Colletti

Ricordiamo uno dei più grandi subito più tradotto al mondo Lucio Colletti
Sì lo so l'Italia e e che credo spesso si anche troppo dimenticato lo dicevamo prima con alcuni professori qui presenti sarebbe il caso di riportare anche la lettura di questi grandi pensatori del Novecento all'attenzione del del grande pubblico Sacco facciamo degli incontri magari distretti
Ci auguriamo che nei sempre nei prossimi mesi possiamo organizzare anche qualcosa di più grave salutiamo Valeria Baglio
Che rappresenta il Comune viene a darci saluti istituzionali oggi
E capogruppo facciamo un applauso capogruppo del partito democratico in Campidoglio e quindi dicevo speriamo che nei prossimi mesi riusciamo anche ad organizzare magari un qualcosa di più di più grande per poter diffondere ancor di più questa cultura che sembra sempre più dimenticata nell'attuale società è il percorso di Lucio Colletti estremamente affascinante non solo dal punto di vista filosofico ma anche dal punto di vista politico
Cioè il professore albanese qui già presidente della Fondazione Lucio Colletti che tratterà nello specifico più i temi filosofici io cercherò di di descrivere diciamo più l'uomo Colletti più politico Colletti
C'è doveva essere presente anche il professor per il professor Vinci che comunque ringrazio non è potuto e non ha potuto partecipare proprio grazie ad Albanese Binci mi sono avvicinata
A questo questo grande filosofo tra l'altro fatto la crisi con Luís andai a chiedere al professor vinci di preparare una tesi su Marx io da giovane militante all'epoca di Forza Italia lui non con una ancora un volto che non dimenticano un po'un po'sarcastico mi disse sì sì vuoi fare una cosa originale su Marx però io ti consiglio di fare Lucio Colletti che è un grande interprete di Marx
E che potrebbe interessarti perché è depura è stato deputato di Forza Italia e che quindi magari si avvicina di più a quelle che sono le tue inclinazioni quindi l'incontro con Lucio Colletti io lo devo a loro e ed è stato estremamente formativo formativo per tanti motivi non solo dal punto più grosso dal punto di vista filosofico ma anche dal punto di vista umano e politico perché lo dico a Mediaset no
Inserita tra l'altro sia come copertina della mia prima con pubblicazione sia come frase nella locandina di oggi mi piace tanto quella sottratta in cui dice di essere senza guinzaglio non solo non dice
Ma lo dimostra nel suo agire Lucio Colletti era quello che in Transatlantico criticava apertamente Berlusconi era quello che non aveva timore reverenziale nei confronti di nessuno nella società di oggi e nella politica di oggi immagino in Parlamento quanti politici parlamentari adesso mi ovviamente ci sono parlamentari qui che mi che mi dice esclusi presente quanti parlamentari oggi avrebbero il coraggio di fare quello che faceva lui
Quanti parlamentari oggi avrebbero il coraggio di criticare apertamente i propri leader di partito
Pubblicamente all'interno delle delle sale della Camera dei deputati quindi la sua indipendenza la sua libertà la sua capacità di critica e di autocritica fanno di Lucio Colletti anche un un faro per per chi come noi militanti da sempre di sì tanti si affacciano all'agire politico in più un altro aspetto che credo sia importante sottolineare è la sua capacità di di trasformare il pensiero e l'azione del senso
Non si può dire che fosse un politico come lo intendiamo come media s'intende che il politico vicino alla gente comunque capace di creare consenso no però era un politico che credeva fermamente in un in un impianto ideologico e cercava di trasformare di mettere in pratica di proprietà e forse per questo stimolava anche il Presidente Berlusconi
A ma ad agire verso quella svolta quella rivoluzione liberale che tutti si aspettavano da lui
Nasce marxista ire al-Thani premi anni della gioventù non tanto poi però perse ventiquattro venticinque anni di si iscrive alla Partito Comunista se non erro parli correggerà magari nel e il professore albanese e il distacco dal marxismo non è un distacco opportunistico oppure un distacco
Dovuto al come è successo anche ad alcuni altri dovuta al fatto che comunque trova la l'Unione Sovietica e di conseguenza si cercano altre vie nove si distacca dal marxismo prima in tempi non sospetti
Quindi riesce a comprendere già diciamo con la famosa intervista storico filosofica vi fece negli anni settanta io c'è già comprende che quelli che sono diciamo le le lacune marxisti poi chiedo al professor albanese di fare anche un piccolo un piccolo riferimento anche ad Hegel e quindi all'importanza che ha l'allontanamento di ieri che ha il dal dall'allontanamento appunto del marxismo
Quindi una persona anche capace di capire i tempi capace di e forse per questo che non si è mai anche trovato
Trovato bene all'interno prima del PC e poi di Forza Italia proprio per questa sua capacità anche di analizzare gli eventi storici contemporanei e la sua capacità ovviamente di non aprire
Di non avere guinzagli di non avere i padroni spicci era comunque molto molto chiuso rispetto a a diciamo alla alla libertà interno a Forza Italia era un partito verticistico e Lucio Colletti
Non si è mai ambientato al cento per cento io vi presento anche in altri relatori ringrazio prima di tutti concedetemi e il presidente Renato Brunetta chiede un applauso per lui
Perché il presidente l'unico quando io andavo anche bene ai deputati di Forza Italia io ai vari dirigenti risate di salvare il la libreria Colletti che ormai ovviamente non aveva più per aveva più fondi per sopravvivere da sola si rischiava di perdere l'intera libreria gli appunti del professore interno e studenti studiosi sarebbe stata ovviamente una una disgrazia infinita e lungo Nico l'unico che che mi ha dato almeno ascolterà compreso più o meno di che cosa parlava il professor Brunetta quindi era lui io vedevo devo la possibilità e tanti studenti hanno la possibilità di ancora di studiare
Nella Libreria Lucio Colletti di vedere se punti grazie a Renato Brunetta quindi oggi
Io sono felice di averlo qui
Poi ringrazio il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli auguri
A cui don onere visto che vicepresidente della Camera il fondo Lucio Colletti e all'interno della Camera dei deputati di aiutarci a diffondere sempre di più anche organizzando eventi e cercando di riportare ecco perché di filosofia in Italia si parla poco dicevamo prima che ancora Colletti viene tradotto in Inghilterra viene studiato tanto in Inghilterra in Italia non ne parla più nessuno
Quindi l'onere a a Fabio Rampelli anche di riportarlo in primo piano
Ringrazio il professor Lucio albanese che ho già presentato andrebbe canzoni che che scrive per il foglio per il Riformista e non lo scrittore e e un tra l'altro anche un grande amico l'onorevole Bratti l'occhio e Forza Italia che mi auguro anche che ci possa aiutare a ricordare anche questo suo essere ma appunto senza freni all'interno del partito quanto anche Berlusconi spesso si arrabbiava però nello stesso tempo ne aveva grande stima l'onorevole Andrea il senatore Andrea De Priamo
E il un ringraziamento particolare anche al bruno gravami anomalo
De L'Unità che oggi ci onorato della sua presenza e ci aiuterà anche a ricordare parlava prima ha detto è un tuffo nel passato ecco ci aiuterà a fare questo insieme questo tuffo nel passato la parola Renato Brunetta grazie
Quanti quanti bei ricordi
Quando si fa politica
Sì è travolti dal giorno per giorno dalle situazioni Isma'
Tensioni conflitti campagne elettorali
Il le cose importanti non vengono
Quasi mai
Riconosciute
Capitano in mezzo a tutte le altre
Poi magari quando uno e richiesto di dire due parole
Per ricordare
Delle personalità come quella di Lucio Colletti
Uno ricostruisce un po'la storia butta via
Le piccole grandi situazioni piccoli grandi conflitti di piccole grandi storie del proprio della propria vita e rimangono le cose importanti
E la sorpresa e oddio
Ma ho fatto anche qualcosa di buono nella mia vita
E in qualcosa di buono lo devo a Maria Cristina
Lo lo devo Lucio ovviamente Colletti
Lo devo a questa storia
Semplici che voglio raccontarvi subito
Arriva questa giovane studiosa e mi dice aiuto aiuto
C'è una videoteca biotech di Lucio Colletti
Che era morto il
Il tre novembre di ventidue anni fa
Che sta per essere dispersa
E all'asta
Io non ho avuto nulla a che fare con un il pensiero marxista
Il pensiero di Lucio Colletti dove sono conosciuto poi vi dirò come
E però quando sento della dispersione la biblioteca figlia di una vita
Luogo di frequentazione di tanti giovani studiosi perché gli studiosi andavano a casa denuncio Colletti qui a Roma
A studiare e le biotech erano leader teca dentro un luogo privato ma una biblioteca pubblica
E mi son detto questo non può succedere
Bel paradosso
Un gruppo parlamentare
Di Forza Italia partito liberale di massa partito di Berlusconi e così via
Che si trova a salvare la più grande biblioteca marxista
Penso di Roma vita forse del mondo
Beh paradosso e come l'abbiamo salvata facendo una colletta
Mettendoci tutti un po'di soldi io ho passato i miei parlamentari Paolo Romani e il mio collega al Senato al passato i suoi senatori
Abbiamo messo insieme
La somma necessaria abbiamo partecipato all'asta
E che ce ne facciamo adesso di tutti questi libri mi son detto
E
Ho
Parlato con la presidente di allora della Camera
E ho detto noi vorremmo donare queste villette
Alla Camera dei deputati
Dovrà essere tra l'altro risistemare
La videoteca eccetera esservi organizzata diversificata tra l'altro secondo gli schemi
Nella Camera dei deputati
E così è avvenuto
I gruppi parlamentari di Forza Italia hanno regalato alla Camera dei deputati
E al Parlamento italiano
Per divertente di Lucio Colletti passato quasi un anno di di sistemazione
E quando sono andato a vedere
Dove era stata messa
Aspettando meno
Qualunque sorpresa anche negativa
Beh sono stato colpito dal fatto che era stata messa in una bellissima sa
A San Macuto
Sarò tra l'altro che tiene anche
La possibilità di avere il pubblico
Adiacente
Ha una sala straordinarie
Che è quello di Galileo Galilei
Stam Couto Colletti Calveri
Non so se ci sia la mano invisibile in questi
La mano invisibile della storia la mano invisibile
Per la scienza della filosofia o della fortuna
Vini
Persone come come te e come me e come non gliene Cristina come voi
Però la collocazione di questa biblioteca è straordinaria
Ci piacerebbe molto che fosse usata frequentata
Dai tanti giovani da tanti studiosi
Che con la videoteca che fosse frequentata
La persona la figura di Lucio Colletti
Un altro ricordo
La sala delle riunioni del
Nel gruppo parlamentare di allora
Stiamo a Lucio Colletti
Anche qui bel paradosso
E
Il più grande filosofo marxista
Forse mai esistito nel nostro Paese in Europa
E tra i più grandi nel mondo
Dà il nome
Alla sala di riunioni
Del partito liberale di massa per antonomasia
Forza Italia
Eppure tutte queste storie sono capitate sono vere non sono storie sono cose reali
Come reale della vita di questo i io ho ricostruito anch'io un po'di della sua vita perché è importante ricordarlo tutti noi uomo di coraggio intellettuale commuovo che ha sempre
Percorso il cambiamento non ha mai temuto cambiamento uomo di svoltavo qua Muti spirito critico
E e in occasione dei fatti di Ungheria
Quei vecchietti come me se li ricordano cinquantasei
Fu tra i firmatari della lettera di centouno insieme a personaggi come Sapegno Cafagna Spriano comunisti manti stalinisti
Ci dovrebbe dire qualcosa anche in questi giorni in queste ore
Ritenendo lo stalinismo antitetico al valore cardine della libertà
Comunisti più amante della libertà che
Che deve chiedere sia
Il suo percorso all'interno del partito comunista terminò nel sessantaquattro
Quando lasciò il partito
Cinquantasei fatti di Ungheria sessantaquattro
Colletti
Da sempre marxista eterodosse
Per giungere infine alla celebre Intervista politico filosofica del settantaquattro in cui cominciano a mettere apertamente in discussione l'opera di Max
Cosa che non era mai stata fatta prima soprattutto da un marxista
E qui fatemi dire solo due cose poi finisco
Da vecchio professore da vecchio economista dette non è semplice mettere in discussione Marx l'opera filosofico economica di Marx
Grande straordinario pensatore Marx
Che ancora per esempio minicon dai e fa vedere racconto perché è bella prima del pochi mesi prima della caduta del muro di Berlino fu richiesto di una
L'edizione a Berlino Est per spiegare nell'economia italiana
Haider Accademia delle Scienze del partito comunista tedesco per la Germania dell'Est
In una tranquilla calma premi
Caduta del muro però sei mesi prima capitolino io comincio a spiegare usando terminologie keynesiana l'economia italiana reddito pieni produttività
Efficienza
Lavoro mercato del lavoro e così via e vedo strabuzzato gli occhi
Vede degli astanti
Non mi capivano letteralmente
Allora il l'interprete di fama loro sono abituati al Messico marxiano
Che fortuna Nenni elezioni all'università
Avevo anche un pezzo
Riguardante Marx
E ho cambiato
Chiavi
Io ho cominciato a parlare caduta tendenziale del saggio di profitto tasso di sfruttamento compensazione organica nel capitale chissà un po'queste cose
E ho visto agli occhi brillare degli astanti e ho spiegato l'economia italiana secondo il Messico marxiano
Plusvalore credo in quell'orrore plusvalore precorso lavoro plusvalore e così via e mi hanno capito tanto per dire quanto fosse permeata cultura marxiana fino a
Pochi decenni pochi decenni fa e pertanto
Non è una semplice smontare Marx
E in attacco dicono che se ne intendeva Pinuccia
Alle ideologica avvenne su due fronti
Il primo in merito alla teoria economica del capitale cosa
Chi mi vede un po'attrezzato e c'era l'idea che il plusvalore si generi unicamente nella sfera della produzione e non veda distribuzione è quello che distingue Marx a Keynes
A parte tempi
E e che quindi il profitto del capitalismo si traduca più o meno direttamente nel prezzo di una merce
Ignorando del tutto il valore dell'utilità attribuita ai consumatori e quindi tutte le via del marginali sporche
Sarà poi alla base del Novecento
E che il valore del individuo del consumatore dell'equilibrio
I fondamentali
Nell'economia dell'ottocento novecento dei fondamentali dell'economia se vogliamo che il Vietnam
Che dice tutto il secondo fronte su quel colle chiesta col marxismo riguardava il piano strettamente filosofico e cioè di matrice che Diana che la realtà sia attraversata e costruita da contraddizioni
Che per Marx si svolgono nella sfera economica della produzione generando la storia in quanto storia della lotta di classe meccanicismo o
Schematismo necessitato
Che come voi sapete come sappiamo come dire
C'era un'idea prettamente ottocentesca che non ha avuto un po'di riscontro nella immortali
E per quei tempi e anche qui
Giganti un confronto vivo e sincero con Norberto Bobbio
Sulla rivista socialista Mondoperaio
Che si sarebbe avviata di lì a breve ad accompagnare la svolta craxiana rispetto all'ideologia marxista pensante
Think spessore
Mondoperaio
Craxi
Superamento del marxismo con aperture di questi dibattiti di questa di questo livello
Fu il momento di un nuovo cambio di passo che ancora una volta costo Colletti
Contumelie attacchi televisioni
Di cui non si curò mai più di ottocento
Negli anni Ottanta collaborò con Mondoperaio che svolgeva all'epoca un'opera di controcanto rispetto a una narrazione dominante
Nelle due grandi chiese politiche la democristiana era comunista
In mezzo si mette Craxi si mette Mondoperaio e si mettono a questi intellettuali
Di sinistra che Oslo criticare l'impianto marxiana marxista
Nel decennio successivo non si può anche capire
Convintamente l'appoggio di concetti
Alla rivoluzione berlusconiana
Non è
La follia
è un'evoluzione Marx
Critica Marx o meglio critica il partito comunista o meglio ancora critica l'Unione Sovietica se pensiamo ai fatti di Ungheria e poi critica il partito comunista e poi critica Marx al marxismo
E poi la costruzione di un nuovo tessuto d'una nuova narrazione Mondoperaio
E poi
Almeno come lo leggo io non me ne vogliate
L'onda
Berlusconiana
Il grande cambiamento e luce
Cioè a modo suo
Da Bastian contrario come sempre
E poi incontro degli altri Bastian contrari
C'ho parlato l'altro giorno
Marco Taradash
Che Salmonidae
Di mettere insieme un po'di professore
Tutti dicevano che quello di Berlusconi e del partito di plastica che il partito padronale del partito di Trainini partito
Sì Marco Taradash altro
Anomalo
Proprio Bastian contrario straordinario anche lui
Dice ma perché
Non fondiamo la Convenzione per la riforma liberale
Convenzione
Nome aulico per la riforma liberale
E una realtà che raccolse un gruppo di intellettuali
A me la parola intellettuale non m'è piaciuto quindi un gruppo di persone
E di cultura libera
Tra l'altro libro Lab tutti provenienti da sinistra
Potere lo stesso attardarsi serra Colletti ovviamente per il sottoscritto c'era Piero Melograni Marcello Pera Giorgio Rebuffa
Saverio Vertone
Ma tanti altri questi erano quelli che aveva riunito Marco tanti
Pensate a questi nomi
A far fronte a una a parte il sottoscritto il meglio dell'economia della filosofia e della pubblicistica italiana del momento
Tutti
A tratti
Da questa rivoluzione liberale che si andava
Prospettando
Poi sappiamo com'è andata a finire più o meno come sta andando perché è ancora in corso ma ma sappiamo
E la convenzione attrasse tantissime altre notizie nel mondo del lavoro nel mondo accademico nel mondo della della politica
Uno dei punti cardini era la riforma costituzionale in senso presidenzialista
Si sta parlando ancora ecco
Io ho conosciuto Colletti in quell'occasione e dai mille novecento novanta cinque
La Convenzione per la riforma liberale
E poi tutti questi furono
Più o meno eletti direttamente e indirettamente in quegli anni
E tutti costoro
Ebbero un ruolo
Questi
Ventidue anni
Dopo il ventidue anni dalla morte prematura di di Lucio fu eletto due volte in Forza Italia
Per l'ultima proprio nel giorno stesso anno in cui
In quel momento
Ecco e
E la cosa buona queste sono comiche storie ma la cosa buona rimane
Ritorno dove ho cominciato
La biblioteca e questo libro
Che libanese Cristina hanno messo insieme
Che io con abbiamo contribuito a pubblicare
E con una sala sabato
Vicina per Galileo
E lì trovate
I libri di Colletti trovate anche cinque finisco Sibelius Nuncius mille seicentodieci
Il libro rivoluzionario di Galileo Galilei
In cui spiega
Il superamento
Nell'impianto tolemaico
Che gli costerà poi
Un po'di problemi un po'di guai
Con la Curia romana
Ecco
Pensiamo sempre che la storia la facciano gli altri
Ogni tanto
Anche noi già facciamo
Tra qualche piccola finestra alla storia
E contribuisce
A renderla meno uno distante dalla gente
In fondo
Abbiamo partecipato a un'asta abbiamo comprati litri abbiamo convinto
La presidente della Camera di allora abbiamo riclassificato i libri li abbiamo collocati in un posto meraviglioso San Macuto era la sede dell'Inquisizione tanto
Per ricordarcelo tra di loro dove Galileo dicono sia stato interrogato non torturato e condannato
Parzialmente
Sempre stando a cui
Ecco queste sono simbologie anche anche simpatiche straordinarie bellissime
Che che fanno bene al cuore che fa bene al cuore ricordare ecco ventidue anni fa
Lucio si lasciava
Non ci ha lasciato non ci hanno lasciato i suoi scritti
E sua libertà suo mordente la libertà sonore Terna
Per un paese più giusto per non società giusto
Con la sua auto solite ironia conosco solito forza con il suo solito
Pillon cui io
Che accarezzava contro che in una realtà
E e questo è quanto per quel quando mi mi è stato chiesto vieni individui cose mi sono messo
Vi è chiaro che un po'ecco quella di costruire qui tempi
Questo sì rifare questa
Questo incontro Ono simile lo facciamo a San Macuto alla prossima volta nella sala Colletti avendo attorno tutti i suoi libri sbirciando la porta in fondo
Sapendo una porta in fondo
Cioè
Grazie all'impegno del presidente Brunetta siamo riusciti anche all'epoca a pubblicare alcune lezioni inedite
Che con lei che aveva tenuto presto l'Istituto Gramsci quando ancora era nella sua fase marxista mi e devo dire è stata per me è una bella esperienza perché ho potuto curare la postazione tra l'altro anche con un confronto con Giovanni Sartori che ha devo dire incontrandolo personaggio ancor più affascinante ancor più intelligente di quanto di quanto potesse essere attraverso i suoi libri e e devo dire che anche il per il il lei già presidente della Fondazione Colletti che adesso purtroppo non c'è più ha dato a tutti noi la possibilità di avere queste copie inedite di del professore che sono per me
Molto preziose per tutti gli studenti di Filosofia che si avvicinava a marzo che comunque vogliono studiare Marx continuiamo con i saluti istituzionali Fabio Rampelli a cui ecco rinnovo la provocazione di di impegnarsi per organizzare quanto proposto il presidente Brunetta ma anche per continuare negli anni a rendere sempre più più più diffuso il il pensiero di Lucio Colletti grazie
Intanto ringrazio petto Maria Cristina Masi tutt'altro che formale corsie di Roma Capitale animatrice del centro studi Lucio Colletti
Ringraziamento anche per aver riavvicinato perché rammento qualche anno fa di essere stato portato per mano la biblioteca fin qui pluri citata intitolata a Lucio Colletti
Mi aveva già anticipato quello che abbiamo ascoltato poco fa
Dal presidente Brunetta amico Brunetta
Diciamo è stato sicuramente un gesto significativo anche perché se non vado errato la presidenza di turno anche la bene avrebbe potuto manifestare più di qualche perplessità rispetto al contenuto di cui è stato ispiratore e portatore
Il
Nostro compianto
Lucio Colletti
E effettivamente è stata una beh la novità per me perché avevo sentito parlare
Di questa biblioteca non l'avevo vista sontuosa Crimella emozionante
Forse non li per l'unico difetto su cui dobbiamo lavorare
Cercare di diffonderne i contenuti
Le modalità con cui si è estrinsecata è costruita questa
Valigeria di pensieri filosofici pensieri politici pensieri istituzionali perché comunque
Colletti è stato un personaggio poliedrico come tutte le persone particolarmente intelligenti non ormai rimasto fisso sulle proposizioni ha avuto la capacità
Di rigenerarsi rinnovarsi di contribuire anche a Rinnovamento conseguentemente della società italiana
Io ho scritto delle cose cerco di non leggerle soprattutto perché molte sono state già citato dal presidente Brunetta quindi sarebbe noioso per tutti stare qui ad ascoltarle di nuovo cerco di trarne
Comunque dalle considerazioni e riflessioni compatto in queste ore una morale
La prima lo appena accarezzata pochi secondi fa e che questo travaglio il passaggio dal pensiero marxista pensiero liberale tutt'altro che un ossimoro
Perché la socialità la dialettica
La la volontà dell'approfondimento relativamente ai tempi in cui pensiero marxista si andava formando e poi diffondendo in alcune categorie sociali divenne alcuni blocchi sociali veri e propri
Incontrava sul proprio cammino quello che è stato definito poco fa lo stalinismo comunque quasi una rappresentazione ma chi ti istiga
Di una Filosofia che invece da tutti i punti di vista una filosofia da studiare da comprendere
Per alcuni aspetti anche dalla mia parte politica da condividere per molti aspetti assolutamente no
Ma non è stata certamente una filosofia banale
E i suoi più ricchi e profondi contenuti ha trovato il punto di sintesi con filosofi del tempo che avevano tutt'altre indicazioni predisposizione addirittura alcuni di questi
I filosofi della filosofia del martello
Così si chiamava non c'era niente a che fare con un martello
Della falce diciamo così martello come parte destruens di una società che tradiva tutte le proprie debolezze tutte le proprie contraddizioni
E raccontava dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo della predominio di un'economia disumana o di un capitalismo ancora incapace dimostrare una sua
Nel suo lato umano suonato sociale
Quindi questa questa filosofia del martello c'è la porta posto per Karl Marx come c'era posto anche perché in settori che avrebbero generato ahimè pensieri totalitario forse di aver progettato i loro diciamo che i grandi dittatori del Novecento si sono ispirati ad alcune costole
Di queste elucubrazioni politiche filosofiche
Cui abbiamo fatto riferimento dunque
Il Travaglio e poi il transito che poi la Frodo
Al pensiero liberale in quel momento in quella fase storica rappresentato sicuramente dalla spinta innovativa
Di Forza Italia e del Presidente Berlusconi
Sono stati
A mio giudizio un passaggio imperscrutabile quanto inesorabile
Perché il vincolo che ha reso quasi
Incompatibile qui io me la spiego così sono un osservatore un lettore
Dall'esterno non giudico ma interpreto
E il deficit di libertà che allontana Colletti e molti altri intellettuali e studiosi marxisti dal marxismo e dalle sue degenerazioni applicate nel campo della politica
E della organizzazione dello Stato
E se vogliamo noi abbiamo conosciuto del corso dalla sono italiana persone importante autentici leader che avevano una predisposizione socialista
E cercavano di porla in congiunzione emancipata lindo il percorso del socialismo esattamente quel pensiero liberale
Forse i tempi non erano maturi forse
Il secondo dopoguerra è stato molto lungo
Sofferto in Italia più che altrove in Europa più che nel resto del pianeta
E quindi i risultati finali cui si è potuti accedere sono stati tardivi incomplete
Ma questo cammino questo quello che io ritengo insomma non è ancora
Compiuto l'evoluzione di Colletti e di tante persone che
Si sono ispirate fra quella
Storia ricca di contenuti molto profonda molto densa
Probabilmente anche troppo pesante
Non so se necessario opportuno averne Nostalgia nota che abbiamo conosciuto comunque l'effimero la leggerezza
Quasi come una condanna del sito azionismo sempre citato dal presidente bolletta poco fa
Del vivere alla giornata dei far prevalere comunque le immagini
Piuttosto che i contenuti comunque anche quando si vede immagini evitarsi di andarle ad elaborare in profondità per trovare anche delle soluzioni trovarsi immediatamente in un'altra situazione su un'altra questa del mondo per un'altra
Photo opportunity
Senza mai riuscire a prenderà la la realtà nella sua complessità per provare a piegarla e quindi anche a risolvere
I problemi le criticità
Della società
Lucio Colletti è stato non soltanto filosofo problematico
Nel post più goloso nella sua narrazione le sue modalità
Tutt'altro che un moderato devo dire che sono contenuti non importanti e costringevano tutti a farci i conti
Ma anche nel passaggio parlamentare
è stato un'importante anticipatore di una sorta di costruzione di un modello bipolare
Rappresentato non da uno scontro estetico tra due soggetti ma da uno scontro tra due concezioni di società e anche tra due concezioni diverse di assetti istituzionali
Ricordo
Nel dibattito parlamentare sulla Bicamerale quella famosa presieduto da Massimo D'Alema che avrebbe dovuto portare l'Italia a una riforma istituzionale in senso presidenzialista Ursini presidenzialista
L'intervento che Colletti fece inaugura
Tutt'altro che scontato un intervento sterzante
Sbatteva in faccia ai nostalgici in quel caso lo erano e forse lo sono tuttora mi auguro di no
Dell'assemblearismo parlamentare che comunque in valutava la democrazia italiana
Spesso trovava soluzione alle crisi soltanto attraverso le consuetudini trasformista
Abbiamo potuto conoscere riconoscere
Non hanno portato grandi risultati al nostra popolazione insomma sempre un mio personalissimo giudizio
Comunque di cui comunque vi faccio partecipi
Si scagliò decisamente verso la prospettiva
Presidenzialista
Ritenendo
Cosa che noi avremmo poi cercato di inverare nel corso degli anni
Che non poteva esserci una giustificazione a un cambio di rotta rispetto alle indicazioni date dai cittadini attraverso
L'espressione del loro voto tale settanta da far trovare magari chi aveva vinto le elezioni all'opposizione killer perse al governo
Questa sorta di gioco di parole apparente
Era una drammatica realtà del momento
Per certi aspetti non l'abbiamo superata
Ancora non l'abbiamo superata dal punto di vista sistemico abbiamo superato da un punto di vista attuale politico ma potremmo ricadere nella stessa trappola di qui a qualche mese o qualche anno se non saremo capaci di dire di dare
Il pensiero i tentativi
Purtroppo non riusciti da parte di tanti personaggi personaggi
Ci ad oggi citiamo che
Omaggiano Lucio Colletti ha ventidue anni dalla scomparsa
Però sappiamo tutti che questa strada del presidenzialismo sì
Manifestare attraverso personalità davvero importanti direi persino ingombranti insomma abbiamo citato il Presidente Berlusconi peraltro
Quando il tre novembre i ventidue anni fa muri Lucio Colletti fece un intervento che io suggerisco qualche
Preso gli appunti per cercare magari di rendere partecipe la platea di quell'intervento per un risparmio però andato dal vedere a cercare seppure d'un suggerimento un consiglio
Perché è stato un intervento strabiliante che ha tracciato nel Po anche un bilancio
Del percorso italiano
Nel secondo dopoguerra in particolare in quella che erroneamente fu definita Seconda Repubblica costituzione invariata non ha scuse pubbliche a seconda della denominazione mediatica che gli si vuole attribuire
E
Io penso che questo sia un po'
Quello che possiamo fare per cercare di
Essere coerenti
Con
Gli aspetti migliori più significativi premetto che Lucio Colletti è stato anche docente alla Sapienza di teoretica
Le professore di mia moglie perché mia moglie è una delle tre filosofi io non so se egli abbia da un ventotto un trenta comunque insomma c'era anche una familiarità
Da questo punto di vista lo dicevo che prescinde dagli studi filosofici dal suo percorso accademico il lascito politico secondo me può essere deve essere soprattutto questo portare a compimento questo sforzo titanico
Per l'Italia è davvero uno sforzo titanico perché siamo il Paese dove il trasformismo non nasce ma comunque sì ma
Festa in maniera endemica e direi alla fine patologica quindi portare l'Italia a oltrepassare il guado
Ha un sistema presidenziale
Qualunque esso sia l'elezione diretta del Presidente della Repubblica piuttosto che l'elezione diretta del Presidente del Consiglio oggi siamo assiepati intorno a questa seconda proposta più che la prima perché pare si sarebbe significativo poterlo fare insieme a tutte le forze politiche che ci sia più consenso sull'elezione diretta del capo del governo che non sull'elezione diretta del capo dello Stato ben venga una soluzione anche be purché si impedisca Alitalia di galleggiare
Che di non riuscire mai essere coerenti appunto con le indicazioni che gli italiani danno come democrazia suggerisce per certi aspetti impone attraverso l'esercizio del voto quindi noi non possiamo superare il marxismo perché marxisti non siamo stati
Possiamo però collaborare sul piano politico per arrivare a questo risultato sul piano culturale
Per sviluppare
Quella contraddizione che porta il professor Colletti il il parlamentare Lucio Colletti
A trovare il punto di sintesi
Tra un pensiero pesante strutturato comunque lo marxista da un pensiero libero per come lui lo ha conosciuto e per come l'hanno apprezzato tanti tra noi anche molti elettori che si riferivano all'epoca la Democrazia Cristiana
Piuttosto che al rinnovato partito socialista piuttosto che al piccolo ma comunque sempre presente Barzio liberale era un un un liberalismo diciamo così arioso
Molto dissimile dalla dottrina marxista
Oggi però se dovessimo fare un'analisi ecco anche il nostro punto appunto che che deve per forza essere superato
Troveremo convergenze tra i totalitarismi di matrice comunista che un certo ordo liberismo turbo liberismo liberismo selvaggio liberismo portato all'eccesso
Che sfrutta la persona sfrutta l'ambiente
Sfrutta i territori sfrutta le patrie sfrutta i popoli non c'è tantissima differenza quindi io penso che il punto d'equilibrio vada ancora trovato perché tutte le persone di buona volontà devono essere chiamati a raccolta per provare a tenere insieme come voi avrebbe voluto
Anche il professor Colletti
Socialità diritti
E libertà
Fondamentale nel l'allontanamento di Colletti al marxismo e anche la figura di Popper
Ricomincia negli anni Settanta leggere Popper ma soprattutto negli anni ottanta poi Koper diventerà fondamentale nel suo avvicinamento al liberalismo coi di questo chiedo magari magari un approfondimento al professore albanese continuiamo con i saluti istituzionali Colletti così come Popper così come Max
Sono patrimonio di tutti quindi sono felice oggi di avere e a cui e di poter ascoltare il contributo di Valeria Baglio che il presidente del gruppo del Partito Democratico in Campidoglio e ci tenevamo ad avere anche la maggioranza per poter far approfondire perché no anche questa prima parte di Lucio Colletti marxista e persona sicuramente di sinistra che poi ha scelto di candidarsi e di intraprendere un percorso diverso ma che rimane comunque uno dei più grandi pensatori di sinistra del Novecento
Grazie buonasera a tutti a tutti grazie alla collega Maria Cristina ma anziché l'invito e anche per avermi comunque consentito di conoscerti meglio da un punto di vista di crescita personale e politica
E e ci ritroviamo oggi in occasione dell'anniversario della scomparsa di Lucio Colletti che e per me è un grande onore come lo è stato anche ascoltare gli interventi che mi hanno preceduto
E facciamo memoria di un celebre filosofo romano uno dei protagonisti della cultura filosofica politica italiana nella seconda metà del Novecento
Che molti di voi prima di me hanno definito appunto uno spirito libero con un pensiero indipendente da qualsiasi costrizione e io questo lo ripeto perché Lucio Colletti è un esempio importante di come ancora oggi noi dobbiamo avere il coraggio di portare avanti i nostri ideali oltre gli schieramenti e evitando sempre di più
Queste situazioni di conflitto
A favore di una intesa trasversale anche tra le forze politiche che ci eviti di galleggiare ma davvero di far fare un salto in avanti al nostro Paese
E questo significa poi leggere le nostre emozioni anche le nostre passioni politica in un confronto che a mio avviso deve essere fondato su un sul dialogo
Io conosco molto bene Andrea De Priamo siamo stati colleghi insomma per molti anni in consiglio comunale ne abbiamo sempre fondato il nostro rapporto sul dialogo e lo dico perché abbiamo il dovere poi di creare una società più armonica che deve ritrovare la fiducia che ha perso nelle istituzioni quindi questo dipende soprattutto dal nullità chi sta delle istituzioni a tutti i livelli
E quindi io dico non non ho avuto l'onore di conoscere Colletti io dico che con lo stesso spirito critico e libero che lo ha contraddistinto e che oggi anche oggi gli è stato riconosciuto da tutti gli interventi noi dobbiamo servire il nostro Paese e le nostre città
Per un progetto politico e civile
Di libertà di modernità e per usare
Le parole del presidente Brunetta giusto un progetto politico e civile giusto
Io credo che questo sia abbia insegnato e e lui abbia lavorato per trasmetterci il punto un lavoro diverso
Da portare avanti nelle istituzioni con la capacità di essere liberi di guardarci con gli occhi che ci si possono permettere di lavorare insieme per far fare questo
Salto in avanti io parlo per Roma anche nella nostra città e della nostra città lo dobbiamo alle cittadine e cittadini che ci danno fiducia
E che appunto si augurano che il nostro lavoro possa portare qualcosa in più anche alla uno vita grazie a tutte le
Adesso la parola professor Luciano Albanese a cui ho già chiesto al due tre approfondimenti però professore gliene chiedo anche un altro è importante sottolineare ecco quanto in Galizia importante nella lontana mento dal marxismo di Lucio Colletti è importante l'avvicinamento a Popper
Però è importante anche descriverlo come persona visto che oggi siamo nell'anniversario della sua scomparsa lei ha conosciuto personalmente molto bene eleggendo anche qualche ricordo personale della professore grazie
Grazie ringrazio Maria Cristina di aver organizzato questo incontro con i sicuramente
Collettiva e Rita di essere ricordato con cura
Sì io ho conosciuto Colletti quando ero studente
Ho fatto esami colui che anche sa no mi sono laureato con lui perché avevo bisogno di di fare in fretta lo confesso perché c'era del servizio militare che incombeva io avevo passato gli anni del liceo alleggerire Luca c'è quindi i laureati
Sul look cioè con con una tesi di critica letteraria
Sul
Sul rapporto tra marxismo critico letterario fondamentalmente però feci molti esami con lui
Ero Sanza assiduo alle sue lezioni
Le sue lezioni erano per molti aspetti una novità
Sia per il contenuto perché con colletti si cominciò
A leggere Marx
Direttamente
Fino a quel momento Marx era diciamo la grande massa delle persone lo conosceva soprattutto attraverso i quali
Manuali che non erano poi così approfonditi come sono quelli attuali
E la mamma era uno di quelli che andava canta
Di più di moda a quell'epoca la banca presentava Marx sic et simpliciter come un esponente della sinistra hegeliana
C'è un fondo di verità in questo naturalmente però
Diciamo che c'era anche molto altro da dire collettivi
Ci fece conoscere Marx ci fece conoscere il capitale ci fece conoscere
I lineamenti fondamentali della critica dell'economia politica lui stesso aveva travolto loro introduzione
Ai lineamenti fondamentali
E quindi queste elezioni erano veramente una novità era una novità per tutti gli studenti che
Volevo ovunque
Uscire diciamo dalla da da una cultura che in per certi aspetti era ancora dominata dal bruciore
Conosce un altro che oggi non ha più
Non è più molto letto credo ma all'epoca ancora la presenza di processi avvertiva
E
Questo per quanto riguarda il contenuto quindi Colletti
Ci faceva leggere ci faceva leggere Marx
Le lezioni collettive erano un happening nel senso che che collettivi
Era un capitano di ventura ai suoi collettiva affrontava i testi con con lo spirito di un di un capitano di ventura cercando il nemico da combattere e l'amico con cui stabilire un'alleanza
Il nemico che Colletti combatteva che ha combattuto fino alla fine
Era del c'è la tradizione che in Italia voi era stata in qualche modo si era riversata in Croce e Gentile
Perché del e questa antipatia per il l'italo anche da Della Volpe terrà il suo maestro come il suo mentore con il quale aveva un rapporto molto stretto un apporto personale Della Volpe era filosofo altrettanto scomodo
Colletti era un personaggio scomodo ma della volpe lo era ancora di più
Era talmente scomodo che era stato relegato a Messina
E benché abitasse a Roma Romano non uscì mai avvenire
Era comunista che ha scritto al Partito comunista dopo essere stato gentiliana dopo essere stato di destra
Era passato al Partito Comunista
Sì dell'opera gentiliana Teramo gentiliana nove sì opera anche non dico che era filonazista
In cui il nazismo in un certo interesse aveva scritto un famoso articolo sul primato sull'estetica del carro armato Centrica normato dei nazisti che era diventato
Come dire l'elemento di proiezione di di tutto il movimento nazista in Europa
I carri armati di Guderian in particolare
Il fondatore il teorico dei carri armati all'epoca
E comunque era passato al Partito Comunista così aveva in qualche modo
Come Paolo a Damasco aveva avuto una illuminazione della era passato
Era forse era diventato comunista quindi una cominciando a leggere Marx in particolare dello colpa aveva prodotto
I uno scritto giovanile di massa ma estremamente interessante
La critica del diritto statuale per gli altri degli dei diritto Emiliano
La vita il diritto dello Stato di Hegel insomma perché un titolo che si può tradurre in vari modi del del mille ottocentoquarantatré dell'opera aveva tradotto e da questa opera dell'autorità ricavato una metodologia antico Luciana
Quindi aveva in qualche modo
Sostituito al Circolo conosceva
Astratto concreto astratto il circolo concreto astratto concreto i adesso non voglio entrare in particolari ma sostanzialmente
Della Volpe cercava di dare una nuova fondazione al marxismo per usare la sua formula molto brillante
I il marxismo convenga liberismo morale
E io secondo della volpe Marx aveva travasato diciamo i risultati della rivoluzione scientifica nello studio della società e il frutto più maturo
Di questo di questo travaso era era ma c'era il marxismo
Com'è che reddito questa visione della turpe ridicolo questa visione del marxismo come idealismo morale e quindi della compatibilità del marxismo con la scienza
E questo in qualche modo e il motivo conduttore di tutta la sua produzione successiva
Ma anche l'elemento di crisi della sua produzione successiva
Perché perché
A un certo punto Colletti
Nello studio delle opere di Marx cominciò a valorizzare un elemento che della volpe non era mai emerso ed era rimasto sottotono nel tema dell'alienazione
La creazione un è una tematica di tipicamente hegeliana
La ringrazio ma in quel momento in cui lo spirito esce fuori dissi sia piena
E fonda lo spazio e il tempo cioè il consumo sensibile
L'ordinazione quindi è un momento importante della della filosofia di del
E la sinistra italiana veniva
Ereditato questo motivo però lo aveva rovesciato nel senso che la linea d'azione
Info Irma che che ero nel parco principale esponente di questo rovesciamento
L'alienazione info imbarcherà la creazione di un di un regno celeste
Da parte del Regno Tirreno
Non è il regno celeste cioè lo spirito che crea il mondo Torino e non poté nemmeno che a un certo punto crea questo doppione diciamo Celeste
Lo crea per per una serie di dei motivi che fanno tutti capo fondamentalmente Alba
Non alla natura mortale degli esseri umani
L'uomo non non riesce a
Non riesce a mandar giù l'idea che che non solita ammonizioni ma anche una fine anziché il momento dell'inizio per il momento del figlio e quindi diciamo in qualche modo cerca di
Di inventare delle soluzioni e dei la soluzione il più noto diciamo il più praticata e quella religiosa
La filosofia vede lei fondamentalmente una una tipologia ma teologia elaborata filosoficamente
I tre ultimi momenti della del percorso dello spirito sonante religione filosofia
La religione la filosofica vissuta in forma immaginativa
La Regione vissuta in forma filosofica diventa filosofia vedica filosofica è il culmine di questo processo ora tornando a Colletti
Colletti era un avversario senza nessuna concessione del materialismo dialettico sovietico
Era un avversario tutte le forme di vastissimo hegeliano
Perché esisteva ma si sbagliano
Esistevo ma si sbagliano perché e nello stesso Marx spesso e volentieri aveva fatto riferimento ai del
Colletti cercò di scorporare fino al settantaquattro
Hanno di crisi
Cerco di scorporare Hegel da Marx
I il marxismo e Galleria due parti cioè una prima parte introduzione I quaderni filosofici
Di lei in
Che Colletti scrisse a metà degli anni Cinquanta
E
Quindi ancora quest'operazione di scorporo mento
Trova
Parecchi punti di connessione con cantanti un canto interpretato paradossalmente secondo una prospettiva leghista dell'ENI in di materialismo d'imperio criticismo lei mi diceva
Che
Quando canterà ammette l'esistenza di un umano e realista quando canta sostiene che né un uomo il numero e inconoscibile euroscettico quindi lei Nina puntava
Su sul cinquanta per cento del PIL ragion pura
Che comunque un'opera
Che fa tremare i veri corsi se uno entra dentro
Comunque diciamo questa vettura in qualche modo
Semplificava canterà
L'incanto c'è un problema quello del nove no che sicuramente qualche cosa
Che che non dipende da noi
Che va oltre il soggetto che va oltre l'io
E questa vettura venga ereditata da correnti il quale continuo a cooperare Cardente contro Hegel
Facendo l'incantevole un manifesto di realismo
Questa cosa andò avanti
Per un certo tempo
Ma collettivi non erano iscritti inquieto nel senso che Colletti non era mai soddisfatto di quello che aveva scritto quindi loro lo ripeteva continuamente non rileggeva ripensava collettivi non era un accademico
Andava molto malvolentieri ai consigli di facoltà c'andava pochissimo faceva poca vita accademica la sua una sua massima aspirazione da sarà casi studiati
E studiando completi a un certo punto si rese conto
Della presenza di Marx va bene una cosa che sapevo puntigliosa aveva anche lui nel tema della contraddizione
Riesaminando il capitale esaminando lineamenti Letterio sul plusvalore Colletti a un certo punto si rese conto che il rapporto tra capitale e lavoro salariato veniva letto da Marx sulla scorta di che nella come una contraddizione dialettica
Ciò col come la separazione dei due opposti che sono in vetrina inevitabilmente destinati ad unificarsi
E i nella società futura società comunista che una sorta di versione secolarizzata dello spirito hegeliano
Colui che espose i risultati di queste ricerche settantaquattro nelle elezioni del settantatré settantaquattro
E queste lesioni furono
Una cosa drammatica autonomo psicodramma perché
Si avvertiva che
Che sarebbe successo qualcosa di poco piacevole
Collettiva aveva un pubblico talmente vasto che lo seguiva che le elezioni dovettero essere ospitate nell'Aula Magna della della facoltà di lettere Lola Pagnani la piena strapiena
C'era gente venuta anche da da altri Paesi non sull'Europa ma anche América sudamericana
In particolare ad assistere a queste lesioni
L'Aula Magna dell'università la Sapienza perché ha visto piuttosto grande piuttosto capiente ma era se fa letteralmente gli ascoltatori non bastava c'era gente fuori dalla porta
E lì Colletti espulse
I risultati di queste ricerche
Espose risulta di queste ricerche ancora una volta
Adoperato canta questa volta adoperò uno scrittore critico ricantata il tentativo di introdurre in Filosofia il concerto delle quantità negative
In questo scritto che di una carenza cristallina una chiarezza e cantano avrebbe più raggiunto
Canta e fa una distinzione molto semplice tra
Contraddizioni logiche riceve a nona
è il contrario area
A e B
Il primo rapporto tra a e non a
Richiede che uno dei due termini venga escluso ora o e non a
Non c'è contezza possibilità
Il rapporto tra contrari invece tra il Pd e in un rapporto che
Si manifesta continuamente nella realtà fisica o nell'algebra non veri consegni positivi consegna negativi in fisica due forze che viaggiano in senso contrario
Il risultato lo scontro
Allora
Da quel momento in poi
Colletti in qualche modo
Fece in modo che la nozione i di contraddizione
Venisse
E ad un grande
Esclusivamente nel campo delle proposizioni contraddizioni non si incontrano nella realtà contravvenzioni si incontrano esclusivamente nel campo delle proposizioni una propulsione può contenere contraddizioni sia una proposizione contiene contravvenzione infrazioni questo una uno Diego termini contraddittori va eliminato nella realtà non esistono contraddizioni
Il rapporto tra capitale e lavoro salariato
E un un rapporto di contrari
E l'apporto dei contrari che non prevede
Il nessuna soluzione prestabilita come vorrebbe la concezione dialettica i del mondo
Per cui il rapporto tra
La scissione tra capitale e lavoro sarei aveva un momento che dovrà essere necessariamente superato e quindi poi in qualche modo con l'avvento del comunismo ha garantito
Da questo punto di vista
Ecco io direi che è uno dei dei primi risultati di
Del lavoro dei colleghi è stato quello
G pulire
Il linguaggio filosofico
Oggi
Dobbiamo stare molto attenti a usare la parola contraddizione
In realtà si usa continuamente contraddizione riferimento il riferimento a fatti reali
E questo dimostra quanto poi le nozioni filosofiche non siano mozioni
Che sonore legate esclusivamente tra lei e tra le aule
I delle università proverà oli dei visceri in realtà questa idea che che la realtà sia piena di contraddizioni e un'idea che si è fatta strada anche nel linguaggio comune
In questo senso dico che l'eredità di bolliti è stata la un
O l'insegnamento di di pulizia del linguaggio di di analisi del linguaggio
Questo il consuntivo direi i dell'attività filosofica di Colletti
è una eredità che secondo me è particolarmente preziosa
Che ogni volta che noi incontriamo il termine contrazione col mio stare attenti come non operiamo dobbiamo chiederci che cos'è esattamente quello davanti a cui siamo di fronte
L'altro aspetto dell'attività filosofica di collettivi riguarda il pensiero politico non a caso
Abbiamo qui l'ultimo lavoro pubblicato l'ultimo lavoro di di cose inedite i colletti
Queste elezioni tenute all'Istituto Gramsci del mille novecentocinquantotto
Che Petruccioli Claudio per Petruccioli aveva opportunamente
Salvato ero sono delle registrazioni quindi in sostanza il lavoro che è stato fatto è stato quello di passare diciamo dal dal dal parlato con lo scritto ma non ha richiesto una grande fatica perché Colletti era un un oratore molto bravo molto chiaro
Quindi non è che
Ho dovuto fare una grande fatica per questa
Ora un altro tema per cui Colletti era famoso
Era una critica del per rappresentanza
La critica del del modello rappresentativo che quello della nostra Costituzione una somma di tutte le costituzioni moderne a partire dal mille settecentottantanove perché questa storia comincia con l'aggressore francese
E a partire dall'emozione francese che nasce il concerto di rappresentanza
Che poi diventa così il modello di tutte le costituzioni moderne con l'eccezione di quella sovietica questa era una cosa su cui Della Volpe Colletti spesso si stimano la Costituzione sovietica era un'unica disse
Il mandato imperativo
Ora corretti si ferisce sostenitore di questa tesi
Per lunghi anni io ricordo che in pieno Sessantotto ci fu una tribuna politica invierò presenti lui Calogero
E colletti genocidi tranquillamente dicendo che uno dei degli obiettivi del movimento studentesco avrebbe potuto essere
I ultima lotta per la sostituzione demandare del del mandato rappresentativo con il mandato imperativo io mi ricordo che adesso non ricordo che era il conduttore di tribuna politica ma
Sì
E non c'eravate vicino a colori ma sicuramente era diventato di tutti i colori Calogero era imbarazzati Simo pentisse che insomma mi sa di no utopia e
Che non non si potevano sostituire in realtà questo tema se noi andiamo a vedere gli atti delle commissioni
Istituite prima del varo della Costituzione italiana se andiamo a vedere poi molte commissioni questo tema è stato affrontato
Che per dire che non è poi un tema così
Questo tema tra l'altro ecco per sostenere questo questo tema
Collettiva dell'oliveto Volpe non facevo riferimento soltanto ovviamente al padre della critica del sistema rappresentativo che Russo russo del contratto sociale ha parole di fuoco contro il sistema rappresentativo
I poi Marx ovviamente ovviamente Levin
Loro facevano riferimento
Perché il seme
E quello era era un colpo basso perché il seno era comunista che il sirena il maggior filosofo del diritto del Novecento era un avversario del comunismo va aveva sempre sollevato sempre forti per perplessità sulla democraticità del sistema rappresentativo ora io
Non voglio dire che noi dovremo tornare sistema rappresentativo perché sicuramente e un sistema difficilmente praticabile
Quello che voglio dire un'altra cosa questo in qualche modo la seconda le dita di conflitti
Noi stiamo assistendo a un progressivo scollamento dell'elettorato
Dal corpo politico
Non valevano non va a votare più nessuno
Le percentuali sono bassissime ma certo lì erano erano basse sostanze per basse ristabiliti che dovrebbe essere la culla dello è una curazia gli Stati Uniti non hanno nessuna fiducia di dedurre presentanti gli elettori
Ma anche in Italia l'Italia era il Paese in cui si andava a votare di più
Per il Paese Command maggior numero di votanti un tempo oggi in questa percentuale sta scendendo paurosamente
Quindi io credo che dovremmo un attimo riflettere
Sulla scorta dei colli che sulla scorta di di questo
Il tam tam ossessivo che lui ha fatto non settantaquattro sulla necessità i della democrazia diretta eccetera i
Non per
Fare la democrazia diretta alla per riflettere
Sui difetti di quella rappresentativa
Cercando di ovviare a questi difetti
Cercando di restituire credibilità all'azione politica pubblicità all'azione politica
Cercando soprattutto di riformare i media perché i media oggi diciamolo chiaramente non fanno il loro mestiere
I media sono i portavoce di correnti politiche
E quindi non non fanno quello per cui sono stati creati nuovi abbiamo bisogno di una di una stampa di un televisione che metta in difficoltà i politici
Che inchiodati alle loro responsabilità
Ecco io credo che anche da questo punto di vista
L'eredità di Colletti sia un'eredità preziosa vi ringrazio
Consentitemi di ringraziare per la sua presenza falsi Gavioli Colletti moglie fiducia collettiva
Che purtroppo si deve lasciare perché non abita qui a Roma e deve tornare in Toscana
Però io vado io la ringrazio per avermi dato la possibilità riaperto alle porte del centro studi e mi ha dato la possibilità di studiare all'interno e quindi di lavorare la pubblicazione
Nenni e grazie a lei anche siamo riusciti a a difendere la libreria quindi un applauso a favore
Su quanto diceva il professore un Paese se avete modo di leggere le elezioni io ancora la postazione in cui proprio conta Sartori invece cerco di confutare quello che è quello che sosteneva collettiva nel primo con lenti perché poi diventando anche parlamentare in un certo senso cambia idea anche su questo diventa proprio rappresentante dissenso dei cittadini quindi sarà interessante poi se avete modo
Di approfondire nel libro anche questo aspetto io che mi saluti istituzionali adesso dà la parola ad Andrea De Priamo e ha Alessandro Patti l'occhio senatore della Repubblica il deputato della Repubblica rispettivamente di Fratelli d'Italia di Forza Italia
Decideranno anche un magari accetteranno anche un po'di provocazione abbiamo che che ho fatto prima rispetto all'importanza dell'indipendenza e del e della portare anche uno spirito critico maggiore
In quelle che sono le assist di partito ma anche il Pd anche istituzionali c'è un appiattimento che spesso ci porta a abbassare sempre di più il livello del dibattito e credo che l'impegno di tutti debba essere invece quello di aveva come diceva anche prima
Nell'onorevole Palio di avere come come diciamo scopo quello di trovare degli argomenti che ci possano di sostanza in meno di slogan medici possano avvicinare
Di più i cittadini quel distacco dei cittadini che diceva albanese forse dovuto anche a questo
Tocca non è cessione c'è una lucina accesa lo stesso quindi venga anzitutto devo come dire Indian semmai che sino a Masi per per questo convegno il cui livello insomma avete tutti hanno potuto ascoltare fino adesso insomma devo dire che mai Cristina quando ci siamo conosciuti e appunto iniziato il suo percorso
Infedeli Italia già ci conosciamo però ovviamente avendo iniziato un percorso politico insieme abbiamo iniziato a lavorare insieme e poi diciamo in qualche modo Leo passato testimone
L'Assemblea capitolina
Una delle anzi la prima preoccupazione
Che che Aviva è proprio quella di potere portare avanti in particolare generale un lavoro sulla cultura che diciamo nelle sue corde nella sua formazione del suo interesse
E nello specifico lavora su colletti di cui appunto mi ha colto da subito tutto il tema del del del lavoro che lei ne ha fatto dell'archivio della biblioteca e tutto quello che poi avete sentito quindi in questo senso oggi credo che si gonfiava un un atto importante
Che vede un po'dal lato tira le somme sul lavoro che è stato fatto fino adesso però allo stesso tempo anche ridare centralità in occasione della dell'anniversario dalla sua scomparsa a questo grande personaggio sia della filosofia che della politica che altri prima e anche dopo di me in modo compiuto argomentato frutto anche di studio e di lavoro anche in Comune ovviamente
Hanno esaminato con con con compiutezza come in modo approfondito ma che io voglio
Soltanto diciamo perde qualche spunto partendo però da quello che dice dall'abrogazione di meno che sia la guardia su Dante non mi soltanto profitto anche venti azioni per le per la citazione delle belle parole Valeria Baglio confermo che abbiamo lavorato nelle nella di Stine distinti ruoli sempre con attenzione al dialogo e credo che questo sia un tema importante quello che ma lei ha lanciato cioè di evita e la politica diventi sempre di più una una una contesa da parti che non riescono a comunicare a parlarsi che che invece per larga sempre la la capacità della politica di nella diversità dell'identità anche trovare delle sintesi trovare delle azioni soprattutto positive comuni
La la figura di Colletti è una figura dice ma è che si era che si poteva permettersi le metteva effettivamente critiche affette anche al lite ed era sicuramente un leader molto forte quale quale Berlusconi e la politica a ci dice Mariacristina rischia di appiattirsi diede di Dini non avevo più la possibilità del territorio e del dissenso o della critica anche interna ma tanto credo che una figura come quella di Colletti
Sia come dire un po'come può essere un fuoriclasse da romanista Vieri e Totti nel calcio quindi una di quelle figure che avevano a prescindere dall'appiattimento maggiore o minore della della politica l'autorevolezza per permettersi
Anche una critica e anche nelle nelle forme in cui anche il professor Brunetta a c'è anche il professor Brunetta c'è in quel dato
Ovviamente oggi la politica ma non da oggi già dal punto da dei tempi in cui poi anche collettivo lavorava da parlamentare svolge la sua funzione tra l'altro con grande dedizione di parlamentare è una politica che è diventata liederistica
Questo ci deve ci deve fare riflette sulla forma partito cioè sulla anche alla luce della riforma che di cui io sono contentissimo che oggi è passato in Consiglio dei ministri e che poi affronteremo al Parlamento
Di una maggiore collegamento tra la scelta di cittadini al Presidente del Consiglio che in qualche modo e forse ancora di più ovviamente questo elemento però io credo che sarà necessario e doveroso peraltro non a caso ci sono in Parlamento
Diversi disegni legge uno anche appena firma il sottoscritto sulla forma partito sulla riorganizzazione e tutto quello che anche la Costituzione non ha mai attuato rispetto ai partiti quindi sarà necessario e doveroso arrivare da un punto di ridefinizione della forma partito e anche della forma di democrazia interna dei partiti e quindi da questo punto di vista la lezione di Colletti potrà e dovrà essere
Più che mai portata all'attualità anche alla luce di quello diceva il professore quindi il il tema democrazia rappresentativa democrazia diretta e quindi rappresentatività
Su colei che è stato detto tutto ed è stato detto che in un modo talmente diretto è talmente anche di persone con lo hanno vissuto conosciuto che non non voglio aggiungere altro se non come altri appunto hanno riguardato che c'è un'assoluta coerenza in quello che può essere può sembrare un percorso diciamo a particolare perché poi alla fine
Colletti si dissi conosce studia il marxismo
Come nessun altro forse Meriva colpendo e prima di altri molto prima di altri i limiti se ne dissocia con famosa intervista mila centosettantaquattro
Indipendentemente dal suo già essersi molto prima dissociato dal Partito comunista quindi si dissocia per motivi filosofici non per motivi politici i motivi politici lo avevano già portato a condannare l'invasione di Budapest
Lei ha
Diciamo distaccarsi dal dal Partito comunista nel quale comunque è sempre stato uno spirito libero
E quindi evidentemente è una è una figura che sia il punto filosofico sia dal punto di vista politico in un quadro molto ampio e sfaccettato complesso
Riporta alla luce il tema di quella istinto di libertà di quella necessità di di libertà oltre l'ideologia che io credo sia più che mai attuale in un momento in cui anche a livello geopolitico vediamo
Pensiamo a quello che sta accadendo in Russia dove costo si emanano indossano aggressione verso l'Ucraina si è fermato si valutano sì quelli statali oggi in Russia vengono dei issate listate a Stalin
Quindi io credo che il tema della libertà il tema della democrazia intesa come esperto
Delle diverse idee diverse
Opzioni sia più che mai attuale e che Colletti lo abbia anche dal punto di vista politico portato all'evidenza nella nell'ultima parte della sua vita quella che ha dedicato tutto l'impegno politico
Anche io da sessanta azioni di Fabio Rampelli della bellissimo discorso che fa Berlusconi nella nella sua nell'occasione della scomparsa di Colletti
E anche delle di altri suoi interventi se vogliamo anche etici come quando in un momento solenne importante come quello in cui si va a approvare una legge fondamentale importante da quella sulla giornata della memoria ricorda anche i caduti italiani in Russia per dire che i totalitari
SMI sono tutti da condannare e hanno tutti purtroppo prodotto
Pagine terribili storie come quella che in quel momento si andava in onda e quindi una figura assolutamente fondamentali grazie non è che si apre tutto quello che hai fatto perché nella invita e per quello che sicuramente ancora fare anche noi per quello che possiamo contribuiamo
A quel tempo anch'
Anzitutto anche da parte di un ringraziamento a Mariacristina generalmente ci ritroviamo per iniziative territoriali
Sul territorio in particolare nella nella zona di di Ostia però io credo che stasera è stato un bellissimo momento di approfondimento un bellissimo momento di
Di analisi portato avanti di all'insegna agli interventi di grandissima a qualità
E mi è rimasto impresso e credo che sia un po'eletti motiva di questa serata il ragionamento faceva a antenato sul percorso quindi il percorso di di Colletti
E che che passa dal marxismo a liberalismo però attraverso un diciamo una scelta continua coerenti e di aggiornamento delle proprie posizioni quindi
è un è quello di i collettivi ovviamente il profilo di un intellettuali autenticamente moderno che secondo me ecco
è anche un simbolo della a disillusione di molti uomini della a sinistra italiana che soffrirono per Luca una sede ideale che comunque non riusciva a realizzarsi in una cornice di di di libertà
Però colui sette vedere prima degli altri sicuramente il tramonto uno delle ideologia intuì spiegò abbiamo ricordato le le varie tappe in primis ecco
Questa adesione al marxismo dopo l'allarme al momento cinquantasei nel Novecento settantaquattro quindi lui spiegò il declino di in questa tenzone tra virgolette pietrificata del del del marxismo e sette
Andare tra cambiato in maniera onesta onestamente le sue idee quando sono sembrate smentisce dai cambiamenti della della realtà io anche per ragioni anagrafiche non l'ho conosciuto in parlamento però in vista di di questo incontro chiesto a ad alcuni dipendenti del più anziani del gruppo di Forza Italia alcuni giornalisti parlamentare di qualche albergo su su Colletti Colletti che era un passeggiato vuole eterodosso del del Transatlantico la voce del dubbio volte dell'impertinenza però sempre e garbata e da ironica
Seppe portare avanti velleitaria porte anche in maniera Elettrica però una cosa e lui disse all'inizio del mandato a che voleva portare avanti il suo mandato
Parlamentare con dedizione istituzionale dal quello che fece nel corso del primo mandato in cui Forza Italia stava all'opposizione quali venerdì eletto nel due mila e poi è scomparso nel corso del mandato
Renato ha ricordato il momento di di nascita di quel grande e il sogno di Forza Italia e quindi lui anche con un certo coraggio come dire si è imbarcato scelse imbarcarsi su questa nave di di sognatori di di professionisti imprenditori di di gli studiosi di politici che erano stampati a con con coraggio a quella stagione che ricordiamo giustizialista di di pochi anni prima che partivamo con con l'obiettivo ambizioso da da sognatori di di cambiali il pari Silvio ecco credo che sia importante sottolineare il fatto che
Presidente Berlusconi questore nato lo sa meglio di tutti noi teneva moltissimo al rapporto con colletti lo un polmone
Parlamentare e grazie a Forza Italia appunto un un venne eletto in due competizioni elettorali
Nella a nel discorso ore in cui venne ricordato in Parlamento
Dopo la sua morte Berlusconi disse che Colletti era un deputato un eletto dal popolo ed un militante senza tessera e senza guinzaglio
Disse sempre Berlusconi era un uomo libero un uomo davvero speciale del modo in cui interpretava la sua libertà quindi in questo agone per la a libertà questo straripante amore per l'individuo per la a libertà punito ad una visione come dire un po'scettica nel senso etimologico per la vita
E per il mondo sono un po'una eredità che i ha lasciato al nostro Paese per me che sono deputato vi Forza Italia vedere e ogni mattina quando vado al gruppo la la targa
Cade sala Lucio collettive a Luís dedicata all'aula dove noi ci riuniamo per le nostre riunioni interne rappresenta come dire quotidianamente una responsabilità importante che portiamo sulle nostre spalle grazie ancora
Il presidente della Commissione cultura della Camera non riesce ad arrivare però manda i suoi saluti Federico Mollicone
Io chiedo quindi concludere con gli interventi del al dottor grava ignorano che ringrazio di essere qui redattore del redattore dell'Unità e dello scrittore Andrea Venanzo
Bolt cose belle interessanti sono state dette neanche molto incuriosito da parte del di Rampelli
Diciamo così questo tentativo egemonico comunque di incorporare il marxismo come eredità teorica
Consona anche alla destra e questo diciamo ai molto interessante perché vuol dire che insomma non tutto è morto di marxisti persino la destra sette il bisogno di farne sua una parte
Da attualmente sono molto che contento di quello che dicevo Brunetta che e giù proviene diciamo collettive anche a
Incorniciato o comunque
Celebrato da Forza Italia perché fu quello il suo approdo inutile smentirlo
è un un intellettuale che faceva parte di quel gruppo di professori decise di aderire a Forza Italia più o meno
Però diciamo poi questa approdo fu molto contrastato il deludente per essi stessi Melograni ne parla criticamente Vertone addirittura ridiventa giustizialista per così dire
Appelli era sino forse pena l'unico che ancora rimane congruente con quella volta e invece urbane molto critico insomma anche con lei che era molto critico
Comunque rimane incompiuta quella cosa nondimeno come lodevole il fatto che Forza Italia è Brunetta abbiano
Giustamente diciamo dedicato a Colletti questa biblioteca splendida galileiana
Accanto a Belli lei
Io penso che il problema fondamentale di Colletti fu su quello che diceva albanese cioè il tema della dialettica
E curioso perché in realtà Colletti abbraccia Max per motivi filosofici e per motivi filosofici lo ripudia
Lo abbraccia diciamo in virtù di una dialettica che però sente di entro dissi contraddittoria e insomma refrattaria alla scienza lo abbraccia abbracciò il marxismo come un corpus teorico come un oggetto teorico congruente coerente come un diamante
Dopodiché si accorge che in questo diamante c'è un un tarlo che illumina dall'interno e lo fa escludere la revisione Colletti non fa nessuna revisione del marxismo
La revisione che collettivo faceva del marxismo era una revisione di estrema sinistra
Cioè una revisione ultra conflittuali sta ultrà o posizionale ultra democratici Lista russo Jana
E persino trotskista per certi aspetti del Colle tiene a sinistra di Stalin e la sinistra diciamo del Pd cinquanta e un sinistro era un sinistro radicale era un leninista di Stato rivoluzione e è curiosa la parabola
Perché dal rifiuto del mandato imperativo il nome del mandato commissario la parabola si conclude con una riscoperta del mandato commissario
In quelle parchi Giacomo dell'approdo liberale di Colletti in cui Colletti aderisce al maggioritario al al direttissimo al premierato quindi in qualche modo in questo c'è un ricorso c'è una forma di un solismo diciamo conservatore liberale no perché probabilmente Colletti manteneva ancora quella Nostalgia diciamo di una democrazia diretta la democrazia diretta però certamente presidenziale o premierato lei con la divisione dei poteri insomma incompiuto questo approda in Colletti
Peccato perché sarebbe stato interessante vedere come codificata come alcove avrebbe potuto codificare il suo passaggio al liberalismo con la stessa coerenza con cui ha perseguito un marxismo uscenti istanza
Omogeneo diciamo così totalizzante
E in qualche modo un infallibile ecco il marxismo di colleghi chi doveva essere un bar cinque infallibile scientifico
Ebbene
Io vorrei fare un bilancio che personale no di quello che con lettera presentato per me nell'idea che il mio bilancio personale possa avere un valore generazionale era uno di quelli che evocava Luciano che andava alla collettiva
Ascoltare questa cosa vere perché collegherà Marx era il nazismo insomma no dove dove andar via ahimè leggere Masnago lettino dove andava via studiare rapporto e che il Marsala una settima di lettere
Poi quell'aura era troppo piccola si fidi all'Aula Magna ma erano delle elezioni straordinariamente affollata
Bisogna dapprima come al cinema vedere una grande prima al teatro è una cosa incredibile diciamo e si parlava di cose molto astratte somma cose molto rarefatte non è che si parlasse
Diciamo di di di di di tirato non era Carmelo Bene era con lei ti
Nuovo diciamo di una ragazzina e Zanchi intellettuale di un'attenzione acuta estrema le distinzioni e che volume suo grande merito di andare al cuore del capitale
Al cuore del capitale nel senso di aver individuato diciamo così il tema della dialettica come è un problema dell'opposizione reale tra capitale e lavoro
Depurato riusciamo delle alchimie delle magie della logica hegeliano perlomeno l'Ulivo si pensava all'inizio salvo essersi accorto e lo discese poi in appendice all'intervista politico filosofica che
Che tornano Pubblico posizione reale in realtà aveva diciamo così una natura dialettica per
Sembra una questione quasi scolastica insomma uno
O da teologi in questa noi che ci si accapiglia se su una questione di questo tipo può sembrare incredibile no
Che oggi che ci si potesse accapigliati politicamente su contraddizioni o un'opposizione sembra una disputa alle università di quartieri tra scolastici meno scolastici Dan Scotto quasi una cosa medievale un'epoca favolosa sotto questo profilo e ad proclamerà serio io ricordo che nel sessantadue ci fu il famoso dibattito la rinascita Togliatti Togliatti a diciamo le porte a questo grande dibattito ma la contraddizione
è reale oppure è non esiste insomma o comunque il marxismo deve includere la contraddizione o no noi dobbiamo essere dialettici porno Togliatti apre a questo grande dibattito
Dopo una lettera di Claudio Petruccioli che è poi quello che era l'udito un re
Picchia Gramsci no che era all'epoca quanto un mutato ma bello della Ulpiano sinistro o che il Piano trotskista Luxembourg diano oggi diciamo la parabola si è compiuta nel senso che ultrà veltroniano va be ma questi sono altre questioni e il punto qual era allora opposizione o contraddizione a mio avviso effettivamente è un po'ma una distinzione è giusta e anche molto importante questa distinzione e questa attenzione all'opposizione alla natura del conflitto al problema dell'alienazione del lavoro vivo
Però diciamo collettivi il fiuto del marxismo
Perché improvvisamente si accorge che quest'opposizione in realtà non è un'opposizione che ha la forma la morfologia di una contraddizione cioè di un qualcosa di teleologico destinato a rovesciarsi
Ebbene
Intanto grazie ai colleghi per averci aiutato da chiarire questa cosa grazie coliche ma ancor prima grazie Galvano Della Volpe che c'ha
Istruiti a pensare che la contraddizione nella mente del non è nelle cose che nelle cose ci sono solo opposizioni e la contraddizione diciamo è spuntata la mente
E però io questo obiettava Lucio e questo ancora oggi obiettore su è vero la contraddizione avrà luogo nel mondo della scienza e delle opposizioni e dei conflitti reali quando parliamo di contraddizione realtà parliamo di conflitti
è un modo di dire contraddizione può valere a livello esistenziale di linguaggio parlato nella realtà esistono conflitti non contraddizioni meramente possono esistere delle Confort
Delle contraddizioni che hanno la struttura del conflitto e e hanno una natura irrisolta la logica lenta letto bandisce tutto questo perché è ovvio
E tuttavia bandire tutto questo è un processo dialettico in qualche modo occorre identificare la contraddizione scioglie Airline altrove dire io non sto parlando di una contraddizione so parlato di un conflitto identificare il conflitto e vedere se questo conflitto Heinze
Una legge una genetica determini chissà di che natura e questo conflitto perché dico questo perché la vera revisione del marxismo
Non
Don deve avvenire nel dovrà avvenire nel dovrebbe avvenire sulla questione della dialettica
Fermo restando che questa distinzione importante perché è importante distinguere tra opposizione contraddizione perché quando noi parliamo di contraddizione parliamo di conflitto e non di opposizione euro la nella revisione del marxismo quando dei collegi non fece ma fatta sul tema della V va fatto sul tema della creazione del valore va fatto sul tema delle macchine del lavoro vive da lavoro morto va fatto sul tema di che Orsay che crea valore nella moderna società industriale
Solo il lavoro vivo dall'operaio
Questa è una domanda
Che Colletti non si era posto nel senso che a mio avviso l'appello Curreri no con Napoli lunedì però non è che va a fondo quando gli si parlava di Sraffa che poneva la contraddizione o comunque il conflitto nell'ambito della distribuzione diciamo no questo parere farebbe crollare il marxismo
E però non è andato sulla via di Sraffa andando sulla via
Teologica dell'opposizione della contraddizione oggi pare strano questo fatto ma non è il terreno su cui si misurano meriti della del marxismo
Ieri uguaglianze a
Rapporto appunto con la macchina presso di produzione i fattori che valorizzano no quindi allora
Chi fa pubblicità chi vede una filiera dentro le delle automobili chi diminuisce i costi di circolazione del capitale chi crea dei servizi crea valore crea valore aggiuntivo da cinesi
Chi dispone le macchine in una maniera tale da creare i prodotti e diminuire il costo del lavoro per unità di prodotto crea lavoro creava corrono l'ingegnere il mare a il Cairo valore uno che il vento prodotto creavano un romano
Diciamo quindi che il tema vero che combinare o mettere in crisi il marxismo era contraddizione plusvalore è il tema del plusvalore cioè della creazione di valore su questo terreno Colletti non si è mai avventurato
Sul terreno della trasformazione dei valori impressi in cui conto d'un turno di Cucchi abbazie ci si era avventurato Benedetto Croce il primo veramente in Italia affronta la revisione del marxismo termini molto corretti e Benedetto Croce la cui sintesi finale ciò che è vivo e ciò che è morto di Marx
No come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia allora diciamo che la però Sokol lettiana era un approccio aristotelico diciamo al problema
Che ipotizzato da questo tema della contraddizione manda fondò il suo certo teorico o che la però è l'approdo liberale ma senza mediazione io vedo mediazione dal crollo all'oggetto teorico all'approdo al pensiero liberale anzi meno Ecoterm modulare vive senza di un pensiero prelibati reale
Nella sua adesione all'idea direttissima della democrazia che un'idea e lei quindi ai partiti linguine ai corpi intermedi
E in qualche modo ripristina quel vincolo commissario di tipo russo Iane leninista che all'opposto è qui il caso di dirlo è contraddittorio e oppositivo è un contrario contraddittorio rispetto alla democrazia liberale e alla divisione dei poteri
Naturalmente questo è un itinerario un incompleto Colletti è morto troppo presto per dare risposte a tutto a tutto questa cosa l'altra critiche rifugio Colletti
E era quella della dalla sua analisi e vacui intorno al tema della democrazia rappresentativa non
Dategli Artuso che e che le ha del del diritto pubblico che era un altro dei momenti magici ecco dov'è Colletti sono celebrava
Dissolvendo la fu la magia della sussunzione della società civile
Nello stato che la burocrazia della società civile solito meccanismo
La dialettica volume sussunzione sotto un cattivo universale del particolare in particolare spacciato vero per universale critiche alla dialettica che dialettica perché anche invertire questo circolo dialettico in qualche modo no la dialettica è una dialettica negativa non è una dialettica
Strutturante o c'è anche una dialettica negativa
Il sobre l'apparenza dissolvere le falsità il dialetto e sta estese dialettico insomma la filosofia dialettica nel senso del dialogo dello scambio delle libere posizioni nel contrapporsi nel falsificare un ipotesi né liberale né un'altra la scienza stesse dialettica in questo senso non nel senso della dialettica
Come magia degli elettroni e delle loro mediazioni volte diciamo ha una finalità non in questo se però la mente dialettica
Esiste anche una fenomenologia cioè la dialettica come sguardo fenomenologico
Sullo scorrere del tempo sulle apparenze come dire dissipazione delle illusioni come ermeneutica e legittima voglio dire la critica dell'alienazione è legittima
Cioè
E voglio dire quando Freud dice che l'inconscio nonna contraddizioni diciamo così l'albero aggiunga non Pelillo logicamente rima secondo una logica contraddittore dice una sciocchezza perché bellicosi ci sono formazioni reattive ci sono dei sintomi no il rincorso la nostra mente il produce produzioni alienate astratte che è giusto rimettere in piedi la dialettica e nient'altro colpi su un percorso fenomenologico ma per tornare e qui non è
Undici a divertire
Lo sguardo filosofi costo che tende riusciamo a mettere in discussione le apparenze ha rovesciato anche Gallera vialetti dicono guardare nel cannocchiale dialettico sotto questo punto di vista che il leader no Elide tutto ciò che non collimano con l'esperienza del circolo oggi l'astratto ha una sua di atipicità certamente la dialettica non è una legge di movimento è un è un che è una legge del pensare
Nel senso che è un'attitudine uno sguardo chiudo su Hegel allora Colletti riusciva il rapporto tra Stato e società civile ad una nota elementare la l'universale su su per la società civile estingue l'assorbe la inghiotte e si proclama diciamo o governante sovrano
In realtà Colletti confondeva la società civile con quello che i Kilrathi amava il regno della necessità dell'intelletto cioè quella porzione di società civile che era l'economia e la divisione del lavoro manager civile che gli hanno molto più articolata di quanto pensassi puliti
Pagina civile che Diana era fatta di famiglia di corporazioni e di associazioni era fatta di istituzioni che si intersecavano con l'economia
E su questo noi dobbiamo rendere grazie a Norberto Bobbio è stato Bobbio che ci ha fatto capire e anche a Gramsci che la società civile hegeliana non era
Un elementare dispositivo di tv rammento dello Stato alle spese della società civile a cui contrapporre il cittadino russo Iano cosa che in marzo esce in quegli anni e in quello scritto
La sezione civile è un articolato dispositivo attraverso cui vengono mediati e ricomposti conflitti quando Miguel parla di denaro società civile che esce fuori dissi
Il pericolo che la guerra polizza Istat che non era chiara lo stato di pulizia ora all'interventismo economico
Per rimettere il mercato si impegna
Non vedo perché non solo aveva suscitato Ricardo
Ma chiarirà anche studia chi è che aveva anticipato diciamo le politiche della domanda aggregata ve ne parla nella filosofia del diritto era molto interessante va be lo vedevo invisi marcano nello Stato prussiano c'è un movimento riformatore persino quindi tutta questa ricchezza
Europa prosciugata da questa
Letto di Proust e opposizione dialettica no opposizione contraddizione
Colletti abbraccia il marxismo pensando che fosse una scienza si accorge che una scienza non è perché dominato dalla logica dialettica butta questo oggetto e non fa nemmeno un bilancio diciamo un po'più equanime liberale come Croce ciò che viva e ciò che è morto nega ciò che rilancio morto ma così io di indicherà illustri super colleghi ciò che il motivo di ciò che molti col grazie
Ecco perfetto alla grazie Marek Cristina per gradito invito
Come ho il privilegio da questo punto di vista diciamo di
Di chiudere generalmente quando si chiude ci si è preparato un discorso che è stato smantellato e decostruito
Da tutti gli interventi precedenti però devo dire che in realtà forse per sin cronicità junghiano in questo caso non è avvenuto e tutte le suggestioni che sono state dipanate durante questa questo incontro si intersecano perfettamente con quello che
Avevo scritto ho pensato che avrei voluto dire
C'è un tema chiaramente che il ricorrente che quello dello spirito libero da questo punto di vista e Lucio Colletti anche per mantenere viva l'integrità di pensiero che era stato dato esistenziale dato filosofico
A corso chiaramente anche dei rischi perché c'è stato un momento storico che durante gli anni sessanta e gli anni Settanta che sono stati degli anni estremamente turbolenti
E nel mille novecentosessantasei i collettivi maoisti della Sapienza pensarono bene chiaramente di rivolgersi a Colletti
Affrescando una serie di scritte tra cui una che era picconate Colletti
Picconate Colletti non era una sorta di preveggenza del potere di esternazione di Cossiga che sarebbe venuto solo anni dopo ma era un diretto riferimento alla piccozza da ghiaccio di Rameau mercati per che il ventuno agosto del mille novecentoquaranta avere ucciso Trotsky
L'accusa Colletti era quella di essere diventato una trotskista perché nel mille novecentosessantasei e chiaramente all'epoca l'accusa di essere trotskisti era quasi peggio di essere definiti fascisti perché chiaramente dalla guerra di Spagna in poi
D urto dall'ortodossia stalinista aveva una corresponsione d'amorosi sensi per il lo Ski visti che era chiaramente lei locazione dell'omicidio chiaramente basterebbe anche rileggersi quella quella straordinario affresco della guerra di Spagna che dei miei sospiri estremi della biografia di Luis Buñuel per ricordarsi quanto molto spesso gli stalinisti trotzkisti gli anarchici preferiscono i fascisti piuttosto che la controparte
E da questo punto di vista pertanto l'integrità intellettuale era assunzione di un rischio concreto
Non era suo implicitamente diciamo pericolo della scomunica intellettuale poter finire legati in un cantuccio ma in realtà era l'assunzione di un rischio e in quell'anno come Stato
Ricordato al dottor Dell'Agnolo
Colletti dirige la sinistra che un una rivista viva richiesta terzomondista che inizia ad aprirsi chiaramente anche alla libertarismo quindi comunque il l'idea di diritti civili e libertà
Sempre in ottica antiparlamentare da questo punto di vista perché poi da questo punto di vista ci sarà
Una dialettica molto serrata proprio Norberto Bobbio
Norberto Bobbio nel mille novecentosettantacinque attaccherà intellettualmente Colletti proprio sul versante della riconoscimento dell'integrazione quasi in senso Romagnano della funzione parlamentare perché dirà molto semplicemente
Va benissimo il riconoscimento del libertà civili e delle libertà dei diritti politici ma in assenza di parlamentarismo quindi tendenzialmente attraverso una forma di esasperato dirigismo
Come riesci a garantirli e questa tendenzialmente era anche il grande problema che era stato posto ai primi del novecento ma che strana perché che Herzen da un lato in una prospettiva per così dire anche volendo liberale critica certe derive della democrazia rappresentativa ma che essendo in quello straordinario affresco che la democrazia critica in maniera ancora più virulenta gli eccessi della Seu democrazia diretta sovietica
E
Con grandissimo unito l'intellettuale con grandi
Onestà intellettuale che l'altro elemento saliente del pensiero di Colletti
Colletti proprio nel dopo l'intervista del mille novecentosettantaquattro partire dal mille novecentosettantacinque ripensa il parlamentarismo e la sua funzione
E da questo punto di vista si elabora la ricchezza diciamo la fecondità della concetto stesso di integrazione che era un concerto
Stato Barry chiamato da quel punto di vista la società civile anche con la sua pericolosità nei primi del Novecento con la famosa prolusione pisana di i Santi Romano con quella che poi è tendenzialmente il rigoglio i sindacati famiglie che portano alla crisi dello Stato una crisi dello Stato come opportunità
Da questo punto di vista viene una certa misura integrate raffinato attraverso il concetto di parlamentarismo
Poi io certa misura esattamente come Hajech affrescato la via verso la schiavitù che il socialismo il percorso assolutamente inverso a quello di Colletti c'è una via verso la libertà attraverso questo corpo a corpo quasi Briatico il verso il tentativo di Big iniziazione del socialismo scientifico del marxismo scientifico tendenzialmente Colletti arriva poi al liberalismo in maniera assolutamente naturale perché è tendenzialmente la scoperta di quello che il problema politico più grande ieri che nella e del marxismo cioè l'assenza di una dottrina dello Stato coerente
Soprattutto per spiegare ciò che arriva prima della realizzazione del marxismo e del socialismo reale
Che è più grande vulnus non a caso coi c'erano anche dei liberali che prendono degli abbagli clamorosi come Fukuyama con la fine della storia che tendenzialmente voi
Anche quello è un abbaglio che nasce attraverso un altro abbaglio che è una superficie Rizzo azione del concetto di fine della storia ripreso da concerti attraverso chiaramente interversione terzo capitolo
Della fenomenologia dello spirito di di Hegel
E in questo o quel colle che è stato assolutamente
Intendo dal punto di vista intellettuale coerente e il suo percorso è stato un percorso inevitabile di chi scopre la necessità della libertà grazie
Siamo andati un po'lunghi grazie a tutti per aver partecipato e vorrei concludere con Ron
Con una richiesta all'onorevole Balyo Colletti era Romano filosofo romano importante lavoriamo insieme anche su Roma affinché a Luis ha dedicato qualcosa o comunque per la per ricordarlo in modo degno
Grazie