Consiglio Superiore della Magistratura (Disciplinare)

Allora chiamiamo adulti procedimento cinquantadue due mila ventidue
Dottoressa scomodi Manuela
Un giorno
Allora procedimento numero cinquantadue due mila ventidue la dottoressa Manuela Comodi presente e difesa dal dottor Michele Renzo che è presente
Buongiorno per la procura generale la dottoressa Luisa De Rensis presente
C'è il consenso per il collegamento
C'è il consenso per il collegamento
Allora se non ci sono questioni preliminari do la parola la consigliera Mattòli per la relazione
Sì grazie presidente la dottoressa comodi oggi risponde
Nell'ambito del procedimento numero cinquantadue barra ventidue Reggi dell'illecito disciplinare di quegli articolo uno comma uno e due comma uno lettera d del decreto legislativo due mila seicentonove perché nella qualità di magistrati in servizio presso la Procura delle Repubblica di Perugia teneva un comportamento scorretto nei confronti del dottor Mario Formisano
Sostituto procuratore presso il Tribunale di Perugia e del dottor Luca Turco procuratore aggiunto presso il Tribunale di Firenze nonché ne compra Händel tende Cornello cioè essere tutti in particolare
La il comportamento della dottoressa
Manuela Comodi che oggi viene in contestazione consistito nel colloquiare col tenente colonnello Andrea Pezzi Lokeren nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Firenze
E comandante del reparto operativo del comando provinciale dei carabinieri di Firenze
Esprimeva questa testuale parole mi deve fare un'ambasciata quando arriva a Firenze mi deve mandare a fare in cumulo Cucci e turco
Chiedo scusa non sono indicati i testi giusto gli onori Sessa istruttorie su solo un chiarimento nel l'azione si fa riferimento al dottor Formisano come persona offesa ma in realtà questo
Questo capo visto il prossimo cioè ad un incendiario sì sì quella sì sì sì e solo riguarda il dottore
Turco però nella nel corpo del capo b realtà si fa riferimento ad entrambi ma il comportamento contestato solo quello il riferimento al dottore turca nono cioè su un registro
Grazie bene allora la Procura generale per le conclusioni
Andrà benissimo solo
Non so se la dottoressa voleva fare delle direzioni allora facciamo prima le spontanee dichiarazioni della dottoressa prego e poi dopo procediamo con le conclusioni grazie presidente vera sarà
Ultimi minuti per circostanziare un po'più criticamente
Diciamo all'occasione che
In cui avrei insomma pronunciato quelle parole che non ho mai pronunciato
Quindi ovviamente mi riporto alla memoria che avevo depositato alla procura generale e mi riporto anche a quanto riferito nel corso dell'interrogatorio reso dinanzi al sostituto procuratore
Generale
L'occasione è stato un cocktail che era stato organizzato dal colonnello pezzi dello prima della sua presa di possesso a Firenze quindi ancora non era a Firenze ma era ancora a Perugia ha organizzato questo cocktail di saluto allestito sulla terrazza sovrastante la la sede del del comando provinciale dei carabinieri forestali
Una terrazza che costituisce il lastrico solare di questa palazzina un posto molto belle panoramico
Era ancora molto caldo c'erano numerosissimi invitati tantissime persone della ufficiale di di polizia giudiziaria
Tutta la Procura compreso il procuratore il procuratore aggiunto quasi tutto l'ufficio Gip la presidente del Tribunale e questo è quello che le persone che ricordo ricordo anche di essere arrivata per ultima perché a metà strada quando ero già qua sia privata mi sono mi ricordo tante per dimenticato il regalo a casa
Il regalo che io stessa avevo scelto e acquistato anche per conto degli altri perché era un regalo collettivo quindi sono arrivata irritato quando erano già arrivati tutti la c'era un grande tavolo buffet e musica diffusa da varie da da casse
Da altoparlanti insomma sistemati in vari punti della terrazza
Io non non ho mai parlato da sola con pezzi Lillo
Cioè con pezzi lo avevo un ottimo rapporto tant'è che mi sono offerta e io di andare a scegliere a comprare
Il regalo un ottimo rapporto professionale
Durato per tutti e quattro anni in cui Luís gli è stato a Perugia perché lui comandava la sezione
Anticrimine quindi a Schloss di Perugia io ero in DDA e mi occupavo soprattutto di eversione terrorismo
E per cui li abbiamo fatti insieme tanto per intenderci la l'indagine che è culminata con l'applicazione del delle misure cautelari nei confronti di vari di un gruppo di anarchici tra cui Cospito io è stata la misura cautelare appunto chiesta da da noi dammi che che poi ha generato l'applicazione la richiesta di applicazione del quarantuno bis per costruito
Quindi c'era un rapporto professionale molto molto stretto insomma
Dicevo non era impossibile cioè praticamente impossibile che io ci abbia parlato da sola anche perché non c'era neanche il posto per parlare per parlare di da soli le uniche due occasioni in cui mi sono avvicinata all'UE perché non è che non mi sono avvicinata ci mancherebbe è stato quando gli ho consegnato il regalo perché il procuratore ma incaricato anche di consegnarglielo quindi eravamo al centro di una terrazza con tutti gli altri invitati intorno e poi quando ci siamo salutati
Ma non eravamo da soli neanche in quell'occasione perché io ero insieme a quella Camilliani al collega Casucci me lo ricordo bene perché c'avevamo le macchine dovevamo per forza andare via insieme perché avevamo le macchine che si bloccava una vicenda anzi io bloccavo le le loro due macchine
E io mi mi ricordo che gli faceva i complimenti per la musica Scelta che avevo incontrato perfettamente i nostri gusti e i complimenti per la serata e ovviamente gli auguri di Prammatica per il no incarico che stava aperta
Per assumere quindi non abbiamo mai parlato da soli ribadisco
Come avevo già detto
Dinanzi al sostituto procuratore generale che io non ho mai pronunciato quelle frasi tra l'altro è una terminologia tipo ambasciata Kim Jong
Non un lusso
E tra l'altro dopo la Discovery quindi dopo essere stato interrogato e dopo aver potuto leggere gli atti
E mi mi mi mi compattamente o notato con
Diciamo con piacere che anche il colonnello pezzi lo ha escluso che io abbia pronunciato le parole che sono contenute nel capo d'incolpazione anche però per quanto riguarda la diversa ASP espressione che io scherzosamente avrei rivolto a pezzi l'ho io non no minimamente memoria di questa di questa espressione
E soprattutto non non riesco a trovare un momento un un occasioni anche darebbe in cui posso aver parlato
Possa aver l'ha pronunciata senza che nessun altro mi sentisse perché non sono mai stata
Ripeto da sola poi c'era c'era anche la musica e quindi
Ecco non non ho altro da dire presidente grazie
Grazie
Allora dichiariamo chiusa l'istruttoria diamo approva procuratore generale per le
Benissimo allora innanzitutto ricordo che l'ufficio di procura generale
Già ha chiesto e non può non farsi luogo al dibattimento per tutte le Merisi ben colto azioni quindi oggi le conclusioni saranno limitate al punto numero due del capo b di incolpazione brevemente l'Ufficio da me rappresentato
Intende fare una una ricognizione sulla genesi di questo capo di incolpazione residuo capo di incolpazione è frutto di una ulteriore contestazione aggiuntiva nell'ambito dell'originario procedimento disciplinare quarantacinque ventidue di perfetto di una nuova nota che è stata indirizzata all'ufficio di procura generale il ventidue settembre del due mila ventidue da parte del procuratore generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Perugia
Nota con la quale a sua volta è stata trasmessa alla nota del Procuratore della Repubblica di Firenze una nota riservata con relativo allegato avente appunto ad oggetto la dottoressa Manuela Comodi
Dalla relazione di servizio per la verità anche piuttosto dettagliata allegata alle note sopra indicate si evince appunto il fatto di cui poi oggi procedimento disciplinare e cioè che il tredici settembre
Il tenente colonnello Cucci
Riceveva presso il Palazzo di Giustizia di Firenze il generale di brigata Gabriele vitaliano e il tenente colonnello Andrea Pezzi Lillo
Rispettivamente nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Firenze e comandante del reparto operativo del comando provinciale appunto dei Carabinieri di Firenze gli stessi si recavano al palazzo di giustizia per rivolgere un saluto a di presentazione ai capi degli uffici giudiziari quindi effettivamente ci fu questo saluto di presentazione
In questa circostanza il tenente colonnello Andrea Pezzi illo
Riferiva senza che il dialogo fosse percepito dalla generale Vitaliano che poco tempo prima in occasione di un saluto di commiato dallo stesso organizzato appunto
Presso la città di Perugia ecco durante questo incontro conviviale
La dottoressa comodi lo avvicinava e proferiva le seguenti parole le parole che appunto
Sono state poi i indicate nel capo di incolpazione cioè mi deve fare un'ambasciata quando arriva a Firenze mi deve mandare a fare in polo Cucci e turco quindi questa nella relazione di servizio è l'espressione che viene indicata
Va premesso che il tenente colonnello Cucci per spiegare quale era diciamo il ruolo anche Ricucci
Era stato incaricato dal procuratore aggiunto Luca Turco di dare esecuzione al decreto di richiesta di consegna di dispositivi informatici
Per l'estrazione di messaggistica nell'ambito di un procedimento penale
Il procedimento undici mila centosessantasei ventidue a modello ventuno a carico della dottoressa Manuela Comodi per l'abusiva intromissione della sesta nel sistema informativo penale
Quindi il tenente colonnello Andrea Pezzi nello e il tenente colonnello Andrea Pucci sono stati ascoltati
Dall'ufficio di procura generale quali persone informate sui fatti nel presente procedimento disciplinare
E in particolare vi è da dire che il Cucci ribadiva l'assunto cioè affermava che il tenente colonnello Rizziello gli riferì non appena arrivato a Firenze delle espressioni profferite dalla dottoressa comodi e lo stesso tenente pezzi illo ascoltato appunto quale persona informata sui fatti non ha negato l'episodio a detto che la dottoressa comodi disse in mi deve quando arriva a Firenze mi deve mandare a quel paese Cucci e turco
Il cui disse altresì che il tono era sì scherzoso però lui si sentiva a disagio si sentì a disagio quando la dottoressa comodi proferì questa espressione e cercò un po'di cambiare discorso
Però ha riferito che in un secondo momento la dottoressa Como ritorno sia pure sempre diciamo con tono irridente sul punto dicendo ma insomma arriva a Firenze questa Ambar questa questo questo questo indirizzo di saluto me lo deve porgere quindi in queste sono le diciamo circostanze fattuali
Quindi venendo diciamo concludendo ecco sull'aspetto fattuale PRI all'aspetto giuridico
La procura generale ritiene che la circostanza sia comunque risultata provata c'è questa questo a vere proferito delle espressioni comunque sia pure dai toni irridenti però irriguardose nei confronti del procuratore aggiunto Luca CUR c.t. Del Turco e del tenente colonnello Cucci
Perché riteniamo si ritiene che queste espressioni comunque rientrino nei canoni di un comportamento gravemente scorretto
Innanzitutto vi è da dire che il tono scherzoso il tono irridente di per sé non fare non fa venire meno comunque la
Portata la valenza offensiva sia pure ridimensionata dalla espressione così volgare al mandare a quel paese
Però diciamo sostanzialmente è un'espressione che viene indirizzata nei confronti del procuratore aggiunto che stava facendo delle indagini
A carico della dottoressa comodi e quindi eventuali dissensi sulle indagini svolte da un procuratore aggiunto di altro poi distretto non avrebbero certamente dovuto trovare uno sfogo
Non possiamo definirlo nemmeno critico comunque uno sfogo di quel tipo peraltro precluso ad un comune cittadino quindi
Dissensi su questioni riguardanti le attività anche investigative svolte dalla Procura di Firenze
Sicuramente avrebbero dovuto trovare altre modalità espressive quanto meno nelle sedi nelle sedi proprie nelle sedi difensive
E e quindi incombeva alla in conto incombe al magistrato al pari poi di tutti gli altri cittadini di sottoporsi ai procedimenti giudiziari civili e penali Assocarni tocco a carico con un comportamento leale e ed equilibrato sempre nel rispetto di coloro che
Esercitano le funzioni giurisdizionali e che devono esercitare le funzioni giurisdizionali qualora ne sussistano i presupposti anche a carico del degli altri magistrati qui era un altro distretto quindi distretto di Firenze
E che appunto distretto
Incaricato di svolgere questo tipo di indagini
Quindi ne deriva in definitiva che ai fini di un concreto apprezzamento delle espressioni proferite dalla dottoressa comodi occorre comunque considerare questa portata offensiva che in sé nelle espressioni
E e soprattutto anche la consapevolezza di un loro disvalore
Fermo restando che dalle attività istruttoria comunque l'espressione come dicevo è risultata
Confermata dalle dichiarazioni dello stesso tenente colonnello pezzi lo quindi diverse il la condotta è idonea a portare un certo discredito all'ordinamento giudiziario e ad incidere voi
Sulla fiducia e sulla considerazione che la magistratura appunto di cui la magistratura
Deve deve godere perché si deve esigere da un rappresentante dell'ordine giudiziario un livello di correttezza anche più alto di quello che si esige da un comune cittadino che è sottoposto ad un procedimento penale
Quindi la conclusione è che
L'ufficio di procura generale sia pure ridimensionata tutto il contesto a questo di questo bisogna darne atto perché non a caso si chiede poi il non doversi non farsi luogo al dibattimento per le altre incolpazioni
Per questo capo ritiene comunque la sussistenza della fattispecie sanzionatoria
Sussistenza della fattispecie sanzionatoria che si ritiene anche se gli episodi si pongono al di fuori dell'esercizio delle funzioni perché come abbiamo sentito si sono collocati nell'ambito di un incontro conviviale però ecco questo non esclude il comportamento gravemente scorretto perché la fattispecie non postula che il comportamento gravemente scorretto sia diretto frutto dell'esercizio delle funzioni attribuite al singolo magistrato
Al contrario la formulazione normativa prescinde del tutto dalla finali dalla funzionalità della scorrettezza
Finendo quindi per applicarsi giuridicamente anche rapporti personali e rapporti all'interno dell'ufficio UA rapporti con magistrati presso altri uffici
Quindi tanto conclusosi ritiene che la sanzione adeguata sia la sanzione
Della censura e quindi si chiede a codesto onorevole il Consiglio superiore della magistratura di ritenere provato l'addebito con sanzione della censura
Grazie la difesa
Grazie presidente mi ero riproposto di parlare cinque minuti ne parlerò sette
I primi due minuti li dedico a ringraziare il procuratore generale per l'ampia introduzione di fatto via voluto consegnarci
Insieme a questo ringraziamento però devo sottolineare un'inesattezza gravissima
Si inquadra le presunte parole mai pronunciare la dottoressa comodi si inquadrano nell'ambito di una diciamo di un antagonismo col magistrato che sta conducendo le indagini sui confronti questo è falso
Falso non soggettivamente falso oggettiva
E fatto oggettivamente perché la perquisizione
Menzionata in apertura delle relazioni di servizio del colonnello Cucci è avvenuta il giorno dopo
I fatti che vengono oggi ha scritti alla dottoressa con
La sera del sette settembre sarebbe avvenuto il colloquio incriminato la mattina dell'otto settembre c'è stata l'esecuzione dell'atto di indagine atto di indagine del quale la dottoressa comodi cit nulla poteva sapere
Assolutamente nulla quindi il quadro fattuale consegnatoci dal procuratore generale è un quadro fattuale che va corretto a matita rossa e blu
Per l'individuazione esatta io non non pensavamo che ci potesse essere questo equivoco in quest'aula oggi
Se la sezione a dei dubbi vorremmo procedere non solo alla interrogatorio dottoressa Goria qualsiasi atto istruttorio al quale noi siamo disponibili ma anche agli accertamenti conseguenti insomma viene dichiariamo verrà la sezione cosa fare quello che certo e che la dottoressa comodi
Non sapeva assolutamente del fatto che Cucci la mattina dopo avrebbe eseguito degli atti di indagine l'avvio di un processo del quale lei ignorava tutto non sapeva assolutamente nulla ovviamente perquisizioni sono atti a sorpresa
Quindi detto questo
è il primo motivo per il quale la negazione della dottoressa comodi trova dei riscontri
E il primo riscontro e l'assenza di motivi di rivalsa nei confronti del condono Gucci nel quale eccoli non si poteva nemmeno immaginare che il giorno dopo avrebbe seguito un atto d'indagine pregiudizievole per la dottoressa conti ma
A parte questo
La dottoressa comodi non aveva alcun motivo nemmeno di negare questa cosa perché si tratta
Di commenti che se fossero stati se fossero stati effettivamente spesi e non lo sono stati
Sono commenti spesi in sede privata al di fuori dell'esercizio delle funzioni senza alcuni incidenza né sull'esercizio delle funzioni medesime né su atti con quelle collegati
Del tutto ininfluenti sul tutto rivolti a persone
Mai rivolte infatti ma che sarebbero nipote sale rivolti a persone della cui discrezione non cedeva motivo di dubitare ma questo possono voi le potete ritenere parole
Ci sono i fatti che smentiscono questo
L'accusa alla dottoressa comodi è un'accusa
Svolta sulla base di un racconto de relato
è evidente la relazione
La relazione di servizio si basa su quello che il Cornello pezzi lo avrebbe ipoteticamente il colonnello pezzi lo avrebbe riferimenti ipoteticamente riferito al colonnello
Orbene insomma sappiamo tutti che quando c'è una testimonianza de relato si va alla fonte in effetti la procura generale andata alla fonte ha verificato questa verifica avuto esito negativo
Perché
C'è un esito negativo sotto il profilo letterale in quanto il Condello Cucci esclude
Il colonnello pezzi lo esclude
Che siano state usate le parole offensive triviali che invece vengono riportate nel capo di di incolpazione ma c'è soprattutto una negazione totale sostanziale una negazione d'atmosfera le
Quando il Cornello di colonnello Pizzi lo dice
Non ho percepito questa cosa come oltraggiosa c'era un tono scherzoso beh questo cambia tutto questo episodio
Che inserito in una relazione di servizio con tanto di timbro e firma di colonnelli potrebbe sembrare un qualcosa di serio è in realtà qualcosa di veramente che sembrava una commedia francese insomma no
No non ha non ha alcun alcun potere offensivo nei confronti di nessuno solo
Un episodio che per come riportato è assolutamente bizzarre
Privato del linguaggio triviale e privato della connotazione scherzosa questo episodio
è chiaro che diventa offensivo ma
Con queste precisazioni è il nulla e indulto
Ma quello che mi interessa poi sottolineare che questo nulla viene pompato viene caricato attraverso la reticenza
La relazione di servizio e reticenti
Perché perché non specificando il tono scherzoso perché probabilmente carica le parole che il colonnello prezzi lo potrebbe in ipotesi aver riferito al colonnello Cucci e ovviamente non spetta a alla dottoressa comodi capire perché
Nelle dichiarazioni del colonnello Pizzi l'oceano dichiarazioni dalla fonte primaria
Ci siano ancora chi di una
Di una manifestazione di antagonismo o comunque di un qualche sconcerto della dottoressa Comodi nei confronti del Cucci o della autorità giudiziarie di Firenze sta di fatto che occorre considerare fermamente che il Cornello Pizzi nello era il neo comandante del nucleo investigativo dei Carabinieri di Firenze e che andava a esercitare le sue funzioni
Sotto
La
Sotto la tutela gerarchica del procuratore di Firenze
è anche del responsabile della sezione di polizia giudiziaria infine
Ovviamente siamo uomini la condizione umana è una condizione debole
Io non posso escludere
Che
Nel presentarsi nel presentare diciamo il piatto della sua presenza colonnello prezzi lo abbia voluto Guarnieri lo con il un ingrediente piccante che poteva risultare forse gradito ai destinatari è un'ipotesi di certo
Tutto questo quadro
Smentisce totalmente
Che la dottoressa comodi abbia pronunciato quelle parole che qualsiasi parola abbia pronunciato possa avere un carattere offensivo io
Avrei finito qui
Però devo svolgere inutili in un orango il mio ruolo una considerazione per la quale chiedo anticipatamente scusa
Alla via a alla mia amica e collega dottoressa go
E e cioè ammettiamo per assurdo
E la sezione ritenga che è una qualche frase sia stata pronunciata
Allora in questo caso
Al quale non voglio credere francamente
Io vi invito a vedere quali sono i precedenti della sezione in materia di commenti offensivi
Sentenza ordinanza ventuno diciannove una serie prolungata di commenti
Sentenza novantatré venti
In cui addirittura la procura generale non ha
Elevato imputazioni pur in presenza di commenti gravissimo gravissimo che non sto qui a ripetere anche per non fare individuare il caso ordinanza settantacinque venti
In cui c'è una serie di commenti terribili a fronte dei quali il nostro capo di incolpazione sembra un passo della lettera ai Corinzi voglio dire
E in questo caso addirittura
C'è stata una di declaratoria di scarsa rilevanza ai sensi dell'articolo tre bis
Ora io non invoco la parità di trattamento con questi casi perché non sono uguali perché in quei casi il fatto era vero in questo il fatto è oggettivamente falso
Una parità di trattamento non esigerebbe la semplice esclusione degli addebiti e si esigerebbe delle scuse
Vi chiedo conseguentemente di voler pronunciare l'esclusione degli addetti
Sezione scritti
La diamo lettura del dispositivo in nome del popolo italiano sezione disciplinare il Consiglio superiore della magistratura l'udienza del sedici gennaio due mila ventiquattro deliberato ha reso pubblica mediante lettura del dispositivo la seguente sentenza
Visto l'articolo diciannove Decreto legislativo ventitré febbraio due mila sei numero centonove assolve la dottoressa Manuela Comodi dall'incolpazione la stessa scritta per insussistenza dell'addebito disciplinare riserva al termine di motivazione in giorni novanta grazie