Una fregata italiana nel Mar Rosso: intervista a Dario Rivolta

Che radio radicale siamo con Dario Rivolta che è stato per anni parlamentare di Forza Italia membro dalla commissione poteri anziché vice presidente
E che poi insomma continuato ad occuparsi anche di sempre gli esteri per parlare con lui della missione internazionale anti utili che sono i pirati yemeniti che infestano il Mar Rosso allora per che stanno diventando un grosso danno per il commercio internazionale allora io le volevo chiedere abbiamo saputo oggi abbiamo appreso oggi che ci sarà una fregata italiana en
Mi si con dei missili che opererà insieme ad agli altri alleati allora come nasce questa operazione e soprattutto quale quale sarà il nostro coinvolgimento oltre a questa e il nostro impegno politico
Io spero che il nostro coinvolgimento sia e rimanga solo in funzione deterrente cioè che liuti si rendono ben conto che non possono passare un certo limite nei loro interventi finora più che altro simbolici
Non è una missione anti utili è una missione di protezione di quello che è il commercio internazionale in aree sono strategiche per il commercio
In particolare dell'Europa perché non dimentichiamolo che quella via la via che accorcia moltissimo i tempi di tutti i traffici Nantes entrata e in uscita tra l'Europa e l'Asia
Quindi altrimenti bisognerebbe fare il giro dell'Africa altrimenti bisognerebbe fare il giro del Capo di Buona Speranza come si diceva diventa una cosa molto più lunga e quindi anche molto più costosa
Già così ci sarà un aumento dei prezzi assicurativi questo è un dato di fatto è sempre stato così quando ci sono momenti di tensione e le assicurazioni per le navi che passano in questi luoghi più o meno a rischio possono avere degli incrementi di costo il prezzo come assicurazione
Comunque io
Penso che non succederà mi auguro ma credo che non succederà niente di grave
E che proprio la la funzione della nostra presenza come di quella di altre navi di altri paesi tra cui perfino la Norvegia anche sia proprio sufficiente come azione di deterrenza
Si può mandare così una fregata
Senza un'informativa al Parlamento così dura io ricordo che in altri tempi per molto meno erano scoppiate delle grosse grane politiche alla mi è sfuggito qualche cosa so che è cambiata
Diciamo il modo di approvare la legge sulle missioni italiane all'estero adesso che cosa è successo che
Ma allora imputato bisogna sottolineare che non è una azione anti uti e tanto meno è un'azione di guerra
E mi ha per adesso è un pattugliamento esatte un pattugliamento di protezione di quello che sono i traffici marittimi CID marittimi normale anche per navi italiane tra l'altro
Che passano normalmente dall'io per merci destinate all'Italia o provenienti dall'Italia
Quindi lo trovo una cosa quindi diciamo in popolo il popolo della pace non può scendere in piazza
Sperando che non ci siano evoluzioni negative cosa che ripeto io non mi attendo
Anche se non si può mai escludere nulla ma non me l'aspetto se se non ci sono il museo negative non c'è problema neanche di parlare di pace o di Giada in quali è un'azione di guerra in quale quadro si muove questo pattugliamento
Qua c'è la qual è la
La denominazione di questa missione alla missione NATO è una missione Ono all'ammissione di una coalizione militare no è una missione diciamo di volontari non è una missione NATO non è una missione ONU almeno per ora
Ma è una missione di volenterosi esatto a favore del commercio internazionale esatto per la protezione delle proprie o altrui navi ai fini di garantire la continuità del commercio internazionale
Si poteva chiedere un maggiore coinvolgimento del nostro Paese visto che noi in quella zona l'abbiamo bazzica da per tanto tempo somma il Mar Rosso è stato un mare di grande circolazione italiana perché c'era l'Eritrea
La Somalia Gibuti
Io credo io credo che alla situazione attuale
Il fatto che anche simbolicamente una nostra fregata sia inviata nella zona si è più che sufficiente non vedo al momento
Teniamo pro conto che ci sono anche navi da guerra con lo stesso scopo di altri paesi quindi non è necessario almeno dalle condizioni attuali ipotizzare una presenza di una grande armata
Gli americani quanto tengono a questo tipo di missioni secondo lei
Degli americani in qualche modo
Sono che lo vogliano o meno e lo vogliono sono io anche in poi i tutori o i garanti di quello che è la libera circolazione delle navi all'interno di quell'area del mondo
Quindi
Anche loro comunque pattugliano in funzione deterrente
E anche in funzione protettiva perché io parlo di deterrenza ma non si può dimenticare che queste navi hanno dei sistemi anti droni o antimissile che servono anche a eventualmente neutralizzare
Cattive idee che potrebbero venire che sono venute alle forze utili
Allora ben venga il pattugliamento io sarei favorevole sì e penso che anche al Parlamento il Parlamento non ci sto non ho sentito voci contrarie a che si faccia questa operazione di pattugliamento
Bene grazie mi ha fatto molto piacere rivederla grazie come sempre al Senato all'onorevole Dario Rivolta delle l'ex deputato Dario Rivolta di Forza Italia va bene grazie a voi