Presentazione della proposta di legge, di iniziativa della deputata del M5S Gilda Sportiello, sull'esposizione dei minori sulle piattaforme social

La giornata in cui presentiamo questo proposta di legge che
è una proposta di legge necessaria nel nostro Paese che io spero incontri
La condivisione anche da parte degli altri gruppi politici io ringrazio innanzitutto i nostri ospiti che sono qui oggi perché sono dei contributi preziosissimi che ci aiuteranno inquadrare i due fenomeni quelli delle vene influenza re della scena Hunting da diversi punti
Se il per
Perché perché
Ho
E e e porta
Risponde al Pietro
Troppi
No no e uscita sappiamo N quanto sei uso basta aprire ma abita ora ma e un paio ottimamente in poi disposto Lindau di imporre e hanno a reciproco vendendo a insomma molto molto
O no interveniamo dell'auditor scene produttore di nei casi in cui tutti venuti otto di presso Moretti Bobo Vieri ritorno continuamente divisi Sud riaperto nelle genitori lo stesso consapevoli sono i rischi ed ordina vinse lo sport e soprattutto quando Baghdad bambini e bambine critiche
Ci sono dentistiche dopo proprio alla costruzione delle idee nove riecheggiando un solo digitale ma capo Mazzone aveva proprio persone di valore impreca psicofisica Lippi teso tornò alla costruzione delle precauzioni del loro rapporto con il mondo delle relazioni che però vano
E operazioni che debbo in termini di tempo non sono più quelli tra fari quelli tappe storiche materni fuoco nelle con la mondana
Un cellulare continuamente tutta addosso essa no insomma a questo è un fenomeno molto diffuso però è su cui c'è bisogno intervenire di fare informazione
In molti dissentire salirebbe a cominciare da del Division è inferiore che dire rifatto un bene capolavoro ed esplora un po'quello miscela con autorizzazione dovrebbe le province dopo
Come dei carruggi per altri tipi di e separazione dei minori ad eventi culturali e di spettacolo eccetera un'autorizzazione che però hanno una durata limitata nel tempo ne abbiamo individuato questa durata anni in termini di sei mesi
Dopodiché questo a autorizzazione deve essere rivalutata
Revocata nel caso in cui ricorrano i presupposti e nel caso in cui la contrada di minore venga messa in qualche modo arrivista
Oppure rinnovare mamma l'elemento diciamo importante e ci sia questo monitoraggio continuo su quella che è l'esposizione dei minori società l'altro importante grazie distintivo dell'intervento sul made in France tre quell'appunto di allargare la normativa già esistente per i minori che vengono in qualche modo dove stanno sfruttamento commerciale del minore
E quindi impiego per capire è necessario un contratto di lavoro
I proventi del mattino queste attività per come abbiamo impostato la proposta di legge come riteniamo necessario che debba cadere
Che dovrà essere custoditi risparmiati e all'interno di un conto corrente dedicato inteso quale Mohammad al tribunale a un curatore questo perché perché è necessario che sia il minore al compimento dei diciotto anni di età rendere poi possesso dei profitti che la sua immagine ha generato
Crediamo d'eccezione ornamenti senza nobilissimo alquanto settanta che entrò comunque agli adolescenti gli adolescenti sanno protagonista del proprio percorso di vita e per questo abbiamo previsto che questo conto corrente intestato al minore epurato da un curatore speciale nominato dal tribunale possa essere al completo dei sedici anni decade l'adolescente
Possa esserci una quota destinata a al lo svolgimento di attività insomma che lo riguardano sempre su decisioni del tribunale quindi a disposizione delle di quelli che sono delle attività di interesse e a tutela di un minore
L'altro fenomeno su cui interveniamo dicevo e quello della scena in tinta
E qui sui rischi ne parleranno benissimo sicuramente più approfonditamente di me e quello lavoro competenze gli ospiti che ci sono oggi in conferenza però è normale che non posso non sottolineare quanto il pericolo che le immagini condivise che di fatto vengono
Condivise allora volte sponsor esponenzialmente una volta che finiscono su una piattaforma siamo assolutamente fuori il controllo dei genitori fuori il controllo di chi pubblica quelle immagini e finiscono spesso in Rete il pedopornografica
E alcuni rischi che la geolocalizzazione comporta possono addirittura essere il motore che può portare poi a adescamenti a agli episodi purtroppo molto più gravi
Quindi se da un lato vogliamo tutelare l'identità digitale del bambino vogliamo anche tutelare l'identità vera e propria perché non è così difficile non è così impensabile che dalla condivisione dei file anche spasmodica lasciatemi dire che in alcune occasioni avviene delle foto che riguardano il minore anche senza consenso perché ovviamente spesso sono così piccoli in cui per cui è così difficile poter poter avere il loro consenso
Però sono immagini che restano in Rete che contribuiscono all'di costruire quell'identità
Che non per forza sarà l'identità che quel ragazzo quella ragazza un giorno vorrebbero rispecchiasse la propria e quindi fenomeni di bullismo fenomeni di violenze
Ecco bisognerebbe rendere i genitori consapevoli dei rischi che si corrono nel momento in cui si condividono le foto dei propri nipoti dei propri figli dei propri dei propri cari
Questi sono sostanzialmente i punti diciamo su cui interveniamo oltre all'adozione di un codice di regolamentazione di cui dovrebbero dotarsi le piattaforme sentiti e i nostri garanti nazionali
Sul modello redatto dai nostri garanti nazionali sappiamo anche quanto sia difficile prima qualcuno me lo chiedeva
Far rispettare poi alle piattaforme delle linee di indirizzo in realtà però se non lo facciamo abbiamo un problema enorme io credo che davanti alla tutela dei minori non ci siano motivazioni che tengono resistenze per cui uno Stato non debba farsi ascoltare anche a livelli superiori
Quindi io lascerei la parola intanto ai nostri ospiti anche perché i dettagli era hanno poi alcune delle parti delle proposte di legge anche insomma dei i rischi che abbiamo sui vari fronti e lascia la parole a a Giuseppe Bresciani
Grazie mille grazie Gilda grazie a tutti voi
Io ci tengo
Davvero a fare un ringraziamento
Particolare perché mi è stata data la possibilità di collaborare su questa tematica che ritengo essere una tematica molto importante lo dico sia da pedagogista
Ma anche da genitore perché appunto tutti noi siamo coinvolti in queste dinamiche e dobbiamo porci domande
Voi appunto ci siamo chiesti
Quanto alcuni elementi alcuni aspetti come la appunto la diffusione dei social media il loro utilizzo più o meno consapevole
Da parte dei minori e dei loro genitori il rapporto che attraverso le piattaforme sociali si instaura tra i minori e la società
Ai gruppi più vicini come la classe la comitiva fino ad arrivare a quelle realtà più nascoste pericolose a e difficili anche solo da immaginare quale il il deep web ad esempio i condizionamenti che queste dinamiche producono che si siano mosse dallo sfruttamento delle immagini del minore a scopo di lucro o meno
L'insieme insomma di tutti questi elementi ci ha spinto ad immaginare un intervento un intervento normativo che ribadisse il rispetto di quei principi previsti dalle carte internazionali che stabiliscono
Diritti ormai consolidati come su tutti il principio super di superiore interesse del bambino ci siamo chiesti come in questo quadro mutato è profondamente condizionato dal rapporto con i soci allo Stato dovesse intervenire per supportare una generazione che se ci pensate
Sarà quella che per la prima volta si ritroverà a gestire l'utilizzo della propria immagine esercitato da altri dai propri genitori
E dalle dinamiche che da esso scaturiranno
Per comprendere meglio di che cosa stiamo parlando sarebbe è utile fare degli degli esempi pratici partiamo appunto dai casi più innocenti oggi siamo abituati a condividere immagini dei nostri figli senza preoccuparci delle conseguenze di questo gesto
Chi di noi non ha mai pubblicato un'immagine di del proprio figlio del durante una festa di compleanno mentre mangia un gelato e lo ha fatto ovviamente in maniera innocente senza pensare alle conseguenze tutti non l'abbiamo fatto io in primis
E noi genitori facciamo tutto questo appunto ingenuamente ignorando i rischi che queste condivisioni comportano abbiamo semplicemente il desiderio di condividere con la bellezza dei nostri figli quanto siamo fieri e orgogliosi di loro però la domanda che ci dobbiamo porre ogni volta che facciamo questo gesto è innanzitutto in che modo appunto stiamo facendo l'interesse di nostro figlio e subito dopo dobbiamo chiederci
Che fine farà questa immagine e ancora quando mio figlio sarà più grande come reagirà nel vedere i fitti tecniche quella condivisione ha generato i commenti eccetera
Inoltre è ormai noto come a tutti come internet sia diversa da qualsiasi altra realtà sappiamo che tutto ciò che viene caricato on line non può essere facilmente duplicato salvato da utenti da altri utenti che poi ne possono fare l'utilizzo che vogliono e molte volte rima queste immagini rimangono lì per sempre
Ed è difficilissimo
Tornare indietro ne abbiamo provi previsto il diritto all'oblio anche la nostra proposta di legge però sono cose che anche dal punto di vista tecnico sono molto difficili da realizzare
Tornando all'utilizzo che purtroppo alcune in alcuni individui presenti sul web e come dicevo prima anche sul di pueblo fanno di questo di queste immagini vi dico alcuni dati in Italia nel corso del due mila ventuno
I casi di pedopornografia trattati dalla polizia postale sono stati cinque mila trecentosedici con un incremento del quarantasette per cento rispetto all'anno precedente
In crescita e anche il numero dei minori approcciati come diceva prima Gilda sul web dagli adulti abusanti pari a cinquecentotrentuno in maggioranza con un'età inferiore ai tredici anni
E crescono anche gli adescamenti on line delle dei bambini di fascia tra gli gli zero e i nove anni quindi immaginate
Di che cosa stiamo parlando
Se poi spostiamo il focus anche sull'utilizzo volontario e consapevole dell'immagine dei minori da parte dei genitori appunto a scopo di lucro
E quindi ci spostiamo sulla fenomeno del dei baby influenza Air capite facilmente come la questione sia ancora più grave e come si può facilmente comprendere quali sia la necessità di regolamentare il sistema in maniera molto urgente
A le implicazioni sono molteplice molto rilevanti alcune ad alcune ha già accennato Gilda pensiamo ad esempio alla sola percezione del proprio corpo
Quanto può essere difficile gestire questa dinamica quali rischi si va incontro e quali sono i modelli estetici che i bambini e le bambine hanno come punti di riferimento e che cosa significa per loro doverci confrontare
Di certo noi abbiamo la presunzione di rispondere a tutte queste domande tutti questi quesiti con la nostra proposto proposta di legge però pensiamo che per lo meno possa dare dei riferimenti più solidi
E Possa aiutare tutti quanti ad orientarsi meglio in un mondo più complesso di quello che può apparire sicuramente come abbiamo detto servirà non solo la legge ma l'aiuto di tutti quindi tutte quelle realtà che si occupano dell'educazione dei bambini a partire dalle famiglie dalla scuola
Io è un fenomeno recente mi avvio verso la conclusione abbiamo visto che in Europa ha sono pochissime le nazioni gli Stati che si stanno muovendo lo stanno facendo proprio in questi mesi l'unica che ha ha raggiunto una conclusione dell'iter legislativo è stata la Francia che ha approvato una legge però sono tantissimi i soggetti le realtà le istituzioni che si occupano della tutela in generale della tutela dei minori on line si va dall'Unione Europea che ad esempio con il digital
Service acta introdotto tutta una nuova serie di norme per garantire un modo più semplice per segnalare i contenuti illegali
Una maggiore protezione per le persone colpite da molestie o bullismo on line e il divieto di determinati tipi di pubblicità mirata come quelli che utilizzano dati sensibili dati dei minori
All'Agcom anche ha dettato l'ente delle linee guida in materia di sistemi di protezione dei minori a rischio nel cyberspazio individuando requisiti minimi dei sistemi di controllo parentale rilasciati dagli operatori le modalità di realizzazione di configurazione degli stessi
E la fornitura di informazioni chiare trasparenze trasparenti sull'utilizzo
Da parte degli utenti
E infine l'ultima autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza che come ricordiamo anche nella premessa nostra proposta di legge ha partecipato ad un tavolo tecnico sulla tutela dei minori nel contesto dei social network istituito presso il ministero della
Giustizia nel corso della scorsa legislatura e ha chiesto proprio a gran voce un intervento su questa materia
Per concludere quindi possiamo dire che delle linee guida va tutte queste realtà istituzioni sono state tracciate io penso che sia un dovere dello Stato raccoglierne il senso generale trovare le giuste leggi da immettere nel nostro ordinamento per far sì che si riesca ad ottenere quel risultato sperato sia quello di garantire il più possibile i minori senza alcuna demonizzazione grazie
Grazie Giuseppe io presento i relatori che si succederanno oggi in questa conferenza salute innanzitutto la dottoressa Anna Maria Stajano la Presidente della Società Italiana di Pediatria che oggi non potrà intervenire intervenire ma che ci teneva a farci arrivare i suoi saluti
Il pure dottor Pietro Ferrara che ordinario di pediatria generale ma e anche responsabile del gruppo di studi per i vari i diritti del bambino
Della Società Italiana di Pediatria Selvaggia Lucarelli che si connette era con noi tra poco Francesca Cardini dottoressa psicologa e psicoterapeuta nonché divulga attrice anche sui social quindi tocca con materia diciamo tocca con mano la materia di cui stiamo trattando e la vicesegretario generale di Cittadinanzattiva Francesca Moccia vi ringrazio tutti e lascio la parola al dottor Pietro Ferrara chiedendogli effettivamente quali sono i pericoli dei dati pubblicati sui dei bambini sui social media dal momento che le ha portato avanti anche una ricerca proprio sull'argomento
Grazie onorevole Sportiello
E oltretutto quando ho letto la legge la proposta di legge di sua iniziativa le leggo modifiche alla legge diciassette ottobre mille novecentosessantasette quindi sessanta anni fa
Quando effettivamente di questi argomenti non si sapeva nemmeno
Cosa fossero faccio solo tre riflessioni
La prima intanto rappresento la Società Italiana di Pediatria e porto i saluti ufficiali della professoressa Stajano la si tratterà di Pediatria
Che conta quasi dodici mila iscritti con diciannove sezioni regionali diciassette società affiliate e perché oggi siamo onorati di essere stati invitati a questo tavolo perché la pediatria e l'antenna sociale delle emergenze che ormai non sono più emergenze ma diventano quotidianità
La prima riflessione
Su come la sia la giurisprudenza ma sia la scienza deve inseguire questi cambiamenti che ci sono stati i tecnici
Scientifici
Pensiamo solo a quanti neologismi in in medicina sono nati in questi ultimi due o tre anni Lockdown chi lo diceva prima vescovi pochissimo
La non Moffo via la paura di rimanere senza cellulare non esisteva
Esiste un termine nuovo che si chiama
Lecce lecci chi Children cioè i bambini con le chiavi di casa in tasca perché tornano a casa e non trovano nessuno esce renting è uno dei neologismi con cui ci dobbiamo confrontare
Che noi non sappiamo che nessuno ce l'ha insegnato che cosa vuol dire che quindi la scienza sta inseguendo
Delle modificazioni sociali importanti la stessa cosa il diritto il bambino oggi sembra che è stata scoperta una nuova categoria i bambini finalmente il bambino è stato sempre all'ombra del diritto
E per questo questa proposta di legge si inizi inserisce a pieno titolo sui diritti dei bambini
Mi rifaccio alla alla quanto diceva l'onorevole c'è questo studio o i dati e quindi tu volevo rendervi partecipi di questi dati abbiamo fatto ben due studi uno che è stato pubblicato sul Journal of Pediatrics migliorate riviste più prestigiose al mondo sullo share renting due anni fa l'abbiamo pubblicata
Fatta con la Società europea di Pediatria quindi coinvolgendo ventisette nazioni europee che è emerso da questo dato intanto che le tre destinazioni principali come emerge anche della proposta di legge sono Facebook la fa da padrona perché oltre il cinquanta per cento ma c'è anche Instagram
E Twitter in maniera e misura e in maniera minore
Che la presenza on line di persone di minore età e di circa il sesso settantatré per cento al di sotto dei due anni questi sono i dati europei
E addirittura un bambino su tre più di un bel trentatré per cento sotto i sei mesi
Questi sono dati impressionanti proprio per quello che diceva l'onorevole prima per le conseguenze oltretutto l'Italia sta seguendo e ha seguito con ritmo
Diciamo non virtuoso perché le foto di bambini che diventano famosi già prima di nascere con le loro ecografie pre natali
Rappresenta il tredici per cento in in nazioni come la Francia quattordici per cento in Italia quindici per cento in Germania quindi la situazione in Europa e pressoché simile
L'altra cosa che volevo sottolineare
Sempre lavoro perché come Società scientifica
All'inizio appunto con non volevamo dare giudizi morali etici eccetera ma fare una fotografia della situazione del problema
Uno studio europeo dimostra come il novanta per cento
Dei genitori
Nomina e quindi dichiara il nome del proprio figlio novanta per cento con anche la sessantotto per cento con la data di nascita con il rischio del furto di identità e di tutto quello che ne consegue
Una percentuale superiore al cinquanta per cento
Pubblica foto inappropriate un una semi nudità
Che in un contesto familiare e gioia e felicità
E vivere dei momenti tranquilli con la propria famiglia diventa preda e questo dimostra il Consiglio di sicurezza australiano una foto su due di questi bambini finisce sui siti pedopornografici
Una foto su due cinquanta per cento
Quindi
Molti generi genitori sono inconsapevoli questa è un po'questa mancata consapevolezza e dove noi dobbiamo incidere l'altra cosa la l'onorevole diceva giustamente il consenso
C'è un lavoro fatto in Svezia
Su bambini da cinque sei anni fino a quattordici anni
E hanno valutato con una scala che appunto si chiama Licht questa scale che va da uno a dieci con delle faccine da arrabbiato a Felice di che sensazioni provassero questi bambini quando un po'più grandi
Li vedevano le loro foto postate dei genitori i dati anche qui sono inequivocabili la maggior più del cinquanta per cento dei bambini ha dichiarato di non condividere questo a questa o postare le foto da parte dei genitori senza che che sia stato chiesto loro alcun consenso
E ritorno la giurisprudenza di giurisprudenza che indietro quindi patologia delle cure
Rientra proprio una forma di maltrattamento
E sempre come giustamente diceva l'onorevole
Sportiello
Bullismo e tutto e tutto il resto che rientra a pieno titolo in quelle che oggi medicine in pediatria vengono chiamate esperienze negative nell'infanzia
Che hanno gli stessi danni organici e biochimici dell'abuso sessuale del maltrattamento fisico
Quindi diciamo che avvengono dentro finisco subito l'altro studio che impresse dello stiamo pubblicando adesso su un numero di circa cinquecento
Per famiglia i genitori hanno partecipato sia e già in pubblicazione su Italia Angiolo Pediatrics
Abbiamo fatto un'indagine in Italia
Per vedere in Italia più specificamente che cosa succedeva nelle varie realtà sette per cento pubblica le foto dei figli in utero dodici per cento di pubblica già alla nascita ventitré per cento entro i due anni
Perché abbiamo chiesto archivio dei ricordi cinquanta per cento sopra socializzazione quattordici per cento e così via tanto da configurare la sindrome dello share enti sindrome vuol dire appunto tutta una serie di sintomi che concorrono a un problema è un problema che appunto multifattoriale l'ultima riflessione è questa
Un concetto nuovo emergente questo lavoro ancora impresse non è stato pubblicato
Prevede due approcci diversi alla creazione dell'identità digitale
Uno punto e l'identità digitale sociale cioè quei genitori Queneau
Però promuovono le foto dei propri figli come diceva appunto Giuseppe prima e quindi non c'è un link con prodotti commerciali non c'è promozione dei propri bambini quindi compleanni feste e così via
Invece l'identità digitale per formativa
Questa è la prima volta che viene fatta questa di questa differenziazione letteratura quando c'è promozione dei propri figli a fini di lucro come diceva
Bene l'onorevole in questo lavoro viene fuori una cosa simpaticissima ciò che fa capire le differenze tra le due identità digitali perché forse con una possiamo essere più clementi perché non possiamo nemmeno demonizzare
Ma con l'altra dobbiamo essere molto più decisi
Le foto in posa sono il settantacinque per cento nell'identità digitale per formativa
Mentre le foto non imposta sono solo il sei per cento e l'identità digitale sociale l'inutilità sono il tre quasi il quaranta per cento in questi da identità per formativa mentre sono una percentuale molto più bassa nell'identità digitale sociale
Quindi come è stato definito queste queste mamme che metto posta alla queste foto
Facendo apparire quasi che sono foto fatte per caso sono momenti rubati alla quotidianità non è così è stato definito bene un dilettantismo calibrato
Spesso ci sono anche dei fotografi professionisti che fanno le foto e possono queste foto on line
E poi sui baby influenza era ormai c'è anche questo termine che circola IRI Chiti influenze cioè i bambini che fanno questo può e alla fine per mestiere che hanno dei ritmi scanditi da orari da un lavoro e quindi noi questo non lo possiamo permettere concludo dicendo mi fa piacere oggi di essere qui come referente della società ideali pediatria
Perché in questi luoghi che come all'università come a scuola dove non bisogna fare solamente istruzione ma bisogna fare educazione
è il concetto che deve passare è forse quello più forte
Di ritornare a questa funzione nutritiva della famiglia perché i genitori non sono assolutamente i proprietari dei figli e possono fare
Quello che vogliono ma sono i custodi dei figli e come tali devono assicurare una crescita più armoniosa possibile sia dal punto di vista fisico e dal punto di vista psicologico
Grazie dottor Ferrara grazie per avermi riportato questi dati che sono davvero inquietanti però questa la realtà
Per questo non bisogna sottovalutare il fenomeno perché davvero allarmante quello che accade solo tra l'altro che adesso c'è anche un'attenzione verso gli accessi al primo corso per queste cause addirittura quindi siamo ben oltre l'emergenza
Do adesso la parola Selvaggia Lucarelli che è in collegamento dal Nepal
Vediamo
Riusciamo
Lontani
Parliamo di tecnologie fammi identici agli azionisti e ci sono
Sì sentiamo ma non vediamo a a ecco ecco sì sì ci vediamo io intanto ti ringrazio perché Ayrshire davvero ha accettato subito gli invitò io ho voluto far talmente che partecipasse perché da tempo ancor prima magari che la politica iniziasse a sollevare il problema c'era chi come lei
In maniera diciamo oltre alla ricerca scientifica che oggi esponiamo Cerati invece a livello divulgativo allertava sui pericoli di questi fenomeni quindi io ti ringrazio e ti lascio la parola
Grazie intanto per avermi avermi invitata volevo fare intanto i complimenti a chi ha parlato prima di me il professor Ferrara perché ha detto delle cose molto interessanti non è mai scontato
Anche perché molto spesso la scienza magari non è allineata come dire no con la contemporaneità non sempre per lo meno e già sentito cose davvero molto molto interessanti
Tracce concrete noi perché è l'unico che ho sentito è perché mi ha preceduta non sono riuscita a sentire tutto io mi occupo di analisi dei fenomeni mediatici e quindi parto con noi i ferimenti a casi attuali iniziati mediatici legati al web più importanti dell'anno trascorso coinvolgono io credo non a caso tre dell'influenza era più noti del web quindi insomma Ferrania s'è una famosa influenza di nome Julianne non farò conio perché in questo mito poi non è neanche molto importante
Il ruolo di questi personaggi di questa influenza il quanto tutto quello che in qualche modo è stato legato a loro e entrambi in questi fenomeni mediatici vanno a toccare il tema dei minori non a caso visto che come appunto è già stato detto dietro al successo di molti dei profili più noti sul web ci sono proprio i bambini e poi vedremo perché nel caso dei terreni ERSA perché entrambi i genitori hanno condiviso migliaia di video immagini dei minori arrivano arrivando persino a pubblicare e questo ha fatto molto parlare i tempi immagini delle telecamere di
Video sorveglianza all'interno della casa quelle quelle immagini in cui il bambino parlava con la mamma diciamo così nel segreto molto tra virgolette della sua camerette e quindi nel momento in cui è avvenuta
La rottura mediatica diciamo così tra i due la gestione della privacy dei minori è diventata come tutto il resto cosa pubblica con questi bambini che ad un tratto vengono fotografati continuamente
Nella loro quotidianità quindi come prima Maggi spalle
E e quindi cosa succede succede che il web
E non solo ovviamente i media i mediante tradizionali discutono della sorte mediatica di questi bambini come te non fossero più esseri umani con la loro diventati autodeterminazione ma di contenuti che devono essere fruibili o non fruibili al pubblico quindi i bambini che a un tratto
Sono di schiena e i follower che si lamentano
Come se fosse andato via il segnale di da Zonin ecco questo questa può essere una una metafora o un'analogia
E poi c'è il caso appunto di questa Giulia una mamma famosissima sul web perché condivideva le immagini della sua famiglia allargata con questi figli di padri diversi che ridevano allegramente in armonia
E le famiglie che trascorrevano il Natale le feste insieme coi viene fuori dal fatto che questa mamma
Aveva sempre mentito sulla paternità di uno di questi bambini il padre non era quello che gli era stata dichiarato ma il pettegolezzo non ci interessa perché non è una questione di pettegolezzi questo va detto molto apertamente non perché questo
Questo fatto provoca una reazione feroce delle sue follie che erano tantissime quindi parliamo di centinaia di migliaia
Che l'accusano di averla di averle tradite no insomma di aver sfruttato la narrazione
Nella famiglia allargata perfetta e soprattutto dell'immagine dei figli aver sfruttato l'immagine dei figli per scrivere libri e delibere post pubblicizzati con insomma prodotti per rapire bambini ora l'ondata di odio che arriva addosso addosso a questa famiglia queste mamme tale che lei insomma a un certo punto deve deve chiudere la pagina sparire per molto tempo ma di fatto sono poi nessuna azienda si lega più a lei punto però e che lei può scegliere può ritirarsi possono interrompersi le attività commerciali immediatamente ma sul web rimarrà per sempre no traccia di questa vicenda che tocca un tema delicatissimo
E che coinvolge un minore il quale domani potrà leggere la sua storia delicatissima su Google intangibili in entrambi i casi quindi quello di Ferrania e su quello di questa Giulia
Il grande assente della storia ovviamente la legge
E a monte quindi proprio a monte non nella risoluzione di questi casi che sono
Come dire finiti inevitabilmente nelle mani di avvocati quindi con diffide accordi tra le parti nel caso di Giulia anche con un giudice che in questo momento è chiamato questo periodo chiamato a a decidere quindi
Giudici e avvocati che non sempre devo dire ma che spesso talvolta hanno scarsa conoscenza
Della materia non sanno cosa sia lo senti intervengono in situazioni molto complesse in cui si può tentare al massimo di riparare ma certo non
Non si può più evitare no di di di costruire di rigidi che analizzando perché l'identità digitale di minori come si è detto fino adesso ormai sostanzialmente creata
Evitare tutto ciò significherebbe agire a monte in questo caso purtroppo la legge ad oggi assente oggi ci troviamo nel grande paradosso per cui un giornale qui parlo
Ma dal punto di vista del mio mestiere un giornale con cento copie per esempio di tiratura quindi la tiratura minima da giornalino forse di parrocchia un account ad sono cerca dieci follower tra cugini e parenti non può pubblicare la foto di un minore altrui se non con i pit Sellano
Non c'è titoli può pubblicare foto dei propri bambini in qualsiasi situazione e circostanza per quello
Che ma io definisco narcisismo della genitorialità o ancor peggio insomma per per monetizzare come come è stato detto fino adesso esistono profili di genitori che fatturano Tata tramite figli che vengono messi a cucinare a recitare gang scritte in maniera devo dire spesso anche molto patetica per genitori a fare modelli per i negozi a diventare protagonisti di contenuti pagati senza probabilmente che tra l'altro in introiti minori sappiano di essere contenuti
Diffusi sul web con milioni di visualizzazioni
E tra l'altro fatemi dire questa importante è qualcosa di molto diverso vada i minori che lavorano fiction o dei film in programmi televisivi nelle pubblicità
Tradizionali perché lì in linea di massima non c'è possibilità di trarre in inganno il bambino o di renderlo inconsapevole totalmente di ciò che sta facendo sul web si ma soprattutto molto spesso il denaro guadagnato in quel modo dei genitori finisce sul conto corrente dei genitori appunto quindi i figli diventano un capitale un capitale gestibile
In totale autonomia quindi l'immagine dei minori diventa proprietà intellettuale digitale ed economica dei genitori spesso questi bambini e questo è un fenomeno devo dire agghiacciante
Soprattutto le semine diventano vengono coinvolti in Gregg a tema a sfondo sessuale quindi sessualizzati o ridicolizzato i con doppi sensi o coinvolti in grande davvero imbarazzanti solo nelle ultime settimane
Non so se vi è capitato di vederlo però insomma sulla girata al video di una bambina molto piccola ridicolizzata mentre accompagnava la mamma dal ginecologo
Chiaramente imbeccata perché facesse osservazioni su quello che faceva il ginecologo alla mamma sdraiato sul lettino un contenuto in cui tra l'altro viene coinvolto anche l'altro figlio minore di questa mamma oggi è stato visualizzato da milioni di persone che si stanziano o magari si dicono anche indignate ma che in ogni caso hanno creato un traffico enorme sulla pagina dei genitori quel traffico
è un traffico che diventa moneta anche se non direttamente quindi si converte in valore per la pagina socia dei genitori che appunto grazie all'aumento di lie che di Follo del di di discussioni anche di polemiche
Insomma hanno Nava
Una pagina che può essere venduta ad aziende ad un prezzo più alto cioè se io mille follow era chiaramente posso vendere un posto che so a mille euro sereno un milione lo posso vendere a trenta mila cinquanta mila a cento mila
Cento mila euro e delle bensì
I bambini in fondo servono a questo no anche là dove non partecipano a contenuti possente sponsorizzati direttamente ma sono molto presenti in quelle pagine con contenuti di varia natura accrescono il valore della della pagina
I bambini poiché è inutile che lo dica io creando empatia partecipazione affetto e quindi e quindi valore potremmo
Potremmo parlare allungo io non parlerò di rischi derivanti dall'esposizione dei figli che riguardano eventualmente pedofilia o una curiosità
Morbosa che potrebbe anche tradursi in gesti la cui imprevedibilità io devo dire da genitore mi farebbe molta paura perché Prato sentito Serena
Anche parlato io parlo proprio di una del rischio di un anno serietà non scelta e dell'eredità di questa eredità digitale non voluta che poi diventerà un giorno zavorra per questi bambini tra l'altro io mi occupo anche molto come forse saprete di raccolte fondi ecco questa mancanza di regolamentazione la totale hutu gestione da parte dei genitori
In materia di utilizzo punto Tintori struzzi minori sguardi investe anche proprio moltissimo il sedimento delle raccolte fondi e della malattia
Questo è un tema delicatissimo mai affrontato perché la deontologia si fa più stringente per la stampa quando si toccano due materie non lo sappiamo benissimo i minori e la malattia dunque il campo i famosissimi dati sensibili
Quando a maneggiare queste due materie peraltro contemporaneamente
Molto spesso sono i genitori non esiste un codice deontologico genitoriale la dignità dei piccoli malati deve costantemente calpestata lo dico da Grande osservatrice di questi fenomeni vedo giornalmente piccoli malati le cui foto vengono utilizzate senza remore da genitori per avviare raccolte fondi sospette discutibili o magari anche necessarie ma in cui non si può
Non è non diciamo tener conto del fatto che degli individui così vulnerabili
Così resi così fragili dalla malattia siano esposti sul web per diventare delle vere e proprie leve emotive monetizzabili
Questi bambini vengono costantemente violati nella loro intimità nel dolore della fragilità fisica ed emotiva c'è
Una madre in Puglia io seguo questo caso sul fatto da tempo molto nota perché non sa i media nuovi tradizionali per parlare del suo caso
Che appunto dal due mila nove pubblica incessantemente immagini della figlia in ospedale con video foto mentre viene maneggiata da medici e infermieri mentre è stato di consigli in coscienza pubblica foto impietoso della figlia
Diciamo conferite ricucito e della bambina fasciata anche una che insomma è in adolescenza quindi fornendo particolari
In quello che è una specie di diario socia al della sua malattia il tutto associato a raccolte fondi che vanno avanti da più di dieci anni ora questa ragazzina a un'identità un'identità una vera e propria identità digitale ormai formata e costruita dalla madre interamente sulla sua malattia
Oggi in mano a centinaia di migliaia di sconosciuti in Italia e all'estero ci sono perché viene curata tra l'altro all'estero ci sono migliaia appunto di immagini di quella bambina talvolta deturpata da operazioni
In malattia che non potranno mai più essere totalmente rimosse l'oblio digitale è una bella è un bel terminava dall'espressione ma non esiste nel momento in cui quelle immagini potranno essere sempre pubblicate da qualcuno in qualsiasi momento e tra l'altro il paradosso è che la madre si rivolge al Costa al garante della privacy se qualcuno pubblica quelle foto
E caso col qualcuno bonaria a anche l'accortezza di utilizzare il piffero comunque coprire il volto da bambina cosa che lei non fa quindi e tutto molto molto paradossale
L'irreversibilità di questo fenomeno ciò che dovrebbe spingere il Governo a intervenire subito perché per quanto quei bambini un domani potranno appellarsi
Al diritto all'oblio e quindi avranno anche un'eredità economica da sostenere perché poi chiedere diciamo l'oblio ICT e giornali costante soldi da avvocati
Sappiamo bene che in molti casi la diffusione dell'immagine dei minori è talmente vasta e capillare è stato impossibile riparare
Al danno per intenderci oggi la figlia
I due influenza il più famosi d'Italia è la testimonial inconsapevole su siti di e-commerce cinesi di un vestitino di carnevale per dire con cui la madre l'aveva fotografata
E possa da sul divano di casa oggi con l'immagine di una bambina viene usata su all'IVA ad altri altre piattaforme di e-commerce per vendere quegli abitini a un pubblico potenziale di miliardi
Di persone del mondo quella bambina non ha scelto di regalare la sua immagine a quel sito
A quella piattaforme di essere condivisa nel mondo intero quindi per chiudere il momento storico in cui tanto discutiamo
Del principio di autodeterminazione l'auto determinazione proprio della parte più debole direi della società pare essere la meno la meno considerata i minori vengono determinati dai
Genitori della loro dignità senza che i genitori abbiano alcun obbligo
In tal senso comunque pochi obblighi in tal senso oggi se un insegnante mettiamo caso decidesse un bambino lo mettesse in situazioni imbarazzanti facesse allusioni sessuali o fotografati i bambini situazioni di grande fragilità verrebbe denunciato seduta stante se lo facesse un genitore anche in contesti diversi dal web forse interverrebbe ero
Gli assistenti sociali paradossalmente se tutto questo al diciamo avviene sul web quindi dando impasto di bambini a milioni di utenti l'indignazione si trasforma in una sorta di legittimazione digitale per cui tutto è concesso ed ha davvero paradossale perché tra l'altro c'è una platea
Il norme sul web becco è è ora che proprio la potestà genitoriale se è vero che è come da definizione quell'insieme di diritti e doveri di cui è investita una persona fisica o giuridica in virtù di una decisione giudiziaria della legge
Udì un accordo in vigore riguardanti la persona o i beni di minore ecco riguardi il bene di un minore anche sul web e ora che la legge intervenga e lo faccia per il bene dei minori
E della società tutta so che a questo punto l'atteggiamento reazionario di molti il solito be'va be'ma anche negli altri Paesi è così
Da a parte che qualcuno si sta muovendo prima di voi penso alla Francia anche se fosse anche se fosse vero avremmo sicuramente la possibilità di essere un modello virtuoso e lungimirante anziché essere il solito
Fanalino di coda e lo faremo per proteggere la parte più debole della società e e non i soliti interessi degli adulti insomma arriviamo primi che per una volta sia performante il governo e non i bambini
Grazie
Grazie selvaggia grazie anche di aver riportato dei casi reali concreti perché così ci si ci si raffronta anche meglio con quello che accade quotidianamente lascio a lei la parola alla dottoressa Cardine anche lei in collegamento
E buongiorno a tutti intanto me Trentini nel questi niente no onorevole Quartiani no sono veramente contenta di poter dare un piccolo contributo a questa causa e a mio avviso è veramente molto importante io
ANCI divulgazione sui stava saldando paio d'anni circa e quindi diciamo gli opposti basso quello che è stato prenda anche negli ultimi anni dei contenuti che accenni e possono diventare dirai mi sentissi veneti che mi mi telefonò dicendo
L'abbiamo le se ne fa un po'Pavan polizze
Sentite
Sì sì la sentiamo bene benissimo mi vedete anche perché non mi vedo più importante che mi vediate lui vediamo
No non la vediamo nuovo procedere ok venissimo
Diciamo io lo faccio quindi una divulgazione di Psicologia fissò Assad ha potuto osservare un po'quindi sono appunto
I contenuti anche prodotti dagli stessi genitori schemi ha spinto a voler utilizzare risorse al proprio per fare una sensibilizzazione proprio verso i genitori nonostante il mio lavoro in studio
Sia di psicoterapia rivolta agli adulti ho sentito proprio la necessità di fornire anche degli strumenti dei genitori per poter comprendere meglio quelli che sono delle dinamiche che possono portare a delle vulnerabilità psicologiche nei bambini
Per il loro per il loro sviluppo della personalità e dell'identità rispetto a quelli che sono i rischi dell'utilizzo delle immagini di minori da parte di terzi sono state già ampiamente discussi nei precedenti interventi un diciamo che aggiungo soltanto e il cyberbullismo Sempre più probabile laddove appunto c'è una massiccia condivisione delle immagini del minore
E contemporaneamente lo sviluppo di quelle che sono anche l'intelligenza artificiale tutti microgrammi di manipolazione dell'immagine
è non diciamolo fattori e predispone a una vulnerabilità siculo esita bullismo e cyberbullismo possono portare a dei tessuti
Si colora siciliane Assia di depressione e in certi casi addirittura al suicidio quindi fanno parte di quelli che sono dei fattori potenzialmente traumatici non possono essere sottovalutati da un punto di vista diciamo proprio di sviluppo psicologico ci sono a mio avviso una serie di rischi
Nascosti tra virgolette sui quali possiamo fare delle ipotesi e i cui esperti saranno probabilmente visibili nei prossimi anni proprio perché ha questi fenomeni retroscena infine dei tempi per l'influenza e sono fenomeni emergenti
Quindi possiamo fare diciamo un po'dei ragionamenti anche nei chimici rispetto a quello che sappiamo esteri lo sviluppo normale e non Marrali della personalità e dell'identità dell'individuo sappiamo che questo affonda le sue radici nelle nelle prime interazioni o le persone che si prendono cura appunto che il bambino i genitori e di quanto alcuni fattori
Siano fondamentali proprio o come i fattori protettivi per il benessere psicologico sia del bambino che dica tumulto che diventerà questi fattori ad esempio sono la sicurezza percepita all'interno della relazione con i miei genitori la connessione emotiva l'autenticità queste relazioni
E c'è da chiedersi ma nel momento in cui il bambino viene utilizzato e diventa un mezzo per poter perseguire o una gratificazione anche senza scopo di lucro personale del genitore
Attraversa le visualizzazioni finché perché eccetera o addirittura non amo le citazioni e quindi quei momenti di vita quotidiana sono delle opportunità per creare il contenuto o addirittura si creano momenti ad hoc nella vita quotidiana facendo cadere in certe situazioni oppure spingendo i bambini a comportarsi in certi modi questa relazione con il genitore
Quanto può essere autenticarsi spontanea esserci questa connessione emotiva ci sono video
In Rete che mi sono capitati io stesso di commento per cercare di evitare anche appunto delle informazioni che possano può aprire gli occhi i genitori che riprendono i propri figli momenti di forte vulnerabilità emotiva
E tiene nonostante i vigili finiti e si mostrino imbarazzo vergogna quando sono un po'più grandi dicano espressamente ai genitori per favore non riprendo i nomi riprendere e vengono ripresi comunque i revisori comunque riprendono quel momento di vulnerabilità
Ma quello è un momento in cui ci dovrebbe essere una sicurezza all'interno della relazione addirittura genitori che riprendono i figli all'insaputa dei figli in momenti di difficoltà dicendo loro
Non ti preoccupare tesoro ci siamo soltanto io e e cioè quanto questa relazione un uomo effettivamente essere una relazione di sicurezza dove il bambino assistente davvero al sicuro probabilmente in quel momento lì che non lo sa di essere ripreso potrà anche sentirsi al sicuro ma poi successivamente quando vedrai che hanno anche che è stato fatto quando sarà sufficientemente grande età tutti partecipare attivamente sociale e vedrà quello che è successo quale sarà l'impatto anche sulla sua fiducia che insomma ha potuto uno a sviluppare nei confronti dei dei propri genitori quindi un aspetto è quello proprio della nel mezzo
Tecnologico che diventa mediatore della relazione tra genitore e figlio non solo ma genitori che utilizza tra virgolette il figlio Huppert reale dei contenuti vendibili
Sta spingendo anche la relazione con il proprio figlio in una certa direzione fin da piccolissimi i bambini iniziano a percepire queste aspettative questa pressione sul comportarsi in un modo di essi hanno per il settore monetizzabili quindi se anche un rischio da tenere in considerazione dello sviluppo proprio dell'identità detto alpino
Della possibile del possibile sviluppo di una specie di falso sei io sono sciocchi è desiderabile ad un vasto pubblico insomma da un punto di vista clinico non è da da sottovalutare
Poi oggigiorno si parla tantissimo dell'importanza del consenso
Di insegnare agli individui a far parlerei i propri confini personali a mio avviso il lo share mentine senza buon senso ovviamente da parte dei minori
è un esempio is educazione al consenso perché fin da piccolissimi i bambini vengono praticamente istruiti impareranno il loro spazio personale non resiste che lei è uscito violare uno spazio personale questo a mio avviso è estremamente pericoloso perché significa io non lo sviluppo proprio uno spazio personale psicologico e sarebbe e lo spazio personale psicologico è protettivo per nove sapere che possiamo Minieri dentro di noi c'è emozioni difficili e scegliesse condividerle oppure no
Questa scelta e Albini non viene data quanto questi bambini potranno diventare degli adulti in grado di riconoscere le violazioni gli abusi dei propri confini personali non soltanto fisici ma anche psicologici
Quando l'ultimo punto che sul quale un rigore che rifletto spesso su quelli che potrebbero essere appunto quello potrebbe essere l'impatto di questi comportamenti avvolte in genere inconsapevoli dei genitori altre volte invece lo stringere qualche inconsapevoli ma perché c'è un secondo fine
E il fatto appunto di un bambino ad oggi con lo rendersi conto di quello che stava accadendo ma quando sarà un adolescente quindi avrà la possibilità di accedere in maniera più significativa
Oggigiorno anche prima che arrivasse l'adolescente in maniera attiva sui social si ritroverà punto con una statua immagine come è già stato detto nei precedenti interventi sociale e pubblica che è stata costruita la qualcun altro
E la nostra immagine sociale è fondamentale per noi la possibilità anche di poterla un giullare e scegliere
Che cosa mostrare oppure no è importante per la nostra salute psicologica cielo pensiamo a quanto ci ha fastidioso
Quando qualcuno condivide uno una nostra immagine personale stiamo adulti che non ci piace possiamo provare rabbia possiamo provare vergogna però siamo adulti
Per quanto riguarda l'adolescente o un privato decente chi è nella fase conclusiva di formazione della sua identità
Si ritrova un'immagine pubblica a livello mondiale già costruita io magari a lui non piace e sulla quale allora più veramente alcun tipo di controllo il nostro cervello non è programmato da Bennato per prendere in considerazione l'impatto della nostra immagine a livello mondiale
Di questo è è è è probabilmente un fattore di rischio per sviluppare un grande senso di vergogna il terrore dell'umiliazione che di nuovo o ne abbiamo visto sono associati anche attivi su musiche si compra solo il siccome di mi scusi depressivi o addirittura anche di ricreazione Cisaria quindi insomma sono dell'idea che come ha come ha detto anche adesso Selvaggia Lucarelli sia molto importante intervenire sulla prevenzione perché a un certo modo un certo movimento diventa troppo Sarpi perché il diritto all'oblio è tanto bello però una volta che ci sono milioni di condivisione e di visualizzazioni coi toglierle cose non è quasi immediato quindi figure animate
Sicuramente intervenire prima e anche sensibilizzare i genitori su questo tema mi ha visto
è molto molto importante Gangemi credo carezza Cardini grazie per il suo contributo che ci ha aiutato ad approfondire ancora di più anche quanto impatta sulla formazione di una persona in crescita ad hoc per le conclusioni
Chiudiamo con il contributo della vicesegretario generale di Cittadinanzattiva Francesca Moccia che ringrazio
Tanto di essere qui so quanto impegnato e su questo tema quindi il vostro contributo e fondamenti Grazie grazie a voi per averci invitato siamo molto contenti di essere con voi anche in questa
Battaglia per questa proposta interessante proposta di legge
Perché tocca come abbiamo visto delle di Nardi scoperti perché va ad affrontare una materia delicatissima nella quale siamo tutti impreparati
Come ma anche proprio come Società come come mondo anche delle delle organizzazioni cioè ci scontriamo con con una delicatezza estrema certo patto un po'da alcune cose davvero gravi che in qualche modo abbiamo anche detto questa mattina e che hanno a che fare anche con la violazione di diritti elementari
Di bambini su quello non si può tornare indietro non non ci può essere un abuso da parte di nessuno da parte di genitori da parte degli insegnanti da parte di nessuno
Quindi sicuramente ci vuole Mouna un grande rigore nel rispetto della dignità dei bambini non non c'è discussione c'è una una superficialità anche nel modo
In cui la tecnologia ci fa dire alcune situazioni
Ma lo sappiamo la tecnologia allora rincorriamo quindi a un certo punto ci dobbiamo fermare assumerci la responsabilità di riflettere su quello che sta accadendo compie con una velocità che non riusciamo a controllare
E poi correre ai ripari purtroppo l'ideale sarebbe avere invece un un atteggiamento differente ma questa questa è un po'la situazione di fronte alla quale ci ci troviamo Cittadinanzattiva fa un gran lavoro per la tutela dei dei diritti dei bambini delle bambine degli adolescenti degli adolescenti fa un gran lavoro nella scuola verrà perché la nostra idea è quella di
Avere dei ragazzi dei bambini e per i ragazzi consapevoli consapevoli delle solo delle proprie con attitudini delle proprie capacità ma anche cittadini con senso civico un senso di responsabilità dei partiti
Dei propri comportamenti anche con consapevolezza dei propri diritti quindi sul fronte diciamo di di quello che deve essere la la capacità che dobbiamo avere per rafforzare le difese dei ragazzi
Noi abbiamo tanto da fare abbiamo fatto tanto e di Cito subito una campagna importante che stiamo promuovendo che ci ha portato in pochissimi pochissimi mesi ore del settantacinque mila firme raccolte succede già punto org
Che la campagna il costo della bellezza
E che ha proprio l'idea di sensibilizzare sul tema del dell'uso consapevole dei social media quindi noi abbiamo innanzitutto la preoccupazione abbiamo avuto la preoccupazione di rafforzare le difese di ragazzi e ed il ragazzo
Parliamo tra gli adolescenti chiaramente con i bambini il discorso e invece a che fare molto di più con un atteggiamento responsabile da parte dei genitori a parte gli adulti
Quindi sono due temi che vanno affrontati dal diversi punti di vista con strumenti anche di
Un po'di regolamentazione di questa materia molto far west
Un po'anche proprio probabilmente partendo dei fondamenti che sono scritti nella nostra costituzione che sono scritti anche nelle convenzioni internazionali quelli sui diritti dei bambini quindi quelle somme al nostro fa
Sul sulla campagna però volevo soffermarmi molto quella la nostra campagna perché come dicevo è una iniziativa che Cittadinanzattiva non da sola ha promosso ma insieme a da Versace al warning movimento etico digitale una campagna interessante proprio perché mette insieme anche soggetti diversi quindi della società civile ma anche e del mondo dell'impresa e anche di movimenti che si occupano nello specifico proprio di digitali mi che hanno una competenza l'idea è è proprio quella di da una parte fornire delle informazioni per sensibilizzare i ragazzi genitori e addirittura offrire noi uno sportello gratuito di consulenza per genitori e ragazzi questo importante con degli orari con delle e mail
A disposizioni che sono anche pubblicate sul nostro sito che facilmente
I genitori e ragazzi potrebbero trovare quindi lo stop lo sportello gratuito di consulenza di informazione di tutela proprio su questi temi
Sull'uso consapevole dei social media
Sì
E dall'altra le istituzioni il ministero
Innanzitutto l'istruzione e poi
Una grande responsabilizzazione dei sindaci dei terreni di nei territori noi dobbiamo lavorare con i Comuni abbiamo anche questa idea e ci stiamo già provando
Incontrando anche una certa disponibilità noi dobbiamo lavorare per informare sensibilizzare dare strumenti di difesa ai ragazzi ai genitori alle famiglie perché abbiamo dei dati allarmanti ne cito qualcuno che nella nostra campagna
Citiamo
Quasi cento mila studenti tra gli undici e i diciassette anni presentano caratteristiche compatibili con una dipendenza dei social media con elevata probabilità di sviluppare ansia sociale depressione insorgenza aggravamento di disturbi del comportamento alimentare
La salute mentale di un giovane su due è a rischio
Il tempo passato del giovanissimo Cerniglia è da due a quattro ore al giorno del quarantaquattro per cento dei casi illimitatamente per il quaranta per cento dei casi ben cinque contenuti su dieci incoraggiano la perdita di peso
E senso dieci veicolano corpi perfetti e irrealistici
Allora è chiaro che tutti i dati portano in una sola direzione noi dobbiamo impegnarci fortemente su questo cito
Edgar morendo mi permettete questo passaggio non perché mi piacciono le citazioni ma perché ha scritto o un saggio molto interessante
E che si chiama insegnare a vivere e che ha che fare con l'educazione che noi dobbiamo fare a scuola perché tutta questa nostra campagna è focalizzata lo sottolineo sull'applicazione della legge novantadue del due mila diciannove che dice e lo dobbiamo insegnare l'educazione civica scuola e già prevede una educazione digitale quindi noi dobbiamo nel nostro Paese e fare in modo che si attui
Questa legge
Morali ci dice una cosa molto importante che l'educazione che noi abbiamo è uno dei più grandi filosofi viventi quasi centenario quindi tra qualche anno non ci sarà più
Insegnare nella scuola insegnare significa educare al alla conoscenza noi attualmente dotiamo i nostri ragazzi a conoscerne le cose cioè diamo delle conoscenze ma non insegniamo cos'è la conoscenza la conoscenza errore è illusioni accecamento
E luci invita molto a pensare a un futuro in cui i nostri figli nuove generazioni sappiano difendersi dall'errore
E non continuare a pensare che le imprese una mancanza nero esso è un'informazione
All'informazione che aiutino i nostri ragazzi a crescere questi essi a crescere quindi una grande rivoluzione molto più profondo quello di cui stiamo parlando di quello che che ci siamo detti quindi buon lavoro a tutti grazie
Grazie ringrazio tutti buon lavoro e speriamo di discutere presto questa proposta grazie