Manifestazione di chiusura della campagna elettorale di Piero Badaloni

Allora credo che possiamo iniziare intanto ringraziando tutti quelli che hanno accolto l'invito che sono in particolare operatori dei servizi sociali
Non si sente
C'è un problema acustico mi dicono quelli se possiamo no possiamo alzare troppo la voce per non disturbare il concerto a rappresentanti dei associazioni associazioni di volontariato di centri anziani
Sono qui tutte queste persone per
Uno dei tanti incontri Del Piero Badaloni ha potuto fare in queste settimane per conoscere a fondo i problemi della nostra regione della nostra città
E soprattutto per conoscere a fondo i problemi delle categorie delle fasce sociali più disagiate più emarginate perché è bene dirlo
L'ha già dalla sua esperienza di volontario di scout e poi di giornalista Piero Badaloni è stato sempre sensibilissimo ai temi del sociale e quindi i problemi che hanno e stanno particolarmente a cuore che vogliamo oggi discutere qui con voi
Vorrei iniziare con la mia è una mia impressione ecco io dico che è Piero Badaloni sarà un bravissimo Presidente della Giunta regionale perché in questi giorni ha avuto modo di seguirlo in tanti incontri intente iniziative
Vedo che ogni giorno di più tirò fuori una grinta una convenzione una capacità di a recepire i problemi di trovare le soluzioni che certamente non si trova non si trova in tanti quindi quest'oggi
Ci rassicura cita forse ci la convenzione sul lavoro che stiamo facendo e che vogliamo fare ancora in queste ultime ore perché mancano per convincere gli incerti per far convergere sul Piero Badaloni il massimo di consenso che questa Regione può dare quello stesso consenso che poco più di un anno fa
Civile leggere qui a Roma il sindaco Rutelli repertare una gestione e un governo democratico e questa città io credo che questa città e questa Regione
Rini era ritardando la fiducia e quelle forze che oggi anche in Campidoglio stanno dimostrando che è possibile cambiare e cambiare possibile necessario nella nostra regione veniamo da anni di gestione disordinata e inconcludente
Gli anni in cui sui temi sociali sia stato molto poco
Siamo la regione in cui si spende forse più che in altre regioni anzi non forse si spende più che in altre regioni per la sanità ma siamo una regione dove ancora i servizi sanitari sono ben distanti
Dai livelli raggiunti ad esempio in altre regioni come in Toscana e in Umbria Emilia Romagna anche in altre regioni del nostro del nostro Paese
Siamo una regione che ancora molto indietro sull'organizzazione dei servizi dei servizi sociali e qui noi abbiamo oggi tanti rappresentanti del mondo dell'handicap del mondo dei centri anziani della terza età
Del mondo della tossicodipendenza di tanti operatori che è quotidianamente ridando associazioni che ogni giorno sono impegnate sono impegnate su questo fronte
Ecco il nostro incontro non vuole essere come abbiamo fatto anche in tante altre occasioni non vuole essere un comizio ma un dialogo un confronto e quindi io credo che la maniera migliore per condurre quella di cominciare a dar la parola dalla possibilità a voi di fare dei brevi interventi delle domande per dare la possibilità a chi sta poi da questa parte di rispondere da questa data abbiamo Piero Badaloni candidato alla presidenza della Regione e Piero Lucisano
Anche lui un componente della squadra che noi ci auguriamo fra pochi giorni si possa insediare al governo della Giunta regionale
Del Lazio
Ecco io vi inviterei a chiedere la parola a ecco Giorgio Giorgi Giorgio Giorgi è il coordinatore dei centri anziani della nostra città l'esperienza dei centri anziani è un'esperienza importante nata negli anni intorno ai primi anni Settanta
Intorno ai primi anni Settanta c'è stato poi un'interruzione di attenzione verso questi problemi negli ultimi anni
Con e l'ultimo anno della giunta da Rutelli è riniziato quel lavoro che dovrà portarci tra pochi mesi ad avere almeno i primi cento centri anziani a Roma
Poverini no io volevo soltanto ringraziare perché qui le persone che avevano organizzato un precedente incontro questo per me è un po'la continuazione di un dialogo
Che in realtà va avanti da tantissimo tempo è che mentre prima mi aveva visto nella veste di giornalista
Adesso mi vede in una veste diversa ma che non vuole dimenticare quelle origini e quei ricordi
Ecco volevo ringraziare in particolare e la Comunità di Capodarco e tutte le associazioni che un dieci giorni fa mi hanno consentito di vivere una esperienza bellissima comunque costruttiva
Dalla quale è già partita una serie di proposte concrete che sono la base per proseguire poi questo lavoro di collaborazione di partecipazione ecco era solo un ringraziamento preventivo rispetto a gli altri contributi che mi farà piacere ovviamente ricevere anche stasera e vorrei sottolineare che questa festa abbiamo voluto che cominciasse proprio in questo modo con questo incontro perché è un altro segnale forte che vogliamo mandare a chi le regole le vuole rispettare con la coerenza e non con la propaganda o o sollevando un polverone ideologico che poi nasconde un vuoto pneumatico tanto per gradire
No io voglio ringraziare Piero Badaloni che sceso in campo
Soltanto guardando la parola la parola d'ordine
Voglio ascoltare che arriva per fare bene era l'Oregon confrontare con quello che dice
Michelini per continuare a essere liberi questo detto nel mille novecentonovantacinque tutto un programma
Però veniamo ai problemi perché io volevo far capire come dice valori
Come accennava già battaglia i centri anziani evocati da una legge regionale del mille novecentosettantasei a tutt'oggi ne sono stati costituiti nella regione oltre quattrocento
Però abbiamo potuto constatare che malgrado la legge malgrado i finanziamenti malgrado tutto quello che ha prodotto nel passato la Regione questi recenti sono mai stati lasciati
Abbandonati a se stessi eccetto Roma perché Roma si è organizzata ha un suo coordinamento di centri sono ottanta
Sì collega Luciano rapporto in particolare con la nuova amministrazione però ecco la cosa che io volevo portare a conoscenza di Badaloni
E che esistono queste strutture ma sono stati completamente lasciate a loro stessi cioè non c'è stato mai un momento di verifica
Noi nel mille novecentonovantatré ad iniziativa del coordinamento discenti e insieme abbiamo fatto un convegno in occasione dell'Anno dell'anziano
Beh non è venuto un politico della Regione
E a partecipare soltanto dei politici vicino a noi di un certo colore e mi riferisco a una battaglia mi riferisco a Bartolucci mi riferisco ad Ahmad i quali hanno portato però un come dire una solidarietà
E politica a quel convegno però lesse gli amministratori della Regione non sono venuti affatto
Quindi hanno lasciato sviluppare questi centri in un modo disorganico e non finalizzati a quanto stabilisce la legge allora volevo dire all'amico Badaloni e che questo è uno dei problemi importanti
Perché nella regione ci sono oltre settecento mila anziani i quali hanno bisogno di questo strumento per socializzare per partecipare ancora una vita attiva ringrazio Badaloni dell'impegno
E vi saluto
Auguri
Vado ai quell'impegno aumentano e c'è da lavorare molto intanto devo dire che devo dire che c'è qui tra naturalmente l'assessore Amedeo Piva assessore ai servizi sociali del Comune di Roma Maurizio Bartolucci presidente della Commissione per le politiche e sociali il professor Luigi Spaventa ecco abbiamo piacere che sia qui con noi e poi abbiamo il consigliere comunale Lobefaro Umberto Cerri consigliere regionale che tanti altri spero di non dimenticare nessuno e poi soprattutto ci sono tanti rappresentanti dell'associazione Carla Volpini Carla Volpi e rappresentante di una delle organizzazioni che più a Roma si battono da anni per dare un volto umano alla psichiatria
Perché la malattia psichiatrica non sia qualcosa da respingere di emarginare ma sia un problema da affrontare i civilmente perché è possibile affrontare civilmente trovare delle soluzioni moderne
A Roma
Stiamo combattendo
Una vera battaglia
Per la libertà dei giovani
Ci sono alcune centinaia di ragazzi
Chiedo l'hanno prospettive sono sorprendenti e di disagio mentale
Una politica sciagurata irresponsabile l'avrebbe destinati alle case di cure i manicomi
In una concezione moderna solidali cristiana della vita
Accanto viva ci siamo posti compito militari una speranza un avvenire una concretezza una certezza e queste giovani
E lavorando insieme
Tagliando a destra e a sinistra qualche liretta
Siamo riusciti ad aprire a Roma tredici centri diurni
Dei quali alcune centinaia di giovani
Vengono accolti vengono Amati e la parola da operatori che hanno fatto del lavoro lavoro un'autentica missioni
E invece che alla strada invece che al muretto invece calata prodiano vengono educati al lavoro attraverso l'insegnamento professionale
Vorrei che voi poteste visitare un giorno alcuni di questi centri per vedere che cosa significa autenticamente la solidarietà
Per capire che cosa significa con la famiglia che il Tour de l'angolo della conferenza avere una mano amica una intelligente amica la scienza mica la speranza amica la fiducia amica che l'aiuta a vivere che tra aperto con la speranza
Ma il problema che poniamo e assolutamente
Necessario perché Angloma bisogna fare una politica sanitaria per il servizio pubblico perché con tutto il rispetto per il settore privato è al servizio pubblico e si rivolgono
Tutti i lavoratori autonomi i lavoratori dipendenti inattività o pensionati
Non vi è la possibilità per la famiglia a reddito fisso ad affidarsi alle terapie private non vi è possibilità per chi vive lavorando davanti al privare
Il grande milioni per l'operazione che nell'opera di pubblica del per ripulire altri fatti
Ma il servizio sanitario pubblico solida ed adeguare deve tornare i principi di onestà ai rigori selezionare la Spesal razionalizzarla in vi sono i ponti per pare una grande politica
Allora diciamo che per quanto riguarda i aperto l'importantissimo psicologico diciamo non della cute mentali
Ci sono migliaia di bambini che hanno bisogno verterà assistiti la scuola manda questi segnali che facciamo quando queste persone dal medico privato
Che prende ben cento mila lire per visitare parla pandori praticamente servizio pubblico che per rispondere a questa esigenza
Noi siamo per il servizio pubblico e difendiamo la politica della salute che papà intendo il gruppo progressista all'antica Rocco presidente Coraggio auguri vittoria sicura democrazia
Gina Rossignoli girano signore sarà protagonista in questi anni a Roma di una grande battaglia per la realizzazione di un servizio che la nostra regione non aveva l'unità spinale adesso citerà anche questo
E sana animatrice ed e animatrice di una delle associazioni più importanti nel settore dell'handicap Associazione Italiana paraplegici
Allora io vi ringrazio perché mi date la possibilità di ricordargli una cosa ahimè importantissima e anche molto grave allora Augusto Battaglia parlava di unità spinali che cosa sono le unità spinali sono dei reparti ospedalieri
Dove si può curare nella unita una persona che subisce una lesione al midollo spinale
L'Italia in piccoli Italia perché tutte le regioni italiane hanno siamo in ritardo di quarant'anni in confronto tutto il mondo noi indicato non abbiamo unità spinali
Se lei pensa che ti paraplegici ne abbiamo circa settanta mila
E ogni anno abbiamo mille trecento nuovi casi annui che si aggiungono ai vecchi lei considera può considerare in quali situazioni non ci troviamo non sappiamo dove andare con Augusto abbiamo fatto e che con altri amici una battaglia Ferrea tremenda
Forse riusciremo ad aprire la prima unità spinale presso il CTO alla Garbatella ma non può bastare Augusto perché noi sappiamo che e per avere un rapporto efficace è necessario nella Regione Lazio avere almeno tre unità spinali di quaranta o sessanta posti letto cioè senza unità spinali poi la sanità paga il doppio perché abbiamo dei ricoveri lunghissimi oppure siamo costretti a emigrare all'estero quindi e anche uno pisana persona spessa è un'offesa anche alla sanità non c'è qualità nel servizio non c'è non c'è il diritto poi alla alla alla salute
Questo è un problema enorme
Non so se lei pantaloni sa che una lesione al midollo spinale ingenui interviene tra i quattordici e i venticinque anni quindi persone giovanissime che possono essere reinserite nella società
Qualora aiutate assistite e curate nel modo giusto ancora oggi si muore di parapendio in Italia ed è una cosa vergognosa io questo dovevo denunciare la seconda cosa acuta permetti io vorrei ricordare a Badaloni
Che è soprattutto una città come Roma dovrebbe tener conto di più dell'accessibilità
E da ridere no parlo
Soltanto di abbattimento di barriere architettoniche
Perché quando si parla di patimenti vari architettoniche pensiamo ai gradino
è finito lì accessibilità vuol dire poter entrare in un luogo poter viverci in un luogo poter usufruire di quel luogo allora lei quante sedie a rotelle venire normalmente in giro per Roma pochissime
Esprima il Comune di Roma che ci siano sessanta mila persone disabili uno due e tre
Ecco ci vuole del coraggio per girare e che Roma non abbia fatto ma bisogna fare di più
Tutti per esempio i progetti di Roma dovrebbero prevedere l'accessibilità a priori non abbattere le barriere dopo che assurdo abbattiamo quelle che già ci sono non creiamo le più e allora per permetterci la ritenuta dobbiamo poter girare quindi l'accessibilità grazie
Ma i problemi dell'handicap alla tossicodipendenza cui ai monaci le chiedo di venire qui uno
Presidente credo comunque uno degli animatori di un'esperienza dura esperienze più interessanti di lotta alla tossicodipendenza nella nostra città la cooperativa Magliana ottanta adesso vediamo così
A a fa molto piacere incontrare qui Badaloni perché
Molti anni fa a ci siamo incontrati quando cominciava ad occuparsi dei problemi della tossicodipendenza ed è stato uno dei pochi che forse ha avuto fin dall'inizio coraggio in questo campo diciamo che forse nei momenti iniziali nella conoscenza che noi abbiamo di Badaloni è stato proprio il problema delle tossicodipendenze
Cioè quando iniziò a fare una trasmissione importantissima che fu droga che fare
A mezzanotte e mezzo non tutti quanti noi riuscimmo a seguirla perché pure trasmissione che comincia a dare risposte oltre che a dare informazione ora io credo che Badaloni
E l'unico che può fare qualcosa veramente per la Regione Lazio perché ha già ascoltato anni fa e ha già capito durante questi anni cosa è accaduto nella Regione Lazio nella Regione Lazio c'è stato un momento di grosse impasse pochi pochissimi si sono dati da fare per le tossicodipendenze
Una domanda semplice e proprio ieri molto bene come fare
Come organizzare la Regione gli assessorati le commissioni affinché le politiche sociali non siano per forza di cose sempre all'opposizione come mettere al centro dell'assistenza come mettere al centro della sicurezza anche sociale protetti come quelli della tossicodipendenza prendendo e dal punto di vista sanitario e non più dal punto di vista della prevenzione della repressione dei danni io mi fermo qui so che questo sarà un campo che sarà al centro dell'attenzione del nostro futuro presidente e auguri e buon lavoro
Non abbiamo dubbi che questo sarà un problema l'attenzione dalla nuova Giunta regionale do adesso la parola Costantino Rossini
E il presidente della consulta cittadina sull'handicap quarantasette associazioni locali e cittadine che dando un grande contributo all'amministrazione comunale per affrontare in maniera moderna i problemi dall'handicap credo dello della nel futuro anche l'amministrazione ha ragione
Io prendo l'occasione per rinnovare
Alcuni punti che abbiamo già esposto a Badaloni l'incontro alla Comunità di Capodarco
Mi riallaccio anche il problema sollevato da Volpi
Che noi riteniamo che partendo proprio dall'esperienza estremamente positiva già verificata con l'assessore Piva
Il con Bartolucci presidente della Commissione per le politiche sociali del Comune
Una serie di iniziative che mirano proprio a dare una sistematicità agli interventi del settore
Delle politiche sociali a favore dei leader delle persone handicappate e soprattutto anche ad una maggiore attenzione ai problemi che vivono le famiglie
A questo proposito con un miglior auspicio Presidente Badaloni
All'atto dell'insediamento della nuova giunta è necessario e urgente
Che la legge di riordino dei servizi socio assistenziali
Varata in questo scorcio di legislatura proprio grazie all'impegno di cervi diamanti dell'assessore Paola
Possano trovare una compiutezza attraverso l'emanazione di un Regolamento che riesca a recuperare in quegli spazi di maggior incisività
Per dare quelle risposte che soprattutto le famiglie dei gravissimi dei popoli minorati attendono perché non è concepibile che la realizzazione di eventuali RSA
Possano essere ricostruite con l'ipotesi dispensa di due tre milioni da parte dei futuri ospiti è veramente assurdo quindi questo è uno dei punti sui quali proprio con tanta insistenza noi richiamiamo l'attenzione del futuro governo regionale che noi ci stiamo battendo perché sia condotto sia guidato da lei e dallo schieramento che l'appoggia
Perché abbiamo dovuto constatare che solo con l'avvento della giunta Rutelli
Le prospettive proprio tante prospettive da ampi spazi nuovi
Sono stati aperti proprio per tanti ragazzi tanti giovani portatori di handicap e anche per le famiglie
Che anche il piano della residenzialità prospettata dallo spessore Piva possa diventare in concretezza per dare quelle risposte che sono veramente risposte concrete ai bisogni reali
Della gente un'ultima piccola notazione in prospettiva anche il futuro Consiglio regionale durerà quattro anni di arriverà alla vigilia del giubileo
è opportuno proprio una revisione di tutto il problema riallacciandomi al discorso delle barriere che Toni ma il concetto dell'accessibilità
Attraverso un piano che consenta perché per esempio per essere concreti da questa sera abbiamo visitato e due bar qui sulla piazza
Verranno problemi di assoluta inaccessibilità
Per portatori di handicap in carrozzella
E qui c'è una misura proprio di di inciviltà insomma proprio di inciviltà quindi nell'ambito dei programmi che si andranno
A barare
Si ammira sopra al primo punto perché un segno proprio di attenzione per rispettare fino in fondo la dignità dell'uomo del cittadino che ha maggiormente bisogno di essere difeso e la cui dignità e inalienabile quindi noi su questi valori e per questi e per questi principi non ci battiamo insieme al meglio e siamo sicuri di consolidare questo risultato insieme alla giunta Rutelli avere anche la Giunta regionale Badaloni per le prospettive
Grazie Rossi professor Spaventa ha chiesto di intervenire Lomelo Potì strattone
Magari se lo attività però più tardi tempi sono professor Spaventa era importantissimo anche qui i problemi sono tanti eccetera io da far quadrare i conti se notavo Baroni si trova in difficoltà
No io sono venuto solo per una dichiarazione di voto una dichiarazione di voto per Badaloni che non solo voterò ma cerco di fare votare ed è una dichiarazione di voto particolarmente convinta anzitutto in positivo perché si tratta di persona seria e che in questo momento da un impegno assolutamente prezioso e non è facile darlo
Devo dire che io sento qualche spirito di colleganza per Badaloni perché il suo antagonista l'onorevole Michelini se non sbaglio a fu anche antagonista mio nella scorsa campagna elettorale è finita non non in modo esorbitante perbene
Ecco io mi rendo conto che mi pare che il l'horror Michelini araldiche che Badaloni è un pericoloso sovversivo presumibilmente lo vede in giro a compiere espropri proletari
Il moderato onorevole Michelini per parte sua ci ha significato l'altro giorno che ove eletto Presidente della Regione espugna era il Campidoglio riscrivendo evidentemente leggi e costituzione
E allora se questi sono i moderati ecco non so dove che col dove si deve andare a cercare i moderati
Voglio fare un'altra riflessione che uno potrebbe pensare che l'onorevole Michelini considerati i suoi precedenti una volta eletto passi dall'altra parte perché così è avvenuto però questo questa speranza ci è preclusa perché la nuova legge del regionale non lo consente non lo consente ora a come dicono leoni che lei è particolarmente agile mi sembra in questi in questi passaggi
Tuttavia aveva detto quando scioglie il pugno imputato
Che ci sono ipotesi riportava presso ora raccontati in questa circoscrizione nell'aprile nella prima circoscrizione i suoi voti Polo nove mila e seicento
Ma ecco io mi auguro voglio sperare che gli elettori di questa circoscrizioni confermino il risultato dall'onorevole Michelini nove mila seicento morti
Ecco e quindi questo è il mio comune per la vedevo curò sinceri Simo perché in questo momento abbandonate le facezie che poi non sono troppo facezie io
Essere serioso non piace non piace parlare di economia non piace parlare di numeri diversamente da quanto è stato detto credo che in questo momento avere una persona come Badaloni che si candida in questa regione
Che è una Regione al limite dei vi dico
E che con la sua personalità faccia pendere la bilancia dalla parte giusta perché mai come in questo momento c'è stata una parte giusta e una parte sbagliata credo che di questo però dobbiamo ringraziare e quindi ogni mio augurio
Mario De Luca
Responsabile dell'ufficio anche dalla CGIL
L'ultima volta che che ci siamo visti io ho parlato di lavoro e l'handicap comunicando di delle cifre cioè che ogni semestre a Roma circa seicento ci sono circa perfette avviamenti perché c'è una legge sul correndo obbligatorio di questi seicento disabili avviati cinquecento subito vengono mandati a casa nell'ultima agli ultimi chiarito dati comunicati questi seicento posti sono ridotti a trecento
Per una serie di questione ora la domanda e queste una considerazione
Sono persone che a non sono più il la disabile una volta antica poi una volta che magari faceva il centralinista comunque poteva far luce o persone che hanno una laurea che hanno un titolo di studio quindi
Tutte le motivazioni che le aziende accampano circa una incapacità professionale sono evidentemente delle motivazioni capziose noi abbiamo raccolto ultimamente dieci mila firme per un intervento straordinario della Regione spero spero che avremo modo di confrontarci con te su queste cose in modo ci fosse la possiate dare una risposta
Significativa anche perché noi stiamo assistendo in questo ultimo periodo
O uno sperpero di danaro pubblico in quando le persone non lavorando non potendo più stare a casa
Scelgono impropriamente dei servizi mi riferisco in particolare i servizi della riabilitazione settore privato per cui abbiamo due cose
Una che c'è questo uso in proprio all'altro ciò siamo delle dinamiche regressive perché chiaramente non essendoci il lavoro essendoci la promozione sociale
La tutta l'attenzione sì sì si concentra sulla sulla disabilità ecco allora io chiedo che il prossimo presidente io spero di fianco
Il CIO le risposte positive rispetto rispetto a queste cose
Continuiamo interventi audio botta
Sì sarò rapidissimo quell'occasione era lei vede Piero che ci incontriamo qua la fatidica mattina alle sette del mattino alle dieci storie di Uno Mattina
Che fu disastrosa farà
Però Mazzocchi
Il quale diceva che c'è stimava hanno e amici di Valentina
Io c'era un problema a un po'più serio che è quella
Che troppo spesso normale che definiscono
Tutti coloro che vivono per strada barboni
Non c'è paragone è uno che ha scelto la cultura di verità è un filosofo
Allora cosa chiedo un impegno a cioè Piero quale programmatica tu puoi fare
Però
Istituzionali e alzare l'assistenza alle
A coloro che vivono per strada cioè quindi non sa la solita mensa gestita da chi sarà gestita abito rosso piccoli dice piccole mense autogestite
Ciao colori
Grazie dobbiamo adesso la parola Piero Lucisano esperto di problemi scolastici educativi da parte di questa squadra che si candida al governo nella regione
Come il i problemi di cui vi vorrei parlare
Son quelli del patrimonio di risorse umane che c'era in questa regione e che non sempre valorizzato in modo adeguato
Lo abbiamo moltissimi ragazzi che non riescono a terminare gli studi
Abbiamo moltissimi ragazzi che non sono valorizzati nello loro risorse a cui la scuola non va la certezza del loro valore
E in questo la Regione ha molte competenze possiamo aiutare questi ragazzi attraverso dei Circuiti di formazione
Che non siano come sono state finora Circuiti che rilasciano diplomi che non hanno valore la prima cosa che la Regione deve fare per la sua formazione è battersi perché le certificazioni rilasciate dalla formazione professionale
Abbiano valore non solo nel Lazio ma in tutt'Italia
In Europa
Abbiamo un compito molto importante in questo senso quello di avvicinare la formazione alla produzione
Per far sì che questa ricchezza di persone possano essere effettivamente utilizzata noi crediamo che si possano mettere insieme solidarietà e imprenditoria perché solidarietà imprenditoria solidarietà e partecipazione sono lo stesso volto della voglia di partecipare dei cittadini e di contribuire insieme a costruire
Il futuro
La Regione
Dovrà qui impegnarsi i affondo
Per ristabilire tutti i circuiti formativi molti gruppi e molte associazioni che si sono occupati di problemi di solidarietà hanno iniziato anche a diventare protagonisti di Circuiti
Formativi a queste iniziative che dobbiamo dar forza sono iniziative che camminano da sole il compito della Regione soltanto non porre gli ostacoli e dargli il giusto valore
Grazie Lucisano ecco adesso io vorrei che venisse qui Aiello Aiello è un dirigente della CISL e romana uno dei dirigenti più attivi nel sindacato romano che conosciamo molto bene
Grazie
Padre considerazioni velocemente ne stiamo conducendo una battaglia politica significativa
Estremamente significativa la Regione come questa dove abbiamo una fortissima presenza della destra credo
Che tutti voi possiate essere né testimoni noi stiamo tentando di dimostrare che viene possibili è la possibilità di creare un largo schieramento che noi vogliamo maggioritario in questa regione dove culture diverse si incontrino Massimo continua su valori che lì sono comuni quali quelli da sole Italia licenza vociare non abbiamo nulla dividere come esperienza sindacali CGIL CISL e UIL
Con la puntualità extra che purtroppo risulta vincente nel nella nostra regione risulta vincente è sparita che precede risente ventotto marzo ma non è detto che sia vincente rispetto alla composizione del ventitré di aprile
Dobbiamo assolutamente credere che la possibilità di dare un'alternativa che si avvicina ai valori che non abbiamo le stavo per anni
Rinunciare a questa battaglia sarebbe un peccato gravissimo sia per noi che viviamo in questa regione sia credo in un contesto più ampio quadro nazionale una seconda considerazione
è in relazione ai problemi sociali Graglia questa Regione dovuto trofeo economico
L'occupazione in questa regione purtroppo spenta
A decollare c'è un scarso incremento dell'occupazione abbiamo sempre per la proliferazione di mille dei mille mestieri fatti in condizioni quasi sempre nella illegalità o comunque nella non totale protezione Luciano e questo deve essere la cosa che ci preoccupa io credo che nel vuoto attesta che ha caratterizzato il ventisette ventotto marzo e trecentonovantaquattro ci sia la il rifiuto in una sorta di mediazione sociale che rispetta tutte le attività autonome che ci sono e che che sono moltissime considera della presenza del terziario erano state egemone che vogliono sfuggire a quelle che sono le regole se mi consentite
Di uno corretto vivere civile ebbene la pratica della evasione ed elusione fiscale è una cosa che che è ben conosciuta la nostra regione sembra che questa sia l'unico modo per poter tirare avanti sbarcando il lunario breve cerchiamo ove sia possibile creare una giusta attenzione a tutte le attività che nascono e crescono nel campo della del lavoro autonomo e lavoro no possa essere anche fonte di reddito per per il lavoro dipendente
E non appunto conseguimento del mercato del lavoro nel quale tutto concesse c'è una sorta di far West
Vi è quindi anche una battaglia di civiltà rispetto al lavoro per questo dobbiamo vincere fa parte al referendum Badaloni
Grazie Aiello alcuni rapidi flash s'
E Pio Sorce
E presidente della ANM che oggi ha inaugurato una nuova grande serve
E quindi facciamo gli auguri per pensano a sedere
Io vi ringrazio emigrazione soprattutto perché data la possibilità di potere affermare ancora una volta quello che è stato possibile e prendo spunto dal voglio ascoltare voglio capire
Io dico che comunque dei comuni e di di Roma nudo voglia di fare Eduardo intanto e lo ha dimostrato ancora assegnandoci quella scuola che meno di un anno siamo riusciti ad avere finalmente una sede di ci mancava
Al comune
Quindi questa in questo appello cercherò di della giunta comunale manca
Un anello mancava per congiungere la catena è questo anello io vedono Piero Badaloni precedente futuro presidente della Giunta regionale vi ringrazio
Grazie sono certo continuare in purtroppo non posso chiudere la parola socio solo gli ultimi due interventi rapidamente Maurizio Bartolucci e dobbiamo chiudere in tempi rapidi dove c'è una grande festa imene no prepararci
Maurizio l'alto c'è il presidente della Commissione affari sociali del Comune
Io non devo dire niente perché è stato detto tutto rispetto ai servizi dai dagli utenti dalle associazioni volevo solamente chiedere a Badaloni è una una cosa come amministratore insomma
Del del Comune di Roma di dare dignità finalmente a questa regione
Che è stato un ente lontanissimo per i cittadini e anche lontanissimo dagli amministratori un ente col quale è stato difficile parlare
E mettersi d'accordo per organizzare i servizi abbiamo trovato un muro
è stato a volte un luogo di conventicole politiche nel quale i difficilmente il file lavorato per risolvere i problemi dei cittadini è un'altra cosa brevissima
Mettiamo al centro dell'attenzione regionale il problema dei servizi sociali non sentiamo questo come un problema secondario
Che diciamo alla nostra attenzione dopo quando si discute poi quando arrivano i poteri forti arriva all'edilizia arriva la grande industria arriva l'urbanistica allora piano piano questa grande disponibilità iniziale dei scema e troviamo sempre pochissime lire allora
Dignità e forte presenza e la cosa che ti chiediamo però ricordiamoci che Badaloni ancora non è eletto qui bisogna che ci mettiamo in moto in questi ultimi due giorni
E di corsa insomma appare ancora quello che dobbiamo fare
Grazie saliranno la banda Ileana Argentin rapidissima
Io ho già avuto modo di parlare con mantello Agnana comunica ricamata e sono ancora qui per ricordarle importanza dell'inserimento all'interno della scuola e quindi l'importanza della disabilità che venne poi riconosciuta valenza giusta dignità all'interno appunto De la della squadra del presente educativo ed i bagni grandi miniere ammazzando di Manea Leni non una forma di assistenza chiedo quindi un'arma destinazione di Ranieri non soltanto un momento come potrebbe essere questo ne ha
Allora io adesso do la parola Pirovano io volevo soltanto dire una cosa che abbiamo iniziato questo dialogo una decina settimana fra alla Comunità di Capodarco oggi l'abbiamo proseguito nessuno di altri problemi
Ecco vengono da un mondo che problemi ce ne attenti
Però non è soltanto un mondo che si rapporta le istituzioni chiedendo il nostro mondo il mondo degli operatori del volontariato dell'associazionismo degli operatori pubblici e privati ancora un mondo di gente che chiede
Perché conosce Peter quotidianamente i problemi ma anche di gente che si rimbocca le maniche presentò un'amministrazione disponibile lavora con l'amministrazione per dargli forza per dargli e nuove energie per dargli un contributo fattivo ecco questo è quello che
Tanti di noi mai volevano anche altri intervenire ma purtroppo otto dobbiamo chiudere quindi diamo la parola Piero Badaloni
Ma non è che si chiude qui discorso prosegue una seconda tappa ce ne sarà una terza ce ne sarà una quarta anzi già un'idea è stata lanciata l'altra volta e sarà una realtà quella di una consulta regionale ho sentito di un'esistenza della consulta cittadina e il primo impegno è quello di portare a livello regionale questa consulta e quella sarà la sede in cui continuare il nostro discorso e quello è il primo impegno che mi prendo però io oltre a tutti coloro che sono qui e che ringrazio per essere qui mi auguro che ci siano ancora anche dei colleghi giornalisti perché e che stiamo a sentire perché più di una volta mi è stata chiesta in occasioni di dibattiti pubblici ma dov'è la differenza fra temi Chiarini
Io credo che se sono qui se hanno ascoltato quello che è stato detto e si ascolteranno esse continueranno a seguire quello che faremo
Fino a quando ci lasceremo sarà ancora più chiara questa differenza
Questo è stato il nostro modo di trovarci insieme per festeggiare una prima tappa di un cammino che è durato per venti giorni e che poi proseguirà in modo diverso
Dall'altra parte
Dall'altra parte la scelta è quella di un adunata oceanica
Con papà mamma zio e zia che presentano il loro bambino che ha bisogno dei tutori per cercare di conquistarsi consenso no
Ce la conquistiamo nel confronto quotidiano con la gente e soprattutto con la parte più debole di questa di questa realtà ecco la differenza
Allora quando il primo degli interventi ha tirato fuori lo slogan della libertà io vorrei riallacciarmi a quello prima di entrare nel merito delle singole risposta che debbo
Ma che quale libertà che tipo di libertà si vuole salvaguardare nell'altro schieramento la libertà del liberismo selvaggio la libertà senza regole avete fatto caso come si cerca di contrapporre le regole la libertà
Come se le regole fossero un inciampo la libertà un impedimento democratico ma è tutto il contrario
La verità qual è e che si vuole soltanto dipende dalla libertà dei più forti contro i più deboli ecco la quale un'altra delle menzogne che fanno la differenza
Allora
Il mio impegno è proprio quello di portare al governo dalla Regione ai più deboli l'ho già detto l'altra volta e lo ribadisco
E vorrei ricordare un dato da cui partire
Un dato che riguarda i presidi per i disabili nel Lazio sono il cinque per cento
Facciamo confronto con altre Regioni facciamolo per esempio tanto per caso con la regione Emilia Romagna nella regione Emilia Romagna il numero
Dei presidi sale altri però anzi oltre il triplo sono diciassette virgola cinque per cento
Però attenzione a dirlo agli incerti
Perché altrimenti arriva subito Michelini e ai suoi sponsor
Che diranno che quella è una regione rossa dove i comunisti mangiano i bambini e quindi non è neanche importante pericoloso dicono questo
Ora vogliamo sgombrando il campo da questi pregiudizi ideologici a tutto campo sì o no vogliamo finirla ridire giunta di sinistra giunte di destra e parlare soltanto di Giunta che funzionano e di Giunta che non funzionano
Ecco un'altra delle differenze
Ai nostri amici giornalisti la novità quale è che secondo Michelini e i suoi sponsor comunisti in realtà sono tutti coloro che non la pensano come loro che non la pensano come Berlusconi questo è il crinale che divide la democrazia dalla
Demagogia
Allora entriamo un po'nel merito dei problemi io già avevo incontrato alcuni dei centri anziani
E so quanta fatica hanno fatto per costruirsi no una dignità di un luogo di incontro di aggregazione che consente loro di sfuggire alla solitudine ecco e mi ha ferito sentire
Denunciare la latitanza dei dirigenti e dei funzionari della Regione di strutture abbandonate a se stesse è vero l'ho visitata anch'io in fondo questa campagna elettorale è stata anche un'occasione per fare una verifica sul campo per fare un'inchiesta ed è stato un'inchiesta molto utile
Allora anche qui un impegno non succederà più ma in realtà non non ha non sarebbe dovuto succedere non si sarebbe dovuti arrivare a questa denuncia
Più forza al pubblico si chiede
Sul fronte delle malattie psichiatriche certo che è importante dare più forza al pubblico
Ma il pubblico deve essere messo in condizione di poter di poter competere con il privato allora finché il pubblico lo si lascia in condizione di
Difficoltà rispetto al privato non ci sarà una situazione di equilibrio non ci sarà giustizia sociale non ci sarà giustizia economica non ci sarà giustizia sanitaria allora
è giusto parlare di integrazione ma questo integrazione deve essere corretta e prima di parlare di integrazione bisogna mettere il pubblico allo stesso livello del privato e questo è un altro degli impegni
Il diritto alla salute mi mi fa male sentir dire che ci sono delle lesioni che sono curabili che in realtà poi non si riescono a curare per i disservizi per le disfunzioni
Della anche di quello che è il compito la competenza della Regione
E questo mi mi davano aumenta se se ce n'è bisogno il senso di responsabilità e che la grande umiltà con cui ci tengo Cremona e maniche per risolvere i problemi ma risolverli insieme perché noi siamo contro la cultura del dirigismo contro la cultura dell'imposizione dall'alto anche questa un'altra delle differenze ai nostri amici giornalisti
L'accessibilità
L'accessibilità
Come si può non essere d'accordo con questo problema però si dice sempre poi non si risolve mai allora ricordo quello che mi ha detto un facchino l'altra mattina ai mercati generali
Quando giravo con mio figlio distribuendo volantini
Gli ha detto abbiamo parlato non ci siamo confrontati lo aveva problemi di Renzi signora però anche quelli altrettanto rispettabili
E alla fine ha detto guarda vadano io protettorato però se tu farai come tutti quelli che hanno preceduto prendo bastona venga scadendo a casa il pennino c'ha ragione
Ha ragione perché abbiamo deluso troppe volte il mondo politico i mestieranti della politica hanno deluso troppe volte i giovani gli anziani le donne le famiglie ecco allora la cosa più importante forse è proprio quella di ricucire un rapporto di fiducia che si è interrotto ricreare un circuito virtuoso tra la società civile e le istituzioni
E
A questa regola fondamentale io vorrei ricordare che senza alcuna fatica accettato di partecipare a questo gioco a questa sfida questa scommessa tutto lo schieramento politico che sostiene la mia candidatura
Si parla di tossicodipendenza
Be anche stamattina aveva avuto un altro incontro con i responsabili del Cialis
E ancora prima nel avuto un'altra Cassino un dato che per me è incredibile siamo il fanalino di coda per quanto riguarda no la tensione finanziaria della Regione verso il problema alla tossicodipendenza
Allora facciamo una cosa
Cambiamo scenario da droga che fare mettiamo il peculato trasmissione Lazio che fare e ne prese da lì partiamo per risolvere i problemi
L'inserimento dei disabili lo sperpero del denaro pubblico Beckwith dico ma non soltanto al rappresentante della CGIL lo dico a tutti che la porta
è sempre stata aperta anche prima quando facevo il giornalista e resterà aperta anche quando poi saremo alla presidenza della Regione perché sicuramente vinceremo perché da parte nostra c'è la buona fede dall'altra parte c'è la malafede
Allora
Noi
Vorremmo continuare questa
Questi i contratti abbiamo voluto cominciare con questa tappa e lo vorremmo adesso continuare trasformandolo in una festa se siete d'accordo
Continuando a stare insieme
E allora cominciamo questa festa se il nostro regista ci può dare il via no
Con la prima sorpresa che ci fa capire anche qui qual è l'aria che vogliamo respirare rispetto alle adunate oceaniche dell'altro schieramento altra differenza possiamo cominciare grazie
Qui è una questione di rispetto vi chiedo scusa ma nella chiesa c'è un concerto che sta finendo finisce fra cinque minuti
Allora ci è stato chiesto di aspettare per non sovrapporre un rumore che darebbe fastidio le persone che stanno ascoltando il concerto credo che siate tutti d'accordo è giusto così
Allora deporre profittare per a non hanno sentito
Speriamo che non dà troppo fastidio
Hai ragione
Allora proviamo con la banda di
Bellandi
La banda da dove viene
Da siano da Fiano una delle tante più rinomata e della provincia delle
E che è giusto anche valorizzare di più è un altro degli impegni perché ricordata di Gravedona la soltanto Roma la Regione insieme a Roma altre quattro province ti aspettano anche loro no un segnale dal presidente di questa Regione
Allora gli abbiamo dato subito