Infrastrutture strategiche di logistica energetica

Del si ospita e ringraziamo anche perché questa sala
Effettivamente davvero molto bella per ospitare questa discussione prego l'onorevole a lei
Grazie sono onorato anche di essere padrone di casa in questo contesto perché è un onore veramente presiedere in questa meravigliosa meravigliosa sala
Porgo comunque a voi tutti il mio benvenuto come rappresentante restrizioni in veste di segretario dell'Ufficio di presidenza di questa meravigliosa sala del Refettorio della Camera dei deputati
Come nei versamenti ha riconosciuto la logistica energetica vissuto riveste un ruolo particolarmente importante per l'Italia paese da sempre caratterizzato da una forte dipendenza energetica dall'estero
Ben oltre il settanta per cento del fabbisogno nazionale di avergli è soddisfatto dalle importazioni come rivelano i rapporti del Maze
La crisi energetica avviata si prima del conflitto in Ucraina ed approfondita circola progressiva applicazione delle sanzioni la federazione russa ha portato il comparto energetico allo stress del sistema degli approvvigionamenti
Ciò comporta una sfida di particolare complessità
Da un lato gli impegni assunti in termini di transizione ecologica si tramuta la transizione energetica che deve essere accompagnata in modo organico dalla conversione delle infrastrutture progressiva è adeguata alle mutevoli esigenze del Paese
La fame di Andrea è sempre più pressante oggi cibo salute ambiente dipendono fortemente dalla disponibilità di energia
Nei primi anni Settanta oggi il consumo totale di carbone petrolio e gas raddoppiato e la produzione di energia elettrica è quasi triplicata
Il risparmio energetico e pertanto un requisito che dobbiamo cercare di perseguire ma indispensabile Marie immaginarlo come una rinuncia al benessere
Deve essere in
è impensabile scusate
Deve essere inteso come utilizzo di energie più efficienti e performanti da una parte e quindi occorre sfruttare larga scala le fonti di energia primaria rinnovabili soprattutto al fotovoltaico
Dall'altra occorre adottare una nuova cultura dell'energia l'energia non è più qualcosa di cui disporre a pieni mani
Ma un bene prezioso come l'aria e l'acqua che va utilizzato con cura e in modo razionale
L'accesso a fonti di energia affidabile è sostenibile essenziale per garantire la prosperità delle nazioni e la qualità della vita dei cittadini
In questo contesto le infrastrutture energetiche strategica rappresentano la colonna vertebrale del nostro sistema energetico svolgono un ruolo chiave nella logistica che supporta al progresso tecnologico per l'espansione economica
Assocostieri è l'associazione di categoria aderente a Confcommercio e Conftrasporto che rappresenta a livello nazionale la logistica energetica composta da aziende a capitale privato
In questo caso Silone avremo modo di conoscere l'aggiornamento del censimento le infrastrutture strategiche oggetti che nazionali
Ed è la rilevanza primaria avere una visione chiara giornata in questa ottica il censimento appunto è uno strumento che diviene determinante infatti solo così si può avere una visione chiara delle risorse disponibili ed esigenze future
Solo con i dati aggiornati sottomano è possibile avviare strategie e pianificare nuove infrastrutture e nuovi investimenti per ammodernare quelle obsolete
In questo modo possiamo promuovere lo sviluppo di tecnologie pulite migliorare l'efficienza energetica ridurre le emissioni nocive contribuendo così a alla lotta contro il cambiamento climatico
La trasparenza dei dati e la partecipazione della comunità scientifica politica oltre la fondamentale condivisione partecipazione pubblica sono i pilastri di questa trasmissione energetica in atto
Questo diciamo era il saluto istituzionale naturalmente con tante persone che ringrazio per la presenza che conosco anche personalmente in quanto nel governo contenuto sono stato sottosegretario alle infrastrutture quindi il mare un tema che sicuramente mi ha sempre appassionato e sul quale ci siamo
Tanto tanto Steve anche spesi facendo lavoro a mio avviso molto importante che ovviamente ora sta procedendo con questo governo
Quindi salutò principalmente a parte tutti quelli relatori
Anche insomma tutti il i relatori test fanno parte del ministero saluto Patrizia Scarchilli a titolo personale perché abbiamo collaborato tanti in quel momento molto difficile sottoposto accordi d'parliamo di dati è una cosa fondamentale per tutti perché a partire dai dati è fondamentale per fare anche poi una buona politica quindi vi ringrazio per per essere qua soprattutto per avermi dato anche la possibilità insomma di interagire con voi in questo momento molto importante grazie
Grazie a lei onorevole Traversi parlo da cui e adesso dovremmo avere la dottoressa Francesca Salvemini capo della segreteria tecnica del ministro
Che stava arrivando se è già arrivata la chiamerei sul palco ma non la vedo allora anticiperei il saluto del nostro vicepresidente ingegner Fabrizio mattana di Assocostieri e poi dopo daremo la parola al capo della segreteria prego ingegner matta
Sentite Buongiorno buongiorno a tutti
Onorevoli deputati i senatori presenti colleghi ospiti ma volevo porgere a voi tutti il mio benvenuto chiaramente a nome di Assocostieri
E anche del suo Presidente che oggi per un piccolo intervento non riesce ad essere con noi in presenza voglio ringraziare la nota Traversi per questa iniziativa ci dà modo di presentare oggi l'aggiornamento del Censimento delle infrastrutture strategiche energetiche nazionali e discutere e insieme al direttore generale del Mit la dottoressa Schena Scarchilli insieme la dottoressa Barzaghi che ringrazio per anche personalmente di cuore per il costante supporto la continua attenzione al tema delle infrastrutture portuali e di logistica energetica in generale abbiamo poi l'opportunità di ascoltare gli spunti degli onorevoli deputati Massimiliano De Toma Tullio Pazzini
Luca Squeri Roberto Traversi chiaramente e che ringrazio ancora per la presenza
Penso che i i loro pareri saranno particolarmente rilevanti in considerazione anche dell'importante compito che il Parlamento a svolge nel definire un quadro normativo che riesca equilibrare le esigenze di quello che noi chiamiamo il Tri lemma energetico quindi la sicurezza degli approvvigionamenti della sostenibilità ambientale e la competitività di tutto il comparto produttivo
A in Assocostieri riteniamo che ci si mentre le infrastrutture energetiche strategiche che fornisce una mappa aggiornata di dettaglio del sistema infrastrutturale italiano per l'importazione di tutti i combustibili nei diversi settori mobilità ma anche per il sistema Grid possa rappresentare un valido contributo allo sviluppo delle nuove politiche energetiche ambientali
Pensiamo che sia opportuno dopo un decennio abbondante di obiettivi sempre più stringenti dal punto di vista delle politica ambientale
Un'evoluzione delle porte si delle delle ipotesi e poi anche delle policy che consentano da un lato di affrontare in modo sistemico
E non pregiudiziale queste fondamentale le sfide le cambiamento climatico e dall'altro di garantire una gestione della transizione che sia efficace ed efficiente
Ed è fondamentale sottolineare significato alla parola transizione su questo tornava in seguito in questo quadro penso e pensiamo che d'Europa che ricordiamoci pesa in termini di Nietzsche dimissioni solo per il sette per cento delle emissioni globali
In questo quadro è importante ribadire due principe che a nostro avviso devono essere salvaguardati
Nelle scelte future anche di policy il primo fondamentale è quello della neutralità tecnologica questo perché abbiamo imparato che per ridurre le emissioni climalteranti e raggiungere gli obiettivi sfidanti diciamo gli obiettivi di Parigi
Non esiste ad oggi un'unica soluzione vincente che sia sufficiente mente matura e anche competitiva e anche sostenibile dal punto di vista economico
Non è unica la soluzione non è unica e dobbiamo quindi sfruttare tutte le tecnologie che ad oggi abbiamo abbiamo la nostra disponibilità
E parallelamente svilupparle di nuove in grado di fornire un contributo sempre crescente e maggiore alla decarbonizzazione e su questo brevemente possiamo citare anche due esempi il primo due esempi in due settori diversi il primo ma è nel settore industriale Artois Beitar sappiamo essere un settore critico dove molto probabilmente un ruolo fondamentale lo avrà la cattura della C o due in questi settori l'alternativa è molto più estrema è probabilmente una delocalizzazione delle produzioni che non risolve il problema globale delle missioni ma crea un problema sostanziale a livello industriale e di sistema
Produttivi tagliano secondo esempio invece che neanche più vicino per l'attività che svolgo
Per Edison è quello del trasporto pesante e navale
Che rappresenta comunque la spina dorsale degli scambi globali
E ad oggi è ancora alimentato a gasolio ad olio combustibile in generale e qui il ricorso deve essere quello convinto secondo me senza remore ideologiche
Al Gnl che ad oggi è fossile ma che in un futuro sarà sempre più aiutato e spinto nel contributo del dio Gnl quinto il biometano del vigente e questo perché il combustibile di transizione di oggi non è l'obiettivo sicuramente non è l'obiettivo finale ma l'obiettivo di transizione inattesa che ci sia una penetrazione sempre maggiore
Dei combustibili totalmente de carbonizzati come l'idrogeno u i derivati ritrova oggi no come metanolo e armonia
Questo quando saranno disponibili nelle quantità sufficienti e ad un prezzo sufficientemente competitivo per garantire la sicurezza del sistema logistico
Torno ai ai due principi che citavo per parlare del secondo il secondo il principio della gradualità e in parte dall'onorevole traversia accennato al tema il principio della gradualità che a garanzia della sicurezza energetica e la sua importanza l'abbiamo riscoperta con la crisi del mercato cassa cominciata nel due mila ventuno
Esplosa poi in tutta la sua gravità con il conflitto tra Russia e un cane Cry già dai timori indotti
Da questa emergenza abbiamo imparato che comunque dobbiamo mantenere in piena efficienza il sistema in energetico che abbiamo
E il sistema logistico di oggi fino a quando avremo costruito ricostruito investito nel sistema del futuro
A la transizione
Questo perché dal mio punto di vista la transizione è un obiettivo certo che dobbiamo perseguire maltempo me necessario per raggiungere questo obiettivo
Dal mio punto di vista da oggi non è altrettanto certo quindi dobbiamo garantirci che il sistema che abbiamo sia sufficientemente solido per arrivare a un obiettivo né carbonizzato ma in sicurezza
In questo quadro penso che il censimento delle infrastrutture energetiche strategiche
Sia un passo fondamentale per comprendere appieno il nostro attuale panorama energetico
è un punto di partenza sicuro per pianificare il futuro in modo efficiente
Questo processo ci consente di identificare risorse disponibili valutare la capacità di produzione distribuzione e valutare la sicurezza la resilienza delle infrastrutture che abbiamo solo con la conoscenza approfondita di queste risorse possiamo sicuramente sviluppare politiche energetiche mirate in grado di garantire una fornitura continua ed affidabile ed energia riducendo al contempo l'impatto ambientale
Concludo dicendo che il Censimento ribadendo che il censimento delle infrastrutture energetiche strategiche
è un investimento nel nostro futuro per disegnare con consapevolezza un sistema energetico efficiente sostenibile Crazy cliente fondamentale per il progresso economico e sociale del Paese
Ringrazio ancora tutti tutti quelli che interverranno che partecipano oggi auguro un buon lavoro a tutti grazie
Ma grazie al vicepresidente mattana io adesso darei quindi senza indugio anche qui la parola nostro moderatore a Fabrizio sull'anni vicedirettore del TG due quindi Fabrizio direi atte per
Avviare i lavori e poi appena sarà con noi la dottoressa Salvemini la faremo partecipare prego grazie con cordiale saluto a tutti ben trovati in questa sala meravigliosa tanti e molto importanti gli argomenti
Da discutere in questa di questa mattina che ovviamente si apre con la fotografia appunto dell'intervento contenuti digitali tratto precedente di quello che è poco la situazione del censimento delle infrastrutture strategiche per la logistica energetica dunque una fotografia scatta una un momento di realtà un momento fondamentale
Un momento e di analisi di sintesi soprattutto poi di di direzione no per appunto intraprendere una strada ne parliamo qui adesso con l'avvocato Dario storia direttore mia generale di Asso questi è libero da cogliere con un applauso grazie avvocato
La dottoressa Patrizia Scarchilli direttore generale ministero delle infrastrutture e dei trasporti grazie dottoressa la dottoressa Paola Barzaghi
Eccoci qui la dottoressa Paola Barzaghi dicevo del Ministero Ambiente e sicurezza energetica grazie di essere intervenute è un momento anche otto bello lasciatemelo dire anche perché parlare con con con due donne è molto importante e profondo e significativo però non possiamo non partire
Da quello che l'elemento centrale quindi il Censimento un censimento che come dicevo appunto va a fotografare una realtà lo sappiamo tutti nostro paese vive di ritardi vive di disequilibri
Lavora per una armonizzazione dei vari settori però ancora oggi rimangono e permangono appunto tante tante differenze tra il nord il centro e il sud a questo punto passo subito la parola alla lussuria per illustrarci quello che è il risultato di questo censimento prego
Grazie grazie Fabrizio lo intanto permettimi di rubare un secondo per dare anche il mio benvenuto di unire il benvenuto del nostro vicepresidente mattana anche il mio facendo anche da parte mia tanti a cui al nostro presidente Ruggeri di ristabilirsi presto
Noi oggi come hanno detto dei discorsi introduttivi il all'onorevole Traversi lo stesso mattana siamo qui per presentare dopo dieci anni quella che per noi è un po'la cartina di tornasole quindi abbiamo fatto
Abbiamo seguito il modello Istat di una volta già aggiornando ogni dieci anni il Censimento prendiamo poi gli spunti per poterci ragionare sopra
Tra l'altro ricordo che alla nostra assemblea di giugno avevamo già presentato anche la guida alle autorizzazioni uniche per le infrastrutture energetiche strategica che ricordo dottoressa Barzaghi ce lo insegna
Sono strategiche ex articolo cinquantasette cinquantasette bis della legge trentacinque del due mila dodici per quelle petrolifere e quelle invece del gas lo solo nello specifico per gli articoli nove dieci del decreto duecentocinquantasette due mila sedici quello che ha recepito la direttiva dati quindi diciamo che la linea guida quelle autorizzazioni uniche e poi il censimento e presentiamo oggi sono due strumenti che ci possono guidare anche nel procedimento autorizzativo visto che molto è cambiato e tra l'altro si vostri banchi avete una copia del del volume che si è fatto grosso Paola nel tempo rispetto a dieci anni fa
E che comunque da un po'una sintesi di tutto quello che riguarda il nostro settore
Se ci aggiungiamo che sempre a giugno abbiamo anche avuto modo di presentare il vademecum per la realizzazione delle comunità energetiche rinnovabile all'interno dei porti alcuni di voi qui c'è una con un altro tema
Che sicuramente di interesse il quadro è completo
Io adesso fare una cosa se non rompiamo la scaletta e siccome vedo che è arrivata la la dottoressa Salvemini che ringrazio io magari fareste se è d'accordo Fabrizio eh se no invece vado prima io quel censimento però farei prima il dare spazio al suo saluto e poi vediamo del merito del Censimento quindi ho preso qualche minuto per consentirle di
Fedele con calma e a questo punto però l'assoluta che va dalla facciamo ad Asolo di nuovo assolutamente la verità noi può arrivare anche al al podio
Esauriamo la ringraziamo all'applauso ovviamente prego dottore
Allora intanto mi scusatemi ma sono rientrata ieri da Dubai essa stamattina arrivata giù non c'era la macchina poi mi hanno portato all'indirizzo sbagliato quindi sono arrivata veramente in ritardo
Qui mi scuso vi porgo innanzitutto i saluti e il ministro che avrebbe voluto essere qui ma che sono sono giornate un po'impegnative per tutti non ha potuto esserci ma ci teneva appunto che io fossi qua
Apportarvi vostri saluti in questa occasione
Dopo un saluto iniziale io vengo da Dubai sono uscite compromesso da presidenza uscito stamattina le quattro
è stato battezzato alle otto e venti
è un buon compromesso
Ed è soprattutto a un compromesso all'insegna della neutra della di una transizione
Agli sede lei non serenità tecnologica l'abilitazione di tutte le tecnologie possibili e immaginabili per la transizione questo e molto buono per noi perché la linea che abbiamo seguito nell'aggiornamento del piano Jackie ma quindi scevri da qualunque tipo di approccio dogmatico o ideologico abbiamo abilitato siccome è un diciamo fare la transizione è una cosa molto complessa
Al due mila trenta complicatissima al due mila quaranta complicata due mila cinquanta comunque
Diciamo difficile
E diciamo per raggiungere quei targhetta abbiam bisogno di utilizzare tutto quello che è noto e non noto che la tecnologia ci offre per questo diciamo le conclusioni Dubai sono sono un'apertura in questo senso perché da una parte diciamo ci danno un'orizzonte temporale di lungo respiro e dall'altra ci consentono di abilitare tutti gli strumenti che abbiamo ivi incluso nucleare ma non solo biocarburanti in battaglia che abbiamo fatto in Europa
E anche in seno di negoziato a livello europeo perché diciamo sia nel mandato della Commissione
Il negoziato con Dubai che dopo diciamo nel gruppo di coordinamento d'alto livello che si riuniva tutte le mattine a Dubai con i ministri dei ventisette abbiamo portato avanti questa linea che è passata e quindi siamo contenti anche da questo punto di vista biocarburanti
Nel settore trasporti sono considerati come una uno degli strumenti per fare diciamo la transizione quindi questo è un altro punto che peraltro interessa perché ternario carburanti
E comunque un tema che riguarda anche rimossi depositi costieri
E il biogas biodiesel eccetera eccetera e quindi diciamo questo è è un dato positivo che volevo portare
I unitamente al fatto che comunque il ministero è diciamo è attento alle tematiche delle infrastrutture anche portuali nel ciclone abbiamo messo diverse cose e
Peraltro abbiamo diciamo anche la della capitale la capitaneria di porto che insomma
Il presidio da noi quindi e c'è aiutare a questo punto di vista altro tema che volevo un attimo toccare con voi quello delle infrastrutture dato che il tema diciamo abbiamo visto in quest'ultimo
In questi ultimi anni da
Da Pascoli il con la ripresa la guerra in Ucraina e adesso la guerra diciamo in Medioriente
C'hanno posto diciamo davanti a diverse sfide è che sul tema della sicurezza dell'approvvigionamento si presta le proprie giuramento e quindi delle della diciamo delle dimensionamento le infrastrutture
L'Italia è sempre stata tradizionalmente un Paese importatore
Di gas prevalentemente al Nord Sud l'abbiamo una rete di gasdotti diciamo in entrata e in uscita
E da diciamo sia da sud che da nord molto sviluppata termina rigassificazione con la crisi dell'Ucraina ci siamo accorti che dovevamo in qualche modo diciamo invertire un po'i flussi cosa che per noi sarà più facile che per altri Paesi perché avevamo comunque un sistema dotato di reverse Rock quindi di diciamo strumentalmente tecnologicamente adatto
Questo governo ha investito molto sul potenziamento delle infrastrutture anche se si tratta di infrastrutture in transizione comunque la sicurezza degli approvvigionamenti non può essere diciamo seconda est rispetto alla transizione cioè nella transizione la sicurezza degli approvvigionamenti va garantita e l'Europa
Da questo punto di vista diciamo per noi diventa anche un mercato
Perché quello che non consumiamo a casa può diciamo essere consumato in Europa perché non siamo gli unici che si sono trovati con la crisi eccone dovere corto diciamo di di risorse
I tedeschi hanno dovuto massimizzare la produzione di carbone e le importazioni del nucleare francese
C'hanno chiesto applicazione diversa già l'anno scorso degli accordi sussidiarietà di solidarietà per cui noi in ultima istanza comunque diciamo possiamo intervenire e quindi diciamo la transizione nelle nel settore delle infrastrutture deve tener conto anche di questa dimensione che non è per Sottano atto una dimensione nazionale ma che è una dire dimensione che essi
E in qualche modo si deve traghettare nei confronti diciamo anche del mercato europeo che è un mercato anche anche anch'esso in transizione perché sono i tedeschi sono usciti adesso nucleare
E e dovranno in qualche modo sostituire il carbone confronti confortino fossili
Diciamo meglio del carbone c'è sicuramente il gas
E in e i francesi hanno un problema di parco impianti che insomma è un po'solito che quindi tra poco sono avranno anche loro necessità di diciamo di di supporto
Io io mi fermo qui lì auguro buon lavoro che avete una platea molto ricca e e buone feste Buon Natale dato che siamo ormai ci avviciniamo alle porte
Grazie grazie grazie a lei nel suo intervento ECA testimonianza appunto a poche ore dall'accordo e di e Dubai avvocato storia per la nostra Censimento prego
Grazie colgo l'occasione anch'io per ringraziare la dottoressa Salvemini prendo due dei riferimenti che che lei ha fatto sia alla sicurezza dell'approvvigionamento essi appunto venendo alla Copra in toto la decarbonizzazione noi cerchiamo di calare oggi questi due riferimenti che lei ci ha portato in un contesto che il contesto della logistica energetica quindi noi riteniamo che la logistica energetica le infrastrutture che disseminano le nostre coste siano gli elementi essenziali del poteva portare a casa tutti e due questi obiettivi quindi su questi temi generale Bradley diceva che i dilettanti parlano di strategie professionisti si occupò di logistica dove abbiamo costruito pensando proprio al tema dello districa
Il Censimento e adesso prima di lanciare il video devo comunque ringraziare perché tutti i dati che oggi presentiamo e quelli molto più ampi che troverete a disposizione sul nostro sito tra fine dicembre primi di gennaio renderemo ovviamente
Pubblici a disposizione di tutti
Non potevano essere diciamo presentati senza l'aiuto che ci hanno dato in primis
Le mie compagne di dibattito quindi ringrazio turista Scarchilli il direttore Scarchilli vere
La dottoressa Paola Barzaghi e parlando con loro spesso sui temi appunto di logistica nel genetica
Sono nati probabilmente dire quasi tutti prodotti che menzionavo prima la linea guida delle autorizzazioni vademecum per le comunità energetiche rinnovabili
E il censimento
Adesso direi se possiamo dalla regia partire col video lanceremo un po'una sintesi dei contenuti del Censimento in questo video
Cui cercherò senza disturbarlo troppo di parlarci anche sopra per presenta alcuni aspetti quindi se lo possiamo lanciare
Vediamo che appena parte il
Eccolo Censimento che dicevo troverete sul sito e servirà necessariamente con fare la prova che il movimento al quadro normativo prima viene accennato al cliente e il quadro normativo questa è la sfida con la sintesi di tutte le infrastrutture e io catturarli depositi
Il quadro normativo rispetto a quei dieci anni fa chiaramente gli elementi del niente chiede il pm che per le imposte dovute allora il tema era quello della della seta
Dopo questi elementi che occorre al contesto normativo avremo il quadro no Riccardo optato delle capacità di lavorazione nazionale il Vietnam di rigassificazione giudizi della e questi dati nazionali saranno poi spacchettati a livello regionali idolo prodotto quindi ad esporre gli ordini reali gente gli oli vegetali infinite perché è il titolo
La situazione religiosi elezioni
E poi le movimentazioni delle merci porto per importo dell'Iran Remo all'interno delle introduzioni critiche quello relativo ai prodotti petroliferi che come sapete sono arrestati all'interno delle in funzione di utilizzo
La ripetizione e la situazione delle infrastrutture sarà poi presentata ben oltre dovete dovremmo la capacità stoccati tutti sei virgola tre milioni di metri cubi Goddard
Ed
Tornato Italia folle l'azione del
Centro Italia
Diversamente concentrazione sul diffondersi in tutto il Lazio dove abbiamo la maggiore capacità
Complessivo recupero del centro di tre io aggiuntiva il
E poi ha preso la situazione abbiamo messo insieme ovviamente
All'interno delle quali è distribuita principalmente vedete campagna Sicilia la capacità di stoccaggio con complessivo subito il ventidue virgola quattro
Di ogni tipo di metri cubi
L'altra situazione dei prodotti rappresentati che adesso vedrete quella riferita invece a Gpl
Noi ci siamo detti anche in attesa dell'assemblea lo stoccaggio di TPL ridotto rispetto ai corruttivo mentali tra l'altro capiamo anche alcune situazioni come quelle del porto di Napoli dove abbiamo una concentrazione delle nostre infrastrutture
Che qualcuno potrebbe oggi delocalizzare gli stessi
Di speriamo Istituto di Forza Italia anche a risolvere situazioni come queste poi accanto alla gestione a Gpl abbiamo una situazione di
Oggi gli oli vegetali che oggi tardi si potrà usare questi
E questa capacità d'etichette velocemente sicuri per le spalle Pagliata poi dai dati
Ho fornito sulla produzione per lo stoccaggio specifichi divisi vice sia intanto
La presentazione in cantina e poi dato riferito si è ha la capacità produttiva di oltre due milioni capito dell'altra nazionale sia lo stoccaggio dei prodotti divisi quindi sia come produzione che scopre
Per la stessa immagine abbiamo data anche qui a distanza di dieci anni il bioetanolo etanolo abbiamo solo cioè impianti diciamo
Chiodini
L'Italia vediamo due sono Concetta
è stato il televideo
Ha una capacità giovane
Il dato che già il servizio di taluni
Ringrazio
Di lavorazione per
La frase il figlio
Da risaputo ovviamente
Fase decideranno solo i tre terminali
Dice nelle la catena logistica dei Gemelli dove ci sono i terminali di intanto sono diventati cinque e due polo di adriatiche leggi e di oltre ad ma intanto la capacità quindi dopo la crisi ucraina abbiamo leggi adriatica dove il Brasile miliardi di metri cubi oltre cinque miliardi e poi
Abbiamo altri due terminali titolo di più Pinto la Toscana in questo momento della querela delocalizzato ne ha due e poi abbiamo anche dei suoi capi si aggira vede in autorizzazione c'è anche la cartina contano svolse delle leggi si depositi attività oggi sotto due sapete curiosità dei tre Treviso
Quello invece di uno stato fuori schiaffo ultimo esempio di quell'ordine del giorno i dati il sindaco di Porto testuale abbiamo letto limitazioni entrate e le uscite di prodotti di dati così piena grafici del porto e quindi novità che frequenta
Niente poi introdotti genetici usiamo Civitavecchia quindici sono quattro così il suo tempo a fianco singole capacità abbiamo preso senza poi ovviamente li abbiamo riportati ispirerà
Capitolina seguendo il traffico ieri i vigili del fuoco quelle basate sul punto di infiammabilità e quindici solo dopo i le capacità sia totali sia di specifico prodotto porto per colto questo riguarda Civitavecchia lo stesso esempio ci sul sito trovate tutti i posti
Lo stesso esempio gli abbiamo dato per il vasto dove invece oltre che la tesi del posto abbiamo stoccati prevalentemente il PD Tiziano di oli vegetali e quindi abbiamo riportato i dati
Prove di biodiesel locale
Dopo il biennio tutto il resto dei turni
Sei minuti sì decretato che dicevo che abbiamo voluto presentare non era immediato ma questo è un po'il il valore che abbiamo voluto estrapolare
Ripeto come il il censimento effettivo sarà molto più dettagliato però la come dire la storia un po'dal generale al particolare quelle che avete visto nel video
Perché abbiamo fatto questo e perché volevamo oggi oggi commentando perché noi pensiamo lo lo diceva all'inizio
Il nostro vicepresidente mattana questo è lo strumento che pensiamo possa essere utilizzato in maniera duttile
Sia per chi deve fare pianificazione e questo vale anche per le analisi di scenario magari per il prossimo premier saremo felici di fornire tutto lo strumento di dati
Che abbiamo a disposizione quindi può essere lo strumento utile per i decisioni maker per poter prendere delle decisioni
Ma allo stesso modo a livello di comparto di settore e direi anche di singola azienda per chi deve fare un business Plano anche verifica una logistica portuale regionale pensiamo possa essere lo strumento
L'altro motivo di utilità me lo faceva venire in mente l'onorevole Traversi all'inizio e lo ringrazio per gli investimenti
è chiaro che le nostre infrastrutture energetiche questo patrimonio che abbiamo visto
Ad un valore strategico per il Paese stando ai capire che questo è un valore non da smantellare ma se mai da protegge da riconvertire quindi capire come le infrastrutture strategiche energetiche possono avere un ruolo se lo possono avere strategico per tutti gli elementi di quello che ormai va di moda definire stilema energetico cioè queste infrastrutture e questi dati che abbiamo presentato possono essere utili per la sicurezza degli approvvigionamenti possono essere utili per aggiornare sulla sostenibilità ambientale
Possono essere utile perché no anche per ragionare su accessi a energia
Disponibile a prezzi contenuti ecco io credo che incrociando questi dati anche con le previsioni di scenario noi in un'assemblea dell'anno scorso presentammo lo studio che Nomisma Energia han fatto sui scenari dei settori dei trasporti quindi trasporto pesante leggero marittimo e Avio
Probabilmente questo tipo di incroci cioè capire quale può essere ad esempio il ruolo prima dottoressa Salvemini si raccontava della Coppa ventotto effettivamente dei nostri studi combustibili anche fossile avranno sicuramente un ruolo per i dominante al due mila trenta e comunque seppure verso le variabili Beer quindi biodiesel bio Gnl anche bio metano liquefatto con tutti i vantaggi
Di prossimità che questo può comportare avranno necessariamente bisogno di infrastrutture disponibili e quindi ragionare sullo scenario di consumi e sullo scenario di logistica disponibile
Io credo che sia un strumento estremamente utile quindi noi oggi
Lo diamo a mo'di di di tulle e speriamo in qualche modo di aver dato un piccolo contributo che ovviamente aperto ai commenti le critiche le osservazioni di tutti per tutti gli elementi del caso e quindi in primis
A quelle del direttore gesti archiviato essa Barzaghi di tutti voi con questo diciamo vi lasciamo e poi dovremo ragionare se tra dieci anni noi presenteremo pure se magari trovare qualcosa di più dinamico grazie
Grazie grazie avvocato a Dario storia io ben vado subito dalla dottoressa Scarchilli per chiedere appunto
Dottoressa abbiamo due due momenti importanti dieci anni fa e oggi e chiaramente lo sguardo non può che essere rivolto al futuro a quello che verrà
Alle nostre infrastrutture a quello che è il nostro nostra idea di di sistema Paese ecco innanzitutto le chiedevo un commento da questa di questa foto magari paragonandola con quella di dieci anni fa e magari con la lista alle nuove sfide al futuro
Allo scenario prossimo che verrà prego
Buongiorno a tutti ringrazio Assocostieri del re l'opportunità di partecipare a questo convegno anche volevo ringraziare
I colleghi delle capitanerie di porto che c'hanno permesso di avere tutti i dati per realizzazione del censimento perché senza di loro sicuramente sarebbe stato più difficile
Acquisire i dati che oggi sono a disposizione della collettività
Il Censimento è uno strumento fondamentale stava lo diceva l'avvocato storia stato rappresentato nei precedenti
Da parte dei dei mi è qui con loro che mi hanno preceduto
E perché
è possibile attraverso i dati che sono stati acquisiti conoscere qual è la realtà italiana delle infrastrutture strategiche di combustibili
E permettere quindi sia al decisore politico principalmente ma anche come dice l'avvocato su via il al all'azienda che vuole investire di sapere dove e come farlo
E e questo anche per il
Per la per lei il ministero delle infrastrutture perché sapere dove sono oggi i gli impianti
Strategici e dove quindi c'è carenza invece di
Di cui di combustibili in risposta alle alla domanda che oggi e ci viene data dal dal mercato sicuramente fondamentale e
Ed è l'evoluzione degli degli investimenti c'è stata si vede anche dai numeri e dalle dal dal numero due numero degli impianti che sono stati
Realizzati nel tempo sempre in linea con
Colleghi inglesi dei e l'evoluzione su un solo tecnologia ma anche dell'esigenza del
Della collettività di ridurre sempre di più l'impatto ambientale di questi impianti soprattutto nei nostri porti dove che che sono porti che vivono nella città
In passato i si vedevano si vedevano i fumi che uscivano da e che via su cui molti i cittadini molto spesso si sono lamentati io ricordo un coro un comitato che continuava a scrivere ogni giorno asper
Il i fumi che uscivano dalle ciminiere delle navi a Spezia una continuazione un incubo pernotto
Perché era perché effettivamente conoscete tutti Spezia è dentro il porte nella città quindi è chiaro che
Così come bisogna azione il Farr nei momenti in cui si propongono
Gli impianti si pongono le influenze le opere di per realizzare il questi depositi sane sempre dimostrare alla collettività che non vi è un pericolo di di danneggiare la collettività e come è successo per esempio esempio clamoroso Chioggia Cold con dei vostri GPL due
E abbiamo dovuto
Stoppare l'autorizzazione perché
Avete ormai vuoto perché è stata fatta una campagna contro con la la realizzazione di questo impianto però quello che è importante secondo me è dimostrare che appunto che tutti questi impianti siano impianti sicuri
Che e non non di non il timore soprattutto perché oggi insomma sempre più sono anche da un punto di vista tecnologico molto più avanzati rispetto al passato
L'amministrazione che io rappresento in questo momento a posto molto l'attenzione proprio sulla sviluppo di impianti soprattutto di Gnl
E proprio per sviluppare una catena logistica utile necessaria per rifornimento lato ossia mare che terra
E abbiamo come saprete tutti messa a disposizione duecentoventi milioni di euro per realizzazione di i depositi di impianti e di bettoline
La risposta è stata buona non ottima la buona
E e quindi adesso stiamo realizzando questi l'investimento standard davanti gli operatori che hanno presentati per oggetti so no stanno attivando si per l'acquisizione di tutte le autorizzazioni e quindi abbiamo avviato tutta la la procedura perché sono fondi
Del piano razionale complementare Pnr R. quindi le risorse non essere utilizzati entro il due mila ventisei linee appunto con il pieno RR
E e l'altra grande sfida che noi stiamo portando avanti quella che vecchi forse interessa meno ma al al settore dei depositi e del
Di di dei depositi costieri del è quello della del Col Downing
E per noi col dare una sfida che nasce dall'esigenza rappresentata dagli stessi armatori
Perché anche anche per loro ci sono delle
Degli obblighi che derivano dalle direttive europee i della necessità quindi di ridurre proprio per discorso che facevo prima ridurre il più possibile le emissioni Nenni porti e e quindi abbiamo messo in campo settecento milioni di di fondi per tutti assegnati alle autorità di sistema portuale i quali le quali stanno realizzando in maniera egregia impianti e sicuramente nel due mila ventisei avremo delle un un tutto una rete di un sistema di colta che permetterà
L'inizio poi di una nuova sfida per e di armature
Che sicuramente l'obiezione mi verrà fatta ma questi impianti si verranno realizzati in una saranno operativi
E anche su questo stiamo lavorando allora intensamente soprattutto con i distributori e e con con Terna proprio per superare di criticità che sono emerse in questi questi ultimi tempi
E io sono convinta che comunque questo sarà nel due mila ventisei avremo i porti elettrificato dei banchi elettrificate
Le sfide future
Le sfide future sicuramente noi dobbiamo continuare a
Seguire questa questa linea
Incrementare impianti che sono non climalteranti cercare il più possibile di di carbonizzate il G impianti proprio per rispondere a a un'esigenza generale di tutela dell'ambiente più tutela delle persone
E e ovviamente questo potrà essere fatto se c'è anche la collaborazione generale di tutta la le amministrazioni particolare del masse
Perché poi la progettazione e la pianificazione degli interventi la è opera del di questo o di quel ministero perché
La programmazione nasce dalla niente che nasce dalla
E e noi siamo pronti a a mettere in campo le risorse disinvestimenti infrastrutturali nei porti principalmente Paolo Perrella giunge gli obiettivi che si doveva migliorativi del sistema
Grazie dottoressa da questo
è un buon punto di partenza insomma
Una fotografia che comincia a diventare un pochino a colori no rimasto subito la parola alla voleva dare il suo via per un innalzamento utente a tutti coloro che hanno fatto questo prego avvocato filologicamente no intanto colto dottoressa Scarchilli che domani devo fare tanto istanze
Per acchiappare il residuo dei duecentoventi milioni d'ingresso tempo materiale di prepararlo però volevo veramente ringraziare tutti quelli che hanno contribuito effettivamente al a realizzare soprattutto il il video quindi nostri ingegneri tute più penso che esso costieri grazie Fabrizi grazie grazie ed emette a a tutti ma al nostro applauso tutta la Laura grazie la disponibilità
Con la dottoressa Barzaghi invece volevo tornare sull'argomento molto importante al processo Scazzi gli diceva
Evoluzione gli investimenti si riduzione dell'impatto ambientale si sicurezza Siliquini insomma siamo sulla sulla buona strada ma quale altro Consiglio quale alto apporto possiamo portare per proseguire
Veloci verso appunto un piano ancora più robusto
Alle ore grazie del domande grazie della parola intanto volevo iniziare ringraziando Assocostieri è portando i saluti del mio direttore era dottoressa Marilena Barbaro
Direttore del infrastrutture sicurezza un nome una come dire una certezza proprio perché parliamo di di infrastrutture di logistica petrolifera
E e rispondo partendo un pochino da lontano nel senso che questa questo sguardo rapido alla rilevazione ha uno sguardo veramente molto molto interessante
Lei infrastrutture la logistica petrolifera come è stato detto precedentemente dall'onorevole Traversi da chi mi ha preceduto
E rappresenta una grande opportunità anche per disegnare i flussi energetici del nostro Paese e per orientare anche scelte di politica energetica è una è un patrimonio che abbiamo ed è pronto e pronto con un grado di tecnologia veramente molto molto alto mi piace ricordare che abbiamo nei paesi undici raffinerie
Due Dio raffinerie e non non è un caso che abbiamo l'unica dio raffineria che posso andare a ciclo tradizionale e a Ciclobby io che la raffineria di Porto Marghera è veramente un unicum oltre alla raffineria di Gela
Abbiamo abbia io dico abbiamo nel senso che le autorizzazioni vengono rilasciate dal del mio ministero da dal mio dalla mia direzione generale accompagnato nella chiusura tre raffinerie di petrolio
Cremona Mantova e la raffineria di Roma con la trasformazione in Poli di logistica petrolifera che non è un nome un vuoto ma vuol dire che abbiamo a disposizione come dicevo
Una riserva di logistica notevole basti pensare che raffiche è l'ex raffineria di Roma come l'impianto di Diso Danko Civitavecchia approvvigionano ai o porti come quello di Fiumicino come quello di Ciampino e noi vigiliamo sulla continuità degli approvvigionamenti anche in questo senso perché ad una piccola parentesi perché mi fa molto piacere dirlo in questo in questa sede
C'è una ripresa notevolissima in questo senso dei consumi ieri abbiamo avuto questa riunione col tavolo tecnico con la riporto di di Fiumicino e abbiamo verificato che i consumi di chiavetta sono ritornati
Ante Covi dal due mila diciannove
Che da una parte ci fa molto piacere perché vuol dire che come dire c'è anche una voglia di ripresa d'altra parte l'attenzione e quella di utilizzare un combustibile e fianco in questo caso passatemi il termine più vivo possibile
Nel senso che come sapete il getta non è soltanto un prodotto di idrocarburi tradizionali ma è anche una un prodotto vivo nel senso che e miscela noto io l'ho scoperto non dà tantissimo allo scoperto con una grande con un grande piacere detto questo appunto piccolissima prosecuzione in questa revisionando diciamo delle infrastrutture che abbiamo abbiamo circa un cento depositi
Su superiori ai tre mila metri cubi che fanno parte della logistica primaria circa un quindici mila depositi di capacità inferiore che sono quelli che attengono a una logistica che definiamo logistica secondaria è stato già ricordato che abbiamo tre appunto terminali di rigassificazione più i due FSR U una serie di Smodis che il due in attività e altri in predicato di allora con questo quadro oltre agli impianti vivo e gli impianti di Geppetto ne abbiamo tanti con questo quadro rapidissimo vorrei dire che la logistica nel nostro Paese è una opportunità
è una grande opportunità sia per noi come Italia che vista la la collocazione geografica la nostra specificità
Come il Paese ma anche per appunto l'esportazione per il rifornimento
In Europa e non solo
I flussi come dicevo sono il monitoraggio dei flussi è molto importante questo strumento messo a disposizione da Assocostieri sicuramente ci aiuterà ad avere una visione migliore personalmente io devo ringraziare Dario perché Dario m'aveva fatto una promessa che io non ho mantenuto ma lui l'ha mantenuta nel senso che gli avevo chiesto dico prima che vada in pensione a quarant'anni di lavoro
Mettiamo mano sia alla pubblicazione della raccolta delle leggi delle circolari della modulistica ma anche alla rilevazione
Che data due mila dodici allora Lully ha mantenuto la promessa io sono ancora qua come esperta di energia quindi sono un po'refrattaria
Ad abbandonare il come dire il settore perché è un settore
Meraviglioso francamente grazie dottoressa rimanga qui con noi perché abbiamo delle degli spunti molto importanti
Avere storia volevo chiedere una cosa volevo chiedere una cosa molto importante prima nel suo intervento l'ingegner mattana parlava di un sistema solido ecco la fotografia scattata che ci dice al momento ci sono delle sperequazioni ci sono dei margini di intervento
Dove devono essere centrali questi margini di di intervento e soprattutto poi c'è anche un coordinamento a livello europeo visto palla sfida riguarda un po'tutti tutti quanti noi soprattutto i paesi europei
Ma secondo me per dare una risposta come dice il vicedirettore a a titolo no a slogan ma come spesso ci solleciti a fare non so dove ci dice due cose uno che a livello europeo siamo messi abbastanza bene c'abbiamo la capacità di logistica
Integrata sicuramente molto valide a parte il discorso sul GPL quello che diceva adesso la dottoressa Barzaghi dei poli logistici e qui dire tre ex raffineria aiuta a creare una resilienza è una solidità del sistema
Quello che ci dice che però a valle dell'insegnamento che abbiamo avuto dalla diciamo crisi uso ucraine che effettivamente ci sarà bisogno ancora di una ridondanza di infrastrutture penso soprattutto a quelle del gas e poi che questa ridondanza assieme a quella della logistica sia petrolifera di oli minerali
Che quella del gas devono essere utilizzate verso il passaggio rinnovabili quindi quando ragioniamo di logistica di gasolio questa sera don logistica nella Cavuoti il biodiesel degli altri combustibili rinnovabili quando ragioniamo di gas ragioniamo di logistica che in prospettiva
Deve essere utilizzata per i gas rinnovabili anche per la parte liquida quindi per il biometano liquefatto e poi domani perdite oggi no e questo si coniuga anche al discorso che faceva prima
Il capo della segreteria tecnica di cercare di otto in un'ottica di reverse Flo di far diventare l'Italia la piattaforma di collegamento tra raffica e il nord Europa percuoteva vere davvero quella competitività di cui al piano Mattei che sarebbe un buon risultato molto ampio e sulla quale non dimentichiamoci chiudo che non è che ci siamo solo noi ad avere questa ambizione quindi se ne vogliamo poteva trasformare un Paese che un grande importatore in un Paese che possa essere il distributore
Di Grasse dito oggetto vede un domani per il nodo delle dobbiamo attivarci adesso per andare alle energie rinnovabili in Africa da poter trasformare e allo stesso tempo cercare di sviluppare una catena logistica perché ripeto non siamo i soli in in Europa ad avere questa ambizione quindi dobbiamo anche garantire la complicità del nostro sistema d'impresa grazie
Certo quello coi sarà ne parleremo anche nella seconda tavola rotonda da qui a breve con i nostri onorevoli anche per capire un po'lo stato di fatto è stato all'arte di queste grandi proposte come il piano Mattei per larga è una cosa meravigliosa punto che va messa a terra dottoressa
Scarchilli torno da lei lei diceva
Le direttive europee la nuova sfida e soprattutto in sintesi avanti su questa linea però le chiedo
Ma in questo sistema dove deve andare verso un rafforzamento dei poli d'eccellenza già forti e presenza sul nostro territorio oppure ci sono delle per non caricare troppo ci sono delle possibilità diciamo secondarie per andare a potenziare le le delle regioni l'abbiamo viste qui nei grafici in maniera molto evidente che al momento sono sono prive o possiamo definirle indietro in questo cammino
Ovviamente dal mio punto di vista dovrebbe essere avere dovremmo avere una rinite che sia into che comprenda tutte le regioni uno visto la Calabria per esempio una regione
Molto quasi inesistenti non occupiamo Uccio Abruzzo però l'Abruzzo io visto che ci sono comunque
C'è un inizio ci sono iniziative
La Calabria invece non visto mai una richiesta Mino questi anni di realizzare impianti di questo tipo piuttosto l'attenzione si è rivolta agli impianti eolici anche la Puglia un po'sì però alla Puglia socio diverso sì diciamo che la Puglia avuto tutto quella della problematicità
Rinfresco sul tappo che che poi se non ci fosse stato il TAP oggi saremmo no oggi ieri saremmo stati in una situazione piuttosto critica dal punto di vista del rifornimento del Cassazione
Mentre l'attenzione queste realtà Puglia Calabria sono più rivolte alla agli impianti eolici con tutto che poi di fatto ancora non l'unico
Impianto che si sta è stato realizzato Ayers proprio in in Puglia e ed è impianto a Taranto il periodico unico impianti in Italia di eolico off-shore realtà ne abbiamo cento più di cento istanze
Di per la realizzazione di questi impianti sarebbe bello almeno che qualcuno di questi venisse realizzato proprio per
Diversificare io dico no alle modalità di produzione dell'Energia anche lo stesso colta in dovrebbe essere
Non dai dai Vergy elettrica che nasce dal dal fossile ma dalle dalle dalle energie rinnovabili questo sarebbe un grande
L'avvio di un un nuovo percorso speriamo insomma il futuro sia questo permesso
Grazie e tornavo vorrei tornare anche dalla dottoressa Barzaghi invece chiese appunto del del discorso sicurezza ovviamente abbiamo inserito un pone in tutti i candidati del Paese tanti dettagli appunto in chiave di sicurezza siete soddisfatti c'è ancora del cammino da fare e sì sì quali sono gli obiettivi che di proponete
Sicuramente il cammino da fare c'è ancora non pensiamo di avere esaurito diciamo tutto quello che potevamo io vorrei agganciarmi un attimo anche per una risposta indiretta a quanto diceva la collega il problema di una
Diffusione
Capillare della dei centri di approvvigionamento in entrata e in uscita
E quindi il dialogo con le regioni non non lo voglio mettere tra parentesi guardo da quella parte perché ovviamente ci troviamo a
Dover giustamente colloquiare con le regioni ricordo che l'energia è una materia a concorrente e quindi le regioni come è giusto che sia rilasciano diciamo la loro intesa mi viene il sospetto che forse finora non abbiamo dialogato informato
Sufficientemente a livello locale
Le diciamo i contesti urbani e cittadini che poi dovranno a cogliere le nostre infrastrutture perché perché c'è sempre una o proprio problematicità grande
Quando iniziamo un percorso autorizzativo parliamo di Gnl adesso è quindi non stiamo più parlando ovviamente di idrocarburi tradizionali ma parliamo di GM
C'è una sorta di di paura di contrapposizione di non fiducia allora
Io penso che
Questa è una delle piccole cose che si può fare presso quaderno al alla risposta mi scusi se mi dilungo però
Avendo le anche e divenendone in prima persona con le aziende e questa è proprio la domanda ma come mai c'è questa suscettibilità grandissima rispetto a degli impianti energetici che sono il cuore del Paese lo abbiamo visto è stato detto che
Ahimè e le crisi provocate dalla guerra Russia Ucraina
Mary mediorientale c'ha un posto fatto ripensare no a a come mettere in sicurezza le nostre infrastrutture come mettere in sicurezza gli approvvigionamenti
Chiaramente mente potrei dire lo abbiamo fatto per la parte grasse e per fortuna appunto
Che avevamo il tappo che per il quale stiamo vedendo anche un un raddoppio
Però rimane sempre in questa sorta di suscettibilità ma una barriera culturali o ideologiche la seconda secondo me sono entrambi
Intanto direi guardiamo cosa è successo nel passato perché la Puglia solitamente così restia
Ad accogliere gli impianti e perché ha subito ha subito cose veramente pesanti solo che non riusciamo a lasciarla alle spalle
Un unire da oggi non sarebbe più pensabile
La raffineria di Taranto a dei sistemi di sicurezza e di controllo delle emissioni che non sono paragonabili a quanto appunto poteva essere no percepita in passato
Quindi io la vedo questo come una un punto forse banale di discussione però è reale con quali ci troviamo a a a confrontare sempre
Tutti i giorni e ma altra punto secondo me importante questa processo di trasformazione delle nostre raffinerie in vivo raffinerie quindi questo è un altro dei nostri dieci obiettivi accompagnare impianti tradizionali in un processo di decarbonizzazione quindi sarebbe importante
Che e si ampliasse anche il ventaglio
Dei prodotti della materia prima da come dire
Da poter processare nei nostri impianti di lavorazione maggiormente appunto lo Carboni
Una maggiore produzione di sua rinnovabili e di low carbon e migliora per il miglioramento della sicurezza energetica
Come dicevo a migliorare la penetrazione del parco circolante di veicoli elettrici puri di veicoli ibridi elettrici play di me e poi
E e poi basta non tutti li Lungarni ancora speciale di razze no io invece lo so fare anche un applauso alla frazione dottoressa perché come la passione e allora
Parto da lei e torniamo indietro le chiedevo dopo questa a a modalità di regionale no questa difficoltà di di dialogo però noi adesso abbiamo questa situazione se non vado errato abbiamo un Sud no la Sicilia deve diventare abbiamo detto un uno degli AB più forti europeo un via un ponte no verso verso l'Africa e e c'è una modalità appunto al Sud e poi c'è tutta la parte esso adriatica che in previsione del dall'ormai imminente diciamocelo
Entrata di certi Paesi se di Albania Montenero insomma i Balcani occidentali in Europa ci sarà un un dialogo anche operativo in questo senso di allora dove dobbiamo andar come dobbiamo fare un sistema a doppio o un sistema unico secondo lei
Ma sono non vorrei dare una risposta poco diplomatica ma
Ci sono regioni molto collaborativa con cui lavoriamo molto bene
E l'Emilia-Romagna una di queste regioni che non ha mai non ha non ha mai rappresentato un problema per noi
Quindi la come dire lo scambio
E il porci come ab di logistica il regioni come l'Emilia Romagna non rappresenta un problema Manzi
Ci sarà noi pensiamo d'impulso notevole in questo senso quindi la risposta è assolutamente è assolutamente positiva in questo senso mi dispiace come dire risposta poco diplomatico
No no va bene assolutamente dottoressa scacchi a lei
Cosa ne pensa di questo di questo appunto devo diciamo la domanda è uguale per tutti e tre questa doppia situazione quale abbiamo a che fare no una una Sicilia che che si si cambia diventare una deferimento verso l'Africa e quella tutta la parte diciamo adriatica che dovrà guardare ad essi della ex Jugoslavia dei Balcani occidentali insomma prossimi all'ingresso in Europa
Ma
Io penso che sia una cosa positiva la diversificazione note dei due di due ambiti uno perché espande anche da un punto di vista infrastrutture spendendoci verso l'Africa diventeremo non più pur il sud dell'Europa ma il nord del nel senso positivo insomma nord quindi saremo
In molti convegni a cui ho partecipato hanno rappresentato l'Italia capovolta
Parlo per dimostrare l'importanza della del dell'Italia nel Mediterraneo
E quindi di dimostrare proprio nella il ruolo strategico che l'Italia primavere verso l'Africa e non lasciando queste la possibilità per ed altri Paesi peraltro molto lontani da noi di penetrare l'Africa di occuparla anche da un punto di vista impresa eccetera
E secondo me questa è una grande opportunità per noi io non vedo e non mentre per quanto grave gli altri Paesi
Noi siamo un paese aperti tua alle all'estero europeo
Il la il porto di Trieste un porto strategico per noi proprio per il dialogo con le con ai Paesi dell'Est equo nell'Ungheria con con grave del europee di di quelle Rizzo anellini percento del centro estetico centro loro Peo
E la crescita di questi porti è molto importante proprio perché permette poi a all'Italia di assumono un ruolo strategico
Dell'Europa e non più vista sempre come un un paese che ha bisogno ma è un Paese che tanti dice
Proponente
Assolutamente Dario Soria
Ma
Allora noi dopo avevo la tavola rotonda con gli onorevoli deputati che sono tutti tra l'altro competenti su questioni energetiche io quello che vorrei lasciare loro come elemento diciamo di contributo dalla parte sua costieri
E se vuoi quello di un una necessità di pianificazione a me sembra che a livello nazionale manchi
Una funzione centralizzata che faccia pianificazione strategica cioè a noi manca lo vediamo nel macro come nel micro una funzione di orientamento
Quando parliamo di pianificazione ed abbiamo realtà come prima la dottoressa Scarchilli parlava del bando Gnl noi ci siamo dovuti infette fra cui attrezzare d'estate per partecipare a questo bando in agosto che abbiamo come se questi hai cercato di mettere insieme una realtà di aziende che fanno risposto ma altrimenti
Forse sarebbe andato deserto abbiamo il tema della metanizzazione della Sardegna su cui vincoliamo voci orientamenti cambi di prospettiva ma ci manca ancora qualche cosa diciamo di affidabile di scritto di documentato che posso faccio entrare strategie abbiamo il tema dei gasdotti lo citava prima dottoressa Barzaghi abbiamo risme ed abbiamo il tappo abbiamo le capacità le ridondanze dei gassificatori abbiamo i problemi che le iniziative di Porto Empedocle Gioia Tauro che prima sono partite per messe nel cassetto adesso rispolverata ecco
Secondo me poteva avere un orientamento centrale senza doveva avere una funzione dico di pianificazione
Usavo cinese però poteva avere un orientamento in cui sappiamo dove vogliamo andare come paese questo intervento poi credibile messo a terra che monitorate verificato con i TPI tipo piene
Per noi è fondamentale grazie
è termino qui questa nostra prima tavola rotonda non prima di aver chiamato di nuovo in causa le nostre due dottoresse balza che Scarchilli perché eri pochi pochissimi secondi
Dovete strapazza che parte da lei per un questo gioco ne facciamo sempre a fine tavola rotonda una sorta di titolo le impressioni di questa la mattinata passato solo pochi secondi
Ha già capito che sono lo vorrà lei verdi lo slogan me no perché ti dove Blair slogan ce l'ho qua allora
Gli obiettivi della transizione energetica passano attraverso una valutazione rivalutazione delle infrastrutture energetiche che noi abbiamo questo il Parlamento grazie
Dottoressa scrive invece voglio dire i che la conoscenza del dato permette di pianificare programmare gli investimenti in maniera più efficiente grazie Sorial
Come dicevo sono pienamente d'accordo a metà colatoi sul credito Esposito quello che ha detto adesso Patrizia
Vi ringrazio tutti ne facciamo un applauso ai nostri
Privi protagoniste caro torna grazie rimanere con noi proseguiamo io volevo chiamare e qui sul tavolo come gli onorevoli Massimiliano De Toma
Tullio Passini Luca Squeri e Roberto traversie già avuto l'onore di aprire la nostra la nostra giornata grazie ancora prego accomodatevi così riusciamo a parlare
Allora prego dottor Traversi eccolo qua allora e partiamo da
Da De Toma
Date comanderà
Eccoci qui volevo ci sono i cavalieri comunque va be'ecco e allora convogli ovviamente il discorso si fa pur più più pregnante perché con fino adesso abbiamo avuto questa questa cornice di di assieme no di questo censimento e adesso viene la domanda uno dei titoli dei convegni si diceva sempre in gergo che fare droga che fare società che fare sporte che fare che fare adesso De Toma partiamo da lei
Ma innanzitutto io partirei dei complimenti Assocostieri per quanto riguarda questo censimento perché noto storia giustamente parlava di di che l'ultimo era di dieci anni fa ora non è che in dieci anni abbiamo spostato raffinerie e depositi e cose del genere però sicuramente in un momento particolare come quello che stiamo vivendo negli ultimi anni i dati come la dottoressa giustamente prima parlava i dati sono fondamentali lo dice poi uno che all'interno del Dipartimento della della transizione digitale quindi trasformazione in modo particolare
E il dato che tutto il dato ci permette più che altro di quindi a mettere in campo una strategia obiettiva su quelli che sono i punti di caduta dove un Ministero come quello dell'infrastrutture come quello dell'energia
Come il Ministero anche del Mimì Tecce nello specifico per individuare quella che il tema della produzione dell'energia e quindi dei vettori energetici
Partiamo dal presupposto che il gas negli ultimi anni abbiamo abbiamo ovviamente nella passata legislatura da quando è successo ovviamente il tema della pandemia e poi ovviamente la guerra russo ucraina e oggi anche quella attuale fra Israele Palestina ma non è Palestina ma a Massa nello specifico
Ovviamente vengono i nodi al pettine e ti accorgi che ovviamente siamo deboli in determinate su infrastrutture queste infrastrutture vanno potenziate ma non vanno potenziate in funzione delle guerre della pandemia vanno potenza
A prescindere per il sistema Paese ovviamente noi siamo un come dire un pazza
Una un Pase l'importante è un pezzo d'Italia di un'Europa perché ovviamente poi ci allarghiamo al tema mondo dove necessariamente il tema energetico ogni paese lo intende affrontare a seconda ovviamente della morfologia del territorio delle potenzialità del territorio non abbiamo fatto delle scelte specifiche quindi è giusto nello spot presto avere delle informazioni come quelli appunto sottoposte da Assocostieri proprio perché perché la strategia è fondamentale anche per il mantenimento dei costi
Perché ovviamente ne sappiamo che se abbiamo delle infrastrutture in certe regioni piuttosto che in altre possiamo permetterci ovviamente di intervenire in una maniera piuttosto che in un'altra questo perché perché ho sentito dire purtroppo da da da tante persone ovviamente realtà un po'particolari sul tema dell'energia cioè insomma se ne parla Bandera a volte qualcuno invece dice delle cose sensate ecco questo tipologia di studio permetterà mi auguro tutti quindi la politica
Facciamo un un ragionamento molto trasversale quindi non ideologico di politica di partito ma bensì della politica in generale e poi ovviamente dei funzionari di chi si occupa tecnicamente di tutto questo
Diciamo che se posso aggiungere ma proprio velocemente cioè uno degli aspetti che necessariamente andranno approfonditi con gli ulteriori mi mi sembra che il dottor Zoli ha detto che entro fine anno e a gennaio si avrà il tema singolo completo perché ovviamente ho visto delle degli esempi ma ne mancano altri e su questo potrà essere importante
Proprio perché come dicevo in modo particolare mi sono occupato la passata legislatura di carburanti il tema dei carburanti è centrale cioè quindi bisogna investire in una legnata maniera
Per le aziende per la filiera e anche per ridurre quei costi che ovviamente oggi purtroppo li subiamo e magari potremmo trovare delle soluzioni che possono aiutare ovviamente il consumatore e quindi i cittadini
La ringrazio costi e investimenti dunque elementi centrali pare si crea d'accordo e se sì in quale direzione dobbiamo andare
Grazie io ringrazio intanto l'avvocato Soria e tutti tutto il bordo di Assocostieri per questo interessante appuntamento perché finalmente ringraziando il vice presidente ingegner mattana anche ha aperto i lavori di oggi perché in realtà siamo nella consapevolezza che l'Italia storicamente per la sua posizione geografica particolare una busta del Gico lo è sempre stato
Probabilmente non abbiamo avuto mai in passato la stessa consapevolezza che ne abbiamo oggi perché le principali rotte energetiche arrivavano da Nord a Sud non da sud a nord ma in realtà vediamo e dal censimento Assocostieri ne è un'evidenza forte che al di là di qualche
Un buco comunque l'infrastruttura energetica di questo Paese è diffusa su tutto il territorio chiaramente con dei polli più forti in prossimità di zone industriali
Ma anche in realtà sviluppate e invece sviluppo come una parte dell'est e soprattutto il Sud quindi il percorso e questo noi non possiamo prescindere da questo probabilmente ci sarà bisogno di a semplificare e fare attività di revamping come si dice adesso rispetto a una realtà esistente nella consapevolezza che il sistema di transizione energetica che stiamo affrontando in Europa almeno in questa prima parte di questo secolo non potrà prescindere dal gas da tutto ciò che derivato il carbon fossile chiaramente con un percorso positivo di transizione verso sia il settore vedo che ambulanti ma anche verso attori Foer vettori energetici chiaramente insostenibili
Grazie all'onorevole Squeri volevo porre un po'un altro tipo di di discorso da quando
Un anno e mezzo abbondante appunto abbiamo assistito abbiamo vissuto stiamo vivendo la il conflitto russo credo ci siamo accorti un po'delle abbiamo c'ero a parlare di stoccaggio di gas di prezzi
Eccetera eccetera ma secondo lei l'opinione pubblica e dunque anche noi di genetico sia a livello politico che industriale eravamo pronti a queste sfide onorevole
No secondo me Andrea Lampronti però c'è stato mai azione da parte
All'epoca e ricordiamoci che in realtà la crisi energetica che ha avuto il suo apice nel conflitto russo ucraino ha cominciato a Raikkonen il prima che questo conflitto avvenisse Nicotera settembre del due mila ventuno quando il gas comincia ad andare
A più che raddoppiare si il triplicare assi quadruplicare si rispetto ai venti euro a cui eravamo abituati
Per cui qualche avvisaglia c'era stata toccava dal punto di vista diciamo del costo e dunque della competitività di stile ma che si è detto all'inizio non ho altre idee ma della della sicurezza di approvvigionamento della sostenibilità della competitività e commercianti trovati di fronte a dover far fronte a a due di questi che elementi detti Emma cioè la sicurezza nell'approvvigionamento
La competitività
Che ha cominciato a
Evidenziare che una crisi che pure abbiamo portata avanti per i due anni successivi ancor peggio con appunto la crisi
Ucraina dove c'è stato il ripeto all'impura immediatamente una uno spaesamento generali mi ricordo
Eravamo ancora in un LG medici mi
Lo da nord blocco
Per cui hanno ancor più frequenti Veni vidi io i video convegni partecipare ai convegni da che è morto ricordo all'intervento di un imprenditore di una grande azienda che disse s'fino a un mese fa due mesi fa se mi avesse offerto ottanta euro al metro cubo legarsi d'aver mandato a quel paese adesso si fa è la firma perché intanto avvisa raggiunto livelli stratosferici cosa voglio dire che
La reazione poi è stata adeguata
Da tutti i punti di vista devo dire che non abbiamo la fortuna nel sistema Paese davvero un'agenda convegni che è stata subito chiamate in causa per andai appunto ad allacciare che attui giuramenti con
Un altro emisferico del
Della terra che ci ha consentito di supplire a quello che poi non è più arrivato dall'Agusta ricordiamoci che noi dipendiamo da Gasperini novantasei per cento ne importiamo il gas al novantasei per cento e Limp
L'impronta la Russia
Ha
Secondo me
Più del cinquanta per cento per cui il lavoro fatto è stato molto molto difficile mai riuscito
è stato citato il tappeto sfortuna che nonostante nel momento topico ci fosse un governo che aveva messo nel suo programma quello di non consentirne l'apertura per fortuna
O magari anche per capacità di qualcun altro questo è stato evitato dunque ecco che ha dato un contributo e sta dando un contributo fondamentale addirittura che ha sentito si parla di raddoppiare lo proprio in tutto questo
Le infrastrutture hanno come sempre giocato un un ruolo essenziale le infrastrutture costiere che
Assolutamente
C'è da dire che adesso siamo in una fase dove
A livello di transizione dobbiamo ripensare che
Non da domani perché qualcuno vorrebbe che da domani ci fosse
Rivoluzione non è possibile non è fattibile frammenti bambini possono pensarlo ma nei prossimi decenni pensai come fare una tradizione che io esca coniugale che ittica elementi del thriller ma cioè
Sicurezza di approvvigionamento sostenibilità e competitività ecco questo secondo me è la sfida più importante
Devo dire che e concludo che e le parole che ho sentito dalla tutto che sta Salvemini
Diciamo che è una bella musica rispetto alla musica che io ho ascoltato negli anni scorsi con altri governi con traiettorie di di transizione assolutamente insostenibili
Dettate da da una volontà noia disabile e cioè fare affidamento solamente neanche su tutte le fonti rinnovabili su alcune fonti rinnovabili proprio è un atteggiamento
Che finalmente è venuto meno realismo pragmatismo
Sostenibilità che non è solamente ambientale ma anche sociale ed economica neutralità tecnologica che tutti hanno citato e quasi tutti hanno tradito finalmente abbiamo chi nei fatti cerca di attua che questi criteri senza i quali non c'è una tradizione vecchia
Grazie con l'onorevole tramezzi invece volevo affrontare il tema appunto quasi
Detto poco fa dal dall'onore Squeri della competitività delle aziende no è chiaro che è una rete infrastrutturale forte va ad agire moltissime percentuale sulla competitività delle aziende italiane rispetto ai competitor europei ecco
Quali sviluppo
Secondo lei è giusto portare avanti in questo senso in questa linea
Se abbiamo fatto anche valutazioni questa mattina volevo però un attimo esprimere anche un attimo il pensiero su quanto sentite precedenza insomma
Parlo ovviamente a titolo personale titolo però anche del momento Cinquestelle
La nostra logica è stata una logica di previsione ma io sto parlando di quindici anni fa non di ieri
E naturalmente quello che è successo ha dimostrato che il nostro Paese non era pronto cioè l'esperienza che abbiamo vissuto al ministero come dicevo prima sotto corride no arrivano nei momenti nei quali non si è preparati sono
Può essere il compito è stata la guerra
Però il nostro paese non si può far trovare sguarnito e poi sperare che abbia una reazione come Casetto prima siamo stati bravi c'è stata la reazione veemente nel nella disperazione il popolo
Un po'cerca di fare quello che non è nelle sue logiche la politica cerca di accelerare però essenzialmente non si è avuta visione
E quindi per per chiudere il punto poi appunto proseguire nel nostro ragionamento è normale
Trovarsi in crisi o e più fare una buona politica piantare alberi che prevederà né i nostri figli preparando il Paese a determinate sfide
Non era possibile dipendere dalla dal gas russo al novantasei per cento dopo cinquant'anni questo è il mio punto di vista quindi comunità energetiche
Tutte le da ligure dico anche prima non prenderle prima prima non premerà significa non consumare quindi anche superbonus case Garin tutta politica che adesso sta portando avanti anche l'Europa e per fortuna nostro paese si adegua
Era era il metodo sicuramente migliore per farlo trovare più attrezzato quindi consumare meno e poi affidarsi a fonti rinnovabili
L'obiettivo era quello della del carbone astrazione l'abbiamo l'abbiamo detto va bene a tutti questo ovviamente per qualcuno vorrebbe chiunque occorrerà un po'di più qualcuno di meno questa anche lì provvisione forse anche politica oltre che culturale
Noi noi vorremmo cambiare tanto poi l'altro limite che esiste l'altro limite è quello senza al menti anche della energia sicura va bene e poi l'ambiente purtroppo nel ministero queste due parole sono anche codificate nella sua quindi bisogna non dimenticarsi dell'ambiente è questa la discussione che facevamo anche prima insomma quando abbiamo fatto presente la polemica per Brindisi ne parlo perché ne parlavamo prima col dottore insomma
A Napoli Temple non è una politica polemica solo di cartello è una questione che abbiamo detto applichiamo la legge cerchiamo di applicare tutte se le leggi possente applicate Flora
Cambia cambia un po'il paradigma però quindi non fare normative troppo semplice troppo stringenti
Tutelare l'ambiente quindi questa è la è la mia logica scusate sono andato un po'fuori tema della rispettato domanda però sebbene dalla domanda i dati sono stati sono stati fondamentale stamattina sentire i dati perché anche da lì si deve partire
Poi politica significa analizzare i dati i tecnici io sono un tecnico quindi preferisco sempre la verità che infine allerta dietro davanti di fianco perché importante è competenza quindi poi arrivare a per cercare di far correre questo Paese non l'abbiamo fatto ad esempio ancora prima del piano RR per quanto riguarda l'edificazione che dicevamo prima perché nel decreto porta il due mila venti era ancora prima quindi al Pianella sugli
Dopo il compito abbiamo proposto noi anche quello è molto complicato come momento perché gli armatori non sono pronti le navi non sono predisposte
Che mettevano un foglio abbiamo riusciremo mette a posto quattrocento navi in un anno ma mi sembra logico però se poi qualcuno non si prende la briga di di portare il Paese avanti poi si resta bloccati quindi ci vuole anche un po'di coraggio e ovviamente soprattutto studi investire anche poi sul sussurri le fonti migliori e più performanti c'è
Grazie al volevo professore citarvi su una o su un argomento visto che questa questo censimento prese è stato presentato quest'oggi al precedente pagavamo di dieci anni fa dieci anni fa nel due mila tredici
Da lì a un anno Putin invadeva la Crimea con tutte quelle problematicità sul gas
Però come ricordato da dall'ex presidente del Consiglio noi abbiamo continuato
A importare Biasi in quella maniera il sistema anche e logistico dell'altro infrastrutture è rimasto anche questo un po'deluso un po'frenato un po'al palo riparto dal dall'onorevole De Toma
Rimasto un po'ferma al palo
Ma io penso che allora
In un anno cambia
Diciamo tanto lo scenario e sono trecentosessantacinque giorni in dieci anni insomma penso che lo scenario pur come dicevo prima le infrastrutture rimanendo quelle sicuramente influsso ovviamente era preso da nord verso sud quindi con una capacità ovviamente da sud verso nord in maniera differente
Eric io mi ricordo che ero con il ministro Cingolani
All'epoca dove c'era appunto la necessità di portare gas da sud verso nord e c'era un problema a Sulmona cioè quindi nello specifico si è creato un tappo qui non poteva permettere ovviamente quel flusso che in quel momento bisognava come dire spedire verso nord
Automaticamente necessità di fare lavori ecco questo è un po'la risposta al Censimento alle infrastrutture la all'adeguamento
Per le aziende che devono lavorare il onorevole Squeri citava Leni ovviamente sicuramente un grande player ma non c'è solamente lei mi ci sono altre realtà dobbiamo creare una competitività fra le aziende dobbiamo fare in modo tale che questa nazione
Come dire dal momento che non produce più quello che aveva prodotto fino a qualche anno fa
Ma necessariamente possa ottenere il massimo da quello che arriva sotto forma di Gnl sotto forma ovviamente di gas nelle varie tipologie sotto forma di biocarburanti eccetera
Io vede in questi giorni è uscito fuori in decreto energia sentire l'energia che verrà discusso un fra le due Commissioni di attività produttive da dove provengo ovviamente e ambiente
Vede dobbiamo dirlo con estrema franchezza vede due realtà contrapposte cioè nel senso lo stesso obiettivo ma con visioni diverse
Quindi abbiamo la strategia industriale e necessariamente la strategia ambientale
Non è che Kirch chi farà de chi partecipa in decima Commissione e nuvole Squeri ovviamente nere artificieri su questo insieme anche a Tullio Baldassini ma devo dire tu che vada si si è diviso con tutte e due le commissioni nella passata legislatura ecco non è che chi Stand esci ma è d'accordo su buttiamo giù i muri facciamo tre gasdotti cioè c'è un ragionamento da fare insieme
E onorevole Traversi parlava ovviamente di tematiche che il Movimento cinque Stelle ha portato avanti negli anni io rispetto posso non condividerle
Ma le dispetto ma ci deve essere una riflessione
Dove necessariamente quello gli episodi che ci sono stati negli ultimi tre anni diciamo così ammesso nudo una realtà che necessariamente oggi ci porta a fare anche delle scelte ulteriori per il futuro come anche sia in questi ultimi periodi si è sentito ovviamente riparlare del nucleare
Cioè
Questi ragionamenti vanno messi insieme per fare una strategia corretta perché se oggi facciamo degli investimenti in una direzione e poi dopo decidiamo di prendere un'altra strada commettiamo un errore
Pensiamo in difficoltà le aziende mettiamo in difficoltà il Paese non sappiamo effettivamente quanto ci costa questo benedetto gas se venti quaranta cento Euro sto dicendo numeri a caso ovviamente
Proprio perché siamo instabili nuovi nelle nostre decisioni noi dobbiamo essere decisi e quindi proprio l'ottava Commissione la decima Commissione prendo l'esempio del decreto energia ma vale per tutti per anche altre questioni
Deve la collaborare individuare ovviamente i percorsi comuni e soprattutto con una mappatura intelligente e in questo caso ripeto grazie al loro a Assocostieri
Io dico che questo permetterà effettivamente di fare delle scelte più appropriate anche nell'ambito regionale
Perché poi lo sappiamo che le regioni avranno sicuramente necessità di dire la loro quindi se riusciamo in tutto questo a coniugare questo interesse comune
A quel punto le risposte che potremmo dare effettivamente concrete anche sull'aspetto di quello che sarà l'Italia fra vent'anni
Perché oggi la sfida inizia anzi già iniziata dobbiamo saperla cogliere non c'è dubbio grazie grazie veramente
Ottimo intervento al quale appunto parlava di questa strategia corretta vado da Pasini
Stanno le Varesine chiederli proprio come la costruiamo onorevole questa questa strategia nel senso che c'è un comune sentire del Paese c'è una classe politica c'è una classe imprenditoriali il ruolo di Asso
Costieri in questo in questo ambito come costruiamo questa strategia la strategia la costruiamo con un semplice modello Semplice Complesso con tanto realismo
Perché spesso noi veniamo presi da tempeste che non sono procura non hanno una ricaduta reale perché è evidente che ne possiamo fare la transizione energetica la faremo provando a fatta nei tempi e nei modi che il sistema può sostenere perché altrimenti non ci troveremmo in un mondo bellissimo ma in cui siamo tutti morti
E questo posso portare anche esempi in Italia dell'eccesso di no
Che non è non sono stati frutto di una mancanza di visione ma sono stati frutto di una mancanza di realismo e questo non possiamo nasconderlo prima l'onorevole scorie parlava del tatto ma se non ce ne siano utili non avessimo oggi dieci miliardi metri cubi al tatto
Noi avremmo seriamente rischiato di andare in deficit energia quindi una dose di realismo credo che debba essere lo strumento che permette l'attività politica
A prescindere dei gruppi dai colori dalle appartenenze
Laddove abbiamo un sistema economico imprenditoriale ancora attivo e disponibile ad investire laddove abbiamo un sistema istituzionale che è attento alle esigenze del Paese questa è un'altra cosa che va riconosciuta anche l'attività che stanno facendo nei vari ministeri sul tema energetico soprattutto la velocità con questo dato una risposta alla carenza del gas russo
Poiché è evidente che se noi siamo un Paese in cui non abbiamo disponibilità di materie prime abbiamo un piano minerario che risale addirittura ai tempi del re e abbiamo tre mila si dice tre mila siti censiti non abbiamo uno quindi questa un'altra valutazione che dovremmo fare anche in prospettiva certo che se ogni occasione quella di dire no
La strada è molto più ardua e il no spesso nasce da una questione ideologica non è una questione di autorizzazione ministeriale o regionale io
Sentivo prima alla dottoressa che parlava giustamente rapporto positivo che c'è con tantissime Regioni e questo non è un aspetto fondamentale
Le regioni molte regioni quasi tutte le regioni sono state pronta risponde alla crisi energetica
Quindi su questo la visione grande realismo e grande capacità di evitare
Derive ideologiche anche perché è vero che l'Europa incide per l'otto per cento e l'emissione cioè due l'Italia siamo zero sei zero sette
Anche se ne azzera Massimo le emissioni di CO due del nostro Paese purtroppo non saremmo incisivi nel mondo quindi cerchiamo di rizzare un criterio realistico
Torno da dall'onorevole Squeri punto come costruiamo questa strategia c'è questa battagliato un no ideologico
Noi abbiamo le idee chiare
Ritengo
Chiaramente aperti al confronto però
Dispetto spoglio citato diciamo il disagio che avevo cinque anni fa quando andavo a fare discorsi che vi devo una platea stralunata che mi guardava pensando che
Uscendo dai binari fossi
Così un uno stralunato
No evidentemente non evocano stralunato perché la visione che si aveva adesso che c'aveva allora adesso sta avendo con diciamo difficoltà naturali un percorso qual è la nostra visione la sua visione intanto e confermare che la necessità della tradizione nel genetica Cal due mila cinquantacinque legna a dei carboni insomma che il sistema energetico
Il cogliamo ci cosa vuol dire deca polizza il sistema energetico visto che è separato di competenza di numeri attualmente non abbiamo fatto accento
Le fonti abbiamo l'ottanta per cento di fossile il venti per cento di fonti rinnovabili
Poi per corrente elettrica sappiamo che le fonti rinnovabili partecipano con al trenta quaranta per cento a seconda delle annate no però a livello assoluto le fonti rinnovabili diano un contributo del venti per cento
Di questo venti per cento l'undici per cento e di energia
Dunque la fonti rinnovabili più importante è oltre il cinquanta per cento delle fonti rinnovabili perché sul venti per cento l'undici per cento sono piene incivile
Rappresentano la fonte rinnovabile più importanti in Europa rappresentano la fonte rinnovabile più importante
Concretamente utilizzata in Italia chissà perché mentre nei primi è che degli altri paesi questo
Questa rilevanza confermata in Italia
Scontiamo e l'attuale premier Came non soddisfa pienamente per cui ci metterei mano e tu poco come metterci mano
Questo questa diciamo sessanta questo sessanta per cento di contributo del della dire di energie viene Pietro cesso in maniera fatemi dire ideologico tanto per Segre
Anche un po'provocatorio
Torniamo ai numeri undici percento fonti rinnovabili teca e di regola cinque per cento idrico le dighe
L'anno scorso hanno avuto un po'di difficoltà visto la siccità
Due virgola uno per cento la somma di fotovoltaico ed eolico
Dopo trent'anni di incentivi due o trecento miliardi di incentivi siamo al due virgola uno per cento
Battute dall'energia nucleare che che al due virgola due
Che se non si fa in Italia importiamo comunque
Questa è la realtà delle cose per cui chi dice
Che il problema si risolve
Neanche solamente con le fonti rinnovabili ma privilegiando alcune fonti rinnovabili che al momento sono le minoritarie e per trent'anni sono state quelle più sostenute ci sta portando in un Cul de sac
Dunque la visione invece collettiva quale deve essere l'utilizzo di tutte le fonti rinnovabili tutte di energie in primis piacevoli anche biomassa vuol dire bio carburanti biologici Biogen le e abbiamo un sistema Paese che lo consenta abbiamo due raffinerie totalmente convertite avvio raffineria adesso arriverà anche la terza abbiamo
Sulla rete carburanti già centinaia di impianti che possono offrire ai biocarburanti al cento per cento non solamente addizionato al cento per cento grandi passi avanti per quanto riguarda
Anche diciamo gli altri mezzi di trasporto per cui l'utilizzo di tutte le fonti rinnovabili in un percorso di decenni per cui non pensiamo che domani abbiamo risolto il problema con Siro lo si può dire che ama ovviamente non è al disabile una transizione che deve però prevedere che anche pecca in sua assenza la tradizione non aprirebbe e all'Istica mente poi
Una diciamo attuazione piena quella cioè dell'energia nucleare che introduca in Italia diciamo crea che non è facile
è stato uno sbaglio clamoroso quello che ha portato l'Italia prima né
Mille novecentottantacinque poi nel due mila e undici a sotto staia due referendum condizionati
Pesantemente dai due incidenti che caratterizzano questo tipo di energia sì questo tipo di energia se mettiamo le Paure che la la rendono difficile dal punto di vista politico della citazione opinione pubblica de paura che sono in termini di sicurezza se l'accompagniamo ad altre fonti energetiche gli altri fonte energetica è un fatto delle cose dieci cento volte peggiori dell'energia nucleare che tra l'altro
Si è voluta
A ci son tecnologie ancora più sicure ancora più diciamo flessibili è chiaro che neanche l'energia nucleare comincia domani non è che diciamo dice nucleare illudiamo che il problema sia risolto no però bisogna cominciare adesso pena vedere di i primi gli attori quelli piccoli quelli medico che si potranno Puddu in officina che che amano la sicurezza al cento per cento che non hanno acqua non hanno problemi di di esclusione piuttosto che di diffusione del dei attore proprio per la tecnologia non lo consente
Cominciano a dare i loro contributi inizialmente insomma in maniera marginale però arrivando però al due mila e quaranta vicina luci sempre di più il due mila cinquanta con contributi maggiori ed ecco che ci sarà appunto questa transizione che ci consentirà di
Aiutare
A un sistema dei carbonizzato che attualmente ci appaia come uno pizzico titanico e lo è Massi e cominciamo a prendere la traiettoria giusta lo si può raggiungere
è chiaro che fino a quando avevamo la traiettoria sbagliata lega
Una trasmissione a chiacchiere
Adesso è una casa dizione gli stivali difficile però è una tradizione che possiamo perseguire
Sapendo che
E tornava a citare una frase che ho detto già nel tuo intervento i criteri di sostenibilità ambientale stritola me che sociale non devono essere che parole vuote ma riempiti di contenuti
E si riempia di contenuti utilizzando per davvero e anche qui non a chiacchiere la neutralità tecnologica
Questo ha secondo me è una visione e agli Istica che dà il senso della difficoltà del percorso l'affare ma che dà anche la prospettiva della possibilità che questo disco questo percorso ci può portare l'obiettivo
La ringrazio torno da lei onorevole traversie le chiedo punto squalificati parlava di della direzione giusta e sottolineava anche il ruolo forse poco incisivo degli incentivi in questi anni ecco
Qual è la sua opinione in proposito
Per gli incentivi assolutamente sono diciamo il il carburante nel motore come si dice quindi
Volevo forse rispiegare anche meglio la parte del mio intervento precedente brevissimamente a parte che appunto il il no a prescindere almeno a me non è mai appartenuto e sul non abbiamo sempre voluto vedere diciamo le carte e poi abbiamo detto di sì sulla carta e quindi e il decreto di cui parlavo prima dei porti era un miliardo quasi a bocce ferme senza Pianera R. e non si parlava di un miliardo quindi per fare dei vasi Masper fare infrastrutture per fare dei dragaggi per fare l'elettrificazione il banchiere come abbiamo detto prima quindi portava a potenziare le infrastrutture e e adesso per fortuna e ventisei avremmo l'elettrificazione quindi
Lo diceva prima la dottoressa e quello qualcuno ha creduto alla voluttà
Naturalmente a mio avviso per completare meglio questo discorso la comunità genetica forse riuscirebbe anche a far sì che un porto poi sia autonomo e ed al discorso tuona quello che dicevo prima
Quando qualcuno al quindici anni fa parlava di comunità energetiche era visto sta come un uno che era stralunato dalla realtà e ci siamo arrivati quindi io rapporto con orgoglio avanti con l'abbiamo fatto con l'abbiam pensato ma non è che politicamente quindi disprezzo tutto quanto stanno facendo gli altri
Bisogna vedere rispetto del nostro paese del ruolo che abbiamo poi io la butto sempre in politica naturalmente foto mentre il tecnico appunto dicevo prima quindi bisogna la vera e anche nodi col coraggio ma io la quando vedono delle cose fatte bene l'ho sempre detto l'ho fatto in tutte i tavoli politici quindi ci mancherebbe
L'elettrico è un altro tema ad esempio visto che la domanda era un punto sugli incentivi sui quali i nostri governi volevano lavorare
E anche lì scappare nessuna elettrico magari essere invasi siamo già invasi dalla Cina però non non non fare in modo che possiamo difenderci a questi mercati torno al punto precedente cioè uno deve amministrare un condominio vede cosa in mano non siamo non abbiamo non abbiamo nulla importiamo quasi tutto arriva l'energetico e cosa ho io formare o la le nostre montagne abbiamo le dighe abbiamo le acque
Da lì sarei partito bensì soprattutto lasciamo perdere sole perché ovviamente stiamo parlando di tutto basato sul Sole quindi io vent'anni fa trent'anni fa sarei partito a questo cosa in mano come posso
Valorizzare quello che in mano a Madison è stato fatto quindi la critica non è alla politica attuale
Forse quella precedente ovviamente adesso quella politica attuale diede pensare al al Paese nel due mila e cinquanta quindi è una cosa è una cosa veramente la sfida incredibile e la dobbiamo contare al meglio ma ma senza senza bandiere perché poi il punto di dice fosse se porteremo i nostri figli a doversi difendere come abbiamo dovuto fare noi nel due mila venti cioè allo stesso modo sempre magari essere succo di allora possono farlo per la panchina che comprende Italia attrezziamo solo per l'arrivo delle navi e va bene così ma io io prime figlie non voglio questi
La ringrazio facciamo un terzo curiosissimo giro perché le cose sono veramente interessanti
Due mila cinquanta è il nostro obiettivo erano la sua sfida un cammino che dobbiamo iniziale dobbiamo metterci impone voi classe politica sistema paese abbiamo detto che l'azienda su questi ecco
E riparto sempre dall'onorevole De Toma con quali
Giochiamo su questa piccola parafrasi con quali indumenti possiamo cominciare questo questo questo percorso e soprattutto quale strada secondo me dobbiamo intraprendere prima appunto Squeri aveva detto la sua con dovizia di particolari secondo lei
Allora io parto da un presupposto che cito ogni volta che si parla di energia quello che il tema dell'efficientamento energetico
Noi magari avremmo delle difficoltà per quanto riguarda la produzione oppure approvvigionamento ma sicuramente non dovremmo averlo per l'efficientamento all'efficientamento parlo del singolo cittadino
Parlo dell'industria parlo ovviamente appunto dei privati piuttosto che gli usi civili
Cioè non so parlando del bonus centodieci non voglio buttarla sempre in in certe condizioni assolutamente non c'entra nulla l'efficientamento attraverso anche la digitalizzazione un percorso che aiuterebbe moltissimo non lo dico io lo dice
Elettricità futura
Che ovviamente cita anche un cinque per cento del fatturato tramite la digitalizzazione
Ma l'efficientamento energetico secondo me è una strada maestra su cui dobbiamo intervenire faccio sempre l'esempio banale
Chiunque di noi di fronte a un costo della bolletta si difende nella maniera più semplice che viene spegne le luci utilizza meno il forno o ovviamente questi sono i casi diciamo estremi ma ci sono anche altri che incominciano a vedere la sostituzione di semplice rampa degli a oggi ancora purtroppo sono obsolete
Cioè quindi voglio dire dovremmo in questo fare uno sforzo e quindi aiutare la popolazione capire
Anche attraverso le aziende intendo ma devo dire che molte aziende che sto scoprendo via piacevolmente
E hanno dei focus proprio sui temi della risparmio energetico e quindi l'efficientamento energetico ecco secondo me già questo darebbe più che altro della bilancia cercherebbe di liquidi Bérard il sistema ma non per solamente poi approvvigionarsi quindi meno di gas o produzione in generale di altre fonti ma bensì anche per poter essere più sostenibili ma soprattutto anche in e comicità
E quindi un ragionamento successivo che poi devono e a quel punto a vedere effettivamente della potenzialità noi esportare
Energia ovviamente sono percorsi da fare sia ben chiaro quindi credo per risponderle così su un percorso iniziale partirei da quella cosa che potrebbe essere un tema dell'efficientamento energetico questa sarebbe ovviamente insieme ad altre cose ma non mi dilungo uno degli aspetti su cui poter iniziare il percorso fin da subito
I partitini passi l'onorevole Passini appunto due partiamo l'efficientamento energetico una cosa molto importante un secondo un terzo un quarto passo
L'efficientamento energetico importante fondamentale
Un tema collaterale a questo ma strategico perché l'efficientamento energetico passa da comportamenti virtuosi dei consumatori
Primo aspetto quindi
Lei da lì che dobbiamo partire dobbiamo lavorare e per permettere questo partiamo chiaramente il tema ancora più ampio dal dalla sostituzione di uno degli elettrodomestici nelle nelle abitazioni o da un'attenzione alla gestione dei consumi certamente partiamo da un presupposto per fondamentale anche la giornata di oggi celato il segno forte di questo che che il nostro Paese essendo un Paese il G7 essendo un Paese industriale
Soprattutto nel rispetto dei più deboli e degli ultimi
Ha necessità di poter avere energia sempre disponibile a un costo adeguato perché se ne perderli di vista questo presupposto
Non hanno andiamo nella giusta direzione e ogni attività che è stata fatta in questi anni negli anni precedenti va in questa direzione finito il gas rigassificatori poi ci sarà l'eolico poi ci sarà il fotovoltaico Borsa Aldo Grasso in un mix energetico che per Petta
Detto questo presupposto a partire
Dai degli ultimi dei più deboli e dalla tutele della sopravvivenza del nostro sistema economico grazie mille durevole Squeri appunto destinazione due mila cinquanta
Da dove partiamo partiamo da valorizzare che il sistema Paese Italia che è un paese eccezionale
Con l'amico Patta Sini siamo stati qualche settimana fa in missione in Norvegia ci hanno fatto visita in loco diciamo comparto energetico
Siamo nate nel Parlamento siamo andati dorsale così non le hanno e cioè
Però hanno tanto altro in chiave energetica anno mille cinquecento giri che conducono la corrente elettrica al cento per cento di innovative
Al nove e dunque
Non è un bluff quando dicono l'auto elettrica navigato ed efficace condotta con le vicende notabili in Italia vediamo poiché dice negato che a gasolio per
Andai a caricare le batterie
Hanno un fondo sovrano grazie a Galasso dal petrolio che estraggono ma che vendono che quindi sono poco del loro Paese per cui allora non solo un fondo sovrano che consente
Diventi l'incentivo di comprare macchine eretiche che sono più convenienti che ferendo teme che per cui vendono nove macchine sui dieci Elettriche ne abbiamo un debito sovrano non scaliamo petrolio ne siano insomma
Evviva la Norvegia inimitabile
Noi abbiamo però in Italia la nostra diversità ho visto nei vostri schermi di biocarburanti presidenti usciamo leader perché perché abbiamo punto due arriva è in arrivo la testa raffineria per cui abbiamo le nostre caratteristiche e diciamo per farla breve senza entrare troppo nello specifico
Abbiamo una grandissima opportunità perché il nostro Paese Icco di energia rinnovabile abbiamo il sole
E il vento a sud beh abbiamo anche tanto vento al nord
Non è in regola
Dicevo perché abbiamo le Alpi che ci fanno la pacatezza ma al nord abbiamo abbiamo le viene il Gia diamo loro una agricoltura che che dava un contributo incredibili denti opportunità di utilizzare degli scatti per produrre energie abbiamo una geotermia che si adesso è utilizzato in Toscana ad alta
Coppia
Al no ce l'abbiamo a bassa dunque potremo utilizzare è molto più l'ultimo re che tiene il Gia consente l'utilizzo della geotermia in maniera più efficace di quello che si fa adesso
E dunque utilizzando tutta questa ricchezza
Naturale che cita la possibilità di avere il sole il vento
Di dico con le i salti d'acqua la geotermia Libia energie noi
Abbiamo un utilizzo degli scali Thiago forestali al momento del venti venticinque per cento contro il settanta per cento di quello che è utilizzato
In Europa
E intendo dire scarti cerca adesso non riduciamo a cielo aperto senza nessun rendimento se ne utilizzassimo al pari dell'Europa questi Sky Tiago forestali
Vi ricordo che il bosco in Italia cresce
Ogni cinque minuti un campo di calcio perché ormai non cui amo più le nostre foreste i nostri posti per cui si sta sempre più ampliando se invece comincia
Cominciassimo a utilizzare dunque sarebbe ancora di più quindi mento da queste voci
Per non parlare addirittura della sesta fonte rinnovabile che cerca il movimento delle attrici a Pantelleria un esperimento di una zattera fuori da Pantelleria ormeggiata che
Sì di già dei convertitori in poche parole conduce energia elettrica tipo duecento kW che vengono utilizzati poi nel nel Paese per cui abbiamo tanto da fare che ma abbiamo tante risorse da utilizzare che il petto con la chiusura dell'energia nucleare che perché se no anche tutte queste risorse non sa che lo sufficienti a Iwata questo
Due mila cinquanta due mila e sessanta insomma due mila settanta
Ma ci fosse mai vaghe non arriveremo alla indipendenza energetica ci cambia la vita
Grazie concludo con lodevole Traversi come
Dettagliate punto mettiamoci Imma in in marcia come facciamo questi primi passi
Ha visto che poi alla fine la divisione politica ha portato tutti nello stesso come diciamo a Genova caruggi sono io sono felicissimo di questo perché a vedere spesso le vostre idee in maniera articolata e ci siamo arrivati il collega poi l'ha detto molto meglio di me
Anche perché io continuo il mio percorso in Commissione trasporti ovviamente attività produttive forse quella
Che tratta
In modo più importante questi temi cioè in modo sostanziale questi temi non più importante
E quindi ci siamo ritrovati insomma collocherà al mio intervento precedente questa dal Daily ha spiegato anche molto meglio di come avrei potuto fare io quindi sono contento anche di aver raggiunto questo questo risultato questo focus bisogna procedere quindi
In modo in modo importante nel il mio messaggio oggi era proprio questo
Poteva sembrare quasi disperato dico che fossi io a proporre oggi il cioè non la ovviamente arrivata Assocostieri l'evento più che mai però averlo ospitato
A me fa particolarmente piacere intanto è un messaggio istituzionale non solo istituzionale però
Siamo aperti siamo parte a confronto quando qualcuno viene a dimostrarsi che tifosi falde del del paese determinato modo non scappiamo e quindi per me era importante avere le aziende qua davanti perché è fondamentale proprio questo messaggio
Non non sono scappato davanti a questa proposta anzi mi ha dalla parte lusingato dall'altra ha fatto molto piacere perché le aziende anche nel mio percorso politico un po'al Governo abbiamo visto quanto investono ci sono le aziende che stanno investendo tantissimo su questi temi e quindi questo sforzo non va sottovalutato
Ed era un po'il modo mio anche per ringraziare il popolo che stanno facendo quindi in chiusura e volevo proprio finora su questo siamo qua proprio per questo oggi non ci sono porte chiuse io non sono convinto quel di quello che diceva
Mio collega Squeri che se arriverà nel due mila cinquanta festeggiare così Yamani altri
Credo che le difficoltà sono tante in questo Paese lo vediamo anche per le fatiche che fare i ministeri con tutte le brave persone che ci lavorano ripeto perché io ogni volta lo ricordo questo però i decreti attuativi sono sempre molto complesse
A volte si aspetta un anno sulle come Targetti l'abbiamo vista presente che fatica se fatta
Bisogna lavorare tutti insieme per il bene del Paese senza divisioni politiche quindi questa la chiusura ringrazio l'impresa le aziende
Soprattutto per quello che hanno investito terrà per farsi possedere gli incentivi sono sempre pochissimo rispetto a quello che poi riescono a realizzare quindi ringrazio anche loro grazie
Scusate gli ultimi secondi noi finiamo sempre come una sorta di vostro commento alla giornata una sorta di titolo
All'evento perché comunque oggi per presentare il censimento delle infrastrutture ovviamente logistica leggeri che abbiamo affrontato veramente il campo a trecentosessanta gradi penso che è stato un momento molto importante molto costruttivo e soprattutto questi riconoscimenti delle varie orientamenti politici non possiamo che essere
Renderci felici contenti soprattutto essere appunto un buon auspicio per il cammino che verrà partiamo appunto da De Toma con il titolo della giornata
Ma innanzitutto visto che siamo in chiusura vorrei augurare buone feste a tutti quanti visto che è una festività natalizia un pochi comunque quel calore natalizio che sicuramente non non saranno i termosifoni ma almeno nel cuore di ognuno di noi
E cerchiamo di affrontarla meglio ma in realtà il titolo cioè onestamente è che
Vorrei che in in due mila ventiquattro iniziasse con l'energia giusta
Benissimo
Partiamo passiamo a punta Squeri
Ma io mi ricollego a hanno detto dell'avvocato
Quando diceva che i dilettanti fanno le strategie professionisti la logistica che si sposa con un mio detto copie ai temi io
E dunque il titolo di questa giornata è bello stare in mezzo a gente che sa che terrà il mare che tra il dire e il fare io scusate c'è di mezzo il fango
Bravissimo
Traversia lei il titolo
Ma dal rigore fasce da buon vento naturalmente va al sodo me le cinquanta perché e con questa anche l'Astra sono anche un po'di visione politica il vento ci deve aiutare si può evitare tantissimo soprattutto se riusciamo prendono bene
Grazie io direi che tutta compresa una bellissima accusarlo grande collega Calessi una detto che
Si collegano buon vento ma poi il Marinò il marinaio spiegò vedere al vento ma il vento non capii attacca a io direi di salutarli tutti nati un applauso sono stati veramente bravi cartello bello vedere che un po'no lontano dalle dalle dalle da certe delle Camere dalle urla e poi ci si mette d'accordo su cose bere quando si fa del bene del del del paese
Vi ringrazia tutti da parte nostra parte Assocostieri vi auguriamo veramente Buon Natale a tutti e rimaniamo ancora qualche attimo in nostra compagnia