Il Decreto Ucraina: intervista ad Alessandro Alfieri

Radio radicale siamo cosa senatore Alessandro Alfieri del partito democratico per parlare di di Ucraina perché oggi pomeriggio qui a Palazzo Madama votate il decreto il decreto Krajina ma anche perché insomma abbiamo visto quello che è successo a Belgorod con l'abbattimento di questo russo sul quale è in corso anche una battaglia diciamo di informazione
Allora cosa c'è in questo decreto qual è il vostro atteggiamento parlamentare soprattutto somma io vedevo oggi nelle notizie sui soldati della NATO che sono ai confini con il con la Russia c'è una grande preoccupazione per quello per come Saluzzo ma si sta sta andando avanti questa guerra
Ma il decreto è la fotocopia del decreto approvato dalla dal governo Draghi che proroga gli aiuti a all'Ucraina compresi quelli quelli militari per sostenere il siccome Santo diritto alla legittima difesa del Popolo Ucraino aggredito
Da da dalla Russia
Dibatteremo discuteremo prenderemo atto delle difficoltà sul terreno delle difficoltà e di un efficace che magari ci saremmo aspettati maggiore rispondere sanzioni scorreva sul regime russo ma allo stesso tempo queste che sono due motivazioni vere delle delle dinamiche deciso l'impegno a non può essere un alibi
Per far venire meno aiuto vero al popolo traino
Soprattutto che si sblocchi
Tra qualche giorno ci sarà un Consiglio europeo straordinario proprio per il suo stile con l'Ucraina il pacchetto di cinquanta miliardi di aiuti economici che sono fondamentali per sostenere pop ucraine servizi essenziali per ripristinare le reti e infrastrutture strategiche che stanno tenendo essendo state bombardate dei russi al freddo
Al gelo e al buio dal Popolo Ucraino quindi serve un segnale molto forte del fronte democrazie liberali dell'Europa insieme che sostengono sostengono l'Ucraina in questo momento è importante dal quel senso questo non vuol dire che a fianco non ci devono essere i tentativi dell'Unione Europea nel suo complesso e dell'Italia come guida del G sette per
Questo le condizioni per un'iniziativa diplomatico voglio a tutti i partner per arrivare a un cessate il fuoco la fine delle ostilità
Il vostro voto
Sarà di favorevole
L'intenzione no no sarà favorevole come sempre stato in coerenza con i voti che abbiamo preso nella nelle occasioni scorse nei vari rinnovi ci sono stati di questo sostegno
è un passaggio fondamentale cui misura la credibilità della politica estera del nostro Paese
Sta diventando una guerra che stiamo dimenticando anche se poi a una guerra che che preme ai nostri confini oggi c'era il voto cioè seduce la notizia dell'adesione della Svezia
E insomma la preoccupazione comunque resta altissima anche perché insomma si parla
Non so se il prossimo anno tra due anni si prevede addirittura un'aggressione russa nei confronti della NATO all'amico verso la NATO
Ma io non non penso dopodiché molto dipenderà anche dall'atteggiamento del mio europea sia capace di parlare con una voce sola su questi temi di insistere di procedere sul sentiero della costruzione della difesa europea di una politica estera
Comunque della capacità comunque dei principali paesi europei Italia Francia
E Germania intestati lavorare insieme sono sentiero comune
E questo è importante perché anche la costruzione di una nuova architettura della sicurezza europea
Dispiegamento delle delle delle forze nato ai confini italiani di Oropa si sta muovendo insieme con il partner atlantici
E sicuramente a un passaggio importante da sole non andiamo da nessuna parte
Pensa che i nostri alleati del centrosinistra o i potenziali alleati faranno la vostra scelta oggi
No non penso cinque stelle hanno sempre mantenuto la posizione di contrarietà nell'ultimo periodo perché prima nel governo Draghi invece ho votato a favore degli aiuti all'Ucraina non cambiato la loro posizione durante il governo governo Meloni lì detto questo ciò non toglie che sul territorio si potranno trovare delle intese su questo punto sappiamo di essere diversi rispetto delle delle reciproche posizioni però noi siamo coerenti con le posizioni che invece abbiamo sempre assunto si sta dalla parte di democrazie liberali da parte di chi ha scelto autonomamente riguardare a Bruxelles di guardare all'Europa riguardare l'Unione europea
Come punto di riferimento per per le riforme per un percorso verso democrazia pienamente liberale
Voglio dire qualcosa sulle polemiche che c'erano state nella lettura alla Camera oppure dal senatore preferisce non ha guardiamo andiamo avanti importante la politica stare i testi avere delle posizioni coerenti che su questo premi perché sulla politica estera non sono ammessi giochini e tatticismi che magari vengono concessi nella politica interna ascolti da destra si misura la credibilità di un paese e anche di un partito
La ringrazio chiarissimo grazie senatore Alessandro Alfieri di El del partito democratico con l'abbiamo parlato del decreto Krajina