I violini del mare contro l'indifferenza

Quindi
Qui
Quindi
Qua qui
Quindi
Qui
Qui
Qui qui
Qui
Credibile ringraziamo ovviamente anche la direzione del carcere che ha permesso questi ingresso regolare davvero
E adesso richiediamo per un attimo prenderemo le luci di sognare insieme a noi grazie
Finché non ci sarà una presa di coscienza
Collettiva
Di tutti
Finché non ci sarà una presa di coscienza collettiva delle ricadute
Della peste mafiosa
Sulle vite di tutti
La lotta alle mafie da un'uscita
Adesso il pare il banale alla radice
Dobbiamo andare alla radice del male
Non fermarci solo agli affetti
E la radice e culturale e sociale etica
Andare alla radice dei problemi per evitare un pericolo che stiamo vivendo
La normalizzazione
Perché oggi nonostante l'impegno e il sacrificio di tanti
Nonostante una marea di cose ben le importanti positive non dimentichiamolo mai che ci sono state che ci sono ma nonostante questo oggi in Italia
La differenza Vaffa l'indifferenza guardiamo alla lavandaia avanti ferrea Cremona pacata colmare ad alta fai praticamente anche grave e ad avere a che fare col papà Caravà Agrama regolare
Ieri
Guardare l'ora la terra trema abbiamo recuperato corrette perché qua non si può trovare
Giallo ad aggravare la ha ricevuto
La sfida di Lampedusa chi cerca trova
Nella sede dell'ufficio del commissario ci sentivamo sempre un po'a casa
E ci fermammo il pomeriggio intero per visionare e copiare il materiale
Fu allora che mi resi conto esattamente di che cosa stavamo parlando
Iniziai aprendo il file della Questura di Agrigento un documento in PDS in cui ciascuna delle cinquanta pagine riportava circa una decina di immagini di comunisti
Fino a quel momento l'identificazione di queste vittime permane era consistito in tanta teoria condita da immagini televisive di corpi che galleggiavano nell'acqua e di sacche Opare contenenti i cadaveri
Ora però avevo di fronte il volto di ciascuno di loro
A volte ancor più dei puristi ti colpiscono gli effetti personali
Non ne ho mai capito bene il motivo ma forse e perché questi rappresentano gli ultimi gesti le ultime scelte o forse più egoisticamente mentre le facce sono chiaramente di altri molti degli oggetti potrebbero essere facilmente i nostri un giocattolo di tua figlia un maglione il tuo padre
Il tredici di Catania
Entrare nel lungo corridoio della scorsa sia i Comuni erano ancora tappezzate di poster congressuale di ostetricia
Ai lati si aprivano diverse sale visita con lettini e rubinetti
Come mi aveva anticipato il commissario questa era l'unica soluzione che si era trovata data l'urgenza
Ma non era quell'ideale
Il personale mortuario delle pompe funebri aveva già allestito tredici casse
Attendevano disposizioni
I corpi che ci avevano portato non erano in ordine numerico
Questo era il pm trentanove zero uno tre uno
Mentre mi stendevo con le mani la T-shirt alla ricerca di qualche scritta o marca particolari come si fa di solito nell'esame degli indumenti notai una sorta di involucro ricavato dal tessuto della maglietta stessa in corrispondenza più o meno dell'ombelico
Guarda in meglio
Era come se qualcuno avesse accartocciato una piega della maglietta e l'avesse legata alla base concordino per farne una piccola sacca questo fagottino più o meno grande con il mio pollice
Era pieno di qualcosa che si muoveva come sabbia quando lo schiacciatore
Nella mia mente abituata a cercare sempre prove di qualche sorta di reato reagì come se stessi facendo una pezza autopsia giudiziari e pensare io Dio fai che non sia tronca
Mi disturbata anche solo pensiero che potesse sfuma
Girare la testa ha perso l'operatore della scientifica
Sequestro
Chi si quasi sussurrando
Sorrise al mio fare sospettoso aveva sicuramente molta più esperienza di me con i migranti e la spiegazione che mi chiede mi ammutoliti
Ce l'hanno spesso gli eritrei ma anche gli altri sono dei sacchettini della loro terra che si portano dietro
Melilli
Il mio primo incontro con la Marina militare fu a Melilli un piccolo comune sulla costa siciliana tra Catania e Siracusa vicino ad Augusta
Nel bel mezzo del Polo petrolchimico che caratterizzava quel tratto di costa dove è situata presso un pontile nato una base militare italiano
Dei giorni che seguirono sono rimaste impresso nella mia memoria immagine di un via vai concitato ma efficiente
Dentro e fuori dalle tende di medici legali giovani specializzandi
Personale della polizia scientifica intervallato da poche pause in cui qualcuno portava sempre qualcosa di speciale cornetti siciliani caffè arancini e a volte arrivavano delle ottime granite offerte dall'ammiraglio
E poi morti morti e ancora morti
Con i loro vestiti e il contenuto delle loro tasche spaventosamente simile a quello che anche noi ci portiamo addosso
Magliette pantaloncini con il logo della Juventus Molde Real Madrid portafogli telefoni schede sim bigliettini scritti fotografie disegni diari libri spazzolini da denti
Dentifrici auricolare T-shirt con raffigurato Spider Man orologi da polso tessere varie dolcetti brioche intrise d'acqua
Sembrava il contenuto delle valigie dei nostri ragazzi
Restammo tutti colpiti quel giorno da un cadavere in particolare si sentiva che pesava meno degli altri
Sotto i diciotto anni disse vera
Hanno la stava invitando soffermarsi sul bacino per vedere se poteva essere addirittura più giovane Profumo melodici opprime sotto forma Rossi
Mi sta vendicando il terzo molare con questo scendevamo quattordici anni ed era il nostro ragazzo più giovane
Iniziamo svestite Arno mentre tra stavo la giacca sentì qualcosa di duro e quadrato
Caliamo dall'interno per recuperare senza danneggiarlo qualche qualunque cosa fosse mi ritrovai in mano un piccolo plico di carta composto da diversi strati
Cercai di di spiegarle senza romperli e poi lessi
Villetta Scholar e in colonna le parole un po'sbiadite matematica siano Sisi
Era una pagella
Una pagella qualcuno Dinoi ripete a voce alta
Tutti si avvicinarono che ci furono diversi secondi di silenzio durante i quali si sentivano soltanto il lontano chiacchiericcio dei medici legali che operavano nella tenda accanto dettando si appunti
Pensammo tutti la stessa cosa ne sono sicura
Con quali aspettative questo giovane adolescente del Mali aveva con tanta cura nascosto un documento così prezioso per il suo futuro più vostro sugli sforzi reciproci trovano spunti giù
E che pensava gli avrebbe aperto chissà quali porte di una scuola italiana europea
Ormai ridotto a poche pagine scolorite intrise di Acqua Marcia
Ed al ritorno bambini con le mani in tutta
Sì d'
Di
Vorrei sette
Guanti da grande ma futura nella stanza
Per troppo tempo effettuare dei drammatico ma
Ma
Grazie a Francesco Cajani ha chiarezza solari a tutto il gruppo che ha coordinato questo progetto che chiamo qui vicino a me anche perché c'è una sorpresa
Daremo insieme quindi chiedo di avvicinarsi
Un po'un prologo di quello che sarà questa serata avete visto la metamorfosi dalle barche possono nascere degli strumenti la metamorfosi che vuol dire cambiamento cambiamento verso la bellezza e quindi questo laboratorio che è stato fatto con i ragazzi c'è un'anatomopatologa Cristina Cattaneo che cerca di dare un'identità è un nome e corpi non è un film è cronaca realtà di ieri e di oggi
E in qualche modo far conoscere quello che succederà Agazzi
Ultimi insegnargli a guardare le cose come sono e a porsi delle domande anche quando a volte le risposte non ci sono
C'è un illustratore brevissimo che si chiama Andrea Spinelli che ha fatto quel disegno che avete visto poco fa le mie spalle e quindi chiamo Francesca insieme a me perché questo disegno vuole essere regalato a Dori Ghezzi oggi
Magari chiediamo di accendere le luci così
Pieni di vitalità Enzo stiamo la consegna di questo da parte di Andrea vuol dire
Detto questo
Esatto certe esatto esatto insomma ispirato al altezza di di Fabrizio De André
Insomma questo è un omaggio
So quando Francesco mi ha chiesto di realizzare questa illustrazione
Insomma
Dato infatti in grande esorto
E rende molto l'idea molto commovente
E con la storia di questo bimbo che già conosce come ogni volta che l'ascolto
Come se fosse la prima volta non puoi farci l'abitudine esordendo con la pagella che partite non ce l'ha fatta raggiungere questo obiettivo e quindi all'immagine in questo bimbo e ogni volta che mi guarderò ricorda la propria storia grazie
Però so ecco ci si grazie Dori
Comincia adesso questo nostro concerto buonasera grazie a tutti grazie di essere qui grazie davvero per la fiducia di questa serata insieme siamo
Siamo in un posto che non è un posto qualunque siamo nel carcere di Opera e se tutto questo oggi è anche stato possibili e devo dire un grande grazie perché ci crede quotidianamente non solo questa sera al direttore Silvio Di Gregorio che chiamo qui vicino a me
Perché sia lui un po'andare l'inizio a questa nostra serata insieme
Sì grazie buonasera a tutti in realtà il merito non è mio perché io molto modestamente ricopre un incarico ma se non ci fossero le persone che lavorano con me e i tantissimi volontari queste cose non si farebbero per cui grazie alla polizia penitenziaria
Agli educatori e ai tantissimi volontari che quotidianamente vengono in carcere però io prima di prender la parola volevo darla invece a chi si indirizza e ci guida al presidente del tribunale di sorveglianza di Milano che per noi è veramente una guida e un faro la dottoressa
Giovanna Di Rosa
Io la ringrazio
Sono molto contenta di vedere tutte queste persone come ha detto il direttore prima lavorare per il carcere in carcere significa avere un Progetto di gruppo in cui ciascuno ha il proprio compito e in cui ci si deve prodigare per come vedete per fare un'attività che è veramente molto molto complessa mi piace che ci siano tante persone che sono venute da fuori per assaggiare un po'questo mondo per comprendere e tutti uniti insieme si può sicuramente fare meglio le parole di don Ciotti sull'indifferenza
Regolano anche i nostri problemi problemi che abbiamo qui all'interno degli istituti penitenziari e quindi credo che e questo abbraccio ideale che tutte le presenze di stasera RAI rassegnano possa essere un modo per avviare un dialogo sempre più importante e sincero ecco mi piace quel discorso che ha fatto il e farsi delle domande senza avere le risposte ce ne sono tante di risposte che mancano anche a noi che lavoriamo da anni in questo in questo mondo speriamo ecco di trasmettervi questa questa nostra idea grazie
Grazie presidente
Devo dire che in carcere non so se lo sapete mo'ogni volta che bisogna fare qualcosa bisogna chiedere le autorizzazioni e quindi chi firma quelle autorizzazioni indubbiamente si prende una grande responsabilità ecco la fiducia
E soprattutto la vicinanza del del tribunale di sorveglianza nella figura del Presidente permette questo e molto altro per cui veramente grazie grazie
Di questa quinta
Ecco
Noi questa sera iniziamo un ciclo di incontri che partono dal carcere di Opera e vogliono toccare anche altri istituti del della Repubblica pensiamo a Roma pensiamo a Napoli per poi andare anche in Sicilia in altre zone d'Italia
Semplicemente con una speranza di poter abbattere finalmente il muro dell'indifferenza di cui parlava prima don Ciotti quadrate oggi ai nostri giorni
C'è un un modo di fare appunto che si è normalizzato e consiste nel non interessarsi non prendersi cura
Far finta di niente del di quelle cose che vanno appena al di là del nostro naso perché forse è meglio così e quando la sola quella coscienza ci viene sollecita sollecitata
Ha poi dalle cose che vediamo la risposta è subito pronta
E mai ci deve pensare lo Stato e colpa delle forze dell'ordine ma quella persona avrà pure una famiglia un padre una madre un amico al quale deve rivolgersi e così facendo noi ci di esporvi responsabilizziamo ma soprattutto ci disumani stiamo ecco che l'allora a questo punto che possiamo spiegare quelli che sono i sentimenti che purtroppo vanno per la maggiore in questi giorni
Cioè il senso del nulla
La depressione lo scoramento il nichilismo
Allora oggi con forza da Milano opera vogliamo ricordare a tutti che quello che rende più umana la vita e quindi ci rende più umani se questo fosse possibile
E proprio la relazione con l'altro
E proprio l'incontro con le altre persone perché questi CD finiscono ci aiutano a conoscere e nel mille misure in cui ci aiutano a conoscere vuol dire che non siamo in grado di fare quel salto che ci consente di di uscire da una logica ecco Centrica
Per entrare in una logica completamente diversa che ognuno di noi serve un'idea un ideale un valore che trascende noi stessi e dà un senso la nostra vita rendendola così unica preziosa assolutamente indiscutibile ecco con questa speranza nel cuore auguro a voi una buona serata e quindi grazie
La forza della squadra la forza del noi mi sembra importante presentarvi avete sentito che con il presidente di Libera don Luigi Ciotti
Oggi al centro di questa serata ci sarà se la parola d'margine la parola indifferenza cosa vuol dire stare ai margini restare margini vuol dire diventare invisibili
Sarei margini che vuol dire per le storie di migranti che abbiamo prima ascoltato vale a dire anche per gli autori di reato ci sono un lavoro c'è un lavoro quotidiano del Gruppo della Trasgressione coordinato da Juri Aparo presenterete tra poco cantare con la band che presenterò brevissimo che prova a dimostrare in maniera sana democratica e costituzionale che anche dietro il reato più grave più bestiale più faticoso da capire
C'è una persona
E da quella persona cercare di trovare accompagnandola
Quella luce per che abbia consapevolezza perché abbia la responsabilità di quanto ha fatto
E che possa essere un percorso di riparazione interiore e anche per la ferita che ha portato a livello sociale e culturale questo Progetto vede il Gruppo della Trasgressione vedere la fondazione di Arnoldo Mosca Mondadori perché c'è una lite Ria con eri collo all'orto che liutaio
Che lavora questi legni che arrivano da Lampedusa diventano strumenti c'è Dori Ghezzi
è stata compagna d'amore di musica di Fabrizio De André che è stato un po'la voce di questi margini
E quindi questa sera ci sono tante tante voci diverse unite insieme dalla forza di credere che è possibile anche quando l'umanità e ferita quando un'umanità
è in difficoltà provare a ritrovarla provare a rinsaldare una questo avviene se si fa una fatica insieme anche di cercare di capire le cose che non è facile capire
Chiamo vicino a me Arnoldo Mosca Mondadori Dori Ghezzi per un loro saluto prima di cominciare
Grazie
Maio
Bene già insomma io Djebbi sono espressa più volte su questo progetto che mia molto molto Presa molto molto molto sono sono veramente particolarmente attaccata a questo progetto
Perché un po'io voglio dare questo senso
In invertire in Po
Il il il processo della visita no cioè perché accadono queste cose perché in qualche modo qualcuno d'Occidente ha voluto destabilizzare certi Paesi e quindi provocare la fuga di quel di alcune persone di molte persone
E che alcune di loro hanno ce l'hanno fatta altri invece hanno trovato purtroppo la morte
E e questo progetto guardando appunto questi strumenti questi violini questi violini pochi Olé
Mi mi fa capire che c'è questa inversione di tendenza cioè è come se volessimo attraverso questi queste questi strumenti meravigliosi riportare la vita
Questi i profumi queste che che non ce l'hanno fatta e al e riportarle nel loro Paese d'origine libero l'immagino così perché poi quelli che ce l'hanno fatta e sono arrivati qui senza dubbi quelli vivono meno bene di come gli vietano loro
Dove stavano è qui e non non mi sento di dire c'è avverto questa questa necessità e questo Progetto Ambra valenze in questo senso li facciamo rivivere e li riportiamo a casa loro nel loro Paese libero vero
Questo vorrei che succedesse
Una sera
Quando andai a Lampedusa
Fino al due mila rimasi in silenzio di fronte a tutto questo
C'è il silenzio che non ci sono tante parole da dire cisti si impazziva per cercare qualcosa da fare per testimoniare questo dramma ci sono parole di fronte la morte di un bambino resistant prima portammo la Porta di Lampedusa in un primo momento non so se la conoscete quella porta sul mare
Insieme a pochi amici e portammo questa porta come segnale
Poi degnasse e e quella di di divenne un segnale
Un simbolico no Comin mo'paladino poi venni a sapere che le barche dei migranti
Venivano distrutte vengono ancora di struttura distrutte dal Governo come considerate veri dei rifiuti rifiuti speciali no
Quindi tutti quegli oggetti che abbiamo visto questi oggetti le pagella terra
Le scarpe il sogni tutto viene di polverizzato
Allora andava andai giorno vede di attuazione molo Favarolo che vedendo quelle barche chiesi che i regni potessero essere c'è la ai tempi sarà un ministro agli Interni
E che aveva un che per una mente era la Luciana Morgese
Chiedemmo prima dieci e quattrocento barche perché con l'idea di trasformarle
Cioè in quella lite Ria trasformare in un'orchestra e qui in sala
E ci sono due persone nota scusate ci sono cinque gli operai uno l'asso vincente uscito per perché articolo ventuno ma qui dovrebbero essersi Claudio e Nicolai chiedere loro di alzarsi in secondo ecco l'idea
Ecco il violino di Nikolaj presente adesso al museo di Cremona e lo ascoltano tutta la settimana decine poi centinaia di bambini e lì in una teca vicino di Stradivari il suo violino
E questi sono c'è un violoncello e adesso sta nascendo per l'orchestra
Mentre come diceva Dori cosa cerchiamo siccome c'è sono ladra e non riusciamo a dir niente la musica e l'unica cosa che può dire qualcosa
E e poiché vorrei chiudere questo in piccolo intervento perché tutto è nato don Ciotti e ne quando don Luigi ha fatto quel discorso là ok sull'indifferenza
Fa questo discorso dopodiché il direttore ci chiede di intenti derivare grossi strumenti quindi siamo a servizio di quel ragionamenti don Luigi che un giorno mi ha detto ci sono due cose no il Vangelo e la Costituzione no
E
Le volevo dire due comparto due cose uno che parte da da un da un po'del Paroli di De André
Scusate offre e De Andrè dice in questa canzone si chiamava Gesù inumano i inumano è pur sempre l'amore dichiarando l'assenza rancore per donando con l'ultima voce chi lo uccide tra le braccia di una croce
Qui De André da non credente ma profeticamente si fa vedere che l'unico modo per superare le guerre da cui fuggono peraltro le persone rilevanti l'unico modo per superare le guerre perdonare l'imperdonabile
Non è un prete a dircelo
è un è un è un profeta dell'arte e De André
E queste parole ci dicono che è inutile fare trattati politici se no se non impariamo perdonare l'imperdonabile e quel perdonare l'imperdonabile qui in carcere con l'articolo ventisette dalla Costituzione semplicissimo c'è già
C'è il Vangelo dentro c'è quel Vangelo atteso quella parola profetica
E lì dentro c'è la rieducazione della persona condannata quindi clamoroso questa roba qua
E questo carcere speciale perché speciale perché qui questo viene fatto concretamente per cui davvero e non lo dico per piaggeria perché o siamo esotico volontari e siamo qui si sente veramente a fare un lavoro una mano ma questo direttore ha fatto salesiano lavoro pazzesco una serata tutta
Graziano Aldo Montano scaturì Grazia Dori
Quando don Luigi Ciotti disse quella frase l'indifferenza fare al la differenza
Perché l'indifferenza alimentare male
E le mafie si nutrono dell'indifferenza
Erano in piazza Duomo per la giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie ne parleremo dopo con lui che ha speso la vita per dare voce a chi vive margini vedete ci sono due bandiere c'è la bandiera di Lea Garofalo di Cuper parleremo la bandiera di libera nella sfida e nella speranza culturale sociale di mettere insieme i diversi pezzi di una società anche ferita
Cercando di contenere i pregiudizi o i giudizi il lavoro di Juri Aparo è stato quello ed è quello che ha avuto l'intuito di dire
Mettiamoci insieme anche con i familiari delle vittime innocenti delle mafie che partecipano al Gruppo della Trasgressione quindi c'è sia che ha fatto parte che questa sera di organizzazioni criminali mafiose
Ci sono persone a cui la mafia ucciso una sorella una figlia
Ci sono studenti ci sono cittadini questo è il lavoro quotidiano di quel famoso articolo ventisette che un articolo che deve diventare carne Juri Aparo cerca di farlo concretamente quindi questa va una gratitudine al di là della sua voce prima di lasciare la parola e o iniziamo con il concerto faccia Francesco Cajani
Mi sembra importante per presentarmi sono alle spalle chiedo scusa i musicisti che tra un po'con la voce di De André interpretata del Giurì pari alla parroci porteranno lontano quindi io ringrazio alla chitarra Alessandro le dieci al violoncello Shehu canabae
Al violino Handle Mann Washington al basso Michele Montanaro al sax Andrea Bisceglie alla batteria Mattia Corvino
Paolo tasca la fisarmonica
E questa sera e questa sera abbiamo anche il privilegio di avere con noi un grandissimo cantanti più di quarant'anni di di carriera una voce
Riconoscibile un grandissimo artista non è una sorpresa perché lo leggete dietro dopo canterà e ci dedicherà due canzoni una molto intensa anche drammatica sarà con nove tra poco Alberto Fortis
Prego Francesco
Può darsi
Buona sera lo strappo quattro chiacchere su crimine un documentario che parla di cosa succede nel tessuto sociale lacerato da un reato quando ci hanno proposto di unirci a questo progetto noi
Ci siamo mai girato un po'come un gruppo di supporto che quello che arriva prima del concerto che scalda gli animi
E cuori delle persone e quindi abbiamo cercato di parlare intrecciare tutti questi progetti qui in carcere con una idea ci siamo alzati il tre ottobre di quest'anno come Luigi ci insegna facendo memoria con impegno e quindi abbiamo fatto un laboratorio di piccole trasgressioni di piccole trasformazioni chiamo Chiara salari invitando del quattro scuole milanesi
Scuole medie Marceline Quadronno istituto onnicomprensivo Arcadia
Di dissi scure fontanili
Erano più di cento ragazzi
Qualcuno è qua e chiedere di alzarsi ha portato i genitori a parto tre insegnanti di fare un applauso
Allora
Io lascio la parola a Chiara solari chiede oltre la regista dello strappo l'autrice di quella bellissima installazione che se ve la siete persa poi quando cita la potete rivedere e chiederemmo prima di sera concerto a due di loro di raccontarsi quello che ha lasciato questa nostra questa nostra attività del tre ottobre
C'è Alessandra che si vuole fare coraggio nonostante i suoi dodici anni giusto
E la suo è un insegnante che si chiama donata vecchio sì vi avvicinate
Grazie
Allora ci siamo ci siamo interrogati tanto su che cosa Soccer sguardo dare in questo laboratorio nel senso che sicuramente c'era l'idea di non nascondere l'assurda e l'ingiusto che se nel nel mondo
Ma allo stesso tempo sentivamo forte la responsabilità di non caricare troppo delle spalle Giovanni di responsabilità adulte
E quindi il focus del nostro laboratorio almeno nel nostro cuore era di di proporre uno sguardo di trasformazione vi abbiamo messo lì dietro il quadro un quadro di Magritte
In cui c'è un artista un uomo che vede un uomo ma dipingere un uccello e quindi riesce già a immaginare una trasformazione un'evoluzione perché questo ci sembrava la cosa bellissima che abbiamo visto quando abbiamo saputo che delle barche dei migranti diventavano dei violini
Quando io ho conosciuto lo sguardo diciamo di di Yuri su un sulle persone per cui che vedeva già dentro delle delle potenzialità e in generale il lavoro del gruppo della trasgressione anche la la testimonianza di Cristina Cattaneo di tutti i numerosi sono già intervenuti sul palco ma ospiti che ci sono stati nel laboratorio sostanzialmente raccontavano di questo raccontavano di come da adulti costruivano
Cristina ci parlava di come in realtà non ricco non identifica mortifica la dignità e da e costruisce dei ponti per i vivi perché immaginate cosa potrebbe voler dire per un minore non accompagnato non sapere se effettivamente i genitori sono ancora vivi uno che differenti possibilità di vita sia e quindi e tutto questo è stato unito dalla poetica di De André passo la parola però ad Alessandra se vuole la zona
Varese atto detti evitiamo Alessandra ogni sei anni e il tre ottobre ha visitato il carcere di alterare heavy e compagni casse abbiam visto con le trasformava dalle banche del Mediterranean Vianini
Questa esperienza è stata molto bella e mi ha insegnato che tutte le persone mentre una seconda opportunità così come le vie delle barche diventa un violino
Buonasera a tutti leggo anch'io perché abbiamo un minuto a testa io Alessandra
Per noi insegnanti ed alunni è stata un'esperienza forte ed arricchente perché ci ha fatto riflettere su alcuni stereotipi relativi al carcere e ai detenuti
La naturalezza con cui i ragazzi si sono relazionati con i carcerati incontrati è stata con Morientes e mi conferma nell'idea che sono la conoscenza aiuta a vincere i pregiudizi
Desidero anche sottolineare l'alto valore formativo della proposta soprattutto in una scuola di frontiera come la nostra che ha visto entrare in carcere alcuni suoi ex-alunni
Inoltre toccare gli oggetti ritrovati nelle baracche ci ha avvicinato la sofferenza di migranti anche perché alcuni dei nostri alunni sono arrivati in Italia proprio così
Concludendo sostengo che esperienze di questo genere aiutino la scuola nella formazione di nuovi cittadini sensibili ed empatici grazie
Noi
Vi ringraziamo e consentitemi di ringraziare nello strappo tutti quei professionisti Juri Aparo e uno di noi Carlo Casone un giornalista Walter Vanni non criminologo noi
Come impegno alla fine di questo laboratorio abbiamo tenuto da dotto di Gregorio uno spazio e quale sta l'azione rimarrà perché siamo sicuri che altre persone chiederanno di venire qui e di farsi trasformare tutti siamo noi grazie buon concerto tutti
Allora grazie a Francesco Cajani
E quindi chiamo adesso io gli Aparo che ci fa trasporterà con la sua voce le musiche di Fabrizio De André cominciamo con via del campo
Sì di insieme
Io per il campo
C'è una graziosa
Io ok allora con molti suoi
Tutta no stava sulla soglia detto il sta se
Del cambia
Cambia sono bandi
Ho un la querela coloro usato
Io chiederei secondo comunque elastico vada
Esclusivo Rubino
Via dello Scalo c'ha buttato
Gli occhi grande coloro che il foglio
Senza farla i la Folha
Mostra prende la ma
E qui si sarebbero nati a da lotta
Laiche guarda
Con un sorriso
No un grande il Paradiso voices aprendo motivato
Furono o no a o
Unico
Lungo
A
Dio del
Ci vuole il Duce a pregare la dei ma Rita
Reale avrà sale in sale
Qua fu chiusure
Acquaioli
Sia pur rispondendo
Realistico bellissima no chissà
Dai diamanti nonna credo allora
Stupri
Tappeti avanti no nasce cioè
La lettera
Last come
Grazie
Dice
Il quale sta
I marinai entrare nella storia
Cresce orrori il fiume ritmata ma varie caratterizza corruzione
Valentino barellato come sopra
Sono assai zona ricordo di un tondo
Di diverrà assai sono il sogno
Di un lavoro
Paolo sei Santa Corona Sainz aspro
Deluso tre volte giorno nuova la dopo
Jacopo la luce
Del soldato perde
Formale la monsignor rossore del suo padre da
O Peirce
Essa
Ragione
Una grande risorsa dove la brivido
Serra e adesso di io
Il ti faccio le labbra
Etica aveva
C'è un allarme
Agli appetiti ottimista
Luitpold sa adesso qua Fruit Italia
Curato
Furono sorpresi
Poveri furono soltanto
Fiordaliso
E
Tenero con gli occhi Daniel display grammi
RAI vero e reale fa trovare pace labbro
Ricordo poi il Garda Torre editore vorrà
No
No dico bene che Santo sceglievo da
Dove chiedendo il cuore interrati comporta
Urso cent'anni e ancora Lando appunto di
Quali strade
Grado canzone rubato vorrei
Kaiser
Circolata cioè lo basta
Ecco maggiormente più globale dico
Il teste vistoso giorno come euro ecco dovuta la urlare l'ecco
Ridare stesse Soro giorni
Come il ero
Non so perché sia
Secondo me la Canzone di Marinella
Vuole dare voce ai fini gli ultimi
Ai più
Disagiati a tutte le donne
Perché dico questo perché secondo me è una canzone attuali
Per tutte i maltrattamenti che stanno vivendo le donne
Marinella mi sa che è stata una ragazza immigrata
Dal Sud verso Milano
Dopo qualche tempo si è innamorata che una ragazza che un ragazzo
I suoi genitori non accettavano la redazione
è scappata di casa
Scappo di casa e i suoi i suoi genitori l'hanno tradita come ho tradito io mi genitore la società
Questa ragazza topo qualche anno cento sì lasciato con ragazze a poco appunto paura di tornare a casa
Tornando a casa Ascierto uomini e la strada come ho scelto io uomini sbagliate la strada
Tor mano portata costituirmi come ha si è costituito a lei
Io diversamente
Il sogno di Marinella si sono svaniti quando ho incontrato un uomo come come
Praticava l'indifferenza
Questa storia parla voglio paragonare a una la faccenda che una vecchia vicende che mi è successa con una ragazza
L'ho incontrato una sera quando spacciavo
Questa ragazza non c'aveva i soldi per comprarsi la droga
Gli atti spacciatore una chi da uno all'altro ma chiesto se gli davo la droga ma l'avrebbe pagata il giorno dopo
Io questa ragazza non ho con la mia indifferenza non non visto la fragilità di questa ragazza che
E gli occhi già dato la trova invece del TAR
Oggi grazie avvenuta della frase tutti gruppo della trasgressione a Paolo
A Marisa al dottor Cajani
Kermesse stanno facendo prendere consapevolezza
E ancora accettarmi lei mi conseguenze le mie
Quale fatte con fatto
Perché ho contribuito a buttare tantissime persone in quelle fiume stimare che che andata finita marine
Grazie a tutti grazie a tutti gli agenti
Anch'io in passato
Sono stato molto indifferente su tante cose specialmente sul prossimo
Nonno rispettato la società
Ora inizio ora è un po'che ho la consapevolezza di avere il passato avere preso una strada molto molto sbagliata
Per quanto riguarda
L'indifferenza verso il prossimo
Io
Sono uno dei primi che
Come si può dire
Siete anche intanto
Mi
Prendo un dire una deviazione io guardando dalla finestra le primarie le prime rivolte che vedevo le barche mi domandavo che cosa dovevano fare queste barche la seconda cosa che mi è venuto in mente
Ogni tanto mi io mi immedesimo in una barca perché anch'io sono stato parcheggiato qua
Da tanto tempo
E spero di diventare anch'io comunque Ezio di legno un violino funzionante
Grazie a tutti
Buonasera a tutti io mi chiamo Cristian
Io voglio partire un po'da quando ero piccolo perché mi sentivo l'emarginato ma non per colpa mia mi sentivo emarginato perché venivo da una famiglia difficile dove entrambi i genitori si drogavano
Questo
Negli anni non avendo gli strumenti giusti per vettore oltre perché a quell'età presso che devono essere i genitori uno strumento mi sono sempre isolato sempre di più non vedevo non vedevo oltre vedevo sempre un telo nero
Questo isolarmi già tutto una portato essere indifferente in deferente verso la società verso le persone che mi volevano bene
Nel crescere questa cosa l'ho portata sempre dentro mi faceva stare male
A un certo punto
Son diventato schiavo schiavo della CRI udienza organizzata penso che per loro è molto più semplice
Prendere delle persone come Run
Col tempo
Questa cosa non mi faceva stare bene
Ho anche iniziato a drogarmi
Proprio perché non riuscivo a comunicare con le mie parti oscure
Quando mi hanno arrestato negavo di fare parte di questa criminalità organizzata probabilmente perché nel carcere si usa così si lega sempre si nega di aver fatto parte di qualcosa oggi invece prendo coraggio e dico che ne ho fatto parte
Ne sono disgustato di questo chiedo scusa a tutti quanti
Grazie
Minuto paese proprio nel campo di grano non erano ma giudicano insomma ha inviato all'ombra dei bonus possono debba padre
Per lungo le sponde del mio turno voglio che esce dalla luce argentea dopo più cara delle idee sovente
Imbarazzo dalla corrente Comencini dei cieli ed è fratelli d'armi ecco bell'e altri verso l'inferno avevate ristretti come tutte
Discutendo fax davvero
Fa fatti Zamagna adesso marciano cantando più bassi quanto so dei portinai battaglia riportino province gite davanti debba in cambio promozione
Ma tu non lo diresti del tempo passato con lei stagione apparso disonorevole
Arrivasse a varcare la fine in un bel giorno detto rischia
Mentre marciava i collant l'inglese parlo perdendo movimento programmaticamente aperta distanze figure
Ma la definizione di un altro secondo bene
Spalletti
Spazi
Credo con così fa Corrado domattina rollover davanti al Senato cadere per terra contro il prezzo sarebbe
Ma se gli sparo frutto del cuore Lorenzo nel tempo avrà per morire tempo ma resterà aperta inghiottiti Rocco che vuole
Mentre gli usi questa premura quando si porta direi ha paura rintracciata la rete
Ricambia la cortesia
Campestri alternativa senso dal teste Cozzo comparendo tempo no sarebbe mai stato vede perdono però pensando
Sai sono
Parco gesti si può
Candidati regolatore
Utilizza
Ponendo
Diventa crepare di maggiore ci vuole tanto troppo coraggio eletta bella del retto quando
Preferito andarci
Mentre il tema protestava assente elettro allevare stringe fucile dentro alla bocca restringere il barone di turno poggia del versione diversa non solo
Dorme sepolto in un campo di grano non è raro sono tutti Pagliaro
Partenio dall'ombra dei forse
Mosso da un
Tanta
Rossi
Grazie
Sì insomma frasi del nostro qui
Sotto una coperta sul
Salvo Randone talvolta
Privato senza
Sotto il generale di trent'anni ignoti Giolitti faccia uguale
E
Fu generale Tirelli Tanini
Ottanta imporrà
Cioè dollaro dato già sul fondo Sandro
I nostri guerrieri troppo lontana su una pistola deciso
Querelarlo musicali tesi tanto diventò inserti tratti Oxford
Sì gli atti di guerra travolgendo in retroguardia ricorda
Fiaba horror sono sono gli alunni o no no se se
A volte pesci cantato sottofondo del sa credo
Pubblico dove
Solidarietà ma intanto mi pulisce il sangue dalla padrone
Laddove rurale o nell'altro a farlo
Lacrime lati reperti però
Quanto l'altra data larsen questa Rossi ora decreto purtroppo non tanto diversa corre
Il
Quando il sole è alto sono Antares punta randagismo al Laforgia
C'era non solo un cane mettendo capo poi
Tirare una frecciata zero farlo respirare
Tirare dalla freccia sbarramento fare o non fare sanguinario
Laterza freccia cerca l'assoluta doverosa cresce
Sottrarsi nostro buonumore sotto una coperta Asquini perché
Sottomano una bordata antico dormiamo sapienza paura facciamo
Un
Po'generale prende i dati Auditel chiede chiarezza carico di
Solo Generale Titanic ma glielo documentali porta RAI debba ripeto monopolizzano il fondo dovranno essere credito
Quindi
Ho odiato
Giada dall'età adolescenziale
Ho fatto parte
Di un'accelerazione
Solisti Andrea Del Pero di sangue
Che oggi
Grazie al gruppo dalla descrizione
A questo istituto previdenziale degli operatori che lavoro no
Mi hanno portato ha una lunga riflessione dove sono riuscito
Sono riuscito a
Meditare
Tutti gli errori fatti
L'indifferenza usata nei confronti delle persone
Per popolo esterno
Cui quel tempo addietro non credevo
Che io oggi mi potevo essere qui sopra e a riconoscere i miei propri errori
Chiedo scusa
Quello che ho fatto
Raccontare la mia storia non tenere mai qua di poter parlare
Ho quarantanove anni
Poi sono entrati in casa ventidue
Ho fatto solo
Soffrire le persone attorno a me
I miei genitori che non ci sono più i miei familiari mia moglie
Oggi ringrazio anche se non è presente qui
Ma la ringrazio per avermi è stato vicino cappottare questo cambiamento dentro di me
Volevo dire tante altre cose mi creda
Non è facile l'emozione favorita
Alberto fortissimo
Alberto poi
è diventato noto
Avere
E soltanto l'importanza del fragilità invece che del lo sforzo
L'ha descritta bene questa fragilità descritto come la fragilità se non viene accudita
Dagli altri e da se stessi
Può portare progressivamente
A perdere la fiducia
Nel futuro in se stessi
Ha scritto una canzone bellissime anche probabilmente sarà in grado di coinvolgerle e di farli cantare insieme a Luigi
Alberto Fortis
Uno
Così mi mi
Quindi
Sta fingono di là del
Collegate esistenti
è una piaga sulla gessetti la persuasione Rizzo
Vittori l'altare assegnato una lingua chissà i chissà firmata sul scritti intimidita la tre delle rendendo
Fuori ritiene
Stracciato della
Sapevo ricchi riuscì
E stazione
Il suo Lupia dice assegnato a titolo assoluta prontamente di Luigi da una denuncia Turchia
Lo
Del
Del
Sì perché fu
PTC assiepate direi penso cioè di ci sono oppure info
Penso che tratti in più
Calda progetti e penso che terrà pilota io promuove scritta battuto da fortemente questo anch'essa prenderemmo giorno tanto
Globale di questi giorni estivi la
Quanti avvicinando gratis esisteva il vero problema quanti omissioni tragitto
Premialità Sat dal verso tatuaggi assassino adesso non andare rifiorito note attenesse uscite
Adesso tanto passeggiare
Ma ingombre ad evidenziare la
No stando
Significasse
Mentre
Io
Allora
Del
Dal
Cioè
Grazie io riesco a noi
Per un applauso questi meravigliosi musicisti in questa serata
è davvero una grande onore è una grande gioia essere qui questa sera in questa serata particolare speciale per quanto mi riguarda più unica
In ogni mio concerto io esprimo un desiderio e questa sera ancor di più
Ne ho motivo e Cerci
La storia ci insegna e ci racconta
Di persone speciali
Che hanno speso la loro vita
Nel nome
Per la considerazione della comprensione dei sogni e delle speranze con le
è un figlio
Irripetibile
Che unisce delle straordinarie esistenze
Ci sono
Martin Luther King Cicogna
I fratelli Kennedy i giudici Falcone e Borsellino Pier Paolo Pasolini e Jolley
Sono bandiere di pace che pene hanno compreso
Che senza la considerazione nei confronti degli altri si va a generare isolamento frustrazione ribellione
E violenti
Queste persone per un motivo che poi non è così strano sono state sistematica tragicamente
Però il loro sacrificio continua a testimoniare a tutti noi oggi dopo tantissimi anni
L'importa
Di continuare
A nutrire il nostro sogno piccolo o grande che sia il sogno del quotidiano il sogno anche intenta
Che ci aiuta ha sottratti
Questo è straordinario esistenze
Continua a ricordarci che le nostre vite non importa al momento alla condizione che stiamo vivendo non sono andate come merce da portare sul mercato
Ma nati invece come un piccolo fiore che cresce sul ciglio della strada per nessun in particolare senza nessun preciso motivo ma sempre pronto a farsi cogliere
E questo mio desiderio questa sera soprattutto qui questa sera che anche per un solo istante riusciamo veramente
A coglierci riconoscerci a capire quanto ognuno di noi può fare la differenza da spera soprattutto per chi gli sta vicino anche se non lo conosce
E dunque a nome di chi ha voluto questa meravigliosa occasione a nome di tutte le persone che sono qua Suppa mentre a nome mio io voglio ringraziare tutti voi e poi soprattutto di essere qui accede per insieme a noi questa sera
Questa canzone resi dirò
Accompagnato dal maestro esistente qualche
Quale come che il Milan
Senza chiedere ad un film
Vale nasce premierà
Sì dell'OSCE no oggi
Ecco all'ordine Cina
Commerciale
I clintoniani
Umane d'onda occorrerà
Ventuno
Leale
Ma anche no sì
Utilissimi
Sarebbe ebbene oggi detenuto verso
Alessandro
Non
Quale fax
Tandil tutta la lunga bene complessa darà
Nell'attività di
E quanta strada nel golfo di Salerno
Termine tipo
Vale si accorgeranno
Tre
Ucciderlo
Vari incarichi esterni Monguzzi
Te perché venisse chi tempo di
E sale libere sia interrotto se nel sangue
Dopo un simile
Quale
In ANAS
Tanto senza
Buone pagare allarmanti
Da mezza
Il signor
E qual è un uomo ascolterà
La sua formazione i suoi frutti
Quale Tondato dell'intera
Oltre negli ultimissimi
Ma e tacchetti
E adesso
Sale veramente chissà lo sa
Al Senato Fini
Mentre
Tra
Pensiero
E accettando il teste determinati dalla stazione basta sto mi associo Tesan
A distanza pendenti alla pace assistenza sì alla pace sì sì ora
Fund design marketing se si
E
Sia contanti tattica
Nacque
L'attento più tranne battuto d'auto barra balzo
Certo passi ancora l'azione circa
Farebbe
Minimo
Sambataro visto che c'è
Una situazione
Va
Bene e
Sul quando questo insidie Cucci toste maggiori cioè girarci intorno
Loro scoppia una speranza ma perché il venti corsi
Della restituita dalle
Trasforma la firma venissero organizzato
Verbale Price ricevuto dodici cioè certo
D'accordo Sabelli Rocco Buttiglione a scoprire certo
Soltanto privato quindi
All'appalto fiaba
Seat PG
L'autorità
Niente
Nella giansenista si oppose amministra studenti
Storcono russa
Corrispondente
Ricci farlo presto mi davanti all'articolo
Struggente
Preston Sturges Parenzo
Grazie
Questa è una canzone
Calze c'è una canzone bellissima ma che comunque tra le altre cose calza benissimo con quello che faccio in carcere da un sacco di tempo
Perché parla di anime
Con le quali costruire nonostante non loro imperfezione
Beh Leandro albo quindi ancora
Carpenter venga non Sayad la Bibbia ottanta
Gadda nell'arco fatti
Io
Che sono giorni di vedendo stremato
Canti distrazione
Romani ben salda in terra ma
Sono state aggiornate del suddetto senza Zidane pubblico
San Zaccaria può arrivare un jet
Solo passaggi passaggi passaggi detta
Tutto
Ore seguite come risposta classico ovvero spiazzante compatrioti della memoria a al contrario il barbone no basta unico
Forse quasi
Sancito
E poi in futuro
L'avevano
Lo
Lo
Il
Futuri com'per invitarle a mantice davanti ai saranno scontri sarà non Gancia ingordi travet origini indiane saranno rincorse morsicato fa TAR mentre altri
Degli atti alto vediamo cosa limiti carichi pendenti incarico sai che arriva fino ai tecnica terrà di otto anni
Cancellato
Pavia
Mi sono svegliato e Luther Viafarini tiro
Abortire sì il compenso mi sono guardato piangendo il modo Spike io mi sono visto ritengo
Mi sono visto degli sbalzi che poi
Salutare il padre esibito ma verso vicino
Piani di vendita di un paese
Buttiglione Donato
Bene anche al fondo venga conta Cantele dedicando Saia e Africa Recchia in grande quasi totale fu persone tutti che ha bella
Pagine
A
Grazie
Vito Cosco
C'è una storia che riguarda il Paese non riguarda solo libera ma che libera assentito
Una parte di lei e la storia che ricorda la testimone di giustizia Lea Garofalo
è una donna calabrese che questa città ha adottato
Dato che le cose vanno chiamate per nome
E anche dette come sono per la responsabilità che tante altre donne oggi
Possano in qualche modo vivere appieno quella libertà
Spezzata per Lea
Le hanno ce l'ha fatta
A vivere quel sogno
Di avere la sua vita
Di amare chi desiderava
Di vestire come voleva
è stata una vita interrotta lei veniva da una famiglia mafiosa
Si fidanza con il fratello di Vito Cosco Carlo Cosco
Milano in viale Montello
Dalla Calabria si trasferisce a Milano
E realtà
Purtroppo capisce
Che non c'è quell'ossigeno di libertà che desiderava respirare
Sceglie di andare via ancora oggi cronaca di oggi una donna che sia giovane che si adulta può non avere la libertà di scegliere dove vivere come vivere chiamare
Lea Garofalo è
è stata uccisa
Una cosa molto violenta è stata
Come è stata fatta sparire anche
Alla figlia
è stato fatto credere che la madre l'avesse abbandonata
Mentre invece quella notte esattamente il ventiquattro novembre del due mila e nove noi tra
Sei giorni saremo c.t. il coordinamento di Libera Milano i giovani che hanno partecipato a quel processo che hanno sentito loro anche il coraggio di una figlia Denise che ancora oggi vive sotto protezione
Lei non era sparita era stata uccisa
In un modo feroce
In qualche modo quel coraggio che lei ha avuto e che ha avuto un epilogo drammatico ha scosso dentro tante altre donne
Che oggi libera con altrettanto coraggio sfide a rivoluzione
Nella speranza che questo Paese sia pronto ad accogliere la voce perché è una responsabilità quando si ascolta un grido d'aiuto di tante donne che chiedono di poter vivere la loro vita
In questa storia importante che riguarda il mondo femminile
Che noi chiamiamo libera chiama la terza via c'è stato un incontro molto importante con papa Francesco conto Luigi Ciotti con tante donne che vivono oggi sotto protezione grazie a un protocollo che si chiama liberi di scegliere grazie
A una serie di di di realtà
Che permettono a queste donne loro figli di poter vivere sotto protezione donne che non sono collaboratrici di giustizia donne che non sono testimoni di giustizia ma donne che vogliono avere la possibilità di affrancarsi da contesti criminali mafiosi quel giorno del funerale civile di LEA il diciannove ottobre del due mila e tredici c'è una bara leggerissima forse pesava due-tre chili perché grazie alla collaborazione di un detenuto si riuscì a trovare quello che era rimasto di Lea Garofalo
E quella bara molto leggere l'alta aveva un peso importante che libera si è fatta carico con la gioia di farsene carico insieme alla città di Milano in insieme a tanti a livello nazionale che hanno sentito quella storia scuote lì dentro
E c'è stato qualcosa che è continuato a nascere e che continuato a vivere
Non soltanto nelle realtà che fanno parte di liberare è una responsabilità questa storia
E qui con noi Vito Cusco che è uno dei quattro Autori di quel reato
Che fa parte del Gruppo della Trasgressione quindi lascio a Juri Aparo
Parlare e anche a Vito
Raccontare e raccontarsi il percorso che sta facendo da diversi anni con o minori con il gruppo
Dagli abissi
In bella di una coscienza annientata
E cosa difficile
Magari in televisione ci dice che con
Schiacciando su un interruttore
Questa risalita verso l'alto possa avvenire il mondo
Trayvon
Invece
Perdere la coscienza richiede delle condizioni perché la coscienza gradualmente sì polveri Rizzi
Ricompattare la recuperare dentro la memoria delle emozioni
Quelle Tesser
Grazie alle quali una coscienza dell'altro
Possiamo permettere tornare ad essere cittadine oppure cominciare ad essere cittadine
Perché tante volte non lo dice ma stante e cosa difficile in conseguenza di questo voglio dire che in questo momento Vito Cosco che fa parte del Gruppo della Trasgressione
Qua non per perché venga celebrato qualcosa salvo semplice a me
Un tema che il lavoro permanente di fare restando a tutti
Funziona
Sì
Buonasera a tutti
L'ho conosciuto nel mio passato
Progetto
Se comunque adesso
Che non hanno mai conosciute nel mio passato
Del male col fatto che il trucco usato
Nella mia responsabilità
Oggi
Sento
No è questa testimonianza
Perché vedendo la foto geniali
Solo sto male sto male perché io l'ho potuto fare niente
Non ho fatto nulla di poterla salvare non ho fatto niente
Io solo su questo palco stasera
Devo ringraziare
Il gruppo dall'altra situazione
L'istituto di operare che mi ha dato tanto a me
Tantissimo
Oggi
Ho preso con sopra la freccia di me stesso
Di una responsabilità
Perché Leah come ho detto prima alla presidenza di libera
Una una donna molto coraggioso
Io ricordo quando facevo il processo
Veniva liberata
Da me al processo io mi facevo delle domande
Ma perché
C'è anche il libero acqua
Non capivo non ci pensava a queste cose non
Non me ne fregava niente
Oggi
Quanto poi sono stato condannato
C'era anche don Ciotti e ho detto io
Ma perché c'è un prete
Il Nola di Tubular nel comando così ci fa al mio processo mi faceva delle domande
C'è anche Marisa Fiorani
Che l'atto interiore la prende la parola e a Magris li facevo ma Vattimo cosa ci fai qua
Lei mi guardava
Io in maggio con le caramelle Savarese
Poi
Ho conosciuto anche Paolo
Paolo Setti Carraro
Che fanno parte del Gruppo della Trasgressione
Mi hanno mi hanno aiutato tanto mi hanno dato tanto a me perché sente le sue storie assente
Il suo dolore
Perché
A Paolo
Le hanno li hanno ammazzato la sorella
Il suo cognato Alberto c'era il generale Dalla Chiesa
A Marisa la figlia
Ha perso la figlia riceva la massa d'urto
Sentire queste storie io
Mi sono fatto anche per l'uomo Antonio eletto
Ma come mai io non riesco
A dire quello che sento
Consistente coscienza esibendo una presa di coscienza oggi
Perché sono anche noi non hanno e quattro nipotini
Oggi
Penso di tale una vendita nuova
Ai miei figli perché oltre il figlio grande purché
Sono diventate mamme
Bisogna
Un futuro di un padre
Un giorno Zeri
Migliore
Bisogna tante spiegazione tante
Così ci voglia Déco fatture io disabile dei consigli buoni
Oggi per me questa è la grande crescita
Io
Voglio ringrazia tutti che siete qua stasera
Perché
Chiedo scusa a tutta a tutti la società tutti Italia che lo scorso
Perché è una cosa molto ridotto
Quando succedono queste cose
Queste cose non devono succedere perché siamo nel due mila e ventitré
In ciò un evento non c'è stato un evento così
C'era Marisa Fiorani mi ha detto Vito vai avanti il fallo per te
Io ho ascoltato alla resa perché ho visto una grande mamma una mamma dice una mamma perché
Il mese di agosto è venuto anche il Gruppo della trasgressione
Ci ha fatto compagnia è venuta ha detto dice il meglio io che stavo in galera Monno che stavo fuori dal scrive
Consentì queste parole ti fa male il cuore
Perché Marisa è una grande è una stella per me è una stella
Chiedo a tante senta tran-tran dei romani
Io
Non ho parole per quello che ho fatto non ci sono qua neanche giustificazione non le voglio questo
Voglio che la mia crescita
Il dolore Coffa timore col fatto che
Posso dare
Un giorno alla società tedesca talmente
Il
Tante cose buone alla società
Io ai miei figli ricco di
Queste cose non ce l'ho mai detto
Adesso che sono più blando più grande e gli ho detto rispettate le regole rispettate le istituzioni rispettate
Tutte le cose perché non dovete fare le cose conforto io perché tolto umana il calcio del dovuto
Io vi chiedo scusa a tutti
Grazie di essere qua di sentire la mia voce
Io mi sento uno di voi
Uno di loro che oggi
Perché
Scottante vedendo la foto di lei ha di nuovo le
Sto male sto male perché la la notte non riesco a dormire hanno
Penso Senna penso benissimo che adesso è diventata mamma
A un evento
Due due mila e
Cioè dice di giugno
Due mila e ventitré
Ci sto Borgiotti e qua
Dopo lo spettacolo io
Perché io libera la vedevo con l'avversario appena
A vederlo come un nemico non la vedevo come di oggi la ringrazio perché libera oggi
Fa un grande lavoro contro le mafie
Aiuto le donne
Le violenze aiuto agli emigranti quando sento correre questi strumenti e queste cose qua
Mi fa male sto male veramente
Quel giorno che
Chi c'era stato l'evento non resa è salito sul palco
L'ho vista poi finito lo spettacolo
E sono andato a salutare la maestra
Come un abilissimo detto Vito lontano visto
Ma dove Cerulli Matthew Ristori
Mi ha preso per la mano
Per a te tu vieni con me
Mi ha fatto conoscere tanto diciotto
Non ci credevo io lo guardava Tōjō Telesio io lui mi guardava Programme
C'è stato un istituti
Di un abbraccio sembrava che mi abbracciò a mio papà
E lui mi ha detto sai che venisse diventata mamma
Due volte me l'ha detto diventata mamma
Io gli ho detto
Con la testa ho fatto uso
E lui mi ha detto
Io lo ringrazio che lui è venuto qui a caccia di OPA perché
Da
No differente conto così parla dei differenze
Da tante cose spiega tante cose belle perché
Che fa capire tante cose don Ciotti e quando lo vedevo alla televisione lo vedevo
Tanta neve quattro decifrare gli spot dieci anni fa
Non me ne fregava non ci pensavo proprio oggi credo che
Le dico grazie grazie di averlo conosciuto
Non grazie
A me l'ha resa che
Mi ha fatto conoscere
E spero che ci sono tante occasione che
Io posso incontrarlo Sempre più spesso possibili grazie a tutti scusato
Allora
Chiediamo di eh
Esatto adesso ci organizziamo perché così fermiamo al microfono faccia in modo ecco qui con noi
Don Luigi Ciotti
Non preoccupatevi
Vito vieni qua Tito
Detto pieni
Non è che Vittorini si è qui
Sì io conosciuto
Marisa
L'aggancio è venuto a Firenze mentre scendevo lo scalone di un palazzo
Dove un salone era venuto un incontro pubblico
E quando scendevo questo scalone
Una donna che io non conoscevo mia fermato molto tesa molto nervosa
E mi ha chiesto una cosa
Ma che esso sia perché acceleri potevamo trovare un bravo avvocato
E lì ci siamo conosciuti
E lì è cominciato un percorso pilotato un bravo avvocato
Perché le voleva tutelarsi tutelare anche da Denis che era più piccola
E poi il suo abbiamo cercato di accompagnarla
Noi non volevamo che lei funzionasse tuo fratello
Ma lei che era una testarda tu sai che era ancora testarda
Più una sana testardaggine detto sì io vado condivise lui non mi può toccare
Invece come tu sai
Riusciti a dividersi è stata toccata
E Winans dei non c'è più
Ma ci siamo noi dobbiamo essere degli a morte e noi dobbiamo essere più fighi più figli
Ecco mi fa piacere che tu sei qui
E del percorso che stai facendo tu e tanti altri
E guarda forse ne vale la pena
Ne vale per il tuo nipotini balletto delle tue figlie e ritrae c'è un con un percorso che deve fare ma un giorno potrai ecco ispirare ancora
No
E di spendere anche questi potenti che hai vissuto questi incontri questi approfondimenti
E quello che tu hai preso coscienza dentro la tua coscienza
Potrai comunicarlo
A quei tuoi nipotini Pedrali
E sono anche convinto sono anche convinto
Che lei da lassù
Chi dà una bella Petacci ad andare avanti
Una bella pedalata archetto coniata no erano a voi cita ad andare avanti
Mai visto questa sera la meraviglia ancora una volta
De questi amici adesso da qui
Questo non ho mai capito se viola violoncello che ogni violino quello violoncello questo violoncello
Che faccia come avete visto coi legni dei barconi
Con cui sono stati realizzati
Questi strumenti meravigliosi
Che ci ricordano tutte le vittime dei naufragi
Prego ci ricordano tutte le vittime dei naufragi
E la tragedia dei naufraghi
E il galleggiare dell'indifferenza
Ci invitano a uno scatto da parte di tutti in più
Il male vince dove l'umanità naufraga
Non dimenticate domani
Il male vince dove la coscienza si inabissa
Il male vince dove il sentimento di comunità annega
Le migrazioni forzate sono indegne di un mondo civile
è una vergogna quello che sta avvenendo
Una persona non può essere condannata a vita dal suo luogo di nascita
Ho
Non può essere privata della libertà e della dignità per essere nata di una regione del mondo sta razziata dalla povertà
Dai conflitti
Dai disastri climatici
I migranti morti ci sono la coscienza sporca
Lasciatemi dire la coscienza sporca di un Occidente che volge la testa dall'altra parte
Che ha tradito la sua secolare tradizione di Civita di conoscenza di libertà e di diritto
è stato bravissimo nostro presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Circa un mese fa
Chi ha detto che il trattato di Dublino
Del mille novecentonovanta quello che stabilisce era mille novecentonovanta in quel momento storico che stabilisce che dove arriva il migrante quella nazione se ne fa carico gli altri no
Ma il nostro presidente con coraggio e determinazione ha detto che quel trattato e preistoria
E ha usato queste parole
Perché sono cambiati gli scenari il mondo
I flussi le persone
E invece questi Goisis invito i nostri paesi questo Occidente culla della civiltà
Che non riesce a sbloccare quei meccanismi
Che permetterebbero dei percorsi diversi
I migranti morti sono la coscienza sporca di questo incidente veramente che volge la testa dall'altra parte
Che ha tradito
E allora sono deportazioni indotte
Indotte tutto questo
E quando il valore del denaro e superiore al valore della vita sì già in conflitto
L'idolatria del denaro
Quando si fanno delle cose sporche di terra vicino per il denaro del denaro il denaro questi idolatria del denaro
E vi ripeto proponendo segnate quando per loro del denaro e superiore al valore della vita
Sì è già in sofferenza se già in conflitto
Assistiamo oggi
A una rimozione
A una rimozione della memoria e della conoscenza storica
Perché ci siamo dimenticati che anche noi siamo stati i migranti
Ci siamo dimenticati delle sofferenze dei fatti cioè per la disperazione delle umiliazioni delle lotte per la loro libertà di dita
Dimissioni gli italiani anche noi siamo stati i migranti
E allora abbiamo bisogno di un oro
Di un nuovo umanesimo che il sogno dei fondatori di questa Europa si è perso un po'per strada è stato tradito
Abbiamo bisogno di nuovo di un'Europa fondata non solo su fatti economici ma su impegni etici
Sui beni per il bene comune
E allora cari amici care amiche
Quei barconi
Questo strumento che ne è un simbolo
Il lavoro che è stato fatto nei nostri laboratori
La direzione di questo carcere e il giudice di sorveglianza che hanno permesso tutto questo una meraviglia
è una meraviglia
E allora noi riflettiamo questo strumento gli altri strumenti quello all'oratorio quei balconi devono graffiare Cilento le nostre coscienze
Sono diventa uno delle tante cose
I flussi migratori sono sempre esistiti
Ma se non sono gestiti alimento la paura e pregiudizi
I trafficanti di esseri umani
Sì io non fermati
E quando si vuole si possono fermare
Non emigranti
Morì disperati
Solo da firmare i criminali
E ci sono anche i mandanti di quel che Viviani che deve sono fermati e non ci si vanno a fare accordi concertisti dati in cui ci sono i dittatori Penoni paghiamo perché si tengono i migranti
Allora voi capite
Allora voi capite
Dobbiamo fermare i trafficanti mandanti
E i viaggi della speranza
Non si trasformino inviati della morte
Perché quel mar Mediterraneo nostro mare Mediterraneo
E veramente un grande cimitero
è veramente un grande cimitero immenso
Allora capisci
Ce lo diciamo così
Il futuro
E più vicino del passato
Anche perché e per i tre compagni che sono qui
Imparare a riconoscere l'altro
Vi prego e questa sera avremo fatto la stiamo facendo
Imparare a riconoscere l'altro non solo davanti a noi
Ma ti prego anche dentro di noi
Dobbiamo sentirli qui dentro sennò diventa o no Pelizzoli chimico
No
No
L'altro che ci parla attraverso la voce della nostra conoscenza che ci interroga
Quello strumento ci invita a ricordare i migranti
Quelli che non ce l'hanno fatta
Solo voci
Questo buio pesto violini cello è una voce parla quei balconi parlano
Voce che ci insegna che il male
Non dimenticate Lomagna
Che il male non è solo di chi lo commette
Ma anche il Chicchi non fa nulla per impedirlo
Forse non abbiamo fatto abbastanza per impedire il male
E questa sera
Credo che molti di noi devo chiedere anche noi per Donadoni
Anche molti di noi dobbiamo chiedere perdono a voi per una ragione molto semplice
Per la dignità dei lavoratori di tutti i lavoratori che sono nelle carceri
Dalla direzione alla polizia penitenziaria
A tutti quelli che ho Turroni
Molti ci dimentichiamo più lavoro sconto difficile
Anche loro la famiglia hanno figli non è un lavoro semplice
Non è un impegno serio
Ma abbiamo anche la responsabilità perché a volte stiamo a guardare
Che ci sono delle strutture carcerarie veramente impegna nel nostro Paese
Qui abbiamo qui in carcere certo è un carcere che e degno
Dove vince si fanno dei percorsi
Io che vado nelle carceri no visti altri una condizione che non vi Chicco
E penso persone che però mi devono stare lì do per rendere conto di quello che hanno fatto non è in discussione le persone che ci lavorano ma il sistema il meccanismo la sovrappopolazione che c'è all'interno e strutture in alcune ambiti veramente inadeguate
Condizioni prima di personale
Chiediamo perdono noi perché dovremo lottare di più perché ci siano la dignità e la giustizia dentro queste strutture per mettere maggiormente in grado di tutti chi fare questi percorsi
E allora
Sai qual è il problema più grave oggi
Sono i neutrali
I neutrali
Sono i due ultrà quelli
Oggi io termini peggio che inoltra Ali sono Timor Moranti
Io allora anti ritrovate in Sempre che stanno sempre zitti
Poi nei salotti
In certi altri luoghi
Nel loro circoletti devono giudicare etichettare come aiutare distruggere
Qualche volta si commuovono ma non si muovono mai
I mormorare i cormorani dalla malattia di uccelli rivelate lega e il continuare a pensare tocca tocca ai riti di fare certo io l'ho chiamato a fare la propria parte
Ma anche noi ci siamo qui
Ci siamo chiamati a fare di più la nostra parte
Di essere cittadini responsabili cittadini liberi
E per chi dice di essere un cristiano deve essere credibile
Non basta dare tanti bacetti alla Madonna tutti i santi sa che stancata dava torna in tutti questi Pacetti
Dobbiamo sporcare cd più le mani
Dobbiamo alzare il volume della nostra voce dobbiamo lottare per la libertà per la dignità di tutte le persone
Che questa sera qui ricordiamo
Se si perde il coraggio dell'autocritica
Anche noi
I nostri stati di coscienza in Ostuni portarci dentro se si perde il coraggio dell'autocritica il guardarsi dentro si perde la forza la capacità di guardare lontano
Di guardare oltre se stessi
E ci sono momenti della vita
Voi lo sapete colto bene
In cui tacere diventa una colpa
E parlare diventa un'opinione
Un dovere civile
Una sfida morale vi prego
Chi per la prima volta mentre sono in carcere
Quando esce di cascate qui usciamo di qui
Continuiamo a non lasciare soldi
Dobbiamo lottare che questo nostro perché si facciano le giuste riforme i giusti Investimenti
Che questo denaro che adesso questo piene R. si fa tutto l'enunciato enunciato annunciato grandi opere
Ma diamo sei milioni di persone che sono in povertà assoluta
Un milione quattrocento mila bambini in povertà assoluta Italia culla della civiltà
Abbiamo la dispersione scolastica in alcune regione del trenta per cento Chamot l'ultimo paese in Europa per la povertà educativa
Questo non toglie le nostre responsabilità
Ognuno deve assumersi la sua parte
Noi chiediamo alla politica lo stato di fare la propria parte ma no no siamo chiamati a fare la nostra parte
Vi prego anche la nostra parte
Qui oggi
è giunto messaggio
Di speranza
Un sogno di bellezza
E vi siete resi conti anche un impegno di tutti per la visita
E allora chiudiamo toccato questa sera ancora una volta la meraviglia dell'arte
L'arte che ha la stessa radice di rito di ritmo
L'arte che espressione rigidità
E l'avete vista su questo palco
La vittima
Rientra la visita
Abbiamo risentito l'abbiamo reso vivo Fabrizio De André
E vivo il nostro Fabrizio De André
E Dori Dorin verrà sentito vivo lo sente vivo le sue canzoni il suo tono il nostro modo di partecipare
Coinvolti quelle storiche raccontati
Col bisogno di rendere ancora più vive quelle storie quelle ma quelle che oggi oggi oggi oggi incontriamo
Oggi
Ecco allora
Che è un mondo senza arte bellezza
E letteralmente un mondo inerte un mondo senza vita
La
L'arte questa sera su questo pare
Questi strumenti che qui vengono fabbricati
Il legno il legno di quei balconi di quei parco
E questa sera abbiamo partecipato
Ma non dimentichiamo cicche partecipazione non significa solamente prendere parte
Ma sentirsi da dobbiamo sentirsi parte non solo prendere parte
è necessario un impegno che non può che essere collettivo
Plurale
Non solo qui dentro ma anche fuori
Dobbiamo dare la speranza la forza dell'impegno
Ma voglio rivolgermi a De e tutti i suoi compagni che sono qui
Mi voglio rivolgere a voi
A voi
E io che sono una piccola cosa
Con tutti i miei limiti le mie fragilità i miei errori
Qui non c'è nessuno che può dire che non ha fatto errori nella vita anche se ne trovi uno che dice dopo aver fatto errore salotto buono tanto e va da un'altra parte
Ognuno le sue responsabilità le sue fragilità
Poi ci sono delle grosse responsabilità
Solo di fatti cui bisogna rendere conto a questa giustizia
No
Ma io sono venuto ancora una volta per abbracciarvi tutti
E per augurarvi
Ve lo dico con grande sincerità sapete
Per augurarti di portare una rivoluzione dentro le vostre conoscenze
Dentro i vostri coscienza
E chi di voi è venuto qui con imbarazzo di prendere la parola in pubblico non è semplice non è facile
Io gli ho guardato negli occhi
Ho visto la vostra timidezza
Poiché in certi momenti avevate una forza di una violenza inaudita
Qui con grandi difficoltà davanti a tutti
Ecco
Vi abbraccio lui portare una rivoluzione dentro le vostre coscienza
So che motivo io state facendo col Gruppo della trasgressione mi auguro che tanti altri abbiate voglia di mettermi in gioco
Vorrei dirvi che anche
La vostra vita
Al di là delle maschere
Che a volte avete indossato
E che ruoli che avete rappresentato dentro grande queste vostre maschere questi corsi ruoli
Sono molto fragili
Sono molto fragile
E allora la vostra è una vita
Che guardando verso il futuro che più vicino sempre di più
Forza bisogna andare avanti è una vita che gli chiederà conto di come l'avete vissuta
E voi ci avete raccontato com'è cambiata come sta cambiando
Che gli chiederà se siete stati capaci di amare
Credito delle parole d'amore questa sera parlato di tre nipotini
E che volesse dire ha tre figlie
Delle cose diverse di quelle che ha ripensato all'olio
Guardate che sono parole d'amore quelle che hai detto
Sopra le d'amore quella che i tuoi compagni piena portato questa sera
Però la vostra vita richiederà silicati capaci di amare
Di guardare al di là i vostri interessi di quello che è stato fatto di crimini di cui vi siete macchiati
E non ci sono parole certamente perché ha subito quella violenti
Per chi ha subito anche la morte su questo
E quindi nostro cuore e lì e lì
Egli
E dico quelle persone che vivono questo dolore questa fragilità questo smarrimenti
Ma non vogliamo neppure lasciare pochi
La vita ci chiede a tutti di vincerla con pienezza
E in piena coscienza
Ed è l'augurio che faccio tutti fuori
Di viverla questa vita riempite riempite ma non solo voi anche noi dobbiamo riempire sempre di più la nostra vita dissenso di significato e di vita
So che Julio voi avete tolto la vita di altre persone
Non ci sono parole
Ma vi prego questo scatto in più
Per cominciare ad amare di più
Per vivere questa vita compio pienezza più coscienza
L'amore e vicolo diritta e moltiplicatori di vita
Forza ne vale la pena so che per molti di voi c'è il trasformare la sopravvivenza di una mano a vita
Di una vita vera e piena positiva
L'ascetico alle spalle
Quarta in avanti guarda in avanti
E si sa il diritto tempi e compagni
Che non siete soli
Perché se tante persone che sono qui tante altre che non sono qui che non vi abbandoneranno
Nel rispetto di quei percorsi di quella giustizia
Di quella giustizia
Ma vedi quanta umanità questa sera qui si era ispirata
Quindi
Non un atto una sopravvivenza
Non dovete sopravvivere bisogna avvisare e continuare il di più di più di più rendere la vita anche qui
Può andare incontro il futuro riempire di vita di senso di significato
E a chi è indeciso chi chi ancora ripiegato su se stesso
Mi permette con affetto e di dire abbiate il coraggio di fare tutto questo
Collaborate per la verità e per la giustizia
C'è bisogno di favori c'è bisogno di voi
E non dimenticatevi che l'ottanta per cento dei familiari delle vittime innocenti della violenza criminale mafiosa
L'ottanta per cento non conosce la verità
O ne conosce solo una piccola parte
Io sono stato in altre zone dell'alta sicurezza
Io non mi sono stancato di dire a tanti nelle altre carceri
Nessuno scenderà nella sua coscienza
Collabora collabora
Chissà
Restituiamo un po'di verità
A tanti familiari delle vittime
Un pezzo di verità che importante fondamentale eccetera che diventa importante
E allora in questo senso
Forza
Non dimentichiamoci che la responsabilità e la spina dorsale
Della democrazia di un Paese
E la democrazia del nostro Paese che una democrazia un pochettino pali da questo
Io mi auguro che molte cose cambiano
Mi auguro che non ci sia
Una politica della forza
Ma dà forza della politica che è un'altra cosa
E allora voi capite
Che noi dobbiamo sentire che dobbiamo impegnarci per la democrazia del nostro Paese
E perché la democrazia ha bisogno di responsabilità la democrazia è sinonimo di giustizia
Quando realizza difende alimenta il bene comune
E l'ultimissima cosa
La nostra libertà
Noi viviamo una condizione di libertà
E il figlio della giustizia che sapremo sempre di più con chi stare
E della solidarietà che sapremo sviluppare
Ma l'augurio che posso fare a questa stupenda banda ha trovato la banda
Bisogna dire concerto se no non confondersi con le bande ecco ecco
L'avete pazienza di scout a cui sono molto legato sicché aborro Colannino
E il gruppo corre il gruppo capi si chiama gruppo cocca abbiate pazienza no
Gli scout dell'AGESCI sono una meraviglia
Abbiamo a volte delle parole che ci confondono
Ma non si confonda questa sera qui del carcere di Opera
Che c'è un legame profondo che abbiamo respirato tutti
Credo tutti
E questo legame profondo l'abbiamo sentito tra l'etica ed estetica
Tra il bene che si è ispirato qui questa sera è il bello
Non possiamo permetterci
Di separare l'etica e la bellezza
Dobbiamo impedire che qualcuno si è paritetica dalla bellezza
Perché la bellezza e l'armonia delle forme
E l'etica
E l'armonia delle redazioni
Abbiamo bisogno di relazioni
Che ascoltarci
Il cogliere il grido e le parole di tutti
Dei migranti di voi che siete in questa realtà
Dei popoli degli ultimi ma anche le relazioni tra di noi le relazioni tra di noi
E poi quando sono arrivato ho vinto
Ho visto entrare delle signore elegante
Ma lì ho trovato due bambinetti di seconda media
Tra cui una venuta qui incombe il ciuffo che se la colorato di azzurro che va spiegato quella rete che ci davanti quegli oggetti attaccati e quella reti che vi ha introdotto prima di entrare qui ai dissenso
Il questi barconi di questi strumenti
Ho pensato l'eleganza
Allora Agorà tutti
Anche se siamo fatti così no guardabile
Mi venisse all'esito di blocco per ecco
Il dono dell'eleganza
Che significa
Bongusto
Che significa rispetto dell'altro
Che significa accoglienza
Che significa sorriso
Lo so che a volte costa
Ma quando trovi qualcuno che fa certi ebbe i lavori siccome avevamo no so piace pazienza
Che significa fare posto all'altro
Il dovere garanzia significa rispetto delle cosa oltre voi
Eleganza significa bellezza
Amore per la vita aborre per le cose che dici circondano
La nostra terra nostri lontani
Non scoraggia attività
Diglielo tu ai tuoi compagni
Io vorrei abbracciarvi tutti
Forza forza
Si può avere toccato anche il fondo alla luce eccetera
E tante persone disposte a dare una mano ci sono
Forse
Ma anche noi
Anche noi
Vi prego
Diventiamo di più di più
E chiudo con la guardia costiera
Di Lampedusa
Perché non potrò mai dimenticare
Dovevo fare un grande lavoro per la Guardia costiera a Lampedusa
E quindi ho incontrato
I sommozzatori
Quelli che di fronte a quel balcone
Andato a picco a quattrocento metri dalla riva
Contro centosessanta persone finite sotto
Centoquindici galleggiavano a qualcuno si è salvato purtroppo
Ebbene
Io ho incontrato la Guardia costiera
Questo ma il settore
Ho visto padri di famiglia uomini e donne adulte
Con le lacrime agli occhi
Ciance
Quando vado racconta
E non si può mai dimenticare
Mi hanno raccontato quando scendevano giù per tirare sui corpi
E che la fatica più difficile
Avrebbero voluto ve l'ho detto lasciar leasing
Quelle mamme
Con i loro bambini stretti
Che era faticosa snodare
Per portarli su
E non le voci pochi minuti poi dove una parte su
Io ho visto
Questi uomini di queste istituzioni
In questo caso la Guardia costiera
Piange
Piange perché dicevano
Il dolore che hanno approvato la fatidica e allora
Quei barconi
Questi strumenti
Qui a opera Opera
Ci invita l'opera ci invita essere più operatori anche noi di pace giustizia
Di legalità essere seminatori di speranza e di tanto e di tanto amore Forza ragazzi ne vale la pena
Tale Luigi Sattin
Allora
Ha letto un
Qua
Qualcosa
Qualcosa
è una canzone che si accorda molto ben
Tutto quanto c'ha detto don Ciotti
Poche parole riconoscimento dell'altro sì il cuore del suo discorso corra canne si addice decisamente rappresentare
E il cuore era
E la teste cabina
Poi poi sottinteso enjambement
A quel campo strappato dal davanti ha forse qui ad essere veramente
Porgendo
Di tutti tesi
Ogni nome sigillo lasciapassare
Però guardo un atto a lungo carenti diretta nascosto qua
Caro solo dopo aver ucciso si mo'sa
Parla stesse
Grazie
Guo allora già l'alta instancabile
Rinuncia richiesto
Quale si ferma
Termine
Comporrà in gruppi sul
Saperlo leggere ritorno del mondo col parole cangianti
Sì scritti
Nei sentieri costrette Palumbo debba
Se è coerente fanno ginocchio opporsi contrari sì conosce gli odierni sì c'è Messina
Lattanzio
Il Pd caterva però dar calendario
Jugoslavia pallone veri soldati racchiude contro tutti
E tutti
Tavano in ovvero a San Giorgio equipaggio traversia bene attenti destra a redigere
Leoni sono poc'anzi lascerete a evadere gli ordini e Dario
Cade
Morale pensate sporco va bene
Che Petruccioli tanto fidanzate col Venezia arresti dei bonus
Archeologico sylvatica da
Essa gusti molte rucola questo profilo di Barnett ravvisare reagito
All'osservanza ritiro titola stacca dei ai miei occhi
Con meno poteri
Gli opposti adesso tanto fissa era con
Il punto di vista
Allora
La
Abbiamo bisogno di voi in questo preciso momento in realtà Sempre questo un po'di più
Per un momento che vuole avere anche la sua leggerezza sicuramente la maggior parte di voi conoscerà Crosa tema oggi abbiamo davvero privilegio l'onore di risentire cantare Dori Ghezzi che chiedo di accomodarsi qui sul palco
Al mio accenno non scatenerà emolinfa erano ma il mio accenno Cantet rette con noi il ritornello
è partita male non è che io Ka no io canto questa canzone perché me l'hai chiesto tu che volevi cantare con me è io che non facciamo ma è un mese ci vuole
Allora visto che abbiamo dove Ludovisi hai detto la perfezione non esiste per e inumana praticamente quindi noi stasera vogliamo anche permetterci d'uso
Di sbagliare ma sbagliare con voi anche se non cantate nel modo giusto e Andrea da ma chi se ne frega Fabrizio il primo che si sta divertendo in questo momento da
Dovremo
Vengano
Tabacci zone
Conto
La puntuali tramuta utile stiamo inquilini puntiamo ad essa Lusetti l'aggiuntiva benissimo firmato da penso interpellanza tamburelli appunto
Intaccando i primi
Va
Ok
Va
Bene
Nella infatti privi
Soglia
Linda Katanga miglior comunque
Gente
Faccia
Clemente Lulù assunti sul allora
Stringente olandesi in gioco ne ha avuto clienti
Settore curriculum
Tale
Nel
Grazie
Cose ma
Scritti vigna alcun
Rilievo secca erba stranieri
Tra il
Anzi
Avere
Presidente
Insomma legati invece dedicata
Notizia
Di
Mi
Ad ammazzare fa mantenuta
Qua
Ma
Ma
Va
Già
Siamo perdonati
La seduta
Vero anche di questo per me privilegio grazie del Coro tenetevi ancora un po'di energie perché ci sarà un finale a sorpresa siamo vicini alla parte finale
Assolutamente
Fanno parte di libera abbiamo detti fanno parte del Gruppo della Trasgressione ci sono diversi i familiari delle vittime innocenti in sala ho visto Francesca Bommarito ho visto Rosita alla Rita
Credo ci sia anche Maria Luisa Rovetta credo ci sia anche Francesca Ambrosoli non vorrei dimenticare nessuno ma libera non dimentica perché è un impegno che ci siamo presi
Quando siamo nati e il venticinque marzo del novantacinque ci sono dei familiari che accettano questa sfida questa di portare questa luce anche dentro le stessi nelle cose più faticose
Due di questi familiari non avete sentito tanto citare è una donna che ha un è menzionato umanità dentro nonostante gli abbiano ucciso la figlia di uscita come anche tanti familiari a
A ingentilire la rabbia perché diventi Fertile parlo di Marisa gerani e parlo anche di Paolo Setti Carraro che ha perso sua sorella il tre settembre dell'ottantadue insieme a Domenico Russo e il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa che invito insieme qui per un loro pensano loro riflessione
Marisa dove sei
Ma sempre ne facciamo facciamo al tandem ormai ci siamo abituati in questo modo
Io vorrei io sento la responsabilità credo che nelle due sentiamo la responsabilità in questo momento
Poi che ci sono altri familiari
Vittime innocenti di criminalità organizzata
Di esprimere
In maniera sintetica quello che è il percorso che noi stiamo facendo all'interno del carcere di Opera
Credo che prima di questo occorrerà ripercorrere rapidissimamente la
La strada che abbiamo fatto insieme
Almeno due Franceschetti
Marisa e Dio
E altre persone Manuele eccetera
Per riparare ac è un periodo in cui si parla di giustizia riparativa
Ebbene un dobbiamo dimenticare che il primo compito di una società dovrebbe essere quello di aiutare
I familiari di vittime di violenza
Qualunque essa sia
A ripararsi e qui da questo punto di vista questo Paese a una
Percorso non compiuto che in Francia hanno cominciato a fare ad esempio quarantacinque anni fa
Non abbiamo il gruppo Daffney Italia e operativo in alcune regioni da quindici anni ma c'è ancora un lungo percorso
Da fare per poter offrire a tutte le vittime di violenza la possibilità di cominciare
Un percorso di riparazione personale
Da quel percorso di riparazione personale che è cominciato per noi sette otto anni fa più o meno
E che abbiamo fatto
Assieme
Alcune Dinoi
Hanno scelto non tutti ovviamente però alcuni non hanno scelto
Di fare
I tre che Tare
Di salire su un barcone
E di traghettare
La nostra vita
All'interno delle strutture carcerarie
Per cercare di trasferire all'interno delle carceri
Quel processo di riparazione
Dello strappo sociale
Per lo strappo commesso
Dal crimine
Nei confronti della società
Includendo le vittime
Voi avete capito che Yuri è un grande cantante però e anche un grande pensatore
Un grande uomo
E lui venti tre anni fa ventiquattro
A concepito
Il Gruppo della trasgressione all'interno del carcere che qui opere operativo da almeno una quindicina d'anni
Bere quello che succede in carcere
Tra familiari di vittime e detenuti responsabili di reati è un'attività di confronto
In maniera molto semplice
Sedersi intorno a un tavolo
Accanto a una zattera
Che traghetta
Esperienze infinite
Basate sul dolore perché l'elemento collante comune il dolore
I in uno scambio e in un confronto si fa quella attività
Che e la
Costituzione
Chiama rieducazione ma che non abbiamo pensato sia da chiamare
Diversamente e dunque azione si tratta cioè di portar fuori e riduce re
Il meglio che c'è in ognuno di noi
Pensava in questi giorni
A qualcosa di a una similitudine che ci lega oltre al dolore
Come vittima io penso aver passato gran parte della mia vita chiuso in un igloo
Una stanza di ghiaccio senza finestre
Nella quale è difficile entrare dalla quale è ancora più difficile se vogliamo uscire
Che però
Permette di conservare del calore per poter sopravvivere
Altri dall'altra parte del tavolo comunque accanto a noi hanno vissuto per lungo tempo in una caverna
Immaginando una vita fuori di cui vedevano soltanto le ombre bene
Questo processo
Di confronto di dialogo tra persone uguali
Permette di e Mancin Parsi di emancipare i familiari di vittime dalla vincolo della dell'odio del rancore
Dalla desideri di vendetta
E permette
Nel confronto tra dolori
Coloro che hanno commesso reati e che sono stati causa di tanto dolore per le vittime di emanciparsi
Di acquisire coscienza di acquisire responsabilità e di
Nascere
A vita nuova
In una prospettiva di cittadinanza responsabile responsabile verso i figli ad esempio verso la famiglia verso le mogli verso i familiari verso la comunità che è stata violentata
Bene
è chiaro che il percorso voi avete sentito parlare di tocco sconfitto un anno fa non parlata
Semplicemente non parlava non non non Spiazzi cava una singola parola stasera si è lanciato in una
In un discorso diciamo così mi sembrava Mattarella Capodanno quasi ecco il il senso
Vi rendete conto che e ci rendiamo conto
Che
Il percorso è lungo richiede molto tempo richiede molto lavoro richiede molto sudore richiede molta fatica
Ma
Ne vale la pena ognuno di loro ognuno di questi ragazzi che vedete qua sono una trentina più o meno
Cogliere questi ragazzi Hai un momento diverso come siamo al stati noi in momenti diversi della nostra vita
E però
L'obiettivo e comune
Confrontiamo le nostre storie Christian l'avete sentito Christian parla da un paio di mesi nomi Bica tanto di più alle
Matteo
Anche lui ha la sua storia ci sono tantissime storie che sono intessute costruite sul dolore
Questo
Scoprire di non essere soli di non essere solo d'aver fatto certe esperienze e l'elemento fondante di una solidarietà
Che parte dal riconoscimento di color carne
Considero
Sono Matteo
O praticamente trascorso gran parte della mia vita in carcere
In svariate carcerazioni
Arrivo da un contesto familiare difficile
Non ho fatto parte della criminalità organizzata riguarda la criminalità comune che a volte quella che è apparsa un po'più indifferente davanti a tutti ma è quella che crea più danno alla società
Per la maggior parte deve reati ho venduto droga quindi ho fatto un grave danno alla società
Fino a poco tempo fa credevo fosse uno un piccolo reato nulla di importante omaggio alla consapevolezza di avere la stessa responsabilità di chi ha commesso l'omicidio perché
Lentamente ho ucciso la dignità di molte persone indocinese socialmente
E gli ho tolto la libertà di essere loro stessi nel contempo io da tossicodipendente mi sono reso schiavo non solo dalla criminalità ma anche della droga
Oggi grazie a un non Go percorso è anche il gruppo dalla professione
Grazie appunto a persone come Paola e Marisa
La quale appunto verso la figlia per mano di persone che erano spacciatori assassini io non sono stato assassino materiale ma sostato spacciatore quindi mi sento anch'io responsabile
Nella mia piccola parte
Di tante morti come qual dalla figlia di Marisa
Da lei ho imparato che si può perdonare qualsiasi cosa perché se lei è qua vicino a me
Io posso perdonare la mia infanzia che è stata dura con me da cui ricominciare
E comunque credo che le vuote le scuse al tutti voi nel momento in particolar modo Marisa
Per aver fatto del male a tanti ragazzi come sua figlia
Grazie
Perché il cuore tutti poi
Non sono solo parole lui il ore ha lavorato in comunità per il recupero di tossicodipendenti
Si sta
Qualificando come operatore socio sanitario per poter tornare
In comunità per poter operare all'interno del centro clinico di Opera
E in prospettiva a un sogna un progetto perché il progetto quello che poi conta nella vita
Grazie
Mia figlia non c'è più da trentatré anni
Lei era stata
Vicina al male
Per dieci anni
Ma non era stata indifferente
Marcella a un salto il suo coraggio
Per togliere
Quella possibilità di alimentare ancora di più il male
L'ha pagata
L'ha pagata con la vita
Io ripeto sempre quando entrò nelle scuole quando incontro di gruppi che sono orgogliosa di quella figlia
Di quella figlia che ha avuto il coraggio
Di fare l'infame di parlare
Di raccontare il male
Ho vissuto venti anni di solitudine
Signor quando non incontrato Luigi rincontrato libera
Non sono state più sola
E la forza che mi ha dato
L'incontro con queste persone di grande valore
Ho trovato il coraggio di guardare veramente dentro di me
E di capire che conoscevo abbastanza il mio dolore ma non conoscevo quello che c'era dall'altra parte
Dalla parte di Matteo
Diritto
Di Vincenzo Di Francesco di tutte le persone che sono qui presente
E voluto incontrarlo quel dolore l'ho incontrato
Questo
Mi ha dato la forza e il coraggio di andare avanti
Non da sola ma con loro con la speranza dal costruire una società diversa di quella che ha vissuto mia figlia che ha vissuto Matteo che hanno vissuto tante tante persone
Ecco per questo
Nonostante la fatica perché quando si arriva a una certa età si sente anche la fertilità la fatica
Io sono qui e sono qui
Con tutta me stessa
Mi sento come diceva il Nunzio quel pezzo di legno di quelle barche
Che si lascia lavorare per creare quelle melodie quelle sinfonie che abbiamo ascoltato questa sera grazie di cuore a tutti voi grazie
No no
Non so dove vuoi andare marzo dove voglio andare io
Ovviamente grazie Marisa Paolo l'umanità
Non comune questo bisogna anche dirlo
Perché tutto questo lo so siamo andati abbiamo un po'sforato abbiamo fatto un po'tardi di questo ci scusiamo è una serata crediamo speciale per ognuno di noi a proposito di luce di quella fragilità che deve trovare cittadinanza dentro noi stessi
E la luce intorno anche negli angoli più bui
Questo lavoro some stato Complesso io devo ringraziare Matilda della segreteria di Libera Milano a cui fare un applauso perché ha insieme ad Anita
Perché loro hanno registrato le trecento adesioni che ci sono state e che poi abbiamo inviato qui alla direzione volevo ringraziare prima di chiudere i nostri musicisti con un applauso
Davvero di cuore di cuore
Vi voglio chiamare per nome quindi Paolo tale
Alessandro le discese Watanabe Andor Mannucci Micale Montanaro Andrea Bisceglie
Mattia Corvino ha la voce di Juri Aparo
Grazie di cuore
è un viaggio e quando si viaggia si costruiscono sentieri che per possono essere percorse anche da altre persone
Speriamo di poterci rivedere
E in un'altra occasione magari in giro
Qui c'è un coordinamento di di libera c'è un coordinamento regionale ci sono
è una rete fatta di persone che credono possibile tutto questo per questo siamo qua
E quindi se avete voglia di trovarci sapete dove farlo
Come se volete partecipare al Gruppo della trasgressione come se volete venire a visitare liuteria insomma per conosce bisogna fare un po'di fatica ma ne vale sempre la pena come don Luigi Ciotti ci ha detto pochi minuti fa
E adesso chiudiamo tenetevi queste energie finale perché chiudiamo con la canzone un altro bellissimo inno
Lo lascio dire a te
Come ci diamo con il
Era
Bergamasca già di gran va bene
Grazie no va a terra paesi
Canale arrivare
A
Canali parlare era
Chiambretti Ottavia
Troppo perché Salvetti portando il più otto ingresso bassa sì
Dibattiti benché lo devo
Dopo sguardo ritorno parzialmente ma insomma
Pendenti che c'è
Tra
Nata
Anna euro
Allora io
Poi vero Max
Davanti agli occhi Antonio sono prova
Maniscalco
Ma pesca
Orientato
Entrate pianto apprendere giocattoli
Va
Be'
Battaglia tutto
Perversa l'attuale
Chiese spetti servizi
Passa si alzi
Raggruppati penso che Saras Occhetto capito avremo
Una sorta di grazie
Deciso
Danno
Erariale
Da
Del
Ma
Dico
Grazie io chiamai
Grazie sopra
Scusate una comunicazione importantissima di chiediamo di sedervi e uscire
Oggi legato quindi chiediamo assolutamente risiedervi un minuto e poi