Darò un miliardo per l'AI: intervista ad Anna Ascani

Radio radicale siamo con la vicepresidente della Camera nasca anni per parlare delle degli investimenti sull'intelligenza artificiale allora presidente del Consiglio
Annunciato un piano ambizioso per l'intelligenza artificiale e ha spiegato che è un punto qualificante del del del suo del suo impegno o politico allora come si trova un miliardo che cosa si può fare con l'intelligenza artificiale e se noi incrociamo questa questo impegno
Anche con la legge che è stata varata dal Parlamento europeo che adesso ha in mano diciamo ai linguisti dell'Unione europea prima del del voto definitivo del consiglio europeo che al quale poi seguiranno trenta giorni per l'entrata in vigore che cosa possiamo dire
Beh intanto io me lo auguro che questo miliardo esista e che non sia semplicemente un recupero di risorse già stanziate che vengono in qualche modo di vendute come se fossero risorse nuove certo fuori dalla legge di bilancio che Cameroni abbia accantonato un miliardo senza dire niente a nessuno
Per la strategia sull'intelligenza artificiale mi pare piuttosto strana spero di essere smentita ovviamente perché Previtali avere un piano su questo tema è assolutamente fondamentale io spero anche che sia un piano ambizioso come ambizioso quello francese per esempio come ambiziosa la strategia tedesca che porta la Germania ad essere uno dei pochi paesi europei che oggi può competere per investimenti ad esempio è ambito Automotive legati all'intelligenza artificiale dobbiamo ancora trovare qual è la nostra filiera specifica ed è importantissimo sostenere chi fa ricerca le università
Chi sta investendo anche con difficoltà in Italia attraverso appunto una strategia vera e propria l'Italia aveva approvato la propria strategia col governo Draghi
Purtroppo il Governo Meloni non ha dato seguito a quella strategia va preferito scriverne un'altra di cui ancora non si ha notizia quindi vedremo quando arriverà che cosa ci sarà scritto dentro
E davvero io mi auguro che questo miliardo ci sia che non sia ancora una volta uno strillo da propaganda buttato lì perché c'era da chiudere il G7 ma che si concretizzi Point supporto alle imprese ricercatori che in questo ambito in Italia possono dare moltissimo ne abbiamo università il Politecnico di Milano di Torino ma abbiamo anche dei ricercatori straordinari in tutta Italia oggi Riccardo Luna pubblica cinquecento nomi e di ieri prese start-up i ricercatori universitari che stanno facendo grandi cose in ambito intelligenza artificiale
Ecco credo che quelle persone andrebbero sostenute anche attraverso un sostegno economico appunto un miliardo non è tantissimo se pensiamo che solo Microsoft ha investito dodici miliardi per sostenere o Penney a lei e le sue ricerche su chat GPP
Quindi stiamo parlando di una grande azienda privata e a confronto con l'investimento di uno stato dodici volte tanto però è un buon inizio sarebbe un buon inizio se fosse vero ovviamente in questo caso non avendolo previsto in legge di bilancio un po'strano che appaia un miliardo a marzo ci si consentirà il beneficio del dubbio
Allora vuole dire qualcosa sulla legge che riguarda l'intelligenza artificiale e ha capito
Innanzitutto cosa sarà permesso e che tipo di applicazioni non saranno permesse perché la legge ancora non c'è
E noi vediamo per esempio grandi multinazionali come digitali come Google Paul
Che si mettono d'accordo per l'Apple per esempio di ecco il diciotto con l'utilizzo di Gelmini allora queste applicazioni avvengono in un momento in cui c'è un vuoto di normativa
Che succederà e che cosa non sarà permesso
Allora intanto le limitazioni più stringenti fanno riferimento al controllo attraverso l'intelligenza artificiale applicata la video sorveglianza noi sappiamo che con le applicazioni di via generativa si può davvero controllare
La vita delle persone
Nella loro quotidianità nelle loro abitudini ed avviare una supervisione totale ci sono anche i governi nel mondo che stanno utilizzando queste tecnologie per controllare le persone e questo è assolutamente vietato anche perché Putin
Be'sì realtà la Cina inaugurato questo tipo di strategia ma in giro per il mondo ovviamente tutti i dittatori che vogliono avere chiare quali sono gli orientamenti dei propri cittadini o fare in modo che i cittadini si sentano controllati nella tecnologia purtroppo hanno un alleato prezioso
Mentre in Europa questo non sarà consentito neppure per le finalità di sicurezza e qui c'è stato un dibattito molto acceso nel Parlamento europeo il nostro Brandolini Fay relatore delle Iaia insieme agli altri
Relatori del Parlamento l'ho tenuto duro a fronte di alcune richieste di alcuni governi europei invece di cedere ed io credo questo sia un principio importante
Per il resto lei agli acta all'approccio Human Center cioè l'uomo al centro basato sul rischio
Che io credo sia l'approccio migliore cioè non si va a regolare la singola tecnologia anche perché a tecnologie volte talmente in fretta l'abbiamo visto che tentare di regolarla oggi significa poi rischiare di avere una regola vecchia domani
Ma si basa sui rischi appunto il rischio del controllo delle persone il rischio della dispersione della catena del dato e quindi anche della dispersione del diritto di proprietà copywriter l'Europa
Ha già legiferato abbondantemente sul Copyright ed è importante che le due legislazioni si parlino
Perché oggi Ciatti CPT ieri gli altri linguaggi fondativi funzionano utilizzando
Elementi che sono proprietà di qualcuno cioè dati che provengono da qualche catena ed è importante che questo diritto di proprietà venga riconosciuto e limone nato cosa che attualmente non è per niente riconosciuta
E poi naturalmente tutto quello che riguarda la disinformazione nelle Iaia Forte si parla del water mark della filigrana del bollino che rende riconoscibili contenuti prodotti con intelligenza artificiale anche qui le singole Vittek si stanno un po'adeguandoci ognuna sta producendo il suo bollino è molto importante che ci sia un'uniformità il cittadino ha diritto di sapere se una determinata foto un determinato pigidio una audio
è vero reale magari l'audio di un politico il video di un politico oppure è un prodotto fatto dall'intelligenza artificiale quindi non corrisponde a verità è questo
è fondamentale che arrivi il prima possibile perché siamo in un anno elettorale per miliardi di persone capitolini non solo in Europa ci saranno le elezioni europee a breve ma a novembre voteranno gli Stati Uniti d'America e molti altri paesi saranno chiamati
Al voto a proposito di questo vige lo chiedo dal presidente del Comitato sull'intelligenza artificiale che colpevolmente non ha ricordato l'introduzione dell'intervista adesso ci saranno anche le elezioni in India
Che è un Parisi totalmente regolamentato che è balzato agli onori delle cronache per diciamo per i furti di dati abusivi delle informatici allora pensa che questo teste elettorale sarà importante per capire i gli utilizzi fraudolenti dell'intelligenza artificiale poi l'ultima valutazione Xi Jinping quando ha fatto l'ultima assemblea del popolo ha detto che la Cina deve essere totalmente autosufficiente per Perrelli tecnologica a livello tecnologico allora noi ci stiamo ponendo questo problema o o ce lo poniamo a livello europeo
Allora l'Italia non può essere autosufficienza livello tecnologico perché la mole di investimenti che queste tecnologie richiedono non è sostenibile per un singolo Paese dell'Unione
Ma questo è un dato di fatto ecco quando la Meloni dice un miliardo invece pensa il contrario ma non è possibile solo Microsoft lo ripeto perché così diamo la dimensione dei numeri ha investito
Dodici miliardi per far progredire la ricerca io per lei ai successi CPP stiamo parlando di una singola grande azienda statunitense investimento di un miliardo di fronte a questo tipo di investimenti impallidisce
Quindi è necessario che i ventisette dell'Unione europea si mettano insieme
E costruiscono una politica comune anche di investimento comune suddividendo sì magari i piani rispetto ai quali ogni in paese si specializza
Per cui l'Italia importante che trovi al più presto il proprio ruolo e la propria funzione anche in ottica europea
Ma che contribuisca a questa unificazione degli sforzi perché altrimenti noi rischiamo di disperdere energie mentre la Cina e gli Stati Uniti che sono i due grandi player in questo momento
Continua ad andare avanti
Chiaramente l'ambizione della Cina dell'autosufficienza l'abbiamo già vista messa in pratica in tanti settori io credo che in questo caso sia un'illusione perché e l'intelligenza artificiale in particolare nella sua forma generativa si nutre attraverso l'addestramento con una molteplicità di dati che devono provenire da diversi contesti per funzionare bene non è un caso che quella statunitense oggi funzioni meglio di quella cinese
Proprio perché si nutre di dati di provenienza differenti e quindi è più ricca dal punto di vista contestuale impara di più
Non è solo la capacità di calcolo che conta ma anche la mole di dati di cui queste
Queste macchine si nutrono
E ovviamente per l'Europa questo è un grande tema perché c'era la partita del cloud perché l'Europa di fatto non ha vinto meglio a un po'accantonato e quindi noi in questo momento abbiamo degli armadi che contengono i dati che non sono armati europee incerto abbiamo stabilito che debbano risiedere in Europa tra virgolette ma non sono proprietà di grandi aziende europee sono proprietà per lo più di grande azienda statunitense
Quindi questi sono dei grandissimi problemi che possono essere affrontati solo a livello europeo perché gli investimenti che richiedono sono ruppe qualcuno ha parlato
Addirittura di un seme dell'intelligenza artificiale allargando il campo ed io credo che quella sarebbe la strada da percorrere anche perché se non lo fanno gli Stati in questo modo
I i protagonisti del gioco saranno le aziende private cioè anche negli Stati Uniti sta avvenendo per la prima volta che la stragrande concentrazione di investimenti sulla ricerca
Non venga più delle grandi università Stanford e Berkley che ci avevano abituato ad essere prima in questo ambito
Ma vengono dalle grandi aziende private
E quindi c'è comunque un grave problema anche dal punto di vista dell'interesse pubblico della ricerca se vogliamo anche della libertà della ricerca poi per quello che riguarda l'India chiaramente sarà un test importante come sarà un test importante e vedere al voto miliardi di cittadini
Con queste tecnologie disponibili in realtà né l'abbiamo già dimenticato ma quando Bolzonaro fu eletto presidente del Brasile si parlò a lungo dell'utilizzo che l'ha fatto per esempio di WhatsApp delle app di messaggistica in maniera massiva per diffondere i suoi messaggi insomma
Nel tempo le campagne elettorali hanno utilizzato tutte le tecnologie a disposizione e oggi la potenza di queste tecnologie
è straordinaria per chi non si ponga il limite della privacy della sicurezza appunto della tutela dei dati e chiaramente non per tutti nel mondo e così diventa ancora più importante lo sforzo che si sta facendo a partire da quello che è successo in Inghilterra sotto la guida di Richie su un attimo
Con la la la piattaforma di Black Cherie
Di mettere insieme un po'il mondo almeno su alcuni principi base di utilizzo dell'intelligenza artificiale
Perché ovviamente una regolamentazione in questo ambito ha senso se una regolamentazione globale ogni volta che qualcuno esce dalle regole che ci siamo dati di mette in pericolo e gli altri che nel frattempo si sono regolati sia perché l'innovazione di là magari corre più veloce sia perché sappiamo che in un mondo globalizzato alzare i confini sempre più difficile sia quelli materiali che a maggior ragione quelli materiali
Bene grazie come sempre ad Anna Ascani vicepresidente della Camera presidente del Comitato sull'Intel di la Camera dei deputati sull'intelligenza artificiale grazie grazie