Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni rispettarli circa cinque
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Malenchini sabato venti gennaio due mila e ventiquattro in Veneto bocciata la legge sul fine vita
Ne avete sentito parlare anche al taglio radicale il Veneto è stata la prima Regione a discutere la legge depositata con novemila firme sulle sette mila necessarie
In data sedici gennaio con venticinque voti favorevoli ventidue contrari e tre Astem tutti per l'approvazione serviva la maggioranza assoluta quindi su cinquanta presenti servivano ventisei zitto il commento di Marco Cappato è stato le persone che attendono questa legge hanno già ha diritto ad essere aiutati a morire noi proponiamo procedure certe il resto è propaganda
In una intervista a Zaia
Il il governatore veneto
Ha dichiarato
Qualcuno ha voluto far passare il messaggio scorretto oltre che sbagliato che la legge autorizzasse il fine vita ma non è così
Questa possibilità ai G esiste già in forza di una sentenza della Corte costituzionale del due mila e diciannove
Contava regolare modalità e tempi alla domanda davvero non è stato un voto politico
Non scherziamo risponde dovevamo votare su un tema etico non politico ognuno si è espresso secondo coscienza
Per quanto riguarda la lega non abbiamo mai fatto una riunione per contare i voti avrei trovato vomitevole il contrario
La intervista la trovate sul Corriere della Sera del diciassette gennaio
Quello che vi propongo ora la conferenza stampa del diciassette gennaio
Che potete anche trovare su YouTube coordinata da Matteo Maynard coordinatore della campagna liberi subito
Cui hanno partecipato Marco Cappato e Filomena Gallo buon ascolto
Buongiorno buongiorno a tutti e buon giorno a tutti siamo qua oggi terra questa conferenza stampa dopo il voto che si è tenuto ieri
In in Veneto sulla proposta di legge di iniziativa popolare promossa dall'Associazione Luca Coscioni su cui sono state raccolte nove mila firme la proposta di legge riguardava procedure che i tempi certi per chi intende fare richiesta di verifica delle proprie condizioni al sistema
Sanitario per poter accedere
Al suicidio medicalmente assistito
Nella giornata di ieri dopo una lunga discussione in consiglio regionale la proposta che è stata rinviata alle Commissioni con venticinque voti favorevoli ventidue contrari tre astenuti quindi senza raggiungere la maggioranza dei consiglieri
Presenti che erano cinquanta quindi sarebbero stati necessari ventisei voti cioè uno in più
Dei voti favorevoli e sono che che si sono poi raggiunti al termine della seduta
Nella giornata di oggi e quindi faremo il punto su questa votazione ma soprattutto andremo a vedere quali saranno
Le iniziative da intraprendere che possiamo intraprendere nuove che potrà intraprendere la Regione Veneto da oggi in poi darei subito la parola
A Marco Cappato al tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni ora grazie a tutti tutte voi tutti voi che siete intervenuti per questa conferenza stampa
All'osso intatto politicamente non possiamo che ribadire che la scelta di procedere attraverso o una legge di iniziativa popolare era stata fatta apposta per evitare che il tema fosse ostaggio delle divisioni partitiche quindi da questo punto di vista diciamo così la trasversalità anche l'esito del voto era esattamente rispondente al metodo che abbiamo perseguito quindi non è di questo che ci possiamo ovviamente lamentare è stata un'occasione pensa ma in questa conferenza stampa in particolare vogliamo sottolineare quello che succede d'ora in poi
Una battaglia che ovviamente prosegue prosegue in tutte le regioni italiane sarà Matteo Mainardi a spiegare meglio in che termini ma prosegue anche in Veneto è una cosa io vorrei sottolineare partendo da un esempio molto semplice
Se oggi pomeriggio
Una persona invia a un'asta al in Veneto come in tutto il resto d'Italia del richiesta per l'aiuto medico alla morte volontaria cosiddetto aiuto al suicidio
Che succede
Allora ci sono due risposte che possiamo dare il primo questa persona ha diritto e la sua richiesta venga presa in esame e che a questa persona se Fini si fornisca una risposta se fosse passata la nostra legge
Avremmo dei tempi delle procedure certe perché questa risposta sia fornita ma comunque questa risposta dovrà essere fornita allora voglio sottolineare un'altra cosa la nostra proposta non è passata ed è stata rinviata in Commissione ma nessuna proposta alternativa passata noi dobbiamo noi abbiamo proposto che la risposta del sistema sanitario regionale arrivi entro venti giorni
Ma nessuno ha proposto che arrivi entro venti mesi
O entro due anni si sarebbe ovviamente coperto di ridicolo
All'idea che un malato in quelle condizioni viene fatto aspettare venti mesi o due anni e quindi nessuno ha fatto una proposta del genere
Non è stata approvata alcun tipo di proposta alternativa
Alla nostra non è nemmeno stata presentata all'esame al voto delle consigliere così regionali quindi questo che cosa significa in termini pratici che la Giunta regionale la Giunta Zaina all'amministrazione del Veneto
A a questo punto tutela piena responsabilità inatteso di una normativa regionale che però potrebbe anche non arrivare di stabilire norme e procedure non norme ma procedure procedure interne procedure attraverso una circolare di giunta come ad esempio è stato fatto in Puglia che stabiliscano come procedere che risposte dare a ragionare da questo punto di vista una grande protagonista della bora della bocciatura della nostra legge la consigliere regionale del Partito Democratico Vigone quando dice che l'amministrazione regionale può seguire un'altra strada ha torto
Bigon nel fare finta che le due strade siano equivalenti
Perché evidentemente è diversa da una legge che pare essere diciamo così per per essere cambiata ha bisogno di una di ripassare da un Consiglio regionale
Però è certamente vero che
L'amministrazione regionale in assenza di una legge regionale ha comunque il dovere di dare risposte alle persone che soffrono alle persone che chiedono di essere aiutati morire a verificare le condizioni
Perché ricordiamolo ancora il cosiddetto suicidio assistito è legge dello Stato perché le sentenze della Corte costituzionale hanno valore forza di legge la sentenza della Corte costituzionale quindi prevede l'obbligo da parte del servizio sanitario di rispondere
E a questo punto in assenza di regole determinate dal consiglio lo può fare la giunta questo quindi al nostro esplicito invito non
A
Diciamo così all'amministrazione Zaia specificamente ma a tutte le regioni italiane inclusa
La amministrazione della Regione Veneto quindi l'amministrazione Zaia no ovviamente se queste regole sono stabilite
Attraverso una decisione del consiglio regionale questo fatto in modo più ora stabile diciamo che non dipende dalla volontà della singola Giunta Marrazzo non ci sono regole che valgono anche se non sono cambiate
Per le aggiunte successive quindi
Come
Lo stesso presidente Zaia correttamente detto la Carboni diciamo la mancata approvazione della nostra legge d'iniziativa popolare ieri in Consiglio regionale non hanno minimamente fatto cadere il diritto di ciascuna ciascuno a poter accedere alla assistenza alla morte volontaria questo è un diritto stabilito
Su è a livello nazionale domani consegneremo le firme per presentare la stessa nostra proposta anche in Regione Lombardia e quindi questa battaglia continua ovviamente grazie
Grazie a Marco Cappato sottolineando nuovamente l'ultima questione che che cita di cioè il diritto a richiedere assistenza anche per la propria morte volontaria assistita non è intaccato da questo rinvio in in Commissione lo sottolineo ma soprattutto per i giornalisti all'ascolto perché abbiamo notato già delle prime chiamate e-mail ricevute questa mattina tanta confusione in chi in chi è stato raggiunto dalla notizia della del rinvio in commissione da parte della Regione Veneto quindi lo ripetiamo per l'ennesima volta lì i diritti che ci sono stati riconosciuti dalla sentenza due quattro due
Non sono stati comunque intaccati ora spiegherà tutto meglio
Filomena Gallo segretaria nazionale dell'Associazione Luca Coscioni e avvocata che ha contribuito a scrivere il testo del della proposta di legge che in discussione ora in tante regioni italiane
Grazie ringrazio anche Marco per la chiarezza un cui la posso alcuni minuti fa nei sonetti ferme che non sono un'opinione non sono un'opinione dell'Associazione Luca Coscioni
Ma di fatto sono realmente tali perché la carta costituzionale che stabilisce che una sentenza della Corte costituzionale non può essere modificato l'assistenza di incostituzionalità
Non può essere modificata da nessuno atto successivo non potranno intervenire Parlamento non potrà mai intervenire su una votazione in ragione che non era stupenda
A portata generale su tutto il territorio italiano egli nulle cambiato quindi per la le persone che nella chiesa capacità di autodeterminarsi e che hanno le condizioni stabilite dalla sentenza della Corte costituzionale
E chi c'è un accertamento delle copie condizione chi al servizio sanitario nazionale
Lo dice la corte costituzionale nel dispositivo quel servizio sanitario nazionale in luogo di servizio regionale sanitario
Bene effettuare leghisti scrisse dalla Corte costituzionale cos'è cambiato cambiando che ora Rosselli legge abbiamo elaborato si stabilì la un tempo limite non oltre venti giorni dovevano essere parte tutte le verifiche possibile no questo perché perché abbiamo assistito troppe volte ammalati che hanno atteso messi anni per avere lirici che o che sono dovuti andare nei tribunali hanno immaginato una persona che ha nelle condizioni e fare la richiesta perché re punta intollerabili le sofferenze cui è sottoposta
Ogni ora ogni giorno che passa a una posta lavori diverso ma nei giorni significa termine il giovane era nessuno chiede verifiche superficiali nessuno procedimento hanno inviato frettoloso ma verifiche sa ciò che effettivamente chiarezza sempre la persona
Alimenti criticati dalla o sempre la persona non è in stato di abbandono terapeutico di curarsi Tilo
E se quella personale di fatto abili chiaro riesce sta facendo nella sua condizione di mancato con una patologia irreversibile produce sofferenze
Fisiche Osimo logiche che aumenta intollerabili dopo comitato etico il comitato etico Alessi tutti male comitati etici prevede comitato etico intervenga sulle situazioni di fragilità vulnerabilità
Per questo la verifica che questa decisione della persona si attrezza in una condizione di cure assistenza nordica carenza di questi elementi
Quindi è stata verso un'occasione fino al Veneto un'occasione importante
Ma ci sono degli strumenti che possono essere attivati nei momenti in cui sia volontà di andare incontro alle richieste dei mandati questi strumenti sono gli atti che vengono portati dall'aver raggiunto a possono essere libere una delibera comunque vincola il settore sanitario amministrativo ad agire con determinato morto e nell'attestare questa possano le iniziativa popolare possa ritornare al botto e così può essere anche nelle altre regioni ma li invitiamo sono antiche guardano avanti visti i camper fa effettuare determinati accertamenti sulla persona che in prima persona richiesta di essere sottoposto a quelle verificare
Nulla a che fare con la legge nazionale non si aggiungono diritti Masi prende un bene concerto aveva una risposta
Poi centro c'è quotidiano sulla strada della dell'iniziativa anche presso le Regioni
Affinché possano essere emanati Akin Honen vincolanti le strutture sanitarie regionali che sicuramente è un altro portare se con una legge regionale che beni preciso in una regione tempi più lunghi poi nel momento in cui l'ho messa cambiare le situazioni politiche di maggioranza consente sì voler modificare solo quello che rimane della tempistica
Precisa la la sentenza della Corte costituzionale non può essere modificata è ancora in vigore esse sono applicate
Grazie
Grazie grazie a Filomena Gallo continuerei con la conferenza stampa con dico Silvestri coordinatore della campagna liberi subito
In Veneto nel dare la parola a lui ci tengo anche a ringraziare tutto il comitato
Promotore quindi insieme a lui fu inviato in teoria Tomatis Laura Paroto Matteo Orlando Matteo D'Angelo che in questi mesi insieme ovviamente a a tanti altri hanno fatto un lavoro straordinario che appunto ha portato ieri ad a vere
Seppure con il rinvio in Commissione venticinque favorevoli in aula
Dico a te la parola
Sì eccomi qua grazie a tutti eravamo lì presenti in Consiglio regionale ieri
E abbiamo assistito a a quello che è successo come come sapete c'è per un per un voto non è stata approvata la nostra proposta di legge
E all'esperienza però va ben oltre come io amo sottolineare cioè abbiamo fatto esperienza di di di di di come si può affrontare un tema di questo tipo nonostante il Presidente Zaia avesse spiegato con molta chiarezza sulla necessità di a vere
Una procedura chiara in merito a questo era una procedura che aiutava anche l'équipe sanitarie noi le ASL a essere chiari nonostante questo abbiamo senz'sentito come dire discorsi un po'fumosi e dobbiamo Pirlo discorsi come dire come se fossimo la per concede della vita o la morte delle persone ecco questa è una cosa che ci è dispiaciuta
Molto perché la testimonianza di una regione e non so se posso dire un paese ma intanto posso dire la mia Regione Veneto e ancora così delle delle scie oscurantiste medievalista abbiamo sentito anche delle offese vedremo vedremo cosa cosa fanno io credo perché non eravamo lì come Comitato promotore in rappresentanza di tanti cittadini della stragrande maggior parte dei veneti io credo che le persone che soffrono
Chiedono ai consiglieri regionali di fare il loro mestiere non di fare altro non digitali filosofico di parlare di casi personali ci chiedono
Se la politica in pratica possa descrivere degli ostacoli ma quello che loro possono chiedere e sappiamo che il suicidio praticamente assistito è una pratica che può essere chiesta e le città o se sono persone che mettono facilitazioni a questo quindi noi la vedevamo così come una procedura che poteva ostacolare le persone o che poteva facilitare le persone l'équipe sanitaria in questa richiesta di una morte GE gestita ecco quindi ahimè devo come dire sottolineare questa presenza come dire che che che che che porta fuori tema che porta fuori tema chiara e che ha trascinato quindi come come Marco ha detto credo che cosa facciamo allora
Faremo senz'altro e chiederemo alla Giunta quello che deve fare che cosa fare lo possiamo chiedere la possiamo invitare hard ma dare delle indicazioni precise alle alle alle uso in modo tale che ci sia uno uniformità nella procedura di quello che può essere chiesto
E continueremo a informare attraverso il numero bianco che questa possibilità cioè presto possibilità ce n'è nel Veneto e anche nelle altre regioni solamente che nel Veneto non c'è stata questa pur non c'è una procedura ancora netta quindi ci possono essere dei tempi lunghi o delle così risposte un pochino personali o personalistiche voglio aggiungere solo una cosa cioè siamo stati anche testimoni di denunce di pecche sulla sanità e siccome la maggioranza all'interno del consiglio regionale sosteneva che ci sono delle cose da fare ci hanno anche testimoni di dei Progetti improcrastinabili in fieri che riguardano la sanità riguardo le cure palliative
I quali noi siamo d'accordissimo che vengano attivati perché tutto dobbiamo fare a favore di chi di chi sta male e di chi soffre
Grazie Diego io vedo già una domanda alle le farei però tutte in coda invitò chi ci sta seguendo e avesse domande a farle o nel box domande e risposte su su un oppure inviarle direttamente a Fabio Micelli all'ufficio stampa
Oppure appunto scriverle anche su su YouTube e cercheremo di di riportare quante domande vi chiedo la cortesia di indicare la vostra testata quando quando lasciate un una domanda
Vorrei allargare
Il diciamo la riflessione su queste proposte di legge
Regionali segnalando che il Veneto non è e non era un'unica regione ad a vere questa proposta di legge depositata è stata sicuramente ha avuto il merito di essere la prima Regione a portare all'interno dell'aula quindi del consiglio regionale la discussione ma ricordiamoci che ci sono altri dieci regioni
Che già hanno questo testo
Di legge depositato e si tratta della Basilicata dove l'iniziativa arrivata da parte di nove consigli comunali si tratta della della Regione Marche dove un un inizio di discussione è stato avviato ancora tutta la discussione è ferma
Nelle Commissioni competenti quindi non sappiamo ancora quando il testo riuscirà ad arrivare quando e se riuscirà ad arrivare all'aula il Friuli Venezia Giulia che è l'altra regione che per statuto dov'era
Portare questa discussione in aula entro aprile su questo segnalo che avendo visto alcune agenzie
Poco fa c'è stata c'è c'è una confusione riguardo alla bocciatura del testo di questo testo in Friuli-Venezia Giulia realtà qualche mese fa è stata bocciata una mozione e non è il testo della della proposta di legge che quindi dovrà essere discussa appunto nei prossimi mesi
La regione Piemonte che ha iniziato proprio il quindici gennaio quindi due giorni fa
Con l'incardinamento della proposta di legge nelle Commissioni poi c'è l'Abruzzo dove sono state depositate ottomila firme per la prima volta è stata depositata una proposta di legge
Di iniziativa popolare in consiglio regionale riteniamo assurdo il non discutere almeno la prima proposta di legge di iniziativa popolare depositata in quella regione
I Emilia Romagna da luglio a depositato il proprio testo anche lì con la con l'iniziativa popolare quindi con oltre sette mila firme di cittadini alcune de alcune agenzie ci segnalano che a febbraio dovrebbe iniziare la discussione in Emilia Romagna sicuramente serve accelerare i tempi per riuscire ad arrivare a una discussione e a un voto
Sulla proposta di legge e poi c'è la Sardegna dove diciannove consiglieri regionali
Di schieramenti diversi hanno depositato il testo della proposta alla Regione Lazio dove sono anche lì i consiglieri ad aver depositato
La proposta la Calabria nella giornata di domani la legge verrà depositata in Regione Lombardia seguirà al deposito da parte di un intergruppo di parlamentari in Valle d'Aosta
Entro febbraio ci sarà il deposito in regione Toscana eseguiranno l'Umbria la Liguria la Sicilia che inizierà a raccogliere firme per arrivare al deposito
Negli entro entro l'estate e poi il la Campania Molise che appunto il Trentino Alto Adige che si attiveranno in questa primavera quindi
Entrò la metà di questo due mille ventiquattro tutte le regioni avranno questo testo depositato dieci regioni possono già iniziare la discussione discussione che permetterebbe nel caso in cui il testo
Venisse approvato di dare anche omogeneità a quello che succede nelle ASL all'interno della della stessa regione perché al momento siamo di fronte ad ASL che si attivano in un mese altre che si attivano in tre mesi altre in cinque mesi altre in un anno
Arrivando agli estremi come successe nel caso di Federico Carboni nelle Marche e che ha dovuto attendere due anni un tempo che
Molte persone la stragrande maggioranza della persone che fanno questo tipo di richieste neanche hanno davanti asse
Io a passerei alle domande ne vedo una di Fabio Salamida di Today punto it
Chi ci chiede se siete delusi dalla posizione quasi omertosa di una forza politica come il Partito Democratico il più grande partito dell'opposizione su un argomento così importante sembra non avere una linea lasciare questa domanda Marco Cappato
Sì grazie Matteo non si fa deludere chi si illude noi facciamo una battaglia che una impostazione diversa
Nella facciamo con tutte le persone che sono d'accordo di qualsiasi schieramento politico
Siano quindi un grande grazie va per esempio alle consigliere consiglieri anche e del Partito Democratico che hanno votato a favore di questo testo di legge
C'è una consigliera che ha fornito la la cosiddetta arabi con la sua alla propria astensione determinante noi non ci agganciamo alla non usiamo non è il nostro strumento ne potrebbe vorrei esserlo quello della disciplina di partito o dell'ordine dis di scuderia o del di partitico per affrontare questi temi quindi non mettiamo delle ragioni su un tavolo quello che chiederemmo
A tutte le consiglia ai consiglieri che non hanno votato il nostro testo la domanda e scusate
Ma per voi
Quanto tempo deve passare prima di rispondere a un malato magari terminale con sofferenze sopportabile quanto tempo deve lasciar passare la ASL per dare una risposta perché se voi sotto intendete la parola mai mai non è possibile perché c'è il dovere da parte del servizio sanitario nazionale e regionale di rispondere se voi disponete mai ritroverete una esposto denuncia magari del malato magari con l'aiuto di più proprio come negarlo perché questo diritto sia rispettato come è accaduto affermino Carbone le Marche quindi la risposta che il nostro compito non è quello di essere illusioni delusi non è quello di fare il tifo a favore o contro una forza politica è quello di fare un passo avanti con tutte le persone che sono d'accordo sugli obiettivi che che portiamo avanti la legge presentata nello scorsa nella scorsa legislatura dal Pd
Con Bazoli primo firmatario era una legge peggiorativa e restrittiva rispetto a quanto previsto dalla Corte costituzionale quindi ecco in cui dicendo questo un problema noi leggiamo delle leggi ecco non facciamo uno schieramento fazioso all'interno dei partiti descriviamo l'effetto concreto
Che ciascun provvedimento legislativo a sulla libertà delle persone e andremo avanti a seguire questo metodo ovviamente non c'entra niente con quello di cui stiamo parlando
La questione della disobbedienza civile e della legalizzazione dell'eutanasia una battaglia che prosegue
Perché mentre invento si parlava di ciò che è già diritto
Le disobbedienza civili riguardano il diritto da conquistare cioè la piena legalizzazione dell'eutanasia che è un nostro obiettivo
Se poi in un Consiglio
Penale
E d'accordo con
Con voi sul delle buone regole sul suicidio assistito mai contro alla legalizzazione dell'eutanasia Andrea ovviamente
Tutto il diritto non c'è nessuna pretesa in quello che facciamo è una lotta che portiamo avanti da Piergiorgio Welby ad oggi per ampliare gli spazi di libertà
Grazie sempre sul sempre dato dei punto it e c'è un'altra domanda sull'altro fronte che chiede se la spaccatura della lega e i distinguo di una figura di peso come Luca Zaia possano rappresentare un punto di svolta per rendere il tema del fine vita
Una una battaglia trasversale prima della parola positivo
Scusami ma che mi pare una novità positiva
Lo è stato anche con la con Forza Italia ai tempi del caso Englaro quella Forza Italia che evidente perché in Veneto con Flavio Tosi non esiste più
Era una forza Italia liberale che aveva aiutato Beppino Englaro nella sua battaglia
Se si formasse anche in Italia una destra liberale per esempio sarebbe una ottima novità
Per tutti quindi indica sorbetto semmai è molto significativo per il livello di molto consistente purtroppo non sufficiente
Del sostegno anche all'interno della lega con Luca Zaia ma non solo con Luca Zaia alla nostra proposta
Grazie aggiungerei solo che diciamo questa questa svolta in parte si è si è già vista all'interno dei comuni italiani perché non non lo raccontiamo così tanto spesso ma insieme a queste proposte di legge regionali ci sono centinaia di comuni che stanno discutendo approvando o bocciando
Mozioni su questo tema quindi per richiedere alle proprie regioni di discutere
Le leggi che come dicevamo sono e depositate sempre più spesso nell'ultimo anno
Vediamo
Rompersi l'ordine di partito su su queste su queste tematiche e votare a favore di queste delibere
Non solo i partiti sulla carta almeno favorevoli ma anche nell'altro schieramento troviamo sempre più favorevoli quindi anche a livello politico o comunque di rappresentanti politici e questi steccati si stanno si stanno effettivamente rompendo io non vedo altre domande se se ci sono vi chiedo di di farle ora intanto vi segnalo per chi avesse necessità di approfondire queste tematiche
Il numero bianco per i diritti nel fine vita già citato dai Diego Silvestri
Si può raggiungere attraverso il sito numero bianco punto it o attraverso il numero zero sei nove nove tre uno tre quattro zero nove
Sul numero bianco punto it appunto trovate poi eventualmente tutte le informazioni e anche il numero di telefono se non avete fatto in tempo
Ad appuntare ve lo e questa era la conferenza stampa all'indomani della Non approvazione del progetto di legge popolare che nella regione veneta
Che si è tenuta l'indomani della seduta del consiglio regionale veneto in data diciassette gennaio la potete ritrovare questa conferenza stampa anche sul canale YouTube della Associazione Luca Coscioni passiamo adesso a parlare di una segnalazione che ci è venuta da Filippo Vignali della cellula Coscioni di Rimini che ha partecipato alla mobilitazione nazionale che si è tenuta in data diciannove quindi i a proposito del rifinanziamento del fondo
Per le cure per i disturbi del comportamento alimentare
Che questa questione che ha suscitato questa reazione importante
Ne vogliamo parlare con il professor Fabrizio Starace che economico questo pomeriggio ora buon pomeriggio Fabrizio un saluto agli ascoltatori
Direttore del Dipartimento di salute mentale dipendenze patologiche a Modena Presidente della Società Italiana di epidemiologia psichiatrica Lassie per e membro dell'Associazione Luca Coscioni allora intanto vediamo di che cosa stiamo parlando stiamo parlando del fatto che il governo in un primo tempo sembrava barche non rifinanziarsi il fondo che risale a a al governo Draghi
Destinato alla e disturbi del comportamento
Alimentare
Intanto ecco vediamo con con il progresso sta nasce questa
Iniziale annunciò che poi nel tempo è stato anche rimesso in Visca indiscussi non è professore Starace
Sì la storia semplice il governo che era anche nella due mila ventuno aveva inserito ma capito distesa Enna finanziario specificamente dedicato alla curare disturbi del comportamento alimentare
Quindici milioni l'anno successivo dieci milioni con i passaggi necessari perché alla individuazione legge finanziaria se la ripartizione alle Regioni arrivassero i soldi e di fosse un'effettiva possibilità distendere le ci troviamo attualmente due mila ventiquattro ancora con esibiti la seconda tranche
Di dieci milioni in in stesa poi ci sono vuol dire che non sono stati spesi ecco ci sono Regione come quella in cui io lavoro che le hanno già utilizzati
In maniera piena stando a quello che lo stesso ministro Schillaci riferiva in Parlamento durante un question-time qualche giorno fa poco più del cinquanta per cento delle Regione hanno impegnato questi fondi ma una pesa effettiva dei fondi stessi all'incirca quantificabile nel trenta per cento
Non è questo il Giappone un problema sul quale si può torneremo successivamente ma pericoli ambientali alla alla all'andamento nel tempo di questo di questo fondo è evidente che concludendo si la sua disponibilità in quest'anno in particolare nella seconda metà di quest'anno
O era una previsione legge finanziaria
Oppure no era da considerarsi esaurito così infatti è stato evidentemente non si è ritenuto in legge finanziaria inserire questo questo provvedimento questo stanziamento e e questo ha dato luogo a sedi riflessioni
Critiche critiche perché stiamo
Parlando di un'area molto sensibile della sanità pubblica e l'intero sistema di cura per la salute mentale quella per i disturbi del comportamento
Alimentare oggi se ne parla in termini di subire la nutrizione essenzialmente disturbi che
Sono
L'anoressia la bulimia e il cosiddetto dei GT ingrata cioè la
Alimentazione s'moderata incontrollata effettuata ma fasi particolari
Si tratta dei disturbi che hanno visto Honda crescita dal punto di vista della loro diffusione quindi una prospettiva epidemiologica
Enorme negli ultimi crea in particolare
Dopo il dopo la la la pandemia da Conte abbiamo già detto
Quando commentavamo l'impatto sulla salute mentale
Che la pandemia e le misure restrittive che erano state adottate potevano determinare sui sui singoli ecco evidentemente l'obbligo a rimanere
Chiusi in casa l'obbligo quindi a trascorrendo il tempo assieme affatto emergere una serie di comportamenti alimentari che forse non venivano rilevate occorre venivano mantenuti una sotto soglia
E a questo aggiungerei anche l'impatto sui singoli in particolare sui giovani sugli adolescenti che può essersi manifestato in questo in questo modo
In tutti i casi in quello che noi abbiamo osservato nei servizi pubblici è stata però un'impennata con un aumento che a seconda dei contesti regionali è stato quantificato dal quaranta addirittura all'ottanta per cento in più rispetto all'anno precedente aspetto
Alla due mila diciamo no
Tanto vogliamo vederla un po'queste cifre Niki parliamo la fascia di età marchi femmine pronunzie stiamo parlando di soprattutto soprattutto di ragazzi
Visto che l'età media
Di insorgenza dei disturbi e è scesa oggi se ne parla già stile dagli undici dodici a nei stiamo parlando di un disturbo e colpisce soprattutto adolescenti e giovani adulti ma può essere presente anche nelle persone adulte e che riguarda secondo le stime circa tre milioni di persone nel nostro Paese
Questo ci può dare idea in quanto il fenomeno sia diffuso sulle cause della diffusione oltre a quelle direttamente collegate a quest'impennata della quale ti dicevo naturalmente giocano un ruolo molto molto forte i modelli sociali che vengono proposti ai giovani di i modelli di riferimento che tengono diffusi attraverso i mass media di sociale insomma
Tutto questo tutto questo a un un peso un peso enorme a confermare quanto poi elementi di tipo
Una sociale giochino un ruolo fondamentale
In condizioni conclude il disturbo psichico come i disturbi del comportamento alli ma che cosa che cosa qual è l'aspetto l'aspetto più grave l'aspetto più grave che con questo stanziamento erano stati avviati una serie di programmi di attività di interventi sia di tipo comunitario che di tipo semiresidenziale erano stati rafforzate le capacità di risposta dei servizi
Sul piano ambulatoriale sul piano dell'intervento per i pasti assistiti sull'intervento per i famigliari
Sono stati assunti
Alcune centinaia di professionisti queste nel mondo delle legge ogni anno in particolari regioni
No questo diciamo in in tutte le regioni con un gradiente che purtroppo è sempre lo stesso e che ha a che fare con la capacità di spesa delle singole regioni quindi gradiente nord sud
Purtroppo da questo questo tema che si evidenziato anche nel caso i fondi per i disturbi del comportamento alimentare un tema che accomuna tutte le innovazioni sostenute da fondi che vengono erogati alle regioni d'Italia
Anche per il viene nel nelle sue diverse articolazioni ci troviamo di fronte alla medesimo al medesimo fenomeno in questo quando si parla di capacità di spesa si parla di capacità numerosità competenza del personale
Amministrativo del personale che lavora nel negli enti in questo caso stiamo parlando nel caso dei DC a degli enti servizio sanitario nazionale quindi le aziende sanitarie e aziende ospedaliere
Ideali e disturbi del comportamento alimentare lo dico per chi ti ascolta perché le nostre sigle spesso non non sai mai Silverio Piro ancor più c'è questa con questa questa h a Roma corone emofilia che non è sempre vantaggiosa per la comprensione chiedo scusa se mi sono lasciato andare anch'io Annan Altan meritarmelo decodificare
E quindi dicevo le rischiamo alla scadenza ultima la di contrazione
I fondi che sono ancora disponibili ancora da spendere che nell'ottobre di quest'anno rischiano se questo fondo non venisse rifinanziato rischiamo di dover mandare a casa alcune centinaia di professionisti
Che essendo stati assunti a tempo determinato auspicavano evidentemente una possibilità di stabilizzazione Malosti caro non solo ai professionisti ospitavano innanzitutto gli
Venti i familiari i diretti interessati per dare continuità questi programmi assistenziali che certo non si realizzano in un giorno o in una settimana ma talvolta necessità di protrarsi anche diversi
è questa Robinson quanto ti volevo ente e e interrompere per tenerti una cosa può se se parliamo di finanziamenti destinati ad una particolare
Patologia insomma un comportamento patologico senz'altro
Lance non non ci potrebbe essere il rischio di troppo categorizzare gli interventi cioè se ci fosse un buon servizio articolato naturalmente nelle varie esigenze territoriale di assistenza alle varie patologie perché c'è bisogno di uno specifico stanziamento con una specifica assunzione di operatori
Senta è un è una domanda veramente che mi sta a cuore perché chi non ha la forza poi di rivendicare o o a dei numeri più piccoli magari la cosa non riguarda tre milioni il per consone
Non magari non a a disposizione un accesso all'assistenza
Aerei perfettamente ragione corre questo questo punto un elemento critico la tenuta complessiva del sistema e al tempo stesso un dato assolutamente comprensibile se ci si mette nei panni dei diretti interessati ora cosa accade accade che come sappiamo il finanziamento complessivo destinato alla nostro servizio sanitario nazionale
Nonostante abbia visto anche nell'ultima nell'ultima finanziaria un incremento di circa tre miliardi e un incremento che di per sé non copre neanche l'adeguamento Istat e l'adeguamento delle condizioni contrattuali per i professionisti i rinnovi dei contratti comportano un incremento salariale e questo incremento è stato da quantizzato assieme alla assieme all'istante essere sostanzialmente pari ai tre miliardi che sono stati stanziati
Questo cosa significa significa che non ci sarà nulla di più di quanto si è fatto dell'anno precedente che potrà essere sostenuto con i fondi stanziati all'anno in corso anzi che tutta una serie ulteriori adeguamenti che hanno a che fare ad esempio con la disponibilità di nuovi di nuovi farmaci nuovi presidi terapeutici
O la necessità di effettuare manutenzione a macchinari tecnologici sempre più
Vecchi a disposizione del nostro parco tecnologico e tra più vecchi d'Europa
Ecco tutto questo non sarà compatibile con invece quella vasto programmati interventi sanitari che contenuto nella ma cosiddetto decreto LEA anche qui dico che l'acronimo Lea significa livelli essenziali di assistenza che dovrebbero e uso apposta il condizionale costituire diritti esigibili da parte dei città in realtà
La la formula con la quale
Ogni volta queste
Questi
Questi diritti vengono citati è quella info cioè che tutto questo deve essere garantito senza incremento distesa cioè a parità di guida cioè evidente che a meno di non essere dei resti di gite attori dei maghi Silvan ha della della sanità pubblica non si riesce a fare dieci persone quello che nell'anno precedente era stato fatto per cinque
Questo naturalmente facendo salve le eventuali sa che di inefficienza
Che io credo però siano un falso unito che viene sbandierato ogni volta che ci si trova in difficoltà rifinanziare
Il nostro sistema sanitario come riferimento vedrà morire nello fosse pure non è un mito occupiamoci allora dico anche di quello
Sì ma credo che il il riferimento più corretto per verificare se ci fossero delle sacche di inefficienza ossia dei soldi in più spesi male sia come sempre il raffronto con le altre realtà e quando c'è l'affrontiamo con le altre realtà
Quelle europee più vicina Germania e la Francia Regno Unito beh scopriamo che ci troviamo a livelli straordinariamente inferiori quindi diamo per scontato che in Francia in Germania nel Regno Unito Lissi ci sono le sacche di inefficienza
Ma direi più che l'inefficienza di vera e propria appropriazione indebita di soldi pubblici
Ho dobbiamo prendere atto che
Fare una buona sanità Cossa e che questo non può essere fatto a stese del pur
Pur lodevole impegno da parte di operatori sanitari che vengono lasciati sempre più soli nelle loro trincee ad arginare una domanda di assistenza è sempre più impegnativi
Quindi professor Starace sembrerebbe che tu dica siccome il i i tre miliardi famosi di destinati nel finanziamento complessivo alla sanità sono già basso meeting alle voci
East tra l'adeguamento Istat e rinnovi contrattuali e come quasi quasi sette mi chiese se si desse ragione al ministero
Sì dare ragione al ministro nel senso di sostenere l'impegno che nel quale bisogna bisogna dare a titolo nel richiedere un incremento del fondo sanitario nazionale
No non
Si può dare ragione a quanti commentano che vi è stato un incremento mai visto sinora del fondo sanitario nazionale questo incremento è un incremento
Ripeto già impegnato in in stese in spese obbligate che sono necessariamente da da coprire lo sanno del resto tutti i cittadini nel momento in cui vengono che la bolletta della luce piuttosto che quella del gas è aumentata l'incremento salariale che
Che che che che si riceve con il rinnovo dei contratti serve appagare in questi incrementi del costo dei dei consumi non c'è un arricchimento cioè quando si parla del fatto che i medici hanno ricevuto probabilmente a cento euro lordi in più o al mese
Nella loro rinnovo del contratto corre considerare innanzitutto che sono lordi e che i medici come tutti gli altri pagano
Le bollette della luce e del gas comprano al supermercato e subiscono gli stessi incrementi
Dei costi di queste materie prime di queste cose essenziali per la vita quotidiana
Di tutti gli altri quindi non stiamo dicendo che si sono arricchiti di cento ma che al massimo questi cento euro serviranno parzialmente per coprire queste
Stesse
Aumentare
Ma torniamo ai nostri disturbi mentali dell'alimentazione che con un'altra domanda ancora però forse volevi volevi concludere tu rispetto a
Al destino delle strutture che sono state messe in piedi che quindi non si sa come come potrebbero andare avanti
A aggiungo rispetto a questa
Abitudine che si sta adottando sempre più frequentemente di inserire capitoli specifici e vincolati particolari patologia che
Perché questo è un è una modalità che ripeto comprensibile ma che purtroppo rischia di fare divenire illum
Diciamo il lavoro il lavoro straordinariamente delicato della programmazione sanitaria un vero e proprio a Ginevra
Quello che manca
Quello che manca non è tanto il stare
Una quota parte che ovviamente ente tutto insufficiente a coprire
L'intero viso quello che manca e
Una scelta politica di identificazione delle priorità
In termini di patologie termini dei
Persone che ne soffrono e che hanno diritto a usufruire degli interventi del sistema sanitario
In maniera gratuita o pagando un'etichetta secondo a seconda del loro del loro reddito ma una serie interiorità
Che rendano
Più realistico più
Con i piedi nel mondo reale quella lista invece enorme di prestazione di fronte alla quale certo teoricamente si resta stupefatti dalla capacità chinare il nostro sistema sanitario andare tutte queste cose a tutti quelli che ne hanno bisogno mantiene infatti viene smentita tutti
Le liste ed anche perché il non prendere provvedimenti a un costo conseguente leggo per esempio che al Bambin Gesù
Lettera nei ragazzi tra quindi idea tra dodici e quindici anni
C'è stato un aumento negli accessi al pronto soccorso
E soprattutto al momento
Del cinquantasei per cento nei ricoveri del ventiquattro per cento nei day hospital questo secondo lo studio del Bambin Gesù questo ha un costo anche questo e forse anche maggiore
è certo questo è uno degli indicatori che più immediatamente ci segnalano una condizione di difficoltà nelle attività ordina è del tutto evidente che o perché non riescono a trovare risposta come accade nelle cure primarie e quindi le persone vanno direttamente al pronto soccorso
Oltre che riceverà una risposta insufficiente egli espone quindi ha possibilità di riacutizzazione di ricadute molto più frequenti di quanto sarebbero direttamente collegate alla alla patologia per evidentemente il punto poi il il il collo di imbuto nel quale tutte queste contraddizioni si incanala no è quello del pronto soccorso
Ma purtroppo anche nel pronto soccorso vediamo emergere una serie di contraddizioni che sono difficili da governare
Io credo che gran parte se non la totalità degli episodi di violenza che vengono quotidianamente registrati presso i pronto soccorso nella nostra sanità pubblica siano legati ai lunghissimi tempi d'attesa
Alla non chiarezza della comunicazione alla mancanza di fiducia che le persone hanno della regolarità con la quale
Singole condizioni vengono viste eccetera eccetera in tutto determinato evidentemente da un sovraccarico che non è possibile gestire con le risorse che invece erano a disposizione quando solo questo sovraccarico honoris quindi in tutto questo come tu correttamente segnali a in corso un costo che non è soltanto economico aumentano i ricoveri aumentano ricordiamo che l'aumento dei ricoveri non è solo come dire determinato dalla maggiore frequenza di patologie ma e anche quindi nel senso di incremento ma e anche contenuto dalla materiale disponibilità di posti letto dalla materiale disponibilità di programmi e di e di idee ospitanti centro diurno
E e quindi occorre occorre stare attenti anche c'è anche queste cifre sono probabilmente cifre per difetto quante persone non si rivolgono al pronto soccorso semplicemente perché sfiduciati dalla possibilità di avere una risposta in tempi ragionevoli e come dimostrano alcune inchieste recenti quante persone incominciano a rivolgersi ai pronto soccorso privati
Che magari si trovano a poche a pochi metri dai pronto soccorso del servizio sanitario nazionale
Questo è un altro esempio di come la nostra sanità si stia lentamente ma progressivamente orientando verso un modello Cretti universalistico a incomincia ad aderire ben poco
Se allora vorrei continuare a ad analizzare questa questione stiamo parlando
Del disegno di legge di Fratelli d'Italia prima firma Alberto Balboni e vorrei toccare un altro punto che davvero penso sia
Sintomatico di un modo di affrontare non alle cose Tullo commenti in una nota che chi ci ascolta può trovare sul sito dell'associazione Coscioni nell'articolo due
Si introduce nel codice penale il reato di istigazione a pratiche idonea a provocare un disturbo del comportamento alimentare
Prevedendo una reclusione fino a due anni è una sanzione amministrativa da due venti mila a sessanta mila euro se il reato è commesso nei confronti di una persona indifesa minorata Accio è un minore degli anni dodici o una persona priva della capacità di intendere e volere
La pena della reclusione arriva fino a quattro anni e la sanzione amministrativa da quaranta mila a centocinquanta mila una tu giustamente le nella nella nella tua nota
Riley dice che dall'etica del cura sì va affermando il modello della società disciplinare che vede nella proliferazione dei reati e delle punizioni lo strumento elettivo per il controllo sociale ecco volevo sentire su quel sito in conclusi
Quella quella è una citazione di un autore che ha molto studiato
Il alle modalità di controllo sociale che possono essere esercitate che sono state esercitate in alcuni periodi storici e e nel nostro periodo contemporaneo in alcuni in alcuni Paesi si tratta di Michel Foucault
E che pareva proprio di Società disciplinare Società cioè nella quale il messaggio era quello normativo quale chi non aderiva vita immediatamente sanzionato
Ora questo non significa volere a al polo opposto sostenere
Una società
Dell'Anarchia anche se nella sua accezione più nobile una Società Nautica si regge perché e più spiccato il senso di responsabilità di ciascuno verso stili i propri comportamenti e quelli che riguardano gli altri questo significa però chiamati come crollare anarchismo anni Fabrizio Starace va bene no no no ne sto parlando solo in termini di in termini in codice questi sì questo questo però significa spostare nella
E il focus dell'attenzione
Dalla cura della della persona dalla cura se vogliamo con un approccio medico del disturbo a una a una
Come dire imposizione di comportamenti ripeto
è del tutto legittimo intervenire laddove ci siano comunicazioni pubbliche
Mediante ad esempio lei sono cioè alla che in qualche modo forniscono a chi la legge informazioni scorrette devianti e addirittura orientate
Con mia nonna non perseguire una condizione di benessere ma addirittura di malessere ma io mi chiedo innanzitutto questi sono queste sono fattispecie già che erano già perseguire perseguibili
E in secondo luogo siamo davvero convinti che vi sia sempre la necessità di un intervento penale laddove invece l'intervento dovrebbe essere quello di formazione e informi prevenzione trading prevenzione in senso non sanitario evidentemente ma in senso in senso sociale cioè interrogandosi su in modelli che la società ci propone sul lavoro influenza sui comportamenti in particolare
Dei soggetti più giovani che evidentemente sono più suscettibili di acquisire questi modelli dalla comunicazione generalista ecco io credo che questo sia e debba essere il vero focus dell'attenzione e e poi devo devo devo dire che en passant questa questa iniziativa di legge mi faceva pensare a un grande autore della psichiatria contemporanea Eugenio Borgna che
Qualche anno fa scriveva addirittura un elogio della della depressione
Sottolineandone
Sì gli aspetti di sofferenza ma anche quanto questi aspetti di sofferenza potessero rendere indiretta la connessione
Con le proprie con le proprie emozioni e con i propri e con i contenuti della propria vita psichica che producono appunto questa questa sofferenza condizione essenziale per poterne poi elaborare una possibilità
Di soluzione
Ecco allora un libro come quello di Bologna potrebbe essere utilizzato come elemento per dire che c'è istigazione ai ai comportamenti depressivi o cose di questo genere ecco io non voglio adesso aggiunge paradosso paradosso ma insomma spero che in effetti piuttosto che questa corsa forsennata alla a un reato del giorno all'introduzione
Quotidiana di un nuovo reato si Possa riflettere più seriamente su le cose delle quali una effettivamente necessità la nostra comunità la nostra società per coltivare una condizione di benessere piuttosto che cadere in difficili condizioni T-Max
Allora vediamo purtroppo io continuerei a a sentire
Introitare ieri ma dobbiamo fermarci
Vediamo che cosa succederà Schillaci annunciato presenteremo emendamento al milleproroghe per stanziare dieci milioni sul fondo nel venti ventiquattro
E quindi magari ci risentiremo proprio su questo ma anche su tante altre cose grazie al progresso Fabrizio Starace grazie a voi
Si conclude qui la trasmigrazione del maratoneta di oggi nel salutare privi di ricordo la possibilità di prendere la tessera dell'Associazione Luca Coscioni per l'anno in corso
Lo potete fare dal sito dell'associazione ci sono vari tipi di iscrizione di iscrizione singola un'iscrizione rateizzata oppure potete fare delle donazioni
Tutti i dettagli di trovate appunto sul sito dell'Associazione Luca Coscioni con questo invito da Mirella Paracchini o un buon pomeriggio a tutti
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per riuscire a prescindere