'economia di questo Paese che ne è vetrina va in tutto il mondo perché veramente son molto pochi Paesi dov'è il nostro abilissimo imprenditori non riescono a vendere una barca un altro numero bandita di o più negli ultimi vent'anni lo dice la Fondazione Edison l'export della nautica da diporto è cresciuto del duecentoquaranta per cento è la quinta performances
Migliore in assoluto ma il dato che mi piace citare più di tutti visto che è un Paese che ha qualche problema con lavoro e che negli ultimi cinque anni questa filiera della nautica da diporto
E passata da centosessanta mila duecento mila detti negli ultimi cinque anni due erano di corrida in molti si sono fermate
Le nostre imprese
Hanno continuato accorre chiaramente come accennavo prima ma la presidente la lo sa benissimo la la nostra figlia strana perché industria chiaramente dal lato produttivo
Gli otto i barili battelli pneumatici ma la componentistica
Tutta la parte diciamo che va a completare una barca ma è anche turismo perché poi la barca va utilizzate anche portualità turistica perché serve l'infrastruttura e tutto tutto quanto si tiene solamente le società
Che fanno noleggio locazioni imbarcazioni in questo Paese sono più di due mila quindi numero anche importante però una nicchia del turismo che sicuramente maniche il turismo
Però è un modo ulteriore diverso che non impatta eccessivamente sulle coste di fornire di influire delle delle coste italiane allora poiché il tempo è poco fatte queste premesse euro avevano un po'alla succo della questione cosa fare ora non lo vorrei dire con parole mie non vorrei leggere quello che ha detto il ministro Urso in occasioni una presentazione del settore che abbiamo fatto proprio per la settimana del made in Italy alla Camera dei deputati
Allora ministro ha detto il governo è pienamente consapevole dell'importanza di sostenere promuovere questa lunga filiera in passato troppo spesso penalizzata da scelte miopi ed ideologiche
Dal nostro insediamento abbiamo adottato una serie di provvedimenti mirati a incentivare sviluppo industria nautica che necessita
Di un ambiente favorevole e tutto quanto
Per gli imprenditori per i lavoratori per gli investitori del settore e perfino per i turisti se non diciamo come dire nel nel tempio della della decisione politica non saprei dove dove altro dirlo
Questo vale per tutti i settori a Minitalia le imprese i loro lavoratori i loro fruitori hanno bisogno di un ambiente
Favorevoli
E questo è lo sforzo che questo Paese deve deve fare sicuramente valorizzando una trasversalità che c'è fra i settori di eccellenza del del made in Italy
Un paio di esempi su questo tema
Ad esempio il nostro settore molto penalizzato da una bandiera come dire farraginoso semplificare la pane non ci fanno concorrenza agli Stati Banana
Imbarcazioni vengono immatricolati in Polonia di cittadini italiani pre
Sono legittimati nessuno lo vieta non c'è nessun divieto siamo cittadini europei Mione e basta
Però è assurdo che la Polonia ci faccia concorrenza sulle immatricolazioni degli otto che noi costruiamo dovremmo fare il contrario poiché li vendiamo a tutto il mondo dobbiamo dire a tutto il mondo guarda non solo te lo vendo
Le matricole sotto bandiera italiana positiva ma alla pari in Italia lo dico soprattutto ai senatori presenti Libano paga in Italia poiché lo lascia anche in un porto italiano così tutto il l'indotto e tutta la spesa me la fa in Italia fino alla spesa turistica fino alla spesa del commercio fino all'hotellerie
Spesso collegato con l'uso e la barca
E e quant'altro quindi sicuramente abbiamo un tema di semplificazione è un tema di fiscalità
Ci sono degli Stati europei che ci fanno dumping sul turismo presidente la lì lo sa benissimo le attività della nautica sono tassate alla ventidue per cento non con con l'IVA Coliva turistica basta che la Gavazzi applichi diva turistica e già ti ha messo fuori mercato ed è quello ed è quello che succede
E l'ultima chiosa perché mi vorrei riallacciarmi al tema
Dei marchi non settore per fortuna per la maggior parte si tratta di imprese rimaste nelle mani italiani pro ci son due cose da da da considerare uno l'importante è che anche i marchi della moda giustamente veniva detto sono stati ceduti magari non ci piace però sono costretti me lo faccia dire a lavorare in Italia perché quell'eccellenza lì lo fanno solo in Italia da noi inteso come settore noto io su questo non ci piove se voi una barca di un certo livello alla fine in Italia il cliente di tutto il mondo guarda la barca italiana come guarda la Ferrari poi dopo se non se la può permettere sceglie una sottomarca ma riferimento siamo allora però attenzione perché permettetemi una piccola provocazione in chiusura non non facciamo quello che abbiamo purtroppo subito con alcuni marchi della moda per esempio con le nostre coste attenzione lo dico i senatori presenti
Il tema Bolkestein non è quello che i nostri colleghi giornalisti banalizzano sui giornali ai balneare li pagano poco veloce non è quello il tema della Bolkestein tema della barchessa nel mantenere Itaca sotto sotto capitale italiano imprese italiane
I pezzi pregiati delle nostre coste la facciamo una riflessione anche su questo Paese ma finisce fra dieci anni dopo che si saranno compaiono andesite Viesti diremo quello che abbiamo appena detto
Dei marchi di moda grazie
Salzano sicuramente c'è tra mondo un contesto geopolitico di forte instabilità
Quindi sicuramente sono tante le sfide Mantovani ma anche le opportunità che possono intaccare il mediterranee incontro al made in Italy ecco volevo chiedere secondo lei qual è la sua visione a riguardo soprattutto quale può essere il ruolo di Simest a supporto delle imprese insomma che stanno aspro affrontando anche delle situazioni assolutamente impensate fino a pochi anni fa
Grazie grazie soprattutto per l'invito adesso è qui presente oggi
Proprio oggi abbiamo terminato questa mattina l'assemblea degli azionisti si investe con numeri veramente molto molto importanti con circa otto miliardi
Di aiuti per nell'impresa e presenti in centoventicinque Paesi tra cui ovviamente l'industria nautica e uno di questi settori
Ebbene è chiaro che anzi io sono stato molto lieto di ascoltare il rapporto quanto l'interconnessione tra l'export l'internazionalizzazione il turismo sia molto molto
Stretta
Ed è molto stretta perché i numeri ce lo dicono i numeri della nostra economia circa il trenta per cento del nostro export del nostro PIL è fondato sull'export e il settantacinque per cento dell'aumento del PIL degli ultimi due anni e basato sull'export e quindi questo ci dice che cosa
Che il benessere dell'Italia perché questi sono numeri che determina il benessere dell'economia e fondato sull'export sfondato sull'internazionalizzazione illegali e quindi con il turismo
K capire quanto queste due realtà siano imprescindibili umana
Ma giustamente lei di cui ricordava la il cappello il contesto cioè l'elemento geopolitico che oggi ci troviamo a a vivere ecco questo è un elemento che da cui non possiamo assolutamente prescindere perché entrambe queste realtà
L'export il turismo sono fortemente influenzate dal contesto geopolitico
Contesto geopolitico che oggi soprattutto questi nuovi termini che abbiamo imparato di recente il French orrendi il mio show Ring sono termini che alla nostra economia erano molto lontani fino a qualche tempo fa
Perché l'Italia abituata sia per il turismo sia per l'export sia per l'internazionalizzazione ad essere globale ad essere ovunque
Vedevamo prima quanto importanti siano le percentuali su paesi come la Cina può altri paesi mondiali
Che però nel nuovo contesto geopolitico molti di noi si stanno abituando a pensare in una maniera molto più settoriale
Se pensiamo ai contesti di Franciolini mio Sean Che cosa significa che il mio sciorina il French solving significa accorciare le catene globali del valore cioè le nostre impresa in Assindustria abituate a muoversi su scala globale
Dovrebbero potrebbero forse avrebbero qualche indicazione ad accorciare le catene il calore quindi a Reggio analizzarsi quindi a guardare come proprio ambito d'azione realtà molto più regionali rispetto a quelle globali
Capite bene che questo che sto dicendo adesso va un po'in contrasto con quello che abbiamo visto poco fa cioè se noi guardiamo che realtà come la Cina
In sono importanti
E anzi importantissime circa parlava il domanda per cento di percezione dell'uso del bello e ben fatto in questi Paesi ecco noi con la nuova geopolitica pensiamo realtà molto più regionalizzate in cui
Cina Russia altri Paesi fanno parte farebbero parte di una realtà in contrapposizione con
L'Occidente di cui noi facciamo parte quindi capite bene quanto l'Italia oggi si trovi in un contesto molto molto difficile perché noi siamo ripeto abituati con le nostre imprese con la nostra economia ricordo ancora una volta trenta per cento del nostro PIL basato sull'export settantacinque per cento dell'aumento del PIL
Basato sull'internazionalizzazione ecco è chiaro che il nostro benessere dipende dalla globalizzazione
Allora ecco la sfida importante per il turismo tutto il turismo e per l'Expo è quello di combinare questi due elementi
Quello della regionalizzazione quella della necessità di garantire sicurezza per le nostre imprese quindi delimitato in un ambito più ristretto
Di queste cose catena del valore ma anche di immaginare una resilienza sui mercati internazionali è una grande sfida questa ovviamente ed è una grande sfida che lo stato soltanto può aiutare le imprese in questa realtà quindi realtà come si investe e che quindi la società che affianca le imprese nel loro percorso di export Enti internazionalizzazione
Garantendo ovviamente una finanza una una una un un ossigeno per le nostre imprese per renderle più competitive può soltanto questo rendere più l'esigente chiedo soltanto un elemento e poi non non rubo più tempo ma magari prospettiamo le domande per dare una una un esempio della mia esperienza personale di quando fino a quattro anni fa ero ambasciatore d'Italia in Qatar te quelle funzioni
Chiedevo al Ministro della Difesa del Qatar come mai noi fossimo così di successo soprattutto nella nel mondo nel nel dell'industria della difesa e avessimo proprio nel periodo in cui in cui io ero lì il fossimo riusciti a a vincere su Paesi come la Francia ora la o la o la Spagna
Commesse enormemente importanti nel campo della difesa acqua a a livelli anche tecnologici
Più piuttosto simili la risposta fu
Per mia enorme sorpresa che il prodotto italiano quindi anche nell'industria della difesa guardato bene quindi le navi militari ieri Leonardo eccetera
Combinarsi non soltanto l'eccellenza tecnologica non soltanto l'innovazione ma anche la bellezza ecco immaginate la risposta data da un ministro della difesa quindi
Quello che diceva prima la Presidente Lalli ma anche nella nel nel rapporto dello studio di banca Isis è veramente importantissimo cioè la percezione dell'Italia all'estero trasversalmente in tutte le categorie merceologie quindi anche pensate un po'nella categoria della difesa
è
Impresso della nostra storia nostra tradizione
Nostro saper fare il nostro per fare da da maestri d'arte intubazione non di lusso non estrema musetto accorciata la catena del valore
Sono spostato dalla Cina la Turchia è stato un disastro un disastro in
Qualità e insicurezza sta ripensando che la qualità e la sicurezza purché uno pensava insomma più vicino all'Europa è stato un disastro quindi spesso però c'è il pericolo che ha
Corsare la catena alle sei è scritta sui libri sulle nuove pubblicazioni e quindi molto molto recente ma in realtà i nostri dati ci dicono che questo fenomeno ancora
Del tutto embrionale
Questo perché perché appunto come diceva giustamente le catene del valore non si spostano nel giro di pochi mesi ma neanche di anni perché hanno dei distretti del dei tempi delle sedimentazione che sono molto molto profonde
Allora è chiaro che quello che lei dice e l'aldilà detto punto un'azienda italiana è verissimo
Dobbiamo però fare i conti con un'altra realtà che indubbiamente la realtà
Dei giorni nostri che stiamo vivendo la sicurezza a livello mondiale è un elemento nuovo nelle scelte imprenditoriali pensiamo ad esempio al Mar Rosso per dire soltanto una le navi che passavano dal Mar Rosso per arrivare lo stretto di Suez e e arrivare poi nel Mediterraneo arrivare i nostri posti oggi purtroppo prosa insicurezza
Devono fare accenno circa una regione dell'Africa ma non entrando più purtroppo neanche nel Mediterraneo mandando sopra al al ai porti di Rotterdam quindi questo cosa significa che
La sicurezza è diventato un elemento fondamentale delle scelte imprenditoriali ed è qui allora i governi gli stati hanno un ruolo fondamentale nell'affiancare oggi le nostre imprese garantire quindi con la sicurezza di quello bisogno in un mondo globalizzato
So che la presenza di raggiungere una cosa in un flash perché purtroppo siamo in chiusura perché dobbiamo chiudere il spazio l'astro pane
Grazie mille mi collego al discorso della sicurezza sia menzionato il turismo nel turismo in particolare per sono due anni che c'è la guerra in Ucraina c'è tutta la parte dell'Europa dell'Est completamente bloccata perché nessuno realmente vuole andare più in vacanza in Polonia e quindi assolutamente normale ora abbiamo discorso al Medioriente quindi sicuramente il fattore di sicurezza globale e ne approfitto per ricordare una cosa importantissima
Nel turismo così come in fare impresa c'è una parola chiave Shasta fiducia e abbiamo il dovere e c'è qualcuno che stanno dietro quindi c'è una consapevolezza ha in atto sulla parola fiducia avrà fiducia e la quella che ci deve accompagnare da questo momento in poi tutti insieme a livello sia Rizzon talché verticale
è solo così che usciamo dalle crisi però colgo anche l'osservazione che diceva lei prima sono felicissima e dell'onorevole Carra Manna che oltre a essere una versione incredibilmente esperta di turismo condivide sicuramente questa questa posizione e la sostenibilità sociale è un il tema non voglio io personalmente non ce la faccio più sentir parlare di ouverture esempi non è più arrivato il momento di definire il problema è arrivato il momento di fornire soluzioni al problema e lo possiamo fare con fiducia
Grazie mi allora sulla parola fiducia io chiudere questo primo panelle ringrazio tutti voi per il vostro contributo
E adesso altro giro altra corsa turismo industria sinergie del rilancio economico Ultrà Italia nel mondo chiamerei l'onorevole tra Luca cara mamma della sua Commissione responsabile Turismo di Fratelli d'Italia Elisabetta padre di e presente gruppo Starhotels Andrea Canepari
Vice direttore centrale per la promozione integrata innovazione capufficio di Marzia dei territori e esposizioni internazionali ministero gli asset della cooperazione internazionale
E Michele Pignatti Morano direttore museo Ferrari museo anzi musei Ferrari di Maranello
Ecco se è qua perché musei sono due
Allora
Onorevole comincerei con lei anche perché so che a Paperissima un altro appuntamento istituzionale quindi insomma tanti gli spunti che sono arrivati
Dagli interventi iniziali ma anche in questa a tavola rotonda quindi volevamo capire insieme a lei qual è la posizione della Commissione come il Parlamento sta andando può incontrare le esigenze di del mondo imprenditoriale ma anche dei cittadini e poi parlavamo di questo tema veramente dirimente insomma di supportare anche non solo le grandi aree ma anche i piccoli centri che sono poi quelli come come le PMI italiane sono il vero motore del nostro Paese
Allora intanto buongiorno a tutti
Grazie alla Presidente largo Marinai grazie dell'invito come sempre
Io mi scuso se alla fine dell'intervento dovrà fuggire ma oggi coraggiosa particolare come se avrete Commissione abbiamo sia il terzo che l'autonomia differenziata quindi come capogruppo perché io sia presente
Allora
è stato fatto prima l'esempio delle Canarie che tanto ha avuto anche abbiamo visto Bruto medici mediaticità in questo weekend anche sui telegiornali sulle sì insomma su tutti i programmi specializzati io credo che noi abbiamo sempre detto anche come partito la nostra linea molto chiara noi siamo contro qualsiasi tipologia di numero chiuso
L'abbiamo sempre detto anche rispetto al modello Venezia siamo contro le chiusure siamo per trovare soluzioni alternative
Quindi diciamo le soluzioni alternative sono quelle alle quali il ministero sta lavorando è credo anche diciamo il Parlamento tutto perché anche in decima Commissione aveva affrontato questo tema che quello della delocalizzazione perché credo ovviamente che di localizzare vincere questa sfida possa essere non soltanto uno dei punti fondamentali del piano strategico del turismo è stato redatto nel due mila ventitré quindi per Adriano ventitré ventisette ma credo che possa essere la vera vittoria per tutto il nostro turismo questa mattina prima di venire qui ero in collegamento con
Le Marche dove oggi ci sono gli stati generali del del turismo convocate da Confcommercio e si parlava proprio di questo dei numeri che pian piano si stanno facendo anche nell'entroterra nei borghi ebbene nell'ultimo anno è stato fatto più dieci per cento
Quindi diciamo in parte questa
Scommessa sta andando diciamo nella direzione giusta più dieci per cento ovviamente parliamo di numeri nelle Marche minori rispetto ai grandi centri parliamo di due milioni
Ovviamente di arrivi per undici milioni di presenze totali però insomma questo è un primo passo ovviamente qui si parla anche di cultura
è ovvio che l'interesse primario dei turisti che arrivano in Italia è quello di poter visitare i siti culturalmente rilevanti e questi ovviamente
Roma Venezia Firenze e ovviamente i grandi centri di cultura come si fa a diciamo delocalizzare
La si fa con una con un messaggio di quatto che può essere quello di cominciare a valorizzare l'entroterra noi in questi anni abbiamo finanziato adesso
è stato fatto anche la prima legge di bilancio del governo Meloni
Sono stati finanziati i bordi per venti milioni di euro ma tutta una serie di iniziative sono state fatte subito dopo perché ovviamente noi abbiamo tantissimi Borghi tantissimi anche siti d'interesse nell'entroterra
Ma spesso sono
Difficili da raggiungere
Non digitalizzati non hanno ricettività del Guatemala e ovviamente diciamo non hanno
Uno stimolo nuovo il turista
A spendere meno a volte mezza giornata se non per un tipo di turismo che in Italia in questo momento va per la maggiore Capello dell'enogastronomia quindi comunque spesso si va e si fa però diciamo in giornata
E questo ovviamente si a un ritorno dal punto di vista economico maschi poco impatto sul territorio
Quindi dobbiamo lavorare in questa direzione
Io credo che il piano strategico del turismo anche attraverso i suoi cinque pilastri possa essere un valore aggiunto per i cinque anni per i quattro anni che verranno Nappi al due mila ventisette anche perché
Credo lo sia prima accennato un altro problema che ne abbiamo quella della formazione
E qui vorrei fare un piccolo passaggio rispetto alla sfida che ci aspetta nei prossimi mesi e nei prossimi anni qui vedo anche la dottoressa fabbrica lo sa forse anzi sicuramente meglio di me
Io sono convinto che spesso si parla chi per esigenze parola parlai di Albania
Della concorrenza Italia Albania io non vedo nessun tipo di concorrenza per due motivi uno perché la domanda
D Italia resta altissima anzi è in crescita vediamo già soltanto il dato dei prossimi giorni prossimi due ponti
Con abbiamo quasi quattordici milioni di italiani in viaggio
Per un indotto di sei miliardi di euro quindi comunque un turismo sano
Che
Insomma anche abbastanza con grande vitalità la sfida dove si vince la si vince nei servizi e la qualità dei servizi che noi diamo
Perché con tutto rispetto per gli amici albanesi
Molti dei turisti che scelgono l'Italia la scelgono perché i servizi la qualità dei servizi come si mangia in Italia come si può vivere in Italia è l'esperienza che si fa in Italia non la si può fare in Albania
Quindi perché continuiamo ad avere i numeri in crescita poi ovvio la polemica politica volte vuole dirci sì però allora noi in Italia non siamo competitivi costa troppo costa la legge domanda offerta ragazzi è sempre esistita e sempre esisterà se ne continuiamo ad avere un'offerta diciamo una domanda altissima l'offerta pian piano sale io ovviamente quello che e su quello che deve fare la politica è vigilare e garantire che ovviamente insieme
Alla a all'offerta che sale ovviamente ci debba essere anche una qualità dei servizi e quindi la formazione per me
E qui c'è la dottoressa Adrian tra presidente piante
Deve essere anche per voi Yanit S.p.A.
Deve essere veramente prioritario rispetto a tutto nove con quello vinciamo tutte le altre sfide perché è ovvio che poi sul turismo culturale che la prima motivazione di viaggio in Italia lo sappiamo il ventiquattro per cento
Di tutti i turisti che arrivano in Italia dicono con una motivazione culturale e quello non ce la leva nessuno quello non possiamo delocalizzare uno quello non ci posso fare nulla il made in Italy spesso passa anche attraverso questo
Oggi abbiamo anche un altro modo di fare made in Italy secondo me e sta avendo grande successo che quello del cinema
Che uno strumento che ci può portare
In giro per il mondo velocemente
Promuovendo il nostro territorio promuovendo le nostre bellezze
Anche quello secondo me made in Italy in modo diverso di promuovere il nostro territorio le nostre bellezze i
Modo anche di vivere perché tantissimi turisti tornare un'Italia più volte con un'esperienza di viaggio perché amano
Vivere come noi vorrebbero provare a vivere come noi e qui adesso diventa un po'più difficile perché i grandi centri urbani come Roma come Firenze come Venezia ormai vivono un modo più turistico vive
Diciamo come vorremmo o come arriviamo noi cosa si può fare io credo che un ministero anche tutto questo Shin avvenente molti dicono ah ma non bastava
Credo che non basti sì è vero forse potrebbe essere diciamo non sufficiente
Però come primo come prima diciamo mossa come strategia per i prossimi anni possa che penso che possa essere utile perché perché intanto la prima battaglia che dobbiamo vincere e quella di cercare di uccidere tutto ciò che è abusivo quindi combattere l'abusivismo a trecentosessanta gradi combattendo l'abusivismo forse possiamo cominciare un'altra partita
è ovvio che spesso la strategia anche dei centri urbani e qui mi riferisco anche a grandi città che magari hanno governi di colore diverso rispetto a quello centrale
Ne fanno una questione politica e ne farebbe una questione diciamo tecnica perché è ovvio che la proprietà privata nessuno può decidere o o dire dirci come deve essere messa a reddito come deve essere affittata chi deve essere affittata
Credo che ci debbano essere degli strumenti che combattano soltanto l'abusivismo ma anche la concorrenza sleale quindi diciamo sia dal punto di vista fiscale che dal punto di vista normativo
Debbano esserci questi paletti in più abbiamo aggiunto in un articolo anche qualcosina sulla sicurezza perché credo che quando sfitti un appartamento a Roma o Milano Venezia Firenze ci debbano essere gli standard minimi sia igienico-sanitari che dal punto di vista delle normative della messa a terra dei delitti cista tutto quello che insomma può essere di aiuto e di tutela quindi sicuramente primi diciamo sono prime mosse prime contromosse per poter provare a contrastare questo fenomeno della diciamo della desertificazione dei centri storici
Forse non basterà ma io credo che il coraggio di questo governo di mettere mano ad un tema così delicato che tante polemiche ha creato credo che insomma sia un punto a vantaggio soprattutto del ministro Santanchè che ha creduto e ha voluto fortemente questa riforma dopodiché sicuramente tutto è migliorabile ma ovviamente se non cominciamo incominciamo a capire anche dove possiamo migliorare grazie
Io
In tema di formazione che trovo centrale giungere anche un altro capitolo che è quello della formazione nelle scuole cioè perché gli istituti alberghieri e gli ITS ancora sotto il governo in questo tanto è stato fatto se la riforme chiazze
Ma ancora oggi c'è un retaggio culturale c'è il figlio che va all'alberghiero molto spesso viene visto come una sorta di ritiene buono cioè nella retaggio a su tutte le grandi centri quindi investiamo anche e soprattutto è quello perché poi i è una professione che richiede una grandissima competenza sia come front office
Che come ben sa backoffice e quindi io credo che bisogna anche ripartire da quel tipo di formazione dei nostri ragazzi se mi posso permettere quindi so che spunto il Governo ha fatto in questo non so
Se vuole aggiunto
Sì c'è sia una proposta di legge la firma è tutto il centrodestra sulla commissione ma soprattutto sulla formazione noi puntiamo ad una scuola di alta formazione e comunque anche gli ITS io credo che
Sia un valore aggiunto per noi perché tantissimi esempio
Girando tantissimo il mondo vedete che noi abbiamo formalmente i camerieri che ci invidiano in tutto il mondo perché non si sono formati è una professione lo fanno sapendo il lavoro anche difficoltà di quel lavoro spesso in altri paesi invece magari
Fatto per arrotondare gli studenti che va arrotondato magari per pagarsi l'università da noi una professione sia a fare il cameriere sia lavorare in cucina sia fare diciamo lavori di Brescia show e di front office
Grazie grazie davvero scusate io vi devo lasciare un buon lavoro grazie
E allora volevo chiedere a questo punto la dottoressa Fabbri insomma abbiamo parlato del ruolo del settore alberghiero che insomma ha un ruolo centrale
Per la nostra economia anche qui insomma stiamo parlando di un offerte di qualità dove la formazione centrale ma soprattutto magari se ci può raccontare anche il suo esempio proprio di una realtà commessa Rutelli come avete pensate state pensando di investire la vostra struttura
Bene grazie innanzitutto per l'invito presidente Lalli grazie all'onorevole Jannone
Per me è un onore è una grande gioia essere qui noi abbiamo un'azienda da quasi quarantacinque anni privata iniziato mio padre mille centottanta
E oggi che sono l'unica azionista presto tarocche qualcosa ai miei figli troppo presto
Ma è un'azienda ovviamente
Direi al familiari ma molto manageriali disarmata
Est e nasciamo poco un'azienda italiana abbiamo sempre portato se mio padre che io questa fiamma dell'italianità tanto è vero che il nostro per i offro e Italia nel Italia nel cuore
E ci riconosciamo molto in questo detto questo noi di
Per me un grande soddisfazione essere qui e e per la prima volta vedo un governo e
Delle istituzioni che sono veramente impegnate del turismo perché come sanno i miei colleghi
Di turismo di settore alberghiero francamente se ne veramente parlato poco perché come turismo insomma si parlava più di cultura quindi forse più cinema che non di Alberti adesso devo dire cioè
Ci sentiamo più ascoltati e sicuramente anche una grande impegno del nostro ministro
Esatta che che comunque hai le idee chiare come detto precedentemente quindi
Detto questo siamo molto contenti molto felici di poter contribuire con la nostra esperienza
E
Che noi siamo presenti in tutta Italia più a Parigi a Londra con tre punti coltelli a New York e il e noi esportiamo l'italianità
In tutto abbiamo nel due mila venti ho deciso di acquistare solo prodotti italiani
E vi ricordate cosa diceva minori nel marzo due mila venti e la mia relazione fu abbastanza violenta
Quindi posso dire che ne investiamo più di cento milioni quindi un novanta per cento della nostra spesa annua in prodotti italiani cosa vuol dire vuol dire che si ci costa di più
Ma se è un progetto di sostenibilità e deve Costa e di responsabilità sociale o l'investimento ci deve essere non può essere solo la convenienza del conto economico che peraltro va molto bene e quindi diciamo che questa scelta è stata la scelta giusta ed è ed è veramente credibile anche vedere che quasi quasi non esistono più fornitori gli ombrelli in Italia tutti gli ombrelli vengono dalla Cina
E quindi ci siamo impegnati a trovare degli ombrelli finisci che potevano essere quantomeno don Tyco competitivi perché non lo sono ma insomma sostenibili da un punto di vista economico quindi questo è il nostro impegno
Per quanto riguarda la formazione tutto quello che si è detto io credo che noi in Italia dobbiamo decidere chi vogliamo essere perché perché noi io ritengo che abbiamo prodotto di nicchia che l'Italia è un paese fragile ciò graficamente morfologicamente cioè non abbiamo
Terreni enormi estesi quindi noi diamo un terreno couscous foto
Un terreno piccolo fragile che tutti vogliono visitare
Quindi quando parliamo di qualità elevata di attenzione al dettaglio l'abbiamo visto nella slide e design sofisticato
E magari anche sostenibile tutto ciò è contrario alla massificazione alla globalizzazione come possiamo dare un prodotto così ricercato che richiede passione richiede competenze che richiede formazione a un mondo enorme no quindi quello mi preoccupa molto e e forse dobbiamo capire che come tutti i prodotti di nicchia Prot prodotti diciamo delicati proprio quello che che rappresentano dobbiamo scegliere GS forse dobbiamo scegliere anche i a chi rivolgersi e non faccio una questione di di di prezzo perché ovvio un prodotto molto elevato lo vediamo che nella moda chiaramente costa parecchio
Ma io credo che sia una questione di di di proteggere e la nostro territorio e le nostre gli assi italiani e e chi siamo e come vogliamo anche crescere perché altrimenti perdiamo una strada e diventiamo come qualsiasi altro popolo paese quindi io credo che proprio molto importante decidere
Chi vogliamo essere attivo e batte a tutto tondo per produzione come alberghi dove dice ci intendiamo molto avere il ruolo di ambasciatori dell'italianità quando un turista arriva in albergo ne siamo il primo contatto addirittura nella prenotazione
Quindi abbiamo la responsabilità di farli percepire che cos'è l'Italia quindi la gioia di vivere l'educazione la cultura l'accoglienza che solo noi sappiamo dare veramente non siamo fortunati noi abbiamo il lusso di essere italiani e questo dobbiamo far capire alle nostre ai nostri giovani ai nostri bambini
Abbiamo da portare avanti un una testimonianza del nostro passato ma anche del futuro
E la cosa più avvincente è che le nostre tradizioni devono evolvere devono evolvere in maniera illuminata questo
Penso che sia molto importante per noi al di là degli de degli incassi che potremmo fare ecco secondo me dobbiamo per vedere le cose alti gli atti della convenienza economica quando i miei colleghi albergatori parlano ancora un pochino meno finalmente ma di Diletti letti occupati vita
Secondo me è veramente un un
Una vera azione ciò
Ne facciamo molto di più che occupare dei letti noi diamo ospitalità
E e credo che le persone vivono anche di esperienze ma soprattutto ti ricordi e quando stanno bene in Italia ci vogliono tornare quinti io penso che sia molto importante
Nel carcere
In collegamento non so se si sente il Ministro del turismo la senatrice Daniela Santanchè Buongiorno ministro torna buongiorno a tutti voi sentite perfettamente a lei la parola quel giorno
Grazie tanto voglio ringraziare la presidente di sedere turismo la dottoressa la anche voglio ringraziare anche il senatore Iannone
Mi scuso con voi perché non sono riuscita ad essere presente fisicamente ma ci tenevo moltissimo a collegarmi perché so importanza di quello che state facendo
E visto che parliamo del made in Italy io vorrei dire che made in Italy continua a quella che è la sua ascesa assolutamente inarrestabile ecco conquista sempre di più nel mondo
Non soltanto con un marchio di successo ma direi che proprio con un simbolo della bellezza del nostro made in Italy
E e soprattutto e anche un modo di essere un modo di pensare un morto i vincoli che sta conquistando tutto il mondo e credo che siamo tutti consapevoli portafogliati Italia accende il mondo
Anche perché l'Italia è una meta che fa sempre di più sognare i turisti
Ed è per questo che il turismo fa ne fa parte a pieno titolo del Mib perché il turismo esporta meraviglie esporta mosto sapori
E insomma tutto quello che sono i nostri prodotti chi eccellenza
Io ritengo che alcuni forse non lo sanno non capiscono che il turismo made in Italy
Non hanno nulla invidiare ai marchi che l'hanno reso famoso perché dobbiamo forse secondo me cambiare il tardi ma che non è soltanto una questione di numeri nella nostra nazione sino adesso quando si parlava di turismo si parlava sempre quante teste erano i turisti gli ho credo che oggi dobbiamo cambiare profondamente scossa all'ostruzione
E pensare a quanti soldi lasciando tutti visti sul sul nostro territorio
E per fare questo sappiamo benissimo che la grande sfida che dobbiamo sapere cogliere e quella di migliorare quello che sono i nostri servizi no
Quindi vuol dire offrire una migliore qualità sia disse Lenzi e Sicilia delle strutture
E mettere sempre a fianco la sostenibilità perché è un tema anche quello della sostenibilità molto importante
Io ritengo che il turismo e il made in Italy e noi facciamo parte anche della della cabina di regia sulle sulle Italy perché come dicevo prima il turismo rientra assolutamente in in pieno in pieno diritto noi dobbiamo pensare ad esempio se vediamo la classifica con lettere Westminster
Che risulta prima per influenza culturale e patrimonio e su questo ha sicuramente per la nostra nazione un forte peso il made in Italy anche perché ricordo che noi siamo il terzo
Marchio al mondo e quindi questo lo dobbiamo assolutamente ricordarci sempre
Io ho un tavolo permanente con gli assessori al turismo delle regioni perché poi come sapete il turismo la materia concorrente e quindi dobbiamo lavorare si n el grande sforzo per dare valore del made in Italy che stiamo facendo non tutte le fiere internazionale quello di presentarci come Padiglione Italia
Poi all'interno ovviamente ogni regione avrà una sua specificità curiosità dei prodotti dell'artigianato dell'artigianato quello che sono le eccellenze di quel territorio ma quando andiamo all'estero Coco per ribadire il concetto che il made in Italy che è un elemento competitivo fondamentale dobbiamo sfruttarlo al massimo andando tutti insieme
Evidente che oggi possiamo parlare di una ripresa il turismo perché sono ancora ben presenti tutte le alle difficoltà che sono state legate alla pandemia e questo però ci sta aiutando moltissimo anche il marchio made in Italy di notte diventa parlando anche i biglietti il tipo che anch'io una cultura come è la nostra relazione del riconosciuta nel mondo per il valore della qualità delle cibo e dobbiamo sfruttare anche qua invece non si è appena chiuso il il Pd Italia abbiamo avuto che spesso presenza di bikers
Perché in molti scelgono anche la nostra nazione per la qualità del nostro cibo
E che il nostro vino vorrei ricordare che quella legato a questo settore diventa la prima ricchezza della nostra nazione perché ha un valore circa di cinquecentottanta miliardi di euro nell'ultimo nell'ultimo nell'ultimo anno
Direi che poi anche la voce principale del saggio delle famiglie italiane delle famiglie straniere che vengono in vacanza in Italia perché ce l'ha con terzo della spesa destinata per consumare i pasti
E fuori ma anche per l'acquisto gli alimenti istruirà specialità gastronomiche segna un tempo i turisti che vengono in Italia potevano comprare l'acceleratore tra o il cappellino colonnello taglio dunque
Rappresentando la nostra nazione oggi invece i turisti scelgono di tornare nelle loro nazioni con i nostri produttive le nostre eccellenze enogastronomiche d'alpino all'Oglio a quello che insomma rappresentiamo in maniera molto molto forte specialità peraltro che i visitatori non si stupisce di stranieri continua a ricercare anche una volta che sono tornati nel loro Paese torni in giù con un importante aspetto promozionale che spinge questo all'export
Nazionale il risultato è che le esportazioni agroalimentare quelle targato ovviamente man mano italiano fatto segnare uno storico record nell'anno due mila tinti due raggiungendo il bagliore di sessanta miliardi secondo una proiezione della con diretti sui dati Istat quindi direi che riferimento al made in Italy in generale
I turisti e non solo soltanto interessate agli interni ma anche a nei cioè vogliono capire come fatto un prodotto effettua si innesca uno dei turismi che quello del turismo esperienziale
Nell'ultimo anno vediamo chi sono questi i turisti e i dati che abbiamo che nell'ultimo anno quasi ottocentosessanta milioni di presenze turistiche nel nostro Paese
Il quaranta per cento sono millenni alla tra il ventotto e i quarantadue anni quelli che vogliono liberi di più
Non solo l'Italia ma anche in media e quindi vivere un turismo esperienziale
Io direi che quindi possiamo concludere dicendo che il made in Italy e un elemento importantissimo di attrazione per i turisti
Anche per questo come voi sapete il ministero è intervenuto con il tax free shopping che consente turisti extra UE di acquistare beni in Italia senza dover corrispondere la relativa imposta o l'avvento del diritto al successivo rimborso della stessa
Questo e andato proprio in linea con le incentivare il mitico militari perché ripeto è un elemento molto importante attrazione turistica
Legato il concetto che voglio anche esprimere che è legato al concetto di da cioè il turismo industriale
Dal museo della birra Peroni e a quello della Piaggio all'Italia e costellata da tantissimi piccoli tesoro di il cosiddetto turismo impresa ottimismo Dell'Utri reale
Un TIR Euroturismo che porta alla scoperta del saper fare
E anche questo richiamo sociale che in netta crescita sul nostro mercato turistico e ancora delle grandissime potenzialità di sviluppo per l'impresa che e soprattutto per le economie locali del territorio
Oltre tutto al turismo ogni impresa si interseca con il tema dell'identità e delle radici cinta dette anche il tema molto attuale legato al turismo esperienza neanche quello educativo
Quindi direi che per la stretta connessione che c'è tra il made in Italy il turismo il ministero anche parte del comitato interministeriale del made in da lì e grazie al DDL mettiti mettiti Italy presso il nostro ministero verrà istituito comitato nazionale il made in Italy
Compare compito il compito di assicurare l'accordo politico strategico e quello operativo a Piero coordinare tutte le campagne di promozione dell'Italia come destinazione turistica
Insomma io credo che in tutte le cose che andiamo a fare anche sul turismo ci dobbiamo sempre ricordare che abbiamo un elemento competitivo fondamentale che siamo l'Italia io vi ringrazio vi chiedo ancora scusa per non essere stata presente fiscale ringrazio tutti voi e vi auguro buon lavoro grazie grazie davvero ministro
Buona giornata
Allora se grazie a voi buona giornata allora direttore
Direttore Pignatti prendo parte a prestito le parole del ministro sottolineava l'importanza di a vere
Sul territorio magari anche proprio lontano dai grandi centri delle realtà dei musei industriale voi siete insomma il muso una eccellenza
Italiana la Ferrari ma avrete punto un una lezione internazionale ma un cuore fortemente italiano e fortemente legato a una città quella Dini Modena Maranello insomma voi avete due musei che non potrebbe questo ci sabato ci parlavamo mi diceva questo museo non potrebbe esistere da nessun'altra parte ecco
Come riuscire a coniugare una visione internazionale e il territorio che poi di fatto è il cuore di questo questo convegno
Allora prima di tutto buongiorno a tutti ringrazio la presidente dell'Ali dell'invito che appunto quando mi arrivato
Solitamente non come Ferrari raramente andiamo a convegni andiamo a parlare perché ci piace che la gente venga Maranello più che noi andare in giro
Ma quando ho ricevuto l'invito detto non possono andare perché parlare di turismo di sinergia con il territorio eccetera
Per noi è fondamentale
Siamo uno dei marchi
Diciamo più famosi al mondo
Rappresentiamo l'Italia in giro per il mondo io ho avuto l'occasione di lavorare anche con la presidente piante ad Abu Dhabi in occasione della costruzione del parco tematico perciò abbiamo norme Ferrari portiamo in giro il il made in Italy
Ed è bello è unico quando si va in giro per il mondo è uno sentono l'Italia parla si parla di Ferrari ma non solo i fanali si parla della moda si parla del cibo di dei delle città c'è c'è un amore tale per l'Italia che veramente bellissimo è quello secondo me
è un'ICI unicità che abbiamo solo noi e per me è un onore poter rappresentare un marchio come la Ferrari perché di nuovo non è scontato che tutti sappiano e conoscono la Ferrari
Non è scontato che la gente sappia che la Ferrari abbia un museo e addirittura due
E dicevamo siamo sì non non abbiamo il privilegio di essere una città come a Roma come Milano o in mezzo in un centro città siamo in mezzo al mare siamo Maranello che non so quanti di voi siano stati a Maranello ma siamo veramente in mezzo alla campagna
Il bello è proprio quello c'era care riportare le persone a Maranello noi l'anno scorso abbiam portato più di settecento quaranta mila persone
Che hanno visitato i nostri musei e devo dire un numero veramente eccezionale
è un più ventuno ventidue per cento rispetto all'anno scorso rispetto ai periodi Precorvi il che vuol dire che il turismo sta esplodendo e bisogna sapere sfruttare questa crescita bisogna sapere
Coglierla
Ma non con arroganza perché appunto si l'Italia ha proprio questo che poi la mente sappiamo mettere a maggio a suo agio il turista che viene ma non solo il turista anche il turista italiano che viene a Maranello
Il bello è proprio essere spontanea e penso che questo è quello che noi italiani sappiamo fare essere spontanea è ospitali quando veniamo e avere anche un'eccellenza abbiamo l'eccellenza
Appunto Ferrari è un'eccellenza nel mondo
Va va però dietro questa celle questi dietro questa eccellenza ci sono degli uomini
E il bello e quello che la gente si stupisce effettivamente a quello dice ma effettivamente dietro Museo ci sono delle persone la parte più bella del mio lavoro non è stare in ufficio mandare proprio fuori e parlare con i turisti
C'è gente che viene da tutta l'altra parte del mondo danno a Nuova Zelanda dal Brasile eccetera è uno dice ma come se è venuto in Italia con tutte le eccellenze che ci sono sei anche voluta Maranello
E si stupiscono che uno esca ringraziarli e gli chiede perché son tenuti o perché e questa è la forza del marchio e per scelta bisogna cercare di andare incontro noi come museo abbiamo scelto di essere aperti tutto l'anno
Non abbiamo giornate di chiusura chiudiamo solo a Natale ci prendiamo solo il venticinque dicembre il primo di gennaio
E questo non si riuscirebbe a fare se dietro non c'è tutta una squadra di persone che lavorano tutte insieme e che riescono a punto trasmettere questa passione che c'è dietro il nostro marchio
Tutti i giorni e qualunque persona entra da noi e noi dobbiamo dare trasmettere un pizzico anche piccolo di questa passione
Io la mia vita l'ho vissuta quasi tutta lesto a Rho figlio di diploma o di un diplomatico penso questo possano anche aiutare però l'Italia l'Italia tutti vogliono venire in Italia e lo capisco perché abbiamo un mondo che abbiamo un Paese che è veramente unico ce lo invidiano tutti
Però lo dobbiamo mantenere dobbiamo riuscire a fare proprio anche
Sinergia con il territorio che rappresentiamo inizialmente il fatto di avere quel museo era vista un po'come una un handicap
Uno svantaggio invece l'abbiamo semplicità farlo trasformare in un vantaggio abbiamo un museo Maranello una moderna sono venti chilometri distanti uno dall'altro
Ma grazie a questa distanza noi promuoviamo anche il territorio perché abbiamo un programma che si chiama Discover Ferrarin Pavarotti lente
Perché abbiamo altre eccellenze del territorio e riusciamo a metterle insieme e questo è un qualcosa che appunto non abbiamo due musei sono lati ma ci piace perché abbiamo la forza di poterlo fare promuovere il territorio abbiamo Leterme abbiamo tantissime realtà e l'importante è fare sinergia si parlava prima di sinergia e penso che è un qualcosa che va fatta anche la Ferrari un marchio come la Ferrari fa sinergia e lo fa sempre di più e cerchiamo di fare sinergia qualche volta la gente si pensa che la Ferrari non lo faccia ma noi incentiviamo perché è fondamentale fare sinergia soprattutto quando si parla di bellezza e di bellezza made in Italy e di bellezze come le nostre macchine
E ognuno ogni va macchina un'opera unica ogni in macchina è un'opera d'arte
Vi invito tutti a venire a musei perché se chiedo quanti sono stato e sono sicuro che sono pochi perché anche noi italiani impariamo apprezzare le cose nostre italiane si parlava prima che si le aziende italiane ormai non son più italiane ma valorizziamo noi stessi le cose italiane De Bellis col messaggio che
Ecco benissimo allora
Spero che sia stata un'esperienza memorabile ma il bello è proprio quello apprezziamo anche noi italiani e le cose nostre italiano grazie
Caravà
Credo che adesso al dottor Khan è pari allora lei è a capo di una struttura che si chiama proprio diplomazia dei territori ed esposizioni internazionali insomma nome
La dice lunga sul ruolo che ha e dei barriere per sostenere per i tori ma appunto ci può raccontare una quali sono le vostre visione soprattutto le vostre strategie quelle che state portando avanti
Buon giorno a tutti noi grazie grazie per questa domanda e grazie alla presidente l'Alia senatore dei
Non è per atte all'invito effettivamente ci sono sinergie anche anche nel nome tra quello che si è discusso così autorevolmente oggi e mi complimento proprio per la ricchezza della di questo programma tante voci dalla dalle da attori protagonisti della del mondo del turismo ma anche della del settore privato da quelle istituzionali all'internazionalizzazione
Un dialogo un po'a trecentosessanta gradi che quello che cerchiamo di fare anche alla ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale anche su su impulso bella vicepresidente del Consiglio ministro degli affari esteri
Antonio Tajani capo più ha creato questa struttura di diplomazia del territorio che mette insieme vale gli aspetti che sono quelli che abbiamo ascoltato ascoltato oggi
Territori importanti abbiamo ascoltato Maranello nella Mottola Motor Valley con Baia iniziative che abbiamo in quel settore ma anche pensiamo
Al Salone del mobile che si è appena chiuso con un grande Successo e che dà ragione a quello che diceva la Presidente l'Ali quindi attivatore turismo come attivatore del sporta ma anche viceversa perché pensiamo grande numero di operatori sono arrivati a Milano e poi sono percolati anche nelle zone vicine
E quindi sostegno all'internazionalizzazione ma anche attrazione attrazione turistica noi promuoviamo ad esempio faccio alcuni esempi e e lavoriamo propri sono particolarmente contento di essere qui oggi perché lavoriamo con operatori con associazioni di categoria
Per elaborare strategie promozionali e altri
Attori istituzionali alcuni presenti come ad esempio lei netta
Presieduto appunto a Baghdad Alessandra pesante per mettere tutti insieme ascoltare che il non fare campagna all'estero perché il compito di altri ma di creare strumenti che diano alle nostre a nostra vedete che la nostra ricchezza avevo ambasciate consolati istituti di cultura uffici della del del dice ma anche Camera di Commercio altre articolazioni dare degli strumenti spera atterrare investimenti in Italia terra promuove nelle nostre esportazioni manca pare turismo e fatte facendolo come con un nuovo strumento che è stato definito promozione integrata quindi partire da un dato culturale per creare delle cornici di di di di di manifestazioni promozionali fatte all'estero che nel contempo anche promuovano una rinnovata immagine dell'Italia quindi esempio abbiamo appena visto al Salone del mobile
Di Milano un'eccellenza culturale di Desailly grandissimi the Sun racconta coinvolti ma anche esportazioni attrazione turistica
E lo accompagniamo con la aggiornata da Bersani italiano nel mondo e proprio nato per sostenere il Salone del mobile
E viene fatta di solito due mesi prima alcune centinaia di appuntamenti in tutto il mondo grandissimi Designer dai più famosi italiani
Carichi
Architetto architetti ma anche disegnatori ma anche i giovani che con un contenuto di di promozionale ideato e finanziato dal ministero degli Esteri
Presentano un tema e contemporaneamente l'anno della dell'Italia quindi invitandolo a visitarla ma anche promuovendo le nostre imprese
Esportazione ecco questo un po'un un un sistema sinergico dei grandi temi ha già parlato sottosegretario Tripodi quindi la non parlo delle delle grandi cornici ma di di alcuni esempi possono esempi d'iniziativa che possiamo lavorare anche insieme ancora di più con con Federturismo come
Lavoriamo per la la con Federlegno ad esempio dalla giornata della design'a ritirare il mondo insieme al mondo
Cioè della della della cultura triennale a di associazione del design industriale
Ministero della cultura i tanti altri altri attori
Si è parlato di un'economia della bellezza anzi sì sì abbiamo abbiamo ascoltato con grande interesse
Questa questa questa esposizione c'è anche un'economia foste della bontà che non sotto un sottoinsieme della dell'economia della bellezza ovvero trecentotrentanove mila in paese quindi design'trivella ma
Quelle erano sul Sud lama erano state
Nominati anche una un settore significativo di quelle del settore agroindustriale anche qui il ministero degli esteri propone ormai tarda danni la settimana della cucina italiana del mondo e sono produttivi anche qui in otto lingue
Creati da attori come Slow Food Pollenzo oppure recentemente cucine italiane Condé Nast
Per permettere alla nostra rete estera di valorizzare un'Italia magari diversa che è apprezzata ma non percepita in questo mosaico di di di ricchezza che in questa sinfonia di di di voci come quelle che abbiamo ascoltato c'è settimana scorsa abbiamo avuto una videoconferenza con Lidia Bastianich e altri attori mondiali che si spendono proprio per raccontare all'estero che cos'è questa
Questa ricchezza dei dei territori italiani e quindi invita Bandoli non solo ad acquistare i prodotti a
Contrastare l'Italia salvo e quindi chiedo che produttivi e di un certo tipo quando vanno nella ristorazione mondiale nei supermercati ma anche invitandoli è proprio la strategia multidimensionali a venire in Italia che
E vedere con toccare con mano come dove vengono prodotti questi queste eccellenze questi tesorieri della
Della nostra della nostra gastronomia qui vediamo queste
Queste queste sinergie queste in interconnessioni come aveva recitato anche prima Pasquale Salzano le sinergie con l'internazionalizzazione le sfide di di questo contesto globale anche noi cd
Ci impongono di creare degli strumenti promozionali che siano anche agibili
E che catalizza Dino energie con altri attori internazionali che ci aiutino a promuovere suscitando entusiasmo per un'altra parola che ho sentito oggi
La nostra Italia in in questo ambito anche la la nostra la nostra offerta turistica
Il turismo riusciamo certe volte a parlare di turismo anche in altri paesi che sono grandi attori della del turismo mondiale mia precedente esperienza estero ambasciatore d'Italia Repubblica Dominicana pensiamo
Un Paese di grande attrazione turistica anche anche per l'Italia e tuttavia anche lì si può far leggere la la nostro il nostro primato alla nostra italianità perché il settore turistico è stato operato per italiani
L'Italia anche arrivati nei nei secoli passati
E i facendo emergere questo anche nel nell'ottica sinergia dell'impegno del Governo per il turismo delle delle radici quindi facendo emergere delle figure iconiche italianità anche ad esempio la repubblica dominicana tra cui i creatori della del turismo locale che vengono da da Bologna quindi non lontano da Maranello e così può creare un'attenzione si possono avere strumenti come mostra interattive che facciano vedere queste figure iconiche
In loco ma le loro radici anche in Italia ecco far conoscere un'Italia diversa e promuovere il turismo anche in paese dove si pensa che sia sia difficile un po'come vendere
Il ghiaccio alla ai polli eppure che pure sono su iniziative che che funzionano e quindi questa approccio sinergico della del turismo della della discussione sul turismo che lei ha promosso presente Lalli credo possano essere utili effettivamente ecco anche la mia esperienza dice che lo sia
Un altro esempio su cui stiamo lavorando per promuovere queste queste iniziative ad esempio è la la sfida del padiglione italiano sposa H due mila venticinque che potrà essere anche qui grande contenitore per aveva
Con con una struttura molto belli anche qui sinergia contesa anche Nakata da da Mario Cucinella ma per promuovere non solo in Giappone ma anche nell'area asiatica
Che cos'è l'Italia di oggi che cosa è stata l'Italia a mettere tutto insieme e cercare di sostenere e promuovere anche la nostra
Attrattività in una in questo ambito quindi queste sono alcune delle dei dai esempi
Dizioni che sinergiche che si possono fare e credo che il convegno di oggi ascoltando la fortuna di di parlare alla fine quindi di aver ascoltato tutti gli interventi molto autorevoli di chi mi ha preceduto ecco possono veramente confermare l'importanza di questo approccio grazie a tutti
Grazie grazie allora siamo arrivati in visione di questo convegno visione passioni sinergia sono state le parole più usate oltre a bellezza qualità riferita a me dividere su questo su queste riflessioni ma soprattutto su questo entusiasmo che si è sentito forte
Io vi ringrazio ringrazio battuti partecipante riappare nel ringrazio Federturismo di Confindustria e Banca Ifis per aver ospitato questo e organizzato questo commenta ringrazio soprattutto voi
E alla prossima