Proiezione del documentario "Avevano tutte una gran voglia di parlare. Donne afghane, pakistane, nigeriane, ivoriane raccontano"

Abbiamo articolato
Buonasera a tutti
Buona sera
Prova va bene
Allora direi che tutti gli aspetti tecnici sono
Apposto quindi possiamo possiamo cominciare
Buonasera a tutti ha tutte ringrazio le persone presenti e ringrazio anche le le persone che ci stanno seguendo da casa
Mi hanno appena confermato che che c'è la diretta quindi ci sono ci sono anche persone da casa che ci sta seguendo
Idoli il benvenuto anche a nome di Franco Ippolito Presidente della della Fondazione Basso di cui vi porto i saluti non potrà essere con noi
Presente oggi a questa iniziativa che un'iniziativa prevalentemente di condivisione dei risultati di un progetto oggi restituiamo quello che è stato realizzato nel corso del due mila ventitré attraverso un progetto promosso dalla Casa internazionale delle donne da altre associazioni
E che ha preso il nome di un tribunale per le donne per i diritti delle donne migrazioni da vittime a testimoni
Questo titolo da vittima stessi Monieri estremamente SIM semplificati esemplificativo del percorso
Che è stato portato avanti da questo tribunale sapete che i tribunali delle donne hanno una lunga tradizione c'è molta documentazione
A disposizione che raccontano questa esperienza che sono state realizzate in più parti del mondo e anche in epoche diverse il primo tribunale delle donne fu realizzato negli anni settanta in parallelo al al tribunale Russel secondo sull'America latina che si realizzava
Qui a Roma promossa da da Lelio Basso e si realizzò per le sulle donne a Bruxelles con un proposito principale
Con un obiettivo principale parlavo del del tribunale sulle donne
Delle donne realizzata a Bruxelles che era quello di creare una piattaforma per tutti i movimenti femministi a livello europeo che mettessi a fuoco quelle che erano le principali problematiche
Affrontate dalle donne oltre la dimensione della violenza domestica e per mettere a fuoco anche tutte le problematiche che dire che dipendevano dalla discriminazione lavorativa
Questo ha dato il via ad una lunghissima tradizione di di di tribunali delle donne
Che hanno una specificità di pratiche e di metodologie e che si sono realizzati in diversi contesti a partire per esempio dalla dall'esperienza della Wall scorte che quello promosso dal
Da un'indiana Corin Kumar
Che ha realizzato grazie al supporto di diverse organizzazioni locali un tribunale itinerante nelle periferie del mondo proprio per dare voce negli anni novanta alle donne delle periferie
A queste seguita all'esperienza poi delle delle tribunale digiti Tokyo delle conforto Women delle delle donne
Delle del della seconda guerra mondiale costretta all'anno e prostituzione
In maniera rilevante soprattutto per questo progetto l'esperienza del tribunale delle donne di Sarajevo questo è stato un tribunale particolarmente noto anche perché sono disponibile molta documentazione è stato molto narrato molto raccontato molto condiviso
Anche perché ha richiesto e a apripista ha previsto anche la condivisione di e spedì altre esperienze per esempio quella della brutta classifica della Smoke RS o dello stesso tribunale delle Corte delle opporsi scorte di con con cori Incomar e delle altre esperienze portate avanti dalle organizzazioni femministe europee e non europee
C'è una testimonianza secondo me chiave che spiega pratica e metodo di questo tribunale che poi è stata anche assorbita dall'esperienza portata avanti
La Casa internazionale delle donne ed era la testimonianza di una donna che disse noi non vogliamo ritrovarci nell'esperienza
Di dover rispondere
Ha domande
Che richiedono una risposta GS Enno
Non vogliamo ritrovarci con la risposta Jas e no di fronte ad un tribunale formale ma abbiamo bisogno di riportare di far comprendere la complessivi che la complessità del nostro della nostra esperienza di vittima e soprattutto di far comprendere la complessità di quelli che sono i nostri bisogni per poter uscire dalla dimensione di vittima e diventare testimone soggetto politico di trasformazione questo è il senso di un tribunale per le donne e di un tribunale che adotta la terza e la prospettiva giuridica del femminismo quindi giuridico come proposta di cambiamento sociale come proposta di trasformazione della realtà
Io faccio parte del tribunale permanente dei popoli che ha sede in questo luogo
Che ha a sua volta ispirato l'esperienza di questo tribunale per le donne contribuendo soprattutto nella parte ideazione a quelle che potevano essere le pratiche da mettere in atto in questa esperienza quella che poteva essere anche il senso di un'esperienza per le donne nella mi delle che che sono vittime
Protagoniste della migrazione
Il tribunale permanente dei popoli dal due mila sedici al due mila diciotto al due mila venti ha portato avanti una lunga sessione
Permettere hanno avuto e per identificare le violazioni dei diritti umani commesse sul territorio europeo
A e causate dalla implementazione delle politiche degli Stati membri dell'Unione Europea in ambito immigratorio
Era l'epoca ovviamente del del memorandum Italia-Libia quindi anche della criminalizzazione delle dei movimenti sociali e della criminalizzazione dei soccorsi quindi questo fu diciamo Lidia per per per avviare quindi un nuovo progetto quindi sulla sulla migrazione per mettere a fuoco quelli che erano i crimini contro l'umanità commessi nei confronti delle persone migranti e rifugiate
Di fu un episodio un evento a Barcellona dedicato specificamente sulle questioni di genere sui problemi delle donne
E si mise in evidenza come la frontiera e non solo quindi la frontiera diventavano spazio di un diritto per le donne come l'Unione europea e i Paesi dell'Unione Europea stessero diventando ambienti a stile nei confronti delle donne perché dico questo faccia riferimento a questo lavoro per l'attualità
Che le decisioni del tribunale però anche in vista di quello che è stato deciso ieri al Parlamento europeo sapete perfettamente che sono state
Se è stato avviato praticamente sono stati divenne votati atti legislativi
Che metteranno in atto il patto sulla sulla sull'immigrazione e l'asilo
Che si tradurrà in un restringimento dei diritti delle persone dei richiedenti asilo e in una legalizzazione della detenzione
Dei richiedenti asilo nelle frontiere non avranno nemmeno la possibilità di raggiungere i nostri territori a tal proposito vi leggo un passaggio della sentenza del tribunale quella di Palermo nel due mila diciassette pronunciata nel due mila diciassette
E dove si indicava la necessità di invertire la rotta che rivendicare il diritto di migrare il diritto all'accoglienza come diritti umani fondamentali
Migrare un atto politico ed esistenziale e lo Iuss di grandi e diritto umano del nuovo millennio
E sostenuto dall'associazione militante dai movimenti internazionali della pensione pubblica sempre già per avvertite vigile richiederà una lotta pari a quella per l'abolizione della schiavitù
Penso che sia il modo diciamo più positivo per mettere a fuoco i grandi ostacoli le grandi sfide attrici psiche affronteremo quindi in cui nelle nel periodo nel nel prossimo futuro e anche un modo per introdurre questo progetto che ha delle sue specificità come Isabella Peretti ci introdurrà grazie
Buonasera tutto a tutti
Ha già detto molto Simona
Hanno spiegato il perché del titolo di questo progetto cioè un tribunale delle donne per i diritti delle donne che si rifà a abbia esperienze precedenti benissimo illustrate da
Simona
Noi andranno a suo tempo quando soprattutto c'eravamo entusiasmante dall'esperienza del più lunare delle donne di Sarajevo perché era venuta a Roma Sacha che c'aveva raccontato di quelle esperienze incredibili
Abbiamo voluto riprende riprendersi esperienza e ci siamo chieste quali sono le donne in Italia che soffrono maggiormente di
Di non rispetto dei propri diritti sono le donne migranti e quindi abbiamo Pato un tribunale coniuge accennava anche Simona un tribunale delle donne per i diritti delle donne immigrazione da vittime testimoni appunto
Il partner di questo la il soggetto che ha presentato il progetto e la Casa internazionale delle donne come partner operative
Abbiamo l'associazione culturale le sconfinate
Quindi io stessa Gabriella Rossetti Maria aperitivi
Patrizia Salierno che vedo qua
E la differenza donna Ilaria vogliano che purtroppo non è potuta venire qui oltre Ilaria boliviano anche l'avvocato Teresa Mannino come soggetti operativi come soggetti coinvolti la Fondazione Basso che soprattutto all'inizio ci ha sostenuto ci ha aiutato l'associazione donne brasiliane in Italia l'associazione Bosnia nel cuore
La cooperativa sociale tardi Casal di Principe di tutta la zona della Campania l'associazione donne di Benin City di Palermo
L'associazione nove ovvero se che qui rappresentata l'associazione di volontariato binario quindici
Come di rappresentanza diciamo delle donne afgani di questa associazione abbiamo qui con noi Chiquita
Mentre per nove sempre che lavora con le donne afgane
Ricordo il nome
Provi a Mariani che è qui con noi
E e circa un lusso questi sono fa e questi sono in parte negli più Trama di Terre di dimora
Come funziona come aveva funzionato questo Tribunale de non come quello di Sarajevo perché quello durato tanti anni non l'abbiamo fatto in un anno
Abbiamo comunque più o meno lo schema questo abbiamo fatto quattro incontri
Che però sono durati lo spazio di una giornata
C'è a anche nel progetto un archivio che è un archivio però da implementare e comunque tutto quello che abbiamo fatto finora sta in una una pagina Progetti della Casa internazionale delle donne che ha seguito Maria Brigitte in quei comuni
E una commissione d'ascolto che soprattutto partecipato alla giornata che abbiamo fatto a Roma con Giovanna Cavallo della pormi per cambiare
La costituzionalista Stigliani Colajanni dice Riccardi di Roma Tre Nazzarena Donzella bendaggi Maria Grazia Giammarinaro è stata ha lavorato per l'ONU e Tamar pitch e che è qui con noi
Gli scopi e gli scopi
Disco atti del Progetto sono far parlare di donne migranti e parleranno nel documentario che adesso vedrete
In modo che siano loro stesse una
Nel raccontare i loro problemi direttamente così è stato lo vedrete
E in base all'individuo la commissione ha già ascolto che in base a a queste loro rivendicazioni a ciò che loro sostengono Diaboromon insieme una piattaforma lui abbiamo fatto già un primo documento che abbiamo inviato alzarsi Dow e e ci proponiamo punto su su su queste basi di l'interloquire con varie istituzioni europee nazionali e regionali eccetera
Entrando nel nel merito ma molto brevemente
Ecco Cozza vedrete nel documentario intanto partire dal titolo che molto esplicativo avevano tutte una gran voglia di parlare e hanno parlato
Abbiamo fatto il
Il P sette giugno un incontro con le donne afgane
I quali non hanno tanto un problema di riconoscimento del diritto d'asilo perché al novanta novantacinque per cento tra uomini e donne afgani hanno ricevuto abbastanza celermente solo soprattutto quelli che sono venuti dopo l'ultimo
L'ultima presa del potere dei talebani
Quindi quasi il novanta novantacinque per cento hanno avuto il riconoscimento del diritto d'asilo però
Non basta questo insomma
Anch'c'abbiamo una testimonianza di una ragazza afgana che poi
Ci ha mandato un video e che Simona sintetizza era
La quale ci dice stabiliamo abbiamo questo riconoscimento però c'è un problema di
Dia
Alloggio di reddito di lavoro e così via ma in particolare per quanto riguarda le donne africane c'è un problema del riconoscimento dei titoli di studio e della loro professionalità
Vedrete nel documentario cioè faccio esempio c'è ma Obama medica chirurga in Afghanistan che credo che adesso forse a Dini riparti risolto il suo problema però lei come tante altre non lo hanno enorme difficoltà riconoscimento degli euro titoli della loro professionalità quindi questo è un un grosso problema che pongono siccome noi con questo progetto vogliamo anche restituire qualcosa per quanto è possibile ci stiamo impegnando a rispetto alla al Parlamento con Cecilia D'Elia abbiamo già programmato due incontri
Per per affrontare questo problema
E con las G. l'associazione dei giuristi che si occupano di immigrazione e con Marta Bocconi per quanto riguarda la regione costi professionali
Il Segni gli altri incontri che vedrete nel documentario sono il primo con le donne nigeriane di Casal di Principe il secondo con quelle di Palermo
Ecco per le nigeriane invece cioè come vedrete un problema di riconoscimenti di
A ottenimento del diritto d'asilo infatti il quarantadue per cento dei nigeriani
Hanno hanno visto accolte le loro le loro domande
Il più c'erano anche un problema di respingimento perché danni Gerelli ha da poco è stata considerata paese sicuro pensate che l'ottanta per cento dei Paesi di provenienza grati sono considerati Paesi sicuri giusto per rimandarli indietro insomma
A Palermo le donne di beni siti sono soprattutto donne che sono uscite dalla tratta c'è un'associazione che loro questi sostengono a vicenda anche con aiuto di associazioni locali
E lì è venuta lo vedrete venuto fuori ruolo degli enti locali perché il Comune di Palermo non concede alla residenza e quindi con tutto ciò che ne consegue
Affittare una casa per la band lavoro eccetera in più lì c'è anche il problema dei servizi sociali che spesso intervengono
Mandate mi affido i listini queste donne
Perché le considero inadeguate inadeguate perché perché sono povere come fosse una colpa perché stanno in una situazione di precarietà concorsi ma conta lungo
A Reggio Emilia il diciotto ottobre
Sulla scia del processo Saman si stava concludendo
Abbiamo affrontato il problema dei matrimoni forzati e delle famiglie
Pachistani afgani che stanno Novellara nei paesi intorno a Reggio Emilia
Famiglie in cui c'è un patriarcato molto spesso un patriarcato violento
Ragazze che che frequentano le nostre scuole
Assaporano un po'coda alla libertà ma la loro libertà la loro possibilità di autodeterminazione ragazzi che scappano
Ce ne sono alcune che riescono a scappare anche con l'aiuto delle forze dell'ordine andare in luoghi
Diversivo lontani con un'identità nuova però alcune non ce la fanno Saman non ce l'ha fatta
E l'emerge come vedete il ruolo delle madri che purtroppo stanno dalla parte dei padri in molti casi nove aiutano questa ragazza
E quindi è si è aperto il disco il dalla discussione che possiamo fare anche oggi su sul rapporto con culture altre che certamente noi non vogliamo stigmatizzare non vogliamo affatto su manifestare come fanno ridere Estrella la superiorità dell'Occidente c'è un problema di dialogo di trovare ulteriori universale comune però se ci sono ragazze che chiedono un sostegno perché scappano non patriarcato violento ci sono associazioni che questo che questo sostegno glielo danno in qualche modo
Quella di oggi non è una riunione operativa è una riunione di coinvolgimento di di tutto e voi
Quindi per coinvolgere oltre alle associazioni che vi ho citato
Anche altre forze gli altri soggetti
Diamo adesso facciamo vedere adesso il documentario voi molte penso che su susciterà un dibattito insomma ci sono è un documentario fatto da Tiziana Bartolini che collabora con noi donne non è un documentario professionale c'ha dei limiti di Albion comunque insomma
Perlomeno comunica io penso insomma con tutti i nostri limiti grazie
Bere buona visione allora diamo la parola alle donne
No no
Le donne migranti da vittime diventano testimoni e prendono la parola a partire dalla loro esperienza perché sia conosciuta e perché non se ne perda la traccia
Tanto questo progetto vuole fare memoria e quindi storia attraverso le vive testimonianze delle donne arrivate in Italia da varie rotte delle migrazioni subendo ogni sorta di violenza e di violazioni
Intende interloquire con l'ONU e il Comitato per i diritti umani con il Consiglio d'Europa e la si dà uno con il Governo e il Parlamento italiano per ispirare riforme legislative in materia di protezione internazionale
Arrivano dalla Nigeria dalla Costa d'Avorio dall'Afghanistan le donne che abbiamo incontrato a Roma a Casal di Principe a Palermo e Reggio Emilia
Raccontano storie di dolore abbandoni ma anche di speranze e determinazione
Le donne afgane hanno una gran voglia di raccontare cos'è successo e succede oggi in Afghanistan
La gusto del due mila ventuno ha segnato una frattura nelle loro vite sono fuggite perdendo relazioni familiari posizioni di lavoro e di studio
L'Italia ha concesso loro il diritto d'asilo oggi offre un'assistenza che somiglia più ad una concessione
Ormai l'acqua cristallina ormai bellezza è nato e illogica ed è uguale guardi
Va boh beh chirurga docente universitaria e attivista femminista approccio a Kabul si occupava di violenza domestica contro le donne che avrebbero reso l'onore della famiglia della società mentre non va bene dice ma non voglio buttare via tutti negli obiettivi ma qui non mi riconoscono le mie competenze capo eppure l'Italia ha bisogno di medici e non sfrutta le nostre professionalità abbiamo lasciato il nostro Paese perché non ci permettevano di studiare lavorare e paradossalmente ci troviamo nella stessa situazione anche qui in Italia non riconoscere la mia laurea e la mia esperienza significa non riconoscere la mia dignità
E questo è un problema che sollevano tutte e dicono ci concedono solo di fare la badante o al massimo la mediatrice culturale
Avete letto o fai la Sampanis restando spesso è proprio un secchio ha mai grazie appena pochi colleghi mago inglese
Ci sono molte difficoltà per le donne afgane a integrarsi nella società italiana tali anche se il Paese che hanno scelto
La novità è una cosa annusa china racconta che era nella lista delle persone da uccidere è scappata da Herat a Kabul indossando rimarca
La mia in Tarquinio taglia una discriminazione religiosa che rende più difficile l'inserimento nel mondo del lavoro e la possibilità di celebrare i matrimoni e funzioni funebri
Secondo il rito islamico
Ci dicono di dimenticare le nostre Lauri i nostri ruoli il nostro passato di ricominciare dalla terza media io dico le donne in Afghanistan muoiono per le loro rotte qui in Italia moriremo lentamente
Il tribunale delle donne per le donne immigrazione non intende dare sentenze emettere sentenze è un luogo di ascolto e di ascolto delle esperienze delle storie delle donne e delle difficoltà istituzionali che le donne migranti incontrano sul nostro territorio
Non abbiamo quindi una giuria cosa abbiamo abbiamo una commissione di ascolto composta da docenti filosofie politiche donne che praticano nel femminismo l'incontro e la valorizzazione della parola per dare una risposta sia i casi individuali che le singole testimoni hanno condiviso con lui ma anche alla alle questioni emerse in chiave più generali
Il prodotto diciamo delle sedute sarà un documento conclusivo che raccoglie le testimonianze sottolinea ed evidenzia i problemi giuridici e le prassi discriminatorie che sono emerse e cerca di dare soluzioni che possano da una parte rispondere
Alle richieste di riparazioni individuale
E quindi cercare di seguire il caso
Insieme a tutte le organizzazioni coinvolte nel Progetto per rimediare ai problemi denunciati dalle singole dall'altra parte produrre un impatto di in chiave più generale e più ampio attraverso un'azione di ad Boccassi che sarà condotta non solo a livello nazionale ma anche dinanzi agli organismi internazionali
Che hanno la competenza e il raggio di azione per poter produrre appunto un risultato un cambiamento rispetto alle politiche attuali e alle gli orientamenti istituzionali quindi al tribunale che non emette sentenze ma che a partire dall'ascolto vuole dare
Soluzioni concrete
E documentare
Per costruire un archivio della parola delle donne che però possa avere un impatto trasformati in gol sulla nostra società solo
Adesso allora strana Indaco Bari venga dall'Afghanistan e sono partita a metà del due mila e diciotto sto e o o impiegato cinque anni di viaggio per arrivare in Germania le sfide sono state tantissime soprattutto legata all'attraversamento dei confini delle esperienze molto dure per uomini e per donne
Ora nel farlo come una storia come se dovessi raccontare una storia ma allora questo questa vicenda ovviamente bruciava nel sulla mia pelle dentro di me
E con tutte le mozioni no io ho iniziato la rotta balcanica sono passato attraverso l'Albania il Montenegro e la Bosnia dove sono rimaste altri otto mila quando attraversa i confini a non interessa a chi ti ferma la polizia sia se si è una donna se sei una ragazza stessa incinta non interessa nulla la violenza e il presidente ed è fortissima vada più sconvolgente e che io considero davvero una follia che nessuno si preoccupa di quello che è vissuto nel tuo percorso di fuga dal tuo Paese ma l'unica cosa che conta sembra essere appunto
Dove che hanno preso le impronte digitali il sentimento comune di tutti noi e di tutte noi la paura la paura di essere RIM andata indietro chiedano Semele di permesso poi ti chiedono appunto se vuoi tornare indietro dove preso le impronte per cui sei sempre in bilico sempre
In ansia in attesa di capire cosa può succedere all'attualità io vivo ancora oggi con tutta la mia storia dentro di me tutte le notti ci faccio il conto di tutte le notti la ripresa
L'horror e ho bisogno di condividere questa storia un bisogno davvero profondo pieno
Siamo a Casal di Principe alla casa di Lorena nella sede della cooperativa Esedra
Qui ci sono le vittime di violenza migranti abbattibile che hanno svolto un percorso per liberarsi dalla violenza e sono diventati agenti di cambiamento
Attraverso la cooperativa hanno costituito un laboratorio di catering di Sartori
Primo coppia Marco appunto compito padre e che vi volevo sposare
Quando avevo l'età di quattordici anni quando avevo l'età di quindici anni lui esiliato di nuovo con la stessa moglie posso anche dire che non è opportunamente l'appunto una sua dove è nato e cresciuto lei donna non vanno mai a scuola
Lavorare batterà sono questa Trichet palazzina in quanto hanno lenta di dieci dodici Massimo quattordici anni doveva essere sposati
Ritenuto un uomo in casa
Che più di cinquant'anni dice Vattimo questa informale mi ha pagato mi ha dato tutto tu doveva andare con lui a casa
E i miei fratelli sono voleva diventato un po'Berman tra noi lui e chi mi ha mandato fuori la casa
Il mio esperienza quando in Italia era altissimo la prima cosa ho sposato un uomo molto violento
Mondo tantissimo mettiamo al primo con il Presidente
Quinto trovavano violentava poi ho scoperto che in città dopo la nascita di un puntiglio da situazioni continuato cercando di valutare se con mia madre la situazione libero come la mentalità Carlo mi dicono uomo avido giovamento tu non puoi fare nulla qualsiasi cosa che lui fa Conte è suo dovere
Detto mamma lui ucciderà un giorno il suo dovere venticinque uomo ha vinto Raluca
Comunque alla fine
Sono fonti
Ho
Cercato
Totti il modo di uscire
Da questa marito violento
Grazie nuove quando autonomia ripeta
Sono andata di nuova scuola fatta un'altezza media poi Zatanna nulla
Grazie io ho chiesto da entrato in questa cooperativa che mi hanno da tutti con la forza
Vuoi per attivare grazie a voi non sapete quanto i forzati della
Mi ha aiutato questa forzati sotto intanto
Due mila Maldonado con la che guardare rifilato
Perché il capitolo relativamente tutto
Sì stesso complessivamente ammonito da parte Tintori
Seduto con la cooperativa rumena rimane
Cento duecento sì
Da quando sono uscito questa avviamento sigillo o delle associazioni chiede adesso cercando di evitare il motivo
Che per capire che non è così la vita l'avvenimento
Voi siete voi e le loro visite in poi
Esci da questo chiarimento venti ma tutta la vita davanti
Il padre ha costretto Towa sposare un uomo anziano che aveva già tante mogli e figli
In casa è la più piccola e tutte la picchiano riesce a scappare e all'anno sconosciuto una donna che l'accompagna in Francia ma la costringe a prostituirsi per pagare il debito
Un'altra fuga il finalmente arriva la salvezza con un numero verde che la mette in contatto con il centro di accoglienza Fernandes e poi con la cooperativa Eva a Telese sono molto felice che con questo progetto ci date la possibilità di parlare la discriminazione prima era tanta ora c'era un po'meno
Jennifer in Italia da tanti anni e spiega che ha imparato a cucinare grazie agli insegnamenti di un cuoco siciliano
Ora sono la numero uno dice con orgoglio
Precious racconta di essersi ribellata anche una ragazza l'ha consigliata di scappare
Grazie al numero verde antitratta arriva al centro di accoglienza Fernandes a Castel Volturno e poi alla cooperativa Eva ha ottenuto l'asilo politico e ora sta imparando la lingua e sta facendo un corso di start-up
Giù invece è stata prigioniera del giuramento vudù arriva a tenere a Milano le hanno sequestrato il telefono è stata costretta a prostituirsi sotto la minaccia di ripercussioni sui suoi figli
Tra i tanti ostacoli che le migranti devono superare ci sono le commissioni per l'asilo che pretendono di conoscere i dettagli dei viaggi
Nelle commissioni per l'asilo quindi le dirette interessate io dico anche il deve dimostrarsi credibili c'è qui una parola della credibilità no hanno aprire e perché tese lo sempre che li sta invogliando
E quindi per essere credibili allora pur se certe cose dire demotivata
Hanno vergognarvi raccontare la storia veramente poco alle donne nigeriane io ho sentito solo un esempio quando ho fatto il progetto con la dottoressa che si oggi come oggi io ho fatto tutti questi traghetto che arrivano in Italia io non raccontata vola quanti aveva erba a nessuno cosa subito mai
è un è una sofferenza che rimane dentro di me per tutta la vita io vedendo questi ragazzi hanno il coraggio di raccontare tutto quello che è successo
A quelle vuote io arriva a casa io campo da sola come quando il collega come una non stop subito questa
Come abbiamo fatto perché sorridono ancora
Quanto facciamo osa le procedere simile o se per è per riportare avanzi de il futuro di to zero voi anche le ragazze d'ingegneria indicando il proprio proprio per le cose che hanno figli Chiesa alternate in quale alle io ogni giorno quando gli orfani veloci congetture perché fa abbiamo sotto vuota la vende colleghi io ho visto tanti cosa che legga le donne
Quando muoiono per per fortuna e per il futuro queste infantile periferica le opportune entrambi questa nata in quanto sulla volgarità a Roma
Le donne di Benin City sono un gruppo di donne nigeriane che lavorano dal due mila quindici per aiutare altre donne sempre di origine nigeriana superare la condizioni di sopraffazione nell'ambito della tratta dello sfruttamento sessuale lavorativo che subiscono sul territorio
Per superare anche la paura che deriva dalla minaccia del rito vudù che è strumento di reclutamento e di assoggettamento delle donne odio alle difficoltà di essenze alternati
Sede ho Chen cinese e basta ringrazia sapore mi sembra che campane
Unità legato circa due mesi chiarissime se
Qui a Palermo processo la procedura contenuta perché gliela
La residenza questo pervenendo nostro problema perché impedisce di avere accesso a i principali
Passo
Quattro mila
Dal da quando reale Palma né
Pagina quando qua
Dal due al giudice sostegno dell'ordinanza una
Fa
Qua allora dalle testimonianze che abbiamo ascoltato emerge chiaramente una diniego a ai diritti fondamentali sul piano sociale innanzitutto una precarietà abitativa le donne non riescono ad a vere accesso a contratti per abitazioni dignitose non riescono quindi a chiedere e ottenere l'iscrizione anagrafica cioè la residenza anagrafica a cui sono collegate tutte le prestazioni sociali dall'assegno unico l'assegno di maternità
E tutti tutti quegli strumenti che dovrebbero rimuovere gli ostacoli ad un godimento dell'uguaglianza sostanziale come stabilisce l'articolo tre della Costituzione e soprattutto si determinano una situazione di vita concreta precaria
Che espone queste donne al giudizio spesso alle censure
Rispetto alla loro capacità genitoriale quindi si crea un circolo vizioso all'interno del quale le donne che sono rese fragili dalle pratiche a Minia amministrative inadeguate
Rischiano anche di vedersi limitare la responsabilità genitoriale addirittura in alcuni casi vedono portarsi via i figli e quindi si alimenta anche una paura fondata peraltro di chiedere aiuto per superare quelle situazioni costruite dalle stesse istituzioni
Se mancasse sesta da una giovane donna morta
Per quello che io definisco femminicidio dolore allora io sono seccato di morte violenta di Edoardo licensing descritti sono i femminicidi manco vedere il primo sale nata curato pachistani ottantacinque morta
Appunti senza Sarezzo
Nel due mila sei ventun'anni uccisa dal padre perché voleva vivere una ragazza a lavorare ad un bar e aveva deciso di andare a vedere un uomo non musulmano
Suo padre solo due cognati furono condannati ciascuno per omicidio
La salma bersagliata fanno nata italiani nel novantuno e morta vicino a Pordenone
Di origine marocchina è morto a diciott'anni ucciso dal padre avevo una relazione
Trentuno parliamo il padre è stato condannato dal contesto la terza perché scena grazie nato in Pakistan incisa moderno nel due mila dieci ed è stata la data come col marchio Minerva perché aveva chiesto il divorzio posta al matrimonio forzato della figlia
La figlia ventenne sa perché ha selvaggiamente dal fratello con un bastone che tentano di difendere il padrone venne condannato all'ergastolo il figlio avvantaggi la quarta e causa bancario Giuliana
Morta a Piacenza uccisa dal marito in casa e gettato nel fiume
Il mare il marito è stato condannato a vent'anni rito abbreviato l'ha uccisa perché considera l'accordo tabacco disinvolta sul luogo dell'avvocato in un primo momento la comunità indiana del luogo
L'accusa l'insieme parte giustificare la successiva
La quinta ex ante segno
Nata in Pakistan novantatré uccisa il Pakistan nel due mila diciotto cittadine italiane
è stato ucciso dal padre e fratello citato il matrimonio fatta rientrare in Pakistan Cogliandro è stata strangolata entrambi gli uomini sono stati accusati d'omicidio italiane il processo in corso ma sono stati assolti in Pakistan per insufficienza di prove
La sesta si domanda Vincent
Ma dietro diciott'anni sparisce dopo aver rifiutato un ultimo
Maria Grazia Calandrone autrice di dove non mi hai portata in cui racconta la storia di sua madre Lucia
Strappata ad un amore giovanile costretta alla fuga e poi al suicidio da una denuncia penale di un marito non voluto e violento
Una storia purtroppo ancora attuali
Quando il rieletto nelle scuole
Un bambino e soprattutto dell'Asia del Sud ambito sia io appena ho finito di studiare solo promessa sposa a una persona che neanche conosco
Quando ha deciso io per esempio di andarmene
è stato moralmente molto difficile lasciare tutto il tuo passato e andartene e poi sapendo che non avrei più a che fare con con i tuoi affetti in passato soprattutto perché io ci tengo molto a mia madre
Ormai morta ma ci tenevo molto lo stesso
E non è facile lasciarsi andare perché lei non non ha più visto lei sentito mentre tali o non è di Bassora che io sto andando avanti o che s'sta facendo un percorso diverso perché
Se mi dispiace non non bello non averlo visto e invita quando era invitavo perché allora ci tenevo a salutarlo dirlo all'
Per il personale che guarda mamma sto bene guarda dove sono arrivata c'è un altro che il Signore ci un altro mondo dove tu poiché avere un'altra possibilità questo è stata la fase più difficile per me
Fatima è nata in Afghanistan e ha frequentato le scuole elementari in Pakistan
è arrivata in Italia insieme alla famiglia con il ricongiungimento familiare al fratello aveva circa dodici anni indossava il vero
E ha iniziato alla nella scuola media i
E Scola mediamente li ha scoperto tutte e lì ho scoperto che a me piace cui proprio perché a scuola mi sentivo protetta
In un certo senso facevo due vita parigina a scuola avevo i compagni di classe insegnanti tutti carine gentili a casa a avevo un peso enorme di mia madre che dovevo badare lei e dovevo fare estesa tutti mi avevano incaricato moralmente era diventato una cosa
Insopportabile Parma ho iniziato andare prima superiore avevo finito ora terza media
E e lì sono sorti problemi pagina mio fratello non era d'accordo perché io non lo portasse il velo Luís
Mi diceva tutte cose brutte tu non ti vergogni de di se è una Macchia Nera per famiglia tutte cose brutte immaginabile
Mentre mia mamma
Era molto
Carina non mi ha detto che non devo portare il velo non mi ha fatto i ricatti morali lei la cosa che mi ha detto è stata anche
Tu dici che tu perché quando morirai la tua tomba è separata dal mio quindi se non porti il velo tempestati paghi tu
Non mio e in quel periodo fartelo voleva anch'io non andassi più a scuola perché avevo smesso di portare il velo
Volevo la mia libertà volevo decidere io cosa fare e cosa no la mesta antisociale intervenuta ha detto mio fratello Kiss turno difenda scuola lei essendo minorenne chiamerà i carabinieri dopodiché mio fratello si è spaventata
Stentato
E mi ha lasciato andare a scuola mia mamma diceva
Tre fratelli dicono se tu non li ascolti non fai tutto quello che devi ti manderanno in Afghanistan per fatti sposare e mezzo mi ha detto anche questo era una sera dove io non non capivo più niente
Però spaventata a morte ha detto addio sono andata via perché
Non non riuscivo più non era più libera dover pensare dice
Doveva essere sposata con un ottimo non conosco neanche ordinaria una meta dove non non avevo deciso io non non no era
Fonte Palma il parquet dato anche
Non lo accettavo più con la tali
Poi ho deciso di andare via mi sono messa d'accordo con l'associazione che chi doveva andare con loro tale giorno in tale orario o salutato mia madre seccamente non ho detto nulla
Perché lei
Non mi avrebbe mai lasciato andare
Mi dispiace perché non ho potuto salutarlo
Come si teme un abbraccio
Non ho potuto salutarlo è stato un addio definitivamente ieri
Poi non l'ho più rivista è da
Primi anni l'ho messo in altre associazioni a un popolo molto più lontano possibile da dove stavo io questioni di sicurezza dove ha iniziato
E il percorso ho ripreso studio ho fatto la maturità
E da oggi lavoro e anche studio elasticità però il costo internazionale che ha pagato
Non ha più visto mia mamma
Il già oggi oggi i miei fratelli provavano IMI confronti non hanno voluto che io avessi mia mamma
E lei ceduta morta e sono andato a salutarlo Adamo nell'incontro non mi hanno lasciato salutarci
Io ad oggi non ha la cittadinanza anche questo è un fatto cioè il governo ci dice che aiuti aiuto poiché spesso e volentieri che non lascia a metà strada ti devi arrangiare
Questo l'otto ho visto sulla mia pelle anche per e-mail Giacometti stesso c'è stato un norme caos sullo spazio di libertà di cui parliamo parlata toscana ripetuto
In mente quello che stiamo vivendo oggi con il processo di Salman
Questa donna che
Si scava come ha scritto leader e vera DS e pena per questi spazi di libertà pacato ma in questo caso di stamane
Ha pagato per re tutte le omissioni dello Stato italiano ha compiuto e i rendiconto di loro
Io ero stato autorità giudiziaria magistrati forze dell'ordine i servizi sociali
Che in un anno non hanno Bobo
Capito
La situazione è gerarca quella ragazza salvarle l'unica persona che aveva capito di essere in pericolo incassarlo
Salman è a farsi era minorenne quando è scappata da casa per la prima volta e quindi Vittorio insomma griffate denunciato questa denuncia questa scomparsa ma è stata sentita dalle forze dell'ordine che era minorenne niente e ha dichiarato
Di essere scappata che che era costretta a a sposare un uomo questo reato procedibile d'ufficio
Diceva decisa Teresa sono state tante le occasioni lei è stato ucciso nella notte del tra il trenta aprile e il primo maggio il ventidue maggio i carabinieri sono andati a casa sua
E gli hanno detto
Cosa si intenda fare eri lei dice devo prendere i miei documenti poi rientra in comunità ce lo dovevano in quel momento perquisire tutta la casa
Fino a che non avessero trovati documenti di Saman consegnati deve portare dia quello era quello che devono fare i carabinieri la difficoltà
Che ha raccontato fatti ma a lasciare interrompere la relazione con sua madre io credo che sarà la sentisse tutta nel mille medica nelle vengono un po'legga fare imperioso con la madre curabili ma tu sei della nonna
La richiamo al suo ruolo di madre certo il Governo Montuori
Agire contro di me io consesso quella cosa che mi ha addolorato di più e vedere la mamma di sanno che l'accompagna hanno per me quel video e di una di una ferocia notevolissima penso che noi dobbiamo
Cioè dobbiamo arrivare a queste nomine dobbiamo arrivare a queste mamme perché legame madre-figlio legame molto forte
E non non possono essere che sono non conoscono non conoscono l'italiano non vengono a contatto con con altre culture e con la possibilità di una volta di essere libero e dobbiamo arrivare anche a questi ragazzi perché sanno E stata tradita anche di questo da suo fratello
Quante chance visto o
A Mosca Regina a tutti
Diciamo
Molto spesso Sandy Dennis bisogna sanno era preziosa da Piazza Mare perché gli avrebbe portato prestigio del a
Questo e questo succede che sempre computer fax uccidendo moltissimo i bambini e gli altri spariscono dalle scuole
Pannunzi danzare sistematica e poi dopo potrebbe non ricongiungimento questi mariti questi arriva e restano un altro modo per arrivare insomma l'attenzione su il bambino banconota scuola suona vicino a diciott'anni gli sicuramente sta succedendo a parte
Accanto alle situazioni più dolorose abbiamo anche ascoltato storie di di liberazione storie di ribellione contro un patriarcato che torna in forme diverse ma sempre con la stessa brutalità è importante dal punto di vista pratico prendere spunto dalle esperienze di queste ragazze Pereira affrontare in modo diverso anche il percorso di regolarizzazione sul territorio il permesso di soggiorno non può essere dipendente da il capofamiglia no da con occhiali congiunto
O da cui dipende il permesso di soggiorno queste ragazze è necessario attivare delle pratiche incoraggiare delle pratiche istituzionali che tengano conto della necessita di un'autonomia anche sotto il profilo giuridico la cornice entro cui muoverci è sicuramente la convenzione di Istanbul che chiarisce il diritto ad un permesso di soggiorno autonomo e indipendente
Per coloro che sono state esposte a tutte le forme di violenza di genere che ricopre la convenzione di Sky
Ci siamo mossi e ci muoveremo uno scenario molto complesso perché c'è questo criminale da una parte abbiamo sostenuto e sosterremo la voglia di libertà e di autonomia delle donne immigrate dall'altra parte cosa c'è dall'altra parte del crinale c'è
Quello che le forze reazionarie sostengono che i lanci di tassa solo in Occidente che le altre culture sono barbare
E violente ma questo è pericolosissimo in olio rifiutiamo
Perché in base a questo allora le donne immigrate sono cattive madri
Donne immigrate in Francia non hanno la capacità di scegliere se portare o non portare il velo
E addirittura si è fatta la guerra in Afghanistan per liberare la donna le donne dal burqa ma sono solo le donne che possono conquistare libertà con il sostegno di tutto il mondo non certo le guerre
Lo stop
Morrone domani
Qui
Okay qui
Sarebbe finito l'ex
Nell'insieme
No no
Niente
Quindi
I
Salvetti è già
Tre mila
La prova audio sia andata molto bene già felicissima e di questo speriamo che da casa sia stato possibile vedere il video se non fosse stato possibile chiaramente il video disponibile sulla sito della Casa internazionale delle donne nella sezione Progetti c'è un fuori programma prima di passare la parola Maria Luisa Boccia
E Simone Fürth sì
Come immaginavo diciamo la nel la voglia di parlare e poi supera
La dimensione temporale di realizzazione di un tribunale quindi in questo specifico caso di questo progetto c'è un'altra testimonianza
Che è stata presentata oggi al al tribunale che abbiamo comunque deciso di di ascoltare la testimonianza sarà presentata da da Flavia Mariani della dell'associazione antiviolenza nove
Riguarda un'altra esperienza di di donna afgana che si chiama lei si chiama Madina Aissani il video e registrato in inglese chiaramente per diciamo per maggiore pregi pratici che apre praticità passeremo direttamente la parola
A Flavia così che lei possa introdurre e l'esperienza di questa ragazza visto e considerato che la segue da diversi anni e può rappresentarla oggi poi immagino che questa testimonianza sarà sempre poi presente
In lingua inglese sul sito della Casa internazionale delle donne farà parte di questo archivio della memoria delle parole e delle donne di cui si parlava in aria pulita non il video grazie ma
Magari
Anche felici anche tale assenza attestato sento anche perso stranezza porcini chi resta venne finché Ancarano insieme che entro l'amante trema e master di tempo Marchand prestiti trentasei qualche casco N fanno e e
Buona sera grazie a tutti quella che avete visto si chiama Dina sani noi iniziamo nove Kering Numanzia abbiamo una sede anche a Kabul dal due mila tredici
E lei è una ragazza di una minoranza Zara quindi sono quelle più perseguitate quindi oltre a essere donne hanno anche quest'altra serie di problemi e ha lavorato è comunque non perde fondamentalista dove studiare laurearsi era già difficile prima dei talebani
In appreso una laurea una specializzazione iniziato a lavorare per la nostra organizzazione prima come insegnante di inglese e poi come project manager per cui si va a tutto la delle donne di empowerment femminile
Un progetto sulla mobilità femminile che nel Principato quindi era molto qualificata ha parlato con i talebani siamo riusciti a farlo evacuare insieme a parecchie persone abbiamo collaborato col Governo e da lì abbiamo seguito da parte di queste persone quindi problemi che emergono sono
Di due nature prima e seconda accoglienza è sicuramente uno degli aspetti che
Forse non è stato detto ma è chiaro che emerge la prima la lingua ovviamente per la difficoltà di comunicare anche per lei pur parlando inglese a volte anche c'è il problema che in Italia non tutti capiscono l'inglese tra l'altro
Un problema grosso che spesso viene sottovalutato che quello della sostegno psicologico ed emotivo perché sono tutte persone che comunque hanno affrontato un trauma enorme poi per evitare di essere sepolte vive nel loro Paese
Si ritrovano a vivere situazioni comunque di grande importanza acqua quindi
Il riconoscimento dei titoli per primi lei è riuscita a ottenere tre scholarship quindi ovviamente poi ne ha seguito solo uno l'arbitrio lavora insieme non si può però per fondamentalmente c'è un percorso di affrancamento da quello che è il sostegno pubblico e la vera grande grossissimi ha passato sei mesi e mezzo dove questo discorso
Cioè qui avendo trovato subito un lavoro con noi un contratto di lavoro con un altro contratto di lavoro a tempo indeterminato più i soldi dello scolaro città nessuno le ha voluto affittare una casa dicendo perché sei straniera Walter sapendo che era straniera hanno fatto arrivare alle altre gare della città oppure agenzie truffare gli dicevano dacci i soldi
E noi ci mettiamo in contatto quindi diciamo questo su tutto il nostro sistema di accoglienza sulle ragazza che stiamo seguendo è un problema enorme
Come quello del riconoscimento dei titoli per come diceva anche prima la la chirurga afgana effettivamente sono tutte persone che avrebbero potrebbero dare un contributo molto più strutturato all'interno della nostra società e invece appunto
A dire appreso anche master per diventare mediatrice culturale tra palco mentre in una prima fase forse ci può stare di accettare lavori più sotto dimensionate in maniera che si possa anche interagire imparare meglio la lingua mappa effettivamente c'è una barriera quasi impossibile da affrontare
Quindi discorso della residenza a arrivare ad avere il lavoro a tempo determinato per poter avere un appartamento questa reazione saprà riuscita con un altro grosso problema le pratiche di ricongiungimento che è un altro
Percorso faticosissimo
Dispendioso perché da soli non si riesce a fare quindi in tutto questo considerate come il discorso delle agenzie immobiliari avvolta anche degli avvocati quindi c'è anche tutta una fauna di società e persone che approfittano di queste persone chiedendogli soldi approfittano della disperazione Pai chiaramente ci sono tante realtà prove però noi abbiamo
Un problema enorme agire per fortuna dopo sei mesi e mezzo con un grande passaparola fra persone conosciute è riuscita ad averlo però e
Quello che continuiamo a fare soprattutto incontri quindi sul discorso della bocca si in cui queste ragazze che sono anche tutte fai state divise su Paesi diversi quindi il bisogno di parlare questo secondo me è l'aspetto più importante
E questo tribunale sta restituendo al proprio tutto quello che loro si portano dentro e che non basta a volte scambiare solo con noi ma anche ritrovarsi fra di loro confrontare le esperienze non in quest'ultimo mese abbiamo fatto una serie di
Incontri fra
Varie ragazze che venivano da tutta Italia e quindi li raccontano storie che tutti conoscevamo però c'è comunque chi era riuscita a fare il percorso di sostegno psicologico che no però tutte hanno un enorme immenso bisogno
Di confronto di ascolto e di relazione e comunque non da una parte e riescono a stabilire dei sistemi relazionali ma comunque dopo due anni e mezzo non ancora così strutturati né nei diciamo alle diverse città o o comuni piccoli dove sono dislocate riescono ad avere un'aria aspirata sufficientemente strutturata per avere uno scambio soprattutto ovviamente paese parliamo delle donne
E delle ragazze chiama alcune che addirittura ne abbiamo fra le nostre mamme la ragazza di diciannove anni che è venuta a questo incontro con un bambino di un anno e due mesi che arrivata qui a diciassette anni ha partorito da sola a Macerata
Vive da sola a Monterotondo quindi importante assolutamente creare Sempre più motivi di scambio e le stiamo aiutando proprio in un percorso di Abba Casillo possano essere anche loro consapevoli di come fare dei passi e come potersi strutturare anche con ciociare ritrovare fra di loro
Grazie mille a tutti
Grazie mille Flavi anche già l'incoraggiamento a proseguire perché molto e molto importante è concepire la spazialità il luogo che ha offerto alle donne che questo tribunale offerto come al di fuori dello così occasionali dato il Progetto lo diceva anche Flavia le donne hanno bisogno di continuare a parlare di continuare a scambiare esperienze una delle cose che mi ha colpito di più della restituzione di questo video e la circolarità
Che questo tribunale è riuscita a creare circolarità tra esperienze di di donne di testimoni di donne migranti circolarità con le operatrici del settore che lavorano nel settore con gli avvocati e anche con la commissione di esperte che il che il tribunale ha costituito non mi piace molto parlare di memoria mi piace molto parlare di costruzione di saperi e poi a partire dalla costruzione di questi saperi si può portare avanti la finalità ultima addii questo tipo di esperienza che quella di creare delle proposte delle strategie di trasformazioni ovviamente che si devono misurare sul piano politico sul piano normativo anche sul piano sociale e anche a livello di collaborazione tra le diverse realtà tralice diciamo le diverse associazioni che lavorano nel territorio perché anche da quel punto di vista la possibilità di scambiare le esperienze di supportarci secondo me e fondamentali e quindi avremo un grande lavoro dar da fare in avanti
Io chiederei a a Maria Luisa Boccia Simone forzi di raggiungerci
Di prendere la parola per un loro una loro prima reazione
Al al al documentario al progetto e chiaramente come abbiamo detto all'inizio questo momento di condivisione quindici sono io vedo molte persone che hanno fatto parte di questo progetto lo hanno accompagnato
L'hanno reso possibile quindi qualsiasi intervento poi da parte del pubblico chiaramente benvenuto
Ma intanto voglio ringraziare
Chi ha lavorato a costruire questo tribunale delle donne
Mi migranti
Perché
Considero importante necessario
Tanto più necessario in un momento come questo in cui le scelte politiche quindi porre condizioni concrete in cui si trovano a vivere
I migranti e l'emigranti in modo particolare ancora più acuto più
Invece che proprio progredire arretrano
Io trovo gravissima l'approvazione che è stata fatta al Parlamento europeo nelle linee sulla l'accoglienza la chiamano accoglienza
Dei migranti e sappiamo che l'Italia è uno dei Paesi che le ha sostenute e promosse queste linee non l'accetto nonostante il voto della lega ma insomma quelle sono legate attenzione no
Alloggi che interne alle forze politiche anche in vista del voto
Brevemente perché io qui anche come presidente procedesse voglio dire che queste l'avvio di un lavoro che appunto deve continuare a cui noi vogliamo contribuire come possiamo
Come valuteremo insieme
Quindi riprende alcune cose per vedere come che ci possono aiutare
L'hanno già detto tutele
Lo dicono per testimonianze nell'anno dell'ha detto Simona l'ha detto Isabella l'ha detta Francesca
La cosa la prima cosa rilevantissima e che la parole loro
Sembra ovvio ma invece quello che non si fa mai si parla sempre su si parla sempre di si fanno sempre oggetto di discorso egli rappresentazione
E e si capisce si vede coglie bene dalla testimonianza di come quello che loro stessi e sentono come essenziale e che la parola che viene data
E già molto spazio non non è e non è ingabbiata Giannone è già orientata non è già non c'è chi ha già
Deciso
Quale deve essere in qualche modo
Io credo che questo sia il primo aspetto che a me mi riporta alla fecondità della pratica femminista partire tasse nel parlare in prima persona e delle relazioni che questo comporta e dell'importanza dell'ascolto perché queste donne parlano in un contesto che prevede costruisce ascolto
E questa è l'altra aspetto fondamentale di cui davvero vi ringrazio
Un altro aspetto molto importante per vedere come procede
Lo dice Ilaria Bonanno nel primo intervento che fan questo meglio
Ascolto della parola vuol dire proporsi di dare risposte anche alle singole cioè non solo di trovare e quella importante ovviamente cosa bisogna modificare delle politiche delle pratiche amministrative dei servizi e perché la situazione cammini per andare nella direzione che loro indicano ma anche per costruire appunto e rafforzare quella rete di relazioni quei luoghi di accoglienza tutto quel tessuto diciamo di quella trama di rapporti e di luoghi e di condizioni che è stata la dimensione istituzionale e politica ma e
Mi singole
La risposta che intanto io
Devo venire voglia venire ho bisogno di avere alla mia condizione è un mio problema e questo anche secondo me è una cosa che fa parte di una politica che noi abbiamo praticato costruito e che quindi è importante per questo io credo che non è solo l'archivio archivio con Irvine viaggia qualcosa che sta lì che viene appunto che fa storia
Invece io credo che dobbiamo allargare estendere la raccolta diciamo la la creazione di queste voglia di parlare dei documenti su questo
Estendere situazioni come queste dove appunto le si ascolta mesi fa propria si pensa ha come rilanciarle
Sulle questioni che emergono perché e poi appunto ci sono delle questioni
La prima
C'è violenza di chi accoglie c'è violenza nella assillo
Karin quella dimensione che dovrebbe
Rispondere alla condizione di violenza e di privazioni da cui provengono si ritrovano di fronte un'altra modalità un altro tipo di violenza
La paura
Rischia di
Prevalere
Perché viene dette non
Testimonianza in una viene detta da una di queste donne
Nessuno si preoccupa di quello che è vissuto Massolo lì dove ti hanno preso le impronte ecco questo
Ragionare lavorare su questa frase già dice quante profonda
Dovrebbe essere del tutto come dire rovesciato è un modo di approccio rispetto a quello che oggi viene praticato
Non solo perché c'è sempre il rischio pronto
Dove l'hanno preso le impronte tu sei sempre in vimini Fano viene detto chiaramente da diverso e di essere e spinte mi essere ricondotte indietro ma perché appunto è solo una procedura
In procedure non danno risposte soddisfacenti
Spesso anzi le
Sosta
Le stravolgono
Violenza e anche la violenza che trovano per la loro differenza
Perché provengono da culture
Da famiglie
Ma morbidi
Diversi
Ma il riferimento a questo
Isabella Peretti nelle l'ultime parole che dice in questo
Documento
La paura viene nominata a a un certo punto
E quella per esempio di una una delle non dice la paura di S della del discriminazione religiosa o culturale
Che tu non possano che non venga riconosciuto come qualcosa che e tuo
La tua cultura natura regione che tu possa viverla
Nel paese in cui ti trovi avvilente ossa continuate a far la tua anche appunto queste sono donne che hanno
Posso praticato una rottura la rottura della scelta di libertà di dignità di
Anche andandosene Ande creando una separazione
Ma appunto questo non vuol dire che devono all'ora considerare che tutto ciò da cui provengono è sbagliato va respinto ma lasciata alle spalle per farle proprie abitudini costumi
Culture della nostri
E questo un altro aspetto e va cambiato assolutamente
Ed è
Difficile
Ma è fondamentale in questo qui il ruolo della scuola che non deve essere quella realtà in cui
Dice una testimonianza o apprezzo che si poteva vivere in un altro modo meglio di quello che mi dicevano famiglia non può essere solo questo deve essere anche una un luogo in cui si fa spazio si trova modo viene modificata la scuola italiana dalla presenza di ragazze e ragazzi
Gli altri Paesi di altri mondi e di altre culture pensare alla questione era Ramadan della scuola ma che ha sollevato così scandalo
Perché venivano sospese le lezioni veniva riconosciuta quella a
Sì appunto quel giorno quella a di i sospensione dell'insegnamento a Rocca appartiene a un'altra tradizione religiosa
No non questo non è possibile cioè non è più possibile questo deve essere modificato
Quella
Amministrativa
La violenza
Deve il l'interlocutore amministrativi
Devi mostrarti credibile
Tutto il peso del cane su di te e tu devi risultare credibile rispetta dei parametri neutri e asettici e ne senza trovare appunto nessun ascolto rispetto a questo
E questo è un male trova questo è un punto un modo forse il punto Kushan Emma il punto pure più difficile perdere dire
Tutte le istituzioni
Da quelle politiche Mann primo nuovo anche quelle amministrative dai Comuni appunto alla polizia a tutti gli apparati con cui ai servizi sociali a tutti gli apparati con cui vengono in contatto
Voglio dire la norma giusta scene
Ma come viene poi praticate applicata rifacciamo interamente speranza che noi no né non è
Ma lì ma in queste realtà è molto più grave
Gli effetti sono molto più negative disastrosi
Si impedisce quella costruzione
Di una propria vita una propria presenza nel luogo in cui si è che richiede un punto ben altro che il la mera registrazione appunto spesso magari manco cioè per cui non ti danno non ti danno il documento Truppo e non trovi casa non puoi ricorrere al servizio
Ma ma anche quando puoi
Non ti viene
Creata la possibilità che questo sia un percorso come dire non ad ostacoli non continuamente al rischio messo a rischio
Due cose mi colpiscono
Mi hanno colpito particolarmente quello della professionalità
Abbiamo tutte tutto il pregiudizio che lei migranti e soprattutto sono le badanti
Sono quelle
Troviamo tra noi come badanti sono destinate a quello se un certo numero dobbiamo accoglierlo accettarlo e perché abbiamo bisogno di questo
E e quindi la non previsione architetta che dice io sono la chirurga scusate che dice io sono una chirurga una situazione sanitaria che c'è in Italia altra se c'era bisogno di quel tipo di competenza
Niente affatto
Non è minimamente prevista questa possibilità
E l'altra e quella della casa
Evidente che il luogo in cui Fini
Potete avere luogo includere è stato il punto eventualmente i figli
Costruire fondamentale
Non c'è sul problema che senza l'anagrafe non ti danno la casa con la situazione abitativa e c'è
La maggior parte dei comuni italiani mi pare che le donne migranti sono nella condizione di potere aspirare ad avere le case Veneto sì
Ecco allora
Bisogna intervenire sulla situazione abitativa da questo punto di vista anche ma creando perché appunto l'accoglienza e il riconoscimento della dignità
Lei ha delle necessità delle priorità creando anche delle priorità su questo
Lo ferisce hanno
Quello che clima ragazza prima ma italiani e poi gli altri no andrebbe dove ha citato in alcune situazioni perché lì c'è una situazione di bisogno di pericolo di rischio molto più serio
Di quello che per altri
Una parte anche appunto dei cittadini delle cittadine
Due
Uno solo altre due osservazioni
Una
E viene detta da una delle donne
Del Progetto nella parte finale dobbiamo arrivare alle madri
Io penso che anche questa individuare che è diverso
Il rapporto nelle relazioni familiari
Con la madre con le donne con le altre donne le donne che sono rimaste perché perché negazione per condizione più le carte a quella tradizione più imprigionate quella tradizione
Però pensare la relazione quella relazione in ragione della propria scelta di libertà è un costo altissimo
Per una ragazza
Ed è vero che se noi appunto non vogliamo stare a questa linea di frattura del noi e loro lodo
Tranne quelli che accettano di vivere come Noemi non di in
Accadeva sale il termine di omologarsi
E lasciamo
Ebbene che
Vadano per le restino nelle loro
Condizioni pesanti figuriamoci una vicenda disse a male dice appunto di una figura materna che non ASP
Trovato un minimo momento di l'apporto con la figlia no che potesse sottrarla ora a quella orribile
Infine quindi non è non c'è giustificazione dono ma invece esce anche qui da operare un riconoscimento delle è una trasformazione e vedere come quali sono le modalità anche l'intervento che si possono esercitare su questo
Un'altra l'ultimissima veramente osservazione volevo fare che appunto sul che fare
Allora ho detto molto secondo me sul fatto che è molto legato a far crescere esperienze come queste
E che vengono raccontate le riprodurre
Ma
Al di là di questo scusate va be'non trovo il foglio ma tanto non lo dico ecco molta acqua
Allora
Raccoglie altre storie allargare la visione collettiva alla condivisione di questo l'ho detto documento politico
C'è già a quello che ho capito dall'ego ma comunque
Che evidenzia che le questioni che li elenca che individua anche le soluzioni possibili l'azione verso le istituzioni in Italia Europa che sono le istituzioni politiche lì dove vanno modificate le oggi sono la sedo sono i tribunali di dove invece perché bisogna intervenire per sanare situazione di discriminazione di non riconoscimento o di e diritti
Ma devono anche essere appunto
Un il più possibile costruzione di una politica comune grazie
Uno
Uno zero tutte a tutti
Innanzitutto mi unisco naturalmente ringraziamenti di Maria Luisa per le autrici e protagoniste riguardano Progetto e argomentate venga seguito ovviamente
Progetto e come diceva appunto Maria Luisa prezioso come certe persone
Reato che verrà partecipa per la presentazione che si impegna con piacere ha contribuito successive fasi
Fin dal titolo del progetto in tribunale per la donna immigrazione per la delle donne per le donne migrazione
Si colloca particolarità appunto di questo prodotto dove il tribunale come dice anche la che vogliono al documentario sovverte l'ordine naturale perde importanza nella giuria o il giudicato il giudicante quello che importava la figura del testimone
La testimonianza personale che si fa testimonianza sociale quindi politica
Per fare la prima inversione di senso
Importante che prende pazio ovviamente come è già stato ricordato precedenti importanti esperienze ovviamente dalla tradizione femminista secondo appunto nel titolo documentare avevano tanto voglio di parlare di parlare in di essere ascoltato perché appunto
Parlare senza essere ascoltato è un soliloquio
Che non non instaura un dialogo e quindi un vero
Un vero discorso personale
La pratica per l'ascolto è fondamentale
Appunto sia per la prova libertà d'espressione sia per la libertà di rappresentare se stessi di essere riconosciute come individui dignitose
Diritti
Di diritti a tutto tondo e quindi fondando sono fondamentale questi tre aspetti
Al seguito il documentario
Ovviamente uno degli elementi che più risalta che più colpisce
Sono le varie soglie di sofferenza stratificazione di violenza ubiquo alcunché
Le donne che raccontano sono stato sottoposto sono stata sottoposta nel paese di partenza
Diciamo dal dal sistema sociale politico in cui sono sottoposte vendere costrizione culturali familiari e non solo e poi ovviamente le violenze fisiche
Di vario grado fino a sfociare come le case più drammatici addirittura per l'assassinio
Si muovevano altra soglia anche nel nel momento in cui decidono di lasciare ovviamente
Bernard alludo famiglia comunque lo Volvo color vicine Mercurio Tricase e li si stavamo c'è una sofferenza dalla mancanza beh dagli affetti chiari dalla propria cultura dal proprio paese diceva
Una delle donne che ha parlato che anche la mancanza ad esempio che Londra abbia utilizzato la propria lingua è una parte di se stessi che si deve abbandonare per riuscire appunto a salvare se stessi e fucile
E questa sofferenza del distacco lenisce la sofferenza del piano due perché appunto sappiamo benissimo come avvengono molto spesso questi spostamenti e quando si arriva poi a destinazione come nel Gotha Maria Luisa
Quanto terribile sia la violenza anche nella io un accettazione di queste persone
In primo luogo
Di nuovo sulla violenza quella più brutale con la fisica delle frontiere d'Europa cosiddetta in guardia di frontiera la fortezza europea l'abbiamo visto sia per Mother sia per terra diciamo sul sul versante sto dell'Europa non solo purtroppo
Quindi poi naturalmente la procedura l'accettazione dell'Inquisizione come nell'interrogatorio cui sono sottoposte a queste persone che un'altra violenza psicologica in quel caso non fisica
L'ho così meno grave che punto sovverte grosse che ritorna in quel caso all'ordine naturale del tribunale dove appunto c'è l'Inquisizione alla persona
Indagato grazie
I Porcio la violenza anche questa più mediata ma altrettanto grave che quella burocratica tutte le lungaggini le problematiche per l'accettazione
Nella società appunto riconoscimento dà la possibilità di avere la residenza da cui derivano numerosi altri diritti
Che riconoscimento dei propri titoli di studio che straparla violazione della propria dignità perché non riconosciuta da parte di se stessi una parte di quello che si è fatto
Che poi HT naturalmente comporta i problemi lavorativi non sappiamo né euro in Italia ci sono circa due milioni ottocento credo donne migranti la leggo la metà di queste possono lavorare e anche quando lo fanno lo fanno a condizioni retributive minori
Sì alle uomini e stranieri che ovviamente di donne e uomini italiani naturalmente anche con le sue sfruttamento maggiore sono relegate ovviamente in quelle amplificando ambiti lavorativi come s'è detto meno qualificati
Che e poi ancora un ente quello la possibilità non poteva tenere con sé la prole propri figli e non potrà avere una casa eccetera eccetera sono numerosissime purtroppo sofferenza chi si uniscono lombarda
E a questa a questi aspetti che colpiscono molto che sconvolgono positivamente paralleli
Ma l'allevamento sconvolgono invece la grande forza la grande reazione grazie e capacità di resistenza a tutte queste
Difficilissimi passaggi della vita che riescono quattro mentre con l'aiuto delle associazioni e delle parti positive delle istituzioni in alcuni casi far rivivere Farr sì rinasce Marco alla vita moltissime molti siamo delle persone delle donne
Il per molte altre purtroppo questa invece non è possibile
I problemi
In alcuni casi sono circoscritti appunto sono le lungaggini dentro le celle burocratica del problema
A in altri casi sono più problema in più gravi più profondi tutti però derivano da un retroterra culturale sociale e politico
Che nel migliore dei casi non tiene conto con la scontata egualmente queste problematiche nel peggiore dei casi agisce proprio perché reato
L'abbiamo visto verso lo citavamo tutti lo citava nel mese dell'ultima un siamo le riforme approvata in Parlamento europeo
Ma dovrà passare in consiglio non è rosea
Fondamentalmente diminuisce
La la protezione internazionale e sotto
Una patina di solidarietà nella tra Stati tra l'altro non vincolante di redistribuzione se dice
Le persone che arrivano si peggiore dava anche i controlli di frontiera quindi si espandono appunto frontiera dalla forte il suo dopo di cui dicevo prima fuori dal coro a cosa che per inciso già certo già è stata fatta largamente lo sappiamo benissimo anche nelle molto distante dai confini e che con questo punto il
Rischia di peggiorare occorrerebbe
Che dire
Penso che
Posso finire qui ringrazio ancora
Ancora una volta una sola parola Nuzzo assecondano a Isabella per con
C'è qualcuno anche no dico solo se c'è qualcuno che vuole intervenire ancora o chiudiamo qua
Che inizia Maria Gabriella
No
Va bene allora chiediamo qua io volevo solo dire
Le nostre forze
Per il momento sono insomma non adeguate agli impegni dovremmo a portare avanti però ecco anche in questi incontri
Troviamo troviamo andrà alleanze troviamo del vizio genetico cioè se la Fondazione Bazzo per lavorare insieme perché gli impegni sarebbero tali
Rispetto a una qualche punto di del di cui parlava Marialuisa ecco noi abbiamo la fortuna in Italia che ci sono tante associazioni
Che perché poi conta molto la la l'aiuto nel territorio e sostegno nel territorio fondamentale
E e ci sono tante associazioni dal nove aprile a Roma Channel binari per gli afgani binario quindici i c'è CISL al livello più più nazionale
Però opera più che altro al nord ma comunque di Dias città associazioni ma ci sono pure la Caritas i volontari di varie associazioni
E risposte anche individuali le danno
Ne danno alle cercano le sostengono fanno con loro il percorso questo fondamentale fondamentale stabilendo tutta una serie di relazioni perché per esempio questo documentario
Poi è stato visto dalle donne che l'hanno checché ne sono protagoniste perché a Casal del Principe se proiettato e poi
Alla presidente della cooperativa Eva nazionale no no
Dai va bene
Cervello nata un po'
Già dice che vuole presentarlo al Napoli
La prima la palla giovinastri dai che vuole presentarlo a Napoli che comunque loro insomma si sono rinfrancata e rivedendo Rossi e lo porterà in varie zone della campagna
Io sono stata recentemente a Mantova per dire dove si indicata dal dal sai di Mantova
Con con donne afgane che avevano gli stessi problemi quelli che si sono documentario
Dobbiamo andare a Cesena diciotto vive ed è la stessa cosa gli sarà soprattutto sui matrimoni forzati insomma cerchiamo poi io scrivo abbiamo scritto
A tutte un po'a tutti i centri donna un'associazione di c'è interesse
Poi da dal Giardino dei ciliegi Ali veline di turno alla Casa delle donne di Milano eccetera ce l'ho mandato il documentario perché c'è il link
E e hanno dimostrato interesse poi si fanno iniziative non lo so dipende anche da dalle forze che hanno che hanno tutte queste associazioni
Comunque adesso il Progetto dal punto di vista del sostegno economico è finito però andiamo avanti lo stesso
Cercheremo di fare il nostro meglio cento più più siamo un milione
Chi siamo meglio e mi sembra un'ottima conclusione
Ringrazio tutti e tutte per per la partecipazione per la condivisione per l'ascolto attento le piste operative che sono state utilissime tutti gli sconti che ha dato che hanno dato Maria Luisa
E Simone sia sui fattori ricapitolare i fattori di vulnerabilità ma anche cercare di individuare quelle che possono essere le prossime azioni a partire poi dal documento che è stato consegnato preparato e consegnato come documento finale del del processo quindi l'invito è che il tribunale si possa moltiplicare dovunque
Quintetti Valdobbiadene deve deve sia non si deve immissario
E c'è anche un altro invito in riferimento proprio quello che è successo ieri al Parlamento europeo vi segnalo un'iniziativa promossa da da me del da Magistratura democratica dall'Università Roma Tre la fondazione Lelio Basso
Si terrà domani all'università Roma Tre facoltà di giurisprudenza via Ostiense e riguarderà se ritrovo il titolo
Non lo ritrovo
Comunque e proprio sulle sulle proposte per per le politiche europee per la prossima
Per le per le politiche europee in materia di immigrazione per la prossima legislatura si condivisi i ci saranno sarà possibile seguire anche Laine troverete tutto sulla se il di indirizzo sul sito della Fondazione quindi spero che possiate partecipare grazie