Tribuna elettorale di RAI3: confronto tra i candidati alla Presidenza della Regione Lazio

Buona sera e benvenuti all'appuntamento con la nostra tribuna elettorale questa sera abbiamo ospiti
I quattro candidati alla presidenza della regione Lazio dovranno rispondere alle domande che porremo insieme all'ex collega Vincenzo D'Ambra
E dovranno rispondere anche alle domande che verranno poste loro dalle rappresentanti delle forze sociali
I quattro candidati sono lì presenti in ordine alfabetico Piero Badaloni
Primo Mastrantonio
Alberto Michelini
E Pino Rauti
L'appuntamento questa sera
è chiaramente per far capire meglio quali sono i loro programmi per far capire meglio come sta andando la campagna elettorale io ho parlato forse impropriamente di candidati alla presidenza
Forse sarebbe meglio dire che sono i capolista della quota maggioritaria anche perché poi sarà il consiglio regionale a dover eleggere
Il
Il presidente della Regione i candidati riconoscete ormai benissimo siamo quasi allo scadere del della campagna elettorale si voterà tra meno di una settimana però tracciamo ugualmente un loro breve profili
Comincia ad Ambra sì e parliamo per primo in ordine alfabetico di Piero Badaloni
Piero Badaloni quarantott'anni giornalista da vent'anni conduttore di vari programmi di successo oltre che del TG uno un'esperienza anche nel campo sindacale attualmente vicepresidente di stampa romana
L'interesse politico sociale legato a una lunga militanza nell'associazionismo cattolico si ricollega ora questo tipo di attenzioni anche alcune trasmissioni di impegno sociale come droga che fare o gli speciali sui problemi dell'infanzia e dell'emarginazione
E anche autore di sei pubblicazioni dedicate sempre alle tematiche sociale e dell'emergenza sociale
Piero Badaloni come mai questa scelta di passare in politica il salto ma in realtà non c'è nessun salto la prosecuzione di una testimonianza di coerenza in certi valori che porto in un modo diverso da un servizio pubblico come la RAI ad un altro servizio pubblico che deve funzionare che finora non ha funzionato e questi valori sono la trasparenza l'imparzialità ho cercato di applicarla nell'informazione e credo che trasparenza imparzialità e onestà siano i valori da riportare nella politica per passare finalmente dal vecchio al nuovo è una candidatura che nasce da un appello della società civile nella quale mi riconosco e che mi consente di mantenere una indipendenza e un rapporto interlocutorio con le forze politiche che poi hanno accettato di sostenere questa candidatura penso che sia sufficiente
Bene
E allora andiamo avanti con l'altro candidato Primo Mastrantonio quarantasette anni biologo è proposto dalla Lista Pannella Riformatori dai laici e socialisti dei Verdi federalisti
Da dieci anni è in premiato nella regione nell'ultimo biennio è stato vicepresidente della Giunta assessore all'ambiente all'urbanistica ha nel suo carnet ottantotto proposte di legge di cui trentaquattro sono state approvate tra queste l'istituzione dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale
Che la legge sui programmi integrati per la riqualificazione urbana e ambientale quello di cui va più orgoglioso e di aver dettato le basi legislative per il Piano parchi e il piano rifiuti ha fondato l'associazione per i diritti degli utenti e consumatori che è stato il primo in Italia ad attivare il telefono antiorario gente
E sulla malasanità è candidato sia alla presidenza della Regione che a quello della provincia di Roma ma Stanton il piano rifiuti
Un suo fiore all'occhiello ma abbiamo o abbiamo definito così
Nella nostra regione però l'emergenza rifiuti non ancora approvato la soluzione ai suoi problemi protestano i cittadini i Comuni le Province non riescono a trovare i posti dove localizzare la discarica
Allora dal le basi legislative che ha dettato forse vanno riviste infatti si chiamano basi legislative no non vanno assolutamente riviste e seriamente quando si indicano degli obiettivi come quello del Piano rifiuti si intendono anche i tempi di realizzazione e sì cerca di trovare le risorse finanziarie
Questo seriamente fa un amministratore non prende in giro la gente e allora io ho fissato l'Obiettivo del del piano rifiuti che avrebbe risolto definitivamente il problema rifiuti nella nostra regione
Ho indicato in due anni e mezzo il tempo di realizzazione euro ho cercato anche le risorse finanziarie sia quelle pubbliche quelli privati questa è stato il metodo con cui ho seguito questo ridere piuttosto doloroso della problema rifiuti che abbiamo sulle spalle da tantissimi anni
Quindi soltanto con questi metodi senza prendere in giro la gente dicendo quali sono i i i problemi da affrontare i quali sono appunto i tempi di realizzazione quali sono le risorse umane e finanziarie
Dopo di che si può chiedere alla gente anche dei sacrifici per poter attendere questo periodo di tempo per poter risolvere definitivamente il problema teniamo presente che io anche commissariato
Un grosso impianto di riciclaggio nel frusinate che era fermo da quattro anni ed era costato alla collettività quarantotto miliardi e con le commissariamento sia riattivato poi o anche attivato alcune discariche purtroppo
Avendo non molta diciamo benevolenza da parte della popolazione purtroppo provi più di ciascuno di noi li produce quindi in qualche posto devono essere locati qua anche Commissariato dei comuni
Che non hanno adempiuto al Piano parchi del mio novecentottantasei questa ideale sarebbe che ognuno smalti Sky rifiuti che produce be'facciamo trecentosettantotto discariche nel Lazio diventa un po'complicato avere fargliene impianti no perché l'obiettivo era al fare
Da una parte la termocombustione cioè brucia rifiuti perché sono riserve energetiche con recupero di energia perché si può ricavare duecento miliardi di lire
E dall'altra fare invece il riciclaggio cioè il recupero delle materie prime alla fonte grazie ma frontone gradi passare quella dove dalla Santoni
La Santa Ninfa evade che laico l'opposizione si è venuta dagli enti locali
Certamente perché il meccanismo con cui spesso proprio dalla popolazione o gli enti locali agiscono tutto ma non nel mio giardino sempre nel giardino degli altri cioè la diverse abilità rimarrà rimarrà sempre
Ma allora c'è allora scelto la diversa ci vuole una cultura diversa ma ci vuole qualcuno che diventi anche impopolare momentaneamente per non essere antipopolare perché poi questi rifiuti vanno a finire nelle discariche abusivo vanno a finire in mano la mala vita
O vanno addirittura finire come alcuni rifiuti tossici e nocivi nei rigagnoli Ionel terrina magari in una notte i piedi pioggia alla bisogna che qualcuno diventi anch'abbia anche la capacità di essere momentaneamente impopolari per potere risolvere il problema bene passiamo ad Alberto Michelini
A cinquantatré anni nasce come giornalista del telegiornale nel sessantotto
E poi per sedici anni è stati inviati e conduttore del TG nelle sue varie edizioni autore del libro una politica per la famiglia nel nell'ottantasette di numerose opere editoriali sul pontificato di Giovanni Paolo secondo il passaggio alla politica nell'ottantaquattro con l'elezione a parlamentare europeo
Due legislature poi consigliere comunale a Roma e dall'ottantasette parlamentare nazionale nelle fila della Democrazia Cristiana
Nel novantadue tra i primi trenta firmatari dei referendum fonda con Segni in movimento referendaria nel novantaquattro dà vita al movimento dei cattolici liberali che fa parte del polmone libertà una militanza politica che ha attraversato direi il travaglio di questi anni
Della classe politica e con Michelini il questo passaggio dalla vecchia DC al movimento referendario altrove
Ma il movimento referendario è stato quello che assieme alla a boss in qualche modo la lega e come soggetto politico in proprio la magistratura quello che ha aperto la strada alle riforme quello che ha rivoluzionato il sistema quindi io mi son trovato subito in questo movimento referendario
In maniera molto concreta perché abbiamo aperto una strada abbiamo anticipato i tempi
Quindi è stato veramente un un'esperienza molto interessante diciamo no che abbiamo abbiamo potuto fare assieme poi ovviamente in questa rivoluzione che ancora in atto ci sono stati altri movimenti cioè c'è stato ma gli assegni che a un certo punto
è andato a sinistra io non potevo seguirlo perché la mia posizione era sempre quella di un centro che guarda la destra quindi di un di una posizione di moderato per cui io son rimasto lì e con questa scissione molti dei referendari del diciamo dei pattisti son venuti con me e abbiamo costituito questo movimento dei cattolici liberali oggi lei si ritrova nell'ambito del Polo
Insieme diciamo una frangia dei Popolari Popolari di Buttiglione insieme all'ex CCD i cento cristianodemocratici
Questa quest'area
A delle basi comuni perché queste divisioni ma perché diciamo ci siamo arrivati al Polo attraverso strade diverse però la collocazione di un tenente era originariamente quella oggi io credo che i cattolici nel Polo possono costituire una sorta di federazione di confederazione
E contribuire a quei contenuti forti e quei valori di cui siamo portatori nell'ambito del centro che se alla economiche si allea con una destra democratica europea moderna che quella di fino
E passiamo a Pino Rauti sessantasette anni giornalista scrittore di varie pubblicazioni studi storiografici è stato segretario dell'MSI per diciotto mesi tra il mille novecentonovanta e novantuno
è stato il principale protagonista dopo la svolta di Fiuggi di Alleanza Nazionale
Dell'accessione della nascita delle Movimento Sociale Fiamma Tricolore di cui attualmente chiuse segretario dalle mille novecentosettantadue per quattro legislature è stato deputato nazionale attualmente deputato europeo
Lo possiamo definire un uomo dalla vita tormentata partecipato alla Repubblica di Salò è stato prigioniero di guerra e più volte detenuto politico arrestato anche per manifestazioni studentesche per tredici mesi fu rinchiuso a Regina Coeli
Due prese la laurea in legge forse per difendersi meglio poi è stato al centro anche di pesanti inchieste giudiziarie per le cosiddette trame nere dalle quali è uscito stato sempre assolto è candidato alla presidenza oltre che dalla Regione Lazio anche della regione Campania
Rauti tra sei giorni c'è un anniversario importante l'anniversario della liberazione
Visto il suo passato oggi rinnega la sua partecipazione alla Repubblica sociale italiana no no assolutamente no rinnegare un termine che non non mi mi può appartenere
Certo dopo cinquant'anni come ha detto lei ce lo sforzo il tentativo sopite le passioni di guardare al quadro complessivo
E cioè di comprendere anche come dire le ragioni e le motivazioni degli altri
Che allora un rifiutava rimuoveva rimuoveva passi nell'empito della passione giovanile ma le motivazioni profonde ideali quelle francamente lealmente debbo dire debbo dire di no
Anche se oggi si cerca di comprendere tutto il travaglio la guerra civile
Tra italiani della cosa terribile atroce la guerra civile anche fra uno pay mentre il baricentro del mondo si spostava altrove come poi hanno dimostrato gli altari cinquant'anni successivi ecco
Ci si fa
Una ragione una cultura ecco di questo tipo di scelte
Il fatto di non rinnegare Salò la portata anche questo è stato uno dei motivi per cui
Ha fondato il Movimento Sociale Fiamma Tricolore non ha continuato la sua partecipazione non direi lei poi direi proprio di sì perché io nella scelta fatta a Fiuggi scelta legittima per carità ma io ho visto il il rinnega mento proprio delle nostre tradisce ecco del nostro passato ma lo inserì Miridi Nostalgia nostalgia non non non non ci sono mai incappato in questo pecan come continuità storica ecco come memoria storica come punto di riferimento al quale ancora oggi
In qualche modo o guardare per quello che fu come laboratorio per me con l'esperienza fra le due guerre per me è stata un laboratorio compresa la Repubblica sociale con la socializzazione tra l'altro ecco
Bene allora dopo questo Breve giro sui curricula
Dei i candidati alla presidenza della Regione Lazio iniziamo ad ascoltare le domande che sono state poste dai rappresentanti delle forze sociali
Iniziamo da due segretari dei due sindacati Guglielmo Loy della UIL e Mario Ajello della CISL entrambi del
Se il sindacato in perenne segretare del dei sindacati tagliato che si affronti la campagna elettorale squisitamente su problemi politici la grande politica nazionale
E Lazio c'ha bisogno di risposte cittadini
Di questa regione sono attanagliati da gravissime
Crisi sia economica che produttive anche morali e sociali
Credo che dobbiate riflettere sarebbe necessaria una risposta se considerate positivo appunto metterlo sul piano esclusivamente del dibattito politico
Abbiamo crescite da nel nord del Paese se crescita economica crescita anche ad occupati per cui il tasso di occupazione Tolo cinque per cento
Ma il Lazio purtroppo una Regione del sud invece che del centro
Per bere come si fa ad avere una crescita che consenta anche occupazione nel Lazio
Allora cominciamo da Badaloni accetta la propria la provocazione di quegli al molo in questa campagna elettorale si parla troppo della politica e poco dei programmi
Non solo l'accetto ma la condivido perfettamente le dall'inizio dalla campagna elettorale che circondi portare il discorso sui problemi concreti noi stiamo lavorando con centinaia di persone all'elaborazione di un progetto
E le persone che collaborano a questo progetto portano la loro competenza specifica la loro esperienza abbiamo collaborato anche con i sindacati con imprenditori con il mondo produttivo anche con il mondo dell'associazionismo e risultato di questo lavoro
E di fronte a tutti i cittadini a loro disposizione perché possano su queste proposte concrete
Dare la loro fiducia decidere a chi dare la loro fiducia questo Progetto questo programma
A disposizione di tutti nelle edicole di tutto il Lazio
L'abbiamo già detto l'altra volta però tutte le volte che tentiamo di portare il discorso sui problemi concreti si solleva da altre parti un polverone ideologico che non vorrei che nasconda dietro il vuoto è vero che ci sono tanti problemi
La accennato anche il segretario della CISL
E su questi problemi che noi dobbiamo lavorare perché in realtà le potenzialità di questa regione sono tantissime
Le risorse umane le risorse ambientali di risorse economiche il problema è che finora la Regione a impedito paradossalmente a queste risorse di esprimere ecco
Aiello puntava subito su un problema concreto il Lazio quasi una regione del Sud non c'è ancora crescita che fosse una crescita economica una crescita che possa favorire l'occupazione ma Fantoni come si può fare ma innanzitutto la prima risposta tutte le
Mi sono politiche bisogna sgombrare una volta per tutto il campo da questa equivoco tutte le lesioni sono politiche poi ci sono le elezioni amministrative
Ci sono le elezioni legislative che sono quelle regionali e quelle del della Camera del Senato quindi io distinzione sarebbe altra e non quella che è stata fatta fino adesso quindi chiarito questo equivoco che mi pare sia assolutamente da chiarire mi pare che ci sia una distorsione nella nei processi della diciamo della produttivi o di sviluppo dalla nostra Regione
Ci sono faccio un esempio il reatino creativo è una zona praticamente dal punto di vista ambientale in tutta potrebbe essere il l'Alto Adige del centro Italia
Bisogna farlo capire innanzitutto alle imprenditori che probabilmente forse hanno delle difficoltà agli amministratori locali alla popolazione
Se noi puntiamo utilizzando le che sorvolano una risorsa la risorsa natura un'industria tra virgolette verde
E questa che va utilizzata questa nel reatino perché quest'anno da offrire alla popolazione con un bacino di utenza di tre milioni e mezzo che Roma e provincia tanto per dire un esempio quindi turismo e turismo di un certo tipo quindi sviluppo turistico versore verso del reatino
Abbiamo delle potenzialità enormi per l'agricoltura sia nell'alto che nel basso Lazio queste vanno e in incentivante
Vanno vanno sollecitati ma soprattutto va a smantellata o accelerata smantellata prima c'era da tutta una serie di procedure che la Regione
Mette in moto per avere una finanziamento un'autorizzazione passano anni queste primo dato da fare cioè smantellare quella incrostazioni di carattere burocratico che non consentono di accedere ai fondi
O di accedere ai servizi soprattutto per chi offre dei servizi alla agli imprenditori
E dopo che si è razionalizzato questo questo aspetto allora
Avremo probabilmente anche il lo sviluppo di queste zone parlano appunto per Dino per quanto riguarda il turismo
Parlo della della comunità agricole per il Nordest in condizione gli imprenditori dicendogli che se noi anche gli imprenditori che vogliono e gli imprenditori edili che voglio lavorare oppure quel tipo di imprenditore lo dobbiamo mettere con l'imprenditore nelle condizioni di accedere a finanziamenti o di accedere comunque alle autorizzazioni
Regionali prende poco tempo non è in tempi biologici o biologici ma in tempi umani cioè un paio di mesi al massimo questo è credo che sia il primo obiettivo questo quello che chiedo e poi anche quando una volta attivato questo quando il il gli imprenditori
Hanno avuto dalla Regione dei finanziamenti non farli appendere due o tre anni che vanno in fallimento quindi anche in questo senso accelerare le procedure perché poi i finanziamenti dati riescono teneva in un arco di pochissimo tempo di pochi mesi
Bene passiamo a Michelini
Michelini c'è un problema lavoro nella Regione Lazio
Certo che c'è un problema lavoro è una Regione in crisi non sono d'accordo che una Regione o che può essere equiparata nella regione del Sud da una regione che è schiacciata da Roma dalla città la capitale naturalmente è una regione che deve recuperare la sua identità è una regione che deve recuperare
Lo sviluppo quindi dare slancio lo sviluppo e questo porta poi all'occupazione né adesso in questi pochi minuti non si può poi sviscerare un programma ha una doppia valenza mi riferisco la prima domanda fatta ha una doppia valenza queste elezioni ha una valenza certamente regionale quindi noi dobbiamo poter amministrare bene e in questa regione facendo quello che non è stato fatto per anni questo senz'altro
Nello stesso tempo a una ha una valenza politica non può non aver ce l'ha ma non tanto perché noi rilanciamo vicende di carattere nazionale che non è in questo momento una nostra un nostro ambito
Ma certamente per distinguere e questo non capisco perché badanti perché Piero Badaloni dica
Che ci sono polveroni ideologici che vengono sollevati ma non sono polveroni ideologici quando io parlo che lui ha sostenuto da Rifondazione comunista del PDS comunque della sinistra che ha una sua idea del mondo una presa una sua visione che non può non collidere con la nostra ma anche con la sua questo non è il polverone ideologico questo e e cercare di far capire le persone che c'è
In atto un inganno nei confronti degli elettori allora non si tratta di polverone ideologico si tratta di chiarezza nei confronti degli elettori allora se ci sono se c'è una visione della sinistra è una visione del pubblico rispetto al privato
è una visione della solidarietà che è diversa da quella dei cattolici una visione del mercato che diverso è quello dei liberali non siamo tutti liberaldemocratici
C'è un atteggiamento una mentalità una storia una tradizione dei cromosomi che sono assolutamente diverse allora non si tratta di polveroni ideologici poi per quanto riguarda i programmi è inutile che noi cerchiamo di dire dettagli in pochi secondi se non impossibile certa ecco quello che noi faremo certamente l'impegno è di fare quello che possiamo fare con una Regione che sia liberata dalla burocrazia cioè nel senso di snellire ridare rinvigorire anche tutti tutto quello che il personali dirigenti funzionari in modo che le competenze possono essere ben spesi avesse fanno le cose bene per meritocrazia dicendo
Se fate le cose bene c'è un premio se fa tre cose male c'è una sanzione perché a questa questa dove poter valere no perché ci vanno di mezzo
Poi gli abitanti di questa regione soprattutto quelli che sono più deboli quelli che sono più indifesi quelli che aspettano danni
Una giustizia che non l'hanno ancora butta cioè dare a ciascuno il suo questa giustizia certo li scatenarono un attimo con
Rauti sicuramente potrà rispondere tra poco sul tema
Michelini ha chiamato in causa Badaloni Badaloni
Ma ogni volta circa Napoleone ordinò lì magari per motivare la sua sì sì Carmelo Marino poi parlare di vuoto di programmi lei crede polverone ideologico se no io sono costretto a esattamente
Quello che sta avvenendo ora la mia speranza è realistico dei telespettatori di sorpresa quella casta come è stato certamente un avallo penso che sia anche giusto offrire l'opportunità di replicare
Perché veste mi pare che siano le regole fondamentali di un confronto democratico io
Mi dispiace perché ogni volta il discorso viene riportato su questo io ogni volta cerco di far capire agli elettori che queste elezioni consentono a tutti i cittadini
Di votare la persona del candidato alla presidenza la sua squadra il criterio con cui è stato scelto questa squadra
Il metodo di lavoro che si applica soprattutto la volontà di passare veramente da un vecchio modo di fare politica di intendere la politica un nuovo modo di vivere la politica teniamo conto che da più parti si solleva il problema
Giustamente di superare le barriere ideologiche questo sforzo deve essere riconosciuto sia alla destra democratica che la sinistra democratica non si può cancellare la storia a metà e credo che su questo l'onorevole Rauti non possa che essere d'accordo allora
Se vogliamo veramente passare da un vecchio modo di intendere la politica un nuovo modo non possiamo continuare ad usare toni argomenti che appartengono al passato agli anni cinquanta
E ad un ad un modo ripeto di intendere la politica che ha superato la dobbiamo confrontarci conquistarci il consenso sulla base dei valori comuni ora lo schieramento politico che sostiene la mia candidatura ha accettato e condiviso il Progetto
Soprattutto per quello che riguarda per esempio per quanto riguarda Rifondazione e non è la prima volta sono costretto ricordarlo sull'impegno che come cattolico insieme alle forze di centro
Di questo schieramento perché c'è un centro che sostiene questo schieramento oltre ad una sinistra sono quella dell'attenzione Tubre ai più deboli alle fasce più emarginate
E sono tanti purtroppo i più deboli che hanno bisogno di un sostegno corretto anzi addirittura la solidarietà può sposarsi al benessere può diventare un'occasione di ricchezza cioè un'occasione di lavoro per i giovani Piero puntare l'attenzione sugli anziani potete occasione il problema dell'assistenza domiciliare
Sto tentando di portare il discorso sui fatti quindi allora restiamo firma Passoni fatti allora seconda asta anch'io ho votato Rifondazione la la Pro
Sta l'analogo sui basso direbbe sui bambini alla Camera perché era condivisibile punto però quando arriviamo a te lo dico da cattolico quando arriviamo al discorso dei servizi sociali
E della famiglia di come deve essere considerata
Sette agli antipodi non c'è niente da fare quindi non è un non è nel potere logico ma sono fatti molto concreto che anche all'interno dello schieramento ci sono valori RAI culturalmente che sono lontani da Ettore Rosso dimissionario rivali Cecconi Forlani dai tuoi poi però essendo narrare a non avere una casa che avevano erano c'era un dialogo occasionale mogli allievo era dipendente noi ovviamente non abbiamo immediatamente ornavano però contiamoci sopra non è la prima volta che c'è qui accerto vivacizza un po'però visto che si parla di politica del mondo io vorrei vorrei ecco vorrei ricordare ai telespettatori e poi che Michelini ha parlato di codice genetico beh in termini di codice genetico e di cromosomi
Voi siete tutte e due della stessa ogni volta dice questa cosa e non è vero che la segretaria daremo devo notare novembre toccherà naviga ma è stata la grande madre beh la madre di di tante non tutte pregevoli cose anche di Tangentopoli no
Allora si ova di Lombardia e trovo Masi e Formigoni
Sì ovali da Brussel trovo anche lì due ex democristiani Chabad in Calabria e trovo due ex democristiani della più pura acqua se poi debbo dire qui a sentire che Badaloni polemizza con milioni e milioni di polemizzare con parole dico beh allora
Visto che ha una valenza politica questa eco attenzione qui non cambia niente io poi potrei elencare o i nomi caro Michelini personaggi che stanno solo turista
E che sono lo sono democristiani ma anche di un certo mondo democristiano il mondo di Sbardella il modo di Cirino Pomicino il mondo il mondo di Evangelisti e i fratelli Caltagirone erano l'altro giorno ha una sua festa insieme a tre dei figli di Gaetano Rebecchini allora
Voi siete la punta dell'iceberg che invece del vecchio consociativismo darò io non ero uomo nuovo allora come tesi certamente sono come tre sono il più anziano di età è stato poc'anzi ricordato
Ma come Como come tesi indubbiamente sì perché qui e nun te lo dico io c'è un articolo di Marcello
Di Marcello Pera di domenica scorsa sul Messaggero che dice per favore finitela di fare i democristiani ed elenca queste ed altre situazioni e dice che non se ne può più di questa operazione Gattopardo che è in atto nei confronti l'opinione pubblica
Anche perché col discutendo di queste cose esista un gruppo di problemi la è la responsabilità ecco perché io con una cosa che io e che che che mi sembra da sottolineare voglio fare eccessiva polemica per carità sempre con con correttezza e civiltà
Però non è che si possa arrivare oggi a dire affrontiamo l'occupazione parliamo della famiglia parliamo dell'ambiente o di tante altre cose non parlo dice Mastrantonio va bene che sei coerente su quel su quel versante anche se limitato a mio avviso ma lì con voi avete avuto tutti responsabilità in forse
Politiche di governo che per quarant'anni hanno determinato questa situazione come si fa oggi a venire qui a dire facciamo questo facciamo quest'altro promettiamo impegni in ogni senso ironica ma proprio a Verona ottimo ai responsabili Carosone di fine maggio Almagro versatilità Maqam alternati con quelli tornava tu stanno ancora compaiono all'interno sia avevano aveva per esempio gli avversari ma lei ha mai dato che io vorrei ha avuto una vita rimane il governo Marina italiana vuoi parlare tu avevi Sambinelli nel senso che delle punte polemiche noto sto una modella di Mondadori e noi siamo qui a Orvieto ecco ormai è un parco Michelangiolo vennero i georgiani organizzata da fare nel novantatré Mario Cal Marisabel autentica relazionando tanto è vero che la mentalità Gastone darà ragione se soccombe lo scusate non ci spieghi relazione andava a lavorare in Olanda ingombrante struttura perché se no altrimenti diamo ragiona Guglielmo Loy che parliamo diciamo che parliamo soltanto di questa mandare forare i temi politici e non dei vari nella grande Roma l amore come l'altezza dei lavori ma la vera icona ineluttabile abbiamo limitato lauti una risposta ad Agello su come far crescere l'occupazione come andare verso il resto d'occupazione è stato un po'come dire la mia prima avanzo in questo campo a me spiace che per parlare di politica poi si si dimentichino per far sì no ecco rientriamo nella Irian Jaya riempiamo le ritroveremo ai problemi concreti oggi abbiamo è stato detto giustamente per la prima volta nella storia dell'umanità abbiamo una crescita senza occupazione
Abbiamo uno sviluppo che crea anzi disoccupazione e allora la Regione nei limiti delle sue competenze che sono piuttosto vaste deve tornare ad avere una capacità programmatoria o addirittura come dire progettuale la capacità progettuali si è persa in questi anni
Questo colossale organismo che la Regione e il primo obiettivo è proprio quello della disoccupazione o faccio un esempio perché per mancanza di tempo poi uno non può non può diciamo
Sviscerare come è stato detto questi argomenti è stato aperto a Roma nei giorni scorsi il Museo nazionale romano è stato definito giustamente i il più grande museo d'Europa
E il Lazio è uno dei più grandi giacimenti di beni culturali del mondo intero bene questo museo riaperto poche ore i turisti stranieri e ne hanno fatto le spese nei giorni scorsi per mancanza di personale
E tutto questo è assurdo ma ora perché non si offrono dei contratti di impegno di integrazione sociale convoglio definitivo a dei giovani ad alcuni delle migliaia di giovani disoccupati per tenere aperti
I musei di Roma e del Lazio per rilanciare e attraverso l'afflusso dei turisti stranieri si recupera certamente gran parte o tutto quanto quello che si spende per dare questi impegni
Perché è un anziano in un ospedale deve costare diciotto milioni al mese
Quando io con diciotto milioni pagherei diciotto giovani
Per assistere diciotto anziani a casa per sei o otto ore al giorno ecco dico ecco come si crea occupazione andando a scavare i miei nuovi bisogni nelle nuove povertà sui versanti civili che sono disarmati
I parchi che dice ecco perché dicevo gestione limitate scusa ma Santoni
I parchi appartengono al più osceni in Europa sono una cosa pregevoli rispetto a quello che si faceva prima ma è roba vecchia ci sono gli ecomusei altrove cose vissute che creano anche occasioni di lavoro
Ci sono i villaggi dei quali una danza nata qui vanno quando vanno a riscoprire volanti dei vani i loro genitori loro nonno addirittura i loro antenati
Ma non la solita visita che fate anche voi nei parchi
Vanno a fare degli stessi
Per il quindici o venti giorni che sono anche un fatto culturale psicologico di norma ampiezza
Però questo significa che il parco non non lo fa lavorare dieci persone fa lavorare i cento con questo tipo di attività ecco un po'di fantasia non guasterebbe il ma è una fase storica in cui le occupazioni vecchio tipo ci sono dei libri
Le occupazioni vecchio tipo stanno scomparendo nel mondo occidentale
Entro venti o trent'anni saranno il trenta per cento di quelli attuali e con la prospettiva catastrofica è stato detto a questo dobbiamo porci idea era progetti e fantasia grazie ad altri adesso
Voglio fare una domanda sono tentato di evitarla perché rischiamo di rientrare i temi politici però la faccio ugualmente dopo dico riguarda la sanità la stagione appena conclusa è stata quella della riforma cosiddetta riforma nelle USL e sono stati nominati i manager sono state fondate le aziende ospedaliere la domanda Mastrantonio perché è stato vicepresidente della giunta regionale del Lazio poi magari la giriamo anche agli altri però devo farla
C'è stata lottizzazione la nomina dei manager qui nel Lazio come avvenute in altre regione oppure no e se c'è stata se dovesse essere eletto presidente della della Regione Lazio che cosa fa
Rimescola le carte nomi dei nuovi media
C'è stata senz'altro a cui hanno partecipato tutte le forze rappresentate escusso sottoscritto rappresentata in consiglio regionale escluso il sottoscritto rappresentavano forza
In consiglio c'è stata lottizzazione da sinistra a destra ognuno ha avuto la sua fetta di lottizzazione
L'unica cosa che sono riuscita a fare io eh
E non c'erano in precedenza i inserire nella delibera della Giunta dei criteri di selezione
Sulla base dei quali sono state fatte diciamo le selezioni di massima all'interno di queste sezioni di massima c'è stata la lottizzazione a quali io non ho partecipato perché non ho partecipato alle votazioni di Giunta non ho partecipato le votazioni consiglio
E soprattutto fatto una cosa in più non ho lottizzato cioè non l'ammiraglio Nelson Agcom perché temeva che no no perché ero contrario ho espresso la mia contrarietà proprio alzandomi andandomene
E in Consiglio fatto la stessa cosa e soprattutto ripeto un passaggio in più ma non lottizzato un uomo non ho nominato un mio amico in una usura
Voglio una serata all'equitazione e ma fa non erano né a responsabilità ora se dovesse essere eletto presidente dell'al Della ma innanzitutto innanzitutto rifarei queste cose neri farei su andiamo tutti a casa mia
Le rimanderei tutti quanti a casa certamente perché debbono essere mandati a casa perché quel se e c'è stata lottizzazioni quelle persone non rispondono alle logiche di servizio nei confronti dei cittadini rispondono alle logiche di partito o meglio della partitocrazia quindi vanno presi vanno rimandati a casa e si rifà di nuovo il concorso con nuovi criteri
Con con o meglio un ampliamento di quei criteri che io già ho inserito senza andare poi a lottizzare questo o altro questo va fatto Claudio è probabilmente quella Loredana servizi
Ma mi sembra che sia esattamente in linea il discorso con quello che avevo detto all'inizio cioè che bisogna cambiare modo di fare politica bisogna passare dalla cultura del clientelismo dalla cultura della lottizzazione veramente al nuovo l'avvocato torinese interrompere no no no no no non possono Ronaldo livello europeo interroga una cosa i nomi pazienza
Ecco allora quando io dico bisogna lanciare la sfida lo dicevo all'inizio non ricordo adesso
Per ricucire un rapporto di fiducia tra cittadini tra società civile e politica istituzioni intendo dire proprio questo che dobbiamo finalmente sgombrare il campo dagli equivoci dalle ambiguità dalle ipocrisie dalle bugie perché non siamo passati ancora dalla prima alla seconda Repubblica siamo ancora nel brutto secondo tempo della Prima Repubblica ecco qual è il nostro obiettivo la nostra stima andrebbe a casa meno Giorgio
Ma innanzitutto fare una verifica sul campo perché non è che mi fidi consentitemi vorrei verificare vero che dice per quanto me lo farebbe al contrario presumo
Dopodiché se quello che lui dice corrisponde a verità bisogna fare questo salto altrimenti la coerenza questa all'uruguaiano dell'ultimo anche l'ultimo giorno che
Ultimo giorno di Consiglio regionale si sono fatte nomine nei vari consigli di amministrazione a cui ha partecipato la Giunta PDS Popolari
E l'ultimo giorno stessa come uomini che erano state tenute ferme per quattro anni e fatte l'ultimo giorno alle dieci e mezzo di salumi parole al menu le dimore io io sono stati relativamente liberale pensando al presidente della Regione Veneto così non ovvero la San ovvero da questo punto di vista secondo siamo veramente cose nero sarebbe la visione oggi approverà un aereo io spero davvero che si chiama quello rientrare se lo posso confermare nel balcone c'è un virus come l'ultimo giorno di una maggiore controllo sono sono sono famose sono tumori sul sono stato usato può a sostenere chiassose altre cose quando voglio dire quindi si è proseguito il massone nomine fa nell'ultimo mese Diego nomine che devono cariche remunerati
Io ho scelto come no tra le altre quelle del presidente del consiglio regionale uscente che si è preso la carica di presidente dell'ente di sviluppo agricolo a sei milioni al mese Queanbeyan facciamo parlare mi Venini su questa
Vicenda delle nomine
Ma oggi gli ospedali e le cose sono delle aziende e queste aziende devono essere gestite con un criterio di professionalità di managerialità di competenza di capacità per cui devono rispondere a questi criteri quelli che vanno a gestire perché se no
Il vuoto il buco nero diciamo dell'economia che già c'è sono sette mila cinquecento miliardi di cui altri mille che sono appunto presi in prestito per Banca adesso se la sanità non recupera questo sistema questa questa managerialità questa essere gestito come un'azienda è chiaro che si arriva al fallimento Serna riparare manteniamo anche una domanda registrata Fini magari ci torniamo dopo Rauti
Sì marito non sia sventata ma le lottizzazioni ci sono sempre state le forze che sostengono Badaloni hanno fatto Michelini porta vertici inauditi
Io ho votato contro la riforma sanitaria volino ho fatto la relazione di minoranza a suo tempo contro la riforma sanitaria volino
Siamo stati in Inghilterra dico c'è un sistema semplicissimo tutto il resto sono chiacchiere bisogna mettere in piedi un meccanismo che eviti le lottizzazioni
Per esempio l'esempio inglese il problema è perché i partecipanti i rappresentanti delle categorie mediche anche dei paramedici vengono scelti a rotazione a turno sulla base di appositi elenchi fatti dalle stesse categorie c'è un autogestione come presenza organica delle categorie quando lo diciamo corporativismo questo diciamo l'intervento delle categorie nella gestione
Della struttura sanitaria nazionale strano che dopo aver copiato dagli inglesi la prima spinto originaria del sistema sanitario nazionale quella dietro di Beveridge eccetera e poi in Italia non si sia pensato a questo correttivo in realtà lo si conosceva benissimo io ho fatto una proposta di legge in questo senso non si è voluto attuare perché la mancanza di un meccanismo ostativo alle lottizzazioni ha permesso lo scempio che con Tina e dal quale è difficile uscire adesso onestamente non si sa come uscirne a meno di mettere in piedi qualcun quindi di tecnico di automatica nera o di non legato alle possiamo un attimo questa questa domanda su questo tema
C'è una domanda di Raffaela Milano che del Movimento federativo democratico se la legge è pronta possiamo mandamenti
La sanità del Lazio sta attraversando una grave crisi da una parte la riduzione della spesa sta provocando una forte esplosione anche da servizi essenziali delle fasce più deboli nella popolazione
Dall'altra persistono delle ampie aree di spreco di risorse umane di risorse tecniche di risorse finanziaria e qui una duplice domanda
In primo luogo cosa intendete fare quali interventi diciamo anche di urgenza intendere promuovere Perna ostacolare questi processi di esclusione sociale
Faccio casi concreti le dimissioni forzate degli anziani dalle strutture ospedaliere la mancata attivazione delle residenze sanitarie assistenziali
L'assistenza domiciliare che non decolla e tanti altri problemi che riguardano ad esempio i malati cronici sappiamo bene lo stato dei servizi di dialisi ad esempio nella nostra regione quindi quali interventi urgenti su questo fronte
E dall'altro lato avete individuato degli strumenti per andare a cercare a rimuovere quegli sprechi di risorse tecniche finanziarie domani che ancora ci sono nella nostra e nostro servizio sanitario
Alcuni di questi temi li abbiamo già toccati nelle risposte dati adesso e un invito tutti quanti a rispondere brevemente
Rauti riprenderei la Rauti si vedeva che lei suo marito Presidenza della Regione una task force che e analizzi il costo dei medicinali che a mio avviso è scandalosamente alto e altro è rimasto nonostante nuovo scandalo Poggiolini tutto quello di enorme che questo stando là rivelato sistemi alternativi di assistenza che facciano risparmiare e diano garanzia di risultati migliori nella cura agli anziani
Al ritorno ai versanti dimenticati della medicina preventiva che all'inizio sulla spesa ma poi fanno risparmiare e della medicina riabilitativa che è la grande assente dalle strutture sanitarie sanitarie pubbliche
E il ritorno anche all'educazione professionale dei paramedici che indispensabile e che scandalosamente scandalosamente sacrificata con ulteriori sprechi
Michelini
Si può tagliare nel settore della sanità le spese superflue e nello stesso tempo creare dei posti di lavoro penso a dei medici giovani medici che sono a spasso ce ne sono tantissimi senza posto di lavoro ma penso anche al personale paramedico no è difficile tagliare
Anche perché non bastano i soldi bisogna prendere in prestito dalle banche non la cui prima che ci sono gli sprechi ci sono e quella variazione avvisata la spesa e la Regione deve essere quel l'istituto di controllo
Di coordinamento di organizzazione della sanità
In modo tale di razionalizzare io una priorità indicherei che quella è solo per accennare a cura degli anziani
La popolazione italiana quella del Lazio è sempre più anziana allora un paese la civiltà di un Paese anse si misura anche da come si trattano i nostri anziani allora trasformare alcuni sta alcuni istituzione quindi ospedali credo che funzionano a metà della loro potenzialità in lunga degenza c'è un assoluto bisogno da una parte di tenere perché non possono certe famiglie detenere gli anziani
In modo degno naturalmente lo stesso tempo aiutare chi potrebbe in casa a tenere in casa perché sta sarebbe la cosa migliore naturalmente qui va dalla formazione perché bisogna formare personale
Paramedico perché sia adeguato per aiutare quindi anziani quel famiglie categoria sei a casa questo senz'altro
Ecopass Wollaston Toni sempre nella sua qualità di ex assessore
Il l'ambiente l'urbanistica senz'altro ma anche vicepresidente della Regione il Lazio spende tredici mila miliardi per la sanità
La gran parte del suo bilancio settanta per cento circa per caso io non dovrebbe avere la solidarietà delle altre regioni Roma in fin dei conti è terminale nei suoi ospedali di un bacino di utenza enorme
Sì tra l'altre cose Roma prende anche molto colazione del sud
A me qui cerca la compensazione di carattere finanziario perché naturalmente le prestazioni poi vengono pagati dalle USL di appartenenza quindi dalle dalle Regioni di appartenenza ma c'è una rara e via dicendo ammissione c'è una gravi di servizio e quindi va diciamo vanno del delocalizzate alcune strutture certamente verso il Sud per intercettazioni appunto del pochi posti come era stato poi proposto in una una prima bozza di piano sanitario che avevamo elaborato che non ha avuto poi luce
Vanno utilizza di mille miliardi che abbiamo messo a disposizione per l'edilizia sanitaria questo un altro dato non le abbiamo già stanziati ma per una serie di chiamammo le carenze burocratiche di lungaggini burocratiche non si sono potuti attivare sono mille mille e qualcosa miliardi da da da non solo da impegnare ma da utilizzare e da spendere
Terza cosa vanno attiva delle sigle resse a cosiddette cioè residenze socio assistenziali perché perché molto spesso gli anziani vanno in ospedale e l'ospedale si trasforma in mente in una struttura di lungodegenza la Regione ha deciso ha deciso noi abbiamo ecco ci arrivavo
La Regione a deliberato e ha fatto una legge sulle residenze socio assistenziali soltanto che appunto per una serie di lungaggini burocratiche non si sono poi realizzate queste senza in molti ospedali che dovevano essere chiusi in base la riforma sanitaria possono essere trasformati c'è una la la legge di riforma sanitaria prevede la chiusura degli ospedali o trasformerei gli ospedali
Attualmente e esistenti in RSA cioè in strutture per l'assistenza agli anziani poi c'è il quarto punto che quello appunto di della
Del favorire invece la permanenza dell'anziano nella famiglia questo è un altro elemento che non è stato affrontato e dalla Regione che invece sarà uno dei prossimi elementi da affrontare rapidamente perché l'anziano sradicato anche dalla propria famiglia messo una RSA oppure in ospedale naturalmente trova trovo estremo disagio quindi questo sarà il prossimo punto da realizzare in termini legislativi nella nostra regione questo l'altro punto poi c'è la la cosa che Dio sempre il quinto punto
Che è il primo che ho già detto nella precedente trasmissione bisogna mettere sotto osservazione sotto un microscopio una grossa struttura ospedaliera capire come funziona dove sono le disfunzioni
Elaborare i quindi dei parametri di criteri di funzionamento da applicare proprio scendono in pista questo punto qui
La la nuova riforma sposta il pagamento dal posto letto alle prestazioni mediche sarà sufficiente a ricondurre
In un in un minor spreco la spesa sanitaria Badaloni ma io credo che innanzitutto mi aspettavo di sentirlo dire in questo cahier de doléances in questo elenco dei dolori ma ricordo che forse il primo impegno di chi si assumerà la responsabilità della Presidenza della Regione sarà quella di attuare il piano regolare il piano regionale sanitario perché purtroppo questo ancora una stato attuato
E questo è
Il l'origine di tutti i mali non solo in questo settore penso anche ai piani regolatori oggi sono stato in un paesetto al confine con l'Abruzzo con il varo dove
Da ventiquattro anni non si riesce a realizzare il piano regolatore cosa ditemi voi le cose ecco perché poi le cose non funzionano tagliati allorquando vi diciamo quando dico
Che la Regione fino adesso non ha fatto quello che doveva fare intendo dire proprio questo che non ha legiferato non ha programmato ora un piano sanitario
è fondamentale perché poi dopo funzione tutto il resto e quindi la razionalizzazione dei servizi e quindi dei servizi più efficienti
E quindi anche se vogliamo una distribuzione delle risorse finanziarie in funzione dei bisogni emergenti c'è un ultimo dato che vorrei ricordare che mi ha colpito per esempio nel Lazio noi spendiamo le cittadine spendiamo un milione ottocento mila lire all'anno ed è superiore rispetto alla media nazionale l'ho già detto l'altra volta lo vorrei ricordare perché mi sembra gravissimo la media nazionale un milione seicentottanta mila lire quindi almeno visto che parliamo così tanto dovremmo aver diritto dei servizi più efficienti e pure per esempio i presidi per i disabili fisici e psichici sono nella
Sì solo il cinque per cento del totale nazionale contro il quindici per cento della Lombardia e ricordo diciassette virgola cinque per cento dell'Emilia Romagna
Quindi vuol dire che fino adesso non c'è stata né giustizia sociale
Né giustizia economica e aggiungo neanche giustizia sanitaria
E quindi programmazione bene allora con la speranza che questi problemi soprattutto quelli della sanità ma anche quelli dell'occupazione chiunque di voi se eletto alla carica alla carica di Presidente della Regione Lazio possa risolverlo
Chiudiamo qui anche perché il tempo nostra disposizione finito ringraziamo gli ospiti del ricordo Piero Badaloni
Primo Mastrantonio Alberto Michelini e Pino Rauti che sono i quattro candidati alla presidenza della Regione Lazio grazie per l'attenzione buona notte