Il dovere costituzionale di farsi capire a trent’anni dal codice di stile. Un dialogo a partire dal volume a cura di Maria Emanuela Piemontese (Carocci)

Quindi buongiorno a tutti
E per me è un onore è un piacere ospitare qui in questa splendida Biblioteca della Camera l'autorizzazione del volume
Il dovere costituzionale di farsi capire
E ce n'è bisogno
A trent'anni dal Codice di stile
A cura della professoressa Maria Emanuela Piemontese che è presente qui in prima fila
E introdurre devo introdurre con questo intervento la discussione consentite solo di sfruttare i nostri illustri relatore il collega senatore Domenico Matera che il presidente del comitato per il sì del Senato
Con il quale tra l'altro abbiamo avviato una importante indagine conoscitiva di cui poi dopo acconto
L'occasione il volume
Che raccoglie i contributi di autorevoli studiosi e data appunto dal trentennale del Codice di stile delle comunicazioni scritte ad uso dell'amministrazioni pubbliche
è predisposto nel mille novecentonovantatré
Dalla Presidenza del Consiglio dei ministri in particolare loro amministra la funzione pubblica Sabino Cassese
Che firma la prefazione del volume che oggi interverrà dopo di me con un contributo registrato
Tra l'altro non prevede conosco bene perché la novantadue entrare nel Parlamento del novantatré fu relatore alla legge finanziaria del governo Ciampi
E quindi avevo con con Sabino Cassese una
Una frequentazione
Molto impegnata
Tra gli studiosi che collaborarono dazio del Codice deve essere ricordato Tullio De Mauro un maestro la cui memoria
Deve essere giustamente onorato nel volume con la riproposizione di alcuni suoi scritti il volume si sofferma su diversi aspetti linguaggio delle leggi quello delle pubbliche amministrazioni quel diritto più ampiamente intese
Dico se le vorrei concentrarmi sul punto primo di questi aspetti la luce della mia attuale esperienza di presidente del comitato per la legislazione della Camera e più in generale dalla mia esperienza di parlamentare
è un profilo ottimamente trattato nel volume
E c'è un elemento che emerge in questi interventi c'è un giudice che bussa alla porta
Il livello di deterioramento della qualità dei testi legislativi è tale che è ipotizzabile un intervento della Corte
Anzi questo intervento c'è già stato sia pure con riferimento ad una legge regionale
Mi riferisco sentenza numero centodieci del due mila ventitré che ha dichiarato illegittima la disposizione di una legge della Regione Molise in quanto affetta da radicale oscurità
E non è l'unica cosa che è accaduta perché non è l'unico oscurità cui
Abbiamo assistito la corte ha argomentato
Che disposizioni rimedi abilmente oscure pertanto foriere di intollerabile incertezza nel loro applicazione concreta si pongono in contrasto con il canone di ragionevolezza di cui l'articolo tre della Costituzione
Il giudice costituzionale busso alle porte per mettere ordine su questa come su altre materie connesse come l'omogeneità dei decreti legge l'ultima sentenza in materia duecentoquindici del due mila ventitré o la possibilità di ammettere conflitti di attribuzione sollevati da singoli parlamentare in caso di manifesta di Orazio le loro prerogative costituzionali
Siamo in un momento nel quale la lettura alternato delle due Camere mette spesso fuori gioco la possibilità di svolgere appieno
Al di là della qualità della rappresentanza
Il mandato
Sarebbe bene quindi che il Parlamento anticipasse l'eventuale intervento della corte
Si tratta di temi che i comitati per la situazione di Camera e Senato ha stanno affrontando con il un'importante iniziativa di cui parlava l'indagine conoscitiva sui profili criticità produzione normativa e sulle proposte per il miglioramento la qualità della legislazione l'indagine ci consentirà di compiere un ampio giro di orizzonte con l'auspicio di poter formulare nel documento conclusivo alcune concrete proposte di riforma
A mio modo di vedere ma la conferma si contenuti nel volume si primi elementi che stanno emergendo indagine conoscitiva la scarsa chiarezza e la qualità e la scarsa qualità delle leggi sono in buona parte
Una conseguenza delle modalità d'la produzione legislativa le leggi sono scritte male perché le istruttorie sui testi è insufficiente
E questo accade anche perché è in quota prevalente si tratta di decreti legge anzi direi che ormai la regola
Del procedimento legislativo e purtroppo i decreti legge in molte occasioni arrivano in Parlamento già con dimensioni notevoli multisettoriale affrontando troppe questioni
E non tutti i temi oggetto dei provvedimenti di urgenza posso lasciate qua davanti approfonditi
Poi per essere puntuale bisogna dire che
Come lavora il Parlamento oggi
E non si può dire che lavori bene
Le le cose sono connesse alla qualità delle rappresentanze ma anche alle questioni che si inseguono al fatto che
L'attività conoscitiva non sempre puntuale
Rispetto alla complessità del reale
E prevalgono i particolarismi rispetto la visione generale cosa vuol dire questo o di una cosa molto semplice
Che se voi andate a vedere la composizione
Della dell'assemblea costituente del mille novecentoquarantasei
Vedrete delle cose
Molto interessante cinquecentocinquantacinque deputati eletti
In rappresentanza del corpo elettorale che per la prima volta era
Allargato al voto delle donne
Con un Paese che aveva
Oltre il quaranta per cento dei analfabetismo
Quell'Assemblea era fatta da dei signori il settantacinque per cento dei quali era laureato insegnava nell'Università del tempo
Il venticinque per cento rimanente che magari non si era laureato era perché era stato a capo o era capo delle grandi organizzazioni di rappresentanza da quelli che provenivano dall'esistenza quella degli interessi organizzati
E
Quel testo che è il frutto di un lavoro in cui trovarono punti di convergenza anche
Culture politiche diverse
Fu affidato poi alla
Elaborazione finale ai fini della
Ditemi che voi tutti affrontate anche linguistica
Di Concetto Marchesi che un latinista è molto importante che faceva parte all'assemblea costituente per dire la cura
Per cui scendendo dai problemi nel loro visione complessiva si arrivava anche ad una stesura
Chi aveva
Che aveva appunto una qualità
Di rappresentare
E di porsi rispetto
Al modo di capire di un Paese che come ho detto
Era anche
Analfabeta e che però mia nonna era analfabeta per io vengo da una famiglia di contadini
Ma quando nato a votare non sia sbagliata
Quindi non era poi non non era un alfabetismo civico
Non sapeva leggere e scrivere ma sapeva fare molte altre cose
E io penso che che questo è un problema che si è posto nel corso degli anni
Con un aggravamento che non si è arrestato perché l'atto intanto di oggi ha delle caratteristiche molto diverse certamente c'è stata la crisi
Delle idee del bilie sistematiche che poi venivano chiamati tipologie
E quindi conseguentemente la crisi dei partiti che nella Costituzione suo individuati come il tramite di rappresentanza
Della volontà popolare
E questo ha portato
Alla casualità della rappresentanza
Perché un chi è arrivato da un certo punto in poi c'è arrivato via via per caso
E questo
Di fronte all'incalzare dei problemi che sono diventate via via più complessi ha fatto invece prevalere
Il particolarismo vedete anche la mobilità dell'elettorato come sia andato a muovendo anzi da favorito il punto che
Alle ultime elezioni ha votato solo il sessantaquattro per cento quindi c'è un rigetto
Ed entro il rigetto c'è
Una qualità
Modesto della rappresentanza che influisce sullo spezzettamento dei problemi
Chi fa venire meno la visione generale
Queste sono le cose che influiscono anche sul linguaggio
E confluiscono poi sulle modalità con cui si organizza
L'approfondimento le votazioni
I meccanismi della fiducia abbinata ai maxiemendamenti che sono in contrasto con l'articolo settantadue della Costituzione dice che bisogna votare gli articoli uno per uno
E se tu fai un maxiemendamento che comprende sin qui centosettanta articoli e su questo metti la fiducia è evidente che non avviene
Il punto uno per uno
Ed è in contrasto con la Costituzione
E non è una cosa saggia
Allora
è chiaro che in questo contesto impossibile approfondire adeguatamente le questioni sul tavolo e spesso per insufficiente conoscenza del contesto si preferisce votare un linguaggio vago
O si adottano discipline dei contenuti indefiniti rinviando provvedimenti attuativi le scelte utenti che quanti sono i meccanismi di questa natura che rinvia la poi ad intese successive
Perché il problema ecco di comunicare che si è fatto ma non si è fatto si è comunicato
Che si sarebbe inteso fare questo una sostanza che poi non si fa perché magari se prevede un intesa tra
Il ministero dell'Economia piuttosto che il Ministero proponente e misura economica delle riserve sulle coperture
L'intesa non arriverà mai perché non è che nel frattempo le coperture sono arrivato
Come intervenire ed ho concluso da alcune audizioni dell'indagine è stata segnalata l'opportunità di prevedere strumenti normativi alternativi decreti legge che però garantiscono comunque la certezza dei tempi di approvazione qui c'è una questione molto delicata che riguarda i regolamenti parlamentari
Però invece di andare in profondità sui regolamenti parlamentari si preferisce andare dritto a continuare su questa strada in particolare è stata prospettata l'introduzione di disegni di legge da provare con il colletto votò data certa
Non so se questo sia la soluzione certamente
Il governo ha il diritto di
Di pretendere che rispetto alle sue iniziative ci sia una conclusione
Che non è
Diciamo così avventurosa ma che è legato ad un percorso che viene garantito
E però il punto è che non solo in questo governo negli ultimi governi
L'effetto annuncio ha prevalso sul resto e quindi questa scelta dei decreti e legata molto all'effetto annuncio un programma complesso bici intervengo subito perché c'è proprio la comunicazione devo fare una conferenza stampa
E questo va a detrimento della qualità della legge se poi voi vedete nel merito questi decreti legge vedrete che resti sono privi della documentazione necessaria dall'Aie l'Atm
E perché non nove volte su dieci questa documentazione non arriva
Parlo per
Avendolo registrato stupro non perché me lo sono inventato
E quindi anche l'attività dei Comitati per la legislazione
Sembra come
Le grida erranti nel deserto insomma un qualche cosa che che viene detto lì perché poi ci fa riferimento al Consiglio di merito di Baltimore Commissione di merito
Conscio di merito talvolta è sovrastato da baristi già l'attività del governo e qui c'è un problema molto delicato che riguarda l'equilibrio dei poteri
Perché si poteri sullo squilibrati adulto si può arrivare in tutte le direzioni
Ma i poteri equilibrati sono fondamentali
E riguarda legislativo giudiziario ed esecutivo il Governo ha bisogno che ci sia un'affidabilità nelle procedure
Ma la funzione legislativa in capo al Parlamento
Presupposto per qualsiasi soluzione deve essere comunque uno scatto d'orgoglio da parte dei parlamentari e su questo non sono in grado di garantire non è infatti il Governo qualsiasi governo ad aver l'interesse prioritario mutamento della situazione
Il che a me di Canneto da Prandelli deve provenire da un po'
Da un no diciamo così un parlamentarismo che abbia consapevolezza del suo ruolo
E questo apre un altro tema
Quello tra modalità dell'azione il suo dall'Atlanta sul quale pure dovrebbero essere compiuto riflessioni più attente ma ho fatto già fatto prima il confronto tra quello che eravamo quello che siamo quindi non c'ho bisogno di andare oltre
Lascio queste considerazioni che ripeto provengono in primo luogo dalla concreta esperienza parlamentare sono anche a mare
Ma sono realistiche
Perché noi non ho niente da
Da offrire che c'è qualche cosa
Presentare di raccattare nel linguaggio
Diciamo che cerca di accarezzare gli elettori che poi son sempre meno carezzate lì perché nel frattempo ne c'è stata l'irruzione della rete
Che ha fatto l'uomo che sa tutto
Quindi è difficile immaginare di avere un pensiero Complesso di proporlo se attorno ci sono indicatori ogni che azionisti su diversi temi quelli che negano la verità e l'esistenza delle cose comunque vi ringrazio molto diverse la parola alla dottoressa Sardone che non la lista di grandissima qualità chiude sopra il compito di dirigere i lavori grazie
Grazie a Bruno Tabacci e grazie a sono particolarmente onorato e felice vi ringrazio Manuela piemontese la possibilità di partecipare tipi di moderare questi lavori anche se non è una vera moderazione nel senso che ci sono degli interventi ci sono degli ci saranno degli interventi tutti molto approfonditi il tema è attualissimo è forte
E il dovere costituzionale di farsi capire che è un'espressione come sappiamo quasi tutti tutti i presenti di Tullio De Mauro ma che poi diventato ha avuto una sua concretezza visto che effettivamente la Corte Costituzionale sentiremo fra pochissimo Filippo Patroni Griffi
Se ne dovuta occupare di questa radicale oscurità citata da adesso da Bruno Tabacci dicevo che metto soltanto una nota personale prima di cominciare effettivamente i lavori dando spazio a un messaggio un intervento video di Sabino Cassese che è stato ho un tumore del Codice di stile e anche in sintonia
Ideale e anche familiare con Tullio De Mauro che ha ispirato ed è stato sempre molto attivo nella nel concetto di né il dovere di farsi capire della pubblica amministrazione della politica della scuola dell'università
Dicevo emetto questa nota personale finalmente l'Anisico
Ringrazio particolarmente me sono stata allieva della cattedra di filosofia di nel linguaggio della Sapienza a villa Mirafiori dove insegnava Tullio De Mauro sono laureata con lui c'era Manuela piemontese e quindi c'è un elemento anche personale della gioia con cui c'è un accertato
E meramente anzi mi sento onorata di quest'invito
Fatto questo preambolo do subito il via al video di Sabino Cassese che già ovviamente orienta contiene tutto è anche l'autore della prefazione a questo interessantissima raccolta di saggi
Perché lo Stato deve parlare chiaro
Io non posso essere Gobbo il prossimo nove febbraio e vi propongo dalle moto è in anticipo tre brevissime riflessioni su quest'argomento
La prima
Noi tutti conveniamo sull'idea che un Paese non sia democratico se non vi sono ripetute elezioni
Ma perché assumiamo che lo sia se le leggi sono incomprensibili
Da un lato occorre capire le leggi però osservarne il dettato ma dall'altro occorre capire le leggi per poter giudicare coloro che le hanno decise per rinnovare o negare loro la fiducia che si esprima con la votazione
Quindi la chiarezza delle leggi presupposto di due momenti fondamentali dello Stato democratico
La manifestazione del consenso l'osservanza dei comandi
Questa è la prima considerazione passò alla seconda
Le norme non vengono approvate se non c'è il bollino della ragioneria generale dello Stato che certifica la loro copertura finanziaria
La copertura linguistica quella della comprensibilità
Non è meno importante come la Ragioneria generale dello Stato nega il bollino se mancano le risorse finanziarie
Non si dovrebbe arrivare l'ulteriore corso di proposte legislative che manchino del di quella che ho chiamato copertura linguistica
Non si potrebbe affidare per esempio all'Accademia della Crusca il compito di farne una certificazione di comprensibilità
La terza considerazione
Il potere può esercitarsi in tre modi
Con il dominio
Con l'influenza
Quella via Gramsci chiamava egemonia
Ma anche con l'opacità
La legge oscura incomprensibile
E la manifestazione di un potere privilegiato
Escludente
Piuttosto che inclusivo
Come nel famoso racconto di Edgar Allan Poe del mille ottocentoquarantacinque e intenso tutti ricordino la lettera rubata la legio scura è sotto gli occhi di tutti ma non si trova
Ho finito le mie considerazioni ma voglio concludere con una breve postilla scherzosa cioè leggendo vi una norma di cui proporrei l'approvazione
La norma dovrebbe avere il seguente tenore il titolare dell'offre dell'ufficio di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri quindici dicembre due mila diciassette
Avvalendosi dei poteri di cui al decreto legge trentuno marzo due mila cinque numero quarantacinque convertito con modificazioni nella legge trentuno maggio due mila e cinque numero ottantanove
Del decreto legislativo quindici marzo due mila dieci numero sessantasei assicura l'attuazione dell'articolo tre della legge diciotto giugno due mila nove numero sessantanove
Questa uno scurissimo a norma tradotte in italiano suonerebbe così
La dottoressa Francesca Quadri capo del Dipartimento affari giuridici e legislativi della presidenza del Consiglio dei ministri
Ai poteri Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato del Codice dell'ordinamento militare per assicurare la chiarezza delle leggi propongo l'approvazione di questa
Mi pare che sia che questa brillante messaggio di Sabino Cassese contenga tutto poi ora vediamo se dagli interventi
Che che ci saranno se come dire capiremo qualcosa di più di quali sono gli ostacoli anche a una attuazione di una legge che c'era o come comunque di una sentenza della Corte Costituzionale Bruno Tabacci prima
Ha inserito l'argomento della oscurità
Dentro una questione di rappresentanza un problema di rappresentanza da una parte di eccesso di decretazione dall'altra questo tema per la verità c'è anche all'eccesso di decretazione quindi la moda nella modalità di formazione delle leggi questo tema c'è anche nella prefazione a Libero
Di Sabino Cassese e turba negli interventi ci sono anche tanti altri aspetti dare la parola a intanto a Filippo Patroni Griffi giudice costituzionale primo intervento
Bongiorno anch'io vorrei nel ringraziare per questo invito
Anche perché questo seminario nasce l'altra donna libero e cafone una riflessione aggiornato sulla qualità della legislazione in generale anche se in particolare sotto il profilo del linguaggio ma non solo
Il punto di partenza però fatemelo dire anch'io una nota personale conveniente faceva la dottoressa Serri
I e nel sottotitolo a trent'anni dal Codice di stile ci porta indietro nel tempo e per molti dei presenti costituisce motivo di ricordi sia professionali sia umani del governo Ciampi in particolare l'esperienza la funzione pubblica
Quando era ministro Sabino Cassese
In uno storico palazzo nel cortile di uno storico palazzo di Napoli c'è un laboratorio artigiano dove si riparano bambole oggetti d'altri tempi e nella vetrina compare la scritta che mi è sempre piaciuto molto si riparano ricordi
E qui riparati chiaramente questi oggetti sono messi a nuovo e quindi acquistano una nuova vita nella realtà dell'oggi
Quindi a me non è concesso indugiare nel ricordo anche perché i temi dei problemi che allora sì cominciamo ad affrontare la qualità della normazione in senso lato comprendeva il drafting
Sostanziale e formale la semplificazione normativa oltre che quella procedimentale
Si sono evoluti nel corso del tempo in un certo misura si sono anche aggravati questo è di si capisce bene proprio sfogliando non solo leggendo ma anche solo sfogliandoli indice del volume che tocca tutti questi temi
E e dà conto dell'evoluzione delle problematiche del loro aggravamento come si evince anche la domanda retorica all'inizio del saggio proprio della professoressa piemontese
Che dà conto di questa direi persistente complicazione di questo team di queste tematiche
Il libro quindi buone da subito in luce il dovere costituzionale di farsi capire e io orda questo limitato però credo importante punto di vista vorrei svolgere alcune considerazioni
Che hanno delle implicazioni sicuramente politiche sono per esempio quelle posso induce dall'onorevole Tabacci proprio sotto il profilo qualità rappresentativa io quindi farò solo una piccola aggiunta su questo tema
E poi una consapevolezza anche che si è sviluppato un armamentario tecnico dando luogo tutto sommato una scienza un ramo quello della registica che dovrebbe apportare il suo contributo
Sia nei centri diretti di produzione normativa quali sono evidentemente le Camere ma anche il governo sia però inevitabilmente approdano anche centri Pinter vicoletti di verifica in senso lato il tema è il termine usato molto in senso atecnico un odore di feci e penso soprattutto alla funzione consultiva svolta dal Consiglio di Stato quasi esclusivamente sulla normazione secondaria quella del governo
E però anche alla al Poldi giurisprudenziali veri e propri come dimostra il richiamo alla sentenza centodieci il della Corte costituzionale ma non solo a quella
Quindi partiamo da una premessa di ordine generale che un po'più archetti nel piano politico che esattamente Coluccia riferimento l'onorevole Tabacci
Allora la qualità della legislazione impatto su direi almeno tre aspetti che concorrono a definire dire la qualità della democrazia
Questo non glielo ha detto anche poi nell'intervento Sabino Cassese quali sono questi aspetti prima il problema dell'attuazione dell'indirizzo politico se la legge espressione delle scelte del legislatore quindi dà l'indirizzo politico
è chiaro che alla qualità e alla quantità delle norme
è legato il problema della loro attuazione quindi della realizzazione dell'indirizzo politico di cui quelle norme sono espressione
Leggi poco chiare leggi ambigue con legge addirittura radicalmente oscure o leggi che lasciano aperti più soluzioni
O otto leggi che sono tante rendendo complessa il quadro normativo di riferimento rendono difficile l'attuazione dell'indirizzo politico della maggioranza
Il secondo aspetto è quello che tradizionalmente si chiama certezza del diritto oggi si chiama più info fa un po'più chic chiama Risiko diritto alla sicurezza giuridica
Ora è indubbio che la società vive di regole cui tutti gli individui vere tutte le amministrazioni conformano o dovrebbero conformare comportamenti
E chiaro che un quadro chiaro e univoco di revoche di regole consente a ciascuno di agire con un certo grado di prevedibilità delle conseguenze delle loro azioni
E anche delle azioni altrui mentre un quadro confuso e sovrabbondante determina incertezza dei comportamenti e corsi e finisce con lo sminuire l'importanza stessa delle regole
Questo aspetto così intrecciate sul piano se il più strettamente giuridico costituzionale con il rispetto del principio della legalità questo vale soprattutto per le norme attributive di poteri alle amministrazioni
Una norma eccessivamente generica sarebbe incostituzionale e cito in quanto il principio di legalità non consente l'assoluta indeterminatezza del potere conferito dalla legge un'autorità amministrativa
Che produce l'effetto di attribuire in pratica una totale libertà al soggetto organo investito della funzione questo una sentenza la corte del due mila undici poiché la sentenza centodieci su cui torneremo un po'dopo
Per la Corte ha sottolineato cito ancora l'aspettativa sussiste in ciascun confessato l'aspettativa che la legge definisca ex ante e in maniera ragionevolmente affidabili limiti entro i quali sui diritti su interessi potranno trovare tutela
Di conseguenza e siamo al terzo degli aspetti volevo segnalare un quadro normativo confuso prevede
Con la certezza delle regole il principio di uguaglianza declinato sottospecie sotto sotto la specie della parità di trattamento dei cittadini è questo problema questo profilo si accentuasse Pasi rapporta la produzione normativa la funzione giurisdizionale
Perché la qualità della normazione influenza direttamente la prevedibilità delle decisioni dei giudici e quindi l'autorevolezza della funzione
Infine ma su questo non mi soffermo perché le ragioni pure lei indicate l'onorevole Tabacci sul piano della qualità democrazia un aspetto patologico è costituito dal fatto di una norma che sia confusa ambigua non perché scritta male
Ma perché
Al momento della scelta politica non si è saputo trovare il punto di mediazione anzi potrei dire di sintesi
Tra diverse visioni politiche per cui la norma anziché esprimere una scelta politica esprimo una non scelta politica
Per cui tutto poi a cascata sibili percuoterlo diceva l'onorevole Tabacci sulla sulla produzione normativa secondaria sulla funzione giurisdizionale e quindi proprio sulla chiarezza del quadro giuridico
Secondo punto su cui allora vi vorrei formare è quello della Corte Costituzionale leggi chiare e incomprensibili sollecitato anche la dottoressa Sardone e lo faccio volentieri partiamo dalla coda può
Dalla sentenza centodieci non lascito in dettaglio perché il passi più significativi li ha già
Letti l'onorevole Tabacci
E
In ultima analisi la sentenza riguarda proprio il problema della comprensibilità o che la incomprensibilità della legge
E come dire
Questa legge è capitata particolarmente a fagiolo perché era veramente un un come dire una sorta di un florilegio di worst practices in materia di legislazione
Era proprio un se uno avesse voleva fare l'H tavolino non sono sicurissimo che ci sarebbe riuscito così bene
La incomprensibilità era dovuta alla impropria collocazione della disposizione tra altre disposizioni che modificavano precedenti leggi e questa la spiaggia imparano non riguardava precedenti leggi
C'erano parole tipo il tematismo che non si capì cosa fosse questo tematico ma soprattutto c'è un acronimo V con come Verona e ha come Agrigento
Che ci siamo prima di affrontare l'udienza pubblica calmi interviene il giudice Roma che vorrà dire quelli
Verifica ambientale valutazione ambientale manca RAI
Ma per dopodiché è stato chiesto all'avvocato in udienza la quale ha confessato candidamente di aver dovuto rivolgersi chieste seduta rivolgersi
Alla ai tecnici della de dell'urbanistica perché lei neanche aveva capito cosa fosse questa verifica di attendibilità giusto per sciogliere il il dubbio
E e poi letto comunque tutto non si capiva veramente cosa fosse io però vorrei dire una cosa
Neanche vorrei e sarebbe giusto gettare la croce sulla regione Molise e solo sulle regioni perché come diceva la la Bacci e come penso dal pensiero tornata era il problema non riguarda solo le regioni
Quali sono però gli aspetti problematici di addirittura di un sindacato costituzionale che andrebbe invece molto opportunamente prevenuto in sede legislativa
La qualità della legislazione USA per molti è un termine che si ricomprende sicuramente il linguaggio ma come dimostra il libro
Corri comprende una serie di altri temi che non sono soltanto il linguaggio o dei quali il linguaggio costituisce una conseguenza a valle
Rispetto alla problematica che c'è a monte
E per questo molto molto poiché alcuni presidenti sono influenzati da contingenze perché c'è il problema per esempio che la legislazione in materia digitale in tutti i temi affrontati nel libro
Oppure quelli di suo dispetto a situazioni contingenti alla legislazione pandemica o la legislazione del PNR ora ci torno per carità questioni che s'sorrisi sono anche gli ordinamenti sani da centodieci a centotredici duecentodieci dà conto anche del raffronto con le problematiche in Francia in Germania
E e devo dire che rispetto a queste questioni quella di cui molto si è parlato della quantità delle leggi
Tutto sommato problema relativo anche perché il numero delle leggi prescinde dalla lunghezza dalla presentazione Esterna del contenitore legislativo con la sua articolazione in articoli e commi
Io io posso avere anche tre leggi ognuna fatta di trecento articoli che non è che me la situazione migliori anzi
Ora
Qualcuno alcune di queste tematiche incidono sicuramente sul profilo della sicurezza giuridico della certezza del diritto perché determinano direi una sorta di sviamento di mancanza di linearità nel percorso
Comunicativo che muove dal legislatore e termina presso i destinatari delle norme perché in realtà la legge è un problema di comunicazione da chi la produce attiva deve osservare
La Corte ha affrontato alcuni di questi temi connessi vi richiamava ancora una volta il presidente Tabacci quando analizzati i presupposti della decretazione d'urgenza e rapporti con la legge di conversione intitolava ma con le sentenze
Soprattutto riguardo al divieto di reiterazione alla coerenza tra disposizioni del decreto e disposizioni protezione del
Di conversione alle norme incluse
Studiando un po'questo argomento scoperto che problema c'era anche nel diritto romano ho letto da un autore dove esisteva un all'ex CCD a DDA del modo lei boom promulga andarono che poneva il divieto di raggruppare in un unico testo norme tra loro eterogenee che chiamava appunto le legge sta sature
Perché c'è un motivo di qualità della democrazia perché poi che queste leggi le leggi erogate erano affidate all'Assemblea ai comizi a credo ai cori Alta però non sono sicuro quindi affidata a all'approvazione dei Comitia
L'approvazione non era possibile articolo per articolo gelato vi prenderemo in blocco quindi non poteva una legge che nelle norme eterogenee perché altrimenti la volontà popolare veniva falsata
E esiste comunque un altro filone giurisprudenziale che quello che a noi interessa nella corte e su cui devo dire già l'avevo notato quando ero in Consiglio di Stato nella funzione consultiva sui regolamenti ma c'è una cresciuta sensibilità per queste tematiche
In Corte Costituzionale
Io lo vedo perché si discute sempre più per esempio sul rispetto degli articoli settantadue settantasette sull'un processo legislativo e si potrebbero ho l'impressione che si possa di sono delle prime avvisaglie di una problematica che viene avvertita sempre più in corteo ci sto solo da due anni ma l'impressione e che vada crescendo questa sensibilità
Non solo culturale e sicuramente questo filone riguarda la comprensibilità in sede le norme e la centodieci come dire
Il prodotto finale che ha fatto dire a un illustre allo studioso che con questa sentenza la corte
è immessa direttamente nel circuito del buon con funzioni confezionamento delle leggi segnando così sempre una citazione un notevole avanzamento della giustiziabilità del drafting legislativo
Giustamente però dottoressa Sartori ci diciamo ma ci sono dei problemi in questo in questo contesto si ci sono dei problemi il primo problema è la questione del parametro cioè della norma costituzionale di riferimento
In materia penale tutto sommato è più facile e infatti si è cominciato nell'ottantuno con la nota sentenza che ha ritenuto illegittima la norma sul plagio proprio perché era indeterminata la fattispecie
Poi abbiamo avuto la più nota sentenza trecentosessantaquattro e l'ottantotto sull'attivazione del principio dell'ignorantia scusi Yuri statale scusate
E poi abbiamo una sentenza del diciannove
Che
La legge avevo un erroneo rinvio ad un'altra legge
Questione al rinvio è stato sindacato perché non consentiva queste prove cara materiale non consentiva di comprendere la portata del precetto normativo e quindi diventa una legge una disposizione poco comprensibile
L'altro parametro utilizzato è chiaramente novantasette della Costituzione probabilmente si potrebbe utilizzare anche il ventiquattro perché la Riggio scura mina alla base di possibilità di azione di difesa in giudizio a tutela dei diritti e degli interessi a curatori informo proponiamo anche una violazione dell'articolo cinquantaquattro che impone il dovere i cittadini di osservare le leggi mi sembra un po'forzata questa cosa perché un po'generico quel dovere
Però non lo posso escludere però la l'aspetto significativo dalla centodieci e che individua l'articolo tre non in combinato col venticinque per il penale con il novantasette per le amministrazioni ma lo individua come parametro autonomo è sufficiente a sindacare proprio la non comprensibilità della legge anzi l'irragionevolezza che deriva dalla non comprensibilità
E la visione della parità di trattamento tra i cittadini che deriva dalla non comprensibilità
Ora è chiaro che la Corte ci va cauto perché c'è un problema in primo luogo bisogna distinguere nettamente l'aria della sindacabilità
Dall'area dell'attività ermeneutica interpretativa la corte testualmente dice Sella ritrovo la citazione
Sì vice prospettabile solo dopo un'attenta attività permanente da Simone corsa di cavalli tenendo conto che ogni enunciato normativo presenta margini più o meno di incertezza
La corte fu chiarisce anche che non viene in questione l'uso delle clausole generali non viene in questo che l'uso della normativa tecnica del linguaggio tecnico tutto questo va bene cioè è fisiologico
Se alla fine non si tutte lei diciamo argomentazioni non riescono a fornire convincenti chiavi di lettura del contenuto precettivo delle disposizioni impugnata
Sa quella che è stata definita la rese la resa interpretativa cioè io c'ho provato in tutti i modi
Non ci riesco a questo punto una legge incostituzionale concludo
La chiarezza del linguaggio quindi resta alla base della comunicazione tra al legislatore e destinatario delle norme e più in generale quindi del corretto rapporto tra potere e cittadino
Anzi dire che costituisce il requisito minimo di una cittadinanza consapevole e non di una sorta di sudditanza che sia poi imposta o su comunque subita
Ora il volume si muove come dicevo prima nell'aria prevalente del linguaggio mai aggrappato dopo scandaglia tutti gli aspetti che occorre affrontare perché si arrivi a un precetto normativo che si faccia capire
Come dicevo a trent'anni a cogestire non possiamo dire che oggi la situazione sia migliorata anche perché e e si è complicato e reso più complesso il quadro di riferimento
E
Abbiamo poi una produzione multilivello delle norme molto accentuata sia sul piano sovranazionale che su quello interno quindi ci sono dei fattori normali
Burke che rendono molto complesso il quadro e quanto a tecnica legislativa vengono ci sono
Ostacoli che risiedono in primo luogo nei fattori culturali e difficile radicale il linguaggio burocratico di cui parla non solo l'involucro per la verità ma da sempre guida Améris
Il ricorso e termini tecnici anche la tecnica del rinvio che ci ha fatti tutti sorridere in per certi a misura e ineliminabile
Cioè perché non solo perché se io riproducesti la norma che rinviò scriverei una cosa così
Ma un altro motivo molto tecnico perché se io li produco la norma Baudo dopo la fonte
Cioè la fonte non è più quella cui ho fatto rinvio non solo la nuovo ma quel che è peggio la cristallizzato
Per cui ogni volta che io incido su quella materia per modificarla debbo riscriverla daccapo qui ci sono delle cosine eliminabili certo ce ne sono molte anche l'innegabile
E poi c'è il problema dell'istruttoria normativa è chiaro che Sabino Cassese nominava Francesca quali dato passato anch'io per quell'ufficio quando ti arrivano i testi uno due giorni prima del Consiglio dei ministri e neanche ben istruiti
Parlare di istruttoria normativa e di quegli strumenti che abbiamo elaborato nel corso del tempo che richiamava il presidente Tabacci come leit l'Atm
Come dire e diventa un esercizio accademico anziché un'esigenza pratica ineludibili
Tutto ciò comunque nella complicazione non ci si ma proprio per quelle ragioni di qualità della democrazia cui avevo fatto riferimento all'inizio di ricercare dal ricercare forme corrette
Ma accettabili di comunicazione tra lo Stato e i suoi cittadini che pagina tra lo stato e si stesse evidentemente grazie
Grazie
Da ora la parola Francesca Quadri che il capo di gabinetto e il capo dipartimento degli affari giuridici e legislativi a Palazzo Chigi tra presidenza del Consiglio i ministri e che quindi si trova nel punto nevralgico di tutto questo problema
Tra scrittura esigenza di comunicazione e anche è stato introdotto un elemento politico molto interessante perché
Filippo Patroni Griffi poneva la questione quando succede che c'è una non scelta anche da registrare nella scrittura di un provvedimento legislativo quindi penso sia particolarmente interessante il suo contributo
Grazie
Ringrazio la professoressa piemontese
Tutti per l'invito a questo interessantissimo momento di incontro
Su un tema che non è nuovo e in cui io mi sento chiamata in ragione appunto dell'ufficio che ricopre un po'come sul banco d'accusa e ringrazio Filippo Patroni Griffi Patroni Griffi per avermi parzialmente assolto almeno su un qualche il profilo della nostra attività
Ebbene particolarmente pregevole questa raccolta di scritti curata dalla professoressa piemontese che affronta un tema che per la verità affonda le sue radici nel tempo
Fin dal rapporto di Massimo Severo Giannini nel mille novecentosettantanove fu evidenziato il problema delle amministrazioni
Nella redigere in maniera chiara i propri atti e il Codice di stile delle comunicazioni delle pubbliche amministrazioni del novantatré costituisce un altro tassello in questo percorso
è un codice diretto alle pubbliche amministrazioni per la redazione degli atti amministrativi ma non vi è dubbio
Che essendo gli atti amministrativi momento di attuazione di una norma di legge una norma di legge mal scritta io scura non potrà dar luogo ad altro che a un atto amministrativo
Quanto meno dubbioso
Si renderà quindi necessaria l'adozione di circolari che come osserva la professoressa piemontese costituiscono addirittura al momento del primato dell'oscurità mentre invece il loro la loro fin
Rita il loro scopo dovrebbe essere solo quella di traghettare un precetto che per sua natura generale ed astratto contenuto nella legge
Nelle fattispecie concrete per poter dare una direttiva all'operatore giuridico per l'attuazione della legge
Ed allora direi che nella nel leggere questo
I pregevoli contributi contenuti nella nella raccolta del volume della curata da professoressa piemontese
Cogliamo potremmo dire un filo conduttore
Un filo conduttore che si basa tutto su tre concetti che sono già stati ampiamente citati e sviluppati ma che vorrei richiamare e che si collega no a quella funzione di cura della qualità della regolazione che ricade proprio sul Dipartimento affari giuridici e legislativi della presidenza del Consiglio
E cioè la chiarezza la semplicità e l'accessibilità
Sulla chiarezza si è già detto ampiamente che la chiarezza del precetto non può che essere collegato alla certezza
Della
Del diritto e lo stesso
Aver richiamato dovere costituzionale di essere capiti
Fa sì che a tale dovere corrisponda necessariamente un diritto costituzionale per il cittadino a comprendere le leggi cui è sottoposto
E
A realizzare quel suo diritto che non soltanto comprendere la legge ma è anche accedere poter accedere al dettato normativo
Non mi dilungo sulla giurisprudenza costituzionale che è stata già così naturalmente spiegate illustrata da Filippo Patroni Griffi e dalla pluralità
Devi canoni dei parametri costituzionali che la corte ha sviluppato e ha citato nelle proprie pronuncia
Voglio citare naturalmente per quanto riguarda il canone della chiarezza gli atti che sovrintendono la redazione degli atti normativi
E che sono diverse circolari emanate nel due mila uno nel due mila nove
Che hanno cercato appunto di dare quelle regole al legislatore e anche ai gesti cioè coloro i quali si hanno il compito di redigere gli atti normativi
E direi che la chiarezza del dell'atto non normativo può essere vista in base alla collocazione guardando al precetto isolatamente considerato ed al precetto inserito nel sistema delle fonti e nel più in generale nell'ordinamento giuridico
Dal punto di vista individuale la chiarezza ci porta necessariamente a concentrare l'attenzione sulla terminologia e quindi su regole che ci impongono di usare il medesimo termine
Di usare il tempo presente di preferire la alla la negazione piuttosto che la di evitare la doppia negazione
Di osservare i canoni di brevità chiarezza e precisione
La brevità comporta la necessità di eliminare tutte le parole inutile cosa che effettivamente scorrendo i nostri atti normativi non è certo un cannone Sempre osservato la chiarezza ci impone di usare frasi Breve con poche subordinate la precisione imporrebbe di individuare con chiarezza e unendo città i fatti giuridici oggetto di regolazione
Se guardiamo invece il precetto inserito nell'ambito dell'ordinamento giuridico e del sistema delle fonti non può che essere citato l'articolo tredici bis della legge quattrocentottantotto
Che impone nei casi di sostituzione o abrogazione di indicare la norma che essi intende sostituire o abrogare e nel caso del rinvio impone io imporrebbe il rinvio parlante
Condivido assolutamente quanto detto da Filippo Patroni Griffi sul fatto che il rinvio è una tecnica purtroppo ineludibile ma che garantisce lo stesso canone della certezza del diritto
Perché sostituire il rinvio con l'indicazione e l'illustrazione della fattispecie vuol dire effettivamente Novare
La legge e introdurre elementi di incertezza
A questo peraltro sovviene ormai anche la tecnologia perché attraverso i link che noi abbiamo delle banche dati e poi un breve accenno vorrei fare alla banca dati normativa
C'è la possibilità mi rendo conto poco immediata ma comunque c'è la possibilità di risalire con una certa immediatezza peraltro nella Gazzetta Ufficiale vengono pubblicati tutte le norme richiamate quindi il sistema anche se è un po'Complesso
Però diciamo supera l'inconveniente del rinvio però vero è che il rinvio pub volante è una tecnica che dovremmo osservare e faccia riferimento un esempio
Comune a tutti conosciuto da tutti è quello dei decreti legge proroga termine cioè quei provvedimenti
Ah beh norme che tutti noi vorremmo non dover affrontare a fine anno
Ogni anno e che invece
Il ogni anno va no approvati
Se esaminando l'ultimo decreto legge potrete vedere che noi abbiamo cercato di osservare la regola del rinvio parlante ossia di indicare quanto meno ogni termine che viene richiamato in ciascun comma di questo provvedimento
Enorme
Almeno di che cosa si tratti in che in materia intervenga il che effettivamente e il minimo per poter garantire un minimo di appunto certezza del diritto
Quali sono i motivi dell'oscurità delle leggi io di me rileggevo un intervento in un analogo momento di incontro ma risalente al due mila undici del mio predecessore Claudio Zucchelli il quale nella di il contrapporsi a un po'alla alle affermazioni del presidente Amato che rinveniva i motivi dell'oscurità essenzialmente in una precisa volontà del legislatore di rimanere oscura e lealtà Ray ricollegava queste ragioni essenzialmente ad una scarsa conoscenza
Della grammatica e della sintassi da parte del dei registi e nella individuava l'assoluzione o per lo meno una delle soluzioni nella nell'incremento della formazione dei registi anche dal punto di vista linguistico ed è vero che e io stessa come dire faccio il mea culpa visto che sono oggi sul banco degli imputati che talvolta nelle leggi si fa proprio fatica a trovare il predicato o si no o c'è una virgola e di separazione tra il soggetto e il predicato
Effettivamente ci sono del incongruenze che fosse richiederebbero una maggiore cura l'assenza ad esempio del linguista degli uffici legislativi è un elemento che andrebbe come dire stigmatizzato
E presso il quale ci vorrebbe un pochino più di cura da parte degli stessi uffici legislativi degli uffici di diretta collaborazione così come nell'organizzazione dei ministeri andrebbe degli uffici legislativi dei ministeri andrebbe
Meglio definita la posizione di cui gli uffici di quei funzionari i quali si occupano dell'analisi di impatto della regolazione e della verifica successiva della virgola dell'impatto della regolazione e questo peraltro è stato anche sottolineato recentemente dalla Corte dei Conti
Con la quale aprimmo un'audizione la prossima settimana di cui appunto c'è stata recapitata per ora solo una bozza di relazione
Dove per la verità pur compiendo degli apprezzamenti per il lavoro svolto dal dado della in materia di Yair rapidi virgola perché noi disponiamo di un nucleo di un impunità di valutazione che è preposta proprio a questo lavoro e che talvolta come dire stenta ad affermare le proprie prerogative rispetto alla resistenza degli uffici legislativi che anche per quei provvedimenti dove non c'è l'esenzione e non dimentichiamo che per la decretazione d'urgenza così come per altri atti
Esiste proprio un'esenzione dall'AIR e d'altra parte non potrebbe essere così
Ciò nonostante anche per altri tipi di provvedimenti deve come dire lottare contro una certa resistenza degli uffici legislativi ma perché negli uffici legislativi bisogna constatare che manca per lo più un nucleo di leghisti di funzionari che si occupino esclusivamente Diaye perché attiene il che invece è di effettivamente una una una momento di debolezza proprio dello dell'organizzazione di questi uffici
Quindi ritornando alle ragioni dell'oscurità però non può
Trascurasse che queste vadano ricercate effettivamente anche nell'anno volontà della legge cioè nel fatto di dover va
Dover trovare dei momenti di sintesi
Tali da portare poi ad un risultato nella redazione della norma
Che lascia sicuramente aperti degli ampi spazi interpretativi e non c'è neanche come dire da da tacere perché è sotto gli occhi di tutti che spesso quando una norma è fortemente voluta da una parte fortemente avversata dall'altra
Soprattutto sul piano ad esempio di dubbi sulla copertura finanziaria sì Rimini ad un Regolamento successivo Allo scopo boy di portarne l'attuazione al giorno del mai nell'anno del poi
Quindi è chiaro che tanti di quelle
Di quei difetti che cogliamo nel la redazione degli atti normativi trovano affondano poi le proprie ragioni
In in contingenze che non possiamo nascondere sono anche di natura politica oltre che tecnica
La semplicità
Richiama il tema della semplificazione del degli atti normativi ora sulla semplificazione non possiamo non notare che tra l'altro questo governo assegnato grande valore
Al tema della semplificazione tante che è stato nominato ministro per con la bella idea
Per le riforme e per la semplificazione normativa e questo ha portato tra l'altro anche all'abbattimento di un grosso stock di regolamenti contenuti regi decreti
Ma soprattutto alla approvazione da parte del Consiglio dei ministri di un nuovo disegno di legge sulla semplificazione normativa che ha lo scopo di far riaffiorare
Quella forte esigenza
Tanto sentita da reintrodurla la legge di semplificazione annuale risalente all'articolo venti della legge Bassanini
Che dovrebbe dare nuovo impulso agli la a questi obiettivi cioè abbattere
Lo stock normativo procedere ad un riassetto e ad un riordino della codificazione con la codificazione
Agire su ambiti omogenei di normazione migliorare la qualità della normazione
è delineato un procedimento che prevede l'acquisizione delle de proposte da parte delle amministrazioni è una fase di consultazione dal svolge le interviste di aprile e l'approvazione della legge annuale di semplificazione attraverso il sistema della legge delega ma non esclusivamente attraverso la legge delega entro il mese di giugno quindi massima attenzione al alla fin tipica azione normativa e direi che in questo disegno di legge due sono elementi veramente innovativi il primo riguarda l'analisi di impatto della regolazione che viene integrato attraverso la verifica dell'impatto generazionale
Questo è un tema quello dell'impatto delle norme sulle generazioni future che ha trovato già ingresso peraltro non è la nostra Costituzione all'articolo nove in materia ambientale e che riguarda anche la materia sociale
Per la verità riguarderebbe anche le grandi riforme economica ma da questo punto di vista c'è stato un un ampio dibattito nella fase proprio di istruttoria del provvedimento che ha poi portato alla eliminazione del riferimento a
Questa ambito di normazione rimane comunque il fatto che poter disporre di una verifica dell'impatto sulle future generazioni razioni
Anche nell'ambito solo delle riforme sociali e soprattutto ambientali costituisce oltre che una grossa
Novità anche la possibilità di istruire veramente con completezza e con conoscenza piena le nuove iniziative legislative l'altra novità e si riferisce alla digitalizzazione del processo normativo
Attualmente la firma digitale è già prevista per gli atti amministrativi quindi per i decreti ministeriali
Non lo è ancora per i processi leggi dorme attivi e legislativi
Il primo passo e di immediata applicazione sarà quello di estendere la digitalizzazione quindi la firma digitale ai regolamenti ministeriali quelli previsti al diciassette comma tre della legge quattrocento ma i periti
Prevista anche che successivamente attraverso una legge delega lo stesso processo possa coinvolgere sia i regolamenti governativi e sia le le leggi questo richiederà naturalmente una lavoro da portare avanti
Insieme con le Camere innanzitutto con il Quirinale cioè con tutti i soggetti che naturalmente sono coinvolti nel processo normativo sarà un sicuramente un lavoro impegnativo ma che dovrebbe portare anche qui all'avviso velocizzazione dei processi e alla razionalizzazione dei processi
La al terzo o il terzo concetto che intendevo richiamare quello dell'accessibilità che è strettamente connesso con la chiarezza e con la semplicità delle norme del dei precetti della produzione normativa ora una legge chiara deve essere non solo Chiara ma anche accessibile da parte del cittadino e
Mi piace richiamare lo sforzo che è stato compiuto dalla dipartimento degli affari giudice digitati vie non da me devo dire ma dai miei predecessori
Nella costituzione e nello sviluppo del portale normativa che o veramente uno può un portale aperto che dà la possibilità a titolo gratuito a chiunque di accedere all'enorme
Stiamo compiendo un grosso lavoro per cercare di sviluppare le funzioni che sono riconnessione normativa innanzitutto renderne
Maggiormente leggibili i propri contenuti anche sul piano proprio dei caratteri che erano per la verità un po'ostici
E vorremmo tra l'altro arricchire il questo portale di funzioni che sono sicuramente necessarie oggi giorno per chi voglia accedere alla norma e cioè attraverso i link e quindi sistemi di collegamento con le fonti e anche attraverso l'arricchimento con la giurisprudenza prima di tutto quella costituzionale si tratta anche qui di un lavoro impegnativo anche sotto il profilo tecnico che però va nella direzione di rendere sempre più accessibili
Il che leggi al a chiunque a titolo gratuito
Da ultimo vorrei fare un breve cenno
Alle ai vantaggi
Che potrà darci un futuro un corretto uso della intelligenza artificiale
Abbiamo si è fatto ampio riferimento alla
Alla processo istruttore all'istruttoria degli atti normativi e quindi all'importanza Dellai per della dirla della fase delle consultazioni
Ora abbiamo dei problemi che sicuramente potrebbero essere alleviati attraverso un uso corretto dell'intelligenza artificiale parlo ad esempio di problemi che sorgono in virtù della notevole stratificazione delle norme di legge ora è innegabile che ci troviamo talvolta di fronte alla proposta di interventi normativi in materia e che sono state già numero sa mente interessate da innovazioni normative dove talvolta è difficile anche ricostruire i vari passaggi che ci sono stati nel tempo ebbene ad esempio questo è un settore dove l'intelligenza artificiale potrebbe fornite una sorta di data BIIS e di strumentario attraverso il quale poter essere effettivamente certi della strada di tutte le fonti nel tempo stratificate e di poter addivenire in tempi anche molto brevi diversi da quelli che dedicano i gruppi di studio che si impegna no nella redazione dei codici o dei testi unici
A conclusioni rapide e soprattutto certe
L'altro
L'altro tema che potrebbe incontrare notevole a ausilio da parte dell'intelligenza artificiale e quello della standardizzazione delle norme
Questo per esempio è un tema molto sentito
Nelle nelle normazione multilivello c'è ad esempio uno dei saggi contenuti nel volume si dedica particolarmente a quelli che sono i problemi della redazione delle leggi quando si usano lingue diverse e quindi a livello europeo e quindi i sistemi che a quel livello sono stati trovati
Attraverso i revisori leggi sia attraverso l'unificazione dei concetti della standardizzazione devo con Dio
Mi dispiace ingrato continuano di Marley generale ecco vigile perché erano dieci minuti per uno adoriamo sulla RAI discusso
Però Italia erano solo che elimina l'esame anche la tecnologia ci potrà dare una mano tutto speriamo a sapere la scuola condurre l'uomo dovrà essere sempre il motore da cui partiranno le idee
Ma la macchina sicuramente ci potrà aiutare grazie
Allora la parola lavora l'autrice adesso alla professoressa Piemonte
Devo fare parecchi ringraziamenti sono tutti sentiti a nome delle autrici e degli autori del volume e mio personale rivolgo innanzitutto un sincero ringraziamento al presidente del comitato per la legislazione della Camera onorevole Bruno Tabacci
E al presidente del comitato per la legislazione del Senato senatore Domenico Matera
Per aver sostenuto la nostra iniziativa all'onorevole Bruno Tabacci e alla Camera dei Deputati va un ulteriore ringraziamento per l'ospitalità offertaci in questa bellissima sala della Biblioteca della Camera
Ringrazio illustri relatori e l'illustre relatrice per aver accettato il nostro invito sviluppare qualche affreschi riflessione intorno a questo volume e ringrazio anche ovviamente il professor Sabino Cassese per averci mi ha dato la sua videoregistrazione non potendo essere qui oggi
Ringrazio coi Alessandra Sardone con la quale posso permettere permettermi di aggiungere con affetto per la sua disponibilità a coordinare l'incontro
Ringrazio poi anche i consiglieri parlamentari Andrea Francioni Nicolò
De Salvo e Lorella Giambattista e il personale tutto della segreteria dei Comitati per la legislazione di Camera e senato per averci aiutati a organizzare e arrivi Zare questo incontro ho ringraziamento va a tutti gli autori e alle autrici del volume in particolare ad alcuni di essi che mi hanno generosamente supportata nell'ideazione del programma odierno e nell'aprile nella realizzazione dell'incontro mi riferisco particolare Valerio Di Porto
Laura tafani Paola villani e Guido Melissa
Un ringraziamento non possono farlo anche a Gianluca amori e di direttore editoriale della casa editrice Carocci e a tutto il suo personale tutto il personale tutto lo staff della casa editrice
Che ha lavorato veramente con molta cura neanche passione civile intorno a questo libro e alla sua pubblicazione
Ovviamente senza di loro questo volume non si sarebbe potuto realizzare o un debito personale anche nei confronti di una persona a me molto cara che Alessandro della scena al per avermi aiutata con una rilettura diciamo scrupolosa dei vari contributi in un momento di mie personali difficoltà
è un grazie va poi a tutti
Per i voi presenti e anche a quelli che si sono scusati per non essere continui intervenire oggi allora io spero di concentrare un po'il mio discorso anche perché molte cose sono state già dette e allora voglio solo precisare che le ragioni che mi hanno spinta a ideare e realizzare questo volume sono numerosissime
Perché ritengo che questo tema sia un tema centrale della ditta civile e politica del nostro Paese
Speravo che tra trent'anni potessero essere sufficienti ma leggendo io stessa il libro ho imparato che la storia è molto più lunga di trent'anni su questo tema
Allora preciso che per noi linguisti la semplificazione è il processo attraverso il quale applicando precisi criteri di scrittura sì cerca di dare ai testi la massima chiarezza semplicità e precisione
Sono criteri di tipo quantitativo o anche di tipo qualitativo che si possono applicare tranquillamente a tutti i tipi di testo di interesse pubblico e soprattutto di ampia destinazione e quindi applicando questi pochi Criterium benna come dire congegnati
Forse riusciamo a dare ai testi anche legislativi nel bar normative qualche grado in più di chiarezza
Ora la realizzazione del volume
E stata possibile perché tutti gli autori che hanno scritto il volume si sono dichiarati mentalmente disponibili non solo perché amici perché studiosi ma anche perché loro stessi avvertivano la stessa esigenza evidentemente un po'mortificata negli ultimi anni devo dire in infatti in questi trent'anni tutti noi autrice d'autori abbiamo avuto modo di riflettere su questo tema nell'ambito del nostro lavoro ma anche grazie alle numerosissime esperienze di formazione che abbiamo fatto in giro per l'Italia
Quasi un treno della speranza da questo punto di vista lavorando a fianco di amministrazioni locali di università e di tante altre istituzioni importanti
Ora hanno voi e tutti è chiaro mi pare che la mattinata l'abbia ribadito il livello di oscurità raggiunto da certi testi legislativi e amministrativi e sono però chiare anche le conseguenze
Di questa ci siamo disfunzione linguistica se vogliamo ma non solo linguistica sul funzionamento dello Stato da una parte ma sulla vita anche dei cittadini dall'altra
Ora il livello di oscurità dei nostri testi legislativi etico è stato già detto cresciuta negli ultimi anni e questo costituisce per noi un ulteriore momenti come dire motivo di preoccupazione
Non è un caso che Cassese appunto nella sua prefazione abbia richiamato appunto la sentenza della corte sulla quale non mi soffermo però ci tengo a sottolineare che già nel due mila e sei
Tullio De Mauro sosteneva che molto lavoro era stato già fatto agli inizi degli anni Novanta affinché le amministrazioni parlando ovviamente del Codice di stile imparassero a comunicare in modo più comprensibile e De Mauro riteneva però questo bilancio piuttosto modesto rispetto alle speranze iniziali
Nel corso degli anni siamo arrivati ad ammettere che non solo si accinge registrato un arresto diciamo di questa attenzione alla qualità della scrittura ma una vera e propria retromarcia
Sul problema della trasparenza linguistica come dice appunto anche il mio collega
Michele Cortelazzo un parecchie occasioni e allora il voglio specificare che il motivo del volume non può e il diciamo la ragione per cui l'obiettivo del volume non è né fare un bilancio di questi trent'anni perché abbiamo detto che è meglio non farlo
Ma ne vuole essere neppure un cahiers de doléances quindi come dire piangerci addosso il volume a obiettivi altri e cioè innanzitutto inquadrare il problema della semplificazione sotto due profili il primo tecnico professionale e l'altro più politico sociale
Allora sotto il profilo tecnico professionale le riflessioni dei giuristi e dei linguisti spingono a prendere atto dell'urgenza di procedere a una complessiva semplificazione non so
Linguistica non sono amministrativa poi nella conclusione di farlo anche perché con l'obiettivo appunto di una semplificazione sostanziale normativa e amministrativa e tale semplificazione e tale semplificazione a mio parere
è talmente evidente a tutti che insomma non si può più ritenere procrastinabile
Anche per le ragioni appunto spiegate della aggiunta complessità dovuta intrecci con altre legislazioni nazionali e sovranazionali e poi anche per la quantità di interessi
Che ormai le leggi devono regolare da una parte e anche
Governare
Quindi sotto il profilo so più politico sociale
Forse vale la pena di gara di richiamare un aspetto interno alla semplificazione linguistica e io vorrei e non vorrei sembrare arrogante o non non è nel mio stile insomma però non si arriverà mai a questa semplificazione almeno del mio settore diciamo ambito linguistico se questa semplificazione e fatta senz'anima
Che cosa vuol dire senz'anima senza la convinzione che essa risponde a un obiettivo di civiltà e di democrazia oltre che di funzionamento materiale
Delle istituzioni
In sintesi il volume vuole mettere in evidenza le numerose cause ed è stato mi pare già ampiamente fatto anche dai relatori che hanno rallentato o bloccato il processo di semplificazione da una parte per capirle dall'altra per cercate di superarle ma vuole anche riflettere sul rapporto e questo è il punto di assoluta reciprocità che esiste tra la semplificazione linguistica e la semplificazione normativa e amministrativa
Non mi posso ovviamente soffermare sulle ragioni non solo teorica ma anche pratica e che c'è dietro questa affermazione però non mi chiedo un atto di fede insomma ci sono illustri autori che hanno spiegato bene come dire come le due cose siano strettamente collegate tra di loro
Allora che fare
Se i risultati i vari progetti di semplificazioni sono stati un po'diciamo diversi da quelli no insperati
Non vuol dire che il lavoro fatto in questi trent'anni sia andato sia stato inutile o sprecato
Grazie proprio a questo si sono invece rinforzati alcune nostre certezze
Che in certi momenti non nascondo sono state ammesse a dura prova la prima certezza che la possibilità di semplificare il linguaggio legislativo normativo e amministrativo non è un utopia
Come linguisti abbiamo elaborato appunto una serie di criteri che ha sono poi fondi testati
Pubblicati prima nel Codice di stile poi nel Manuale di stile poi in tutte le altre circolari della funzione pubblica eccetera eccetera di cui c'è ormai un'ampia bibliografia che dà conto quindi non mi soffermo
Ora però negli stessi anni in cui noi linguisti riflettevano su questa esigenza anche i giuristi
Hanno riflettuto sul tema della qualità
Delle nostre leggi con l'aiuto anche di nuovi strumenti di lavoro infatti nel volume curato da Guido Melis e Giovanna Tosatti le parole del potere
Del ventuno Laura tafani si occupa proprio in modo specifico della qualità della nostra legislazione
Nel paragrafo gli strumenti e le tecniche per la qualità della legislazione ripercorre la lunga strada che ha portato le due Camere e la presidenza del Consiglio a dotarsi di strumenti di controllo della qualità dei testi
Legislativi e normativi per affrontare il compito non facile la loro progettazione predazione
Secondo l'autrice gli strumenti di better regulation introdotti a livello normativo e la presenza del Dipartimento affari giuridici e legislativi che con un altro nome operava già dal novantaquattro e degli uffici poi del drafting legislativo nelle due Camere consentono di affrontare il problema
Sia dal punto di vista della Pinzi informazione che ha degli aspetti sostanziali aspetti concernenti i modi di produzione legislativa
La programmazione dell'attività legislativa con particolare riguarda alla semplificazione delegificazione e riordino bella legislazione
Ora nella conclusione Laura tafani sottolinea che però non tutti i problemi possono essere definiti solo diciamo
Tecnici oppure riportata solo agli uffici per cambiare dice lavora tafani
Lo stato della qualità il tema deve passare per la condivisione adesione della classe politica e questo passaggio richiederebbe un salto di cultura politica un cambiamento divisione una nuova capacità di governo
E di ricomposizione su nuove basi della costituzione materiale del Paese
Lo stesso salto di cultura che modestamente anche noi
Linguisti sollecitiamo danni perché riteniamo appunto che non sia solo un problema tecnico anch'perché quello l'abbiamo affrontato e in qualche modo gli strumenti e abbiamo prodotti quello che al nostro penso ancora manca è un atto politico non dico volontà politico perché non voglio mettere in dubbio che la volontà ci sia ci sono le complessità che abbiamo detto che forse rendono difficile
Agire su questo fronte non linguisti quindi siamo arrivati però alla conclusione che
La fatica maggiore nella semplificazione della lingua nel rendere efficace la comunicazione esisti e istituti istituzionale è
Appunto una grossa sfida una sfida perché e difficile sradicare nei politici nei legislatori c'è un'idea in rovina erronea che circola abbastanza diffusamente in tutto il Paese
E cioè l'idea de vinto della semplificazione linguistica come puro maquillage
Come una specie di abbellimento dei testi per le che sulla parola semplificazione potremmo scrivere un altro libro è caduta forma anche di autocensura perché semplificazione era stata spesso come dire sbeffeggiata intendendola come
Banalizzazione ovviamente su questo io non mi soffermo ma avrei parecchio da ridire ora a chi come noi e molti di noi si occupa di scuole di università
Non è del tutto chiaro se l'urgenza di queste riforme
Sfugga o a non interessi chi invece ha il potere e secondo noi anzi il dovere di farle cioè di agire la mancanza di una prospettiva di sviluppo del Paese e soprattutto la capacità di capire l'importanza di investire in istruzione ricerca e un muro difficile da abbattere
Su questo punto si era espresso con grande nettezza Tullio De Mauro nell'intervista Francesco Albani la cultura degli italiani in cui Mauro dice
Che lo scarso interesse
Per l'istruzione e la ricerca
è un tratto che accomuna mediamente tutti i governi e i partiti politici senza distinzione di parte
Ora io concludo con velocemente con due proposte operativi operative secondo me è praticabile
La prima e l'esperienza che noi abbiamo fatto in questi tram trent'anni ci ha portato sempre di più alla convinzione che giuristi e linguisti devono lavorare insieme possiamo ragionare sulle forme e sui tempi sui modi però l'esperienza che abbiamo fatto in corsi di formazione
Master
E e così via beh ci ha confermato che la lavorare gomito a gomito come dire non solo arricchisce noi che facciamo i corsi ma gli stessi corsisti dei quali qualcuno e qui oggi presente
Prende atto e credo che si impegni per
Applicare alcune cose
Quindi a mio parere c'è la prima proposta è questa a livello naturalmente politico bisognerebbe modificare certe cose anche con il ministero dell'istruzione della ricerca e c'è la necessità della formazione di una figura per così dire mista che è la figura del giuri linguista cioè qualcuno che oltre ad avere nozione linguistiche abbia nozioni giuridiche qualcuno che ha nozioni giuridiche ma che essi come dire
A farci anche a quest'altro tipo di problema questo potrebbe essere una figura che affianca gli uffici già esistenti ricchi di professionalità
Per quel poco che ho avuto modo di conoscere in questi anni mi sembrano anche molto bene attrezzati
La seconda proposta perché non inserire come hanno fatto in Svezia forse in Germania ma sicuramente anche in altri paesi docenti Nedo credo cioè scusate perché non inserire tra diciamo accanto e legislatori anche dei linguisti come hanno fatto in Svezia in Norvegia dove parlano di tutori della lingua ma tutori della lingua non intesi come erano stati intesi qualche anno fa cioè di non far toccare la lingua italiana ma il contrario cioè i tutori dei diritti dei cittadini a capire mentre le leggi si fanno questo significa non mettere per così dire un pannicello caldo dopo me significa lavorare nella fase di produzione e di formazione della legge
Allora un'altra propone questa proposta si inscrive anche in come dire in un'altra
Questione cioè perché tra i docenti della Scuola nazionale dell'amministrazione
Se io ho non ho visto male non c'è un linguista
Negli anni passati qualche linguista c'era
Recentemente ho scorso due o tre volte la lista dei docenti
E salvo errori od omissioni o cambiamenti come dire dell'ultima ora a me non sembra di aver visto nessuno linguista quello è quella è la sede come dire più istituzionalmente efficace per la formazione del personale dell'amministrazione che a mio parere dovrebbe avere appunto già queste nozioni
Allora
Nella prospera all'ora nella prospettiva di dare massima autonomia di figure professionali io trovo veramente brillante la diciamo proposta di Sabino Cassese quella di dare anche un bollino linguistico ai testi legislativi
Però
E lì in due il bollino sarebbe utile se agli uffici preposti mio parere io non capisco niente di robe giuridiche mi scuso ma insomma sto pensando di iscrivermi a giurisprudenza settantaquattro
Allora il bussolotto Dino proposto da Cassese sarebbe utile se agli uffici preposti all'accertamento della qualità delle leggi fossero garante
Fosse che fossero garantiti gli stessi poteri che gli stessi strumenti i cui dispone la Regione e via di Stato
Cioè se la ragioneria di Stato non trova la copertura finanziaria nelle leggi il nega il bollino allora perché non applichiamo fino in fondo anche agli istituti e alli alle istituzioni dentro l'amministrazione questa cosa cioè che gli uffici preposti rilasci no questo bollino
Diciamo linguistico come giustamente l'ha chiamato Sabino allora
Noi sappiamo appunto che all'interno ci sono le competenze tant'è che lo stesso Sabino Cassese nel suo volume del ventidue amministrare l'attrazione dice appunto che l'amministrazione avrebbe competenze per forse per promuovere e realizzare riforme e perché gli esterni invece spesso lavorano con conoscenze limitate e raccolte in quanto consulenti avvocati insufficienti per intraprendere un'azione così importante come la riforma dell'amministrazione
Allora
Io sono di questo parere perché in tutti questi trent'anni chi mi affiancata in tutti questi lavori ce n'è qualcuno presente sa che ho sempre lavorato in funzione della autonomizzazione delle persone che andavo cioè non lasciarli legati a noi e che come essere chiamati ogni volta che devono scrivere una circolare cioè dovevano essere in grado di produsse da solo ovviamente
Questo come dire lo facevamo in quanto docenti universitari fosse se avessimo avuto una società privata
Le cose sarebbero andate diversamente ma io no no perché ho visto che per quanto riguarda no no non sto scherzando il il la figura del
Julie linguista c'è eccome in Italia anche la formazione ma sono tutte società private che le stanno preparando ecco non so come diceva quel signore riflettete gente riflette
Allora io ho finito mi auguro che presto qualcuno possa smentire le dure parole di Tullio De Mauro
E di posso garantire metto la mano sul fuoco perché ne sarebbe felice sulla constatazione della continuità e trasversalità del disinteresse politico per temi centrali e vitali come l'istruzione e la ricerca
Avrei preferito infatti che oggi qui al posto mio ci fosse stato Tullio De Mauro a parlarvi di questi argomenti
E Luís che ci ha insegnato e che a molti dei presenti in questa sala l'importanza di capire
Ma anche il dovere costituzionale di farsi capire
Sempre ovunque e da chiunque soprattutto come diceva in quel piccolissimo pezzetto portato in acqua intendi dice se a parlare scrivere sono insegnanti giornalisti eletti dal popolo
E governanti grazie e tanti auguri
Grazie a Emanuela Piemontese anche da per aver ricordato a chi fa il lavoro che faccio io che tanti altri fanno in questa sala e che hanno una colpa secondo me anche in questa partita nel senso che se il problema così grave e e e l'onere questa oscurità e così radicale
C'è forse anche una scarsa pressione da parte del del giornalismo e della
Giorno i cronisti parlamentari faccio parte anche di questa associazione su questo tema perché in effetti come dire c'è una scena una certa rassegnazione rispetto non so all'incomprensibilità spesso delle leggi c'è una scarsa conoscenza o per lo meno frequentazione
Del sito normativa che forse dovrebbe essere anche un po'promosso però anche presso i cittadini anche se a specialisti con in qualche modo non è così
Così di facile accesso neanche quello
E e quindi penso che sia particolarmente utile insomma questa occasione di riflessione su questa che sia anche forse un monito e un invita un impegno di questo tipo per noi d'altra parte su un argomento invece siamo stati spesso ma è stato al centro
Di polemiche per lo meno così giornalistica è senz'altro quello di avere con molto ritardo di poter avere un molto ritardo i testi di legge anche rispetto ai consigli dei ministri questo è è un altro tema ma insomma
Tempi scritture con queste raccogliendo tutto questo anche con autocritica girerò giro le le do la parola per le conclusioni a Domenico Matera senatore Domenico Matera la presentazione è già stata fatta eh l'omologo al Senato di Bruno Tabacci tre
Grazie buongiorno a tutti gentili ospiti
Prendo la parola a conclusione dei lavori per tracciare una sintesi
Dei molti spunti di riflessione offerti dagli autorevoli relatori mi hanno preceduto
Alla luce però della mia esperienza come primo presidente del comitato per la legislazione al Senato della Repubblica che alla Camera c'è da un po'di anni
Al Senato invece dal due mila ventidue in questa veste che desidero condividere con voi alcune riflessioni emerse durante questa discussione
I contributi raccolti nel volume da Maria Emanuela Piemontese la cui presentazione costruito come dire l'occasione di questo nostro incontro approfondiscono il tema della chiarezza normativa con particolare attenzione ai fattori che no ne ostacolano la piena attuazione
In effetti le iniziative ai diversi livelli istituzionali governo per il miglioramento della qualità della legislazione così come è stato ampiamente illustrato in precedenza incontro però oggi ancora alcune criticità
La presidenza del comitato per la legislazione ha offerto in quanto in questo primo anno di attività diciamo un osservatorio privilegiato per sperimentare direttamente talune di queste criticità e soprattutto
Abbiamo elaborato
Anche con un po'di presunzione in alcuni casi delle soluzioni procedurale per avviare verso la correzione di alcune procedure oggi abbiamo avuto l'opportunità di approfondire insieme il tema della chiarezza delle leggi Blair e la sua importanza per il corretto funzionamento della nostra società del nostro sistema giuridico
Abbiamo esaminato i molteplici problemi causati dalla complessità normativa abbiamo discusso delle possibili soluzioni da professoressa piemontese ce ne ha dato anche lei
Alcune di consiglio per promuovono le istituzioni più chiare accessibile
Trasparente la proposta del linguista insomma
Insomma la teniamo in debita considerazione però nel nostro servizio del Senato abbiamo già dei laureati in lettere che come dire in qualche modo fanno questo tipo di lavoro
C'è anche da dire però che rimane pur sempre come dire la fusione politiche il primato della politica in questo tipo di azione e di attività certamente diciamo il problema è la chiarezza delle norme delle leggi affligge il nostro sistema legislativo non da oggi ma si può dire
Forse prima della Repubblica del presidente Patroni Griffi diceva già nel diritto romano abbiamo avuto questa tematiche maniera evidente quindi dobbiamo essere consapevoli che la soluzione ovviamente richiede del tempo rilievo del lavoro
Ci vuole impegno analisi così come stiamo facendo oggi però ovviamente non si riesce a risolvere
In pochissimo tempo non vogliamo deludere di uditori ma siamo consapevoli diciamo del quadro che abbiamo di fronte la chiarezza delle leggi quindi non solo è un desiderio
Ma è un imperativo categorico per il corretto funzionamento della nostra democrazie per il rispetto dello Stato di diritto
La legge deve essere come la luce di un faro una guida sicura per i cittadini e le istituzioni non un labirinto oscuro che genera confusione e incertezza
Il nostro sistema legislativo spesse caratterizzato da una proliferazione normativa eccessivo l'abbiamo detto e ripetuto nei vari incontri oggi ancora di più
Questa proliferazione non solo genera come dire efficienza e burocrazia ma favorisce anche l'emergere di interpretazione a arbitraria
E anche vari invariati contenziosi ovviamente la giurisprudenza interviene il più delle volte perché il quadro normativo non è non è chiaro
Di fronte a questa realtà nostro dovere come legislatore lo sappiamo è quello di assumere un ruolo proattivo nel promuovere una vera semplificazione delle leggi e a questo proposito anche l'istituzione del comitato per la legislazione come dire rappresenta diverse una forte spinta al miglioramento della qualità della legislazione
Perché affidato
Come dire anche
Presso questo ramo del Parlamento al Senato a un organo parlamentare il compito di valutare la qualità dei testi normativi un riguardo alla loro omogeneità alla semplicità alla chiarezza e proprietà della formulazione
Nell'applicazione concreta diciamo della disposizione regolamentare istitutiva del Comitato l'attività del come la diventata parte integrante del processo di formazione delle leggi
Questo è venuto non solo e non tanto con l'espressione del parere diciamo uno che è un fatto
Detenuto in automatico perché se la funzione del Comitato si limitasse alla espresso il parere prima il Rebbe confinata in un ambito di paradigma diciamo External pare delle leggi guida o delle o delle circolare insomma non sarebbe
Efficace l'azione la partecipazione del comitato
All'interno il legislativo noi la l'abbiamo intesa anche attraverso o la predisposizione di emendamenti proposto alla Commissione direbbe di merce quando ci arrivi il testo normative esaminare i rilievi che formuliamo nel parere quando ove possibile c'è il tempo tecnico per farlo lui trasformiamo in emendamenti che in qualche
Parte insomma tendono a modificare a semplificare il dettato normativo e volte a declinare i principi della migliore qualità normative in modifiche puntuale i disegni di legge
Al fine di realizzare quindi i principi di partecipazione e di democraticità
Strettamente connessi al dovere costituzionale di farsi capire
Pur nella consapevolezza di aver operato con le migliori intenzioni per i fini che di cui oggi trattiamo diverso dobbiamo riconoscere diverse sono state le difficoltà sin qui incontrate dal comitato della legislazione del Senato
Talune di queste difficoltà sono condivise con le commissioni con la commissione permanente altro invece sono specificate nella stessa azione nella stessa attività del comitato sicuramente condivisa
Con le Commissioni permanenti la ristrettezza di San la ristrettezza dei tempi a disposizione per l'istruttoria
Per lo svolgimento di istruttore dei provvedimenti legislativi molto molte volte ci arrivano diciamo all'ultimo momento e quindi l'istruttore diventa un fatto complicato questa criticità assume un rilievo particolare per il comitato laddove nell'iter di conversione dei decreti legge il termine per l'espressione del parere da parte del Comitato il regolamento lo fissa in cinque giorni
Quindi dall'assegnazione del disegno di legge mi diventa praticamente improbabile impossibile molte volte ci sono i fine settimana nei cinque giorni
Nella prassi il comitato ha scelto di organizzare i propri lavori in relazione al termine per la presentazione degli emendamenti in commissione
Così da poter disporre di un tempo sufficiente a valutare i disegni di legge di conversione di decreti legge sottoposta al loro esame ci prendiamo qualche giorno in più rispetto a quelli che ci impone il Regolamento
Un altro aspetto di rilievo specifico per il Comitato riguardo la come dire la rete reticenza
Forse il termine non è dei migliori con cui dal volto sono valutate le sue indicazione volto al miglioramento dei testi normativi alcune volte di rado facciamo alcune volte non veniamo o ascoltati diciamo le proposte emendative del Comitato mirano
Soprattutto prevenire dubbi in sede applicativa migliorando la chiarezza delle disposizioni rafforzando la coerenza rispetto agli obiettivi dell'intervento normativo
Quanto al contenuto delle modifiche le proposte del Comitato intendono assicurare la correttezza degli atti legislativi sotto i profili della citazione dei riferimenti normativi esterni ed interni
Dell'utilizzo delle tecniche della novella e dell'abrogazione espressa del rispetto dei canoni di redazione delle discussioni proroga di delega e della semplicità chiarezza e profeta della formulazione l'esempio che ha fatto il professore Cassese se quella norma fosse passata
Per il Comitato come dire forse non l'avremmo tradotta come ha fatto egregiamente il professor ma sicuramente l'avremmo come dire migliorare per renderla è resa comprensibile ai più
Diciamo così per migliorare la chiarezza e l'applicabilità delle norme il Comitato invitata ad evitare l'utilizzo per esempio espressioni generiche
Impreciso e colloqui allo attinge dal linguaggio parlamentare degli ordini del giorno undici un ordine del giorno non si nega a nessuno in Parlamento no che di fatto poi la efficacia dello stesso non sempre
Va al sodo così con le crisi di ripetizione terminologie non univoco per individuare i medesimi orge
Oppure ha poi ricordato che è importante definire in modo chiaro e uniforme gli ambiti di applicazione delle disposizioni oltre che utilizzare formulazione il più possibile precise e circostanziate un lessico appropriato comprensibile e corretto e coerente il comitato ha anche raccomandato più volte ed è stato questo anche frutto come è stato ripreso anche dalla stampa negli ultimi giorni
Di evitare l'utilizzo delle parole
Di lingue straniere in particolare l'inglese no quando senza ambiguità lo stesso concetto le stesse cose possono essere espresse forse anche meglio utilizzando la lingua ma la nostra lingua che l'italiano
Preferibile evitare ha quindi o quantomeno limitare in cui i casi in cui è strettamente necessario l'utilizzo dei termini in lingua straniere privilegiando definizione termini italiani quando sono ovviamente disponibili ma nella maggior parte dei casi noi
Riscriviamo videogames in una norma più semplice scrivere videogiochi no mi sembra pleonastico questa precisazione come accennavo talvolta però le modifiche proposte dal comitato e etichettata in termini riduttivi come di mera forma
Non riceva un'adeguata considerazione in realtà i rilievi investono però anche disposizioni essenziali non sono semplicemente di mera forma perché per il drafting c'è già un ufficio apposito che fa quel tipo di lavoro non lo fa il comitato
Quindi però diciamo abbiamo deliri che investono dicevo delle disposizione essenziale quale quell'elegante norme di copertura o clausola di invarianza finanziarie sono state esaminate
Sia sotto il profilo della collocazione all'interno dei disegni di legge sia riguardo alle modalità di redazione in particolare
Con riguardo a formule di autorizzazioni speso di copertura finanziaria comitato spesso evidenziato la tendenza all'utilizzo di espressioni ricorrente non adeguate alla disposizione specifica che sia a ad esaminare in quel momento una poi ci vorrebbe una più stretta collaborazione con gli uffici legislativi dei ministeri noi auspichiamo più volte abbiamo chiesto c'è stata anche un intervento devo dire la verità
Vi ringrazio pubblicamente il ministro Ciriani su un provvedimento normativo che stava esaminando il Comitato scritto tutti gli uffici legislativi
Dei vari ministeri tenere in debita considerazione i rilievi l'azione l'attività del comitato della legislazione uffici legislativi che ovviamente sono anche si sovraccaricati a causa dei tempi ristretti della produzione normativa questa collaborazione più stretta consentirebbe di svolgere una istruttoria più approfondita delle proposte emendativa del comitato e pertanto di produrre risultati migliori nell'interesse generale al miglioramento della qualità dei testimoni
Ulteriori proposte utili a correggere le disfunzioni del procedimento legislativo gli a migliorare la qualità della legislazione sia sotto il profilo della coerenza chiarezza e precisione dei testi in relazione all'efficacia
E alla effettività delle norme
Potranno essere elaborato come accennava il presidente Tabacci introducendo questo convegno all'esito dell'indagine conoscitiva che stiamo portando avanti congiuntamente con il tennis comitato registro della Camera dei deputati e abbiamo titolato profili critici della produzione normativa e proposte per il miglioramento della qualità
Della legislazione glielo spieghiamo lavoro e quelli delle proposte importanti vengono fuori all'esito della chiusura di questa indagine conoscitiva si tratta di un'attività alla quale tengo in modo particolare
Uno perché concretizza la collaborazione con l'armonico con lo
Un nuovo comitato che sta presso la Camera dei deputati perché avevo spiegato questo tipo di azione proprio
All'atto del mio insediamento comune delle azioni programmatiche
Del periodi in cui io andavo a rivestire il ruolo di presidente di comitato per la legislazione del Senato perché ritengo e quest'indagine potrà offrire come diciamo un contributo concreto
Al miglioramento della qualità della produzione normativa al rafforzamento della coerenza chiarezza e precisione dei testi normativi
Anche attraverso l'elaborazione di necessarie proposte di rango legislativo o regolamentare intendiamo chiudere con una relazione finale che va verso questa direzione diciamo con delle proposte
Finalizzate proprio alla migliore qualità della legislazione alla chiarezza e alla precisazione
Nel lungo cammino verso la costruzione di un modello di legislazione e concludo all'altezza diciamo dei principi costituzionali ed aspettative dei cittadini iniziative come quelle di oggi offrono al processo decisionale
Un prezioso contributo di metodo quindi ringrazio il presidente Tabacci per aver organizzato
L'iniziativa odierna tutti il relatore che brillantemente insomma hanno evidenziato aspetti importanti di questa tematica quindi ringrazio tutti per il
Contributo prezioso e auguro a tutti un futuro basato sulle leggi chiare giuste ed equilibrate grazie