Obiettivi per lo sviluppo di un futuro sostenibile

Sono Stefano Epifani sono presidente della Fondazione per la sostenibilità digitale ringrazio tutti voi per essere qui in questa conferenza stampa di lancio dei gruppi verticali della Fondazione
Oggi avremo sul sul palco una serie di onorevoli che è presente nel salutano la Fondazione contestualizzando il motivo per il quale appunto Fondazione sta facendo partire una serie di attività verticali di delicate
A quattro temi centrali vedremo più avanti
Quali quali sono e seguirà invece una ulteriore tavola rotonda con ai protagonisti del primo gruppo a partire che quello delicato
Alle alle acque io ringrazio Ioli qui presenti e soprattutto ringrazio giuro Centemero per aver organizzato il questo questo importante momento d'incontro al quale lascio subito la parola per un saluto
Grazie ringrazio al professore Epifani per l'organizzazione per avere scelto noi parlamentari come testimonianze di di questo lancio possono a volte siamo considerati un po'demodé però possiamo possiamo anche noi giocare e nostro dal punto di vista legislativo e anche e anche divulgativo vorrei anche dire ringraziamenti non vanno a Bema vanno soprattutto a Nadine mia collaboratrice che era ed è organizzata organizza questo tipo di di attività quindi non dimentichiamoci di qualunque c'è anche dietro di nome di chi lavora insieme a noi
è un piacere ospitarli è un piacere offrire questo palcoscenico a a questi gruppi verticali e soprattutto un piacere parlare di multiutilities perché sono
Sono sono
A delle realtà fondamentali che si inseriscono nella multilevel governance del nostro Paese
E che sono utili a servire i cittadini e le cittadine e i cittadini e questo il servizio nei confronti dei cittadini e cittadini è il nostro compito principale quindi non ricche di ulteriormente ringrazio ancora per aver scelto questa piattaforma
Grazie mille onorevole Centemero io comincerei introducendo i diversi gruppi che avvieremo nel corso dell'anno a partire dal gruppo sulla mobilità sostenibile il tema della mobilità sostenibile un tema è un tema centrale
E vedremo che il ruolo della tecnologia digitale diventa sempre più importante per garantire modelli e processi che siano funzionali alla costruzione di ecosistemi della mobilità che diventino sempre più efficaci orientati al cittadino peraltro chiamo anche sul palco
Mauro Minenna che per un problema nostro non era stato inserito nel sì esatto finì così esatto hai visto che abbiamo recuperato il e comincia invece comincia invece lasciando appunto comincia appunto da Mauro che è un uno dei partner della Fondazione uno dei del decide i membri del board della Fondazione
E al quale lasci in qualche modo l'onere di introdurre il gruppo che si sta costituendo in Fondazione dedicato appunto ad analizzare i punti di contatto tra mobilità sostenibile e digitalizzazione
Sì grazie
Veramente in pochi secondi i temi si collegano in un momento nel quale tutto il fronte della mobilità sesto sostenuto da grandi mole di dati può diventare veramente cambiare veramente l'esperienza e la vita di tutti quanti cittadini
Il ragionamento che che è facile fare quelle grandi moli di dare ti potrebbero ridurre l'incidentalità garantire tempi di percorrenza certi sulle nostre strade
Potrebbero consentire una qualità della vita migliore esportando spostamenti soltanto quando strettamente necessario ottimizzando ottimizzare la mobilità significa ottimizzare le nostre vite e questo lo abbiamo sperimentato in modo sicuramente drammatico nella fase pandemica però l'effetto di rimbalzo che adesso ci interroghiamo in modo molto forte su questi temi
La sostenibilità in questa salsa evidentemente nella duplice accezione che da sempre Fondazione tocca cioè non soltanto la logica del Green quindi del digitale sostenibile ma quello proprio della sostenibilità digitale cioè inventare modi Duso esperienze situazioni che sono radicalmente differenti
Da quelle che abbiamo avuto finora il continuo immaginare cittadini che sappiano con certezza dove arriveranno e se arriveranno nel senso che immagino che i nostri dispositivi di bordo dovranno aiutarli a evitare di di correre rischi inutili
Grazie mille
La evidenzia la centralità di una di un tema visto dalla prospettiva che è peculiare per la nostra Fondazione quindi per noi sostenibilità non è soltanto abbatta abbattere l'impatto in termini di C o due ma creare attraverso la tecnologia contesti economicamente e socialmente
A favore della popolazione dell'ambiente del territorio dell'ecosistema da questo punto di vista mi piacerebbe appunto avere il parere dell'onorevole pastorella membro della nona Commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni della Camera
Grazie mille no è tema importantissimo che in Commissione realtà ci sono anche alcuni colleghi abbiamo affrontato solo in parte con un'indagine conoscitiva sulla qualità mobilità venti trenta maretta gli aspetti sono immessi da quelli più macro penso all'ottimizzazione nuovi flussi di logistica che sono ovviamente rivisti in un'ottica di di digitalizzazione visto quello che porta all'ottimizzazione dei flussi alle cose più locali essendo io ancora amministratore locale sono in consiglio comunale a Milano mi permetto di passare cinque minuti su quelle che sono un po'diciamo gli gli avanzamenti di insostenibilità digitale che vedo sul territorio che secondo me andrebbero potenziati c'è tutto ovviamente il tema di di come la mobilità cambia non solo le piattaforme che permettono l'Auditel share in quell'ormai sono realtà
Diciamo benché in certi casi queste queste governo destino un po'martoriato con il nuovo codice della strada matasse comunque la tecnologia che già esiste
Ma Ecce nella pianificazione della mobilità l'interessantissimo lavoro che si deve fare che si fa con invitata sui flussi di passeggeri quindi i dati recuperate magari dalle compagnie telefoniche che sono usati per capire quali linee sono più o meno utilizzate quindi ottimizzare anche la spesa pubblica che nel trasporto pubblico che a mente
E ce ne mette ce ne mette moltissimo
Penso anche alla questione
Diciamo avveniristica dei vertici porti che era stata portata in consiglio comunale a Milano ha creato molto scalpore ma anche qua se vogliamo pensare un futuro sostenibile dobbiamo immaginarci Ancona
Una diversità di di mezzi di spostamento perché no anche perché i porti e non da ultimo la questione guida autonoma che c'è stata in parte sollevate che ho proposto un emendamento proprio Codice da strane in questo senso
Perché ci prepariamo una tecnologia che in parte già esiste non certo livello ma che sicuramente sarà sempre più più importante tutto questo deve essere aderente sotteso da una struttura per l'utilizzo di questa mole di data e ci sono alcuni territori più favorevole di altri all'installazione di data center anche locali che possono essere fruibili diciamo disponibili non perché i dati non possano essere stoccati e gestiti più lontano ma perché comunque i territori domandano questo se ne infrastrutture ovviamente per le comunità talvolta sono visti come come degli investimenti non non che non valorizzano il territorio mentre in realtà in un'ottica di essere un pezzo di questo questo è immagine più grande che sto cercando di darvi sono assolutamente fondamentali quindi da umidità sostenibile per un territorio significa tutto questo e oltre la Smart Cities sommo potremmo sollevare molti temi capire come evitare che questi siano solo slogan e parole va su e giù no che tutti menzionano e come può mettere in pratica anche per recita con Milano come Milano
In cui opero non è sempre facilissimo e quindi se persino una città come Milano fatica figuriamoci magari altre realtà per cui ben venga la Fondazione contributi dovranno dare e gli aiuti anche che daranno alle alle alle città per andare verso questo genere di mobilità grazie una delle quali peraltro stiamo già lavorando
Penso al penso al caso dell'Emilia Romagna con l'appunto stiamo lavorando sui modelli di mobilità sostenibile
Vale la pena di evidenziare come Milano sia ne abbiamo sviluppato un indice che si chiama visivi giallorosso stabiliti Index rispetto al quale rispetta la consapevolezza dei cittadini rispetta l'importanza la mobilità sostenibile Milano si piazza al primo posto in Italia
Questo è un è un tema che penso possa essere utile da
Da evidenziare diamo anche la sperimentazione masso chiesto amministrative nera a dirci come sta andando per x
Ce ne sono in questo contesto tema della consapevolezza consapevolezza che impatta tanto quanto impatta nei sistemi mobilità quindi chiederei al all'onorevole ANCI un suo punto di vista anche esso membro della commissione trasporti
Assolutamente anzitutto grazie presidente perché insomma l'attivazione questo cluster di lavoro è un qualcosa di importante perché ci permette anche ho voluto anche raccogliere alcuni dati per focalizzare al meglio quello che questa consapevolezza che lui diceva
La Fondazione computo modo di riconoscervi in questi giorni ancor meglio è un alleato importantissima dalle istituzioni perché in esso raccoglie appunto aziende operanti nella mondi mobilità del ottica multimodale università e e quindi è sicuramente ciò che deve fare la politica con la dialogare per poi mettere a terra
A livello legislativo le azioni che sintesi decide di intraprendere
Ho voluto raccogliere appunto alcuni dati per capire di cosa stiamo parlando stiamo parlando di uno virgola tre miliardi di veicoli di cui buona parte di proprietà privata nella totale mobilitando
Ovviamente stampando che l'automobile il mezzo più utilizzato
Quasi il quarantacinque per cento nell'arco di una dozzina di anni tuttavia si prevedono significhi o decremento dell'uso l'automobile private
Pura esistenza la preferenza l'automobile come mezzo di trasporto nel due mila trentacinque la cosa la quote immobilità totale a livello globale che alle quindici per cento dico questi dati per renderci conto della sfida che abbiamo di fronte
E per l'importanza di non fallire questa sfida che avremo nei prossimi anni
La previsione largamente condivisa che le vendite di automobili rispetto il due mila e quindici soffrivano di una significativa flessione addirittura stoppando il venti per cento per quanto riguarda la comunità europea trenta per cento per quell'americana
Questo perché decremento nell'uso d'automobili comportava alcuni importanti conseguenze nello strepitosi nel è ovvio è chiaro anche immaginarlo
La mobilità ma penso che qua sommato per tutti i presenti sia una cosa ben chiara non è soltanto lo spostamento da un punto a a un punto b che un elemento fondamentale per garantire l'accesso opportunità economiche sociali e culturali
La transizione verso modelli di mobilità sostenibile e quindi un pilastro per lo sviluppo di una società più equa inclusiva rispettosa dell'ambiente
Si ritiene plausibile un tremendo dell'amico novità come sentivamo dire come anticipato la collega eBay che scooter anche per quanto riguarda lo sharing ci sono notevoli finanziamenti notevole sviluppi su queste su queste possibilità di alternativa alla mezzo proprio
A nord del vero esistono anche altre tipologie di trasporto che fino a ieri pensavo fosse fantascienza mi viene in mente al robot sciatto lo vediamo svilupparsi soprattutto in Cina oggi nel mercato globale l'uno per cento ma nei prossimi anni il primo decennio dovere pare fino a sette per cento
Per le grandi città europee invece si registra una netta preferenza per il trasporto pubblico per il TPL si stima che i prossimi dieci anni in questo è il arrangi che stiamo dando
Dal quale ventitré per cento si passerà fino al trentacinque per cento la quota totale di mobilità ne discende la necessità fondamentali di implementare accrescerà le varie opzioni trasporto per consentirà agli utenti di fruire di opzioni diversificate flessibile in base alle esigenze dei singoli
E tre pilastri devono essere su questa nuova idea di trasporto intelligente connessa e sostenibile che sono un pochettino praticamente i pilastri del del concetto di crine new deal che stiamo chi sentiamo quotidianamente
Le previsioni che precedentemente abbiamo affrontato consentiranno di unire l'emissione di carbonio cioè queste politiche sono e hanno questo obiettivo punto quegli diminuire le emissioni di carbonio cui decongestionare il traffico urbano intervenire nell'arredo urbano anche ad esempio aumentando in maniera quasi
Incondizionata e quasi trasversale le quote anche di diverte
Le relazioni demoscopica effettuata da più parti conferma una sensibilità né italiani verso le tematiche degli operai quindi anche livello politicamente questo viene ben accetto ben accettato dalle dai cittadini
Questo dato va contestualizzato secondo stime risalenti al due mila venti effetti a livello globale le emissioni totali di CO due derivano per lo più ai trasporti e su cui che dobbiamo lavorare
Secondo la gente fissata di miopia entro il due mila trenta almeno trenta milioni di automobili ad emissione zero circoleranno sulle strade europee eccetto città europee saranno neutrali dal punto di vista climatico
Affinché trasporto diventano sostenibile piano prevede seguenti obiettivi aumenterà l'adozione di veicoli in arie remissioni zero care Ario porti e porte emissione zero rendere mobilità interurbane urbana sana e sostenibile rendere più ecologico trasporto merci fissare i prezzi dell'emissione di carbonio fornire incentivi per gli utenti
Voto la conclusione però prima di fare questo voglio concentrare ancora dopo aver letto questi dati per andare ancora focalizzare meglio il il concetto
Su quanto è su quelle sotto la quanto importante la digitalizzazione lo sviluppo della mobilità
Che ha un ruolo strategico imprescindibile
Alcuni esempi così per dire virtuosi possono servire da stimolo
L'obiettivo ovviamente quello che ho detto fin dall'inizio ridurre le operazioni gestite manualmente così da riuscire a limitare non solo i costi ma anche i tempi gli errori
Abbiamo visto ad esempio in Asia sono state le baracche sistemi di gestione Smart nel traffico alle prove di guida autonoma su strade pubbliche
San Francisco introdotte tecnologico ottimizzano l'occupazione dei parcheggi riducono le congestioni a Londra si sfrutta la rete Wi-Fi gratuito alle metropolitane per tracciare gli spostamenti di passeggeri
Ha detto De Rita queste idee queste iniziative si stanno attuando esista neanche vedendo in Italia mi sono testimone perché da presidenti Cinquetti che una società
A totale partecipata pubblica di Torino
Questo sviluppo si sta avviene avvenendo già anche per migliorare la fluidità del traffico le prestazione trasporto del TPL trasporto pubblico locale
Benissimo quindi questa iniziativa che l'attivazione di questo lavoro di gruppo di lavoro cioè Struggle mobility che segna un momento significativo del nostro percorso verso un futuro sostenibile
Ci troviamo in sostanza di fronte a una grande importante sfida che saremo in grado soltanto ed esclusivamente facendo squadra e creando quelle sinergie che sono fondamentali tra chi opera in trincea come si può dire quotidianamente e tra la parte politica grazie
Grazie mille onorevole e
Grazie mille anche per aver focalizzato su quelli che sono tre elementi mobilità diversità e salute che rappresentano RAI letti diversamente rispetto ai temi di quei parlava interconnessione e sostenibilità due chiavi di lettura diverse
Di uno stesso problema
Perché il tema vero è che quando parliamo immobilità stiamo parlando di un tema sistemico stiamo parlando di un tema che vede nella necessità di creare connessioni dinamiche tra diverse parti delle della città ma soprattutto da diverse persone
Perché non dobbiamo dimenticare che la mobilità non regola soltanto il modo in cui ci si sposta da un punto all'altro ma impatta su tutta la vita
E in questo contesto quindi ragionare di mobilità vuol dire anche ragionare di benessere vuol dire al genere di benessere delle persone colpite di ragionare
Di benessere pubblico vuol dire ragionare di quell'insieme di elementi
Che convergono verso un modello che ormai viene definito One Earth
Che non è soltanto collegato alla dimensione passatemi il termine medica o del a della persona
Ma una in un'accezione ben più ampia che guarda in ottica usando un termine ormai abusato olistica ma che in questo caso quanto mai quanto mai adatto a quello che deve essere l'obiettivo ultimo della sostenibilità che non è soltanto abbattere le emissioni
Ma è prevalentemente garantire un livello di qualità della vita migliore alle persone garantendo altresì che chi viene dopo di noi possa scegliere la sua direzione di sviluppo da questo punto di vista quindi ringraziando ancora
L'onorevole anni cellule Passarella lascerei la parola alla dottoressa porta passando a un altro punto un altro tema del quale la Fondazione vorrà o cui si sa per occuparsi a cominciando a occuparsi in maniera strutturata
Nel corso del due mila ventiquattro
Perché se uno dei gruppi di lavoro e delicata nobilita un altro è dedicato a pro appunto al benessere
E alla salute dei cittadini il che vuol dire naturalmente guardare la mobilità guardare a tutta una serie di elementi e Maria Cristina porta come direttore generale della Fondazione ANIA pecche Baio Medical
Si occupa chi conosce la Fondazione sa che fa ben oltre il mandato nel Baglio Medical perché poi sul tema della tecnologie
Enea alla Fondazione Enea tech fa molto altro che spesso è poco conosciuto dalle dalle persone proprio perché spesso si focalizza sul sul nome manda dobbiamo andare oltre
E comprendere come strutture come questa possano avere un grande coro l'articolazione di iniziative finalizzate alla ricerca nel sostegno all'interlocuzione tra quel terzo settore quelle istituzioni e quella politica testate quanto mai importante
Grazie presidente per questo invito e ringrazio anche l'onorevole Centemero perché ha prima parlato di palcoscenico e questa è la nostra prima come partecipazione a questo tipo di iniziative è molto utile
Perché come giustamente è stato appena detto in questi ultimi mesi e la Fondazione è stata un po'presentata per quello che è il suo secondo mandato che è quello relativo al biomedico invece oggi è proprio l'occasione per riportare l'attenzione anche sul primo mandato della Fondazione Enea perché vi ho meditato che non è andato perso e che ha mandato legato al trasferimento tecnologico e proprio qui o l'opportunità oggi di focalizzare quello che potrebbe essere un contributo della Fondazione ai lavori che questi gruppi stanno portando avanti che sono assolutamente di grandissimo interesse
Quando è arrivato l'invito ho dovuto cercare delle parole chiave per poter collocare la fondazione in questo contesto che recentemente ripeto non è per noi così usuale
E e la parola sostenibilità e la tecnologia in particolare la tecnologia digitale sono le chiavi di lettura di quello che può fare la fondazione
Perché se stiamo sul tema della sostenibilità raccogliendo anche spunti dagli interventi che hanno preceduto
Sappiamo che la sostenibilità può esser considerata dal punto di vista economico dal punto di vista culturale o dal punto di vista ambientale ecco gli ultimi due elementi credo che siano portanti nei temi che sono stati trattati in questa sessione nel suo mandato originario la fondazione Enea quando si chiamava solo tè aveva dei verticali molto precisi che sono rimasti che sono quelli fondamentali per noi oggi del grinta che della Circular economiche quindi qui andiamo a recuperare la parte di tecnologia anche sta sul digitali andiamo a recuperare i concetti anche di mobilità e salute il concetto di uguaglianza perché la tecnologia digitale applicata alla gestione dei dati che stanno a misurare come avviene la mobilità e la mobilità sostenibile sono le stesse tecnologie che ci permettono anche di misurare come la salute dei cittadini che agiscono in modo sostenibile anche dal punto di vista della mobilità oppure in condizioni di vita in ambienti diversi che possono essere una metropoli come Milano piuttosto che una una realtà di dimensioni diverse quindi
La possibilità oggi di poter dire alla Fondazione
Siamo disponibili qualora si volessero trovare delle progettazioni congiunte anche sperimentali
Che la Fondazione può la Fondazione Enea perché biomedicali può condividere ed eventualmente sostenere perché nel nostro mandato del technology transfer
C'è portare soluzioni innovative tecnologicamente avanzate al mercato non necessariamente devono partire da una ricerca accademica ma possono partire anche dalle osservazioni progettuali di questi tavoli che ravvedono delle potenzialità progettuali sperimentali del pilota da poter sperimentare sostenere per poi magari fare di questi pilota delle considerazioni è una loro diffusione e amplificazione a tutto il territorio nazionale
Quindi grazie di nuovo per questa possibilità e assolutamente disponibili per valutare insieme se e come partecipare a queste progettualità che voi state situazioni del direttore porto d'altro canto
Grazie mille anche perché nelle sue parole Cajal chiare ha elencato una serie di elementi che rappresentano un po'la risolva il motivo di essere
Della Fondazione per la sostenibilità digitale quando appunto parlava di punti di contatto tra aziende università non a caso abbiamo cominciato presentando il gruppo sulla mobilità con
Il dottor Minenna che il direttore generale Iasci di Aci informatica e tra poco la cedola la parola invece al professor ci lasci che invece rappresenta un'altra delle anime della Fondazione che quella del mondo universitario Fondazione
Non non ho cercano l'ha fatto per perdere troppo tempo la platea cominciando a raccontare Fondazione mai fatta di ventuno dipartimenti universitari è fatta di
Oltre venti aziende prevalentemente public utility
è fatta di istituzioni che appunto hanno l'obiettivo precipuo di identificare gli mediazioni per cercare di mettere a terra iniziative che operazioni e lo fa attraverso da una parte il supporto alle istituzioni dall'altra il supporto anche al sistema in termini normazione
Abbiamo da pochissimo tempo
Pubblicato una prassi di riferimento che indicare aziende come misurare l'impatto del digitale di progetti complessi in ottica di sostenibilità la prassi mi centoquarantasette sulla sostenibilità digitale da pochissimo rilasciata
E stiamo continuando a lavorare in quest'ambito proprio per perseguire quell'obiettivo cercare di dare un supporto nell'articolazione di sistema e con l'incontro di oggi l'obiettivo è anche quello di
Mostrare quanto sia importante
Collegare tutto ciò alle discussioni della politica abbiamo parlato di mobilità di mobilità sostenibile abbiamo parlato di
One Earth e quindi salute e benessere
C'è un terzo tema che abbiamo ritenuto importante fondamentale
Identificare tra le priorità di Fondazione perché parlare di sostenibilità lo dice anche il sottotitolo del del PNR perché in realtà è sbagliato perché la sostenibilità include l'inclusione dal punto di vista strettamente accademico però ne abbiamo deciso di ribadirla con importanza
Mettendo il tema dell'inclusione tra gli obiettivi specifici del PNR R. oltre a quelli appunto
Della tecnologia e del del green deal e quindi fondazione attiverà sta attirando utilizzando appunto le competenze del mondo accademico e del mondo delle imprese
Anche un gruppo su diversità e inclusione che centra la diversità l'inclusione come le tecnologie e cosa c'entra tutto ciò con quello che facciamo in realtà è centrale
Perché anche il modo in cui si pensa alle tecnologie
Ritiene che vi sia una propria una pluralità di vedute richiede che ci sia per tour ritiene che ci sia attenzione all'altro ritiene che ci sia la capacità di valorizzare le differenze
Piuttosto che abbattere le differenze in questo in questa dinamica lascio la parola appunto alla professor ci lasci membro del nostro comitato d'indirizzo nonché direttore del Centro di dire agli umani sull'universo danza
Tanto molte grazie al nostro presidente che ma rappresenta quanto dal la Fondazione si è avvertita
Nei confronti di alcune problematiche e anche il fatto di riuscire a mettere insieme tante realtà all'università i grandi player nazionali internazionali insomma la dice lunga da questo punto di vista dire che questo gruppo verticale sulla diversità sull'inclusività fondamentalmente e una gemmazione di un una presa di posizione della del della nostra Fondazione e quando si è discusso riti di intelligenza artificiale la Fondazione ha pubblicato un manifesto
Mostrando il perimetro le condizioni di possibilità insomma di questa nuova tecnologia e al contempo e non in maniera apocalittica con mille paure ma vedendo vedendo invece l'intelligenza artificiale una risorsa a difesa di questo utilizzo ovviamente non possiamo che porre attenzione ai problemi della inclusività della diversità
Esattamente come in natura l'avvio diversità è una ricchezza allora va preservata la diversità in quanto tale anche dal punto di vista del design cominciamo prima quindi come si pensa a quella tecnologia sostenibile e si parlava di Smart City prima basterebbe pensare a come può essere importante vere
Un uno sharing a tale anche automatizzate o da includere parti del territorio che invece non potrebbero raggiungere il centro della città o includere una parte del delle persone anziane sappiamo che la società portanza la nostra per capire quanto la tecnologia sia fortemente e intrecciata alle questioni dell'Italia e quindi direi che e in brevissimo questo è il concetto fondamentale quindi una particolare attenzione che la Fondazione avuto sin dall'inizio alla diversità e la ricchezza della diversità e anche l'inclusività come forme design'a monte della stessa tecnologia sostenibile
Grazie mille
Fabio per per la sua introduzione
E a questo punto io ringrazio l'onorevole anice l'onorevole pastorella l'onorevole era abbastanza da loro propriamente l'onorevole Centemero che però richiamo sul sul tavolo saluto Maria Cristina portare fra dieci casi e
A questo punto apro il secondo momento di questa giornata che è pensato per introdurre le attività del primo tavolo di lavoro del primo gruppo verticale che sta attivando Fondazione
Che dedicato alle acque
Nel mentre che c'è appunto questo avvicendamento approfitto per per ricordare che
La modalità con la quale Fondazione lavora una modalità orientata a costruire momenti di sinergia
E costruire sviluppare processi di collaborazione tra privato che pubblico tra istituzioni e aziende
E
Favorire in tutto ciò la costruzione essenzialmente ricrei elementi da una parte momenti e modelli di ricerca dall'altra attività di comunicazione a drogarsi e in ultimo attività di supporto strutturato alle organizzazioni pubbliche e private che da una parte convergono verso Fondazione dall'altra più in generale supportano il paese nel suo percorso di crescita e lo facciamo guardando al concetto di sostenibilità digitale
Per spiegare cos'è la sostenibilità digitale
Chiamo sul sul palco oltre all'onorevole Centemero che torna a un introdurre ragionare con noi del primo gruppo
Ma Marco e Marzio Bonelli chief information officer di MM S.p.A. Paolo Lanza CIO di acquedotto pugliese e Michele tessera CIO di gruppo cauto
In questo
In questo gruppo prima di entrare nel merito del gruppo vale la pena di fare una piccola focalizzazione su quella che è la modalità con la quale Fondazione lavora ma soprattutto sul concetto di sostenibilità digitale
Quando ragioniamo di sostenibilità digitale noi intendiamo essenzialmente due cose
Da una parte intendiamo il ruolo del digitale a supporto della sostenibilità dall'altra intendiamo il ruolo della sostenibilità come criterio di indirizzo per il digitale questo vuol dire essenzialmente rispondere a due domande
La prima è come possiamo fare del digitale un motore di sostenibilità
Pensiamo a come gestire la transizione energetica pensiamo a come gestire l'economia circolare la seconda eh
Quali sono le modalità con le quali possiamo utilizzare i criteri di sostenibilità come strumenti di indirizzo per lo sviluppo della trasformazione digitale
E questo vuol dire passare dal banale abbattimento dei consumi energetici del digitale per arrivare a quali sono i criteri di sostenibilità ambientale ma anche economica e sociale dell'intelligenza artificiale
Per guidare le nostre discussioni Fondazione si basa su un manifesto sì ma manifesto che in qualche modo a codificare il nocciolo il nostro approccio alla Sos
Senilità digitale e nel farlo quindi definisce criteri modelli e metodiche discutiamo assieme ai nostri soci
In questo momento partiamo dal dei temi che abbiamo detto per arrivare al gruppo sostiene vuota perché l'acqua l'acqua non a caso è uno dei primi e citato in uno dei primi STG di Agenda venti trenta perché l'acqua è un elemento lo strumento abilitante per la sostenibilità mai possiamo ragionare in termini di sostenibilità come vogliamo ma dobbiamo partire da un assunto se le persone non sono in salute se non hanno sufficienti soldi
Per mantenersi
Se non hanno accesso alle risorse idriche nessuno degli obiettivi di sostenibilità e perseguibile
Per questo motivo Fondazione ha deciso nel suo primo anno di partire dall'acqua di ripartire dall'acqua che da una parte rappresenta oggi un'emergenza sociale sempre più avvertita dall'altra rappresenta allo stesso tempo una risorsa della quale dobbiamo gestire con grande attenzione le le dinamiche non a caso la sensibilità nei confronti dell'acqua
è fortissima da parte del delle public utility che si occupano di di questo tema e l'attenzione nei confronti della sostenibilità e centrale io lascerei per introdurre questo tavolo ancora una volta la parola all'onorevole Centemero
Ringrazio di altri pannelli esteri in Grazio il professore per per l'introduzione davvero molto interessante quel conosco anche le le realtà di ognuno di ognuno di voi alcuni elesse quota da quando ero assistente di Salvini al Parlamento europeo no perché uno dei temi fondamentali
I i problemi fondamentali che abbiamo presente nel settore acque è quello delle perdite eccole le perdite
Vedete il nostro del nostro sistema idrico che però ha è un dato che piano piano è migliorato lentamente migliorata si parla anche di utilizzo della dell'intelligenza artificiale per la gestione delle delle perdite idriche
Ma bisogna partire da un dato che comunque non è rassicurante quindi la sostenibilità digitali in questo caso è fondamentale tattico magie fondamentale in questo momento in più e questo è un dato Istat appena uscito in più del cinquanta per cento di comuni italiani le perdite idriche totali
Sono superiori al trentacinque per cento dei volumi immessi in Rete e ha perdite ingenti superiore al cinquantacinque per cento dei volumi interessano più di un quarto dei comuni italiani quindi dobbiamo purtroppo partire da questo dato so che in particolare le tre persone a questo tavolo se ne stanno occupando a che si stanno occupando anche di di altri temi quindi lascio come dire agli anglo-russa destrorso io il signor insomma gran palcoscenico è vostro
Per alle successive domande del moderatore grazie grazie Milano regole io partirei da Marzio Bonelli CIO appunto di di MM che
è malgrado il nome al centro dei temi collegati all'acqua ricordiamo che appunto a me mi viene da metropolitane milanesi ma non soltanto si occupa di trasporti e mobilità ma soprattutto di acqua ma la domanda come direbbe qualcuno nasce spontanea
Perché parliamo di digitale per l'acqua
Altro buon giorno a tutti grazie dell'invito
Parliamo di digitale nell'acqua perché l'unica possibilità che abbiamo per conseguire l'efficienza e di efficacia lungo tutto il ciclo del servizio idrico integrato e allo stesso tempo per perseguire obiettivi di sostenibilità dei tecnologie digitali agiscono su più livelli nel ciclo idrico integrato partendo dal livello base che quello degli asset digitalizzazione degli assi quindi i nostri acquedotti le nostre fognature i nostri impianti di captazione distribuzione di depurazione delle acque da loro geolocalizzazione quindi attraverso tecnologie G. se siamo in grado di rappresentare digitalmente
Le nostre infrastrutture nonché monitorare il loro funzionamento attraverso le tecnologie di Industrial Laglio
Un secondo livello oltre agli asset riguarda l'ottimizzazione dei processi
Che devono essere sempre più efficienti ed agili ma soprattutto attraverso le nuove tecnologie come intelligenza artificiale soprattutto quella predittiva
Siamo in grado di api pensate i processi ripensare un nuovo modo di lavorare che rimettendo in discussione per esempio il metodo tradizionale pur facciamo manutenzione degli e poi c'è un terzo livello e quello finale quello più importante che quello proprio la costruzione di ecosistemi dove la persona
Interagisce con il combinato disposto di queste tecnologie condizionando il funzionamento dei nostri apparati sul campo governativo centralmente in modo centrerà e i campi di applicazione sono sono piuttosto vasti nel ciclo idrico integrato l'onorevole prima parlava delle perdite che ha
Ancora un problema importante queste tecnologie soprattutto l'intelligenza artificiale ci aiutano nell'individuazione delle perdite ma anche nel contenimento dell'etere
Queste tecnologie ci consentono per esempio di ottimizzare i consumi energetici per muovere l'acqua all'interno delle nostre tubazioni regolando in modo ideale depressione siamo in grado per esempio di
Prevedere la domanda dei consumi l'ottimizzazione anche di un suo le ferrovie purtroppo che a volte ci sono ora nonché la capacità anche di indirizzare in modo corretto i nostri investimenti per agire sulle tubazioni che meritano di essere esposti se il
Tutto questo cosa c'entra con la sostenibilità sono almeno tre
Le cose che mi vengono in mente la prima è sicuramente l'accesso all'acqua pulita lo dice per sedici sei della nostra
Della dell'Agenda venti trenta dopodiché abbiamo la salute persone populista significa sicurezza e poi protezione degli Equus
E questo marzo in qualche modo il fatto che il campo d'applicazione sia vasto in due minuti d'intervento ha citato almeno sette tecnologie che sono tra tecnologie consolidate come il cloud rispetto al quale peraltro ci sarebbe da dire anche in termini di possibilità di intervento dello Paolo
E ha altri temi come invece temi di frontiera come intelligenza artificiale che già prima Fabio citava tra i temi sui quali ci siamo impegnati per definire dei fra ingorghi sostenibilità che non è appunto soltanto ambientale però a questo punto mi verrebbe da chiedere appunto a Paolo perché un gruppo di lavoro perché in fondazione
Perché è un gruppo di lavoro perché in realtà in fondazione ci incontravamo nei ci ci confrontavamo tra di noi dovendo gestire con il sistema idrico integrato nelle nostre nelle nostre singole realtà ci confrontavamo ci confortano ci siamo detti ok
Ma in Fondazione parliamo in tecnologia digitale trasformazioni digitale sostenibilità allora mettiamo a fattor comune tra di noi eravamo i primi
Presenti Fondazione e abbiamo creato con
Supporto del presidente se con Epifani il il gruppo la Community il gruppo acque questo con l'obiettivo di andare a a esplorare campi di ricerca e lo facciamo insieme
Lo facciamo insieme quindi mettendo a fattor comune le le realtà che ognuno di noi gestisce e soprattutto anche come stimolo per dare una come dire un aiuto cioè rendere più facile anche la vita a chi come noi deve fare il nostro mestiere mai acquedotti in Italia ce ne stiamo più di trecento aziende
Mai ci possiamo ritenere credo fortunati
Perché siamo aziende come dire robuste grandi
Quindi abbiamo le potenzialità per fare i progetti al meglio usando la migliore tecnologia
E quindi ecco ecco perché c'è nata questa idea di Community
Fondazione perché perché far parte della Fondazione comunque Church abilità ci abita essere più efficaci no attesta avere più impatto sugli argomenti che andiamo a trattare non autodichia anche collaborare con le istituzioni
Non siamo singoli ma ci ci portiamo avanti come Fondazione
Questo è un valore aggiunto a siamo solo all'inizio perché stiamo lavorando da Onda circa un anno e mezzo insieme oggi siamo qui appunto il primo vero passo uditivo una nuova un nuovo futuro secondo me perché poi l'acqua ed è un il nuovo come dire il bene comune no quindi ed è uguale per tutti e dobbiamo trattarla tutti al meglio questo e
Il perché
Di ho
Sono
Diciamo
Sì innanzitutto grazie dell'invito buongiorno a tutti
A marzo il quattro di marzo presenteremo presso le scorte di gruppo K un lavoro che appunto hanno anticipato i colleghi ovvero la costituzione di un position paper abbiamo lavorato negli ultimi sei mesi a un position paper dove aveva il fine ultimo atto di sempre per rimettere in correlazione
La tecnologia con gli obiettivi di sostenibilità ma il riferimento alla gestione del ciclo idrico integrato che ricordo essere sicuramente importante per l'acqua
Chiediamo tutti da bere pulita sana e soprattutto limitando le perdite ma c'è anche un altro tema
A latere dell'acqua che diamo il e nelle case né che è quello di far sì che tutti i reflui finiscano negli impianti di depurazione in modo corretto e vengono depurati rimessi in ambiente questo ciclo continuo che comunque nel nostro nel nostro lavoro nel nostro quotidiano se non tenuti a fare soprattutto utilizzando le nuove tecnologie
A chi si rivolge position paper si rivolge a tutti gli storici critico italiano
Che sono tanti come diceva Paolo sono oltre trecento alcuni grandi alcuni piccoli alcuni sono ancora gestore in economia quindi il singolo Comune il fatto di mettere tutti insieme
E che di aver fatto position paper permette di fare sistema Paese permette di riuscire a mettere a fattor comune
Le innovazioni tecnologiche soprattutto di i risultati che otteniamo ogni singolo gestore per far sì che tutti possiamo raggiungere un livello di equilibrio e raggiungerà una maturità tecnologica
Comune il quattro marzo quindi presenteremo il lavoro svolto in questi in questi mesi con un obiettivo l'obiettivo è di portare a bordo più gestori del ciclo idrico in Italia per riuscire a ottimizzare la gestione nel panorama italiano perché gestire l'acqua in Lombardia è diverso che gestirà l'altra Calabria per ovvie ragioni di territorio completamente differenti e far sì di usare una stessa tecnologia con un occhio ovviamente vi riguardo agli Obiettivi sottovesti G venti trenta permette sia di fare sharing economy quindi di mettere insieme a fattor comune le tecnologie di investimenti sia riuscire perché no a a far sostenibilità di gruppo
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Sono sono molto contento dire di aver sentito i relatori che mi hanno preceduto intanto
Insomma impieghi due dei tre e dalle abitando a Milano
A quei trasporti ecco il quadro pagare in Puglia ci si va in vacanza esatto esatto magari in vacanza passata pare anche di recente quindi Palmino collega amico Stefanazzi parla spesso dall'Acquedotto pugliese quindi sopita morte e miracoli perché insomma M&A me ne parla spesso però e molto utile questo approccio soprattutto lo vediamo un po'in in un po'anche in termini posso usare la parola filosofici
E di come sta andando il mondo nel senso che al proprio uscito un articolo la settimana scorsa sul Financial Times l'ultima pagina c'è sempre un autore di origini indiane adesso non mi non mi ricordo mai il nome
Che però riporta anche quello è il pensiero di altro rendez a mio modo di vedere forse il più grande attualmente filosofo
A livello globale che inviano aratura raggiante non è propriamente un filosofo un economista ma a mio modo di vedere è anche un filosofo che ci sta spiegando che le società adesso non sono più spinte dagli Stati o dai mercati come succedeva nell'Ottocento come è accaduto fino al credit crunch due mila sette
Le società sono spinte dalle comunità cioè gruppi che hanno interessi
Comuni come in questo caso già si parla tutti i divi dico sì vuole arrivare in a un certo obiettivo
Che è un servizio più efficiente per i cittadini nonostante le vostre società si occupino anche di altro magari carte acquedotto pugliese sono focalizzate sui Dico sicuramente MM anche la gestione dell'Agi popolari
Insomma la costruzione di mi infrastrutture manutenzione delle strade c'è quindi
Quindi ecco io credo che questo sia un approccio vincente lo stiamo vedendo più in grande anche nel fatto che ci sono attori non istituzionali non statuali che fanno più politica della politica
Quindi molto molto molto positivo grazie
Ricorda che sostanzialmente quando parliamo di sostenibilità stiamo parlando di una visione della società
E quando parliamo di una visione della società non possiamo non parlare di una visione politica della società quindi tutto il discorso attorno alla sostenibilità discorso che del mettere a sistema una diva in
Se ne politica di grandissima complessità è una dimensione tecnica di altrettanto grande complessità all'incrocio di questi due temi tecniche politica c'è bisogno di collaborare c'è bisogni di sviluppare di fare sistema
C'è bisogno
Di attori che si mettano attorno a un tavolo per comprendere assieme
Come costruire un futuro migliore in questo Fondazione nasce tre anni fa ed ha assunto un ruolo importante è assolutamente determinata a consolidare quel ruolo e crescere in questa
Missione io a questo punto non posso che
Nel salutarvi nel ringraziare gli onorevoli che sono stati presenti i colleghi della Fondazione i giornalisti che hanno ascoltato non posso che ringraziare Giuliano razzi che ha per il supporto che ci ha dato una relazione del pay per Marco Barra Caracciolo CIO di Italgas
Che ha contribuito alla sua stesura ma non è stato ma non è qui oggi Simone Pastorelli perché c'è nella come dire nel rendere visibile ciò che facciamo Arianna Fanuli per mille motivi e lei lo sa bene e tutto il suo validissimo staff
Lara Guastella ora la stella che appena arrivata ma che farà grandi cose con noi eterno Laura Castellazzi l'ufficio stampa e tutti coloro i quali quotidianamente lavorano per rendere tutto ciò possibile grazie
Alessandro indeciso salutarti ma poi mi son detto che forse della saresti precisa