Presentazione del libro a cura di Gennaro Acquaviva "Una vita per la politica. Il riformismo di Luigi Covatta" (Marsilio)

Pochissimo
Quando la politica era una cosa seria
è il titolo generale
Il volume s'intitola una vita per la politica il riformismo dice circa
è un libro molto pensato e lo dico subito pensato con grande affetto nei confronti dei giudici
Che ha lasciato un grande vuoto nella nostra famiglia diciamo piccola famiglia della Fondazione socialismo
E della rivista Mondoperaio ma sicuramente non sono lì il fatto che questo libro esce a distanza di tre anni dalla morte di Giggi
Potrebbe essere visto come una specie di così
Una un tempo lungo Marchand voluto questo tempo secondo noi per fare questo libro un libro molto pensato in cui
A una prima parte
Dedicata alle testimonianze se ne aggiunge una dove c'è
C'è una parte speciale che riguarda gli scritti inediti di grande interesse e infine c'è un'antologia di testi pubblicati di Luigi Covatta che comprende quasi due terzi
Ma le testimonianze sono
Veramente preziose
Cioè intanto
Il una specie di introduzione di Giuliano Amato
La rivista del partito che non c'è la razionale follia di Gigi Covatta
E questo riguarda proprio strettamente Mondoperaio anche se devo dire che Mondoperaio ha cambiato nel frattempo ma gingilli è stato protagonista di questo cambiamento il suo porto la sua dizione formale non è più rivista
Del Partito Socialista Italiano ma e rivista fondata da Pietro Nenni c'è una bella differenza fra questi due edizioni
Però indubbiamente il problema posso D'Amato è sotto gli occhi di tutti e non da oggi
Poi c'è un articolo di Claudio Petruccioli su gli anni di Mila no
E con
Una riflessione evidentemente sulla riformismo socialista poi c'è una un saggio di Gennaro Acquaviva sulla andiamo a Roma per fare l'alternativa
E dove si parla dell'ingresso nel Partito Socialista di Acquaviva e quindi di Covatta poi Pillon Barbiano di Fabrizio Cicchitto
Gli anni diciamo anni settanta anni Ottanta fondamentalmente poi ci sono due saggi del Covatta parlamentare di Luigi già nitidi e rivela di Milo Satta sul lavoro nelle Commissioni parlamentari d'inchiesta molto interessante
Dal punto di vista la ricostruzione storica gli anni dal governo di Luigi Capogrossi un ricordo su Covatta al Ministero della Pubblica Istruzione
Molto divertente anche oltre che interessante facendo mio piccolo lavoro il direttore di Mondoperaio uno di Carlo Alberto Caprio il mondo in una stanza di di Dario che è stato caporedattore e quindi ricorda Covatta negli anni di Mondoperaio
Poi c'è questa sezione Breve ma importantissima di iscritti inediti curata da Nicla Loiodice la moglie BCG
E qui sono i titoli di fanno vi fanno capire come logo insomma la l'autoironia come cifra fondamentale di di Covatta che devo dire
è una virtù senza la quale non si può stare Mondoperaio
Profani ad essa è fondamentale altrimenti non si può fare il proprio dovere vista così
Modica quantità di memoria per uso personale questo è il titolo Generali vi leggo soltanto i titoli perché gli fanno capire come
Sono stato processato quattro volte sono un traditore seriale sono un vero anzi ne sono un politico del secolo scorso
Quindi una immagine di se stesso da tutti i lati se vogliamo io vorrei solo
Ricordare un elemento che mi sembra molto importante per
Ricostruire il pensiero
In una prospettiva anche via cronica perché lui parla di del Partito Socialista come il partito dei moderni nel mille novecentottantuno partito di una sinistra naturalmente moderna ma l'idea di un legame stabile Fram modernizzazione del riformismo socialista gli è chiarissima allora
Alla fine e quindi poco prima di morire scrive una cosa molto importante nomi che vorrei proprio leggere perché
Credo che via la cifra
Del suo pensiero
Col senno di poi si può osservare lo dice del senno di poi insomma
è pieno siamo sempre col senno di poi però divo osservare che per cavalcare la modernizzazione non bastava valorizzare nuove forme di produzione di ricchezza dei marchi del lusso alla tv commerciale
Nel rimuovere le ormai incipiente iniquità determinati dall'usura del trentennale può essere scritta bisognava anche sapere neppure vedere le ricadute sulla rappresentanza
E parlando
Però credo
Credo proprio di di Craxi comunque
Dice quello che non si comprese no in generale non si comprende se fu che la tv di Bernabei non era ripetibile
Per cui serviva poco passare dall'uno al Torino con la lottizzazione dei canali RAI e non serviva neanche aprire alla tv commerciale nella convinzione di guadagnare meriti presso i suoi titolari
Non so se Craxi se ne sia resa conto del suo conto quando Berlusconi andò a trovarlo e Raffaele in segno di solidarietà
Mentre viene Brosio col TG quattro citavano il popolo dei fax ma ormai la tv di Bernabé nel era stata soppiantata dalla neo cinquanta
Alla fine scrive non a caso del resto qui siamo proprio all'oggetto i partiti di cartapesta che vendono intentati a partire dal mille novecentonovantaquattro hanno ceduto il passo a Beppe Grillo e a Matteo Salvini ecco ci arriva
Quindi
Sì e cioè scritta eccoci arrivati ad oggi che non escludo che perché è stato respinto perché si arrivi si è arrivati
Vorrei dare la parola per primo a Marcello Sorgi perché mi ha detto che a mezzogiorno verrebbe lasciaci e quindi non è ancora c'è tempo però
No perché facciamo parlare il prodotto
Vi vi chiedo scusa ringrazio il professor Spinelli per
Aver avermi dato la possibilità di partecipare e nello stesso tempo di lasciare questo convegno prima del previsto perché ero
Un impegno a immensi inderogabile io credo che per prima cosa bisogna dare un riconoscimento che è già stato dato altre volte ma va sempre bene ripeterlo alla Fondazione socialismo per il lavoro che fa da alcuni anni no il lavoro di documentazione
Ovviamente appunto a Gennaro Acquaviva capiamo e appena a a approvi perché l'anima di questa Fondazione perché San facendo da alcuni anni un lavoro prezioso
Sul quale poi potranno esercitarsi gli storici o anche semplicemente
Per gli studenti più giovani che che vogliamo capire che cosa
Sì realmente accaduto diciamo da da quando la prima Repubblica ha cominciato a scricchiolare gli anni del terrorismo diciamo da dalla dalla dal sequestro Moro fino ai giorni
Nostra ed è un lavoro ricco di testimonianze testimonianze anche spesso inedite di di di protagonisti dell'epoca che naturalmente grazie al passare degli anni hanno potuto
Superare alcuni elementi di riservatezza che nella contemporaneità
Erano più
Motiva Martino
Io che ho anche questo volume su Covatta
Che io ho conosciuto conosciuto diciamo in tutto il suo periodo parlamentare anche nel breve periodo di governo
Anche questo volume di su su Covatta e l'occasione per fare delle riflessioni non solo sulla passione politica di una persona che la la va vissuta senza risparmiarsi da
Da quando era semplicemente giovane un ragazzo fino alla fine diciamo ma anche sul
Sui problemi che questa passione politica ha dovuto affrontare il nel alla fine della lettura di questo libro nell'individuo sostanzialmente due
Il primo
Quello che riguarda non solo Covatta ma che ha riguardato tutti i cattolici impegnati in politica che a un certo punto non se lo sono sentiti di continuare
Con la Democrazia Cristiana per varie ragioni nel caso di Covatta è evidente
In lui c'era il germe della cultura liberaldemocratica una forte tensione riformista e quindi la Democrazia Cristiana specialmente la democrazia cristiana degli anni settanta gli poteva apparire come un freno
Alla alla altre aspirazioni
Riformatrici che Covatta non so coccolata aveva in quel
Nel periodo
Da questo punto di vista
C'è un piccolo cammeo
Adesso Casini forse l'unico che lo potrà giudicare con cognizione li causano insomma liquidi Covatta presidente dell'intesa che
Parlamentino Universitario che vuole poi verrà raso al suolo
Dall'ondata dal sessantotto che come presidente di Intesa riserva insomma un
Una una ramanzina ma anzi una ramo in uso una diciamo da parte del segretario democristiano l'uomo
Che ero chiamateli dice queste proprio testimonianza sua che lo chiamai dice che insomma lui ha la sensazione che i comunisti all'università
Siano guadagnando terreno e che quindi bisogna fare qualcosa e Covatta gli dice si può darsi anche che sia vero ma i comunisti la FIGC di allora
Hanno a disposizione dei mezzi che noi non abbiamo e quindi senza mezzi non si fa bene la propaganda sopra un problema del finanziamento dei partiti che quelli non erano neanche
Partiti che poi vedremo attraverserà tutta la Prima Repubblica fino alla fine con Tangentopoli
Non mollo ascolta
Diceva è tornato a un settimanale Covatta attorno a una settimana dopo
Rumor apre un cassetto comincia a tirare fuori delle mazzette
E gliele consegna no eh Covatta scrive posso dirlo dicevo già detto altre volte ma posso scriverlo perché il reato è andato in prescrizione e cioè che vuol dire una sottilissima ironia dire questa poi stesse
Per lui
Esponente anche importante
Di un partito che è tale da dalla questione del finanziamento politiche finanziamento
Dei dei partiti è stato come sappiamo azzerato per via azzerato quasi azzerato per via giudiziaria e quindi la prima questione è questa che io tradurre il vecchio detto
Extra ecclesiam nulla Sallusti sono cioè un un giovane che democristiano che grazie al alla alla militanza nella vigilia del movimento giovanile democristiano di alloro conquista un posto che era importantissimo cioè va
La segreteria dell'intesa
E e che però un certo punto sente di doversi separare dal dal dal partito in cui è nato politicamente per cercare diciamo di fare offre spedì Enza che poi saranno le ACLI che poi sarà
Il movimento politico dei lavoratori insomma una piccola realtà che poi confluirà nel mille novecentosettantadue nel partito socialista con Covatta c'è Acquaviva ci sono anche anche altri che che che fanno questa
Che faranno questa esperienza che troveranno questo approdo alla fine dei tentativi di costruire delle realtà nuove che però nel mondo politico di allora
Non non trovano spazio
Quindi questa è la appena prima questione
Ed è una questione che secondo me non non riguarda soltanto il rapporto tra questi cattolici la Democrazia Cristiana ma riguarda anche il rapporto fra questi cattolici impegnati in politica
è il partito comunista c'è anche Eva come sappiamo l'altro grande partito aperto ai cattolici fin dai tempi di editoriale ecco tra queste due realtà da queste due
Enormi partiti né di allora lo spazio per dei cattolici
Laici liberaldemocratici riformista riformisti era uno spazio molto ridotto la storia politica di Covatta e esemplare da questo punto di vista la seconda questione
Che riguarda Covatta come potrei dire da un punto di vista generazionale e la questione del rapporto tra la democrazia parlamentare la democrazia dei partiti e la salute l'assemblearismo che poi diventerà populismo ecco anche questa è una costante nella vita di Covatta perché porta
Militante del duri anzi dirigente del Murri e poi per preside segretario dell'intesa cioè del del parlamentino insita nel negli anni immediatamente precedenti al sessantotto no e e di questo
Sbocco assembleare che potremmo anche chiamare populista perché quello del sessantotto fu uno sbocco populista ripeto dei degli studenti o ogni tanto quando io ero come dire la generazione
Precedente le manifestazioni del sessantotto le ho fatte quando avevo quattordici anni facevo la quarta ginnasio
Però
Quando mi capita di parlarne con mie coetanee o con persone che hanno qualche anno di più di concerto
Un giorno
Dovremo cercare di scrivere un libro oppure di fare un convegno per capire perché a quattordici anni ci mettemmo tutti a leggere il che fare diviene inno
Un passo avanti e due indietro celibi dei giovani di allora erano abbastanza incomprensibili e già allora completamente fuori da dalla realtà politica di un Paese e come il nostro però insomma ci fu
è questa questa ubriacatura e i termini di quell'ubriacatura corrispondono secondo me a quello che sarà dopo il il il populismo come l'abbiamo visto
E in questi anni quindi Covatta l'ho incrociato due volte questa spesso fenomeno una prima volta è
Come
Membro del Parlamentino Universitario che sta per essere seppellito tutti insieme
Dall'ondata sessantottesima delle manifestazioni della democrazia di base del poi purtroppo anche per un gran parte non tanto piccola
Dalla svolta terrorista che interverrà subito quasi subito dopo diciamo a cavallo fra fra l'inizio degli anni settanta e gli anni
Successivi naturalmente il confronto con una realtà del genere per una persona che viene da una cultura dalla cultura dobbiamo della democrazia dei partiti dalla cultura parlamentarista è un confronto difficile inutile
Nasconda solo per una ragione molto semplice perché la la democrazia dei partiti la politica dei partiti come sappiamo spinge al centro spingere a trovare i accordi compromessi che si stipulano del centro dei dei vari schieramenti no mentre il populismo spinge alle estreme lo vediamo come
Adesso vediamo il partito democratico del running volta sbattere la testa contro il muro di questo movimento cinque stelle che anche quando fa finta di volersi accordare poi alzava bandiera dei propri candidati dei propri valori del proprio pacifismo del del del del proprio antiamericanismo della propria politica estera su in in
Inerti cocomeri e inaccettabile per un prestito
Democratico difende di governo ma lo vediamo anche adesso c'è il populismo spinge verso destra ma si tratti del Movimento cinque Stelle si tratti di Salvini è un'esperienza che noi siamo facendo
Cioè forse rifacciamo piuttosto che stiamo facendo perché o meno nel nel sessantotto
Dell'incrocio tra il il parlamentino universitari
E non data da sessanta a testa diciamo tutto quel mondo rimase fuori dal Parlamento magari sbagliando no però li chiamavamo extra parlamentari non hanno mancato sono mente adesso il il Parlamento dominato per oltre un terzo
Le dei suoi membri da esponenti movimenti populisti
Che sono
O difficilmente o in possibilmente associabili coalizioni
Democratiche
Corta fece questa esperienza appunto più volte io ho citato le due principali la prima è appunto di sessantotto che lo trova poco più che ventenne
Secondarie la caduta nella Prima Repubblica che lui descrive
Abbastanza bene perché
Essendo
Come si non avendo l'avviso di garanzia che era la sentenza di morte di qualsiasi politico
Di quegli anni partecipa alle trattative che avvengono dopo il il il referendum
Del novantatré del novantuno e del novantatré e sono diciamola
La ghigliottina politica delle stime saranno due una giudiziaria è una politica ma insomma anche la ghigliottina politica ha una sua importanza e quei due referendum l'abolizione del sistema proporzionale l'introduzione del maggioritario in quei termini in cui fu introdotto chiaramente segnano una una una separazione tra il cosiddetto vecchio del cosiddetto nuovo adoperò cosiddetto perché
Con dopo tanti anni d'esperienza lo possiamo dire quindi partecipa a queste trattative
Ma insieme ad Acquaviva che potrà confermarlo
E viene espulso e viene escluso
Sulla base della affermazione tu non sei nuovo e noi stiamo facendo una cosa nuova e quindi anche se sei pulito l'antico sempre ecco questi due elementi io ho visto crescere in questo libro è proprio per questo mostro alto un libro molto interessante ovviamente periti sanciti introducono la figura di
Di Covatta ma anche per la sua testimonianza che
A poco a poco arriva fino alla fine della storia che sono questi giorni qui grazie
Annunciato
Insomma
Sì
Io sono
Tuttora convinto
E anche le cose che avete detto mi hanno ulteriormente convinto
Che alla fine
Il Gigi che scrive per un partito che non c'è come ho detto prima
Tutto per tutta la vita ha scritto per un partito non siamo mai riusciti a fare
è impressionante come
Siamo riusciti a costruire una cultura del riformismo
E questa cultura ha cercato disperatamente casa
Ha trovato qualche stanzetta
Che poi ha finito per essere inquietudine fioriti negli anni scriveva
Lui e ci ha dato questo mondo operaio
Con
Se noi scorriamo la storia della cultura del riformismo di chi l'ha fatta dei suoi prodotti
Beh è una storia formidabile ricchissima sembrerebbe testimoniare una forza del riformismo in Italia che non trovate nella stessa misura in altri Paesi non c'entra in Francia non certo in Germania
Poi se io rifletto sui luoghi nei quali niente intanto di più
Di frequentare persone che mira insegnavano anche
Allora nasce in realtà siamo tra i sì Piccini mandati raramente siamo nelle sedi politiche
In senso stretto
Le insomma
Io mi son trovato
A condividere impostazioni riformista ecco Claudio Petruccioli che laggiù in fondo
Con Giorgio Napolitano
Con Emanuele Macaluso
Il quale considerava indegno di un riformista che io mettessi l'acqua nel vino
Ma io ricordo ancora quando mi mi dice ma io non ho mai bevuto acqua e tu lo metti del vino ecco ciò nonostante
Ci capivamo su queste e altre cose
Libertà eguale sta una sede nella quale ci siamo trovati giudice esponenti pensanti di partiti diversi da elaborare e cose simili
Via Tomacelli
Mondoperaio
Fin dagli anni Settanta e poi via via
Che cosa ha fatto sì che perbacco con una forza culturale simile noi non siamo riusciti a dare al riformismo la forza che ad un certo punto la socialdemocrazia tedesca all'inizio degli anni due mila prima ancora del Convivio imperante negli anni ottanta era riuscita a dare
Io temo
Insomma sarò un vecchio socialista ma
Che sia stata la divisione tragica tra i due partiti di sinistra che che comunque la intensità abbiamo conosciuto solo noi in Italia
Quel divisione
A ha finito per indurre aperta per terra pare ridurre la forza del riformismo in entrambi per in entrambi pertinenti
Appunto quell'antica maledizione per cui
Che risale ai tempi di beni si diceva che i partiti comunisti erano nati per distruggere i partiti socialisti più che non il capitalismo inverta
Dell'antica maledizione in qualche modo ha giocato da entrambi da entrambi i lati
Come è stato possibile che non ci siamo riusciti nonostante ci fosse una convergenza che era nelle cose a partire dagli anni ottanta quando vennero inseriti comunismo sovietico era finito
Questi due anime dovevano riunire SIM realtà
E quindi all'insegna del socialismo europeo avremmo dovuto mettere insieme che cosa le risorse riformiste di entrambi i partiti
Questo no nell'accaduto brillante e siccome non è accaduto questo è diventato un impedimento per entrambi
Con ma perché vanno aggiungendo Simona perché mai la Regione
No no no no
Cioè siccome essendo ritardo sempre scritta tutto siano
No mi
No no sia in ritardo a sei
Bene no insomma stavamo dicendo che il riformismo appieno nel tardo niente perché non è ancora arrivato tu almeno rilevante
Che ecco
Questa divisione
Che è stata già indicata come la fonte di alcune debolezze italiane c'è quel bel libro che io cito spesso perché è uscito l'anno scorso di Di Carlo Trigilia sulle diseguaglianze
Che esaminarla forza
Guerre metri distanti euro nell'Europa dei figli trenta anni d'oro quelli che seguirono alla seconda guerra mondiale che furono la grande stagione del compromesso
Tra capitalismo nel mondo del lavoro
Sì e questo è accaduto anche in Italia Mai più debole lui dice perché è più debole perché li ho giocato una divisione della sinistra
E lì appunto quando l'impostazione riformista
Che i socialisti portarono alla prima esperienza di centrosinistra si scontrò dopo un po'con un'opposizione durissima del PC che spaccò anche il mondo sindacale aperta le io ricordo ancora
Quando
Erano gli anni stesso
Tanta Giolitti era ministro tornava da riunioni di governo con le parti sociali
E tornando poi ci diceva
Io non lo potevo dire perché sono socialista Massucci certi scontri aveva ragione più la Confindustria nel sindacato
Politica dei redditi salario variabile indipendente erano quegli anni
E allora come riesce a fare del riformismo freccia dentro di te salario variabile indipendente che
Se noi nel ricordo in tante occasioni
Dicevamo ma noi siamo una specie di ETA Beta siano solo la testa perché il corpo del partito socialista e un corpo che assento raggiungerà società
Sarebbe importante
Poter lavorare in insieme al corpo che al pc
Che era giustamente attento al consenso di cui una politica riformista bisogno un consenso che va creato
E ci ci aveva tutti i terminali per crearlo che noi non avevamo in realtà infatti venivamo accusati a volte di essere avventati perché lanciavamo le nostre idee riformiste senza aver assaggiato a sufficienza
Terreno su cui si potevano replicare
Il fatto si è che la nostra testa andava con alcune teste che stavano nel PC ai corpo andava da un'altra parte
Fino
Insomma alla mia età lo posso anche dire
All'assunto negli anni ottanta quando pur di mantenere una diversità PC
Lo si definisce il diverso al di fuori di qualunque terreno rilevante per la politica pur di tenerlo distante da da sì
Ora io
Capisco totalmente il fascino che umanamente continua a destare Enrico Berlinguer per la sua ieratica figura fisica eccetera Massa tu o Signore aveva torto marcio aveva ragione Giorgio Napolitano avevi ragione tu
Venne infilato in una buca negli anni in cui noi facevamo il secondo esperimento difficile di riformismo e senza una forza forte indietro
E ieri uscimmo
Che il rischio del riformismo di diventare quotidianità senza orizzonte il gol lo lo conosco questo pendio nevoso che il riformismo praticato il furto farlo il giorno dopo giorno finisce per trasformare insuccesso il fatto che sei riuscito ad arrivare cassiera strano
Ma in realtà allora tenuto molto più di quello insomma dovrà
è vero
Ma questo non giustifica
La critica di chi rimanendo fuori in nome della propria diversità non rischia mai io asserisce di non rischiare ormai di cadere nel pragmatismo senza orizzonte
E così ci sono stati alcuni che hanno continuato se ci pensate è impressionante ma è una storia vera dopo che fa capire meglio anche la storia del prima quella di cui Gigi compatta che non ha più un partito ma a una stanzetta qua molto vicino tua nella quale raccordo degli amici del vecchio tempo e continuo
Continuano come prima ma perché prima era molto più simile a ore di quanto non si possa pensare feriti
Ed è una lunga straordinaria storia intellettuale che cerca
Di orientare la politica ma che finisce per non trovarla e non c'eravamo battuti per anni perché si arrivasse ad un'alternativa
Il progetto socialista che avevamo scritto in realtà Luciano Di Dio nei tardi anni Settanta straordinario Luciano
Un formidabile nel cervello che lui metteva in funzione con orari sempre diversi da quelli stabiliti
Per cui
Cumulava ritardi in modo seriale il la perforazione commenta raggiunse
Perché a volte si presentava un quarto d'ora dopo avvolto in mezz'ora dopo a volte un'ora dopo la perfezione la raggiunse quando si presentò il giorno dopo allora previsto e quindi sull'arco delle ventiquattro ore aveva in qualche modo azzerato il ritardo insomma scrivemmo a questo progetto ed era per l'alternativa socialista mille novecentosettantotto tratta ma
Appunto poi ci vennero a mancare le forze
è vero quello che scrive Intini che ha scritto più volte che è quello che noi avevamo fatto in fondo era riformismo
Che azioni leggi
Le riforme che i socialisti avevano chiamato tali erano tali che per Baccolo era assoluto mentre insomma da quelle degli anni sessanta a quelle che però la forza di tutto previsto va a capacità di cambiare il Paese di tutto questo è stata molto più precaria ma
Per cui abbiamo poi assistito al paradosso di scelgo
L'alternativa quando finalmente io addirittura ero arrivato d'accordo con Gigi
A proporre l'elezione diretta del capo dello Stato pur di creare schieramenti alternativi
Perché sembrava nel sistema elettorale fosse intangibile che l'ancora cento ritratta
Che portava tutto sulla democrazia cristiana fosse non cancellabile allora proviamo con questa elezione diretta a creare due schieramenti alternativi
Poi si passò al cambiamento del sistema elettorale e quell'idea giustamente dell'elezione diretta del capo dello Stato e regrediti ma quando si arrivò al maggioritario saccente da differenze era tra vecchio e nuovo
Credo che ora ricordava Marcello
Noi ci eravamo talmente logorati
Che il riformismo che avrebbe dovuto essere il protagonista del nuovo era finito per più ragioni nel vecchio quindi non rimaneva che va stanzetta non rimaneva che continuare scrivere a condividere e qui c'è questo elemento che mi colpisce
Insomma
Non è una caccia alle farfalle vendette facendo
Gigi come non lo è quella degli incontri annuali a Orvieto che organizza in merito
Esiste ancora
Questo mondo
Di intellettuali politici
Che credono al riformismo
Che ne vengono la capacità di modificare ciò che completamente diverso per ciò che conoscevamo noi un tempo la realtà di oggi ci mette davanti
Per chi
Oggi chi
Avevamo fatto un partito democratico
Che aveva assunto questo come il suo programma
Perché poi ha finito chiaramente per rimanere
In quella specie di grande trappola che il nostro tempo ha creato per la sinistra
Di
Per renderla incapace di affrontare i problemi sociali nuovi che neoliberismo globalizzazione viaggeranno messo davanti
E il portarla quasi naturalmente ad occuparsi dei diritti civili perché è più facile
Perché è più facile
E quindi ecco tutti i sui diritti civili
Poco alla volta
Come il referente sempre più trasparente nelle ZTL delle città
E quindi negli strati sociali medio-alti
Con gli strati sociali più bassi abbandonati a se stessi e quindi preda di una destra populista che in tutto l'Occidente
Si sta
Dominando nel campo che una volta delle
Il campo che doveva essere abbattuto il riformismo
Non ci potrebbe essere una sfida più grossa
Di quest'acqua per la sinistra oggi
E quindi
Il bisogno di avere dei Gigi Covatta che nemmeno loro stanzette riflettono su tutto questo forniscono materiali per una politica che se ne impadronì Visca
E ancora fortissimo ed eccoci qua
In Italia non si vedono alternative forti al centro destra
Negli Stati Uniti sinistra quasi per cioè
La vittoria di Taranto e anche se non è certa la sua vittoria è certo il gigantesco serbatoio elettorale che ha negli strati più bassi e vediamo quello belgi succede intorno
Insomma è roba da togliere il fiato tutto è questo viene da dire accipicchia
Cambiano i tempi
Quando ci riunivamo a Mondoperaio negli anni settanta non avremmo mai pensato che potrà ci potessero essere ostacoli di questa natura ne avevamo in mente altri
E siamo sempre qui
A progettare riformismo per partiti che non ci sono
Allora Pier Ferdinando Casini
Ma voi lo sapete la ragione per cui io sono qui
Della Spello io sono diventato in questa fase della mia vita in realtà come principale occupazione l'affittacamere per conto di Acquaviva niente per cui ogni volta che organizza qualcosa beh io cerco di supplire a alle alle difficoltà di sale con l'intervento del del Senato della Repubblica in cui ancora otto europei sono molto contento di questo ruolo mi gratifica pienamente
Perché mi consente di dare un contributo di conservazione della memoria
La conservazione della memoria è una cosa molto importante
Soprattutto in una fase della vita pubblica in cui praticamente sono diventati tutti smemorati
E devo dire la superficialità abbonda basta pensare ai dibattiti che giornalmente noi viviamo alla Camera dei deputati e al Senato per cui io che ho conosciuto Covatta
Conosciuto da da sempre ma molto più superficialmente di come l'avete conosciuto voi ritenevo e ritengo una causa molto nobile quello di avere oggi questo incontro e soprattutto quello di avere raccolto in questo libro a cura di Gennaro Acquaviva
Una lungo percorso politico
Un lungo anche percorso politico
Determinato da inquietudini ma da coerenza ed a testimonianza senta
Giuliano io non non non riesco bene a
Forse non riesco bene o h dire fino in fondo o a
Faccio fatica un pochino a condividere il passaggio che tu hai fatto sul tetto che
Che cosa si è determinato in Italia
In Italia si è determinato sostanzialmente una incapacità di creare una alternativa credibile riformista
Ma voglio dire questo non era una maledizione perché in altri Paesi le forze socialiste sono riusciti
A creare questo equilibrio ER volge orlo a loro favore nei confronti del partito comunista
E ci sono stati i partiti comunisti
E perché se noi pensiamo all'esperienza di Mario Soares in Portogallo all'esperienza di Felipe Gonzales in Spagna all'esperienza di Mitterrand in Francia non è che non c'era ma se che non c'era che non c'era
In tutti questi Paesi uno zoccolo duro comunista l'unico problema è che in Italia questo zoccolo duro è stato largamente prevalente il Partito socialista per lungo tempo
Anche per quello che era vostro diciamo un inizio di percorso era sostanzialmente subalterno al Partito Comunista poi arrivato Craxi è arrivata la vostra esperienza si è cercato in qualche modo di cambiare i rapporti di forza all'interno della sinistra volgendo lo ha nella questa cosa non è riuscita poi io non sono in condizione di determinare il perché non è riuscita
Ma non c'è dubbio che il socialismo europeo in tanti Paesi che noi conosciamo bene è riuscito a volgere di rapporti di forza a suo favore in Italia questo non è stato possibile
Non è stato possibile incerto c'erano le voci
Pensiamo alla lunga testimonianza minoritaria di Napolitano pertanto tempo all'interno del partito comunista pensiamo però questa cosa non si è determinata non si è determinata per la frattura
Ma la frattura che in fondo è il problema che tu e Nucci ma la frattura c'è stata perché c'è stata sempre un'egemonia e una parte è sempre stata subalterna ed era la parte su cui si sarebbe potuto incarnare il riformismo e l'alternativa alla democrazia cristiana
A pompare intesi e la chiude quando finisce quando finisce in la Democrazia Cristiana
Cioè quando finisce a Prima Repubblica scusate mi qualcuno Dinoi io ero tra questi
Si sposa una tesi che poi il percorso della politica ha dimostrato
Forse è sbagliata non non non che è stata quella
Di creare un'alternativa di centrodestra
Perché alcuni Dinoi hanno fatto questa scelta io parlo per me evidentemente
Perché non li avevamo in testa esattamente l'idea europea
Cioè pensavamo che la Democrazia Cristiana
Finito sostanzialmente l'obbligo di governare e la maledizione
Sulla sinistra perché era caduto il muro di Berlino
Dovesse costruire un polo moderato esattamente come colpa e Aznar avevano fatto in Germania e in Spagna e la sinistra forse svincolata da questa maledizione che la poteva non a portarla a non poter mai governare perché perché la caduta del muro di Berlino la rendeva pienamente
Affidabile come alternativa riformista ha una forza di centrodestra poi si è sono verificate tante cose in fondo
Diciamo sia io che Rosi Bindi da posizioni opposte contestavamo allo stessa maniera Martinazzoli
Perché io pensavo che la do democrazia cristiana si dovesse schierare nel centrodestra lega pensava dalla parte opposta ma entrambi contestavamo l'idea che fosse possibile continuare in una marcia solitaria come voi infatti hanno dimostrato a partire dall'edizione del mille duecentonovantaquattro
Allora purtroppo
I rapporti di forza a sinistra e poi anche a destra e poi adesso è inutile che parliamo di una fase successiva
Però tutto questo ha fatto sì che nel nostro Paese delle occasioni di creare un bipolarismo virtuoso si sono perse
E cosa si è persa cosa che Covatta ha sempre denunciato sono scomparsi partiti cioè quando fra la fine della Prima Repubblica
I partiti si dissolvono arriva Berlusconi e tutto sommato questo stesso modello si impadronisce prima o poi della sinistra
E si creano i partiti personali non si spiegherebbe altrimenti quello che è capitato anche degli ultimi anni
Per si parlava prima di Salvini Salvini è riuscito nella singolare impresa di portare un partito dal quattro al trentaquattro per cento e oggi lo spara riportando verso il quattro perché è chiaro
La stessa cosa capita
Per ora in modo più virtuoso alla Meloni nel senso che un partito da quattro per cento l'ha portato a quasi a ventisei ventisette per cento tutto questo perché sono partiti personali per cui sono partiti personali
Questa cosa determina una completa mancanza di formazione politica di selezione della classe dirigente
Per la prima volta noi assistiamo ad una completo spossessamento del Parlamento nella completa incapacità di intendere e di volere dei protagonisti perché perché mentre almeno fino a dieci quindici anni fa
I politici si rendevano conto che il governo piano piano li stava spostando oggi se voi andate dai miei colleghi sono tranquille Tom non hanno questo problema perché non avendo
Dopo tutto far nulla per essere lì nemmeno essersi dovuti
Di in qualche modo creare una sorta di bacino elettorale perché il bacino elettorale non esiste più i partiti
Non ci sono i parlamentari sono scelti direttamente dal leader per cui inconsapevolmente non capiscono che ad esempio la riforma costituzionale in gestazione
Una vittima c'è la designata è chiara che il Parlamento prima ancora che che che mettiamo in mezzo i massimi sistemi e presidente a Repubblica
Il Parlamento ne esce completamente Deville esatto ma loro sono appagati contenti di essere in Parlamento poi come ci stanno
Come ci si stava al CNEL si sta in Parlamento ecco cosa che evidentemente
è frutto
Di una sostanzialmente il fine dei partiti politici fine delle grandi delle grandi dei grandi schieramenti politici cosa che Covatta denunciava fortemente nel a alla fine del suo lavoro politico e culturale
Naturalmente la sua è stato un percorso di inquietudine chiaro dall'invio labor in poi il tentativo di creare un partito cristiano di sinistra che si infrange a Puy contro per diciamo
Da débâcle elettorale
Dello spesso
La uscita precedente dalla Democrazia cristiana il tentativo di creare nel Partito Socialista una via che riequilibrati i rapporti di forza a sinistra
Una ricerca sempre di raccordo tra il partito del mondo intellettuale
Una un coerente disegno di riformatore sulle istituzioni io ho letto delle cose che condivido anche sul tema delle commissioni d'inchiesta in questi
In questo libero e devo dire ma son rimasto anche solo o ma il Parlamento non facendo più in Parlamento e non facendo più il legislatore
E è diventato appassionato tutti i fatti di cronaca se ne avete qualcuno da portare Novegro combatte portate lo fate fare una trasmissione televisiva
E dopo qualche giorno saremo in grado di proporre una commissione d'inchiesta parlamentare così anche i parlamentari potranno
E interrogarsi su qualcosa magari da evidenziare
Voglio dire l'ultima cosa
La fedeltà a se stessi e al proprio passato
Covatta dedicato l'ultima fase della sua vita a mantenere viva nella Seconda Repubblica la memoria dell'intera vicenda socialista
Ha dato vita con amate Acquaviva la Fondazione socialismo
Animato convegni incontri di studio realizzati importanti collane di ricerca storica rilanciato con assoluta dedizione intelligenza Mondoperaio come è stato detto con la preoccupazione costante
Quella di evitare che fosse disconosciuto quanto la classe politica italiana anche con il contributo decisivo dei socialisti avesse dato in quegli anni all'Italia
Ha cercato così di ricordare a un Paese che aveva assistito imbelle alla soppressione per via giudiziaria di una intera classe politica degli anni novanta non senza responsabilità anche della stessa
La nobiltà di quella storia e di quella tradizione
E non per il desiderio di ricongiungerci sentimenti di ricongiungersi sentimentalmente con le battaglie della propria giovinezza o per aprire un varco nel pregiudizio
Ma perché convinto che riconoscere i torti e le ragioni di quegli anni voleva dire cercare di costruire il futuro di un Paese su una sul quale una visione più equo e più giusta di quello che è stato il nostro passato
Assolutamente indispensabile per cui credo che la ricerca sia appena iniziata e mi fa piacere di aver dato un piccolissimo contributo tra
Volevo solo sì rammentare a Piero rispetto al punto iniziale
Il PC era diverso
Da quella succursale di nell'Unione Sovietica chi era il Partito comunista francese e quello spagnolo era un partito che ha usato anche troppo il mito sovietico per costruire se stesso
Ma che si è anche dato radici nazionali forti per cui la prospettiva italiana non poteva essere quella di cancellarlo ma quella di convincerlo
Di convincersi e di convincerlo questo noi non siamo stati capaci di farlo loro non sono stati capaci di farlo
Questo per la è un tratto della storia italiana
Allora Enrico Morando
Buongiorno a tutti grazie di avermi invitato soprattutto grazie alla Fondazione socialismo per aver organizzato questa occasione
Ed è un grazie anche personale perché in un tempo in cui il principale partito del centrosinistra italiano quello a cui io appartengo al partito democratico teorizza e pratica
L'assoluta centralità della politica delle alleanze politiche scusate il la la ripetizione della politica delle alleanze in sé qual è l'obiettivo che perseguirli te state stare uniti con quelli che non stanno con gli altri con il Governo con la destra eccetera eccetera
Beh in questo tempo in cui la strategia si riassume nell'idea di stare uniti punto non si capisce per fare che cosa mi è stato di qualche asso sollievo mettiamola così rileggere e in qualche caso leggere per la prima volta perché magari erano cose che avevo sentito dire da Gigi ma non ma dieci non le aveva pubblicato non le aveva scritte le pagine in particolare dedicate da Gigi all'esigenza di dare un fondamento ideologico io non ho paura del delle parole un fondamento ideologico alla propria strategia politica
O se non siamo all'espressione un fondamento ideologico si può dire una solida cultura politica con forti elementi di coerenza interna ecco mettiamola mettiamola così ma il fondamento ideologico va bene
A pagina duecentoquarantasei del libro
Compatta esprime questa esigenza
Come luglio amava fare spesso attraverso il paradosso perché Luís
Era appena nato
Il Partito Democratico appena nato voleva dire che aveva qualche qualche settimana per dire stiamo parlando di una cosa scritta nel due mila nel due mila sette no
E parlando del Pd di cosa doveva essere di come dopo di cosa doveva fare il partito democratico
Usando appunto il paradosso anche al fine di io mi immagino la platea che seguiva quel discorso perché è un testo pronunciate in un in un convegno e poi ha rielaborato scritto quando diceva quelle cose secondo me quasi tutta la platea che era una platea di Libertà eguale tra l'altro infine in Lombardia alzato la testa per dire no ma forse non ci siamo capiti perché Gigi dice il Pd deve essere un partito pigliatutto è secondo me un po'la testa l'alzata per vedere le affetto che faceva certamente di un certo sconti sconcerto per appunto chi ama
Cercare sempre di a vere un fondamento di tipo ideologico per
Lavoro del partito per la costruzione dei programmi di una strategia politica e e così via e lui precisa
Proprio per questo subito o dice naturalmente io penso a un partito pigliatutto che a differenza di ieri sono le sue parole
Non è un partito tra virgolette doroteo ma al contrario
Un partito con una che è pigliatutto perché a una cultura politica molto forte ma di tipo universalistico contrapposta alla una cultura politica che sta per dominando di tipo
Particolaristico l'inseguimento di piccole identità invece dell'inseguimento di obiettivi determinati le le legati ad una grande idea di
Ha una grande visione sul futuro a seconda dei casi del paese del mondo dell'umanità scegliete il riferimento che
E lui dice
Al fine di dare l'idea io penso che Blair e Thatcher in epoche diverse abbiano dato vita a partiti pigliatutto nel senso di cui io sto parlando ma certo non si può dire completa quindi
Il senso della frase incerto non si può dire né per Blair né per tacere che le le la loro impostazione la loro strategia politica non avesse un grande fondamento di tipo ideologico no e non cercasse
Nelle scelte da compiere una coerenza rispetto a quelle a quel fondamento
Gigi poi
Pensava che
Il nucleo essenziale di questa cultura politica
Ecco la ragione per la quale poi ci siamo trovati così bene assieme in libertà eguale malgrado avessimo fatto esperienze politiche diverse per esempio io se Luís soprattutto esperienze partitiche diverse
Gigi pensava che il nucleo essenziale di questa cultura politica forte che doveva sorreggere l'impostazione del cosiddetto partito pigliatutto di cui lui stava parlando fosse il socialismo
Il socialismo liberale
Gigi
Amava usare commerciale è stato ricordato l'ironia l'auto ironia
Per sostenere le sue tesi e uno dei suoi bersagli preferiti mi ricordo decine di occasioni in cui
Diciamo usava quest'arma in particolare riferita a a noi ex dirigenti del Partito comunista italiano
Uno dei suoi bersagli preferiti era la prova la pretesa di molti di noi spero di non essere nel novero ma non ne sono si
Sicuro Riccia Moro la pretesa di molti dirigenti delle nel cd datare la Nascita di una certa innovazione politica ora non importa quale
Al momento in cui loro l'avevano fatta propria stanno
E accaduto così anche a proposito della del partito pigliatutto con grande fondamento ideologico che
Una a me piaceva chiamare partito a vocazione maggioritaria insulti diciamo le due cose
Spiegato il partito pigliatutto come lo ha spiegato Covatta prima violetto la la la la frase sono dicono esattamente la stessa la stessa cosa e
Per questo su cosa si intendesse l'UE per partito pigliatutto io per partito a vocazione maggioritaria eravamo
Perfettamente d'accordo ma Gigi su questo veramente molto orgoglioso della sua presto esperienza politica e convinto della tra virgolette come come come naturale che Katy che sia per certi aspetti convinto della della della sua superiorità a un certo punto introducendo
La la la grande conferenza di Rimini del Partito Socialista Italiano
Lui dice
Con fondamento il PSI in Italia è il partito dei programmi del del dell'elaborazione programmatica la sede privilegiata per uno sforzo del Paese per misurarsi coi suoi
Problemi è indicare una prospettiva di medio e di lungo di lungo periodo è Gigi
Non era invece d'accordo a proposito di partito a vocazione maggioritaria sul nostro tra virgolette il voglio dire di Veltroni col discorso del Lingotto di quelli che un po'ci hanno lavorato tra tra tra i quali
Il il sottoscritto sul nostro primato nell'avere introdotto questa categoria partito a vocazione maggioritaria nelle Sico della politica politicante lo so
So anche chi è che ha almeno credo di sapere chi è che ha dice la introdotto questa categoria nell'analisi politologi Kama questo non è rilevante
è rilevante diciamo per le cose che voglio dire il fatto che
A introdurre
Questa io confesso a introdurre nella nelle lessico della politica praticata questa categoria fossimo stati noi sostanzialmente fondatore del partito democratico col discorso del
Lingotto e
Invece di
La la la la frase della ricordo in un convegno diciamo subito dopo la nascita del Partito Democratico
Come al solito disse Gigi lo dico perché l'ho ritrovata in un appunto siete arrivati con qualche decennio di ritardo
Si è riferito sempre agli ex dirigenti del PC perché di partito con funzione non vocazione ma la stessa cosa
Con funzione maggioritaria ha parlato Nenni
Negli anni Sessanta quindi diciamo il ritardo perché piazzale avete particolarmente significativo e completò dicendo adesso scrivo cosa che fece puntualmente un articolo su Mondoperaio così vi faccio la citazione puntuale della poté detenere nel diciamo sul comodino
E la smettete di dire di pensare di aver
Fatto questa operazione d'innovazione
Portando questa categoria nel dibattito politico italiano perché ho citato questo piccolo esempio per dire che
In sostanza lo lo lo sforzo di
Fondare su forti basi di cultura politica
Capaci di dare coerenza poi alle scelte quotidiane era uno sforzo che Gigi ha continuato a fare fino all'ultimo
E che ed è l'elemento che ha accomunato
Quelli che stavano di di cui ha parlato già Giuliano in termini che condivido quelli che stavano nel partito socialista ed anche quelli che stavano nel partito comunista che poi aveva dato vita alle trasformazioni che che
Conosciamo per su questo un'ultima osservazione perché
Tanta insistenza sull'esistenza sull'esigenza di dare un fondamento ideologico coerente con un sistema di idee coerenti da mettere a base della
Dell'azione del partito
Riformista non solo e non tanto anche se oggi chiamava questa questa questa frase di Bobbio in realtà non solo e non tanto perché in un posto dove sono tutti riformisti nel sudore riformista
Da questo e che quindi c'era bisogno di un riferimento in più quel riferimento che Gigi individuava nel socialismo liberale no che ci accomunava
Ma non solo per questo ma anche e soprattutto perché
Una cultura politica forte cioè un sistema di idee coerente è il fondamento vero di un catalogo di riforme credibile
Serve
Questo fondamento per dare forza a acque ha un catalogo di riforme e a rendere credibili ognuno a rendere credibile ognuna di queste riforme anche Presa assegni
Da parte del dell'opinione pubblica se il partito che la propone la realizza quel fondamento di idee lo rende sempre trasparente al di là del successo immediato di questa operazione che potremmo considerare di tipo
Culturale altrimenti la riforma rimane disancorata da un contesto comprensibile
E perde il
La sua capacità nel tempo di convincere anche i cittadini che
Diciamo sono i i destinatari dell'iniziativa di dell'iniziativa di riforma
A pagina duecentonovantanove l'ultima cosa che voglio dire del del libro voi trovate
Questa frase
A proposito di sforzo per
Collegare le azioni di riforma con l'opinione pubblica
Riducendo la distanza che ci poteva essere tra gli autori della riforma coloro che l'avevano pensata coloro che l'avevano realizzata e
Diciamo i cittadini ed a proposito di questo Gigi tornava sta spesso sulla esperienza della conferenza di programmatica di Rimini
Quella che almeno io considero l'esempio più significativo di uno sforzo di elaborazione o sul medio lungo periodo di un grande partito riformista in in Italia sicuramente il riferimento per moltissimi della mia generazione che non stavano nel PSI ma quando discutevano di programmi
Avevano praticamente ha studiato a a memoria le cose della conferenza programmatica
Di di di Rimini no meriti e bisogni insomma ve la ricordate ve la ricordate tutti e
Covata dice a un certo punto scrive a un certo punto la trovate a pagina duecentonovantanove la distanza che oggi si riscontra
Era il due mila sedici e c'era il Governo Renzi un governo che aveva un leader riformista no
Tra
La distanza tra gli obiettivi di riforma indicati dal governo e la percezione di essi e la percezione che vi è sia l'opinione pubblica
Ci obbliga a riprendere a riprendere un'elaborazione quella appunto a cui pensava Gigi era quella
All'esempio di Rimini
Che non ha avuto modo di essere messa alla prova sul campo cioè Gigi tornava su quella esperienza vedendo i limiti che essa ha avuto di rapporto con la Società italiana perché sosteneva che
Questi limiti erano pur
Rintracciabili nella concreta pratica politica
Del PSI successiva alla conferenza programmatica nel nell'incapacità di rendere sufficientemente chiari e quindi apprezzabili dall'opinione pubblica
Quel ponte quei fondamenti di cultura politica che la conferenza programmatica di Rimini aveva la propria base Mattioli non erano passati tra virgolette nel
Nel Paese questa è un'indicazione che vale per l'oggi tanto quanto valeva per Vieri
Allora mi scuso di nuovo però la colpa eh Di Gennaro e la colpa è di Gennaro perché io avevo detto a Gennaro che non sapevo nemmeno se riuscivo a venire che comunque non sarei venuta puntualmente detto questo ovviamente mi dispiace perché non avevo sentito i relatori che vanno preceduto particolare Giuliano ascolto sempre con grande Inter
Gigi leggi Jihad islamica era un vero amico
Nel senso che ci vorrà un paese da tanto tempo che lo conosco dagli anni cinquanta ai settanta socio settanta baffo andava sempre molto incuriosito questione piccolo episodio il fatto che quando l'ho conosciuto niente inutilmente io me ne sono andata da Milano dove i ero amici o
è quando non avevo nemmeno finito il secondo anno di liceo ma poi ottimi introiti che avevo una mia carissima amica nonché compagna di banco che poi è diventato professore molto importante in una pur urbanista di Milano pro rettore al Politecnico a è abbiamo avuto una bella una bella storia tutti e due per cui questo Sissi sposa e mi dispiaceva moltissimo lasciare questa via compagna di banco bene o o non ero così felice di venire a Roma e naturalmente Roma incanta tutti è un è e questa mia amica una volta beh ha detto ciò un nuovo compagno di banco il nuovo compagno di banco le radici
Quindi ha sempre avuto questa simpatia mi siedo patti piaceva che cosa facevate Barabba quello che si dice tra ragazzi di bene al di là di questo ovviamente Gigi il suo pensiero le cose che ha scritto
E non solo nelle raccolte in questo libro ha scritto un libro che è un bel libro con un titolo molto provocatorio
Forse non so quasi quanto condivisibile ma si chiama i menscevichi
E e partiamo dai menscevichi quindici abbiamo sempre avuto un
Una uno scambio di opinioni di riflessioni esenzione molti dove gli amici Monica allora è chiaro che non è solo la memoria né Gigi conservo le indagini ci Acquaviva tutta la fondazione del socialismo non vogliono conservare solo una memoria
Sono dei protagonisti che vogliano intervenire da protagonisti da intellettuali protagonisti e in quella che il dibattito di oggi quello che è la situazione politica in meta più di quasi quarant'quasi trentacinque anni quarant'anni
è che non è qualche cosa che può soddisfare non credo solo noi persone che abbiamo vissuto
La prima Repubblica e che quindi un minimo di rimpianto per la Prima Repubblica tanto vituperata degli anni novanta novantuno novantadue
Novantaquattro e oltre
Ma perché effettivamente un certo sconforto credo sia abbastanza condiviso noi abbiamo nel vivere la politica quotidiana la politica di oggi non è una politica che ci soddisfa e non parlo solo della sinistra
Parlo di quella che io considero una fase della politica italiana e non solo della politica italiana estremamente pericolosa per gli assetti democratici del nostro Paese
Non c'è più una svista perché non c'è non c'è perché è ecco come dire sono scomparse tutto quello che una sinistra aveva il compito di fare
Cioè programmare un futuro a me non pare che questa sinistra programmi in futuro è stato detto da Giuliano è stato detto anche adesso da Morando una cosa o
Molto giusto quand'era il il vero fuori della sinistra italiana in uno spin una diciamo in una situazione istituzionale politica che aveva dato un prelibato alla democrazia cristiana un prima aveva dato alla democrazia cristiana un'egemonia
Il suo compito era a programmare un futuro quello che era un futuro per
Che sarebbe venuto allora noi stiamo parlando io sono sono convinta che per capire il presente bisogna guardare un momento al passato
E dobbiamo guardare soprattutto agli anni Ottanta anch'essi
Il cuore vero il problema a mio avviso nasce negli anni Settanta Contu attraverso che non mi piace usare il termine anomalia ma sicuramente ci sono delle particolarità nella situazione politica
Politica e nel Paese tanti non è solo una questione della politica nella società nella cultura nella politica nell'economia perché se non mettiamo insieme tutti gli elementi forse questa anomalia non compare in quella in quel peso che ha avuto secondo me nei destini dell'Italia e che il fine dell'Italia nel settanta e poi negli Ottanta
E si ripercuotono su quelli di oggi
In altro modo mattina un certo
Ovviamente una prima anomalia nell'anomalia internazionale
Noi siamo un Paese che è vissuto fino all'ottantanove con dei vincoli due vincoli e da uno solo
Perché non possiamo dimenticare che il il maggior diciamo il partito egemone del sistema la di ci è legata al vincolo atlantico
Il maggior partito del egemone nella sinistra è legato al vincolo sovietico quindi sono due coliche pesa e sono determinanti molte scelte
Quindi diciamo le ottantanove era finalmente il culmine la liberazione se volete da una politica condizionata dai vincoli che non si riuscivano a spezzare né da una parte né dall'altra o che non si non si riusciva a Natale debutta cioè a creare per ripartiti stessi la loro autonomia
Non non era in discussione solo l'alleanza atlantica
Ma perché era così importante non riuscire ha da dire una autonomia nell'Alleanza atlantica
E perché non era possibile avere un'autonomia da Mosca per il partito comunista secondo me queste sono due non importanti da sciogliere per capire qualcosa
Cioè queste questi vincoli
Per la debolezza di tutti e due i partiti cioè la democrazia cristiana e Partito Comunista erano dei vincoli considerati ancora funzionali al loro tutti
Mi spiego è più forse è più semplice per la DC ma lo è lo stesso per il partito comunista
La DC per quanto potesse pensare sto pensando a Moro naturalmente sto pensando agli anni della solidarietà nazionale Kehl sono gli anni di una forse possibile svolta era possibile no
E Moro e la morte di Moro lo dimostra naturalmente
Allora per la DC era era la diciamo era quello che consentiva di mantenere una funzione un consenso in una DC che aveva perduto via Giulia
Con la secolarizzazione dell'Italia ha perduto un un vaccino il vaccino spontaneo il bacino spontaneo dei cattolici che era il partito dei cattolici ma non era più un partito dei cattolici già a metà all'inizio degli anni settanta
Non lo era più
Questo diciamo i democristiani lo sapevano perfettamente Sapri
Era un partito diciamo contendibile da un certo punto di vista
E allora qual era però l'aggancio segnerà un partito che si era che era diventato il cui il la cui forza stava nel potere
Qual era l'aggancio per via degli elettori
Il fatto che la sua funzione Baluardo
Lo scontro comunismo avevo una garanzia e questa gara a tirare la garanzia internazionale
Il Partito comunista dall'altra parte
Evidentemente questo vincolo
Per quanto stracciato per quanti strappi si sono fatti
Era un vincolo che non voleva
E non poteva perché non poteva e non voleva sciogliere
E perché anche questa era la base della sua forza
Io penso che sia molto sopravvalutato il fatto di della identificazione del Partito comunista come il partito riformista
E su questo porno e poi cerco di stringere bene
Nel senso che è intanto andiamo a vedere tutto quello che viene e suggerite ovviamente negli anni settanta milioni tale
Però fino all'ottantanove il vincolo cioè
Ed è voluto sì certo sarebbe stato estremamente rischioso
Togliere cioè distruggere questo vincolo recidere le radici questo vincolo certo per rischioso
Berlinguer non era armato a Mosca come è ben noto atti hanno cercato pure ti ammazza con l'incidente a terra
Ma però questo vincolo sistemica
Si teneva perché perché una parte ed una grossa parte del partito
Voleva questo vincolo era la sua immaginare la sua forza si certa erano arrivati anche i ceti medi
Certo era arrivato Veltroni Nicolini certo che erano arrivati i nuovi e ma la grossa base quel famoso zoccolo duro non è avvenuto
Se noi pensiamo e del mille novecentottantanove il Partito Comunista si disgregano
E avviene per in questa famosa scissione temuta ovviamente negli anni settanta cioè temuta
Che è stato uno degli elementi no per impedire al Partito comunista io non ci credo ma comunque che viene considerato uno degli elementi che ha impedito al Partito comunista di
Staccarsi
Non ci credo a questa tesi ma comunque e
Ed è pensiamo che in fondo al momento della della cui fondazione del nuovo partito abbiamo un'ascensione non è mica piccola
Ecco perché il partito il partito il PDS prende il quindici per cento
In partito di Rifondazione Comunista intorno al sette
E questo nell'ottantanove quando Giare la l'Unione Sovietica si è disgregata eccetera eccetera eccetera il muro è caduto anche di fronte alla gioia di veder caduto il comunismo
Quindi vuol dire che questo Governo ha zoccolo così vuol dire che la forza del Partito comunista ancora appoggiava su giugno adesso
E poi e con questo veramente faccio l'ultima osserva
Allora la diversità è stata richiamata da molti questa diversità comunista
Che era in fondo rimasta negli anni ottanta dopante addirittura l'unica carta da giocare
Erano diversi non erano quelli partiti erano sempre stati diverso una sorta di verginità mai mai intaccata asili c'erano state
Qualche qualche piccolo strappo no al loro di Mosca
Alle coppe
Rispetto a quanto stava succedendo
Però in realtà questo è
La diversità e questa diversità è stata
Giocata
Proprio è diventato lo strumento
Per non
Arrivati a quella che poteva essere la conclusione normale dell'ottantanove dicono ottantanove simbolico naturalmente
Cioè finalmente la sinistra aveva la possibilità dell'alternativa
Cioè finalmente la sinistra aveva la possibilità che non aveva avuto negli anni precedenti considerati anche i vincoli esperto naturalmente e non è successo è stato usato guardate questo strumento della diversità lecco per impedire la possibilità di una unificazione per la sinistra
Nel senso che si è preferito in campo largo
Perché la macchina da guerra di Occhetto del campo la
Al punto e non era allarme non era sufficientemente largo cioè non si è riusciti a creare il campo largo ci si era illusi di aver creato un campo largo ancora peggio politicamente parlando
C'è anche un altro motivo che a mio avviso rende difficile
Anche storicamente parlando
Un Alleanza un accordo un'alleanza un accordo per ricomporre la sinistra
Era difficile negli anni settanta era ancora più difficile secondo me negli anni ottanta
Nel senso che c'era un altro ostacolo per quanto il partito comunista potesse dire di aver raggiunto la democrazia di aver ideologicamente non ci fossero più ostacoli perché era sempre stato democratico
Così come il rappresentante del Partito comunista non erano mai stati comunisti però e c'era l'ostacolo di una diversa concezione del riformismo
Nel senso che
Perché manca anche oggi una progettualità nel centro sinistra del centrosinistra nel il Partito Democratico
Perché non cioè non si riesce appare un programma verde
Per il futuro
E non si fanno le riforme perché non c'è un programma di riforma guardate che questa a mio avviso è sito in un certo senso
Di raggiante un po'facendo un plagio perché mi è sempre molto piaciuto il ragionamento di Caffa
Cioè detto che si si dice no no leninismo appartiene alle ideologie del passato
Che cosa è rimasto è rimasta una diversa concezione del Riformista
E questo mi sembra che si sia un po'Trust trasferito anche nella classe dirigente pidiessino
Pidiessina cioè del partito democratico e Moratti
Il riformismo per i socialisti era un riformismo in divenire
Era un riformismo che doveva lentamente accompagnare la crisi
Di un Paese accompagnare X vogliamo andare al all'ottocento e i primi del Novecento che dovrà accompagnare la crescita delle masse che doveva portarla piano piano a uscire da una situazione di emarginazione o di sottomissione era un riformismo che si esprimeva nella
Lenta conquista di tutto quello che potevano essere gli strumenti per governare
Dai comuni alle cooperative alle banche popolari agli enti locali ai sindacati naturalmente entra entrano in tutto questo
Questo era il riformismo socialista un riformismo Pd viene il riformismo comunista è un riformismo rinviato a che cosa alla conquista del potere
In questo diciamo in termini ottocenteschi
Però alla conquista del Governo si
E le riforme si fanno solo se si arriva al governo non si procede
E questo secondo me è un motivi che ci porta ad avere una visione sconfortata dell'oggi
Dai
Di Bari
Cinque minuti
Mariella sentendo queste bellissime
Interventi
Fin troppo elogiativi lo sforzo che abbiamo fatto in questi anni
Anche per ricordare il novanta
State zitti grazie
Nella avvenuto è tornata in testa l'idea di dire in fondo onori
Mettiamo Virgilio insomma che abbiamo fatto da parte di questa esperienza insieme anche se abbastanza separatamente per esempio stavo mi stavo Domus
Il del
Mi stavo
Mi stavo dormendo mandando per esempio mentre ascoltavo loro riguardavano la copertina del libro che un concorso erano ormai legata in vita mia non c'è stato mai un'occasione pur cinquant'anni e passa di frequentazione di cose fatte insieme
Quindi ci deve essere stato qualcosa di profondamente di amicale ma anche indifferenza in qualche maniera comunque al di là di questa
Constatazione
Quello di cui riflettevo le sentendo le vostre splende appartiene a Giuliano in più
Interventi e che noi e abbiamo vissuto io covata in particolare due sconfitte
Politi politiche nella nostra esperienza diciamo di informatori di politici che vorrebbero cambiare il mondo
Abbiamo subito personalmente due sconfitte la prima prevalentemente negativo diciamo dalle mie più negli anni della fine degli anni Settanta delle a
E l'altra è quella diciamo negli anni Ottanta che qui è stato arteriosi io dico più la l'occasione de decisiva della della fine diciamo negli anni ottanta su questo discuteremo
Si potrà discutere ancora con calma se nell'ottantasette ottantotto ottantanove o con il contrario
Fra queste sconfitte però vanno messe e in ben chiaro non tanto nella nostra esperienza di vita anche in quella di Gigi
Perché le abbiamo vissuto che compie il comando con con positività con attenzione col desiderio di di riguadagnare sono sempre state due sconfitte che hanno identificato questi due passaggi che particolari Giuliano ha detto all'inizio
Cioè questa
Il tentativo di fare del dei un partito riformista capace di governare il nostro Paese
Noi
Dico solo questo per non farmi perdere troppo tempo dell'idea a un saluto finale poi questa esperienza di delle degli anni settanta degli anni Sessanta veramente all'idea di sessanta fino alla crisi del settantadue del delle anche lì di parte consistente della del sindacato cristiano della CISL e di soprattutto di forze nuove di cronaca degli altri che è stata ampiamente dimenticata
Compreso su questi la Fondazione Donat Cattin benemerita inglese mi chiama spesso a parlare per con loro di queste cose sta attentando di riguardi ricordare questa esperienza faranno dimenticata cancellando la Bur furiosamente
Cioè qui con Cicchitto che saluto affettuosamente forze russe lo ricorderà avendolo vissuto direttamente questa esperienza diciamo nel sessantanove settanta sessantotto sessantanove settanta settantuno
Quell'esperienza fu crollo per nostro demerito vivi anche se era straordinariamente possente
Le anche del tempo che erano l'avanguardia e la forza trainante diciamo del processo insieme alla CISL
Di Carniti ed è armato la parte perdente minoritaria dall'ascesa del tempo
Era legata fortissimamente alla ad una presenza o insomma discrete Allegri erano un milione e mezzo questo milione e mezzo c'aveva almeno cento centocinquanta mila
Diciamo attivisti al tempo pieno era qua in realtà formidabile migliaia di talenti impegnati a a attivamente dentro questo movimento di crescita sociale cristiana
Va be'questa forza straordinaria che poteva essere a quel punto non senza tante difficoltà senza molte difficoltà trasferita verso la politica e trasferita sinistra nello schieramento politico
Fu sconfitta per nostro demerito per nostra fesserie due nostri genuina per nostri competenza
Che qui anche Luciano Benadusi il saluto anch'proprio perché l'ha vissuta totalmente insieme a Noemi fu sconfitta perché anche non solo per il Papa a un anno papa Montini
Beatrice un comizio
A sette mila centosettantuno di prendere il no allora cosa oltre ieri confusione al rilievo il guanto rilievo la sede di lavoro è assistente i cinque minuti non una cosa drammatica che ha fatto poi
Pesare fortissimamente questa esperienza in questa grande organizzazione del depennando la cancellando ogni nel tempo moltissime potenzialità Fosco infinita anche perché il il PCC seguire una linea erano deluso perché per ricordarlo altresì la Pirelli
Mi mi scuserete tirar delle dell'esempio per farvi capire la durezza di quello che essendo io che sentiva novanta all'ora
Rispetto a questa esperienza riformatrice
Nel mille novecentosettanta dopo la la la diciamo la batosta del di Donat Cattin che va avviene il Papa che ci scomunica diciamo così
Scompare anche il l'attore principale del finanziamento dell'operazione diceva c'è Eugenio Cefis lo dico perché quindi si è parlato di questi cinque Antonini che giravano all'epoca
Laboratori vino insomma comunque confortato in particolare la nuovi campi dove i due io Covatta eravamo noi abbia detto nel sentire in questo buco inseriamo scavati
Per fare il partito l'alternativa alla Democrazia cristiana sinistra
Decideva di fare un giro tra i potenti del mondo dei proventi dell'Italia per sempre il conto contiene il consiglio che devo fare mia la casa
Metto la pianta mi fermo vada avanti come volevamo noi naturalmente io e Gigi partirà ma anche nulli
Ma anche la da da Berlinguer
E beh invertiti rispondesse così torna dici dove vai torna nella DC o non vi sarà condannata a ballare
Però io l'ho riscritta anche nei libri quindi se volete nel a pagina Dix del del libro indagò sulla corrispondenza tra dove Berlinguer gli appunti ci ha proprio una traccia della risposta
Quindi c'è una non c'è un allestimento diretta di Berlinguer allora se era questo in quelle condizioni non potevamo vincere assolutamente al di là di papa Montini e la stessa cosa avviene in qualche maniera molto più soft
Io dico dopo l'ottantasette tra dopo diciamo al centro dell'esperienza di governo di questi socialisti socialisti riformatori
Damato al Craxi questa gente ci viene addosso
Io faccio un'esperienza diventa nell'ottantasette finalmente vengo eletto in Puglia e vado in giro anche ai parroci vedere mormora che il repertorio riprese per ultimo
Al sei maggio però in bilico insomma come al solito
E tre quelli nazionali siano da la rampa dai partner ugole concordato ore perché tre anni prima avevamo firmato dalle una legge individuò il Governo il Parlamento a marzo anche per
Per l'ottobre mille dover diventerà un paradiso dei
Zar questa non non migliorò fuori dalle balle fuori verbale Orhan questa realtà ha portato a un Craxi in quattordici del sette per cento all'incidenza dente poteva fare il venti se avesse fatto un venti quindi e più non solo sarebbero entrati i voti ma sarebbe entrata una classe dirigente nuova innovativa per venire a quello che diceva Giuliano e sarebbe stato dall'altra Ciarla forza che avrebbe stabilizzato questo partito troppo fragile intimamente che era il partito socialista che ebbe appunto come la crisi
Morale anche Perrotta del dopo ottantasette con tutto l'Inter né niente in mano allora
Per concludere
Gigli è stato attore fondamentale di questa esperienza io sono veramente felice e contento che anzi ho sicuramente sta su una una una nuvoletta accanto al Padreterno ci sta ascoltando ora inserirlo intervento in un articolo fra e ha sentito sicuramente tutte le bellissime cose che aveva detto in queste battute poi Scheme
Mi è per concludere e
Se volessimo lui rivelano il ragionare solo in questa maniera anche sul sulla traccia e qui è stata detta
Stamattina credo che faremo un bene a lui e a tutti noi se potessimo ripercorrerne per esempio queste due sconfitte come io le ho chiamate voce due fasi chi sono stati oggettivamente le sconfitte che hanno messo in movimento ma che se alla fine degli anni se sessanta inizio anni Settanta pur ci fosse venuto fuori un una un un un in un impeto di massa di intelligenza e di volontà cattolico sociale verso la sinistra riformista per l'Italia sarebbe cambierà sicuramente
Io mi fermo vi ringrazio affettuosamente senza la bellissima questa giornata credo che
Diciamo chiede l'ammenda
La moglie leggibili salutarci almeno lui durante l'ora