OpenPolis: numeri alla mano. Intervista a Luca Dal Poggetto

Buongiorno io spot agli ascoltatori e così anche oggi all'appuntamento con open Polisse numeri alla mano questa mattina torniamo in compagnia di Luca Dal Poggetto che innanzitutto salutiamo bentornato a radio radicale Luca
Un giorno amicale grazie buongiorno a chi ci ascolta
Allora Luca questa mattina dormiamo su un tema che abbiamo affrontato tante volte in questa trasmissione ed è un tema che in qualche modo torna di attualità parliamo dei dei crediti attuativi il titolo della Scheda
è questo torna a salire il numero dei decreti attuativi mancanti è chiaro il titolo della Scala che trovare sul sito di over Polese però ci sono alcune novità di cui parlare relativamente ai dati però parliamo punto della prima fotografie che ci presentate con il primo numero no Luca
Sì diciamo che questa settimana torniamo ad occuparci di questo strano dei decreti attuativi che ricordiamolo sono tutte quelle norme di secondo livello dai decreti ministeriali e decreto del presidente del Consiglio
Regolamenti direttive quant'altro che servono a definire più nel dettaglio gli aspetti pratici tecnici delle misure contenute nelle leggi
E sono passaggio non automatico spesso sottovalutato nel dibattito pubblico ma che sono ma anche fondamentale senza questi atti infatti molte delle misure parate rischiano di rimanere solo sulla carta
Torniamo appunto a fare una un punto un un aggiornamento su questo tema anche perché gli ascoltatori di radio radicale ricorderanno qualche settimana fa abbiamo lanciato la versione diciannovesima legislatura né della nostra piattaforma open Parlamento e una delle novità
Di quest'anno proprio appunto la sezione dedicata ai decreti attuativi quindi questa mattina facciamo
Un'analisi che è una fotografia scattata al cinque aprile ma on line gli ascoltatori possono trovare dati al tornati quotidianamente presso importanti quindi andiamo a vedere il primo numero che cinquecentoventi che sono i decreti attuativi che mancavano appunto
Alla data del cinque aprile
è un dato che è in aumento rispetto a quando ci siamo occupati del tema l'ultima volta nell'ottobre dello scorso anno chiaramente su questo incide molto la recente approvazione della legge di bilancio per il due mila ventiquattro ma anche altre norme di cui parleremo più avanti
Allora Luca questa la fotografia è un numero alto però diciamo con il dado successivo possiamo dire che negli ultimi mesi è stato profuso una significativo
Orzo per smaltire l'arretrato perché c'è un arretrato anche da questo punto di vista che l'attuale governo si è ritrovato
Sì diciamo che tendenzialmente tutti i governi e lasciano in eredità ai successori molti difesi molti atti di questo tipo punto che devono ancora essere pubblicati
Diciamo che la tendenza già a partire dal governo Draghi era quella di fare uno sforzo per cercare di smaltire questo
Arretrato
E diciamo che questa tendenza si conferma anche in questo caso perché effettivamente ormai i decreti attuativi legati a leggi che sono entrati in vigore nella diciottesima legislatura quindi in quella precedente pesano per circa un terzo
Più nello specifico il ventidue virgola otto per cento il governo Draghi c'è anche quello più vicino a noi nel tempo
Il due virgola tre per cento il primo governo Conte il sette virgola nove per cento il secondo ora naturalmente un elemento da tenere in considerazione anche non Sempre
La riduzione appunto dell'arretrato coincide con la pubblicazione degli atti ma può anche dipendere semplicemente da un cambiamento delle norme che li rendono non più necessari
Da questo punto di vista è stata pubblicata una relazione aggiornato al trentuno marzo ventiquattro in cui vengono citati trentadue casi di questo tipo per le sue leggi varate nel corso dell'attuale legislatura
Allora Luca come sempre vogliamo uno sguardo più da vicino alle questioni di cui parliamo in questa trasmissione e vediamo per esempio che il ministero dell'economia dei dei pubblicare novantotto decreti è un numero abbastanza alto più significativo
Sì esatto naturalmente siamo curiosi abbiamo siamo andati a vedere diciamo quali sono i ministeri responsabili del il maggior numero di provvedimenti attuativi mancanti abbiamo appunto visto che la struttura guidata dal ministro Giorgetti
è quella che ne deve pubblicare ancora di più in termini assoluti e sono punto novantotto
Troviamo poi il ministero dell'ambiente con cinquantuno quello delle infrastrutture con quarantaquattro e quello delle imprese con trentanove
Naturalmente anche versante anche fare un confronto tra il numero delle attuazioni mancanti e quella richiesto e quelle effettivamente richiesto ad ogni ministero
Anche per l'appunto pesare le diverse energie richieste da questo punto di vista e in questo caso vediamo che la struttura che tra virgolette più in difficoltà è quella che fa capo al ministro per gli Affari europei sud delle politiche di coesione genere perché Raffaele Fitto
Infatti in questo caso notiamo che sono solo nove le attuazioni che fanno riferimento a questa struttura ma cinque di queste che cioè il cinquantacinque virgola sei per cento devono ancora essere ma non c'è in questo rapporto percentuale troviamo poi il ministero dell'ambiente con il trentasette virgola otto per cento di decreti attuativi ancora da pubblicare rispetto a quelli richiesti e poi al ministero dello Sport con il ventotto per cento
Allora Luca entriamo nella concretezza delle cose ma anche i termini crollato finora in realtà sono molto concreti ecco però con il dato successivo
Cambiamo l'élite che si tratta di risorse bloccate ecco la mancanza di questi dei crediti tanto da dire poi comporta che molte risorse siano o bloccate per i provvedimenti che poi vengono presi di che ci prepariamo
Esatto parlavamo prima del fatto che molte molte misure contenute nelle leggi poi rischiano di rimanere lettera morta se non ecco corroborate appunto da dai decreti attuativi ed è proprio il caso delle ad esempio della legge di bilancio per il due mila ventiquattro ma anche di quella per il due mila ventitré e di altre misure molto rilevanti
In totale abbiamo calcolato che i decreti attuativi che devono ancora essere pubblicati ammontano hanno un valore diciamo così di dodici virgola sei miliardi di Euro quindi una cifra piuttosto consistente considerando le leggi a cui questi atti fanno riferimento diciamo
Troviamo al primo detto la legge di bilancio per il due mila ventiquattro quella per il due mila ventitré il decreto legge che è stato pubblicato recentemente relativo alla revisione del Piano nazionale di riprese resilienza
E anche un'altra legge entrata recentemente in vigore
Che riguarda la promozione e la tutela del made in Italy
Ora in questo caso c'è da tenere presente quello che dicevamo prima cioè che è stato fatto uno sforzo per ridurre l'arretrato
E quindi tutti questi decreti attuativi mancanti in gran parte fanno riferimento a norme che sono entrate recentemente in vigore quindi materialmente cioè c'è bisogno di tempo ci sono dei i tecnici per cui vari ministeri possono mettersi al lavoro
è però interessante notare che ci sono alcuni decreti attuativi che avrebbero già dovuto essere pubblicabili perché al la norma stessa griglia richiesti ha ha definito una data di scadenza in centodiciotto casi questa scadenza non è stata rispettata e in questo caso il valore di risorse bloccate a di due virgola uno miliardi di euro quindi una cifra anche in questo caso consistente
Allora Luca l'ultimo dato di cui parliamo tradirà riguarda la capacità di rispettare i termini di scadenza dei provvedimenti questo
Indicatore lo lo presentare in merito al ministero della Difesa spiegarci un po'rapidamente per il tempo che ci rimane
Di che cosa si tratta
Sì diciamo che questa una lavorazione che non abbiamo fatto un odio Tamboli insomma che ha pubblicato l'ufficio apre il programma di governo in collaborazione con la ragioneria generale dello Stato e ci sembrava comunque interessante
Inserirlo all'interno di questa analisi i dati in questo caso fa non non sono complessivi ma fanno riferimento all'attività svolta dei vari ministeri con portafoglio quindi quelli che hanno a disposizione un bacetto e da dal bilancio dello Stato su due mila ventitré in particolare l'indicatore che al approfondiamo questa mattina riguarda la capacità di rispettare i termini entro cui pubblicare i decreti attuativi
E che si calcola banalmente facendo con calcolando di provvedimenti approvati entro i termini rispetto al totale di quelli approvati nel corso dell'anno e in questo caso vediamo che appunto il ministero più efficiente quello della difesa con una capacità di rispettare le scadenze dell'ottanta per cento seguono poi il ministero dell'Università con il settantacinque quello dell'istruzione con il sessantasei virgola sette siamo i più critici invece da questo punto di vista sono il ministero del lavoro con una percentuale dell'undici virgola uno per cento e quello del turismo che invece non è mai stato in grado di rispettare le scadenze
Ecco questi dati naturalmente fanno riflettere li trovate e tutti sul sito di open pollice noi abbiamo finito il tempo per questa mattina abbiamo parlato di alcuni numeriche trovate sulla scheda
Per ha questo titolo torna a salire il numero dei decreti attuativi mancanti ma come ha detto Luca poco fa trovare molti altri dati numeri misurazioni in questa scheda nella macroarea sul sito di open Poliset nella quale in parte abbiamo parlato questa mattina ci fermiamo dunque
Anche oggi ringraziamo come sempre gli analisti di Opel palese che vi presento il nostro il volto il loro lavoro e in particolare questa mattina
Ringraziamo davvero molto Luca Dal Poggetto che è stato con noi grazie Luca
Pensavo e buona giornata